Lo sciopero generale del 16 dicembre: intervista a Federico Fornaro

Rati radicale siamo con il presidente dei deputati Leo Federico Fornaro per parlare dello sciopero generale del sedici dicembre allora
Le volevo chiedere insomma Palermo sono le sue valutazioni su questa iniziativa della CGIL e del del del della UIL e soprattutto come ha trovato la decisione di di Draghi di evitare incontri prima del dello dello sciopero
Credo che questo sciopero Interpreti più che una critica nel merito di questa legge di bilancio
Un sentimento di disagio molto forte in larghi strati del Paese
Quando parliamo di disuguaglianza questo non è un concetto un concetto astratto si traduce poi
In un complessivo impoverimento di una larga parte della popolazione italiana quindi credo che da questo punto di vista
Diciamo il sindacato cerchi di interpretare
Questo stato di cose a cui il governo e la politica deve dare una risposta quindi noi fin dall'inizio che ha auspicato che
Questa decisione unilaterale
Di CGIL e UIL non significasse troncare il figlio del
Sempre per tenere aperto il dialogo
Con il Governo e la ricerca di soluzioni condivise questo Paese ha bisogno di coesione sociale
Con il rispetto che si deve alle scelte del sindacato ha necessità del conflitto tra virgolette
Però diciamo di fondo in questo momento bisogna non perdere di vista che alcuni di questi problemi se si vogliono risolverà necessitano di un approccio condiviso però di un governo capace
E di ascoltare e di ricercare soluzioni sarebbe stato meglio farlo un un accordo anche all'ultimo minuto edera e di ha fatto una scelta non so consapevole non non ricevendo i sindacati che magari avrebbero voluto non mi accordò anche all'ultimo momento
A leggere le interviste io non credo che ci fossero
Poi non c'è la controprova ma sparse per un accordo all'ultimo minuto
Proprio perché
Se è vero diciamo una premessa
L'obiettivo dello dello sciopero andava oltre che va oltre diciamo la questione
La questione degli interventi sulla legge di bilancio però rimane il tema rimane la questione rimane io credo la necessità di uno sforzo straordinario per dare anche in quest'ultima fase di passaggio parlamentare dei segni che vadano
Nella direzione di attenzione alle fasce sociali più deboli
Il tema delle bollette è un tema devastante perché rischia di di andare a mettere in crisi i bilanci familiari già messi sotto stress per l'aumento dei prezzi non solo delle materie energetiche
E quindi come dire c'è un paese c'è una parte del Paese che sta soffrendo e noi dobbiamo dare delle risposte
E se lo sciopero non riesce cioè se non c'è un'adesione massiccia insomma
Ma io credo che lo sciopero l'aver già indetto lo sciopero dato politico che non non può essere negato né trascurato
Poi l'adesione si vedrà siamo in un periodo molto particolare della vita del
La pandemia la crisi insomma ci sono molte molte motivazioni che inducono come dire alla prudenza nel fare previsioni
Vedremo non a mio giudizio diciamo
La tensione più o meno alta non non toglie dall'agenda la questione le questioni che sono poste
Dal da questo sciopero e dai sindacati a suo modo anche dalla CISL
Cioè noi abbiamo un pezzo di paese che ambiva a cui bisogna dare bisogna cui bisogna per essere molto chiari mettere soldi in tasca perché non ce la fanno più questo
Un po'brutalmente la questione ovviamente ci si può arrivare attraverso la leva del lavoro
Ci si può arrivare riducendo la precarizzazione ci si può arrivare Cardia contributiva ci si può arrivare per esempio con l'assegno unico cioè intermodalità sono differenti esso si concentrati tutto
Su un su una mini riforma fiscale forse è stato un lavoro io credo da entrambe le parti quindi lei oggi si sente più dalla parte del sindacato che dal Governo
No io io credo che questo governo che per sua natura riconquistò sotto il senatore repubblicano una formula politica
Quindi è un Governo che ha delle caratteristiche di eccezionalità se se devo dare una risposta comunista rispetto alla piattaforma di questo nuovo sciopero
Credo che se la si limita alla legge di Bilancio
Il il ricorso allo sciopero generale sia sproporzionato
Se si guarda invece al Complesso dei problemi del Paese ai drammi che sta vivendo una parte del Paese io credo che sia un grido che vada assolutamente scontato
Bene la ringrazio come sempre ringrazio il presidente i deputati leu Federico Fornaro