La corsa al Quirinale e la "riabilitazione" di FdI. Intervista a Riccardo Molinari (Lega)

Radio radicale siamo con Riccardo Molinari capogruppo della lega per parlare delle del PD del Quirinale allora la corsa al Quirinale
Diciamo sta stare alimentando un da un dibattito sotterraneo che non vede protagonisti i nomi ma le strategie
Allora mi sembra che dai giornali oggi ci sia una maggiore propensione a dire che è meglio che Draghi resti a Palazzo Chigi allora le volevo chiedere che cosa pensa di questa ipotesi
E soprattutto se è opportuno che avvenga iper sulla durata della legislatura
Beh insomma che ci sia una spinta l'azione internazionale per draga sul posto mi pare evidente questo non da oggi ma insomma da un po'di tempo
A questo aggiungiamo anche diciamo meno nobili ragioni quindi fattura del Parlamento c'è qualcuno che ha paura che con la promozione di Draghi al Colle possa venir meno legislatura quindi possedere del governo e se posso andare al voto anticipato
è ovvio che come la vediamo noi ritraggono abbiamo appoggiato per il suo standing perché era l'unica figura da mettere insieme partiti così diversi e la figura di cui l'Europa si fida anche per i fondi perché narra R. quindi le motivazioni sono queste acqua discontinuità rispetto alla gestione precedente
è ovvio questa situazione per noi emergenziale e temporanea quindi non pensiamo che la prospettiva a lungo termine satura di continuare a fare un governo di emergenza con tutti dentro auspichiamo che insomma per nuove elezioni si torni alla normalità
Quindi cosa deciderà di fare Draghi lo vedrà lui evidente col nome che ha messo tutti insieme è un nome si candidasse per il Colle probabilmente avrebbe una grande convergenza il lavoro che stiamo facendo noi adesso visto che assolutamente prematuro parlare di nomi
è cercare di tenere insieme il pacchetto di voti del centrodestra che insieme ai delegati regionali questa volta salate terminante quindi nostro punto di vista spetta questa volta al centrodestra a indicare una figura possa essere gravi
Ecco voi come vedete diciamo le incertezze del centrosinistra non si capisce se Conte e il Partito Democratico faranno Thunder ma per l'elezione del presidente della della Repubblica allora
C'è vedete che dall'altra parte manca una una strategia e soprattutto cosa ne pensa al suo bar del del del fatto che non si ci si si riescano a parlare
Ma io penso che molto del di questo rapporto sia constato l'apologo detto prima
Quindi che Conte abbia il problema di avere il gruppo più numeroso quello che probabilmente sarà più ridimensionato e quindi abbia in casa la paura che un'elezione di Draghi possa portare uno scioglimento anticipato legislatura mentre dall'altra parte
è chiaro che il PD anche se probabilmente preferirebbe che tragga sta se al suo posto
Penso che di fronte a una discesa in campo di Draghi non prevedibili no quindi piace questo se la diversità di atteggiamento rispetto i due e per il cinque stelle può probabilmente dire di no a Draghi per tanti motivi e poi magari Conte anche un motivo di rivalsa personale su questo il PD di fronte a quell'ipotesi non potrebbe che accodarsi quindi questo penso sia un grande un grande discreta ma resta che
Voti alla mano il nome la proposta era stata fatta da dove traesse proposta credibile e premetto condivisa del centrodestra senta che cosa ne pensa del
Della rivoluzione copernicana su Fratelli d'Italia allora fino a tre mesi fa loro erano considerati la peste della politica italiana
Erano i diciamo i fascisti torni da da insomma che alimentava adesso brillavano qualsiasi cosa adesso sono diventati il soggetto politico del dialogo allora
Voi diciamo in questa sorta di lisciato nei confronti di Fratelli d'Italia
Vedete un tentativo di ritagliarsi un po'fuori dal dibattito è evidente esso che è il PD che un mese fa un mese e mezzo fa durante il periodo dei ballottaggi è arrivato a dire che
Per l'Italia dovrà essere fuori dall'arco costituzionale addirittura si ipotizzava di sciogliere anche Fratelli d'Italia il suo ricordo le parole
Del vice segretario del Pd Provenzano riguardano e fatte dopo un mese un mese e mezzo invece si vada parla queste note Italia come nulla fosse vuol dire che o si sbagliava prima o si sbaglia adesso io penso che fossero esagerate le dichiarazioni prima chiaramente
Ma è evidente che c'è una una contraddizione grande come una casa che penso che anche la pasta il Pd percepisca perché lo fanno sicuramente per quello che diceva lei cioè il fatto di legittimare Giorgia Meloni
Che sta all'opposizione allo scopo di cercare sguardo loro punto di vista la forza invece il centrodestra
E più forte in questo momento sta al governo e e che è la lega che quella probabilmente vista come più pericolosa perché se uno può scegliersi un'opposizione forse è meglio scegliersi quell'opposizione degli quella tassa di oli rispetto alla lega
Lo sarà importante la politica che voi farete che il centrodestra farà nei confronti di di Renzi è come giudica questo ma il fatto che alcune decisioni
Che sono state prese al Senato sono state interpretate come decisioni inizi Lorenzo ma diciamo che sicuramente dei partiti del centrosinistra Italia viva quello che a posizioni più simile al centrodestra su alcuni temi
Quindi appartiene ciò più centrista del centro sinistra quindi ovviamente per la geografia politica che può essere più vicino al centrodestra
Per quanto riguarda la futuro ripeto se parliamo di Presidente da Repubblica è ovvio che non si può leggere frode del centrodestra quindi con poco di là vicino a parlare è chiaro che il gruppo di Renzi prende il primo con cui bisogna qui bisogna parlare
Per quanto riguarda le scelte politiche ci sono temi e ci sono alcuni temi su cui abbiamo delle convergenze con Renzi perciò cioè i temi della giustizia ad esempio piuttosto che che alcuni ma anche altri temi ci sono temi su cui abbiamo per sia assolutamente divergenti pensiamo ad esempio il tema delle pensioni quell'ultimo atto provvigione antisettica a quella di Renzi quindi si discute su singoli argomenti incerto non vedo un'Italia viva nel centrodestra ecco l'interlocutore ma sta dall'altra parte
Berlusconi
Punto interrogativo se vuole dire qualcosa Berlusconi ovviamente è chiaro che si pensi a nome del centrodestra Berlusconi il primo nome che viene in mente perché è stato il leader è il leader di quello che è stato per tanti anni Marzio di riferimento Dell'Aria politica ha fatto il premier
Quattro volte e quindi è ovvio che è una figura insomma una figura d'avviso che si scendesse in campo cento essa dovrebbe comunque valutare già capire se vorrà scendere in campo e soprattutto dobbiamo nascondere essendo la figura comunque potenzialmente divisiva del centrosinistra ottenere un consenso largo questa figura pubblicato
Bene senta io la ringrazio grazie come sempre a Riccardo Molinari capogruppo della Lega a Montecitorio