L'intervista è stata registrata sabato 16 novembre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Appalti, Brescia, Dc, Elezioni, Enti Locali, Infrastrutture, Lavori Pubblici, Prandini, Strade, Wwf.
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WWF
Tra pochi giorni si vota a Brescia il ministro dei lavori pubblici Prandini into leader dell'ala potremmo dire affaristica della DC bresciana
Vara un programma di lavori per opere pubbliche per migliaia di miliardi
Il WWF Italia lo denuncia
E noi abbiamo in collegamento telefonico Gaetano Benedetto responsabile e per i rapporti politico istituzionali del WWF Italia
E ti chiediamo dapprima voi ce l'avete proprio insomma con Prandini prima avete denunciato tutti i suoi maneggi sulle colombiane e adesso questa denuncia per Brescia perché
Abbiamo con Prandini più che altro ultima con come Louise sul fatto che lui interpreta il ruolo di ministro lavori pubblici come un come personaggio che deve manovrare non soltanto soldi ma far lavorare una serie d'impresa
Risulta dalle visure fatte ad esempio da Anna Donati e dal giornalista affrontare l'Espresso visura fatta presso le Camere di commercio che le ditte che hanno avuto gli appalti delle Colombiane il termine appalti in proprio perché sono state a trattativa diretta a contano tra diretta per cui non ci salverà proprio una vera e propria gara d'appalto
Spedite sono circa una quindicina questa per oltre ottanta opere come si vede il rapporto tra chi decide l'opera e chi le esegue è molto diretto se politica non cambiano queste più che un'ipotesi D'Aquino riteniamo anche che gli interessi siano stati costruiti a regola d'arte su delle procedure amministrative che Stam o cambiando progressivamente e il cambiamento e fortemente spinto da Prandini e per cui il gioco si fa francamente un po'pesante
Ecco allora arriviamo alla questione di Brescia che tipo di programmi ha varato il ministro e che tipo di denuncia voi avete fatto un controllo
Brescia le le le le n-esimo fatto che Conforama che coloro che conferma la tendenza di Prandini cioè ci sono delle situazioni che sicuramente sono importanti e vanno risolte Prandini si fa paladino utilizzando il momento della decisione di soluzione con Marini in un contesto particolare mi spiego meglio a Brescia la cosa che in che che immediatamente è stata decisa con i soldi a pronto cassa e la tangenziale est vietata agli ottantotto miglia arbitri non di migliaia ottantotto miliardi specificatamente sulla tangenziale l'utilità di quest'opera cioè la terza corsia la tangenziale è innegabile perché una tangente a lei che diciamo collega due svincoli autostradali con la statale per Milano con le provinciali per la Valcamonica e via dicendo
è un'opera insufficiente sin dalla nascita a due corsie c'è un due gareggiare a due corsie l'una del trafficata da mezzi pesanti sia tentato il tuo momento di abbassarne la pericolosità ammettendo di spartitraffico Irti antisfondamento in cemento che ci sono sul portale normali ma voi capite bene che con i mezzi pesanti e due corsi è sempre ossia l'emergenza quattordici chilometri senza una piazzola di sosta e via dicendo soprattutto in una zona fortemente nebbiosa è un pericolo pubblico infatti ogni anno sono decine di morti però questa cosa era danni sollecitata anche dagli enti locali ben Cani è arrivata al PD al Consiglio direttivo dell'ANAS da maggio dello di quest'anno per cui da medici poteva approvare questa opera è in realtà evidentemente queste noto fatto sotto elezioni volutamente noi con la sosteniamo con l'abbiamo ipotizzato nell'esposto presentato alla Procura della Repubblica di Brescia e di Roma avevo detto che l'interesse privato di una persona non va soltanto valutato come un interesse economico d'sul tornaconto su guadagno che questa persona può ricevere dall'opera che ne del dall'opera oppure dall'affare che dipende dalla sua autorizzazione va valutato anche in un in contesto non economico così come l'interesse non è soltanto in relazione all'opera
Ma ad essere valutato anche in relazione al tempo al momento al periodo in cui l'opera deve viene viene deliberata viene decisa
E questo è il caso specifico per un interesse è stato proprio quello di averne de d'averla approvata pur potendolo farlo prima e avendo tutti la possibilità di farlo prima Hope facendolo dopo l'ha provata in piena campagna elettorale a quindici giorni al voto tutti sanno che a Brescia Prandina delle clientele tutti sanno che a Brescia Prandini
A una battaglia duri sì ma che è stata compattata da Forlani all'interno di una sola lista dalla perdita avvocati richiama in un primo tempo si parlava di quelli per ma tutti sanno che Prandini si gioca volto a break cannella nella nello scontro con Martinazzoli per cui i suoi candidati il suo giro è fortemente legato alle opere che Luís che lui che lui fa costruire che luglio autorizza ricordo che la tangente alle soltanto una delle opere che il consiglio direttivo della della nazionale liberato le altre da finanziare riguardano ad esempio il traforo dello Stelvio lo stadio uno dei parchi dovrebbe essere realizzato un tracollo quindi a un pesantissimo impatto ambientale per un costo di centoventicinque miliardi se ricordo bene e l'altra è la costruzione la nuova strada che collega il polo industriale di Lumezzane e anche qui è un disastro perché a parte il fatto che non capisco Franca che conoscendo la zona dove fanno passare questa strada ma o le grandi industrie le medie aziende incomincia ad Antonella ottica di un topo toh diverso da quello su gomma quanto meno per le grosse direttive cioè Nord Sud Est Ovest rispetto dei grossi poi istituzione come ad esempio Milano
E pertanto sarebbe legittimo fare investimenti per il potenziamento ad esempio del sistema ferroviario proprio a beneficio delle aziende quindi con la strada ferrata che arriva proprio dentro l'azienda come in alcuni casi gli avviene a Brescia rispetto di alcuna Cervia
O se no francamente noi andiamo a già intasare a integrare ulteriormente un gente arrangiata da un traffico già intasato di persone e anche questa è stata la contestazione che non abbiamo mosso cioè queste due opere in particolare ce lo Stelvio e la la nuova strada per metà nelle contestiamo anche nel merito non soltanto nel periodo quindi avete fatto contro il ministro Prandini ma è un esposto noi rimettiamo alla magistratura noi rimettiamo la magistratura il compito di andare a individuare esattamente Inter s per cui le sporte ipotizza i reati di interesse privato in atti di ufficio in abuso d'ufficio cioè di aver creato un vantaggio lo ha per fino una procedura che che che che noi riteniamo illegittima nello specifico cioè prevenuti diretti che che ho detto prima cioè l'incrocio tra l'interesse priva toccherà proprio sul legittima secondo secondo noi poi bisognerà vedere con la fame però devo dire il primo atto nei confronti dell'amministrazione lavori pubblici Prandini un secondo atto era sicuramente nei prossimi giorni quando si non sarà più un esposto ma sarà una denuncia per ha voluto ufficio nel senso l'abuso d'ufficio è un reato rinnovo free novellato cioè il vecchio omissione di atti d'ufficio è stato il novellato in nuove in nuove norma ecco
Noi abbiamo chiesto ai sensi della legge per l'accesso alle informazioni ambientali
Che al Mit lavori pubblici di documentare le motivazioni con cui ha dato il parere favorevole alle opere alle opere delle Colombiane emigrò voi pubblici ha omesso risposta obbligatoria la risposta per questo missioni nove sicuramente nei prossimi giorni
Denunceremo non solo il ministro lavori pubblici ma anche una serie di enti che a cui avevamo chiesto le stesse cose cioè tutti gli enti che avevano dato il loro parere favorevole sulle opere colombiana ricordo si si tratta di circa quattro mila cinquecento miliardi ripeto quattro mille cinquecento miliardi ogni tanto sfugge a qualcuno con miliardo sono mille milioni fate voi i conti di fanta rendita proprio di di quattro mila cinquecento miliardi di lire è color verdino tutte gli enti ma ha dato parere favorevole a queste opere di motivarne di di motivarli motivare questo parere alcuni hanno risposto altri hanno risposto in maniera fantasiosa molti non hanno risposte con tutti quelli che non hanno risposto saranno denunciati perché la risposta è obbligatoria ai sensi della legge duo
Centoquarantuno se ricordo bene almeno centonovanta che dà diritto ai cittadini di accedere all'informazione ecco un'ultima domanda ti voglio fare che forse esula ma neanche tanto dalla tema specifico è diciamo su questa vostra battaglia contro la cementificazione di in Italia ecco volevo chiederti questi in passato il WWF diciamo era un'associazione e che si caratterizzava più che altro per il conservazioni Isma'a livello naturale le specie estinte eccetera eccetera ecco o in via di estinzione per meglio dire ecco per quanto riguarda invece questo ultimo periodo questa lotta così proprio molto dura contro il ministro Prandini e più in generale contro la cementificazione c'è stata forse appunto una svolta nel due effetti magari lo caratterizzava lo guardò un po'più simile annuncio a Italia Nostra dei bei tempi Kogoro perpetuato il padre opporrebbe lo farò un bel disco
Ecco perché la la la senza Italia Nostra si sente molto e per cui le verità diciamo così prelevato forse qualcuno deve raccogliere però rispetto a questo nuovo ho nuovo lo Paolo diciamo così del WWF non tocca a me far ma è una forma di quella del passato il VF però certo c'è stata un'evoluzione di pensiero anche VF internazionale per cui i documenti internazionali o dimostrano fare discussione ad altissimo livello
Dove che analizzato il fatto che nonostante siano spesi centinaia di milioni di dollari in attività di conservazione poco o nulla si può fare di fronte alle venti è un Governo una pubblica amministrazione che una sola delibera vada dal fare che il lavoro fatto per anni in una certa zona per cui l'approccio diciamo più per più più più più squisitamente politico cioè quello di andare a chiamare in causa chi deciderà rispetto all'ambiente
E è un approccio che sta diventando sempre più forte sempre più prepotente all'interno del WWF dell'approccio anche che ha caratterizzato non tanto la vicenda Prandini quanto la vicenda io preferisco chiamarle grandi opere pubbliche in Italia e se qui c'è da fare un discorso che secondo me è molto duro e molto è netto
Cioè le grandi opere pubbliche in Italia le grandi speculazioni edilizie e Italia oggi vengono fatte attraverso un sistema criminale cioè si è in aperta violazione di legge e il tema criminale non è soltanto perché c'è la violazione di legge rispetto ad esempio all'abitazione di di un piano paesistico di un piano regolatore oppure allo scavalcamento della normativa ambientale quale può essere la Galasso ma perché spesso la impresa e che gestiscono e che realizzano le grandi opere pubbliche sono le imprese che determinano lei il parere favorevole della pubblica amministrazione attraverso mazzette e tangenti e sono in preda e spesso che agiscono in violazione di legge o perché non hanno depressi curati o perché utilizzano ad esempio il materiale di di cave abusive o perché hanno una Severin tra l'attimo perché come spesso avviene nel Sud addirittura fanno le Cicladi denaro sporco oggi il meccanismo più tranquillo di riciclare il denaro è quello di investire in grandi opere pubbliche cioè di di gestire in Prati questa natura ecco perché non ci trovo di fronte a una congiuntura pianifica per cui oggi il vero attentato all'ambiente deriva da questa attività imprenditoriale sostenendo che che che diciamo che costituisce un collegamento stretto tra impresa e politica o meglio una certa classe l'impunità è una certa classe di politici per cui o noi riusciamo a far capire alla gente che questi meccanismi cioè che oggi è la povertà e l'ambiente non è soltanto una cosa così estranea da un certo tipo di contesto politico ma oggi difende l'ambiente significa anche ridendo Concert tipo di moralità un certo tipo di un di amministrazione pulita o se non siamo molto lontani da riuscire a sfruttare alcune passaggi alla riuscire a garantire la la la conservatore l'ambiente natura primo punto secondo punto c'è una normativa carente finché controllori e controllati sono la stessa persona è un disastro
Cioè il ministero lavori pubblici non può il ministro ai lavori pubblici non può essere contemporaneamente per legge presidente della RAI perché c'è una evidente che lui il committente di operai l'esecutore spesso dalle opere qualità una cosa pazzesca così come specificatamente sulla sul sul e sulla questione ANAS l'abbiamo realizzato una proposta di legge che a me pare molto buona che sta attualmente dirà ma se i deputati e i senatori per vedere che tipo di presentazione vogliamo farne il sistema strade rientra in un sistema di trasporti e pertanto visto che in Italia non ci sono miliardi da spendere dappertutto se si spendono quattro mila miliardi per le strade non ci sono quattro mila miliardi per le ferrovie questo deve essere chiaro per cui chi decide le strade deve essere colui che ha la visione compì Sheva dei trasporti ecco perché noi riteniamo che la decisione della anche nelle strade non debba più appartenere al ministro dei lavori pubblici ma della ben apparteneva al ministro dei Trasporti e che l'Ama debba essere scorporata dal ministero lavori pubblici deve avere un presidente diverso dal ministro ai lavori pubblici
E deve essere garante soltanto dalla manutenzione ordinaria di tutta l'ultrà di tutto il sistema viario stradale esistente queste già queste piccole cose vanno aspettare un meccanismo interessa entra l'atto che in Italia noi paghiamo noi come cittadini paghiamo migliaia di miliardi ogni anno
Bene allora grazie a Gaetano Benedetto Della spiegavo io è proprio lì grazie grazie tante saprò
Era Gaetano Benedetto responsabile dei rapporti politici istituzionali del WWF Italia
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