Polemiche intorno al decreto Biondi sulla giustizia

Ministro Biondi il leader della Lega chiede di modificare l'articolo due uno dei più significativi del decreto ed è io credo che la possibilità di emendare gli articoli sia un diritto di ciascuno resta il fatto che
Queste richieste non sono state fatte dai ministri della lega quando ero all'unanimità hanno approvato il decreto però io sono aperto come giusto ad ogni son vecchio convinto che il Parlamento sia il sovrano di ogni determinazione di
Se ci saranno modifiche migliorative zero più contento di tutti copioni possiamo spiegare perché questi reati sono stati come dire declassati a reati minori era una perplessità che anche Pannella avanzava beh lì bisognerebbe
Forse legge del codice di procedura penale ecco una visione non giornalistica nel senso che il criterio non è stato fatto a casa è stato fatto applicando l'articolo trecentottanta del codice di procedura penale che prevede come distinzioni reati ben cui è obbligatorio in flagranza Lacombe la la l'arresto del dell'imputato devo dirvi colui o del soggetto che compie questi atti allora per fare una distinzione che non fosse soggettiva strappato definizione oggettiva cioè ci sono dei reati di criminalità organizzata tanto in tema di droga conta in tema di delitti diciamo contro la società come sono i delitti di stampo mafioso e per questi è stata stabilita la obbligatorietà per lo meno il la prevale
Enza della custodia cautelare come mezzo di tutela generale della società per altri si è scelto criterio trecentottanta cioè quando i reati sono quelli per cui se commessi in flagranza sarebbe obbligatorio l'arresto allora perplessi rimane facoltativo per il giudice se sussistono i principi di legge il pericolo di fuga reiterazione vede lede delfini del crimine allarme sociale quindi è possibile una una custodia cautelare in carcere per gli altri è possibile la privazione della libertà ma solo nell'ambito degli arresti domiciliari quindi è una distinzione oggettiva naturalmente facendo questa distinzione oggettiva cioè non reato per reato ci possono essere delle differenze diciamo di statura anni varie ipotesi escluso da questo schema e qui se si vuole fare una distinzione io sono ben contento di farla se l'avessi fatta pigliando con la pinza queste o quelle a
Mi avrebbero detto di aver fatto una scelta soggettiva o oggettiva io prevedo parla senza processuale quella che il codice prevede alla luce delle reazioni ieri adotterei esteri il decreto legge
Io credo che una un uomo politico e quindi specialmente se a responsabilità istituzionali debba agire con la freddezza della propria volontari con il concorso e della solidarietà e della collegialità dell'organo di appartenenza cioè il governo valutando la propria opinione al momento in cui esprime il proprio giudizio il lupo vede concordare con quello degli altri naturalmente quando le leggi poi volano diciamo nell'aria e può darsi che qualche come dire qualche riflessione si possa anche sopravvenuta col senno di poi si possa anche fare ma io per questo perché credo che non ci sia nulla di determinato edito da tutto il
Immutabile ma detto questo io sono in in perfetta buona fede nel ritenere che la misura adottata proprio perché riguarda la libertà del cittadino proprio perché riguarda autorevoli e forti reiterati interventi che si sono sviluppati a partire dal capo dello Stato presidente della Corte di Cassazione procuratore generale il Consiglio superiore della magistratura e i massimi consensi Giurgiu
Giudiziari internazionali corrisponda un principio europeo di diritto che vuole che l'habeas corpus cioè la libertà del cittadino sia prevalente su ogni altra cosa se non è urgente agire quando è in discussione la libertà io non vedo che
Andai che Scorsese urgente e necessario c'è stata malizia nello scegliere la contemporaneità con la partita dell'Italia ma se fosse stata una malizia l'avrebbero fatta magari un altro momento in poi io respingo al termine ma
Vizia che peggio ancora che la furberia io credo che sia usata una combinazione per io per esempio ero convinto che il Consiglio dei ministri si dovesse svolgere che mi pare giovedì o venerdì perché avevo programmato anche diversamente gli impegni è che purtroppo le cadenze e che si verificano anche nel corso della settimana rendono perché un ministro deve andare all'estero perché c'è un incontro a Bruxelles e perché il ministro Dini deve fare una cosa perché il ministro Biondi fare un'altra c'è poi febbrile indicazione che e così aleatoria che parlare di malizia si potrebbe parlare forse di sfortuna è quello di Fort
Due se ci fossero molti emuli di Di Pietro Colombo si creerebbe un problema grande credo per l'esecutivo
Ma io mi auguro che Colombo Davigo gli altri amici i magistrati che hanno ritenuto di prendere una determinazione lo abbiano fatto come dire come segno di protesta come tale civilmente che è più che legittimo funzionalmente mi permetto di dire che la Costituzione dice che i magistrati si distinguono solo per funzioni e che sono soggetti alla legge ecco essere soggette alla legge significa essere assurge state alla legge se ritengono di dover la modificare o di volerla fare a propria immagine e somiglianza faccia alla politica di fare i legislatori invece dei giudici lo sono tanti giudice che fanno i parlamentari e mi pare che sia una una una tanto più che si dichiarano inamovibili e sessioni inamovibili e si muovono per conto loro vuol dire che compiono un'azione che corrisponda la loro volontà più come ripeto individuale civile anche collettiva che corrispondente alla funzione
Che esplicano sarà entrerebbero in conflitto con lo Stato e con le sue leggi mi auguro che non sia così né per loro né per altri Biondi ultima osservazione lei insegna che bisogna sempre servire diciamo la verità e la giustizia però non c'è dubbio che nel momento in cui dell'ora in
Zio e Di Donato varcheranno il carcere la popolarità di questo Governo potrebbe scendere in una decina di punti ma anche di più magari ma credo che le cose giuste debbano essere fatte senza guardare l'applausometro io credo che De Lorenzo e Di Donato e altri che si fa
Ma questi nomi siano detenuti inattese diluizione loro non vanno a casa sciamare lieti nel sole del del Mediterraneo ma vanno agli arresti domiciliari quindi vanno come successe Rovato ad altri soggetti ai quali è stato inflitto molte volte l'alla sanzione diciamo anticipata della custodia cautelare per poi farle andare il giorno dopo a casa come è successo a personaggi famosi dell'economia dello sport e di altre attivi tali coalizione dal privato in altre ventiquattro ore della libertà come se fosse essenziale poi li hanno rimandati a casa liberi qualche volta altre volte agli arresti domiciliari e non mi pare che tutto questo non sia corrispondente alla esigenza che dovrebbe muovere la custodia cautelare perché se per potere procedere occorre arrestare l'individuo mi chiedo perché ventiquattro dopo ciò non sia più fattibile allora vuol dire che c'è anche in queste una visione un po'episodica e credo che la cosa meno episodica debba essere la libertà
Fabio Mussi del partito democratico della sinistra
Onorevole Mussi il Presidente del Consiglio ha confermato il suo sì convinto al decreto anche l'interno alla maggioranza però giungono delle richieste di modifica stamane lo ha fatto anche Fini ieri lo aveva già fatto il leader della lega Bossi
Presidente del Consiglio è un bugiardo
Ho visto che ha detto che
Il decreto è un decreto
Garantisce
Libertà sicurezza eguaglianza di tutti i cittadini
Questo è falso quattro volte
Perché il decreto ritaglia chirurgicamente
Una serie di reati particolare corruzione
Concussione ricettazione truffa e reati contro la pubblica amministrazione in sostanza sia in realtà di Tangentopoli
Ed esclude questi reati
Dalla possibilità di carcerazione preventiva
Il che è e dal punto di vista dei principi del diritto dal punto di vista costituzionale un'aberrazione perché io dico vero
In Italia ci sono venticinque mila persone che stanno in galera un'attesa di giudizio
E molte sono carcerazioni preventive nella fase inquirente
E quindi credo che ci sia un eccesso di ricorso alla carcerazione preventiva
Che bisogna rivedere questo istituto
Per ricondurlo alla sua natura
Di strumento di garanzia per il magistrato inquirente nei casi stretti nel quale ci sia effettivamente la pericolosità di fuga di inquinamento di prove le cose è noto
Altrimenti diventa l'anticipazione di penna
Io non sono un patito la carcerazione preventiva sono contro il partito delle manette non appartengo al partito dei giudici giudici incarnano un altro potere e al potere di applicare la legge
Io rappresento il popolo dentro un istituto che incarna il potere di fare la legge
Dunque sono molto sensibile a tutti questi temi di equilibri bilanciamenti separazioni eccetera eccetera garanzie eccetera però questo decreto un'autentica per l'azione è fatto per gli amici
Questo è il decreto d'esami
Volto a dare agli amici
Di Tangentopoli ha De Lorenzo a Bettino Craxi non è che si conoscono garanzie in più di quelle offerte al singolo cittadino il povero cristo va in galera
E di grandi corrotti e corruttori di Tangentopoli dello sfascio della cosa pubblica quelli invece per legge sono tenuti a non andare in galera una cosa così è al di là del bene e del male per cui
Primo sì avete annunciato una manifestazione per martedì
Dobbiamo conciato diverse cose ne abbiamo annunciato che ci batteremo con tutte le nostre forze perché non venga riconosciuta necessità e l'urgenza decreto cioè novantasei bis
Decreto alla costituzionale
Vedo che ci sono anche altre forse non so del gruppo e progressiste che ritengono ho visto anche stamani cresce a maggioranza al malessere il disagio la richiesta di modifica del decreto
Voglio dire a tutti quelli che stamani si sono espressi in questo senso della lega di Alleanza Nazionale in particolare
Che la via più pulita
Non riconosce la costituzionalità del decreto
Presentare che il governo presenti che le singole forze presenti no proposte di legge noi garantiamo la celerità
Di testi di legge
Faremo di tutto perché siccome c'è un problema della giustizia perché eventuali proposte di legge rapidamente arrivino a conclusione che riguardano i diritti della difesa
Che riguardino le garanzie per l'imputato che riguardi una carcerazione preventiva disegno di legge e soprattutto al disegno di legge che può modificare molte delle attuali norme
Ma in un quadro di eguaglianza per tutti a me l'idea
Insomma che guaglione scippatore di Napoli Leo un disgraziato che riguardano i calzini alla stampa la Standa ho
O uno che che che ha avuto nasca atto dire da offeso un vigile tutte cose che non vanno fatte in tempi eroici vada in galera
Per legge possa andare in galera per legge e invece uno che che che intriga rubato le migliaia di miliardi che ha messo in in piedi
Una mostruosa organizzazione criminale ebbe per imbrogliare lo Stato con Cuper è un imprenditore deve chiedergli a quello invece per legge in galera non debba andarci comunque
Ritengo questo è un'enormità e quindi
Il governo se l'ha cercato il conflitto istituzionale con i giudici
Qualche volta che cerca rogna li trova chi semina vento raccoglie tempesta
Fabrizio Del Noce di Forza Italia Del Noce anche all'interno di Forza Italia mi riferisco ad esempio all'onorevole Parenti vi sono dei commenti critici sul decreto non parliamo di quello che le opposizioni stanno facendo ma anche delle cose che affermano alcuni esponenti della Lega e stamane anche Fini che chiede di rivedere di emendare il decreto una piccola bufera
A me pare che vi sia molto rumore per nulla perché l'intento fondamentale del decreto mi sembra che sia quello di un ritorno alla legalità ora è innegabile che sia in indegno di una cecità civile il fatto che la carcerazione preventiva venga usato ma come strumento per estorcere delle confessioni che altrimenti non verrebbero rese ecco questo mi sembra che sia una una spartiacque che non bisogna dimenticare che si si cala e questo ti per il tipo di tigre allora a questo punto l'anticamera delle delle delle delle vere e proprie torture delle vere e proprie intuizioni egli vuole vederlo serenamente questo fatto io ritengo che
Oggi
Sia più che mai necessario ristabilire una legalità che non si non significhi un colpo di spugna perché ha commesso certi tipi di reati Pelé questo sarei personalmente sempre contrario indipendentemente dalla disciplina di partito ma anche che non significhi un diritto di in qui il Sion il diritto di torture psicologiche un diritto di accanimento che calpesti le regole legali ecco in questo giusto mezzo ritengo che il decreto voglia ripristinare soprattutto delle regole che erano già scritte codice non non non innova sotto questo tipo di
Profilo e questo mi sembra che sia fondamentale ecco Del Noce cominciamo con il parlare dello strumento del decreto molti hanno obiettato che sarebbe stato più opportuno per questa materia un disegno di legge
Ma è indubbiamente c'è sempre qualcuno che mi sembrano i grilli parlanti no quelli che dicono queste cose perché in realtà ne vediamo che da decenni non certamente dalle sono esempi neanche tre mesi che il parlamento in ritardo continuano ad elaborare le leggi rispetto
Paese per quando ci si rende conto che ci sono delle necessità di udienze si ricorre alla decretazione anziché alla normale prassi del decreto legge che del disegno di legge che però alle registrazioni infinitamente più lunga e che rischia di non arrivare a compie entro entro la fine della legislatura allora a quel punto si riscopre quest'altra seconda strada ritengo che non è importante il metodo attraverso cui si arrivi a un risultato ma il fatto di arrivare a un risultato o dichiara bisogno di un riequilibrio e questo gli equilibri in questo modo lo si trova
Ecco ma si parla soprattutto diciamo della disparità di trattamento tra imputati poco fa ad esempio Mussi continuava a ripetere i lo scippatore anche per un piccolo furto andrà certamente in galera chi ha rubato migliaia di miliardi può non doveva
Sottostare alla misura della custodia cautelare in carcere
E proprio l'errore di Mussi che non capisce o finge di non capire come stanno le cose nessuno dice che chi ha ha commesso un peculato o una concussione non debba finire in galera ci fino alla fine dell'iter processuale e nessuno dice che non debba avere per lo meno la custodia colte la e quella ce l'ha e che intanto come incomincerei una privazione di libertà ma nessuno mi negherà e le pericolosità sociale la certezza che ci sia una ripetitività nell'azione criminosa infinitamente più probabile da parte di uno scippatore che lasciato in libertà riciterà dieci venti trenta volte in uno stesso giorno e questo mi pare assolutamente evidente ecco mi pare altrettanto evidente che una persona che e in negata per incursione messa agli arresti domiciliari non può più avere la possibilità della prosecuzione del reato ecco questo è lo spirito della norma ecco comunque Del Noce mi sembra che alla maggioranza e il Governo stanno passando un momento piuttosto difficile lei ritiene che bisogna andare sino in Fondo e tentare anche con la forza dei numeri far passare questo provvedimento o non sarebbe opportuno magari in Commissione bocciare i presupposti di costituzionalità e tornare a ragionarci sopra io ritengo un vecchio detto latino quando anzi a Letta via a questo punto è stata ci alta una strada per riequilibrare una situazione questa strada dev'essere percorsa fino in fondo quindi sotto questo profilo assicuro la mia assoluta lealtà diverse al al di là di Micco mille piccole la gente che si possono avere su delle dettagli ma condividendo la strategia di fondo è l'obiettivo di fondo ritengo che scelta questa strada la si debba perseguire fino in fondo cioè fino al risultato finale
Onorevole Fini anche lei chiede una modifica del decreto
Sì decreto va modificato su due questioni che per noi sono fondamentali la prima è quella di garantire ai magistrati la possibilità di ricorrere alla custodia cautelare in carcere
Per imputati nei cui confronti si indaghi per reati contro la pubblica amministrazione cioè la corruzione e la concussione il secondo emendamento che presenteremo al decreto è relativo alla imposti milita di punire il giornalista che diffonde professionalmente notizie che altri avevano il dovere di tenere riservate coperte da segreto
è stata precipitazione nel fare il decreto decreto c'è quindi inutile discutere adesso di quel che c'era il il suo commento sulle decisioni assunte da Di Pietro gli altri
Mi auguro che al termine del dibattito parlamentare su questo decreto il pool Mani pulite sia nelle condizioni di rimanere dove e di continuare quell'opera di moralizzazione della vita pubblica che gli italiani giustamente tanto presto