Rassegna stampa africana

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle raffiche al microfono il sogno di un atto di la settimana scorsa
Vi abbiamo portato a conoscere ad approfondire due crisi politiche Chievo politiche tiro strategico e direi anche che riguardavano la parte orientale del continente la crisi la guerra civile
In Etiopia nel Corno d'Africa e la crisi politica che sta sconvolgendo il Sudan dove la transizione faticosamente conquistata
Da manifestazioni popolari che hanno costato la vita a numerose vittime questa transizione è stata interrotta dal colpo di Stato dei militari e la notizia della settimana scorsa erano era le dimissioni del primo ministro Ando col che ha lasciato il Paese nel caos questa settimana
Vogliamo portar via da approfondire un'altra Area calda caldissima dire
Del continente l'Area delle Essael
L'aria desertica
Del
Al sud
Del deserto del Sahara uno dei più grandi deserti del mondo l'aria del Sella che è sconvolta da anni se non da decenni da la ribellione
Di gruppi di separatisti dapprima adesso dopo la smantellamento delle origini modiche da del regime di Gheddafi diventate al che un'area molto calda per il numero di gruppi jihadisti che compiendo contingentemente ormai e attentati su le popolazioni l'aria del CELTA è diventata l'abbiamo detto più volte l'aria di una delle aree più pericolose del continente al punto che alcuni esperti
Hanno cominciato a chiamarla sai Listen proprio per la potenza destabilizza Trichet dei gruppi presenti che davvero sta mettendo a dura prova
Non solo l'integrità territoriale di questi Paesi ma il destini della pace nell'Africa occidentali ma ci focalizzerei mo'soprattutto su un Paese il Mali
Paese vedremo perché abbiamo scelto di parlare del Mali perché questa settimana che si chiude è stata una settimana
Importante per il futuro della transizione nel Paese con l'organismo subregionale lastre idea o o l'Ecopass nel suo acronimo inglese la Comunità economica
Dei Paesi dell'Africa occidentale che ha preso delle misure molto severe
Nei confronti del Mali ma prima di andare ad analizzare la situazioni politica mi piaceva fare riconoscere questo questo grande Paese del continente
Africano una grande perché geograficamente molto esteso un milione duecentoquarantuno mila chilometri quadrato due volte più grande della Francia due terzi del Paese
Collocata la parte settentrionale collocata in quello che viene chiamato il sarà meridionale
Per capire quante importante geopoliticamente dicevo strategicamente il Mali
Basta percorrere le fessure frontiere i suoi confini confina al nord con l'Algeria con la quale condivide un lungo confine confine confina con la Mauritania ad Ovest anche lì un lunghissima un lunghissimo confine con questo Paese
Che affaccia sulla su l'Oceano Atlantico la Mauritania perché invece il Balli non ha sbocco
Verso il mare a destra il Mali confina con il Niger e ha sud est con Burkina Faso confida infine con la Guinea nella parte meridionale
E con il Senegal questo basta dire l'importanza di questo paese e paese cerniera
Tra
L'Africa e subsahariana il l'affiche Lafico così con tanti consensi durante la colonizzazione e il i Paesi mediterranei attraverso Traverso
L'Algeria confina anche
Che ridia al Paese cerniera tra il mondo arabo il mondo
Su Saviano da sempre il ma lì la parte
Settentrionale degli invalidi
Da ore Timbuctù Chitral sono sempre stati centri importanti di scambi con il mondo arabo attraverso quelli che venivano chiamati le rotte transare ideale
La capitale del ma lì Bamako le città principali sono
Morti gravo sec. tutti alla e la lingua ufficiale francese ma tutti nel Mali parlano e le lingue mandingo Bambara Ballin che gli urla e altri ancora utilizzati Franco si fa e la popolazione del Mali ed il venti milioni trecento mila abitanti secondo fonti dell'ONU del Duemila e venti
La crescita demografica e delle tre per cento la speranza di vita cinquantotto virgola sette per cento con un tasso di alfabetizzazione e le persone di più di quindici anni intorno al trentacinque virgola cinque per cento
L'imballi un Paese di religione islamica novantaquattro virgola otto per cento della popolazione con due virgola quattro per cento di cristiani e due per cento di animisti anche se qui bisogna fare una considerazione in realtà le religioni tradizionali
Sono sopravvissute alla penetrazione islamica e la penetrazione del cristianesimo per cui
Si può dire che anche coloro che professano l'Islam il cristianesimo hanno delle radici ben salde nelle religioni tradizionali africani
I mali è considerato uno dei Paesi più poveri del pianeta nell'indice di sviluppo umano
Occupa
E il il posto centottantaquattresimo posto su centottantanove Paesi quindi paese estremamente povero
Dove li disuguaglianze le disuguaglianze sono cresciute forse anche questo è uno dei motivi che in questo momento sta apportando questo Paese a l'instabilità
Il ma lì dal punto di vista della sua storia politica facciamo questa introduzione perché altrimenti sarà difficile capire ciò che poi andremo a leggere sui giornali
Di questa settimana a proposito di questo Paese il Mali ha conosciuto due colpi di Stato nel nel giro di nove mesi
Uno in agosto due mila e venti e un altro a maggio del due mila e ventunenne tutti e due colpi di Stato sono state portato avanti dei da colonnelli dell'esercito
Tra cui il colonnello assimili conta
Che attualmente capo della transizione in questo Paese il Paese attraversa sta attraversando una fase di transizione che doveva concludersi
Con le elezioni presidenziali e legislative a febbraio e marzo del due mila e ventidue però poi come vedremo in questo proprio il pomo della discordia proprio il prolungamento di questa transizione al due mila ventisei
Decise dalle autorità Diba Marco dopo delle assise convocate con le forze vive con partiti dell'opposizione la tradizione è stato
Prolungata da due mila e ventidue a due mila e ventisei quindi cinque anni di transizione questo ha fatto insorgere
La sedeva con la Comunità economica dei paesi dell'Africa occidentale anche come vedremo l'Unione europea e l'ONU che cerca in tutto questo di fare la parte del mediatore
La crisi del Mali questo è un dato importante
Inizia con la presa di controllo dalla del della parte nord del paese da parte di gruppi indipendentisti abbiamo detto ma soprattutto a questi gruppi indipendentisti soprattutto della ribellione
Delle popolazioni nomadi tuareg e non solo
Si sono aggiunte dopo
La crisi libica nel due mila e dodici
Crisi libica due mila undici ma la crisi poi diventa una crisi di Matteo dim matrice terroristica a partire da due mila e dodici
Ha suscitato una mobilitazione importante questa crisi del Mali nel Nord dei partner internazionali
In tutti i sensi nel senso dei cercare di dare sicuri persecuzioni cui Rezza stabilita
Sviluppo e anche dal punto di vista e umanitario e importante lassi la firma dell'accordo di Algeri nel due mila quindici che ha costituito davvero un successo
Un'avanzata positiva nella crisi che stava appunto bloccando questo Paese
Ci sono state difficoltà ovviamente nella applicazione nell'implementazione di questo
Di questo accordo di Algeri del due mila e quindici che prevedeva una serie di cose però che non sono state
Rispettate questo e quanto si poteva dire per inquadrare
La situazione in questo paese di cui oggi stiamo facendo l'approfondimento
La situazione politica che attraversa il Balli
Di instabilità e di conflitto dicevamo a partire da al colpo di Stato militare del due mila e dodici l'occupazione
Del nord del Paese da parte di gruppi armati e allora si è costituita la mozione l'ammissione multidimensionali integrate delle Nazioni Unite perla stabilizzazioni nel Mali la Minus ma
Che interviene da luglio del due mila e quattordici Ibrahim Abu Bakar che Italia
Presidente Ray eletto nel due mila e diciotto è stato rovesciato con un colpo di stato militare abbiamo detto il diciotto agosto due mila e venti dopo tante settimane di manifestazioni c'era un malcontento
Generalizzato della società civile dei partiti dell'opposizione contro il Bahrein Boubacar che ITA
E una mediazione dalla Comunità economica dei tanti dell'Africa occidentale ha permesso di instaurare una tradizione di diciotto mesi
Nominando settembre due mila e venti un presidente un primo ministro che sono
Membri della società civile un governo di transizione e anche un Consiglio nazionale di transizione che fungeva da assemblea nazionale sono state
Messo dentro come organi istituzionali della transizione
Il colonnello assiduità autore del colpo di Stato del due mila e venti è stato proclamato capo di Stato il ventotto maggio due mila e ventuno dalla Corte costituzionale dopo
Una decina di giorni di trattative per la formazione di un governo e l'arresto del presidente di transizione un bardo e da allora questo colonnello dirige il paese fino all'epilogo che abbiamo ha spiegato della transizione che è stata allungata di cinque anni e questo fa scrivere afono sente
Piero Aschini tradotto da l'Internazionale
è una prova di forza che potrebbe non avvenire alcuni vincit alcun vincitore nel Mali il dieci gennaio la giunta militare al potere a Bamako ha risposto con tono di sfida
Alle stazioni imposte dalla Comunità economica degli Stati dell'Africa Occidentale segno
Che sono state definite illegali e illegittime da un portavoce che indossava un'uniforme cachi
E che ha accusato i capi di Stato africani di farsi strumentalizzare da potenze extraregionali dai disegni occulti e la citazione
Del portavoce del governo di transizione il governo militare di transizione
Evidentemente il dito puntato sulla Francia dietro questa dichiarazione
Il mai il maligno prosegue Piera Schipa rese senza sbocco sul mare si ritrova con le frontiere terrestri
Chiuse i collegamenti aerei con i paesi vicini interrotti e i suoi capitali congelati dalle istituzioni monetarie regionali
Al centro dello scontro c'è la durata della transizione proposta dai militari per un ritorno al potere civile le elezioni previste il mese prossimo sono state rinviate al due mila e ventisei i paesi della comunità degli Stati dell'Africa occidentali ritengono che la Giunta abbia preso in ostaggio il popolo italiano
E hanno imposto una serie di sanzioni penali più severe che un Paese africano abbia mai dovuto subire il rischio e che a pagare sia soprattutto la popolazione la cui vita quotidiana diventerà ancora più difficile questo e la sorte delle di di questo tipo di sanzioni che volendo colpire le istituzioni alla fine colpisce
La popolazione se uno come ne che ha viaggiato in Africa occidentale che conosce il Mali
Sappiamo la mobilità di queste popolazioni che sfrutta la porosità dei frontiere dei confini tra i vari paesi per fare commercio per scambiarsi i beni di prima necessità
E anche per come dire cercare pascolo per per quanto riguarda i pastori nomadi
Perché una reazione così dura da parte dei Paesi africani si chiede Pier Asti
La situazione è più semplice e che i Paesi della regione temono il moltiplicarsi dei colpi di Stato militari dopo quell'inguine animali imponendo sanzioni severe i governi africani sperano di scoraggiare
I potenziali golpisti all'interno delle loro frontiere ma questa non è l'unica spiegazione
La crisi di legittimità infatti non riguarda soltanto i reggini militare
Se osserviamo le situazioni da vicino pochi dei quindici Paesi che fanno parte dell'asse Deo possano dirsi dire di rispettare in tutto e per tutto le loro costituzioni
Reagendo duramente contro i poteri militari dei Paesi africani si piazzano della parte del buongoverno a prescindere dalle Protti mancanze proprio cioè interne nei loro Paesi della situazione
è esplosiva non solo in Mali ma anche in tutta l'aria al momento scrive Piera Ski circolano foto che mostrano uomini in mimetica Balla coi a Ségou nel centro del paese ma anche a Timbuctu nel Nord dove il mese scorso
L'esercito francese ha lasciato una delle sue basi per il momento Parigi Taché agire siano il paese della sede ormai in realtà Parigi ha mosso la diplomazia
Dell'unione europea che pronta a prendere le stesse est sanzioni contro il Mali il che fa scrivere a Piera Ski che il Mali dunque e teatro di una crisi multiforme
E inedita che dovrà trovare una soluzione rapida prima che il Paese sprofondi nel caos è un teste per tutti gli attori coinvolti in questa crisi quali sono questi
E Autori lì città uno a uno è un test per i militari maliani che vedono diminuire le loro opzioni anche se si fanno scudo con la dignità nazionale
è un testo per i Paesi della regione la cui azione decisiva deve produrre risultati rapidi per scongiurare il rischio che si riveli controproducente
Un rischio per la Russia che si è infilata in una polveriera la notizia ed in queste settimane in questi mesi del dei mercenari Wagner
Che sono presenti nel Mali così come sono presenti in Repubblica Centrafricana e in Libia questo fa parte anche della strategia di penetrazioni di Mosca nel continente africano e soprattutto una sfida per la Francia considerata come liberatrice nel due mila tredici ai tempi dell'intervento contro un'offensiva jihadista che oggi nel due mila e ventidue e diventata estremamente impopolare si gioca la propria credibilità in Africa il momento quindi della verità per tutti questi attori è arrivato questo
è il riassunto della situazione che sta vivendo e il ma lì noi siamo andati a vedere alcuni titoli delle sito ma lì Attu punto net
Che appunto spiega che è un cronogramma di cinque anni è stato sottomesso è stata sì sottoposto tardo alla alla sede di lavoro
Sempre ma lì Attu nella sua edizione del cinque gennaio ci dice che la crisi ma gli anni è una è una sconfitta definitiva della sedia o della Comunità economica
Della del
Dell'Africa occidentale Comunità economica molto criticata abbiamo oggi letto
Molti articoli anche consultato i social networks questa decisione di sanzioni contro il Mali è vissuta molto male dalla opinione pubblica
Soprattutto giovani e non solo
Il alcuni di parlando di un tradimento della sedia o nei confronti del Mali tra l'altro uno dei paesi che fa parte della serie Oro
Come la Guinea che ha avuto un colpo di stato a settembre un ha ha deciso che non rispetterà
Queste sanzioni e terrà i suoi confini aperti con il Manni nel frattempo
Questa settimana il dodici di gennaio ma li ha tutti ci dà la notizia che
La Russia e la Cina hanno bloccato all'ONU un testo che sosta che sosteneva le sanzioni della sedia o la Russia
E la Cina hanno bloccato martedì secondo fonti diplomatiche l'adozione di un testo del Consiglio di sicurezza dell'ONU che esso che sostiene le sanzioni decise della Serbia o contro la giunta militare in Marie
Verso chiedendo una transizione verso un potere civile che non dovrebbe durare cinque anni come ipotizzato ma come si era detto elezioni a febbraio e a marzo a questo punto penso che sia difficile
Che le elezioni si tenga no
Ancora su un'agenda Flick un edizione del tredici gennaio SIDRA conto di molti esponenti politici l'ex presidente Laurent Gbagbo
Musicisti famosi come Alpha Blondy movimenti cittadini dell'Africa occidentale in mobilitazione a sostegno del Mali anche questo un
è un segno dei tempi no il sostegno di una larga
Parte dell'opinione pubblica a dei militari che hanno preso il potere e alcuni esperti dicono che in realtà questa transizione è ben vista dai partiti di opposizione che alcuni da un buona parte dei partiti dell'opposizione il Movimento cinque per esempio
Che sostiene i militari in questa crisi si è infilato anche
L'attivista
Che venisse Barak ci informa afflizione sette che ha chiamato a una
Mobilitazione generale dei giovani e non contro questa decisione della sede di lavoro chiedendo a tutti di andare a manifestare davanti alle ambasciate del Mali nel loro Paese Chemistry bare
Un attivista francese scrive scrive qua attenzione sette attivista francese controversa di origine beh in inglese che ha porta il suo sostegno al governo di transizione
Nel manierismi sanzione l'abbiamo detto un trompe l'il Mali contro Bamako hanno risvegliato il sentimento anti francesi nelle reti sociali
Mentre la comunità internazionale
Sa cercando di sostenere l'assedio e la cui il cui atteggiamento è molto criticato e dai giovani abbiamo aggiunto e da gran parte della società
Civile non abbiamo molto tempo
Approfondire ma c'è un articolo molto interessante un'intervista anzi dividiamo Fossò sì sì V le oppure Africa
Il titolo è un'intervista Osvaldo pardon uno esperto di questioni di difesa e di sicurezza
Che il titolo è lui esercito occupano gli eserciti tardò occupano il vuoto lasciato delle visti dalle istituzioni
E quindi è un'analisi abbastanza interessati perché poi la crisi non è solo istituzionale non è solo politica non è solo militare di radici della crisi
Si trovano almeno quanto mi riguarda nel fallimento ormai acclarata
Dalla nasce il building del processo di Méchain Building di costruzione
Nazionale non abbiamo il tempo di approfondire il perché ma anche a una mancata risposta alle attese di giovani di popolazioni sempre più giovani sempre più anche
Acculturati che
Annuo la scelta solo tra l'immigrazione e oppure come in questo caso la rivolta cercando di sostenere di trovare in questi giovani militari Cornelli che hanno preso il potere l'Attilio per sognare un cambiamento
Possibile noi per andare verso la fine dell'inchiesta puntata che abbiamo interamente dedicato a dedicata a Franco al Mali andiamo a vedere la letteratura
Con un pezzo molto bello di Itala viva lamenta la viva nella più
Grande esperta di letteratura africana in Italia docente universitario ma anche animatrice culturale di conferenze di convegni che scrive due mila e ventuno l'Africa letteraria alla ribalta
Quando nel mille novecentottantasei lo scrittore nigeriano Wole Soyinka
Venne insignito del premio Nobel per la letteratura il mondo reagì con stupore all'idea che il massimo riconoscimento internazionale
Potesse andare a una ferita
Giornali e riviste si riempirono di analisi e riflessioni mentre il più importante quotidiano italiano si chiedeva chi fosse mai questo Carneade questo per l'UE illustre sconosciuto ed è la prima volta che il Nobel andava all'Africa scegliendo uno dei più brillanti drammaturghi della scena mondiale un intellettuale pubblico di eccezionale qualità e rilievo questo è un vuole Soyinka
Dopo di allora altri quattro africani sono stati premiati dal Nobel
L'egiziano Nagib Mahfuz nell'ottantotto
I sudafricani Nadine Gordimer nel novantuno e John forse nel due mila e tre e infine in quest'anno due mila e il ventuno Abdul Razzak Burma originario dell'isola di Zanzibar in Tanzania
E emigrato in Gran Bretagna vent'anni
La scelta di corna scrive Itala vivant scrittore di sicuro e originale talento ma persona schiva e riservata che sin d'ora si era tenuto lontano dei riflettori questa scelta rivela l'attenzione del Nobel per aree della narrativa lasciate in penombra dai grandi mezzi di comunicazione
Ma queste aree scrive Itala vivant sono ricche di un portato culturale importante
Sono ricche di una splendida sapienza narrativa fiorita nell'intreccio di più tradizioni e memorie post coloniale inoltre concordata si è rivolto lo sguardo sull'Africa orientale le sue molteplici mescolanza di lingue religioni e culture portando alla ribalta Zanzibar
Che non è altro scrive Itala Vivanti è un crocevia di incontro con il mondo arabo
E indugiando sulle vite dislocate di migranti che dalle remote province dell'ex impero britannico si spostano verso il suo centro
I romanzi G Abdur Razzak burla
Tre dei quali pubblicati ci informa Itala vivant in Italia da Garzanti verranno ripresi o tradotti dalla nave di Tesero che ha appena annunciato l'uscita del primo della serie sulla riva del mare
Mentre si soppesata la piacevole sorpresa ecco arrivare un nuovo successo per l'Africa il prestigioso premio Goncourt antico ed esclusivo riconoscimento parigino
Di risonanza internazionale riservato al mondo francofono viene assegnato per il due mila ventuno a Mohammed Mombu gazzarra trentunenne scrittore senegalese per il libro la più sexy lettini moi Desolda
E la prima volta che il Goncourt va a un autore su Saviano sebbene abbia premiato dei magrebini tra cui Tahar Ben Jelloun
Il romanzo di gassata presto con le edizioni e o che hanno pubblicato il suo terra violata nel due mila e diciannove
Questo romanzo è un vaso Complesso è un vasto tanto e complesso affresco imperniato
Sulla figura fittizia di egli Manna scrittore senegalesi prima acclamato dal mondo letterario parigino
Per un romanzo che diventa di culto Apple svilito disprezzato e infine lasciato cadere nell'oblio per infondati accuse di plagio
E conclude questa
Questa questa disamina della delle ricchezze della letteratura affittando una Itala vivant con un altro premio ma ecco arrivare estivo Italia arrivando un terzo premio che l'Africa il Booker Prize riservato a opere
In lingua inglese pubblicate nel Regno Unito nella Repubblica d'Irlanda nel due mila e ventuno è stato prescelto il romanzo la promessa del sudafricano dal Monte al GIP per
Dal Brut
è un autore noto e prolifico drammaturgo oltre che il romanziere
La promessa ricalca lo schema del Farm nuvole
Il romanzo di ambiente rurale incentrato intorno a una fattoria è una famiglia che vi risiede da generazioni un genere classico della tradizione narrativa soprattutto africane
Che ha avuto il primo il più grande esempio in storia di una fattoria africano di olive Scherrer
Mille ottocentottantatré e la quarta volta che il bunker va a un sudafricano prima di Calcutta sono stati impregnati Gordimer e per due volte terze
Sarà forse un caso ma tutte le assegnazioni del Sudafrica al Sudafrica sono andate a scrittori di Bianchi
E la conclusione di Pittella vivande quest'articolo che trovate nel numero di dicembre due mila e ventuno di Nigrizia la conclusione è che
Inoltre il Goncourt e il Booker sono i premi letterari più importanti a livello internazionale
Il fatto che quest'anno vadano tutti e tre
Ad africani rivela che la critica segue con attenzione e interesse
La produzione narrativa che è espressione delle culture del continente allo stesso tempo la triplice impregnazione conferma che il continente è ricco di scrittori di eccellente qualità
Sebbene molti di essi per affermarsi debbano inserirsi in ambienti europei o americani
E venire pubblicati da grandi editori internazionali poiché l'industria editoriale dei loro paesi di origine non è sufficientemente forte per portarli al successo questo
La bellissima bellissimo pezzo di chitarra vivande sul Nobel il Goncourt il Booker Prize quest'anno
Che sono stati attribuiti a scrittori
Di origine africana che abbiamo ancora pochi minuti pochi secondi direi per segnalare la recensione fatta da da Lardner Gad Lerner Pardo nella sua rubrica giù fa sempre su Nigrizia
La recinzione
Di un libro di Francesco Filippi noi però gli abbiamo fatto le strade le colonie italiane tra Bugie razzismi e anni amnesie di Bollati Boringhieri
Quando ci chiediamo scrive Gad Lerner come sia possibile che non si muovano a pietà l'opinione pubblica i migranti affogati nel Mediterraneo o assiderati nella pianura bielorussa forse a comprenderlo nona giustificarlo ci aiuterebbe
L'andare indietro nel tempo perché le mentalità si forgiano lungo passaggi storici
Che ci precedono senza i quali non avrebbero terreno altrettanto Fertile i seminatori contemporanei della paura ed è l'ostilità anti straniero
Quindi Francesco Filippi
Noi però gli abbiamo fatto le strade le colonie italiane tra Bugie razzismi e amnesie pubblicati da Bollati pro Bollati Boringhieri si chiude qua
Questa puntata della rassegna stampa delle affinché grazie a voi per averla seguita vi chiedo di rimanere all'ascolto della programmazione di Radio Radicale e vi do appuntamento la settimana prossima per un altro viaggio nelle affitti