Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì ventuno gennaio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi l'Italia l'elezione del Presidente
Della Repubblica che inizierà intenti ventiquattro di gennaio leggeremo l'editoriale
Dal farà Shawn Times che auspica il passaggio di Mario Draghi
Da Palazzo Chigi al Palazzo del Quirinale il titolo del quotidiano della City la premiership riformista di Mario Draghi si avvicina la fine
Un trasloco la presidenza dura Repubblica sembra il modo migliore per portare avanti il buon lavoro di Draghi scrive
Il Financial Times leggeremo evidentemente le ragioni poiché parleremo del discorso di Emmanuel ma con davanti al Parlamento europeo mercoledì per presentare le priorità della presidenza francese del consiglio dell'Unione Europea
Dibattito nell'aula di Strasburgo si è trasformato almeno in alcuni momenti in un Ring di campagna elettorale francese i francesi vanno al voto per rieleggere o meno macro tra ottanta giorni ma il il discorso di matrone è stato significativo per molte questioni uno in particolare
Sottolineata oggi da le Monte nel suo editoriale Europa la nuova battaglia dello Stato di diritto Stato di diritto che non è messo in discussione
Solo da Viktor Orban una Mateos Moravia Erskine Ungheria Polonia ma anche da alcuni dei candidati alle presidenziali in Francia sottolinea sottolinea tra l'altro le monde
Potremmo ad occuparci delle tensioni attorno all'Ucraina la crisi sull'architettura di sicurezza europea innescata dalle minacce di la dignità Putin Anthony Blinken il segretario di Stato americano ieri a bere era a Berlino dove ha incontrato il cosiddetto quod transatlantico cioè i suoi colleghi di Germania Francia e Regno Unito questo dopo che mercoledì Presidente americano Dubai Indian aveva volontariamente o meno lasciato emergere le divisioni nel campo occidentale in particolare all'interno dell'Unione Europea sulla questione delle sanzioni
Da adottare nei confronti di Putin in caso di aggressione all'Ucraina e in particolare c'è stata una frase di mai Bernacca
Stupito molti ha parlato di incursioni minori e per l'appunto
Una spaccatura nel campo occidentale su cosa fare nel caso in cui l'intervento russo sia in qualche modo limitato
Leggeremo editoriale del Wall Street journal dal titolo come l'Occidente sta perdendo l'Ucraina Weiden suggerisce che un'incursione minore da parte della Russia potrebbe dividere Stati Uniti Europa su come rispondere per il wall street journal è un pessimo segnale che alla fine incoraggia Putin ad andare avanti anche dal punto di vista militare altro appuntamento oggi incontro tra Blinken e Sergei Lavrov il ministro degli esteri russo
A Ginevra infine se avremo tempo tornano ad occuparci anche dei Balcani occidentali in particolare
Della minaccia nazionalista serba in Bosnia Erzegovina lo faremo con un editoriale del mondo che ieri intervistato leader ultranazionalista serbo dodici da e vi ha dedicato questa intervista anche un editoriale sull'ultra nazionalismo che minaccia la sicurezza della Bosnia Erzegovina
Come ciò però dall'Italia e dall'elezione del presidente de la Repubblica con l'editoriale di oggi del fanno affrontare INPS apposizione del giornale perché un editoriale non un commento
La premiership riformista di Mario Draghi si avvicina la fine un trasloco alla Presidenza della Repubblica sembra il modo migliore per portare avanti il buon lavoro di Draghi scrive
Scrive nel nel titolo nel sommario il farà champagne se andiamo a leggere l'Italia ha vissuto un eccezionale periodo di stabilità insuccesso sotto la guida di Mario Draghi insediato come primo ministro undici mesi fa per guidare il Paese colpito dalla crisi verso la ripresa
L'ex presidente della Banca centrale europea a avuto il merito di rilanciare una campagna di vaccinazione contro il compito vacillante ed è riuscito a contenere il virus grazie controlli severi e obblighi vaccinali
L'economia italiana è rimbalzata con un forte stimolo fiscale e il suo governo di unità nazionale ha iniziato a mettere in pratica un programma di lungo
Termine di riforme economiche Investimenti sostenuto da quasi duecento miliardi di euro del ricco per i fan dell'Unione Europea
Questa è un'opportunità unica per aumentare seppure modestamente il potenziale di crescita dell'Italia
E rendere più sostenibile la sua montagna di debito pubblico Grazia bradipo gli italiani hanno avuto la dimostrazione che cambiare e possibile
Secondo Fraktion Times è sempre stato illusorio attendersi miracoli da Draghi i problemi economici sociali dell'Italia sono profondi interessi acquisiti sono fortemente radicati Draghi che non si sarebbe mai candidato alle elezioni legislative del due mila e ventitré è stato una soluzione tampone
Ma alla Premiership riformista di Draghi
Purtroppo si è dimostrata tristemente Breve scrive il Financial Times
Il motivo sono le turbolenze politiche create dal processo di elezione di un nuovo Presidente della Repubblica al termine del mandato di sette anni di Sergio Mattarella
Mattarella escluso di rimanere facendo conoscere le sue obiezioni a a due mandati come presidente
Draghi non ha fatto nulla per smentire le voci sul suo interesse a diventare capo dello Stato a dicembre ha spiegato di essere al servizio delle istituzioni il suo senso di servizio pubblico e la capacità di esercitare influenza dietro le quinte gli conferiscono credenziali impeccabili per questo incarico
Il problema è un altro ed è che senza di lui il governo potrebbe vacillare o addirittura cadere
Pochi mesi fa secondo Ferguson Times era difficile trovare una risposta alla domanda se l'Italia sarebbe stato meglio con un altro anno di Draghi alla guida del governo oppure sette anni di Draghi come presidio alla Presidenza della Repubblica contro il rischio di un altro governo populista che potrebbe distruggere le finanze pubbliche
Rimettere in discussione il posto dell'Italia nell'euro
Il secondo anno del Piano nazionale di riprese resilienza dell'Italia
Potrebbe rivelarsi ancor più impegnativo del primo Italia deve raggiungere cento traguardi comprese difficili di riforme su fisco appalti pubblici e concorrenza
Per avere gli esborsi delle rate del denaro dell'Unione Europea i progetti devono essere approvati i contratti firmati insomma il compito mastodontico se il governo non è in stallo allora perché dover cambiare Primo Ministro
Il problema è che la ricerca di un nuovo presidente della Repubblica a rischiate nato o turbolenze politiche turbolenze politiche che stanno destabilizzando il governo Draghi
Alcuni dei mille nove parlamentari senatori e rappresentanti delle Regioni che sceglieranno il prossimo capo dello Stato
Non vogliono Dradi o o perché temo no che possono essere troppo attivo troppo influente nel ruolo di Presidente da Repubblica
Oppure perché il suo trasloco a Palazzo del Quirinale potrebbe innescare elezioni anticipate di conseguenza
La perdita del loro incarico
La la mancanza di alternative plausibili accettabili da tutte le parti significa secondo Fraktion Times che un'altra scelta potrebbe rivelarsi così divisiva
Da paralizzare il governo di unità nazionale o farlo cadere ne è un esempio la candidatura polarizzante
Di Silvio Berlusconi che manca dell'integrità necessaria per l'incarico il peggior risultato sarebbero elezioni anticipate
Che che che portino a far deragliare il piano di riforme e di rilancio dell'economia italiana in queste circostanze sarebbe meglio vere Draghi alla Presidenza della Repubblica
In modo che posso utilizzare i notevoli poteri e la moral suasion dell'incarico per mantenere il Paese sulla strada giusta in carreggiata
Sarà difficile progettare orchestrare la sua ascesa al Quirinale
E trovare un premier un altro nome per la premiership che posso tenere unito il governo potrebbero essere necessari Nick potrebbe essere necessario che diversi pesi massimi politici entrino nell'esecutivo
Di conseguenza devono assumersene la responsabilità queste le ragioni per cui il Financial Times nel suo editoriale di oggi
Sostiene l'elezione di Mario Draghi alla presidenza della Repubblica voltiamo pagina anche se ovviamente terremo un occhio né nei prossimi giorni a quel che quel che pensa la stampa internazionale
Per occuparci di Unione europea al discorso di Mon-El ma con il Parlamento europeo che viene letto molto in chiave nazionale ma non solo da le mondo di oggi nel suo editoriale dal titolo Europa
La nuova battaglia dello stato di diritto ottanta giorni dalla scadenza presidenziale in Francia al Parlamento europeo mercoledì è stato il teatro di polemiche elettorali Franco francesi diversi deputati a cominciare dal verde Yanit Richard ore da le Pen East Air Jordan Bardella hanno attaccato il Presidente della Repubblica che era andato a Strasburgo per difendere le priorità della presidenza francese dell'Unione Europea
Lo spettacolo ha scioccato gli altri eurodeputati ma a rivelato anche fino a che punto le due questioni Francia Europa sono inestricabilmente legate nella campagna elettorale
Eletto nel due mila e diciassette mostrando la sua forte convinzione europeista
Magro intende capitalizzare sull'Europa cinque anni segnati dalla crisi sanitaria dall'urgenza climatica e dalla progressione delle tensioni internazionali
Hanno dimostrato che l'Europa livello giusto per proteggersi da un mondo pericoloso dal piano di recovery alla politica vaccinale
L'Unione Europea ha saputo superare le divisioni mostrarsi reattiva aiutare gli Stati membri ma durante questo stesso periodo segnato dal ripiegamento americano dall'ascesa della Cina dall'aggressività della Russia
Le vulnerabilità dell'Unione europea in particolare nella difesa sono immerse alla luce del sole invocando il ritorno della tragedia della storia insistendo ancora una volta sulla sovranità europea macro
Ha rotto con il suo ottimismo di cinque anni fa la sua Eurofidi a e in linea in qualche modo con le inquietudini dei francesi
Anche i suoi avversari sono evoluti sottolinea le monde non ce n'è uno tra i candidati alle presidenziali in Francia che chieda di uscire dall'euro dall'Unione europea o di rimettere in discussione frontalmente i trattati
Dai dibattiti infiammati sul Trattato di Maastricht del mille novecentonovantadue
Questo è un cambiamento radicale ed è un punto a favore dell'unione europea che ha saputo fare evolvere le sue politiche nel momento in cui la Breguet sito offre il contro esempio negativo di cosa significhi in uscita dall'Unione
Ma la battaglia non è vinta perché la battaglia spiega nel mondo si gioca in modo più insidioso attorno al lo Stato di diritto il nostro tesoro lo ha definito macro
Nel momento in cui Marine le Pen Éric Zemmour e una parte della destra gollista
Cerca hanno di rimetterlo in discussione rimettere in discussione lo Stato di diritto difendendo la primazia del diritto francese sul diritto europeo in particolare sulla questione migratoria diventata la loro fissazione
E lì sulla questione migratoria che entrano in gioco le Paure che alimentano il populismo ed è lì che si allarga la frattura in seno all'Unione Europea
Tra le democrazie liberali e i regimi illiberali come l'Ungheria
Macro prosegue le Monda preso atto di questa offensiva che mira a sabotare dall'interno la costruzione europea
No macro non dispone di tutte le armi per rispondervi dice di volere essere all'avanguardia nella lotta per la difesa dalla democrazia liberale propone di integrare il diritto all'aborto la protezione dell'ambiente nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Ma poi difende anche il dialogo con Viktor Orban una politica comune su asilo immigrazione permetterebbe di allentare alcune tensioni ma i progressi sotto la presidenza francese saranno limitati
Questo il tallone d'Achille di macro mostra una grande ambizione non smette mai di mettere sul tavolo nuove proposte ma manca spesso di alleati per concretizzarle
Sono questi alleati che sono mancati per sostenere anche la sua iniziativa fallita di dialogo con la Russia nel due mila e diciannove
Nel contesto attuale molto teso sull'Ucraina macro ha rifatto un tentativo con una proposta e lavorare tra europei con la NATO un nuovo ordine di sicurezza da negoziare con Putin
è una proposta troppo vaga che si scontrerà sicuramente con le reticenze degli alleati più Atlantis così tra l'altro le monde che ci porta all'altro tema le tensioni sull'Ucraina è un editoriale del Wall Street Journal dal titolo come l'Occidente sta perdendo l'Ucraina
Vai del suggerisce che un'incursione minore da parte della Russia potrebbe dividere Stati Uniti Europa e allora andiamo a leggere il segretario di Stato americano Anthony Blinken
Questa settimana in Europa nel frenetico tentativo di scoraggiare un'invasione russa dell'Ucraina e speriamo che abbia successo
Ma l'amministrazione stanche dicendo che un'invasione e probabile se così vale la pena spiegare perché la deterrenza sta fallendo
La colpa principale di Vladimir Putin e del suo desiderio di restaurare la grande Russia ma questa ambizione nota da tempo almeno dal due mila quattordici e dall'annessione della Crimea
La domanda dunque un'altra perché Washington e Berlino non sono riusciti a convincerlo che i costi di un'altra invasione supereranno i benefici vai ben non ha aiutato la deterrenza nella sua conferenza stampa di mercoledì suggerendo che un'incursione minore da parte della Russia potrebbe non provocare una risposta unita da parte dell'Occidente
Pressato sul punto Bari del non ha chiarito cosa voglia dire incursione minore ma Putin potrebbe aggiungere alla conclusione di avere il permesso di prendere almeno un po'di territorio ucraino
La risposta di Baj Del però è coerente con le deboli risposte occidentali alle precedenti aggressioni della Russia nel due mila e due nove dopo l'invasione russa della Georgia dell'anno precedente
Barack Obama cerco un reset delle relazioni con il Cremlino ottenendo quasi nulla nel due mila quattordici Obama l'Europa imposero sanzioni alla Russia ma troppo deboli per fare la differenza
L'Amministrazione by dell'ora promette conseguenze enormi se la Russia invaderà di nuovo ma perché Putin dovrebbe crederci gli Stati Uniti hanno escluso di difendere l'Ucraina in modo diretto Putin sardi non doversi preoccupare di questo ma gli Stati Uniti non sono nemmeno riusciti ad aumentare i costi di un'invasione russa fornendo armi adeguate a Kiev
Mercoledì un alto funzionario americano si è vantato di aver approvato lo scorso mese solo duecento milioni di dollari di assistenza militare aggiuntiva
Senza dire cosa sarà inviato la Casa Bianca teme che inviare troppi aiuti militari potrebbe servire da pretesto a Putin per l'invasione
Il punto è che la moderazione americana non ha scoraggiato Putin anzi lo ha in qualche modo incoraggiata nel frattempo la Germania rifiuta di inviare armi a Kiev invocando ragioni storiche
Peccato che la Germania nel due mila e ventuno abbia esportato armi per un valore di dieci miliardi apparentemente l'Ucraina è più problematica dell'Egitto il principale clienti
Di Berlino lo scorso anno
Deprimente per il Wall Street Journal e anche il caos tra Stati Uniti Europa sulle sanzioni economiche la Germania il cuore di questo problema
By the non ha corteggiato Angela Merkel in risposta Donal Trump in nome dell'unità transatlantica ma questo è stato uno dei suoi più grandi errori strategici Merkel è stata sostituita da una coalizione guidata dalla Spd che ancora più morbida nei confronti della Russia
Ha smesso di un po'by the Na smesso di opporsi al nostro in due
Gasdotto che viene difeso ancora oggi da diversi esponenti di primo piano della Spd la sanzione economica più dura sarebbe tagliare Mosca fuori dal sistema bancario internazionale Swift dall'accesso i dollari americani
Ma secondo un quotidiano tedesco l'Occidente ha rinunciato questa misura Putin sa leggere i giornali esteri Essa che molti in Europa si opporranno qualsiasi sanzione su Swift soprattutto se la Russia minacce era di vendicarsi tagliando l'energia all'Europa in inverno
Morale le conclusioni sono queste se Putin dovesse invadere l'Ucraina la sua scommessa sarebbe triplice rafforzare la postura nazionalista in patria strappare territorio un paese vicino diffondere ulteriori divisioni nell'alleanza occidentale
La tragedia è che l'Occidente non è riuscito a fare abbastanza per convincerlo del contrario così il Wall street journal con cui ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale