La Cedu condanna l'Italia per l'illegittima detenzione di un giovane malato. Intervista a Stefano Anastasia

Con il garante dei detenuti del Lazio Mario delle persone private della libertà per essere ancora più precisi Stefana se sia che salutiamo ben trovato con l'urlo allora parliamo
Parliamo di un caso di un caso che gli ascoltatori di radio radicale sicuramente ricorderanno che adesso ha avuto un come dire una soluzione di cui siamo veramente molto contenti perché lascia Duo
Ha riconosciuto l'illegittimità della detenzione delle persone che hanno che hanno dei problemi che dovrebbero essere destinatarie di altro rispetto al carcere
E questo giovane ai fatti in un carcere romano era ancora Rebibbia Giacomo allora l'asse sia ricordiamo la la vicenda e quella corte europea dei diritti dell'uomo
Ma il caso è di di una persona appunto Giacomo un ragazzo molto giovane
Che era inattese internamento in una residenza per le misure di sicurezza essendo stato aggiudicatore
Incapace rispetto al al fatto di reato che gli era stato contestato in ragione della sua sofferenza mentale sorretto mentale quindi doveva andare appunto in queste strutture le residenze per le misure di sicurezza che sono e sarò suo pure Canossa sostituiti toglie ospedali psichiatrici giudiziari
Questo invece non avveniva la indisponibilità riposti all'interno del delle aree se quei mica come è stato trattenuto per un lungo periodo in carcere inattesa di appunto essere trasferito in un in Remus
è il trattenimento in in carcere di persone perimetro di sicurezza è un trattenimento illegittimo anche diciamo è una per tensione illegittima
Cosa che più volte noi Guarantee le associazioni lo stesso partito clericale tante volte abbiamo sollevato pone il problema perché appunto persone che hanno in ragione della loro infermità fisiche psichica sono stati destinatari di misure terapeutiche quali sono quelle che devono svolgersi il canale REM se non possono essere trattenuto in carcere ciononostante a lungo
Certamente come prassi fino alla scorsa estate ora sono molto diminuiti questi casi le persone appunto che erano destinatario di misure di sicurezza e che non riuscivano a trovare posto nelle intervenivano trattenuto in carcere
Quindi quella Repetto è molto importante perché stabilisce riconosce
Il principio della
Differenza di trattamento a cui devono essere destinati queste persone che sono designate ieri misure terapeutica e non di misure custodiali
Tra l'altro si aspetta anche la sentenza della Corte costituzionale
Sì nel frattempo è pendente un giudizio alla Corte costituzionale su un caso di i cuori dove il giudice di Tivoli ha sollevato questioni di costituzionalità rispetto alla al fatto che sostanzialmente l'esecuzione misure di sicurezza in questo modo sono subordinate
Alle disponibilità delle strutture sanitarie giudice sostiene che queste sono materie di competenze delle amministrazioni e cioè giustizia e non possono essere subordinate alle politiche regionali della sanità
Questo se in linea di principio può averi diciamo così un una qualche criterio di rispondenza alla alla realtà ieri a rischia di trasformare Lance e quello che si è voluto fare chiudendo gli ospiti
In dei Nuovi Ospedali psichiatrici giudiziari per le nuove strutture mani comminati
Le remissioni funzionano nella misura in cui sono strutture sanitarie che hanno un limite massimo di capienza proporzionata alla disponibilità di spazi e alla disponibilità di personale secondo i criteri
Per la sanità pubblica
Se invece Clarence ventagli luoghi in cui chiudere tutti
Il tutte le persone che a diverso titolo santificato e socialmente pericolose perché giudice
Beh Remus diventeranno come gli ospedali psichiatrici giudiziari c'è come quello proprio che abbiamo chiuso grazie alla denuncia della commissione Marino e grazie all'appello del Presidente Napolitano
Santa Anastasia visto che il momento politico è particolare perché ovviamente c'è l'elezione del Presidente della Repubblica e quindi lavori parlamentari sono fermi però vogliamo ricordare diciamo il lavoro che stanno facendo invece le altre corti no perché la Consulta
A si è espressa e a dichiarato che i lascia in misura sulla corrispondenza tra il detenuto e il suo avvocato ma non si può fare questo è un altro punto importante
Certamente della questione quarantuno degli una questione come sappiamo estremamente delicata si giustifica solo in casi eccezionali per limiti di tempo estremamente determinati c'è esattamente per interrompere le comunicazioni con le organizzazioni criminali di coloro che hanno non hanno avuto hanno un ruolo di capo dentro le organizzazioni criminali quindi questo significa che innanzitutto il quarantuno bis e va circoscritta questi casi e immaginare che nel nostro Paese ci siano settecento partita capi di organizzazioni criminali
Pare francamente un po'esagerate poi nella misura in cui si determinano queste misure di restrizione queste misure devono essere ovviamente suo coordinate al rispetto dei diritti fondamentali della persona
Che sono quello ovviamente alla salute per dire e alla tutela della vita quanto ne abbiamo discusso in epoca in epoca covi delle del fatto che rispetto alla alla tutela della salute il quarantuno bis dovesse venire dopo
Al rispetto alla vita della persona che era trattenuta in carcere in quel riuscita ma questo vale anche rispetto al diritto fondamentale alla difesa dentro in procedimenti penali
E quindi la riservatezza
E la tutela del rapporto fra il detenuto e il suo legale non può essere mai essere messo in discussione altri venti
Avremmo dentro un sistema illiberale come ben sappiamo dove non esistono diritti di difesa
E sempre la Consulta ma già qualche tempo fa si era espressa sulla ergastolo ostativo si sta avvicinando la scadenza dell'anno
Possiamo dire che le altre giurisdizioni si occupano di di queste tematiche che evidentemente nella politica il Parlamento non riescono a a considerare
Sì evidentemente le le le le altre corti lo fanno anche con tutta la prudenza possibile perché anche questo termine che la corte ha dato Type un anno entro cui il Parlamento avrebbe potuto revisionare il sistema per evitare eventuali diciamo si è affetti non voluti dell'abrogazione dell'ergastolo ostativo
Anche questa cosa ovviamente nasce da una prudenza della cosa
E però la corte afferma il principio e il principio è che nel nostro ordinamento una pena senza tempo non può non è ammissibile non è ammissibile se non subordinata alla capacità del giudice i rivalutare il percorso della persona e riconoscere la possibilità di reinserimento
Io ancora ieri sono stato in carcere aprì Pippia e dove ho incontrato un gruppo di re Castorani
Ostativi viene che hanno fatto un percorso di reinserimento recupero consapevolezza così importante attraverso ti stufi il teatro le attività e che non può essere bloccato da una preclusione ostativa queste è una cosa su cui appunto la politica viceversa a una sua titubanze
Che è determinata dall'opinione pubblica determinata anche da un certo vociare maldestro da parte di persone che pure gli restano importanti ruoli della magistratura è che pensano che la Costituzione sia uno Shona no la Costituzione bulimiche Poteri ha tutti i poteri sia quello legislativo sia quelle inquirente
Ringraziamo Stefano Anastasia grazie ancora grazie alla garante delle persone private della libertà personale della Regione Lazio molto