Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 29 minuti.
09:30
15:00
10:03 - SENATO
8:00 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
13:00 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
13:00 - Roma
giornalista de La7
E allora siamo arrivati a mercoledì mercoledì ventisei gennaio buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Oggi come sapete si vota a partire dalle undici di questa mattina
Qui
Si tenta di evitare diciamo così una
Un'accelerazione perché si è anche parlato dell'ipotesi di fare due turni di voto
Per il momento oggi non non se ne parla dire ma insomma
Predicato forse anche questo perché per il momento è tutto fermo
Anche se ieri è stata un'altra giornata come saprete sicuramente di incontri addirittura poi conferenze stampa presentazioni della rosa dei nomi da parte del centrodestra insomma
Tante tanti avvenimenti tutti fuori quegli importanti fuori però da Laura
Dentro ancora non si è arrivati a a una soluzione
Non si è trovata una soluzione però guardando in quotidiani di oggi
Si direbbe che se abbiamo iniziato la settimana di forse ve lo ricorderete con una serie di quotidiani che inneggiavano a branchi anni perché si perché essi oggi le quotazioni del presidente il consiglio sono decisamente in ribasso
Il che non vuol dire niente ovviamente nel senso che
Per chi prodotti fa fa il tifo per Draghi magari semplicemente significa che lavora
Nell'ombra ma ci sono una serie di competitor importanti per il posto di Presidente della Repubblica e diciamo i due principali come due sui quali i giornali si appuntano soprattutto non sono ovviamente quelli presenti e nella rosa
Del del centrodestra benché sia noto in qualche modo ascrivibili a quell'aria una di sicuro perché è l'attuale presidente del Senato la Maria Elisabetta Casellati e l'altro è Pier Ferdinando Casini che si avuto diciamo ultimamente una sbandata sinistra difficilmente Ebraismo Cristianesimo altrettanto tempo
Nell'area di centrodestra ascrivibile diciamo così all'Internazionale socialista ma insomma tutto tutto poi tutto è possibile detto questo però
Io vorrei che adesso adesso vedremo insomma nelle varie
Il bilancino come come dove ci porta e come ci porta però per iniziare questa rassegna stampa io questa mattina sono sono
No non posso non leggerli un pezzetto piccino piccino ma
Però penso
Indicazioni
Che troviamo sulla stampa
E che è firmato da Montesquieu che come sapete ovviamente non del clima
E che in bocca il metodo Pannella e quindi non potevamo ovviamente rimanere insensibili a questo a questo richiamo
Ma vedrete è un buon viatico poi per per andare a capire anche come come muoversi come come interpretare le cose che succedono
Scrive infatti Montesquieu che inizia dicevo sulla prima pagina della Stampa e poi prossimi A pagina ventisette
Ecco tardi tardissimo per fare quello che si doveva fare fino dall'inizio almeno da parte dei perché hanno un rapporto cordiale con la nostra Costituzione anche se non proprio praticanti
Enrico Letta ad esempio e quelli alla sua sinistra collaudata però e non populista o guardando verso il centro chi ci sta attenti a fermarsi prima dell'ultima fermata sul realismo
Partire dai requisiti e ai requisiti appiccicare i nomi uno o più se il capo dello Stato deve difendere la Costituzione inutile scomodare chi la Costituzione la conosce poco oppure la conosce dall'università
Quella viva che scorre ogni giorno dentro le principali istituzioni esperienza politica tanta ovviamente di parte in origine se no non è passione politica
Inutile poi cercare un arbitro tra quelli che non hanno mai giocato in nemmeno visto una partita
Quella di parte in chi ama la politica e ha una buona base di onestà intellettuale diventa facilmente terzietà veda sì Sergio Mattarella e non solo
Evitare i fissati del potere personale non saranno mai utili alla bisogna
Pieni poteri nota vero neanche per scherzo che poi scherzo non è
Cercare tra le persone serie e perbene
Poi fare i nomi e proporre ai colleghi di buona volontà corredati dei requisiti non è difficile alla luce del sole
Magari ricordando che Marco Pannella decenni fa quando peraltro tra i partiti la Costituzione era assai più popolare conosciuta
Chiedeva in aula che il voto fosse preceduto da un dibattito in Parlamento alla luce del sole per fare emergere requisiti e nomi
Lo chiedeva con forza con veemenza con tutte le provocazioni possibili
Un dibattito in cui ciascuno si prendesse le proprie responsabilità davanti agli elettori in piena trasparenza
I partiti di allora trattavano Pannella come un pericoloso nemico del sistema oggi quando il sistema in agonia ripensiamo anche a lui
Anche perché andrebbe sempre ricordato che
In realtà è una prassi quella del del Quirinale per cui non ci si candida c'è questa ritrosia ad ammettere di voler essere in corsa eterna non c'è niente è scritto nella Costituzione in questo e aveva assolutamente ragione Pannella dire ma perché invece non lo
Non esplicitiamo l'ha provata fare anche Emma Bonino come sicuramente molti ricorderanno
La la in qualche modo fatto Berlusconi si e lo ha fatto Berlusconi
I in questo forse andrebbe almeno in questo sono in questo sì
Riconosciuto diciamo così un
Certo poi ci sono tante altre cose che si potrebbero dire però ecco l'onestà intellettuale richiede anche di di riconoscere comportamenti Pai RAI uno finirà c'erano altri motivi sotto forse sì però insomma va bene
Montesquieu sulla stampa il metodo allora però intanto il metodo quello che è successo ieri molto lo sapete passo lo andiamo a rivedere ma prima
Vi voglio leggere Verderami sul Corriere della Sera perché oggi si inizia presto e allora bisogna che ci ci muoviamo ci sbrighiamo e lo lo raccontiamo subito che cosa potrebbe a cadere alla luce appunto di quello che è successo ieri
Scrive Francesco Verderami sul Corriere ora ogni scrutinio sarà un congresso
I leader alla prova dei franchi tiratori
La paura che i giochi sui candidati aprono la strada al voto anticipato il Parlamento è quasi giunto al bivio tra Draghi i Casini quinti da vedete uno dei due competitor l'Italia poi vedremo anche
Casellati
Ma intanto scrive Verderami oggi sarà l'ultimo giorno di ricreazione da domani con la quarta chiama la corsa per il Colle si trasformerà in un congresso straordinario per ogni partito
Più che i candidati al Quirinale saranno infatti a riscriviti perché eventualmente decideranno di proporli ognuno di loro sa di doversi guardare oltre che dagli avversari esterni dagli avversari interni pronti a sfiduciarlo fra virgolette a scrutinio segreto
Perciò è difficile immaginare un'intesa sulla Presidenza della Repubblica
Stretta solo da una parte delle forze politiche i numeri sarebbero troppo risicati e per i segretari che ci provassero dice il tema reciti sarebbe come sfidare la sorte mettendo la testa sul cioè ecco perché il centrodestra dopo aver presentato la propria rosa non ha ancora deciso se fare una prova di voto sul Nordio
Nel caso in cui mancasse di voti di coalizione Salvini vedrebbe indebolita la sua forza contrattuale nella trattativa con il centrosinistra
è Piero che dietro la rosa si scorge il profilo della Casellati sulla quale potrebbero convergere un pezzo di movimento e persino i voti in Italia vive del PD
Ma il Progetto appare più debole nel centrodestra ieri attraverso Ghedini la presidente del settimo di Dini non ricordo affatto avvocato di Berlusconi
La presidente del Senato ha ricevuto l'appoggio punto di Berlusconi che però aveva appena benedetto anche Tajani Cavaliere non si smentisce mai
Insomma ha ragione letta a insistere perché la maggioranza di governo chiuda un accordo collegiale sul Colle
Sarebbe un'assicurazione sulla vita per tutti i perché convergendo sullo stesso candidato potrebbero depotenziare l'effetto dei loro franchi tiratori
Il fatto è che l'intesa non decolla e gli incontri tra contabilità una berlusconiana di ferro si rivelano inutili
Così il gioco dei veti sta conducendo la partita verso un finale già scritto il derby Casini Draghi
L'ex presidente della Camera vanta forti consensi in Parlamento e ieri ha confidato agli amici che è meglio inabissarsi pregandoli di non portarlo finché il campo dei quindi inabili non si sarà completamente sgomberato
L'appuntamento fissato per la parte chiama e posticipato
Il problema è che Berlusconi non si sa se per convinzione o per tattica sarebbe tentato di appoggiarlo ma il centrodestra non può esprimere per primo quel nome
E si fosse il centro sinistra farlo Salvini andrebbe in difficoltà come lo spiegherebbe ai suoi elettori del Nord
Nel campo avverso letta incrocia le dita e confida nel veto altrui perché l'elezione di Casini sarebbe la vittoria di Renzi e Franceschini quindi non proprio un buon viatico per il futuro del segretario del quindi gira e rigira la corrente portati franchi
Se davvero partiti di maggioranza avessero la forza e la voglia di resistergli basterebbe un comunicato per escluderlo definitivamente dalla corsa
Ma alla domanda perché non lo fate per una volta Renzi durante una trasmissione di Radio Leopold non ha dato risposta il motivo è chiaro
I leader politici tutti
Non solo avverto il rischio di venire sfiduciati a scrutinio segreto dei loro stessi grandi elettori sanno anche che a forza di immaginare scenari da apprendisti stregoni potrebbero aprire la strada al voto anticipato
Con il sorriso di chi ne ha viste tante l'ex presidente del Copasir Raffaele Volpi leghista tanta con DNA democristiano
Ha rassicurato ieri alcuni deputati citando il famoso discorso della luna di Giovanni Paolo Di Giovanni di Papa Giovanni ventitresimo inversione quirinalizia
Tornando a casa troverete i bambini date una carezza ai vostri bambini e dite questa è la carezza di Mario Draghi
Bah basterebbe quasi queste questo pezzo per capire tantissime cose
Però magari sfuggono diciamo così certi dettagli certe citazioni certe sottolineatura che fa Verderami però davvero c'è quasi tutto in questo pezzo
Adesso ce li hanno ce l'andiamo allarga un po'a dipanare guardando un po'gli altri giornali però c'è molto un primo passo lo facciamo
Rileggendo dalle leggendo anche questa mattina ma non posso farne a meno completo il pezzo è brava il
E quindi si Annalisa Cuzzocrea sulla stampa la quale veniva Cuzzocrea
Riparte per la pronto da dalla giornata di ieri e scrive anche lei a pagina tre
A dimostrazione che tutto è ancora Teatro
Mentre Enrico Letta sta parlando ai cronisti davanti al corridoio sospeso che collega i due palazzi della Camera passa Giorgia Meloni e lui scandisce forte
Quelli di centrodestra sono nomi sicuramente di qualità e di valuteremo senza spirito pregiudiziale
La leader di Fratelli d'Italia risponde mimando un applauso bravo bravo
E insomma si affermi alla commedia
Perché segretario PD sacche i nomi entrati nella Terna sono qui da bruciare come lo sa chi li ha proposti e perché la sua mossa serve a svinare quella che per ripicca hanno fatto gli alleati Cinquestelle
Nessuna pregiudiziale sui nomi di centrodestra hanno detto Paola Taverna Giuseppe Conte ancora prima di ascoltarli ancora prima di consultarsi
Perché se il Pd non ci segue quando abbiamo un problema come quello con il premier spiega un dirigente grillino allora perché dovremmo seguirlo noi abbiamo detto che Draghi deve restare al governo Letta non può continuare a lavorare per lui come se nulla fosse c'è un pericolo dice ancora Cuzzocrea quando i bambini giocano a mosca cieca che qualcuno perda davvero l'orientamento e finisca per farsi male
In questo caso essere bendato è l'intero Parlamento o meglio tutti e mille nove Grandi elettori forse ma solo forse esclusivi per che non stanno capendo nulla del gioco di rimbalzi tra destra e sinistra e non a caso imboccano sempre più forte seppure nei capannelli a bassa voce il ritorno di Sergio Mattarella e non solo da Palermo
Alcuni cinque stelle fanno sapere che sono stati loro a votarlo contraddicendo l'indicazione della scheda bianca per dare un segnale
Ci sono parlamentari Pd pronti a un appello letta Conte speranza Salvini italiani Meloni pretendono se tutto sotto controllo ma così non è
La paura dello sfascio ieri era palpabile soprattutto quando si è visto che nella Terna del centrodestra non sono entrati né Maria Elisabetta Casellati mi Franco Frattini già assicurato al mattino da un inedito asse Letta Renzi preoccupati da presunte posizioni filorusse nel momento della crisi in Ucraina
C'è stato un certo punto il timore della spallata perché Salvini Belloni
Non dovrebbero trovare davvero leggenda Presidente il centrodestra come Casellati magari aiutati da Italia vive da un drappello di Cinquestelle preoccupati dal voto e inconsapevoli del fatto che sarebbe a quel punto che il governo cadrebbe di certo
Gli avvicinamenti ai peones e Cinquestelle da parte dei leghisti ci sono già stati e anche se il leader sentiti ancora il telefono Salvini avrebbe fatto capire che non è lì che vuole davvero arrivare entra in gioco la seconda domanda
Davvero Letta e Conte possono fidarsi del segretario della lega che ancora ieri criticava l'operato del ministero dell'Interno e chiedeva apertamente quanto meno un rimpasto di governo
La partita ora e tra grandi e Salvini dice un ministro che tra i pochi crede ancora al trasferimento del Presidente del Consiglio al Quirinale
Con un ragionamento contorto Draghi avrebbe chiarito nel primo colloquio avuto in questi giorni con il segretario leghista che le caselle che andrebbero al suo partito in caso si cambiasse governo sarebbero sempre le stesse
Adesso potrebbe aprire non non danni gli interni perché il Pd non potrebbe accettare ma aprire favorendo il distacco della libertà fratelli d'Italia ipotesi di scuola perché appunto sono quasi tutti vent'e questa è una parte solo del del del pezzo di Cuzzocrea che però anche questa ci fa capire no
Come come come sono messe le le quali sono le posizioni di di stallo per certi certo per certi versi e come realtà anch'nessuno davvero si fidi di nessuno
E a proposito però della della figura di granchi del Movimento cinque Stelle vale la pena di citare anche senza leggerlo tutto però questa mattina il buongiorno di Mattia Feltri il quale Mattia Feltri parte dalla
Con quella che lui definisce
La strenua e disinteressata a difesa della premiership di Mario Draghi da parte del Movimento cinque Stelle per una volta compatto come una falange in realtà non è del tutto vero come vedremo c'è una parte in Monte Cinque Stelle
Quella forse più vicina a Di Maio che
Non sarebbe poi così contrario l'ipotesi di un
Di un dagli al Quirinale anzi e poi vedremo anche perché
Ma sicuramente ce ne ha invece una parte che poi anche quella che fa capo al fatto che invece sicuramente molto ostile a quest'ipotesi
Però nota per esempio Mattia Feltri
Riprendendo le parole di Toninelli che ieri ha detto Draghi deve rimanere a Palazzo Chigi gli italiani vogliono che il governo continua a dargli una mano ma non lo dico contro Draghi ha aggiunto lo dico per il bene di tutti
Che piglio sottolinea Mattia Feltri che senso di responsabilità
Lo so che cosa vi state per obiettare ma ti ricordi che cosa diceva un anno fa il medesimo Danilo Toninelli e in sintonia con l'intero movimento quando Draghi stava per prendere il posto di Giuseppe Conte no
Non lo ricordo allora andiamo a vedere
Diceva così il no a Draghi è nel nostro DNA non ci siamo mai piegate le porcherie non ci vengano a chiedere di dargli la fiducia è meglio restare l'opposizione ha piuttosto andare a votare per bloccare ogni altra porcheria
E allora conclude Mattia Feltri va be'però anche voi come siete pignoli e poi la conoscete questa arcigna predisposizione dei grillini a cambiare idea l'importante è che al fondo del loro cuore sia rimasta l'originaria purezza
Questo anche per dire che in realtà se uno si dovesse dovesse fare appello diciamo i principi
Non andrebbe molto molto avanti diciamo una anzi proprio poco e poi sempre sulla stampa segnalo anche per FIAT così chiudere questo cerchio
Almeno questa prima parte
Che gira intorno a Draghi
Il pezzo di Lario lombardo il quale Ilario lombardo ci racconta Draghi nelle mani dei partiti il premier si affida alletta è l'ultima speranza per tentare la scalata al Quirinale
Anche si dice Salvini non chiude del tutto e racconta dei tentativi del presidente del consiglio di contattare telefonicamente anche Berlusconi anche si ritorni sui suggerimenti che arriva ha avuto però pare Silvio Berlusconi che come sapete è ancora ricoverata al San Raffaele a Milano maschi mila lombardi
Da Palazzo Chigi avrebbero provato a telefonargli in ospedale ma senza successo al momento ci sarebbero solo contatti tre collaboratori
Anche per sondare cosa ci sia davvero dietro la durezza dello sbarramento azzurro alla candidatura del Premiere e in tutto questo
Dice invece più difficile interpretare gli effetti dei tatticismi esasperati dei partiti ieri per esempio scrive ancora lombardo a Montecitorio
Il governatore leghista del Veneto Luca Zaia spiegava ad alcuni deputati del partito democratico quale sarebbe l'unico modo per aiutare Draghi
Dovete intestarmi lo voi è chiaro che dietro la rosa dei nomi di bandiera annunciati ieri nel centrodestra Tino coperto una carta che quella di Elisabetta Casellati che a sua volta ne potrebbe tenere coperta un'altra quella di Pier Ferdinando Casini
Quindi per l'appunto come dice Zaia bisogna qualcuno se dei testi e non è una cosa poi così campata per aria
Ma di Draghi ancora delle carte coperte anche se poi vedrete praticamente Pasqua molti giornali hanno le schede su chi sono i tre quali loro curriculum
Cioè appunto Moratti
Nordio i Piera Marcello Pera
Che però poi ovviamente tanti si allargano anche a casa della figlia cittadini dimagrisce qualora passiamo un attimo sul
Passiamo un attimo sulla Repubblica perché
Per allenta innanzitutto perché
Repubblica a questo il titolo di apertura
Colle l'ombra di Casellati quindi come vedete la la tira fuori mediatamente la la cosiddetta carta coperta che però abbiamo visto potrebbe a sua volta a coprire un'altra carta comunque
Scrive così Repubblica il centrodestra presenta una rosa con Moratti Pera Nordio
Ma tenta di costruire una maggioranza sulla Presidente del Senato su italiani
Nuova fumata nera in aula oggi colloqui tra i vertici dei due schieramenti sullo sfondo l'ipotesi Casini da domani inizia la conta sui nomi c'ha praticamente in un titolo di tre righe
Ci sono uno uno due tre quattro cinque sei nomi
Diciamo
Però appunto vi dicevo ci sono ci sono i ci sono i ritratti con il con i borsini papabili nomi papabili per esempio a pagina due di dire pubblicata a pagina due pagina tre
E ne scrive Sebastiano Messina che dice deboli e di parte i tre candidati a cui non crede neanche la destra quindi facendoli fuori facendo di fuori immediatamente
Mentre di nuovo Emanuele Lauria e Matteo Pucciarelli firmano il retroscena che così
Scrive che così dice Bassanini vuole tentare Conte e Renzi con la carta Casellati e quindi appunto quello ho visto
Girerebbe intorno al lei anzi si da tutti sembra di capire potrebbe essere a sua volta una carta per nascondermi un'altra però la cosa insomma vale la pena anche di rileggersi un po'di di spigolature nel frattempo
Una di queste meravigliosa la firma Filippo Ceccarelli siamo a pagina a pagina cinque sì impedire pubblica
Quella promessa di Salvini al Papeete care Elisabetta ti farò presidente quindi pare che insomma risalga a parecchio tempo fa addirittura
Però di dice Filippo Ceccarelli dice che si pratica in questo archivio
E enorme straordinario parte la Donato insomma però di centootto punto gli archivi a volte sono bugiardi ma vi si trova scritto che Salvini aveva già promesso il Quirinale Casellati nell'estate del due mila diciannove
Quand'era colto sui palchi col vincerò prima durante e dopo il Papeete
Se i lapsus hanno un senso durante la crisi di governo sbagliando si per ben due volte nella stessa seduta lei chiamò lui presidente ed era ministro quanto ai Cinque Stelle subito dopo averla votata in cambio di fico alla Camera sempre negli archivi si legge che Gigino Di Maio si avvicinò a Casellati e con occhietto vispo e voce affrontata possiamo darci del tu
Risposta sì ti prego sembra mi sento vittima sì ma
Appena eletta d'altra parte come prima cosa Casellati si era recata a casa di Berlusconi che strenuamente aveva difeso nel caso Ruby e di qui l'irresistibile appellativo ma Cox che hanno di zia di Barack poi con piazzata sotto il tribunale di Milano lo ricorda nel suo libro Ilda Boccassini e vestendosi di nero in Senato nel momento in cui il Cavaliere impeccabile
Per quanto fin troppo abusata l'alto profilo resta un'espressione fin troppo impegnativa
Non sarebbe male ogni tanto mi sorella sulla realtà
A cominciare da quella delle strade percorse dai cortei presidenziali e questo riferimento a una vicenda che lui racconta all'inizio di quando la scorta di Casellati
Spero no la scorta di Mattarella facendo finire un Pandino siamo nella pianura veneta vicino
Ecco Arvo Giuganino
Facendo appunto finire fra l'altro un panino in un in un fosso e quindi diciamo va be
Detto questo anche anche anche questa tesi la ritroviamo per esempio anche nessun giornale come come il Riformista dobbiamo andarlo a prendere Courtois che inizio a a in prima pagina il pezzo di Claudia Fusani che notista politica del Riformista Quirinale scoppia la guerra delle rose un punto le rose di nomi no e però civiche ricordano come la la prima fare delle rose durò trent'anni quella in Inghilterra per cui sono diciamo che non è non è proprio un buon buon viatico ma dicevo tre eccolo qua vedrete scrive Claudia Fusani a pagina quattro i partiti congelano Draghi
Un pantano con qualche Rosa e anche secondo lei i tre nomi del centrodestra Pera Moratti e Nordio
Sono destinati al macero la trattativa continua il no di Berlusconi ha innescato un gioco pericoloso
Che ha cambiato tutti i piani
E però oggi potrebbe essere per Fusani giorno decisivo sostanzialmente perché cioè l'incontro tra le qualità no scusate vive riporta al Pd che dice oggi giorno decisivo
Sapete che Letta ha detto no ci dobbiamo chiudere in una stanza pane a qua
Come se fosse appunto un conclave quelli del dell'inizio dello come limite
Vedremo intanto sempre sulla visto che sono qua sul sul Riformista visse mi hanno anche il pezzo di al dottor chiaro Conte è strabico incontra letta ne guarda a Salvini nel centrosinistra secondo la sua tesi è senza nomi perché in realtà è diviso
E l'asse Gialloverde sposta quindi il baricentro delle trattative
Leader del PD e cinque stelle sono divisi su Draghi perché appunto Giuseppe volete Geppi
Vuole tenerlo a Palazzo Chigi per sbarazzarsene sullo sfondo del rebus Quirinale i venti di guerra tra Russia e Ucraina i
Fratto c'è una citazione qui nel partito il chiaro di una dichiarazione di radicali italiani che che sottolineano come dice il Movimento cinque Stelle ha svoltato di centottanta gradi su quasi tutte le posizioni politiche assunte in passato
Tranne che per i suoi ammiccamenti con il regime di Mosca viene segnalato questo aspetto insomma per cose
Dette i bonifico onorificenze assegnate nei giorni scorsi da Di Maio eccetera eccetera tale ambiguità dicono ancora però i radicali italiani da parte di un non di un esponente di partito ma di un ministro degli esteri di un Paese membro della NATO
Nel giorno in cui gli Stati Uniti hanno iniziato a evacuare la loro ambasciata a Kiev e francamente vergognosa e inaccettabile questo punto lo dicono Massimiliano Iervolino Giulia Crivelli Igor Boni e che
Prendono sul serio giustamente
Il decreto e Presidente della Repubblica ha formalizzato sulla Gazzetta Ufficiale del quindici gennaio scorso dove su proposta del ministro degli Esteri Luigi Di Maio è stata conferita
L'onoreficenza di Commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia a due cittadini russi Andrey costi banchiere e Victor
Ecco tu Coffa che è sottosegretario di Stato al ministero dell'industria e del commercio estero entrambi oggetto
Di pubbliche denunce per l'utilizzo scorretto di denaro pubblico da parte del dissidente russo Aleksej Nanni
Va bene detto questo andiamo avanti perché non ci sono davvero tanto la la questione Draghi ancora non l'abbiamo del tutto chiusa anche perché vedete si intreccia tantissimo con altre vicende in e però vale la pena per questo ritornare sul foglio che spericolate già ieri ci aveva raccontato un po'di retroscena
Del de di di come la base i cosiddetti peones ma non solo non è che fossero Fal così entusiasti di votare Draghi
E allora Salvatore Merlo ritorna
Un sul sui transatlantico insomma
La Camera per per sondare gli umori e così scrive lo psico Quirinale la verità è che ci sta antipatico
Il carattere di Draghi rischia di contarsi come una delle variabili decisive di questa elezioni
Clemente niente a che vedere con con le indicazioni date da Montesquieu ma bisogna tener presente via internet anche questi aspetti così scrive Merlo dunque
Non si intende qui varcare la soglia della psico politica per carità ma il carattere di Mario Draghi o meglio la percezione che ne hanno i grandi elettori nonché diversi leader di partito i capicorrente
Rischia di corno tassi come una delle variabili decisive di queste elezioni presidenziali
Antonio Tajani per esempio non lo ammetterebbe mai in pubblico ma lo considera all'incirca un arrogante per non prese che non prese in considerazione la lista dei ministri che lui gli portò un anno fa
Per conto di Forza Italia e che adesso però pretende issò io laico del Quirinale
Silvio Berlusconi invece lo ha ribattezzato ingrato e se neppure lamentato Draghi non mi ha mai fatto una telefonata amichevole nemmeno mia mai inviato un bigliettino di auguri per Natale
Fa sorridere forse ma sono cose che contano sul serio
Dal Franceschini e nemmeno questo è un dettaglio Ida freddamente delle i ricambiato non si sono mai presi due pezzi da novanta l'iter politico e l'iter tecnico
Salvini infine che gli imputa tutte le sue difficoltà all'interno della lega con Giorgetti una volta lo ha definito in tono ironico il monarca per l'atteggiamento da non vi do niente ma boicottate mi comunque
E sarà certamente vero che quella che i politici sembra boria forse ritegno
Che quella che appare come arroganza è più verosimilmente la sicurezza nelle proprie capacità di un uomo che nella vita si è trovato ad avere a che fare con le cancellerie internazionali con i falchi della sterilità e ancora prima con la Banca d'Italia al suo meglio ma la distanza il distacco il pudore e la ritrosia persino l'eleganza funzionano solo se usate con sapienza al politica e fa continua ancora quindi Merlo
Chissà se è vero che quando Giovanni Toti molto ben disposto gli ha telefonato per parlargli Quirinale e di futuro del governo ecco che il presidente del Consiglio il candidato Presidente della Repubblica
Si è innervosito alla sola idea di dover negoziare qualcosa con lui
Forse anche perché qualcuno dice che intanto Toti stia lavorando anche per Casini al Colle fatto sta che Draghi ha troncato la telefonata sbrigativamente
Ma Chiarelli voleva che il suo principe fosse temuto in non amato
Ma quelli di Machiavelli e del duca Valentino erano altri tempi non si trattava certo di Repubblica parlamentare insomma come dice Andrea Ruggeri
Spigliato deputato e dirigente di Forza Italia va bene non essere amati ma se guardi la politica dall'alto in basso lasci capire che ti facciamo pure un po'schifo sbagli le proporzioni anche perché poi è proprio quel basso che ti deve votare al Quirinale
E
Questo il senso di questo pezzo che che fa capire anche qui tante cose
Senza contare poi i quello che possiamo trovare sul fatto ma anche sul giornale attenzione ovviamente non è una sorpresa alla luce di quello che abbiamo appena letto il motivo di un gene
Forza Italia non proprio così entusiasta però insomma vale la pena anche qui di di sottolinearlo
Anche perché eccolo qua allora intanto il titolo di apertura del giornale
Eh tutti ostaggio del PD corsa al Colle bloccata cioè come dire il centrodestra offre una Terna extra partiti
Moratti Nordio per ala sinistra mette veti ma non fa nomi oggi l'incontro tra delegazioni anche qui vedete Casellati carta coperta
Seconda chiama segnali per Mattarella e Casini Draghi logorato quindi anche qui c'è tutto quello che abbiamo già visto in questo il titolo no in qualche modo raccontato con varie sfumature però così e e allora
Però ovvio e ribaltato insomma qui qui qui come dire
Sì sì si tira la la palla nel campo avverso noi abbiamo fatto abbiamo presentato la Terna adesso tocca a voi dire qualche cosa
E c'erano due due due articoli che vi volevo che ti volevo segnalare
E allora uno uno lo troviamo a pagina sette ed è firmato da idiota altro non vide prima che forse chili Stinche che chi sicuramente chi mi segue la politica è stato esempio su un social media come Twitter conosce
O MEC già conosciute con il nome di Yoda poi qualcuno saprà anche chi è ovviamente
Pochissimi segnali sono stati qua al quindi qualche indizio di là seminato in giro però insomma sappiamo che norme il giovanissimo che ha avuto l'Corbin Bleu
Che secondo qualcuno addirittura ascrivibile all'area di Italia viva
Insomma se gli apprezzamenti mostrati però intanto oggi lo troviamo a scrivere qui sul giornale e che cosa scrive taccuino segreto di Montecitorio ovviamente ça va sans via
Sinistra e Cinquestelle scavano la fossa al premier Draghi mai e divisivo Sissi Valla conta lui e rischia dei partiti di centrosinistra cresce la fronda contro l'ex governatore
Persino Renzi non è più così ottimista che c'è chi apre la Casellati perché non votarla confermando un po'anche in quell'occasione Bookstore visto prima l'altra e però l'altro articolo che invece vi volevo segnalare sempre a proposito di diciamo così inquietudini
Della base
è invece quello che firma Pasquale Napolitano sempre sul giornale
L'ansia che unisce peones veterani una mossa sbagliata e si torna alle urne i discorsi in Transatlantico ruotano attorno su un interrogativo il governo reggerà
Perché insomma
I
Ed è un attivismo che a leggere questo articolo riguarda veramente tutti insomma
Movimento cinque Stelle pieni di vengono citati rigettato il ministro del lavoro Orlando il Presidente della Regione Campania De Luca
Orlando punto dice gli confessa i dubbi sull'operazione Draghi insomma c'è c'è c'è inquietudine cioè inquietudine e quindi quello che sembrava
Per l'appunto un nome nove predestinato oggi oggi sembra faticare sembra faticare parecchio però non è non è finita dobbiamo allora mi dicevo fai tu hai fatto
Non posso non non darvela prendere assolutamente eccolo qua
Colpa il titolo del fatto di questa mattina è i partiti fanno da soli e il nonno va in panchina il nonno come sapete
Mario Draghi che così si era autodefinito nonno a
Disposizione delle istituzioni
E nell'editoriale nel travaglio
Ovviamente solenni tentare abbastanza violento ma
Soprattutto se la prende molto colpiti infatti scrive a un certo punto è stata da capire da chi o da cosa letta voglia proteggere Draghi ieri fatti così alla di tono ed il suo compito era di proteggere Draghi aveva detto netta
E questa cosa non piace a Travaglio che infatti glielo rimprovera dice resta da capire da chi o da cosa letta voglia proteggere Draghi facendogli scudo col suo gracile corpicino
Possibile mai che un supereroi come SuperMario già salvatore dell'Europa e della patria capo dell'Unione Europea posto Merkel necessiti della protezione di uno che si fa affetti si fece pregare da un tweet di Renzi
L'ho detto era abbastanza violento
In città seria se letta sperava di rafforzarlo è riuscito a indebolirlo più ancora di quanto non si fosse già indebolito da solo perché l'unico nemico da cui Draghi va protetto e se stesso
Con buona pace di giornale ogni Tolkien maratone che raccontano un mondo Drago centri cui furioso contro la politica puzzone di stallo perché non ha eletto nessuno nei primi due round come dieci lezioni quirinalizia su dodici
Peraltro se non sei ancora trovato un accordo perché per la prima volta nella storia due e Ingo ladri si sono autocandidati al Colle a dispetto dei santi delle regole e dei numeri vi Berlusconi lanciato dal centrodestra il quattordici gennaio è tramontato il ventidue e Draghi che si è lanciato il ventiquattro dicembre ma nel vuoto visto che nessuno lo ha raccolto e ora sta per schiantarsi al suolo col suo prestigio e la sua maggioranza suo Governo a un bel pezzo dell'Italia
Senza che gli passi per l'anticamera del cervello di prendere atto che nessuno lo vuole al Quirinale neppure gli amici dell'Economist e gli amanti dei mercati
Riporre ambizioni e capricci smettere di usare il piedistallo di Palazzo Chigi per farsi campagna elettorale Urne aperte e rassegnarsi a fare ciò per cui mattarello chiamò un anno fa governare se ci riesce
Ora approvato del dell'auto candidarsi abbiamo visto che in realtà per l'appunto non ci sarebbe anzi niente di male e sarebbe qualcosa alla luce del sole che potrebbe portare anche un dibattito vero
Però insomma questo questo questo travaglio mi dicevo c'è però tutta una parte che riguarda e che non possiamo o non possiamo a questo punto tralasciare e che invece riguarda
Invalidi vari personaggi già un po'abbiamo visto Casellati su
Sulla sulla repubblica
Invece per quello che riguarda Casini che sarebbe la carta coperta a sua volta dall'altra fa coperti
Dobbiamo andare sulle Corriere della Sera
Dove
Eccolo qua allora anche lì anche l'impaginazione interessante
Pagina cinque
L'articolo in taglio alto di Marco Cremonesi e Paola Di Caro mostra corredato da una foto in cui si vedono Meloni Tajani e Salvini
E questa è il titolo la lega cerca voti nel movimento e pensare blitz in aula su Casellati
Dopodiché taglio basso invece Marco Galluzzo scrive un articolo
Per raccontarci della fotografia che ieri Casini che si è stato fermo però una foto su Instagram non ha resistito ammetterla ha per l'appunto postato ed è una sua foto di quando era veramente
Un ragazzetto perché aveva appena ventun anni e però già parlava a un comizio della Democrazia cristiana e Casini per l'appunto ha messo questa foto
Scrivendo correndo la passione politica è la mia vita
E ai punti esclamativi si ebbe un cuoricino questo non so se quando parlava di passione politica un teschio esiste si riferiva sicuramente che quello il codici squame Visconti attacco contemplati da da Pannella varie
E appunto però è interessante vedere no sopra Casellati sotto sotto Casini e tutto tutto il comunque questo è quanto quanto troviamo dopodiché dicevo bisogna invece di ritorniamo un momento sulla stampa perché ci sono un altro paio di formidabile
Allora intanto
Dobbiamo già
A pagina
Ah sì allora anche sulla stampa un altro un altro ritratto di Paolo Festuccia della della casella ma io l'avevo segnato eccolo qua ecco qua
Diciamo anche la stampa mettere con una certa evidenza la foto di di Casini a pagina nove
In in due pagine pagina otto e pagina nove una canta all'altra che sono comunque interessanti perché una ecco quella firmata da Antonio bravi di in cui si vede un Giuseppe Conte che sta per uscire o per entrare da una macchina insomma cineasti Noviello sportelli accostato lo sguardo
è un po'timoroso Conte difende il no al premier e Di Maio dice rischia l'isolamento
Movimento cinque Stelle senza linea i e ha però PIN vengono inseriti altri due nomi
Al tavolo col centrodestra resta l'ipotesi Riccardi ma spunta Severino quindi a altri nomi altri nomi ancora però insomma la cosa interessante è proprio questa di questa dualità no che viene ulteriormente confermata e
In viene sentito un deputato del Movimento cinque stelle che si chiama Ricciardi quindi non è
Fondatore di Sant'Egidio ma è un altro e Riccardo Ricciardi
Da Federico Capurso che dice ora le nostre proposte al centrodestra Supermario al Colle in tanti hanno dubbi quindi confermando quello che abbiamo visto mentre
Carlo Bertini ricevo nella pagina accanto ci racconta dei lei dei dubbi del PD con letta che chiede garanzie ai grillini
E l'obiettivo al però è fermare Casellati quindi segretario incalza l'alleato e propone appunto un conclave fra il limite
Per cui non solo è superata la Terna non ma e sarebbe già superata anche l'ipotesi Casellati che non viene per l'appunto preso in considerazione in tutto questo
Taglio basso intervista di a Carlo Calenda il quale Carlo Calenda dice
Noemi di azione continuiamo a proporre Marta Cartabia continua a proporre Marta Cartabia
Per la donna giusta e dice idem da idem sbagliano a seguire il Movimento cinque Stelle incoerente
Più o meno gli abbiamo visto e sentito dire in questi giorni
E però è contento Calenda perché lì c'era ora che si convocasse un tavolo congiunto per discutere di Quirinale Carlo Calenda fine giornata vede almeno un elemento positivo scelta del PD di chiedere
Un incontro di tutti i partiti per provare a cercare un'intesa leader di Azione insiste sul nome di Marta Cartabia
Chiede di sapere perché questa candidatura non vada bene ma aggiunge che se permane lo stallo meglio leggere Draghi al Colle se no rischiamo di perderlo anche a Palazzo Chigi e fra l'altro
Come sapete Gianni
L'ipotesi Marta Cartabia al Colle piace molto a
Segretario
Del partito
Radicale Maurizio Turco e che tra l'altro insieme a René testa e ad un Ettore canna vera incontrerà proprio oggi la ministra Cartabia alle cinque meno un quarto
Per discutere però ovviamente di di giustizia
E
Mentre invece
Calenda appunto dice nessuno ci ha spiegato perché non va bene una signora che è stata presidente della Consulta che fa bene il ministro della giustizia che ha insegnato in tutto il mondo gli si potrebbe dire
A Calenda
Che forse potrebbe difettare un po'
Diciamo così pratica politica
Se dovessimo no
Impossibile sì è stata ministro è stata ministro della giustizia in un governo sicuramente non facile per cui
Il
Però insomma
Questa cosa che questa bisognerebbe all'interno però non non significa perché invece l'esperienza dal punto di vista giudiziario importantissima e come sapete il Presidente della Repubblica e anche il capo del CSM e se c'è una cosa che andrebbe su cui bisognerebbe mettere mano è proprio la giustizia
Vi devo ritmi segnalo al volo anche un'altra cosa
La prendo dal Messaggero questa volta dal Messaggero il quale Messaggero ci crede invece dice colle ora i partiti accelerano questa via sul titolo di apertura
La proposta di Letta troviamo un accordo tutti i leader vogliono chiudere
Settimana e cosa che appunto mi aveva anche qui colpito era un altro un lungo articolo di Francesco Malfitano
Ancora più dettagliato se volete su quelli che sono i problemi all'interno del Movimento cinque stelle che non si fida di Conte
Addirittura gioca su troppi tavoli così ci porta alle elezioni Michelini crescono i dubbi sulle manovre di avvicinamento al blocco di centrodestra il veto sul premier e la manovra per Frattini preoccupano indenne
Quindi no cioè c'è questa c'è questa sottolineatura importante
Ma Ida e a chiusura di tutto questo
Negli ultimi due pezzi allora uno perché poi no dove portano queste queste diciamo così frizioni all'interno del Movimento cinque Stelle questo non fidarsi vi dicevo che c'era una una motivazione o almeno qualcuno può pensare che sia una motivazione
Che non sia solo quella di dire nuovo insomma Draghi eccetera eccetera e e la troviamo in qualche modo esplicitata nel fondo che il direttore della notizia
Gaetano Pedullà firma oggi sulla prima pagina per l'appunto del suo giornale il cui titolo di apertura e questo c'è un piano per il Quirinale Draghi al Colle e un Governo attrazione più politica
E poi
L'editoriale di Gaetano Pedullà ora Dimaio può fare il premier
Quindi la la la la la sua tesi è che appunto dice come hanno capito tutti Morandi Nordio vera non sono i nomi che il centrodestra vuole con il
Serve appunto una un accordo ora dice Pedullà è sull'esecutivo anche sulla durata fino in fondo della legislatura
Una prospettiva che lascia purtroppo da un lato e per fortuna da un altro solo una possibilità
Draghi al Colle e la politica al governo tradotto un patto di legislatura un rimpasto dei ministri con l'uscita di tecnici come i bianchi e Cingolani che dice nulla rimpiangerà nessuno
E un premier capace di governare con equilibrio e la stessa maggioranza che ha sorretto Draghi chi sarebbe questo prende e secondo garantito potrebbe essere Di Maio
Per dice potrebbe sentiva io ho Giorgetti conterrà già fatto e servizi è fregato rapporti russo
Cioè i due esponenti di punta delle forze più numerose in Parlamento Dimaio dal ministro degli esteri apportato il fatturato del nostro export al livello più alto di sei
Ma anche Giorgetti non sarebbe male se non altro perché così vedremmo l'ipocrisia del suo partito che contestava ogni mossa dei governi pure Gialloverde
Quando a guidarlo c'era Conte
E semmai un leghista finisce finisse a Chigi per davvero
Poi li contiamo gli aiuti a famiglie in prese per non parlare delle misure sul cockpit ammiccamenti rinnovarsi e le promesse di grandi riaperture mentre sono ieri contavamo quattrocentosessantotto
No
Quindi un forte a sfrecciare impiccano paese voglio vedere no comunque vi è oggi Maio o Giorgetti al al a Palazzo Chigi è l'altra cosa che vi volevo leggere invece è la riprendo dal foglio perché
Avete visto non si parla più utili King Mac non si parla più
Kitsch approvato sembra non esserci tanto riuscito oppure se lo fanno lo può dire ma intanto c'è comunque qualcuno almeno stando a quello che racconta Maurizio Crippa sul foglio che la politica la sa fare il talento di mister Renzi per il centro del transatlantico non è King mica stavolta ma legge meglio di altri le carte della politica e tocca ascolta è andiamo a vedere cosa dice
Vediamo se ci convince allora
Scrive in prima pagina Maurizio Crippa ad esempio ieri primo pomeriggio entrati in Transatlantico pochi istanti e crocchio intorno a lui se fatto assembramento
Giornalisti di ogni testata per carpirne un nuovo spoiler della lunga e confusa trattativa minuscolo e ci perdoni il dottor Di Matteo
E colleghi grandi elettori almeno la metà dei quali perfettamente non in grado di seguire la logica veloce tagliente dei suoi ragionamenti
Ma il fiorentino e così in mai geloso del suo talento e generoso fino alla dissipazione quando c'è da regalare spettacolo alla politica
è il lato estroverso di ogni egocentrico che si rispetti con il capo che D'Alema in questo pari sono e non sa risparmiarsi
Proprio si diverte a spiegare a tutti quello che lui vede per primo e tenerli appesi alle sue parole svelte
Stavolta il ruolo di King mecha spetta a voi aveva detto Matteo Renzi ai padroni di casa di ha preso a dicembre
E un mese dopo ai cronisti che insistevano io il King maker di questa elezione del Presidente della Repubblica con Mattarella sì ma questa volta no
L'altra volta avevo quattrocento parlamentari ora ne abbiamo quaranta è un po'diverso
Sapere di non essere il King maker Massa per rimanere al centro della scena bisogna averlo nel sangue
Non dare le carte e però saper distribuire gli indizi spezzare il marzo e dettare i tempi della danza un gruppetto di capi partito che invece per i ritmi di milonga di una vera trattativa decisamente non hanno orecchio
Serve un accordo non siamo a Sanremo lo ha detto per tempo ma quelli non sanno ballare perché ci vuole orecchio per la politica previsto spirito e i suoi lampi
E Matteo Renzi fosse anche soltanto per farlo sicari suoi odiatori professionali di partito di giornale
Il talento della politica cella e si diverte esibirlo anche se magari masticando amaro in cuor suo per un ruolo soltanto da osservatore da suggeritore da Cassandra del disastro politico persino che da settimane occupa costantemente mobile ed estroverso al centro della scena
Breve elenco a ritroso degli ultimi passi di danza ma sembrano dribbling da tre quadrista
Con cui Matteo Renzi ha spiazzato gli altri o anticipati i tempi oppure ha buttato all'aria con una battuta macchinose manovre di questi o di quelli ieri appunto a inizio pomeriggio in Transatlantico
L'idea è semplice che però nessuno ha ancora avvenuta o almeno non a metà del secondo giorno di chiama
Spero che la presidenza inizia a far votare due volte al giorno c'è una crisi pesantissima in Ucraina sottotesto ve ne siete accorti badate soltanto all'orticello il mio è un appello a fare presto
Le cinquine prima e la Terna dei candidati poiché insomma l'ultimo pensa mento di Matteo Salvini vanno bene a tombola colpito è infondato
Ieri dal PD hanno azionato la contraerea per atterrare la candidatura di Franco Frattini troppo amico dei russi
Renzi eletta fanno muro tutti a scrivere ma il giorno prima lo Spina su Frattini Rousseau filo girava tra già tra le tentazioni e chi era spiegare cronisti che il profilo ad essere europeista e atlantista
Chi è che in questi giorni in cui tutti scappano l'abbiamo anche visto l'intervista al Messaggero con la chi è che in questi giorni in cui tutti scappano dalle interviste parla invece di conti in continuazione con i giornalisti è il primo ad avvisare quello all'asse umano deve scendere quando calarlo ed è e scegliere quando calarlo e Salvini
Ma potrebbe fare la fine di Bersani
Non è che Matteo Renzi si sia soltanto ritagliato il ruolo di Grillo parlante in questo riottoso paese dei barbagianni lettori
Sta facendo politica con gli strumenti che ha mentre tutti continuano a ragionare sulla miccia corta e la maggioranza secca da giorni insiste sul fare in fretta trattare e su Draghi pura sintesi è un fuoriclasse dove lo facciamo giocare
Renzi che nel frattempo ha ricucito i rapporti con letta che parla con tutti così che quando dice una cosa il libro di dirla e tutti gli altri invece sono obbligati ad ascoltare stavolta non è il King maker ma se qualcuno vuole farsi dare peccato
Saprà leggere poi quelle carte una chiacchierata con lui una sbirciatina alla sua ultima intervista club privé pure dare e allora ricordate
Quella scritta la trovate ieri l'aveva al Messaggero qualche se ne può ulteriormente ricavare botte
Chiudiamo il capitolo Quirinale ci sono molte altre cose da vedere intanto appunto c'è stato questo richiamo forte alla questione Ucraina nei fatti oggetto oggi della sua prima pagina domani che fa un titolo che diciamo così tiene i due i due temi su una bellissima cartina
In cui si vede l'Ucraina Kiev boh la Crimea
La Bielorussia la Polonia perché poi bisogna sempre avercelo sotto le mappe per capire come funzionano le cose
Questo il titolo del pezzo di Mattia ferraresi sulla prima pagina di domani oltre al voto sul Quirinale c'è la guerra in Europa la politica se n'è accorta comincia frutto Renzi tutti quelli che dovrebbero gestire la crisi sono protagonisti della battaglia per il Colle da Draghi a.d. mai a Mattarella mentre le prese vedono Putin di che cosa parla sta parlando per l'affetto di una iniziativa che era stata programmata già da tempo
A novembre in realtà ma che poi non si è concretizzata e si concretizza invece oggi con come potete immaginare certe imbarazzo perché il ne troviamo notizia sia sul Messaggero che per esempio sulla stampa ma anche sulla sulla Repubblica c'è un pezzo
Successivo
Little diciamo dicevo c'è un pezzo di storia Mastro buoni che ci racconta dell'incontro che c'è stato ieri fra OLAF Scholz Marco Coppa che poi però c'è anche c'è anni
Va be insomma andiamo con ordine
Allora questa cosa delle delle aziende
Crea in marzo
Sulla stampa pagina ventidue pagina ventitré allora pagina ventidue la stampa Us chi Audino racconta della frenata tedesca
Quindi Berlino rallenta sulle sanzioni l'avevamo già visto peraltro Berlino non aveva mandato le armi aveva mandato su un ospedale da campo
Civati ma molto più cauto
Berlino rallenta sulle sanzioni intralcia l'invio di armi a Kiev non rinuncia al gas
Scholes è sotto il fuoco delle critiche cerca sponde a Parigi macro sentirà Putin un incontro che avrà al telefono nei prossimi giorni
La il invece questa quest'incontro con le aziende italiane
Tra Putin e le aziende italiane i big delle vendite Alianello Zara oggi la teleconferenza della discordia
Roma precisa chiesto in extremis di non temere l'evento ma invece l'evento ci sarà e al tavolo ci saranno ENEL UniCredit intesa insomma non proprio
Il commerciante dietro l'angolo e anche perché
Ci ricorda questo pezzo della stampa
Ci sono qualcosa come sette miliardi e cento di interscambio commerciale tra Italia e Russia ci sono stati nel due mila e venti
E c'è stato un aumento delle esportazioni italiane del tredici per cento nei primi sei mesi del due mila e ventuno e qui di
Simpatizza per come fra potete immaginare un po'a fatica un po'a fatica a dire di no fra l'altro in un momento come questo in cui
C'è un tema che è quello del gas che si fa si fa sentire e non a caso dizione scrive scrive Il Messaggero questo di questo incontro però io rispetto firmò ecco lo fa pagina nove le imprese italiane in video coi chiedono al Cremlino più gas
Quindi
Sul tavolo anche la sicurezza delle forniture
E poi sostiene il Messaggero per Mosca comunque Roma è un interlocutore privilegiato ovviamente conviene no mantenere aperto questo canale ci mancherebbe però
Diciamo che c'è convegni c'è convenienza come dovrebbero Angelo Maria entrambe le parti
L'altra cosa sulla Ucraina che vi volevo far vedere che era importante però invece riguarda ecco la Fassino infatti da Repubblica da da Repubblica
Una un intervento un intervento del ministro del della difesa Guerini
Eccolo qua
Non non racconta Gianluca De Feo faremo la nostra parte deterrenza sostenendo il dialogo
Perché perché ci siamo anche noi
Ma non solo come diciamo così i membri della NATO
Ma perché qui e ci siamo per davvero qui Guerini lo lascia intendere il dialogo
Con De Feo a
Sul domani doveri torniamo un attimo
Ce lo ce lo spiega proprio pochi nel dettaglio Francesca De Benedetti con spese da record all'esercito italiano è già in prima linea nell'Europa dell'Est ci sono già una serie di missioni
Che e noi stiamo facendo allora
Le missioni in questione sono in Romania nel Mediterraneo orientale in Lettonia in Lettonia dove peraltro ci sono delle esercitazioni proprio prossimi prossimi giorni erano già state programmate però sul
Sono già previste e finanziate infatti scrive giustamente il domani
Finora sono state considerate di routine ma ora possono diventare altro anche perché possono essere potenziate c'è margine per farlo
Senza ulteriori passaggi parlamentari e questo lo dice a Francesca De Benedetti il ricco più Besana di
Mille ex
Che osservatorio sulle spese militari italiane che appunto ha ricostruito che nell'eventualità che le tensioni sfoci in un conflitto aperto l'Italia si ritrova in prima linea con i suoi assetti militari terrestri ma soprattutto aerei e navali che partecipano a missioni
Nato per un costo complessivo al momento di settantotto milioni di euro
Neanche così poco queste sono notizie da tenere presenti l'altra notizia da tener presente per quello che riguarda il la di tensioni fra abuso in Ucraina
è invece una una cosa racconto che
Troviamo sul Corriere della Sera dall'inviato a Kiev Francesco Battistini
Che ci racconta di Sciara di Mitrovic io la resistenza Ucraina controlli FI chiuse russe l'altra guerra si combatte sul web a colpi di Troll o meglio forse l'unica guerra opportuna
Adesso altra non ce n'è davvero ma che invece ci sia una guerra di di propaganda di fare Mus-e eccetera eccetera è sicuramente vero
Quindi c'è c'è il racconto di come lavorano queste queste persone
Trentenni quarantenni con mogli e bambini ingegneri informatici votata manager di qualche azienda hanno il mutuo la pancetta tifano dinamo a loro modo impugnano il mouse come un AK quarantasette
E quando la patria chiama fuori dall'orario d'ufficio anche loro danno una mano di booking beccando
E sfatando la disinformazione del nemico Cremlino
L'informazione carta
Funziona anche nell'altro senso però però questo questo il racconto le altre cose da segnalare allora per quanto riguarda il fronte colpite ahimè
Lo diceva nella al termine della suo editoriale il direttore della notizia sulla
Quattrocentosessantotto morti una cifra mostruosa di nuovo e in questa cifra compreso anche un bambino di dieci anni dall'il dieci anni
La sua storia la racconta bene la stampa perché
Morto ieri all'alba a Torino
Rivela di un di un paesino per l'appunto delle del torinese si chiamava Lorenzo e fa una certa impressione il fatto che
Nonostante i genitori i genitori non erano fax toglierlo vaccinati
Però riporta in questo reportage Niccolò Zancan dello sfogo del padre che dice è stato il medico a dieci di aspettare Atac Cynar lo
E invece anime purtroppo è morto e ci ricorda ancora la stampa
Che quest'anno no dice in Italia per il corrente sogniamo sono morti trentotto bambini che sono pochi per fortuna
Però sempre trentotto sono insomma quando l'altro giorno leggevamo che sì la percentuale nei bambini è bassissima perché Rita però
Quando poi morì un bambino di dieci anni ovviamente una
è una tragedia sintagma la morte di una mia i dieci anni e è una tragedia
Ancora di più
E fra l'altro
è interessante perché nella pagina accanto ha proposto no della della della precauzione del del pediatra
Viene sentita Franca fagioli che una professoressa direttrice di di onco ematologia pediatrica
A all'ospedale appunto a Torino alla Città della Salute e lei dice
Questo bambino non aveva altre patologie aveva avuto solo un episodio di epilessia da piccolo ma che non era un ostacolo alla vaccinazione non c'entra niente l'epilessia
Con la vaccinazione e quindi forse questo eccesso di prudenza non ha aiutato il popolo lento di cui tra l'altro mi risulta che si farà il quale sul quale mi risulta si farà un'autopsia perché vogliono appunto cercare di capire qualche cosa continua lassù a campagna
Contro tutto ciò che
è stato deciso a proposito del della pandemia la verità
Che però oggi ha un altro obiettivo un avvio una un obiettivo mirato ok professor Pregliasco
Il virologo del
Del Galeazzi
Dell'ospedale Galeazzi di Milano
Perché che cosa è successo perché viene accusato di avvero
Prezzi curato prima le persone vaccinate rispetto alle persone
Non vaccinate
Pizzicato dice da fuori dal questo è il titolo la prova che svolgiamo da Pregliasco pizzicato da fuori dal coro a negare le cure a chi non fosse in possesso di Green passerà forzato
Il direttore del Galeazzi si è giustificato in ogni trasmissione televisiva ma ha mentito come dimostrano la sua circolare e nuovi testimoni
Chissà che altre balle ci ha rifilato il ministro annullate dire e poi a pagina due viene riportata questa
Pista circolare
In cui si legge ovviamente scritto piccolo piccolo piccolo alla luce la situazione epidemiologica
Ingravescente riguardo Niccolò Guido dalla settimana il dieci gennaio data successiva si ritiene necessario
Rivedere la programmazione degli interventi riservando l'attività a pazienti due punti uno che possiedono in Green passerà forzato due con il rischio
Anni estesi logico i pazienti che non necessitano di realmente in riabilitazione Center una che Esterna
Questo questa somma la circolare
Con una certa un certo gusto viene viene raccontata tutta questa vicenda la circolare che inguaia la dire o stare i
E si parla di questo
Di questo ospedale ortopedico dunque non sarebbero sarebbe stati rimandati indietro persone che dovevano debbano fare
Interventi in particolare un certo che le Graziano
Che evidentemente non aveva non aveva
Fatto cicliche sempre sulla verità anche intervista a Maria Rita Gismondo che invece la virologa dell'ospedale Sacco che
Se la prende con speranze dice le misure del ministro sono ridicole almeno metà dei contagi è colpa sua
Fini e poi sì c'è un richiamo a Panorama
Ci si è che la cui copertina oggi è chi si è arricchito con i vaccini i finezza
L'appunto ovviamente le case le case farmaceutiche
Allora andiamo andiamo avanti ci sono ancora un altro due-tre segnalazioni interessanti da fare invece per quello che riguarda che riguardano alcune che riguardano lavoro
E
Una da Repubblica dove a pagina ventisei
Trovate un articolo di Marco Bentivogli
Che entra nella polemica sull'alternanza scuola-lavoro scaturita anche lì purtroppo dalla morte di un ragazzo
Una tragedia tragedia
E
Poi in realtà si è capito che non era quella che lui stava facendo la vera alternanza scuola lavoro perché istituto a cui lui prescritto prevedeva comunque che ci fossero
Di tirocini
Marco Bentivogli la che comunque questa
Da ex sindacalista fra l'altro questa situazione la conosce bene mette un po'al puntini sulle i e parte da quello che definisce il fattore sicurezza e ricorda una cosa che forse
è sfuggita durante qui in queste polemiche cioè che comunque il percorso didattico non sono le aziende a stabilirlo ma il consiglio di classe ed è ciascun docente dice che individua le competenze da promuovere negli studenti
Attraverso questi Picci chi o che sarebbero per l'appunto
Va be'questo acronimo
Adesso lo ritrovo va bene
Comunque questi questi piani per per fare percorsi no e alternanza
Quindi comunque ci sono gli insegnanti
E e sono loro che ne fanno anche la valutazione quindi e dice durante il percorso tra altri ragazzi beneficiano del supporto di un tutor
Interno alla scuola e di uno Esterno in azienda
Quindi ripeto ancora una volta spetta ai docenti costruire percorsi di qualità e verificare che gli ambienti ospitanti siano idonei si tratta di un impegno gravoso ammette Bentivoglio poco riconosciuto che però talvolta generato casi di sindrome della firma cioè
Niente però ama anche prodotto esperienze straordinarie e ovviamente certa dipende sempre dalla dalla persona
L'altra segnalazione che invece il volevo fare foto
Di che riguarda invece il lavoro
La prendo dal Sole ventiquattro Ore e dal Messaggero perché
Ne parla sia sul messaggio ecco qua
Infatti la stessa Giovannini ministro Giovannini ieri ha fatto questo riferimento e ed è un somaro di riferimento importante P & R R è già possibile una revisione questo il titolo di apertura del
De Sole ventiquattro Ore che ci ricorda come
Il bene dell'Italia potrebbe cambiare già nella seconda metà dell'anno a causa del forte rincaro delle materie prime che potrebbe mettere in difficoltà gli enti appaltatori nel rispetto del cronoprogramma sugli obiettivi previsti dal governo
L'aumento dei prezzi ha detto Giovannini potrebbe richiedere a livello europeo nazionale un aggiustamento dei piani in tal caso Roma
Non avrà vita facile con Bruxelles anche perché i fari europei sono già accesi suo aumento della spesa corrente
Corrente e piani ambientali e questo se volete ricollegarlo collazione
Di denaro e con la necessità o meno di tenersi alla Palazzo Chigi o al Colle ovviamente lo potete fare l'altra l'altra notizia che è in prima pagina di cui io
Il passo interista fisco che immagino debba essere molto molto grave le società del calcio a un passo dal fallimento Conti il rosso c'è c'è evidentemente centro
La serie A scrive Marco Bellina sono perde un miliardo e mezzo senza Ristori rischia il de folte immagino
Sia sia veramente una tragedia il
Sto scherzando tragedie vere invece ah no all'altra cosa interessante
No allora sì su Avvenire so avvenire che ce la facciamo sì allora sempre di lavoro sua avvenire
Sul sulla
Antonia si parla di una Francia e ci arriviamo fatti però prima
Chiudiamo il capitolo lavoro e lo chiudiamo con una segnalazione che appunto prendo da questo quotidiano piccole occorsa che si chiama la ragione e che è diretto da
Davide Giacalone che oggi a una riflessione interessante
Di Luca Ricolfi e Luca Princivalle della Fondazione indebiti giumenta così che cercano di capire che caspita sta succedendo al mondo del lavoro e ai lavoratori
Mancano il lavoro e i lavoratori
Perché partono dall'ultimo bollettino Istat sull'occupazione
Che riporta i dati del mese di novembre del due mila ventuno
Nel medesimo mese di due anni prima cedendo membri del due mila diciannove il virus del colpite
Era già sicuramente arrivato in Italia va be ma sicuramente non aveva prodotto effetti significativi sull'economia e sulla salute quindi dice possiamo usare i dati di questi due momenti situati a due anni esatti di distanza per capire a che punto siamo ebbene due anni fa gli occupati erano ventitré milioni e duecento tre mila
Oggi sono ventitré milioni e cinquantanove mila quindi centoquarantaquattro mila in meno in Breve
Nonostante gli stimoli senza precedenti immessi nell'economia e a dispetto dell'ottimismo ufficiale siamo ancora sotto il livello pre-crisi
Ci si potrebbe aspettare che di conseguenza il numero di persone in cerca di lavoro se oggi maggiore di due anni fa invece
Questa è la novità osservando il grafico a fianco ci si rende conto che succede il contrario cioè disoccupati rilevati dall'Istat due anni fa
Erano due milioni e cinquecentotrentasei mila oggi sono due milioni e trecento trentotto mila cioè centonovantotto mila in meno e questo a dispetto delle centinaia di aziende in crisi con lavoratori messi in cassa integrazione o licenziati dal mattino alla sera con me in me il la spiegazione prevalente sui media è che le imprese non trovano manodopera qualificata e non qualificata perché il reddito di cittadinanza e sussidi di disoccupazione eccetera eccetera
E però dicono Ricolfi e principale
No non è così perché questa situazione generalizzata e si trova in altri Paesi ben più moderni del nostro loro scrivono come Stati Uniti Canada Germania Regno Unito e allora qual è il nocciolo del problema
Probabilmente sono due uno generale è uno tutto nostro il problema generale è che la pandemia ha rivelato a molti che si può vivere anche senza lavorare e che se uno se lo può permettere non è poi così male
Il problema tutto italiano è che a causa dei costi abitativi
Dello stato disastroso dei servizi sociali del partire da asili nido assistenza degli anziani e di un mercato del lavoro ingessato dalla mancanza di politiche attive la nostra forza lavoro e immobili inamovibile Canning trasferibile
Sì che posso cede e normalmente succede
Che migliaia di imprenditori cerchino disperatamente lavoratori e che nello stesso tempo migliaia di lavoratori messi sulla strada delle multinazionali che delocalizza Dino non si sogni non neppure per un attimo di trasferirsi dove il cioè
Anche questo uno spunto di riflessione Inter secondo me interessante chiudo chiudo chiudo chiudo con allora la notizia il avvenire oggi in prima pagina
A la notizia della della crisi in un grande in Ucraina del Papa che prega ma l'altra notizia che ci dà è di
Una
Una tragedia migranti morti di freddo verso l'Italia e
E insomma
Non praticamente non viene riportata quasi da nessun'altro mentre invece per quello che riguarda diciamo
I temi temi vicine alla sensibilità la politica radicale si parla DR gastro Los sul Riformista
C'è un lungo articolo di Tiziana Maiolo a pagina tre la guerra dei pm contro l'abolizione dell'ergastolo ostativo
Riprendendo un po'le cose che amo anche già letto nei giorni scorsi di
Però insomma quindi spiegato in lungo e in largo
Così come riprende
Si parla di ergastolo ostativo e della sentenza della corte anche sul foglio ne parla Adriano ne parla Adriano Sofri che si spiega
Come giustamente certi cerca di spiegare un po'questa sentenza per cui
Non è detto che
Un detenuto non voglia collaborare sapete che non gli si può
Non può essere insomma è intesa come conduttore condizione assoluta per impedire qualsiasi per per impedire qualsiasi altra valutazione circa la pericolosità dei detenuto il fatto che non voglia collaborare perché in cui in questo articolo che trovate nel foglio A pagina due spiega anche i detenuti che non possono collaborare quindi
Dice chi non vuole e chi non può i detenuti che non collaborano non sono iscritti come guarì e l'altra segnalazione invece la prendo dal dubbio dove Damiano Aliprandi scrive un lungo articolo che
Vale la pena di leggere se per caso siete stati spettatori direi forte e avete seguito la vicenda negli raccontata
Armi
Eccolo qua questo Alberto Vullo
Scrive Damiano Aliprandi la trasmissione di RAI tre reporter tira fuori l'interrogatorio del neo fascista Alberto volo reso ai pm nel due mila e sedici dichiara che Borsellino avrebbe sentito in gran segreto
E si sarebbe confidato con lui
Ma in questo articolo Damiano Aliprandi in realtà spiega come Falcone ritenesse questo Alberto volo
Un totale mitomane
E di come quindi molto probabilmente si sia inventato tutto anche anche forse addirittura l'incontro con Borsellino sicuramente le confidenze che Borsellino avrebbe fatto a lui
Insomma all'all'alt all'indomani della strage di Capaci assolutamente improbabili il sedici Damiano i cani però
Però insomma che che fra il fatto che Falcone lo abbia definito un mito mitomane nelle carte quindi questo cioè ma evidentemente comunque qualcuno però invita gli dà credito
Report sicuramente l'abbiamo visto ma anche il fatto perché caso vuole che se ne riparliamo anche sul fatto oggi a pagina quattordici
Dove viene sentito eccolo qua e e dove
Vengono riportate quelle che vengono presentate come altre rivelazioni dell'estremista nero che dice a sventare il sequestro del figlio di Grasso
Grazie a Mandelli Grasso Pietro Grasso il l'ex presidente del Senato ex magistrato palermitano
Che quindi insomma avrebbe sarebbe stato merito suo si
Non c'è non non non c'è stato questo
Ed è Santi indimostrabile per certi versi però tenere sempre presente ecco quello che diceva fallì comune un mitomane assunto
Ultimissima segnalazione perché siamo in chiusura oggi tutti i giornali in praticamente sulla prima pagina
Riportano la notizia che ieri aveva anticipato sul Corriere che li avevamo letto
Bella tentativo di mediazione fra lo Stato italiano dei Savoia sui gioielli della corona e oggi e oggi appunto non solo viene riportata la notizia ma in realtà ci viene detto che
I Savoia hanno deciso a questo punto di fare causa Allo stato allo stato italiano perché questi questi gioielli non non li vuole dare non c'è una perché
E anche abbastanza assurda questa vicenda nel senso che sono settanta anni che nessuno decide cosa farne di questi gioielli lasciano chiusi nel caveau
Non non se ne fa nemmeno una mostra per dire e non ha molto senso ce lo racconta bene Francesco De Leo nostro fuggiasco De Leo
Sulla repubblica a pagina venti
Fra l'altro insomma raccontando un po'tutta tutta la vicenda
Anche perché
Fra l'altro non non è neanche non si capisce neanche che cosa ci sia davvero dentro dentro questa cassetta
In questo portagioie
Con tutte le i punzoni della catture
Perché
Pare che una volta sola nel settantasei sia stato chiamato Gianni Bulgari appare una specie di valutazione ma lui dice che rimase deluso Prism insomma non c'era poca roba tutto sommato
E quindi anche questo mistero perché invece da quello che ci hanno raccontato
Sembrava che ci fossero chissà quanti brillanti e perle ecco le perle se le tenete chiuse dentro un cassetto per settant'anni non gli fai mai prendere animo Lemeti sulla pelle muoiono si rovinano le perle milioni tirarle fuori
Intanto vediamo che cosa faranno alle undici di questa mattina quali penso alle ci riserverà
I nostri parlamentari e non ci sentiamo domani buone
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