L'intervista è stata registrata lunedì 25 luglio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Berlusconi, Condono, Edilizia, Governo.
Rubrica
Dibattito
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LEGAMBIENTE
WWF
Ermete Realacci e il presidente della lega ambiente anche quello che vogliamo parlare di questo cosiddetto condono edilizio varato dal governo con un decreto
Permette perché non vi piace questo provvedimento e voi come avreste agito
E non ci piace perché non fa altro che ripercorre le strade del passato altro che Seconda Repubblica siamo nella parte peggiore della prima
Io voglio ricordare che c'è stato già un decreto di sanatoria edilizia un condono dello Busi merito nell'ottantacinque anche allora furono dette le
Per i tempi che cose che si dicono adesso che era l'ultimo condono che serviva per fare delle situazioni straordinarie che dopo resterebbe più tollerato nessun abuso ecco questo non dimostra visto che precedente decreto di condono edilizio ben
Diciamo appoggiato anche dalla vecchio PC che poi di fronte a certi argomenti c'è quasi un'identità di vedute
Chico sicuramente Roderick tali non può Propoggia ventotto dal vecchio Pci ma ci furono numerosi esponenti della sinistra penso al sindaco di vittoria monello ma lo stesso di Bertini che poi finì Rifondazione unito ma anche ad altri che difendevano questa impostazione che formalmente era le atta a diciamo all'abusivismo edilizio necessita un fenomeno che francamente è oramai da tempo scomparso dal nostro paese di far ci sono a volte dei che i contatti diciamo fra aree politiche diverte che sono un nuovo genere la verità un tipo di sviluppo del Paese che quello padano sul cemento sull'asfalto sul massacro del territorio che sostanzialmente è il contrario di quello che noi oggi vediamo e questo condono che viene varato in questi giorni avrà lo stesso difetto di quello di segnalare a tutti che
Si può costruire dove si vuole che tanto prima o poi il perdono Sciarra e quindi quella grande industria del cemento spesso abusivo che è stato il vero il vero umore tratto comune delle scelte gruppo italiano gli ultimi anni voglio ricordare che in Italia ci sono gli italiani consumano ottocento chili di cemento a testa all'anno che il tuo più della media degli altri Paesi europei quel tocca
Avete scelta della Prima Repubblica questa devastante cercare pubblica ci troviamo pari pari come prima ecco ma perché in questo campo non si riesce a prevenire
Non si riesce a prevenire perché non c'è certezza del diritto non vengono applicate le leggi come accade tantissimo in campo ambientale spesso anche in altri campi in questi giorni le ci sono tragiche notizie su quanto accade sulle nostre strade pochi ricordano che per esempio l'abuso l'eccesso di velocità e sicuramente una delle principali cause di morte sulle nostre strade che anche quella cornice controllato non è più per nessuno ma in campo urbanistico la cosa ancora più Lampard lo alcuno quanto tu dici prima che cosa avreste fatto voi diciamo noi abbiamo avremo fatto e l'abbiamo anche detto al ministro Radice avremmo scelto un'altra strada avremmo dato innanzitutto un segnale molto serio e molto duro di certezza del diritto e di applicazione della legge
Aiutando i comuni e l'attore comuni non lo fanno per omertà sostituendosi ai comuni nell'abbattimento delle case nelle aree più delicate nell'acquisizione delle carte
Laddove questo è possibile si parla di abusivi ma decida cosa impedisce all'ora di acquisire le carte dello storico sfida appositamente ficca la devo Carone per cinquant'anni
Farete un segnale di stop alla
Alla speculazione abusiva che il vero cemento oggi di questi fenomeni e nulla metterebbe nessuno sulla strada bisognava dare il primo segnale di certe perché l'Inter quindi anche di repressione
Dopodiché si poteva anche andare a ragionare a sanare
Vicende recuperabili dell'abusivismo edilizio Pattero da un principio che ovviamente non spiare cittadini onesti a pagare
Per le scelte fatte per città di Riccione
Se l'ho detto che questo condono era necessario perché bisognava reperire centinaia di miliardi per le casse dello Stato
Ma allora io qui faccio una scommessa scommetto cento lire contro un milione che le cifre che sono state tentate dal come potenziali entra del decreto di sanatoria che sono circa venti mila miliardi fra quelli che entrano lo stato e quelli a dovrebbe entrare comuni non si realizzeranno perché accaduto così già nell'ottantacinque e aggiungo una cosa bisogna anche capi e incassare qualche manciata di miliardi dovrà dire sicuramente non le cifre che sono state date ma questo è semplice purtroppo parte da rispettare fine ottobre per verificare che non saranno non saranno quelle di cifre incassate fetta incassare qualche decina era giusto andare a intaccare quello che è uno dei patrimoni maggiori del nostro paese del fatto di essere un Paese bellissimo un Paese che ha dei una un patrimonio culturale artistico e naturale come pochi al mondo
Io quando c'era la campagna elettorale c'è un intoppo otto di Forza Italia che facevano vedere io non so se ti ricordi qui questi bellissimi nostri centri e io dicevo bene questa
Queste all'italiana che hanno e piace Marche uno poi pur rilanciare l'economia puntando sull'abuso sulle sulle etichette sulle grandi opere beh è pubblicità ingannevole perché
Le etichette le grandi opere sono quelle che aggrediscono questa Italia Pella che tutti noi vogliamo salvare che oltretutto è una risorsa economica ancora poco valorizzati nazionalmente ne lanciò di sintesi
Per gli americani abbiamo al telefono Gaetano Benedetto vicedirettore generale del WWF insieme al quale vogliamo continuare a parlare del decreto di sanatoria edilizia che tanto fa discutere in questi giorni
Benedetto il ministro dei lavori pubblici Radice a nome della maggioranza in un'intervista oggi sostiene che non si tratta di un colpo di spugna che c'è una macchina organizzativa da far ripartire nel settore che soprattutto c'è la necessità di chiudere con un passato che l'attuale maggioranza
Ha solo ereditato e non provocato innanzitutto come reti che queste affermazioni ma ma che non è vero che ormai
Partire mi sembra quello dell'edilizia perché a leggere il il decreto constatarlo Corretja la mano insomma l'unica cosa che parte e appunto un rilancio di costruzione di di di fabbricati di immobili e quant'altro per i decreti
Toh fosse stato fatto
Per un sanatoria non per un condono quel con decreto secondo me sul condono più che più che una sanatoria proviamo a differenza forse lo stato forse il Governo avrebbe dovuto mettere in grado le amministrazioni comunali che sono quelle che appunto devono vagliare le richieste sia di nuove concessioni di ricerche di sanatoria di funzionare di potere vagliare non mi stancherò mai ricorda che dei circa otto milioni di richieste di sanatoria papiers editore ce l'ottantacinque i comuni sono stati in grado di chiudere le pratiche di meno di un milione ad oggi
Perché non sessanta e trenta ma fino a che punto è i motivi sono meriti i motivi partono da o da da una concezione del nostro territorio basta guardarsi i in in giro per vedere come il nostro territorio ormai
Un fabbricato continuo basta andare al Sud Italia vedere le coste partendo da Salerno arrivando a Villa San Giovanni e magari tornando su dall'altra per rendersi conto come ormai esiste un'edilizia continua che a deturpato tutte le nostre coste tutte le nostre bellezze
Quindi andare a deresponsabilizzare quelli che hanno fatto questo scempio e addirittura come dire decreto a sanare tutti quegli atti di vendita di immobili abusivi che sono nulli per legge andando a scavare anche facendo salvi interessi economici dei grandi palazzinari che hanno frazionato i ritiri gli immobili abusivi vendendo la persona che spesse volte neanche sapevano della Busi lo della del del delle Carabba abusivo del dell'immobile che acquistavano a me sembra ora una cosa assolutamente da da
Traduttori gettare da completare secondo voi come si doveva intervenire sull'album
Ma io non ho
Una pregiudiziale ideologica contro un eventuale sanatoria poi la pregiudiziale ideologica contro il condono contro eventuale sanatoria no allora secondo me i problemi da affrontare nell'ordine
Erano più o meno i seguenti e in aiuto alla portabilità in maniera ora i casi di inviolabilità assoluta cioè dove non c'era nessuna possibilità di ristampare non c'era nessuna competenza dei Comuni per dare risposte favorevoli o contrari per cui sono i casi di gran
Da oggi credo che appunto è ricca anche l'abusivismo oppure cercare di di aree naturalisticamente rilevanti e in particolare di Blumenau dei cioè il cuore di quel creare naturale Riserve naturali e quindi dove c'è il maggior valore naturalistico
Critica che dice la verità assoluta occorreva procedere con la caratura nei comuni che avessero predisposti i piani regolatori è pazzesco andare a effettuare i meccanismi sanatoria senza vere uno spirito oppure un importatori programmazione di regolamenti di regolamentazione del territorio da parte dei comuni fatto quaestor bisognava assolutamente stabilire quali sono qua qual dall'abusivismo di necessità cioè ridicolo parlare di settecentocinquanta metri cui come abusivismo di necessità uno che si fa una canna per necessità non si fa una carri duecentocinquanta metri quadrati
Dire leccato i necessità significava innanzitutto stabilire il termine entro cui le case dovevano risultare come abitazione continuativa cioè come residenza cinque un'ampia continuativa per cui da tempo
Ai più una famiglia non già invece come ha fatto ad esempio la Regione siciliana che abbiamo contestato che ha stabilito come prima casa le case che risultava locali in un termine successivo all'entrata in vigore della legge regionale per cui una famiglia allora Tre Canale cinque componenti ha intestato una casa a ciascun componente che
Tutta l'Arma cala questa evidentemente non lo contestiamo e per cui il termine di prima casa abitata come ritenta continuamente la famiglia deve risultare da prima dell'entrata in vicolo
In vigore prima della legge poi a mio avviso una sanatoria non può essere contestuale al meccanismo di silenzio assenso sia per l'éscamotage per cui uno può chiedere una una concessione edilizia che scatta così silenzio assenso sia perché comunque rispetto alla situazione amministrativa della
Del del nostro stato il il silenzio assenso è datato verificato che non che che che che non si è che non si è che non sia in grado di di di documentarlo di gestirlo e quant'altro per cui con queste condizioni alla fine quello che rimaneva poteva anche evidentemente sanato quello che era fuori doveva essere necessariamente abbattuto oppure acquisito a titolo assolutamente gratuito da comuni
Con questa logica apposta forse dovuto fare una sanatoria ecco non ti sembra che quando ci si trova di fronte a questi argomenti poi tra cosiddetta sinistra cosiddetta destra no con il centro destra poi non ci sia molta differenza dico
Ma guarda edito da Julia argomenti e in questo sicuramente gli argomenti diciamo ambientali che sono assolutamente trasversali oggi la lobby più forte che
Tra i sicuramente la lobby del cemento sicuramente la lobby del mattone ed è una lobby appunto che attraversa la destra e sinistra però il decreto aggiunge o delle cose per cui
Non è soltanto un problema di sanatoria firmatoria no è un condono una sanatoria gratuito si possono fare i furbi
C'è un abusivismo insanabile sino non è soltanto questo perché nel decreto della sanatoria il governo rilancia l'edilizia perché il silenzio assenso per le nuove concessioni edilizie ed edili di cui all'articolo otto del decreto di fatto rilancia l'edilizia perché
Reno edificabile in una urla contento di un comune che ha un piano regolatore approvato oppure e io nella che non ha piano regolatore per cui non c'è certa e tale richiesta di concessione edilizia al Comune se entro novanta giorni il Comune non risponde e non non risponderà perché non è in grado di rispondere si può procedere senza ulteriore ammenda per stare alla realizzazione dell'opera questo vale per una cadetta vale per due stampe vale per una veranda vale per qualunque cosa Palermo bar non è specificato se vale o non vale per i condomini quindi vale per i condomini
Eppure oppure l'Iran non puoi fare un non in un decreto di sanatoria il rilancio dell'edilizia pare come invece avviene con con l'articolo sette se non sbaglio sull'articolo precedente come dicevo poc'anzi un meccanismo per cui individui micro e lavori pubblici diventa anni addietro delle difficoltà procedurali amministrative
Per le opere pubbliche al è il sostanzialmente e che non sono solo quelle abitative ma sono anche le strade sono anche non so
Alcune dighe le briglie dei fiumi e quant'altro per cui in caso di ritardi in caso di difficoltà in caso comunque e di situazioni non chiare
Carne anche il comune latita si può rivolgere direttamente al ministero con i pubblici che può bloccare decidendo motu proprio quindi lavorando l'amministrazione locale l'ente locale
Dopo decine
Ora il proseguo dei lavori o lo sblocco delle opere e via dicendo questo significa si va bene al di là del della sanatoria che appunto è argomento trasversale evito anche il consenso che provoca destra sinistra ma chi va su un'impostazione politica attiva su una scelta di campo ben ben precisa che è quella appunto della speculazione e anche dell'affetto dei controlli
Ho detto per chiudere a chi sostiene che comunque questo decreto porterà nelle casse dello Stato centinaia di miliardi senza imporre tasse come reti ma
Ma e qui i dati sono molto oggettivi a mio avviso il decreto è farraginoso sotto il profilo della pur della procedura c'è ad esempio stabilisce che si paga il cinquanta per cento in più no nei comuni politici non è il in nessun articolo lo ha colpito al mento la definizione di comune turistico e poi si stabilisce che mi pare il cinquanta per cento in più nelle città sopra i cento mila abitanti queste più chiaro
Piena che è una città che ha più di cento mila abitanti che sicuramente turistica
è deve pagare cento per cento in più e un cinquanta per cento che si aggiunge a che cosa c'è qualche processo aperto questo livello procedurale non è chiaro poi il meccanismo di evasione su questo insistiamo io lo è abbastanza facile perché siccome non sono censite le opere abusive e se è vero che le opere che si vogliono sanare sono le piccole opere come appunto le Camere aggiunte a caso delle verande le terrazze e via dicendo sicura ma che non sono censite non sono neanche censibili allora qualunque altro capitolo di provincia considerai propri Clio enti di fare in modo che
L'opera risulta non risulti fa
Pertanto si chiede alla RAI lettura di quell'opera quell'onda ove la concessione edilizia e quindi praticando il silenzio assenso entro cui non verrà sono sicuro non verrà la risposta o le arriveranno dieci su cento ma comunque conviene e pertanto l'Italia di pagare la somma richiesta per la sanatoria per cui se tanto mi dà tanto se nel mille novecentottantacinque a fronte di dieci mila miliardi ipotetici con la sanatoria di allora ne sono entrati sei mila io non so
Siano quali quanti siano i soldi che entrano certo che è ben strano che
Che il governo decidesse sul decreto e giravano i primi testi del le botte dette de di testo del decreto si diceva che il Governo facevo la manovra da venti mila miliardi grande battaglia tra lega che a mio modestissimo avviso ha letto male il decreto perché se avesse letto il decreto bene l'avesse studiato non avrebbe dichiarato le cose che ha dichiarato comunque grande battaglia lega sono stati porta delle limitazioni il decreto che è uscito vale sempre venti mila miliardi somma c'è qualcosa che non funziona
Bene grazie Gaetano Benedetto vice direttore generale della BMW F a risentirci
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