Le divisioni all'interno della maggioranza governativa ed il rischio di crisi; I rapporti tra Progressisti e Lega Nord; Le dichiarazioni del Presidente della Rai Moratti sulla complementarietà del servizio pubblico Rai alle reti private; La posizione dei Verdi sul Decreto Tremonti sulla finanza; Il futuro dei Progressisti

Miriam Mafai deputata di Alleanza democratica del gruppo progressista
Ieri la maggioranza dato uno spettacolo assolutamente anomalo di sé con il rischio anche di un contatto fisico tra parlamentari di Forza Italia e lega tanto da immaginare che se le cose proseguiranno così
Bisognerà porsi il problema di un governo diverso
Ma io non mi voglio dire il problema di un governo diverso me lo pongo del ventisette ventotto marzo c'è nel senso da quando ha vinto Berlusconi io ho pensato sempre che fosse giusto più quelli Gitti ma è giusto
Che questo governo governo afferma contemporaneamente ho anche sempre pensato anche in contrasto con alcuni miei colleghi dell'ICI che questo governo non ha visse in prospettiva una lunga durata di fronte a sé naturalmente qui non stiamo a fare le scommesse però gli avvenimenti degli ultimi settimane mi dimostrano che il mio arrivo io e altri colleghi mia tentiamo con gli abbia maggiore
Allora il problema è vero che un governo diverso quando sarà giunto il momento quando ne saranno disponibili le forze a mio avviso non può nascere da qualche critico di Palazzo
Deve essere fatto alla luce del sole sulla base di accordi programmatici
Molto limpidi allora il problema non è che si apra Crane meglio tra due anni meno tra un anno il problema è che sia
Poche insignificanti su questa maglia e quindi anche con molta trasparenza di fronte al Paese ecco da questo punto di vista cosa pensi del rapporto che a volte sembra esservi piuttosto palese tra progressisti e lega
Ma
Politica come suol dirsi non bisogna mai dire mai e allora certo sono possibili anche accordi perché no
Purché ecco la condizione che io pongo è che tutto questo appunto avvenga alla luce del sole faccio un esempio noi a settembre ormai credo non penso prima dovremmo discutere di una legislazione antitrust nel settore dell'informazione della televisione
Se il Progetto che presenterà una lega ad appunti di andare via con quelli che più inventa e presenteranno i progressisti io non vedo nulla né di scandalo sulle di riprovevole se su questa base che potrà andare
A degli accordi ora fatto questi tempi perché il più vicino ma si si possono fare accordi anche su altri argomenti la cosa non mi sembra scandalosa così come del resto non mi sembra scandaloso fare accordi
Che devo dire con i popolari su alcuni argomenti insomma mi sembra che siamo in una fase della nostra vita politica nella quale lo abbiamo sempre detto i programmi debbono far premio sulle appartenenze
Ma allora bisogna ragionare in questo modo anche se non siamo molto abituati
Ecco ma non sarebbe più lineare in caso di cambio di maggioranza anche rivolgersi di nuovo agli elettori
Ma io non escludo affatto raccontano stagna Menni a nessuno qui dentro deciderlo questo è proprio una prerogativa propria
Del presidente pubblica dei presidenti dei due presidenti dalla Camera e dal Senato
E come ultima questione sei membro della commissione di vigilanza sulla RAI ieri mi è stata l'audizione diciamo la prima uscita pubblica del nuovo consiglio di amministrazione presso la a commissione a palazzo San Macuto c'è stata una frase della presidente Moratti che ha fatto molto discutere quando ha parlato diciamo di un ruolo di complementarità della RAI rispetto alle altre i tempi private se subito scatenata una polemica vorrei chiederti cosa pensi di questo potrà che ha trattato solo di non di un infortunio e cosa pensi anche dell'altra scelta che sta per maturare della a scelta di un direttore editoriale che dovrebbe affiancare diciamo il direttore M&A Gerbino via
Allora due cose io mi auguro quella frase della a Moratti della presidente Moratti sia stata appunto un infortunio questo può capitare non non ne farei una tragedia
Ma è evidente che il termine la RAI deve essere complementare alla televisione commerciale mi sembra che sia veramente non dico nemmeno un laccio Specchiolla Süss sarebbe rivelatore di un retropensiero lancia battono infortunio
è diverso dire e di questo io sono convinta che il servizio pubblico ha degli obblighi e degli impegni particolari rispetto ai suoi utenti ecco ma non si tratta di complementarietà questo uomo due la nomina di un vicedirettore appunto nonno anche qui vorrei sapere quale nome alcuni nomi che sono circolati desta negli molte riserve non dico preoccupazioni ma molto evidente mi sembra però non l'non non del tutto assurdo nominare a fianco di Biglia che indubbiamente un uomo di grande valore di grandi capacità sul piano tecnico e finanziario nominare qualcuno che conosca meglio l'azienda e che sia più esperto di questioni giornalistiche non lo so io non naturalmente non sta a me fare nomi io penso che anche all'interno dell'azienda si possono trovare degli uomini o delle donne che siano in grado di svolgere questa funzione
Lino De Benetti deputato verde del gruppo progressista Rino ieri ed è presente in aula quando sono accaduti dei fatti come dire anomali nella storia di questa Repubblica gli scontri
Una volta erano tra maggioranza e opposizione non ma è capitato di vederne interni quasi fisici all'interno della maggioranza
Beh al di là della dello stile come dire perché che ci si picchi Nauloco Momix minacci di dar botte darsi reciprocamente in allora questa è una lo giudico una questione di stile ognuno fa e gli sci come crede nel comportamento
E tanto più di maggioranza tra la maggioranza beh questo mi sembra che riveli sia molto sintomatico della situazione attuale tra le forze dell'alleanza di governo in modo particolare tra la lega Forza Italia
Che evidentemente sul questo decreto da custodia cautelare nono e non erano assolutamente raccordano son trovati d'accordo ha seguito soprattutto di una reazione forte dei cittadini del Paese
Io credo che queste crepe molto forti continueranno probabilmente soprattutto i vicino alla finanziaria continueranno anche Conella questo massiccio condono edilizio edilizio che fa anche questo lo ritengo ancora sono certi aspetti ancora più grave perché subito nostro punto di vista dopo molti anni perché noi esponiamo in evidenza quanto il malaffare sia stato particolarmente puntato sulla questione
Di uno sviluppo sbagliato o semplicemente come questioni Tangentopoli tangenti ma ha sbagliato perché ha dissestato e quindi a
In qualche modo tanto in Tangentopoli guidato il paese ed il territorio proprio ecco su queste cose credo bisogna ulteriori contraddizioni
Io non è gioisco particolarmente
Non è gioisco perché mentre che ritengo che sia una questione di anzitutto un clima abbastanza brutto che non non ci piace non mi piace
Ritengo il governo dovrebbe governare in modo migliore ritengo che a questo punto occorre anche verificare che tipo di stabilità politica il governo e di governo sia
Verificabile in prossimo futuro
Ecco in questi giorni si è sottolineata in più occasioni la convergenza tra progressisti e lega ecco credi a questa ipotesi e questa prospettiva di accordo
Ma io non credo nulla senza una prospettiva politica chiara sempre di contenuti altrettanto chiari
Mi ha indubbiamente con la Lega e l'ho riscontrato anche nel mio lavoro di commissione anche commissione finanze lo commuove scontato dove c'è una interlocuzione
Ci sono anche degli accordi
Non è sotto banco ma chiare vi sono anche degli accordi e delle su delle cose e delle cose e quindi c'è una interessa sicuramente anche da parte mia di capire cosa questo significhi
Però io non sono disponibile vorrei che nessuno fosse disponibile
Ad accordi negli sottobanco degli strizzatine Muddy sponda che la la lega fa comodo in questo momento alcune cose progressisti farebbe comodo altro tutte queste non credo che vi sia Ciocca voglio dire dello Statuto a lucciole solido in altre parole se c'è una prospettiva politica diverso la discutiamo politicamente discutiamo sui contenuti
Mi pare però che francamente non la vedo molto vicina soprattutto la vedrei
Uno di agenda politica molto serio legge elettorale finanziaria e quant'altro
Ecco in un'ultima questione nei giorni scorsi si è sviluppata una discussione polemica all'interno dei progressisti innescata tra l'altro da radio radicale con un'intervista Mattioli anche tese intervenuto in questo dibattito e vorrei anche sottolineare che nella giornata di ieri l'altro voi vi siete distinti sul decreto Tremonti in materia di fisco rispetto al resto del gruppo progressista ecco a che punto è questa riflessione
Beh partiamo anzitutto il decreto Tremonti che mi ha avuto mi ha visto come protagonista nel senso che protagonista in questo caso semplicemente perché ero in Commissione Finanze laddove si è discusso queste cose
Io ho presentato degli emendamenti importanti io ritengo nel campo dell'agevolazione nel campo del sostituto d'imposta e quindi alle abbia aziende ha citato alcune aziende in campo ambientale
Abbiamo poi anche fatto passare in aula un emendamento sulla questione energetica cioè che le aziende che attualmente sono a rischio non hanno fatto piani di prove di Risanamento
Di risanamento industriale quindi sull'inquinamento non possono godere delle agevolazioni previste dalla legge in più ha alzato approvato con ordine del giorno sulla carbon tax ministre Monti si è detto disponibile impegnato a renderlo praticabile Giada programma del piano di programmazione che dovrebbe essere in questi giorni l'attenzione delle camere e e in autunno sulla fine sia ecco a fronte di queste cose come è nostra prassi come per quanto mi riguarda come verde o l'impostazione pragmatica non ideologica anche se ovviamente non sono alieno da valori molto forti iniziative politiche molto forti
Abbiamo ritenuto hanno ritenuto di dover dire beh a questo punto ritengo che la tensione sia il voto giusto senza strumentalizzazione perché non è che io ho sempre odiato i gli otto Matteini perversi che la maggioranza vota a favore è la minoranza vota contro assolutamente in questo caso mi sembra purtroppo sul voto giusto né a Condé la condivisione del capogruppo Mattioli ha così abbiamo fatto come Verdi politicamente cosa significa
Significa questo io non condivido debbo dire subito nessun tipo di abbia di demarcazione dalla politica dei progressisti
Ora dal PDS che come dire il capo commessa giustamente di questa di questa con rifiuti dall'altra coalizione per motivi ti dico da costi una Costituzione come dire di una lobby verde interna non penso affatto questo non penso che abbiamo bisogno di costituirci una lobby verde interna cioè un un un ampio un partitino dentro un'alleanza il problema è un altro il problema è capire che la prossima volta occorre ma occorra guardare uno schieramento diverso da questo io gli ho detto ripetutamente e così sostengo ancora adesso che l'alleanza e progressisti non è sufficiente che occorra che progressisti prendono distanze di contenuto politiche con la rifondazione che non ha sciolto programmi a mio avviso molto grossi senza senza i quali andiamo da nessuna parte e Rifondazione rimarrà rimarrebbe quella che rafforza grossa ma isolata occorre dunque dici che se non si formino partiti politici o soggetti politici come la fa Touadi tra da dai progressisti a diciamo all'intercettazione di Forza Italia ma che in quest'area qui Verdi compresi si comincia a pensare ad capire come nell'intercettare come parlare con l'età un elettorato che non è ideologico quindi non può votare
Rozzamente parlandone votare i neri rozzamente parlando questo elettorato rappresentata milioni di elettori che vanno a quel barche vanno che l'hanno catturati nel senso buono del termine ciò che va in contratti che ora vanno debbano risposta esigenze che manifesta noi le abbiamo anche questo compito di qui è una prospettiva diversa che non è esattamente che non coincide con quella solo la
E perdente dei progressisti ovviamente io finché sono deputati questa legislatura sottotetto in un gruppo che si chiama progressista federativo
Faccio il mio dovere in questo ma questo non vuol dire non guardare a traguardare una prospettiva politica diverso e per vincere governo delle destre s'intende