Stampa e regime

Martedì otto febbraio due mila ventidue bentrovati a stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale grazie a Michele mo'questa mattina in redazione grazie alla regia di Alessandro Teodori Roberta Iannuzzi per i giornali di oggi che hanno in gran parte una unica apertura la macerie del giorno per usare il termine che è stato usato nei nei giorni scorsi dal Corriere della Sera poi ne ho visto ieri anche dalla stampa per le conseguenze della settimana del Quirinale stavolta la conseguenza invece arrivata direttamente da un'aula di tribunale e paradossalmente comunque colpisce il Movimento cinque Stelle
Una giudice di Napoli in via cautelare ha sospeso o Conte dalla sua carica di presidente accogliendo il ricorso contro lo Statuto le nomine da parte di alcuni iscritti oggi
Tutti gli editorialisti scrivono su questo
La molti retroscena che ci dicono che la mossa di ENEL ex-capo politico Luigi Di Maio
Viene interpretata dagli ambienti vicini a Conte come insomma un presagio di questa decisione del giudice insomma cioè il suo zampino addirittura si arriva a dire da altra parte
Invece l'idea che i poteri tornino a Grillo ieri Conte la trasmissione televisiva già spiegato quale la sua intenzione quella di ratifichi fare una nuova ratifica o comunque di rivotare insomma quella quel sia quello Statuto che le nomine in modo da evitare qualora poi questo ricorso andasse avanti visto il provvedimento è stato preso mia cautelare quindi una sospensiva
Da evitare appunto problemi giuridici i titoli decapitati Cinquestelle Repubblica
Conte bocciato a Napoli il Mattino il Corriere della Sera più neutro il giudice sospende Conte Gram reality a cinque stelle sul tempo
Il conte decaduto il giornale causa persa il Manifesto il nuovo Conticini o delle carte bollate Bollate
Sul fatto quotidiano fa eccezione la notizia che a questo titolo comunque un quotidiano vicino al Movimento cinque Stelle sospeso lo statuto del Movimento cinque Stelle ma Conte
Ha una leadership salda e molto da guadagnare a ricucire Condi Mario l'editoriale del direttore dedicato a quello che
Lo stesso
Ex presidente del Consiglio ieri
Nell'intervista televisiva la sette che citavamo a definito i giornali l'onice torna Ronie stanati da cinque stelle ieri a difendersi c'è a difendere il giornale omonimo anzidetti giornale comincerà il direttore della Stampa
Davvero ingiustamente accusato tant'è che oggi non titola nemmeno su questo a vicenda invece
Si occupa del caro Energia
Lo fanno diversi quotidiani in realtà insomma ne parlano molti molti quotidiani ma sia la stampa che il Messaggero aprono con le parole del ministro Cingolani la santa in particolare a un'intervista a esclusiva appunto al ministro che USA unificata un'efficace immagine il caro Energia si mangia
Il ricoveri Messaggero invece riporta le parole che ha pronunciato a Genova la ripresa che frena è anche il tema di apertura del Sole ventiquattro Ore vedremo però i retroscena sulla applicazione del Pnr r i compiti che avevano i vari ministeri
Vedemmo appunto tutto questo il tema della giustizia resta centrale oggi a seconda del giornale che leggiamo ci faccia un'idea diversa insomma c'è stato quest'incontro tra il Presidente del Consiglio Draghi e il ministro alla Giustizia Marta Cartabia l'idea insomma più diffusa e che ci sia un'accelerazione sulla giustizia però la stampa in particolare con
è una colonna firmata Francesco Minniti ci dice qualcosa di diverso intervista Francesco Paolo Sisto sottosegretario giustizia sul foglio
Invece sulla importanza dei referendum come come stimolo a questo punto ma quasi una pistola puntata insomma verso il parlamento se non verso il governo la esponente leghista Giulia Bongiorno avvocato Bongiorno sul sulla Repubblica discussione aperta anche tra i magistrati oggi per la NM Giuseppe Santa Lucia sul fatto quotidiano poi spazio anche alla malagiustizia che oggi ha tre volti quello di Giancarlo Pittelli
La notizia positiva che il garante per i detenuti per i diritti dei detenuti lo incontrerà sapete che in sciopero della fame le sue condizioni di salute non sono buone
E quindi andrà nel carcere di Melfi lo lo incontrerà c'è stata un'interrogazione anche da parte dei deputati di Area radicale che appunto interrogazioni parlamentari poi un altro volto un bel volto quello di una modella che è stata suo malgrado vittima della giustizia italiana di passaggio in Italia Greta Gila
E poi il caso Bergamini di cui parla Adriano Sofri oggi nella sua piccola posta considerato un criminale abituale pure se appunto ormai non ha problemi con la giustizia da multi decenni ora Angelo bando a Bandinelli viene ricordato su diversi giornali alcuni di questi avevano appunto
Beneficiato della della sua scrittura il foglio per esempio
Oggi un articolo nuovo articolo di martedì speciali non lo stesso che abbiamo letto ieri e poi Gianfranco Spadaccia Emma Bonino con errori cordolo
Sul Riformista oggi cioè un'intervista Emma Bonino sulla domani sul sul centro sull'idea appunto
Sul futuro insomma nel nel né di quello che è poi abbiamo detto ieri appunto le dichiarazioni molto netta di Carlo Calenda
E appunto la costruzione di un il futuro appunto di di più Europa vedremo anche vedremo anche questa intervista il che l'idea di un partito di Draghi o comunque che si aggreghi intorno alla figura del Presidente del Consiglio in diversi in diversi articoli che oggi vengono che vengono pubblicati su diversi diversi giornali
Che altro possiamo segnalare beh sul fine vita un rallentamento dovuto alla lega scrive la stampa in un altro tema oggetto di referendum anche l'attività politica radicale e poi il l'Atto secondo del libro Palamara Sallusti fascia un nuovo libero visto che il primo a provocato non terremoto che sembra insomma
Prima di di un un grado ma abbastanza basso della della della Scala
Di misurazione dunque forse c'era bisogno di un atto secondo naturalmente ne parla libero ma troviamo stralci passaggi su tutti i i giornali la crisi Ucraina con il bilaterale due bilaterali che si sono tenuti ieri quello fondamentale tra Vladimir puntine Manuel Macron e poi anche il rapporto tra gli Stati Uniti la Germania vedremo se avremo il tempo naturalmente tutto questo poi insomma ci sono tante tante piccole notizie che mi piacerebbe leggervi alla fine ma noi andiamo con ordine e cominciamo diciamo dal tema sicuramente di apertura alla notizia
Del giorno quello quanto accaduto
In un tribunale di Napoli prendiamo la repubblica con la sua
Corrispondente da
Da Napoli la fiera insomma giornalista assente più da vicino quello che accade a Napoli Concita Sannino
Cinquestelle il tribunale sospende Conte Luís si rivota il leader sono io
Sì dai giudici di Napoli ha ricorso di tre attivisti azzerata l'elezione dell'ex premier è il nuovo Statuto perché erano stati esclusi gli scritti degli ultimi sei mesi
Al momento Grillo è l'unico capo l'ipotesi di dover tornare sul rosso
Ci mancava solo la scure del tribunale e invece nel merito penso dello scontro ai vertici tra il presidente del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte il ministro Luigi Di Maio
Si abbatte ieri l'ordinanza del Tribunale di Napoli settima sezione civile che di fatto decapita il movimento
Sì alla nomina di Conte del sei agosto due mila ventuno sia la modifica dello statuto che solo tre giorni prima aveva reso possibile quella scelta
Sono dichiarate illegittime su reclamo di tre iscritti partenopei Liliana Coppola Renato delle donne estive Nacci insomma assistiti dall'avvocato Lorenzo porre noi non siamo né con Conte né con Di Maio siamo solo delusi si affrettano a precisare ieri si tratta di una sospensione cautelare come puntualizzano subito dallo staff di Conte alle prese con l'ennesima grana
La mia leadership nel Movimento cinque Stelle non dipende dalle carte bollate si basa che fondata sulla profonda condivisione di principi e di valori prova a replicare l'ex premier colpo su colpo dopo rapito incontro a casa sua con l'ex reggente Vito Crimi
In serata però annuncia si andrà a nuove modifiche a un uomo molto
Sarebbe infatti impossibile reggere politicamente in attesa del processo di merito già incardinato che può durare non meno di due anni è anche il giudizio sulla competenza che si aprirà sempre a Napoli il primo marzo in questo caso dinanzi al giudice monocratico e sul quale puntano molto gli avvocati dell'iter non cambierebbe comunque la validità di questa pronuncia fatto sta che da ieri torna in vita
Lo statuto del presidio nel febbraio due mila ventuno quello che prevedeva l'insediamento di un comitato direttivo non più votato
E la parola passa al Garante Beppe Grillo che dovrebbe indire nuove consultazioni mentre all'orizzonte ricompare la possibilità di un reimpiego magari l'ultimo della macchina del consenso russo la piattaforma che pure vocata negli atti
Per il collegio presidente Giampietro a Giampiero Scoppa relatore Marco Pugliese giudice Eduardo Savarese che ha colto reclamo dei tre è stato un vulnus alla decisione di eliminare dalla platea chiamata a votare circa ottantuno mila associati e cioè coloro che erano iscritti da meno di sei mesi
In giudici
Rilevano appunto gravi vizi nel processo decisionale fino a segnalare il conseguente mancato raggiungimento del quorum
La delibera di modifica dello statuto risulta quindi adottata scrive il presidente Scoppa sulla base di un'assemblea formata da soli centotredici mila ottocentonovantaquattro iscritti solo quelli da più di sei mesi il luogo dei centonovantacinque mila trecentottantasette associati un'assemblea che non era correttamente costituita ora spiega Taborre a Repubblica se dal movimento cancelli l'assunto dell'uno vale uno nell'accezione più democratica violando le regole che ti sei dato colpisce al cuore la sua identità invalidi il processo
Facendo un danno all'intera associazione dunque a tutti gli iscritti
E ora
Ora il movimento non ha più un capo ora può toccare sulla Grillo una mossa essenziale aprirà le votazioni del comitato direttivo la parola deve tornare al popolo pentastellato prosegue Borre inevitabile ripristinare la legittimazione degli organi e in serata ospite di Gruber a Otto e mezzo e lo stesso Conte a spiegare
Alla sospensione si risponde con un bagno di democrazia
Erano già in programma delle modifiche dello statuto si aggiungerà una ratifica da parte di tutti gli iscritti anche quelli da meno di sei mesi senza aspettare i tempi di un giudizio processo alle una pronuncia che può rimettere in pista rosso
Nel provvedimento si fa riferimento alla possibilità che ci si avvalga della pregressa piattaforma come di altre soluzioni
La cui individuazione resta riservata agli organi dell'associazione scrive il presidente Scoppa ma l'avvocato vorrei precisa tutti gli iscritti possono debbono passare col rosso anche solo per decidere di non avvalersene in più
L'ho sempre pensato per impiccare russo toccava chiedere la corda alloro realtà però parla dello smarrimento dei delusi come i tre ricorrenti Liliana Renato è Stephen così conclude il suo
La sua appunto cronaca di quanto avvenuto Concita sta fissando siamo sull'affascinante
Due di Repubblica il retroscena di Matteo Pucciarelli è incentrato sul sui nemici che vengono rafforzati con questo colpo all'ex premier i conti anni puntano il dito contro il ministro che si è dimesso poco prima della sentenza gli avversari meno male che è un avvocato aveva
Scritto lui e insomma eminentemente da una rispettato ciò stesso Statuto
Veniamo a
Alle altre letture intanto andiamo ad approfondire con il Corriere della Sera quanto avvenuto con l'intervista piccola intervista all'avvocato comporre evita da sempre si occupa di questioni legate
Al Movimento cinque stelle perché nera un iscritto è stato iscritto in passato al movimento avvocato cassazionista già iscritto al Movimento cinque stelle
Si occupa di tutte le cause contro il movimento
Avvocato Borrelli attendeva questo esito ad decapitato il Movimento cinque Stelle chiede Manuele Buzzi
Lei si sarà già scritto nello Statuto che il Movimento cinque Stelle si era dato nel febbraio del due mila ventuno se la norma prescrive che il voto per modificarlo abbia un quorum di almeno metà degli iscritti
Non puoi pensare che sta escursioni escludi indebitamente oltre un terzo la votazione sia valida ne può sostenere di aver raggiunto il quorum o con la partecipazione al voto della metà glieli ha messi all'Assemblea anziché appunto della metà degli iscritti
I decapitati hanno messo la testa da soli sulla ghigliottina quando gli è stato detto hanno risposto facciamo pure insomma prima c'era un una corda con Queen pick-up se nessuna ghigliottina
Le immagini sono queste omaggi
Cosa rappresenta questa ordinanza rappresenta la riaffermazione del principio di legalità correlato a quello di democraticità non si può escludere dal voto un numero di iscritti superiore a quello di quanti hanno votato il movimento ha annunciato che vuole sottoporre a ratifica le delibere sospese
Lo devono fare secondo le procedure del vecchio Statuto e non lo può fare certamente Conte ormai privo di poteri quindi l'esito sarebbe impugnabile assolutamente sì nuovo lavoro per l'avvocato vorrei il la figura di cliniche ritorna criminologi sta motivi assurdi
Rifare un comitato a cinque ci manderebbero a quel paese l'ex reggente e l'ipotesi di interim dice io sono a disposizione
Da Milano sempre Emanuele Buzzi nelle Ciavatta dei parlamentari ieri dopo l'ordinanza del tribunale
Forse è stato il nome più evocato insieme a Beppe Grillo Giuseppe continui Vito Crimi
Ex reggente Cinquestelle all'epoca della votazione sul nuovo Statuto la cui validità è stata sospesa tra magistrati ha deciso insieme al presidente Movimento Cinquestelle ai legali le mosse da fare
Si dice tranquillo dopo una giornata comunque convulsa è di sicuro inattesa dai vertici primi insomma ci spiega la decisione del tribunale si tratta di motivazioni risibili dice al Corriere sostiene l'otto marzo è fissata l'udienza per le conclusioni nel merito dopo otto mesi dal voto
Non si ha non ci aspettavamo una sospensiva è un mese a un mese dal merito
Crimi non ci sta per abbiamo visto che questo merito poi potrebbe durare anche due anni ma insomma Crimi non ci sta sostiene che il movimento abbia seguito tutte le regole parla di un precedente anche alla modifica statutaria del febbraio due mila menti non hanno votato gli scritti
Da meno di sei mesi sulla base di un regolamento del comitato di garanzia che disciplina le limitazioni della partecipazione all'assemblea e quindi la contestazione mi sembra assurda quindi anche la modifica statutaria c'è qualcos'altro insomma si può impugnare
Ma il lato tecnico della vicenda secondo il senatore Cinquestelle non intacca la direzione politica che hanno pre preso i pentastellati penso che non siano questioni burocratiche a mettere in dubbio la leadership di Conte fermati Dini
Clini
Che è convinto che se i nuovi iscritti avessero votato si sarebbero espressi in massa per la nuova guida di conta certo il movimento
Tenta la prova di forza con una votazione per integrare chi è rimasto fuori dalla consultazione nella scorsa estate vogliamo aderire a questa richiesta viene meno così il motivo della sospensione il ritorno di Vito Crimi sul evidenziato sul
Il Corriere della Sera si apre già sui giornali il di prima di parlare insomma delle conseguenze politica Iberian vedremo investono anche l'alleato della nella Movimento cinque stelle in questo momento il Partito Democratico
Lei è un con la questione insomma vera e propria giuridica cioè ponte UDC effettivamente agire in questo modo andando
A toccare la leadership di di un partito andiamo a vedere appunto
Giudice così un ex giudice costituzionale il presidente emerito della della Corte costituzionale che oggi viene intervistato sul giornale Giovanni Maria Flick andiamo nella pagina quattro quotidiano diretto da Augusto Minzolini
E troviamo appunto
L'opinione del presidente emerito Flick assurdo trattare i partiti come fossero bocciofila e serve una nuova legge norme troppo vaghe ora sullo Statuto il Movimento cinque Stelle si aprirà una guerra di ricorsi
Anna Maria Greco l'intervista i partiti non possono essere regolamentati come associazioni bocciofile serve una legge che attui
Lo ricordiamo lo ricordavamo non ricordato tante volte Marco Pannella ovviamente lo ricorda un presidente emerito della Corte costituzionale che esiste
Un articolo quarantanove della corte della nostra carta costituzionale che non è mai stato attuato e quindi serve una legge che attui l'articolo quarantanove della Costituzione non bastano poche e scarne norme del Codice civile
Giovanni Maria Flick giudice emerito dalla Corte costituzionale ed ex ministro la giustizia commenta così il provvedimento del tribunale civile di Napoli
Che accogliendo il ricorso di alcuni scritti annulla in via cautelare due delibere che modificavano lo Statuto per eleggere il presidente Giuseppe Conte
Professore la decisione
Che decapita il Movimento cinque Stelle insegna che il giustizialismo si ritorce contro chi lo sostiene
Non credo si possa dire questo una cosa la svaluta azione o sottovalutazione delle garanzie in un procedimento penale e altra cosa è il mancato rispetto di poche norme di carattere civile che oggi sono l'unica base dell'organizzazione dei partiti
Il problema punto che attualmente la vita dei partiti politici e disciplinata da poche norme del Codice civile sulle associazioni non riconosciute doversi rivolgere al giudice civile per l'interpretazione dello Statuto di partito è qualcosa che lascia perplessi
Anche perché il giudice interviene quando ci sono diritti riconosciuti da far valere ma qui la situazione è molto vaga consente interpretazioni diverse quindi può dar luogo a una guerra di ricorsi
Il provvedimento giustificato dall'esclusione dalla votazione di oltre un terzo degli iscritti e dal mancato raggiungimento del quorum è un segnale che la presunta democrazia diretta su piattaforma digitale non funziona
Non conosco le premesse di questo caso nelle regole privatistiche che lo riguardano sicuramente però l'uso degli strumenti digitali allarga il campo a una serie di nuovi rapporti dei partiti con il sociale degli utenti del WEP tra di loro
è una realtà complessa che va regolamentata in modo ampio insufficiente presenza di norme porta la necessità continua dell'intervento di un giudice in caso di conflittualità e ce n'è parecchia come si dimostra però non si è mai voluto su questo punto una regolamentazione secondo la Corte costituzionale ci si è affidati al Codice civile
Si temeva un'eccessiva possibile ingerenza nell'ambito dell'organizzazione del funzionamento dei partiti e per impedirne la si è lasciato tutto così per settantacinque anni è stato un po'miope non pensare che i partiti avrebbero assunto dimensioni e ruoli che avrebbero reso molto opportuna un'organizzazione su base democratica della loro vita
Da che sono venute le resistenze da tutti i partiti che avrebbero potuto dettare delle regole più precise nell'ambito della Costituzione ma non hanno voluto farlo
Adesso mi pare che questo errore stia maturando la consapevolezza che l'attuale crisi dei partiti richiederebbe una regolamentazione adeguata ai tempi ma non so quanto sia possibile introdurla ora in una situazione così difficile la crisi dei partiti si è evoluta le difficoltà crescono non servirebbe una riforma costituzionale no basterebbe una legge che attuasse l'articolo quarantanove della carta in cui si definiscono i partiti
Come associazioni libere dei cittadini per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale quindi hanno bisogno di organizzazione come previsto anche per i sindacati oggi invece la situazione dei partiti è paragonabile a quella di associazioni bocciofile
Ogni genere di associazioni sportive queste problematico può dar luogo a discussioni che riguardano anche le conseguenze economiche visto che sono in gioco notevoli interesse dunque
Questa intervista Giovanni Maria Flick che è un po'lucidi
A Brera insomma i nostri compiti fra spazza via molti editoriali di oggi insomma partono proprio dal paradosso
Non c'è nessun paradosso insomma non è un procedimento penale che nel caso dei capiterebbe come per usare inverno insomma
Il più usato oggi Conte non è un processo penale non è il solito processo penale invece l'applicazione di le noi stesse norme sono previste dallo Statuto del Movimento cinque Stelle e che e della della questione della mancata applicazione dell'articolo quarantanove della Costituzione si parla spesso abbiamo parlato in questi giorni di fronte alle ai cocci stiamo raccogliendo dopo la settimana del Quirinale del tanto di di legge elettorale ma forse riformare
Anzi attuare la la Costituzione con prevedendo appunto una forma per i partiti una forma che non sia quella delle bocciofile essa riflette primo passo per
Avere appunto una politica un sistema politico funzionante abbiamo visto un sistema pur istituzionale tutto sommato reggere durante quella settimana ed esprimere un Presidente della Repubblica
Ah sì sicuramente all'altezza non abbiamo visto però un sistema politico funzionante forse questo dipende anche dall'assenza di statuti e regole democratiche per i particolari detti partitiche perché molti di di quelli che di cui parliamo tutti tutti i giorni non posso nemmeno essere indefiniti
Tali
Andiamo dunque a vedere velocemente gli editoriali di oggi
Il Corriere della Sera ha Marco Imarisio con la prima colonna a sinistra un partito ingabbiano creato una gabbia ci sono finiti dentro non c'è non solo contrappasso
Nella surreale vicenda per qualche tempo farà di Giuseppe Conte un leader sospeso in via cautelativa ENEL per qualche tempo farà di Giuseppe Conte un leader sospeso in via cautelare del Movimento cinque Stelle un partito senza alcuna guida quello più evidente anche più suggestivo riguarda il fatto che il movimento nato per supportare i giudici e magistrati adesso viene riportato all'anno zero dalla decisione di un tribunale sarebbe cosa buona e giusta chiedersi se non sia paradossale un meccanismo che consente alle procure di interferire sulle scelte interne di un'organizzazione politica
Ma sono esattamente trent'anni che se ne discuta
Senza mai venire a capo dell'acquisto della questioni Cinquestelle delle origini non avrebbero dubbi sulla risposta perché sono il prodotto della stessa cultura giustizialista che adesso mette in discussione le basi della loro comunità ma la decisione del tribunale civile di Napoli discende soprattutto dall'ossessione del controllo e quindi del sospetto che ha sempre impregnato il Movimento cinque Stelle questa l'editoriale di prima pagina de il
Del corriere della Sera vediamo anche Repubblica
Con Sebastiano Messina e così il destino cinico e baro voluto che il movimento nato un citando i giudici a giustiziare i vecchi partiti scoprisse un lunedì di febbraio di essere
Stato decapitato da un tribunale civile e nullo il nuovo Statuto
Invece il commento di Stefano o follie più ampio le rese dei conti e grandi rischi difficile immaginare qualcosa di più destabilizzante di un tribunale civile che decapita un partito politico comincia così
L'articolo che poi ritroviamo come sempre nelle pagine dei commercialisti quindi andiamo a pagina ventisette della Repubblica
I e la fotografia finale della guerra tra fantasmi alla quale si è ridotto il Movimento cinque Stelle peraltro detentore sulla carta
Della maggioranza relativa in base alle elezioni nel due mila diciotto come dire un secolo fa
C'è spazio per ironia di ogni genere intorno all'avvocato del popolo Giuseppe Conte che non riesce a essere nemmeno avvocato di se stesso e viene sospeso o forse liquidato per via giudiziaria in alta si tratta una vicenda amara forse drammatica
Nessuno nemmeno tra i numerosi avversari del Movimento cinque Stelle o nella corrente moderata di Luigi Di Maio
Avversa al giurista pugliese avrebbe motivo di gioire benché si senta già il tintinnio di Brindisi in primo luogo perché assistiamo all'ennesima dimostrazione che una certa politica ormai talmente evanescente confusa
I suoi comportamenti da essere del tutto permeabile all'azione dei giudici e senza nemmeno la tragica consapevolezza degli anni di Tangentopoli e la storia che si ripete in farsa tuttavia ogni volta che la magistratura interviene nei processi politici
Anche quando sono solo regolamenti di conti tra clan hanno magari tentativi di barare al gioco c'è da interrogarsi sulla salute della democrazia liberale vedete anche Stefano Folli e sulla stessa
L'opposizione andiamo sulla stampa sulla stampa fatichiamo un po'
A insomma trovare nella nella prima pagina che ha tanti temi questo è al centro articolo di di Annalisa Cuzzocrea le carte bollate e la Nemesi grillina sarà forse Nemesi figlia dello Shema della notte a perseguitare il Movimento Cinquestelle una forza politica cresciuta nelle piazze negli ultimi quindici anni urlando insieme al suo Vaffa
Che i partiti sono tutti morti lo ha ripetuto per anni Beppe Grillo così Annalisa Cuzzocrea e poi vediamo anche il quotidiani che hanno insomma
Avuto insomma del maggiori simpatie per il Movimento cinque Stelle
Sicuramente il fatto quotidiano ma anche il direttore di domani Stefano Feltri per esempio
Allora Marco Travaglio
Titola così il suo editoriale di oggi non hai vinto ritenta il Carnevale di Río o per la bizzarra ordinanza del Tribunale civile di Napoli sul nuovo Statuto Cinquestelle sull'elezione di conti al presidente fortemente esagerato come disse
Mark Twain alla falsa notizia della sua morte ed è da domandarsi se non siano anch'si siano ancora stufati gli e Sperti che da tredici anni dalla nascita del movimento ne ha annunciato il decesso salvo poi scoprire che il funerale sempre rinviato a data da destinarsi non c'è lezione rionale scaramuccia scandali vitto sondaggio congiuntivo sbagliato
Che non inneschi infiniti necrologi sulla dipartita dei grillini che dicevano Vaffa volevano aprire il Parlamento con una scatoletta di tonno dicevano a tutto
Non si allearono con nessuno credevano nei click giù col pilota automatico dei luoghi comuni
Da quando voi han trovato Conte prima Premiere poi leader Giua Reader sull'avvocato del popolo l'Azzeccagarbugli il democristiano con la pochette il figlio di nessuno nel Paese dei figli di papà e del lei non sa chi sono io eppure non sono bastate ad affossarlo i conticini di Salvini innominabile SuperMario Grillo Di Maio
Di Maio immagino non di Mario Confindustria giorno aloni i morti presunti sono sempre lì tra il quindici e il sedici per cento nei sondaggi nel momento più difficile la loro storia una manciata di punti
Da quelli bravi il punto di Bondo Giuseppe sempre primo tra i leader politici e chi dovrebbe capire l'Italia per raccontarla non si domanda ma il perché
Per non ammettere di aver sbagliato tutto a furia di demonizzare il reddito di cittadinanza al decreto dignità lo spazza corrotti la blocca prescrizione il taglio dei parlamentari e dei vitalizi il casco park il superbonus alle manette agli evasori lorsignori non si rendono conto
Che per tutto ciò oltre che per l'onestà personale la sintonia con le persone che un movimento così scommettere altro lacerato non passa di moda che Conte viene ricordato dalla gente come colui che ha affrontato la pandemia senza dividere gli italiani italiani tra buoni e cattivi spiegando ogni sera le proprie scelte
L'opposto dei fenomeni che si sono seduti alla tavola imbandita Daloui con i duecentonove miliardi dei ricoveri fan dei vaccini già comprati e programmati
Sì ora questi geni pensano e dove hanno fallito loro riusciranno le scartoffie di un tribunale incompetente territorialmente come se il punto del dell'editoriale di travaglio perché il tribunale di Napoli incompetente territorialmente resteranno delusi una a suo parere
Resteranno venuti un'altra volta ripetendo la votazione sospesa dai giudici allargandolo agli ottantuno mila iscritti più recenti il plebiscito pro Conte si moltiplicherà proprio quando la banda larga puntava tutto sul neo amico di Mario
Ah per l'assoluta ecco perché il Di Mario adesso sì che Di Maio si chiama di Mike
Per la soluzione finale visti i risultati ottenuti parlandone male gli aspiranti killer dei Cinque Stelle potrebbero iniziare a parlarne bene magari funziona così il fatto quotidiano andiamo a vedere Stefano Feltri
Sul domani soltanto il PD può salvare i Cinquestelle dal disastro
I cinque Stelle voleva dovevano dimostrare che in Italia si poteva fare politica in un modo diverso senza sprechi senza personalismi senza costi
Senza intermediazioni senza rubare arricchirsi ogni loro fallimento si trasforma in un argomento per i loro avversari che possono così facilmente sostenere come proprio l'esperienza dei Cinquestelle dimostri che nessun altro modo di fare politica è possibile rispetto a quello che abbiamo visto fino alla loro comparsa se provi a vivere senza finanziamento pubblico coi arriva quello privato
Nel caso dei Cinquestelle anche nel modo peggiore l'armatore Vincenzo Onorato finanziava il sito di Beppe Grillo offriva viaggi gratis alla famiglia in cambio di leggi su misura
E se cerchi di impostare una politica francescana poi finisci impelagato in mi Cragno se polemiche sugli scontrini
Bella l'idea di vivere senza correnti ma in assenza di meccanismi democratici la competizione tra legittime impostazioni ambizioni si riduce trame di palazzo ricorsi in tribunale come quella colto dal tribunale di Napoli che forse cancella la presidenza di Giuseppe Conte uno vale uno principio stato sacrosanto in democrazia ma poi si scopre che alcuni sono più bravi di altre magari meriterebbero di chiedere agli elettori un nuovo mandato
Ma il limite al due costringe a scegliere tra la coerenza la competenza la deliberazione digitale
Era un'idea interessante ma Cinquestelle non hanno considerato il rischio di finire ostaggio della piattaforma Casaleggio pene nel suo piccolo pone le stesse criticità di Facebook se controlla dati e fissa
Le regole quando gli altri partiti avranno finito di osservare compiaciuti questa disfatta dovranno interrogarsi sulle sue implicazioni la disfatta Penta stellata significa significa forse che tutto quanto il movimento contestava e non solo tollerabile ma anche necessario nel senso privo di alternative
La fine della rivoluzione grillina che passi per il collasso interno altre scissioni pone alcune questioni soprattutto al Pd
Il segretario letta può aspettare che il partner interno alla coalizione finisca di autodistruggersi in modo da ridefinire apporti di forzature Letta potrebbe cercare di intercettare quello che resta
Della spinta innovativa dei Cinque Stelle salvandola da le Mans Boughanemi schinieri e che ossessiona i vertici del movimento e cogliere l'occasione per fare qualcosa di più ambizioso di un campo largo di partitini assai asfittico
Che sia una vera coalizione alla Federazione un nuovo partito se il Pd pensa di poter prosperare sulla disfatta dei Cinquestelle
E recuperarne i voti per inerzia rischia di sbagliare parecchio su conti il movimento non posso basti da solo ma oggi neppure il PD
Può prosperare senza i Cinquestelle
E così appunto anche il domani al fatto Quotidiano abbiamo visto
Da ultimo prego prima di andare a parlare di un altro statuto uno statuto diverso che viene citato oggi mi negli articoli ricordano Angiolo Bandinelli
Vorrei andare a vedere anche il giornale con calma Augusto Minzolini
E gli editoriali di prima pagina del direttore e poi linea Palmeri invece sul sulle ventiquattro ore dunque
Minzolini
Sole ventiquattro e l'abbiamo fatto
Facciamo prima al giorno vediamo se
Facile ritrovare il il giornale
Cominciamo da il giornale abbiamo proprio qui a sinistra
Morire in tribunale a volte la storia è spietata scrive Minzolini ti mette davanti alle bugie che ha raccontato alle follie che è coltivato alle menate che ha dichiarato alle contraddizioni che ha celato è questa l'attacco del pezzo
E la vendetta della storia scrive più avanti il fallimento di un modo di vedere la politica di interpretarla di farla non è più il movimento dell'uno vale uno ma un meccanismo che tritura leadership personalità principi e valori
In questa prospettiva Giuseppe Conte l'avvocato d'affari che dovrebbe cibarsi cavilli sospeso dal vertice dei Cinquestelle per una decisione del tribunale
Per i giudici sul piano delle regole a tutti gli effetti un usurpatore una condizione che lo trasforma anche una figura tragica sul piano politico
E chi ne prende il posto Miyuki torna al vertice l'indagato Beppe Grillo anche qui per qualsiasi garantista non ci sarebbe nulla da eccepire ma sacerdoti del giustizialismo oltranza dovrebbero imporsi
Almeno una riflessione sul veleno che hanno sparso nel mondo la verità è che sta venendo giù tutto un mondo scrive
Minzolini e invece sul Sole ventiquattro Ore
Ancora Spal Menini a pagina nove
Nulla caos nei partiti che oscura i rischi del del paese e quindi un discorso più ampio che non si concentra solo sui problemi del Movimento cinque stelle sono una macerie del giorno ma nei giorni precedenti ne abbiamo raccolte altre
Finita la settima il Quirinale al netto degli stracci su cui strascichi su cui ancora si litiga nessun leader finora ha tradotto la scelta di aver mantenuto lo status quo braghe Mattarella in un messaggio politico
Nel senso che come ha ripetuto ieri Salvini come ha fatto anche Conte dopo l'incontro con il premier nessuno pensa di lasciare il governo ma allo stesso tempo nessuno ha definito il perché
Restare e per fare cosa esattamente la questione tra l'altro viene oscurata dei problemi interni alle coalizioni come i duelli Salvini Meloni o dei partiti come sta accadendo a cinque stelle
E dunque i rischi intanto il paese corre con il Governo che dovrebbe che vede deve affrontare non
E questo appunto un richiamo alla alla realtà che vedremo poi tra qualche fra qualche momento andiamo però al ricordo di Angelo di Angiolo Bandinelli cominciamo dal dal foglio comminato
Il una le scelte proviamoci nell'ultima pagina del del del foglio quotidiano una pagina quattro
Il radicale della prima ora con Pannella le sue idee le sue pagine sul Foglio è morta a novantaquattro anni una risata un marameo immagino che così Angiolo Bandinelli salterebbe ricordi che si usano pubblicare quando una persona cara se ne va altrove Bandinelli lettori Piersilvio del foglio lo ricordano bene le sue belle fluviali paginate nell'edizione del sabato le colonnine il mercoledì dove da attento e partecipe e partecipe rispettoso laico scandagliano nel mondo cattolico le sue evoluzioni contorsioni non per un caso si ritrovava con Giuliano Ferrara con cui sarà entrato in dissenso mille volte ma di cui apprezzava
E diceva di invidiare la folgorante intelligenza e la sapiente seducente capacità di stupire
Bandinelli faceva parte di quell'Italia che ci ha regalato un po'd'aria fresca e pulita insofferente come è sempre stato verso qualsiasi tentazione illiberale tra i protagonisti di una stagione ricca di fermenti politici e morali che sono in parte sono riusciti a cambiare l'Italia
Per tutta la vita Angelo è stato fedele a quel programma che aveva assimilato da Mario Pannunzio Ernesto Rossi Altiero Spinelli Marco Pannella ed era diventato una sua seconda pelle facciamo un salto nel tempo radicale di Pannunzio Rossi Arrigo Benedetti dopo infelice avventura elettorali gettano la spugna chi guarda i repubblicani che guarda i socialisti un pugno di giovani non si arrende decide di tener vivo il partito radicale con Pannella e pochi altri
I fratelli Alovisio Giuliano Randy
Gianfranco Spadaccia Sergio Stanzani Massimo Teodori c'è anche lui Angiolo a questa pattuglia dobbiamo uno dei più bei testi che siano stati scritti verrà pure il giorno che è una facoltà di Scienze politiche si deciderà studiarla fondo
Lo statuto del partito radicale elaborato a metà degli anni Sessanta a Faenza poi a Bologna
Congresso a data fissa e non quando lo decide il segretario possibilità a chiunque chiunque
Di potersi iscrivere unico requisito il pagamento della quota associativa per ogni scritto non importa con quanti anni di iscrizione alle spalle il diritto di partecipare al congresso parlare
Votare presentare documenti un sogno un'utopia forse sì ma con questo sogno questa utopia del partito radicale diventato anno dopo anno il più antico partito sulla scena politica
Angelo
è stato anche deputato e consigliere comunale a Roma sempre onorato le istituzioni in modo impeccabile convinto da autentico liberale libertario di trovarsi a far parte del tempio della libertà della democrazia anche sì con amarezza volte aggiungeva che dovrebbe essere il tempio e invece non lo è toscano di Chianciano il ventuno marzo prossimo avrebbe compiuto novantacinque anni scrittore traduttore autore di poesie delicate di traduzioni dall'inglese e dal francese
Stiffi son Eliot Baudelaire
Un grande una grande passione per vitto e lungo di cui raccoglieva le prime edizioni originali con Pannella condiviso un vissuto quindi consentiva di capirlo interpretarlo anche solo con un'occhiata un'inflessione di voce un silenzio e senza con questo mai perdere un'oncia della sua autonomia di pensiero anzi
Il Consiglio della sua critica Marco
Erano preziose quanto per volte nelle riunioni di partito è capitato di assistere a furibondi Scazzi che facevano presagire storiche irreparabili rotture poi l'abbiamo capito era semplicemente passione che coltivavano entrambi che li ha uniti Sempre fino alla fine poche persone sono state le ali con Pannella come Angiolo
Che tanto ha dato certamente non ha vissuto in termini di pubblico riconoscimento quanto avrebbe meritato l'affetto la considerazione la riconoscenza uno
Quelle non Somaini non sono mai venute meno
Chi scrive ha conosciuto Bandinelli in anni ormai lontani quelli salta anti perché anche in Italia ci fosse una legge che consentisse di divorziare quegli anni settanta che non sono stati solo gli anni di piombo del terrorismo ma anche soprattutto una grande stagione di civiltà e progresso Statuto dei Lavoratori riforma sanitaria legge sull'aborto obiezione di coscienza Burtone diciottenni
Nuovo diritto di famiglia abolizione del regime manicomiale ha disseminato le sue idee le sue opinioni le intuizioni in visione una quantità di giornali e pubblicazioni Agenzia Radicale Notizie Radicali la prova radicale
E i miei libri ne cito alcuni la Perla sette donne racconti evangelici giardini Corbelli Linkin Gagliardo i radicali impunito
Sempre sorridente di quel sorriso lieto sornione di chi ne ha viste tante e tante superate
Nei momenti che contano quelli che ti restano che segnano non mancava mai sapeva trovare la parola il tono giusti per in curarti darti nuova Energia quand'eri stanco avvilito nel Pantheon delle persone che hanno onorato questo Paese
E a cui dobbiamo qualcosa uno dei posti d'onore e per più giorni
Così Walter Vecellio sul foglio di oggi andiamo anche sul Riformista dove troviamo tenere ricordo di Emma Bonino storica in una pagina firmata da Gianfranco Spadaccia che Brescello citata poco fa
Dobbiamo andare nella pagina
Nella pagina nove
Da quando un solaio tappa nell'acciaio Angiolo radicale può età
Con Angiolo Bandinelli scompare all'età di novantacinque anni un militante e dirigente radicale di lungo corso del rispetto del ristretto gruppo che con Marco Pannella contribuì nei primi anni sessanta rifondare il partito radicale facendone
L'indiscusso protagonista nei due decenni successivi
Della rivoluzione laica culturale politica dei diritti civili tra i compagni e gli amici di quel gruppo Angiolo per me è stato quello con il quale il coinvolgimento nelle rispettive vite è stato da parte di entrambi più forte e significativo portandoci a condividere i momenti felici come quelli tragici che accompagnano
Ogni esistenza con Marina siamo stati dolorosamente partecipi prima del suo lutto per la morte del figlio Luca poi più avanti nel tempo per la perdita della moglie Center
La lunga malattia mi aveva preparato la sua morte ma al momento del distacco è sempre molto doloroso l'ultima volta che l'ho visto è stato per consegnargli una copia del mio libro dedicato a sessanta anni di lotte radicali delle quali è stato uno dei protagonisti
Fu molto contento che fossi riuscito a portarlo a compimento vincendo le mie insicurezze la mia pigrizia e che avessi trovato un editore importanti come Sellerio per la sua pubblicazione e distribuzione
Tra i tanti episodi che abbiamo condiviso mi piace qui ricordarne due il primo un giorno del sessantotto in cui ci recammo a garantire con i nostri modesti stipendi di allora Luigi insegnante io di giornalista alle prime armi
Il contratto di affitto della nostra nuova sede di via di Torre Argentina diciotto il secondo qualche anno prima nel mille novecentosessantadue quando andammo a impaginare in tipografia una rivisti Ina oggi si direbbe una newsletter Sinistra Radicale
Che prendeva il nome dalla corrente che avevamo costituito nel primo partito radicale il cui nome veniva sempre affiancata al prestigioso settimanale il Mondo diretto da Pannunzio cui Angiolo
Collaborava Inessa pubblica ramo l'emozione con cui proponevamo ai partiti laici alla maggioranza del nostro partito di perseguire una politica di alternativa laica la DC
Basata sui diritti civili con al centro la battaglia per l'introduzione del divorzio all'Italia la Voce Repubblicana un giornale amico ci siamo considerati a lungo la marchiani
Stroncò la nostra proposta con un corsivo irridente in cui eravamo considerati degli realistiche dei visionari
Invece vediamo bene se otto anni dopo il divorzio divenne legge dello Stato e dodici anni dopo fu confermato nel referendum dal sessanta per cento degli italiani proprio grazie a un'unità laica di cui anche i repubblicani facevano parte la secolarizzazione del Paese il suo ammodernamento la sua laicità e per molti versi la sua liberalizzazione avvennero su impulso di un piccolo partito
Estraneo a qualsiasi posizione di potere combattuto non solo dalle forze politiche di governo ma anche da quelli di opposizione che per affittare la propria sede aveva bisogno della garanzia dello stipendio
Di due suoi militanti
Angelo non è stato solo un militante è stato anche più volte tesoriere segretario parlamentare
E fu in particolare il segretario che per la prima volta nel settantuno settantadue riuscì a superare la soglia dei mille iscritti oltre il tre mille trecento è stato protagonista delle lotte per la fame nel mondo
Della successiva trasformazione con il simbolo di Gandhi del partito transnazionale
E tra spartito dei tentativi di riformare lo Stato democratico riconquistando condizioni di legalità al contempo di stabilità e governabilità democratica
Ma sarebbe fargli un torto ridurre la sua personalità e la sua cultura la solo dimensione della politica io l'ho conosciuto prima
Che come militante radicale della sinistra radicale come autorevole collaboratore del Mondo di Pannunzio è stato un letterato un saggista un traduttore ed è stato un poeta un vero poeta
La sua traduzione della landa desolata di Eliot e contemporaneamente un'ottima traduzione una complessa è riuscita impresa poetica a volte ho avuto addirittura l'impressione che la passione e l'impegno politico ne abbiano limitato le qualità letterarie impedito il successo che avrebbe meritato
Fino all'ultimo anche quando non era più in grado di uscire di casa continuava a farmi recapitare i suoi piccoli libri di ricordi e di poesie
Suo grande desiderio perseguito con amorevole Costanza è stato anche di recente quello di assicurare una giusta collocazione presso i musei di arte moderna e contemporanea delle opere del padre Aldo
Noto illustratore pittore della scuola romana nei confronti del quale Angiolo ha sempre avuto l'ammirazione
Che andava oltre l'amore filiale grazie Angiolo per quanto ci è dato è un abbraccio ad Aldo Cristina che fino all'ultimo ti sono stati vicini e poi cioè oltre all'articolo di Gianfranco Spadaccia che abbiamo letto ricordo di Emma Bonino
Che insomma divertente andava a Roma la sede del partito radicale era febbraio del settantacinque
Chiamata a Roma mi recai alla sede del partito in via di Torre Argentina diciotto entrandovi di questo signore seduto di spalle che forsennata mente batteva a macchina
Accortosi della mia presenza si voltò verso di me mi chiese chi fosse la mia risposta sono Emma Bonino rispose quasi stizzito ha già io sono Giuseppe Garibaldi insomma nel settantacinque Emma Bonino era era già Emma facciamo il nostro e così dall'ora con Angelo diventammo molto amici e per me e tanti altri da un punto di riferimento testimone attori principali insieme a Marco Pannella Gianfranco Spadaccia delle faccio degli altri del Partito Radicale
Col suo ragionamento raffinato e pungente ha stimolato reso più ricche le nostre riflessioni ciao Angelo che la terra ti sia lieve
Oltre al riferimento alla
Allo statuto della del far Tito radicali norme insomma molto semplici
E molto democratiche
Alla questione appunto dei e che ricorda Spadaccia invece nel nel suo articolo di due di due militanti che devono garantire con il proprio stipendio il contratto di affitto della sede di un partito che poi influenzerà pesantemente la storia d'Italia
Insomma ci colpisce
Ci colpisce anche la questione femminile perché nel partito radicale non sono mancati dei leader come profili femminili come vengono chiamati oggi insomma delle politiche
Non solo politici e forse anche avere uno statuto che sia tale insomma può aiutare piuttosto che andare alla ricerca di nomi sul insomma sull'elenco telefonico ma torniamo al al presente vediamo velocemente anche l'intervista oggi di Emma Bonino che da all'domani ieri abbiamo letto Carlo Calenda insomma seppellire con una battuta l'idea del del cento del piccolo grande centro della federazione di centro
Oggi leggiamo anche quali sono le prospettive
Della leader radicale di più Europa il centro che sbanda a destra non è la nostra strada teniamoci stretto Draghi anche oltre il ventitré intervista firmata da me Daniela Preziosi Renzi va con chi sosteneva Berlusconi al Quirinale
Emma Bonino la signora della politica italiana radicale liberale ed europeista segna le distanze con il leader ed Italia viva che amoreggia con ben Salman io invitato al Senato la fidanzata di cache oggi
Dice che Papa Francesco è un super alleato su alcuni temi poi continueremo a litigare su tutto il resto
Senatrice Bonino il cosiddetto centro si organizza Renzi contorti con Mastella ed altri centrini più Europa con Carlo Calenda non sarà di questa partita la prospettiva di più Europa e ora del patto federativo con azione quella di una forza europeista
Radicalmente riformatrice che esplicitamente si richiami e liberali europei anche sui diritti civili ovviamente vedo che altri la vorrebbero un centro moderato con forze che governano governeranno con Salvini e Meloni non giudico ma non è la nostra strada
Anche lei come ha Calenda la parola centro fa schifo
Non condivido nel concetto nel linguaggio certo la mia storia il mio presente sono estranee all'impalpabile categoria del centro moderato e non intendo cambiare idea ora il mancato per un almeno dialogo con Matteo Renzi ha qualcosa a che vedere con le sue attività di consulenza all'estero che ogni giorno si scoprono più sorprendenti consistenti
Sentiamo questo ci interessa non so se Renzi abbia voglia di dialogare con me con noi per la verità mi sembra piuttosto che si sta muovendo in una direzione diversa quello appunto di una federazione con partiti nati da divisione del centrodestra e che comunque sostenevano Berlusconi al Quirinale ripeto senza iattanza questa non è la nostra strada
A differenza con Renzi e prima di tutto politica
Quindi insomma ci interessano relativamente alle sue questioni dico questo interessante perché oggi compaiono diversi commenti che puntano a sollevare l'attenzione
Dispetto
Alle agli emolumenti che riceve il senatore Renzi
Non non dal punto di vista legale ma dal punto di vista dell'opportunità cito per esempio Vittorio Pezzuto sulla ragione ma non è l'unico credo anche Michele Serra su Repubblica nella sua amaca oggi è una questione anche è una questione piuttosto di opportunità visto che tutto legittimo tutto dichiarato tutto legale
Ma invece cioè la questione dell'opportunità politica un conto sono gli emolumenti che riceve un politico che è in pensione che ormai si presta ad attività di consulenza l'altro invece un politico che fa perché al centro della scena
In Italia e che allo stesso tempo
Lavora per per Stati esteri o comunque per società che estere al di là delle leggi in vigore c'è un tema di conflitto di interessi almeno di interessi democratici per un politico anzi un parlamentare insiste
Daniela Preziosi non ho dubbi sul fatto che Renzi sia mosso nel rispetto delle leggi credo però che è un ex primo ministro che ancora riveste un ruolo attivo in Parlamento ecco non avevo ancora letto viviamo
Ho anticipato la risposta è nella politica italiana dovrebbe essere più cauto nel ricevere incarichi molto ben remunerati da governi emanazione di governi stranieri per di più nel caso di governi antidemocratici e con scarsissima considerazione per i diritti umani e per quelli delle donne come quello guidato da Mohammed Bin Salman per chiarire la differenza io invitato al Senato la fidanzata anticrush oggi il giornalista della cui barbara uccisione sono accusate le autorità Sardou saudite lei da sempre contro una legge elettorale proporzionale si farà sono sempre stata favorevole a un sistema elettorale maggioritario magari a doppio turno come in Francia non ho mai cambiato idea
Anche se questo non significa che difenda l'attuale legge che è un ibrido ma riuscito
Come abbiamo visto le cosiddette quali Vizioli che si presentano al voto sono una finzione
Comunque se vuole la mia previsione è la legge elettorale purtroppo non cambierà intanto noi andiamo avanti per la nostra strada avversari dei sovrani Stiz Salvini Meloni dell'ora alleati con un progetto autonomo e distinto dal resto quando verrà il momento
Decideremo se e con chi eventualmente allearci questo qualche passaggio della sua intervista vediamo anche il futuro
Di Mario Draghi ora con l'esplosione del Movimento cinque Stelle forse forse dello schieramento di destra il governo Draghi è più forte o più debole sta scoppiando proprio
La contraddizione sulla valutazione del governo Draghi il Centro de destra si divide tra opposizione e governo il Movimento cinque Stelle tra chi ha scelto Draghi l'Europa l'atlantismo le riforme da una parte e dall'altra i nostalgici di un movimento anzi tutto
Compresa l'Europa
E poi ci sono quelli come noi che hanno voluto Draghi con convinzione lo sostengono perché sanno che i tempi sono difficili e che è una guida europeista come la sua un'occasione politica erano sprecare e sono pronti a sostenerle sostenerlo anche oltre il due mila ventitré
Draghi oltre due mila ventitré che significa chiedere al giornalista che lui potrebbe lanciarsi in politica come fece Monti risposta di Emma Bonino per carità di Dio
Allora qualcuno lo indichi premierà anche a prescindere dal fatto che lui si voglia misurare nel voto vedremo dalle elezioni
Non è escluso per esempio definiamo in un'altra impasse come quella in cui siamo già finite due-tre volte dipende dalla legge elettorale ma come ho detto non credo che sarà cambiata teniamo teniamo presente che possiamo evitare di mandarlo ai giardinetti
Visto risorsa ultra prezioso e fondamentale per il nostro Paese
I referendum sulla giustizia aiuteranno la ministra Cartabia il governo oppure no i referendum sono i referendum Mario sottoscritti in quanto referendum Pannella Tortora nel senso che molti ripropongono esattamente quelli portati avanti da radicali
è una spinta nella direzione di una riforma liberale della giustizia in questo senso anche un aiuto al governo e se la maggioranza frena per fortuna ci saranno i referendum ne saremo per tutti simili a partire dai quesiti Santana si è cannabis e gli altri partiti non pervenuti
Dice
Emma Bonino sulle carceri le parole di Mattarella sembrano il bis di quelle di Napolitano applaudite dimenticate o sono troppo pessimista
Appunto sulle carceri sarebbe la spinta del Parlamento proprio per tenere fede almeno ad alcuni di quegli applausi poi magari dare finalmente il via alla Commissione indipendente sui diritti umani visto che siamo praticamente l'unico paese europeo che non l'ha ancora istituita
Queste due cose in fine legislatura sarebbero già importanti il Papa sui migranti ha detto quello che dice da sempre inascoltato
Anche lumi nel mondo radicali o sono la meno sensibili a questione religiosa certo assai meno di Marco Pannella Gianfranco Spadaccia Lorenzo Street Rivers
è un campo che non mi ha mai interessato però evidentemente non su tutti i temi ma su questo così importante per il nostro futuro Papa Francesco sopra alleato
Non per me ma per i milioni di cattolici sparsi per l'Italia oltre poi continueremo a litigare su quasi tutto
Quasi tutta ho letto quelle quest'intervista oggi sul domani
A di Daniela Preziosi a Emma Polino veniamo alla giustizia
Segnalo però anche il fatto quotidiano su un'altra questioni invece la casa dove visse Leonardo Sciascia deve a pagina sedici e che è stata
Acquistata da un privato che però non l'attentato sformate in un bed & breakfast per torturò invece la coperta al pubblico Di Falco si chiama e il collezionista da novanta mila libri così ho salvato casa Sciascia in provincia di Agrigento Racalmuto qui Sciascia vissuto tra il mille novecentoventidue al mille novecento cinquantotto una piccola casa scrive Saul Acaja
Su due piani nel centro storico di Racalmuto acquistata da un privato ristrutturata e riconsegnata alla collettività
E era la casa degli zii di Leonardo Sciascia lo scrittore visse per quasi quarant'anni dal ventidue al cinquantotto invece il simbolo oggi virtuoso della gestione di un bene privato fruibile
Al pubblico questa è stata una casa significativa per Sciascia che era quasi un figlio adottivo per le treccine al piano terra c'è la c'era la sartoria dello CIO lo scrittore dopo la scuola media
Interruppe gli studi per fare l'apprendista imbottiglia una vera e propria alternanza scuola lavoro tra queste mura
Sono state scritte le prime opere la Sicilia il suo cuore Favole della dittatura alla parrocchia di Regal pietra e sono nate le sue figlie Anna e Laura tutto questo lo racconta Pippo Di Falco
Che ora per aver comprato la casa dello scrittore alcune alcuni definiscono un mecenate questa il fatto quotidiano di oggi
Andiamo alla giustizia e dunque abbiamo detto sul foglio c'è un'intervista al sottosegretario
Francesco Paolo Sisto ora la riforma del CSM tocca ai partiti il governo vigilerà a dice
Ecco perché si deve fare farlo entro marzo perché le parole di Mattarella sulla giustizia non solo un invito ma una diffida perché la riforma del CSM non è più solo urgente ma assolutamente necessaria
Perché questa volta non basta una mezza riforma perché il prossimo CSM deve essere letto con nuovi criteri tempi metodi Indirizzo
In questa intervista il sottosegretario Sisto racconta la prossima giustizia fallire che pure questa volta o per la prima volta riuscirete a modificare il CSM possiamo far c'era e il grande protagonista sarà il Parlamento il Governo come si muoverà come ha indicato la ministra Cartabia nessun diktat ma proposte risultato di studio confronti non è timidezza al contrario e la consapevolezza che stiamo parlando di temi fortemente sensibili l'intervista di Carmelo Caruso la trovate nella prima colonna del foglio di oggi
Andiamo a vedere però insomma smonta già tutto quello
Potete leggere anche al punto
Questa accelerazione sembra sembra più o meno l'idea diffusa andiamo a vedere però qualcosa di diverso e prendiamo il la pagina nove della stampa
Nonostante i richiami dall'alto scrive Francesco crimini il più clamoroso quello del capo dello Stato nel discorso di insediamento ci sarà da aspettare ancora un po'prima di vedere il testo del governo per la riforma del Consiglio superiore della magistratura
Dopo un incontro della settimana scorsa ieri nuovamente la ministra Cartabia andata a Palazzo Chigi per discutere la sua bozza di riforma
Ci stiamo lavorando vira al termine laconica dopo tre ore di serrata discussione nel merito fonti di governo confermano che ci sono alcune criticità
E il presidente ci sta lavorando in tutta evidenza c'è qualche intoppo sulla nuova legge elettorale che dovrebbe permettere ai magistrati di scegliere i propri rappresentanti nel nord
O di autogoverno ma senza più il controllo asfissiante delle correnti il sistema maggioritario che la Cartabia aveva ideato non convince le forze politiche nemmeno i magistrati stessi al ministero riconoscono che negli ultimi due mesi sono state avanzate critiche motivate
Che meritano quanto meno una riflessione in più c'è chi pensa che nell'intento di cacciare le correnti gli si regalerebbe un potere ancora maggiore
E il cannoneggiamento in Parlamento però ciò che il premier teme e che vorrebbe volentieri risparmiarsi sul punto delle porte girevoli
Cioè il passaggio dalla magistratura la politica il ritorno i partiti sembrano tutti d'accordo resta da vedere il come se nell'ipotesi buona fede quindi uscendo automaticamente dalla giurisdizione finendo parcheggiati nell'alta amministrazione oppure nell'ipotesi Cartabia alzando barriere territoriali più rigorose quando si sia eletti negli enti locali cambiando carriera
Quando si sia eletti in Parlamento qualche malevolo annusa anche l'agitazione dei magistrati amministrativi colpiti da un codicillo del DDL buona fede
Teso a impedire avanzamenti di carriera Kiba fuori ruolo per assumere il compito di capo di gabinetto del premier o di un ministro
Secondo il testo buona fede terminato il periodo di diretta collaborazione con l'esecutivo il magistrato rientrante non potrebbe presentare domanda per nessuno incarico direttivo prima
Di due anni
E e questo appunto Francesco vigneti oggi sulla stampa sulla Repubblica a cito visto che proprio nella pagina a fianco e non ho avuto il tempo di tornarci
Sul centro la risposta alle parole di Carlo Calenda di ieri Clemente Mastella al sindaco di Benevento Calenda ignobile il centro vale non può convivere con con la destra insomma
è uno scambio di battute continua ormai da insomma da parecchio tempo tra i due e e poi andiamo a alla alla ripubblica andiamo a vedere l'avvocato Buongiorno che oggi Clemente vistata
Nella pagina quattro ho scritto una pagina di fermata dagli Anna Milella
Giustizia Draghi accelera sul CSM toghe in politica stop porte girevoli
Cartabia tre ore per stringere sugli emendamenti alla futura legge sull'organo di autogoverno scontro sulle regole per eleggere consiglieri resta il nodo sui giudici fuori ruolo impiegati nei ministeri riassunto
Diciamo nel catenaccio
Ha poi l'intervista del che la giornalista fa all'ex ministro Giulia Bongiorno
Basta connivenze riforme serie occorre ferendo mila elettori faranno tabula rasa il CSM va demolito ai prossimi referendum se un edificio diroccato non serve a puntellare lo bisogna ricostruirlo da zero
La legge elettorale del CSM il sorteggio l'Alta Corte non basta con la separazione delle carriere ci vorranno due CSM dice così a Repubblica la responsabile Giustizia della Liga la senatrice Giulia Bongiorno in linea con Matteo Salvini
Alla Camera il Presidente ma tra l'ha chiesto che si faccia subito la riforma del CSM ma son passati novecentosessantadue giorni dall'esplode il caso Palamara e la nuova legge sempre al palo
Prima della rielezione risponde Bongiorno di Mattarella avevo scritto una lettera destinata a chiunque fosse stato il futuro presidente in cui sottolineano l'urgenza di una profonda riforma il CSM non è una casa da ristrutturare bisogna demolire e ricostruire è necessario affrontare il tema giustizia in senso radicale
Senza più trattare la materia come in passato con timido attendismo per connivenze puramente ideologiche
Anche lei ha applaudito il presidente Mattarella stavolta è stato più critico del solito sulle toghe ha messo in guardia da decisioni arbitrarie imprevedibili in contrasto con la doverosa certezza del diritto e che incidono sulla vita
Delle persone direi che è stato critico verso una parte della magistratura anch'io sostengo ci specie sono tantissimi magistrati che lavorano silenziosamente per compiere il loro dovere magari non hanno mai avuto incarichi perché fuori dal sistema delle correnti
Sì quei magistrati cominciassero a pensare che vivere lavorare onestamente inutile sarebbe la morte della giustizia sono proprio quei magistrati i primi a soffrire per l'ufficio scoramento dell'immagine della magistratura
Salvini dice che ci sarà l'ok della Consulta sui quesiti referendari sulla giustizia se ci sarà l'ok si andrà a votare si parla di aprire lì sarà un banco di prova a voi puntate tutto su questo o meno sulla riforma del e meno sulla riforma del CSM di Cartabia sono due binari che corrono in parallelo non sono sovrapponibili
I referendum affrontano criticità fondamentali di cui la politica di batte da anni senza trovare soluzioni recupero di credibilità del sistema
Deve passare attraverso svolte coraggiose responsabilità di magistrati abolizione dell'automatismo nell'avanzamento delle carriere separazione tra giudici e pubblici ministeri radicale ancora radicale riforma del CSM
Noi soluzione abbiamo proposto più volte invano
Alle forze politiche oggi riproponiamo i cittadini sono stanchi di rito Chini e compromessi al ribasso Salvini sostiene che con il sì al referendum si va verso un atteggiamento liberale moderno conservatore euro qui chissà tra antistaminico adesso
C'è chi gioca di rimessa e con la conservazione quindi le riforme fatte oggi non valgono nulla
La riforma carta più importante primo passo il ministro il nostro convinto sostegno ma se un edificio diroccato non serve puntellando bisogna ricostruirlo da zero va affrontato subito anche il tema del distacco dei magistrati presso i ministeri
Crede che a un anno della scadenza di questo Parlamento ci sia lo spazio per affrontare la separazione delle carriere
La volontà popolare che si esprimerà sui quesiti scuote era il timido approccio del Parlamento su temi di grande interesse proprio in questo risiede l'importanza del referendum
Lei a favore dell'Alta Corte proposta da Luciano Violante per tutte le magistrature con funzione di appello sulle decisioni disciplinari del CSM pericoli ricorsi contro le nomine luogo di TAR e Consiglio di Stato
Non sono contrario attenzione l'Alta Corte rischia di rivelarsi insufficiente se non sarà accompagnato da cambiamenti profondi del sistema con la separazione delle carriere si dovrà riflettere sull'introduzione di due CSM uno inquirente uno giudicante
Diversamente l'istituzione di un nuovo organo indipendentemente dal nome altisonante che gli si vuole assegnare rimarrà una foglia di fico per un sistema arroccato nella sua autoreferenzialità
Sul sorteggio per eleggere il CSM né a favore che succede se carta abbiano sceglie questa soluzione spiegheremo che si tratta di sorteggiare i candidati tra tutti i magistrati che hanno determinati requisiti di anzianità e autorevolezza
Il sorteggio elimina il vincolo di gratitudine verso la corrente che mina l'indipendenza delle letto
Ma che succede se Cartabia dice no al sorteggio ramati contro ho fiducia nel fatto che saprà trovare una sintesi così l'intervista di Giulia Bongiorno alli Anna Milella e
Il tema è la giustizia presente no non non è il tema di tipi di prima pagina ma è presente ovunque segnalo anche Giuseppe Santa Lucia per l'Anm su
Fatto quotidiano pagina tredici sulla malagiustizia abbiamo detto ancora Pittelli
La visita del Garante ritiene di cui danno notizia alcuni quotidiani
Particolare
Andiamo
Sul Riformista con Tiziana maiuscolo che
Scrive il Garante dei detenuti incontrerà Pittelli dopo la mobilitazione in suo favore la nostra lettera la ministra Cartabia si è subito mostrata sensibile deputati Maggi Giachetti e Bruno Bossio hanno presentato un'interrogazione parlamentare
Il digiuno dell'avvocato domani è il suo compleanno salvo miracoli
I sessantanove anni Giancarlo Pittelli li compirà domani nel carcere di Melfi
Non avrà una torta per festeggiare soprattutto perché da oltre un mese in digiuno per protestare contro la custodia cautelare in carcere
Che pare non finire più ma nei giorni successivi incontrerà Mauro Palma garante nazionale delle persone private della libertà
Perché la mobilitazione degli amici e compagni di scuola e la nostra lettera la ministra carta abbiano smosso qualcosa e qualcuno di molto importante la Guardasigilli si è mostrata da subito sensibile al nostro richiamo i deputati Maggi Giachetti
Bruno Bossio hanno presentato un'interrogazione con qui chiedono al ministro un'ispezione presso gli uffici giudiziari di Catanzaro altri parlamentari
Hanno aderito all'appello promosso da Enrico Seta e gli amici di Giancarlo Pittelli sono ancora pochi una trentina di cui molti di Forza Italia
Ma il fatto è di per sé significativo visti i tempi ma soprattutto si è mosso Mauro Palma che ha deciso di andare personalmente a trovare l'avvocato calabrese nei prossimi giorni non solo per una sua particolare sensibilità che ha sempre dimostrato nel corso degli anni ma anche perché la regione Basilicata non ha mai emanato la legge istitutiva dell'ufficio locale del garante
La bandiera nera e condivisa solo con la Liguria e la Sardegna anche alla legge ma non ha mai nominato nessuno a prendersi cura dei diritti di chi sta
Nelle prigioni
Mi viene in mente a questo punto anche il libero l'atto secondo insomma di Sala Mara Sallusti
Le citazioni sono un po'ovunque ecco come il CSM salvo Piero Grasso per esempio sul Riformista ma fu libero ovviamente la prima pagina
Palamara atto secondo il nuovo segreti dei giudici dopo il sistema le ex pm svela rapporti la magistratura con lobi logge servizi segreti sui piani intrighi politici
Il buco nero della democrazia e l'editoriale di Vittorio si Feltri che dice che siamo in sostanza assuefarsi all'ingiustizia nemmeno più
Ce ne rendiamo conto e poi un virgolettato che apre la pagina due Gratteri un fascista Minniti un lecca accumulo noi giudici non siamo davvero imparziali
La toga ostacola i colleghi Sirianni iscritto a Magistratura democratica aiuta Mimmo Lucano difendersi dalle accuse della Procura di Locri ma i pm archiviano il magistrato
E il CSM lo prosciogliere pratica libero pubblica vedere il capitolo un magistrato per amico Mimmo Lucano il giudice indagato perché ostacolava ostacolare colleghi
Del nuovo libro intervista di Sallusti all'ex magistrato Palamara il volume nobile logge edito da riccioli e da oggi il libreria e qua con questo ci fermiamo andiamo però avanti a un soffio oggi si occupa di
Un nome quindi non dirà molto
Ci diceva tanto tanto UNIFIL non a caso quando lo abbiamo letto ma
Ci spiega appunto la assurdità di due i due sostantivi a che vengono abbinati alla alla giustizia fretta e furia nomi Racca tra capricci anti per l'operato dei giudici
E il Papa Francesco dice che ogni creatura umana il diritto di essere perdonata si può dubitarne o robustamente obiettare se si incorre nell'apparente corollario logico per cui ogni essere umano ha il dovere di perdonare al contrario
La prima cosa è vera la seconda no incomprensione di questa apparente contraddizione divide
Ma la mente il mondo il tema è solenne ma vediamole una piccola applicazione c'è uno dei riparati in Francia la cui estradizione sta così a cuore alle autorità italiane
A italiane non l'ho mai conosciuto si chiama Luigi Bergamin settantatré anni fu condannato a ventitré anni per concorso morale ne scontò sette in due omicidi attribuiti a Cesare Battisti con le attenuanti dovute a riconoscimento che aveva ripudiato
La sua militanza armata aveva allora ventinove anni ne sono trascorsi quarantaquattro dai fatti
Trentadue dall'ultima sentenza per quarantaquattro anni quasi i due terzi della sua vita non ha commesso alcun reato per lui sarebbe intervenuta la prescrizione
L'otto aprile scorso nei giorni stessi in quel gruppetto dei superstiti rifugiati quelli che non erano ancora morti di malattia o di vecchiaia di suicidio
Venivano clamorosamente arrestati subito rimandati a casa in attesa delle pratiche ulteriori una magistrata di Milano
Per sventare la prescrizione lo dichiarò delinquente abituale ho letto la descrizione di questa fattispecie nelle pubblicazioni
Pertinenti ma passa il senso comune per reagire all'idea che una persona che da quarantaquattro anni non commette un reato Silvia dichiarata dedica abitualmente al delitto e infatti la Corte d'Assise milanese chiamata a pronunciarsi decreto a maggio la prescrizione
Allora
La sostituta della procura milanese per l'esecuzione penale Adriana Blasco si è appellato alla Cassazione la Cassazione gli ha risposto che doveva rivolgersi alla Corte d'Assise la Corte d'Assise a luglio le ha dato torto
Allora al ricorso in Cassazione qualche giorno fa la Cassazione gli ha dato ragione senta iniziando senza rinvio che reati
Non sono prescritti essendo Bergamin un delinquente abituale Ettore in poi in Italia delinquente abituale non sarà più che dedito abitualmente al delitto ma chi appare di un magistrato di un tribunale è come se lo fosse
Anche dopo quarantaquattro anni staremo a vedere copino ne se ne farà il giudice francese che in aprile prenderà in esame il caso in Italia da di una simile inversioni linguistica logica non si è quasi parlato se non nelle rare sedi in cui ci si preoccupa delle garanzie giuridiche
Un giornale ha elogiato la magistrata per aver operato in fretta e furia così da sventare la prescrizione fretta e furia sono due nomi raccapriccianti per l'operato della della giustizia
Affrettare furia
Su hanno colpito anche una giovane modella
Che capitata suo malgrado in in Italia il caso il suo caso viene raccontato un su molti giornali
E il caso di Greta Giglia che è stata arrestata ingiustamente per un'accusa la falsa stata in detenzione per molti mesi ovviamente prima del del giudizio ma poi la sua posizione è stata archiviata
E oggi giustamente chiede un grosso risarcimento per l'ingiusta detenzione anche perché ha perso tutte le occasioni di lavoro e i contratti stava partendo per il Giappone
In quando appunto fu fermata per un'accusa che era arrivata da persona ingrassata
Fermata con a ridosso della cocaina
Ed era dicendo appunto che era destinata a lei che si trovava in quel momento in albergo
E dunque chiede appunto un grosso risarcire risarcimento per ingiusta di detenzione il dubbio continua a raccontarci giustamente la vicenda di
Gabriel Natale your tra e quel ragazzo e accusato per l'uccisione di Mario Cerciello Rega
Insieme appunto al suo amico che
Cambiamo visto in delle orribili immagini degne di una dittatura bendato in una caserma
Dei carabinieri quella di via in Selci a Roma io Orte bendato una foto subliminale volevano rientrare l'opinione pubblica scrive Valentina Stella su Abu Ghraib in caserma ci fermiamo qui con le segnalazioni sulla giustizia abbiamo
Dovremmo leggere di anche qualche
Altra cosa sulla sulla politica sulla sull'Energia sull'inflazione lo spread c'è un articolo interessante di come ci spiega che hanno che ci spiega con il foglio in quanto
Poi i influenzi no anche le mosse che spesso non sono proprio
Non non dico opportune ma insomma non angeli di Christine Lagarde alla BCE di come appunto la conduzione della BCE sia fondamentali e dei degli affetti che hanno sullo spreco in questo caso
Sull'inflazione naturalmente
Un urto anche sulla prima pagina del domani attenzione alle grandi catene di vendita
Le posizioni della lega sulla fine vita sulla stampante questo devo segnalarlo nella pagina otto intanto se la lega sia più o meno filorusso nella sessione Ucraina il foglio continua insomma
Dà spazio oggi a un esponente della lega continua sulla linea appunto la la lega probabilmente non lo è mentre Repubblica invece fa esattamente la direzione opposta oggi con un articolo di Concetto
Vecchio sulla lega i problemi all'interno del partito che non ha sul Movimento cinque stelle ma anche e la lega con dei dissenzienti il le raccomandate con provvedimenti disciplinari che avrà arriveranno ad alcuni esponenti colpevoli di essere usciti dalla linea del del segretario ci fa tutta una pagina la la stampa in poi nella pagina accanto invece il fine vita il voto in aula il corrono il Carroccio che dà battaglia vogliamo fermarlo domani alla Camera il disegno di legge sul suicidio assistito muro
Anche sull'utero in affitto punire chi va all'estero non solo di bollette viva la lega le sfide sull'economia vanno di pari passo a quelle sui temi etici battaglia contro la legge sul fine vita e contro la maternità surrogata un modo per marcare il terreno del centrodestra e per imporre un'agenda un po'trascurata dopo la partita vinta sul DDL Zanda questa una settimana decisiva
Domani la proposta di legge sul suicidio assistito arriva in Aula e gli animi si scaldano il Carroccio lo dichiara apertamente cercheremo di fermare la legge sul fine vita menta sempre dalla lega si annuncia l'arrivo di una proposta di legge per punire la pratica del cosiddetto utero in affitto all'estero in Italia già proibito da tempo un tema molto sentito anche da Fratelli d'Italia che in passato ha presentato diversi disegni di legge in parlamento acché a firma della stessa Giorgia Meloni
La battaglia in Parlamento e quella sul fine vita domani arriverà alla Camera un provvedimento che legalizza era il decesso causato no da un atto autonomo ma con il supporto medico il testo è nato dalla sollecitazione della Corte costituzionale della sintesi di un lungo
Dibattito
Dopo la discussione generale dicembre in Commissione con la foto degli scranni per noi la discussione dice a me in aula con la foto degli scranni che apriva proprio la stampa con praticamente deserti che fece discutere ora è il momento del voto con il governo che si rimetterà all'aula ieri è scaduto il termine
Per la presentazione degli emendamenti ne sono stati registrati circa duecentotrenta la maggior parte dei quali del centrodestra oggi un nuovo tavolo di maggioranza cercherà di trovare la quadra ma la spaccatura che si è vista in Commissione si potrebbe proporre
In aula riporre in aula
Anzi riproporre in Aula dire la lega sa di non avere i numeri per fermare la legge ma ci sta provando noi siamo contrari a questa legge abbiamo presentato gli emendamenti meramente soppressivi anche se sappiamo di non avere i numeri e quindi dobbiamo
Sappiamo che verranno bocciati dice Roberto Turri capogruppo del Carroccio in commissione così la stampa
Che cosa abbiamo veramente pochi minuti cosa possiamo salvare la nostra assegna stampa bene atteggiamento del partito democratico nei confronti dell'alleato
Di fronte alle vicende al momento Cinquestelle non ha non vi abbiamo letto mi Francesco Verderami mi Mario Ajello il primo sul Corriere della Sera il secondo sul Mattino entrambi A pagina cinque Boioli però
Prendere soltanto di pubblica perché non no
Invece assolutamente citato la vignetta le ricerche apre oggi il quotidiano nella pagina due Dl K
Solite due figure barocche che parlano tra loro cadono i Cinquestelle esprimi un desiderio e l'altro
Risponde un altro
Così L K oggi è sempre difficile leggere lei vignette ma a volte non non se ne può fare a meno sulla Libia una pagina di Francesca Mannocchi a pagina tredici della stampa
Sulla aggiunge Uberto Corbellini sul dubbio contro il Progetto di legge che introduce
Che punta a introdurre a regolamentare anche l'agricoltura biodinamica tenda molti scienziati ritenuto insomma poco meno che stregoneria il caso dei dei Novak s'di Modena
Dei genitori che rifiutano trasfusione
Per il figlio che deve ricevere un importante intervento al cuore bambino di due anni e ovviamente la magistratura che sia si attiva per
Con insomma la volontaria giurisdizione per almeno parzialmente
Supplire alla potestà genitoriale dei due genitori che insomma mettono a grave repentaglio la vita del del figlio
Sulla Lupin avremmo dovuto turni dire tanto e che avremmo dovuto leggervi anche l'intervista
Che da la ministro Cingolani con completa di retroscena che oggi apre la stampa ma che viene poi
Insomma racchiude spiegata forse meglio anche da quanto scrive Repubblica nella pagina
Come se come è spesso accade due quotidiani lo stesso gruppo hanno visioni Diversi questo per dire che il giornale unico e non sono
Insomma fare creare questa categoria non ha veramente senso né da nessun punto di vista ma andiamo a vedere
Solo questo ecco per esempio a proposito
Della
Del dei ministri
La Repubblica ci spiega
Che c'è un'ansia sui ritardi del Piano nazionale di riprese resilienza Giovannini e Cingolani sarebbero i ministri più in difficoltà scrive Emanuele Lauria il clima non è ancora di allarme ma Mario Draghi adesso attendere ai suoi ministri uno sprint
Finita la battaglia il Quirinale il premier ha fatto nei giorni scorsi un check-up con gli esponenti del suo governo che ha certificato che lavora e la fa lavoro da fare in salita ci sono cento traguardi da centrare
Nel due mila ventidue dopo quasi cinquanta giorni siamo fermi solo a due entro giugno le scadenze sono quarantacinque in ballo per l'anno in corso ci sono quarantacinque virgola nove miliardi
E dall'altra parte invece abbiamo sulla stampa il ministro Cingolani che dichiara che intanto il caro bollette si sta
Mangiando il piano nazionale di ripresa e resilienza ci fermiamo qui per la rassegna di oggi approfondire me questi termini prossimi giorni io vi auguro intanto una buona giornata con la radio radicale