Il dibattito alla Camera sul decreto "salva RAI"; l'interpretazione di "l'incostituzionalità" dell'articolo 9 nella parte che obbliga l'emittente privata che si aggiudicherà l'appalto per la trasmissioni dei lavori del Parlamento ad applicare il contratto della stampa

Sì buon pomeriggio innanzitutto vorrei dare una informazione rispetto alla comunicato che avete o rurale
Toh e che si riferisce all'importante convegno organizzato per la giornata di domani alla Sala del Refettorio a palazzo San Macuto in pieno centro a due passi dal pantano per intenderci il ministro Radice ha confermato la sua presenza quindi chi vorrà ascolta e anche questo suo intervento previsto intorno alle undici e trenta potrà recarsi alla Sala del Refettorio partecipare dunque a questo confronto su uno di quei decreti del governo che stanno facendo molto discutere abbiamo in studio Lorenzo scriversi deputato riformatore del gruppo di Forza Italia membro della Commissione cultura Commissione presieduta da Vittorio Sgarbi che si è occupata del decreto cosiddetto né al salva RAI allora Lorenzo pochi minuti fa è mancato il numero legale di scrutatori lo sanno perché eravamo collegati in diretta la Assemblea riconvocata tra a cinquanta minuti circa e con Lorenzo ma si continuerà a Tor di Isotta Clare di questo decreto come molti hanno sostenuto anche nel corso la mattinata non avendo il Senato deciso di occuparsi di questo decreto e da essendo vicine le vacanze
Il decreto decadrà e quindi è inopportuno o inutile diciamo continuare nel confronto ma su quello che accadrà oggi come di
Io attendiamo le determinazioni della Conferenza dei presidenti dei gruppi che è stata convocata in questo momento è in è in riunione ora
Credo che
La cosa più probabile sia che la conferenza dei capigruppo decida di non proseguire oggi pomeriggio nel dibattito anche per un per la concomitanza delle preture dei lavori del congresso del Partito popolare che aveva chiesto formalmente che nel pomeriggio di oggi non ci può però lavori lavori alla Camera e qui c'è l'intesa fra i gruppi ma al di là di questo di questo aspetto cioè il dato di fondo che ora tali ricordando tu cioè noi abbiamo a questo punto la certezza matematica che il decreto non sarà convertito con legge perché e il Senato non ha posto all'ordine dei dei del giorno delle dei propri lavori la prossima settimana il decreto
E quindi dato che il Senato più grandi sempre il cinque è matematicamente congiunto impossibile che il decreto venga convertito entro il trenta agosto che il trenta agosto questo decreto decade quindi avuto condono abbiamo la certezza formale
Che il decreto decadrà e che e il Governo se vorrà questa è la sua ottava determinazione naturalmente ma insomma questa è la previsione ovvia che si può fare il Governo retica era i che reitererà il decreto
Anche per questo i tappi stamattina è stato da più parti era stato chiesto di sospendere una discussione che questo punto e priva di oggetti è soltanto un'esercitazione accademica perché il voto della Camera l'eventuale voto favorevole alla Camera più lungo non basta a tenere in piedi il decreto ecco Lorenzo ma a questo punto se in decreto decadrà
Il Governo nella sua reiterazione credo che questo un possente nucleo della dibattito dovrà tener conto delle decisioni già assunte dei finché nella Commissione cultura e quindi avere quello come testo fedele oppure potrà apporre delle variazioni e dovete qui insomma
Cioè quando il Governo il Consiglio dei ministri CIPE si riunisce e decide di emendare un decreto legge non può essere condizionato formalmente da a ad altro che dalla volontà politica la rotazione delle situazione vedere valutazione di opportunità e illegittimità politiche dovete c'è una consuetudine che salvo ragioni ostative
Quando si reitera un decreto col su cui un ramo del Parlamento si è pronunciato il Governo Llorente rimesso presto che è è stato adottato dal dal ramo del parlamento che si è pronunciato però questa è attualmente non è un vincolo rigido è una è un orientamento è un dato se vogliamo anche di opportunità
Salvo ecco qui noi abbiamo sollevato Rollo sollevato io intervenendo stamattina la ripreso più ampiamente Taradash e c'è un problema che mail
Sulla norma che la commissione ha introdotto l'unico emendamento che la commissione ha portato al al al decreto legge che riguarda l'articolo nove cioè la questione di cui già acquisita in queste improvvise parlato del dell'obbligo per la emittente che si è sicuri di servizi trasmissione dei lavori parlamentari di
Dotare di contratto giornalistico di
I lavoratori dell'informazione che operano su questo pecche contestato venga addotto una modifica adottata dalla Commissione ma nel dibattito in aula
è intervenuto un fatto nuovo cioè sono stati sollevati dei delle eccezioni dei dubbi di legittimità di questa di questa norma
E di questo profilo non si è discusso nella in sede di Commissione con l'Egitto imita sotto quale aspetto dal punto di vista che questa la la l'articolo
Non dice quello che sarebbe ovvio naturale non si limita a dire quello che ho che naturale cioè che i lavoratori dell'informazione di radio radicale debbano avere un regolare contratto debbo un un regolare contratto ma stabilisce quale contratto devono aprire cioè il contratto della federazione nazionale della stampa che e e cosa anomala da due punti di vista cioè dal perché lei radio private non partecipa non hanno partecipato all'elaborazione del contrappone un qua è un contratto che è stato stabilito fra la Federazione della stampa e la federazione degli editori della carta stampata
Quindi da innanzitutto c'è questa anomalia insiste oggi è stato siglato poco tempo fa un contratto relativo Roma ai lavoratori delle emittenti radiofoniche ivi compresi quelli che svolgono con una partita previsione particolare per quelli che svolgono attività giù ratifica allora imporre appunto all'era a una radio e quindi tendenzialmente però tutte le radio perché il precedente che si crea un particolare con dato questo è al al di fuori da una parte della logica e dall'altra della della normativi del del diritto costituzionale se vogliamo
Poi è vero che qui questo questa questione pone un problema molto serio e che non possiamo nascondere cioè il problema dei il rapporto fra il contratto un contratto di lavoro particolare che è quello della Federazione della stampa quella creditori e la normativa relativa all'ordine dei giornalisti che altra cosa che riguarda la possibilità dell'accesso
Di lavoratori dell'informazione che non siano giornalisti della carta stampata al qualifica di giornalista che cosa che qualche altra copre ci sono dei sicuramente dei giornalisti delle radio delle radio che hanno diritto
Di accedere finché esiste questa norma
Profondamente errata riteniamo dell'ordine tra il governo e diritto costituzionale ritengo di accedere a questo alla codifica e giornaliste che oggi ancora non è garantito e quindi però non non lo evidentemente non si può risolvere questa questione una norma in costi serale in questa sede quindi c'è questo dubbio e siccome io credo che sia il consiglio dei ministri in sede di reiterazione dovrà assumere le proprie determinazioni
Cioè ecco bene per concluderei come dicevi la questione piuttosto complessa e avremo occasione di tornarvi più ampiamente Nora credo vi siano altri appuntamenti e la radio che spremono compreso il Congresso il partito popolare ma Lorenzo stamattina si è discusso l'articolo forse che maggiormente crea
Dibattito Ornella opposizione l'articolo uno possiamo open un minuto di assumere la questione si alza la la questione che è stata posta e sulla questione famosa questione del
Potere di tedeschi a dicono le opposizioni questo decreto attribuisce al Governo un potere di revoca del consiglio d'amministrazione di fatto dicono attribuisce questo potere mentre c'è una sentenza la Corte pulsionale che dice che il governo non deve avere poteri di intervento nel nome del Consiglio imitazione della RAI ora
Questo argomento è stato contestato io stesso sono intervenuto in questo senso anche altro hanno fatto aspettare dal molto efficacemente e evito ed evito molto diversamente
Non è vero il testo adesso forse se vogliamo dare una risposta sintetica non abbiamo la possibilità di argomentarlo ma questo testo non modifica i poteri dei presidenti le camere nella nomina del consiglio d'amministrazione questo questo articolo dice soltanto che i visti un parere del Governo sul piano di ristrutturazione
In base al quale poi la la RAI il Chievo finanziamento
Questo parere e trasmesso ai presidenti delle Camere
Se e il parere negativo il presidente le Camere possono esercitare i propri poteri ivi compresa la nomina dei nuovi corsi e mi faceva questo può venire soltanto se il Consiglio imitazione si dimette c'è un c'è un potere di revoca quindi i profili di incostituzionalità noi riteniamo non esiste
Voglio ricordare che è stato un intervento molto importante stamattina del dell'onorevole Napolitano che ha credo molto bene chiarito
La assurdità della normativa attuale per cui i presidenti delle Camere sono investiti sono stati in realtà era stati investiti per una volta sola poi si sta estendendo questa norma di un potere che non può in nessun modo compete loro che è strano il contrario alla alla alla ratio della loro figure istituzionali cioè quello di nominare
Un organo di amministrazione un organo di garanzia ma un organo di amministrazione come il consiglio d'amministrazione e questo è il problema è ben vero che si apre e noi stessi intervenendo abbiamo detto che il marcio di questa situazione che bisogna andare a una regola che sia conforme a una a a a di principi garanzia e a e alla e al all'ordinamento costituzionale del nostro paese qui occorre una seria riforma non poteva essere questa la sede qui decreto occorre una seria riforma che ponga finalmente un principio di responsabilità negli organi che dirigono la la la RAI servizio pubblico
Da una parte di responsabilità e dall'altra di effettiva garanzia per i cittadini che nessuno possa prevaricare sul diritto dei cittadini di essere correttamente informati questo mi pare il punto vero poi si è discusso anche per né né alcuni interventi
Complessivi sugli emendamenti si è discusso anche del problema diciamo di radio radicale
Gli argomenti prospettati portati sono quelli che già gli ascoltatori conosco il vecchio dibattito non si è ancora arrivati e per niente non si arriverà a discute l'articolo nove che quello che riguarda anche tendenzialmente radio radicale