Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da radio radicale buon giorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio assodata superamento di giovedì ventiquattro febbraio del due mila e ventidue
Sul momento nel quale di vogliamo riproporre due argomenti dei quali ci siamo occupati nella puntata di domenica venti febbraio il Kosovo e la Serbia
Che sono anche legate tra l'altro il Kosovo perché giovedì diciassette febbraio ricorreva l'anniversario la dichiarazione di indipendenza dalla Serbia ci sono stati i messaggi come quello di del presidente statunitense Giuba e del del presidente francese macro del presidente
Tedesco stanno Aia ma anche
Messaggi questa sottolineata la necessità del dialogo con la Serbia della normalizzazione delle relazioni
E poi a proposito di Serbia l'appuntamento elettorale importante che cadrà ad aprile il tre aprile ci saranno le elezioni parlamentari anticipate ci saranno le elezioni amministrative e probabilmente anche le elezioni presidenziali in ogni caso insomma il due mila e ventidue sarà un anno importante per la Serbia
Sarà un anno importante per il presidente Salva Aleksandar Vučić che appunto
Misurerà il suo consenso il consenso del suo al potere con queste scadenze elettorali questi dunque sono gli argomenti di cui ci siamo
Alcuni due degli argomenti di cui ci siamo occupati nella puntata del venti febbraio realizzata come sempre con Marina sì cara e attorno ora e che vi vogliamo riproporre in questo supplemento del di giovedì ventiquattro febbraio giovedì diciassette
Febbraio il Kosovo ha celebrato l'anniversario della Dichiarazione d'indipendenza dalla Serbia sono arrivati messaggi da parte del presidente americano by Berna da parte del presidente francese macro da parte del presidente tedesco
Stand Meyer però per esempio ma cronaca
Ha ha fatto ha chiesto di insomma di riprendere il dialogo con la con la Serbia anche by dell'insomma ha fatto riferimento a questo e su questo è intervenuta anche la presidente kosovara di osava domani che che ha fatto ai Paesi europei perché
Attraverso a con un incontro con l'ambasciatore olandese in coso appunto per insomma cercare di ride risolve la questione perché l'Europa faccia sentire la sua voce il come dicevo nel sommario la
La normalizzazione delle relazioni tra la il Kosovo e la Serbia e poi il reciproco riconoscimento
Un passo ineludibile sul percorso di integrazione europea ma al momento nel nel bel gradone Pristina sembrano orientati in questo senso ma insomma
Di tutto questo ci parla Arthur nuora
Sì la Francia continuerà a sostenere il dialogo fra Belgrado e Pristina mediato tra l'Unione europea con l'obiettivo di concludere un accordo globale definitivo sulla nobilitazione delle relazioni ha dichiarato il presidente francese Emanuele macro il messaggio inviato all'omologa della Serbia Aleksandar Vučić in occasione della festa nazionale del Paese balcanico
Esprimo il mio desiderio di successo di in questo senso e nel prossimo Nesi ha detto Macron secondo quando rilanciato da una nota della Presidenza serba che pubblicata in tutta la Regione
Il presidente francese ha poi espresso soddisfazione per il fatto che le relazioni tra i due Paesi radicate nella storia alimentate da reciproca amicizia continua a svilupparsi con successo
Nello stile strategia per i Balcani occidentali adottate dalla Francia nell'aprile due mila diciannove abbiamo continuato i nostri angolari scambi politici che vuole mantenerli anche in futuro ha dichiarato il campo del Eliseo
E il Presidente dunque più importante politico più importante francese
Il dinamismo e le la trattativa
Del partenariato economico con la Serbia non si sono fermate nonostante la crisi causata dalla pandemia le nostre aziende impegnate in progetti ambiziosi aiutano il vostro Paese nella sua modernizzazione
Penso innanzi tutto al Progetto emblematico della redazione della Montreux metropolitana di Belgrado ha voluto precisare tramite questo messaggio pubblico macro
Intanto riguardo al processo di adesione dell'Unione europea della Serbia il presidente francese ha ribadito il sostegno del suo Paese
La Francia con voi per sostenerli nel processo di riforma attraverso un'assistenza tecnica mirata l'apertura del cluster nell'agenda verde
E la collettività sostenibile il quattordici dicembre dello scorso anno nonché il successo del referendum sulle modifiche costituzionali una magistratura dimostrano che sono stati compiuti progressi nei negoziati
Di attenzione indigna con lo spirito della rinnovata procedura
Vi incoraggio a continuare su questa strada ponendo l'accento dello stato di diritto ed il buon governo affermato macro nel suo messaggio di concreto un azione
Il presidente francese dunque ha infine sottolineato che la Francia vuole porre una prospettiva europea debbo cane occidentali al centro della sua presidenza dell'unione europea di turno al fine di fare di questa regione una zona di pace e prosperità
Dall'altra parte parlando dello stesso argomento
Cioè Kosovo e Serbia dialogo il Presidente degli Stati Uniti John Waite ha sottolineato Guacito rimane un partner incrollabile del Kosovo
L'inquilino della Casa Bianca si è espresso in questi termini una lettera di Congregazione al presidente del Kosovo grossa Osmany in occasione del quarantesimo quaranta
Il primo anniversario dell'indipendenza del Paese rissa risalente ricordiamo il diciassette febbraio due mila otto
Nella missiva inviata avo stamani valide ha affermato che Washington continua a sostenere il dialogo tra Kosovo e Serbia nell'ottica di giungere al riconoscimento reciproco
Siamo lieti che il Kosovo continua a costruire e rafforzare le sue positive relazioni con i paesi vicini e continueremo a sostenere i vostri sforzi
Verso un accordo del non ad azione globale con la Serbia incentrato sul riconoscimento reciproco si legge in questa lettera quale è stata pubblicata dappertutto nella nostra regione
Al Bano fonda diciamo
Vai della quindi rimarcato che il Kosovo nei quattordici anni di pendenza ha fatto grandi progressi e si è trasformato da fragile democrazia in uno stato pronto a condividere le sue esperienze con il mondo
Intanto parlando del Kosovo la lotta alla corruzione alla criminalità organizzata è un contesto fondamentale per il Kosovo questo è quanto sottolineato dal presidente questa volta tedesco
Franco alter stagno Maya in una lettera inviata all'omologo kosovara più sono somali proprio in occasione del quarte esimo
Anniversario dell'indipendenza che ricorre diciassette febbraio la Germania sostiene forte diciassette febbraio giusto
Scusate mi lapsus la Germania sostiene fortemente la prospettiva della Repubblica del Kosovo nell'Unione Europea dichiara Steinmeier evidenziando l'importanza di proseguire con l'agenda delle riforme in particolare riguardo la lotta alla corruzione
Questo sarà un fattore centrale nel creare le prospettive per i giovani in Kosovo per rafforzare l'economia sprecare nuovi investimenti e posti di lavoro osserva il presidente tedesco
Secondo il presidente tedesco in ogni caso il dialogo con l'azienda rimane probabilmente la più grande sfida di politica estera per il Kosovo e noi dobbiamo dire che si capisce da quello che stiamo portando alla all'attenzione dei nostri ascoltatori la posizione di paesi relativi di cui stiamo parlando citando i più importanti diciamo politici il presidente kosovara intanto che sono smarriti hai incontrato anche l'ambasciatore olandese in Kosovo Carella prezzo
Durante la riunione sono state discusse la situazione generali in corso la pandemia
Di copi diciannove e le possibilità di intensificare la cooperazione tra Kosovo e Paesi Bassi secondo quanto riportato
Dai media kosovare male ha ribadito che Pristina già soddisfatto i criteri per la liberazione di visti quindi in questo contesto ha espresso la speranza di avere il sostegno dello Stato olandese
Secondo stamani e turno dell'Unione Europea di mantenere la promessa fatta ai cittadini del costo in merito alla liberazione dei visti al testo dobbiamo confermare anche noi che parliamo di questo argomento importantissime per il Kosovo ogni tanto nel nostro programma
Nel corso dunque dell'incontro sono stati discussi gli sviluppi nella regione la necessità di incredibile integrazione dei paesi dei Balcani occidentali non l'unione europea oltre alla cooperazione politica
Ed economica tra i Paesi Bassi il Kosovo o smania sottolineato che il corso ha compiuto passi sotto antiaeree nello Stato di diritto e nelle creazioni di un ambiente adottato per gli investitori stranieri
Al termine secondo sempre
Lo stesso istituzione al termine dell'incontro lo pezzo ha consegnato a Los mani il telegramma di congratulazioni delle reti e Paesi Bassi quindi ama l'ex ante l'occasione nell'anniversario dell'indipendenza del Kosovo
Lasciamo il Kosovo e le i problemi delle relazioni con la Serbia ma anche le
La necessità di riprendere i negoziati con la serve di arrivare a una normalizzazione
Delle reazioni che insomma poi porti anche in un futuro non troppo lontano anche al reciproco riconoscimento senza il quale non ci può essere integrazione europea né per la sede né per il Kosovo
E e spostiamoci appunto in Serbia
Il tre aprile prossimo si terranno le elezioni parlamentari anticipate e le elezioni amministrative che hanno un peso molto molto importante perché soprattutto per quanto riguarda la città di beni di Belgrado perché per dire
Il Belgrado la capitale la città più importante del Paese ma anche un peso politico non indifferente il sindaco di degrado visto un po'come
La seduta terza carica dello Stato probabilmente il tre aprile si terranno anche le elezioni presidenziali e dunque somma il tre aprile
Sarà un teste politico molto importante per la Serbia e per l'attuale presidente Aleksandar Vučić scene parla Marina si corra
Sì martedì quindici febbraio il presidente della Serbia Alessandro Butticé ha approvato un decreto sullo scioglimento del parlamento serbo e indetto le elezioni parlamentari anticipate
Per il tre aprile secondo le parole dell'uomo forte della Serbia D'Alessandro Butticé il Parlamento ha svolto un lavoro grande nel precedente periodo
Soprattutto per quanto riguarda l'avanzamento economico e mantenimento della stabilità
Uscendo intatto i cittadini a votare dimostrare la piena capacità democratica del Paese
Prima ancora il presidente del Parlamento in lizza Daccico a indetto le elezioni amministrative chi si svolgeranno altrettanto il tre a perire
L'indizione delle elezioni presidenziali è prevista per l'inizio di marzo quando scade appunto il mandato regolare
Ma come annunciato anche in queste elezioni si svolgeranno dovrebbero svolgersi il tre aprile va ricordato Chiappucci c'è stato eletto presidente alle ultime elezioni del due aprile due mila diciassette vincendo
Con il cinquantacinque virgola assist zero sei per cento dei voti contro il candidato indipendente Sacha Iancu incidono il quale all'ora aveva ottenuto
Il sedici virgola trentacinque per cento di voti
Alessandro Butticé del suo partito serbo del progresso
Sono al potere Sindar due mila dodici quando ha vinto contro l'allora leader dei progressisti Tomislav Nikolic mentre Vucinic per un certo periodo è stato vice premier e poi presidente del Governo
Le recenti elezioni parlamentari si sono svolte nel giugno due mila venti nel mezzo della pandemia del coronavirus con però il boicottò della maggior parte dell'opposizione che ha ha consentito una vittoria schiacciante in villa coalizioni guidata dalle partito serbo del progresso
Subito dopo queste elezioni Gucci c'ha annunciato che il mandato del Governo e del Parlamento sarà soltanto di un anno e mezzo e questo come vediamo è stato veramente rispettato
La differenza del due mila venti l'opposizione adesso ha deciso di partecipare nelle elezioni sollecitata dei negoziati con i governativi sul miglioramento delle condizioni elettorali
Con anche la mediazione da parte dei parlamentari europea nei il relatore delle Parlamento europeo per la Serbia con alcuni PIL circa ha dichiarato di aspettarsi elezioni e quei e democratiche in Serbia sottolineando chi saranno un teste della democrazia
Ma anche dell'impegno della Serbia sulla via verso l'Unione europea
Bigica ha precisato che il rapporto sull'avanzamento della Serbia sarà presentato un mese Tupolev lezioni ma annunciato anche il proseguimento dei colloqui sul miglioramento delle condizioni per la corsa
Politica in Serbia stando alle parole di Vladimir bici Xia spetta una campagna democratica aperta ed inclusiva e si è detto soddisfatto che questa volta non si parla del boicottò delle lezioni che rappresenta un grande passo avanti
I cittadini della Serbia meritano di avere la più larga scelta possibile
E nella precondizione è che tutte le forze politiche tutti i partiti partecipano alle elezioni ha detto il relatore del Parlamento europeo per la Serbia
Del CIPE a in rilevato altrettanto l'importanza dell'accesso di tutti i candidati al pubblico servizi il lavoro indisturbato
Dell'organismo di controllo per costruire la fiducia dei cittadini e dei soggetti politici nelle elezioni libere ed eque
Il relatore del Parlamento europeo ha aggiunto che soprattutto la campagna elettorale verrà monitorata e sarà il vero test per la democrazia in Serbia
Cultura politica ma anche l'impegno politico dell'Unione Europea alla prospettiva del Paese di cui sono parte integrale anche il dialogo tra i partiti elezioni libere e che Que
Bigica precisato infine illa valutazione del processo elettorale sarà inclusa nel rapporto annuale sulla Serbia come detto
Dovrebbe essere presentato al Parlamento europeo un mese dopo le elezioni di aprile secondo la stampa locale serba il primo a presentare la lista dei candidati per le elezioni parlamentari del prossimo tre aprile
E stato il partito serbo del progresso il cui visto già all'indomani dell'indizione delle elezioni dello stesso è accaduto con le liste per le elezioni amministrative per bere tirando e altre tredici cita e comuni della Serbia
La lista porta il nome Aleksandar Vučić insieme possiamo tutto i leader delle partito il capo dello Stato Sandero Wtc dopo aver firmato il suo sostegni alla lista elettorale ha dichiarato
Prometto che continueremo a lavorare insieme a voi cambieremo il proteggeremo la nostra Serbia
Da ricordare chi Vučić ha guidato il governo dal due mila quattordici al due mila sedici e ancora una volta dal due mila diciassette quando è stato eletto presidente della Serbia da allora capo del governo c'è Anna per navi
La prima donna a guidare un esecutivo serbo che è stata poi rieletta alle elezioni dei due mila venti
Il partito di Vucinic anche se finora si è presentato in coalizione con il partner cruciale cioè i socialisti di vita da cc
Hanno concordato che a queste elezioni parlamentari si presenteranno con due liste separate mentre i socialisti hanno annunciato che sosterranno la candidatura di un fucile c'era alle elezioni presidenziali
Come detto nella stessa serata dopo che all'inizio della campagna elettorale diventato ufficiale il partito di ucciso ha iniziato la raccolta firme
Capolista per il parlamento della lista Alexander UTC insieme possiamo tutto e la dottoressa danna gru Icc direttrice dell'Istituto di Oncologia
E Radiologia di Belgrado i partner di coalizione della lista sono anche il partito socialdemocratico della Serbia tirarsi migliaia il Partito dei Pensionati Uniti del ministro Milan Recoba abiti
Il momento di socialisti del Ministro degli Interni Alexandra Mueller Fullin e il Partito popolare serbo del ministro senza portafoglio nell'atto Popovici
Si prevede quindi che queste elezioni saranno molto più dinamiche qui che come detto a differenza di quelle del due mila venti parteciperà parteciperanno anche i partiti di opposizione ci sarà una partecipazione molto multicolore in primo piano la lista Serbia unità di cui fanno parte il Partito della Libertà e giustizia
Guidato dall'ex sindaco di Belgrado Dragan ginnasti il Partito Popolare guidato dall'ex ministro degli Esteri Bucchieri amici
Il partito democratico movimento dei cittadini liberi e alcuni altri partiti minori
Il nuovo soggetto tirare le fila dell'opposizione a queste elezioni sarà la coalizione
Fleur de sinistra moriamo chi significa dobbiamo di cui fanno parte non soffochiamo Belgrado insurrezione ecologista rilevante nella lotta contro lo sfruttamento di litio che hanno messo in rilievo i problemi
Ambientali e il loro terzo partner ex sindaco di Chabal stime poscia Selene novit
Ma l'opposizione anche la sua la destra e qui la loro partecipazione annunciato il Partito democratico della Serbia in coalizione con il movimento del rinnovamento del Regno serbo
Poi l'ultranazionalista Partito radicale serbo veri e altri movimenti e partiti capolista Rutelli e due principali liste parlamentari sfidanti saranno come informato prima nella lista del Partito del progresso serbo la dottoressa danno Insacco Luigi
Mentre il capolista tra le fila dell'opposizione della lista servirà un'Inter sarà Marinica tecnici conosciuta per le sue forti critiche contro i governativi
Stando alla stampa locale sempre chi sembra chi è la più grande battaglia elettorale si svolgerà alle amministrative di Belgrado
Pieretti quindi l'opposizione che le idee di avere maggiore possibilità di vincere il candidato a sindaco dei governativi del partito serbo del progresso
E l'ex rappresentante della Serbia in a un anno molto attuale presidente del comune di Novi Beograd Aleksandar Sasha
Le prossime elezioni parlamentare anticipate amministrative ma anche quelle presidenziali che si terranno in Serbia l'importante testa politico
Terrile presidente Aleksandar Vučić se prima il Kosovo che il diciassette febbraio celebrato l'anniversario della Dichiarazione d'indipendenza dalla Serbia
In Kosovo che ha ricevuto messaggi da diversi leader internazionali ma anche inviti a a riprendere a proseguire il dialogo per la normalizzazione della rassegna appunto con la Serbia questi due degli argomenti di cui ci siamo occupati della puntata di passaggio sud-est del venti febbraio che abbiamo realizzato insieme a Marina si corra e a dar torno ora è che gli abbiamo voluto riproporre questo supplemento di giovedì ventiquattro febbraio ma dico abbia nella nell'appalto nella conclusione della puntata di domenica scorsa abbiamo voluto ricordare ma poi lo faremo ancora che sono trent'anni dall'inizio della guerra in Bosnia Erzegovina che è stata la più
La più lunga la più sanguinosa delle guerre aiuta la vede l'inizio dell'assedio di
Sarajevo vuol vogliamo farvi ascoltare di questa parte dedicata un articolo che è stato pubblicato su il Giorno al punto net in questi giorni a proposito appunto di quella guerra
E che nessuno che nessuno sembrava credere che avrebbe potuto succedere uno scenario insomma che è un po'come quello che in questi giorni stiamo vivendo rispetto all'ucraino che ricorda insomma
Siamo alla vigilia del trentennale dell'inizio della guerra un conflitto che ha cambiato
Il Paese e un conflitto di fronte al quale la memoria è un dovere così scrive Pietro Aleotti su il Giorno al punto net un pezzo
Pubblicato il sedici febbraio Bosnia trent'anni fa la guerra la memoria e come uno sputo sono passati trent'anni
Scrive Aleotti dall'inizio di quell'assedio di quella guerra trent'anni da quando la Bosnia Erzegovina fu teatro nella quasi incredulità dei suoi stessi abitanti di un drammatico scontro che si tentò subdolamente
Di far passare per un conflitto etnico quasi si trattasse di una lotta tribale
Fino all'ultimo tra gli abitanti di Sarajevo ci si era illusi che alla fine avrebbe prevalso il comici Lucca parola di origine turca che indica rapporti di buon vicinato tra persone di diverso credo e che la pace l'avrebbe spuntata sull'odio
Come dubitarne d'altra parte non era forse Sarajevo la città conosciuta in tutto il mondo come la Gerusalemme d'Europa non era a Sarajevo la cita della tolleranza della multiculturalità della convivenza e qui Pietro Aleotti
Cita un passo di del grande scrittore Ivo Andrić
Ma più avanti prosegue sull'articolo i morti furono cento mila sebbene nemmeno sulla loro conta se mi sia possibile mettersi d'accordo
Di questi oltre otto mila solo a Srebrenica
Bosniaci musulmani assassinati a sangue freddo
Nel giro di una manciata di giorni nella colpevole indifferenza del mondo intero e dell'ONU che aveva promesso protezione e che invece lascia a quella gente sola al proprio destino un orrore tanto grande da costringere tra virgolette scrive Aleotti le Nazioni Unite a riconoscere che sarebbe Nizza fu genocidio una parola che è tornata a riecheggiare in Europa mezzo secolo dopo l'Olocausto
Non bastò al mondo non bastò per arrivare agli accordi di Dayton che nel novembre del mille novecentonovantacinque posero formalmente fino al conflitto fu necessario passare anche attraverso lo scempio dell'eccidio di civili al mercato di marca alle a Sarajevo cinque granate che il ventotto agosto mille novecentonovantacinque provocarono quarantatré morti tra la gente in fila per il pane quarantatré morti
Che finalmente colmano la misura e che portarono all'intervento dell'Occidente e i contendenti al tavolo della pace marcare e una rosa rossa incastonata dell'asfalto ora ce ne sono disseminate dappertutto in città
Hanno sostituito i crateri delle bombe a ricordo di chi sotto quelle bombe ha perso la vita
Le chiamano le rose le rose rosse di Sarajevo se andata se camminate per per la città di saremo le villi ve le vedete queste macchie di rosso
In punto messe nel nell'asfalto nel selciato e che ricordano appunto i buchi delle delle delle granate
I le bombe che cadevano sulla cita durante l'assedio e i morti che provocarono
Camminando per strada prosegue poi adesso Pietro alle otto e nel suo articolo sul giornale punto net camminando per strada
Schivo quelle rose per rispetto e per pudore
Giri in tondo senza distogliere lo sguardo c'è forse anche un sentimento di vergogna per il pezzetto di responsabilità che mi spetta per quella guerra avvenuta a un'ora di volo da casa mia ma l'impressione che sia è che quelle rose non suscitino più alcune emozione Trai sarà io chiesi non è indifferenza non potrebbe è stanchezza piuttosto il desiderio di passare oltre se la guerra si è portata via tutto vite case ponti come quello che ha mostrato a rappresentava anche simbolicamente la capacità di stare insieme
E la pace che sembra non essere mai iniziata
E a prevalere e la consapevolezza che se è vero che i trattati di detto non siano stati in grado di far tacere le bombe
E si abbiano contestualmente avallato la suddivisione della Bosnia Erzegovina su basi etniche e religiose l'ostilità tra gruppi nazionali non è stata la causa della guerra
Ma di sicuro ne rappresenta l'indotto più pesante
Così scrive tra l'altro Pietro Aleotti Sourisse giorno al punto net questo in questo articolo intitolato Bosnia trent'anni fa la guerra la memoria e come uno sputo
In cui cita tra l'altro anche alcune testimonianze cita punto con l'camminare per Sarajevo e vedere i cimiteri vedere
In queste queste queste steli che ricordano i morti identiche l'una all'altra sono lapidi bianche si riserva centinaia direttamente dalla terra nuda senza fronzoli solo il lusso è se non un nome difficile da dire e una data
Veri sono andate tutte scrive dietro le notti in naturalmente vicini nel mille novecentonovantadue mille novecento novantacinque non un anno di più
Non uno di meno sono memoria quei numeri memoria scolpita ricordarci morti ammazzati del più lungo assedio cittadino della storia contemporanea
E appunto scrive alle ottime
Di come appunto l'ostilità tra gruppi nazionali non è stata la casa dalla guerra ma di sicuro ne rappresenta l'indotto più pesante e lo vediamo appunto nella situazione attuale della buona salute Godina
Le mire secessioniste di Milano dopodiché l'uomo forte della Repubblica Serse a che sembra voler a rinfocolare
Antiche antichi odi che che portarono antichi odi no che portatore rinfocolare quel quel quelle quelle narrazioni quella retorica che portò poi alla al conflitto ma il problema riguarda tutta la banda riguardano i partiti no nazionalistiche si sono spartiti il potere in questi in questi poco più poco meno di trent'anni dalla fine la guerra e appunto la nella memoria resta la memoria ma la memoria è è faticosa la memoria come uno sputo è il titolo di questo articolo è perché perché Aleotti conclude così la memoria come lo sputo che tiene insieme tutto il suo contrario nell'oblio ma la negazione
L'articolo lo trovate sul disgelo al punto net l'abbiamo l'incarto anche sulla pagina Facebook di passaggio a sud-est
In questi giorni in cui in Europa attorno ad aleggiare i fantasmi della guerra i timori per una guerra che potrebbe avere conseguenza imprevedibile potrebbe allargarsi anche ad altri scenari bisognerebbe ricordare bisognerebbe pensare riflettere su quello che è accaduto nel cuore dell'Europa nel nella prima metà degli anni novanta
Nei Balcani appunto le guerre che portano alla dissoluzione violenta tragica sanguinosa della Jugoslavia e pensiamo alla Bosnia ai ai massacri genocidi agli assedi insomma qua quello che avvenne in Bosnia ma non solo
In Borsa e questo dovrebbe far riflettere anche chi in maniera a volte un po'disinvolta usava la parola nazione il nazionalismo
è stata la malattia che applica condotto nel Novecento l'Europa in A due guerre mondiali devastanti ad altri conflitti che qui nazionalismo è una malattia che sono anche non si riesce a a debellare
Siamo arrivati al termine di questo supplemento settimanale di passaggio a sud-est di ricordiamo che tutte le nostre puntatina se supplementi settimanali tassi speciali sonori ascoltabili su radio radicale punto it nella sezione rubriche cercando e cliccando punto passaggio a sud-est e vi ricordiamo anche la nostra pagina Facebook passaggio Sud-Est a Radio Radicale in onde metterci sentiamo domenica ventisette febbraio come sempre alle ventuno per una nuova puntata
Grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è una buona giornata all'ascolto di radio radicale