Le conclusioni del Congresso Nazionale del PPI

Onorevole Rosa Russo Jervolino lei ha avuto la responsabilità di conduzione del Partito popolare negli ultimi mesi dopo il congresso quali prospettive si aprono
Ma non è veramente siamo in un momento nel quale siamo interessati a vedere quali sono le intenzioni programmi del segretario al di là delle cose che si dicono in Congresso
Quale lo stile di lavoro che intende realizzare all'interno del partito qual è la linea politica e naturalmente noi che abbiamo fatto opposizione alla candidatura di Buttiglione CE regole mo'secondo quella che sarà la condotta politica sul fronte esterno del partito sul fronte interno quindi siamo in un momento di siamo in attesa di tre
Schettini ecco onorevole è stato posto anche un problema diciamo così di coabitazione interna cioè di spazi di democrazia per
Quella parte del partito che uscita battuta dal congresso a intendiamo non vorrei che questo problema venisse
Preve emise interpretato come spazi di potere voi non interessa affatto a bere situazioni di potere all'interno del partito devo dire dei nostri uomini di punta finora due han fatto una operazione esattamente inversa cioè Sergio Mattarella si è mediatamente dimesso dal popolo e Nicola Mancino si è dimesso da capogruppo al Senato anche se la sua sconfitta in Congresso nulla a che fare con il gruppo senatoriale
Questo dimostra che non c'è nessuna voglia di chiedere o di gestire il potere c'è come lei diceva correttamente la richiesta di uno spazio di democrazia cioè di di vera discussione la possibilità ma di un confronto di idee la possibilità di far valere all'interno del partito le ragioni della nostra linea politica che poi la linea politica dell'Assemblea pentole ricordavo del gesto di ma per il di Mancino ecco
Soprattutto quest'ultimo quale va interpretato diciamo un atto di cortesia nei confronti del nuovo segretario
Un gesto politico e di ostilità politica no non un gesto di ostilità politica direi qualcosa
Di più però di un atto di cortesia nei confronti del segretario Mancino ossia ha tenuto conto che e il prima della sua elezione
Diciotto senatori hanno firmato un documento nel quale si chiedeva Buttiglione segretario sia pure con Mancino presidente del consiglio nazionale
E ha ritenuto che questo fosse indirettamente un atto di sfiducia noi siamo trenta trentuno quindi diciotto era Magnusson diciotto sono a maggioranza dei senatori della maggioranza dei senatori nei confronti del proprio presidente
Naturalmente altri tipi di presidenti
Meno sensibili alla democrazia interna si sarebbero fatti chiedere e di missili ogni e credo che nessuno neanche i firmatari di quel documento avrebbero mai chiesto le dimissioni a Mancino
Quindi lei dice c'è una specificità del gruppo senatoriale quindi non è un gesto che per estensione diciamo poteva essere
Fatto anche dal presidente del gruppo alla Camera niente affatto perché noi abbiamo sempre
Non solo teorizzato ma all'interno dello Statuto i gruppi hanno ha un'autonomia nei riguardi del partito non è la prima volta che abbiamo avuto presidente del gruppo dalla Camera o del Senato
Su posizioni diverse rispetto a quelle del segretario
Ed è chiara una cosa che ogni presidente del gruppo risponde ai senatori o ai deputati che lo hanno eletto e non ad altri
Senta oggi proprio dei nostri microfoni ad esempio l'onorevole Gasparri è rivolto egli lo ha definito testualmente così un grande appello Buttiglione e dicendo hai sempre sostenuto una linea politica che si rifà alla dottrina sociale della Chiesa
La difesa della vita la solidarietà ecco di questi argomenti poi parlare solo con il centrodestra come di destra centro e con lei teme diciamo uno slittamento del partito verso destra diciamo così
Ma io mi auguro proprio che questo non avvenga anche perché lo stesso Buttiglione nella sua relazione ha detto con chiarezza che per questa legislatura gli elettori c'avevano assegnato al ruolo e ruolo era quello dello posizione
Poi il congresso ha votato le tesi congressuali nelle tesi congressuali c'è un preciso paragrafo che vincola il segretario ad una posizione di opposizione
Detto questo io credo che su temi quali quello della vita
Ci sia o della famiglia ci sia ormai da possibilità e lo spazio culturale e politico per parlarne serenamente con tutte le forze politiche vorrei ricordare per esempio che e pochi mesi fa il comitato nazionale di bioetica presieduto da ossicini ha votato un documento molto bello sulla tutela del nascituro etiche votata all'unanimità e che fra i firmatari c'erano persone come Giovanni per due
Quindi questo non significa affatto possibilità automatica di abrogazione della legge sulla Bortot eccetera significa possibilità di aprire una discussione
Selina sul con tutte le culture ecco lei all'inizio ricordava diciamo un momento di perplessità per questa fase che il partito sta vivendo ciò significa che Buttiglione
Nonostante i suoi interventi in Congresso non ha saputo rispondere a tutte le domande che i popolari si facevano né vede Buttiglione anche varie volte durante il cammino di avvicinamento al congresso
Direi
Parzialmente modificato la propria linea politica a livello di strategia politica globale a livello di singoli punti per esempio di fronte al decreto Biondi mi ha dato a differenza di me
E allora avevo la responsabilità della reggenza immediatamente un giudizio negativo ha dato un giudizio positivo salva rettificarlo successivamente e allora il problema è duplice uno la tesa che questa linea politica
Si stabilizzino una posizione chiara e non più modificabile
Due la tesa della nel modo nel quale questa e linea politica verrà poi gestita all'interno del partito quello che lei diceva prima non si può gestire la linea politica migliore in modo autoritario senza dibattito interno senza ascolta pare l'opposizione ed è un modo sbagliato invece noi noi chiediamo incarichi anzi probabilmente li chiuderemo ma certamente vogliamo che la storia del nostro partito che non è quella di un movimento Carisi ma attico poi nel quale il segretario ha avuto un ruolo egemone ma è quello di un movimento popolare che nascerà lunghi di battiti di basita sintesi politica ai vari livelli continui perché se è così a ragion d'essere se no è un'altra cosa un'ultima domanda
Porterete nel dibattito con il presidente del Consiglio di questa sera
Una posizione univoca del Partito popolare oppure l'oratore non so se il presidente Andreatta porterà una posizione
Diciamo non concertata presidente Andreatta esprimerà la posizione di tutto il Partito Popolare
Con assoluta coerenza e linearità rispetto alle posizioni che ha espresso sia quando c'è stato dibattito relativo alla fiducia che successivamente non il problema del conflitto di interessi da avevamo posto subito