La situazione monetaria italiana dopo la decisione della Banca d'Italia di aumentare il tasso di sconto; Quali iniziative il Governo dovrebbe adottare per evitare una crisi finanziaria?; Il Pds è disposto a dare il proprio contributo, insieme al Governo, per una maggiore stabilità economica del Paese ?

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Filippo Cavazzuti del Partito Democratico della Sinistra loro e salutiamo e lo ringraziamo perché l'abbiamo praticamente preso mentre sta per parte stare per andare in spiaggia sta in vacanza infatti ecco ti volevo chiedere innanzi tutto stamattina è stata una giornata ulteriormente incandescente per tutti i mercati finanziari per quel che riguarda lira titoli di Stato e mercati azionari innanzitutto una tua previsione su quello che succederà ormai possiamo dire nelle prossime ore una previsione
E difficile da fare degli economisti riuscissero a fare le previsioni a breve termine sarebbero anche molto ricchi e invece non lo sono perché evidentemente questo mestiere difficile no quello che posso dire è che
I mercati evidentemente
Hanno interpretato l'aumento del tasso di sconto come un elemento di forte preoccupazione sul futuro da parte di Bankitalia e hanno reagito evidentemente
Considerando la misura
Insufficiente
Forse però manca anche una risposta adeguata
Da parte del governo ecco ma che cosa dovrebbe secondo tempo fare il governo perché oggi il in poche ore la quotazione della lira riscoprire nei confronti del marco è passata da mi le otto a mille ventisei l'ultima quotazione mille ventisei ottantacinque e a Francoforte si parla di mille ventinove quindi che cosa deve fare qua a questo punto il governo sulla madre
Il governo dovrebbe apparvero chiedere una convocazione urgente delle Commissioni Bilancio di Camera del Senato Elia esporre come intende porre sotto controllo il fabbisogno pubblico per il mille novecentonovantaquattro
Hanno promesso questa famosa manovrina i quattro o cinque mila miliardi ma sappiamo tutti ai mercati lo sanno meglio di noi
Che il governo non intende adottare cioè ed è un governo che non è disposto a votare misure impopolari
E questa è la filosofia di Berlusconi questi mercati lo sanno i mercati sono rotti non sono particolarmente intelligenti giudicano su cinque o sei cose la speculazione ne è una componente essenziale
E non hanno fiducia sulla capacità di questa compagine governativa di mettere sotto controllo la finanza pubblica ecco quindi ci vorrebbe una di
Non una seduta parlamentare o comunque delle commissioni parlamentari perché il governo in qualche modo in qualche modo spieghi pubblicamente le misure concrete che intende adottare ho detto le Commissioni parlamentari d'aprire un atto io ricariche
No mantenendo insomma c'è un atto che possa essere percepito da parte dell'opinione pubblica dei mercati
Che il governo esce dall'ambiguità d'altronde cosa se un operatore internazionale legge che i miei poteri ministro del lavoro non è d'accordo con Dini e sulle pensioni
Sulle privatizzazioni lei nel non hanno deciso se è una società unica osserverà divisa in più imprese operative
Il problema come diceva una volta la sinistra allora la sinistra abusava ma il problema oggi è vero il problema è squisitamente politico
E la politica oggi fa aggio sull'andamento dell'economia questa è la situazione ecco perché dico tutto un fatto politico la nota economia va bene la produzione industriale sta crescendo in condizioni di prezzi stabili
I diciamo i fondamentali dell'economia lascino descrive un'economia in ripresa su queste economia non è un problema dell'opposizione brava l'effetto Berlusconi io lo chiamo proprio così
L'esperto della fiducia dei mercati sul Presidente del Consiglio ecco ma nanna viene punto parlato delle condizioni di quella che si usa chiamare l'economia reale cioè la sta
Le strutture produttive ma come mai secondo te proprio nel momento in cui l'economia produttiva l'economia reale sta andando o abbastanza benino perché tassi di all'aumento del prodotto interno l'aumento dei consumi di energia sembrerebbero appunto significare che l'impresa stanno ricominciando a macinare non solo da qualche stagione salto ecco ma per quale ragione proprio ora c'è questa accenno gravissimo di crisi finanziaria non è che proprio l'accenno del lo sviluppo dell'economia sta surriscaldando anche
Il problema è che noi a siamo un Paese che ha un debito pubblico che il centoventi per cento
Il reddito nazionale allora una situazione di questo genere è una situazione che si porta con sé sempre la minaccia della crisi finanziaria questa è la condizione su cui noi ci troviamo abbiamo dato da gestire le e c'è una massa enorme di risparmio che evidentemente fa il suo mestiere agli investitori istituzionali
Non non è che ce l'abbiano con noi uno con cui noi allo Guarani e quindi non ci sono complotti di oscuri poteri ma no ma figuriamoci queste come spiegherà come ai tempi di Mussolini che quando non sapeva cosa dire
Si inventava il complotto Pluto demo massonico no ma giudaico seguo visto anche questo una cosa gravissima ho visto che su un giornale c'è un ministro La Repubblica che parla del solito complotto poi degli ebrei per questo la trovo onestamente non sono di cattivo gusto mala proporrei andavi agghiacciato l'idea che si ritrovi che si dicono da Parri unito a Repubblica si dicono cose di questo genere non non non si vede che le radici del fascismo sono provvedere dentro una parte del governo
Ecco quindi non è un problema di complotto è un problema di una compagine governativa divisa rissosa che non mette a punto i provvedimenti di finanza pubblica
Aggiungere alla cosiddetta stabilizzazione del rapporto debito prodotto ecco ma le opposizioni in particolare il partito democratico della sinistra sono disposte a dare il proprio contributo perché si arrivi appunto a questo fatidica stabilizzazione del rapporto debito PIL
Beh voglio dire quando noi campagna elettorale che poi siamo stati penalizzati a fronte della irresponsabilità del Cavalier si dio che diceva la nave va riduciamo le tasse a tutti e noi abbiamo mantenuto fermo il Ponto dicendo noi non possiamo ridurre la pressione tributaria e la politica del rigore
Finanziario è una politica che dobbiamo fare ancora per un certo numero di anni
Su quello siamo stati fermi in campagna elettorale su questo l'elettorato non ci ha capito ha dato fiducia a Berlusconi Berlusconi oggi minaccia la crisi finanziaria che minaccia la distruzione The
Risparmio di milioni e milioni di famiglie ma che vuol dire crisi finanziaria perché si si comincia sempre gare vuol dire la la la venir meno della fiducia
Ai risparmiatori nello Stato
La paura del consolidamento del debito pubblico da un lato o di una vampata inflazionistica
Che Pierre distrugge il risparmio e distrugge il debito pubblico ma che le finanziarie questa è il venir meno della fiducia
Sul fatto che lo stato opposto a mantenere fede agli impegni che ha dovendo rimborsare un debito pubblico che il centoventi per cento del prodotto ecco ma secondo te quali dovrebbero essere
Ovviamente non ne particolari i provvedimenti i settori dove incide aumentare le entrate o ridurre le spese e se di ridurre le spese quali spesso io penso che il primo problema
Ma è mantenere l'accordo coi sindacati affinché l'accordo sul costo del lavoro possa continuare a produrre gli effetti di contenimento dell'inflazione
Il secondo punto è un problema di mantenere invariata la pressione tributaria dunque non di aumentare le tasse ma di mantenerle costante il secondo è di continuare in quell'opera di Lenna Conte in una faticosa di andare a cercare dei settori della previdenza del pubblico impiego degli acquisti di beni e servizi e i trasferimenti trovare quei tutti i risparmi necessari
Arrivare a questa famosa stabilizzazione
Io smettere di far crescere
Il debito pubblico in percentuale del prodotto ma soprattutto è un problema di fiducia i credibilità i tassi di interesse reagiscono alla fiducia dei governi la speculazione campa sugli errori dei governi allora l'abbiamo governi che loro dicono continuano a dire lasciateci governare ma governare nelle mani dei governanti e le opposizioni fanno il loro mestiere
La classica crisi di fiducia che c'è bastarda tonde leggere i giornali internazionale la gente non si fida di questa con gli operatori non si fidano di questa compagine governativa
E oggi stasera alle venti è previsto un messaggio del Presidente del Consiglio come lo valuti come avanti questa bisognerà vedere cosa dice certo se viene a dire che tutto va
Bene che c'è il complotto internazionale che ci sono i grandi poteri sarà un terribile proprio se sia morale sia sui se invece si assumerà la responsabilità di dire
Io governo questa Repubblica questa Repubblica ha bisogno anche di provvedimenti che possono suonare impopolari se dirà quel forse avrà il coraggio di assumere fino in fondo le responsabilità di governo cosa che io mi auguro
Perché evidentemente non voglio incorre nei rischi di una più
Finanziaria mi auguro che Lusi sia quello statista che dovrebbe essere ho il sospetto che sia solo mogli televisione e che questa sera troverà all'eterno della compagine tutti i difetti della propria incapacità di governare
Ringraziamo ringraziamo Filippo Cavazzuti economista esponente della Partito democratico della sinistra abbiamo parlato con lui della difficilissima situazione finanziaria del nostro Paese