"Buongiorno uomo nero"

Allora con qualche minuto di ritardo mi scuso per questo abbiamo aspettato un attimo i relatori che venissero apriamo il dibattito ecco se meglio apriamo il dibattito di cui avete ricevuto l'invito a parte i ringraziamenti a essere venuti nazionalistici il dodici luglio lo sciopero degli autobus voglio ringraziare il consigliere Remo Cioce che ho visto qui tra i presenti verrà la concessione dell'aria che penso sia molto bella molto suggestiva entriamo brevemente
Io sono Francesco Marcolini
Dottor Del Ninno a presentare l'iniziativa e questa serie di iniziative e iniziamo a spiegare cos'è Cantiere Italia e perché ha deciso anche in una data un po'in falsa dodici luglio sotto i mondiali con lo sciopero degli autobus
Di provo anche solo dell'autobus non degli aerei a promuovere questo tipo di iniziativa a Como aveva in un posto così particolare ed ha iniziato a progettare a programmare una serie di iniziative diciamo sui generis che vanno al di sopra delle righe delle attività politiche convenzionali o dell'attività politica ufficiali
Molte cose le avete lette nel materiale che vi è stato dato le motivazioni le nostre origini la nostra provenienza culturale erano se provenienza politica per cui non voglio e non penso sia in o penso sia inutile adesso replicare lo evidente vero
Non voglio solo sottolineare che in una fase ti imparziale progressiva omologazione culturale e progressivo appiattimento del dibattito politico
è un po'da tutte le parti è un po'da tutte le provenienze che non vede la nascita non vede il riproporsi di nuovi spunti politici ma molto spesso il riproporsi di una logica di schieramenti o a testa contro la sinistra non ha la maggioranza contro opposizione
Quando poi al di là di questi schieramenti spesso non traspaiono contenuti netti e non traspaiono proposte definite o proposte realmente attuali e chiaramente riescano ad adattarsi ai tempi moderni così tanto per andare poi a fare un'analisi del discorso che andremo a fare davanti ad una ipotetica destra sempre tra virgolette che si si presume sia autoritaria si presume sia intollerante
Dovrebbe dovrebbe esserci e per gran parte dei mass media purtroppo è ancora così questa sinistra aperta fino all'eccesso tollerante fino all'eccesso allora
Un dibattito decidiamo noi
Sviluppati al nostro interno e siamo detti possibile che non si riesca mai a definire delle posizioni che siano più attuali possibile che non riusciamo mai a definirci come realmente siamo e a riproporci come realmente siamo cioè un gruppo di pensiero sempre più attento
Allo sviluppo di quelle che sono i dati reali a prescindere dai ticket è passata ed etichette che fanno superate
E quindi abbiamo creato questo gruppo culturale che si chiama Cantiere Italia di cui questa è la prima iniziativa di cui il punto vi ringraziamo di essere presenti delle prossime iniziative che sicuramente svilupperemo dopo restati andremo a toccare tutti quei temi che e sono stati diciamo finora tabù o appannaggio di un'unica area culturale quella che sino a pochi poco tempo fa era dominante che è tuttora dominante che poi molto spesso ha creato una mancanza di contenuti ad una mancanza di reale critica politica nel dibattito
Dino argomenti che andremo ad affrontare quindi saranno il dal neorealismo italiano
Andranno ad una politica sociale al senso dello Stato oggi abbiamo inteso affrontare Comini come inizio di Cantiere Italia l'argomento di cui avete ricevuto l'in titoli di cui del Nino poi vi parlerà brevemente che introdurrà il dibattito perché abbiamo scelto quest'argomento oltre che ad essere l'argomento chiave di quella chi è
E la politica sociale italiana e di tutte le Comunità europee tutti i sardi europei è un po'il campanello d'allarme per la carenza di produzione culturale con cui viene affrontata
In quanto anche qui si riproducono due atteggiamenti stereotipati la vecchia desta la vecchia sinistra non si arriva ad una sintesi che riesce a risolvere i problemi non si arriva ad una sintesi che riesce quanto meno ad analizzare il problema in una globalità geopolitica mondiale
Di cui invece c'è bisogno per capire e per analizzarli per arrivare a risolvere il problema
Abbiamo alcuni stralci di relazioni che vi abbiamo consegnato altri non ve li abbiamo consegnati perché i relatori non hanno fatto in tempo a darcene poi gli interessati potranno avere io non voglio dire altro perché gli interventi sono diversi e non voglio buttarmi altro tempo passa brevemente la parola tentino che introduce l'argomento
Dal lato culturale in quanto una definita ed una netta impostazione culturale del problema al di fuori dei luoghi comuni e che per tanti anni ci hanno chiuso in gabbie ideologiche scarsamente poi confrontabile scatta mica è scarsamente adattabile alla realtà penso sia fondamentale per impostare il problema grazie ancora di essere presenti
Anche io rinnovo la promessa di essere vere perché abbiamo molti interventi in programma quindi non voglio assolutamente rubare tempo a chi verrà dopo di me
è mia convinzione che il problema immigrazione ma più in generale il problema dei rapporti fra etnie culture non possano essere risolto in termine di rifiuto di contenimento meno che mai di repressione
Una premessa farei noi abbiamo intitolato un po'provocatoriamente questa questo incontro all'uomo nero è evidente che le culture le etnie che si pongono al centro di movimenti intercontinentali questa era la civiltà che ha vinto lo spazio è una città in cui ci si sposta di continuo
Dicevo etnie e culture non sono soltanto quelle di colore nero noi abbiamo ad esempio una forte immigrazione dell'Est europeo abbiamo una forte immigrazione anche nel continente asiatico però indubbiamente per la sua collocazione geografica per la sua vocazione di ponte fra il nord Europa in particolare
L'Africa settentrionale il nostro Paese
A sicuramente un ruolo nei confronti di una gran parte del continente africano in termini di polo d'attrazione soprattutto
Io vorrei dire che l'Italia di fronte alla sfida del società multiculturale
In fondo si trova una posizione di vantaggio l'Italia è già una società multiculturale in Italia ci sono già molte molteplici etnie diciamo che lo stesso nostro popolo è la risultante di una serie ininterrotta di migrazioni che si sono succedute nei millenni
E la risultante quella che abbiamo sotto gli occhi naturalmente non è una risultante definitiva perché nella storia nulla ceti definitivo e questo vale non solo dal punto di vista etnico ma vale a maggior ragione dal punto di vista culturale
Fra l'altro questa considerazione dovrebbe sgomberare il campo da preoccupazioni da impostazioni pessimistiche di fronte al fenomeno del dell'arrivo sempre più massiccio di questi gli esponenti di di culture di etnie diverse
Io credo che l'approccio più corretto debba essere quello culturale lo diceva Marcolini nella sua presentazione
Questo significa che l'approccio sarà sempre di natura problematica perché la cultura implica un un fervore
Di opere implica una attenzione continua alle alle cose cambiano gli uomini che le fanno cambiare
Cultura fra l'altro vuol dire vuol dire anche la citazione il tema del dell'immigrazione è sicuramente di quelli che non hanno delle formule che non hanno delle risposte pronte
Fra l'altro è un tema che si sviluppa su due velocità
A seconda delle esigenze che siano quelle del momento per esempio del rispetto delle leggi vigenti che sicuramente sono un dato di cui non non si può non tener conto
E che pone ad esempio problemi di ordine pubblico che pone problemi di istruzione di sanitari alloggi tutte cose sulle quali credo che alcuni degli intervenuti interverranno appunto per quelle che sono le specifiche competenze
Questa è la la prima delle due velocità alla quale mi riferisco la velocità dell'immediato quello che impone dei provvedimenti di natura strettamente politica
Poi c'è una seconda velocità quella che si esplica nel nel medio-lungo periodo che è quella che per quanto riguarda i miei interessi né competenze mi mi più vicina più congeniale è quella della metà politica è quella che crea mirata a creare delle sensibilità comuni dei costumi per quanto possibile comuni ecco e questa è un'altra delle lacerazioni e un altro degli interrogativi un'altra delle dicotomia che abbiamo di fronte
Che cosa bisognerà fare continuare a salvaguardare in assoluto le identità delle singole etnie e naturalmente di quello ospitante della nostra e in che misura bisognerà invece contemperare le presenze e gli sviluppi perché l'abbiamo detto le culture sono organismi in divenire
E quando questi organismi in divenire
Si collocano sullo stesso territorio bisognerà pure che ci sia una koinè morale che ci sia un altro idem culturale un dato comune
Però
I limiti di questa comunanza vanno a mio avviso ben definiti
Perché il bene dell'identità sia pure non vista in maniera museale cristallizzata data una volta per tutte è un bene al quale nessuno di voi come singolo come gruppo come popolo può e deve rinunciare
Un altro tema che può essere anziché sicuramente fonte di lacerazione quello delle non centrismo
Un vocabolo del quale si spesso detto negli ultimi tempi tutto il male possibile molte volte ragione però questa è una prospettiva alla quale è difficile rinunciare
Così come è difficile rinunciare a quello che vedo le mie gli occhi in questo momento ora che sono qui e ho di fronte questo questo gasometro e il mio punto di vista è questo oggi e io non lo posso cambiare facilmente
Questo però cosa vuol dire e ne dobbiamo considerare la nostra di paese ospitante una posizione di superiorità inattaccabile direi assolutamente di no anche qui si tratta di contemperare delle esigenze e dei punti di vista
D'altra parte anche posizioni che sul terreno politico spesso sono state viste come conflittuali
Come quelle del rifiuto puro e semplice del diverso dell'immigrato nel nostro caso o quella della apertura a trecentosessanta gradi e perfino dell'assistenzialismo
Senza condizioni dicevo tutte queste posizioni pur così diverse a volte opposte fra loro discendano sempre da una visione etnocentrici da una visione per la quale il modello di civiltà che il nostro è visto più o meno consapevolmente come il migliore come l'unico come quello che si può esportare al limite come quello che senz'altro viene imposto a chi è ospite nel nostro Paese
Ma che a mio avviso richiederà una riconsiderazione perché non è detto che tutti in questo Paese o in altri Paesi o in altri continenti dobbiamo avere lo stesso paesaggio dobbiamo avere le stesse città dobbiamo avere la stessa gastronomia dobbiamo avere gli stessi gusti però ecco la lacerazione questo in parte già avviene
Molti quartieri di Nairobi non sono troppo dissimili dal quartiere di Stoccolma e questo è un dato difficilmente reversibile ma è un dato qualcosa bisognerà fare i conti quindi ancora
Un approccio culturale
Ecco io su questa divaricazione di di esigenze di cammini mi aspetto di sentire delle voci
Magari in contrasto ma spero anche in armonia anche se è chiaro non si può coltivare l'ambizione di uscire da questo nostro incontro con delle ricette belle pronto io con questo ceto la parola la dottor Malgieri direttore del Secolo d'Italia e coordinerà la nostra il nostro incontro
Mai come oggi
Bongiorno uomo nero non è soltanto un saluto rituale ma fotografa una situazione civile vorrei dire
Di predisposizione all'accettazione del diverso e noi siamo qui stasera proprio per cercare di capire come ed in quali forme entro quali limiti quale misura l'accettazione del così detto peraltro cosiddetto soltanto diverso
Può essere praticata in un paese libero penso e pluralista mio paese di grande civiltà come il nostro
Anche perché porsi questo interrogativo mio modestissimo avviso
Significa per molti versi prevenire o contribuire a prevenire quelle insorgenze xenofobe che sarebbe da Cecchi continuare a nascondersi
Insorgenze che se no Foibe che implicano evidentemente uno stato per la cultura di un popolo di un'azione di un Paese che io non esito a definire piuttosto arretrato
Buongiorno uomo nero
Credo che debba significare per noi in questo momento
Anche la possibilità di porci davanti al diverso con l'obbligo morale prima che culturale e civile e politico
Con l'amico di dare una possibilità
Ai cosiddetti come venivano chiamati una volta che cosiddetti dannati della terra
I quali probabilmente spingi da un certo conformismo edonista
Guadagnano più la immagine dell'Occidente che viene proposto loro che l'Occidente stesso
Quale poi drammaticamente lo conosco
E allora a questo punto sarà bene
Che un Paese come il nostro che un Governo quale quello attuale
Si ponga si ponga ponga
Di vista
Il problema della creazione concreta delle occasione per la rivalutazione
Della presenza dei cosiddetti dannati della terra appunto dei diversi dell'altro da noi come si diceva una volta nella maniera e nelle forme le più civili possibili quindi respingere le tentazioni o le insorgenze xenofobe da un lato dall'altra creare le premesse di presupposti per l'accoglienza di culture diverse di culture estranee
Ma senza negare negarsi
Il la questione il problema il dramma vorrei dire che quello della convivenza che quello della convivenza e quindi cercare di salvare le diversità culturali nell'ambito di una possibile armonizzazione
In altri termini che cosa può fare un paese come il nostro un governo come quello attuale per tentare di far crescere e di far sviluppare le culture diverse laddove esse sono nate per esempio
O anche cercare di integrarle fino a quel punto integrarle laddove esse vanno sulla base di flussi dei quali non sono certamente io non sono certamente io a parlarvi di condizionamenti che spingono per esempio appunto
Popoli dello studio del mondo verso l'Occidente più ricco di questo naturalmente avremo modo di ribattere IP con i nostri amici i nostri ospiti che sono il
Don Gianni Baget Bozzo troppo famoso per dover spendere delle parole di presentazione
Con padre Giovanni D'Ercole con il signor Mabrouk anche il mio responsabile la comunità tunisini in Italia e con il sottosegretario agli esteri Vincenzo Trantino
All'onorevole Trantino io darei subito la parola
Proprio per fotografare il problema alla luce anche di del dell'azione debbono comunque dei presupposti sui quali il Governo il Governo delle libertà come è stato chiamato intende muoversi
Davanti di fronte al problema della immigrazione
Grazie
Non scopro certamente nulla se il primo approccio al tema
è un'affermazione che credo da molti condivisibili
Sopravvivere inerzia vivere attività convivere e civiltà
E per un sottosegretario agli Esteri con la delega degli italiani nel mondo
Certamente non si cerca neppure dal più malevolo
Un solo elemento che possa autorizzare separatezze paratie e divisione
Da un siciliano puoi perché io siciliano sono
Abituato a mille dominazioni
Nel mille convivenze prima forzose poi raccolte
Poi crogiolo di razze utilizzare l'argomento per portare contributi a chi crede che era divisioni giovi e un'altra temerario attese
Infine io credo che il tema è stato dagli organizzatori sapientemente presentata Bongiorno uomo nero per dire Buongiorno bisogna aprire una porta
Perché dietro l'uscio chiuso non c'è occasione di saluto
Quando si apre una porta si deve dare il buon giorno se si è e la cultura dell'accoglienza quindi io credo che si parta
Nel verso giusto se ubbidendo a questo tema ognuno si misura
E io per le condizioni di rappresentanza che ho devo per la prima parte di questo mio intervento che sarà limitato nel tempo
Rappresentano i quali sono
I termini e i paletti politici entro cui si muove il ministero che ho l'onore di rappresentare per poi arrivare ad una considerazioni di natura politica che sarà sottoposta al dibattito che voi avrete la cortesia di aprire successivamente gli altri tre
Noi abbiamo l'occasione intervenire oggi
In un ambiente che ha una sua suggestione
E che è un ambiente che potrebbe essere riservato ad ognuno di noi si andasse all'estero
Sembra quasi quelle sai grande che noi abbiamo trovato negli Stati Uniti abbiamo trovato a New York
Dove i nostri emigranti appena arrivavano venivano sottoposti a delle pratiche a porte mortificanti di esami corporali d'indagine di altro
Bene prima
Di occuparsi di queste così inviterei qualcuno
Dei più accesi
A fare un viaggio con la memoria in questo luogo
Per capire se sia consentito hanno il popolo gli emigranti alzare il livello di guardia nei momenti in cui dobbiamo considerare l'altro non si sa perché diverso
E allora se così è l'inizio
Scandalizzano qualcuno che si aspetta un intervento di estremo rigore ma lo sconto di Zero certo uomini civili che sono la quasi totalità dei presenti
Se mi permetto dire che opportunità vuole che noi abbiamo questo banco disadorno che tipico tamburo da laboratorio la vivisezione
E quindi dobbiamo affrontare il tema con né ricchezza di contributi ma con grande lealtà e senza fingere con le parole perché la parola può servire anche per ingannare
Possiamo uscire tutti fingendo di dire per non dire Renault mancheremo ha un dovere nei nostri confronti nei momenti in cui noi che abbiamo queste radici
E le queste umiliazioni come patrimonio dell'essere stata al nord divise persino per marciapiedi di armi marciapiedi riservati agli italiani in Svizzera non ne a quattro milioni di chilometri di distanza dietro Porta
E molti dei nostri avevano dei nostri emigranti spesso per compagni il topo rare volte la coperta quindi se si parte da questo stato di sofferenza esistenziale il tema può essere capito può essere vissuto perché discutere delle cose che non ci interessano è facile impantanarsi e fare dottrina fino alle dottrine
Qui è stato usato un termine dal secondo i presentatori credo che ce la cultura della lacerazione che bisogna studiare per trovare poi il momento di sintesi guai se così non fosse
Il nostro Paese si è venuto confrontando negli ultimi anni con i problemi della gestione di un sempre più ampio e complesso fenomeno immigratorio comune ad altri Paesi industrializzati prevalentemente finalizzato alle cerca di opportunità di lavoro gli sforzi per regolamentarlo si sono tradotti nell'emanazione dei due principali strumenti normativi
La novecentoquarantatré dell'ottantasei che ha definito soprattutto l'ingresso per lavoro da trentanove del novanta di carattere più generale entrambe accompagnati da provvedimenti di sanatoria
L'importanza assunta dal problema in pressoché tutti i Paesi comunitari indotto lo stesso Consiglio europeo a promuovere collaborazioni i possibili linee di convergenza tra diverse politiche seguita da ciascun Paese in tema di immigrazione
I principali criteri ispiratori della legge trentanove novanta sono individuate nella regolamentazione della concessione dell'asilo politico in linea con quanto stabilito dalle convenzioni internazionale e con la eliminazione della preesistente clausola delimitazione geografica
Delle motivazioni turismo studio lavoro subordinato autonomo cura familiare culto pelle pare ammesso l'ingresso la regolazione delle condizioni per il soggiorno le procedure per il respingimento alle frontiere e l'espulsione per gli stranieri
Non in regola con le norme accompagnata dalle necessarie garanzie degli stessi sanzione per coloro che facilitò l'ingresso clandestino lavori legale
Inoltre regia provviste che ogni anno venga stabilita per decreto la programmazione dei flussi d'ingresso in Italia
Di stranieri non comunitari per ragioni di lavoro a tale compito si dedicato del mille novecentonovantuno apposito gruppo interministeriale ad hoc che elaborato rapporto annuale sui flussi
E partendo dalle conclusioni nessun raggiunte un progetto di decreto
Il principio della programmazione dei flussi avrebbe potuto consentire al governo di regolare gli ingressi secondo il fabbisogno di manodopera individuata all'interno e non coperto con l'offerta di lavoro nazionale
Tuttavia la difficoltà di rilevare correttamente i dati qualitativi e quantitativi del fabbisogno il crescente ingresso di manodopera clandestine che si inseriti alcuni settori producendo lavori in nero e da ultimo la crescente crisi del mercato del lavoro
Hanno reso via via più difficile il compito assegnato alle amministrazione
I decreti sui flussi emanati negli ultimi anni sulla base del rapporto predisposto gruppo interministeriale comprendendo oltre agli Esteri il dipartimento Affari sociali della Presidenza del Consiglio
Il ministero dell'interno e del lavoro hanno limitato a tre sole categorie la possibilità per cittadini non comunitari
Il trasferirsi stabilmente in Italia per motivi di lavoro i sensi e nei limiti stabiliti dall'articolo otto dalla legge novecentoquarantatré ossia per chiamata nominativa in base a un previo accertamento di indisponibilità i manodopera iscritta nelle liste di collocamento per ricongiungimento familiare e per motivi umanitari
Nel mille novecentonovantatré gli ingressi così autorizzati sono state nelle tre categorie indicate i seguenti
Per lavoro subordinato venti mila trentuno mila e cinquecento nel mille novecentonovantadue di cui il sessanta per cento del lavoro domestico per ricongiungimento familiare tredici mila e cinque sette mila e cinquecento nel novantadue per motivi umanitari ventisei mila sei mila
Nel novantadue guardate come c'è un picco di tendenze l'ascensione e questi sono soprattutto profughi ex Jugoslavia e sommaria alla fine del novantatré gli stranieri residenti in Italia sfiorano il milione perché ammontò novecentottantasette mila unità
Di esse centocinquantatré mila erano cittadini comunitari centodiciassette mila cittadini di altri Paesi OCSE a fine novantadue siano rispettivamente novecentoventicinque mila di cui centoquarantasette mila cioè cento quant'quindici mila di altri paesi OCSE va tenuto presente che oltre i dati degli ingressi previsti dal decreto si registrano ulteriori ingressi per motivi di studio religiosi asilo politico che comportano permanenze prolungate
Purtroppo accanto ai flussi programmati hanno continuate entrare al nostro Paese lavoratori extracomunitari giunti clandestinamente o rimasti legalmente dopo essere entrati con visti di breve periodo il purtroppo non è avversati come soltanto la radice delle complicazioni di natura legislativa che esso comporta
è praticamente impossibile quantificare alla presenza degli illegali così definiti
Le stime più stretti indotte indie attendibile oscillano tra trecento mila e settecento mila in condizione di totali irregolarità
Producendo una concorrenza sleale
Tra virgolette con i lavori per tre anni e stranieri iscritte nelle liste di collocamento nonché
Evasione fiscale e contributiva altrettanto negative sono poi le condizioni di sfruttamento e di carenza socio assistenziali questi sono soggetti da non sottovalutare sono infine gli oneri che ricadono sullo Stato per gli interventi di polizia ma anche di carattere umanitario o straordinario
La situazione che si è venuta creando dopo l'entrata in vigore della legge trentanove novanta
Si è presentato un altro risultati positivi quanto a un relativamente ordinato e organizzato contenimento dei flussi migratori
E sotto questo aspetto la legge trentanove novanta può essere definita una legge organica in linea con le migliori licitazioni materie menate gli atti Paesi sta mostrando alcuni limiti
Già da un anno il Governo sta cercando di operare su più linee di azione per realizzare il più completo aggiornamento dello strumento di regolamentazione degli ingressi e del soggiorno dei cittadini extracomunitari
Sempre nell'ottica di contenere i flussi senza arroccarsi in posizioni difficilmente sostenibili di totale chiusura ed escludendo l'ennesimo ricorso a provvedimenti di sanatoria generalizzata che producono di regola effetti contrari a quelli voluti
è stata proposta prima con decreto legge poi con un disegno di legge uno documentazione ad hoc del lavoro stagionale per cittadini extracomunitari uno strumento di cui potrebbero avvalersi molti lavoratori dei paesi vicini che oggi non rientro in patria
Per timore di non riuscire a rientrare in Italia nella stagione successiva
D'altro lato si sta puntando a rendere più efficaci le misure di sorveglianza alle frontiere dipinti più caldi per contenere possibilmente arrestare il tuttora consistente flusso di con Desirée dare concretezza alle misure discussione rispetto delle leggi che avvengono tale procedimento devo dare notizia che alla fine delle giugno scorso si è svolto la conferenza di Schengen a Berlino
Per la caduta delle frontiere e quindi perché si possano i valichi e negli aeroporti non trovare i più quella regolamentazione che sembra da profughi nell'Esodo
Ma trovare un'accoglienza di natura legislativa diversa con tutte le complicazioni che essa comporta
Siamo stati noi italiani nella modesta persone di che rappresentava il Governo in quel momento
A consentire che non ci fossero interruzione o crisi nel rapporto con la legislazione perché il problema informatico e quello che preoccupa di più sì che il governo tedesco che avuto su nostra iniziativa una proroga
Sino al trentuno di dicembre può essere nelle condizioni con la rappresentanza che c'era prima di portare a compimento quello che per noi consideriamo un passaggio fondamentale per la regolamentazione dei cittadini all'interno della comunità
L'accesso al nostro Paese al sistema di controllo quindi comune alle frontiere introdotto con l'accordo di Schengen di cui ha detto e di cui nelle previste sono molto la molla messi in funzione consentirà un ulteriore rafforzamento tra i sistemi preventivi diretti cioè a limitare gli ingressi finalizzati a lavoro clandestino e il quadro dell'UE
Le politiche d'immigrazione e di asilo rientrano tra gli strumenti per realizzare l'obiettivo della libera circolazione delle persone
Settore regolato ha scartato l'Unione europea nell'ambito del cosiddetto terzo pilastro e nel quale non essendo possibile procedere alla formazione di norme comunitarie si fa ricorso alla cooperazione intergovernativo
La problematica della cooperazione tra Stati membri dell'UE in materia di asilo e di migrazione assume particolare rilevanza alla luce delle reazioni che si sono avuti sulla stampa europea
In relazione all'adozione da parte del Consiglio Giustizia Affari interni del Lussemburgo del venti giugno scorso di una risoluzione che chiede una più attenta applicazione delle disposizioni limitative dei flussi già operanti nei vari Paesi
Nel contesto di una difficile situazione nei mercati del lavoro dei dodici che registra ovunque levati livelli di disoccupazione gli stati membri adottato una risoluzione che teorizza il principio della preferenza dei lavoratori comunitari gli stati membri rifiutano l'ingresso sul territorio di cittadini extracomunitari in cerca di lavoro con l'esclusione del lavoro temporaneo
E si impegnano ad adeguare la loro legislazione nazionale a questo criterio in te primo gennaio del novantasei risoluzione risultato di una lunga profondità riflessioni in ambito UE non ha carattere vincolante e senile a conseguire l'obiettivo di contenere la pressione di flussi migratori a livelli tollerabili dell'economia nei Paesi membri d'impedire l'espandersi di situazioni di intolleranza nei confronti degli immigrati
Per quanto riguarda la normativa italiana non sembra vi siano particolare divergenze con quanto raccomandato dall'UE salvo alcuni aspetti di carattere amministrativo relativa alle modalità d'ingresso
Pur rimanendo divergenze di impostazione vitali del Regno Unito sostengono che problemi della cosiddetta protezione temporanea vanno possibilmente risolti con l'assistenza ai profughi in zone sicure nei paesi di origine in prossimità di essi è stato tuttavia riconosciuto come il momento di approfondire decidere come ripartire gli oneri finanziari tra assistenze dagli Stati membri dell'UE
E senz'altro necessario che l'Unione Europea affronti i problemi dell'immigrazione dell'asilo anche se la situazione di ciascun Paese potrebbe richiedere una soluzione specifica
E comunque compito dell'Unione predisporre un contesto generale entro cui inserire sviluppare una politica di cooperazione intergovernativa che porti ad una progressiva armonizzazione delle normative nazionali in tema
Di immigrazione da Silvio in tale contesto appare particolar mente utile significativo rapporto dato dalla Commissione con l'uomo con la comunicazione sulle politiche d'immigrazione d'asilo a Simi quarantanove al fine di studiare talune delle proposte in essa contenute per poter elaborare un piano d'azione per il mille novecentonovantacinque
Tale comunicazione dovrebbe costituire infine per la sua posizione mediana
Una linea portante riferimento dalla nostra politica in tale delicato settore dove con la collaborazione di intese internazionali Sensale per un controllo armonico del fenomeno i migratori
Io ho letto senza grande gusto le cose che gli ho detto per mia formazione ecco io non sono mai vincolato alle carte scritte non mi piacciono allontanano l'interesse di chi ascolta ma soprattutto raffreddano la problematica sembra una cartella clinica
Però il dovere di farlo il dovere di farlo in quanto io non sono qui un libero pensatore rappresento la politica di un governo di un nuovo governo eventuale nuovo governo passando dalla falsa solidarietà di qualcuno che forse Smart prendo sbornia di potere senza limiti aveva pensato che si poteva demagogicamente disciplinare un problema senza avere le conoscenze primario della qualità umana del problema stesso
Agli altri quelli che pensavano che il regime intanto si davanti a vecchie concezioni di destra l'arcaica si poteva dire che noi siamo contro questo siamo contro l'altro
Io trovo grande difficoltà ad essere contro io mi considero porto un padre corruttore il momento in cui dico è difficile dire uno facile
Perché il non facile i portoni infelicità verso gli altri e quindi schematizzare il problema può significare nel caso di specie non avere le conoscenze tecniche dello stesso ma soprattutto le quote di civiltà per risolverlo cioè sia i rincari al problema
E allora io a questo punto lasciando quello che la direttrice di marcia del governo perché è stato una nota informativa di cui giusto avere contezza perché si possa dire che cosa si sta facendo che cosa si sta pensando che questo non è un problema per noi ne parcellizzata divenne confinare io un problema essenziale ci troviamo davanti a queste modeste considerazioni che saranno la mia conclusione c'è una realtà globale davanti a noi lobati intendo nel senso letterale del termine della società multirazziale non possiamo chiudere gli occhi per dire stiamo noi vivendo un'epoca bucolica questa e la situazione caccia o non piaccia
C'è una realtà domestica la realtà domestica che vuole che sia urgente coniugare solidarietà nulla che sicurezza dall'altro why ad essere in eccesso sull'uno o l'altro versante perché la solidarietà facile non è mai sentita la società facile lo sperpero di un sentimento i sentimenti hanno bisogno di regole e soprattutto di discipline
E allora se così è dall'altro c'è il versante della sicurezza ce ne dobbiamo avere grande rigore nel controllare che non è avvenga nel nostro Paese un serbatoio i clandestini illegali cioè che hanno pendenze giudiziarie con l'altro paese adire una specie di Libano dove possibile la convivenza tra coloro i quali si allontanano dall'urgenza della tematica del dimostrare il principio di legalità ubbidito con quelli che ad un certo punto si trovano nella condizione opposta che nascondendosi dietro il cavillo
Si può arrivare a quella vergognosa soluzione acquisì arrivata per cui si è detto in una legge senza avere il coraggio di dire attenzione a mettere un freno alla disciplina della allontanamento dal confine che tutti possono essere allontanati dal confine tranne andare negare che nessuno esce in quanto basta un ricorso al TAR per paralizzare
Il provvedimento e quindi poi palla trovare e allora se questo si fosse pensato prima noi avremmo trovato una soluzione più acconcia perché quel numero limitato che deve essere allontanato ed è protezione o automatica di ogni nazione cercare di salvaguardare quello che il principio di legalità all'interno quel numero limitato non deve certamente confliggere con quella che è la grande platea reati che vengono pacificamente per cercare lavoro e accoglienza
E allora mi permetto concludere osservando che chi estremizza nuoce alla soluzione che oltre ad essere gradita dal punto di vista giuridico per chi vi parla è anche una soluzione umana io sono convinto di una piccola semplice cosa
E cioè che la pelle umana non ha colore ma alla qualità
E umana basta questo per intenderci tutti grazie
Ringrazio l'onorevole Trantino per l'esauriente esposizione del problema immigrazione nel nostro Paese le cifre che ci ha fornito che non sono totalmente sue ma che sono patrimonio comune sono cifre fornite dal governo ci su ufficiali e soprattutto per l'approccio vorrei dire in questa sede spero di così non essere accusato di sentimentalismo ma humanum dato il problema perché non si può prescindere da questa qualità
Nel porsi da fra di di fronde al problema della immigrazione come lo ringrazio voglio soluto anche l'assessore Amedeo Piva assessore ai servizi sociali del Comune di Roma che c'era raggiunto nel frattempo e do la parola a don Gianni Baget Bozzo
Mi volevo volevo dire così scusa l'onorevole Trantino ma deve purtroppo
Andar via rimedia aveva un impegno voglio un aperitivo ritiri prima ricerca parcheggio forsennati perché la mia parte riguardava ripeteva chiesto segretario tu sai che sono stati democristiani socialisti e quindi ha visto quanti uomini di governo e vedo che Eros diventa presto uomini di governo e leggere cose scritte da uomo di governo siano disse
Devo dire che il problema delle nigeriane tanto quel immigrazione dovuta al fatto che vi sono due mondi
Un mondo che cresce a livello tecnologico
E che praticamente comprende Giappone i piccoli tra cui dell'est asiatico una pagliuzza e della Cina Panti precedente la Cina una parte della Russia l'Europa
Saluto con L'Occidentale
America Canada in cui il fatto lo sviluppo tecnologico cambia i costumi e cade per esempio rapporto uomo-donna in modo molto radicale
Quindi in tanti Muggia la famiglia come istituto e conseguentemente determinante
Per molti motivi la crisi demografica la diminuzione dei figli dovute al fatto che creare nome produttore dieta tecnologica costa di più
Mentre la scelta antica il figlio di investimento le tuttora in Africa poniamo
Il film ha speso in tutto il mondo tecnologico
E quindi il decremento demografico di quest'area è inevitabile e avviene contestualmente dall'a.d. di costo ablativo strappi
Dall'altra parte abbiamo i Paesi che hanno il vecchio modello di produzione in cui il figlio è ancora ritti
E quindi abbiamo Rita Skeeter ti evita molto diverse
E allora
Quello che rischiamo e stavolta sì nel mondo
In due settori
Cioè un monito teologicamente sviluppato
In cui conseguentemente Eastman uomini
Macchine che fanno è uno degli uomini con l'automazione che cresce con l'informatica il computer
Un Fante di umanità straordinaria
Proprio come un passaggio dall'homo erectus all'homo sapiens
Questo verseremo volti a circa guizzante le comunicazioni
Carattere cretineria
Per immagini che già batte la carta stampata come si è visto in queste elezioni in Italia per la prima volta d'Europa continuerà
Una situazione in cui l'uomo i suoi strumenti diventa un corpo unico
Cresce il varo del nuovo quello strumento
Dall'altro abbiamo invece una massa di popoli
Diciamo
Da sud del Messico il gioco
E nel Mediterraneo in giù
E dall'altro una diciamo così che divide
Il Pepe i Paesi Prost nel Sud-Est asiatico dal resto dell'ASL in gioco
In cui invece il figlio ancora ricchezza
E in cui anch'essi ovunque il tasso di fertilità in diminuzione in cui l'incremento demografico è costante di qui un uomo che ha raggiunto un livello superiore di parte devono e queste due civiltà superiore non c'è da dire
Agita superiori
Non è da centrismo dire che l'Occidente l'attività superiore lo è tanto è vero
Che
In realtà quello che il mondo
Che ogni ora in via di sviluppo perché per certi Paesi grafica per esempio in via di sottosviluppo
Fermi decremento rispetto al gruppo gli anni settanta
Quello che questo mondo vuole accedere al primo
Quindi io spero che cessi qui anche voi la polemica anti Occidente quanti profitto
Questa civiltà occidentale unica
Era più grande realizzazione dell'uomo
Ha un significato di fine della storia qua si potrebbe dire
E quindi questa è la vista nella sua realtà
Sta quindi a questa civiltà di risolvere provveda che ha posto essa stesse con le divisioni del mondo in aria iper sviluppati da e in aria non sviluppate
Questo è il grosso problema da riduttiva abbiamo sofferto credo tutti noi cioè fermenti particolare noi italiani carissima
Il dramma algerina ma pensate che in Algeria l'ottanta per cento l'evaporazione meno di venticinque anni
Che cosa fanno questi ragazzi
Niente
Niente
Voi capite
Ha di fronte
Un un Governo di modello comunista praticamente di cultura francese
Modello di partito unico di sotto un unico
Made in terris fatta in Francia della Francia appoggiato
Piemonte loro alcuna prospettiva
Perché ride per questo che il fondamentalismo islamico è inevitabile e attaccarsi ha qualche speranza in Dio sono gli uomini
Ecco questo è un delicato problema
E capiamo capiamo con dolore ora che abbiamo visto sette nostri ragazzi uccisi e barbaramente uccisi
Perché essere legati e poi decollati non è un bel modo per morire
Ma questo dramma nostro si ricorda il dramma degli assassini ora il pane crepare credo assicurate giustizia ma fondamentalmente ci indica il fatto di questa situazione bene
Se pensiamo che le trent'anni latte Carlo doppio approvazione attuale
Devo ricordare che questo è il problema
Nel suo insieme
Ed è che venga questo vuol dire pensare credo anche a una diversa
Divisione internazionale del lavoro natante come strumento del vostro incontro riguardava l'immigrazione in Italia o in Europa
Ma le possibilità di sviluppo in questi Paesi
Io a riprodurre addotto giusto è già per il capo del gas algerino
Acquisiamo di cui siamo tributari
Proprio viste la stampa italiana preoccupata che il morti
Di prosciuga di Trapani
Non si perché se lo danno alle forniture di gas naturale in Italia
Ebbene però questo è il drammatico problema tentare di questi milioni di giovani algerini che non hanno lavoro
E che
Che applica che era molto meglio se andavano utile era molto meglio
Che il Fronte islamico di salvezza andasse al potere che i francesi loro
Non imponente stereo
A comico a questo governo tecnocrati e comunista
Le fronti prelazione nazionale
Di dominare il Paese con la violenza annullando le elezioni
Ma ci trovi tedesco araba che a un musulmano
Tedesco bus urbano un caso raro
Ha chiesto appunto comitiva
Un cambio di politica
Nel geriatrico che è anche presidente ISMEA esteri che e Leanza azionaria chiese prative con l'opposizione chi sono in corso ai banchieri contrari che era apparso anche nel convegno del nelle ultime leggi otto
Ebbene questo è il drammatico problema Tarantino prossimi mesi avremo dramma algerino innanzi e la sua band
Quindi esiste un problema di divisione del lavoro internazionale
C'è chi o che cosa vuol dire questo può dire estive permettere a questi Paesi di vivere
In parte lasciando che i loro prodotti in tre metri onori voi sapete che noi siamo una Morfeo vuol dire anche produzione commerciale
Anche conti paesi del terzo mondo
Vuole dire
Per mettere a loro
Direi che né di cultura di sussistenza e quelle che possono avere ora
E che le monocolture volute
Dal colonialismo in gran parte impedito
Gli africani vivono un lavoro delle donne coltivano i giardini gli orti Pardo usati omicidio
Perché invece dicevo così gli uomini che lavoro monocultura si vedevano in birra quello guadagnano una giornata
Anche il Burundi nel Ruanda
Ebbene problema di questo dell'Api che è un problema
Era un'altra volta a cui ieri dove c'è un generale io non le sue stime di generare devo dire che è un fatto festosi sciagurati in guerra e peggio ancora in pace
E il quale dice l'Africa va dimenticata
Solo un militare
Può dire queste cose militari possono dire tutto tutto
Così come sicurezza militare industriale
Prato Carnico e canto intellettuale delle serre
No no no pieno cioè scorrete amico mio negli amici illustri trova Nevada insomma ritorna sempre sedicenne
è ed è ovunque praticamente per come si fa
E altra cosa sarebbe per certi aspetti sì incerto modella cosacco Cavicchioli sapete qualche dei Paesi africani Larry colonizzazione
Perché c'è perché per non ce la fanno più
Su quattordici milioni
Di ammalati via Abs
Nel mondo
Non viene Metis africani i quali
I quali usano trova non ai DS il contatto eterosessuale no quello omosessuale diede o nella nella trova nelle
Andrea serenità
Beh io sono stata cosa che da questi che le leggi vanta un grande spieghi cosa africani anche il raduno
Che Paesi europei sia quelli alla sanità
Ecco San questi problemi di come far vivere l'Africa
Che ripeto per trent'anni e raddoppia abitanti attuali sarà e già ora essa che nel cinquanta era sul Autolib autosufficiente rime interne niente sarà è un paese o agli schemi di assistenza già così vive di assistenza
L'Africa nera
E a cui tra l'altro che ha voglio dire
Cina Italia Europa e spavaldo armi e questo è pazzesco
Esporta l'animo giambico Simone ancora penose bombe però semine
Tali sono in qualche modo il problema sarebbe che si pensasse a che cosa accadrà e la impressione che negava innanzi oggi vivono col quei sondaggi non tengono conto che
C'è un un future nel se noi quelli che meglio vi hanno ancora vent'anni appunti anche qui avranno arriverà nel due mila cinque anche avrà innanzi questi problemi oppure delle major
Quindi perché il problema l'arabista anche rispetto a i Paesi del di quello chiamato il Terzo Mondo spiegare perché ormai c'è solo uno punto del Paese
Diciamo non tecnologico chiamiamolo così per civiltà arcaiche ripete ancora calici quel piglio e ricchezza che aveva mi
Democraticamente svolgendosi democraticamente esuberanti ventesima dello debitamente decadenti
Be qualcosa va fatto per loro questo è diverso dall'altro problema che si pone giusto segretario prima del tasso di immigrazione
Che
Tutti quanti a noi perché si indaghi l'immigrato sei riprese
L'emigrato ed il Paese che ha detto da qui emigra stavo
Gravi i poveri
Di là ed è però vanno i migliori
Cioè si tengono le classi dirigenti
L'etichetta Rizzati
Quindi l'immigrazione in Europa non è un affare
Pene su un Paese del Terzo Mondo
Quindi io credo che non voglia trattare ora perché sulle vetrate con i suoi watt presenza attrezzare a quest'anno del problema che pareva meno trattate devo solo dire una sola cosa finisco io non credo affatto tende etnico
Di puramente etico non c'è niente
Le peripezie culturale sapete quali sono quelle contro quelle religiose
Si vede resti in Bosnia quarta divisione assunti slavi tutti parlo il serbo croato tutti son divisi in Cattolica o cattolici ortodossi e musulmani
Pennoni
Per i grazie culturale de per l'integrazione in Italia a vedere
Aprire ai filippini che sono cristiani cattolici averi Dislane come cristiani
Non è un gran problema
Avete brasiliani anche sull'inviato su
La questione di gusti ma insomma grosso modo non è un problema che Brasile cantò come in America danni
E chiede che l'America ha potuto le cifre tanti immigrati quelli dello tutti e qua da paesi salvo la Cina il Giappone cristiani
Per l'Europa e l'America latina
Però il problema ladri il vero problema nasce
Correva delimitato islamico dove per interreligiosa importante devo dire che
Io credo
Che arrivano
Poi sempre non è solo così perché noi e in me gli arabi mediterranei via ho vissuto per millenni assieme
Oddio polemicamente anche le mie terre liguri come le terre del Sud sue piene di storia di incursioni di dormire Peter interprete scale e così via
La tratta per una dall'altra parte
Io mi rinchiude compra ogni schema delle moto cielo così ci siamo mischiati i corpi
Band of Mediterranean per un millennio quindi
In realtà ha ceduto il posto di venire che anche le attività culturali non multe se pensiamo che poi nulla mancherebbe sto francesizzato Egitto fango francesizzato indicizzate allibite le entrate in realtà i venti culturali non sono poi così grandi per questo che può il mondo in Africa araba
Che è più facile venire a noi anche se quei dell'Africa simile per l'influsso dei negando che l'Islam è molto spirituale sulle tariffe le grandi confraternite
In cui gli immigrati senegalesi come sapete il rancore gestite le compravendite senegalese
Forse non è un problema ancora più semplice a quell'orario grosso problema la moschea Roma avremo le moschee appunto il rampante un bene provate a vedere l'Italia sta perdendo il regime cristiana perché degli negli atti vere carte
Nel ritiro ma anche i testimoni di Geova eviti settimo gioco degli Hare Krishna
Buddismo in tutto Kosovo all'infine il dio dell'Islam anche il nostro Dio al meglio
Mediocri dei pagani vale anche del Corano rispetto al cristianesimo no proprio avete mostruose
Avremo quanta gente alla Francia il secolo scorso trova religione cristiana per verso l'Islam pure adesso per la verità in Francia care che molti cristiani degli slanci mai dovuto a colpe della Chiesa dedicato a Paul sociale poco religioso quindi grosso modo ed è quella dei francesi e quindi io credo e che elettivamente forse interrati islamico così sempre un bene ma quello è un problema
Cari amici io ho finito la mia padre voleva trattare soprattutto della questione dell'aiuto ai Paesi non tengono origine Donovan
Tenendo conto che posso dare prodotti anche a livello diverso mi ricordo che visitando sorbetto sudafricane parlamentare europeo periodici chiedeva i computer sperava nel mille e cento cose ottantacinque
Quindi prima che scoppiasse meritarsi informatica dance Davide ragazzini di volevano i computer scrivo dire anche qui l'attrazione viaggi la tecnologica quant'è grande
In paese le in Paesi africani come io anche se quel la sul dato i compagni del singolare che fa eccezione tutto
Va bene mi pare del Veneto tutto quello che potevo dire su questo aspetto che forse diverso da quello che si trattare sinora presule visto molto realistici o terra-terra corpo a corpo
Ed è rivolto e su questi problemi di carne e di sangue si fanno le civiltà vi ringrazio
Ringrazio don Gianni Baget Bozzo se questo magnifico intervento che ci offre l'opportunità di confrontarci con uno dei grandi temi che il problema dell'immigrazione presentai il problema appunto della convivenza tra culture ed in particolare tra religioni è vero che emigrano i migliori io chiedo a un po'signor Mabrouk Akemi responsabile comitati misi in Italia
Ed è vero che è difficile la convivenza con l'Islam anche a fronte di quanto sta accadendo ma prima di darle la parola vorrei salutare l'ambasciatore del Senegal che qui con noi
Ecco del nostro buonasera a tutti
Salubri col mio intervento perché a me l'intervento in visone che esse devono essere proprio spesso quando si parla il problema di migrazioni concreti efficienti e fanno qualcosa perché io sto vivendo Italia da quasi dieci anni
E ho partecipato a tantissime tavole rotonde convegno però se chiacchiera troppo se fa della demagogia non si spiega al popolo italiano quali sono schieramenti
Le interamente le cause delle migrazioni quali sono la povertà e la causa delle apportate queste popoli non si cerca di aiutare
Una certa confidenza
è ancora un altra volta un stoppato io capisco abbastanza bene l'Italia però su intervento sinceramente sul tema dell'immigrazione è il problema che si deve affrontare attualmente i io speravo venendo qua che la Seconda Repubblica c'è un'altra forza di governo nuova mi dispiace pure col sottosegretario le ostriche si è andato via
E quindi siamo sempre alle solite manifestazioni con tutto il rispetto folklore sci si parla degli immigrati si parla di questo problema
Se fate la demagogia non si spiega occorra un'altra volta oggi non assistito non ho sentito ancora neanche una parola
Per ringraziare il tanti stranieri che fanno tanti lavoro che gli italiani non ne fanno più
Tipo i domestici
Tipo la gente che assiste persone anziani abbonda nati le danno tanti affetti lavoro uno per pochi soldi qualche volte vengono pure maltrattati io questo nessuno ringrazia serpenti sempre questo problema e le dico come un problema enorme malgrado che i straniere un extracomunitari presenti in Italia
Ed è quella percentuale la più bassa creino Oropa che sono cotto però si si parla sempre inutili che separa io non vorrei fare i tanti polemiche però ciò un dato di fatto che posso tiri la mia esperienza de quello che è stato fatto sul problema di immigrazione finora
La prima cosa uno dei paesi in cui per esempio l'Italia
Sono stati solo tre leggi una nel tempo di fascista che regola le migrazioni una nell'ottantasei e un'altra questa l'ultima la legge Martelli che ha suscitato tanti polemiche e sinceramente io mi chiedo se di qua
Uno presente mi può spiegarmi questa legge cosa ha fatto con l'Ispra come vita ha fatto più danno che altri certe zone stati regolarizzati
Sono stati tanti articoli di questa legge che prevede l'assistenza sanitaria che prevedono un lavoro che prevedono parità diritti con l'italiani però queste mosse visto se dato un pezzo di carta che si chiama permesso di soggiorno così lei migrati sono regolarizzati diciamo con il criminale e in qui sanno i loro spostamenti e poi qualcuno quando è andato a reclamare ed essere in regola perché prima lavorava clandestinamente i è stato pure negato lavoro certo se uno fa pure causa le sapete in Italia quantum extracomunitario fa una causa per quattro cinque anni non arriva la sentenza già una cosa poi certamente pure un'altra cosa che veramente
Non è tanto bella che pure i politici certi politici sulla pelle di questi essere umane che si trovano iniettando e ci hanno fatto una bella compagna elettorale
Promettendo ritoccando la sensibilità degli italiani che faranno pulizia che queste non si troveranno nella stazioni Termini tutto Vernuccio formali sentireste cosa perché non è sempre che questi paesi diciamo in via di sviluppo sono sempre quelli piccoli scrittine quel no ormai c'è uno sviluppo la gente ha cresciuto in tutto il mondo
Però qua io voto voglio solo sottolineare che bisogna che l'Europa l'Italia Cambiano politica e cambiano atteggiamento perché siamo i soliti due mila e confronto è questo il Paese chi adesso non sa come è stata la cooperazione come è stata fatta con queste paese che sono usciti da venticinque da trent'anni che sono stati colonizzati per centinaia e centinaia d'anni
E poi certamente sono colonizzati economicamente le diciamo lo sappiamo e infine pure culturalmente certi quando si parla pure di migrazioni si usa sempre la pastora
End integrare devono essere integrati ma non deve essere integrato e nessuno qua derivino convivere la gente deve capire a convivere con altra gente eppure nel diverse tracce una certa ricco mento culturale e altre cose
Quello che fuori ancora
Aggiungere perché come è stato pure ecco ha ha parlato col padre del problema religioso io a nome mio nome della comunità tunisina presente in Italia condanniamo fermamente quello che è stato e l'Algeria Rusciti zone questi sette italiani marinai e puri quelli cinque russi ultimamente uccisi però qua bisogno di capire perché sta cosa
Pisone de fa capire la gente non è che il Fontana e il l'estremismo islamiche che noi persone civile non le condivide
Amo smottamenti e questo rappresenta sia un pericolo per voi che siete a due passi da casa nostra che per noi e altri agenti civile
Perché fonda Avellino incerto
è uscito grazie a una certa misere certe un certo malessere che si trova il Paese per esempio se prendiamo il caso dell'Algeria
Che se ne è parlato tantissimo anche in televisione tutto dopo le ultime elezioni del novantuno ma non si è cercato a far capire alla gente che può darsi allontanate con la realtà perché e nato con il problema
Perché le algerine sono stati colonizzati
Vengo ora sede per tanti anni dopo il sessantatré e tant'è che loro un milione milione hanno migrato in Francia emigrando in Francia hanno trovato un trattamenti orribili hanno vissuto condizioni
Di miseria sotto nati in patria tornato un patto che non hanno trovato l'hanno visto una politica di cooperazione come è stata fatta e possibile coll'al Paese per esempio come l'Algeria che c'ha tante piccole ricco ricchezze risorse
Cioè di materie prime si trova adesso che ha pagato sue dei pit solo come interessi
Quattro volte ma solo come interessi perché certo la cooperazione io volevo pure che il sottosegretario presenti levo posso spiegare una maniera banale
La la se fa dicendo dove un settore che non funziona in Francia in Italia
Ci sono i biscotti tono se vendiamo c'è il settore di De Liso delle costrizioni delle strade non funziona allora io che abbiamo di questi Paesi vicine le offro certamente questo diciamo prestito però non è che può fare quello che vuole con il prestito deve ad operare in quel settore in questa in crisi
Questo modo se vanno di multinazionale lavorando giù i soldi rimangono qua e rimane il debito intorno e altri per le generazioni future e poi dei però Bione stare attente perché qua non dico nel nell'immediato che ci hanno cinquant'anni però fra tantissime anche fra cento anni settanta anni che per la storia sono pochissime chez troviamo con un grandissimo pericolo
I movimenti strani visti come i i fanatici islamisti e lì non si scherza né mi dispiace che Melania spesse diciamo sparisce della di questa terra insomma e quindi bisogna ora de cambiari politica
Ed è cambiare atteggiamento verso questi Paesi
Un'ultima cosa non voi e poi si si apre il dibattito possiamo parlare benissimo io operative qua pensavo che si parlava per esempio di certi proposte concrete certi ci sono questi novecento
Mille emigrati presento sto milioni una parte di loro lavoro una parte certi delle in cui pure visone da guardare dividere il perché
Ed è trovare che cosa si può fare con delle leggi efficiente
Funzionali senza chiacchiere perché sappiamo pure non sono assessori pure Piva eppure sono stati troppo la legge Martelli tantissimi soldi per fare delle corsi deformazioni professionali pure a destra come nettari
Però quelle corsi purtroppo elettrico che non soltanto i due posso elencare sono stati sempre di corsa i puri fasulle quindi è stato una bella torta e se sono decisi tantissimi personaggi Balestra come evitare uno c'ha toccato proprio nulla
Quindi finisco
Dico
Mesone dettagliare di legge efficiente dei chiacchierare di meno di consultarsi con la gente che ci capisce con l'emigrazione e poi un'ultima cosa perché vorrei ricordare agli amici presenti che nella mentalità degli strappo militare un filippino tunisino con Lisa africano quello che sia quando un migrante non emigra come l'italiano per tutte la vita
Ma certe di modificare il di milionari le sue condizioni di vita dei fari un piccolissimo capitali ritornare nel suo padre per vivere definitivamente queste e la mentalità quindi io dico con tutti i fondi del ministero degli affari esteri che si spende sia per gli organismi non governativi uncini che ci hanno sempre del settanta per cento
Del loro progetti e non so qualcosa per cocca lavorato parecchio e vanno a lavorare e Napoli con altro Paesi che se fa un piccolo fonte di questi fondi destinati alla cooperazione
E si crea proprio un ufficio appositamente e in qui questi che vogliono tornare il loro Paese
Con certamente l'accordo delle autorità locali loro si creano Di Pietro progetti gruppo delle cooperazione e andare il loro Paese in questo modo abbiamo risolto certi presenza che vanno via
Secondo questi qua che vanno investire il loro Paese
Daranno un altro lavoro agenti che non manipolo emigrare terza cosa importante quei soldi si spenderanno certamente in Italia
Perché se comprati macchinari certi così Italia
E faranno da promotori per l'industria italiana io non so mi sembra le cose che sto dicendo semplici efficaci ma non capisco perché non lo fa un'ultima cosa tanti quadri tecnici ingegneri che si è laureato urne Italia
E ne conosco tanti persona che sa qual è e non trovo neanche una collocazione con le multinazionali che fanno lavorare nei loro paesi di origine e questo non capisco il perché Tucciarelli genieri laureato per dare un esempio l'Italia
E poi poi lavora nel suo Paese essere integrato con questa ditta che va opera un popoloso Paese non viene preso e viene preso al né un'altra persona comunque ho concluso grazie
Ringrazio Mabrouk alcheni per questo intervento nostra mi tirare
Delle conclusioni da quello che interventori
Dicono mio vorrei soltanto però far notare che sarebbe anche il caso di mettere l'accento quando si parla dello strangolamento giustamente va fatto alcheni si parla dello strangolamento del terzo mondo da parte delle multinazionali
Mettere l'accento su chi nel Terzo Mondo appunto ha favorito l'ingresso delle multinazionali provocando quel fenomeno del di colonizzazione del quale parlava don Gianni Baget Bozzo io credo che non siano estranei in quei regimi patriottico marxisti per esempio
E quando dette le cose vanno chiamate con il loro nome in regime di Minghi sto per esempio il regime di Siad Barre che per guardare sono stati gli stessi regimi che hanno fatto affari con la cooperazione per esempio in Italia i quali regimi si accordavano con i governanti occidentali
Democratici tolleranti pluralisti tutt'altro che xenofobi e estingua Tavano e come si dice a Roma le provvidenze che venivano dall'Occidente e provocando messo può derivare signore a Brooke ah che inviteranno Brooke a Camp verso l'Occidente cioè creando una quelli che chiamava una volta i dannati della terra creando appunto degli sradicati credo che il problema va affrontato in maniera molto complessa e vadano individuate quelle responsabilità
Per ciò che attiene alla cooperazione da un lato e per ciò che attiene appunto a chi ha fatto delle multinazionali il come si può dire il cavallo di Troia di un certo occidentalis mo'in terra d'Africa in particolare
Ciò detto do la parola senz'altro alla padre Giovanni D'Ercole della congregazione di non gomma olio
Buona sera
Sono contento tutto sommato di prendere la parola dopo Mabrouk perché in effetti ero abbastanza preoccupato anche in crisi non volendo e non essendo un teorico ma un uomo di terreno uno che cerca di vivere e di dire ciò che vive in effetti sentivo le problematiche che egli che tu hai posto
Come si cerca di Riccone cerchiamo di risolverle come vanno risolte Lanzillotto io vorrei dare un contributo alla riflessione e vorrei dare anche un contributo a concreto se ci riesco
Partendo da un dato di fatto importante che noi stiamo vivendo un'epoca in cui le risposte chiare e non ci sono in nessun posto
Dove ci si cerca dove si è in e chi come questa sera si è ritrovato qui per cercare delle risposte se non fa demagogia
Se non fa Della politica subdola sicuramente contribuisce a tracciare un cammino nuovo perché la storia anche se ripercorre cammini passati però è sempre nuova perché nuove sono le persone sono i soggetti che la vivono
E a me pare che questo problema non è un problema italiano soltanto non è un problema europeo è un problema mondiale oggi mentre il piccolo come si dice il mondo è diventato un villaggio globale
Mediante la televisione proprio la televisione cosa fa a decine lontani e ti allontana i vicini
Proprio questo l'effetto della televisione ti fa prendere ti fa piangere perché muore nel Biafra o per chi muore di fame chissà quanti chilometri e non ti fa rendere conto di chi sta vicino
Questo è il rischio fino a che punto non non voluto questo poi va ce lo dobbiamo porre perché rientra evidentemente può rientrare in una certa cultura che a volte può essere che vuole essere portata avanti io credo che in questo momento sentendo questa complessità di cose che che che stiamo vivendo ciò che conta è fare cose concrete anche sbagliando ma fare con cose concrete nel senso di quella che è stata sempre la linea dell'aver umanità cioè quello di riconoscere che ogni uomo è un uomo veramente
Indipendentemente da tutto quello che egli ha come sovrastrutture un uomo e mi è piaciuto poc'anzi quando Mabrouk ha detto
Che non si tratta di integrare bravo
Ma si tratta di riconoscere che c'è una pluralità di soggetti dove ogni che dove non sono io che gli debbo dare la patente ad essere autorizzato ma c'era per il fatto stesso di essere uomo chi come me
Ha vissuto a lungo all'estero sa che cosa significa essere trattato da da paria
Sa che cosa significa essere messo da parte
E quindi capisco anche quanto possa essere la sofferenza di chi si sente oggi trattato ugualmente ed è secondo me nasce da questa considerazione
Una una consapevolezza che nella complessità delle cose che noi stiamo vivendo oggi ci sono c'è un diritto e c'è un dovere che dobbiamo scriverci
E al quale ci dobbiamo secondo me riferire il diritto innanzitutto alla diversità il diritto che c'è ognuno di noi è diverso
Il diritto che ognuno di noi ha una sua storia
Ma scusate ciò che viveva a ciò che si successo eccesso strada siciliani e milanesi
Quello che succede a tutt'oggi tra siciliani milanesi
Quello che succede tra partiti tradirei addestra a sinistra
Questo o quello che succede tra cattolici e non cattolici ma allo stesso tempo tra uno di una congregazione uno di un altro uno di un movimento quello di un altro movimento
All'origine non c'è forse una forma di intolleranza e riconoscere che c'è un diritto alla diversità
Un diritto che
Fa parte
Della storia ma accanto a questo riconoscere il diritto alla il diritto alla diversità c'è un dovere secondo me
Che è il dovere della solidarietà questa parola molto oggi adoperata e molto inflazionata la solidarietà che altro non è che costruire insieme
Un mondo che dove ognuno si senta cittadino a pieno titolo questo per me la della solidarietà non è fare del bene io ricordo guardate quando nel mille novecentottantacinque ritornai dall'Africa
E vi è una responsabilità nell'ambito della mia congregazione e qui a Roma
Di botto di si trovarono ricordo molti somali che non avevano vennero numerosi sommarie bisognava metterli da qualche parte è cardinale fece appello alle parrocchie
Perché ogni parrocchia aprisse qualche cosa io risposi venivo dall'Africa aveva una mentalità più o meno normale trovai affatto normale di Sissi
Liberty c'erano dei locali vuoti dove stavo dimisi non avessi mai fatto sapere chi sono stati quelli che per poco non Mazzarano
I prezzi
Quindi se stessi sacerdoti che stavano con me eguali la mattina in chiesa avevano per avevano predicato che bisognava volersi bene
Ma io non li ho condannati
Non li ho condannati e tutt'oggi non li condanno come non mi va di condannare facilmente la nostra società perché perché noi siamo schiavi evidentemente di una mentalità che o facciamo lo sforzo di migliorare insieme o non migliorerà assolutamente vi leggo due due piccole espressioni una una perché mi piace leggendo mera una dei vescovi del di Cuba
I quali in una lettera pastorale intitolato l'amore tutto spera dicono la fraternità intesa soltanto all'interno di un gruppo è una forma bizzarra di egoismo è il modo di unirci di più per separarci meglio
Ed è un po'questo il rischio grosso che noi abbiamo anche oggi il problema dell'immigrazione il problema
Della verrà della integrazione come viene detto il problema della interculturalità forse meglio parlare così
Riconoscere questa società multiculturale e interculturali in un dialogo
Non è tanto un problema di leggi saprete
Non è un problema di pronti provvedimenti amministrativa Amedeo con tutta la buona volontà che cioè non può risolvere non è nemmeno un problema di Caritas non è un problema non si risolve va affrontato a livello culturale
Occorre veramente che ci mettiamo in testa
Che questo esige un cambiamento di mentalità che se non lo facciamo liberamente la storia ce lo imporrà perché questa è una delle leggi storiche la storia non va indietro non va indietro ora qui è il punto se io posso dare un consiglio a cantieri Italia
è quello di spostare il discorso dalle analisi dove dal reperire i problemi a questo come educatrici ad una forma di dialogo prima quando parlava nodulo qui ho visto certe facce che si storce Van
Quasi colpite e altri invece che facevano sì è giusto questo è il è è ciò che avviene normalmente come quando parla l'uomo politico a immediatamente c'è quello che reagisce in una certa deforma ancora una non c'è ancora una grande maturità politica ma hanno amici miei non è questo il discorso è che è fatica essere uomini davvero
Perché essere uomini davvero significa lasciare che l'altro lo sia come tu e si GS
E queste non è sempre facile
Questa crescita esige evidentemente quello che noi chiamiamo quello che vorrei chiamare illa rispetto laico dell'altro laico che significa che ci saranno molte possibilità l'uomo a tante risorse tra le quali anche quella spirituale
E laicismo è diverso da laico
Una risposta integralista integri sta non non da tutte le risposte non ci aiuta a rispondere a tutte le dobbiamo credo sempre più riscoprire l'importanza di parlarci di dialogo e quindi anche accettare il modo con cui l'altro ti aggredisce con cui l'altro spesso ti parla violentemente noi io nella
Ospito ospitano no non li ospito vivo
Con alcuni di che vengono dal Sud America e a me fa molto piacere quando la domenica sera nelle sento dire di tutti i colori
Ma capisco capisco che questo anche fa parte della vita non posso pretendere che l'altro dica soltanto ciò che a me piace ti ho dato questo quindi Statti zitto
Accontentati non c'è lavoro per gli italiani quindi per te cosa certa
Questo è un modo di ragionare che secondo me non costruisce assolutamente nulla certo
I provvedimenti legislativi amministrativi hanno il loro valore ma ciò che conta di più è creare una mentalità una cultura della solidarietà
Che abbia come obiettivo le educatrici ciascuna deve essere sempre più uomini vorrei concludere dicendo che quel tutto questo mio discorso e teorico pur volendo essere pratico se non poniamo un punto fermo
Sentite qui c'era la gente che viene da varie parti
Ricordo di aver letto dei dei bellissimi romanzi di immigrati
Venivano dal Sud partivano per l'America arrivavano in Canada con le loro valigie di cartone qual era
Dove hanno potuto fare sintesi tra chi veniva da lontano e che stava sul posto
Ecco io credo che nella nostra società il punto da riscoprire la famiglia
Solo se la famiglia riesce ad essere il luogo dove ci si capisce la società essendo formata da famiglie sarà il luogo dove ognuno troverà un suo ruolo e la grande famiglia africana
Dove nessuno mai uno straniero
Perché lì veramente c'è posto per tutti forse può insegnare alla nostra società che invece può dare delle cose materiali questo senso dell'accoglienza che per me è stato una grande lezione di vita che mai dimenticherò grazie
Ringrazio padreterni come io non vorrei rompere l'incantesimo
Delle parole di don don Giovanni ma vorrei ricordare che purtroppo anche l'Africa
In questi ultimi questi ultimi anni soprattutto non i più una grande casa dove ci accoglienza per tutti insomma le tragedie del Burundi del Ruanda dell'Algeria della Somalia dell'Etiopia
Dove si fanno la guerra tra poveri dove si scannano purtroppo tra di loro come testimone borghi antichi grazie volere quello che io ho detto prima ed è quello che io ho detto prima grazie a questo Occidente democratico tollerante e pluralista
Ecco questa è la verità questa è la verità dormiranno in questo
Come ora non me la guerra africana
Prima di cena
Sì ma finché erano finti erano soltanto guerre tribali con il bambino ma
Pure questo questo è materia
Voglio dire
Maria in Africa maniera Crime dialoga eravate in questo modo Elkann comunque don Gianni gli hutu e i tutsi hanno imparato dagli occidentali come ci si massacra
Non vorrei aprire un altro dibattito magari questo è una è che quando si
Va be'Carina Aprile perché sostanzialmente il mago Dynamo
Perché era così
Ma ieri a Bari pagargliela rimanga
Dagli aggressori
La divisioni Ciani una divisione artificiale fatta sì sì sì la divisione artificiale fatta dagli Europei francesi inglesi nella colonizzazione ha fatto sì che laddove coesistevano etnie diverse perché io conosco dei paesi dove ci sono ottantacinque etnie che convivono la Costa d'Avorio cena ottantatré
Ma ci sono altri Paesi il Burundi stessi Ruanda dove esistevano una convivenza naturale essendo avendo create barriere artificiali si sono automatica chiaramente creati questi contrasti voluti
Perché si teneva sotto controllo la cittadinanza questa è la realtà
Grazie per la tua sottolineatura che mi permette di dire lo so che laggiù sì ci sono questi problemi ma io quando dicevo che la sintesi tra la ricchezza vinte lilla la tecnica occidentale e il valore dell'accoglienza africana primi ferite mi volevo rifare ai valori tradizionali
Grazie per la puntualizzazione non vorrei prima un altro dibattito rispetto a quello che stiamo facendo anche se sarebbe molto interessante cercare di capire come l'Occidente può opporsi nei confronti delle problematiche africane nel nostro caso ma del terzo mondo in generale e cercare una convivenza planetaria più che di Cassano torniamo comunque a casa nostra per parlare per fax per sentire dall'assessore Piva
Come il problema sì ma il dibatto magari lo avremo tra dieci minuti
Abbiamo modo tutti i relatori di poter di poter dire la loro è come il problema dell'immigrazione qui a Roma e sentito e come lo si cerca di affrontare l'assessore Piva è molto impegnato come sappiamo su questo su questo tema e quindi sicuramente Cilia delle cose versione diversa
L'avvocato dall'onorevole né all'incrocio fra tempo ci ha raggiunto
Ma per me
E senz'altro
Avvincente con tutte le volte che vengo chiamato il Cova rimettermi nel problema della dell'immigrazione essendo stato presente ecco per per molti anni nel volontariato internazionale avendo vissuto come con la tratta internazionale quattro anni medico autore avendo conosciuto un po'l'Africa
Però ecco questa sera vorrei pormi invece con molta con con poco Poesia forse ad affrontare alcuni problemi che comunemente si dibattono nella città
Alcuni problemi molto concreti di rapporto con gli immigrati
In particolare vorrei deporre due interrogativi magari per lasciare per il dibattito che poi se ci sarà tempo e modo di fare un pensierino circa cinque va be e se no ieri troveremo un'altra insolite le troveremo un'altra volta
Ecco la la la prima la prima domanda che che di solito si sente in città di fronte a questo arrivo di immigrati così improvviso possiamo dire in questi ultimi anni per Roma e così non programmato in governato
Si sente spesso dire che gli immigrati
Si rubano il posto di lavoro
Questo è la domanda concreta che si sente e si sente costantemente mi viene fatto
Una seconda affermazione è quella di dire quelli che svolgono essere anche solidali con gli immigrati
Ma se noi gli aiutarsi mo'a casa loro sarebbero più contenti resterebbero a casa loro
Questi sono due interrogativi che circolò comunemente nella nostra città ma non solo dalla nostra città allora io vorrei tentare di dare intanto una prima risposta alla prima è vero è vero che rubano il posto di lavoro
E non anche qui bisogna puntualizzare un poco
La direttrice dell'Agenzia regionale del lavoro dell'Agenzia Regionale del Lazio del lavoro dava alcuni dati qualche qualche giorno fa parlava che e dieci mila immigrati nel novantatré hanno trovato regolarmente lavoro nel Lazio
E la gran parte di questi a Roma quindi dieci mila hanno trovato lavoro regolare attraverso gli uffici gli uffici di collocamento
E diceva anche nelle sue dichiarazioni nell'ambito del lavoro non regolare
Non c'è nessuna concorrenza tra italiani e stranieri
Gli extracomunitari che si iscrivono alle liste di collocamento si inseriscono negli interstizi del sistema produttivo in quelle nicchie lasciate vuote dagli italiani
Si tratta di lavoro il pesanti di lavoro di servizio nelle famiglie di lavori in una in orari notturni eccetera
Ma
La domanda è allora il mio vicino di casa
Che lavora nell'edilizia
Che è venuto più volte a casa poveracci in questi ultimi tempi dicendomi assessore sono senza lavoro perché perché è arrivato un polacco
E io ci sono stato lasciato a casa
Questa è la situazione è arrivato un polacco e mi ha lasciato casa
Un altro al Campidoglio ormai conoscono un po'il mio volto e quindi a fatica passò senza essere coinvolto in problemi drammatici questo
Non soltanto lui aveva perso il lavoro perché arrivato il polacco ma aveva perso recentemente il lavoro anche la moglie
In una ristorante
Perché era arrivato un'altra persona ma allora dov'è il problema ha ragione uno
Ora generato sono giuste le testimonianze o i dati della direttrice dell'ufficio de di collocamento
A me pare allora che qui il problema è che hanno ragioni tutti e due dove quindi il nocciolo il nocciolo è sulla regolamentazione sul lavoro nero
Questa è la lotta che insieme dobbiamo fare dobbiamo combattere tutti quanti il lavoro nero perché hanno diritto tutti i più bravi di lavorare
Quando è più bravo e più disponibile un immigrato ha diritto di prendere lui quella volta
Però non in situazioni non in situazioni di irregolarità tale per cui il lavoro
Lo prende chi ha più fame
Perché è disposto ad accettare le condizioni peggiori questa è la vera lotta a tutela del più debole
Sia questo immigrato o italiano
Questa lotta che noi dobbiamo fare mettere tutti nella stessa condizione di poter affrontare il mercato del lavoro
Soltanto ecco se affrontiamo così
Il problema del lavoro diamo una risposta all'immigrazione e diamo una risposta anche al mondo produttivo
Che vede poterne disporre della manodopera più qualificata e anche disponibile ad assolvere determinati compiti naturalmente per affrontare questo c'è bisogno anche che i nostri legislatori affrontino una maggiore elasticità nel rapporto di lavoro perché certe rigidità impediscono una normalizzazione del rapporto di lavoro
Questo mi pare ecco che così va affrontato il problema
Secondo problema
Senti li aiutiamo nei loro Paesi non si sposterebbero e io ritengo che questa è l'ansia lo diceva anche l'amico tunisino le migrazioni migrante al piacere di restare a casa però non è vero
Che
Nel breve termine aumentando gli aiuti nei paesi si fermi l'emigrazione e ormai riconosciuto ovunque che con i primi risparmi in un Paese dell'Africa a cosa servono i primi risparmi a pagare il biglietto pervenire nei paesi dove c'è più facilità di produzione di risparmio
Questo è quindi noi dobbiamo essere coscienti che intanto la cooperazione deve essere fatta bene perché è chiaro che c'è un discorso anche di medio e lungo termine
E non cinque mila e cinquecento miliardi che fanno quasi tutta la fine annunciata prima però non è vero
Che se noi diamo gli aiuti inviati
Impediamo o tronchi angolo immigrazione allora che cosa qual è la considerazione che dobbiamo fare che ci troviamo di fronte a un problema quello della migrazione che un problema epocale un problema che esiste
Non ci sarà nessun muro nei di Berlino neanche in alzando ancora ulteriormente o allargando il mar Mediterraneo
L'emigrazione esiste esistente e ci sarà sempre e allora che cosa fare che cosa fare bisogna far sì che la questi movimenti di migrazione da paura da pericolo si trasformino in ricchezza e in che in crescita
In crescita per tutti
Ed è il discorso che che dobbiamo convincerci che la nostra città
Sarà più ricca non soltanto di cultura di relazioni che diventano commercio diventano ricchezza se noi accettiamo che la nostra città diventi una città multiculturale
Dove tutti abbiano diritto di esprimere la propria cultura abbiano la gioia di essere DiVersi per verificarsi per verificarsi con gli altri non di estraniarsi
Nonché per dialogare con noi abbiano bisogno di cancellare le proprie origini ma rafforzare le proprie origini
Perché soltanto chi ha sicurezza in se stesso più di equo dialogare dialogare con un altro
Però ecco questo resta poesia
Se questo non diventa poi anche azione amministrativa e di governo
Ed ecco allora la grande importanza di superare di superare questa fase di quando che normalmente antichissimi problemi c'è un problema che crea difficoltà
Cosa fa l'amministrazione si gira dall'altra parte
Pensa che non esista
Pensa che non esista etico che ci troviamo in queste condizioni dove Roma ha paura di duecento mila immigrati ho voglia essere ancora più più duro non collegando il il problema è perché sono cose completamente diverse pro Roma paura Roma tre milioni di abitanti ha paura di sei mila nomadi
Questo è il fatto grave sono fatti sono fatti che bisogna bisogna non girarsi dall'altra parte ma affrontare e programmare
Programmare per poter gestire per poter gestire enfasi quindi che diventino un fatto di ricchezza di ricchezza culturale per tutti erano cosa significa programmare programmare significa va bene si parlava prima che c'è lo strumento lo strumento anche dell'espulsione pro quello strumento estremo e lo strumento estremo
Si tratta prima di programmare l'accoglienza e quando parlo di programmare l'accoglienza significa anche fare una grandissima lotta alle lobby alle lobby
Che gestiscono gestiscono gli i flussi migratori irregolari
Ci sono delle nobili tremende
Dobbiamo colpirle dobbiamo colpirle duramente queste perché non è che un peruviano o chi altri si alza la mattina prende l'aereo e arriva a Roma
Ci sono le nobili ci sono queste devono essere colpite perché sono queste che gli impediscono un controllo e una programmazione e poi naturalmente ecco delle leggi una revisione delle leggi degli stagionali tutte queste dobbiamo eco prendere in mano questa prevede in quanto per quanto riguarda la città è chiaro tanti tanti altri discorsi una programmazione più serio del lavoro
La sanità la sanità perlomeno raggiungerne la sanità quanto si è raggiunto nella scuola
La scuola la e lei ministro Contri
Nel breve periodo ecco che ha è stata la la la titolare ecco di quel dicastero almeno fatto una scelta che i bambini i bambini nel rispetto della scuola hanno tutti gli stessi diritti
Quindi il bambino irregolare o regolare ha diritto a essere iscritto a scuola questo deve essere chiaro e lo stesso dobbiamo anche essere coscienti che deve essere nella sanità
Non è possibile non è possibile che nella sanità
Uno per i servizi basici
Debba dichiarare se è regolare e non regolare non è possibile ma per la tutela della salute pubblica non soltanto per la dignità della sua persona ma per una tutela della salute pubblica
Questo questi sono gli strumenti che devono rapidamente rapidamente emergere rapidamente emergere naturalmente poi c'è la Scala e c'è c'è la casa ma c'è anche un altro problema che quello della partecipazione
Io sono convinto che per risolvere o per affrontare il problema degli immigrati deve essere stabilito un chiaro dialogo democratico rappresentativo però correttamente rappresentativo con gli immigrati ed è con questo che nasce la proposta la se la proposta della nostra dell'amministrazione una proposta che verrà verrà dibattuta
E che gli immigrati dei può dotarsi devono darsi i loro rappresentanti
Ne abbiamo fatto la proposta di rappresentanti come consiglieri aggiunti nel consiglio comunale dei consigli circoscrizionali con votazioni votazioni democratiche
Di tutti i presenti in tutta la città
In maniera che possano partecipare al dibattito certamente non è possibile pensare a formule diverse di consigliere aggiunto perché ci sarebbero ben altre riforme oltre che quella di un Regolamento di consiglio comunale di statuto di consiglio comunale correrebbe andare andare lo Statuto andare alla costituzione a tantissime altre cose però per passi per la grafica
Far partecipare alle decisioni
E io son convinto che allora ecco sarà più facile affrontare il problema anche abitativo il problema del lavoro quando saranno presenti nelle sedi dove politicamente si decide il che fare anche amministrativo della nostra città
Grazie
Grazie all'assessore Piva ci ha posto una enormità di problemi direi motivare io mi permetto dire alcuni dei quali credo che resteranno scritti nel programma dell'amministrazione Rutelli come per esempio questo della della della partecipazione almeno nelle forme in cui la qui delineata il l'assessore Piva e perché ci sono problemi di ordine costituzionale credo non facilmente non facilmente risolvibile
è una buona intenzione un'ottima intenzione ma credo che poi bisognerà fare i conti con quella che è la realtà effettuale di un Paese che anche giuridicamente strutturato in una certa maniera e quindi io non lo so insomma ecco se dicendo queste cose non si creano delle aspettative nella ne venne imene degli immigrati
Sono le stesse lo so no no no credo credo io non non naturalmente non mi in panca ma in queste cose non sono un giurista ma comunque credo che serva Apicella poi credo che servano
Anche delle delle degli opportuni aggiustamenti di ordine costituzionale per questo ma comunque questo è un altro discorso do infine ha la parola all'onorevole meandri prima di aprire il dibattito
Cari amici non soltanto un breve saluto perché come mai ho imparato io sono nuovo dalla politica mi conviene assistere e ascoltare anziché parlare perché ho visto che tante cose come dicevo l'altra volta a monsignor D'Ercole
Che ringrazio insieme al reverendo Baget Bozzo e tutti gli organizzatori
Come diceva l'altra volta è un altro convegno vengo per imparare per sapere quali quello che devo fare a livello legislativo perché poco il posto
Per portare avanti un discorso
Se possibile di giustizia
Io credo che si parla di immigrati si parla di italiani ma io parlerei persone di uomini di fronte a Dio siamo tutti uguali
Abbiamo le famiglie abbiamo tutti quanti i problemi che si pongono all'uomo alle persone quindi il discorso universale generica non è che riguardano riguardava
Io ancora una volta pongo l'accento sul problema della cooperazione noi dobbiamo metterci una mano sulla coscienza tirarsi su le maniche e lavorare e riproporre ancora una volta il discorso della cooperazione il rapporto con il Terzo Mondo il rapporto come con gli altri Paesi extra-europei va impostato secondo un criterio che conviene a voi a tutti direi quasi un criterio di utilità con criterio
Di di il reciproco aiuto di reciproca comprensione
Un discorso di integrazione totale
Un discorso che si se si può venne a sviluppare se questi movimenti che essi fermenti che ci sono oggi in questi Paesi
La colonizzazione penso che si sta per chiudere o è già chiusa e dovrebbe iniziare finalmente all'epoca della cooperazione dell'Europa che come Primo continente del mondo anche sul piano economico si apre finalmente da il via a questo nuovo tipo di rapporto a questa nuova umanità che nasce nel terzo millennio che non fa distinzione
Di razze e di colori di è una discorso universale che si apre io penso che la dimensione io sono del Centro cristiano democratico ho il conforto Steady potevi fare Rich il vento costante con convinzione alla dottrina sociale della Chiesa che attraverso le fasi della Rivoluzione francese le fasi della prima e seconda guerra mondiale è rimasta sempre in pieno equilibrio ha detto duecento anni fa quello che dice oggi l'ha detto anche prima no noi possiamo fare riferimento a questa grande forza questa grande ammaestramento e su questa dimensione
Facciamo quello che possiamo per incidere nella nell'attuale maggioranza per intervenire a livello legislativo come sollecitava anche la miglior assessore dir
Io credo che questa strada che noi stiamo cercando di percorrere può portare pari dignità
Il problema è quello di un paese che sta cercando di risollevarsi economia economicamente se riusciamo a trovare come finalmente sembra si possa intraprendere una buona ripresa economica
Il vantaggio dovrebbe arrivare un po'a tutti quanti gli altri Paesi
Già hanno una integrazione fra lavoratori nazionali e lavoratori extra nazionali perché non dovremmo averla anche noi tra le altre cose
Grazie a Dio in Italia io credo che non esista nonostante qualche cosa che si dice che il problema razziale io credo che non esista quindi andiamo verso una dimensione che può essere di modello per gli altri Paesi europei addirittura noi siamo un antico paese di origini greche e latine di antichissima cultura siamo abbiamo la fortuna di avere visto nascere in questa nazione nostri principi cristiani che ci guidano
Credo che andiamo verso un discorso di grande pacificazione di riconciliazione nazionale e tutti quanti fossero possiamo contribuire a questo io per parte mia personalmente l'impegno a fare quello che posso sono venuto ad imparare
Poco che oppure imparare stasera cercherò di metterlo in pratica in futuro vi ringrazio
Sulla siete qui
Ha chiesto ecco Gennaro funzionario adesso immenso successo borghesi degli anni signor fattore gas sì se mi accompagnata dal suo dunque davanti io ringrazio i partecipanti a questa tavola rotonda me ne vado perché purtroppo il giornale re o delle esigenze che che non posso trascurare e do la parola rappresentante della comunità peruviana grazie sono l'avvocato Italo con amici
Io sono contento arrivederci direttore di stare qua in questo pure il monocratico
Voi gli amici che bisogna sapere le cifre
L'immigrazione italiani all'estero che sono stato Santa milioni in centocinquant'anni
Trenta milioni in America Latina e nessuno parla dei queste migrazioni uomini vale Rossi
Persone che hanno portato la richiesta degli Italia all'estero i soprattutto i risparmi e che vengono al Governo italiano per e stabili sali un po'la rilancia come il segnale dei pagamenti
Che cosa significa parlare di questa gente
Nessuno le ha valutato quattro anni fa ho chiesto e il ministero delle emigrazione italiana finalmente arrivati
Adesso abbiamo chiesto il Ministerio della emigrazione e deve venire
Secondo il Presidente Berlusconi sarebbe aggiunta alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Che cosa significa amici quando si parla degli stranieri in generale e Meda
Me
Molto significato
Che e in sessanta milioni di immigrati tre dieci mila sono in carcere non significa che sessanta milioni di immigrati deve si sono dati in quinti no se poi la rissa
E anche qui si può parlare per esempio che l'emigrazione in Italia tutti sono delinquenti troverà e così via no non è questo il quattro
La cosa importante è che e una minoranza sono le Lecce
Nella quale queste persone devono essere processati
La sentenza gli espulsione immediati quando sono reati gravissimi
Vedere che non si deve avere questa paura
Diciamo nella quale e l'italiano ha sofferto tanto già e l'italiano avuto un esempio per esempio e mi è stato è stato inizialmente sono stati impiccati cinque enti italiani credevano crederò vagabondi mafiosi e così per test e quali sono stati indicati le ultime statistiche e negli Stati Uniti e merita che parlano delle perché i clandestini
I primi clandestini ne è stato il mio verità non solo i messicani o Costa Rica no
Sono gli italiani
Ancora clandestini ancora io regolari
E quindi noi Como
Rappresentante sanitario
Emesse un telegramma Krypton ritengo il permesso di soggiorno a questi signori italiani fratellino Street
Ce l'ho chiamato alla Camera i deputati
Il presidente della commissione Esteri nella quale c'è assicurato
Che questo governo farà un permesso di soggiorno una sanatoria per tutti
Con un un permesso sei uno dei cinque dieci anni
Como si fa in Francia
Dove Keita il permesso di soggiorno lo dato ai Comuni in Francia e quindi abbiamo chiesto Amedeo Piva anche e in un'assemblea molto democratica fatta
In tanti Tolio
Nel quale non parlare perché si non posso fare rimanere male
Dire
Che lui è molto sensibile in questo saremo noi comuni a dare il permesso di soggiorno
Quello dove venire al governo e quindi sarebbe più facile identificare il clandestino che cosa fa che come si chiama dove abita e mi sembra a me
Per dovere di farlo perché l'Italia ha firmato esatta tre Schengen e chat a tema sì se chiude un si chiuderanno le frontiere amici
Non mi separo averi
Una eguaglianza fra Germania Francia indica in duetterà con l'Italia sono così diversi
Invece rimane francese è stata di grandi colonizzatori ancora coloni sanno anche e il terzo mondo economicamente in è molto diverso Italia niente a che vedere con questi Paesi
Per questo dico amici il governo ci ha promesso e il Comune sì ha promesso perché prima
Di che
Si presentano candidati Amedeo Piva il sindaco di Roma hanno firmato un documento nella quale saranno il permesso di soggiorno a questi clandestini
Quindi anche l'appello hanno fatto la Caritas la comuni a San Vigilio la Caritas Enna persone con Di Pietro personalmente
Non mi interessano i suoi collaboratori
E anche
E il Santo Padre il Papa ha fatto un congresso mondiale dell'immigrazione e gli ha chiesto lui personalmente
Che si faccia una sanatoria non soltanto per l'Italia per tutti i Paesi europei
Mi sembra pomo dice il padre Ercole
Padre
Turno umbri balie Bosso ha detto lui
E ha ha detto che
Nel principio cristiano ambo nel prossimo come te stesso disegno a praticarlo
Sì no sì ah realista questi la come a Sant'Egidio
La Caritas la San Vincenzo De Paoli e tanti altri cristiani sono loro moralmente compresi compreso palle Miolli della CEI anche noi favorevoli a questo
Anche mo'se gli uccelli e il presidente della Commissione pontificia l'indicazione che ha firmato un documento in questo senso
Io credo che evocati e delle non può andare contro la chissà non può andare contro
I sindacati comuni attivi CISNAL che hanno firmato questo questo documento anche loro per questa sanatoria
E mi sembra sì questa pacifica Simoni che sia parlato in questo momento il padre Ercole la pacificazione prego uomini deve cominciare da qua
Roma la cura la cultura al mondo la culla
Della civiltà dell'amore
La culla della grande solidarietà
Mi sembra a me
Ebbene che questo gravissimo perché sino ad Aviano questi immigrati e tenendo avessero che presentano il tricolore la bandiera italiana
E niente coraggio e la difesa e la vittoria degli uomini mi sembra che saremo noi fedeli a questi principi
Nessuna religiosa tra l'Unione e contraria musulmani buddisti taoisti cattolici protestanti tutti insieme
Siamo d'accordo che si è posata risale questi mi sembra è una cosa molto bella che i cantieri in questo momento anti elitaria
Porte questo esempio a tutti i Paesi europei fosse un esempio a tutti i Paesi del mondo che in Italia si convivono fra esseri umani italiani e stranieri
In immigrati ter e adesso sono sessanta milioni che convivono con tutti i Paesi che li ospitano sono sindaci italiani sono consiglieri
Sono delle persone perbene calo costruite costringono il bene del mondo e mi sembra a me sì sì quale la reciprocità
Sala Santa milioni deve tu un milione in Italia sono pochissimi
Non è questa invasione che si barra
Non è questo amici per questo dico sarebbe bene di programmare i Comuni si Amedeo Piva è il primo punto sarebbe nella seconda conferenza cittadina che si farà mise mercanti olio e la quale sono chiamati tutti gli immigrati a partecipare
I di più la mia proposta
Mia proposta che meno prima deve sentirla
Perché ci conosciamo bene che noi operiamo spari poi italiani Ippolita suo mondo e questo questi consiglieri quadretti per evitare non la vedo rappresentanza sarebbe un rappresentante dell'Africa un rappresentante l'America Latina
Un rappresentante la si aiuta l'Est europeo questo i supplenti sulle stesse e in tutti i licei confessione per portare questa pace tra gli immigrati
Sì sì vuole questa pace come Amedeo Pio che un cattolico praticante
Una persona che ha portato i principi del dell'umanesimo nella sua vita i più adesso del comuni mi sembra che importanti che si porti questi principi pacificazione scusatemi ci sono delle mie parole
Di Amalia questo popolo italiano che le vuole tanto bene
Quindi mi sembra a me che uno dei popoli più
Civile uno dei popoli più comprensivi uno dei poteri più
Ah ma anche della vera solidarietà non solida quella costituita che sempre paranoide qui in Italia si pratica la solidarietà in mi sembra a me che la presenza nostra qui ci porta Massi tutti i beni io speriamo sì Dio lo vuole io lo dico sempre lei mai l'Italia mandando avanti
E specialmente sì l'Italia vince il campionato mondiale del punk Cesareo anche molto meglio avori infinite di arrivederci grazie
Ringraziamo tutti ringrazia i presenti
Varietà
Oltre a dire avere grosse iniziative che si assegnava che ha lasciato la scheda per ha poi avvertito via posta nel salutati volevo sottolineare il tentativo nostro dei cantieri Italia riuscirà dunque dagli schemi precostituiti destra sinistra detti identificare di delineare
Una via politica di un'azione politica che ridefinisca nuovi soggetti nove tavole tortine e soprattutto nuove speranze per tutti noi grazie anche una buona sera