L'addio della Russia al Consiglio d'Europa: intervista a Marta Grande

Radio radicale siamo con Marta Grande presidente della delegazione italiana l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Per parlare della guerra russo ucraina allora
Noi abbiamo visto che ci sono stati tanti tentativi prima della guerra di mantenere la presenza russa all'interno dell'assemblea dell'assemblea parlamentare o comunque della Russia
Cosa che non è stata più possibile dopo lo scoppio della guerra allora ci spiega come andate soprattutto comandata anche l'ultima sessione
Sì è l'ultima sessione massime straordinaria che se aperte chiusa da lunedì e martedì insomma sta molto molto veloce e appunto straordinaria proprio perché gli eventi hanno fatto sì che ci fosse l'urgenza per un'istituzione come il Consiglio d'Europa di agire immediatamente e ne siamo stati la prima istituzione che di fatto ha sospeso la Russia subito dopo gli attacchi nel giro di quarantotto ore
Successivamente c'è stata la riunione dei ministri
Il Consiglio d'Europa che appunto avevano chiesto all'assemblea di esprimersi rispetto all'articolo otto del loro statuto
Che prevede la possibilità di espellere un Paese che non rispetta più ricchi i requisiti minimi standard per poter far parte e chiaramente essendo l'istituzione che si occupa principalmente di stato di diritto di la democrazia e diritti umani
è stato necessario intervenire ieri l'assemblea a votato una risoluzione che dando mandato ai ministri di poter valutare la possibilità di espellere
Definitivamente non di sospendere la Russia nel frattempo il ministro degli esteri russo ha fatto sapere all'assemblea con con un comunicato stampa che comunque si sarebbero ritirati i loro a autonomamente senza attendere la licenza
Il Consiglio d'Europa quindi
In questo momento sono stati espulsi e si sono si sono ritirati i disguidi con i colleghi cassapanche già tolta la bandiera russa dal serie di bandiere fuori istituzione questo chiaramente
Dispiace perché chiaramente le convenzioni che vengono fatte insieme al Consiglio d'Europa i principi i valori i Paesi che fanno parte di quel paese di quella di quell'istituzione sono chiaramente dei valori fondanti per l'Italia Hitler Unione europea in generale vedere che uno dei paesi
Deve essere espulso si tira fuori dire una guerra del genere veramente veramente drammatico
E
V volevo chiederle un po'come avete vissuto questa fase al Consiglio d'Europa e e soprattutto se ritenete che insomma quelli di Putin siano dei crimini perché ne abbiamo visto bambini
Feriti uccisi attacchi anche a ospedali allora lei preoccupata pensa che si debba muovere un'accusa
Giudiziarie nei confronti di Putin per quello che è stato spara sta facendo senza escludere altre responsabilità per altre cose che sono accadute in quell'area
Pessotto discussa in alta abbiamo anche votato su questo aspetto nel senso che alcuni Paesi chiedevano e c'è stato appunto un emendamento che prevedeva l'istituzione di un tribunale speciale per i crimini di guerra
Di quello che sta accadendo in realtà poi dopo una valutazione che è stato fatto anche nella commissione politica si era deciso di rimandare ad aprire quando avremo l'azione ordinaria un successivo approfondimento proprio perché istituire
Tramite questi Putin sul ce ne abbiamo votato ieri un tribunale senza però ad Erba approfondito bene limiti le azioni il contesto nel quale va poi creato realmente era stato valutato come
Troppo frettoloso associazione d'un approfondimento ulteriore noi nel giro di un mese andremo nuovamente verosimilmente a votare sul
Personalmente credo che prima sia necessario cessate il fuoco no un attimo di pacificazione
Quel Paese nel senso che
La diplomazia deve innanzitutto cercare di far cessare ombrelli la guerra vera e propria
Successivamente ci sarà spazio anche per quello se la comunità internazionale lo riterrà opportuno
Credo Franco Staffa se urgenza principali si apre estendere la guerra perché se no non non c'è a margine veramente per niente altro e da un'escalation subito escalation
Senta lei sarebbe favorevole a un intervento di tedeschi in Parlamento oggi ho visto che anche al Congresso degli Stati Uniti è intervenuto
Se ne è parlato la scorsa settimana anche per la Camera dei Deputati insomma per il Parlamento volevo sapere
Sì io credo che intervento del presidente del semestre in un'insegna negativo consentito varie vari critiche credo che ci sia spazio è una dell'ente più importanti crisi
Sul nostro continente la veramente l'ultima guerra mondiale l'abbiamo riavute poche altre e credo che meriti tutta l'attenzione del caso
Vuole dire anche qualcosa su come si stanno confrontando le parti per un accordo per il cessate il fuoco allora volevo sapere lei che impressione ha sia della posizione Vitelleschi di quella di di di di Putin allora trova della ragionevolezza in tutte e due le parti o vede che da una parte o dall'altra non c'è la volontà di arrivare a un accordo
Ma diciamo che dal la le ragioni russe sono molto difficili da comprendere
Nel senso che quando poi si interviene bombardando un altro Paese
Per quanto ci possano essere delle da giovani sono difficili anche da ascoltare nel senso che poi
Variazioni sono sono troppo
Sono troppo forti per poter far sentire legittimamente una voce politica
Mentre gli esco perfettamente a comprendere chiaramente punto di vista dell'Ucraina
I
Io credo che in realtà trattative
Siano voi ben diverso da
Poiché nel ricco
Stampa
Quindi immagino che ci sia in in corso delle trattative che probabilmente vedano anche altri aspetti che non sono stati pubblicati quindi
Scott entrambe
Una è difficile da affranto il molto molto difficile da da sostenere nel momento in cui c'è un atteggiamento politico belligeranza del genere i
Credo che la trattativa vere e proprie se è in corso ma non nei nei canali formali riteniamo ecco
Non so come si svilupperà
Mi auguro che ci siano dei mediatori formali e informali che si siano effettivamente agendo per trovare appunto un cessate il fuoco quanto meno temporanei per permettere alle persone di uscire
Bene io la ringrazio molto Grazie a Marta Grande presidente del del del del del della delegazione italiana l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa con la quale abbiamo parlato di questo difficile momento grazie