War Room - Siamo in un'economia di guerra?

Buonasera bentornati euro Roma
Mentre spiragli di luce faticano ad aprirsi oltre le bombe cade in picchiata anche l'economia un po'dappertutto nel mondo i prezzi dei carburanti e dei prodotti alimentari e di altri beni schizza alle stelle l'inflazione
Il realizzata sfiora il sei per cento in Europa scarsità di materie prime e fabbriche ferme borse sull'ottovolante
E sulle banche c'è e le banche centrali in ordine sparso insomma tra imprese difficoltà consumatori che si dibattono tra accaparramenti speculazioni risparmiatori spaventati se non è ancora ufficialmente economia di guerra
è sicuramente conclamata emergenza una parola che tra l'altro Mario Draghi ha usato diverse volte nel suo intervento alla Camera
Il governo sta lavorando su diverse su diversi fronti con un nuovo decreto per contrastare il caroprezzi rifinanziare la cassa integrazione ma potrebbe non bastare visto che siamo di fronte ad una crisi economica che a dei contorni inediti l'economia europea è in territorio sconosciuto ha infatti detto
Oggi dal presidente della BCE Christine Lagarde tanto che con la guerra in Ucraina che ha messo in moto molti fattori nuovi fattori di inflazione
La BCE si dice pronta a fare marcia indietro sul sui piani di riduzione dello stimolo monetario se sarà necessario naturalmente
Tra l'altro l'emergenza italiana incorpora anche il fatto che ci siamo entrati quando ancora non avevamo del tutto smaltito la recessione provocata dalla pandemia i contraccolpi peggiori sono su gas e petrolio su cui l'Italia
Sta facendo fatica a riorganizzarsi for peraltro l'Europa ma le conseguenze ci sono Perex forma anche manifattura turismo trasporti bloccati insomma
Siamo già dentro l'economia di guerra o non ancora e che cosa comunque dovremmo fare di questo parliamo
Con tre graditissimi ospiti che ringrazio di aver accettato il nostro invito che vada presentarvi subito sono Francesco guerre era vicedirettore di Repubblica benvenuto grazie
Paolo Guerrieri economista docente al a Parigi la dell'Università a Scienze foto benvenuto noi
E Corrado Passera fondatore e amministratore delegato di limiti già ministro dello sviluppo economico bentornato circolazione una cena
Allora Corrado Passera abbiamo varcato ideale linea di confine
Tra un'economia e in emergenza in loco che l'unica vera e propria economia di guerra o no se condotte
No io dico che dobbiamo dire di no perché economia di guerra cavarsela opera o no perché perché oggettivamente perché i ormai sono pochi quelli che hanno vissuto la guerra sul serio insomma sir cento
Sì penso a quanto mi raccontava mio padre o mio nonno mia madre della la guerra ecco cioè non non siamo rinuncia a morire per ragioni ovvie però come hai detto tu prima stiamo parlando di emergenza rilevante emergenza rilevante è un po'per tutti i settori
Dell'economia ma della della società per non parlare
Quella
Emergenza gioco litica qui stiam parlando a un mondo che prima si parla un po'in teoria dice zero
Ugo o di conti grandi potenze contrapposte adesso stiamo parlando degli confronti esce non pesante
Ecco e su questo dobbiamo prepararci dobbiamo prepararci sul fronte economico dobbiamo prepararci sulle conseguenze che ci saranno internamente ma dobbiamo anche pensare a a questo tema il teste dell'assetto geopolitico dove le componenti economiche ci sono quelle militari ci sono
Ma fammi dire ci devono essere anche quelle proprio culturali e di modello di di economia e di e di società cioè venuto il momento ancora più di prima in cui
Noi dobbiamo
Vincere nel senso che dobbiamo fare la nostra parte come democrazia in alleanza tra di voi anche dimostrando chiaramente che il nostro sistema e più Presidente il più giusto degli altri ma questo è un tangente che ci porta lontano può decidere tu come
Cioè voglio vedere a Paolo Guerrieri questo che stava dicendo adesso Corrado Passera
L'abbiamo scontato forse lo stesso Passera ma sicuramente da altri interlocutori qui nella war room molte volte
A diciamo a commento di quelle che a Satana la crisi ha detto recessiva e
Più in generale
Disarticolato mento che aveva prodotto nella nostra società la pandemia
Ora
è vero che non c'è soluzione di continuità non siamo ancora del tutto cita pandemie ci ritroviamo dentro questo virus militare diciamo così geopolitico però ho l'impressione che quegli auspici che facemmo nel due mila e nel due mila uno sulla sua appunto o profittiamo di questa situazione brutto di usare questo questa questa parola ma insomma
Ci capiamo approfittiamo di questa situazione per fare le cose che storicamente non abbiamo mai fatto ho l'impressione che però non sia successo e perché non abbiamo avuto tempo perché ce la siamo solo raccontata Guerrieri
Ma io credo che non abbiamo avuto il tempo perché esse e ricostruiamo proprio questi ultimi due anni e mezzo praticamente come come come si stava profilando questa uscita appunto una crisi che avevamo poco definito in qualche maniera particolare peculiare perché le donne le visite
Da domanda perché era con la la domanda per tutto quello che era successo di biblico da un ma era una crisi anche vistoso Meadows quindi stavamo come dire preparandoci a fronteggiare tra l'altro dopo il rimbalzo
Quello che doveva divenire un sostegno a una crescita in Italia e in Europa ma direi un po'dappertutto quello che sta arrivando anch'io sono d'accordo con Corrado Passera non non userei il termine
L'economia di guerra però userei il fatto il termine che esso siamo in presenza di uno sciocco questa volta tutto sull'osserva come si dice ma che mi proporzioni davvero preoccupante il Cerro né niente
Non abbiamo ancora una piena consapevolezza perché si sta muovendo su su tutta una serie di fronti citato la la la la conferenza della ragazza che ha ventotto e attualmente siamo di fronte a una ripresa dell'inflazione
E anche in Europa diciamo sopra abbondantemente il sei per cento ma contemporaneamente rischiamo questo forte rallentamento della crescita si chiama come sappiamo sta colazione
è una cosa che risale a tanti anni fa però questo è diciamo poi c'è il problema
E non ne parliamo perché poi parliamo sempre negli Stati Uniti d'Europa ma guardate che ci sono una serie di Paesi che si apprestano a dire delle i Paesi emergenti delle difficoltà enormi colonne
Da un lato il l'aumento dei tassi d'interesse con tutto quello che porta soprattutto sul dollaro e il problema dei debiti che esploderà come sta esplodendo già e la situazione della Russia finisce
Il problema di mercati finanziari che si stanno delineando come e dopo
Anni in qualche maniera come dire di scommesse sempre in una direzione perché poi alla fine si riusciva sempre a fa aumentare il nuovo secondo me questa è una e vedrà Losine quindi io direi che il problema
Che adesso dobbiamo fronteggiare cambia una prospettiva ed è importante che riusciamo a rimettere in piedi rapidamente un approccio di politiche a partire dall'Europa che sia in grado di fronteggiare questa situazione prima ci rendiamo conto che appunto la situazione profondamente mutata
E secondo me con più efficacia possiamo predisporre questi nuovi strumenti
Tutto questo c'è un'incertezza massima ma questo lo diamo per scontato visto orizzonte drammatico della guerra bella allagarono ha usato la parola siamo al buio perché naturalmente giustamente
E le sue responsabilità non lo ha detto ma la sostanza sì
Tradotto la sostanza ciò che ha detto poco fa questa è voglio chiedere a preciso querela per de e i vari punti che che che compongono questa difficoltà infrazione che ricordo stamattina è stata indicata nell'East nel nella UE intera assai due quando era cinque sei a gennaio leggermente sotto se si considera i diciannove diciannove paesi e non tutti ma insomma siamo siamo oltre il sei è più importante questo è più è più grave più più comprendere le cose più complicate l'inflazione la difficoltà di reperimento le materie prime
Il boom del costo energia come mettere in fila le cose Francesco
E sono tutte collegate e questo è un po'il senso della insomma il senso abbastanza grave delle delle dichiarazioni della sigla Garda cioè non è normale almeno in storia recente non è normale vedere un banchiere centrale che dice non sappiamo cosa fare ecco questo innanzitutto a mio avviso non avrebbe tutto dire perché questo crea altri paternità in mercati che potrebbero fare almeno sono poi il problema è appunto il fatto che proprio su questo tipo di infrazione cioè un'inflazione che create essenzialmente da costo dell'energia e da una una questione di offerta e non di domandarsi le banche centrali possono poco
E se non è questo il motivo in grande momento diciamo di discontinuità con il passato noi abbiamo avuto una serie di crisi dalla crisi finanziaria del due mila otto la tesi dell'Euro e poi ovviamente il covo Index
E abbiamo sempre esposto
Con successo nella stessa maniera stimolo delle banche centrali nella chiesa covi del stimolo del banchiere tali più stimolo fiscale
Questa volta non facciamo soluzione nostra ricetta non funziona proprio perché sull'inflazione che viene al costo di una delle prime le banche centrali possono fare
Poco o nulla
E il problema è che questo tipo di infrazione sia i fatti subito la vita dei cittadini non l'abbiamo lo vediamo benissimo basta andare a vedere un distributore di benzina in Italia e vediamo dei numeri non abbiamo mai visto Cheney seduto con due adesso no e ovviamente adesso sta menando le bollette le bollette che in realtà hanno l'incavo prezzi precedente alla guerra che poi quando Remo le nuove bollette sarà ancora più alte questo crea dei problemi non solo economici o politici
Quindi il governo italiano tutti anziani stanno cercando di trovare delle soluzioni a proprio di di emergenza questo perché io mi permetto di se pochine disaccordo gli altri due ospiti su questa questione dell'economia di guerra nel senso che magari non ci siamo ma come ha detto il Presidente del Consiglio ci dobbiamo porci stiamo preparando ad un'economia di guerra e quindi questo comporta tutta una serie di misure straordinarie anche tutto sommato costoso che vanno prese
Proprio per evitare una questo è una un'economia di guerra in cui ci sono le diciamo de delle delle condizioni molto più drastiche
Per tutti i cittadini
Passa
Diciamo l'Europa prendendo per buona la parole dalla Lagarde è un po'al buio da noi l'impressione che scatti il riflesso condizionato dei sussidi dei bonus cioè
Chi sta male naturalmente e anche fondatamente protesta e il governo dice va be facciamo più deficit facciamo più debito pazienza siamo in una fase appunto di emergenza e e cerchiamo di come dire
Tappare buchi di tappare le falle ma è è la strada giusta questa
Allora mi collego questa domanda quella che hai fatto prima del non abbiamo avuto il tempo o abbiamo non guardato certi problemi perché serve per rispondere alla seconda domanda
E ieri Simo quello che ha detto guerrieri e quindi mi associo però se siamo onesti con noi stessi tante cose
Non le abbiamo voluto affrontare e alcune non li stiamo correndo affrontare
Io ho vissuto il periodo da da ministro quando tanto abbiamo ho poi molto spinto per fare tutta intatta è il gasdotto che viene dall'Azerbaijan
Ma vi assicuro che di entusiasmo ce ne era ben poco perché si diceva che tanto c'è la Russia ci da tutor perché dobbiamo fare una così anche per me parte quelli che non avevano tabù ideologici erano fredde diceva
E esatto quindi questo siccome esistono delle regole di buon senso che valgono per la franchigia valgono per l'impresa non valgono per i Paesi noi non possiamo continuare a lasciare succedere che taluni nostri fornitori siano così dominanti
E non abbiamo fatto quello che potevamo fare per esempio c'erano quattro rigassificatori da fare e di fatto non sono stati fatti cioè
Ma non è solo un fatto della del dell'energia se ci pensi che cioè questa stessa
Questo è sonico polli o addirittura in taluni casi monopolio che Sisti che si è creato per nell'energia e nel gas nei nostri confronti ci sta creando da parte della Cina delle terre rare
L'Ucraina per materiali ma ma Bari metalliche comunque per così agricole ma non è solo questo pensiamo al tema dei media Medvedev dei semiconduttori
Cioè noi sappiamo di essere totalmente dipendenti praticamente da due o tre Paesi e due essendo uno trenta e quaranta rischia di finire nell'altro
Ecco cioè ci deve essere da parte della politica
Della insomma del del del della politica sia a livello nazionale
Che a livello europeo un mi una una una visione di lungo periodo in cui si dice certe cose
Sono indispensabile e anche se non ci fosse il G zero anche se non ci fosse il mondo che si sta facendo a Sylos
Nelle nelle nelle varie potenze noi dobbiamo come Europa renderci meno dipendenti su delle cose su cui possiamo essere meno dipendenti
Perché se facessimo l'Airbus dei dei microchip partendo da STM ed altre di aziende europee noi potremmo pensare con meno preoccupazione a quello che potrebbe succedere se
Per caso succedesse qualcosa a Taiwan ed è scritto che c'è questo rischio
Comunque
Dobbiamo essere più capaci di guardare lontano e di adeguarci di conseguenza tra economia e su quelli che vennero Corrado è che queste risposte che tu dai
Sono di medio termine poi naturalmente vale il concetto che non inizi mai il meglio tenerlo direttore
A forza di occuparci soltanto del breve termine esatte si arriva dove siamo
Perché io mi ricordo che la domanda tipica del di quando nel nella nella breve parentesi politica è medica le tre cose da fare
Ok ci sono le tre cose da fare ma se poi non facciamo quelle altre quindici
Che sono le infrastrutture che sono le riforme che sono gli investimenti alla fine noi avremo sempre saremo sempre sotterrati dall'emergenza quindi è chiaro che in questo momento che sono e dobbiamo trovare il modo di ridurre l'aumento della regia di ed eventualmente risparmiare ma noi sappiamo che abbiamo dietro l'angolo una serie di altre crisi come questo
Perché noi ci stiamo legando il cappio al collo come abbiamo fatto colori con il petrolio e col gas anche su una serie di altre sia Vermeer materie prime ossia manufatti
Seconda tua domanda sussidio bonus io credo che dobbiamo fare cose simili a quelle che abbiamo fatto all'inizio del Covent perché noi non sappiamo quanto durerà questa cosa e quanto grande sarà e noi dobbiamo garantire almeno la sopravvivenza e l'allarme vincesse ma la dalla continuità nel mondo delle imprese
Per esempio ma c'è sempre stato e credo si voglia mantenere
Il tema del credito alle piccole imprese attraverso il fondo centrale
Deve assolutamente rimanere ma non non mi sembra che ci sia nessun'intenzione di toglierlo
Anche i meccanismi tipo le garanzie Sace non devono in questo momento venire meno perché se poi si interrompe il flusso dell'economia che passa per il mondo del credito allora poi le cose vanno vanno in vite
E probabilmente ci dovrà essere della cassa integrazione
Legata alla Russia cioè legata alla Russia legata a questa questo mare Egeo visionario però guai a pensare solo al breve termine perché ce ne sono altre dietro l'angolo
O a proposito di breve termine europeo quelli che Gentiloni poco fa ha dichiarato che se la crisi sarà forte mi pare che forse se bisogna toglierlo
Il patto di stabilità di cui si stava parlando stranieri scritto che sarebbe tornato il nuovo tra di noi sarà nuovamente sospeso e anche questa è una misura necessaria condizione necessaria ma non sufficiente come la giudica
Lantella considero necessaria ma non sufficiente anche quello che stiamo ne
Stiamo parlando adesso dovremo fronteggiare appunto
Qualche cosa di non conosciuto ma in realtà perché da tanti anni non ci scordiamo di fronte a una situazione di questo genere perché negli anni settanta
Un panorama molto simile anzi in qualche maniera ci sono delle analogie fortissimi
Quindi perlomeno quell'esperienza potrebbe insegnare domeniche a piedi ti ricordi
Dall'altro no però è evidente che ad esempio c'è questa necessità contemporaneamente come dire di fronteggiare io sono assolutamente d'accordo con quello che diceva adesso modo passerà cioè in Europa ha parlato ad esempio e abbiamo parlato di rafforzare non solo Nesci Celenza nel ma anche la resilienza poi di tutto questo per ora si è parlato questi sono tutte cose che invece andranno affrontate allora sul piano ad esempio della della politica fiscale evidente che se la Banca centrale europea per quanto in maniera io devo dire con messaggi
Chiamiamoli non poi così intellegibili il definire un po'confusi
Ci ha detto che comunque i tassi d'interesse se sarà necessario dovranno essere intoccabili si pone un problema di compensazione sul piano degli interventi di politica fiscale
Che si devono fare e come in Europa e o alcuni Paesi Horizon la sedia però oggi la banca d'Inghilterra
A nome pardon allo zero cinquantuno cosa fino ai cinque mila nuovi molto
Sarà inevitabile perché tra l'altro tutte le banche centrali compresa la nostra si dicono stanno rincorrendo l'intimazione
Perché in qualche maniera hanno dato per molto tempo per scontato mi stesse tutti ancora
Però tutto questo
Potrà esserci naturalmente con quello che ha detto oggi la Lagarde cioè la massima gradualità flessibilità però quello che è molto importante che si pone un problema di interventi di natura fiscale e qui dentro ci sono anche gli interventi durante oggi l'OCSE in un rapporto che ha reso noto proprio sulla situazione generale bisogna intervenire perché gli accenti di questa crisi sono profondamente asimmetrici nella società
Nella nella struttura produttiva nella struttura economica e se non ce ne facciamo carico questo consenso con cui si sta si è proceduto ad esempio anche sul piano delle sanzioni e così via
Secondo me e difficile che riusciremo a tre mila euro
Per quanto riguarda le dichiarazioni di Gentiloni io credo che non non non devono sorprendere perché si la situazione come dire
Rimarrà quella che se non peggiorerà io credo che un problema ripassare a un embargo cioè a uno a provvedimenti che riguardino poi anche gli acquisti di energia
Petrolio in primo luogo ma gas dalla Russia si porrà ai Paesi europei sicuramente perché è quello il canale che consentirà a perlomeno per un periodo abbastanza lungo
E andrà al alla alla continua a rifinanziare sia la guerra sia una certa ancora diciamo situazione di emergenza quindi quel canale
Ogni volta saranno fondamentali io credo che abbia detto qualcosa
E in qualche maniera se la situazione non migliorerà sarà sicuramente un provvedimento di fronte al quale ci troveremo a dover intervenire io volevo solo dire una cosa che si sta profilando però una consapevolezza per lo meno nuova
A livello europeo della necessità di come dire muoversi insieme con i Paesi perché qui ci troviamo qui si parla di discesa si parla di Energia si parla e in campo ma come economico si parla di aiuto per diciamo questi milioni di drammatici il problema dei rifugiati sono tutti in qualche maniera si chiamano no beni pubblici europei
Che quindi rigenerano della forza a questo punto di andare oltre in quell'udienza
C'era già sembrato un un intervento importantissimo umili Next Generation e il il resilienza dei popoli fa io credo che questo sia oggi già nella consapevolezza di i paesi europei e naturalmente adesso come si dovrebbe tradurre appunto norme nel rimandare a chissà quando ma nel cominciare a calare in modo da presto
Interventi sarebbe allora una svolta
Molto importante è proprio per poter in qualche modo guardare poi a una crisi e a una risposta che ci possano affossare poi di cui a a a breve termine proprio Francesco Guerrero
Prima che ci fosse
L'escalation Ucraina si era cominciato già a riprofilare sia all'interno della BCE o comunque intorno alle politiche monetarie la differenza classica storica tra tra chi
Diciamo spinge in un senso che spinge nell'altro poi
La discussione sui tempi eventualmente da vedi da allungare o meno del Next Generation you poi la discussione sul fatto se c'era un un un ex Generation you numero due poi la questione del Patto di stabilità
Si era già profilato una divisione adesso guerrieri giustamente
Ci dice beh insomma la risposta europea immediata è stata soddisfi sorrisi facente dal punto di vista dell'unitarietà
Ecco però poi siccome
Diciamo
Ma sul sulle sanzioni era più più facile o meno difficile poi su queste altre cose ci sono decisione secondo te
Ci sono le condizioni d'Europa
Superare vecchie distinzioni e magari fare dei passi anche approfittare usiamo se da questa brutta parola
Della situazione per andare verso gli Stati Uniti d'Europa o che poi sono l'elemento lo strumento necessario per fare politiche tiscali e quant'altro unitarie o oppure le divisioni permangono noi ebbe Mediterraneo una cosa Paesi no che ci sono rare tracce
Be'c'è certo questa è l'opportunità no dei come dicevi tu non è bello pensare come sia l'opportunità vista la tragedia però è un'opportunità però guardi tutte le divisioni rimangono intanto paradossalmente l'opportunità comunque la realtà di un'Europa più unita sia esso si è si è rivelata aggiorna fase politica
Dico puzzle dorsalmente perché vennero per un è un'unione economica no però in realtà sulle sanzioni su questa diplomazia c'è stata un'unione anche se devo dire all'inizio
Esse sono stati molto lenti con le solite divisioni che destino voleva una cose francesi dopo un'asta Italia incoronata poi in di fronte alla tragedia che si svolgerà di fronte allo pochi sono riusciti a trovare l'unità ora ci bisogna tra l'unità economica e costi parallelo che farei con L'Unità che l'Europa ha trovato della compravendita di vaccini anche lì non subito e lo stesso violenza che dirai nella compravendita delle materie prime del gas
E che in questo momento non c'è e come facciamo oggi proprio sul nostro giornale c'è una c'è una divisione classica cerca Olanda giovane che dicono di no per paura di dover pagare per gli altri e gli altri Paesi soprattutto i Paesi mediterranei che dicono di averne bisogno perché vinca l'Europa si facesse fronte comune riceve attacca France più gas a prezzi più bassi
Questa è l'opportunità poi diciamo a livello fiscale non la vedo cioè ci sarà sicuramente ognuno andrà per la sua strada a prescindere dal fatto che si Patto di stabilità Berardi
Rinnova non rinnovato ritardato fuori formato su questo non ci saranno grandi problemi non credo nemmeno dai Paesi cosiddetti austeri e poi bisogna vedere se ci saranno altri fondi connesso innovation
Gli Ju la verità è che piano come piene perché tanto Piperno è fondamentale per la riforma strutturale dell'economia per la cacciano se non abbia un piano così in queste condizioni è molto dissi
Sì ad analizzare s'e quindi bisogna capire come si è lasciato fare una una sua viceversa così Francesco veramente pensare nelle priorità perché
Per esempio alcune questioni emissari erano
O marginali e adesso diventano molto più centrali e quindi sì possiamo allora intanto era risalito Ocelot fuori dai denti insomma
Cioè no assolutamente altro tutto perché uno dei una delle priorità nella transizione energetica a questo punto è difficile pensare al senso energetica quando il nostro senso primo ministro ha detto che alla fine se se la cose vanno male bisogna reperire le centrali a carbone
E quindi bisogna pensare anche a questo bisogna pensare a come Easy sia possibile ridisegnare piena verrei con priorità diverse o quanto meno con tempi diversi che con questa è una cosa molto difficile però iper risponde ad una domanda c'era un porto il porto età c'è sicuramente
Bisogna vedere se l'Europa coglie in questo caso al di là dell'emergenza forse un elemento di poter aiutare Francesco il fatto che
Uno dei delle questioni complicate che ricordava prima guerrieri era il la questione dei profughi i profughi stavolta vengono da nord erano in regola da sud e toccano per primi i paesi limitrofi e quindi nordici
Forse questo potrebbe in qualche modo anche qui brutto mi rendo conto fare fare discorsi di prospettiva su sulla pelle di di situazioni così drammatiche però anche questo elemento di cui tener conto
Ora sì sicuramente ci è stato risposto molto unitaria da parte dell'uomo soluzione dei profughi
Persino da Paesi che diciamolo chiaramente la Polonia via via non è assolutamente a favore dell'immigrazione all'interno dell'Europa ma vista la natura della situazione sono rimasti molto molto aperti con qualche eccezione qualche se se
Area
Dell'Unione Sovietica insomma preoccupazioni forte
E so che non è più sì prego spero di no mi chiedevo se poi questo però vada a scapito dell'altra immigrazione l'emigrazione da Sud perché diremo c'erano troppi già già già c'abbiamo troppi questo signore sarà un problema
Passerà
A proposito di Russia
Io ho una preoccupazione latente e cioè sarebbe fatto siamo facendo conto avendo scelto di non
Metterci nella di mandare emanato in guerra escludendo la no fly zone eccetera che
Funzione non gli affetti delle sanzioni
Però se funzione perché le sanzioni noi ci troveremmo ci potremmo ritrovare un default russo oggi leggevo che non sono ancora state pagate le cedole del mondo russi che erano in scadenza ieri quindi e che pure era stato detto saranno state pagate in rubli e non e non più moneta pregiata
Ecco se dovesse cadere una cose di questo genere cioè che da un lato avrebbe un vantaggio ho dato guerra ma dall'altro creerebbe ulteriori problemi economici quanto potrebbe essere gravi cioè quanto un default la Russia appesa
Nella nell'ambito della della crisi economica assiste di cui stiamo più
Allora nessun lo sa certamente potrebbero essere molto molto forte però non dobbiamo farci intimorire perché già che come dicevi tu non possiamo fare vera guerra perché sarebbe e non ovviamente quella ancora più pericolosa però guai a dare l'impressione a persone come tutti che assomigliano tremendamente nelle loro azioni a quello che è successo in Europa nel trentotto trentanove che si accetta né i fatti
L'invasione di di altri paesi quindi noi dobbiamo essere pronti anche ad abbassare la temperatura del riscaldamento o alzare quello del condizionamento perché comunque il massimo della risposta anche a rischio di avere delle conseguenze gravi noi di fronte a una alle mosse di questo genere
Dobbiamo verde per non ricadere negli errori che abbiamo fatto della storia ce lo dice prima tu dicevi Stati Uniti ed Europa al punto di domanda magari non ce la facciamo fino a quel punto però certamente investimenti federali sì beni pubblici europei e muoversi insieme come diceva Guerrieri sicuramente sì e come poi accennava a guerriera cioè noi chiaramente non stiamo facendo abbastanza né a livello europeo ma sicuramente a livello italiano nella transizione energetica
Perché abbiamo centinaia di impianti di energie rinnovabili fermi per ragioni assurte
Assurde alla luce di altri valori poi magari con delle giustificazioni ma nella vita nella società nella politica ci sono sempre valori da mettere uno contro l'altro oggi noi abbiamo la priorità della transizione energetica ed è la non dipendenza
Quindi noi queste cose le possiamo pretendere e fare di più a livello europeo dobbiamo fare più investimenti e quindi io vedo un bestione regioni d'Europa
Non solo di solidarietà e di aiuto tra Paesi ma proprio per fare quegli investimenti infrastrutturali in alcuni settori
Dove noi dobbiamo diventare più indipendenti più autonomi e sappiamo anche quali sono e sappiamo che il potere che ce la possiamo fare come state la dimostrazione
Dell'Airbus e poi una parola di speranza sulle risorse disponibili
PNR
Sono poi quaranta miliardi all'anno noi abbiamo investimenti pubblici sono soldi per investimenti pubblici ogni anno centocinquanta duecento miliardi tra fondi nazionali e fondi europea dei normali
Mettiamoci a ripensare ai prossimi cinque anni di queste somme posiamo anche solo dire cinquecento miliardi cioè in mente sono di più
Pensiamo lì alla luce della nuova priorità e con la disciplina
Che ci siamo dati col PM apre quindi non è vero che non abbiamo le risorse per reagire dobbiamo farlo a livello italiano e a livello europeo e tra i beni comuni dobbiamo avere il coraggio anche se un po'così impolitico dirlo di una politica molto militare comune
Se noi mettiamo insieme le spese militari dei Paesi europei e lei
Curia diniano minimamente lei ottimizziamo minimamente noi possiamo anche acquisire quell'indipendenza o quanto meno quella maggiore autonomia e quella maggior volume all'interno anche della NATO e quindi anche nei confronti degli Stati Uniti
Perché a novembre pratiche ci prepariamo
A nelle elezioni americane che possono essere estremamente pericolose nelle loro conseguenze
Anche sulle alleanze tra democrazia
Quindi noi dobbiamo muovere tutte le tastiere tutta da tutti da tutti i tasti della tastiera occorra Gidon convenuto perché vorrei che tu dicessi la parola ai risparmiatori perché io so che il versamento c'è anche molta ansia
Sulla diciamo conto corrente sul tesoretto sono i risparmi
Che messaggio pensi di poter dare
Da quando io posso dire avendo visto negli ultimi tre decenni andamento l'evoluzione delle banche italiane oggi le banche italiane oggettivamente arrivano più robuste a questa ulteriore crisi come hanno superato quel raccordo Ercoli supereranno
Anche queste sono proprio Cioni piacione
Sì per sia per le strategie che hanno seguito le banche stesse si atterrà le indicazioni degno dei regolatori
Oggi possiamo essere più tranquilli e piccole misure cui accennavo prima come le garanzie di Stato eccetera veramente si può assicurare che il credito rimanga è chiaro che un nemico tremendo l'ha citato mi sembra correrà prima nove Vieri credo fatto della stagflazione noi qui dobbiamo vere la freddezza con me amministratori del Paese di non pensare di risolvere un problema di offerta con politiche monetarie che incidono sulla domanda
Perché per avere effetti indiretti e talmente Antonio costo che bisogna avere sul fronte della domanda recessione che veramente non ne vale la pena quindi freddezza ti muove timone timone fermo perché guai a fare gli errori che prima si accennava sono stati fatti negli ultimi decenni del secolo scorso però le risorse ci sono e l'Europa più unita
Cominciamo Guerrera oggi c'è quindi noi possiamo affrontare questa quasi economia di guerra
Quasi fermiamoci sul sulla riga diciamo stiamo sulla linea
Guerrieri brevemente con dazi e autorizzazione all'Est col suo alcune materie prime destinata all'esportazione di cui si parla
C'è un insomma una spolverata di autarchia
è necessaria ci può far bene ci può far male vivono in un minuto per
No io credo che sia inevitabile ma non ho avuto alchimia sia inevitabile un ripensamento
Di una di una come dire configurazione di questa Rete globale di queste reti globali che rispondevano a una fase storica completamente adesso mutata e quindi ripensare nella rete è importante bisogna evitare però di come dire
A questo punto buttare dalla finestra anche invece tutti i vantaggi poi dell'internazionalizzazione della diversificazione guai se il processo è un errore di questo genere
Però bisogna effettivamente lo dicevamo prima rafforzare e rimanere efficienti però viene no una capacità di controllo si chiama residenza che è inevitabile perché il mondo non lo possiamo immaginare come ci piace è quello che quindi bisogna rispondere adeguatamente non è facile perché il il il rischio come dire di andare troppo oltre cioè però io credo che vale la pena valga la pena correrlo e credo che ci siano i margini rimpianti dobbiamo dire chiudo
Che ci sono vere consapevolezze oggi in Europa e in qualche tempo fa erano invece molto meno molto meno crogiolo Giolitti
è una nota ottimismo in questo quadro che non può che essere come dire sì molto molto attinte spugne chiudiamo con un momento congiunturale guerriera il governo dovrebbe
Fare un un intervento un provvedimento in particolare tagliare credo le accise
Ridurre un attimo i prezzi della benzina e gasolio eccetera
Ha idea di che cosa sarà
Che e pensi che sia diciamo sufficiente no ma insomma in questo momento quello che che era che ci si poteva aspettare o o varrebbe la pena di fare qualcosa di più
Di meno costretto liscia
Voi adesso adesso proprio adesso non è che ci sia tanto ottimismo delle parti del governo nel senso che ci sono molti problemi diciamo dal punto insanabili dove trova i soldi ecco c'è molta sono molto restia ad autorizzare uno scostamento di bilancio in particolare il primo ministro e quindi bisogna capire esattamente come erano i soldi e si devono arriva dall'Europa o no
Un taglio delle accise praticamente scontato quanto meno nel breve termine per a allieva allietare la o alleviare il peso del del caro energia su
La aggregandosi potrebbe recuperare dal maggiore introiti Franco esatto quindi in quello sì non do nessun problema bisogna nei cose che altri provvedimenti hanno
E se avremo dei provvedimenti proprio diciamo come quelli che diceva che quindi Colico parla Corrado c'è abbassare la temperatura per esempio che a questi proventi che
Farebbe pensare un po'di più all'economia di guerra e questo per questo non aspettare domani per e domani è atteso appunto la decisione credo che sarebbe utile che qualcuno andasse in televisione a dire signori siamo in questa situazione quindi se
Spegnete un attimo i caloriferi tra luce bassa
Fa no no non è una roba di quelle così alta la fiera da la serie tv di Netflix ma
E la realtà che che ci entra in casa pagargliela con posso dire una cosa sul resto
Lo dico da straniero e sono ritornati Italia dopo trent'anni ha messo in tre mesi
E questo è un Paese dove anche il semaforo è un è un'opinione
Il tracollo se l'opinione quindi bisogna pensare sì anche una strategia non cessa in Italia in un farebbero punto interrogativo diciamo glielo dico domestico sebbene M silenzio gli si spiega cosa bisogno che il miracolo si rischia
E che insieme si possono risolvere risultati io sono ottimista del pane in momenti definizione ricorrente è andata molto meglio di quello che poteva gli altri paesi spero che abbiate ragione
è grazie a Francesco Guerrera Paolo Guerrieri e accorato passate estati con noi questa importante per la discussione
Domani ci sono i i libri con Barbano e poi non ci vediamo la settimana prossima grazie arrivederci e grazie all'esigenza Ruggiero