Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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Buongiorno a chi ci ascolta ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale quotidiani di oggi domenica venti marzo la guerra sul campo che diventa sempre più violenta con una termini che a questo punto già da qualche giorno si utilizzavano ma ma prendono per anno piede pulizia
Non non tanto etnica forse non non non è corretto chiamarla tale pulizia nazionalistica così abbiamo trovato in in un giornale ma insomma una situazione
Sempre più violenta sul campo anche con l'escalation delle armi utilizzate dal regime di Putin per questa guerra di aggressione che però non non sfonda la resistenza Ucraina continua ed è questo diciamo così il
L'unico dato positivo che consente poi di
Affrontare le altre questioni le possibilità di trattative negoziati
In particolare però i quotidiani oggi sono nei titoli di apertura colpiti anche dalle dichiarazioni
Che da parte del regime russo sono state riservate all'Italia vedremo questo aspetto quindi un un attacco verbale nei confronti in particolare del ministro della difesa Guerini da parte di alti dignitari del regime russo
Poi da vedere anche il tema un punto pon pon negletto ma troviamo qualcosa sull'Espresso sul domani sul tema della giustizia internazionale quindi le
E le prospettive per andare poi a raccogliere prove sui crimini di guerra commessi
Nello scenario internazionale la Cina l'India e poi la politica la politica interna il dibattito che prosegue su le ragioni o i torti dell'utilizzo degli strumenti degli strumenti militari oggi qualcosa anche la politica italiana
Interessata dal dal dibattito sulle spese militari compresi posizioni diverse diciamo per la politica dei partiti il lancio della non non è un soggetto politico ma insomma del di lisci Line del della riunione dell'appuntamento convocato da Elli Sly né che è un po'il tema su quale si trova qualche articolo in più sulla politica interna parte le vicende
Del movimento cinque stelle in cerca
Delle nuove delle nuove regole e anche l'attacco di Confindustria il governo anche questo è un aspetto per le misure
Per le misure sugli extraprofitti al tentativo di contenere le spese sull'energia gli industriali all'attacco dell'esecutivo
Questo questo
Fondamentalmente sono alcuni dei temi che vedremo oggi e allora la Russia minacce all'Italia l'apertura della stampa no a nuove sanzioni o conseguenze irreversibili e l'attacco diretto al ministro Guerini un falco
Ora Minosse Mosca minaccia l'Italia e l'apertura del Corriere della Sera
Appunti avanza e minaccia invece l'apertura di Repubblica che combina quindi le notizie dal campo Mariù porta Mariù Paul cade immani nemiche
Per la prima volta usato il missile ipersonico King Zalm distrutto un deposito di armi a Leopoli l'Ucraina perde l'accesso al mare Dazzle Zé Lance chi vuole vedere il capo del Cremlino per fermare la guerra ma l'afro forse
Fa muro e Mosca attacca l'Italia intervista al ministro Orlando restiamo impassibili
Mosca un avviso all'Italia l'apertura del Messaggero Pizzi non russo all'Italia con chi ce la Putin Pizzi non russo
L'apertura del fatto quotidiano Libero Putin minaccia
Guerra all'Italia non non era proprio questo ma insomma ci vuole alla canna del gas Mosca ci toglierà l'energia se non ritiriamo le sanzioni che non è proprio una minaccia di guerra
Putin assedia l'Italia
L'apertura del giornale Mosca ci minaccia attacco Guerini e quindi di quotidiani sono particolarmente colpiti nelle aperture de ovviamente qualcosa che colpisce le mani l'immaginario collettivo che l'Italia possa essere in qualche modo nel mirino anche soltanto di accuse verbali da parte della Russia di Putin in realtà poi nelle analisi
Convergente
L'opinione che insomma si tratta di un attacco particolarmente maldestro beh senza grandi possibilità di sortire particolari conseguenze se non magari addirittura quelle di ricompattare le forze politiche
Anche persino verrebbe da dire le forze politiche italiane di fronte al pericolo russo
Per cui vediamo anche le aperture dei due quotidiani che vanno a vedere ciò da cui partiremo che la situazione sul campo
Operazione speciale l'apertura il titolo di apertura del manifesto l'operazione speciale come il regime russo impone di chiamare la guerra di invasione di aggressione e
La la
Il titolo del Manifesto e critico perché la fotografia la fotografia di due carrozzine per bambini in mezzo alla distruzione alla devastazione
L'operazione speciale nient'altro
Che una infame guerra di aggressione e il sommario spiega Mosca è sul punto di conquistare Mariù Paul posto strategico sul Mar Nero
Porto strategico sul Mar Nero l'esercito Ucraino non avrebbe forse sufficienti per resistere trecento mila persone in trappola senza acqua luce con poche riserve di cibo Zaleski chiede un incontro Putin ma il Cremlino pone condizioni a Kiev
E la Polonia all'Unione Europea chiede il divieto totale di commercio con la Russia
Avvenire
Apre così Mosca minacce a grappolo l'armata russa Mario Paul combatte casa per casa prove dell'utilizzo di cluster bomb vietate le bombe cosiddette con bombe
A grappolo in violazione del diritto internazionale
I negoziatori sono pessimisti ancora settimane prima di un'intesa utilizzato un messe l'ex ipersonico
E Draghi che
Parla indifesa di Guerini dicevamo
Vedremo sul dibattito oggi Galli Della Loggia sul Corriere Molinari su Repubblica diciamo così nelle posizioni più come si possono chiamare atlantista e Travaglio sul fatto quotidiano
Molto critico con negli Stati Uniti
Borgonovo sulla verità e poi
Quanto a quanto le era DC del tutti Nismo vadano trovate
Nel diciamo nel origini comuniste le opinioni di soci su Libero invece delle nuove destre
L'opinione di Colombo sul fatto quotidiano vedremo
Questi interventi oggi le interviste sono Buffagni del Movimento cinque Stelle sulla stampa e i ministri Orlando e Giovannini su Repubblica Pier Ferdinando Casini sul quotidiano nazionale
Pierfrancesco Majorino sul fatto quotidiano che affronta il tema delle spese militari prendiamo qui l'apertura anche del quotidiano
Domani i legami di Leonardo con le aziende militari russe colpite dalle sanzioni Leonardo l'azienda
Partecipata pubblica italiana l'intreccio tra l'Italia e Putin
E qui Nello Trocchia che scrive come alla presenza di Renzi e Putin nel due mila e sedici l'impresa controllata dal ministero del Tesoro sigla accordi che sono ancora in vigore
Al momento l'attività sono ferme l'intesa era solo per elicotteri civili dice la società e la cosa in effetti impressionante è che questo accordo Renzi punti nel nel due mila e sedici e nel due mila e sedici c'era già stata l'invasione della Crimea
E quindi
Il la la la strategia
Italiana di diversi governi e per la verità di rinsaldare i rapporti con la Russia non aveva minimamente considerato come un intralcio o un problema l'invasione della Crimea mentre sul tema impresa
Versus governo è Il Sole ventiquattro naturalmente che apre le imprese dicono di decreto legge energia deludente
Quindi tensioni tra Confindustria e Governo sulla pandemia apre invece la verità
Nel
Nel frattempo i dati dei conta agire
Sono sono preoccupanti come numeri gli affetti
Sembra sembrano essere
Diciamo così sempre più limitati ma la la la la pandemia
A
Sta vivendo un un pieno ritorno la verità apre così il capolavoro di speranza il green passa resta i medici no
Di che cosa stiamo parlando il trentuno marzo scatta scadono i contratti delle assunzioni per l'emergenza pandemica ma gli straordinari per la sanità sono appena iniziati
Mini deroghe per praticanti e pensionati intanto il ministro in barca soltanto dirigenti
E quindi la critica ha come
Viene gestita anche questa fase di pandemia
Vedremo degli approfondimenti sulla pena di morte sui cambiamenti climatici ma c'è la
Rassegna stampa sarà concentrata
Anche questa volta principalmente sulla guerra ci sono anche molti
Approfondimenti che riguardano l'emergenza profughi in milioni di persone e che destinati a crescere nei prossimi
Giorni e
è da rilevare anche come politicamente la la la differenza come siano trattati e con quale diversità
I profughi che scappano da questo conflitto e i profughi che scappano da altri conflitti e forse il modo migliore per ricordarcene oggi è una citazione che riguarda radio radicale un giornalista di radio radicale Sergio Scandurra che intervistato a colloquio approfondito dal
Settimanale l'essenziale
Che diciamo così il il settimanale del della rivista internazionale dedicata però alle vicende alle vicende italiane
Sergio Scandurra il Mediterraneo è un buco nero questo il titolo
Del colloquio con Scandurra di Lorenzo D'Agostino giornalista di Radio Radicale uno dei maggiori esperti di tracciamento di navi e aerei ricostruisce i movimenti dei migranti le operazioni di soccorso
In un tratto di mare da cui non arrivano più informazioni ufficiali ma è ricostruita anche la storia di Scandurra che si incrocia con quella del partito radicale del candidature della presenza di Marco Pannella Catania nell'ottantotto con l'elezione di Enzo Bianco per la prima volta un sindaco non democristiano
Eletto
A Catania
E
L'impegno sul sulla politica ma anche sul sul tema della della giustizia delle politiche
Antimafia e oggi
Scandurra particolarmente impegnato nel
Nelle attività di
Di di di di di controllo informazione su quello che accade nel Mediterraneo dal due mila diciannove non ricevevamo più comunicati ufficiali sulle operazioni di ricerca e soccorso
Dice Scandurra in questo contesto i tracciati aerei che Scandurra condivide ogni giorno su Twitter sono una fonte fondamentale per chi fa soccorsi in mare
E hanno un insostituibile valore informativo
L'attività di tracciamento insomma richiede
A molto tempo
E Scandurra
Richiamo alla memoria di Marco Pannella anche su questo
A fronte di attività più di vent'anni fa in una riunione alla radio Pannella disse dovremo mettere delle boy con delle telecamere per vedere che Cazzola succede nel Mediterraneo ricorda
Scusa Scandurra per me non è stato un politico ma un grande maestro di giornalismo
A cinque anni dagli accordi con la Libia stipulati dal governo di Paolo Gentiloni a ecco dimenticavo di segnalare che c'è un'intervista Gentiloni sul Corriere della Sera l'andremo a vedere
Ma torniamo a Scandurra su
L'essenziale
Gli accordi con la Libia stipulati dal Governo Gentiloni per bloccare
I flussi migratori Scandurra ne fa un bilancio impietoso volevano fermare i trafficanti
Oggi i migranti che arrivano in Italia hanno fatto cinque sei tentativi di scappare dalla Libia ogni volta che vengono riportati indietro per uscire dai centri di tortura pagare un altro riscatto un altro biglietto per il viaggio gli affari di trafficanti si sono
Moltiplicati
E poi i e poi
Prosegue questo colloquio che segnaliamo pagina diciannove dell'essenziale mentre
Non abbiamo trovato praticamente
Nulla sul
A sul termine del del della giustizia dei referendum se non all'ultimo momento e quindi
Lo vediamo Renzi me
Le carceri pieni ma arresti facili di che si tratta Gabriele Barberis sul giornale pagina undici né i contorcimenti della politica il Pd resta sempre in equilibrio traballante sul tema della giustizia e l'ultima battaglia da me non sfugge all'ennesima contraddizione di fondo combattere con una mano il sovraffollamento delle carceri
E con l'altra respingere le restrizioni
Sulla custodia cautelare
E quindi qui essi parte dalle contraddizioni
Del partito democratico che si occupa nell'agorà colletta del sovraffollamento delle carceri ma non si parla di una delle drammatiche cause che alimentano il problema delle celle stipate di detenuti e quella di una giustizia dall'arresto facile che trova più comodo anticipare una pena finale cui spesso non si arriverà con qualche giorno settimana di galera preventiva
Uno dei quesiti sui referendum per la giustizia su cui si esprimeranno gli italiani riguarda proprio l'attenuazione della custodia cautelare
Non una sanatoria come sostiene un certo mondo giustizialista ma una riduzione degli ambiti che portano direttamente dietro le sbarre e questo in un Paese dove la media delle persone messa in prigione e poi risultati innocenti è di circa mille all'anno su questo punto il PD si è già sfilato nelle scorse settimane schierandosi per il no insieme la riforma della legge Severino
Per letta la restrizione della custodia cautelare porterebbe più danni che benefici meglio dunque appiattirsi sul giustizialismo grillino e preoccuparsi delle condizioni dei detenuti ma più sordo
E peggio stanno
E questo articolo pagina undici del il giornale
L'unico riferimento che abbiamo trovato
Che abbiamo trovato al tema giustizia e al tema referendum veniamo ora alla guerra di aggressione
Della Russia contro l'Ucraina e che cosa sta succedendo sul sulla vicenda delle minacce
All'Italia
Sì ci si sa
Si scrive molto ma non mi pare poi alla
Ci possono essere troppo da dire ma ma devo vedere che questo però credo che sia meglio partire da quanto
Accade
Da quanto accade sul campo
Il titolo
Che mi aveva particolarmente colpito
Sul Corriere della Sera a pagina cinque a Mario un pollo pulizia nazionalistica
Di che si tratta le forze del Cremlino lasciano partire la gente chi resta con loro
I russi chiedono alla popolazione di indossare una fascia bianca sul braccio
Di indossare una fascia bianca sul braccio e mostra in tv la distribuzione del cibo ai civili esausti
Le forze del Cremino controllo già alcuni quartieri
E dei civili non hanno più bisogno li lasciano partire si sta assistendo a una pulizia nazionalistica più che clinica chi è contro Mosca se ne va non è trattenuto chiedesse rassegnato contento della presenza di Mosca
I russi chiedono i civili di indossare la fascia bianca
Sul braccio
Il segno delle loro truppe per gli armati a difesa della città è un trucco che permette di infiltrare soldati russi in borghese
Sulle tv della federazione sono comparsi servizi che mostra la distribuzione di scatole di prima necessità con una grande Z stampata sul cartone
Quindi queste sono
Le notizie che arrivano da Mariù Polla macchina della propaganda russa ha già cominciato a vendere la conquista di Mario Paul alla propria opinione pubblica incita però secondo gli sfollati arrivati ieri si combatte in ogni strada
I blindati russi compro incursioni fanno da esca per attirare il fuoco dei cecchini e poi glieli bombardano l'origine dell'attacco
A terra il rastrellamento casa per casa sarebbe affidato ai ceceni
Circolano il video di cadi Ross i guerrieri del presidente ceceno HT Rolf
Che sparano su palazzi vuoti recuperano il neonati dalle cantine
FAS festeggiano con il solito alla Ackbar dall'altra parte la propaganda la brigata Zoff gli ultranazionalisti estrema destra che con l'esercito regolare difendono la città sostiene d'aver distrutto una pattuglia nemica
Dalla capitale ucraina ammettono che sarà difficile portare rinforzi in città a Zoff e i soldati sono soli la situazione
Di
Mariù Paul
C'è anche
Un'intervista ma andiamo a vedere subito prima rimaniamo sulle notizie dal dal fronte anche per evitare che diciamo il
Il sostegno alla che viene che viene portato alla
Resistenza Ucraina poi diventi si trasformi in un
Illusione sul fatto che
Il
La minaccia russa Possa l'offensiva russa possa facilmente
Sgonfiarsi
Mariù Paul la città martire in mani russe il nostro cappio sia già stretto Mosca annuncia la prima vittoria strategica il don basso unito la Crimea per il sindaco mette le difese hanno ceduto ora si combatte casa per casa
E Kiev ammette di aver perso l'accesso al mare di a Zoff Gianluca Di Feo Repubblica a pagina tre Mario Paul brucia i carri armati avanzano nelle strade sparando cannonate contro qualsiasi movimento sospetto
I russi non vogliono rischiare altre perdite e usano la stessa tattica impiegata per espugnare grossi nella capitale della Cecenia un rullo compressore brutale che sfrutta la potenza di fuoco per stroncare
La resistenza ancor più lentamente questa brutale manovra viene a Cartier cerniera e Sumi
Le altre grandi città intrappolate dall'inizio dell'invasione in maniera sistematica invece i miliziani delle repubbliche secessioniste conquistano i villaggi della parte Ucraina del Donbass ma sui due fronti principali chi è Odessa le corone del Cremlino non fanno passi avanti
E allora cosa scrive Di Feo l'Ucraina adesso sembra divisa in due a oriente del fiume Dnepr c'è uno sterminato campo di battaglia dove gli aerei russi bombardano liberamente e l'arte lire di Mosca e diventata protagonista l'esercito credo continua a reagire
Ma i contrattacchi sono sempre più deboli mentre si moltiplicano le azioni di guerriglia nelle retrovie per questo gli invasori stanno rastrellando casa per casa i centri occupati tra il Donbass e il mare di a Zoff
Invece i russi non osano nemmeno sorvolare le regioni occidentali del Paese temendo la contraerea Ucraina
Ieri e questo
Su questo ci sono diversi articoli di approfondimento oggi ieri è entrato in scena persino il King Seal un'arma iper Sonica magnificata da Putin come invincibile
è stato usato per colpire un bunker costruito per custodire le testate nucleari sovietiche euro usato per proteggere l'arsenale di Kiev fra
E quindi qui c'è tutto l'aspetto che induce a invitare ogni ottimismo su
Il fatto che l'isolamento politico internazionale di Putin si Possa
Abbrevio nell'immediato tradurre in una in un fallimento dell'operazione militare lanciata da Mosca poi però ci sono anche gli aspetti che
Diciamo fanno fanno pensare che la resistenza possa ancora durare Mosca scrive Di Feo sta finendo le scorte di missili cruise
Hanno cominciato a lanciare verso destra pure i bastioni delle difese costiere attive in Crimea presso il quartier generale dovrà decidere se intaccare le batterie di ordigni destinati alla deterrenza atomica oppure rinunciare a colpire l'Ucraina occidentale in pratica questo il dilemma che condiziona il futuro della guerra Putin non ha riserve per proseguire l'attacco oltre il Dnepr
Quelle che stanno affluendo in Ucraina possono servire al massimo per completare la conquista dei territori assediati non è un problema di numeri ma di qualità a questo punto Putin deve decidere
Può accontentarsi di riunire il don bassa la Crimea impossessandosi del Mare di Azov
E fermare entro pochi giorni l'offensiva e questa è una possibilità la seconda possibilità cercare di completare la manovra est del Dnepr distruggendo e De spogliando Kharkiv e le altre città come sta facendo
A Mariù Paul il tempo sarebbe sicuramente superiore a tre settimane e le perdite altissime
E quindi
La seconda possibilità e poi c'è
Lo scenario più terribile il che le mini non può mobilitare tutte le risorse militari del Paese per una guerra lunga e totale una prospettiva che molti implicherebbe i rischi di escalation e il bilancio
Delle vittime
Quindi limitarsi a consolidare i territori già conquistati andare a distruggere espugnare altre e città completando la manovra estiva del Dnepr o la guerra totale
Parlare di di di politica di negoziati ma anche del valore della della non violenza del re del pacifismo della Resistenza
E di tutto quanto sono tutti dibattiti e discorsi fondamentali
Naturalmente ma che devono partire da una considerazione realistica o il più reale possibile di quello che accade sul terreno e sul terreno abbiamo visto
La devastazione e gli orrori della guerra sono quello che
Quello che impazza devastazioni orrori ma anche crimini e e qui scegliamo
Un tema che non è al centro del
Della informazione ma che dovrebbe essere al centro
A mio avviso delle analisi
Della anche della politica
Il grande accusatore dell'Aia indaga sui crimini di Putin
La raccolta delle prove già cominciata Karim Hammad Cannes procuratore generale del Tribunale penale internazionale dell'Aia non ha perso un attimo le indagini
Per i presunti crimini di guerra e crimini contro l'umanità in Ucraina possono partire una squadra dell'ufficio del profugo procuratore è già sul campo da mercoledì scorso
Colpire un edificio in un'area di civili una scuola un'università qualsiasi obiettivo che non è militare costituisce un crimine di guerra così come l'uso di armi non convenzionali i sopravvissuti sono il cuore delle indagini Oleksandr ama civili Ciuk
Direttrice del Center for Civil liberti Sari ferito su Twitter di aver ricevuto i contatti di una donna sopravvissuta la violenza sessuale da parte dei soldati russi
Un altro dei crimini contro l'umanità il giorno prima un membro del suo Center che aiutava le nell'evacuazione dei civili è stata uccisa in macchina insieme a due volontari
C'è il sospetto che si tratti di un omicidio mirato ma non bastano le immagini bisogna andare sul posto raccogliere prove ascoltare testimoni anche tra milioni di rifugiati
Come Karim che hanno ha sempre fatto estremamente importante aprire queste indagini una voce collettiva si è alzata ci permetterà di cercare la verità seguendo il mandato del tribunale penale internazionale
Nonostante i limiti della giurisdizione il fatto che nella Russia nell'Ucraina siano stati parte del Tribunale penale internazionale è possibile attivare una procedura
Speciale
Il salto in avanti che ha permesso il procuratore di procedere è conseguenza immediata della richiesta giunta da trentanove Stati prima tra tutti la Lituania e tra gli altri anche l'Italia un numero senza precedenti
L'indagine proverà a colpire
I crimini commessi sul Sol Ucraino dal due dal ventuno novembre due mila tredici fino ai nostri giorni ai danni di civili inermi e delle strutture che servono alla vita
Quotidiana da parte di tutte le forze in campo
Esercito milizie e gruppi di autodifesa dopo Norimberga dopo lo Statuto di Roma si sono definiti degli standard minimi che in guerra le parti in conflitto devono rispettare e poi i poi continua molto
è molto interessante sull'Espresso naturalmente gli ascoltatori di radio radicale
Che
L'ascoltavano allora se le se la ricorderanno nel mille novecento novantotto le dirette
E le cronache dalla dalla Conferenza diplomatica che si teneva alla FAO a Roma alla quale il partito radicale con Non c'è pace senza giustizia
Partecipo in modo molto attivo con le presenze anche
All'interno delle delegazioni nazionali e con manifestazioni all'interno realtà una battaglia politica che durò molti anni e
Oggi
Si vede quale forza quale valore
Possa possano vere
Perché evidentemente non non è che il Tribunale penale internazionale può
Arrestare Putin
A breve ma è chiaro anche che le prospettive
Di Vladimir Putin di tornare ad essere un leader internazionalmente riconosciuto e stimato B
Da queste inchieste potrebbero essere
Io le mie
L'irrimediabile mente pregiudicate ovviamente con delle difficoltà che sono quelle anche sottolineate da Davide Maria De Luca sul quotidiano domani a pagina tre quanto sarà difficile perseguire Putin per i suoi crimini filmati fotografie testimonianze mostrano che le forze armate russe sono state coinvolte in decine di più episodi che violano le norme internazionali
Ma è Complesso stabilire
I colpevoli
E questo
E questo è
Il contenuto di questo articolo in particolare di un crimine efferato molto più difficile da provare quello degli attacchi intenzionalmente diretti ai civili
La corte per di giustizia penale internazionale percorsi chiavetta corte penale internazionale stabilisce che per essere un crimine
Di guerra
Un attacco contro civili deve essere esplicitamente voluto
E ci sono alcuni
Alcuni filmati una volta accertato con accettazione militare costituisce un crimine di guerra bisogna individuarne sentiti responsabili queste
Sicuramente una difficoltà poi provare che il presidente russo Vladimir Putin
Sia a sua volta responsabile sarà estremamente difficile l'assenza di ordini scritti o di testimonianza degli alti comandi dell'esercito
Accusano semplicemente aver lanciato una guerra illegale cioè non autorizzata dalle Nazioni Unite rischia di essere un'arma a doppio taglio visto che diversi Paesi occidentali hanno fatto lo stesso
Ma c'è un problema più grosso
Percosse nude né i tribunali che si occupano di crimini di guerra non fanno processi in contumacia
Se quindi Putin non sarà deposto se la Russia non deciderà di consigliare i generali gli ufficiali soldati accusati di crimini di guerra non ci sarà alcun processo e i crimini commessi in Ucraina come la gran parte di quelli commessi in tutte le guerre resteranno senza colpevole
Chiede appunto la parte problematica
Di quello che il compito
Della Corte penale internazionale ma il fatto che ci sia un inchiesta è una raccolta di prove è comunque
Uno degli aspetti fondamentali in questa fase
E poi dopo si può discutere di tutto il resto si può discutere
Della
Per esempio
Della diplomazia però rimaniamo ancora su questo aspetto
A mio figlio a mio avviso fondamentale e rimaniamo con un parallelo storico questa volta è uno scrittore che ci aiuta Fermon lo scrittore nato a Sarajevo
La Russia sta commettendo un genocidio la differenza rispetto a quanto accade in Bosnia al tempo dell'aggressione serba è che l'Ucraina ha un esercito formato e addestrato
La guerra potrebbe durare a lungo è Vladimir Putin non vincerla mai
Parlo di genocidio perché sta uccidendo tantissimi civili distruggendo intere città e comunità con l'intenzione di annientare
Lo Stato e il popolo Ucraino è una guerra per il territorio proprio come la guerra in Bosnia per la quale la popolazione deve essere uccisa o espulsa
Il padre inoltre Putin ha sempre gestito uno stato di polizia e ora c'è sia una repressione brutale sia un tipo di propaganda di cui Gabrels sarebbe stato
Pongo orgoglioso
Se si arrivasse a un accordo
L'Ucraina avrebbe comunque perso parte della sua popolazione ucciso rifugiata all'estero osserva Alessia avrà stelle che lo intervista e
Alexander Hammond risponde
Nessuno Ucraino vuole rimanere sotto punti non ci sarà pace finché l'Ucraina non sarà di nuovo libera i suoi cittadini
Hanno anche visto il disastro dell'accordo di Dayton alla fine della guerra in Bosnia poiché ha di fatto premiato gli assassini con i territori in cui hanno ucciso di più
Alexander Hammond intervistato
Sul Corriere della Sera e per quanto riguarda
Le notizie dal campo proviamo su Repubblica cadaveri conservati nei furgoni del gelato l'obitorio pieno
Controffensiva ucraini e siamo a Kiev Falqui controffensiva Ucraina nella periferia ma si teme che i russi si siano riorganizzando per sfondare
Il vice comandante della Capitale dice abbiamo un piano per fronteggiare anche un attacco chimico
E poi dalle opponibile
La minaccia dal cielo il super missili puntano le città piene di sfollati per la prima volta Mosca usa il razzo ipersonico Kinsale
E questo l'abbiamo
L'abbiamo già visto su chi è fra il giornale pagina cinque
Martello dei mortai e raffiche di cecchini scrive Fausto Billo slavo chi F è in una morsa ma prova a resistere sette morti cinque feriti nel bombardamento sul sobborgo di marchi e reti
La capitale subisce gli attacchi nemici
La cronaca di dello slavo e poi l'analisi di Roberto Fabbri fallita la guerra lampo il logoramento dei russi per distruggere Kiev fa a vuoto il blitz militare adesso l'esercito di Putin punta all'assedio alle città Ucraina lo secondo scenario che descriveva Di Feo
Tagliare i rifornimenti di viveri e bombardare un popolo stremato questa la strategia Putin conta verosimilmente
Di piegare la resistenza della capitale ucraina e delle altre grandi città in tempi più lunghi evitando di sfidare il loro agguerritissimi difensori in combattimenti casa per casa che le condizioni attuali si rivelerebbero
Sanguinosi Simi
Per i i russi
I suoi generali in carne ed ossa avendo fallito il Blitzkrieg trionfale che la propaganda di casa aveva garantito al cento per cento sperano ora
In altri generali fame sete freddo disperazione e solo quando questi avranno compiuto il loro lavoro disumano contano di lanciare sulle città ucraine
In rovina le loro armate abituati a vincere facile
Ecco mi sembra che
Nessun'altro ragionamento e
Dibattito impegnato possa essere svolto senza tenere conto
Di questi elementi gli elementi concreti sul fronte della guerra e allora vediamo vediamo poi la diplomazia
E qui
A chiedere l'incontro con Putin Zeeland Ski siamo sul giornale a pagina otto Zaleski chiama Putin
E Putin latita
Il leader di Chierchia dell'incontro BA per il Cremlino troppo presto la frode dice il loro sono teleguidati dagli USA ai colloqui partecipano pro forma in realtà
Il in realtà insomma la la la visione la versione
Diciamo occidentale e che siano
Proprio
I russi a partecipare a questi colloqui senza minimamente
Negoziare nulla in realtà essenza
E senza davvero cercare una soluzione
Sul manifesto pagina due
Si riporta come sia stata raccolta la richiesta di Zaleski di intervenire alla Knesset
Raccolta la richiesta Ucraina respinta quella russa in questo modo Zaleski intacca la neutralità
Israele questo
è un risultato da sottolineare il ruolo della Cina
Il ruolo della Cina la Cina sembra in qualche modo in in difficoltà la speranza evidentemente era quella
Di liberarsi il più in fretta di questo
Di questo problema di questo conflitto
Che cosa farà o non farà la Cina chiede Gianluca Modolo a lo studioso della trancetti council ma ecco di Schumann
Che risponde inizialmente il piano di Pechino era sostenere la Russia il più possibile al tempo stesso mantenere le relazioni con gli USA l'Europa e gli altri Paesi asiatici ma dato che la guerra è andata avanti ed è peggiorata la posizione cinese si è fatta più difficile
Questo equilibrismo è diventato più complicato
Pechino
Ora scusatemi
Pechino deve fare
Pechino deve fare una scelta
Non mi sembra che non la voglio fare questa scelta è una decisione controversa avvicinarsi ancora di più a Mosca
O giocare un ruolo più costruttivo mediare porsi come la potenza responsabile più la guerra va avanti pure posizioni cinesi sono fatte pro russe a
Come può uscire da questa impasse Michael Schumann risponde all'inizio la Cina aveva più credibilità la stanno perdendo
Basta leggere le dichiarazioni e vedere la narrativa portata avanti da giornali e tv tuttavia la Cina non ha mai avuto veramente la volontà di mediare
Manifesto
A pagina quattro
Simone Piera anni il movimentato immobilismo della Cina
Nella telefonata con Baj dello sci Jinping non ha scaricato Putin ma Pechino e preoccupata per le conseguenze
Del conflitto
Secondo Filippo Fasulo più Pechino sente il rischio reputazionale di essere associata alle violenze di Mosca questo dovrebbe limitare la possibilità di un supporto militare a Putin
Questo per quanto riguarda il ruolo della Cina
Purtroppo c'è una grande democrazia la più grande democrazia al mondo in termini di popolazioni e con enormi problemi sul piano democratico e dei diritti con soprattutto con l'evoluzione nazionalistica degli ultimi anni stiamo parlando dell'India
Che sta svolgendo un ruolo
Particolarmente negativo nell'assecondare
L'aggressione
Russa l'India in campo Maurizio Stefanini libero pagina dieci soldi e appoggio così mio degli aiuti alla Russia a sostenere il Cremino c'è anche modi
Che non fa le sanzioni e commercia soprattutto armi con Vladimir Putin
Da sottolineare questo aspetto questo
Questo elemento poi il la questione dell'escalation meditare approfondita il corredo la sera da particolare evidenza
Alla razzo ipersonico attacco nel Sud
C'è anche l'approfondimento di Guidolin più veloce preciso difficile da fermare è un avvertimento per l'Occidente
è un modo per tenere alto il livello della minaccia e nel Mediterraneo è stata segnalata
La presenza di un sottomarino nucleare
Questa
La strategia putiniana ci sono anche
Diciamo dei dei fronti
Esterni all'Ucraina fronti di tensione
Io in politica
Enorme che a
E rappresenta dei rischi anche sul piano militare la Moldavia qui e reportage di Francesca Mannocchi
Sulla Stampa di Torino Moldavia con il fiato sospeso le esercitazioni dei soldati di Mosca in Transnistria
Preoccupano il piccolo paese europeo la Moldavia l'enclave russa può diventare il nuovo don bus se l'offensiva di Putin continuerà
A Ovest
Da tenere
Sott'occhio perché quando si parla di estensione del conflitto la Moldavia rappresenta un rischio e un'altra situazione
Molto delicata è quella della Bielorussia avvenire che se ne occupa pagine a pagina sette
La Bielorussia in bilico ora sostenete ci può essere l'occasione per la svolta chi lo dice frana capi accorcia
Consigliere della leader dell'opposizione in esilio ottici anossica Ya nel Paese diserzioni di soldati ufficiali che non vogliono combattere contro l'Ucraina feriti i russi nei nostri ospedali medici minacciati
Perché non parlino chi resiste Luca Shen quel cerca di contrastare la disinformazione sulla guerra un gruppo di hacker ha sabotato un treno di aiuti alle truppe di Mosca
E quello che accade in Ucraina raccontato dall'attivista bielorusso di Accor Ca'intervistato da Andrea Lavazza molto molto interessante questo aspetto se
Si vuole prestare attenzione ha come potere sostenere e promuovere la democrazia anche con strumenti non bellici ecco forse la Bielorussia
Perché
Proporre strumenti non bellici a chi si vede bombardate le case
E massacranti incivili obiettivamente difficile
Forse però laddove
La guerra non c'è o non c'è ancora lì molto si può fare in termini di sostegno di comunicazione e di informazione di aiuto ai dissidenti e quindi questa intervista su Avvenire va tenuta
A mio avviso nella massima considerazione
Poi ci sono gli Asprilla specie l'aspetto italiano per però ecco non
Insomma a parte i titoli non cioè
Molto altro Alessandro Di Matteo sulla stampa la Russia alza la voce con l'Italia Mosca minaccia conseguenze irreversibili in caso di inasprimento delle sanzioni attacca direttamente il ministro della Difesa Lorenzo Guerini del finto un falco
è accusato di aver dimenticato l'aiuto di Putin durante l'emergenza coabitano nel due mila e il venti
L'affondo arriva da Alexei para mo'more of direttore del primo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo
Qui forse le uniche cose da sottolineare le possiamo trovare entrambe direttamente sulla stampa sono primo che questo uomo di Putin
Così giusto per ricordare come si è comportata l'Italia in questi anni
Cavaliere ordine al merito della Repubblica italiana
Dal due mila diciotto e dal due mila e venti Commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia e allora l'abbiamo detto per l'incontro Renzi Putin per gli elicotteri di Leonardo anche qui non possiamo non fare notare che la invasione della Crimea era già stata abbondantemente realizzata e questo
Direttore questo funzionario alto burocrate russo che minaccia l'Italia il ministro dalla difesa Guerini non niente di meno che un cavaliere ordine al Merito della Repubblica
Italiana e Commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia e poi c'è un interessante devo dire ad apportare CID reportage sopra
Reportage ma
Ma richiamo di che cosa
Effettivamente accadde con quei i fantomatici aiuti russi sugli Colvin d'e qui Jacopo Jacco Boni
Richiama una inchiesta di allora le nostre fonti sostennero che l'entità degli aiuti era limitata all'ottanta per cento inutile
Come poi i fatti confermarono trecentoventisei mila mascherine ma il solo Egitto ne aveva mandate due milioni seicento ventilatori polmonari alcuni dei quali facevano parte di un lotto di ventilatori che fidi sotto inchiesta negli USA per gravi difetti
Che che si incendiavano
E venne fuori anche che il dono non era poi un dono
Alitalia era stato chiesto il pagamento del carburante dei voli e tra l'altro l'Italia ha già dei reparti chimici batteriologici all'avanguardia nella NATO che bisogno c'era di farsi mandare quelli russi
Il mistero degli aiuti russi nell'Italia in pieno lo da un
E il giornale di riferimento qui e certamente
La stampa a pagina quattro
Sono gli editoriali più o meno convergono nel nel considerare
Questa sparata questo burocrate russo come appunto un gesto di fatto maldestro
E destinato semmai a compattare di più
Della tesi esplicita di Massimo Franco un'intimidazione rozza che rinsalda gli europee
Adottare
L'editoriale di Guzzanti Paolo Guzzanti sul giornale che in pratica
Come si dice sedusse D'Alema
Proprio noi
In che vi abbiamo trattati così bene l'Italia repubblicana svolto nei confronti della Russia una politica spesso non gradita dagli alleati atlantici praticando una politica commerciale vantaggiosa per entrambi i Paesi Paolo Guzzanti richiama la personale amicizia di Prodi e Berlusconi nei confronti di Putin
L'Italia ha cercato sempre di smorzare i toni ridurre le conseguenze di atti di forza ancor prima dell'invasione dell'Ucraina
Come la violazione della frontiera con la Georgia l'annessione della Crimea che hanno provocato un crescendo di irritazione nel campo delle democrazie insomma come dire
Noi con la Russia tutto sommato meglio di così e non ci potevamo comportare se
Se ora
Siamo costretti a
Agire come già amore veramente
è veramente colpa vostra
C'è anche l'intervista a a
Il sottosegretario Ammendola così la Russia si mostra debole
Sbaglia a tagliare i ponti del dialogo l'ex premier Prodi potrebbe fare da mediatore
E poi
Mesi o anni per vedere l'ingresso dell'Ucraina nella Unione europea e qui Ammendola sottosegretario agli affari europei risponde bisogna intensificare il percorso di integrazione che va avanti da anni
Abbiamo dato mandato alla commissione di avanzare una proposta attendiamo indicazioni sul percorso ecco non proprio una risposta
Una risposta netta intensificare il percorso
Mi dice
Amendola intervistato
Dalla stampa
E anche
Vediamo l'intervista invece al
Commissario europeo Gentiloni incentrata più sulle conseguenze economiche l'Europa sta reagendo bene la parola chiave autonomia la crisi in Ucraina è un esame di maturità per l'unione europea
L'autonomia è la parola chiave nel campo della difesa dell'Energia ma anche delle filiere produttive
Il ventiquattro febbraio ci pone un bivio segna la fine dell'era della globalizzazione senza Rete dove l'unica stella polare è stata la crescita a prescindere da considerazioni strategico di sicurezza ora bisogna evitare un ritorno al protezionismo o l'eccesso di zelo
Nel Decca playing dei sistemi globale
Che dovrebbe essere il la la divisione la separazione ma non c'è dubbio che occorra passare a una globalizzazione sicura
Le minacce russe non vanno prese sul serio Mosca vale il cinque per cento del commercio del unione europea en
Dice
Gentiloni tra l'altro
Pro io
Se bastano gli strumenti già adottati sarà al dibattito delle prossime settimane
L'Ucraina nell'Unione europea è una suggestione una prospettiva concreta una chimera con la sua straordinaria resistenza l'Ucraina dimostrato e sta dimostrando di appartenere alla famiglia europea in termini di storia e di valori
Ha presentato una domanda di adesione il Consiglio europeo di versare l'ha chiesto la commissione di dare il suo parere
E lo forniremo molto presto è un processo positivo ma sappiamo anche sarà un processo lungo non ci sono scorciatoie ma l'importante che chi è scelga di avere l'Europa come orizzonte
E ma chi è il l'ha scelto però bisogna capire l'Europa che cosa
Che cosa sceglie anche sul piano politico istituzionale da questo punto di vista rispetto alla richiesta di adesione
C'è poi il fronte interno russo qui ce za fesso qua sulla stampa che farla bella ancora della adunata
Oceanica di Putin allo stadio cospirazioni censura ospiti forzati il dietro le quinte dello show di Vlad
Il dal guasto tecnico la finta dirette il leader russo vittima della propria diffidenza sforzo organizzativo immenso persone che poi hanno sostenuto sui social di essere stati costretti a unirsi alla manifestazione o con le minacce o con incentivi
Però però la propaganda la propaganda funzione a fare che
La propaganda martellante del Governo cupa tutti gli spazi pubblici e privati manipolando l'informazione sull'Ucraina e dal ventiquattro febbraio il capo del Cremlino e sempre più popolare
Scrive Castelletti Rosalba Castelletti su Repubblica a pagina sei negli ultimi sondaggi è salito al settanta per cento di approvazione
E questo va notato perché
Putin sta curando molto la propaganda interna e a quanto pare con qualche risultato da sottolineare anche che il long form di Repubblica
Dedicato
Ha un'altra resistenza quella del dissidenti sono scesi in piazza quando è scoppiata la guerra l'Ucraina non hanno avuto paura di vedere il loro no al conflitto voluto da Putin fino alle estreme conseguenze
Arresti torture sparizioni siamo riusciti a parlare con alcuni oppositori russi che sono tutti d'accordo seccate Kiev Fourcade l'Occidente alla ribellione russa è dedicato il ro Longo format
Su
Repubblica alla propaganda di Putin anni che la pagina nove del giornale con l'intervista a Lars svende sen
Filosofo norvegese politiche menzogne sono inscindibili ma troppe bugie
Fanno cadere i regimi e spiega Sven Sam come in Russia le feci news diventano le uniche Mius
C'è anche l'appello del sindaco di Varsavia
Che è una non non condivide la strategia nazionalista sopranista del governo e di
Ce danno in migliaia
Si sono prodigati ma ora servono l'Unione europea e l'ONU dateci i soldi ma non date lì al governo
L'appello
E l'appello del sindaco di Varsavia per gli aiuti umanitari e gli aiuti ai rifugiati
Per qua e vediamo ora velocemente editoriali interviste intanto Galli della Loggia che
A pagina trenta
Prima pagina e poi a pagina trenta del Corriere della Sera
Parla della Resistenza in armi del Popolo Ucraino che c'è stata vasta e coraggiosa
Essa non solo ha già avuto l'effetto di determinare la sconfitta del piano russo ma sta pure gettando le premesse per una durissima sconfitta politica dello stesso Putin
è stata la resistenza armata del Popolo Ucraino con la sua stessa esistenza che ha mostrato al mondo il fallimento di servizi d'Intelligence
Russi il marasma organizzativo e strategico lo scarso rendimento operativo la scarsa combattività dell'organismo
Militare russo lo sappiamo tutti che la Resistenza ucraina non può vincere ma non può vincere militarmente politicamente invece essa ha già stravinto
E
Questo poi queste considerazioni portano della Loggia a critica ad attaccare chi non non trae le conseguenze di questa valore forza
Della resistenza
Ucraina
Dall'inizio infatti da più diverse però dalle parti più diverse quindi Italia
Si levano voci sull'inutilità e perfino l'immoralità della Resistenza sull'assoluta inopportunità di di fornirla di armi sull'assurdità della guerra di ogni guerra in quanto produttrice solo di morte e distruzione
Voce intente a convincerci che di fronte all'eventualità della guerra ogni altra considerazione deve passare in secondo piano di fronte alla necessità della pace qui subito a qualunque costo e dunque trattare trattare trattare sempre con chiunque comunque
Dietro tutto ciò si sente l'oblio ormai diffusissimo del passato
Si sente l'oblio del carattere tragicamente drammatico che può avere la storia scrive della Loggia all'oblio dell'asprezza ultimativa non compromissoria
Dei valori politici collettivi l'indipendenza nazionale l'autodeterminazione la sovranità
Cui le scelte dei popoli dei governi spesso sono chiamate nell'Italia contemporanea viceversa
Si è diffusa una mentalità che in alternativa alla storia è andata sempre più ispirandosi non già i valori politici di cui sopra bensì ai diritti individuali visti come sostanza di una presunta pacificatrice
Etica universale
E qui forse
Almeno per chi vi parla l'analisi di della Loggia
Può aprire a considerazioni poco convincenti veramente sono al confronto cui
Diciamo anzi usiamo le le parole
Di della Loggia valori politici collettivi
E invece
Valori politici
Invece diritti individuali valori politici collettivi e diritti individuali
Forse
Basta considerare come alla base di valori politici collettivi liberali democratici se ci siano diritti umani che assolutamente individuali e universali che sono quelle sancite dalle carte
Internazionale
Queste tra l'altro sono alle con le considerazioni di della Loggia poi Molinari su Repubblica
Che sottolinea
Diciamo così di affetto di compattezza del dell'Occidente qualcosa di nuovo sul fronte occidentale
Il maggior risultato D by del nella forte coesione tra Stati Uniti e Unione europea nel reagire all'invasione russa
Il presidente USA ha trasformato l'affondo militare di Putin un'occasione di risveglio politico globale resta da vedere come questa variegata alleanza di nazioni che si ritrova intorno alla leadership americana saprà affrontare le molteplice e dure
Fase prove in arrivo perché sul fronte militare incombe la seconda fase dell'offensiva russa che promette di essere più aggressiva contro recita ucraine minacciosa contro chi rifornisce di armi chi era
E ciò significa che la NATO potrebbe trovarsi presto da affrontare attacchi ai civili ucraini con armi non convenzionali
E insomma
Le le
Il banco di prova
Che può attendere
L'Occidente rispetto a quello che sta accadendo una linea assolutamente
Verrebbe da dire opposta rispetto a quella di Molinari
è quella di Marco Travaglio sul fatto quotidiano che parla di
Costruisce l'editoriale intorno alla a Victoria Nuland oggi sottosegretario l'affari politici di By the ma di come in passato anche con precedenti amministrazioni abbia
Elaborato piani di pacificazione dell'Ucraina
Che
Escludendo escludendo l'unione europea
Gli USA decidono il Governo e il futuro dell'Ucraina come se fosse una loro colonia già come se fosse
La chiusura di Travaglio quindi l'editoriale è impostato per imputare agli Stati Uniti d'America di avere considerato l'Ucraina come una loro colonia Travaglio non non opera il ragionamento e quindi la guerra ce la siamo andati a cercare ma insomma questa è un po'la riflessione che
Prendiamo però come inizia questo editoriale perché credo che vada notato a chi crede o vuole fare credere che la guerra in Ucraina sia iniziata il ventiquattro Fer bar febbraio due mila e ventidue con l'attacco criminale di Putin
E dimentica e sedici mila morti in otto anni nel Donbass gli accordi di Minsk sull'autonomia della Regione Russo fra tra dite da Kiev e altre cosucce
Segnalo e qui un fatta bello
Kenia ricordato il lettore con questa
Protagonista Victoria Nuland sottosegretario degli affari politici di Bailén però
A chi crede vuol far credere che la guerra non Crenna sia iniziata il ventiquattro febbraio
Con l'attacco criminale di Putin ma la guerra è iniziata con l'attacco criminale di Putin prima sono successe tante cose tante cose anche gravissime e sicuramente tanti errori anche gravissimi
Ma
Non riconoscere che la differenza tra
Quando inizia una guerra una guerra di aggressione e quando anche perché nel negli episodi
Che città Travaglio da un bus gli accordi di Minsk sull'autonomia del regioni russofone a Travaglio però dimentica di citare l'invasione della della Crimea
Ad esempio quindi
Un'altra voce molto critica nei confronti del così della linea chiamiamola
Occidentale è quella di Borgonovo su Libero
Perché
A parte del Pietro che spiega come immaginare lo zar isolato sarebbe un Grande errore
E questo un aspetto e poi Borgonovo
Se la prende con l'ossessione di l'ossessione di essere tra i buoni che manda in Matti la sinistra da guerra Vecchi pacifisti non sta al giudice anti-NATO improvvisati patrioti Ucraini incapaci di decidere se il presidente russo è come Hitler Stalin o come lo zar interpretano il conflitto attacca il conflitto attraverso categorie
Ops solette
E se la prende Borgonovo con uguali editorialisti
E poi c'è un un altro confronto e dibattito che
è interessante allora lo possiamo citare soltanto l'abbiamo messo Jenson Mario però l'editore di sorci sul libero
Vladimir il titolo è Vladimir prodotto del comunismo non dei sovrani misti
E e poi si passa alla politica italiana lo scaricabarile Demme sulla lega
Secondo sorci
Di questo si parla
Puntine figlio del comunismo non c'entra con i sovrani Steady avvocati ci tentano di far passare il messaggio che lo zar è un problema della destra ma è falso
è falso
E
Furio Colombo
A pagina tredici
Ebbe diciamo rappresenta il personifica proprio quella quella chiave di interpretazione che Socci contesta perché basta al titolo Putin e la nuova destra che ora mobile il mondo
Certo si potrebbe ma il dibattito sarebbe lungo compenetrare queste due visioni perché
Veramente un
Comunismo
Stalinista apposta stalinista sovietico
Può avere qualcosa a che vedere con un concezione di sinistra che può essere imperniata come può esserlo naturalmente su la libertà i diritti individuali la tolleranza e quindi forse le le due tesi non hanno bisogno di essere così
Così contrapposte
Ma
Andiamo adesso alla politica
Italiana s'se
Andando velocemente a vedere le interviste quella a Buffagni del Movimento cinque Stelle sulla stampa pagina quattordici
Perché introduce un tema lo sconto sulla benzina non può bastare non un euro in più alle sospese di difesa
E qui vediamo un punto che
Qua
Discutere all'interno degli schieramenti perché anche l'intervista a Majorino del europarlamentare del Partito Democratico A pagina otto del fatto Quotidiano è sbagliato aumentare le spese
Militari e serve trasparenza sulle armi sono impegni pluriennali non legati soltanto alla crisi in Ucraina
I
Quindi il parere opposto
Pier Ferdinando Casini ex presidente della Camera che intervistato sul Giorno Nazione Resto del Carlino
Noi costiamo con Kiev qui non c'è Ponzio Pilato da Mosca attorno irricevibili guai a ripetere gli errori del passato anche Putin come Hitler non si fermerà
Difesa comune e Unione Europea dell'unione appena nato devono essere progetti in sintonia giusto il riarmo
Per difenderci
E qui in realtà
Qui in realtà il tema della difesa europea e del riarmo non sono proprio sinonimi perché
Una difesa veramente europea potrebbe paradossalmente o anche non paradossalmente diminuire le spese militari eliminando enormi
Inefficienze sovrapposizioni sin dal la fase della della produzione che poi è il vero ostacolo all'integrazione di una difesa europea i campioni della difesa nazionali
Quelle qui
Oggi e il domani e il quotidiano domani dedica l'apertura appunto su Leonardo e gli accordi con la Russia sono propri campioni
Sono proprio i campioni dell'industria bellica a impedire una integrazione della difesa europea con la quale si potrebbe
Aumentare la capacità di difesa ma anche diminuire le spese militari forse questo aspetto dovrebbe
Dovrebbe essere più considerato nel dibattito si aumenta si diminuiscono le spese militari segnaliamo anche a pagina nove del manifesto un intervento
Di Francesco vigna Arca del coordinatore della campagna Rete pace disarmo
La strada sbagliata della un vento delle spese
Militari che la la segnaliamo perché appunto non
Nel bel mezzo di un conflitto non non per questo diventa inutile
Ho sbagliato parlare anche di disarmo e di a possibili alternative ovviamente in alcune condizioni contesti soprattutto di prevenzione dei conflitti
Di alternative alli investimenti alle spese militari c'è un militare ex insomma militare in pensione e credo che il fatto quotidiano valorizza moltissimo
Ed è Fabio Mini anche oggi
Ma l'Ucraina non sta salvando l'Europa egli usa nemmeno allora
Sulle armi a Zaleski
Perché poi toccherà a noi e la volgare la vulgata dimenticando che fu un Mosca a liberare Auschwitz e che per un uomo scelto siamo competitor
Ucraina non sta salvando l'Europa sta cercando di salvare se stessa in questo l'Europa deve aiutarla riflettere sul suo futuro e sul nostro deve aiutarla riflette
Non c'è Ucraina senza europei viceversa ma la strada che stiamo percorrendo va verso l'annullamento di entrambe da parte di entrambe va be'qui a me pare che il contorno sionismo logico e verbale sia eccessivo faccio fatica a seguire
Sulla lo scontro Confindustria governo sul
Gli extra profitti delle dell'impresa francamente non
Non riusciamo a dare una una sintesi di questo dibattito forse
Ce la possiamo cavare con un dato di fondo che troviamo sul giornale a pagina dieci commessi Emiliano con Massimiliano scafi
Su conflitto e crisi energetica Draghi è blindato al governo
Il premier sempre più insostituibile come garanzia per il sistema i nuovi progetti sul PNR R. e la difesa comune dell'Unione europea europea un mese fa era dato quasi in uscita
Ora torna al centro della scena
Forse è questa riflessione di scafi sul giornale lisci serve anche a valutare quanto lontano potranno andare le polemiche sugli specifici temi e dossier che pure Beck mettono spesso in difficoltà al governo va insomma
Altri due interviste proprio sul governo le segnaliamo
Anche non se non siamo riusciti estrarre
Elementi particolare Bari dell'intervista Ministro il lavoro
Orlando dalla Russia minacce maldestre e poi il tema dei salari che vanno aumentati servono risposte strutturali dall'Unione europea per evitare la chiusura di impresa
E la perdita di posti quindi misure sociali a livello europeo sempre sulle pubbliche intervistato
Orlando RAI intervistato da Serenella Matteo era mentre il ministro Giovannini
è intervistato
Da Roberto mania la ripresa la messa in sicurezza questo decreto sugli extra profitti non basta il Pnr R. non cambia ma i singoli progetti in casi
Eccezionali si possono rifinanziare
E poi dicevamo
Sulla mi sulla politica
Da sottolineare prendiamo sul
Domani pagina cinque
Nella Rete Scilla in una leva di giovani a Roma la vicepresidente dell'Emilia Romagna ha organizzato un confronto tra amministratori e attivisti
Sul palco dice non lanciamo soggetti politici
Ne liste elettorali vogliamo mettere in rete le nostre tante reti
Per battaglie contro le disuguaglianze per salvare il pianeta un luogo in cui scambiarci pratiche portandole nei quartieri dei Parlamenti nelle assemblee comunali e regionali nelle piazze riallaccia Ando i figli dell'ascolto
Non ecco
Faccio fatica a non far notare quindi lo faccio notare come
Se si vuole parlare di partecipazione dei cittadini beh suo è successo anche qualcosa
Quest'estate sono state raccolte
Firme su i referendum quelli sulla giustizia quello sull'eutanasia quello sulla cannabis
E se si vogliono scambiare pratiche
Abbastanza significativo come nella convocazione di questo appuntamento si sia scelto di nemmeno considerare non dico di aderire agli obiettivi di merito ma nemmeno considerare la stagione referendaria maltrattata dalla Corte costituzionale in particolare
Su
Eutanasia cannabis responsabilità dei magistrati ma insomma non
Vediamo però come trattano altri quotidiani la riunione di convocata da sci Line
Progressisti visionare il campo largo modello sci line anche lette Conte l'assemblea organizzata
Dalla viscere di Bonaccini S. un fronte progressista ci sarà la prossima e politiche ha avuto il suo battesimo nell'assemblea di Sly ne scrive Casa di Dio e e quindi
Punto se dovessimo considerare questa considerazione questa formazione dovremmo dire che
Ciò che vi è stato di referendario qui in questi mesi come obiettivo e come metodo
Non non fa parte del campo largo dico del fronte progressista se ci sarà alle prossime
Politiche
Chissà fronte progressista come nome
Forse non non porta benissimo andiamo
A prendere anche il manifesto a pagina sei
Scilla in prove di leadership uniti su clima lotte sociali proviamo a condizionare l'agenda del centro sinistra Conte letta in collegamento il leader PD dice siamo visionari
Insieme possiamo vincere
Siamo visionare
Attenzione anche qui perché chi si loda
Ha fatto quotidiano facilita
Nove Conte letta non parlano di guerra per la pace cinquestelle PD
E quindi
Ambrosi e Rodano però danno mettono in diciamo sottolineano e mettono in rilievo
Le i silenzi di il Conte letta e poi volendo tradurre nel più volgare linguaggio politici si così line si prepara a mettere approfitto il patrimonio di interesse simpatia e consenso
Che ha saputo cumulare in questi anni di attività con quale fortuna lo dirà il tempo
Va bene
Non resta da vedere sul
Variante quando l'assunto coronavirus variante omicron anzi viene chiamata
Forse mi ero perso io
La nuova definizione variante omicron due allarme la variante fine prende impennare i contagi e mette in forse il piano delle riaperture
Grazie a lungo sulla stampa
A ecco sui quotidiani non mancano i riferimenti alla alla cerimonia il non matrimonio
Tra Berlusconi e Cascina
Presente c'è anche un dato politico quindici limitiamo a quello presente Saldini assente Meloni Point
Scaraffia sul quotidiano nazionale fa notare di come il Papa parlando della guerra non pronunci mai il termine
Non non minima il Putin Francesco parla dei bimbi sotto le bombe ma non attacca direttamente lo zar il parallelo compio dodicesimo la furia nazista Scaraffia
Giorno Nazione Resto del Carlino mentre
Il Papa il ruolo delle donne nel Vaticano pagina venti della stampa svolta in Vaticano la nuova costituzione apostolica
Ruolo di governo per donne e laici Domenico Agasso pagina venti della stampa
Pena di morte
Negli Stati Uniti non mi ricordo più in quale stato americano torna la fucilazione
Rincaro Carola e la del Sud sempre più difficile per i nel mix di veleno utilizzato nelle iniezioni letali reintrodotto il plotone di esecuzione pone sul domani pagina tre
Il conflitto impedirà qualunque accordo globale sul clima
Ferdinando Cutugno l'Ucraina chiesto l'uscita della Russia dai quattordici trattati sull'ambiente la sua esclusione forzata dei negoziati potrebbe portare altri paesi a non partecipare ai tavoli le ripercussioni
Sui cambiamenti climatici ma restiamo sul domani per concludere con un'analisi e torniamo alla guerra nella crisi ucraina l'Unione europea e più forte di come sembra
Il lungo processo di adesione alla UE ha sempre stimolato le riforme economiche democratica nei Paesi candidati
Forse forse fatta eccezione per la Turchia no anche per la Turchia all'inizio in realtà con l'abolizione della pena di morte
Ucraina democratica e prospera è una minaccia per l'auto category Jinbe russo incapaci di competere economicamente con i suoi ex satelliti
In sostanza in gioco
Non c'è la sicurezza militare della Russia ma la sicurezza del regime di Putin l'obiettivo dell'Unione europea potrebbe non essere un cambio di regime in Russia
Ma questo non rende il cambio di regime meno probabile se per Putin le cose in Ucraina si mettono male
E e quindi
Questa in questo articolo del politologo Iannuzzi l'orca
La guerra avviata da Vladimir Putin determinerà il futuro dell'Europa
Trovate a mio avviso le ragioni per prendere nella massima considerazione le il tema come urgenza politica anche delle prospettive di adesione dell'Ucraina all'unione europea la puntata di oggi di stampa e regime finisce qui buon ascolto con i programmi di radio radicale
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