"Quale opposizione nel maggioritario ?" giornata di dialogo promossa da "AREA" (raggruppamento di parlamentari impegnati a costruire un ponte tra le opposizioni)

Il listino i i ma soprattutto io che oggi
Incolmabili
Organizza
Parlamentari che aderiscono altare
Un di tanti importanti che servirà soprattutto per mettere a fuoco quelli che a nostro avviso sono differenti un'affinità
Che caratterizzano il lavoro politico parlamentare sia della sinistra degli centro in questo nuovo sistema maggioritario
Abbiamo voluto ecco queste iniziative per dare scorso anche alla situazione politica che stiamo vivendo in questi giorni e per incalzare il governo supposizioni che ancora non sono venti anni distinte e darci anche possibilmente in un comportamento contenente soprattutto propositivo perché riteniamo che la sinistra e centro abbiamo oggi compito estremamente importanti in particolare ci siamo posti inquiniamo lavoro quest'Assemblea alcuni interrogativi che concerne soprattutto le modalità con le quali sia la maggioranza che l'opposizione si confrontano in questo nuovo sistema maggioritario
Quali sono i comportamenti e quali sono gli impegni che debbono caratterizzare nella buona sostanza il rapporto dialettica tra la maggioranza e l'opposizione questo è l'interrogativo che oggi sarà il filo conduttore di tutto il dibattito su questo interrogativo e su altri inquisiti estremamente importanti avesse collegati che riguardano soprattutto la parte contenutistica noi chiederemo illustri relatori confrontarsi e soprattutto ad esprimere la loro opinione
Come possiamo definire il terreno del confronto politico il modo per evitare delle contrapposizioni sterili degli irrigidimenti altrettanto stesi i risultati per fine decidiamo e soprattutto la battaglia politica avendo nuove interessi del Paese
è pensabile e questa è una domanda che rivolgiamo a tutti
In un temperamento dei poli contrapposti in modo da favorire la diffusione distinta con un corretto sistema democratico degli alternanza impostare un opposizione di decadenza come evitare altra domanda estremamente importante i rischi del consociativismo
Vogliamo quindi offrire con stesso incontro-dibattito proposta alcuni temi su cui riflettere si bandiscono
Questi elementi che riteniamo questi temi che riteniamo più importanti riguarda soprattutto il nuovo Regolamento
Che Corrado Vivanti dal punto di vista giuridico ma anche politico questo confronto tra maggioranza e opposizione
Il lavoro da fare nelle Commissioni comparve anche con quali prospettive soprattutto anche con guarda accettabile coesione di proposta da parte dell'opposizione indecente
Le riforme elettorali e costituzionale che debbono essere introdotte e due proposte dell'opposizione per un costruttivo confronto parlamentare a tutto campo
Ecco su questo e sulle riforme degli organi di controllo soprattutto la Corte costituzionale l'autorità Antitrust eccetera
Noi oggi vogliamo discutere in modo franco aperto ideale vogliamo un reato è una pietra miliare perché sia a sinistra che il centro possano cominciare a discutere in modo Alberto e soprattutto con degli obiettivi precisi da siccome traguardi politici per noi stessi ma anche per il futuro democratico del nostro Paese sono chiaramente scelte che dobbiamo contiene e definiscono un orizzonte complessivo entro il quale ciascuna forza politica potrà collocarsi con i propri disegni strategici depone la perseguitati
Ma delle opposizioni incapaci di formulare proposte responsabili su questi temi ritenere gli atteggiamenti conseguenti puntando passo a Martini riaperto un canale buona parte degli attivi ed elettorali di governo sono ciò che il Paese merita e ciò che il Paese aspetti sarà soltanto una parte di questa opposizione quella del centro a seguire questa linea mentre la parte residua imboccherà la piastra e rancoroso del muro contro muro della denuncia del regime avanzate noi crediamo Dino crediamo che ci sia una possibilità di sintonizzarsi su un canale diverso quindi passate crediamo in una posizione che sappia indagare le forze di governo con proposte concrete e soprattutto con proposte moderni forse molto più moderne
Di quanto questa maggioranza accusato promettere a un Paese che ora sta aspettando che queste promesse siano oggettivamente rapidamente mantenuti
Io cento subito la parola Ferdinando Adornato perché introduca ecco con una sua precisa posizione su questi temi il dibattito e successivamente il parente immediatamente la parola prima degli arresti a degli impegni urgenti e poi seguite vengo anche con le richieste da parte gli illustri ospiti che hanno aderito che voglio qui
Nominare disonorevole Andreatta per vera Berlinguer pianti vini di De Benedetti Elia appunto
Maccanico che non ha potuto essere presente per motivi di salute che ha mandato un suo intervento che cosa leggeremo Masi Mattarella mozziconi Napolitano segni a tutti loro mercoledì al ringraziamento hanno che Vianelli tutti i parlamentari e credo anche di tutte le forze di sinistra e di centro che oggi sono all'opposizione grazie la parola
Bruno
Ma specialmente alcune sezioni che fossero spesso
Coloro che interverranno ad avere un beni mobili di scaletta diciamo più che altro
Intanto ringrazio anche voi di essere di essere qui
Tre o quattro punti
Che vuole proporre alla vostra riflessione
Io credo che l'Italia oggi viva una specie di inganno ottico
Una specie di miraggio
Cioè l'idea che credo sia abbastanza permeata nel senso comune che abbiamo già raggiunto la democrazia dell'alternanza
In fondo dei dati perché questa idea potesse passare diciamo sono stati offerti sono state vi passi in avanti nel sistema politico
Nella tendenza di polarizzazione
Ma io credo che noi dobbiamo lavorare per estirpare quest'illusione
Per correggere curare questo inganno ancora non credo che l'Italia abbia raggiunto la democrazia della una democrazia civile regolata una democrazia segnata dall'interesse nazionale e non dall'interesse delle fazioni una democrazia che ha già pronto sempre per definizione pubblica ribattono
Oggi non è così
La nostra non è una democrazia civile regola le regole ancora non ci sono o sono molte di esse in via di definizione e non c'è un ricambio di potere ancora vissuto come tale come non traumatico dall'opinione
Quest'ultimo aspetto
Io non mi ci soffermerò perché dipende dalla politica qui non siamo pervenuti per parlare di soggetti politici vedere scovare ha come compito quello di non di parlare soggetti politici o di costruirne di indicare dei temi programmatici BreBeMi di riflessione parlamentare però non c'è dubbio che un minimo di riflessione da questo punto di vista possa essere fa
Non siamo ancora in un Paese in cui c'è una reciproca legittimazione per le forze candidati al governo
Non c'è un centrodestra consolidato non c'è un centrosinistra consolidare siamo molto lontani
La maggioranza Peraboni anzi diciamo che ha coperto abilmente divisioni durante la campagna elettorale e staremo a vedere quanto abilmente riuscirà a coprirle durante la legislatura le opposizioni sono due non sono due perché una è marginale sono due sono entrambi significativi sono distinti
E diciamo che il passaggio lo sguardo il paesaggio che abbiamo davanti a un paesaggio ancora non da una parte sembrerebbe che al governo ci siano forze che hanno prodotto una grande capacità di Innovazione per lo meno simboliche
E però prive della necessaria civiltà come classe dirigente per governare il Paese
E dall'altra nelle opposizioni sembra che ci sia una civiltà di tradizioni radicata importanti e profonde nel nostro Paese che non sono state invece capace di avere di produrre la scintilla dell'innovazione
Da una parte dunque una innovazione senso civiltà dall'altra una civiltà senza innovazione io credo che quale delle due riuscirà colmare prima la lacuna di questa doppia esigenza potrà governare il Paese per la prima fase per una lunga fase storie eppure non sembra che sia facile da aggiungere questa seconda circostanza per ciascuna delle forze in campo
In conseguenza di ciò io credo che si debba riconoscere che c'è un passaggio di ricatto di democrazia occidentale
Che c'era prima delle elezioni e c'è tuttora con dei rischi vi per la
Ma vorrei essere chiaro questo secondo me non ci sono rischi democrazia perché ha vinto Forza Italia
O perché ci sono come qualcuno dice i fascisti al governo
I rischi ci sono perché il guado del passaggio istituzionale e sociale come è stato ancora villini
E invece molti pensano che sia già delineato ecco l'inganno ottico dal quale ero partito
Lo pensa il Governo
Perché fa finta di muoversi come se tutto già funzionasse negli schemi dell'alternanza
Enrico faccia candidemia dico ma certo tocca alla maggioranza di governo ci per quest'officina Bernardo lo pensa alle volte l'opposizione quando assume posizioni pregiudiziali precoce
Come hai saputo posseduto già
E però che bisogna riconoscere perlomeno questa è la mia opinione è che l'opposizione all'inizio diciamo di questa legislatura ha commesso degli errori
Contestando eccessivamente la legittimità a governare di Berlusconi che era invece abbastanza incontestabile da un punto di vista di legittimità sul e anche a lanciare un allarme eccessivo da un punto di vista rappresenta fascista
Oggi sembra però che sia il governo a monte del punto trionfale
Che l'Italia è ancora malata
Non è in convalescenza e non è uscita dal al
Non tenere conto di agire su un corpo malato da parte di un medico è grazie ed irresponsabile
Perché qui c'è a mio avviso la questione della prima che offro al dibattito molto sottile ma sulla quale vale la pena di calcio
Non è aperta in Italia una questione di legittimità a governare e però aperta la questione di legalità
E non sembri un paradosso
Perché se è legittimo che le forze e sono al governo il governo in non è legittimo che le forze che sono al governo e quelle che sono all'opposizione insieme non riconoscono e aperta in Italia una grande questione di legalità
Perché ciò che è legale non è reale più nostro paese in questo passaggio Ras le forme della legalità debbono ancora essere fatte corrispondere alle della realtà quello che i cittadini hanno voluto preferendo ma quello che l'opinione pubblica chiede e soprattutto alle circostanze di riforma nuove che le elezioni
Perché tutto il sistema maggioritario inevitabilmente produce
E così se è vero questo riaperto una questione di legalità che riguarda il governo quindi riguarda la legittimità del governo a governare ma riguarda le forme di un passaggio che ancora non è compiuto evidente che le regole di un sistema che ancora devono essere scritte non può scrivere solo la maggioranza
Dal mio punto di vista dal punto di vista di questo ragionamento e credo che abbia se questo ragionamento fosse giusto avrebbe anche delle e prudenze politiche Berlusconi non è il primo presidente dalla seconda
Come invece l'inganno ottico suggerisce
Berlusconi è il primo presidente eletto con un sistema elettorale maggioritario
Ma è di passaggi
Perché ancora se vogliamo chiamarla Seconda Repubblica o seconda fase Prima Repubblica queste proprio portato tutto il ragionamento ancora non sono state scritte le regole di questo
Questo inganno ottico ove colpisse il governo
Lo spingerebbe a degli errori grande
Ovvero per esempio sul debito pubblico
O sulla legalità la sensazione di dover governare l'inizio della seconda Repubblica potrebbe togliere dal circostanza politica italiana il fatto che invece occorre ancora un periodo di ricostruzione di ricostruzione nazionale e di ricostruzione collettivo per la quale coinvolgere il massimo possibile delle forze sociali e politiche di questo
Nel rispetto del confini tra maggioranza e opposizione non in un nuovo consociativismo neanche in un modo idea emergenziale
Di governo però questa coscienza altrimenti non si avrebbe la maturità di capire il passaggio evitabile
Sul debito pubblico ci può esser la sensazione che si imposta la nostra linea di politiche economiche come Governo e non c'è più
Un rigore necessario una posizione di ricostruzione collettiva e di spirito di responsabilità totale collettivo nazionale da mettere in campo e così sulle questioni della legalità
La logica di sistemi maggioritari è una logica appena non è una logica contro l'interesse nazionale dovrebbe essere il metodo della legittimità
E invece l'impressione che ancora in Italia si sia contro il Governo contro l'opposizione l'opposizione controdedurre
La gara non dovrebbe essere tra chi trova più argomenti contro l'avversario questo evento strabismo partitocratica pacchi troppi argomenti per il Paese
Per migliorare cioè della comunemente come tutti che permette per la disgrazia
Questo discorso dovrebbe valere diciamocelo qui in questa sala prima di tutto anche per l'opposizione
Non si può dire sempre di no
E qui Luciana poneva un interrogativo
Quale delle due opposizioni o le due posizioni sì arriveranno a formulare nel Parlamento la vita politica nazionale questa corretta posizione
Di opposizione nel maggioritario
Credo che ci sia per insieme una gara le due posizioni ma anche una possibilità di coordinamento e di continue
Seconda domanda il discrimine che divide oggi la maggioranza dall'opposizione bassa per l'opposizione statale privato
Cioè il Governo per il privato opposizione per lo start-up
Io credo che ove ancora ci fosse questa
Possibilità di equivoco e viabilità
Dovrebbe la risposta a essere né cioè no intanto perché non ha senso nell'attuale fase che vive il Paese
Secondo perché nella modernità possibile di questo Paese c'è l'orizzonte di un pubblico che non è lo stata
L'iniziativa di un pubblico che non necessariamente deve corrispondere Oppo corrispondere Colucci
L'esempio della scuola
Io credo che su questo va
Impostazione
Trova nella scuola primo il principale meno di lavoro per un sistema in cui appunto pubblico Ossato significa statali
Privata all'interno di un discorso collettivo nazionale
Ma vale anche per il Governo
Non si possono e non si può impostare una linea
Di governo cercando provvedimenti per allargare il proprio potere
Appunto quello che migliora prese da questo punto di vista io credo che la segnalazione che mio amico Angelo Panebianco ha fatto l'altro giorno su quella sera semplici da questo punto vista luce rinnovamento c'è continuità Delvecchio
Perché l'accordo longevi autoreferenziale io sono il migliore e se io ho più forza il Paese migliore questo è stato
Questa patologia
Per ultimo
In un Paese moderno PC
Migliorano il Paese non significa allargare il proprio potere spesso può significare altre può significare incontra
Due esempi che vada con il ricorso al voto
Addirittura già circolano le date quattro dicembre non c'è nulla di più somigliante alla prima lettura e i metodi che tanto si sono contestati
Il governo aiuti governi non li ha Licci chi ma li cerchi non comprano deputati come fossero calciatori che hanno il tesserino da acquistare da un'altra squadra come nel calcio con i centristi cercando intese su progetti sul programma
Addirittura si è detto che si pensava di sciogliere soltanto in Senato
Risolvere l'anomalia che questo governo si è trovato dentro
Ma intanto certo mandare chi ha detto che Berlusconi migliorerebbe inevitabilmente le sue posizioni
Ma soprattutto io credo che non si possa concepire il sistema maggioritario in questa delicata fase di passaggio del Paese a questa mattina
Questo è l'esempio di quello che io prima chiamavo lo strabismo partitocrazia
Secondo il governo la Romania del Senato consisterebbe nei pochi voti di maggioranza chiesto detti
No
Se cambiamo ottica se non siamo strabici noi dovremmo riconoscere da italiani o da chi ha a cuore l'interesse nazionale che l'anomalia del Senato consiste in atto
Che non c'è Paese al mondo che abbia Dudamel così concepito
Duplicano per loro competenza il loro lavoro in maniera assolutamente foto questa anomalia del Senato se uno vuole parlare dei problemi del Paese
E non parlare del proprio potere quindi contare l'elemento di continuità che prima richiamavo ricordando Panebianco
Non c'è Paese al mondo che abbia due camere così concepite
Ecco che allora se si volesse assumere davvero la figlia di questo Paese in questa fase sarebbe sapere quello è uno degli elementi di riforma istituzionale che sono stati posti da tantissimi anni in questo Paese
E che ancora di fronte a noi
E allora sarebbe concepibile e forse potrebbe essere una proposta
Di una delle due posizioni delle opposizioni
Quella di una riforma del Senato c'è questo problema affrontiamo
Si può immaginare di portare a termine una riforma del Senato che sta diciamo nei nei progetti di riforma anche delle forze protestano l'opposizione da moltissimi anni
Immaginare il Senato come una Camera delle regioni
E una volta riformato magari dopo regionali poter immaginate di votazione funziona nuovo e diverso
Questa potrebbe essere una una proposta che va nell'interesse nazionale novità del Senato deve andare a votare cercate per cinque
Questo è una concezione
Assolutamente furfante esca del del ruolo di un governo
Tra l'altro il Senato potrebbe essere concepito come in tanti altri Paesi occidentali come una Camera Alta di controllo
Delle iniziative legislative dalla Camera bassa si potrebbero stabilire dei meccanismi e prevedano una capacità quando il Senato dicesse di no una possibilità della Carrà di avere i due terzi per far ripassare quel provvedimento davvero potrebbe funzionare
Come contro
E questa a mio modo di vedere sarebbe una sfida che lo posizioni potrebbero lanciare certo la sfida che apparentemente può sembrare paradossale dice come rinunciamo al nostro presunto a tu al Senato il fondo e l'unico elemento di di di di contrasto parlamentare che dopo se avere nei confronti del Governo ma io credo che sarebbe un discorso importante se l'opposizione da questo punto di vista dimostrasse che non ha paura non solo di cambiare il Senato lo che non ha paura di anche mettere in discussione un luogo dove c'è un presunto a tutte le opposizioni in nome dell'interesse nazionale cioè i nomi di una funzionalità maggiore delle istituzioni in nome di una funzionalità maggiore della capacità di governo e di decidere anche di una funzionalità legata alle regioni perché il Senato punto potrebbe diventare una Camera delle Regioni
Io credo che questa sfida l'opposizione dovrebbe lanciare
Al governo
Proprio di chi lavora più per l'interesse nel e chi lavora di più ma poteva andar le riforme
Secondo esempio facile perché è sulla bocca di tutti potrei aggiungere nulla di più significativo di quanto è stato già ripetutamente detto quello dell'area
E finora cittadino italiano si è trovato di fronte l'immagine forse non vera tutte le circostanze ma sicuramente verosimile per come è arrivata di un Governo che lavora per saldare i conti della Prima Repubblica e di un'opposizione che lavora per mantenere invece i propri spazi
Una specie di guerra finita tra dite maggioranza opposizione per quanti sforzi siano fatte va viene anche dall'altra questa è l'immagine che io credo che questa sia un'immagine c'è un'immagine da Corretja
E personalmente quando Marco Taradash ha detto benissimo chi appoggia il referendum contro la Mammì
Io sono disposto ad appoggiare il referendum contro la Mammì se qualcuno appoggia Center un comitato che ha proposto un referendum Foggia il referendum sulla
Posata radicali io per esempio personalmente lo vedrà posizione personale
Propongo anche per sentire smentite io diversi io dico sì accetto questa sfida gli ho firmato per i referendum
Contro la Mammì non ho nessuna difficoltà difficoltà firmare angolature prendesse forze fanno parte della maggioranza appoggia controlli come Taradash ha dichiarato
Sono non risolverebbero né l'uno né l'altro ne prendo la spesa dell'informazione perché ha bisogno di leggi serie getti Trust però dal punto di vista la battaglia politica visto che i referendum si devono tenere per me secondo me abbiamo grande significativo lo dico credo e altri possano ritrovarsi su questa posizione se si crea un fronte che appoggia e i referendum contro armi i referendum sulla RAI credo che almeno dal punto di vista l'ordine pubblico è chiaro che non c'è questa lotta
L'un contro l'altro armati che c'è una iniziativa super partes come si dice e che i i due referendum insieme possono dire politicamente insieme Ri azzeriamo la situazione ricostruiamo un sistema informativo degno degno di questo questi due esempi per concludere su due cose
Abbiamo davanti a noi e norme in questione legge elettorale e ci sono anche delle divisioni anche nelle opposizioni
Elezione diretta del premier
I contropoteri necessari sessanta verso l'elezione diretta del premier
Perché c'è una contraddizione per sempre la posizione del governo quando Berlusconi dice io sono per il segreto del premier voi qualcuno dalla maggioranza pensa di introdurre con lamento parlamentare di grande restrizione delle possibilità di opposizione nel parlamento dice una cosa contraddittoria interesse nazionale perché tua elezione diretta del premier dell'immaginario delle situazioni di contro di bilanciamento di poteri una delle quali questa la Corte Costituzionale altri altri organismi pensati ad hoc ma uno dei delle quali sicuramente e il Parlamento e quindi contraddittorio pensare l'elezione diretta del premier alla restrizione del regolamento del regolamento parlamentare le regioni il federalismo l'antitrust
Tutto è molto confuso diciamo la verità
Questo è un Paese che si trova ad affrontare una gigantesca riscrittura delle proprie regole dei propri sistemi senza avere gli strumenti necessari quasi in una lotta tribale quasi chiudendosi gli occhi di fronte all'intelligenza le competenze che pure in Italia ci sono
Qualcuno un tempo che ha proposto l'assemblea costituente probabilmente era il caso perché la riscrittura di di cui che abbiamo davanti è tale da richiedere i poteri di una basta Assemblea non a colpi di maggioranza e di opposizione probabilmente qua che sembrano ideate mordente ma se non si perse non deve essere l'assemblea costituente
Non deve venire dalle opposizioni un richiamo a non affrontare in termini infantili
A non affrontare in termini con una classe dirigente assolutamente in io inadeguate e comunque masterizzati mettendo anche tutto l'insieme di non sono la maggioranza voglio dire
Ma a trovare degli strumenti in cui il popolo italiano con i suoi rappresentanti mette ordine affrontato ordinatamente questa questione della riscrittura istituzioni
Non vale la pena per esempio di lanciare l'idea di un forum costituzionale in cui con un sistema di elezione non so tre dal presidente La Repubblica tre dalla Corte costituzionale dieci dalle regioni venti dal Parlamento dei rappresentanti dei competenti costituzionalisti vengano e indicati per in scrivere elaborare un progetto ordinato di riscrittura di tutte le regole di una repubblica del maggioritario poi sottopongo al parlamentino risultata il Parlamento sovranamente decida perché deve prendere perché sento già l'obiezione ma come il Parlamento che sarà certamente sovrano ma nulla vieta che un sovrano possa avvalersi di competenze che un principe possa avvalersi di competenze di forze che ci sono nel suo paese per essere aiutato in un lavoro in un'opera che di ricostruzione nazionale di riscrittura delle venti
Lo dobbiamo immaginare qualcosa degenerò o pensiamo di poter o dobbiamo pensare andare avanti giorno dopo giorno con una lotta all'ultimo coltello su questo provvedimento su quell'altro provvedimenti insomma il punto che io sotto come se non è al vostro dibattito la vostra cortesia se l'opposizione non deve anticipare le riforme guidare il processo di innovazione di questo Paese
Perché è in grado di unirla con la civiltà delle tradizioni democratiche che sarà presente di impedire che invece a ci sia un processo di innovazione di modernizzazione che come dicevo in appoggio in apertura avvenga senza civiltà io credo che l'opposizione nel maggioritario soprattutto l'opposizione nel maggioritario in Italia in questo momento può aver la forza di adeguarsi a questo tipo di ritmo del Paese dimostrare non come qualcuno dice che l'opposizione ci sono opuscoli e casco lato che rivogliono il vecchio potere ma che ci sono forze in grado di guidare questa credo che sia il termine che propongo al vostro dibatto di guidare il processo di modernizzazione che di innovazione del Paese
Ringrazio
Visto importante e stimolante contributo didattica e vedo che i punti nodali siano appunto in questa fatto e le forme della legalità intestatari e soprattutto le regole di questo sistema non possono essere scritte soltanto dalla magia e quindi indossa subito la parola favorevole Emilia e naturalmente internet interrogativi che ci siamo posti tutti insieme e l'ho raggiunto la sua visione rispetto ad altri
Questo bisogna su estremamente stimolante ma
Sul fatto
Sì comunque bisogna fare
Noi non possiamo
Dopo l'ennesima
Forcone continuando nelle nostre proposte di innovazione come se le elezioni non ci fossero state e il sistema elettorale non avesse dato una certa però
Cioè non camminare ciecamente su una vi sia diciamo di del riformismo costituzionale perché dico questo perché a me sembra che l'interrogativo da cui è partito interrogativo anzi la constatazione da cui è partita torna dall'inizio
E sia certamente molto giusta ma non risolutiva del della della strada che dobbiamo in bocca
Cioè lui dice non abbiamo avuto la democrazia dell'alternanza
E allora facciamo nuove regole
Ancora nuove reti
Secondo me la democrazia dell'alternanza per l'ottanta per cento oramai dipende non dal tentativo di forzare con altre regole
E assoluzioni che ci piacciono per esempio alcune delle proposte di modifica del Regolamento della Camera vogliono costruire una maggioranza che non c'è la maggioranza o c'è un partito di maggioranza già come in Inghilterra e allora va bene ma altrimenti i tre gruppi parlamentari voler dare un unico portavoce Voeller
Forzare al come se come se ci fosse un solo partito questo io lo rifiuto mi pare una cosa che non che noi non possiamo e accettare a occhi chiusi perché significa credere troppo alle regole al diritto il diritto costituzionale diritto parlamentare le regole non possono non possono comunque diciamo distorcere la realtà e la realtà quale che la democrazia dell'alternanza nasce per una componente molto forte
Nasce da condizioni politiche
Se il vincitore di questa competizione elettorale varate revisione dice votate me perché se votate gli altri non è sicuro che ci sia la rivincita questo nessuna nessuna regola nessuna legge lo può regolare perché dipende dal fatto che caduto il comunismo non è caduto l'anticomunismo
Malgrado le tante autorevoli previsioni sulla caduta del Muro di Berlino eccetera allora se questo non c'è se non ci sono se ci sono situazioni in cui la legittimità dell'alternanza
Dipende data componenti politiche è inutile cercare è inutile cercare poi sostegni eh eh indi innovazioni costituzionali e istituzionali perché questo lo dico in via generale certa uccide si devono fare Stato Regioni deve essere deve esserci una riforma molto profonda in tema fiscale e così via ma dove che io mi fermerei
è un attimo a vedere queste elezioni e guardate non perché ha vinto Berlusconi anche se non posso negare che nel mio subliminale
Diciamo questo posso avere una certa influenza ecco come nell'opposizione a Repubblica presidenziale in periodo craxiano almeno diciamo è così influenze più o meno copre ecco più o meno nell'incontro però e indubbiamente a metà pare che questo sistema elettorale assunzione
L'abbiamo trovato non dico per caso perché è un referendum non è caso evidente però è senza volerlo esaltare è un sistema che oggi ci invidiano i tedeschi tedeschi temono che il loro cinque per cento di sbarramento non basti più per formare un governo efficace che la caduta della presenza liberale e anzi la clausola appunto giocando contro i liberali possa rendere difficile sia un governo basato sull'alleanza tra liberali e democristiani sia tra liberali e socialdemocratici il nostro e un sistema elettorale che non viene più attaccato così apertamente
Anche da chi lo ha criticato chi ha criticato tanto il Mattarellum perché in realtà salvo la possibilità di discuterne varie modalità e quello che più risponde alle idee di Dahrendorf di verde e cioè cioè di temperare sia pure in misura limitata temperare e gli affetti del maggioritario
Uninominale che altrimenti tengono fuori dalle Camere forze cospicue come sapete in Inghilterra in Francia e così via quindi il sistema avendo funziona avendo designato una forza di governo avendo designato addirittura un leader della forza di governo
Noi dobbiamo secondo me la tutta la saggezza costituzionale la vedo rispecchiato anche nelle prese di posizione di Omnitel che mi paiono di Valerio Onida che mi paiono estremamente equilibrate sagge ecco questa posizione ci deve indurre prima di passare a un'altra forma di governo a passare all'elezione del vertice dell'esecutivo sia esso presidente
Della repubblica un Presidente del Consiglio dei ministri
Ecco ci dovrebbero dissuadere d'acquisto perché avendo il sistema nella sua parte principale del resto ogni tanto Berlusconi quadretto ben fondo il più è fatto più al fatto ha detto
Poi si contraddice perché vuole stravincere o crede di stravincere quando dice bisogna eliminare la quota proporzionale da una legge vecchia ecco allora la legge già diventata vecchia Donati
Ora dicevo il punto è questo che avendo la legge funzionato questo è il dato di fatto anche astraendo da Berlusconi Berlusconi parrebbe anche se avesse vinto la sinistra ecco e diciamo essendo riuscita funzionare la legge e quindi dobbiamo ribaltare il periodo dei dei due anni della un decima legislatura in cui non ci sono state solo otto gol lo solo diciamo errori
E per cui le cose sono cadute dal cielo le cose c'è nel quadro del risultato referendario sono state fatte non poteva essere altrimenti ma sono state fatte e in qualche modo con coscienza critica con consapevolezza critica di quelle che erano le migliori tendenze costituzionalistica europee
E allora se questo è allora fermiamoci
Esaminiamo bene che cosa ci dicono i politologi come Lins come Valenzuela circa il fatto che e col sistema e con un sistema elettorale che funzioni si possono risparmiare gli svantaggi
Sia lasciamo stare quelli dell'America perché solo pane bianco o pensare che in breve tempo si arrivi a una situazione partiti americani in Europa e particolarmente in Italia ecco dove abbiamo avuto tanti deputati clonati del leader non abbiamo avuto certamente i Tonga spende
L'America ma a parte l'America ecco non c'è nessun bisogno di correre i rischi del sistema francese dalla coabitazione dall'alta alta i due centri di legittimazione popolare e alla rigidità del sistema che non consente di allontanare la pace che non consente di allontanare
Si può allontanare la Thatcher non si può allontanare l'intera ecco ora tutto questo dico deve indurci a riflettere seriamente prima di puntare la forma di governi Forti razionalizzazioni all'interno di peste sì
E ci possono essere alcune delle proposte di Adornato anche se debbo far notare che il risultato elettorale del Senato
Non è anomalo per che la legge elettorale e parzialmente diversa circa il circa la questione dello scopo e e deriva dalla Costituzione risultato elettorale diverso hanno votato due corpi elettorali diverso prevarrà quello più ampio quello che anche la componente più giovanile
Ma diciamo e il risultato dipende allo stato degli atti soprattutto dalle differenze di corpo elettorale che ha stabilito la Costituzione ora ecco questo significa che noi dobbiamo pensare ad altre riforme soprattutto appunto ai rapporti Stato-Regione Stato regioni e comuni perché non dimentichiamo anche la dimensione municipale artistica italiana che è molto importante
E e direi che tutto questo ecco ci deve indurre a un atteggiamento che naturalmente sarà chiamato difensivo sarà chiamato
Disposizioni diciamo conservatrici ma non importa l'essenziale è che a me appaiono ragionevoli quello che è importante è rimanere nel ragionamento
Non non lanciarci in ulteriori avventure di innovazioni costituzionali che e riguardando la forma di governo soprattutto
Possono condurci pone
Adecco concentrazioni di potere in Italia non al di là del caso della persona che oggi il presidente del consiglio che potrebbero determinare una deformazione dei nostri istituti noi non abbiamo e hit di checks and bene Sass neri possiamo inventa se le università sono deboli non diventano forti solo perché gli diamo l'autonomia comma se le regioni sono quello che sono per la classe dirigente che hanno il rapporto con i partiti di potremo cambiare colte non trasformeremo subito negli Stati membri degli Stati Uniti nei Laender tedeschi
Ecco tutto questo induce in una situazione che di passaggio concordo con Adornato e ancora di passaggio non perché mi importi la distinzione Prima Seconda Repubblica che io nego
Ma perché mi importa che ci siano del dei valori a rischio e di passaggio in quanto ci sono delle possibilità grande conquista democratica e di grande consolidamento e stabilizzazione democratica ma ci sono anche dei pericoli di deformazione
Delle della nostra del nostro ordinamento democratico e allora ecco e concludo
Un caso
Riflettiamo io credo che abbia ragione l'unica ecco per quello che ha scritto su un reset per quello che ha scritto anche in altre sì
E mi fa piacere di non essere solo anche se le voci oggi sulla grande stampa tendono ad essere troppo indulgenti
E troppo a critiche verso un mutismo che invece andrebbe verificato e controllato alla luce anche di molte esperienze dei Paesi euro
Grazie onorevole ipotetica
Contributo cogliamo anche la sottolineatura che partoriente ad arrestare nel ragionevole quindi evitando i rischi in un momento che a definite situazioni di passaggio in cui appunto ci sono grandi possibilità e soprattutto grandi grandi aperture grandi spazi sono proprio questi che guardiamo la consapevolezza che dobbiamo cercare di insieme
Prende la parola all'onorevole Napolitano
Trovare una parola fissato
Ci lascia sulla questione della senato sì condivido completo il suo argomento la coalizione
Vincente della quale senza dubbio
Fatto parte anche la componente dei riformatori pannelliani quindi nel computo debbono entrare sia per la carne sia per il Senato anche inutili ha avuto del quarantasei per cento tralasciati i decimali
Nella elezione dei deputati
E il quarantadue per cento nella redazione dei riservate è scattato il premio implicito di maggioranza implicito nel sistema che quarantasei per cento dei voti per la Camera acconsentito alla coalizione vincente di ottenere il cinquantotto per cento dei seggi alla camera ed è scattato al Senato perché col quarantadue per cento miglia consentito di raggiungere il cinquanta per cento meno Toulouse Lautrec
Dei senatori
Quindi dolce alcun dubbio che questo
Differenza di situazioni si spiega con la diversità dei cortei elettorali e probabilmente soprattutto con la diversità comportamenti di quelle quattro classi di quelle quattro classi
Di gli elettori Imperium che hanno optato per la
No parlo solo sette sette e non hanno votato una volta erano parte
E quindi una differenza cospicua vengo al punto nella discussione io non so se sia il caso quindi risollevare troppe questioni anche per esempio la materia delle riforme istituzionali io la voterei sono riferimento al punto essenziale cioè in caratteri dell'opposizione
Perché poi io sono l'avviso
Quindi
Larga parte consentendo forse non del tutto ma in larga parte consentendo Bondo Bondo Elia che la democrazia l'alternanza
Richiedesse riforme elettorali riforme istituzionali
E infatti politici concessi politici nuove aggregazioni politiche
Lo pongo Elia ha messo l'accento su quest'ultimo elemento e ha perfettamente ragione si tratta di qualcosa che anche nascere con lo stimolo con l'aiuto di riforme elettorali ed istituzionali parte ciò è accaduto ma che non pure riducendo un limite che nascere dalla politica stessa
Abbiamo fatto riforme elettorali importanti io insisto nel dire che in ognuna di esse
Quella per l'elezione diretta dei sindaci è stata una riforma istituzionale perché cambia alla fu cale
Beh mentre senza alcun dubbio quella per l'elezione della Camera e del Senato è stato riforma duramente elettorale non integrata da riforme istituzionali che sono rimaste al palo e che tuttavia sono state
Ampiamente discusse e in notevole misura anche eliminate nella passata legislatura nella Commissione bicamerale non la questione della riforma del bicameralismo su cui non si è riusciti a raggiungere alcuna intesa ma altre questioni sì
Allora per quello che riguarda i caratteri dell'opposizione io sono d'accordo con Adornato che le opposizioni sono due
Tuttavia io mi auguro che si possa parlare di caratteri della opposizione nel senso di una convergenza prima ancora che sui contenuti precisamente come dire sulla tipologia della opposizione
Anche in una serie di partito
Comunque l'ho fatto
Parlamento nel dibattito sulla fiducia l'ho fatto sulla stampa ma comunque anche in una sede di partito recentemente io ho insistito sul fatto che l'opposizione dovrebbe aprire questi tre tratti essenziale consentire a un governo di governare amarsi obbligare il Governo
Senza ABB
Per ogni sorta dinanzi o come
Del governo
Secondo assume più forte profilo propositivo uno sblocco positivo
Terzo
Pur grande
Fermezza e concretezza il problema delle regole su questo Dino dico subito che così concepita una caratterizzazione dell'opposizione
Non si capisce che cosa significhi una polemica che pure nelle scorse settimane si è sentita a ma questa sarebbe un'opposizione
Troppo di fair play
Ora a parte
I possibili equivoci
Risanata
Sia debole sia con censiva e che quindi si debba attendere che l'attuale condizione e lo stesso governo si comportino bene
Per potevi concedere questo tipo di opposizione se no se non si capisce che cosa si fa
Forse si deve impedire al governo di governare se non si comporta bene
Si deve scivolare su tanti che dilatorie sono ostruzionistiche io credo che questo sia veramente un mondo scorretto fuorviante di intervenire
Nella discussione sui caratteri dell'opposizione credo che impegnando la su qui tre aspetti essenziali
Sì configurando una opposizione seria capace di dare filo da torcere al governo
Quindi da un lato Licci le politiche ben il governo
Presenti le sue leggi lei sostenga con la sua maggioranza
La opposizione le contrasterà più o meno energicamente a seconda del loro contenuto
Per esempio era sui controproposte ma non mirando
Fondamentalmente a correttivi per via emendativa non è che voglio abolire ci mancherebbe altro diritto di emendamento però l'essenza dello sforzo deve essere altrove nel contrapporre una linea alternativa una politica alternativa dal momento che poi il Parlamento si discuteva leggi e attraverso le leggi di politiche ma anche di politiche tout-court
Attraverso dibattiti di Indirizzo
Ebbene
Da un lato vede il governo faccia prenda le sue responsabilità presenti le sue scelte poi se non riesce a tenere insieme alla sua maggioranza e a far su dall'altro invece in Parlamento sul Parlamento
Il massimo
E da parte dell'opposizione
Di impegno nell'attività di controllo possiamo anche un po'articolare
Questo concetto qui attività conoscitiva di inchiesta di Indirizzo sindacato ispettivo possiamo riassumere in tutto con il termine controllo per far questo però
Ci si pone dinanzi un grosso ostacolo da superare ed è quello della ipertrofia della funzione legislativa del Parlamento subisce tante volte così a lungo discusso senza arrivare ad una conclusione soddisfacente se se vogliamo anche l'elenco delle leggi approvate nella scorsa legislatura vedremo qua visse hanno oggetti
Minori minimi minori e minimi e che tuttavia per risolvere quei problemi minori minimi nel nostro ordinamento sono state ancora necessaria delle leggi dello Stato approvate identico testo dalle due Camere
In un sistema tipica nel mancante benissimo perfetto qual è il nostro e ciò riduce drasticamente le possibilità materiali
Di tempo e di attenzione e l'impegno politico di sforzo i lavorativo attività di conto qui c'è nesso evidente con le riforme istituzionali rimasti a mezz'aria
Se non si va avanti anche con modifiche della Costituzione sulla via della delegificazione senta lamento legislativo questo modo non si scioglie questo ostacolo non si supera però io mi domando
Almeno uno dei gruppi dell'opposizione ha ripresentato il progetto della Bicamerale
Ci si vuole impegnare su questo terreno si vuole spingere su questo terreno addirittura integrando solo ovviamente sottoponendo alla verifica ma integrando
Per esempio nell'anello mancante della riforma del parlamento spesso e cioè del bicameralismo
Io non lo vedo questo impegno da parte di tutte le opposizioni non potendo
Allora consideriamo già chiuso il capitolo delle riforme istituzionali
Prima ancora di pensare di aprirlo in questa legislatura o aspettiamo che lo riapra la maggioranza con una sua iniziativa che magari poi porrebbe dei problemi molto spinosi anche alle opposizioni
Per quello che riguarda
Le regole che garantiscano di comprò e la critica io vorrei dire intanto noi dobbiamo momento ragionare perché io vedo che ci sono un po'di sofismi in giro per quello che riguarda il rapporto tra la questione del controllo della questione dei diritti o del ruolo delle opposizioni
In che senso di sofismi da un lato si dice abbiamo sentito dire da esponenti della maggioranza ma il controllo esercita il Parlamento non è un affare solo o tanto dell'opposizione e quindi in un certo senso sì siamo tutti d'accordo non c'è problema non drammatizzate e non vi appropriate per così dire in quanto opposizione di una funzione che di tutto il Parlamento
Soffrisse ma opposto anche qualche articolo importante studiosi di studiosi ciò che vicini all'opposizione dal momento che il sistema
Italiano nome quello americano
Perché li abbiamo un governo espresso dal parlamento e quindi un Parlamento che liberamente e nel suo insieme democratici e repubblicani con trova il governo ma dal momento che lei non sia unitaria dello stesso sistema per esempio non ha senso chiedere al Parlamento di pronunciarsi sulle nomine governative come si fa congresso americano perché tanto qui non c'è una maggioranza che la stessa inespresso il governo dirà sembra di sì a tutte le proposte del governo io credo che anche questo sia un sofisma comunque sia una posizione inaccettabile noi dobbiamo puntare tutte le carte sulla possibilità che il Parlamento nel suo insieme sviluppi una funzione di controllo compito dell'opposizione è precisamente questo
Compito dell'opposizione battersi perché non prevalgano delle discipline delle strette logiche di maggioranza nell'esercizio delle funzioni di controllo da parte del Parlamento
E in effetti nella scorsa legislatura ci sono stati molti momenti in cui il Parlamento nel suo insieme o una larga maggioranza del Parlamento ha operato al di fuori di una logica di maggioranza che deve valere delle viti che veniva deve per le politiche ma non contro la morte
Poi sul consociativismo io non dico nulla perché questo pericolo è sempre presente tuttavia e assai minore che nel passato io ritengo che le pratiche consociative sono state essenzialmente delle pratiche di contrattazione legislativa tra maggioranza e opposizione si è fatta una confusione enorme adesso Servizio studi della Camera a preparato anche
Su su sollecitazione
Quindi al precedente di dei dossier molto semplici
Sul controllo nel Parlamento tedesco sul controllo del Parlamento inglese e credo che siano i due quadri di riferimento più interessanti per noi si vada a vedere missioni
Camera dei Comuni il disse le comitis
E e innanzitutto la commissione di controllo sui conti pubblici
E Bundestag varie missioni anche di carattere legislativo le cui presidenza sono affidati a membri delle opposizione per non parlare del fatto che lo stesso speaker o presidente la gara del gruppo è una Gentile signora la quindi si è fatto una confusione enorme a parte da parte dell'attuale coalizione di maggioranza e involontariamente da parte dell'opposizione complesso di colpa per tutte le culture di consociativismo reale da espiare
Si è consentito di impacchettare e respingere come consociativismo anche ogni questione di regole e di correttezza di rapporti tra maggioranza e opposizioni
Due punti ho concluso ma voluto entrare poi nel merito
Noi dobbiamo operare un altro
Spostamento tasse e perfino concettuale
Nella logica
Dell'opposizione capire più in generale dell'attività parlamentare
Non solo noi abbiamo fatto e siamo stati costretti a fare una montagna di leggi e leggine a scapito di un esercizio
Incisivo il moderno di poteri di controllo
Vanno voi voi abbiamo considerato
Conclusivo in un momento della definizione della legge trascurando radicalmente il versante dell'attuazione
Che il per esempio l'oggetto dei se letto Metis nel nella Camera dei Comuni ben fatto una legge bello o brutto che sia il compito del Parlamento come vengano attuate quelle leggi
Non interessa oggi ci si impegna
Poi abbiamo deciso ma nemmeno cura formalmente di creare un servizio di monitoring sull'attuazione delle leggi però Caccioppoli deve corrispondere effettivamente l'attivazione di strumenti quindi si tratta anche di dotare di nuovi strumenti
Le camere per esercitare Sironi
E non parlo solo degli spazi o dello Stato russo da riconoscere all'opposizione perché questa è solo una parte del problema poi c'è possiamo auspicare ci sia lo status non lo so se ci arriveremo ai leader dell'opposizione che c'è nel sistema inglese oppure dobbiamo ragionare secondo me in sede di riforma del Regolamento
Sì abbiamo avuto senso forse sì
La creazione la riserva di spazio e di tempo per proposte iniziative dell'opposizione però tutto questo ripeto e parte di un problema più complesso più generale che riguarda il potenziamento anche con uomini mezzi con nuovi strumenti delle funzioni di controllo del Parlamento in quanto tale altra cosa è invece
Il problema delle garanzie per la competizione politica queste fatte lamentare di una costruzione compiuta della democrazia dell'alternanza ma non ha a che fare
Con il Parlamento il Parlamento ne deve ovviamente deliberare queste regole che sono però le regole per la competizione noi abbiamo introdotto un embrione di nuove regole con la disciplina della propaganda elettorale assume embrione
Non c'è più regola per il finanziamento per la al di fuori definanziamento delle campagne elettorali e nemmeno per
E non c'è nulla per quello che riguarda ovviamente le garanzie sul terreno dell'informazione essendo pure questo un terreno decisivo per una competizione Avadani pari in una democrazia dell'alternanza non meno del terreno della FIM del finanziamento della politica perché anche lì nonostante certi paletti messi alle spese elettorali siamo di fronte chiaramente ad un fenomeno ad un fenomeno
Di slittamento della politica verso sportelli
Ricchi come candidati per ricchi come formazioni ellittico malformazioni politiche
Bene io questo io questo volevo dire e ritengo che non su tutto questo insieme di problemi tesoro in gran parte problemi di regole e garanzie di esercizio di funzioni eccetera dobbiamo essere intransigenti propositivi
Dobbiamo batterci perché come ha detto all'ornato non pretenda la maggioranza dire lei da sola quali regole ci sono e vanno bene bastano e quali altre regole possono essere introdotte le regole bisogna scriverlo insieme perché vengono va bene per tutti ecco io vedo davvero grandi possibilità
Di iniziativa
Serie combattiva dell'opposizione al di fuori tutti gli equivoci di cui parlava nato all'inizio che possono servire soltanto alla coalizione di governo a fare peggio a fare il peggior però
Io opposto ad un ritardo impaccio mi auguro anche questa iniziativa contribuisca a farci superare
Grazie onorevole laburista
Cogliamo la stimolazione per l'approfondimento del ruolo delle opposizioni come parte il problema che è molto più complessa
Se teniamo ancora il problema delle garanzie terre la competizione politica su qual è il primo necessariamente tutti tutti riflette e dà la parola all'onorevole Mattarella
Bisogna
Sono stato Grammatico assunto qualche sommarie informazione l'introduzione al tornato
Ma le informazioni sommarie ma accurate mi consentono di fare qualche modesta riflessione
E dal mi sembrò del resto gli è questa
Iniziativa riflessione collettiva voglia essere un quelle a costituire un modo di riflettere in progressione
Accumulando riflessioni per trarne poi
Una
Non una conclusione ma un un accrescimento dibattito quanto io partirei dalle cose che ho appena ascoltato da Napolitano che abbiamo appena ascoltato il Presidente Napolitano dal due delle cose che ha detto e sull'opposizione
Sul far governare
E sulle tamponare il governo e la maggioranza
Sul far governare sull'onda reali di cui a quanto pare ieri ed è una delle singolarità di quella stagione vi è una ricerca a quanto sembra anche la ventilata ipotesi di elezioni anticipate prima che ci si addentri nel fare delle scelte
Lottare su iniziative significative
Nel dare confermo entità i tanti impegni elettorali
E induce a per nel nel conto debito e nella sua rilevanza questa considerazione far governare perché questo è il dovere della maggioranza di governo oltre che il suo diritto
E insieme dall'Olanda tallonato da secondo lei posizioni
Programmatiche gli orientamenti le iniziative che ciascuna parte di opposizione o le opposizioni individuano e raffigurati
E questo mi spinge a fare una cosa è però molto banale naturalmente su che cos'è per fare uno schema elementare opposizione vuol dire un ottimo fondo al governo alla maggioranza e proseguita con una struttura con la composizione di Governo come orientamenti programmatici come significato politico
Significa poter dire sia singoli provvedimenti condivisibili significa contrastare criticare
Le iniziative le i provvedimenti ciò che il Governo mette in campo
In
Riservandosi appunto il diritto di esplicitare questo dissenso al Paese significa ed è una terza ipotesi di questo schema elementare contrastare con tutti i modi legittimi ciò che costi perché ciò che è grave
A giudizio delle opposizioni o costituisce un pericolo per il Paese e la difesa dell'opposizione
Ora in questo in questo schema si colloca l'interrogativo in che modo opposizioni le sinistre e la domanda che
è stato
Implicita voi luogo espressa qualche considerazione che è stata questa mattina fin qui quante quanti opposizioni
Onde le opposizioni certamente vi sono sono schematicamente fra indicano due centro e sinistra in realtà mi sembra che anche qui lo percepiamo
Il panorama è assai più articolato
è molto più è molto più ricco non soltanto per differenziarsi nella che vi sono nel quello che è stato schieramento progressista
Tra Rifondazione
E gli altri gruppi poi in Parlamento a perché il Papa è molto più articolato più pieno di iniziative più ricco e quindi più interessante nel nell'ambito delle opposizioni al loro complesso
Senza che questo la ricchezza costituisca
Come dire
Sbiaditi mento delle degli schieramenti ma mi pare sia una condizione che induca ad una prospettiva di ancora non del tutto lineare autodefinita molto disegnata ma certamente interessante di rapporti nell'ambito del Parlamento che si che è nato due mesi addietro
Certamente vi sono o questo è diverso
Nell'ordine per quanto riguarda la parte lo devo ribadire e non come dovere o o opportunità ma per convinzione
Il centro si sente alternativo alla sinistra alternativa destra diverso dalla Sesa dalla destra ma vi sono delle cose
Che chiamano certamente le opposizioni ad una comune valutazione alcune condizioni
Ribadito ripeto per convinzione questa diversità
Che il centro si avverte si configura diverso dalla sinistra e dalla destra che nell'ambito l'opposizione vi è un panorama decreto ricco e variegato
Che configura prospettive interessanti o ancora saldate
Ma vi sono comunque dei punti in cui si manifestano delle comunanze necessarie di impegno per l'opposizione
Il vi sono non degli interessi dello veri Comuni
Che sono essenzialmente non quello di confondersi ripeto ma quello di tentati bloccare le alcune smodate volontà di comando e di potere che della maggioranza possano sortire e che talvolta si vedono affermare questo è un punto che supera che non su cui non si confondono le opposizioni fra di loro ma che riguarda un dovere che attiene alle opposizioni al loro complesso quello di e se ne per la loro parte che rilevante a tutela delle regole che sono l'interesse di chi oggi opposizione di chi domani sarà opposizione di chi oggi e domani e o sarà al governo
Ora questo è non un interesse comune un comune dovere delle opposizioni
ASS addossarsi per la loro parte ripeto importante il compito di richiamare con forza il rispetto delle regole i confini che riguardano anche chi avesse o a maggioranza assoluta in Parlamento e questo riguarda non soltanto la vita in Parlamento
Non soltanto quindi i regolamenti parlamentari
Non soltanto la legge elettorale di cui dirò qualcosa se mi è consentito ma anche altri ambiti anche fuori Parlamento tra queste la vicenda della RAI
Ora non vi è è inutile ripetere farsi ormai rituali nessuna difesa di lottizzazione e così via ma vi è un problema di strisciante monopoli di informazione
Che rischia di devastare il senso critico della pubblica opinione
Ed è un problema che non attiene alla vita parlamentare ma tiene alla sostanza della democrazia nel nostro Paese
Non voglio attribuire a nessuno volontà di questo genere mi auguro che non ve ne siano ma sicuramente il rischio che si crea una posizione di questo genere è presente ed è in atto
Ora su questo di un dovere delle opposizioni
Che non le confonde su un impegno che richiami alle regole da democrazia sostanziale
Ma che attiene al quel confine che si deve porre ADMO date volontà di controllo e di potere e di comando ed è anche su questo piano come su altri che l'ha fatto su quello le prossime vicende della RAI
Bisognerà ecco che le opposizioni abbia un atteggiamento che sia non di pregiudizio ma neppure disponibilità ad accettare qualunque compromissione o qualunque soluzione
Che non vi sia un atteggiamento che nella da parte di nessuno nel desiderio di tutelare qualche recinto qualche spazio faccia andare in ombra
Facendo mettere in sottordine o in ve ne indichiamo è secondaria come importanza e sarebbe un errore il quadro complessivo della Florida il pluralismo e dell'obiettività e imparzialità dell'informazione dal tutte le visite
Ora sono questi compera tengono alle opposizione nel loro complesso
E sono compiti che ne sono particolarmente forti oggi ripeta Politano parlava della domanda che legittima che lo stesso ha ricordato sono questi compiti del Parlamento nel suo complesso
Ma sono particolarmente delle opposizioni come sono sempre state anche il nostro Parlamento in questi decenni come lo sono forse particolarmente oggi lo dico senza polemiche senza volere sottovalutare alcuno
Ma anche la missiva impresso ed i gruppi di maggioranza la gran parte dei dei qui componenti porto un distintivo all'occhiello dall'idea di gruppi che forse anche per rimetterla ancora
Novità dell'impegno parlamentare rischiano di avere un bisogno di identificazione e quasi di protezione quindi di i reggimenti amento nella maggioranza che certamente o attenuarne e ne attenua per perché sempre in Parlamento il senso critico Rho critico anche da parte di batteri maggioranza doveroso nei confronti del governo ora particolarmente per questo
Per questa condizione di gruppi di maggioranza che sembrano fortemente il regime intatti
E con questa sorta di affidamento
Ai propri e i propri leader la propria conduzione di partito occorre che le opposizioni abbiano su di sé avvertono importanza di Busto Lodi di verifica e di freno
A tutela delle regole in realtà non basta e anche lo diceva poc'anzi pure presa Politano abbastanza singolare riceve gli ha pure mi sembra non basta un cambio di maggioranza parlamentare per definire vorrei dare un cambio di Repubblica
Quando sentono queste cose a me per me vien da sorridere un cambio di maggioranza anche dopo tanti decenni non è un avvenimento che cambi la Repubblica cambia soltanto la maggioranza parlamentare
Ma se mutarsi il rispetto delle regole
Se si affermasse come qualche volta si avverte il rischio che avvenga il principio per cui il criterio per cui il governo che non è il proprietario del Paese ma è chiamato ad amministrare il Paese
O farsi le di volta in volta le regole che sono corrispondenti alle sue convenienze questo sì cambierebbe Repubblica Ceca direbbe la correzione materiale del nostro Paese
E questo non è possibile che alcuno l'abbia in mente e se qualcuno l'avesse in mente speriamo di no e compro delle opposizioni questo le accomuna certamente richiamare al rispetto delle regole prestabilite
E delle frittelle non poter costruire regole di volta in volta conveniente un'ultima considerazione soltanto sulla legge naturale e non per va fatta qua per fatto personale o per una sorta di concezione vita sindacalista della legge tutt'altro
Ma qualche
Qualche richiamo ha fatto per il
L'ha fatto bene gli ha poc'anzi io non
Tralascio quindi la considerazione che lo ha già fatto che la legge in realtà ha funzionato che per la maggioranza piaccia o non piaccia a me notoriamente non piace ma la maggior la legge ha funzionato
Che le differenze
Ha detto bene
Sia Elia che Napolitano tra Camera e Senato sono con connesse essenzialmente ai sette anni divario di elettorato che sottolinea l'un l'altro il corpo elettorale
Ma sulle modifiche che questa mattina a quanto pare verranno proposte in conferenza stampa dalla maggioranza una riflessione va fatto doverosamente senza alcuno interesse di parte
Per quanto riguarda la parte politica se le prospettive del solo fosse affidate soltanto alla parte opzionale sarebbe un orizzonte asso ittico un'ambizione assai meschina semi sarà e non è questo il nostro obiettivo nostra ambizione
Ma una legge elettorale interamente maggioritaria a turno unico secco a me personalmente vorrei altra assegnarli presenti induce serie preoccupazioni
Non soltanto perché in questo nostro Paese si sta si andrebbe in controtendenza rispetto a quel che avviene in Germania io situata in Inghilterra o in Francia
Dove con turno unico doppio si sta cercando in che modo trovare la presenza di una parte proporzionale normativa elettorale per evitare l'eccesso costrittivo del maggioritario totale
Ma perché nel nostro Paese come altrove appunto avviene avverrebbe la cancellazione di maggioranze non minute minuscole che fan parte di quella frammentazione parlamentare tante volte esecrazione
Ma verrebbero cancellate minoranze cospicue di quelle che hanno quattro cinque sei milioni di voti
Ma di più e della vera preoccupazione
E anche di carattere istituzionale nel momento in cui si vuole andare come c'è un ampio consenso ad una omento di poteri profondi come qualità e quantità delle regioni
Lo si chiami ossia federalismo c'è qualcosa che gli assomiglia noi avremmo in Parlamento regioni rappresentate essenzialmente in tanti in grande numero molte regioni rappresentate in Parlamento soltanto da un partito
Avremmo molte regioni presenti alla Camera al Senato in maniera monocolore
Regioni rappresentate interamente dallo schieramento dal partito della destra o da quello che la sinistra non so da quale alto
Ma avremmo molte regioni presenti in Parlamento attraverso un solo partito senza quindi che tra di esse si realizzi quella circuito azioni degli orientamenti e di valutazioni che è data dalla comunanza di orientamento politico generale della rispettiva rappresentanza
Bene questo significa rischiare di avere un parlamento in cui ogni regione ragiona per sé e fa per sé tanto più in quanto apparentate magra monocolore e quindi un Parlamento in cui vi sarebbe non più sopra un un confronto Fauré interventi politico-programmatici ma essenzialmente uno scontro fra interessi regionali questo rischierebbe
Di andare di di attivare un rischio di Stan dissodamento del paese e sarebbe un rischio che supera gli interessi di questo o di quello
Di questa parte politico di quell'altra di questa maggiorato a Lodi l'altra vuoti altre future sarebbe un rischio che attiene alla all'essenza a cose
A fondamenti importanti della nostra convivenza democratica un parlamento fatto da regioni che rappresentate magra monocolore si scontra astro sui rispettivi interessi non sarebbe un Parlamento
Che rappresenta il modo di vivere insieme del Paese ma il modo in cui un paese Silas c'era e non significa come dovrebbe come deve avvenire in Parlamento
Non voglio impegnare l'altro tempo
Soltanto al di là delle parole che possono dirsi e dei punti di consenso o di differenze possano emergere
Ringraziare per l'incontro per l'invito e per l'incontro per quel che era presente significa di vivacità
Non soltanto oggi ma di prospettive
E di possibilità io credo proficue seconde di confronto dalle opposizioni
E di costruzione di uno scenario avvenire che ancora non conosciamo ma che certamente si giova di questa ricchezza di posizione d'incontro
Riprendo desco aveva lasciato Sergio Mattarella anch'io
Credo che siamo in una fase di cantiere e quindi questi incontri hanno
Solo una capacità a programmatica ma io credo debbano non soltanto alludere a una capacità di e creare una morfologia
Dall'opposizione
E partire da due osservazioni che mi sembrano entrambe molto puntuale una di Nando Adornato la gara non è o non dovrebbe essere tra chi trova più argomenti e contro l'avversario ma tra chi provava più argomenti per il Paese
La seconda osservazione era quella frutto di saggezza costituzionale di leopoldo Elia questo sistema elettorale ha funzionato
A questo aggiungerei per gusto di specialissimo fornisce un altro elemento volendo guardare la cosa più dal punto di vista dei soggetti che fanno opposizione dando minimo contributo in questo senso
Quel che è l'atteggiamento dell'area cattolica rispetto a questa fase intorno al tema dell'opposizione
Lo indicherà il così
C'è molta fantapolitica giornalistica intorno agli atteggiamenti dei vertici della gerarchia
In dignitosissimo ma attenzione d'attesa
Proprio con paghiamo il pastorale che va colta e credo che il resto sia tutta dietrologia fuori posto
Dall'altra parte un atteggiamento dal mondo cattolico in particolare del retroterra associativo chiamiamolo così che rischia perfino una sorta di Aventino psicologico
Rispetto ad una situazione che per molti versi ovviamente inedita e lo anche sorprese
Dentro questo quadro così indicato dire quello che a me sembra il problema ossia il rischio noi siamo di fronte ad un cambio fisiologico di classe dirigente
Il rischio è che al cambio fisiologico di classe dirigente ci accompagna l'intrusione di elementi diretti
è un'opposizione deve avere esattamente chiaro che questo è il rischio Massimo che questo è il punto della massima attenzione vorrei ricordare che il Presidente del Consiglio nel discorso alle campane non ha teorizzato ma quanto meno indicato un'alterità e forse un'opposizione tra governo delle istituzioni e governo dei Parti
Io credo che per la nostra storia ma non si possa dare questo tipo di opposizione che ci sia un problema di rigenerazione delle istituzioni che passa attraverso la rigenerazione alla rifondazione dei partiti
E questo è un altro dei temi e grossi che io credo stia davanti all'opposizione
Perché
Rischio di regime non è tanto
Nelle io son bravi Ceres che pure ci sono corneo fasci
Questo ci procura gravi dissesti all'estero come guida
Ma è all'interno della logica di una impresa che si è fatta partito rischia di farsi Stato
E dove il paragone non pittoresco ma non vicinissimo al per me corre alla Compagnia delle Indie
E quindi con l'esigenza di saper cogliere la fisiologia di un ricca io ma con tutta l'attenzione a evitare che questo ricambio
Porti all'introduzione di elementi diretti ecco detto questo e premessa rapidissime due-tre cose la prima sono anch'io però le opposizioni al plurale
E
Bisogna partire per questo da un'osservazione che mi sembra ovvia
E presente col giusto realismo nella introduzione di Adornato il sistema maggioritario innesca una strategia bipolare
Ma esiste una differenza enorme tra bipolarismo e bipartitismo e quelle che spesso viene dato per acquisito è che vi sia una sorta di autostrada da sulla quale si sia incamminati da bipolarismo al bipartitismo io credo che se c'è un'originalità italiana e quella di vedere come un sistema bipolare possa funzionare efficacemente con più partiti politici
E il ritornello verso la fine fra un attimo quindi su questa considerazione
Secondo elemento è che questo cambio ha portato a lasciarci alle spalle
Quella forma di partito istituzione che conosceva
Con dei partiti sempre meno
Tesi o meglio se non tesi costretti a identificarsi con le istituzioni
E sempre più invece costretti ad esaltare il ruolo di formatori di sintesi programmatica ecco dove uno detta se ho ben inteso e di questa operazione
Ed è il convegno di stamattina mi pare cogliere il problema sempre più intorno alle tesi alla formazione di tesi Program
E qui dove si diventa per a partire dalla fisiologia dei soggetti politici nonché non resti un problema di cultura e di radicamento ma questo direi che più cucina interna per la militanza
Tutto ciò è afono rispetto al Paese i partiti dentro questa trasformazione sono chiamati sempre più ad essere formatori di sintesi programma e questa mi sembra le metto fisiologico rispetto al quale la loro Rifondazione deve essere
Resa indicare
Quindi dire con molta rapidità dimagrimento istituzionale radicamento popolare ma in questo senso
Più leggeri ma più profondi
Se possibile
L'altro elemento che mi sembra molto importante e poi chiudo questo pare a me che la competizione elettorale
Già quella saggezza per cui faceva riferimento Elia e che d'altra parte però non ci ha ha già compiutamente introdotti nella alternanza come diceva Adornato abbiamo visto lo spazio istituzionale di fronte al deperimento dei partiti in quanto istituzione occupato dai cartelli eletto
Questo è un altro elemento in ordine al programma in ordine al fare opposizione che mi sembrava rappresenta i protagonisti rispetto alla gente di in questa fase rispetto al momento elettorali sono più i cartelli che non i partiti in quanto tali
E i cartelli oggi mi pare svolgono una duplice funzione che quella de riformulare la rappresentanza
E quella di sollecitare muovere insieme la riforma del partito
Io credo che siamo in una fase anche di ridefinizione delle identità gli elementi della cronaca se ne parlano
Credo che anche i i cartelli in questa fase siano come dire carichi Idi una responsabilità un po'in fatica che alla fine del processo ritroverà un equilibrio sarà diminuita ma che adesso va colta nella sua virtualità va colta ma per il senso per la molla che rappresenta
Quindi io credo che spente Quarterly ai partiti usare i cartelli per rifondarsi mi sembrano più sull'orizzonte più lontani gli autoscioglimento sì impartiti generale
Prendere atto di questa fase l'abilità politica è sempre una verità fondata i cartelli oggi stanno funzionando così e come dentro a questo processo io credo
Si possa a pensare a far sì che il dibattito sulle alleanze divenga un dibattito intorno al formulare programmi
Altrimenti avremmo illa il rischio di quello che abbiamo pagato per imperizia anche per volontà pervicace in un certo senso al sistema elettorale che è stato le ammucchiate elettorali e per e sommatoria dei voti e non per programma e quindi ovviamente non in grado di esprimere da subito linea di governo
Allora poi cartello in questo suo rapporto coi partiti essere colto
In questo momento programmatico
Ecco molti dei dubbi dei problemi sul come fare opposizione io credo non è la panacea però possano da subito essere impostati in questa direzione dall'opposizione cessa di essere muro contro muro paventato
Costringe il governo a governare sono d'accordissimo questo è un governo che spesso calcisticamente si nasconde
O fa nell'occasione all'ISMU alla sua filosofica e quindi tutto questo e l'avere questa densità di programma è il modo migliore per esercitare l'opposizione
Non scontro di civiltà schieramenti programmatici alternati ecco questo il livello della al laicità del al confronto che mi pare possibile
Queste erano le considerazioni che mi sentivo di fare dare ancora una da
Io credo che avremo una nuova cruna dell'ago che abbiamo un appuntamento obbligato salma non trovarci né altri inopinatamente proposti
Avrebbe detto Turati un tempo come pranzo di gala le otto del mattino che resterebbe sullo stomaco tutto io mi auguro anche ai propositori
Paesi credo potrebbe avere anche una reazione di rigetto
Rispetto a questo attivismo elettorale
Ecco io
Credo che che su questo anche la maggioranza debba riflettere ovviamente noi va fatto prete credo comunque l'appuntamento stando così largo sia veramente quello di primavera alle regionali lì ciò che virtuale si vede quanto riesce a diventare reale
C'è davvero uno uno stabilizzarsi spiegando in un personale politico credo che questo stia dentro questo processo
Bipolare
Che va colto per quel che ripeto non bipartitico e credo che la sfida stia esattamente qui come si riesce a crescere dentro i cartelli con una grande capacità programma
Dico mezzi
Ma a me sembra che
Sostanzialmente chi sta facendo opposizione sia Bossi
Lo dico così perché il clima che si sta che sto registrando in questo momento nel dibattito
E un clima giusto corretto educato ma non mi sembra che il governo attuale la maggioranza attuale sia una maggioranza educa
Ma sia una maggioranza poco signorile che non rispetta le regole
Che non si attiene abilitati come dire di attenzione al nei al carattere di potenzialità di alternanza né tanto meno di attenzione alla possibilità di non sfruttare al massimo
Le debolezze della opposizione
Io credo che Berlusconi più l'opposizione debole e più lui tenterà di portarci all'elezione
Indipendentemente da ogni ragionamento che abbiam fatto sulle regole istituzionali sulle regole parlamentari e quant'altro
Quindi l'unico che in questo momento riesce attenere come dire dalla garanzia dell'opposizione per paradosso e boss non è l'opposizione quindi o dire innanzitutto fuori un po'dall'Accademia sveglio opposizione
E qui dico secondo me che ci sono tre tipi
Di opposizione anch'io sono del parere che ci sia una doppio posizione ovviamente
Una doppio posizione che va suoi temi anche importanti della politica del governo
Tennis sul dell'occupazione dell'economia e così via cioè non voglio dire dell'ordinarietà ma sui temi importanti qui ci vuole una doppia opposizione perché sostanzialmente noi abbiamo per esempio un programma che è molto simile a quello del governo
è un programma liberaldemocratico in parte l'abbia detto in campagna elettorale c'è stato copiato quindi sarebbe assurdo che non dialoga Simo su alcuni dei punti
Che questo governo porterà avanti
C'è un'opposizione noi pensiamo più un muro contro muro che ha fatto in campagna elettorale la sinistra
E questo chiaramente comporta una diversa tipologie di opposizione
Quando io ho visto non so com'è andata stamattina perché non è una mina quando ho visto giovedì scorso che sulla legge delle ottantacinque mila lire che tutti voi conoscete
La
Opposizione di sinistra
Di fronte a una legge su cui avrebbe riso tutta l'Italia perché una legge che è l'unica legge che un ordine del giorno non è una legge perché indica che il pagamento avverrà nel mille novecentonovantacinque con la finanziaria cosa mai vista io credo in uno stato di diritto
O su un nei provvedimenti economici ebbene su questo al posto di farla passare per poi tutti quanti arriderle
Può far ridere l'Italia non ha partecipato al voto facendo cadere quindi il numero legale quindi facendo apparire alla maggioranza come dire l'impossibilità di governo questo è una mossa che la sinistra ha fatto Cuccia di fare una grande operazioni di opposizione questa scuola non è l'opposizione
Quindi qui ci vuole una doppio posizione anche politica più intelligenti
Poi c'è un'opposizione da battaglie comuni qui è stato detto e su queste chiaramente condivido pienamente quanto introdotto Adornato cioè a alcune battaglie comuni anche se ci vedono come dire supposi su alcune posizioni differenti che vanno senz'altro nel tema delle istituzioni anche se io credo che questa maggioranza non toccherà il tema delle regole
Mi posso sbagliare ma io credo che questa maggioranza non vorranno rimettere in discussione le regole istituzionale terra quelle che ci sono aspettando il prossimo anno
La celebrazione del referendum panni
Quindi portando tutto a un turno unico dovuto al referendum del riformatore Pan
Ma altrettanto vero che su questo è probabile che la maggioranza non ci senta minimamente perché non ha posto assolutamente all'ordine del giorno questi tempi ce lo disse Berlusconi quando andammo a trovare le io come dire le riforme erano l'ultimo dei problemi
Adesso capiamo meglio il perché
C'è un prima su un Regolamento della Camera e questo le opposizioni dovranno mettersi tra virgolette d'accordo
Perché da sei leggendo con attenzione l'intervento che ha fatto Di Muccio che nella Giunta del Regolamento per Forza Italia questa non è più una camera cioè per poter avere diritto d'opposizione se non sei duecento deputati non paga questo non non avrebbe senso fare sullo dico con un paradosso però questo è il concetto sul quale dovremo lavorare ma
Poiché questa non è una battaglia signorine ma è una battaglia io credo che noi dovremmo puntare entrando dal metodo passando dal metodo al merito tutto su una tema che mi sembra essere un po'la madre della battaglia dell'opposizione qui credo che non ci sia un opposizione una doppio posizioni qui c'è l'opposizione
Di centro così di sinistra ma anche un'opposizione nella maggioranza
Ed è la battaglia sull'informazione
Io credo che questo sia il punto centrale di questa legislatura uno e vinciamo questa battaglia oppure non c'è storia per nessuno e possiamo discutere delle regole quanto vogliamo ma non c'è più storie per nessuno
Quarto potere c'è ormai non io che vengo dalla comunicazione lo sapevo anche prima ma adesso se ne sono accorti anche i politici che esiste
La Telettra Xia è un fatto di cui detti democrazie occidentali si stanno occupando con molta attenzione il problema delle garanzie è il problema principale perché se non siamo garantiti qui il rischio e immane però a queste è una vera battaglia civile democratica ma con l'attenzione che un opposto è una battaglia che la gente non sente
Perché la gente che Berlusconi abbia tre televisioni e i problemi della RAI sono cose che non interessa
Quando poi il referendum sulla legge Mammì viene fatto con il la marcia che supera è stata effettuata settimana scorsa Roma con le bandiere di Rifondazione Comunista far diventare questa cosa che legittima giusta da farsi la fa diventare marcata fatta male populista e e che non dà nessun senso di del del pericolo della in cui sta versando la democrazia in questo momento
Questa è una grande battaglia Peroni dobbiamo uscire sostanzialmente dal problema come dire
Bisogna farla in Parlamento ma bisogna parlante nella società
Bisogna farla all'estero
Perché dall'estro si possono arrivare i regolamenti non per avere qualche soffiata dal Parlamento europeo ma perché lì il tema delle garanzie è importante tenete presente un concetto
Che questo governo può anche non governare come sembra non governi adesso
Ma come manipolare senza nessun problema la verità facendo apparire che nel governo è che gli altri non lasciano governare questo un problema dell'informazione non è un problema di governo un Governo o di opposizione nessuno sente quello che ci dicono che dici diciamo in Parlamento tra di noi
O i grandi interventi sui diritti civili che facciamo nel nel nelle assemblee nessuno lo sente questo fuori appare quello che dice fede quello che dice Mentana ma quello che dice anche sbagliando quello che dice la io sono rimasto estremamente stupefatto da un è una questione di fede e stupefatto da da una costa all'imbecillità dei professori della RAI lo dico apertamente
Perché non hanno spingono avuto spina dorsale
Cioè non hanno resistito questi sono appiattiti ancora prima del dovuto su Berlusconi hanno cercato di far fuori la RAI tre queste la realtà per cambiano i palinsesti riduce tutto quanto per cercare di fare una captatio benevolentiae questo li ha fatti fuori regolarmente
Perché queste lo stile
Sì non capiamo questo vuol dire che noi l'opposizione non possiamo fare
Allora faremo dei dei convegni interessanti poca dei mici ponendo le basi però non combattiamo cioè o combattiamo altrimenti noi non facciamo l'alternanza lasciamo per quindici anni questo governo due cose velocissimo terminato
Ci vuole un tavolo comune per la legge sulla
Informazione
Un tavolo comune a cui alcuni amici tra l'altro Nando di questi hanno già dato dato corpo quindi noi possiamo lavorare allargare questo tavolo perché un tavolo su cui cominciare a ragionare per arrivare a una prova una proposta di legge dove i titoli adesso dico soli titoli perché mi sembrano i più importanti sono i seguenti le garanzie che la cosa più importante
Cioè non il garante Santaniello ma un comitato collegiale di garanzia possibilmente presieduto dal Presidente della Repubblica che dia garanzia sull'informazione globalmente lei proprietà qui non bisogna discutere se bisogna ridurre a due da tre a due reti ma chi ha la proprietà delle reti
Io leggo tante interviste di non addetti al settore di e di showman convocati in Commissione cultura che si dilettano nella riduzione delle reti con le cose fantasiose
Ma di fatto sono stanziamenti il problema non è né la riduzione delle reti
Ma nel concetto che è stato più spesso aspra esposto dell'Antitrust cioè della proprietà perché uno può fare cultura riti quanto fa con tre
Della pubblicità io ho ripensato a lungo sul sulla per esempio
Sul referendum sul referendum che toglie la pubblicità alla RAI
Se da un lato e come dicevi tu corretto collegarsi trama mi e pubblicità RAI forse non nuova e se togliamo poi la pubblicità la RAI perché vuol dir immettere nel circuito una massa di miliardi tale che può portare il nuovo a su questo un dato tecnico a maggiorare a maggiorare la potenza maggioranza stante così la situazione
C'è il problema delle tribù locali e poi da ultimo c'è tutta la problematica moderni nuova e sulla cura affrontato del cavo e satellite le come compagnie che si inserisce in questo contesto è che non va assolutamente dimentica qualora secondo me non è tanto un concetto più di fare un'opposizione un'opposizione come dire regolata Sirio da fair-play
Napolitano ha detto benissimo tutto condivisibile però noi vi ha visto poi Berlusconi che si è alzato nata stringe la mano tutti i limiti e l'hanno riportata ma poi di fatto ha fatto esattamente quel col esattamente il contrario di quello che gli chiedevano Politano queste lo stile quindi ormai lo sappiamo
Non facciamoci non facciamoci come dire illusioni e cominciamo a combattere per questa è una battaglia grossa che doveva fare per tutto quello che ci rimane di questa legislatura grazie
Grazie onorevole immagini niente ancora una volta come uno dei problemi fondamentali sia proprio quello
E il informazione io credo onorevole Masi che si passa anche aggiungere a quello che lei ha detto che questa battaglia va fatta anche e soprattutto per quel che ci riguarda sul piano culturale
Perché questo sarà il Tirreno ovvero su cui si è la battaglia può essere vinta
La parola al l'onorevole verde era
Io mi riallaccio a quanto diceva nove via Napolitano Mattarella cioè questa legge elettorale ha funzionato anche se ahimè ha funzionato dando la maggioranza alla destra ha funzionato perché ha realizzato quelli che erano gli obiettivi che ci si era proposti con riproduzioni del sistema maggioritario
Primo obiettivo quello dell'arbitro focalizzazione del sistema
Che una tendenziale deposizione del sistema ce sta in atto anche se forzata
E anche se con diverse sbavature
Secondo perché ha determinato un altro degli effetti positivi che sistema maggioritario avrebbe dovuto determinare cioè una de radicalizzazione del sistema politico
Piaccia o non piaccia
Forze politiche che erano su posizioni radicali
Escluse dalla dialettica politica sono state immesse in un circuito politico democratico
Mi riferisco con tutti i limiti di ambiguità
Con tutte le riserve al Movimento Sociale Alleanza nazionale mi riferisco anche a Rifondazione Comunista che aveva operato una scissione
Al momento la formazione del partito democratico a sinistra proprio sui temi del Governo
Accusando la maggioranza di voler andare al governo e poi concorrendo sia pure in quel modo
Che abbiamo visto concorrendo per la formazione del governo
C'è una terza perfetto che sapevamo che si sarebbe determinato ma che ancora però non riesce a determinarsi qui ci sono difficoltà anche politiche che vedo oggi
Affiora ciò sistema maggioritario perfettamente maggioritario otto quello che vogliamo
Da molto spazio agli elettori di centro ma non lascia spazio
Particolarmente rilevante ai partiti di centro
Partito liberale in Inghilterra con il Partito liberale in Germania che un sistema dei sito maggioritario anche se con legge elettorale proporzionale
Non hanno una posizione rilevante nel nostro sistema avvenuto ecco uno dei limiti del processo di decolonizzazione che quei partiti quindi schieramenti che si ponevano come alternativi
Fra di loro non sempre sono riusciti a captare voto degli elettori dicendo mi riferisco in modo particolare ai progressisti che avendo fatto la scelta un certo tipo di scelta di alleanza in quel modo con Rifondazione comunista non è riuscito a trovare consenso degli elettori di centro e mi riferisco anche al
Partito popolare e al Patto Segni che in questo momento vivono una contraddizione di trovarsi all'interno di un sistema maggioritario tendenzialmente maggioritario per il quale alcune di loro sono battuti in modo particolare
Il mio amico Mario ma nello stesso tempo di dover essere costretti a parlare di opposizioni al plurale insiste il maggioritario tendenzialmente ce l'opposizione
Le opposizioni al plurale ci sono nei sistemi proporzionali anzi laddove una convergenza al centro del sistema politico porta ad emarginare le opposizione ma emarginando le ai due
Ai due lati
Abbiamo una legge elettorale maggioritaria che tendenzialmente ha funzionato però ecco l'interrogativo dobbiamo porci
Ci sono le premesse per una democrazia maggioritaria qui ho molte riserve
Perché ancora la legge elettorale maggioritaria e non si traduce in una democrazia maggioritaria lo chiama già l'Italia
Che ha bisogno di alcune cose alcune di carattere politico altre riferite direttamente l'istruzione sul piano politico una democrazia maggioritaria vive su una legittimazione reciproca degli schieramenti alternativi
Questa destra questa compagine di destra si è formata proprio sulla delegittimazione degli avversari
Più volte Berlusconi in campagna elettorale ma non soltanto in campagna elettorale perché c'è tornato anche di recente ha parlato di dei comunisti al Governo l'impossibilità di tornare indietro qualora avessero vinto i progressisti
E anzi adesso rispondendo Outlook una
Ritiene internazionale sulla presenza del di Alleanza Nazionale nel governo ha detto che l'unico pericolo democrazia sarebbe stato se avessero vinto il progressista ha detto di recente il che non fa onore a un Presidente del Consiglio che non è più il non dovrebbe essere più il capo di uno schieramento che si presenta alle elezioni
Ecco questa legittimazione reciproca mi pare essenziale è ancora non la vedo proprio adesso venendo qui vedevo dei manifesti feriti sia pure cosa minore al Comune di Roma da una parte
Prima dichiarazioni fasciste del consiglio comunale di Roma un altro manifesto aggressione comunista al presidente del consiglio comunale non mi pare che questo sia anche se Robert de minimis
L'altro elemento che mi pare essenziale per la democrazia maggioritaria e riferito e qui veniamo noto centro alla alle regole per la competizione
Alla regola per la competizione io qui non parlerei soltanto del pericolo di occupazione delle delle tv televisioni del dei mass media da parte della nuova maggioranza che un tema assai grave ma mi riferisco anche tra regole del competizione anche a diritto dei partiti
Ieri Bobbio si chiedeva che cose Forza Italia non lo sappiamo
Vorremmo che fosse un partito come gli altri partiti cioè che segue alcune regole e qui scontiamo tutti quanti uno dei gravi difetti
Dico Prima Repubblica senza suscitare per capirci della Prima Repubblica cioè avere demonizzato un diritto dei partiti
Da parte della sinistra parte del centro da parte di tutti se avessimo un minimo di diritto dei partiti almeno si potrebbe chiedere a Forza Italia di dieci che partito è per esempio ha ragione Napolitano quando diceva ma il abbiamo regolato
Le campagne elettorali dei candidati che non possono superare un certo tetto bene abbiamo fatto benissimo su questo un atto di aspetti positivi della legge elettorale maggioritaria si è moralizzatore competizione elettorale però ecco ci son dei partiti
Che sono ridotti al allo stremo e ma altri partiti che hanno in fonte di delle fonti di finanziamento che non conosciamo che non sappiamo propriamente l'assegno il carnet di assegni lo stesso Berlusconi o di qualcuno per lui ecco tutto questo andrebbe detto voluto sottolineare questo punto perché il tema delle televisioni pare abbastanza sottolineato non ci torno ma dico una sola cosa
Il tema è importanza eccezionali inutile che io stia qui a sottolinearlo ma difficilmente riuscire a farne un tema che e effettivamente viene percepito dalla società viene percepito dalla gente se continuiamo a fare da la battaglia per l'informazione una battaglia tra e sì del sistema politico
Cioè se si ha l'impressione che in realtà
Si affrontano si confrontano non
Perché non c'è una competizione per regole ma che ci sia un tentativo da parte della nuova maggioranza di occupare spazi al di là delle Ferretti di Berlusconi magari per qualcuno che parte della maggioranza che non ha uno spazio per esempio Alleanza Nazionale Kronos uno spazio diretto nelle nelle reti di Berlusconi e dall'altra parte
Vincite da parte del di partiti dell'Antico Regime che avevano occupato la RAI seppure in forme più felpate
Più felpati mi riferisco a una parte della Democrazia Cristiana se volete si è astenuto via Mattarella della sinistra democristiana o da parte anche dei progressisti se non riesco a mettere in campo una più forte iniziativa che vanno al di là della rivincita degli spazi conquistati
Nel marginali conquistati nella vecchiaia
Io credo che bisognerebbe su questo punto fare un passo indietro dovrebbero tutti pezzi del sistema politico a fare un passo indietro e investire nella battaglia elettorale direttamente la società civile in che modo in che forma non lo so e faccio a volte dire le cose che dovrebbe fare poi in concreto come muoversi non è che sia facilissimo
Dicevo che queste mi paiono le due condizioni essenziali perché si passi dalle gettone maggioritaria ad una democrazia maggioritaria quindi legittimazione reciproca e e quindi evitando tre tentazioni delegittimazione reciproca e regole per la competizione sia per quanto riguarda il diritto di partiti sia per quanto riguarda la televisiva e il i mezzi di comunicazione di massa
Ci sono anche dei problemi da affrontare sul piano costituzionale io accetto l'invito alla cautela di leopoldo Elia quando dice stiamo attenti che non siamo più nella Prima Repubblica quando si trattava attraverso alcune riforme di cambiare il sistema ci troviamo di fronte a realtà diversa e questa realtà dobbiamo far fronte però mi va bene in particolare credo non si due sì
Sono in equilibrio anche Napolitano quando subito dopo Elia ha detto ma non possiamo però far finta che alcune riforme alcune cose sono ormai definitivamente messe da parte e porsi in una posizione strettamente difensivista
Ecco io credo che su questo per quanto riguarda questo aspetto questo profilo ci sono delle cose su cui occorre riflettere su cui occorre riflettere la prima e un
E che riguarda anche alcune forme del sistema costituzionale perché
Lo abbiamo detto anche in tante occasioni nemmeno la Costituzione non aveva fatto una scelta presta elettorale proporzionale puro spintonarmi un emendamento che tendeva costituzionalizzare sistema elettorale proporzionale però è anche vero che la seconda parte della Costituzione fortemente impregnata di proporzionalisti
Si creano voluta si fece si creano delle istituzioni deboli proprio perché ciascuno dei grandi schieramenti presenti l'Assemblea costituente lo dico per capirci rapidamente temeva il diciotto aprile dell'altro
Ecco tra queste istituzioni deboli creati proprio allo scopo di garantire al massimo una degli schieramenti di confronti l'altro schieramento in una prospettiva quindi democrazia proporzionale cioè di democrazia consociativa nel senso alto nobile l'espressione temendo per democrazia consociativa appunto quel tipo di democrazia dove nessuno può vincere fino in fondo
E nessuno può fare opposizione fino in fondo
Perché non c'è una condivisione di valori comuni come le democrazie maggioritarie
Tra questi istituti e ci sono le regioni che furono create in un modo tale che non potessero nelle Regioni governate fino in fondo nello Stato governare fino in fondo
Sapendo che la Regione avrebbero potuto essere uno strumento di difesa una nicchia vecchi avesse perso le elezioni generali soprattutto in determinate regioni
E poi gli altri istituti c'è anche il bicameralismo
Ne ha parlato anche Adornato qui dovremmo avere il coraggio di dire in un momento in cui le opposizioni hanno un punto di forza nel Senato
Di dire quanto abbiamo sempre detto che non possiamo a questo punto metta da parte che cioè non esiste democrazia parlamentare al mondo dove ci siano due camere che hanno la stessa legittimazione e gli stessi poteri Elia diceva e Napolitano aggiungeva altri argomenti che il Senato a
Quella tipo di maggioranza quel tipo di equilibri tra maggioranza e opposizione per chi il corpo elettorale della Camera è più ampio
Rispetto a quello del Senato perché ci sono i diciottenni io qui stai attento a non enfatizzare questo fa drizzare questo dato per due motivi intanto perché infatti Zandano si viene di fatto a determinare una sorta di Camogli sulle guance una cameretta rappresentativo dell'altro e poi perché non è pienamente vero tutto questo
Perché a determinare i diversi equilibri tra Senato e Camera c'è anche c'è stata la legge elettorale Bernacca
Chiedendo con il doppio voto
Con il doppio voto incentivato la frantumazione delle liste la frantumazione delle liste e avendo aggiunto con la clausola di sbarramento ha portato per esempio per quanto riguarda i progressisti acciuffare
Miglia centinaia di migliaia di voti Surico esattamente quanti e questo ha determinato una differenza di maggioranza tra Camera e senato
Ecco però rimane questa numeri ecco e una posizione di vantaggio questo Senato proposizioni io starei attento perché io temo invece che non sia affatto una posizione di vantaggio
Perché
E delle due l'una
Ho le opposizioni hanno assennato un'opposizione diciamo morbida per evitare una contraddizione forte con quanto accade alla Camera e allora l'accusa sarà di consociativismo di opposizione debbo oppure ci sarà un'opposizione forte anche al Senato e a questo punto ci sarà il rischio che si parlare di ostruzionismo quindi anche fornendo anche fornendo anche di a Berlusconi a quanti vorrebbero addirittura arrivare a un rinnovo delle due Camere per fortuna sono parla di scioglimento del sonno Senato che torna castroneria costituzionale
Ha di nuovo ne hanno parlato non è parallelo va bene luogo no credo che
E parlano agli inizi fu una cosa fra cosa molto ecco io credo che su questo punto non abbia torto Adornato quando dice bene se la maggioranza questo problema c'è un problema reale di una differenza di maggioranza Camera Senato allora invece di appunto immaginare scioglimento anticipato ad altro che si affronti la riforma del Senato nel senso in cui vanno tutte le democrazie
Tutte le democrazie hanno una seconda camera che non ha gli stessi poteri della prima i poteri d'indirizzo politico di fiducia affidata la Camera bassa
Un'altra campana Cammarata che rappresentanze odi antichi interessi come a Camelot spaventare nessuno penso ora arriva alla Camera l'orzo forse il ministro Fisichella potrebbe
Si potrebbe pensare a questo oppure una seconda camera che sia espressione delle realtà locali che sia espressione delle regioni
O delle autonomie locali e come succede in Spagna come in Germania federale come persino in Francia
Un persino in Francia in culla Senato eh eletto Espresso dalla dissi in secondo grado dei consiglieri comunali dipartimentali e regionale cioè un sistema di terrorismo ineguale che però si un modo per far partecipare il le regioni lo trovi locale a processo legislativo ma un bicameralismo ineguale che non Totti e quelle che sono le prerogative della Camera atti dirette immediata rappresentanza popolare cioè della Camera
La Camera bassa
Ecco se ancoraggio
Se le opposizione verso il coraggio che ha avuto Adornato mi hanno raccontato io chiedo scusa vero assente non quella parte non m'han detto che molto coraggio e posto questo problema se tutte le opposizioni avrebbero avuto il coraggio avessero il coraggio detto e sì anche la maggioranza avesse il coraggio di affrontare lire ecco lire
Dei
Dei senatori della maggioranza stessa
Della maggioranza stessa probabilmente si potrebbe cogliere l'occasione per avviare un riforma importante di quella che è una non malia del nostro sistema del nostro sistema costituzionale
Su altre cose io non insiste in modo particolare voglio dire un'ultima cosa
E ma è solo una riflessione che voglio fare insieme a voi perché io sento parlare molto di doppio turno di abolizione la quota proporzionale ho l'impressione che dovremmo su questo punto avere maggiore chiarezza concettuale primo
Abolizione la quota proporzionale si parla indifferentemente la polizia nella quota proporzionale per il Senato e per la Camera che sono due cose completamente differenti per quanto riguarda l'abolizione o la quota proporzionale così come insegnante alla camera io sarei perché si faccia subito perché e un assurdo che ci ha dato non solo quegli effetti negativi che dicevamo c'è la frantumazione del delle alleanze compreso alleati che erano sotto il Po concorrenti alleati nel chiedere il voto sul collegio nominale concorrenti nel catturare il voto proporzionale
Ma che ha provocato appunto ha provocato dei guasti mentre invece il la quota proporzionale al Senato io la manterremo perché non egli il limite il difetto del sistema elettorale può provocare quindi effetti positivi
Cui si riferiva matterello sistema elettorale del Senato
La quota proporzionale Senato credo che vada mantenuto il resto è la fotocopia cui Mario Segni da sempre fatto riferimento anche segni tutti quanti noi del movimento referendario fatto riferimento quando si discuteva legge elettorale quindi se c'è una cosa malvagia del Mattarellum dispiace sia Sergio non è il la quota proporzionale ma il modo come è stata congegnata la quota proporzionale alla Camera
Nel modo come è stata congegnata Racca
Sul doppio turno ci sono tanti motivi
Se ma credo l'ha sentito ma poi ne abbiamo parlato treno propensioni
Il
Il sul doppio turno ci sono tanti motivi per andare a doppio turno però non riesco a capire perché si dice contattano respiro nel senso che non lo capisco concettualmente vorrei e cercare di comprenderlo meglio perché si dice che il doppio turno potrebbe favorire vorrebbe potuto favorire il incontro che io ritengo auspicabile fra le opposizione che se vogliono è su posizioni alternative non posso non trovare sia pure con una maturazione necessaria un punto d'intesa
Se questo punto intesa va trovato come io ritengo può essere trovato sia l'Istituto Bruno che il doppio turno ma si dice il doppio turno consente di ottenere degli accordi penso agli accordi tra primo e secondo turno
In realtà nelle elezioni politiche laddove ci sono i doppi turni gli accordi si fanno tutti prima gli accordi politici
Del primo tour non si fanno tra primo e secondo turno tra l'altro tra tutte invece tra primo e secondo turno si scelgono i candidati di appoggiare in questa o quella circoscrizione ma anche visto e sentito il bisogno di ricorrere per esempio in Francia ad una convenzione generale per cui si ritira il candidato dell'alleanza politica che arrivato secondo a vantaggio dell'abitato che arrivato primo
Ora
Se i rapporti di forza tra le l'opposizione progressista e l'opposizione di centro verso rimanere quelli che sono quelli che sono e difficilmente potrebbe applicarsi quella regola
Bisognerebbe applicare la regola generale che stabilisca quali sono i candidati ad appoggiare in questo quel collegio a prescindere a prescindere dei risultati
Anzi
Non valutando esulta tra primo e secondo turno potrà questo imbarazzante perché potrebbe smentire con l'accordo ma se così è questo obiettivo politico lo si può realizzare anche con turno unico acconto unico diverso sarebbe se si dovesse arrivare un equilibrio tra le due far l'opposizione però io certo non posso augurare l'opposizione di centro che prima di Brahms ripeto rispetto all'opposizione progressista ma se questo avviene Turturro potrebbe essere particolarmente particolarmente utile
Per il resto elezione diretta del premier voi sapete che sull'elezione diretta del premier io mi sono speso in qualche modo nella precedente nella precedente legislatura
Continuo a ritenere che elezione diretta del premier può essere una cosa positiva ma può essere una cosa positiva soltanto se l'elezione diretta del premier significa scelta degli interni della maggioranza come per intenderci per capirci chiaramente
Secondo quello che avviene nei comuni se l'elezione diretta del premier dovesse invece portare ad una maggioranza diversa
Quella che legge il il premier è quella che si esprime nelle assemblee parlamentari allora in questo caso avremmo surrettiziamente introdotto un sistema presidenziale
Senza quel disegno quell'architettura quel contro potere che sono propri del sistema presidenziale
Quindi quando si parla del penso che trattenga stanno attenti perché bisogna distinguere elezione diretta delle azioni dirette può essere utile serva verso la ulteriore Bin polizza azione del sistema può essere utile se come nel sistema maggioritario nelle democrazie maggioritario responsabilizzati al massimo la maggioranza seguite che si facciano quei giochi
Che ci sono stati interna maggioranza ad esempio tra Berlusconi e Bossi che non credo che giochino alla alla democrazia più
Grazie all'onorevole Carmela parola l'onorevole Mario Segni
Da questo governo ha offerto Spoon di
Di grande interesse e non è una novità visto che non ce l'avevamo da da parecchi mesi ma abbiamo fatto assieme alcune delle battaglie più significative di questi
Generazione mi pare pertinente a questo dibattito per rendiamoci conto che la spinta referendaria è andata molto avanti
Tutto quello che per anni qui noi tutti siamo preferendo a una buona parte simpatico mi rivolgo a questi
Tutto quello che per anni si è pensato sul passaggio dal la prima alla seconda Repubblica in parte è avvenuto
Ovviamente molto più di quanto emittenti forse nei quali noi stessi non potessimo prevede
Sotto questo aspetto in una fase in cui l'ambiente oggi non mi sembra poco improntato a ad eccessiva allegria del giusto e logico che non lo sia questo rappresenta un motivo di soddisfazione di legittima soddisfazione non possiamo dimenticare che la nuova il la Nuova Italia l'anno la nuova repubblica italiana e in parte profondamente radicate a livello di comunità riforme accettata generalmente sta dando dei risultati sostanzialmente positivi incontra il favore della gente
A livello nazionale ancora invece in fieri incompleta ma in ogni caso
Tutto quello che è capitato in Italia tra il mille novecento e il mille novecentonovantatré senso dell'inizio
Di un movimento che dalla base della società allena spinto per una profonda trasformazione e dell'istituzione del clima politico avuto effetti giganteschi questo tipo di dobbiamo scriverlo nostra legittima soddisfatti
Rispetto a questo movimento
Che però è ancora non completato ci si può mettere in due diverse prospettive uno è quello di
Studiarne
I problemi gli inconvenienti e vi sono le cose che non sono andate e cercare di limitarne alcuni e l'altro è quello invece di
Cerca capire e questo è un movimento che il partito non è ancora completato
Che le spinte di fondo sono però probabilmente irrefrenabili che una rivoluzione queste un'autentica rivoluzione che si è fatta o arriva sino in fondo orso rischiano di esserne i difetti molto superiore se non superiore pregi comportamenti rilevanti e che ormai
L'Italia avviata su questo binario divenire alla logica conclusione di questa sua trasformazione dal proporzionale a un maggioritario un maggioritario con tutto quello che si
Questo significa tranne alcune conseguenze su vari piani per esempio il piano regionale
Veniamo presentato e siamo stati gli unici credo come Pato a farlo forse qualchedun altro ha fatto pure non so visto che ci sono tre proposte reggiano cosa legge costituzionale per l'elezione diretta del presidente della leggo sui giornali stamattina che il ministro Speroni dichiara che non vi sono i tempi per affrontare questa non è fattore
Se non la si affronta perché non si ha la convinzione di poter di governo affronta noi intendiamo se siamo d'accordo ma penso che lo sapevamo ma si può neanche andare immediatamente a Speroni dediche sequestrato si porta in Parlamento prima ancora del riferivo subito dopo il si può tentare di approvare
Che questa è una riforma che va fatta se non si vuole condannare per cinque anni in Italia in una delle sue fasce importante una discrasia condotto l'altro sistema che no
Seconda considerazione e il sistema maggioritario
Porta fatalmente
El necessariamente ed è giusto che a una elezione diretta
O del primo ministro il presidente La Repubblica ma in qualche modo una scelta diretta da parte del popolo per
Questa è la logica conclusione cioè vi sono esempi diversi quindi terra non ha non acquisti stanno queste conclusioni istituzionali ma sappiamo bene
Augusto l'ha studiato per anni Inghilterra che se presidenzialista della Francia forse quanto gli Stati Uniti stesse che lì la prassi in realtà si sostituisce alle regole costituzionali è scritto che gli inglesi votano per il primo ministro in realtà così come gli americani votano per il presidente degli Stati Uniti
L'Italia è ancora ferma in questo assai più quindi che la discussione sulla quota proporzionale oppure no e sulle varie tecniche il vero problema è in Italia si vuole arrivare ognuno a una
Scelta diretta e immediata
Del grande decisore qui riporto una frase di migliore abbastanza bella cioè di chi veramente controllarlo
Io credo che
Oggi sia il momento di affrontare questo tema di Paolo sul tappeto certamente Berlusconi indifferente ha ragione ma anche su questo Berlusconi è stato un referendario soldi c'è quindi da stupirsi questo l'attuale maggioranza
A forti pensi a fondo i componenti so che non erano referendari non la lega ne è stata in certi momenti non certi momenti essi dipende dai momenti insomma
Alleanza nazionale è stata prevalentemente contraria Forza Italia in quello strano miscuglio che ha non è una spinta sotto indica perché meravigliarsi che non lo voglia visto che poi
Certi momenti Berlusconi valuta che gli conviene certi altri no bisogna che qui invece ci siamo spinte diverse per quanto ci riguarda noi queste spinte vogliamo mettere in atto secondo punto cade il punto più delicato
E su questo punto
Ho qualche divergenza con Augusto
O questo dice ma qui nel grande tema del momento noi stessi abbiamo creato il sistema bipolare pure rimproverò amichevole rivolto a me proprio tu che sei stato un foto e riferendo è finito per fare pace
C'è una cosa che è in contrasto con lo spirito con la filosofia del sistema referendario beh io qui credo che bisogna ragionare un po'meno dogmaticamente un punto molto più banche
E vedere un pochettino cos'è la realtà di oggi mi pare che cosa bisogna fare
Che cosa è opportuno fare accertamenti anche con le nuove regole elettorali ma non partendo dall'idea che per il fatto che si è nel sistema maggioritario bisogna prendere oggi così come
E accettare questa il bipolarismo così come si è fatto rafforzarlo addirittura nella realtà poi politica molto più complicata non avviene attraverso schemi logici
Tutti pensavano cose diverse noi per cui probabilmente avevamo in testa in qualche modo l'esempio di altri paesi pensavamo l'Italia inglese a un'Italia francese con due grandi retrattile tradizionali schieramenti
Ben consolidati reperisco che riflettono gran parte del Paese forti forti nella coscienza e nell'organizzazione sociale e quelle cose e fosse logico sono anche i versamenti perché nulla si ripete
In modo uguale ed è venuta fuori una cosa molto diversa in Italia la cerchiamo di vedere che cos'è quello che è venuto oggi la cosa più nuovo e più singolare l'emergere di questa destra che ormai adesso i connotati che vanno al di là delle singole riformazione certo la lega un'anomalia ma la lega non si sa se ci sia o non ci sia non si sa se ci sarà ma il blocco grosso modo i berlusconiano Fini Alleanza Nazionale che quei tagli anche poi la concretezza una buona parte gli esponenti della lega indipendentemente all'elettorato alcune caratteristiche che si fanno stanno facendo precise
è nata una destra ma in atto una destra diversa da quella che almeno io speravo che nasce seguita che è molto diversa dalla destra ci scambiano chiracchiana nonché dei conservatori inglesi che almeno tre caratteristiche che per quanto mi riguarda una per quanto ci riguarda ci porta ad essere in un'antitesi che in antitesi di fondo nell'antitesi
Parlamentare
E cioè una destra sostanzialmente e profondamente lontana da ogni vera di tentativo di costruire lo Stato liberale una destra che non ha il senso delle regole non rispetto del momento non ha il senso dello Stato di diritto e poi invece quello che è stato tradizionalmente nella cultura la destra il suo punto una destra che essendo espressione delle parti più vivaci anche certamente ma più rampanti della borghesia produttiva fatalmente dimentica è travolgente voi
Contemporanea esigenze di solidarietà sociale di attenzione per il Sud
Questo è il
Punto il punto secondo è un artista che sembra totalmente disinteressata quello che lo Stato solamente nei suoi vertici chiedono solamente nel suo regole ma quella che l'amministrazione destra che privati e fa bene perché vogliamo privatizzare
Ma che dove non privatizza e disinteressata
Non ha l'idea di uno Stato moderno efficiente e qui ricordate perché invece di amici dei Popolari per la riforma del Patto anche tanti altri quanto fin dall'inizio abbiamo detto che il momento referendario
Partiva dei vertici ma cui c'era uno stato che era fatto di un'amministrazione moderno l'amministrazione che dovrà sostituire alla sismico efficientissimo
Ma una amministrazione allora non basta privatizzare gli ospedali io sono perché ci siano le cliniche private ma sono perché accanto definite private ci sia una
Ospedale una sanità pubblica che funziona questo per intenderci insomma in in senso la di fronte a questa destra c'è una sinistra la sinistra oggi richieste estranei cioè ci sono anche altre cose PDS nel bene e nel male non inutile stare a discutere indipendentemente dall'elezione
A una c'è un pezzo notevole d'Italia non è né da una parte né dall'altra e che in gran parte non tutto ma caratteristiche comuni che si sente moderno e si sente contemporaneamente moderno efficienti stesso vitale che può essere raggruppato attorno al Comune di forza come quello di uno stato che sia
Liberale e nello stesso tempo però liberista e liberale e liberista in economia e liberale per quanto riguarda il rispetto degli antichi esistono questa Italia certamente esiste
Allora perché vogliamo semplicemente abbandonarci di fronte all'idea che siccome questa Italia oggi dovrebbe essere denominata come centro
Vada completamente abbandonate portata da una parte e dall'altra
Anche il fatto che nel sistema bipolare cento per da sempre probabilmente è un frutto certe frutto alcune tendenze ma in frutto anche della storia ed i nostri schemi mentali tramite dobbiamo essere noi stessi siamo professori universitari in questo fatichiamo
Un po'più elastici io non credo che a a noi abbiamo perso le elezioni perché eravamo certi
O almeno non solo per quello certo poi c'è stato un bipolarismo che c'è passato sopra c'è traccia ma diciamo la verità
Abbiamo perso soprattutto perché abbiamo rappresentato il vecchio perché l'abbraccio con la vecchia Democrazia cristiana ci ha trascinato foto che sospettano costato sinistro prestato a destra tutta quella a dove ammasso di nome che ci son piovuti addosso e quella vanta già trascinato a Fo purtroppo la gente non si è accorta che Forza Italia era era peggio sotto questo aspetto ma l'immagine è stata quella di la vera palla al piede è stata infranta questa molto più della dislocazione da una parte o dall'altra di questo io lo sono
Il profondo d'altra parte se fosse riuscito l'accordo con la legge
Veniamo un attimo cerchiamo di costruire un attimo col passato fatto per cui la sinistra
Sinistra e non solo la sinistra di diessina ma anche l'altra c'attacco in maniera terribile sul quale per la verità io credo che qualche piccolo atto di contrizione oggi non sarebbe neanche sbagliato visto poi come si stanno evolvendo le cose proprio ad estendere e non e Berlusconi non si fosse sceso in campo perché poi sarebbe stato questo probabilmente l'epilogo patto un pezzo del Partito popolare quella parte probabilmente non sarebbe stato affatto un pezzo il Partito Popolare lei alleanza nazionale dall'altra parte Berlusconi fuori Capone cosa saremmo stati centro centrodestra boh non lo so neanch'io cosa saremmo stati salto sta che probabilmente avremmo vinto le elezioni o se non avessimo vinto saremmo stati fortissimi in grado di competere con la sinistra in grado di schiacciare a destra Alleanza nazionale allora anche i listini tradizionale sulle collocazioni geometriche in realtà vanno un po'rivista io credo che invece con molta concretezza oggi bisogna pensare che esiste un gran pezzo di banali
Che
E io credo non in termini parlamentari ma proprio in termini di fondo sia diversa da questo io trovo tanta gente che mi dice
E non ha niente a che fare con la Scame digesto Berlusconi non lo possiamo sopportare questo induce voglio dire che la società nel sensato che la gente lo pensi indica una in inaccettabilità di fondo che una larga parte dell'auto da e che d'altra parte fino a che le cose non maturano nella sinistra non ci starà affatto ad inquadrarsi in PDS ma probabilmente neanche dopo perché la sinistra una cosa diversa anche se ci fosse il partito democratico e poi per ora è tutto Di Nardo e quindi tutto questo merita di essere raggruppato tutto questo merita che gli sia che ha un'anima che vi sia una struttura organizzativa
Cioè rendendosi conto che siamo ancora in fase di transizione e non sappiamo bene come perverranno le cose che a un certo punto alle elezioni ci si porrà il problema di un'alleanza preventiva questo sì il sistema bipolare ma intanto tutto questo fa presente va organizzato trovando in un'altra parola perché la parola centro il brutto
Ma avendo intanto ben presente che questo è l'obiettivo nel frattempo
Prendo solo un minuto perché poi immagino che i tempi siano lunghi nel frattempo alcune cose da fare ci sono che dovrebbero stare a cuore tutti gli uomini di buona volontà e tra l'altro anche alcune parti nella maggioranza c'è possibile insomma il primo tema dedicato a Max informazione
A tale sull'informazione che fondamentali nonché centrale centrale da un punto di vista simbolico centrale come importanza non si è capito qual era l'importanza di questi è importante che la voce quindi un ambiente chiaramente e non certamente confondibile con la RAI dei Professori abbia preso un'iniziativa di questo genere importanti che le voci ci siano ma su questo
E più in generale su altri campi certamente alcune battaglie possono essere fatti comuni sfidando anche i pezzi della maggioranza che dicono di aver neppure definire quando questa è la prima battaglia e in genere quella delle regole
Non dimentichiamo che l'informazione da parte di un sistema più ampio
Che qui in e qui e questo è un limite al movimento referendario non per colpa nostra prevede cose non potevano essere diversamente ha costruito il maggioritario ma il maggioritario richiede regole ancora più preciso che non potevano essere fatte col Parlamento ma vanno fatte
Infine in col referendum vanno fatte in Parlamento vanno fatte con una battaglia politica certo difficile difficile farlo capire un Paese che ha frastornato
Che oggi è molto consumi esatto affascinato da Berlusconi clinici ma questo bisogna d'altra parte prendiamoci conto politicamente chi oggi pensa a fare contro solamente il Partito Democratico rendiamoci conto se noi non riusciamo a portare dalla parte diciamo di una vena liberal democrazie non di Berlusconi è una buona parte del mondo produttivo imprenditoriale di quella borghesia produttiva soprattutto del Nord che oggi affascinata da Berlusconi di oggi abbaglia
E che al di là del numero dei voti costituisce la vera forza sua e di questa maggioranza di Forza Italia
E come prima la forza di una parte a lei la battaglia sarà persa perché non apre un regalo gigantesco reduce da allora invece di interrogarci sulle grandi sigle cerchiamo alcuni terreni di battaglia comune perché vi sono per tutti gli uomini di buona volontà così come anche milioni buona volontà della maggioranza e la propria perché questo pezzo d'Italia che può essere anche maggioritario non lo escludo
Che oggi non si riconosce in una destra che sopra con caratteristiche particolari ma che fatalmente è diverso dalla sinistra riesca ad avere una sua identità una sua cultura una sua linea di una sua organi
Grazie l'onorevole Mario Segni e la parola onorevole Berlinguer
Io
Vorrei innanzitutto che
Sono d'accordo con l'osservazione che faceva questo Barbiere anche nel Piemonte un sistema maggioritario ma non una democrazia maggioritaria
E quindi in questo momento siccome è una democrazia maggioritaria è un obiettivo penso che questo possa essere anche
L'obiettivo intanto di una schieramento comunque io rappresento ma anche un po'nel Paese
Della democrazia stessa del Paese
E quindi non ci dobbiamo domandare come si procede perché insomma così profonda
Sanabile che le cose potessero procedere più rapidamente di quello che è successo
Perché quei suoi mutamenti di comportamenti e come tali non sono imputabili sono per vedere le istituzioni rifiutano e anche i grandi tornato come Tangentopoli aiutano ma non costruiscono un comportamento
E allora io penso che noi dobbiamo proporre realisticamente osservando la realtà italiana non osservando
Soltanto schemi di previsione teorica o meglio di previsione intellettuale che è diverso dal primo
Quello che è successo
Gli faccio due battute faccio due battute poi rientra nel ragionamento
In questo momento
Se analizziamo i risultati delle elezioni politiche soprattutto di quelle europee e poi di quelle amministrative
Ci accorgiamo che laddove in media contano di più Berlusconi ha avuto il risultato che ha
Non si può negare per
Là dove si vota il simbolo che può essere unificato attraverso lo strumento mediale si vede un derivato da o verso il diverso da quello che si raggiunge con la presenza di candidati in loco
Mi domando cosa succede sì adesso noi arriviamo subito in tre mesi all'elezione diretta del Presidente del Consiglio o del Presidente della Repubblica con questo sistema mediale
Aggravato dall'operazione la gli faccia una domanda la consegno agli operatori politici che dovrebbe avere un tasso di realismo nella rischia di auto castrazione assolutamente Massimo
E di quello che può succedere al Paese
Dove l'elezione diretta del Presidente del Consiglio Giuseppe Repubblica cioè del dominus del grande manovratore e totalmente o quasi realizzata con i media
Proponendo invece il teorema se che cosa occorra fare prima
E che cosa occorra consolidare prima nella costituzione materiale assumendo il dato mediare dell'informazione come un dato di grandissima rilevanza costituzionale
Poi lasciamola libera fantasia anche di studiare gli schemi
Primo de
Ne propongo un altro per scherzare con pur mio carissimo amico questo bar l'abbiamo una situazione di rapporti di forza al Senato ed una alla
Se io dovessi decidere
L'ultimo in questo momento l'ultimo organo che riforme negli al Senato se vogliamo arrivare ad un'elezione rappresentativa delle Puglie colmi locali modifichiamo la Camera
Non tanto per per poter introdurre un pizzico di politica nella riflessione teorica
Non glielo regalerei perché abbiamo tanto faticato ad avere quel tipo di equilibrio
Sono due provocazioni
Che da intellettuale abbandono subito ma che presidente di un gruppo devono significare astanti
Per dire che cosa
La terza cosa riguarda le opposizione io sono per
Andare
Mi batterò con tutte le mie energie perché si abbia il più possibili convergenze plurale
Delle politiche delle opposizioni in questo momento
Non mi sembrano maturi in tempi per la lezioni di uno polizia
Come sarebbe giusto in una democrazia alternanza in democrazia Magenta come si dovrà arrivare probabilmente non so quanto
Perché in quest'
Perché io non sono favorevole al partito democratico in Italia nel senso che non non lo ritengo realizzato anche qui parlo con realismo ho l'impressione che la nostra storia abbia una rilevanza anche devo badate non soltanto pratica noi abbiamo una storia diversa da altri Paesi occidentali per cui
Dobbiamo seguirne taluni modelli ma tradotti in italiano
E qui c'è una storia del centro che hanno una connotazione diversissime da illiberali tedeschi o anche dai club inglesi diversissima
Fatta di valori diversissimi che non si cancella
E credo quindi che lo dobbiamo puntare ad una democrazia del maggioritario mettersi all'alternanza
Che ha salvi questi valori e questa storia
Come abbiamo anche una storia da sinistra
Che ha una sua componente estremistica
Che va digerito che va fatta maturare che l'ha portato a un certo risultato
Perché in altri Paesi i trotskisti quando parlano rispetto ai laburisti parlano quanto vogliono ma non su questo a sentire nella nostra civiltà quando parla Bertinotti lo ascoltano e bis col suo frastuono sovrasta anche la voce di Occhetto per intenderci son tutti fenomeni che io considero profondamente negativi
Però li assumo con un dato parto da questo parte da questo
Allora a mia personale opinione
Che ho altre volte espresso
E che le storie delle due o poco più opposizione sono parallele non sono forzatamente convergenti e che si itinerante autonomo
Io ritengo sbaglia da parte dette
Mio partito dire ai popolari lavoriamo insieme e una posizione politicamente sbagliata
Perché è un abbraccio mortale
è una mantide religiosa
I popolari facciano la vostra non sono io a dirlo da profano stessi facendo congresso facciano le loro scelte divano la loro a in assoluta autonomia esperienza
Vogliono stare con Berlusconi va con Berlusconi cosa possiamo fare non è non saranno i nostri appelli ad un lavoro comune non ci vogliono stare facciano un'altra scelta ma non sarà la pressione dei progressisti ed il PDS spinge non sarà
E così anche nell'esperienza del del del della del degli oppositori della degli atti e delle politiche di opposizione questo è un processo che deve camminare in questo ma non è un dispetto personale forma io se altrimenti simpatia personale molto maggiori è inutile non servono a niente secoli hanno un valore puramente di testimonianza ma non è questo il terreno
Il terreno in questa fase
Che ahimè demo accelerata
Che ammette troppo accelerata
Per rispettare quello che ho detto finora e sono nodi che andranno sciolti
Diteci eleggere il sindaco in una grande città italiana presto viene a mettersi d'accordo perché altrimenti tassa forfettaria per fare un esempio che ci sono momenti di accelerazione
Ci sono stati anche nel secondo turno elezioni amministrative
C'è una scadenza il la Giunta regionale sa andrà fatta
E lineare delle cose ed io con la sapienza da una parte e dall'altra io sento già da entrambe le parti forse anche un po'troppa fretta
Ecco ma detto questo detto questo
Io vedo che salve le accelerazioni necessarie che saranno i fatti a imprimere
Il cammino è quello di costruire politiche e quindi è detta ho molta banalità la convergenza di volta in volta e quindi non un fatto ho trovato attualmente permanente ma in qualche misura ancora episodico sulle politiche e qui sopra sul programma c'è un problema scuola lo si affronta si vada avanti
Complimenti a cosa o no
Però tornano a scuola prima di tutto il problema di cosa è la scuola poi nell'altro del l'arresto e delle altre questioni che ci hanno diffuso
C'è un problema servizi sociali di varia natura si affronti
Ecco ad la prima cosa che voglio dire che noi dobbiamo avere delle politiche sulle quali ci dobbiamo misurare per fare
E questo mi fa piacere che Mario sì arrivata adesso attori diplomati
Ribadendo questo estremo rispetto per le diversità se non restano le quali è inutile ne andiamo a un abbraccio mortale è un assorbimento quindi respingeva Parma elettorato verso la destra
Però detto questo bisogno di due cose uno che noi nelle opposizioni dobbiamo essere gli alfieri del nuovo non del vecchio siamo stati in campagna elettorale su questo sono d'accordissimo
Sostanzialmente i difensori del vecchio senza volerlo
Non solo perché c'era il peso per i popolari della DC ma per la sinistra il peso di una visione anti privatistica che ci ha portato sposa dello stato che è il più grande disastro che per l'Italia questo stato per fine mese
Basta usare o ad essere confusi con lo Stato con la burocrazia
Allora
Allora
Qui anche nell'opposizione io sento le nel comportamento continua dei parlamentari dei gruppi nelle Commissioni nell'iniziativa eccetera io sento e i miei i colleghi di gruppo sanno quanto mi arrapato per dire il contrario senza molto successo
Io sento che ancora la riproposizione delle tematiche che quella tradizionale e in qualche misura di fedeltà alla tradizione se non
Per esempio noi non parliamo di Paesi attraverso l'opposizione un po'perché i media ci hanno fatto i blackout ormai tutti e l'uno e l'altro
Un po'perché forse non sappiamo prospettare
Un po'perché certamente questo collegamento col Paese e Stato in questo momento fortemente ridotto dal dal la coincidenza singolare che le due grosse forze politiche stanno facendo i loro congressi ben pensano a se stessi perché gli altri e gran per una serie di ragioni noi ci troviamo di fronte al fatto che non parliamo passi mentre un'opposizione che si rispetti parla prima di tutto il Paese
E nel caso il primo il primo fatto Anpa che lo dicesse ma non so però è il primo fatto che io sento il secondo è che noi sposando prospettando continuamente novità innovazione
Però dobbiamo avere una funzione di prospettazione di proposta quindi lasci da parte il fair play la gentilezza lo stile o altre forme propri dinamiche d'interpretazione questo il dato di novità
Non non son d'accordo che l'opposizione oggi lo fa Bossi non son d'accordo perché la gente alla fine capisce
La sterilità di un'opposizione che solo strilla perché sistematicamente si accoda alle volontà del parroco
Non sono così sciocchi entità il frastuono
Il fatto è che noi siamo dobbiamo avere una coerenza qualunque sia la furberia neanche se mi permettete d'aria un po'banditi esca che sta caratterizzando la smania di potere di questo governo
Questa maggioranza
Questo non deve far cambiare l'atteggiamento l'elemento deve essere sempre atteggiamento costruttivo di proposta e della massima severità nella vigilanza
Ora non stanno mancando gli strumenti
La debolezza dell'opposizione che i nostri parlamentari elaborano poco la prospettazione di un'altra politica di altre politiche
C'è una scarsa elaborazione sulle altre politiche
Salva su che sulle grandi fiammate sulle grandi questioni cosiddette le grandi questioni politiche di e che però vengono più prospettati un documento che non imprecisi elaborati che entrino nel profondo Veneto
E la seconda cosa che lo spot che il Parlamento moderno italiano non dispone di strumenti ispettivi necessari
Non dispone degli apparati di conoscenza
E delle e delle e delle ed è la macchina per fare
E io ho l'impressione se non sbaglio
Che i popolari che hanno avuto una lunga
Rientra in questa categoria che ora sono in posizione
Cioè non si attrezza non abbiamo un Parlamento a Modena
Qui stiamo attenti a caricare di maggioritario stiamo attenti è un è una gradualità del processo che va visto perché secondo lo carichiamo in assenza degli strumenti veri ispettivi alloggi Giaquinto che cento mesi pochi amici giocano e finiamo come già sentiamo perché diventa quindi anche questo realismo
Costruiamo prima di questo o contemporaneamente questi strumenti ma noi non siamo in grado oggi di di leggere un bilancio c'è un grande dimostra siamo riusciti così annaspando perché l'Ufficio del Bilancio della Camera ce lo dimostra con quasi di tanti tutti i provvedimenti presentati da Berlusconi sotto scoperti
Ma capite ad avere una struttura parlamentari spie spediva veramente tale questo giorno dopo potevano dimostrare potevano giudica presente rubrica di non firmare il decreto perché i decreti sono assolutamente incostituzionale praticamente tutti
Ora vi rendete conto che oggi non siamo riuscite a fare emergere una cosa che i mercati finanziari hanno capito
Prima ancora delle strutture pubbliche quindi non abbia una struttura di controllo e come può esserci allora in questo il primo uno dei primi obiettivi e costruire tecnicamente e finanziariamente con personale adatto strutture di controllo perché l'Antitrust alla corte dei conti perché vengono chissà quando e dopo e comunque tardivamente e comunque non hanno l'efficacia come voi avete
Però dicevo allora a questo punto se noi costruiamo le pulizie
Ricordiamo a questo aspetto alla via fuori il problema principale in qual è la base sociale per una democrazia dell'alternanza
Contrappone alla base sociale della maggioranza attuale
E qui viene il discorso che ha fatto ma io sì
Che se c'è posso dirlo con per importi che ci lega
Di fatto rimuovere
Culturalmente la sinistra
Se nevica merito dica
C'è una grande area
C'è una grande di elettorato di italiani perbene ogni democratici e in qualche misura innovatori
Non berlusconiani non perdiamo la io
Prima ho cercato di dimostrare che sono talmente convinto di questo che vorrei persino evitare errori da parte degli schieramenti progressisti e il PDS come ci sono stati e come sono nella cultura della mia parte
Che è quella di abbracciare subito
E proprio la mentalità che non c'è un porto dietro che non è politica secondo perché e figlia di una visione totalizzante che sono in parte è stata spurgata speriamo che vada avanti io ne sono convinto personalmente ma non so se siamo in tanti
Ma fatta questa premessa puramente culturale
Questa area che non è solo elettorale ma sono forze sociali
E che chiamiamo chiamiamola di centro come vogliamo
Esiste il problema che abbiamo non è quello di
Far assurgere questa a soggetto politico al termine alternativo a Berlusconi non so in quale sistema politico
Non so in quale spia non sia proporzionale iscritto perché altrimenti non è più un esito esterno che si possa collocare nelle istituzioni adeguatamente
Ricchi Bernardo la sinistra ma questo vuol dire tornare a una democrazia centro che qui invernali due a
E che impedisce per altri vent'anni l'alternanza e che ci ripropone la tragedia del nostro Paese che sarà quella di mancanza di rettifica
Il
Esatto
Mi fa
Ecco un appunto io giudice sto cercando senza accorgermi arrabatta anzi subito per questo degli angeli e
Nel esso
E sudore della fronte conosce come si dice in campo e super richiamare la Vito poli della sinistra e sudore della fronte allora lo sforzo che sta facendo la sinistra una parte di essa
E che sta producenti
E quello di trovare la base reale materiale di convergenza di interessi
Prima ha detto sulla quale costruire un'alleanza
Di anzi di interesse e di valori
E io credo che se utili interessa e sui valori ci sia un'alternatività al berlusconismo inteso come l'alleanza che lui ha costruito adesso e che sembra l'abbraccio mortale fino a Fini e anche a monte
Io credo che in questo ci sia oggi
Perché i valori che sono qui non solo della democrazia dell'informazione
Ma di un diverso funzionamento dello Stato ha come servizi di una difesa dei servizi sociali produttivi di una difesa dell'ambiente produttivo non assistenzialismo non parassitaria
E quindi di una concezione dell'uomo
Collocato nella società come un momento di dignità
In un mercato del lavoro flessibile elastico ma sostenuto se non altro dal dal dalla dalla formazione per l'elevazione della gente e non invece in qualche modo abbandonato a se stesso come viene prospettato perché mai se linguaggio ce lo definisce ogni minuto al di là delle furbizie certamente dall'altra parte
è una base di alleanza reato
Che si si riesce a degli elogi Giare demistificare punizione ecco perché io parto dalle politiche
Qui ci sono condizioni di questo
Ora mi rendo conto che questo deve portare anche a un passaggio dei di ulteriore degni di un'agitazione però questo è un passaggio inevitabile
E che su questo terreno il lavoro comune
Sia pure parallelo insisto all'opposizione
E in grado di produrre dei risultati di reciproca fiducia non tra gli operatori policheti questa mi pare che non anzi ma fra i due corpi elettorali o i più corpi elettorali
Io sono colpito positivamente che Giuliano Amato quegli altri non siano passati dall'altra parte che si siano in pagamento aspettare che ci siano altre forze che si siano messi a guardare che cosa succede può essere anche un fatto negativo la l'attendere però e certamente questo come mille altri sono convinto che ci una parte della Chiesa attentissima almeno sul piano dei valori a questo fatto
Che guarda o che agisce e che io non so come ma agisce ecco io credo che da questo punto di vista la nostra scelta e nelle soluzioni istituzionali per esempio le circolare regionale anch'io sono per elezione diretta del presidente la Regione ma certo non per non per un sistema maggioritario per cui facciamo l'Italia per Rio Pardo o ci sono regioni rosse o azzurre o bianche e non esiste opposizione anch'io sono per un sistema elettorale e infatti la soluzione migliore finali se quella dei sindaci ne possiamo anche impazzire quanto vogliamo ma quella sta funzionando ora chiaro si può riproporre totalmente a livello centrale però vanno studiate delle forme che partono dall'esperienza reale italiana
Italia e che ci producono un o era governabilità e delle forme di alleanza
E di convergenza allora tutte queste Borse come sono assolutamente indispensabili sono convinto che io primo sono convinto che che l'abbiamo scritto dal almeno vent'anni che il sistema bicamerale va portato ad una rappresentanza territoriale da un lato e politica dall'altro lista di attento appunto a quella di sciogliere i per prima come due camere naturalmente
E e per concludere anche però in questo momento ahimè contro il mio stesso modo di pensare fino a qualche settimana fa il tema che sta diventando cruciale con l'informazione
Perché queste diventa lo strumento di potere fondamentale io non avrei pensato lo confesso per ingenuità che ci sarebbe stata un'accelerazione così brutale sulla RAI
Questo non è un fatto casuale
Qui ha ragione Maso
Questi signori hanno in mente qualcosa di molto più radicale in quanto non pensassi di quanto come dire la presentazione ridens cielo prospetta quotidianamente no qui c'è un disegno molto più duro
E anche su questo abbiamo fra l'attenzione e sono d'accordo con coloro che osservano che fino adesso l'opposizione su questo fronte si sinistri già troppo
E quindi si colloca in termini netti mistici
E quindi non è capace di creare una reazione adeguata ma le basi oggettive per questo ci sono in Italia nella cultura nella sensibilità della grande maggioranza degli italiani
Soltanto che forse anche quindi non abbiamo trovato il tono giusto e soprattutto le misure giuste
Però qui effettivamente ora bisogna giungere rapidamente a proposte normative che disciplinino la la materia oltre a creare come fa la voce giustamente una forma di rispose in pratica
Pittoni ringraziamo Berlinguer era temiamo anche l'intervento dell'onorevole Andreatta
Molto rapidamente io torno o non
Non mi soffermo sui problemi
Delle regole ma torno un po'alla parte interna quella del partito quale appartengo e commesso prevede l'opposizione
Nel sistema maggioritario è evidente la necessitata collocazione all'opposizione di quelle forze che hanno subito la sconfitta elettorale
è un dato di fatto oggettivo che si diversifica dalla situazione del proporzionale che rimandava a dopo le elezioni la scelta di campo
Sarebbe pertanto irrazionale contraddittorio che un qualunque partito perdente al voto oggi pensasse di accedere in qualunque maniera alla maggioranza si dimostrerebbe il persistere di una mentalità proporzionalisti Ca'
Ma anche il ruolo della maggioranza ne viene predeterminato in modo tale che non ha alcun senso da parte di chi è vincitore la richiesta o meglio la pretesa contenuta nell'espressione lasciateci governare
Da essere più di ad esse più giusto rispondere lasciateci fare l'opposizione non vi sono mie non vi sono vie di mezzo anche stamane qualcuno ha detto dobbiamo la lasciar governare sta bene se se questo corrisponde a un lasciare fare l'opposizione altrimenti rischioso
Ma oltre agli effetti elettorali del maggioritario vi sono ben precise ragioni per opporsi a questa maggioranza e da questo governo
Per individuare le necessario dare un giudizio sui vincitori e sulle loro dichiarazioni programmatiche sui loro primi atti io credo che un giudizio sia un punto di partenza necessario per l'opposizione
Il primo aspetto rilevante che lo schieramento vincente guidato da una concezione riduttiva della politica intesa infatti non come luogo di servizio all'intera comunità bensì come realizzazione degli interessi di un settore della società
è vero che ogni partito per sua natura rappresenta gli interessi di una parte ma esso deve contestualmente costruire un progetto sociale che sia pure dal suo specifico angolo visuale sia sollecito del bene comune
Nonostante alcune sue articolazioni interni e nonostante la presenza di talune personalità che certamente posseggono un'altra visione dalla politica lo schieramento guidato dall'onorevole Berlusconi e collocato in un terreno prepolitico
In un certo senso la promozione ed è un'autentica politica fondata su comuni e condivisi i valori ed in vista del bene comune e oggi è compito prevalente delle minoranze in alternativa etico politica alla maggioranza
Una seconda ragione di fondo per essere opposizione deriva dalla constatazione che sempre con singole eccezioni l'area maggioritaria un debole e riduttivo senso dello Stato lo diceva anche prima Mario Segni coloro che hanno creato lo Stato unitario quasi un secolo e mezzo fa pur essendo una élite politica eppure amministrando poi con metodi sovente contrarie alla larga partecipazione popolare
Fondarono tuttavia una struttura statuale interprete in Potenza della civiltà e della società nazionale
Tanto è vero che proprio in forza di tali principi costituzionali e delle normative fondamentali le opposizioni poterono agli inizi del nostro secolo divenire partecipi e protagonisti
Analogamente il costituente del quarantasei quarantasette nella redigere la nuova Carta fondamentale pur provenendo da diverse e contrapposte forze politiche vollero riferirsi ai valori condivisi dal popolo italiano
E con alto senso dello Stato offrirono a tutti una Costituzione garanzia della libertà
Delle libertà e indicatrice di un percorso civile e sociale nel vero interesse generale
L'attuale governo della sua maggioranza sono giustamente protesi alla buona amministrazione secondo loro ma mostrano nel contempo una visione ristretta dello Stato funzionale ad uno specifico progetto politico individualista e liberista
E non adatta ad interpretare nel suo insieme la società e la nazione italiana
Il cosiddetto passaggio dalla prima alla seconda Repubblica si preannuncia così come una transizione da uno stato di diritto o dei diritti ad uno stato di fatto o dei fatti
Ci si deve dunque opporre non alla transizione ma il suo possibile esito di indebolimento dello Stato democratico e repubblicano
E a riforme istituzionali che non abbiano come referente tutta la nostra società e che siano espressione solo dell'attuale contingente maggioranza
Una terza ragione di opposizione deriva ancora dall'osservazione critica dei programmi dello stile di chi detiene il potere
L'interconnessione tra individuo e potere sembra essere la misura secondo la maggioranza dei rapporti politici
Da un lato le campagne elettorali di marzo di giugno hanno esaltato in maniera abnorme l'individuo e la personalità della guida del movimento
Dall'altro l'insediamento degli organismi parlamentari governati governativi ed ed ora del servizio pubblico radiotelevisivo ha espresso il parere intende esprimere il volto del potere
I valori della persona e della comunità sono costantemente posto in secondo piano
Lei dei diversi non sono soppesate prevalentemente con il metro della sono soppesate prevalentemente con il metro dell'appartenenza alla maggioranza o alla minoranza
Questa esperienza comune delle commissioni parlamentari
Per noi il peso specifico anche politico è un altro
Proprio perché abbiamo radicato in noi il primato della persona e della comunità rispettiamo le opinioni della maggioranza e cerchiamo di distinguere in essa coloro che si deferenza hanno sui valori e sullo stile
Ma constatiamo che fra questo modo di fare politica e di governare e noi vi è un abisso non colmabile con semplici accorgimenti pragmatici
Per noi popolari essere l'opposizione e una necessità ed insieme una scelta di coerenza naturalmente ci si pone subito il quesito di come farla e con chi
Mi sembra che da quanto sopra affermato e da quanto anche ascoltato stamane consegua una opposizione intransigente e duratura sui contenuti e sullo stile della politica
Sulla visione sulla struttura dello Stato sui valori della persona e della comunità
Si dice e giustamente da taluni di noi che su singoli provvedimenti potremmo sostenere l'azione di governo
Ma si badi bene non quale prezzo di un nostro appoggio ad una politica che resti ancorata ai modi attuali di governare
Dato che l'intenzione della maggioranza è un governo di legislatura come del resto vorrà vorrebbe il maggioritario la nostra posizione sarà di legislatura
Rivendicando questo nostro diritto dovere per il vantaggio dell'intera comunità
Non credo neppure che la nostra opposizione debba avere come Miranda lo sgretolamento della maggioranza
Come noi siamo disco me non siamo non siamo disponibili a patteggiare alcunché
Così non pensiamo ad alcuna meschina operazione sottobanco con qualche settore dello schieramento maggioritario dato e non concesso che se ne intravede se qualche disponibilità
Ci piacciono le posizioni limpide e chiare abbiamo indossato la casacca degli oppositori la intendiamo portare con fierezza ed abbiamo già il nostro daffare per abituarci questa casa
Con chi fare opposizione
Ritengo che sia giusto sulle questioni essenziale della democrazia della tutela dei ceti meno abbienti dei valori di cui non non parla quasi più nessuno
Dei valori umani di vita giustizia e pace operare in piena sintonia con tutte le forze che non fanno parte della maggioranza
Lo schieramento di opposizione può essere unitario in senso etico-politico se si verificano le adeguate convergenza non invece sul piano partitico o di accordo tra i partiti per due ragioni
La prima e che a questa maggioranza si deve fare un'opposizione di alto livello libera dagli interessi particolari e non disposta a compattarsi nella prassi in una sorta di opposizione di sua Maestà come vorrebbe Berlusconi
La seconda e che le differenze politiche tra i gruppi di opposizione sono rilevanti ed è opportuno che restino tali per salvaguardare ero l'originalità di ciascuno e valorizzare la molteplicità concreta dell'azione oppositiva
Certo i popolari come chiunque altro non potranno non considerare con viva attenzione ciò che avviene nello schieramento di minoranza in particolare ciò che accade nel gruppo progressista federativo ed al suo interno nel PDS
E nell'Area testé così costituitasi ma ciò in funzione di una futura alternativa al governo Berlusconi valutando tutta l'evoluzione di completo quadro politico
Come verso destra così anche verso sinistra i popolari non aspettano né tanto meno si illudono di provocare
Fratture o articolazioni per ingrossare le fila di un eventuale polo di centro e si desiderano invece un ulteriore reciproco chiarimento delle identità così che migliore e più motivata sia l'opposizione comune e più agevoli in futuro un utilizzo efficace del sistema maggioritario
Va da sé che a coloro che cattolici e laici ci sono più vicini nell'aspirare ad una politica riformatrice
Che dall'area di centro si faccia coraggiosamente interprete delle aspirazioni diffuse nella società noi guardiamo sin da ora con speranza di concreta collaborazione
Grazie onorevole Monti Coni nell'attesa l'onorevole Andreatta mito la parola per alcuni brevi considerazioni
Stimolata soprattutto in particolare per gli ultimi due interventi oltre che da tutta una serie di considerazioni fatte dai gli onorevoli intervenuti
Per quanto mi riguarda come repubblicana progressista
Devo dire che probabilmente al di là di tutte le buone intenzioni del mondo e delle formulazioni politiche che qui sono state fatte
A vari livelli continua a prevalere la vecchia logica di far tattica e temporeggiare nella statica piuttosto che lavorare una strategia
E dico questo perché nel momento in cui si venga a vedere con spietata e lucida considerazione la visione di quella che è la realtà dei fatti oggi
Ci si attarda spesso per quanto riguarda tutta l'opposizione ognuno poi in egual misura magari si diversifica ma ognuno per il proprio punto in discorsi
Che sono discorsi spesso di retroguardia in conflitti che sono confluiti non culturali o politici o di programma ma di leadership che stanno paralizzando una efficace azione dell'opposizione tutta
Se Uri articolata come qualcuno ha voluto vedere precisare tipo l'onorevole Monti comune e anche Luigi Berlinguer seppur diversificata appunto a seconda delle componenti culturali della sinistra o del partito cattolico o del Patto Segni scrisse io dico che la diversità è una ricchezza
E che la sfida di questa opposizione come anche la sfida del gruppo progressista spesso è quella di valorizzare le diversità
Assumendo consapevolmente le competenze che in esse ci sono per portarle al massimo livello di rappresentatività sociale di visibilità queste competenze che la maggioranza non possiede dobbiamo dircelo con molta chiarezza ci sono nell'opposizione tutta quindi queste competenze debbono essere valorizzate
Debbono essere sapientemente con un'abile azione politica non solo divertirci ma di tutta la comunità dell'opposizione governate
E debbono essere anche forti Dante ai massimi livelli di rappresentatività
Dico questo perché o si vince questa sfida della accettazione valorizzazione e il governo della diversità dentro l'opposizione tutta mantenendo ben saldi i confini delle diversità come ricchezza e come ripeto oppure noi ci continueremo a dissanguati minuto per minuto in sterili polemiche sequestra un abbraccio mortale o non è un abbraccio mortale se conviene fare un discorso o se conviene mantenerci appunto nella nostra salta identità che significa poi in parole spicce mantenersi ancorati agli apparati di partito per quel che mi riguarda
E siccome gli apparati di partito bisognerà crederci sempre meno ma servirsene semmai per quello che comporta appunto una sapiente azione politica per raggiungere degli obiettivi
Io credo che ora che ci siete di ciascuno di noi si Pisanti Orino da questa visione e che si cerchi con
Pazienza ma con fermezza ecologico lucidità politica come faceva appunto intravedere la relazione di Adornato di costruire pur appunto smorzando
Determinate cose determinate questioni di costruire una opposizione intelligente vivace articolata e che sia soprattutto in grado di competere con la maggioranza con la quale l'unica competizione può essere determinata dai fatti e quindi dalla proposta
Non abbiamo altro spazio non abbiamo alternativa o ci si rende conto che qui no contano le tattiche perché non conta non più ma conta soltanto una strategia mirata semplificata su alcuni canali essenziali che sono stati io prendo quelle qui indicate anche nella
Nella relazione di adrenalina
Oppure abbiamo terzo tutte le scommesse e tutte le spine con questa maggioranza non si dia con questa maggioranza non si fa opposizione secondo i canoni tradizionali mi dispiace anche di dire qualche cosa in dissenso nei confronti dell'onorevole Napolitano è vero noi potremmo mettere in piedi come dice anche Berlinguer un sistema ispettivo all'altezza dei tempi della situazione perché siamo in grado di far basta metterci attorno a un tavolo e come dicevo prima mettere insieme le esperienze parlamentari giuridiche politiche migliori possiamo farlo anche entro brevissimo tempo ma non è questo il problema perché qui c'è in gioco una posta per la quale la maggioranza non ci lascerà
Il tempo in assoluto di preventivare né riforme per quanto riguarda il Regolamento che possono in qualche misura determinare un equilibrio democratico nel rapporto tra opposizione e maggioranza né ci lascerà il tempo per fare oggettivamente un azione di controllo bene ed efficace tanti sospetti oggi sono sul tappeto tanti sospetti
Nei confronti di questa maggioranza che non sono soltanto quelli di cui oggi si parla
Ed effettivamente quello che è successa la RAI deve farci pensare se c'è un disegno politico molto più complessa molto più forte molto più decisivo molto più autoritario di quello che noi crediamo ed è su questo disegno politico che noi dobbiamo alzare le antenne tutti insieme e ognuno con le sue ricchezze culturali e politico ognuno con la sua divertita fare insieme una battaglia senza pensieri di egemonia di un'area di opposizione perché questa sarà la nostra fine anzi costruendo una opposizione che non è margini nessuno e che non spetta a qualcuno nel cantuccio perché qualcun altro deve prevalere
Con questa logica non abbiamo capito niente nel sistema maggioritario perché se non ha capito a Berlusconi come qualcuno dice ora utilizzata l'abbiamo capita neanche noi che stiamo all'opposizione ed ecco perché se l'assumiamo
Come valore quello dell'alternanza dobbiamo anche poterla costruire e se è vero che oggi non si può credere commerciabile riguardante democratico perché ancora e presto è un discorso dell'avvenire ma l'Utopia che ha sempre mosso la storia
Ed è l'utopia quella che crea appunto dentro di noi anche la la la volontà il vigore intellettuale e morale etico per fare delle battaglie e se quest'anno sta davanti a noi che cosa c'è non ci può essere soltanto il terreno pragmatico anche di una sana e giusta programmazione politica ma ci deve essere anche un obiettivo ideale perché la gente non si muove
Soltanto su quel terreno grazie a Dio si muove anche su quella
E allora per tornare ad essere concreta riassumendo in parte credo purtroppo che l'onorevole Andrea Nunzio non arriva e ci dispiace molto io nelle potuto sentire il suo intervento va bene faremo cercheremo un'altra occasione Nanni
Credo io dico che qui sono stati riassunti i temi fondamentali battuta di che riguardano ecco soprattutto su che cosa fare opposizione e come fare opposizione
Da tutte le parti si è convenuto che la comunicazione e l'informazione sono elementi portantino di questa sfida io vorrei aggiungere una piccola cosa che qui non è stata evidenziata la scuola la cultura e la formazione sono delle realtà e degli spazi in cui questo governo
La farà veramente da padrone
Perché non si veicola un'informazione scorretta o di parte solo attraverso i media attraverso la televisione si veicola cari amici e colleghi anche attraverso per esempio i libri di testo
E guarda caso chi detiene il monopolio della Mondadori oggi sta mettendo in piedi tutta una serie di case editrici minori
Che hanno bombardato le scuole di testi scolastici in cui c'è una revisione della storia
In cui c'è una revisione della letteratura in cui c'è una revisione della cultura queste case vanno dette con fermezza perché queste cose arriveranno direttamente ai giovani su questi testi si formeranno dello coscienza e la loro cultura
E contro queste case poi a valle a combattere con una di nuovo capacità nostra di disarticolare il discorso edite condizionare una mente già condizionata no e in maniera anche molto pesante
Quindi questa è una battaglia che noi dovremmo fare e il rapporto scuola pubblica e privata a quello che diceva Nando stato e privato
Scuola pubblica e scuola privata e ho sentito l'intervento dell'onorevole D'Alema in questo senso io dico semplicemente che nella nostra Italia noi abbiamo il novanta per cento di scuola pubblica di Stato il dieci per cento di scuola privata
Dentro il dieci per cento di scuola privata abbiamo il novanta per cento di scuola cattolica e il dieci per cento di scuola di privati reale
è un problema che non esiste in nessun altro Paese del mondo nell'Europa nel cuore dell'Europa
E su questa cosa ne dovremmo riflettere e riflettere affondò per produrre con la nostra proposta posso anticipare forse derogando pare ha già in mente di uscire con una proposta articolata per quanto riguarda il problema della parità scuola pubblica e scuola privata
Non abbiamo condizionamenti di nessun tipo a rivedere posizioni che in passato sono state estremamente chiuse e ideologiche
Ma dobbiamo pur dire che nel momento in cui questo governo continua ad abbassare ferocemente la scure sulla scuola pubblica di Stato riducendo ancora dello zero cinque per cento il bilancio e queste cosa di questi giorni
Non si può dire che il miglioramento della qualità e non si può ammettere da nessuno che il miglioramento della qualità significa soltanto a buttare la scuola pubblica di stato nel mercato con una competizione con il privato che verrebbe ad avere i finanziamenti pubblici
A tutto svantaggio per la scuola pubblica di Stato perché questo non è vero
Significa semplicemente lo smantellamento e lo spappolamento tra scuola pubblica di Stato noi non vogliamo difendere quello che non è difendibile vogliamo però la difesa di un sistema di qualità dentro il pubblico attraverso il quale soltanto si potrà avere una reale competitività e sulla competitività nulla quaestio perché è il motore no di quella che significa poi deficienza di quella che significa la capacità oggettiva di reggere alla competizione culturale internazionale e mondiale
Però su questa cosa è su questa scommessa ecco noi faremo le nostre proposte le nostre osservazioni perché ci sia soprattutto una scuola pubblica
Garanzia di reale pluralismo di parità di condizioni di possibilità di crescita culturale umana e civile che Possa esteri appunto nel nostro Paese un faro ancora
Per molti anni ecco prima che si possa veramente smobilitare tutto il sistema dei servizi pubblici a vantaggio soltanto di una logica neoliberista di mercato che andrebbe a privilegiare non certamente
Chi come alcune scuole cattoliche ha fatto qualche supplenza una vacanza dello Stato
Ma chi come molti privati e messi in piedi in questo Paese degli opifici di diplomi con sconcertanti episodi sui quali la magistratura sta indagando e che certamente non vedrebbero ecco la nostra volontà politica nel senso di Bach tesi anche i finanziamenti perché i finanziamenti non bastano neppure appunto per pagare gli stipendi dei docenti nella scuola pubblica di Stato in cui il due per cento è per investimenti di qualità
Su questa battaglia con lui ci esprimeremo
Con una proposta concreta
E purtroppo ecco dovendo costatare che non era Andrea non è potuto rientrare io voglio ringraziare primis Nando Adornato e tutti i colleghi di area scritti e simpatizzanti e vicini
Tutti coloro che hanno partecipato a un ringraziamento particolare voglio darlo a tutti gli illustri relatori intervenuti che hanno contribuito con i loro interventi alla ecco formulazione di un pensiero andando più vasto e articolato per l'unico venuto da Bologna andò rimaste articolate con Barbera che usa proprio non lo sapevo comunque un doppio grazie che ci consentirà appunto di trarre delle conclusioni politiche per continuare appunto su questo terreno non solo di riflessione ma anche di successiva proposta concreta che riusciremo appunto a dare a tutti per una verifica comune grazie