Assemblea Annuale dell'Intersind

Nata
Non se vi accomodate abbiamo iniziati lavori
Io mi ritirerò i lavori ringraziando
Doverosamente tutti i presenti per la loro partecipazione
Ringraziando il ministro Mastella non c'è ma ci raggiungerà fra qualche minuto
Ringrazio il presidente di Confindustria
Ringrazio in modo particolare poi l'Alitalia terzo presidente dottor riverso per anche anche per l'ospitalità
Che c'è stata concessa Bengasi delegati ringrazio gli ospiti quindi a tutto
La prima parte della riunione e dedicata come loro sanno la relazione che io svolgerò a nome del Consiglio agli interventi del presidente la Confindustria del ministro del lavoro ed è considerata una fase pre Assemblea la fase come dire interno riservata agli adempimenti statutari e cioè l'assemblea ordinaria si aprirà formalmente subito dopo abbiamo
Ricevuto
Molti telegrammi
Io do rottura soltanto vent'del Granma del presidente del Senato telegramma del presidente della Camera ed è telegramma del presidente della Corte costituzionale
Ringraziando per il cortese invito a presenziare all'assemblea annuale dell'Inter sindaco la informo e concomitanti impegni non mi consentono purtroppo di essere presente auguro manifestazione pieno successo
E l'invio i miei più cordiali saluti Carlo Scognamiglio presidente se non altro
Ricevuto il suo cortese invito a prendere parte a lavoro assemblea annuale Inter Sindel debbo purtroppo comunicare l'impossibilità intervenire motivo impegni istituzionali
Già programmati per giornata sei luglio prossimo invio cordiali saluti e temibile Uribe riuscite significativa manifestazione Irene Pivetti presidente della Camera
Concomitanza lavori Corte non mi consento intervenire vostra assemblea annuale ringraziando ovviamente su cortese invito formulo vivissimi auguri e ti invio cordiali saluti Francesco Paolo Casavola presidente dal forte costituzionale
Do la parola al presidente dell'Alitalia dottor riverso per un indirizzo di saluto grazie
Buongiorno signora signori mi domando se si sente perché non ho la sensazione che il microfono funzione se il microfono funziona o molto bene
Vedo questa nuova tecnica di Mimed mimetizzazione fa parte della
Benvenuti a tutti voi fa veramente piacere avervi qui questa questa mattina è un onore per Alitalia ospitare tanti graditi illustri ospiti anche un piacere personale avervi qui
Vi auguro con questo un gran buon lavoro
Vorrei fare i ritardi due parole di considerazione anche di benvenuto
Abbiamo tutti un momento particolare nel nostro Paese
Non siamo certo in un momento posteriore a elezioni a un nuovo governo al momento quando si ha una nuova Cammarano Senato qualche cosa di diverso questa volta
Momenti quei generali han vissuto in passato ma oggi stiamo vivendo qualche cosa
Di nuovo e di diverso una un cambiamento che esprime una una gran voglia di cambiamento non solo politico ma anche sociale e culturale un cambiamento di valori che che vengono dalla base vengono dei cittadini e si è portato avanti
Influenzando l'intero sistema Paese influenzando anche la struttura politica e dirigenziale del PAI
Quindi viviamo un momento forse unico negli ultimi venti trent'anni della storia del nostro Paese
Viviamo con questo a dire gli aspetti di di crisi del cambiamento che però dovremo vedere vogliamo vedere in modo positivo un cambiamento sulla crisi del cambiamento
Il cambiamento che ci porta al nuovo e il nuovo che tutti noi abbiamo voluto e adesso trasciniamo mi pare di poter dire che gli italiani e stanno passando da un ruolo gli spettatori che hanno un ruolo che hanno avuto in questi ultimi anni in un ruolo molto più attivo di attori
E lo si è visto in tutto quello che è avvenuto in questi in questi ultimi mesi
Vi sono segnale di ripresa
Segnali di ripresa che hanno una donna respiro la connotazione di tipo mondiale certamente più marcati e più consolidate negli Stati Uniti emersi incominciano a vedere anche in Europa è un po'come un'onda che viene dal Nord un'onda che prepartita forse prima nei Paesi scandinavi in Inghilterra
è una un ripresa che in quella in quelle territori si è marcata bene consolidata negli ultimi mesi sta grado gradualmente scendendo sperando che possa arrivare al più presto anche in Italia e avere la stessa caratteristica il consolidamento di quello che si sta vedendo nel nord Europa
Mi pare di poter dire che questi segnali sono ormai è anche evidenti in Francia anche se molto molto giovani e molto verde
Meno in Germania dove ancora alla la situazione quanto meno sotto un profilo statistico non da evidenza di una ripresa quanto meno ne ha stabilito una stabilizzazione del del del problema ma però una ripresa marcata non la si vede
Mannari Zandonà l'ASL all'economia tedesca al proprio interno si può individuare una serie di di elementi di fattori di di attivissimi che possono far pensare a un movimento positivo imminente che può verificarsi prima a fine novantaquattro
Chiaramente l'attenzione che noi dobbiamo avere sulla situazione tedesca è molto alta perché può caratterizzare l'intero sistema
Europeo
Se la situazione italiana la conosciamo dei primi mesi dell'anno e non sono state degli anni estremamente brillanti però forse in questi ultimi mesi segnali si stanno delineando in modo più chiaro e ci possono fa sperare che la situazione nel corso della rimanente parte del novantaquattro possa dare veramente quel segno che l'onda sta scendendo e prende anche il la la penisola italiana per poi direi propagarsi nel resto del sud d'Europa
Deve analizzare questi aspetti di ripresa c'è veramente a domandarsi
Dove sono finiti e come valutiamo oggi quei problemi strutturali che un anno due anni fa a un anno e mezzo fa avevamo tanto delineato e centrato nel contesto europeo
Per caratterizzare la crisi economica che in quel momento era gravissima
Ed era al al punto punto hanno tutte concluso che non era congiunturale era un fenomeno strutturale
Adesso che alcuni segni di ripresa si vedono si tende a non parlare più tanto dei problemi strutturali che le che l'Europa il nostro Paese a e di conseguenza diressi si rincorre
Del degli indici positivi per per trarre da questi delle degli elementi di ottimismo e degli ottimi elementi di direi di vita di maggiore tranquillità io francamente richiamerei l'attenzione su questo non mi pare che questi problemi strutturali siano siano che avevamo ben delineato e ben capito siano nel nella realtà
Stati propriamente indirizzati e quindi permangono come elementi di grossa preoccupazione e non dovrebbero portare troppo ottimismo
O lasciare spazio per troppo d'ottimismo se è un aspetto ciclico dell'economia può in questo momento darci qualche segno di tipo positivo
Ecco in questo contesto l'aspetto della disoccupazione continua ad essere un aspetto gravissimo che proprio attraverso l'indirizzo del dei problemi strutturali potrà avere una soluzione e il fatto che non lo abbia proprio Husseini o molto evidente che questi problemi strutturale
Persistono ci sono e continueranno a caratterizzare il futuro quindi se posso dire dare un significato a queste ultime considerazione chiamare per molta prudenza nel valutare il quello che il la ripresa può portare né in un ciclo
Dei prossimi dodici diciotto
Anche l'Alitalia sta vivendo un momento particolare un momento che tutti voi probabilmente leggete sul giornale ogni mattina o vivete sulla vostra pelle come esperienza di questi ultimi due giorni al momento durante il quale affronta le realtà prima di tutto la realtà propria una situazione non facile che si è venuta a creare in questi ultimi anni che una volta messo in ordine capita appare ha ha evidenziato una situazione decisamente non facile piuttosto grave ma anche una realtà del settore nel quale sta operando in un settore che negli ultimi anni
è cambiato radicalmente muovendosi rapidamente anche in Europa dopo il il fenomeno
Nelle manifestatosi nella fine degli anni ottanta euro nella seconda parte ne hanno tante negli Stati Uniti muovendosi in modo rapido nella direzione di un mercato deve deregolamentato mercato aperto
E questo fenomeno che dire tutto sommato si tendeva a sottovalutare in Europa oggi esiste si muove si muove in modo concreto si sta completando e si sta persino completando anche in un contesto di tipo nazionale quando i mercati nel giro di poche di pochi semestri saranno completamente parlo dall'aprile novantasette completamente aperti e complementi e liberi
Ad un'operazione di di libero mercato
Ecco tutto questo fenomeno ha ha sconvolto il il trasporto il trasporto aereo il modo col quale trasporto aereo deve essere indirizzato l'Alitalia deve vivere questa realtà e inserirsi in modo efficiente efficace
In un contesto nuovo che dinamicamente con Tina ad innovarsi
Stiamo vivendo una prima fase di un piano di di ristrutturazione dell'indirizzo della dell'Alitalia lo definirei una una fase
Una fase di tipo
Direi neanche neanche troppo Strategico la frase nel quale l'Alitalia
Deve riaffermare il diritto di sopravvivere proprio avere gli elementi fondamentali e ottenere assicurarsi quegli elementi fondamentali che ridanno il diritto di vivere come azienda
Quindi c'è poco di Strategico qui è un atto di sopravvivenza
E questa fase focalizza direi due punti due punti chiave uno a recuperare un livello di prodotto è un livello di servizio alle livello intermedi parlo intellettualità
Cash che di anno a dire all'azienda
Una rapporto col mercato col proprio clienti che soddisfi quanto meno le esigenze fondamentale di base sappia portarci al livello dei concorrenti principali
E questo non le darà grossi vantaggi per metà semplicemente il diritto di esistere come azienda di servizi
Secondo guadagnare delle dei livelli di efficienza e di produttività che le permettano sotto un profilo economico patrimoniale
Di esistere come azienda e non essere un'organizzazione che che distrugge o o USA del valore anziché produrre del valore ogni ogni giorno che otto
In questa fase devo dire e sottolineare le organizzazione sindacale hanno riconosciuto e condiviso
Gli obiettivi fondamentali e primari che l'azienda cerca di per sé perseguire e si sono direi impegnati in una attività di
Di tipo corvi che definire senz'altro collaborativo per portare avanti un piano adeguato a risolvere gli aspetti fondamentali del principale dell'azienda
Hanno capito che la crisi che stiamo event vivendo
Investe la la la sopravvivenza dell'azienda e quindi operano nella direzione di poter risolvere e superare questa crisi
Devo anche dire che purtroppo la la risposta che viene da un'iniziativa attuata da un'organizzazione sindacale che non è firmataria di contratto
Sta provocando ulteriori o forse incalcolabili senz'altro gravissimi danni all'azienda
E questo sembra dimostrare che il senso di responsabilità nel quale sommato avevamo contato parecchio
Non è così diffuso come era lecito e doveroso sperare specie da una categoria che per una serie di privilegi acquisiti in passato
Oggi non più sostenibili dovrebbe per prima dare segnale di disponibilità e di buon senso non vi sono alternative per l'Alitalia bisogna passare attraverso questa fase
Di sacrifici fase dove tutti devono concedere qualcosa tutti devono direi accettare che i sacrifici tolgono del del dei privilegi che delle condizione che in passato esistevano che oggi non possono più essere sostenute
Solo la strada di recupero di produttività recupero di efficienza recupero di Serbia la qualità del servizio che recupera la qualità del prodotto retta
Il terreno a percorrere è lungo
è difficile il tempo che abbiamo a disposizione non è tanto e questo dobbiamo farlo e lo faremo io per questo vorrei ringraziare tutti voi so che molti di voi sono direttamente personalmente coinvolto in questo sforzo lo state facendo in modo molto efficace
Che è molto apprezzato da noi l'abbiamo continuare probabilmente i prossimi giorni ci dovrebbero portare dei risultati positivi contiamo molto in tutto questo
E sarà più in quel momento un un passaggio e un un momento molto delicato e importante per l'azienda tutta per il suo futuro
Quindi grazie all'Inter synth per quello che sta facendo coraggio consegnamo in questa direzione
Detto questo io vorrei lasciare il spazio la parola al presidente dottor tra
Grazie buon lavoro
Cari colleghi cari amici
Stiamo attraversando una fase di profondo cambiamento sul piano istituzionale economico e sociale
Vissuto con le grandi civiltà e in quel clima di libertà che cinquant'anni di vita democratica hanno così fortemente radicato nel Paese
Abbiamo le nostre spalle uno dei più lunghi e pesanti recessioni dell'economia mondiale che ha avuto anche in Italia effettivi straordinaria rilevanza
Una crisi che ha imposto diffusi incisivi i processi di ristrutturazione del sistema produttivo
Per riacquistare la competitività sui mercati e per garantire le condizioni indispensabili alla stabilità e allo sviluppo
Un cambiamento ancora in corso che apre questioni nuove e che ripropone problemi antichi tuttora irrisolto un cambiamento che come è naturale solleva interrogativi e incertezze e alimenta allo stesso tempo speranze ed attese
Un cambiamento al quale nella sfera delle attribuzioni delle possibilità di ciascuno siamo chiamati a concorrere corresponsabilità e con l'autonomia al di fuori di interferenze improprie e soprattutto di quelle confusioni di ruoli e di quelle commistioni
Che deteriorò lo come anche l'esperienza mostrato la credibilità delle istituzioni e la qualità dei rapporti sociali
Con responsabilità autonomia e nel pieno rispetto dei ruoli di ciascuno abbiamo operato l'anno scorso a pochi giorni dalla nostra Assemblea per la definizione con il Governo e con le organizzazioni sindacali del protocollo sulla politica dei redditi e dell'occupazione
Un accordo di cui abbiamo più volte sottolineato l'importanza perché dopo anni di tentativi diventava concreta la possibilità di realizzare una vera e propria politica dei redditi con riflessi positivi sull'andamento dell'economia oggi l'inflazione e al di sotto del quattro per cento
Un risultato dovuto certo alla contrazione della domanda interna ma anche soprattutto al rispetto degli impegni che le parti sociali hanno assunto con il protocollo il controllo delle dinamiche salariali dei prezzi e delle tariffe
Il rinnovo dei contratti nel quadro delle compatibilità concordate e soprattutto la volontà di tutti i soggetti interessati di considerare come punti di riferimento irrinunciabili gli obiettivi del risanamento Edolo sviluppo economico
Un insieme di risultati sufficienti a legittimare la validità del protocollo
Validità che trova conferma nell'esigenza di disporre oggi di uno strumento regolatore l'economia in una fase particolarmente difficile
Delicata come quella che il Paese sta ancora attraversando siamo soltanto all'inizio di un percorso lungo il quale dobbiamo proseguire per portare l'inflazione ai livelli della media dei Paesi europei più virtuosi e quindi intorno al due per cento
E per assecondare una ripresa di cui avvertiamo i primi segni e destinata a svilupparsi nel corso del mille novecento novantacinque
Sullo scenario di riferimento ricordo non solo alcuni dati alcuni pochi dati
L'aumento del prodotto interno lordo dopo la caduta del novantatré dovrebbe essere di circa l'uno virgola cinque per cento nell'anno in corso del due virgola cinque per cento sempre circa nel mille novecentonovantacinque per gli investimenti diminuiti dello scorso anno di ben l'undici per cento si prevede ancora una riduzione del novantaquattro mentre nel novantacinque si prospetta un graduale recupero sostenuto anche dalla ripresa dell'intervento pubblico dopo tre anni consecutivi di flessione
Uno che non li ha dunque in progressivo miglioramento una convalescenza che procede bene e di cui dobbiamo facilitare il decorso in questa direzione si collocano alcune priorità il controllo dell'inflazione il contenimento del disavanzo
Pubblico la riduzione dei tassi di interessa tre aspetti essenziali fra loro collegati che condizionò la credibilità internazionale del Paese gli equilibri finanziari delle imprese la ripresa degli investimenti
Su questi temi mi limiterò a ricordare due autorevoli e recenti interventi
Da un lato il fermo richiamo del governatore dalla Banca d'Italia che ha sottolineato come l'istituto pur continuando ad agire a sollievo della congiuntura dell'occupazione e attento a prevenire pressioni sui costi e sui prezzi
Ove gli andamenti dell'economia violasse lo le condizioni per una ripresa non inflazionistica la politica monetaria di necessità si volge debba l'obiettivo di fermare l'aumento dei prezzi attraverso un ritorno a tassi di interesse più elevati
Dall'altro il richiamo dell'OCSE l'assenza di un'azione risoluta per limitare lo sconfinamento del deficit novantaquattro rispetto all'obiettivo programmato
Peserebbe sull'atteggiamento dei mercati con potenziali conseguenze negative sui tassi d'interesse
Solo preoccupazioni sono preoccupazione che non possono non essere registrate e che il governo dovrà raccogliere definendo i provvedimenti per stimolare una ripresa economica
Tuttora caratterizzata da una insufficiente diffusività e credo che investe allo stesso modo tutti i settori credo che tutti gli operatori abbiano bisogno credo che tutti gli operatori abbiamo bisogno di un quadro di certezze
A definirlo contribuirebbe sicuramente
La presentazione in tempi brevi del Documento di programmazione economica e finanziaria ed anche l'anticipazione della finanziaria mille novecentonovantacinque sarebbe un segnale importante sia all'interno che all'esterno del paese
Questo quadro ci sembra dover sottolineare con un dato importante la volontà del governo di proseguire sulla strada della concertazione ed attuazione del protocollo del luglio novantatré
Non sarà una strada tutta in discesa
Sappiamo bene che i processi di concertazione esiguo molta pazienza sono faticosi essendo talvolta in controtendenza rispetto alla necessità di decisioni rapide e tempestive
Ma sappiamo altrettanto bene che le decisioni costruito su una valida base di consenso producono risultati più efficaci e più duraturi soprattutto quando per la loro attuazione occorre la collaborazione di tutti i soggetti interessate
La consapevolezza di doversi misurare con sfide fortemente impegnative ci porta a confermare ancora oggi la validità delle scelte compiute dal Pepe con la firma di un accordo così profondamente diverso
Per obiettivi e per contenuti da altre che l'hanno preceduto
Un accordo di scopo di scambio così lo definì nuova assemblea dello scorso un accordo espressione di una significativa convergenza di intenti fra governo e parti sociali e di una rinnovata coesione nazionale un valore questo che tutti vorrebbero Dini preservare quale condizione di crescita e di sviluppo la nostra intenzione intenzione dell'impresa di andare avanti e di muoversi nella logica del protocollo di luglio e Pieve con un impegno immediata nei campi di più diretta responsabilità quelli del riassetto della contrattazione e del rinnovo dei contratti su entrambi questi versanti l'intercity credo gli potevo dire ha le carte in regola per quel che riguarda il riordino del sistema contrattuale già il contratto dei metalmeccanici da voi sottoscritto nell'ottanta
Finito valorizzando esperienze precedenti un assetto dalla contrattazione che ritroveremo proposto quasi negli stessi termini nel protocollo del luglio novantatré
Sapete di che si tratta due livelli di negoziazione con distinzione delle competenze delle materie finalità diverse del contratto nazionale e di quella triennale per quel che riguarda il salario
Ridefinizione delle procedure per i rinnovi contrattuali e così via alla fine del novantatré insieme a Confindustria abbiamo anche definito con il sindacato la disciplina delle rappresentanze sindacali unitarie per avere in azienda un interlocutore affidabile e rappresentativo
Rimane aperto il problema del consolidamento legislativo di questa intesa
E tuttavia rispetto a una situazione ampiamente caratterizzato su questo come su altri piani da un'assoluta assenza di regole significativi passi avanti sono stati fatti
Per quel che riguarda i rinnovi contrattuali un particolare rilievo riveste quello per le aziende metalmeccaniche che ci attivamente impegnato anche in questi giorni
Fin dall'inizio al negoziato a metà maggio Intel Sindarin Chiarato di vuole caratterizzare la sua impostazione sulla base i due parametri oggettivi di riferimento il primo rappresentato dalle condizioni dell'impresa associate fortemente impegnati in complessi processi di risanamento e di ristrutturazione per rispondere alle difficoltà del quadro economico per ripristinare i margini
Di efficienza necessari ad assicurare una reale competitività sul mercato il secondo il secondo termine di riferimento
La ricerca di soluzioni rigorosamente coerenti con i vincoli del protocollo sulla politica dei redditi in particolare con l'obiettivo di contenere le dinamiche retributive e la crescita del costo del lavoro entro i tassi programmati di inflazione
Pur consapevoli delle difficoltà che tradizionalmente accompagnano un rinnovo contrattuale importante come quello del settore metalmeccanico
Avevamo anche spesso un vivo spiccio che sul negoziato non si scaricassero tensioni sostanzialmente estranee al campo delle materie degli interessi in discussione
E che potesse concretamente emergere la volontà di entrambe le parti di addivenire a un'intesa in tempi brevi
Prima delle ferie e comunque evitando il ricorso all'istituto della indennità di vacanza contrattuale previsto dal protocollo
A questi criteri abbiamo ispirato la nostra azione valorizzando l'area delle possibili convergenze con il sindacato e concorrendo a determinare le condizioni per realizzare un rinnovo contrattuale sostanzialmente rispettoso
Del quadro di riferimento indicato e delle volontà dichiarato
Se non abbiamo ancora come dire se non abbiamo ancora raggiunto l'accordo che a differenza di quanto è avvenuto giusto ieri con Federmeccanica fra sindacati e Federmeccanica questo dovuto al permanere di alcune divergenze di merito
Non si tratta di contrapposizioni di principio ma ritrovare appropriate soluzioni in grado di apprezzare adeguatamente situazioni ed esigenze aziendali iattura oggettiva presenti al nostro interno resto comunque fiducioso sulla possibilità di una positiva conclusione della vertenza che nella storia sindacale dei metalmeccanici come altri hanno detto segna per la prima volta due novità gli straordinari rilievo un rinnovo contestuale alla scadenza del precedente
Un rinnovo senza il consueto ricorso ad azioni di sciopero
E questa un'ulteriore conferma della validità delle al protocollo di luglio e un'ulteriore tappa nel miglioramento della qualità delle relazioni industriali per il quale ci siamo sempre attivamente impegnati
L'asse portante dalla ripresa e lo sviluppo del sistema produttivo ma abbiamo bisogno di politiche ordinate a questo fine di una politica industriale di una politica finanziaria e fiscale una politica del lavoro
Alle imprese non serve una politica di sostegno se questa vuol dire assistenza distorsione più o meno occulta delle regole della concorrenza e del mercato
Serve invece una politica industriale che porti al superamento di quanto ostacola la competitività
E l'espansione delle aziende all'eliminazione dei fattori che rendono il nostro sistema produttivo meno efficiente e meno dinamico rispetto a quelli con cui siamo in competizione
Si tratta in altre parole di creare un contesto più favorevole alla crescita delle imprese e di progettare gli Obiettivi di sviluppo dell'economia e del Paese
Sui contenuti di questa politica si è espresso con chiarezza il presidente Abete all'assemblea dalla Confindustria
Occorre una politica per le imprese ha detto Abete
Che punti sui fattori per accrescere la competitività di costo sui settori per sviluppare alleanze non soltanto difensive che favoriscono l'innovazione e la commercializzazione
Sul territorio per rafforzare il contesto delle infrastrutture e per valorizzare l'accumulo di competenze industriali esistenti nei distretti quindi dovremo migliorare e dotazioni infrastrutturale sostenere la ricerca favorire una più ampia diffusione delle tecnologie incentivare la nuova imprenditorialità sostenere l'esportazione
E potenziale l'attività di formazione
Su quest'ultimo punto voglio solo ricordare che per competere efficacemente occorrono risorse umane preparate
Oggi la formazione come più soltanto preliminare all'occupazione ma è per molti versi la nuova forza motrice del lavoro e dell'impresa una forza immateriale ma non per questo meno determinante ecco perché non si insisterà mai abbastanza sulla priorità da dare alle politiche formative rivedendo né profondamente organizzazione contenuti ed entità delle risorse ad esse destinate per per riguarda la politica finanziaria e fiscale si può ancora distinguere per comodità tra quanto deve esser fatto in via strutturale e quanto invece va realizzato in via immediata
Una distinzione però che appare oggi meno attuale di quanto era ieri nel momento stesso in cui consideriamo che gli interventi disegno strutturale sono e si stessi urgenti e improcrastinabile
Basti solo pensare che una fase di accentuato fabbisogno di capitali di rischio ha necessità di una maggiore presenza di investitori istituzionali fondi pensione fondi chiusi fondi immobiliari società di venture capital e quant'altro
Sul versante fiscale ricordo solo poche cose in primo luogo la penalizzazione per le imprese derivante da un eccessivo squilibrio a favore dell'imposizione diretta
Nell'ultimo triennio la tassazione delle Società rappresento in Italia circa il dieci per cento delle entrate fiscali contro una media di circa il sette per cento dei principali paesi europei e poi tutte le altre iniziative di cui più volte si è detto il conto corrente finanziario l'estensione dell'area di detassazione degli utili reinvestiti la fiscalizzazione degli oneri impropri questo è un tema sul quale tornerò la disciplina del regime contributivo e fiscale delle erogazioni previste dalla contrattazione aziendale io non mi dilungo oltre
Perché su questi temi si esercita con vigore iniziativa la Confindustria e a questa azione voglio dire a presidente non mancherà il nostro contributo di consensi che divide mi è sembrato utile tuttavia coglie l'occasione di questa Assemblea
Per ribadire ancora una volta in termini concreti quanto importante si faccia perché l'impresa e partecipino attivamente non condizionate
Allo sviluppo del Paese liberate liberata da vincoli e da pesi l'industria italiana e in grado di competere di essere vitale di confrontarsi con successo sui mercati
Sulla politica del lavoro i problemi le aziende associati associate non sono diversi da quelli di tutte le altre aziende
Con qualche specificità che viene dalla particolare composizione la nostra base associativa formato soprattutto da grandi imprese e dalle esperienze che in questo settore abbiamo accumulato nel corso di questi anni private ma centrale
E di enorme rilievo e quello dell'occupazione è appena il caso di ricordare tanto è nota la gravità della crisi nel nostro Paese il tasso di disoccupazione ormai al di sopra dell'undici per cento
I giovani il Mezzogiorno e le Arin declino industriale sono particolarmente colpiti
Un problema che abbiamo in comune con tutti i partners europei
In presenza peraltro da noi di un dualismo territoriale fortemente accentuato e al quale permettetemi di aggiungere dovremo dedicare maggiore attenzione in un'ottica certo non assistenziale ma diretta a facilitare la creazione di nuove imprese
E a garantire con migliori economie esterne il libero esercizio anche in quelle aree delle attività economica la ripresa economica in corso è il migliore ricostituente possibile
Ma l'esperienza ci dice che sul versante occupazionale i miglioramenti non sono immediate d'altra parte l'occupazione non si crea per legge e non esistono ricette miracolose mi hanno preso nuova coscienza nelle varie sedi internazionali
I governi di tutti i paesi sviluppati conosciamo
Poi le difficoltà e i problemi presenti all'interno dell'unione europea voi ci auguriamo che dal prossimo G7 di Napoli vengono rinnovati impegni per una strategia comune ma anche indicazioni e risposte concrete
Una crisi quella del disco pozione lunga e profonda e che tocca tutti nell'industria viene coinvolto non solo il settore manifatturiero anche l'area di servizi che aveva fatto registrare in passato rilevanti tassi di crescita
Anche in quest'aria sono in corso processi di ristrutturazione finalizzati a un miglioramento dell'efficienza e della competitività che comportò una contrazione dalla base occupazionale
Se è vero che in via strutturale come si dice c'è un solo modo di risolvere il problema e cioè la crescita dalla domanda di lavoro che viene lo sviluppo produttivo una posizione di attese inerte sarebbe sbagliata è colpevole
Le iniziative da assumere come è noto sono soprattutto nella direzione di una maggiore flessibilità del mercato e della prestazione di lavoro
Una flessibilità che non deve essere sinonimo di precarietà ma al contrario un'importante occasione di modernizzazione un modo per avvicinare le nostre regole a quelle degli altri paesi industrializzato
Ricordo Delorme libro bianco che la crescita non basta da sola come risposta al problema della disoccupazione c'è un vasto campo in cui agire con vigore
Tenendo conto delle specificità nazionali devono essere superate sempre da qualche parla le rigidità del mercato del lavoro responsabili di gran parte della disoccupazione strutturale europea
Su questo piano anche alla luce degli indirizzi tracciati dal protocollo si può far molto per apprestare strumenti più agili a vantaggio sia delle imprese che dei lavoratori
Part-time lavoro a termine lavoro interinale sono istituti ITA attivare e da rilancia
Non vi è dubbio che su questi temi si dovrà impiegare lo strumento legislativo per offrire a tutti i soggetti un quadro di regole certe e per modificare lei rigidità presenti nel nostro ordinamento è altrettanto indubbio tuttavia che la norma di legge non contiene per sua natura quelle capacità di allattamento che invece sono proprio delle regole che scaturiscono dalla contrattazione collettiva
Conciliare queste due esigenze può non essere agevole
Ma non è impossibile immaginare un percorso che eviti di attribuire carattere di totale esclusività la disciplina legislativa
Riservando alla negoziazione gli spazi necessari accogliere con la dovuta attenzione le diversità esistenti e la loro evoluzione
Esiste in altre parole il ruolo delle parti sociali alle quali si può legittimamente affidare la responsabilità di individuare soluzioni appropriate sul terreno appunto di una maggiore flessibilità del mercato della prestazione di lavoro
Credo che un sindacato moderno e responsabile debba misurarsi con questi problemi abbandonando la pura e semplice difesa di quelli che appaiono solo come vecchi tabù
Favorendo l'innovazione anche attraverso pratiche di sperimentazione che consenta una concreta valutazione dei risultati e la correzione di eventuali distorsione un problema di rapporti tra legge e contratto che si pone anche con riferimento ad altri temi ad esempio con riferimento al Salario
Ma qui sono convinto che vada assegnata un privilegio che vada assegnato un privilegio esclusivo autonomia collettiva la flessibilità del salario le sue eventuali differenziazioni non possono che essere contattate quanto c'è da fare con riferimento alle particolarità aziendali o geografiche è bene che venga concordato tra le parti qui ci tocca come dire il cuore spesso dell'autonomia collettiva il suo fondamento ed una delle sue principali ragion d'essere
Quella delle gabbie salariali non mi pare in verità una strada praticabile una soluzione che anche il governatore Fazio ha tacciato di rigidità
C'è una costante propensione dell'Inter sin da palo rizzare il ruolo dell'autonomia collettiva
Autonomia collettiva voglio ricordarlo che costituisce uno dei tratti distintivi del modello sociale europeo che il trattato di Maastricht ha definito uno specifico protocollo undici
Un indirizzo largamente condiviso dagli Stati membri dalla commissione e dalle organizzazioni di rappresentanza degli imprenditori e dei lavoratori
Uno strumento quello degli accordi quadro chiaramente finalizzato a privilegiare l'azione delle parti sociali e il raggiungimento là dove questo è possibile utile di soluzioni concordate alternative a regolamentazioni eterologa
Anche in sede comunitaria non mancano tuttavia le difficoltà l'opportunità di pervenire a soluzioni negoziate si è presentata in almeno due occasioni e non è stato accolto nel novantatré quando si è lasciato che la disciplina dell'organizzazione di ore di lavoro finisse di finita da una direttive
E quest'anno in tema di regolamentazione dell'informazione ai lavoratori dipendenti da imprese transnazionali con un insuccesso ancora più grave in quanto le parti avevano esplicitamente dichiarato di voler realizzare un'intesa diretto
La globalizzazione dei mercati accentua per l'impresa il vincolo della competitività un vincolo che deve essere interiorizzato tanto nelle politiche quanto nei comportamenti dei soggetti collettivi
La maggior parte delle aziende associate affrontato e solo in parte completato un duro processo di ristrutturazione
Molta fra loro per la specifica tipologia produttiva beneficio non solo limitatamente del miglioramento congiunturale nei modi e nelle forme in cui questo si è fino ad oggi verificato
è bene ricordare che a differenza del passato il costante adattamento dell'apparato produttivo le turbolenze dei mercati al mutamento tra domanda all'ingresso di nuovi competitori a rapido succedersi delle innovazioni
Costituisce un'esigenza imprescindibile e che si presenta ormai con caratteristiche di continuità l'imponenza delle trasformazioni che investono le attività economiche in ogni parte del mondo e la forte accelerazione che li contraddistingue
Sollecitano l'impresa a cambiamenti Contini anzi alla rincorsa continua del cambiamento
Il livello aziendale il banco di prova sul quale si misurò le ricadute delle politiche per la ricerca e l'innovazione la formazione della mobilità e anche dell'internazionalizzazione
Ed è in azienda che si costruisce un sistema realmente partecipativa il fatto che tutti i soggetti concorrono a risultato d'impresa
Assumano come proprio gli obiettivi di competitività convalida la nostra scelta di assegnare alle relazioni industriali un ruolo centrale nel governo delle trasformazioni nella struttura produttiva e dell'organizzazione aziendale
Come ho detto le imprese
Sono fortemente impegnate a recuperare efficienza e competitività e a mantenere le loro posizioni concorrenziale questo comporta in primo luogo un forte controllo dei costi di tutti i costi compreso il costo del lavoro
Si tratta di un tema Complesso che va analizzata con grande attenzione e che sembra giusto riproporre con altrettanta decisione il protocollo di luglio fornisce già una prima risposta nella direzione di un governo qua abbiamo detto di un governo delle dinamiche retributive
Compatibile con le esigenze di crescita del sistema e attento all'Obiettivo del mantenimento del potere di acquisto dei salari
Resta invece irrisolto il problema dalla struttura del costo del lavoro soprattutto dei costi non salariali
Il livello elevato degli oneri sociali incide anche sull'occupazione sia perché produce effetti di sua silicio un'impresa sia perché rischia di esasperare nei processi di ristrutturazione ricadute sul fattore lavoro sulla via dalla ripresa dello sviluppo si pone quindi la necessità di riconsiderare tra i tanti problemi
Anche questo di riconsiderare il peso e la struttura dei prelievi obbligatori sul lavoro a partire da quegli oneri impropri che gravano sulle imprese per il finanziamento di attività che dovrebbero far carico alla fiscalità generale e sappiamo bene
Che la necessità di far fronte a un disavanzo pubblico imponenti dimensioni
Ha costituito degli ultimi anni che costituisce tuttora una pesante remora ad ogni possibile intervento in materia
E ciò nonostante c'è da chiedersi fino a quando
L'emergenza continuerà a condizionare e a quale prezzo l'avvio di una politica di riduzione di stabilizzazione degli oneri
Per gli oneri sociali che superi anche incomprensibili e ingiustificate differenziazioni che penalizzano in particolare le aziende dei servizi
Non vi è alcuna ritualità richiamare l'attenzione del ministro del lavoro lo faremo quando verrà verrà fra poco quindi con e su questa complessa problematica anche perché l'obiettivo che proponiamo
Di assumere come quello del tutto e subito ma quello di una riforma strutturale che può caratterizzarsi sia in termini di ponderazione ragionata delle convenienze sia di gradualità dei tempi di attuazione
Nel quadro di una riconsiderazione degli oneri che ricadono sulle imprese e sul lavoro e dei trasferimenti che appesantiscono la spesa pubblica soprattutto per la parte destinata alla sanità e la previdenza si pone il problema dalla riforma del welfare
Una riforma che ci sembra difficilmente procrastinabile
Il nostro Stato sociale ha seguito una logica di copertura generalizzata dei bisogni
Una logica oggi in buona parte superata non solo per la sua costosità in termini finanziari ma anche per la sua strutturali inadeguatezza a soddisfare una domanda sociale molto più articolata che richiede una più alta qualità delle prestazioni
E inoltre cambiato il quadro di riferimento demografico con un forte aumento delle classi di età più anziane che porta in sé il rischio di alimentare un nuovo tipo di conflitto generazionale
Occorre perciò ricercare un nuovo equilibrio tra pubblico e privato nella ridefinizione della copertura dei rischi individuale
Un campo dove questo tipo di soluzione può essere realizzato utilmente e quello previdenziale
Al di là degli specifici problemi generali
Posti
Dalle recenti pronunce della Corte costituzionale
Che peraltro andrebbero meglio raccordate con esigenze di copertura finanziaria previste anche se dalla Costituzione il sistema previdenza non può poggiare su una gamba sola quella della previdenza obbligatorio
E per di più con prestazioni troppo elevate rispetto alle risorse disponibili
Ad essa devono accompagnarsi forme di previdenza complementare sia di fonte collettiva che individuato
A questo fine è fondamentale poter disporre di una legislazione che promuove favorisca e non impedisca
L'affermazione di tali forme eliminando i vincoli fiscali e parafiscali che ne hanno fino ad oggi oggettivamente impedito il decollo
Su questo punto occorre al nostro modo di vedere un provvedimento da adottare con immediatezza abbandonando la strada dei Contini rinvii
D'altra parte lo sviluppo della previdenza complementare
Creerebbe spazi utili di intervento sul versante della previdenza obbligatori
Riportandola standard di prestazioni più in linea con i sistemi prevalenti negli altri paesi industrializzati caratterizzati come è noto normalmente da più contenuti livelli di copertura
Una sola cautela ci pare a riguardo si debba seguire quella di evitare di introdurre elementi di rigidità ad esempio con interventi drastici di modifica dei requisiti previsti per le diverse forme di trattamento
Questo anche per l'impatto negativo che tali misure avrebbero sul turnover aziendale con la diminuzione la possibilità di ricambio della forza disponibile con le risorse più giovani in una situazione fra l'altro in cui si afferma la modalità più flessibili dell'uscita dal lavoro
Ho lasciato per ultimo e non casualmente un tema destinato ad assumere un ruolo decisivo nella transizione verso la società post industriale e in cui sarà determinante la qualità dell'intreccio tra produzione e attività terziarie
Si tratta di una sfida che dovremo affrontare come Paese e come impresa una sfida che individua nella costruzione della società dell'informazione e nelle grandi reti infrastrutturali la chiave di una maggiore la chiave di una maggiore competitività dobbiamo essere capaci ricorda il presidente della Commissione europea dell'OLAF di padroneggiare il progresso tecnico al servizio dell'occupazione e del miglioramento delle condizioni di vita
Questi obiettivi assumono uno straordinario significato per il nostro futuro e costituiscono la via obbligata per non ho modernizzazione del Paese
Alla quale in passato devo ricordare le imprese associate hanno offerto un contributo di progettualità e di realizzazione che forse nessun altro soggetto sarebbe stato in grado di assicurare
The Third Bruckner Inter intravede dalla crescita della produttività del terziario i più pressante cambiamento sociale di fronte al quale si trovano i paesi sviluppati
Problemi che per l'Italia come sappiamo assumono una valenza particolare troppi essendo i ritardi accumulati in questo campo nei due versanti quello di un flusso di risorse adeguato all'entità degli investimenti e quello di un continuo aggiornamento della cultura manageriale necessaria ad assicurare servizi efficienti e di alta qualità
Una buona dotazione di servizi di infrastrutture sia sul piano quantitativo che qualitativo in un contesto di competizioni globale determinerà per buona parte le possibilità di consolidamento e di crescita del nostro sistema pronti le aziende terziarie che producono servizi a rete dei servizi di trasporto a quelli elettrici e quelli legati alla comunicazione
Si trovano a fronteggiare pressioni di mercato e spinte competitive del tutto inedite fino a poco tempo fa e legate essenzialmente al cambiamento positivo cambiamento da ripensamento del proprio ruolo
E delle modalità di intervento dello Stato orientato ormai verso il recupero dell'efficienza e il contenimento dei costi
In questa direzione una delle spinte principali è venuta da un improrogabile esigenza di razionalizzazione della spesa pubblica
Ristrutturazioni necessarie obbligano questa parte del terziario a ripensare il proprio modello di sviluppo la rivoluzione culturale nei servizi a rete risiede anche nell'adozione come nucleo portante della loro specificità produttive
La capacità di interagire con i bisogni del cliente scendendo verso erogazioni sempre più personalizzate il luogo delle vecchie formule di seria in questo contesto l'investimento delle risorse umane riveste sempre più importanza strategica anche perché attraverso il personale che l'azienda di servizi entra in contatto con il cliente
La gestione del personale tende così ad assumere un significato e nuovi contenuti
Dalla tecnologia
E diventa anche supporto supporto indispensabile per reagire con l'utenza alla formazione
Che tende a diventare continua generalizzata alla retribuzione che acquisisce un sempre maggior legame con le prestazioni rese e la loro qualità si tratta di un vasto campo di azione che vede le aziende associate azienda associata l'Inter sembra impegnate come protagoniste attive e supposizioni oggettivamente di avanguardia
Mi riferisco in particolare quella di servizi che già oggi significativamente presente nell'ambito l'associazione che in prospettiva potrà caratterizzare ancor più il suo
L'adesione di Inter sindaco Confindustria dopo la fine dopo la firma
Il ventiquattro maggio in uno specifico protocollo d'intesa un momento significativo come già ho avuto modo di dire in altre occasioni
Di una lunga e impegnativa riflessione sull'assetto della rappresentanza imprenditoriale e sull'opportunità di favorire una risposta unitaria sempre più avvertita nella promozione e nella tutela degli interessi comuni a tutte le imprese
Un accordo agevolato dall'esistenza tra Inter Sindel Confindustria di un terreno comune
Il fatto di rappresentare indipendentemente dal tipo di proprietà aziende operanti sul mercato
L'aver vissuto con eguale intensità e partecipazione la lunga stagione dei confronti triangolari tra impresa e sindacati e governo aver negoziato e gestiti insieme per anni numerosi ed importanti contratti
Abbiamo compiuto una scelta innovativa che credo risponda agli interessi delle aziende associate salvaguardando in questo contesto le specificità proprie delle diverse realtà settoriali ed in paesi l'accordo raggiunto come loro sanno mantiene la nostra associazione la piena titolarità delle funzioni delegate dall'azienda associate in primo luogo per quel che riguarda la stipulazione di accordi e dei contratti collettivi di lavoro
In prospettiva nel quadro di una più spinta razionalizzazione specializzazione degli ambiti associativi
Inter sintesi con figurerà come federazione dei servizi a rete mantenendo la rappresentanza delle aziende associate ed è spendendo il proprio ambito di intervento ad altre realtà realtà del settore
Nel contempo le imprese manifatturiere aderente associazione potranno confluire delle corrispondenti organizzazioni confindustriali di categoria
Abbiamo ritenuto che la nostra adesione a Confindustria possa essere occasione per un reciproco ostruttivo arricchimento per assecondare un processo di cambiamento che delle cose ancora prima che mi sorge va anche ritenuto che rimanere voi stessi continuare ad operare con coerenza e nel rispetto della nostra identità doveva restare un punto fermo sul quale continuare a costruire il rapporto con le aziende associati e nessuno ci ha chiesto
Gli esseri diversi o di diventato il presidente Abete
E insieme a voi pensi quando evoluto ovviamente fin da lire ha voluto estremamente l'accordo qui buon testimone di quello che vi sto dicendo
Abbiamo alle nostre spalle un patrimonio di di cultura di esperienze accumulato in trentacinque anni al quale non sarebbe stato giusto rinunciare
Non si può non tener conto del fatto che come ho già detto nel settore delle aziende di servizi esistenti aziende un'esperienza che non eguali in nessun'altra organizzazione imprenditoriale
D'altra parte sull'assetto efficiente delle relazioni industriali non può che fondarsi sul riconoscimento e non sulla cancellazione delle identità e la spesa con configurazione organizzativa di Confindustria consente di contemperare l'unitarietà della rappresentanza e il pluralismo che nasce e si lega alle diversità esistenti all'interno del sistema produttivo
Si tratta di diversità che quando esistono traggono origine essenzialmente dal tipo di realtà aziendali rappresentate
Sul piano dei valori cioè sul ruolo dell'impresa sul rapporto col sindacato
Si è fatto strada nel mondo imprenditoriale un modo di sentire comune che va ulteriormente consolidato e alla cui affermazione la nostra associazione ha fortemente contribuito molti tratti distintivi della presenza di Intel Singh sono oggi meno esclusivi di ieri ricordo alcuni il primo ed aveva assunto al punto di riferimento essenziale l'azienda e i suoi problemi una lunga e continuo affermazione della centralità dell'impresa del sistema di relazioni industriale
L'impresa come produttrice di ricchezza per la quale l'attenzione al risultato economico è il presupposto della sua stessa esistenza
L'impresa come diffusore di sviluppo in grado di valorizzare le risorse finanziarie e professionali presenti nelle diverse aree del Paese
L'impresa come generatrici di cultura in una società in cui lo spirito anti industriale ha sempre avuto radici profonde l'impresa non come sedi di conflitto ma di cooperazione tra diverse componenti del processo produttivo
A questa concezione dell'impresa
Quella di un'istituzione che è un reattore di ricchezza per riprendere una suggestiva definizione dico avanzo fu il pioniere del management strategico a questa concezione intesa abbiamo sempre fatto riferimento
Un riferimento da mantenere da valorizzare nel momento in cui nel nuovo quadro
Di assetti delle rappresentanze conformi a confermiamo la volontà di mettere la nostra esperienza e il nostro lavoro a disposizione di realtà aziendali Esterne
Molte delle quali impegnate nel difficile cammino le suggestioni più marcatamente imprenditoriale
Altro tratto distintivo la disponibilità al dialogo al confronto con il sindacato alla ricerca di regole dei rapporti tra le parti
Anche per alimentare dell'impresa quelle capacità di ascolto la cui importanza Michel Crozier e sottolineata più recente interviste
Terzo elemento distintivo senza il quale non sarebbero esistiti gli altri due l'assoluta autonomia delle scelte che abbiamo rivendicato e difeso anche quando si potevano creare situazioni di contrasto orientamenti del governo
Basterà ricordare le vicende legate alla disdetta della scala mobile nel mille novecento ottantadue
Uno autonomia che costituisce il connotato essenziale di una libera associazione imprenditoriale che trova nella volontà dei propri iscritti la ragione della sua esistenza e l'unica sua fonte di legittimazione l'Inter fin de aderisce a Confindustria portando con sé il suo patrimonio di valori valori che come ho già detto si sono diffusi e tendo a diventare universali grazie anche all'azione che abbiamo svolto in che aziende mantiene valorizza la sua professionalità nel settore Relazioni industriali acquisita i lunghi anni di attività a contatto diretto con le aziende con una specifica competenza nell'aria dei servizi un patrimonio dunque che non si dispera che costituisce anzi una risorsa essenziale per uno nuovo stagione i lavori sono necessarie professionalità e determinatezza i collaboratori gli enti aziende direttore condirettore generale e direttore di sede e di delegazione dirigenti quali personale tutto che ringrazio
Per l'impegno costantemente profuso saranno certo all'altezza dei nuovi compiti
Il passaggio che abbiamo compiuto non solo non attenua la nostra responsabilità ma esalta il nostro impegno per la difesa degli interessi delle aziende rappresentate
E per assicurare con il consolidamento e lo sviluppo del sistema produttivo più favorevoli condizioni di crescita all'intero paese grazie
Ho preso la parola la parola e al Presidente della Confindustria Abete e pregherei di parlare lentamente perché in Israele e e e nel traffico e quindi a qualche difficoltà ad arrivare se io cercherò di svolge anche questa funzione scritto qui parlare più lento più forte perché è una stella in arrivo alle undici e trenta quindi farò in modo quella per me è avverte Mario no io sono uno che come è noto ha come dire alcune caratteristiche soggettive alle quali che sa fare sinergia o per lo meno cerca di promuoverla paradossale sinergie ci vuole oltre che la predisposizione oggettiva la predisposizione soggettiva è quella la costruiamo soltanto nel rapporto reciproco
D'altra parte
Molti di loro sanno che questa è una delle caratteristiche soggettive mie quella di poter modulare
La
Quantità io spero non la qualità degli interventi in relazione ai vincoli esterni una volta un mio collega mi disse quando ero più giovane
Caro caro dottor va bene non lo sa che l'ha fatto dei passi avanti parla in modo molto più concisa di alcuni anni or sono
E io gli risposi
La fa caro dottore se avessi il potere suo come parte parla e conciso e da quell'altra parte ricordo sempre invece un'esperienza giovanile quando facendo il presidente di una squadra di calcio andai a trattare un giocatore nella provincia di Salerno e questo mi disse
Alla mia domanda quanto prende per
Venire alla giocare con noi milizie sono congiunte box mette cinquanta lire sono la canzone se ne mette cento nessuna tre allora facendo la somma di queste due esperienze parlerò trenta minuti s'ventisette sperando nel frattempo che il ministro Mastella validi se non arriva il presidente decide cosa fare
Io vi ringrazio dal fatto che qui
Mi dà dell'opportunità di parlare
In questa sede la prima volta che che prendo la parola non è la prima volta che intervengo perché
Il presidente Paci
Molti loro sanno che quando è stato possibile nel passato nelle varie funzioni che ha svolto ha partecipato puntualmente ad ascoltare il contributo che veniva da interessi alla costruzione di un processo di modernizzazione del Paese
E d'altra parte
Ringrazio tutti quanti coloro che hanno contribuito a questo obiettivo ha questa opportunità ringrazio ovviamente
Col presidente baci tutti
I dirigenti impegnati in terzine ringrazio alcuni di loro che sono qui ad ascoltare che in prima persona si sono impegnati su questo obiettivo il dottor Micheli ed altri altri dirigenti delli ringrazio anche Romano Prodi che ha contribuito non poco al perseguimento di questo obiettivo
Voi sapete che Confindustria parecchie associazioni aderenti il presidente di Confindustria deve anche modulare la propria partecipazione
Cercando di non direttamente scontentare quelle che sono più prudenti ma non dimenticare quelle che sono più piccole hanno però uguale dignità è uguale necessità di essere ascoltate e relazionate ed è questo uno dei motivi per cui talvolta io stesso mi domando quanto ripetere concetti che sono ormai noti che sono condivisi che sono che stanno alla base del nostro inconscio collettivo
Diventi soltanto una ripetizione ossia un arricchimento l'altro ieri in una di queste piccole non tanto piccole comunque l'organizzazione importante storicamente Mark non a moltissime imprese associate mi hanno dato come testimonianza di partecipazione un'incudine
Perché alcuni sostengono che io sono un martello e quindi come tale con l'incudine faccio bella una buona accoppiata sono Martello perché ripeto sempre le stesse cose quando sono convinto che quelle cose quei concetti sono dei concetti fondamentali per il Paese e allora qui dovrei ripetere alcune cose che peraltro sono state già dette la pace ma sono state dettate dal nostro ospite al presidente riverso noi stiamo all'inizio del secondo tempo della partita della transizione
Stiamo all'inizio del secondo tempo abbiamo nel primo tempo ottenuto dei risultati importanti non sufficienti ma comunque significativi utili
Che necessitino di implementazione sia qualitativa che quantitativa noi abbiamo di fronte un quadro di politica economica molto chiaro
In cui il doppio obiettivo dell'accelerazione del risanamento finanziario del Paese
è quello di cogliere le opportunità di sviluppo dell'economia reale in un contesto di domande internazionale che dall'eccessiva sta diventando positiva un doppio obiettivo che va perseguito insieme congiuntamente sul piano logico sul piano temporale sul piano fattuale sul piano comunicazionale perché qualsiasi sbilanciamento nei fatti e nei messaggi rispetto al doppio obiettivo del risanamento finanziario e dello sviluppo dell'economia reale produrrebbe effetti strutturali su questa fase di transizione dalla nostra economia che sarebbero gravemente
Più dannosi dei vantaggi congiunturali che questo o quel settore questo quell'impresa questo quella sotto sistema economico potesse avvenire nel breve periodo e poi la storia ci ha dimostrato
Che quando non abbiamo fatto va tesoro di questa esperienza l'abbiamo poi pagarne le conseguenze sarebbe opportuno che evidentemente questo oggi non accadesse simbolicamente io ricordo che l'impresa di imprese che stanno sul mercato le imprese che vogliono stare sul mercato
E che si arricchiscono
Dalla dal rapporto col mercato accertamento di problemi ma anche di soddisfazioni e di opportunità perché non ce lo dimentichiamo mai che che compete la signora l'ha letto più stanco di chi non complete ma qualche soddisfazione in più e a qualche opportunità in più
Le imprese che stanno sul mercato
E da una situazione di politica economica virtuosa ne hanno un quadro è un effetto positivo dalla situazione da politica economica incerta o contraddittoria ne hanno posti da rilevanti
E a testimonianza di come gli affetti di politica internazionale e di politica
Nazionale sul intervengano sull'economia reale io ricordo sempre che noi siamo gli unici in cui
Noi impresa che stanno sul mercato siamo gli unici in cui gli affetti finanziari del costo del mancato risanamento della eventuale ritardato accelerazione dello sviluppo pensano in termini complessivamente più significativi ogni punto d'interesse dare delle imprese venticinque mila miliardi
All'anno diciotto mila miliardi che se ne vanno perché tramite la vendita vanno a posizionarsi su altre forme di utilizzo
Sette mila che sono il maggior costo che il sistema produttivo a da un un punto in più vita sono interesse stante il grado di utilizzo delle risorse finanziarie per finanziare il circolante per finanziari Investimenti quindi paradossalmente questi diciotto mila più sette mila per alcuni si compensano
Per altri si sommano in positivo per le imprese che stanno sul mercato si sommano in negativo ed è un motivo in più
Sensibilizzare tutti all'esigenza di questa coerenza e di questa accelerazione sul doppio obiettivo del risanamento finanziario e della sviluppo dell'economia reale
Diceva Paci
Anticipare la Finanziaria novantacinque una cosa che Confindustria
Dice da un mese
Prima si fa e meglio è
E all'interno di un quadro complessivo che dia certezze trasparenze dia risposte organiche e compatibili si potranno anche risolvere eventuali problemi di finanza novantaquattro accanto a questo dicevo prima dare continuità nella comunicazione è fondamentale
Il Paese
Moderno il Paese la società aperta vive di fatti di aspettative le aspettative dipendono dalla percezione dei fatti la percezione dei fatti può essa stessa introduco cambiare
I fatti stessi e quindi la continuità e la coerenza del messaggio ridiventa no a maggior
Sono sempre stati a mio avviso ma diventa una maggiore valore in una società aperta è complessa di diventano un elemento fondamentale
Non ci stanchiamo mai di ripetere cose coerenti se riteniamo che quella sia la scelta giusta indipendentemente dalle convenienze momentanei indipendentemente dalle opportunità del giorno dopo giorno
Accanto a queste
Considerazioni brevissime che rafforzano quello che è stato detto da pace quello che è stato detto nel nel suo saluto da riverso volevo farvi due
Due riflessioni su due s'categorie di problemi uno le relazioni industriali visto che uno dei nostri mestieri è quello di fare i contratti e l'altro sul ruolo e sul rapporto tra l'associazionismo impresa e Società aperta
Ieri in Federmeccanica
Prendevamo atto della positiva conclusione
Del contratto che ricordava
Meccanica stesse il sindacato
E
Il presidente Federmeccanica che al
All'epoca aveva espresso qualche
Riserva o qualche perplessità sulla capacità di dare continuità agli accordi di luglio novantatré ha detto pubblicamente
Noi abbiamo contribuito seriamente a dare continuità quegli accordi oggi siamo contenti di averlo fatto e ci rendiamo conto che è stato una scelta strategica positiva allora io intervenendo ho detto
All'amico Francesco Devalle ho raggiunto quasi il il il cento per cento della come dire della capacità di comunicazione perché prima abbiamo convinto trentenne che all'epoca aveva qualche perplessità sulla portata storica
E poi invece si è reso conto perché lui stesso l'ha detto che c'era un contenuto storico in un documento in un accordo e comunque come tutti gli accordi ma poi costruito con comportamenti successivi poi abbiamo convinto qualche minuto membro diciamo così del del Governo o della o del
Della politica sull'opportunità di dare coerenza
A quel e poi abbiamo convinto sia convinta preso atto anche Federmeccanica a cui non si convincono ovviamente di questo non si convince Bertinotti è uno dei pochi che dissente ma è ovvio che di senta è la prova è la prova del nove
Il fatto che Bertinotti risenta della utilità di di quell'accordo di quelle intese così come non si convincono altri soggetti come dire che fanno mestieri diversi cioè ad esempio un mio collega gli atti Kobe che fa tenta di rappresentare una come dire un'opzione alternativa il quale poi che capisce perfettamente che il successo è risultato positivo
Nell'interesse delle imprese spiazza qualsiasi tentativo di nuovo collateralismo politico evidentemente sì sentendosi scema che si innervosisca c'è Belli Pinocchio che si innervosisce devo bere io ne prendo atto e lasciarlo il nervosismo che a noi la soddisfazione degli accordi e delle linee che abbiamo fatto
E d'altra parte l'accordo di luglio l'accordo di Federmeccanica l'accordo dei chimici lei relazioni industriali così come si stanno sviluppando dimostrano ancora di più una regola fondamentale della società aperta
Che
Il metodo e il merito non possono essere perseguiti separatamente
Noi viviamo ancora in una cultura storicizzata in cui c'è qualcuno che pensa che si può perseguire il merito indipendentemente dalla qualità delle regole e qualcun'altro che pensa che è sufficiente il metodo quindi le regole per ottenere comportamenti conseguenti possibili
E la storia dimostra che la interconnessione tra metodo merito quindi tra regole e comportamenti
è essa stessa
Costitutiva
E può essere possibile solo all'interno di una cultura generale in cui il metodo e il merito siano visti come due passaggi di un processo unitario certo il metodo viene logicamente prima mettiamola così
Se ci sono regole positive c'è la possibilità
Di raggiungere Obiettivi di merito positivi più probabilistica mente
Se non ci sono le regole e più difficile questo accada
E allora
Certamente ad esempio l'intesa
Raggiunta
L'altro ieri dimostra alcune cose utili sul piano del metodo sul piano del merito
Che l'accordo di luglio quando ha previsto un sistema di premi punizioni tra chi cercava l'accordo e che cercava di conflitto ha fatto bene
Perché se la regola premia
Lasciando liberi chi cerca l'accordo rispetto a chi dice che il conflitto
è più probabile che si raggiunga un accordo di merito utile per ambedue le parti limitando in questo caso annullando i conflitti
E un secondo elemento di metodo portami fondamentale che deriva dall'accordo di luglio ma che costruito poi nella quotidianità
è la legittimazione reciproca
Vedere che il ministro cioè
Dimostrato che hai dato prima delle previsioni e quindi queste
Vale sempre undici e trenta sì no mi hanno detto retrovirale undici e trenta e quindi io mi aveva datato per quella per quell'obiettivo temporale
Dicevo
Oltre alla problema di metodo
Aspettiamo che si sieda se non succede come
In quello
Partito
Mi sembra che le entrate fuori tempo non abbiamo favorito
Allora seri se loro anche il ministro del lavoro
Dicevo quindi un problema di metodo utile perché ha dimostrato che che chi cerca l'accordo
Può raggiungere o meglio se ci sono regole trasparenti che lo consentano un problema di metodo utile perché dimostra che una delle regole fondamentali per costruire gli accordi è il riconoscimento della legittimazione reciproca tra le parti
Riconoscimento che non deve essere dato quando conviene deve essere dato anche quando non conviene non deve essere dato quando c'è l'accordo l'avesse riconosciuto quando non c'è l'accordo
Perché la legittimazione reciproca e una delle condizioni fondamentali per far funzionare una società
Moderna una società aperta
Abbiamo poi in quell'accordo sindacale anche degli elementi di merito importanti che io sottolinea la vostra attenzione perché vanno al di là dell'accordo sindacale specifico e perché dimostrano e aprono la strada per nuovi discorsi
Il primo
E che l'obiettivo dell'inflazione calante l'obiettivo dell'inflazione programmata è un obiettivo possibile condiviso e che deve continuare ad essere perseguito come elemento fondamentale per lo sviluppo il secondo
E che la dei biologi d'azione del dibattito sull'orario di lavoro consente di trovare delle soluzioni
Che utilizzando le flessibilità consentano al mercato di funzionare in opportunità per l'impresa in opportunità
Il lavoro la
L'ideologizzazione di quel dibattito è un elemento sostanziale di modernizzazione delle relazioni industriali il terzo elemento di merito di quell'accordo sindacale l'importanza che si dà lo diceva prima
Pace alla previdenza integrativa e che poi impegna il Governo a trovare una soluzione
Funzionale a questa problematica per gli aspetti fiscali perché voi sapete che questa norma è nata
Senza possibilità di funzionari per il semplice fatto che nel momento in cui è diventata norma generale si è stabilito che ci fosse una tassa sul patrimonio del quindici per cento
Che è un po'una contraddizione in termini per un patrimonio che si può mettere al servizio dello sviluppo e della
Garanzia di medio periodo quindi
Alcune considerazioni su un accordo sindacale importanti sia nel metodo che nel merito che sembrano utili e che
A mio avviso devono impegnare il governo ce lo dirà adesso il ministro del lavoro a una rapida attenzione al problema della previdenza integrativa a una rapida attenzione al problema della decontribuzione
Attiva e passiva della contratti del salario di produttività realizzato nella contrattazione aziendale a una realizzazione di regole
Più efficaci e più applicabili in termini di flessibilità del mercato del lavoro pensiamo a tutti gli strumenti di cui si è discusso lungamente poiché su questo ultimo ne abbiamo le conosciamo
Gli aspetti termini le questioni problemi da risolvere volevo sottolineare l'importanza del secondo elemento quello della Dec
Contribuzione della
Sia in termini di imponibile sia in termini di oneri della salario aziendale già stabilito in termini di principio all'accordo del luglio novantatré e che deve diventare legge dello Stato rispetto evidentemente alle compatibilità che
L'autorità politica deve andare a definire quello è il grimaldello
è uno degli Marvelli su cui si modernizza il sistema perché uno dei principi fondamentali
Su quel sistema è entrato in contraddizione con se stesso
E questa presunta unitarietà e globalità della retribuzione rispetto alla quale si è persa e si è tolta le parti la gestione della autonomia nella flessibilità del rapporto o del mercato del lavoro o della flessibilità del salario
E l'equilibrio tra la pensione obbligatoria la pensione integrativa certo sì o chiede favorendo
Le regole e fiscalità per la prevenzione complementare ma si ottiene soprattutto lasciando liberi le in prese e i sindacati nelle aziende di stabilire quanto del salario va a quell'obiettivo e quanto va all'obiettivo della libera disponibilità delle parti
Quel grimaldello è fondamentale
è un elemento innovativo puntuale del processo di nuove relazioni industriali è stato convenuto
Tra le parti sociali occorre che trovi applicazione legislativa al più presto
E poi e poi sarà più semplice affrontare il problema della previdenza obbligatoria fra quindici anni perché sarà il mercato
Che sposterà le risorse da una parte all'altra
Saranno i lavoratori che dice daranno di avere più soldi subito e meno previdenza obbligatoria dopo
E una parte di questi soldi decidere se riversarli previdenza integrativa oppure se utilizzarli per le evenienze di tipo familiare saranno le in prese che d'altra parte e quindi rapporto tra contrattazione di categoria contrattazione
Aziendale non solo sarà qualificato per la diversa natura
Della
Tipologia che sottostà a rapporto retributivo ma sarà liberalizzata in termini di disponibilità delle parti seconda osservazione sull'associazionismo
L'ha già detto
Presidente Paci perché stiamo qua perché
I passi avanti che sono stati fatti io volevo
Cercare di dargli se mi consentite
Una interpretazione un po'più strategica ciascuno dei quando fa degli atti politici quando assume decisioni operative le assume perché in quel momento è possibile ed è conveniente mi sembra una cosa abbastanza abbastanza naturale però sarebbe opportuno sottolineai come ci sono dei casi e questo è uno di quelli in cui le cose possibili e le cose convenienti sono anche così utili per una strategia di medio lungo periodo
Noi
Tutti quanti sappiamo che i dualismi fanno parte della società reale
C'è il dualismo
In alcuni casi forte in alcuni casi presunto tra grande e piccola impresa c'è quello tra impresa che lavora sul mercato nazionale quello che lavora sul mercato internazionale
Quella che all'interno del mercato nazionale lavora sul mercato privato sul mercato pubblico
C'è dualismo tra l'impresa che produce a magazzino e l'impresa che produce la commessa voi sapete gli effetti diversi che hanno in termini di gestione delle relazioni industriali
Questa piccola differenza
C'è il dualismo tra l'impresa che lavora
In settori Labo intensi che l'impresa che lavoro fa in settori capitali intensi perché voi capite che certe politiche fiscali e certe politiche del lavoro hanno effetti diversi sull'uno o l'altra categoria di impresa perché il dualismo ve ne ho dette cinque o sei categorie sotto categorizzazione i eh
Rivedibile all'ennesima potenza perché l'essenza stessa del mercato
Ogni impresa
Nel medio lungo periodo è competitiva di un'altra impresa con la quale può non essere competitiva nel breve periodo perché sta in un altro settore opera che sta in un altro territorio o perché ha una situazione storica diversa quindi non solo i dualismi
Non sono le specificità quelle che fanno la differenza
Quello che fa la differenza e la capacità tra le imprese di stabilire quali sono gli interessi comuni di cercare di gestirle in termini di valori compatibili
Dice il calo di costruirli con comportamenti coerenti e quindi di cercare di trovare delle sedi e l'associazionismo è una di queste sedi in cui la scala di priorità
Nel perseguimento degli interessi comuni e degli interessi compatibili non è definita all'esterno mai definita all'interno in cui la scala di priorità
Unica condivisa dopo essere stata discussa accettata e praticata perché ciascuno di noi che fa impresa sa che anche obiettivi tutti i nobili che tutti positivi non possono essere perseguiti tutti quanti insieme
E se si pensa immotivati insieme non sapeva giugno nessuno
E allora l'associazionismo nella dimensione del medio-lungo periodo serve sempre di più a questo serve a individuare la sede nella quale si chiariscono le specificità laddove queste hanno oggettivo elemento di competizione di interesse
E si identificano
E si organizzano in termini di Scalea priorità quegli elementi e quegli interessi comuni che invece sono costitutivi del fare impresa in una dimensione sempre più lata sempre più forte quindi l'associazionismo negli anni due mila
Non è un'etichetta non è un marchio di qualità soltanto e noi siamo orgogliosi del nostro marchio di qualità
Che viene messo su una sede su una sala su un dibattito sulla giunta su un consiglio è un processo cultuale che fa proprio i valori della società aperta perché se la società aperta
Ha fatto superare i vincoli dell'ideologia o quanto meno cerca di fargli superare e quindi toglie l'associazionismo il cemento del vincolo esterno
Che comunque era ed è rimasto per molti anni un cemento importante in una situazione quale quella italiana la società aperta propone la sfida del cemento del vincolo interno cioè della capacità di stabilire l'ordine di priorità
Degli interessi comuni dei valori comuni
Perché la società aperta aumento ai corporativismi
Aumenta le spinte anarchiche aumenta la complessità e allora non bastano le regole che devono essere opportune ben fatte
E non eccessive in termini quantitativi Moss ma serve quella capacità di autoregolamentazione che proprio nell'associazionismo può trovare manifestazione operativa ecco perché io penso che la sfida che a cui ha aderito Jersey nella sfida a cui ha aderito il sistema delle Ferrovie la sfida a cui hanno aderito altri soggetti la sfida a cui abbiamo aderito anche noi come Confindustria
Cogliendo questa opportunità ma anche il comprendendo i vincoli in termini di problematiche aggiuntive che dovevano andare ad affrontare una sfida che va al di là del congiunturale
Dicevo nell'assemblea di Confindustria
Che Confindustria non fa solo bit nel passato non lo ha fatto per necessità nel futuro non lo deve fare prescelta e questo il tipo di associazionismo
Al quale io presto il mio tempo chiamiamolo sì o meglio
Do nel mio tempo che questo il tipo di associazionismo a cui molti imprenditori devono nel proprio tempo e questo un associazionismo diverso da quello anche delle realtà dei paesi occidentali perché i Paesi occidentali hanno un sistema di associazionismo in cui la valenza lobbistica non avendo il vincolo esterno molto più forte
Ma paradossalmente quello che è stato un punto di arrivo per loro può diventare un handicap per il futuro perché i problemi della società aperta la scena complessa ce l'abbiamo noi come saranno gli altri
Da dove sono più forti sono più veri sono più violenti perché noi ci siamo presentati all'appuntamento con la Società aperta più deboli
Chiudo strutturati
Non solo la struttura
Ma paradossalmente questa ad uno spazio per tutta una serie di soggetti tra cui l'associazionismo che diventa sempre più non solo labili
Ma quella che io chiamo una istituzione volontaria c'è un luogo in cui i soggetti liberamente si incontrano per costruire insieme un'istituzione utile per se stessa e per il Paese qualche ora ne ha tre minuti mi sembra e me ne posso andare grazie
Io ringrazio molto il potere del presidente vede per quanto avuto dieci
E questo è anche riflessioni sull'associazionismo che mi sembrano in particolare
Rilevanza dopo o è che questa sua capacità di autoregolarsi arrivato ormai a livelli insomma viveva cioè l'avvocato
A livelli altissimi
Do la parola al ministro del lavoro
Che ringrazio per essere qui con voi vi ringrazio anche perché
Magico che per libertà e la mattina difficile ha voluto comunque raggiungerci
Ma io innanzitutto nel ringraziare ognuno di voi
Singolarmente la
Presidenza
Vorrei chiedere scusa di questa mia improvvido ritardo evidentemente non è legittimato se non da impegni ma capisco degli impegni ce l'han tutti e quindi appartiene a quello ridurli rituale che cadenza
Le circostanza
Nelle quali vivono finisce per essere abbastanza coinvolto e quindi in maniera molto semplice e spero non con tanta frettolosa o poca benevolente urgenza spero di essere ricompreso nelle vostre considerazioni
Io per la verità Abbado effettuando in questo periodo una forma di ricognizione quindi laddove c'è la possibilità di ascoltare con molta pazienza
Diresse di rendersi conto
Non ho avuto in questo caso e quindi già il differenziale potrebbe rappresentare per me come tale la offensiva da parte vostra potrebbe sbarcare mi dà subito nel senso che arrivo dopo che la relazione è stata effettuata per la verità ho letto
Ho letto e riletto la relazione del presidente Pershing
E vorrei dire non per motivo di fare Boccaccio affettuose nei suoi riguardi per operare in maniera non disgiunta da quello che voi rappresentate porre dire in maniera neppure molto frettolosa di essere d'accordo
Per la verità quello che vado notando ed è la differenza molto reale che vedo in in maniera molto seria e che determina una serie di conflitti che l'esasperazione nostro Paese
E questo passaggio questa enorme differenza che c'è tra la topografia dell'impostazione la realizzazione
Per grazia di Dio giungiamo a oggi non come L'uccello di Minerva
A enfatizzando credo nella maniera più degna più opportuna
E anche più rigoroso rispetto al protocollo di luglio quello che l'accordo che si è realizzato vive tutti abbiamo dato la nostra il nostro avallo la nostra manifestazione di consenso però debbo dire per la verità
Che nel vedere come gli accordi di luglio vanno ad essere passati dal protocollo alla predisposizione dell'impianto le differenze torno ad essere sostanziale
E non mi pare che da questo punto di vista e ci sia soltanto un lessico che contraddistingue in maniera differenziata gli uni rispetto agli altri c'è una bella enorme differenza io mi auguro questa è la mediazione vera della politica
Di riuscire laddove possibile ad esercitare quel ruolo che alla politica si richiede come primato perché evidentemente se tutto accadesse com'è accaduto ieri
L'Italia potrebbe anche fare a meno probabilità di un ministro del lavoro per il lavoro nel senso che la contrattazione tra le parti
Di tale simmetria
Edita le capacità di effettuare quindi di passare davvero sul piano della impianto dell'idealità quello che la definizione dei compiti reali per cui non ci sarebbe da parte mia o da parte del governo l'idea di essere comunque a tutti i costi abbastanza presente
Certo però che la fase e non è solamente in questo caso una sorta di protocollo di preliminare di natura politica tutti amiamo dire
Che siamo in una forma di passaggio tra il già e non ancora in questo genio ancora credo che ci siamo la maggior parte di ognuno di noi
Nel senso che abbiamo lasciato alle nostre spalle una serie di considerazioni una serie di atteggiamenti e voliamo tutti nel tentativo di ridefinire regole
Di determinare condizioni a cui assoggettare gli altri ad altri vincoli ad altre regole di determinare delle condizioni di compatibilità
Tra quelle che sono le risorse come queste risorse possono essere dispiegate
Io vorrei dir subito perché non sono abbastanza a lungo perché la cosa più importante per me era esserci oggi quando nel dare l'idea di una testimonianza proprio una testimonianza nel momento in cui probabilmente ha vinto il sì intera considerate la parte remissiva del Governo in cui transita in forma associativa in una parte che può essere magari contra positiva rispetto al governo e quindi a maggior ragione perché ritengo sempre riteniamo come governo non a caso ringrazio il presidente Abete nelle ricordato nell'assemblea della Confindustria
Una sorta di mia credenziale con la quale mi sono inserito in questa sorta di mercato del lavoro di confronto compone quello di aver ritenuto di ritenere che l'accordo di luglio fosse una stella polare come orientamento qui a volte in maniera sbagliata si guardano alcuni avvolte da parte di altri
A volte probabilmente ci sono alcune nuvole quindi diventa difficile importante però aver la barra e quindi aver la capacità di andare al di là quindi di superare sì in questo caso le fasi congiunturali e momenti di grande difficoltà
E il governo non è in ritardo
Io ho sentito con grande autorevolezza in questi giorni nel dire che il governo ritardo cioè del governo in ritardo
Rispetto non tanto ad enunciazioni che erano state fatte non son passati i primi getto Giorgio là nessuno può neppure immaginare e qua ragiono il presente Paci
Nel richiedere per quanto riguarda gli apporti del ministro del lavoro e del governo alla realizzazione del tutto e subito evidentemente la frontiera nella quale noi ci troviamo in questa fosse forma di passaggio
Richiede che si intervenga in maniera strutturale come si dice oramai con una cadenza che trova non dissi Milian se tra di noi in maniera strutturale per ogni qual volta si mette mano riforme di natura strutturale credo che ci siano seri problemi
Perché qual è l'elemento sul piano del riforme strutturali
Che delineano o stabiliscono il crinale e non riescono a volte a mitigare le asprezze
Che confliggono questa asprezza nei confronti del cittadino rispetto al governo tra le parti sociali tra di loro tra le parti sociali rispetto al governo
E quando tenti di eliminare quel problema della previdenza io non parlerò perché evidentemente voglio soltanto utilizzare questa tribuna per tranquilizzare perché mi pare che a vedere i tempi che in questo momento si incamminano
Nella ricerca di chiedere tensioni in maniera anticipata ritenendo che ci saranno stravolgimenti risorta e questo mi pare che sia un fatto non serio e credo che chiunque ne parla strappa io voglio soltanto dire evidentemente qua
Che a me preme dire attraverso voi anche al Paese che bisogna eliminare quello che chiamo l'Effetto miraggio l'effetto del deserto nel ritenere che così come stanno le cose questo tutte quante le parti da quelli che sono interlocutori quelli che sono riferimento delle parti che sono in campo nel Paese
Lasciar le cose come stanno
Se è così ci sarà l'effetto miraggio ci sarà la De Sisti desertificazione ci sarà probabilmente non soltanto propende chi non arriverà successivamente a transitare a definire la conclusione del proprio ciclo dell'esistenza del mondo del lavoro
Arrivando a delle conclusioni che siano delle conclusioni positive per Roma purtroppo però per la verità questo è uno strano Paese a volte nel quale noi che abbiamo questa specie di mitologie di cultura della famiglia riteniamo che per i nostri figli faremo qualsiasi cosa
E quindi saremo in grado anche di fare di più di quello che ci è richiesto il che evidentemente significa determinare un qualche sacrificio appena si fa riferimento al sistema previdenziale dove evidentemente dei sacrifici sono imposti non dalla circostanza
E non dall'offensiva di un Governo che a tutti i costi vorrebbe sacrificare chissà che cosa ma dall'offensiva perché assieme sul piano del sacrificio si possa evolvere in maniera decisiva per tranquillizzare in maniera seria
Non attraverso delle piccole dosi di aspirina quotidiana perché evidentemente l'infarto si può curare in prima acchitto con l'aspirina ma successivamente occorre calibrare e l'intervento deve essere molto più serio
E allora vorrei dire che la questo punto di vista lo chiediamo chiede il governo a tutte le parti in causa di dare una mano di dare una mano perché evidentemente questo è un problema anche di pedagogia sul piano più generale non ce la faremo
Ha ragione Paci mi pare c'è una traccia all'interno del suo intervento do richiede che l'intervento del governo non sia soltanto consacrato definirmi sullo regole ma che non siano quello che alcuni definiscono Sr grida di natura manzoniana io lo so
Che nel momento in cui sono stabiliti alcuni dei vincoli alcune norme di natura legislativa se sul piano generale non c'è non dico la sopportazione nasce il modo con il quale tutti quanti calmi rami nostri egoismi evidentemente non ce la faremo
Perché non usciremo da questa stretta dalla quale non ci troviamo i la difficoltà è enorme
Perché ogni volta e lo dice uno che non ha alcuna remora
A dire che non deboli negarlo io lo voglio dire con molta pacatezza rispetto ai tanti che in questo periodo sembrano rinnegare le proprie storie il proprio pensiero o il proprio patrimonio
Io c'ero anche prima quindi non ho il disconoscimento di me stesso una promettente rispetto alle però evidentemente mi rendo anche conto che abbiamo fatto tutti quanti assieme abbiamo determinato delle condizioni per cui abbiamo firmato tutti cambiali
Anche di quelli che si ritenevo molto più completa e dei né sul piano di questa traiettoria di quelli che si definivano essere grandi economisti tutti quanti oggi valutiamo
E non lo dico con la forma di incredulità postuma
Ma lo dico con il grado di ricognizione anche benevola per la verità
Perché evidentemente si può giocare in tanti modi esistono tante circostanze
Ti ritrovi in presenza di tanti elementi ci sono nel nostro Paese lezioni ogni due mesi come accaduto e quindi evidentemente se sei sul finire di una legislatura e fai accordi come quelli che sono stati realizzati c'è una buona dose di accordi che sono compatibili
Con quello che l'entità della spesa di quello che il ciclo di sopportazione che può maturare in un paese ci sono altre cose evidentemente privilegio no
E declino non delle generalità che hanno confidenza con l'approssimarsi delle elezioni questo mi pare abbastanza evidente scontato e anche giusto che accada chiusi perché evidentemente chi fa politica
E forse voi siete stati soggetti che han subito da questo punto di vista perché ognuno poteva richiedere più in questo caso la mediazione della politica ha reso il prezzo a volte magari insopportabile
Questo è il motivo per il quali uno scopre all'indomani di quando si apre una fase di tipo diverso colonna impegno che era stato stabilito il protocollo d'intesa assume la fisionomia di una fisiologia Edipo diverso tra le parti in campo io spero che tutti assolvono per quel giorno è venuto a chiedere a voi che autorevolmente rappresentato una parte notevole
Per essere in campo di dare una mano di dare una mano perché evidentemente non ce la faremo previdenza complementare son d'accordo
Però evidentemente il problema dalla Brianza complementare slegato da quello che il dato di questo aspetto di natura solidaristiche che c'è nel nostro Paese
Finisce per essere una forma che qualcuno valuta di incontrano Enza cioè di spostare tutto al di là io so soltanto che non vi annuncio misura che evidentemente il governo ha presto dovrà prego quali saranno non solo quelle che oggi vedo sui giornali
Dove debbo dire anche qua
Non è come accade in molti paesi dove normalmente il ministro delle finanze
E molto più sobrio il ministro del lavoro e molto più sensibile o magari molto più spendaccione di quello che appare spero che ci sia per la verità anche per la correttezza di rapporti che contraddistingue me Dini
Che ci sia una forma di discussione perché le democrazie la ricchezza di una democrazia vive di questo evidentemente io nudo il tronco la mia
Connotazione la mia cultura nella veri
Hanno dichiara
Una forma di maggiore comprensione alcuni fenomeni tipo sociale questa è la mia ricchezza questo è il dato che mi contraddistingue perché sono legittimato e come dire uno caducato la mia esperienza perché all'improvviso
Mi trovo in un governo con una formula che di natura diversa da quella del passato assolutamente no però credo di quando definiremo di queste misure ci saranno misure che saranno comprensive pur nella discussione nella valutazione dell'opinabile perché in queste cose c'è l'opinabilità
Io quando ho tentato in questo periodo di mettere assieme una serie di studiosi vedo che come ogni volta capito capitare anche sul piano della tomistica in questo caso c'è una tomistica e quindi varie scuole anche rispetto alla previdenza perché ognuno vorrebbe arrivare ad un obiettivo il modo come arrivarci abbastanza difficile e delicato
Riserbo però è questo il dato della responsabilità che mi assumo singolarmente come governo che dovremo arrivare a sul piano fiala delle decisioni
Perché Luigi sa per avergli ho detto sul piano privato anche in pubblico l'ho detto anche al mondo sindacale
Io che ho creduto e credo perché evidentemente la concertazione è un elemento fondamentale
All'interno di quello che lo svolgimento del nodo della vicenda democratica di un Paese ci credo fino in fondo non è una forma di liturgia predicata una sponsorizzazione progressiva nell'evoluzione dei compiti che erano stati affidati precedentemente
Io oggi a me capita di continuare il compito svolto dal governo sa non è così non ci avesse creduto avrei detto con molta amicizia ecco la convivenza con leggi magari anche con gli altri
Chiamare disdetto un accordo che c'era perché nulla vincolava questo governo agli accordi che erano stati stipulati precedentemente
Noi ci abbiamo creduto il Presidente del Consiglio Berlusconi ci ha creduto ci crediamo però la concertazione non deve significare una forma di ingessamento e vorrei dire a che in questi giorni ha prestato il dubbio
E ha corroso ha una qualche coscienza spero che questa eliminazione della corruzione sia come dire eliminata l'incanto
Noi ci siamo fermati abbiamo pausa arato le nostre cose non tanto perché c'è l'approssimarsi né in questi giorni del vertice del G7
Ma perché proprio in omaggio alla concertazione
Proprio perché quando si dà l'affondo sul piano di compiti che sono lo svolgimento di dare una linea di condotta e non soltanto di pensiero a riforme di natura strutturali è giusto discutere fino alla fine la mia formula un po'balconi Jana provare e riprovare fino a quando evidentemente ci saranno delle decisioni
E allora il mio dovere di ministro del lavoro anzi di ministro per il lavoro perché evidentemente queste cose devono toccare il lavoro devono toccare i lavoratori quindi riguarda il ruolo che viene giocato nell'impresa
Fondamentalmente guardando all'uomo come tale mi pare che anche da questo punto di vista traccia ce ne e se di mente considerazioni
Ci sono anche nell'intervento di pace io ho il dovere di praticare fino in fondo anche quando magari sono innalzati come sono innalzati sulla previdenza e sul mercato del lavoro alcuni totem
Per cui sul piano del crinale diventa difficile portar tu e quindi chi da un versante chi dall'altro
Però evidentemente sul piano finale quando avremo fatto la somma non aritmetica ma politiche sociale di tante considerazioni il Governo valutando le tutte ha il dovere di intervenire questo mi pare che sia l'elemento fondamentale
Il re non c'è la prossima settimana credo che sul piano gli interventi del mercato del lavoro noi interverremo
E badate io con molta coscienza credo molto a queste cose
Piero due raggio la prima non sono un improvvisato operatori in termini macro micro economia solo uno che con molta pazienza e con grande umiltà
Come e corredata così la mia vita ogni qual volta ho fatto un lavoro l'ho fatto per la mia pigrizia e quindi sposando fino in fondo le cose che faceva e qua e ho capito una cosa
Che la ripresa c'è anche baci lo dice soprattutto questa ripresa sarà frequentata sul piano serio e reale soprattutto nell'ottantacinque
Ma io mi son posto il problema non tanto per una forma di associazione per un americanismo di ritorno o per una specie di euro per Isma'che cade anche nel nostro Paese per quanto riguarda le misure anti rigida e quindi flessibilità del mercato del lavoro
Che cosa determinò poi determina in questo lasso in questa specie di terra di nessuno che è rappresentato da una ripresa che tutti gli indicatori nazionali internazionali riconoscono come vere reali
Che parte oggi in maniera molto modesta che produce invece un suo vettore molto più spinto nel mille novecentonovantacinque che cosa può accelerare il nostro Paese la spinta perché la ripresa non sia soltanto una ripresa di produttività
Ma secondo il disegno dell'occupazione quindi l'offensiva nei confronti dell'occupazione le misure cui voi fate riferimento
Le misure che riguarda i lavori interinali
Le misure che riguardano i tartari
Le misure che riguardano i contratti a termine su questo evidentemente io mi auguro fino alla fine che ci sia la volontà delle parti volesse il cielo
Che come per quanto riguarda i ieri il ministro del lavoro abbia registrare un consenso tra le parti noto al momento che questo consenso non c'è c'è su alcuni aspetti spero ancora sul piano finale quindi di qua il dovere essere di utilizzare questa forma di intermediazione neppure di mediazione politica perché si arrivi sul piano degli slanci e ci sia non voglio dire tale generosità
Ma tale apprezzamento perché evidentemente i quali conosco anche alla cultura del sindacato
Quando trentine l'atto finale alla sul piano dalla vicenda di quello che ha caratterizzato un impegno di una grande personaggio della vita sindacale
Motiva in maniera diversa la cultura che aveva assecondato in questo periodo il sindacato la fine del posto fisso beh evidentemente questo trova me molto consenziente quindi vorrei dire anche la maggior parte di ognuno di voi quindi significa che anche il sindacato
Dal punto di vista dell'approdo dove oggi è anche se secondo me ognuno di noi quindi non soltanto il sindacato devi fare ancora ulteriori passi in avanti questo significa evidentemente che anche la cultura del sindacato è approdato a richiedere interventi sul piano della flessibilità
Come questi la natura con una concertazione fin in fondo a livello territoriale a livello nazionale a livello aziendale questo è da vedere però nessuno non può ritenere come ritiene il ministro del lavoro su questo non per indulgenza nei nostri riguardi
Ma ritengo evidentemente che se non diamo e non utilizziamo queste misure che elimino quello che tutti ora medico la definiscono in termini abbastanza lessicalmente comprensibile molto banali i lacci e lacciuoli non ce la faremo
Perché non dobbiamo dare una spinta se la ripresa è già l'avvio della spinta se ne diamo una spinta ulteriore attraverso questo tipo di determinazione di ingredienti mescolando assieme forse ce la faremo
Il presente pace fa riferendo il suo intervento alla disoccupazione che fortemente presente nel Mezzogiorno d'Italia immaginarsi per uno come me
Che oggi rappresenta nel bene verbale uno dei punti di riferimento che c'è nel governo per quanto riguarda la presenza o come dire
Il tratto della presenza meridiana del Mezzogiorno nell'ambito del Governo immaginarsi per quanto mi riguarda se il Mezzogiorno non assume una particolare valenza io so anche su alcune misure che riguardano in maniera particolare
I giovani io non ho mai parlato ne parlerò bene le mie misure per quanto riguarda i salari d'ingresso e voglio dire qua rispetto anche a chi produce nei miei riguardi in maniera maliziosa alcuni aspetti di propaganda io non legittimo la formula francese quello al di là della sostituzione padre sì
Io chiedo che non ci sia conflitto di generazioni
L'ipotesi padre figlio e quello che filosofeggia attorno alla cultura della pari carità ma io non sono per la precarietà spero che voi mi darete una mano anche a spiegare maggiormente nell'opinione pubblica che neppure voi siete per la precarietà
E che ha saremo tutti quanti sanzionatori rispetto a chi gioca sul piano di queste nuove regole che dovremo introdurre questo è il dato vero che ci legittime la rispetto all'opinione pubblica
Io ho sempre detto utilizzando la forma un po'di propaganda
Che io non sono per la formula del Dashi due lavori precari per arrivare al milione di posti di lavoro rispetto ad uno di lavoro sta tutti evidentemente dobbiamo determinare condizioni di maggior favore
Per cui questo ciclo è questa ripresa che deve essere anche che annunciata e che si caratterizza e che ora ma interviene anche nel nostro Paese abbia la comprensione di norme abbastanza elastiche
Vistosamente elastiche dal mio punto di vista che determinò in maniera consequenziali sul piano dei fotogrammi del mercato del lavoro la possibilità non più di incertezze per quanto riguarda l'elemento della disoccupazione ma di riuscire a Debbie imitarne la presenza il grado di radicamento io mi auguro soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
Perché capisco anche a un punto di vista di un'analisi che ho fatto tra me e me che lentamente le misure potranno rischiare di essere asimmetriche
Vanno meglio dove c'è il grado di maggior presenza delle aziende vanno peggio sopra tutto nel Mezzogiorno questo mi rendo conto di qualora voi che chiedete tutti quanti assieme in questi giorni stiamo questionando
Con gli organi della Unione europea per quanto riguarda la fiscalizzazione degli oneri sociali nel Mezzogiorno io mi auguro che ce la potremo fare però evidentemente non potremo andare a Lecce all'infinito
E quindi da questo punto di vista mi pare che ci fosse un richiamo anche sulla riconsiderazione degli oneri che gravano
Sulle aziende che gravano sul lavoro
Evidentemente anche questo la forma di riforma strutturale io mia con le prossimi giorni mettere in cantiere una commissione ma di quelle vere non che studia all'infinito
Ma che evidentemente sia motivata quindi chiedendo anche che ci sia qualcuno di voi
Perché non lo spazio di sei mesi comparando anche con quello che accade gli altri Paesi europei arrivi a dare un quadro di opzione rispetto a queste opzioni evidentemente il governo avrà la possibilità di tra scene
Quindi come vedete non siamo come i governi inadempienti non siamo elusivi
Siamo determinati a fare quindi a partire dalla prossima settimana noi faremo perché evidentemente è giusto che facciamo anche perché questa è la tesa la risposta
Che il Paese chiede avendo investito sul piano del consenso elettorale quindi abbiamo il dovere in questo caso di esse non consenzienti o indulgenti rispetto a chi che sia di dare una risposta seria sarà magari anche parziale però evidentemente credo che si sbaglia due volte non facendo io credo mi ricordo che all'epoca del Vaticano secondo
A richiesta alcuni padri conciliare rispetto a quello che eri peccato più grave per i cattolici quale potesse essere era quello dell'omissione o dell'indifferenza non ci può essere indifferenza anche in questo caso cioè il ritenere evidentemente di lasciare che le cose SISM maturino o magari come dire ci sia il disincanto rispetta la maturazione che non arriverà mai questo non è possibile c'è bisogno di un intervento che non è il decisionismo
Perché la filosofia che pratica da questo governo a differenza di altri che nel passato Mary si segnamolo si contraddistinguono per una forma di intervento decisionista questo non è il decisionismo
Il fatto che abbiamo coltivato con un gusto che credo quasi dell'incredibile che può portare anche ad una forma di noi ma non ci ha portato la forma di no quella di parlare come stiamo parlando e come sono reduci anche stamane come farò dopo con le parti sociali con la serie di parte sociali
Anche di quelli con le quali non si parlava precedentemente questo mi pare che sia una forma di attenzione vera reale però questa deve portare sul piano del complimenti tutte quante le attenzioni a definire le regole che ne vogliamo pratica e questo lo fare
Quindi sul mercato del lavoro faremo gesti gesti di natura politica e di natura normativa che io mi auguro possano trovare il massimo di comprensione spero che evidentemente non hanno qua la vostra incomprensione ancora c'è la disponibilità ad operare perché come dire ci sia sul piano finale questa capacità di forme di mediazione ritrovare sincronizzazione abbastanza adeguate
Ma per quanto ci riguarda evidentemente noi siamo affare perché credo che sia decisivo il fare suo prodotto in questo momento
Il passaggio davvero epocale come è stato richiamato questa fase di cambiamento o interveniamo ora non ce la facciamo più sulla previdenza queste il momento storico
Vedete io son passato come uno che non sapeva farci e poi è vero mi sono chiesto anche trasmesse ognuno laureata in Filosofia della scarsa dimestichezza con i numeri
Poi mi sono ricordato quando dati i numeri che avevano un riscontro reale non aveva inventato io perché evidentemente qualcuno aveva fornito i numeri tranne che io non sapessi fare più i calcoli aritmetici poi mi sono ricordato che i primi filosofi hanno anche matematici quindi ho scoperto di questa forma di affinità anche dove arrivavo con l'intuizione
La cera la comprensione e la continuità anche del dato matematico purtroppo sul piano della previdenza di quello che è venuto fuori e i calcoli che sono arrivati anche in virtù delle ultime sentenze registrò quel tratto aritmetico rispetto al quale evidentemente nessuno può incedere
S'marcando su ritenendo che non c'era non partecipava facendo finta che evidentemente questi dati erano dati che io avevo dato così a casaccio sono dati reali
Che evidentemente faranno i conti ulteriormente con la compatibilità di quello che sarà il dato previdenziale il nostro Paese perché trenta mila miliardi son trenta mila miliardi
Quindi questo noi dovremo fare
E come fare allora mettere assieme miscelando rendendo qua complementare il dato dell'acquisizione di un diritto che è maturato evidentemente ma che era maturato nel mille novecentottantadue
Una serie di sentenze che arrivano oggi sono tutte datate mille novecentottantadue mille novecentottantatré qua nessuno vuol far processi a chi tra i tanti processi che si intendono di quelli veri di quelli reali o di quelli presunti
Però evidentemente la cosa che più mi dispiace e che ci siano magari alcune forze politiche chiamo data l'unanimità sul piano parlamentare che oggi invece si misura in maniera diversa
Anziché chiedere e di fare un grande sforzo comune perché questo deve essere grande sforzo dal paese di evolvere vuole regole sarà alle Recco
Quello che si chiede da bere una forma ritratto costituente per questi aspetti che riguarda le parti sociali che riguarda le parti politiche
Perché se evidentemente un governo si trova nel momento in cui imposto vuole impostare una manovra di natura economica con trenta mila miliardi che ti arrivano tra capo e collo evidentemente diventa tutto quando più difficile molto complicato
E allora anziché gridare in alcune circostanze in maniera isterica quasi dando colpa d'un governo che qua da tre mesi credo che sarebbe molto più giusto e questo è il dato la mia
Come dire caratterizzazione sul piano politico dire che cosa siano in grado di fare assieme siccome vedo che anche i partiti di opposizione
Pur essendo qualcuno stato respinto non essendo arrivato scrive libri su Chennedy queste la nuova frontiera che si deve inverare deve realizzarsi al nostro Paese chiediamoci quello che siamo in grado di fare per il Paese poi ci saranno le distinzioni
E il cittadino sceglierà secondo una serie di elementi ma su alcuni aspetti che toccano la globalità del cittadino nel suo insieme credo che tutti quanti dovremmo operare dando la porta il contributo che privilegi le culture il patrimonio l'arredo il corredo la storicità di alcuni di noi o di ognuno di noi ma deve arrivare sul piano finale a determinare e a mettere in campo
Tutto quello che è possibile poi vedremo quello che bisogna fare
Queste quindi quello che il governo intende fare da questo punto di vista io mi auguro che faremo al meglio possibile questo sono gli intenti e quindi non ci devono esser lamenti di sorta nel senso che non c'è contrazione
Tra quello che abbiamo speso sul piano dell'investimento e sull'investimento speso i nostri guarda parte l'opinione pubblica per quello che noi magari in maniera ritardata ma ritardata per questi motivi non abbiam fatto ma che faremo
Chiedo soltanto alla vostra comprensione
E spero evidentemente che questa sia non soltanto un'occasione di natura liturgica come accade in ogni circostanza annualmente da di poter disporre anche delle vostre intelligenze che riconosca essere presenti perché con molti di voi c'è stime frequentazione da tanto
Per utilizzarle
Nella maniera migliore
Quando si vorrà da parte mia ma anche quando corretto da parte vostra grazie
Io ringrazio il ministro
Del lavoro anche per la sua franchezza ci ha detto con
Precisione le cose a cui crede e quello che il Governo insomma dico potrà fare
Nei prossimi mesi
Non crede
Nella vita del protocollo questo per noi un dato abbastanza importante crede nel discorso dalla flessibilità e questo per noi è un dato altrettanto importante flessibilità che non deve essere sinonimo di precarietà lo ringrazio per gli annunci
Che ci ha dato la volontà di intervenire insomma dico a breve
Sulle problemi che riguarda il mercato per lavoro le istituzione di una commissione insomma dico che affronti con decisione il problema degli oneri sociali lo ringrazio anche per i richiami
Le difficoltà di attuazione del protocollo dove abbiamo sempre saputo che difficile non è fare un accordo difficile gestirlo volevo solo darli un'assicurazione cioè delle dell'impegno che noi tutti mettiamo insomma dico no ecco nella nell'attuazione del protocollo e della collaborazione che su questa linea il ministro somatico del lavoro avrà costantemente e in modo attivo insomma dicono da parte di tutte le impresa che noi rappresentiamo e da parte della associazione grazie
Si chiude così la lunga parte come dire pubblica della vostra Assemblea i delegati in questa stessa sala fra dieci minuti subito dopo l'assemblea quindi fra circa mezz'ora cucinerà il Consiglio direttivo in una sala attigua grazie a tutti erede
Grazie