Le reazioni nel carcere di Pavia dopo la mancata approvazione del Decreto Legge sulla riforma dell'ordinamento penitenziario promossa dal Ministro della Giustizia Alfredo Biondi

Sì tutto Buongiorno
Avrei sicuramente appresa dalle cronache dei giornale di quanto quanto accaduto ieri nel Consiglio dei ministri questa corsia preferenziale che Biondi aveva chiesto per un problema di urgenza e che il poi le libertà si era dato come priorità a te inevitabilmente chiediamo visto che credo tu sia reduce proprio da un'ennesima visita
In carcere questa questa mattina che atmosfera si respira se non vi è forse un po'di di delusione già già in queste ore
Da io avevo già girato in settimana proprio a cavallo fra il inattesa del riunione del consiglio dei ministri San Vittore Opera ammonirla e stamattina appunto Patrizia e a Pavia ho trovato un giro cedo malgrado il caldo Kuka molto intenso soprattutto poi invano al mattino sono all'aria i detenuti son questi
Cattini di cemento non ogni qualifica al supplizio del carattere viene aggiunto anche questo supplizio della cosiddetta perché in realtà uno mi diceva ci sembra di essere lesbica emessi nel forno e loro avevano in mano anche perché questo carcerate Caterino avevano in mano una foto col PA delle cari concittadini detenuti proprio del ministro Biondi nel quale dice in questo momento molto difficile delicato mi rivolgo a voi
Come cittadino prima ancora che come ministro alla Giustizia nel quale appunto e elencava qualità potevano essere gli elementi del disegno di legge
Ebbene dopo Giannello sentito dire nelle altre carceri che vi ho citato prima ma soprattutto perché l'ha detto ma non è una presa per il collo diretto senza perifrasi
Perché perché non deve rivolgersi come cittadino se non dimettendosi da parlamentare dal ministro ma nel momento stesso in cui si rivolge a noi come cittadino poi come eccetera membro del Governo non riesce a mantenere i principi Sacco San che il suo decreto aveva evidenziato a parte lo svarione dei corrotti e di corruttori qui
Diventa una tocca presenti io dico questo perché perché Pavia è un carcere
Non degli di più perché a Monza c'è un livello di conflittualità molto più alto però forse va a Pavia c'è un numero diciamo sui trecento trentasei detenuti che credano stamattina è un numero sicuramente appunto no al centinaio i detenuti che hanno fine Pina novantacinque quindi che ricadrebbero all'interno nella fattispecie è ora concerto tira e molla su queste cose potrà sembrare fuori un gioco di equilibrismo tra alleanza nazionale lega nord eccetera eccetera ma dentro vissuto in modo atroce perché è visto come dire come comportamento cinico come sperimentazione
Sulla sopportabilità del ruolo vi posso dire che è la prima volta che io vidi truccato i conti saggio perché mi sentivo di buttare addosso io non sono non appartengo al governo accennava mia regione Lombardia e io sono all'opposizione
Ma per certi aspetti sono anche all'opposizione di questo Governo soprattutto per la politica carceraria e quindici piedini rinfacciare di cose che non competono che non è che dipendano da me dicendo qual è invece la coerenza e noi Riformatori Club Pannella antiproibizionisti per cercare di drammatizzare la situazione nelle carceri invece quali sono poi risultati di Mosca che ci troviamo a dover gestire certo è molto di il Cile io qui ho trovato quello che avevo già denunciato nelle altre visite le carceri quelle Nostalgia dalla violenta in modo molto più ci tua atto perché probabilmente non ancora assimilato e digerito ma ancor di più ha trovato una notizia sulla quale secondo me come Riformatori
Nel Parlamento dobbiamo muoverci in questo caso gotico qui
E me lo diceva il vicecomandante
Comandante Eleuterio vicecomandante che aveva come responsabilità in carcere e mi diceva che già tra il mille H attuati cioè sono tre mila persone all'interno di un corpo di polizia che su circa polizia penitenziaria trentasei mila agenti
Che quindi hanno venti hanno maturato venti venticinque anni di anzianità che hanno chiesto il prepensionamento ora io sono convinto chi si è questa cosa piene nei prossimi medici succederà la catastrofe per mica ho detto nei giorni scorsi
Che mi sono in il Pd perché sono costruite in modo Pecile sono carceri di alta sicurezza per detenuti che son dei poveri cristi per la maggior parte ricostruiti per i terrori che poi i terroristi oramai non ce ne sono oltre non c'è completato in azione qualcuno molto pochi se ne qualche centinaio ancora enoteca firma tutte dei capi nuove sono costruite con una rigidità e una impossibilità
Ora all'interno Titti di queste strutture impiego noi detenuti che invece non hanno questa esporsi di viverla come cittadini detenuti ma come detenuti che non sanno la mancanza di tre mila graduati ispettori che tre che traccia di quei gradi intermedi che permettono agli minimo funzionamento normale all'interno del carcere quello di coordinamento delle varie attività lascerebbe le carceri nelle mani di quei povera gli agenti con un anno due anni di anzianità e sarebbe veramente un disastro quindi qui bisognerà comincerà pure tu prima al ministro fa capire che non è la stessa cosa fare cumulare venti venticinque anni di anzianità all'interno di un carcere o comunali scopando una strada tanto per intenderci cioè se ci possono pretendere quarant'anni di lavoro da un c'è uno che non ha lo stress quotidiano
I di una tempi perché per carità non si può pretendere la stessa cosa e quindi
Ragionare per trovare una via di soluzione anche a questo che sarebbe un ulteriore problema che veramente porterebbe alla deriva tutto quello che in termini di non rivolti non violenta di convivialità di senso civico all'interno delle carceri
Registrato in questi ultimi anni quindi purtroppo capì di non essere molto ottimista io devo dire quello che vedo e che registro ma questo per quello che ho visto e che quindi riporto agli ascoltatori di radio radicale ecco di se venti bis
La storia anche lanciando un po'un allarme noi vogliamo vogliamo ricordare che negli ultimi ultime settimane vi era stata una manifestazione di protesta piuttosto o non violenta coordinate comunque non violenta esercitando il mezzo non violento dello sciopero della fame e dunque procura certi o non a Locri e io
Su queste quattro cariche storici
Dato San Vittore Opera e Pavia non hanno aderito solo montate rito ma non hanno aderito secondo me giustamente perché Judit i riporti e in modi tipo li dell'associazione vittime ingiustizia anche sigla metodologica quella non violenta che ha tra gli obiettivi erano molto demagogici
Portavano ad una contrapposizione tra ritenuti dagli enti che ritengo un letale oggi nelle case lo si può contrapporre la gente definendolo Paul Josef io dico o colui che minaccia il detenuto che fa lo sciopero c'era c'era quindi detenuti di Pavia e ho parlato con centinaia di loro ma l'ho detto che loro non hanno aderito allo sciopero potere
I contenuti e Parma demagogici dai per insomma per la demagogia dei contenuti stessi ma non per la
E in uno per uno potevano essere giusti ma che invece erano disarticolati che apre però aumentato l'acconto
Qualità in queste condizioni figuriamoci no cosa significava all'interno del carcere non ha prezzo coperto al pettine perché giusto dirlo poi andò nei prossimi giorni a Brescia dove ciò che invece è stata l'adesione io così come l'Egitto l'adesione allo sciopero devo anche dire
Perché come detenuti non hanno aderito certa somma il quadro che tracci un quadro d'allarme ma anche di grande poiché consapevolezza rispetto ai metodi rispetto ai mezzi che i detenuti scelgono i usare per mani per Sale la propria opinione dunque una dato di di grande maturità e di grande consapevolezza appunto della propria condizione di quelli che possono poi essere le cose da da chiedere al al ministero mi pare che su questo Biondi
Ci sono piuttosto piuttosto chiaro comunque l'allarme che arresta ricordarlo perché avevo perché io quando parlo di Nostalgia dà ragione cioè vuol dire che comincia a sentire detenuti sempre più numerosi che cominciano a dirmi
Lidia Ravera città va bene quando si stava peggio tanto per intenderci non ebbe poter fascismo ma dicono che stava bene quando sono architetti quando si tagliava la gola a qualche agente di polizia penitenziaria aria quanto si proceda con i materassi quando eccetera eccetera io ho un bel tiro un bel cerca di fargli capire che la non violenza mai non paga nell'immediato ma paga ecco ma questo perché lo dico perché effettivamente si rimane anche desolati oramai non ci troviamo di fronte e dal novantuno che va avanti questa lotta non violenta dei detenuti e quindi che riguarda piccine i detenuti e poi non abbiamo avuto risposte indecenti da parte del governo ha tenuto la rete Scotti Martelli sappiamo che male ha fatto abbiamo avuto questo tira e molla adesso sulla custodia cautelare questo ritiro che è stato vissuto all'interno del carcere in modo tale che l'emergenza carceri abbiamo avuto tutta una serie di di di pace indietro nei confronti di detenuti non continua poi io non vorrei che ci di che anche qui che poi risottolineo quel fatto che se quei tre mila graduati quindi brigadieri quindi ispettori scomparisse forte che toglierselo di torno succederebbe veramente il finimondo perché chiunque li e si rende conto che esiste un grande un grande prato patrimonio di saggezza che è costituito ai detenuti anziani Italia che enti anziani noi avremmo una decapitazione plot dieci per cento degli agenti soprattutto quelli che hanno maturato consapevolezza civiltà la soprattutto hanno capito la non violenza che verrebbero si toglierebbe voti tornato anche questo sarebbe un ulteriore elemento di imbarbarimento perché non dimentichiamo il turnover nelle carceri e spaventoso la maggior parte di detenuti con cui parlo sono detenuti in attesa di giudizio da otto metri da diciotto metri per sedici metri cioè oramai e quindi questi sono veramente persone anche chiudiamo in tre grazie alla tecnologia della non violenza perché loro dicono come questi mi partono negli otto mesi non vedo manco un magistrato ma io ho tirato fuori il palo negli occhi ecco io devo confortarmi anche con questi discorsi che sono poi i discorsi comune di umanamente accettabili ma troppo però controproducenti dal punto di vista politico