"Mafia, politica e nuova destra"

Compagnia e messo il video Roberta quest'ossessione
Davvero speciale dalla relazione nazionale con all'ordine del giorno mafia politiche nuova destra aperta ai contributi esterni
Proprio in questa sala sabato scorso
Il Consiglio comunale di Palermo ha respinto secondo l'interpretazione che noi abbiamo contestato dal presidente del consiglio
Un emendamento che era stato presentato dagli esponenti della maggioranza che sostengono
Ho aggiunto Orlando che era un emendamento che sono accorsi un emendamento allo Statuto comunale
Al fine di dare concreta attuazione alla legge diciassette del venticinque uno ottantadue tutti i dipendenti gli amministratori i Consiglieri consulenti e membri nominati dal sindaco in qualsiasi organismo devono dichiarare annualmente l'eventuale appartenenza ad associazioni massoniche ordini cavallereschi e ad ogni altra associazione in cui sia previsto un giuramento di affiliazione dalle cuore non sia pubblico l'elenco degli aderenti
Il voto ha dato un risultato contraddittorio diciassette voti favorevoli cinque voti contrari tre astensioni nella interpretazione data dal Presidente del Consiglio l'emendamento non è passato
Ora ciò che voglio sottolineare non è tanto il fatto che la emendamento sia passato hanno fatto già di per sé importante quanto il fatto che all'interno alla maggioranza il sesto fra i gruppi che sostengono l'attuale giunta Orlando ci sono stati voti contrari è voti di astensione
Abbiamo colto in questo modo in questo atteggiamento
Un affievolimento dello spirito antimafioso del consiglio comunale
Ed è la città una difficoltà attraversato l'affronto della forze democratiche
In una fase il reflusso delle forze di sinistra in un momento di grave crisi politico sociale istituzionale del nostro Paese
Il nostro convegno organizzato dalla direzione quindi non poteva capitare in un momento più opportuno
Mettere a confronto e forse del della della sinistra ma non soltanto di essa sui temi dalla mafia debba politica
Ed è collegamenti che questi due termini hanno con la nuova veste
In queste ore noi ci siamo incontrati con numerosi soggetti politici ed istituzionale della Provincia
Ieri abbiamo avuto un incontro interessante con i sindaci dei comuni oggetto del ritorsione mafioso degli attentati mafioso
Abbiamo tratto la sensazione di una grande serenità
Una grande compostezza
Da parte di quei due amministrazione
Ma anche di un clima
Di drammatica tensione
A cui dobbiamo dire
L'operato delle forze dell'ordine non vanno un grande
Un grande contributo
Ha avuto il suo superamento abbiano avuto stamattina un incontro con il prefetto che in qualche modo ci ha confermato questa sensazione
Siamo cioè dinanzi ad una fase se non di impasto certamente di difficoltà
Vi sono le nuove forze di governo che in qualche modo ci stanno affrontando il tema del collegamento con la mafia in modo superficiale
In modo tale da ingenerare molti equivoci molte ambiguità
Questo convegno servirà anche a sottolineare questi elementi
Ciò che emerge ancora e voglio dirlo a conclusione di queste mia e brevi parole e il ruolo assolutamente negativo svolto dal governo regionale e lava assemblea regionale in quanto tale da questo convegno vuole alzarsi ancora una volta nostro grido che tende allo scioglimento della Assemblea regionale
E quindi all'indizione di nuove elezioni indipendentemente dalla nuova legge regionale noi abbiamo oggi un soggetto istituzionale che impedisce una corretta
Linea politica di difesa del delle popolazione rispetto alla criminalità organizzata alla mafia
Quindi riteniamo che il bubbone debba essere affrontato al più presto possibile senza offrire
In qualche modo coperture a chicchessia
Riteniamo comunque che tutto ciò sia giustamente oggetto di questo convegno e invito
I nostri compagni la direzione gli invitati ed i presenti ad essere parte realmente attiva in un momento di discussione estremamente rilevante quale noi vogliamo che sia questo grazie
Affidiamo la presidenza effettiva bella deviazione accompagnò almeno Cuffaro in sostituzione dal compagno Armando Cossutta trattenuto per impegni parlamentari a Romanino Cuffaro
Oltre ad essere sanato ora dalla Repubblica il coordinatore della Segreteria nazionale del nostro partito
Prima di dare la parola al compagno Francesco Forgione che coordinatore regionale del nostro partito che la introduzione a questa riunione aperta vera direzione di cui non sfuggirà certamente il significato l'importanza a tutti i presenti desidero proprio esprimere il rammarico del senatore Cossutta
Presidente del nostro partito per non avere potuto prendere parte
Alla nostra riunione compagno Cossutta è impegnato direttamente nella commissione Affari costituzionali questa mattina
La Commissione affari costituzionali della Camera che discute la legge elettorale regionale
Potete capire quale l'importanza dell'argomento quali sono diciamo le questioni che si debbono affrontare che si affrontano e quindi anche la necessità che il senatore Cossutta
Fosse presente vi leggo un messaggio del sostituto procuratore generale a Messina
Ha rivolto alla nostra riunione impossibilitato a partecipare personalmente per improrogabili esigenze di lavoro
Plaudo alla vostra utilissima iniziativa particolarmente tempestiva in un momento di grave arretramento delle posizioni nella lotta alla mafia
Il movimento democratico dovrà oggi più che mai vigilare controlla restaurazione della criminologa zia mafiosa e per la tutela dei valori costituzionali
Ed ancora un messaggio del quanto mai significativo
Oltre a quello del dottor Marcello Minasi sostituto procuratore generale a Messina del sindaco di Taormina Mario Bolognari
Che ci che ci dice impegni istituzionali mi impediscono di partecipare alla vostra opportuna e tempestiva iniziativa contro i poteri criminali nella nuova realtà politica regionale e nazionale
Dagli enti locali esposti direttamente sulla trincea della lotta al malaffare alla speculazione e alle altre forme di un ente di acquisizione del potere
E della ricchezza deve sollevarsi una forte protesta ma soprattutto un forte impegno per lo sviluppo della democrazia
Nella economia e nella società oltre che nella politica
Nell'esperienza dei sindaci progressisti
Sono riposte le possibilità e le speranze di affermare ancora nel nostro Paese i valori della legalità della solidarietà e della giustizia voi ringraziamo
Chi ha voluto davvero segnare con queste parole
L'importanza il significato il valore di questa nostra riunione della direzione aperta a non solo al pubblico ma gli interventi ai contributi di personalità della politica della cultura per una battaglia che sentiamo profondamente nostre che sentiamo comune
A tutto lo schieramento democratico la parola al compagno Francesco Forgione coordinatore regionale bella Partito della Rifondazione Comunista in Sicilia
Ma solo pochissimi minuti
E ringraziare la direzione nazionale il segretario del partito
Per avere raccolto il nostro invito a riunire qui a Palermo in seduta pubblica
Il nostro massimo organismo dirigente lo facciamo ad una settimana esatta dal secondo anniversario della strage di vita di via D'Amelio in cui persero la vita del giudice Borsellino e la sua scorta ma non c'è niente di rituale in questa nostra scelta
Siamo qui a Palermo nella frontiera più esposta dello scontro tra poteri democratici e poteri criminali
Perché nel marasma della nuova situazione politica avvertiamo l'urgenza di ripartire proprio da qui per dare corpo ad una nuova battaglia di democrazia per l'intero Paese
Anche per questo abbiamo scelto la formula un po'anomala di riunire la direzione nazionale del partito Perù aprendo la a cominciare dalla relazione dell'onorevole Libè Di Lello alla contributo al confronto con esponenti di altri partiti della sinistra dell'opposizione democratica di forze sociali di organizzazioni e movimenti della società civile
Per la loro presenza io voglio ringraziare davvero tutti anche il sindaco della città che parteciperà nel corso della giornata con un suo intervento credo che ognuno dei presenti avverta un clima di isolamento
Forse anche di solitudine delle forze che con più coerenza soprattutto negli ultimi anni nella società e nello Stato sono state protagoniste della straordinaria stagione dell'antimafia
Sembrano tornate io l'ho detto varie volte in queste settimane sembrano tornati i primi anni ottanta quando lo ricordate tutti nel mirino del potere politica non c'erano gli uomini chiave dello scambio politico affaristico mafioso
Ma quei magistrati quegli uomini di cultura quegli amministratori quei politici più coerentemente impegnati nella lotta alla mafia
Un clima altre volte vissuto in alcuni casi vissuto con sbocchi tragici comunque indicativo di un cambio di fase politica
Degli assetti istituzionali e del potere e in questo marasma di un ritrovato protagonismo delle organizzazioni criminali e mafiose
Da qui il nostro allarme
è in atto un processo di ricostruzione dei legami e dei referenti politici di Cosa Nostra
Non è solo una vecchia classe dirigente con pezzi interi di quel sistema di potere politico mafioso che ha oppresso intere aree del Mezzogiorno che ora si sta riciclando già lo ha fatto con le elezioni del ventotto di marzo prima e poi con le amministrative e le europee
Certo c'è anche questo e noi non la non l'abbiamo sottovalutato e non lo sottovalutiamo ma il processo è più complesso
Attorno alla nuova destra si stanno ricomponendo interessi ceti professioni pezzi interi della macchina burocratica amministrativa settori larghi dell'economia e della finanza
Tali da configurare non solo una continuità con il vecchio blocco dominante ma la nascita e l'aggregazione di uno nuovo in grado di governare e rappresentare le trasformazioni in atto nel panorama politico economico e sociale
Un blocco di interessi è un sistema di potere costruiti ed alimentati ancora una volta nel Mezzogiorno dallo scambio politico-mafioso
Ecco l'allarme c'è una disponibilità nelle proposte concrete come nei messaggi simbolici di questa maggioranza e di uomini di questo governo che oggettivamente si incontra con le domande e le richieste degli uomini di Cosa Nostra
Dal quarantuno bis alla legge sui pentiti alle ultime allarmanti dichiarazioni del presidente della commissione Giustizia Tiziana Maiolo
Non si tratta di criminalizzare siamo qui per discutere per capire e intanto in questi mesi sono tornate le bombe le ultime una settimana fa contro un assessore della giunta progressista di Carini
Nel mirino militanti della sinistra e del movimento sindacale sindaci amministratori progressisti una vera e propria campagna politica con un duplice messaggio alle popolazioni per intimorirla emettere luce che le cosche sono di nuovo in campo
E alla maggioranza di governo per rendere chiaro ora subito conti bisogna trattare
E la stessa logica delle bombe alla Standa messe non per fare stragi ma per tenere aperto un contenzioso politico
Ecco l'allarme che lanciamo dalla Sicilia e in atto il tentativo di omologare l'interno l'intero panorama politico istituzionale della Regione al nuovo equilibrio di potere che si sta coagulando attorno a questa destra
Per questo vanno colpiti i sindaci e gli amministratori progressisti perché non solo rappresentano un punto di resistenza politica
Un punto di partecipazione democratica rinunciabile ma perché era stato l'anno questo processo di omologazione c'è ancora lo spazio per una reazione c'è ancora lo spazio per una risposta all'offensiva di questa destra
Lo abbiamo visto con il voto amministrativo l'elezione dei sindaci qui in Sicilia con gli ultimi ballottaggi quelli dei presidenti delle Province ma attenti alle facili illusioni
O riusciamo a rilanciare un'iniziativa di massa a rendere organiche le scelte di governo degli enti locali ad una battaglia di trasparenza e di rottura con uomini scelte pratiche del passato o anche questi risultati positivi saranno vanificati
Anche le nostre scelte politiche il bisogno di rilanciare proprio in una regione di frontiera come la nostra un processo unitario della sinistra e delle forze progressiste
Dei partiti delle organizzazioni della società civile
O si lega in tutto questo alla ricostruzione di un nuovo sistema di coerenze e di un processo davvero di rottura con ogni logica e pratica consociativa
O anche gli enti locali in cui la destra ore non è passata alla fine favoriranno il distacco e la passività azione della gente dalla politica
Per questo riproponiamo con forza e lo chiediamo alla sinistra lo scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana
Perché quell'Assemblea
è un punto di collusione e di intreccio dello scambio politico-mafioso
Lo diciamo ai compagni del PDS agli amici della Rete
Guai a pensare nelle prossime settimane ad un brutto pasticcio per dare vita ad un governo pateracchio di fine legislatura
Qualora la sinistra accettasse quel terreno
Davvero questa destra che assume la rappresentanza dei vecchi interessi politico mafiosi si presenterebbe agli occhi delle popolazioni siciliane come l'unica novità politica di questa Regione non possiamo permettercelo
E questo è un segnale forte chiaro che vogliamo lanciare anche da questa nostra direzione nazionale ma ci interessa un'altra cosa e lo dico velocemente prima di concludere legare qui nel Mezzogiorno in Sicilia la questione democratica alla questione sociale
La sinistra deve ritrovare la forza il coraggio di recuperare una criticità perduta proprio qui nel Mezzogiorno deve farlo il sindacato devono fare l'organizzazione di massa
La mafia la criminalità organizzata è cresciuta dentro la modernizzazione senza sviluppo degli anni ottanta
E cresciuta collazione lo scambio politico di classi dirigenti che trasferivano migliaia di miliardi per alimentare il sistema di Tangentopoli al nord
E nello stesso tempo migliaia di miliardi per alimentare un sistema di potere mafioso al Sud e lì il salto di qualità ma in quegli anni c'è anche la passività
C'è anche l'assenza di un iniziativa autonoma critica di opposizione della sinistra politica e sociale ripartire da qui
Che cos'è oggi la mafia al di là della facile propaganda al di là della facile propaganda lo diciamo alle istituzioni al governo della fine della cupola vogliamo chiederci qui al City a Palermo
E il vogliamo chiederlo dalla Sicilia come finiranno tutti i processi politico mafiosi ancora aperti come finirà il processo Mattarella come fino al processo Latorre che ne sarà della vicenda di Andreotti
Ormai non fa più notizia la condanna all'ergastolo degli uomini della cupola
Che abbiamo già conosciuto degli anni Ottanta che già conosciamo che cos'è oggi la mafia dentro i processi di finanziarizzazione di questa Regione e del Paese qual è la funzione delle banche del Banco di Sicilia
Qual è la funzione della pubblica amministrazione in questa regione
Quando si legge di monsignor Cassi visse e poi si fa qualche collegamento strano non è dietrologia ben monsignor Cassis e e i Cassina
E i Cassina e gli interessi finanziari dipinto Carbone quegli uomini quei faccendieri quei finanzieri della P due
Che a Roma rappresentavano una vera cupola qui erano legati secondo inchieste alcune aperte ancora aperte Andreotti Gelli Martelli e la vicenda col Brunner
A questo livello dobbiamo ripensare oggi l'interesse e il salto di qualità di Cosa Nostra
Abbiamo detto che diamo qui di smetterla con una sorta di antimafia urlata o tutta etico-morale
Dobbiamo capire oggi come legare appunto la battaglia del per la democrazia alla battaglia per un altro meccanismo di sviluppo una volta si diceva per un altro modello
Di sviluppo
E dentro questa ricerca dentro questa ricostruzione anche di categoria di analisi e di conoscenza
Chiedere interrogare gli altri e noi stessi su cos'è oggi questa destra Queen Sicilia nel Mezzogiorno cosa sono i club di Forza Italia
Come è andata avanti quel processo di penetrazione che non abbiamo denunciato i comunisti soltanto e le forze progressiste ma la stessa onorevole Tiziana Parenti
Che cosa ne di quel processo di infiltrazione dentro i club di Forza Italia che stanno proliferando come funghi in questa regione
Centinaia ormai guardiamo gli uomini i nomi e i cognomi che danno vita e stanno ora di canto sul territorio questa nuova destra
Ecco per fare questo non vogliamo criminalizzare nessuno o lanciare una campagna propagandistica ma vogliamo porre un allarme per tentare di ricostruire un tessuto democratico ecco il tema
Ricostruire un tessuto democratico è un tessuto di resistenza
è compito nostro e noi come comunisti abbiamo individuato qui a Palermo questo bisogno proponendo all'intera Direzione di scendere a discutere con noi e con le altre forze politiche
Perché avvertiamo in questo momento un brutto isolamento degli uomini dello Stato innanzitutto impegnati in prima linea nella lotta alla mafia
Ma questo isolamento si può rompere soltanto ricostruendo un sistema di coerenze e tema nostro dei comunisti ma dei Verdi della Rete del PDS
Delle altre forze dello schieramento democratico di opposizione e tema del sindacato tante donne e tanti uomini
Non ci stanno all'omologazione al nuovo equilibrio di potere che si sta ricompattando in questa regione
E non possiamo lasciarli soli io credo che la sinistra è ancora in tempo per lanciare un allarme per rompere la testa per lavorare assieme a ricostruire uniti una speranza
Alla parola ora per la relazione
Alla direzione alla i presenti l'onorevole Nichi Vendola responsabile nazionale del dipartimento antimafia del nostro partito la parola al compagno
è davvero forte il bisogno di mettere in campo una riflessione alta è una iniziativa politica adeguata sulle nuove strategie mafiose qui e ora in questa turbolenta e opaca transizione verso la cosiddetta seconda Repubblica
La retorica del nuovo che avanza innervata nella somma rilevante dei colpi inferti alla criminalità organizzata
Può indurre nella tentazione di credere che oggi Cosa Nostra sia un potere agonizzante e residuale
Non è così
E non può essere così
A meno che non si presti fede
Alla leggenda di una mafia incarnata in luoghi e corpi extra istituzionali ovvero quell'anti-Stato che contendere ebbe a legittimo sovrano lo scettro del monopolio della coercizione
La concreta vicenda storica
E ora anche le inchieste della magistratura ci raccontano ben altro
La mafia e per così dire una patologia opportunistica
La sua eziologia descrive modi di formazione della statualità e delle classi dominanti la sua fenomenologia è intimamente correlata alle stratificazioni di classe
E alla scena sociale la sua potenza di fuoco non è che il risvolto della sua potenza politica
Per questo ritmati Zare per l'appunto qui e ora mafia e politica mafia e politica nell'esordio delle destre governanti non è un rito o un'esercitazione accademica anzi
Per più versi lei era Berlusconi si inaugura con molti troppi messaggi propiziatori degli uomini d'onore
Sul versante opposto quante disillusioni congelano i sogni di governo della sinistra
Chi aveva ceduto alle lusinghe modernizzando ti di un progressismo meno americano e compatibili sta che aveva ritenuto spianata addirittura dal nuovo protagonismo giudiziario la strada di una rivoluzione democratica
Chi aveva puntato tutte le sue carte sugli effetti taumaturgici dello sblocco del sistema politico oggi non può esimersi dal trarre un amaro bilancio
I tempi lunghi di una virulenta ristrutturazione capitalistica hanno scavato nelle viscere della società hanno segnato il senso comune di valori diffusi
Hanno frantumato il corpo popolare della democrazia partecipata hanno disgregato i vincoli della solidarietà di classe
Hanno impoverito gli orizzonti regolative le forme di convivenza che hanno ristretto il lavoro nella sua dimensione più corporativa e più mercificata
E qui e non solo nelle perfide virtù della video Craig figlia e qui che hanno vinto le destre
E qui sul crinale di una regressione autoritaria del patto sociale che può trovare ragioni e fondamento una nuova Astra stagione del potere mafioso
Eppure dentro le convulsioni di un sistema di potere giunto al suo capolinea si componeva per la prima volta la figurazione di una maxi ammessa potenzialmente sotto scacco
Vi era quella reazione corale della società civile alle stragi di Capaci e di via D'Amelio che rompeva la consegna del silenzio che capovolge Eva la legge dell'omertà
Che sostituiva al fatalismo dalla passività il protagonismo anche rabbioso di una inaudita riappropriazione collettiva di parole di bisogni di memoria e di pratica politica
Vi era il coinvolgimento giudiziario dei maggiorenti di quella nomenklatura olimpica mente blindata nella propria separatezza e nella propria recidiva mafiosità e nella propria proverbiale impunità vi era l'arresto dopo lunghi e incredibili lustri di comoda latitanza di alcuni boss eccellenti a partire dal feroce capo dei corleonesi e dunque la mafia appariva
Accerchiata indagata contrastata
Colpita nei suoi protettori nei suoi uomini simbolo finalmente delegittimata dall'alto e dal basso senza reti protettive nelle istituzioni
Senza reti di consenso nella società
Soprattutto i mafiosi apparivano orfani dir riferimenti e di referenti politici forse per la prima volta si scorgeva la possibilità che la democrazia italiana interrogarsi del corpo elettorale dopo lo scioglimento anticipato e traumatico dell'undicesima legislatura senza più l'ombra dell'inquinamento mafioso del voto
Così purtroppo non sarebbe stato così non poteva essere la più o meno apparente crisi di afasia di Cosa Nostra come sapete non dura a lungo c'era il boss Giuseppe Piromalli
Nell'aula bunker di un tribunale calabrese a lanciare il suo proclama elettorale voteremo forza Italia la campagna elettorale per le Politiche del novantaquattro segna un poderoso tra cinque trasferimento di pezzi interi del vecchio sistema di potere dall'aria del pentapartito verso destra
E l'esodo trasformisti come veloce dei blocchi di interessi pesanti di figure della rampa antismog del parassitismo sociale di carte professionali cresciute all'ombra di una modernizzazione drogata
Di corpi burocratici addestrati alla gestione privata e clientelare della spesa pubblica questo accade in tutto il sud d'Italia
è un consenso che in parte investe la destra neo fascista e post fascista di Alleanza Nazionale già da lungo tempo incline alla cooptazione nei ranghi del potere mafioso
Sia nel senso di un dimostrato è ciclico raccordo tra terrorismo nero e criminalità organizzata
Sia nel senso più diretto della rappresentanza e della difesa di interessi relazioni sociali sostanzialmente e materialmente mafiose
Ma come sapete il grosso di questa mobilità elettorale e destinato al partito berlusconiano
Forza Italia
Permettetemi di dirlo con una certa è in fasi deliberata è infatti è l'ideale paradigmatico del partito mafioso
Perché appare come un contenitore tanto vuoto e largo quanto smagliante vincente
Perché sublima il proprio deficit di cultura politica nella predicazione apologetica della libertà degli animali spiriti dell'impresa che libertà dalla politica libertà dai vincoli della polis libertà dall'Inter dal primato dell'interesse pubblico Forza Italia dunque
Ha grandi elementi di fascino per i mafiosi a un leader che ironizza amabilmente sul proprio passato di iscritto alla loggia P due
E l'attrazione fatale tra settori della Massoneria delle cosche e ormai agli atti della nostra storia giudiziaria
Forza Italia il partito che non c'è terra di nessuno e di tutti privo di democrazia di controlli interni e poi Forza Italia
Purché Apitelli Zandonà effetto anti partitocratico delle inchieste di Tangentopoli sul fiume nero di mentre la propria filosofia tutto l'armamentario tecnico giuridico e politico usato contro i giudici di Milano di Palermo
Forza Italia per essere più precisi con il suo moderatismo autoritario
E cioè con la grande passività di massa che vive e si riproduce in un mondo ridotto a circo mediatico e cioè con la democrazia supina e telecomandata dei sondaggi dell'audience e del marketing
E cioè con una disintegrazione di aggregati collettive ricomposta solo e consolatoria mente sugli schermi della realtà virtuale
è dunque un fenomeno come dire consustanziale alla complessa trama mafiosa
Il garantismo univoco e misti ficcante che Forza Italia proclama e solo uno strumento di auto Amnistia
Per i crimini storici delle classi dominanti di quelle classi il cui dominio
Mutatis mutandis nel trapasso post democristiano non solo resta integro ma trova addirittura nuovi inesplorati territori su cui esercitarsi
Prima durante e dopo la campagna elettorale per le politiche
Gli ambienti della nuova destra sollevano un crescendo di polveroni polemici sui temi della giustizia dello stato di diritto
Finiscono sotto accusa la legislazione sui pentiti il circuito penitenziario differenziato sancito nel quarantuno bis
La conduzione delle inchieste per mafia per corruzione l'uso della custodia cautelare il presunto strapotere dei pubblici ministeri
è sotto accusa finisce la Commissione parlamentare antimafia il cui presidente Violante viene costretto alle dimissioni colpevole in tutta evidenza sia di aver riacceso i riflettori su quella mafia politica per nulla vi Tuatha a questo genere di indagine di pubblicità
Sia di aver orientato la propria azione propositiva nella duplice direzione dell'aggressione i capitali mafiosi e della decapitazione effettiva degli eserciti di Cosa Nostra
La nuova Italia vi ricordate la Nuova Italia partorita dalle urne compila le proprie liste di proscrizione in cui campeggiano i nomi dei giudici più esposti su più fronti dalla mafia militare della mafia politica
Intendiamoci
Ci sono molti pezzi del sistema giudiziario e repressivo che meritano di essere rivisitati alla luce dei principi del garantismo
Ma la faziosità la strumentalità l'indeterminatezza di taluni cicliche polemiche assai poco hanno a che fare con le garanzie dei cittadini
Finché il pentito racconta D'Incà prettamente di rubare Biancheri corpi sciolti negli acidi può andar bene
Ma quando il pentito con la sua narrazione si intrufola nelle segrete stanze del potere
Svela il connubio tra legalità e illegalità scopre l'interfaccia istituzionale dalla violenza criminale allora va male
La delegittimazione dei pentiti di tutte le associazioni mafiose a Palermo come a Bari a Napoli come a Reggio Calabria e una vera e propria campagna politica eppure i pentiti
Voci parlanti dall'interno di un universo stratificato impenetrabile ci hanno offerto la chiave per entrare nel cuore delle mafie e dei loro sistemi di alleanze e la detenzione speciale per il posto
Ci propone o noi il problema degli strumenti utili a consentire un arresto e cattivone chirurgica consentitemi questa espressione
Tra il dentro e il fuori carcere di un tessuto mafioso che si è stabilmente insediato all'interno dei penitenziari
Condizionando pesantemente la vita e i diritti di tutti i detenuti
E continuando a comandare mediante input continui il ciclo produttivo del crimine
Cari amici e cari compagni io penso che non ci sia strumento legislativo che non possa essere ridiscusso e migliorato
Tra l'altro è la stessa legge Rognoni-La Torre che andrebbe aggiornata e arricchita
E il riequilibrio dei poteri tra accusa e difesa in un processo penale che non è più fortunata mente di rito inquisitorio è un problema reale da affrontare con grande equilibrio
Ma se il tentativo e quello di far breccia in quel tanto o quel poco di cultura e di azione della legalità
Sedimentata nell'esperienza di questi ultimi anni
Se l'intenzione è quella di scomporre il sistema mafioso nei suoi singoli tasselli delittuosi tanto da impedire lo sguardo d'assieme e l'indagine su ciò che Sciascia chiamava con testo
E se l'ambizione più audace è quella di giungere alla subordinazione del pubblico ministero alla potestà dell'esecutivo
A partire dalla separazione delle carriere tra magistratura inquirente e giudicante
In modo da realizzare quell'altro punto del Piano di rinascita democratica di Gelli che consisteva per l'appunto nell'attacco all'indipendenza del potere giudiziario
Se questo il piano inclinato su cui ruota la politica del governo allora la nostra reazione sarà durissima
Naturalmente le polemiche pre e post elettorali sono state graditissimi alla mafia
Lo stesso Toto Rina in una sua celebre esternazione precedente al voto europeo
Improvvisandosi nel ruolo di suggeritore del nuovo governo oltre a evidenziare per l'ennesima volta l'anticomunismo come terremo di saldatura pratico ideologica
Tra mafia e potere tornava all'attacco dei pentiti e del quarantuno bis segnalando così quale livello di aspettative ci fosse nei confronti dei mio vincitori da parte degli uomini della onorata società
In questo quadro oggi crea un certo turbamento il nuovo pronunciamento della Corte di Cassazione
Non tanto per la soppressione dell'opinabile reato di concorso in associazione mafiosa quanto per la parte che non prevede nell'adesione alla medesima associazione mafiosa una fattispecie penale tipica
Ma infine cari amici e cari compagni è tornata la violenza
Nello stile sommesso della intimidazione dell'avvertimento della minaccia ma anche nelle forme palesi più eclatanti degli attentati dinamitardi
Militanti della sinistra nuovi amministratori progressisti sindacalisti
E il popolo della resistenza attiva al predominio mafioso protagonista di un parziale ma pure straordinario riscatto civile e quel popolo Lia divenire oggetto
Delle provocazioni di chi torna a farsi vedere e sentire di chi torna a mostrarsi ancora potente e ancora radicato sul territorio
Di chi dai paesi dalla conca palermitana torna a fare politica a lanciare segnali a interloquire
Mediante le fico peculiare del tritolo con la società e con le istituzioni ci siamo ancora e siamo forti ci siamo e lavoriamo perché irrompe nuovamente la paura
In quelle comunità raggiunte da una inedita ventata di autonomia e di speranza come vedete è un messaggio tanto raggelante quanto chiaro vuol dire che la mafia dopo alcune significative battute d'arresto si sta riorganizzando vuol dire che la tregua e finita
Ed ecco gli attentati a ripetizione deliberatamente incongruenti ai magazzini Standa
La mafia attacca Berlusconi
Così avrebbe detto il ministro degli Interni
Amati attacca Berlusconi direi piuttosto che la mafia avverte Berlusconi gli rammenta il sostegno elettorale non pattuito forse non cercato
Eppure cresciuto nella vischiosa reciprocità degli interessi politici economici sociali
Entrati corposamente in gioco d'altro canto l'attuale ineffabile Guardasigilli oscilla indietreggia dal campo minato delle promesse per così dire garantiste
Generosamente dispensate in tema di giurisprudenza antimafiosa e di repressione penale oggi lo farà proprio oggi pomeriggio
Preferisce dedicarsi alla confezione di quel pacchetto giustizia
Che rischia inopinatamente di depenalizzare i reati di Tangentopoli e di cancellare l'esperienza tutt'altro che esaurita del pool di Mani pulite
Alla mafia politica nei suoi vari livelli sono concessi espedienti di salvezza difficili da estendere la mafia militare
La concussione o il riciclaggio non bruciano quanto un ordigno incendiario li si può procedere al colpo di spugna
Insinuando peraltro il dubbio che Tangentopoli e Cosa Nostra siano pianeti che ruotano indistinti indistinte e distanti galassie
E allora i boss reagiscono e mandano a dire che intendono portare la cambiale elettorale all'incasso
La partita è aperta i rischi sono altissimi le prossime settimane i prossimi mesi saranno cruciali per una più strutturata arredi fino ridefinizione del rapporto mafia potere
Se occorre
Ormai lo abbiamo imparato
C'era il sangue innocente a veicolare il Paese su nuovi percorsi di normalizzazione
La guerra e intrinseca alla pax mafiosa
Eppure cari amici periodicamente sui mass media e nell'opinione pubblica
Circola l'illusione che sia scattato una sorta di conto alla rovescia per la mafia braccata messa alle strette decapitata colpita al cuore
Come se davvero il problema di fondo fosse interno alle dinamiche giudiziarie repressive
Laddove sullo sfondo il campo dell'ordine pubblico disegna un vero paradigma strategico di analisi e di intervento politico le cose non stanno così tanto più oggi
La mafia traverse condiziona tutta la storia sociale politica dell'Italia moderna e contemporanea gioca abilmente sul registro dell'arretratezza meridionale
Vive di usufrutto in relazione a quello sviluppo ineguale che accompagna il ciclo lungo di sedimentazione dello Stato unitario
Coglie spregiudicatamente ogni fattore di cambiamento come occasione di espansione cumula
I vari sistemi di economia criminale sperimentati nel corso del tempo e Livni disloca sulla scacchiera di un'ambizione di potere vie più totalizzante
La mafia agraria degli anni Quaranta e Cinquanta londinese soppiantata bensì inglobata dalla mafia urbana imprenditrice degli anni sessanta e settanta
La difesa dell'Ati fondo la reazione violenta alle lotte braccianti il controllo pervasivo del territorio le attività estorsive i traffici illeciti il controllo dell'acqua
Il condizionamento dell'elettorato in senso anti comunista
Il meccanismo implacabile della giustizia privata che surroga una statualità debole nei simboli emetta nella propria classe dirigente la corruzione sistematica la progressiva acquisizione di terreni e di aree edificabili
Questo è per così dire il testo e il contesto di quell'accumulazione primitiva
Che consente poi tuffo nel mare magnum degli appalti del sacco urbanistico
Delle grandi opere perennemente incompiute della intermediazione diretta e indiretta con gli erogatori dei flussi di spesa pubblica del contrabbando di sigarette fino
Al grande salto del traffico delle armi e della commercializzazione e poi anche della produzione e della raffinazione dell'Etruria
La droga
Anche per la convenienza dell'offerta delle materie prime sulla qui vendita sopravvivono intere aree del sottosviluppo terzo mondiale anche per l'estrema occulta abilità e per il facile funzionamento delle tecniche della raffinazione
Diviene la droga il più straordinario moltiplicatore di capitali illeciti posso sedermi perché mi capo come immobili questa mi viene c'è una deviazione andreottiana quanto
La droga dunque diviene il più straordinario moltiplicatore di capitali illeciti e questo anche grazie a quelle politiche proibizionista e fondate sui ideologia salvifiche affondo clinico carcerario che consegneranno alla mafia in monopolio integrale prima sullo smercio e poi anche sulla produzione delle sostanze stupefacenti
La mafia imprenditrice viene cooptata
Nel quadro qualitativamente più dirompente e incontrollabile di quella magia finanziaria che a cavallo degli anni ottanta dentro i processi di crescente finanziarizzazione dell'economia mondiale
Si costituisce è posso usare una formula in quanto impresa capitalistica sovranazionale ecco come definire diciamo la mafia
Oggi le vecchie produzioni criminali pur fruttando capita agli esigui in raffronto nuovi Biffi Miff servono sempre come forme di controllo del territorio
L'assalto agli appalti e alle imprese locali produce ancora un utile economico sociale rilevante sia in termini di acquisizione di luoghi di riciclaggio e di reinvestimento del denaro sporco
Sia in termini di estensione del tessuto produttivo riproduttivo della complessa macchina mafiosa
Sempre di più oggi l'usura
Anche grazie alle strozzature la misteriosa sporca dinamica del sistema creditizio non solo l'usura dilata il patrimonio finanziario della criminalità organizzata
Ma soprattutto diviene strumento di acquisizione di quote di azioni nel sistema dell'impresa favorendo la compartecipazione alle holding dell'economia e della finanza
Ed è proprio la mafia finanziaria
Con i suoi legami più o meno segreti con le banche con le finanziarie con le borse con la circolazione telematiche coperta dei capitali su tutta la rete planetaria e proprio la mafia finanziaria il vero livello dello scontro attuale
Qui torna il bisogno di allargare e non di restringere e non di restringere di allargare e nei prossimi mesi questo sarà argomento di durissimo scontro politico-giudiziario
Quei tornei bisogno di allargare il raggio investigativo su Massoneria servizi segreti e santuari dell'alta finanza internazionale e poteri criminali
Il cui intreccio
è bene ribadirlo non costituisce una deviazione quanto piuttosto una costante della storia patria già a partire dai tempi
E dei modi ancora rudimentali della presenza americana in Sicilia dopo lo sbarco la mafia finanziaria non conosce dogane né frontiere nel mappamondo che ha cancellato il muro di Berlino
L'Est postcomunista si presenta come un mercato norme e di facile conquista a partire dalla compravendita di materiale fissile e nucleare
Come si vede il tanto enfatizzato villaggio globale anche la forma di una modernissima cosca mafiosa
Torna
Mi avvio a concludere torna per tutti noi l'interrogativo classico sul che fare
Cercare di capire com'è noto e già all'inizio di un fare
Dotato difende ciò la vicenda mafiosa allude violentemente
Come dire plasticamente al profilo dell'architettura urbana e alla mobile dislocazione del lavoro e dei lavori nella nelle gerarchie ideali e materiali
La generalizzazione della forma periferia
L'evaporazione significa dei luoghi classici della socialità
Come posso dire l'agonia della comunità della dimensione comunitaria nelle nostre città soprattutto nel Sud tutto questo se da un lato e l'effetto dell'alleanza tra rendita fondiaria e speculazione edilizia
E questo accade sotto un'accorta regia mafiosa
Dall'altro lato tutto questo il vettore
Di una paurose a centrifuga azione di quella società di massa che sia vincolata dal dominio fascista aveva trovato nella democrazia diffusa sul territorio
Come dire la scena di un protagonismo nuovo e non nevrotico
Ora
Negli interstizi della grande nebulosa metropolitana già è difficile annodare fili di comunicazione significante ma assai più difficile appare l'esercizio della passione civile e politica città prive di identità
E dunque progressivamente espropriate di memoria
Rispecchiate nefasti della cementificazione selvaggia e nell'epopea delle folle anonime esperte ormai solo di coloriti sedimenti del proprio sul colore
Cita come ci dice splendidamente Pietro Barcellona le città del Sud
Indicata come dire incapaci di auto narrazione
Centri storici subentrati svuotati con i loro abitanti espulsi e deportati nelle nuove orrende cinture urbane distanze che si dilatano tre residenze servizi ecco la città nemica la città come ipertrofia delle periferie
Sui bordi di questo degrado in medica abile si dispone in militarmente la grande utenza del sistema criminale che recluta i propri eserciti di riserva nei bacini straripanti del disagio sociale della miseria morale
Che esercita la propria pedagogia illegale
A partire dai soggetti dell'abbandono scolastico e della dispersione per strada che cuce le sue dimensioni micro e macro sul tessuto ferito di una catastrofica diffidente implicazione sociale il deserto urbano ecco finisce così il deserto rubano diviene deserto di politica
E il berlusconismo
Che già al suo esordio si predispone a dispensare nuove opere pubbliche e condoni edilizi e liberatorie da norme e vincoli sugli appalti
Fare molto quando incontra la passività di massa
Perché la Grande Crisi urbana del sud d'Italia si interseca necessariamente con le piste altrettanto accidentate del modello di sviluppo del mercato del lavoro
Voi sapete che le famigerate cattedrali nel deserto sono ormai un cumulo di macerie la progressiva deindustrializzazione interviene sulla composizione di classe muta la morfologia delle relazioni sociali riduce i margini della redistribuzione
Rende evanescente la prospettiva di un nuovo sviluppo molto centrato è stato già autorevolmente sottolineato quando arretra l'industria fatalmente avanza la mafia
Perché non si tratta di una mera regressione rapporti produttivi pre moderni
Bensì si tratta dello sgretolamento di blocchi relativamente coesi del mondo del lavoro che tratta della rarefazione di ogni barlume di programmazione di politica industriale
Si tratta del deperimento di quell'armatura basilare per ogni disegno di incivili mento
Si tratta di un impoverimento dei saperi sociali questi due la chiusura delle fabbriche in ogni zone in ogni landa del sud
Anche qui le proposte delle destre di governo che estremizza lo con un certo integralismo le scelte già presenti nei governi Amato e Ciampi di smantellare sostanzialmente lo stato sociale
Quelle scelte che oggi propone Berlusconi rimbalzano sul campo minato
Degli interessi oggettivi e convergenti della mafia
La frantumazione la precarizzazione del mercato del lavoro la negazione dei diritti acquisiti a cominciare dal diritto di sciopero ovvero a non essere licenziato se non per giusta causa
La scusate dal diritto al lavoro volevo dire ed al diritto di sciopero la legalizzazione e l'estensione di quel circuito para mafioso che il caporalato sotto forma di agenzie del lavoro interinale e lavoro in affitto
La defiscalizzazione degli oneri sociali per quell'impresa e che impiegano un nuovo lavoro nuovo lavoro che si badi bene quasi mai e lavoro aggiuntivo ma quasi sempre lavoro sostitutivo
La proposta del salario d'ingresso che sancisce la disparità di salario a parità di lavoro
La minaccia della reintroduzione delle gabbie salariali qui nel Mezzogiorno d'Italia
Ed entro queste coordinate nella nuova fase di deregolamentazione liberista della merce lavoro e del mercato nel deficit istituzionale di pubblica Tito Udine all'esercizio sostanziale della legalità
Nel tempo come dire
Di una flessibilità è tutta diciamo dalla parte dell'impresa di una flessibilità che rende nomadi i diritti la libertà l'autodeterminazione e che rende stanziali l'incertezza la fatica la soggezione
E qui posso dirlo così che la mafia scova il Codice della propria clonazione
E allora il che fare
Il che fare della nuova antimafia da costruire non può che essere un R insediarsi criticamente politicamente coralmente nei luoghi delle città e dei lavori
Così può rinascere un meridionalismo emendato dei vizi storici delle classi dirigenti meridionali nono un suo disarmo anti nordista non un incontro leghismo radicato nella penuria
Nell'invocazione Quero la di un rinnovato intervento emergenziali sta ma viceversa un meridionalismo che sia la coscienza spietata della storia nazionale e che nella sua prospettazione storica
Sapendo Edward e gli utensili politici intellettuali per un nuovo quadro di convivenza per un nuovo sistema di regolazione per una nuova selezione di funzioni dirigenti perché il Sud torni a vivere fuori dalle compatibilità di una modernizzazione senza democrazia
E perché quindi il Sud
Come dire nel mordere la polpa di classe della sua dipendenza e della sua integrazione subalterna sulle mappe dell'Europa di Maastricht il Sud torni in campo contro la mafia
Ribellandosi
Radicalmente un destino che è scritto molto di più nella parabola neo capitalistica di quanto non sia scritto nella rassegnazione e fatalismo dica dei siciliani o nel carattere proprio delle genti del sud
E allora
Cari compagni una nuova associazione antimafia
Ha senso solo se ti spiega nella pluralità preziosa delle idee e delle pratiche
Questa ribellione determinata politica e sociale ad un tempo radicale non perché demonizza nel teatro dei suoi Savonarola il nemico e i suoi alleati
Ma radicale perché cerca le radici reali del fenomeno mafioso né banalizza il profilo ne cerca sobriamente e pazientemente i punti di contraddizione di crisi non più dunque posso dirla così una lotta di eroi contro mostri
Di angeli vendicatori contro Draghi mitologici e per piacere senza più mistifica ti appelli alla presunta innocenza della società civile
Non sono i miti buoni
Neppure fossero Falcone e Borsellino la nostra carta vincente non servono i miti buoni
Al più sono la nostra uscita di sicurezza un surrogato di virtuale del nostro protagonismo un coraggio come dire differito nel tempo e nello spazio una delega bella e impossibile
Come sempre la cosa più difficile invece e rimettere in pista la politica
Interpretare la realtà per trasformarla anche per questo ci serve il garantismo non certo per l'ossessione fatto lo denuncia fatta di fronte fare un'esposizione vetero marxista non certo per l'ossessione formalistica
Di quella astratta uguaglianza di diritti che come sapete fondata su quella concretissima diseguaglianza dei pompieri
Benefit il garantismo per ritrovare il filo d'Arianna di un'analisi in materiale della mafia che non ceda alla comoda scorciatoia del cosiddetto mostro che riassume come dire dentro di sé le perfide di un male
In verità nato e cresciuto nel cuore della Società piuttosto che nella in una psiche turbata
E dunque compagni e compagne ritessere la tela della lotta politica e sociale farlo con tanta gente io occupando spicchi di città abitando collettivamente piazze e strade
Il rompendomi recinti del lavoro e in quelli del non lavoro interrogando la novità strategica del lavoro intellettuale
Interloquendo con le fabbriche con gli atenei con gli asili e con gli ospedali cioè rompendo in poi con qualsiasi circuito di omertà esperendo libertà inedite
Ricostruendo nessi politico criminosi non solo alla luce degli atti istruttori di un processo ma anche nei chiaroscuri dei contesti sociali che li contengono
Vedete io vi chiedo scusa per questa lunga digressione metodologica ma con gli slittamenti semantici che abitano e confondono il linguaggio della sinistra si rischia la coazione all'equivoco
C'è anche una mafia delle parole
Che fa naufragare tante buone intenzioni
Io ho cercato di dire con qualche brutalità che oggi nel tempo storico della grande impresa mafiosa in questa gittata e non tranquillizzante transizione al nuovo regime italiano delle destre per combattere la mafia
Le mafie Cosa nostra la camorra la 'ndrangheta la sacra corona unita serve certa una giustizia più forte una rete repressive efficiente
Ma dal nostro punto di vista serve più di ogni altra cosa una grande politica il realismo l'intelligenza la capacità critica il potere di mobilitazione il fascino di una grande politica che poi per noi a sinistra
La politica che torna nelle mani della gente semplice che torna lì a farsi strumento di liberazione strumento anche doloroso deliberazione concreta di emancipazione
Ho finito compagni e amici
A due anni da quei tremendi botti che dal maggio al luglio del novantadue insanguinarono Palermo e ferirono il mondo intero
Tornano ancora oggi a parlarci nella memoria nella prassi politica nei sentimenti nella ragione Falcone e Borsellino
Dietro accanto a loro un corteo di morti ammazzati dei morti più o meno eccellenti di Roy più o meno consapevoli
E come far scivolare all'indietro la pellicola di un film giù fino a Libero Grassi e per santi Mattarella più Latorre Giuseppe Fava Boris Giuliano Mauro Rostagno Peppino Impastato giù fino Rosario Livatino accese Terranova Rocco Chinnici
Giù fino ai coniugi Dalla Chiesa giù e ragazzi delle scorte giù alle il Mancuso e Rosario Di Salvo gli operai contadini ai sindacalisti i preti a don Peppino pugliesi
L'altro giorno e senzatetto senza terra di Portella della Ginestra
Tanto tempo fa giù e su in una selva di nomi e bisognerebbe ricordarsi tutti uno ad uno nel grande triste camposanto dell'Italia pulita dell'altra Italia
E ancora
Falcone e Borsellino uccisi dal tritolo
Ma uccisi in una sequenza lunga alcuni anni
Dai veleni dispensati in quel palazzo di giustizia
Uccisi da quella codardia di taluni colleghi la quale codardia espresso connivenza con la mafia non fu eccezione ma fu lungamente norma della carta giudiziaria di questa Repubblica
Uccisi da quelle istituzioni pubbliche che consentivano il loro isolamento talvolta lavoro denigrazione uccisi da chi ne soppresse
Senta mente la più perspicace delle innovazioni il pool antimafia la seconda sperimentazione di una Rete coordinate intelligente di azione di investigazione contrasto delle cosche
Posso dirla così fitto uccisi da quello stato di cui furono i più fedeli servitori
E in questa verità paradossale
Non vale la pena di cercare suggestioni come dire pirandelliani
Vale piuttosto sciogliere il paradosso in una critica pratica di questa forma stato nella sua costituzione materiale della sua separatezza sociale delle sue mille derive anche criminali
Ciò che è davvero paradossale direi paradossalmente d'
Fumano
E questa avvolgente universalizzazione della forma di merce
E questa ambizione metà storica e talvolta persino spirituale del dominio capitalistico e questa riduzione del valore umano impresa show e questa banalizzazione consumista di ogni ambito della vita associata e della comunicazione
E il paradosso di un mondo capovolto nel quale la mafia
Nel quale la mafia non è eccedenza scarto irrazionalità primordiale degli sci veicolo di normalizzazione
Di crescita senza sviluppo di benessere generato dal malessere di proliferazione delle diseguaglianze di modernità senza libertà
Per questo la mobilitazione delle coscienze
è condizione necessaria ma non sufficiente di un rilancio della nostra sfida per questo occorre andare oltre l'orizzonte della denuncia etica
Talvolta la predicazione morale può coprire nuove e nefaste tentazioni consociative quelle stesse che già troppe volte in passato hanno confuso e paralizzato i bisogni e le inerzie di un'alternativa reale
La sinistra dalle ambizioni prosaico che e dai pensieri corti con il suo riformismo anemico e è spoglio di referenti sociali
E persino senz'anima passi questa sinistra non vede questo furto questa Palermo così carica di dilemmi da fin e secolo
Cosa nostra Cosa Nostra è una cosa concreta mai anche una metafora della barbarie degli attuali rapporti di produzione e di riproduzione per noi
Cari amici ettari compagni il paradosso vero sarebbe quello di dismettere la speranza di rinunciare alla sfida antimafia di offuscare
La radicalità del nostro antagonismo proprio ora
Ora che un po'cominciamo a capire la saggezza del fanciullo che esclama il re e nudo
Allora la parola per una comunicazione sulle prospettive della lotta alla mafia l'onorevole Giuseppe Di Lello del gruppo parlamentare dei progressisti io prego
Coloro i quali vogliono intervenire di far pervenire le loro richieste alla presidenza perché subito dopo cominceranno gli interventi la parola all'onorevole Di Lello
In verità dopo
Intervento
Chi Forgione di Nichi Vendola non mi rimane granché da dire
Però questo mio intervento proprio una comunicazione abbastanza breve credo di
Poter
Affrontare
Il tema nel garantismo che forse più mi interessa è centrale
Nell'ambito della situazione ovviamente complessiva
Dopo le stragi è stato detto tante volte di Capaci e di via D'Amelio
Quindi Sicilia specialmente se si è avuta la speranza di un cambiamento profondo nella coscienza della gente
Tant'è che per esempio le associazioni ci sono federate
In quella Palermo anno uno che
Dà un senso a questa speranza Prina
Dopo le politiche invece del marzo del giugno scorso del giugno scorso dobbiamo prendere atto che siamo tornati all'anno zero
Con uno stravolgimento dei risultati politici che in pochi che pochi mesi prima invece avevano visto Orlando a fermarsi alle amministrative con il settantaquattro per cento dei voti
Io non credo che Palermo e la Sicilia abbiano una qualche specificità rispetto
Alla
Alla situazione nazionale tranne ovviamente la specificità mafioso
E credo come è già stato detto molto bene a chi mi ha preceduto che in realtà la crisi del sistema
E del e gli sbocchi hanno una chiave di lettura abbastanza unità
Dalle politiche del novantadue è iniziata precipitare una crisi
Che è stata innescata dai grandi scandali delle varie Tangentopoli e regionali e nazionali e che proprio per questo troppo frettolosamente ed erroneamente è stata catalogata allogata come una crisi di origine morale
Certo l'indignazione popolare ha avuto il suo peso
Però la gestione di questa indignazione popolare è stata
Tutta su un tema dal blocco sociale dominante
Che l'ha sfruttata sapientemente proprio a fini di ricambio
Della rappresentanza politica e di conservazione degli interessi
Una rappresentanza politica non più funzionale alla ristrutturazione economica capitalistica che Varisco una rappresentanza politica e che andava cambiata a non perché corrotta
Questo è stato il nostro grande errore andava cambiata l'ha cambiata perché era costosa inefficiente impresentabile
E andava cambiata non perché corrotta proprio perché i corruttori poiché erano i beneficiari di questo sistema
Ebbene l'indignazione popolare
Contro la corruzione
è stata sfruttata contro la politica
Ma non per il trionfo della legalità su questo dobbiamo riflettere ampiamente noi della sinistra
Questo Paese anche per colpa della sinistra non ha mai avuto una cultura delle regole
Il vero uno dei veri problemi questo questo Paese non ha mai avuto una cultura delle regole
Ciò che stiamo affrontando in questi giorni in termini in tema di Rai di comunicazione deriva anche da questo fatto
Affatto che la sinistra a un certo punto
Alla sinistra è convenuto un sistema di lottizzazione che adesso sta pagando pesante
E provare che tutti i nostri discorsi in campagna elettorale sulle illegalità le complicità politiche che avevano permesso a Berlusconi di diventare Berlusconi non hanno fatto breccia
E non l'ha fatto brecce tant'è che poi
Proprio Berlusconi ha vinto una battaglia politica che sembrava combattuta contro Craxi e i suoi amici
E questo ci deve far riflettere l'indignazione da solo non paga
Se rimane fine a se stessa
Che è stato detto prima
Bisogna quindi affrontare il problema degli interessi reali di questa società
Interessi reali che non vengono scardinati appunto dalla indignazione
E il tema della legalità del funzionamento la giustizia per la lotta alla mafia
Si saldano molto bene in questo quadro vedremo come
Le stragi di via D'Amelio di divi capaci la impresentabili tali una rappresentanza politica specialmente comunale a livello comunale
La vittoria scontata di Orlando le elezioni amministrative credo che Orlando non abbia avuto rivali proprio perché era segnata la sua vittoria
Non hanno avuto né il tempo né potevano
Apportare un cambiamento reale nel rapporto di forze
Anche perché
Poi permaneva questo clima di in decisione politica a livello di opposizione ricordiamo che è contemporaneamente il PDS o parte del PDS era al governo regionale
E quindi
Io credo che bisogna riflettere su questo su questo poco spessore
Di questa indignazione
E le mie riflette anche sulla fine che sta facendo la lotta alla mafia che potrà fare
Perché appunto
Questa lotta alla mafia è stata giocata tutta in chiave di indignazione
E come corollario di questa indignazione in chiave di repressione criminale con una ennesima delega alla magistratura alle forze di polizia
E per un certo tempo
Proprio noi di sinistra che avevamo sempre detto che la battaglia non era giudiziarie che bisognava che ci fosse una battaglia sociale politica Beppe troppo tempo voi stessi a sinistra ci siamo appagati del lavoro dei giudici
E per di più ci siamo anche i delusi che stando dalla parte dei giudici in modo assolutamente acritico
Si potevano conquistare dei vasti consensi popolari
Abbiamo dimenticato per esempio che non tutta la giustizia italiana è Caselli o Di Pietro
Che abbiamo dimenticato
Il problema è la giustizia e noi dovevamo porcelo in modo molto più complessivo
In modo molto più aderente alla realtà cioè ritornando agli schemi di sinistri
Noi abbiamo in Italia un corpo sociale molto composito
Tipo il corpo elettorale
Una parte di questo corpo sociale vive di una illecita diffusa
L'abbiamo detto tante volte alimentata sapientemente da forme di politica
Che sono funzionali alla raccolta del consenso consenso economico consenso elettorale
Pensiamo al fisco
A questa grande ideazione di raccolta del consenso con un fisco iniquo
Pensiamo all'edilizia alla previdenza al volo alla al lavoro nero alla corruzione ad ogni livello
E quindi pensiamo anche a queste forme di incentivazioni che ci sono state sempre con i vari condoni edilizi i vari condoni fiscali nell'aria mistica
Dall'altro invece abbiamo anche un corpo sociale
Una parte di questo corpo sociale che soffre enormemente
Per la giustizia italiana cioè che soffre enormemente l'ingiustizia di questo
Di questo complesso di questa galassia
Lentezze insabbiamenti abusi denegata giustizia
Noi veramente crediamo che l'Italia sia fatta di Caselli e di Di Pietro
Ma se ci guardiamo intorno vediamo che la stragrande maggioranza dei giudici
Oggi ancora arroccata alla protezione delle classi dominanti
Quanti procuratore della Repubblica
Io in questi giorni ricevo tanta gente che ci fa mi porta fascicoli di insabbiamenti spavento
Ebbene abbiamo dimenticato che
Questi
Soggetti erano elettori
E che
Ne tendo ci noia criticamente dalla parte la giustizia cieli alienavano prima ci aliene all'angolo con sei
Oggi la giustizia in Italia
E ancora una giustizia di classe
E proprio perché ci sono eccezioni bisogna ricordarci di questa regola
Abbiamo dimenticato anche
Che per superare superare queste forme di giustizia e noi ci siamo battuti a lungo
Abbiamo dimenticato non abbia un più memoria storica per esempio oggi con questo garantismo peloso dalla nuova destra
Abbiamo dimenticato che siamo stati noi a fare una grande battaglia per l'abolizione dell'ergastolo
Quando la destra era contrarie ha fatto fallire questo il referendum
Abbiamo dimenticato che la legge Gozzini nasce da una proposta di sinistra e che è stata versata fino all'altro ieri
Dalla destra dal centro
E oggi giochiamo in difensiva contro la Maiolo o contro la Parenti o contro Della Valle
Lo dobbiamo ricordare che
Il garantismo
Per una parte dalla sinistra è stata una questione importante
E che noi dobbiamo tornare su questi temi proprio perché
Altrimenti ripeto appiattendo Cini acriticamente sul ruolo dei magistrati rischiamo di perdere i consensi
Di vasti settori popolari
Io credo che le forzature
Non aiutino molto la lotta alla mafia
E non l'aiutano innanzitutto come diceva anche avendo la perché poi spostano l'asse dell'attenzione perché appunto la gente crede che la lotta alla mafia sia una lotta giudiziaria
E anche perché
E salsa questo
Grande dramma nazionale che l'assenza delle regole non dobbiamo anche nel campo dalla giustizia
Riportare
Il rispetto delle regole
Ci siamo appiattiti troppo ripeto sul lavoro dei giudici e per esempio non abbiamo riflettuto a noi non abbiamo riflettuto abbastanza sul fatto che
L'avviso di garanzia da Andreotti
è risultato una sconfitta dalla politica
In una
In un Paese civile
Una personaggio come Andreotti o personaggi come Gava non avrebbero mai dovuto ricevere un avviso di garanzia per associazione mafiosa ma sarebbe punti scomparire quindici anni fa
Invece proprio per questa nostra questo nostro atteggiamento possibilista
Per questo nostro atteggiamento attendista basterebbe rifare la storia lei del di Andreotti e delle delle sponde che ha avuto anche a sinistra noi siamo arrivati alla sconfitta dalla politica
E quindi
Per tornare
Al problema lotta alla mafia
Bisogna tornare al problema delle forze sociali
Forse cono
Ebbene in questa regione
Dicevo siamo all'anno zero perché le forze sociali ed economiche sono rimaste quelle di sempre
Con un bisogno di rappresentative di campi di ricambio dalla rappresentanza come a livello nazionale che loro hanno attuato in modo molto sbrigativo
Basta pensare alla ingloriosa fine
Nelle illusioni
Di quei politici che hanno tentato le liste del fai da te specialmente nel Mezzogiorno
Credevano i vari Astone da Quirino Mannino ed altri
Credevano che di presentandosi
Avrebbero ricco Rizzato
Quegli strati elettorali propri ma non capivano che erano finiti quei tempi non capivano che quel tipo di rappresentanza
Fisica non bastava più
Ma la RAI la rappresentanza politica ha cambiato solo etichetta ed ha cambiato solo
Dati anagrafici
Basta vedere lo diceva qualche giorno fa onorevole Mannino
Nino Mannino basta vedere
La successione
Dei nomi
Alla presidenza della Commissione Bilancio dalla Camera
Cirino Pomicino
Cristofori d'acquisto
Dici andreottiani e poi Iozzo Forza Italia forza di Forza Italia
Quindi un continuismo
Che dimostra come
Non ci sia il nuovo ma il vecchio
Con un ricambio anagrafico sia ancora incombente
E la vittoria elettorale dalla destra spiega facilmente
Si spiega facilmente perché non sono cambiati gli interessa
Perché questo quadro politico oggi rimane altamente funzionale alla mafia
Perché sono rimasti immutati i meccanismi di sei
Meccanismi di accumulazione del consenso elettorale del consenso economico la mafia non è non ha dalle Venere granché da questo governo
E non a caso si è già detto diffusamente sono ricominciati a ritmo crescente gli intrepidi attentati contro gli esponenti democratici
E certo questi attentati non cessano solo perché il ministro degli Interni si precipita a Palermo
Con una soddisfazione enorme di tutti
è strano come sia stato dato grande credito a Maroni solo papà per aver fatto una gita a Palermo
Gite alla quale poi seguita la continuazione degli attentati non è successo niente
E quello che è ancora più ci sconvolge
è stato
Detto ma bisogna dirlo con molta più forza
La sottovalutazione
Il riduttivi Isma'
Che questi attentati trovano
Nelle forze di polizia ad alto livello e a basso livello
C'è cioè una sottovalutazione che è impressionante e che ci dà la misura del pericolo
Io credo che questa direzione di Rifondazione Comunista debba sottolineare il mondo assoluto è forte
Questa sottovalutazione
Che dalle questure dai vari comandi
Si è dato a questa recrudescenza degli attentati
Le prospettive
Della lotta alla mafia e io credo che siano le stesse di sempre proprio perché nulla è cambiato
Io credo che bisognerà fare una grande opera
Politica di vigilanza ma anche di contrasto
A questo sistema di potere i flussi di denaro pubblico
Che dovranno essere attivati per mantenere le clientele
Il rilancio delle grandi opere pubbliche e quindi il rilancio da intermediazione mafiosa non è cambiato niente
E proprio il segnale che ci viene da Biondi
Il segnale del colpo di spugna è un segnale politico
A parte la
L'obbrobrio di questo colpo di spugna a parte il fatto che
Sì vuole barattare
L'allargamento del patteggiamento per quello che invece non è che invece una riduzione delle pene
Il segnale che il Biondi vuol mandare è un segnale di chiusura di un'epoca Biondi vuol far sapere
Che oggi il sistema della corruzione è finito
E che grazie ai nuovi reggitori dalla cosa pubblica oggi tutto è trasparente per cui possiamo chiudere con il passato ebbene noi anche qui dobbiamo dire che non è vero affatto basta parlare con qualsiasi imprenditore serio
Non è vero affatto che il sistema dalla corruzione per esordienti sia finito anzi
Si paga un po'di più perché oggi c'è il rischio giustizia che viene monetizza
Ecco quindi le cose su cui bisogna puntare contrastare questo colpo di spugna per quello che vale
Come nel saggio politico
E poi ancora tutto ciò che sta avvenendo di Nichi Vendola ha spiegato molto bene il liberismo
Proprio che va nella direzione della intangibilità dei privilegi che fine farà lo stato dei lavoratori da quello che residua la flessibilità estrema la forza lavoro la chiamata nominativa in agricoltura
La legge Merloni che pure non era una grande legge ma che qualche toppa metteva
La impossibilità di avere una norma sui subappalti che sia antimafiosa
Tutto ciò deve essere una il terreno di scontro di lotta
Per contrastare piacere ai mafiosi ma ancora
A livello
Per la nostra opera parlamentare Caro Bertinotti
Noi dobbiamo ricordarci
Che per esempio la struttura del ministero di Giustizia di Grazia e Giustizia e degli effetti degli altri tribunali è una struttura obsolete
Si sono mangiati migliaia di miliardi nell'informatica
Riciclando
Pezzi di antiquariato che non servono a nessuno apprezzi eccessivi ci vorrebbe una commissione d'inchiesta parlamentare sulle stesse fatte dal ministero di grazia e giustizia per la informatizzazione
Ebbene noi non abbiamo nessun sistema di monitoraggio di controllo nessun sistema nel suo linguaggio che possano mettere in comunicazione tutti gli uffici giudiziari d'Italia con la Banca d'Italia col ministero di Grazia e Giustizia con la guardia di finanza
C'è tutto un sistema diciotto micetto realizzazione che impedisce di lavorare
I tempi di Falcone e di Borsellino sono finiti
Allora bastava un maresciallo la Guardia di Finanza onesto
Per andare in banca
E controllare i conti controllare
Le rimesse controllare tutto il materiale cartaceo oggi questo non c'è più oggi bisogna controllare i flussi finanziari
Ci vogliono dei professionisti
Bisogna che la Banca d'Italia si attrezzi
Che faccia qualcosa di serio perché oggi con la internazione in piccola europeizzazione dei mercati
Finanziari noi abbiamo perso completamente
Il potere di controllare questa mafia finanziaria
Certo
Il futuro
Io non lo so leggere anche perché è difficile leggere con una un ente normale
Il futuro di menti criminali oggi io credo ma posso anche sbagliare chi c'è una qualche divergenza all'interno dalla macchina tra chi sta dentro
E chi invece da fuori amministra i grandi affari i grandi capitali
Detto per inciso
Di questi grandi capitali non parla mai nessun pentito
Questo è segno che c'è una grande compartimentazione all'interno la macchina e cioè che la il reparto militare non riesce non viene mai informato
Sulla grande amministrazione di questi di questi rilievi miliardi proprio perché appunto dal dal pentimento di tanti grandi pentiti non abbiamo mai avuto un quadro
Esauriente
Ma nemmeno esauriente un quadro nemmeno di riferimento di questi di questi ma materia di merci capitali mafiosi credo che solo uno abbia fatto individuare un Baule di dollari sepolti in Svizzera
E quindi credo che c'è questa c'è una divaricazione tra ci sta dentro e chi invece amministra questi ingenti capitali che vorrebbe stare un po'più in pace
E chi sta dentro invece protesta
E quindi credo che il governo Berlusconi dovrà
Se vuol mantenere le sue clientele tentare una mediazione la mediazione Massimo vedendo appunto con l'articolo quarantuno bis con la legge sui pentiti e tante altre cose
E quindi il nostro deve essere la nostra adesso un'attenzione costante a questi segnali di mediazione
Però
Deve tornare all'idea in noi di sinistra dalla ma anche come un fenomeno complessivo
Che deve essere affrontato la detto benissimo Nichi Vendola con le armi della politica
Anche con le armi giudiziari per carità
La caccia ai mafiosi deve continuare tra l'altro avete visto non sanno restando quasi più nessun latitante
Deve continuare la nostra solidarietà ai giudici
Deve continuare quell'attenzione ai problemi della giustizia specialmente dalla giustizia civile che c'è un crollo enorme
E i rapporti
Giudiziario c'è un crollo e norme che mette in crisi
Proprio il diritto alla giustizia dei cittadini però bisogna
Chi è la mafia torni ad esserne le nostre analisi un fenomeno complessi
E bisogna quindi impegnarsi di più nella direzione di un cambiamento
L'unità delle sinistre non basta certo
Però il problema
E certo quello di conquistare gli altri strati sociali
Ma sulla base di un proposta che sia contraria agli interessi mafiosi
E non di fare concessioni tali da farci accettare resistente questo
E tutto sommato il messaggio
Che ci ha lasciato ricavo che ci ha lasciato una tortura
Il problema quindi non è opposizione ad ogni costo governo ad ogni costo secondo me
Il dramma è stato quello di a non aver saputo fare né opposizione quando bisognava fare opposizione nel governo quando bisognava fare il governo
Dato che quando si è fatto governo
Ha prevalso sempre l'accettazione dell'esistente
E quindi perché dovrebbero rivolgersi a noi dalla sinistra
Per gestire l'esistente
Perché la stragrande maggioranza se la gente dovrebbe rivolgersi a noi dalla sinistra per gestire l'esistente
Quando in ciò è molto più bravo Berlusconi ed è molto più affidabile
Sono molto più affidabile forse del centrodestra
Ecco la lotta alla mafia dal via letta come lotta agli interessi mafiosi
Se su questa su questa base noi riusciremo
Ad aggregare consensi
Allora possiamo anche andare avanti
Possiamo anche proporci come forza di governo realizzare anche forme di governo
Ma se la lotta alla mafia può essere intesa come accettazione degli interessi mafiosi allora bisognerà decidersi a un'opposizione seria
Onesta intransigenti grazie
Grazie grazie all'onorevole Di Lello
Ora la parola il senatore Massimo Brutti del gruppo parlamentare dei progressisti prenderà dopo la parola all'onorevole Pietro Folena della diversi
Noi del PDS è andato via hanno ed a tutti gli altri bene gli ho dato un'informazione errata la correggo la parola all'onorevole al senatore Massimo Brutti
Questa
L'affluenza
Care compagne e cari compagni
Io sono lieto di portare
Qui alla vostra riunione il saluto
Del partito democratico della sinistra
Vi porto anche il saluto e l'augurio di buon lavoro del compagna Pietro Folena che è dovuto partire di corsa per una riunione a Roma
Voglio
Sviluppare qui con voi due considerazioni
La prima
Riguarda
Il mutamento
Che sta avvenendo
Davanti ai nostri occhi Quinzi CDA
La qualità politica del fenomeno mafioso e in una fase di trasformazione profonda
E questa trasformazione va al di là
Di ciò che si vede di quel che è più evidente
E cioè la sopravvivenza di venire avanti del personale di seconda linea del sistema mafioso
Nel momento in cui i punti di riferimento
Fondamentali del rapporto mafia-politica sono caduti
Ricordate Lima
Il ruolo svolto per un decennio nonostante che i suoi amici dentro Cosa Nostra fossero stati sconfitti
Ricordate
Il ruolo politico di cerniera svolto da altri notabili democristiani e Graziani in questa regione sono scomparsi non ci sono più
Anche se i loro portaborse
I loro clienti
Gli uomini delle cordate
Continuano a svolgere un ruolo nel mondo delle professioni della società civile nella politica e si riciclano
E stanno nella nuova maggioranza
Ma c'è qualche cosa di più
Vi sono
Ormai da più di un anno
Segnali di terrorismo che vengono da Cosa Nostra
Ed è questo io credo nel momento attuale il fatto più grave e preoccupante sul quale noi dobbiamo soffermarci per un momento
Mi sono state stragi
In questi due anni
Ma si trattava di attentati pensati come avvertimenti
E gli avvertimenti sono continuati e continuano
C'è nella provincia di Palermo
Come è stato detto nelle relazioni
Un attacco costante uno stillicidio di attentati
Contro i progressisti contro le amministrazioni democratiche
Uno stillicidio di attentati che non fanno più notizia e che servono a riaffermare nella vita quotidiana delle piccole città il controllo del territorio da parte dei gruppi mafiosi si tratta io voglio dirlo qui di una operazione
E Duso a ragion veduta questa parola
Che nel mille novecentottantadue nell'estate del mille novecentottantadue servì a definire un'escalation di piccoli attentati che avrebbero trovato il loro culmine il tre settembre nell'assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa
Noi siamo in una condizione di disinteresse
Di negligenza delle risposte
Con alcune meritorie iniziative
Del ministro degli interni che rimangono però intenzioni proclami nulla di più
Siamo di fronte ad una operazione pensata a tavolino che ha un bersaglio i progressisti
Che si sviluppa attraverso una serie di avvertimenti e da un destinatario il nuovo governo di destra al quale i vertici militari di Cosa Nostra ma non solo loro propongono
Un armistizio la base di un compromesso possibile
E noi sappiamo in che cosa consiste questo compromesso possibile
I vertici militari di Cosa Nostra in questo momento non tollerano
L'aumento
La dilatazione l'espansione
Del fenomeno dei collaboratori di giustizia non tollerano i pentiti
E non tollerano la differenziazione carceraria l'articolo quarantuno bis il trattamento severo nei confronti dei boss mafiosi
Sono
Due temi che riguardano
Il potere
E la struttura Interna della commissione che governa Cosa Nostra
Vale a dire riguardano i vertici militari della mafia
Ma abbiamo imparato in questi anni ultimi quanto dentro il sistema di potere mafioso i vertici militari Contino
Quanto essi siano necessarie alla tenuta complessiva del sistema c'è una profonda solidarietà che unisce i grandi operatori finanziari intoccabili gli uomini politici che si servono dei favori mafiosi le logge massoniche coperte
Al vertice militare costituito dagli esponenti più sanguinarie di Cosa Nostra
E quindi il compromesso che si propone al governo e intanto la riguarda il vertice militare
Incerto è stretto già c'è stato io voglio dirlo qui
C'è stato un rallentamento una stagnazione nell'attività di ricerca e di cattura dei latitanti
I capi di Cosa Nostra che erano sfuggiti
Alla prima ondata
Ora vivono e lavorano nel raggio di pochi chilometri da qui
Pienamente indisturbati
E sembra venuta meno la volontà politica di ricercarne di prenderli questo un primo risultato del clima nuovo
Che si è stabilito nel Paese in questi ultimi mesi
Io non credo di sbagliare se rammento
Ed è un insegnamento deve servirci per il futuro
Il momento di svolta
Il primo atto dell'instaurarsi di questo clima nuovo c'è stato quando in ventiquattro ore
Il capo dello schieramento di destra Silvio Berlusconi ha ottenuto quello che Andreotti dava e i loro amici non erano riusciti ad ottenere in due anni le dimissioni del presidente della Commissione parlamentare antimafia
E la messa in discussione di tutto il lavoro che questa commissione aveva svolto in due anni un lavoro importante
Perché per la prima volta in documenti ufficiali votati da larghe maggioranze parlamentari in Commissione veniva messo a fuoco il ruolo
Nell'organizzazione stessa del sistema mafioso
Lima ed i suoi uomini
Per Cosa Nostra Gava ed i suoi uomini per la camorra in Campania
Se c'è un'operazione in corso
Noi dobbiamo
Puntare sull'unico obiettivo possibile
Stroncato la rilanciando nelle prossime settimane
Attenzione se è giusta l'analisi che Steel lo stillicidio è destinato a crescere che l'operazione punta a colpire lo schieramento progressista e a costringere il governo a compromesso presto i tempi sono stretti
E allora noi dobbiamo riuscire in tempi Brady nelle prossime settimane ad ottenere un rilancio
E l'azione investigativa
Un completamento dalla Costituzione della DDA una messa a disposizione di strumenti di forze specializzate di energie per la ricerca e la cattura dei latitanti
Noi dobbiamo riproporre un trattamento penitenziario severo tale da garantire l'isolamento dei boss mafiosi noi dobbiamo incentivare la collaborazione con la giustizia dare personale strutture
E garanzie di un lavoro sereno
Ai magistrati che sono impegnati in prima linea nella lotta contro la mafia abbiamo bisogno di messaggi e segnali
In tempi molto brevi nelle prossime settimane dobbiamo dire che è passata una prima fase nella quale abbiamo valutato positivamente le dichiarazioni di intenzioni del ministro dell'interno adesso cominciamo a sentire il peso di una vera e propria inerzia dal momento che qui in provincia di Palermo nonostante l'impegno e le assicurazioni date dal ministro degli Interni nulla è cambiato gli attentati continuano il controllo del territorio da parte dei gruppi mafiosi si ripropone con forza
La seconda considerazione riguarda quel che è accaduto in questi due anni non c'è stata soltanto una ripresa degli apparati repressivi
Non c'è stato soltanto un'azione di contrasto più dura
La cattura di alcuni latitanti
I sequestri di beni e di patrimoni
Che hanno origine illecita no c'è stato qualcos'altro ed è il fatto nuovo
Al quale abbiamo partecipato abbiamo lavorato ed è un grande movimento antimafia che ha bruciato le diffidenze e le divisioni le difficoltà degli anni passati le ricordate un grande movimento antimafia nato dopo l'estate del mille novecentonovantadue
Che accomuna
Forze diverse
Aree culturali eterogenee ma riconosce alcune discriminanti comuni
Io voglio dire che noi dobbiamo proporci l'obiettivo di dare uno sbocco di governo al movimento antimafia di dare uno sbocco di governo al movimento antimafia in Sicilia
Costruendo un nuovo patto che metta insieme
Le forze del lavoro interessate anzitutto
Al rispetto delle regole
Alla ricostruzione della legalità
Un nuovo patto che si fondi sulla unità delle forze progressiste di tutte le forze progressiste
E che apra un colloquio nuovo
Con settori basti del mondo cattolico che riconoscono nella discriminante antimafia nell'idea di solidarietà il punto centrale del proprio impegno
La fine della democrazia cristiana libera forze entro il mondo cattolico e la stessa costituzione di un nuovo partito popolare deve diventare la leva è l'occasione
La formazione di una forza che stia dentro lo schieramento antimafia che faccia parte di una coalizione di governo alternativa al blocco delle destre
è evidente che per dare uno sbocco di governo al movimento antimafia bisogna rifiutare con nettezza qualsiasi accordo qualsiasi pasticcio che stia dentro i confini del vecchio sistema politico
Ed è anche evidente che bisogna andare subito allo scioglimento dall'Assemblea regionale siciliana
Solo su questa base si costruiscono le condizioni per l'unità delle forze progressiste e per uno sbocco di governo ampio che vada anche al di là delle forze progressiste e che garantisca l'alternativa
In Sicilia
Il lavoro le regole i cattolici la borghesia laica che si sottrae al ricatto mafioso queste sono sommariamente accennate
Le forze i frammenti che bisogna mettere insieme e su cui bisogna costruire
Uno schieramento nuovo uno schieramento antimafia capace di fare l'opposizione al sistema dominante ma capace di proporsi presto
E alla prossima scadenza elettorale in Sicilia come forza di governo autorevole e credibile capace di contrastare l'attacco mafioso e di respingerlo indietro
Noi dobbiamo lavorare a questa prospettiva ad una grande prospettiva unitaria
Ricordando che la prima base io ricordo vecchie discussioni all'interno del partito comunista la prima base
Di un movimento antimafia di un grande raggruppamento antimafia
Non è tanto nella identificazione di una comunanza di interessi
Non andremo lontani se pensassimo al rilancio di un patto produttivo
Combattere la mafia e per costruire su questa base un governo delle sinistre un governo che vada anche al di là dello schieramento della sinistra no la base prima
Per una lotta contro la mafia che diventi governo
Della società siciliana è la ridefinizione di valori e regole comuni eh lo voglio dire nel modo più sommario è semplice
Ci penseremo ancora lo formuleremo meglio ma insomma essere tutti d'accordo che nella politica e in una politica di frontiera quale quella che dobbiamo fare qui avendo di fronte il volto più barbaro del potere
Quello che alla fine gioca e costruisce le solidarietà è il primato dell'etica
Di una morale comune
Contro l'attacco mafioso
Con tutto quello che esso significa dall'egoismo alla prepotenza alla regressione della disuguaglianza
Abbiamo su questo terreno qualcosa in comune
Tutte le volte che ho immaginato un movimento antimafia un patto politico capace di dare adesso uno sbocco dare fecondità
Sul piano del governo
Sono tornato con la mente al pensiero e all'elaborazione teorica
Di uno dei più grandi dirigenti del movimento operaio italiano della sinistra italiana che è stato il compagno Enrico Berlinguer
Il suo pensiero
è un patrimonio comune di una parte grande della sinistra una parte che e di unità qui che ci vede insieme
Da lì da quel primato dell'etica da quella capacità di affermare delle discriminanti di principio su cui si costruiscono le alleanze sociali e politiche io credo che noi dobbiamo saper partire
A quel pensiero dobbiamo saperci ispirare in modo critico creativo
Non valgono più le formule del passato ma vale quella ispirazione quella indicazione
Ed è forse da quel da quei principi da quella ispirazione che noi possiamo trovare le ragioni profonde
La convinzione profonda della necessità di un rapporto unitario di una unità di tutti i progressisti
Grazie al senatore Massimo Brutti al compagno brutti ha ora la parola il dottor Francesco Neri già sostituto procuratore a Palma oggi sostituto a Palmi
Oggi sostituto procuratore della Repubblica a Reggio Calabria
Voglio prima d'ogni cosa ringraziare
Gli organizzatori di questo convegno
Per l'importanza storica direi che in questo momento questo convegno ha
Perché credo che segni la rottura del silenzio per troppo tempo dopo lo choc elettorale la sinistra
Il polo progressista credo
Che non sia riuscito a dare risposta e abbia subito il contrattacco delle forze più reazionarie e delle forze che più di ogni altra avevano creato quel sistema quell'equilibrio politico-mafioso e aggiungo massonico
Che tutt'oggi
Riaffiora sempre più forte
E sempre più forte e cerca di impedire il progresso
Democratico di questa nazione
Condivido pienamente il grido di allarme di tutti coloro che qui ci hanno fatto percepire
I segnali inquietanti
Che da forze governative nonna anche trasversali giungono alla magistratura
La magistratura che da una parte è stata lo strumento dirompente
Della caduta del sistema
Dall'altra però
è stata anche
Una componente convivente fino a un certo punto con lo stesso sistema
Questa doppia faccia della magistratura acconsentito alle forze più reazionaria di appropriarsi di quei temi garantisti che erano proprio credo una prerogativa delle forze di sinistra
Sacrificate a volte per l'emergenza mafiosa per l'fronteggiare l'emergenza mafiosa e se ne è appropriata in modo elettoralistico tale da far credere alla gente
Che proprio colpendo la magistratura
Che proprio mettendo in silenzio quegli uomini gli unici che in piccoli centri in grossi centri avevano effettivamente combattuto la mafia avevano scoperchiato i nervi dal rapporto mafia politica e massoneria
Si poteva ottenere il più largo consenso elettorale perché non neghiamo lo la giustizia ancora lo sfascio
Condivido quello che ha detto l'onorevole Di Lello perché è un magistrato il perché prima di me
Ha vissuto quelle che sono le contraddizioni della magistratura
In effetti preoccupati di abbattere il sistema o comunque di restaurare la legalità
Ci si è dimenticati un po'della gente comune
Della sofferenza dell'impatto con la giustizia dell'uso distorto che a volte avvenuto delle indagini e ovviamente soprattutto del Silenzio della maggior parte delle procure
Poche Procure in questi ultimi anni brillare uno per le indagini e per certe tipo di indagini
Come vedete non si parla più dei giudici che facevano gli arbitrati o i lodi arbitrali o i collaudi miliardari si parla di Cordova si parla di Caselli si parla di quei magistrati
Che hanno di più di tutti esponendosi in prima persona cercato di ripristinare la legalità
E quindi e compito ora delle forze di opposizione a riappropriarsi di quei temi di quei temi al ritorno della legalità però non solo con la denuncia e qua condivido quasi tutte le scelte dei predatori che mi hanno preceduto ma accettando il confronto non è soltanto con la denuncia che oggi un certo discorso democratico della giustizia può essere affrontato
E mi rivolgo alle proposte che la sinistra dovrà concretamente fare al tavolo delle trattative governative su temi importantissimi che soli e da soli possono risolvere i mali della giustizia
Perché no la depenalizzazione
Il giudice unico di prima istanza i processi sono tutti bloccati
Non si possono fare più i processi contro i giudici basta un giudice solo l'abolizione dell'udienza preliminare che è uno strumento ormai obsoleto inutile un imbuto che distrugge i processi distrugge soprattutto i maxiprocessi
è fallito il rito alternativo nel processo penale non esiste e proprio marginali
Quindi su questi sull'indipendenza della magistratura che non è separazione delle carriere che non è questo gioco emozionale
Abilmente giocato dalle altre forze sulla colleganza colle il magistrato del Gip non è la colleganza che crea confusione
Io credo che il reclutamento del magistrato e la la preparazione professionale che deve dare risposte migliori di giustizia
Che si istituisca finalmente quella scuola le corde gestisse come c'è in Francia come c'è in Inghilterra come ce n'è migliori Paesi europei
Andiamo diamo risposte diciamo sul piano concreto non più soltanto denuncia
Resisti amiamo le circoscrizioni e questo la piattaforma su cui bisogna combattere a vogliamo quei tribunali inutili che ormai da tempo si trascinano senza dare risposte di giustizia
Affrontiamo anche il delicato problema della legge sui pentiti perché no
Attenzione che non è la legge sui pentiti un cavallo di battaglia della destra è un'esigenza di garanzia di tutti i cittadini della stessa sinistra
Dobbiamo sgombrare nella gestione di dei pentiti quegli aspetti che possono essere anche patologici non vedo perché il magistrato inquirente non debbo vivi a registrare praticamente la l'audizione del pentito e ha solo che era anzi
Quanti pentiti hanno Boy ributtato fango sull'inquisitore proprio perché l'inquisitore non avevo lo strumento idoneo per garantire la genuinità della fonte che aveva acquisito
Vera o falsa che sia e poi verificata nella fase successiva
Va bene ci sono istituti ISP strumenti giuridici già esistenti in altre nazioni incidente probatorio cosiddetto anomalo in America
Il pentito deve dire tutto e subito queste giusto non può dire le cose errati forse questi meccanismi hanno certamente sconcertato la gente un pentito nell'arco temporale Breve deve dire tutto quello che essa non può centellinare quello che il suo patrimonio di esperienza all'interno di Cosa Nostra
O della 'ndrangheta o della camorra il Pubblico ministero
Deve assolutamente chiedere un confronto o quanto meno una cristallizzazione immediata delle dichiarazioni del pentito come verifica anticipata in America
C'è il famoso ricorso al Gran Giurì cioè praticamente il magistrato inquirente sentito il pentito entro quindici giorni si rivolge a cinque giudici della Corte di Cassazione
E nel contraddittorio con un avvocato dello Stato non degli imputati proprio per non diciamo disperdere le prove di verifica
Praticamente cristallizza le dichiarazioni e vi è una prima verifica e l'attendibilità del pentito
Non è sul piano non è arroccandoci su sistemi che hanno dei limiti certamente le leggi sono tutti perfettibili che si potrà rilanciare la lotta alla mafia ma sullo stesso Perrotta il terreno della falsa propaganda che su questi problemi si fa che occorrerà rilanciare la lotta antimafia
Quindi a Rocco arroccamento sull'indipendenza del pubblico ministero lotta contro la separazione delle carriere perché è il primo passo per attuare quello che Gelli da sempre voleva e che certe forse ancora vogliono con insistenza
Però confrontiamoci anche su questi temi che sia anche la sinistra a proporre i correttivi perché come ripeto le storture ci sono
Non è quindi non è difendendo a tutti i costi certo posizioni che riusciremo a rilanciare la lotta alla mafia loro potremo farlo solo confrontandoci
Con i nuovi temi con nuove riforme che siano garantiste ma al contempo che consentono la lotta alla mafia
E con questo concludo sperando che il silenzio finisca grazie
Ringraziamo il dottor Francesco Neri
La parola è ora al dottor Vittorio Teresi sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Palermo
Intanto grazie per l'invito e per l'invito a intervenire anche se il mio non sarà un intervento bensì come dire una riflessione che vi voglio porgere per cercare di dare un contributo a questi minimo a questi lavori
E vi dico subito che un magistrato della procura distrettuale antimafia di Palermo ha non poche difficoltà a parlare in generale di garantismo perché si confronta ogni giorno con una realtà
Soprattutto nell'attuale periodo politico in cui questa parola
Può essere facilmente strumentalizzata e il rischio alla paura forte quando si parla di questi temi e proprio che qualunque riforma che qualunque cambiamento in senso garantistico di certe norme processuali
Venga strumentalizzato da certe forze politiche che hanno fini
Certamente diversi da quelli di chi invece queste leggi proposte
E allora si può parlare di garantismo in termini un po'più ampi
è parlare di quei temi di cui ha già parlato il collega neri prima cioè di risistemazione del sistema giustizia
Che ci consenta di operare e di offrire un servizio
Che sia davvero uguale che tenga presente realmente l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
E però
Già in questi periodi all'interno del ministro di Grazia e Giustizia ci sono segnali che ci fanno capire
Che non sarà facile ottenere questi minimi cambiamenti queste queste riforme tutto sommato non stravolgenti come la depenalizzazione giudica il giudice unico
E quant'altro
Perché all'interno del ministero di Grazia e Giustizia stanno vedendo cose
Che secondo me indirizzano verso un una via contraria
C'è un ci sarà breve o c'è già un nuovo direttore degli Affari penali
Di quel ministero c'è già oggi
C'è un Di Maggio in grande difficoltà e l'ufficio che si occupa dei pentiti dalla sezione mafia e che era un punto di riferimento fermo serio costante
Per quelle che erano le esigenze di isolamento reale dei mafiosi all'interno delle carceri dove questi venivano quindi un'attuazione reale dall'articolo quarantuno bis
E noi abbiamo denunciato da tempo che si può ridurre probabilmente il numero delle persone nei confronti delle quali attuare il quarantuno bis
Ma non si deve assolutamente arretrare in quello che è l'effettiva applicazione di questo articolo perché non non si può consentire che all'Asinara Santapaola e Mangione puntino ogni giorno appena fare l'ora d'aria assieme a quindi a stabilire le strategie di attacco a Cosa Nostra
Quindi questi segnali di cambiamento all'interno del ministero prima di tutti
Mi inducono a continuo a essere perplesso quando si parla in questo momento di garanzia di garantismo se prima non ci si è sforzati di atto di attuare quelle minime riforme che abbiamo richiesto
Ma mi sento di dire che in questo momento ciò che serve alla magistratura
Sia che si occupi di di mafia sia che si occupi di processi diversi e avere la certezza ma soprattutto direi certo di problemi di mafia
La certezza che esista qualcuno all'interno delle altre istituzioni all'interno del Parlamento all'interno delle commissioni parlamentari che sia in grado di capire che sia in grado di cogliere i segnali
Dai quali potere desumere che certe modifiche che certe cambiamenti che certe nuove regole
Che il governo vuole proporre o vuole attuare
Non siano in linea con gli interessi di Cosa Nostra
Non è assolutamente non non dico sufficiente ma non serve a nulla in questo momento l'intervento giudiziario
Una analisi seria su quelle che sono i progetti di cambiamento legislativo regolamentare su tutti i piani finanziario societario bancario
Debbono partire dal controllo delle forze della sinistra dalle forze sane del Paese che debbono immediatamente avvertire prima ancora della magistratura l'opinione pubblica
Perché l'opinione pubblica sappia se le famose bombe che noi abbiamo chiamato bombe di dialogo cioè quella del mille novecentonovantatré
Sono arrivate assegno o no
Cioè se i messaggi che sono stati lanciati sono stati recepiti o rigettati se sono stati recepiti come temo
E allora ci saranno delle modifiche minime
Regolamentari interni
Che
Daranno la prova
Che gli interessi che che gli intrecci dell'interesse di Cosa Nostra interessi mafiosi all'interno delle istituzioni non è totalmente cambiato ma che si sa lavorando per rafforzarli
L'altra volta ho fatto una forse pessimistica previsione ma mi sento di ribadirlo in questo momento
Se nel giro di qualche mese si dovessero arrestare tre quattro grossi latitanti
Probabilmente molti deriverebbero alla fine dell'emergenza molti vedrebbero alla necessità dunque di cessare come stanno già facendo con leggi
Chiamata dell'emergenza dal quarantuno bis alla legge sui pentiti è alla struttura generale delle direzioni distrettuali antimafia della Procura nazionale antimafia per tornare a quella che loro chiamano la normalità e dunque per continuare a fare quello che sempre hanno fatto perché lo ha già ricordato Di Lello non è cambiato nulla negli intrecci soprattutto negli interessi finanziari
Dei nei flussi finanziari vede le forze mafiose e delle intrecciati con quello delle istituzioni
E noi non possiamo sempre andare a inseguire con nuove regole che ci dobbiamo ancora inventare i flussi del riciclaggio perché questo intervento giudiziario questo intervento che avviene solo dopo che i fatti sono stati commessi noi dobbiamo riuscire a capire prima
Se certi cambiamenti e certo modifiche andranno nel senso di aumentare l'intreccio tra le due componenti
Voglio ancora per finire a ribadire che l'intervento giudiziario è in questo momento assolutamente non solo inutile ma per certi versi si può ci si può ritenere dannoso perché se noi ci garantiamo da parte delle forze sane politiche sana del Paese da parte della sinistra
Una presenza attenta avvertita di elementi che riescono a capire a percepire quei segnali
Non debbono immediatamente o in prima battuta avvertita la magistratura perché ma prima fare una pubblica denuncia forte è intervenire politicamente in maniera seria e forte perché non appena la magistratura si prende carico del problema
Il problema stesso sì diventa riservato segreto non se ne può parlare non diventa più denuncia pubblica non diventa più patrimonio per lotta politica al problema stesso diventa intervento giudiziario
Che quindi non consente un come dire un rimedio immediato sul medesimo piano che sia legislativo o regolamentare
Quindi parlando di mafia politica nuova destra mi sento soltanto di dire che la cosa più più impellente in questo momento quello di percepire immediatamente questi segnali
Con grande competenza e grande professionalità e studiare dibattere pubblicamente denunciare questi segnali per evitare che una magistratura non sempre anzi direi quasi mai in linea con
Con quella che dovrebbe essere alla trasparenza dell'intervento giudiziario
Riesce a trovare non sempre riesce a trovare rimedi e possiamo vedere quello che è stato dell'uno Consiglio superò nella magistratura certo i giornali hanno titolato Dino avanzamento delle sinistre ma la politica in certe sedi si fa coi numeri
I numeri non ci sono ancora c'è la maggioranza di quelle forze della magistratura che in tutti questi anni ha continuato a governare alla magistratura con la logica di adesione totale a quello che era il potere è che continua a esserlo perché quelle forse la magistratura hanno portato avanti istanze è sicuramente coerenti con certe linee politiche oggi al governo ricordiamo che soltanto l'intervento di alcuni aderenti di Magistratura democratica ha evitato
Il cambiamento della legge elettorale del CSM in senso maggioritario e ha consentito di evitare quel referendum che sarebbe stato una trappola proprio per invitare tutti i magistrati assise maggioritario che sarebbe stato vinto dalle forze della magistratura
Quindi l'invito soltanto a una attentissimo analisi preventiva di ciò che avviene all'interno delle istituzioni diversa da come la magistratura certo poi servono anche le manifestazioni di piazza e di adesione al lavoro dei magistrati ma quelle sono davvero di secondaria importanza grazie
Grazie dottor Terenzi
La parola al dottor Umberto Santino presidente del centro studi Peppino Impastato
Io vi ringrazio per l'invito a partecipare ai lavori della
Direzione nazionale del vostro partito
Che ritengo un fatto importante in un momento in cui non credo che ci sia il silenzio sulla mafia i giornali continuano a occuparsi né moltissimo a televisione se ne occupa molto e c'è invece un'assenza d'iniziativa politica
Questo mi pare il punto il punto ovvero da approfondire
E quindi questa iniziativa del vostro partito mi pare che sia un tentativo di e di marcare una presenza all'interno di questo vuoto politico che a mio avviso però non è un vuoto che riguarda l'analisi e l'iniziativa contro la mafia io mi scriverei questo vuoto uno all'interno di una di una crisi d'identità della sinistra nel suo complesso
Sia della sinistra che tradizionalmente possiamo definire riformista sia della sinistra che tradizionalmente possiamo definire antagonistica
Io porterò uno contributo di analisi su alcuni punti delle relazioni
Sono d'accordo su su parecchie cose su altre ho qualche problema e poi farò delle proposte
Voglio chiudere questa premessa dicendo molto chiaramente che
Il fatto importante che si riunisca il direttivo nazionale di Rifondazione Comunista in questo momento
E però o o significa appunto fu un inizio di percorso un inizio di lavoro comune
Oppure finisce con l'essere quello che sono state per esempio le iniziative fatte da i Verdi e dallo stesso partito di Rifondazione Comunista nel novantadue ci si era lasciati allora dicendo che parecchie cose
Si potevano fare insieme poi in definitiva io un ricordo di aprire riassunto le cose che avevo detto nella mia relazione in un articolo pubblicato su Marx centouno che purtroppo non stampa più di mille cinquecento copie e ne vende un migliaio e su una serie di cose su cui ci si diceva d'accordo un poi non c'è stata una collaborazione non c'è stato appunto l'avvio di un lavoro comune
Voglio sottolineare ancora che la presenza sia dei Verdi che della del partito Rifondazione comunista all'interno dalla commissione antimafia a mio avviso non è stato proprio esemplare
Io per esempio sulla stessa relazione di Violante pensavo che un partito come Rifondazione Comunista dovesse fare una relazione di minoranza perché pur essendo cd questo dato centrale indubbiamente importante ma che era presente anche in relazioni i precedenti di Commissione antimafia precedenti lo Stato centrale della interazione fra o abitazione si dice fra ma sì e politica però su una serie di cose poi c'erano c'erano dei vuoti per esempio non c'era nulla
Sulla stessa responsabilità della sinistra io voglio ricordare che nell'ottantaquattro quando presentato a Strasburgo il primo dossier su Lima
A votare perché si discutesse del materiale che era il materiale della vecchia Commissione antimafia io non avevo scritto niente di particolare se non due paginette l'introduzione a votare perché si discutesse dalla posizione di limare i suoi rapporti con la mafia furono soltanto cui il deputato di Democrazia proletaria Emilio Molinari alcuni Verdi tedeschi un comunista francese quindi c'è stato tutto un isolamento che va rotto perché era nota la macchina si può fare soltanto se c'è una grande capacità di di analisi ma soprattutto una grande capacità di mobilitazione
Una presenza politica che non può essere soltanto una presenza di partito ma deve essere qualcosa di più ampio
E che metta in campo una serie di soggetti che io in questo momento non vedo presenti perché si è detto le relazioni che c'è un movimento antimafia Palermo ma io vedo questo movimento come qualcosa che arranca
Vedo per esempio il movimento anti bacchetta anche se molto contenuto molto limitato molto localizzato come qualcosa che cerca di unire valori e interessi
Vedo invece le iniziative che facciamo unitariamente anche se si tenta di intervento nel sociale come qualcosa ancora legato alla emozione come qualcosa di legato alla celebrazione anche se si cerca di non essere rituali
Il punto d'analisi che mi mi preme sottolineare riprendendo alcuni temi si è parlato di mafia finanziaria finanziarizzazione e proprio questo
Guardate che noi viviamo un periodo che nonostante l'uccisione di Pablo Escobar nonostante
L'arresto di Riina eccetera un periodo che va bene non tanto per la mafia la super mafia super nazionale che non esiste la Piovra è un'invenzione televisiva
Va bene per i soggetti di tipo mafioso che proliferano a livello ho internazionale mantengono una loro base nazionale cioè i cartelli colombiani sono intervenuti di me dei chili di cavi di Antiochia eccetera e hanno una loro base locale
Abbastanza costosa
La mafia siciliana mantiene il suo territorio o d'origine anzi proprio dopo l'arresto di Riina tiene a sottolineare che il controllo proprio nei suoi paesi ce l'hanno ancora in mano questo il significato
Che va dato a questa serie di attentati proprio nei dintorni e del corleonese
Ci sono delle proiezioni internazionali c'è una trance nazionalizzata una transenna nazionalizzazione che però non uno non abolisce le radici
I soggetti di tipo mafioso e adesso si possono contare nell'ordine di una ventina che operano a livello internazionale sono soggetti radicati nel loro territorio hanno con questa grande capacità
Di proiezione internazionale senza però che ci sia la Piovra universale sono soggetti e che competono c'è un mercato un mercato mafioso in cui c'è un proliferare di soggetti qual è il punto fondamentale che all'interno di processi che riguardano il capitalismo in questa fase e quindi finiamola per favore con queste con questa appelli all'unitarietà io non sono per niente d'accordo con questo discorso tutto
E tutto di diciamo ancorato al discorso delle regole al discorso la trasparenza al discorso dello Stato che non c'è o funziona male al discorso del mercato in perfetto no
La mafia e i soggetti di tipo mafioso Hayato sale Triadi cinesi i cartelli colombiani mai gli stessi IST le stesse organizzazioni per esempio che agiscono in Australia che agiscono nel continente asiatico sono soggettivi ripeto che non hanno copiato la mafia ma si può dire che hanno la complessità nel senso che uniscono attività criminali con ruoli economici sociali e politici
Ecco sono dei soggetti politici dei soggetti l'accumulazione internazionale ma legati legati alla capitalismo anche se il capitalismo non si può dire tutto mafioso nel senso che Agnelli
Là dove c'è bancario il Lizza ai patti giapponesi non sparano mentre maglia posa spara la macchia spara Pablo Escobar sparava
Quindi l'elemento distintivo che certamente non è secondario è il rifiuto del monopolio statale della forza è il ricorso alla violenza privata alla violenza di retta questo certamente elemento distintivo
Per tutto il resto c'è un'interazione fra flussi finanziari legali e flussi finanziari legali quando parliamo di processi di finanziarizzazione dobbiamo cercare di essere
Un pochino più concreti per esempio ho partecipato a questa cinque giorni che c'è stato a Napoli del conto definiti sette c'erano delle analisi che hanno cercato per esami amene quella di altri che hanno cercato di di dare un contributo perché si esca da questa dimensione molto vaga del concetto di capitalismo globale finanziarizzazione c'è finanziarizzazione significa essenzialmente due cose
Primo che ci sono dei grandi soggetti nazionali e transnazionali appunto i tre quattro giapponesi le corporations americane
Tutti i grandi soggetti internazionali che ha hanno la forma holding e quindi uniscono finanza e impresa e quindi il vecchio discorso del del marxismo cioè il vecchio discorso livelli di servire per cui il finanziario il capitale finanziario e parassitario il capitale
Che finisce nell'investimento e produttivo e adesso è diventato molto più complicato perché appunto la forma holding unisce finanza finanza e attività imprenditoriale c'è un grande cuore finanziario ma poi ci sono una serie
Questo grande cuore finanziario alla regia a una regia poi di una serie di investimenti che vengono che vengono azionati attraverso le conglomerate attraverso le imprese Rete eccetera
Quindi il primo significato del processo di finanziarizzazione essere senza dubbio questo
Da questo punto di vista ripeto facendo facendo Musotto Linando la grande importanza del riposo privata la violenza non c'è nessuna non c'è nessuna differenza anche anche la mafia sono cose che ho scritto nei primi anni Ottanta agisce con la forma holding cioè agisce
Avendo insieme una grande capacità cumulativa e poi una grande capacità di investimento di di reperimento degli sbocchi sia sul terreno legale che sul terreno illegale
L'altro elemento importante del processo di finanziarizzazione crescente ma che era già in in avvio negli anni settanta e che si è formato un grande mercato finanziario vince il cui dazione permanente al livello internazionale
Ecco dati recenti dicono che ci sono tre mila miliardi di dollari quotidianamente in circuitazione
E questo enorme flusso di denaro è composto essenzialmente di tre bacini cioè si parla di otto Money In senso generale di denaro caldo in senso generale ma i tre bacini sono essenzialmente formati da
Il denaro illegale
E quindi il denaro mafioso ma non soltanto Onno con il bollo ma che siciliana ma il denaro di tutti questi grandi gruppi criminali questi grandi flussi a cumulativi traffico di droga traffico di armi ma anche attività tradizionali perché questi soggetti sono tornati Sinan unisce insieme continuità con il vecchio all'estorsione c'era già qui nei fenomeni prima si osi nella mercato la Vucciria di Palermo nel sedicesimo secolo con no e pongo il postmoderno
Ecco il denaro poi in fuga in fuga dai Paesi del Terzo mondo degli stessi centri incerta in cerca di utilizzazioni e
Utilizzazioni convenienti fisiche non trova che non trovano i luoghi d'origine e poi il così detto capitare grigio che è un capitale che essenzialmente si rifugia dei cosiddetti paradisi fiscali
Perché si vuole mantenere l'anonimato da parte dei detentori eccetera eccetera
Ecco questo grosso fenomeno della finanziarizzazione soprattutto i nelle due articolazioni ma soprattutto nella seconda articolazione in cui forse si può recuperare la dimensione vecchia parassitaria del marxismo classico
Ecco sono grandi fenomeni che favoriscono la simbiosi tra capitale legare capitare pregare favoriscono la crescita e la crescita dei flussi finanziari illeciti
So se finanziari illeciti che fanno capo ossia dicevo prima non mi ricordo un attimo sia l'attività tradizionali
L'estorsione per esempio è presente sul mercato internazionale
Anzi è si può dire che sia la scuola di apprendistato per controllare il territorio per saggiare le proprie capacità tutti i nuovi soggetti cominciano con uno l'estorsione con il così detto
Power Syndicate cioè con la capacità che si ha di controllare una fetta dell'area della zona in cui anche anche soltanto un marciapiede anche soltanto un palazzo all'inizio anche soltanto un mercato all'inizio
E da questo si comincia ad accumulare da questo si comincia assaggiare le proprie capacità di professionisti del crimine
Ecco che attività sono le più varie sono illegali c'è il traffico di droga il traffico di armi in crescita con il proliferare il con il proliferare dei conflitti Leste da questo punto di vista è il nuovo faro Breast
Delle mafie ma sono soprattutto soggetti locali che crescono su questo modello
Ecco e ci sono c'è tutta l'attività di riciclaggio eccetera eccetera ecco noi dobbiamo vedere oggi se siamo in grado
A Rifondazione Comunista altre forze di costruire un'analisi che senza dire capitalismo uguale mafia però sia in grado di uscire da questa secca per cui l'Amati avevi vista soltanto come un fenomeni devianza Comus fenomeno di imperfezione la forma stato d'imperfezione del mercato
E su questo
E non dico che facciamo una discriminante nel senso che andiamo al duello ma questo è un punto l'analisi non secondario non è che non è che significa autodefinirsi e comunisti rivoluzionari eccetera ecc settori abbiamo diciamo
Un'analisi che vede questi fenomeni nonno come fenomeni e portanti i di unno dis di un'analisi complessiva ma rivede soltanto come forme di deviazione come forme
E diciamo di patologie io credo che questi fenomeni pur avendo aspetti patologici cioè aspetti propriamente barbarici
E ricordiamoci la violenza colombiana aiuti i dati per esempio di me rilievi che parli sei mila morti ma non sono tutti narcotrafficanti sono dati
Impressionanti però e pur avendo questi aspetti però lei maschietti adesso U sono le borghesie mafiosa si potrebbe dire
Intendendo per borghesia mafiosa qualcosa che va al di là delle associazioni criminali stricto sensu cioè qualcosa che riguarda il blocco sociale il blocco degli interessi
E poi le organizzazioni criminali in qualche modo vi e al al cui interno le organizzazioni criminali che si muovono come pesci nell'acqua
Ecco il punto d'analisi importante questo noi possiamo fare anche grandi battaglie unitarie per esempio per la democrazia e per
Anche battaglie per esempio per l'abolizione del proibizionismo alle dall'internazionale per il controllo della produzione del commercio del traffico di armi per agire sui terreni istituzionali però bisogna sapere che il punto di partenza
E di chi pensa che sia soltanto una deviazione che sia soltanto un aspetto patologico è di chi invece pur sapendo distinguere
Capitalismo tu corretta Pita ritmo mafioso in senso in senso propriamente scientifico
E sa però che c'è un'interazione strettissima fra il capitalismo nel suo complesso soprattutto in questa fase di globalità in questa fase di finanziarizzazione e fenomeni mafiosi in espansione dobbiamo sapere che giochiamo in controtendenza
Quindi rispetto all'analisi dominante
E ha rispetto al quadro ribadito anche dai G7 i quali hanno detto che bisogna lottare contro il traffico di droga bisogna lottare contro la criminalità
Ignorando che per esempio il Fondo monetario internazionale è uno dei principali responsabili dell'operazione di riciclaggio che svolgono l'America Latina perché la liberalizzazione dei cambi ha portato con la venuta di Casini estrae con una serie di altre istituzione finanziaria ha portato alla completa pulitura del denaro di provenienza illegale
Un altro punto d'analisi che riguarda primo questa dimensione politica del soggetto mafioso storico e dei soggetti di tipo mafioso di nuova formazione qui bisogna dire che forse ci siamo illusi un po'tutti quanti
Nel senso che noi abbiamo pensato ed era un analisi giusta che era mafia fosse diventato soggetto politico all'Inter ma contrapposizione est-ovest
C'è la mafia storicamente Riina in definitiva cosa fa ricorda quando dice i comunisti sono i nostri nemici dice a Berlusconi abbiamo un nemico comune
Cosa ricorda ricorda questa analisi anche se a suo modo molto Villani estremamente quest'analisi che ripeto era giusta che Amati a cosa fosse
Soprattutto la sua ala militare perché per il resto era soggetto politico in senso molto più ampio con l'interazione continua con restituzioni il controllo del voto il controllo sulla rappresentanza degli appalti eccetera
Ma comunque l'ala militare soprattutto che cosa era quella che sparava sui contadini era quello che sparava sui soggetti a Lotta di classe questo era una è stata la mafia storica caduta la contrapposizione Est Ovest molti hanno pensato che il ruolo di soggetto politico alla mafia fosse finito e che quindi si arrestava Riina dopo venticinque anni di latitanza a casa sia restavano Santapaola eccetera eccetera i dati venivano decimati è in definitiva poi cosa c'era c'era la perdita di questo ruolo storico dalla mafia come soggetto politico all'interno dalla contrapposizione di classe
E guardate che le classi adesso non sono più quelle che era ai tempi di Marx mi pare ovvio e il marxismo ho camminato è morto
E dobbiamo farlo camminare altrimenti ripeto è morto ma non è che il conflitto sociale
Non è che le contraddizioni soprattutto in questa fase di globalizzazione del capitale in questa fase in cui i G7 che non sarebbero nessuno però si riuniscono e si arrogano il titolo in base a una costruzione materiale internazionale di esseri reali padroni del mondo e quindi sostituendolo ove il Consiglio di sicurezza eccetera
Non è che in questa fase gli squilibri territoriali lei emarginazioni sociali le contraddizioni di classe si diceva una volta tendono a diminuire anzi tendono ad aumentare ovviamente tonno situazioni nuove con con sicurezza di nuove per cui adesso
Emergono le grandi masse di disoccupati si pare trentasei milioni negli stessi Paesi Ocse ma siamo subordinare centinaia di milioni quasi un miliardo per quanto riguarda il Terzo Mondo le le grandi periferiche
Quindi tra centro e periferie tramare del nord e del sud do
Tra centri semiperiferia e periferie oggi si aprono e G7 ha ribadito che si tratta di gestire la crisi di gestire queste contraddizioni anche militarizzando anche intervenendo etc
E gli squilibri e ripeto tendono ad aumentare
E allora le mafie sono insieme
Aspetto aspetto ripeto barbarico evidente plateale del capitalismo reale cedere costituzioni materiali del capitalismo globale
Che Paolo prendono che va oltre istituti formali e che invece e che invece a suoi Racco e senta anti il non ufficiali non legali ma rappresentati che provengono appunto dal gioco dei poteri reali
Gli squilibri tra centro e periferia e quindi solo racket espressione di questo capitalismo reale in cui conta chi ha i soldi
E io unici poteri possibili perché c'è tutto il rilancio la borghesia compra allora
C'è tutto il rilancio smantellata la l'accumulazione legale presento questo in America Latina è chiarissimo
Lo stagno è già stato chiuso negli anni settanta le miniere il caffè adesso sovvengono perché non ha sbocchi sul mercato le produzioni legali da Bonito alla Colombia di altri Paesi dell'America latina sono tutte chiuse o in via di smantellamento
All'interno di questo quadro l'accumulazione illegale diventato unica chance
è il potere si parla di Marco grazie di Cremino grazie i poteri vengono assunti in forma più o meno mediata ma per esempio in Birmania informavo svolto entro che una forma di democrazia formale altrove invece Soru un'autocrazia informali perché capiscono in Pakistan altrove
Capiscono che è molto meglio stare dietro le quinte che invece stare in vetrina perché in vetrina si rischia molto di più
Quindi Poteri i poteri reali tendono a coincidere con i poteri criminali
Al centro questo alle periferie al centro quasi verifica che il fortissimo tasso di opacità del sistema finanziario nel suo complesso favorisce l'accumulazione illegale che dalle periferie vada verso il centro perché al centro trova sbocchi finanziarie Spotti imprenditoriali molto più convenienti rispetta quello che può trovare nelle periferie del mondo
Quindi il punto coi il discorso la nuova destra ma io ritengo che qui Berlusconi sia già una forma di crimine Grazia non solo per il suo pedigree personale ma per Rusconi però e qua credo che ci siano analisi che fatte da voi di Rifondazione che io condivido pienamente cioè alcuni pensano che Berlusconi sia un fatto molto passeggeri
Sia un fatto diciamo molto precario poi si va verso verso qualcosa di più presentabile incerto l'arroganza di alcuni ministri
E l'impresentabili ITA di di questo personale qualcosa
Che abbiamo sotto gli occhi da questo punto di vista non credo bisogna farsi nessuno illusione su questi della lega che sono dei pinocchietti che un giorno dicono così per orgoglio personale che sono contro il giorno dopo sono con uno le braghe calate come sta avvenendo adesso la Pivetti per quanto riguarda questa faccenda della RAI la lista che è passata era quella che volevo Berlusconi o quasi militare
Ecco il punto è che le nuove destre sia che siano un'autocrazia e vere e proprie sia che siano poteri criminali veri e propri sia che siano e i soggetti che in politica rappresentano gli interessi o di borghesia nazionali o di soggetti transnazionali le nuove destre sono un fenomeno che a mio avviso tende a perpetuarsi cioè non è un fenomeno precario
Voglio chiudere qui ritengo che la crisi e la sinistra sia una crisi d'identità per quanto riguarda le due configurazioni storiche socialdemocratiche rivoluzionari
E che è l'identità non si ricostruisce a mio avviso rendita si costruisce non partendo da zero ma essendo presenti
Dentro dentro la realtà effettiva che stiamo vivendo per quanto riguarda le proposte io credo che ci sia da lavorare sia sul terreno internazionale che sul terreno nazionale sul terreno internazionale bisognerebbe per esempio costruire dei collegamenti costruire delle vertenze avendo una capacità di giocare anche sui terreni istituzionali per esempio l'abolizione proibizionismo il controllo del traffico e di armi eccetera
E ma anche i ricami avviso costruendo vertenze per esempio per quanto riguarda il traffico di armi noi dobbiamo sapere che se non siamo in grado di costruire vertenze
Collegando gli operai delle fabbriche di armi a livello internazionale partendo dalle situazioni in cui siamo presenti soggetti antagonisti sono presenti e si rischia di fare soltanto una bella analisi che può è priva di qualsiasi capacità di capacità operativa
Per quanto riguarda la questione italiana
Per io ritengo che ci sia da fare una battaglia unitaria e qui il discorso dei progressisti mi può andare bene per quanto riguarda la difesa degli spazi democratici sì ho chiuso
Ma credo che ci sia da essere sinistra antagonista per quanto riguarda una serie di cose e in particolare vista noi dobbiamo essere capaci ripeto instaurando un un rapporto collaborativo e tra partiti e società civile forme nuove c'è però dobbiamo essere capaci di di pensare praticare la radicalità
Che oggi significa nonno farei il comizio urlando o a squarciagola perché tra l'altro non serve più a una forma avviso Bisoli fissi merce no hanno agitare la bandiera rossa e basta
Significa reagire cioè reagire essere capaci di un progetto strategico che sia in grado di contrapporsi con un'alternativa e non soltanto pronunciando dei no al soggetto mafioso una sua complessità la prima cosa appropriarsi del territorio
Cioè o si è in grado di costruire iniziative sul territorio attraverso i centri sociali attraverso altri canali attraverso anche le comunità di immigrati presenti
E imparando insieme con questi soggetti a costruire a costruire un'alternativa anche sul piano economico anche sul piano sul piano della democrazia partecipata e quindi non facendo soltanto le campagne elettorali oppure noi rischiamo di fare soltanto le campagne elettorali in perdita
Chiudo con una e sottolineatura di qualcosa che stiamo vivendo in questo momento e che mi pare gravissima che proprio sottolinea questo elemento dell'isolamento quest'isolamento per cui molte persone dicono poi chi te lo fa fare
Noi stiamo cercando di aiutare delle persone che si sono opposte avevate
Queste persone sono andate alle istituzioni e all'istituzione che hanno detto e nove sono quattro ragazzi non credo ci sia molto da preoccuparsi e invece poi sono successe cose che dimostrano che possibilmente sono quattro ragazzi ma sono in apprendistato di massa
Il a livello di società civile ci sono iniziative di solidarietà
E però per quanto riguarda una capacità attraverso SOS impresa attraverso una serie di altre strutture istituzionali assolti associativa eccetera
Di creare solidarietà reale nei confronti dei pochi ancora a Palermo che si oppongono a racchette c'è lo stesso zero che registrava questo tavolo quando c'era Libero Grassi seduto lì sulla sinistra è a cercare di manifestare solidarietà con Libero Grassi vivo c'eravamo soltanto trenta persone
Poi Samarcanda e le sceneggiate anche di sinistra hanno fatto e Libero Grassi un cadavere utile per tanti grazie
Ora
Ringraziamo il dottor
Pensiamo di sospendere i lavori e di riprenderli alle tre alle quindici esatte
Grazie
Ritardo
Ha la parola il Russo Stefano Dell'Aira che aiuto al centro tossicodipendenze DNA
Deve deve questo per
Bene io spero di no non ho non annoiarvi troppo per quello che ho da dirvi perché mi rendo conto che poi c'è la sonnolenza posto in viale che sicuramente gioca brutti scherzi
Mi dispiace che non c'è lo stesso distesa interlocutore stava tirerebbe vende saranno di pervenire non fosse altro perché volevo dire che sono rimasto
Veramente contento de di alcune relazioni in particolare di quella di Umberto Santino e di Nichi Vendola perché l'ho trovato davvero
Eccezionali
Devo dire mi dai se mi sarebbe piaciuto parecchio potere parlare molto della questione del populismo e del liberismo
Che sicuramente di che sulle quali Nichi Vendola fatto veramente un brillante intervento però mi rendo conto che ci sono dei problemi anche di tempo e quindi preferisco molto di più andare sul tema che ero ripromesso di trattare stamattina anche perché ne ho sentito parlare però non non nei dettagli io mi voglio riferire fondamentalmente quando noi parliamo di marca di politica di nuova destra
Mi vuole riferire soprattutto ad alcuni aspetti proprio pragmatici quotidiani che si incontrano nel fare il mestiere che faccio io cioè come psichiatra di un servizio tossicodipendenze e nella fattispecie anche di quello che vive la gente ne soprattutto i tossicodipendenti della qualità di vita che sia in un momento come questo qui quando si affrontò la stazione come quelle tossicodipendenze
Io credo che il problema delle tossicodipendenze sia abbia una miriade di sfaccettature una di queste sicuramente è stata trattata stamattina in relazione al fatto che il narcotraffico e uno dei principali è una delle principali fonti di approvvigionamento per la mafia o per tutte le marche come è giusto dire
Base pensare che la metà dei proventi proprio giorni fa leggevo una un articolo di un esponente di un grosso esperto di narcotraffico americano che peraltro uno dei più grosse leader dell'antiproibizionismo mondiale
E diceva appunto che nonostante tutto oggi come oggi il cinquanta per cento dei proventi della della del della droga del mafia nascono proprio dal narcotraffico
E che a noi oggi come oggi siamo sulla questione del proibizionismo siano proibizionismo non stiamo arrivando con notevole ritardo se pensiamo al fatto che la mafia dopo il sessantotto ha avuto un periodo di debba con notevole
E che tramite il traffico del della droga Dakar nella fattispecie dell'eroina soprattutto inizialmente ha avuto un grandissimo boom ha potuto risollevarsi moltissimo
E ha potuto garantirsi quello grosso livello di guadagni che le hanno consentito come abbiamo visto la tiara maniera abbastanza dettagliata di potere avere potere a riprodurre questi soldi in con varie modalità per potersi arricchire ulteriormente quindi oggi noi quantunque oggi noi facessimo una politica antiproibizionista
Molti dei proventi che già hanno garantito alla mafia dei dei grossi successi oggi come oggi noi non riusciremmo a bloccarla del tutto però sicuramente la politica dell'antiproibizionismo va sempre garantita a mio parere non fosse altro perché
Potremmo sempre eliminare una parte notevole dei proventi della mafia
Ma io volevo porre però più che altro su questo sulla questione volevo l'attenzione sulla questione di che cosa voglia dire la tossicodipendenza è la politica la politica sociale la politica sanitaria oggi come oggi quando noi vediamo il degrado sociale che c'è in generale con questo tipo di politiche che vanno da mai verso l'abolizione dell'esilio di welfare State che ci sono in Italia
Simile noi siamo aggravandosi
Della situazione sociale che c'è in Italia quando un ragazzo ho molte ragazze si trovano una situazione di di disoccupazione senza alcuni modelli di riferimento che non vengono date sicuramente dallo Stato
E per esempio qui a Palermo il fenomeno della mortalità scolastica è uno fra i più accentuata in Italia
Significa allora che non c'è una scuola che sia in grado di dare un minimo di formazione anche perché viene a Bondo abbandonata precocemente o quantunque venga completata sicuramente non ha la capacità di potere dare quella formazione che sarebbe necessario per costruite un minimo di connotato di di cittadinanza ognuno di noi
Se poi ci mettiamo appunto il fatto che c'è parecchia disoccupazione allora vediamo che quello che si innesca nel circuito della droga
Si innesca una serie di danni che sono legati in parte l'uso della droga ma in parte sono legati fondamentalmente alla modalità con la quale si va a procurare la droga
Quello che io vi dico nasce fondamentalmente dalla mia abitudine a parlare con i tossicodipendenti a a vederli
A a farmi raccontare la loro quando ritorno dai loro Biagetti vi faccio una piccola parenti Senna non c'è un mercato di droghe vere e proprie quindi i tossicodipendenti sono cose Carlo De Niro qui a Palermo con la zona del catanese
Molto più di rado dell'Agrigentino andarsi a procurare la roba e quindi fanno questi viaggi e poi ritornano indietro
Ecco ogni volta e loro ritornano ritornano è in qualche modo mi raccontò di queste nuove esperienze al cosa voglia dire per loro avvicinarsi al mondo della mala vita ai pusher agli spacciatori
Cosa ne ricavano loro
Ecco io vi posso dire che quando io parlo di qualità di vita e di danno che channel nel nell'andare a prendere la droga inventori anche il fatto che in questa maniera qui quasi da quando la droga sarà gestita in maniera illegale
Ci sarà sempre la possibilità per moltissimi ragazzi di entrare in contatto che de con dei modelli comportamentali che sono completamente diverse da quelle che magari loro hanno dai quotidianamente
Questi modelli comportamentali esercitavano molto spesso un fascino son molti ragazzi per cui di Reno dei modelli da imitare
Oppure per alcune di loro sono dei modelli e dei modelli che non riescono a reggere che devono subire
Quindi già qui c'è questo primo passaggio in cui i tossicodipendenti che vanno a procurarsi la droga
E paradossalmente devo dire c'è un altro dato
Che questo Effetto sia anche per quelli che vanno a procurarsi le droghe leggere perché purtroppo essendo illegale pure droghe leggere il mercato che l'erba distribuire analogo tanto per la rovina quando per per la marijuana per le canne in generale
Quindi anche querele attese vicino semplicemente alle canne
Hanno questo questo circuito di andare a da ad approvvigionarsi di droga in Circuiti capo di pusher di malavita e cominciava a seminare questo tipo di comportamenti e diventano molto spesso o la un alcuni di loro quelli più intraprendenti quelli che sono più sgamato i come si suol dire cominciano a essere dei soggetti che vengono reclutati e vengono selezionati da parte del dire di alcuni piccoli capetti e vengono utilizzate per alcune piccole imprese che vanno o dallo spaccio vero e proprio e parliamo di spaccio già un certo livello c'è quando si comincia a dare diversi grammi di roba e vengono dati per essere distribuiti
E quindi oppure anche altri tipi di traffici tipico li tipo il piccolo traffico di armi per cui molti di loro che non sono soggette a grandi controllo perché non sono censura sono incensurati
Non hanno grossi problemi con con la legge vengo utilizzati per fare i piccoli trafficanti chiaramente parliamo di piccole partite di armi
Ecco allora io credo che uno dei problemi che noi dobbiamo vedere proprio questo cioè il fatto come la coesistenza
Di questo mercato delle illegale con una situazione di disoccupazione con una situazione di alletta abbellita al facile guadagno che viene alla droga
A una questione che manca una formazione Napa primo in molti giovani ecco tutto questo cocktail più tante altre variabili che potremmo anche andare ad analizzare fanno sì che la droga oltre al danno in sé per sé dal punto di vista sta tende biologico i danni comportamentali sono notevoli proprio per questa capacità di attrazione di repulsione che possono avere certi modelli di malavita
Ora rispetto a questo problema qui
Io volevo dirvi che sono rimasto ma non non sorpreso ma sicuramente parecchio schifato quando all'inizio della formazione del governo Berlusconi si era ventilata l'ipotesi che Taradash andasse andasse a fare
Dovesse diventare il ministro negli affari sociali
E ricordo la dichiarazione di un di un esponente fascista che adesso non mi ricordo se fosse tra male qualcun altro Crescimbeni inveisce in maniera piuttosto arrogante dicendo che con loro
Taradash che era uno l'ultima cosa vuole che le è rimasta come rappresentante del degli antiproibizionisti
Taradash non poteva assolutamente andare ad occupare un posto di quel genere lì perché loro stavano dalla parte di Muccioli
Polesella parte Muccioli non significa soltanto il fatto che Muccioli sia la persona in visita che ha una responsabilità enorme per quello che ha fatto e per quello che è successo alla sua comunità
Significa anche un certo modo di vedere la vita è un gesto una tipica ideologia di destra
E quindi secondo me questo tipo di affermazione è un'affermazione che se è abbastanza logica Pata Honda cista però in questo momento per noi che ci dobbiamo sorbire questo tipo di governo sicuramente per noi diventa molto pericoloso
Siamo a questo punto mettiamo anche il fatto che un welfare che c'è oramai verrà eliminato che la sanità andrà progressivamente a essere sempre più divisa in una sanità per tipo e per chi non può che s'arrangi avremo in Italia di qua dieci anni un aumento notevolissimo di situazioni come quelle che si sono sviluppate in America con Reagan e Bush
Del tipo degli homeless dei barboni eccetera eccetera e di gente che sarà tanto male e che non potrà sicuramente curasse perché sarà molto costoso Khorasan tossicodipendente radome momento quando passa alla sieropositività
E non a un alle spalle una famiglia che lo sorregge sicuramente il servizio pubblico non potrà farlo nei suoi confronti e questi saranno tutta la sedia relitti umani letteralmente che noi ci ritroveremo in giro c'è da potere garantire loro nulla allora dispetto a tutto questo
Io credo che vada a questo punto anche per quello che è accaduto nel corra spesso dove le scelte scellerate
Del tanto di Taradash quando di Pannella hanno portato alla distruzione al disorientamento di tantissimi militanti che c'erano nel colore io credo che sia venuto il momento in cui
è necessario che qualcuno si faccia carico e credo che Rifondazione comunista in questo possono farlo
Perché anche questo rientra nella grande bailamme diplomatiche politiche nuove sta credo che Rifondazione si possano fare carico di andare a fare un'operazione di attraversamento
Che può la parola che può significare tante cose da quella più delle tele quella più positiva un attraversamento su tutte quelli che sono partiti politici sindacati movimenti associazioni ci sono
I gruppi di operatori dei servizi pubblici ci sono delle comunità terapeutiche serie come quelle di don Ciotti ci sono i gruppi quelli che del delle rivista Marco martedì a spese gruppo Abele di esplodendo io credo che noi possiamo a questo punto fare un dibattito serio
A livello nazionale sulla questione del proibizionismo dell'antiproibizionismo che è una cosa estremamente complessa estremamente difficile non è una cosa così semplice come molta gente vuole andare a definire credo che ci sia la possibilità io vi trovare queste risorse per fare un dibattito seria con queste nostri interlocutori che potremo far avere trovate strada facendo
E con loro potere discutere una proposta di legge per cambiare tanto la legge centosessantadue quando il testo trecentonove che produce sicuramente possiamo cominciare a mettere in discussione le politiche italiane
Nel campo della tossicodipendenza e le politiche anche internazionali quale insomma landa di vedere la conferenza diviene specie il tutto quello che è stato fatto nel campo del della droga e di tutte le scelte proibizionista che sono nate possiamo continuare a fare delle politiche che siano di prova di tentativi di esperimenti nel campo nella somministrazione legale delle delle droghe e così via discorrendo e questo io credo che sia una cosa che sia possibile fare a partire anche da domani per dire nel senso che il problema per credo che sia estremamente urgente e credo che sia possibile fare questo tipo di operazione e Rifondazione che credo sia un gruppo un partito che ha abbia abbastanza elasticità mentale
Soprattutto serie da qualche mese a questa parte da quando è cambiata un po'di dirigenza e allora io credo che ci sia l'elasticità sufficiente quel potere andare al deve essere a al appunto per potere fare un lavoro di UCI Tura rispetta vari gruppi e movimenti per riuscire a creare una proposta e delle soluzioni politiche a questo tipo di problema
Diversamente se continueremo con le politiche di tipo proibizionista io proibizionista io io credo che noi andremo incontro a uno dei più grossi disastri
In capo a dieci anni con l'invasione che arriverà di nuove droghe di cocaina perché non è tanto il problema ormai delle rovine ma è soprattutto un problema di cocaina
E di nuovi derivati che ci sono io credo che le misure che ha proposte da cosa con i Nas nelle discoteche c'è già sono siano solo dei palliativi credo che ci voglia lavoro serio e credo anche che non siamo gli unici sarà un peccato di presunzione ma credo che Rifondazione se l'unico che in questo momento in Italia posso andare a fare l'operazione questo genere
Ti ringrazio
Grazie al corso della era prima di dare la parola per il prossimo intervento io vorrei pregare un po'tutti siccome la lista del degli iscritti e lunga e non abbiamo tempo illimitato che ci sia quanto più è possibile uno sforzo per sintetizzare gli interventi la parola alla signora Grazia Domino delle forze del volontariato
La prego signora ecco massimo di concisione e non lo dico solo per lei lo dico per tutti grazie
C'è il mio compito è facilitata in quanto su alcune cose che dovevo dire sono state dette nella relazione di del nostro Mickey del delle precedenti relazioni cioè io lo breve intervento si limiterà alla al avrà un taglio panni particolare
Cioè i il mio campo il capo del volontariato che OSCE
Il tanto che ho scelto insomma con una scelta di taglio politico
Il secondo me il punto fondamentale questa rivoluzione la rivoluzione
Diciamo questa parola di valori culturali io vedo incerti movimenti
Anche d'avanguardia che c'è dentro piuttosto che studi divieto che tipo di costituire dovrebbero così Lugli edito per la società che sono d'accordo però la non sono angioletti c'è un lavoro da fare è enorme
Il le piccole beghe i piccoli orticelli i rampanti Isma'anche dentro associazioni che sono del gioco pendenti che dovrebbero essere d'avanguardia questo è il diciamolo eppure queste cose
E il io ricordo ultimamente quando c'è stato il proclama di del boss di di di resina
Sconvolta perché siamo molto legati per sosteniamo caselle quindi io faccio una serie di telefonate così facciamo qualche coi scendiamo in campo perché sono convinte che anche il il momento del manifestazione anche importante ricordiamo che il decreto contestato ritirato appunto questa presenza massiccia del della gente e quindi importante tutti di siano ma sai però occupiamoci delle e le campagne elettorale
A me consenso di Sedico devo fare la politica dobbiamo farla
Senza scusate la parola forte ma la dico senza prostituzione dobbiamo anche giocare cioè non è che le le la gente vuole questo la gente vuole quest'altro dobbiamo anche
Cercare di veramente elevare contro il suo consumismo ecco ecco sul taglio
E noi vediamo il servizi la politica come servizi diciamo non come ecco il il ce l'hai il potere ecco come servizio Noè nella io abito nell'abuso e Cinzia indiano il servizio
La l'umanità la base diciamo insomma un solo delle parole ma sono contenuti dentro
Poi anche il diciamo un tipo
Il ideale che deve essere sempre alla base di tutto questo è per me molto importante e poi il anche un obiettivo l'antimafia noi siamo per la notte per esempio la Maiolo perché mettere abbiamo visto persone che non sanno niente di di di mafia che sono che devono devono creare ha detto Stura associazione ma cosa non no non costituisce reato se non si opera siano dei misfatti dei crimini quando sappiamo che per far parte di un'associazione devono avere del ha detto dei crimini fatti diciamo ecco queste queste ignoranza per non dire altro che sappiamo che non è sull'ignoranza quindi questa lottare per le dimissioni insomma ecco un obiettivo particolare poi tutte le le proposte che hanno fatti magistrati chiaramente cash devono trovarci in primo piano
Quindi questa augurio di stare insieme non non demordere mai perché insieme ce la faremo ecco questo è importante
Grazie
Ha la parola ora la signora Angela Locanto vice presidente del Coordinamento antimafia consigliere comunale di Palermo
Se non li fa il consigliere comunale appunto non va troppo
Ovviamente parlo come vicepresidente del coordinamento antimafia insomma chiude con il consigliere comunale
E ringrazio per avere invitato intorni associazione a questa iniziativa che avete fatto qui a Palermo e io credo che al di là dei del valore simbolico che può avere questa iniziativa c'è la direzione nazionale qui a Palermo anche un momento di sostegno per i compagni di Rifondazione Comunista di Palermo che forse ancora più che altrove sono esposti i proprio per diciamo la situazione è dovuta proprio a livello del sistema di potere politico economico mafioso che a Palermo insomma
Proprio sempre presente diciamo un teatro diciamo anche di scontri eccetera però credo che questa iniziativa e sia anche diciamo una dimostrazione
Non solo dell'impegno che c'è sempre stato da parte di Rifondazione da parte di alcuni pezzi era sinistra in genere ma anche di un volere comprendere ecco proprio qui a Palermo anche con le forze sociali che sono stato invitato
Che cosa si può fare quali iniziative possono essere portati avanti come ci dobbiamo come dire
Raccordare per cercare di porre un freno proprio a questa nuova ondata anche di destra è quello che può significare nell'era Berlusconi
Lottare la mafia vediamo quali indugiano quali cambiamenti ci sono stati quali
Personaggi che si sono riciclati prima di tutto vorrei così proprio due minuti affrontare questo discorso del garantismo
Si è parlato tanto di garantismo in questi anni credo che in questo momento
Parlare di garantismo senza particolari i punti esaminati bene sia anche particolarmente pericoloso
E molte volte così in nome del garantismo abbiamo avuto anche delle spaccatura interne alla stessa sinistra
E quindi che hanno provocato anche delle delle situazioni che sono state sicuramente avverse anche nei confronti di chi in prima linea per il ruolo istituzionale
Insomma si trova a combattere questo fenomeno
Quindi in questo momento io credo che non si possono fare più scivoloni del tipo e di quello fatto così poté Russo Spena
Al momento di dare l'autorizzazione a procedere per il l'ex Ministro della sanità del Lorenzo
Perché momento politico il significato che ha avuto questo
E quindi io credo che come dicevano alcuni magistrati stamattina come diceva anche Massimo Brutti ho apprezzato anche l'ultima parte dell'intervento bisogna cercare subito nei prossimi giorni di fare qualche cosa di fare proprio e un dare un segnale di fare qualche cosa di contrari di concreto perché io compagni
E non non penso che il problema sia proprio perché destra o sinistra nel prato nel momento nota la ma che certo
Questo data di destra e apre a a pericoli anche al di là della macchina stessa pericoli della per rimettere in discussione la democrazia però per quanto riguarda la mafia io non credo che sia un problema proprio di destre problema anche di questi di uomini che si sono riciclati con la scusa della destra
Parliamo per esempio delle ministro di Grazia e Giustizia
Età quando questo nuovo ministro di Grazia e Giustizia
è andato se è stato nominato appunto ministro
E che iniziative affatto prima cosa è venuto a Palermo ad incontrarsi anche in un momento molto delicato con i penalisti palermitani noi sappiamo che cosa sono stati i penalisti palermitani
Durante il maxiprocesso per esempio che cosa sono i luminari
Della camera penale palermitana il significato che ha potuto avere questo gesto ed è stato fatto proprio e credo qualche giorno prima dell'anniversario della strage di Capaci del ventitré maggio
Un'altra iniziativa che sta portando avanti e questo ministro di Grazia e Giustizia
è quella di ispezioni per la richiesta di articolo due che significa incompatibilità ambientale dei contratti di un magistrato che ha fatto tantissimo del nostro Paese che hai Libero Mancuso di Bologna Libero Mancuso è stato pubblico ministero del processo per la strage di Bologna
E ricevere ispezioni perché è Libero Mancuso e uno dei magistrati testa lottando sulle sul problema della massoneria e quindi riceverà ispezioni questi ispettori o questo ispettore non so bene
Interroga dai dipendenti del suo posto di lavoro non sortì che sono però massoni quindi se le iniziative che porta avanti questo ministro sono di questo tenore allora voi
Cioè questo con la Repubblica che cosa e quanto e cosa ha cambiato non ha cambiato niente nella precedente è stato perseguitato un altro magistrato di Bologna
E che quindi è stato trasferito poi avuto il famoso articolo due le incompatibilità ambientale che era Claudio Nunziata che aveva lavorato tanto su questi temi aveva partecipato anche lui Anna dalle indagini sui per la strage di Bologna
E anche ad altre ad altre Italicus ed altre stragi che ci sono state nel nostro Paese
E quindi noi dobbiamo vedere come dobbiamo coordinarci anche in maniera trasversale per cercare di frenare questa ondata di destra che ha portato dei personaggi come questi
Ad occupare posti eh che possono fare anche molto danno quindi questo è un discorso che bisognava e bisogna vedere io credo che e su queste tematiche al di là proprio della delle lotte che noi da soli possiamo portare avanti io credo che su queste penale per natiche
Su queste cose dobbiamo cercare di allargare di aprire cercare anche dall'interno stesso di di frenare mettere a punto un freno e dei contratti iniziativa che questi personaggi possono parlare io sono d'accordo con quello che diceva Umberto Santino stamattina state attenti
A questi personaggi della lega eccetera per esempio noi abbiamo avuto un'esperienza
Col ministro Maroni che abbiamo incontrato durante la sua visita qui a Palermo come Associazione Coordinamento antimafia io gli ho avuto un'impressione inizialmente subito positiva perché il ministro degli interi missione dimostrato molto disponibile a delle proposte ben precisa che noi abbiamo fatto abbiamo richiesto di potenziare degli apparati investigativi della questura di Palermo il che significa di fare tornare
Alle investigazioni presso la squadra mobile due funzionari tiene rappresentano la memoria storica della della famosa squadra mobile da Boris Giuliano Ninni Cassarà
E dopo lui aveva garantito che avrebbe fatto questo il giorno dopo dico per dire abbiamo chiesto tante altre cose abbiamo chiesto per esempio la sostituzione di alti vertici del Viminale Luís su questo avete detto che ci sarebbe voluto molto tempo
Di altissimi vertici del Viminale insomma perché cambiano le repubbliche a questi uomini restano sempre allo stesso posto e poi sono quelli che è manovrano poi anche tutto il ministero su questo lui aveva detto che
Avrebbe voluto un po'di tempo mentre su questa sa quest'altra cosa molto più semplice
Aveva dichiarato anche durante la conferenza stampa un giornalista palermitano Lillo Miceni della Sicilia che gli hacker richieste al punto sei avrebbe irrisolto
E le problematiche che l'Associazione Coordinamento antimafia che aveva portato lui ha risposto che su alcune cose avrebbe fatto subito su altre ci sarebbe voluto l'intervento legislativo per intervento legislativo
Era dovuto a un discorso sulla dispersione scolastica la devianza minorile che non l'hanno portato lì un dossier non aveva nulla a che vedere
Col potenziamento degli apparati investigativi di Palermo non è successo niente
E quindi questo dimostra che aveva ragione stamattina Umberto Santino quindi diffidare volto
Valtor di questi uomini tra virgolette nuovi naturalmente di quelli riciclati sul discorso e la destra invece ci possono essere anche degli uomini che al di là del fatto di essere di destra possono
Diciamo dare un contributo o e sicuramente
Avere un apporto interessante l'ultima cosa e chiudo su quale sto dove abbiamo avuto appunto una esperienza interessante nel novantatré al febbraio novantatré col presidente di questa associazione Carlo Palermo
Cornell allora presidente della commissione parlamentare contro il fenomeno mafioso in Francia e che appunto era un uomo di destra un deputato Marcel d'Aubert top che ci cercò e ci chiese di andare lì a parlare con lui ci fornite ai dei dati molto interessanti a proposito di una sorta di altro conto Protezione Ettore se non vado errata lo stesso finanziere Mach di palme Stein aveva aperto e nessuno sapeva in Belgio
Questa informazione serviva oltre a Carlo Palermo che allora era un parlamentare prima di cioè nella presente legislatura per attaccare in Parlamento il ministro Martelli te alzo le mani l'allora ministro Martelli disse che lui non c'entra niente
Questo stesso Marcel d'Aubert te sei c'è una relazione che noi abbiamo pubblicato sulla rivista antimafia nostra rivista all'ora
Dove appunto Luisito mandare da magari in maniera diciamo più ingenua rispetto alle consapevolezze
Sul fenomeno che noi in il paese abbiamo diciamo se alle quali siamo pervenuti sulla nostra pelle in senso metaforico no diciamo in maniera prendeva però lui stesso si domandare denunziava il fatto che l'imprenditore e noto imprenditore mi arrendo
Uno dei cavalieri così famosi Cavalieri di Catania contro cui Pippo Fava si batta eccetera
E come mai potesse approdare in Francia e avere degli appalti miliardari anche il senso delle gestioni private però questo deputato aveva sentito diciamo il dovere di denunciare con la sua relazione
Al parlamento francese che aveva avuto un grosso appalto un pezzo grosso per e il tutele sotto l'altare unica è un grosso appalto in onda pezzo di Eurodisney eccetera quindi questo significa che si possono anche su queste tematiche specifiche
Della mafia che no i danni chiamiamo come un ritornello a nome del Coordinamento antimafia sistema di potere
Politica economico ma siamo sorte insieme anche trasversalmente io credo che si possa colpire ancora meglio però bisogna superare anche delle cose squisitamente teoriche
Che è come il garantismo fine a se stesso perché c'è garantismo e garantismo io credo che il garantismo fine a se stesso finisca col garantire ricorra ottiene e gli uomini che nelle istituzioni rappresenta di poteri criminali piuttosto che garantire il cittadino Tendai cioè onestamente lavora e paga le tasse certo ci vuole misura in tutto lì vi ringrazio voglio soltanto dire che per caso Valpreda poi ci sono centinaia di sentenze della Cassazione di uomini come Carnevale grazie
Ora la parola Toni Baldi che responsabile nazionale
Del centro della trasparenza contro la criminalità della CGIL
Ma io cercherò di essere velocissimo e mi scuso anzitempo per la scherma esce schematicità con cui sarò costretto ad affrontare il tema che la Direzione nazionale di rifondazione comunista con al centro della discussione odierna
Io vorrei partire dalla data del dodici marzo il giorno dell'assassinio di Salvo Lima per trattare di articolare un ragionamento
Che a mio parere può farci meglio comprendere la situazione
Politica che si è venuta a determinare a poco più di due anni da quell'omicidio ruolo importante che Cosa Nostra ha recitato nel processo di determinazione di questo nuovo assetto di potente nel marzo del novantadue eravamo nel piano non non soltanto di una crisi dell'assetto politica istituzionale
Ma eravamo anche di fronte a una crisi della mediazione dei soggetti sociali che avevano sostenuto il sistema il vecchio sistema di potere una crisi che in quel particolare momento storico non poteva essere risolta ricorrendo alle alchimie politiche istituzionali in quanto c'era un problema di ricompattamento dei soggetti sociale
Infatti il voto delle elezioni politiche cinque al sei luglio novantadue rappresentava al di là dell'affermazione della della lega dell'ingresso in Parlamento della Rete una disarticolazione della precedente
Rappresentazione politica della società senza che però sia nei confronti serena e configurasse all'orizzonte una nuova
Cosa Nostra oltre ad avere una propria autonomia economica e militare anche una propria strategia politica per cui di fronte a una crisi di tale portata decise decide di mollare i suoi precedenti referenti con l'omicidio di Salvo Alina la mafia arriva a mio avviso si avvia a mio avviso la sua campagna criminale di passaggio da un sistema di potere un altro in quanto essa ha bisogno al contrario di quanto sostengono autorevoli opinionisti
Di uno Stato che i governi perché come qualsiasi altro soggetto economico all'esigenza di fare affari e nel volto
Dello stato e delle istituzioni è praticamente impossibile fare affari
Infatti l'attività criminale del nel nostro Paese per buona parte del novantadue per tutte novantatré idee agli inizi del novanta Cazzaro anche a causa dei dal crollo dei consumi della grave crisi di riguardi di vivibilità delle
Sia delle grandi delle piccole aziende si è limitata agli investimenti immobiliari e all'attività finanziaria
Secondo uno studio fatto dal FIPE dalla Federazione Italiana pubbliche esercenti il giro d'affari in questi settori è stato di circa ottantacinque mila
Miliardi di cui venti mila sono proveniente dal mercato dell'usura che grazie alla crisi economica ha registrato un nuovo boom
Ma tornando al ragionamento di prima anche gli omicidi dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino oltre ad avere una valenza spogli specifica cioè quella di colpire magistrati pericolosi per la mafia
In quel garage in quanto avevano disvelato il carattere unitario dell'organizzazione Cosa Nostra hanno anche una valenza politica si pensa anche ad esempio a come l'assassino del giudice Falcone accelerato l'individuazione e l'elezione del capo dello Stato
L'azione e l'assassino ha poi di Ignazio Salvo avvenuto nel settembre novantadue chiude i conti con il vecchio regime togliendo dalla scena un personaggio che rappresentava una sorta di fra di unione tra potere politica ed economico
Relatore e l'organizzazione mafiosa d'altro canto d'altro canto
Tutto ciò che parallelamente andava in argento a Milano intorno all'inchiesta Mani pulite rappresentava in drammaticamente il segno in edicola inequivocabile delle prima possibilità
Nella dichiarazione del vecchio sistema di potere e il non interessa da parte del organizzazione ma mafiosa mantenimenti al prolungamento indefinito di questa crisi
Dopo l'estate delle stragi e del massacro di giudici e degli uomini delle scorte segue l'estate della strategia della bomba via Fava per via dei Georgofili
Via Palestro eccetera volto ad accelerare il ricambio ai vertici del potere in questo contesta l'assenza di una strategia alternativa della sinistra politica sindacale da una parte e dall'altra le manovre economiche dei governi Amato e Ciampi che miravano ad uno smantellamento sistematico dello stato sociale
Arriva nel campo un malessere generalizzato di massa pronto ad essere Cappelli capitalizzato non est da una destra che nel frattempo aveva tessuto
Una formidabile rete di relazioni nell'intero Paese e che conviveva
Con la scesa in campo di Berlusconi il quale all'annoso nodo con la lega al sud con i fascisti oltre al riciclaggio di altri personaggi del vecchio Penta partire con che sarà la maggioranza alla Camera signora la maggioranza al Senato
Anche in occasione delle tornate rettore a Terna delle tornata elettorale Cosa Nostra non è rimasta a guardare e così mentre alle elezioni amministrative del novembre novantatré si è astenuta dall'indirizzare quel pacchetto non indifferente di voti che controlla alle politiche del marzo scorso invece indirizzato i propri voti verso forza Italia o Polo delle libertà e del buongoverno come tavolo io mica male
Ciò è anche dimostrato dalla di far differenza tra il numero di astensione registrate ossia alle politiche è quello dell'amministrativa
Palermo da questo punto di vista rappresenta un esempio emblematico per non parlare poi dei Porta a Porta organizzato da alcuni personaggi che invitavano fra virgolette a votare per Forza Italia
Cosa Nostra poi è risaputo non si fa scegliere dalle formazioni politiche Melissa che sceglie quale forza politica appoggiare soprattutto quali candidati propri favorire Salvo poi intervenire con la violenza per cercare di orientare le decisioni governativa i recenti attentati alla Standa qui lo diceva anche Francesco nella sua relazione in diverse realtà del Paese dimostra una qual è la strategia che Cosa Nostra intende perseguire
Per tentare di ottenere quei provvedimenti legislativi che più le stanno a cuore penso alla soppressione dell'articolo quarantuno bis nella modifica della legge su pentiti
Il governo Berlusconi ha intenzione di gestire questo Stato come se fosse una grande azienda
E quindi pone il mercato al centro della sua azione amministrative un marcato che come diceva bene Fausto nella nel suo intervento in occasione del della manifestazione del venticinque giugno scorso sull'informazione tende a diventare Monopoli
E si guardi al caso della RAI questo governo è portatore di una strategia che convergente con quella delle organizzazioni mafiose le quali tendono anche se a creare condizioni di monopolio nei settori in cui operano
Da questo punto di vista nell'era berlusconiana l'azione della criminalità organizzata
Si preannuncia ancora ancora più pregnante e pericolosa
Il potere criminale infatti è infatti rappresentato dall'ingente
Accumulazione illecita proveniente oltre che dal traffico dei io sto per degli stupefacenti
Dall'enorme flusso di denaro pubblico in questo quadro il congelamento della legge quadro sui lavori pubblici la legge Merloni e la conversione in legge del decreto che proroga il termine relative relativo alle competenze attribuite al presidente della Regione siciliana per accelerare la realizzazione di opere pubbliche in Sicilia rappresentano un regalo a Cosa Nostra così come l'appalto per la gestione dell'esattoria siciliani che a giorni sarà assegnato
In cui ogni operazione sarà pagata da dodici mila centoventi mila
Lire
In parte questo è un puzzle in cui via via si era scomposto e che ora va via via ricomponendo ora in tutto questo l'iniziativa della sinistra per
Arrivare a al momento propositivo
Dovrà essere tesa a rompere il rapporto strettissimo tra spesa pubblica e accumulazione mafiosa e tra il circuito delle opere pubbliche l'esercizio del potere è il controllo sociale sul territorio da parte dell'organizzazione criminale
Cosa nostra e le altre organizzazione criminale controllerebbero secondo sempre questa
Studio fatto dalla finte
Il ventidue per cento delle imprese direi dicendo perché per cento dell'attività commerciale il ventiquattro per cento delle che dei grandi colossi centri di smistamento di prodotto dei prodotti agricoli
Il quattordici per cento degli ipermercati circa la metà delle finanziarie che opera in diversi settori della come ninja
Prestando denaro e delle mandarsi & negozi ristoranti alberghi in crisi per non parlare poi delle norme patrimoni mobiliari interi quartieri a Palermo e milioni e milioni di metri quadrati al Centro-Nord
Occorre pertanto battersi per colpire i patrimoni di Cosa Nostra
Bisogna cercare di uniformare quella norma che la Corte costituzionale ha dichiarata illegittima e che consentiva ai magistrati il sequestro preventivo dei beni patrimoniali considerati sospetti perché appartenenti ad imputati accusati di far parte di associazione di stampo mafioso
E in quanto a acquistati con denaro di cui non era possibile dimostrare la provenienza ma la sfida più difficile concludo che la sinistra dovrà affrontare
E che ammiri che a mio avviso è determinante nella lotta alla criminalità organizzata e quella di contendere strappare all'organizzazione mafiosa del controllo del territorio
Nonostante la presenza dei militari l'amico qui non è vita
Soprattutto a Palermo e in Sicilia è tornata ad agire
Come prima le rapine gli scippi rappresentano segnali inequivocabili che la mafia
Lancia per ribadire che il controllo sul territorio c'è la ancora lei
La sinistra sindacale e politica non ha più radicamento sociale sul territorio pertanto è importante ritornare a radicarsi nei quartieri tra la gente fare quello che un tempo si chiamava il lavoro politico
Quella del controllo sul territorio una battaglia il cui risultato alla fine farà la differenza io mi scuso per essere stato prolisso e vi ringrazio di avermi fatto in
Probabili
La parola a Enrico Basilone del consiglio di fabbrica dalla fatture parlerà dopo il senatore Carmine Mancuso
Parlo naturalmente a nome del consiglio di fabbrica della fatto né provvede non tutti conoscono
Questa realtà
Mi dispiace che
Questa realtà operaia
Questa in questo incontro abbastanza esigue voglio dire è limitata solo al consiglio di fabbrica l'ha fatto lui perché
Credo che questa componente operaia
A Palermo anche se Legnate legna tagliata anche se malridotta anche se assistita sia una realtà ancora viva
è una realtà
Che ha portato sempre la sua testimonianza in in tutti questi momenti più o meno rituali e non nascondo che voglio dire ne abbiamo parlato con i compagni
Siamo abbastanza stanchi se non depressi di queste
Passerelle di queste testimonianze perché registriamo ancora una volta e specie in una fase dove ci ci sembra che la casa stia bruciando
Registriamo ancora una volta
Soltanto episodi di iniziativa e senza che poi queste cose
Abbiano una continuità concreta in infatti in in in in processi in continuità in azione in organizzazione in sostanza
L'analisi sulla mafia
è stata fatta ci sono grossi esperti che da da anni lavoro
Su questo tema
La magistratura ha fatto il resto io credo che sarebbe il momento di cominciare operare ma quello che ancora non è chiaro e chi deve operare quale deve essere questo soggetto la sinistra nel suo complesso è un discorso ancora ancora molto generico ora non voglio togliere tempo anzi appuntato scritte nel Trentino proprio per
Sintetizzare
Quelle che era il nostro punto di vista proprio su questo tema
La questione morale
Entro cui sostanzialmente si è mossa la lotta alla mafia di fatto non è riuscita a vere nella transizione dalla Prima alla Seconda Repubblica quel carattere centrale di emergenza che le spetta
è venuto a mancare come era prevedibile un ruolo attivo di tutte le articolazioni dello Stato di conseguenza la lotta alla corruzione alla mafia
è stata assunta dall'iniziativa di poche coraggiose procure le quali potevano agire solo sul piano giudiziario
La parte all'età dell'intervento ha fatto prevalere larga parte della società civile
Un forte sentimento giustizialista contro una più sana richiesta di giustizia che andava crescendo nel Paese negli ultimi anni
Di conseguenza non sono emersi con sufficiente evidenza quegli effetti devastanti determinati da una classe di potere corrotta su tutto il tessuto sociale e nelle istituzioni
Effetti che hanno agito sia sul piano morale che su quello più concreto degli interessi corporativi e di classe
Quel debole processo di costruzione della coscienza civile nazionale ha subito un arresto e un arretramento anche nelle fasce sociali meno sospette
Le grandi e le piccole legalità i piccoli e grandi privilegi sono stati tacitamente legittimanti rendendo corresponsabile sistema larghi strati popolare
In essi si è innescata l'illusione di potere mantenere questo stato sua versando le sinistre rigoriste e premiando la destra d'ordine
Non bisogna dunque abbassare la guardia rispetto alla questione morale vanno certamente ricercati strumenti più globali ed efficaci per contrastare la corruzione gli opportunismi fra questi strumenti e la sinistra dovrà rispondere rispolverare l'uso delle piazze
Bisogna soprattutto mettere in pratica ostica quella saldatura tra partiti e società civile
Per troppo tempo si è considerata la politica come una pratica da svolgere solo all'interno delle sale dei bottoni nelle amministrazioni pubbliche tra gli addetti a lavori lasciando fuori tutta la società civile
La stessa sinistra non ha ancora avuto la capacità nel suo complesso di cogliere le potenzialità di quelle nuove soggettività che forzando le indifferenza e spesso le resistenze degli apparati di partito hanno tentato di dare un contributo per la ricostruzione di una nuova società
Il consiglio di fabbrica Larry son fatte né di Palermo
Nel suo piccolo ha sempre tentato di trovare fuori dai cancelli della fabbrica come si diceva una volta interlocutori che potessero agganciarsi ai problemi del lavoro del territorio ma i risultati non sono stati sono stati molto modesti
Eppure siamo convinti di essere già in zona emergenza
La questione meridionale l'unità nazionale alla lotta alla mafia la disoccupazione e la libertà di informazione sono problemi non più differibili
Il quattro novembre scorso quando ancora non esisteva Berlusconi avevamo dato un preallarme sulla situazione che degrada sempre di più e richiede urgenti interventi
Parlavamo
Partivamo dalla considerazione dei processi in atto a livello europeo
Dalle conseguenze che vengono indotte nel paese in particolare al Sud una classe politica nazionale siciliana che è il nome delle riparazioni Isma'aveva relegato alla Sicilia terra di mafia di assistenzialismo è che le pratiche consociative aveva finito per legittimare e per fortuna tramontata
Ma è tramontata anche la Cassa per il Mezzogiorno
Tramontato lo spirito di solidarietà a cui detta classe politica faceva appello per mantenere il potere
Insomma siamo in una situazione in cui per fortuna abbiamo perso i padrini è al nord non è più disposto a muovere un dito a nostro favore
Questa è la sfida che l'ordine dobbiamo raccogliere dobbiamo trovare il modo di arrangiarci da soli ma come presenza che abbiamo ricevuto è sconsolante
Per risollevarci avremmo bisogno di creare ricchezza visto che non abbiamo risorse naturali al di fuori di quell'ambientali che tra l'altro sono state abbondantemente distrutto
Rimettere in moto l'agricoltura l'artigianato o il turismo purtroppo non basta
L'unica strada possibile per risollevare le sorti della Sicilia per dirla con la Federazione della meccanici nazionali e quella di un grande processo di industrializzazione da mettere in moto con uno sforzo pari a quello del dopoguerra scusa
Microfono fa qualche brutto scherzo tant'
Questo sogno deve però fare i conti con i processi in atto a livello europeo e nazionale
A Maastricht sono scese in campo pesantemente le economie forti europee
Che intendono fronteggiare Stati Uniti e Giappone rafforzando la leadership a spese dell'economie più deboli
Le grandi famiglie economiche italiane che nel passato in contrastate hanno avuto un peso determinante nelle scelte di politica industriale del governo
Fanno fatica a mantenere questo ruolo in quanto il liberismo selvaggio ha dato voce legittimità alla nuova destra confindustriale
In cui la piccola e media impresa rivendica un ruolo primario
Il tentativo è quello di passare attraverso la concentrazione dei capitali magari pescando a piene mani nelle privatizzazioni in corso nelle aziende pubbliche e fare il salto verso la interna da zero internazionalizzazione per agganciarsi al carro europeo
è il disegno tra l'altro abbastanza esplicito dalla lega e non solo della lega che con questa logica del sud con una zavorra che non consentirebbe la realizzazione di tale disegno
Su questo punto siamo convinti che la destra andrà fino in fondo e anche se non si potesse realizzare la scissione formale con la modifica la Carta costituzionale il Sud saranno i fatti abbandonato al suo destino
D'altra parte quel sistema di imprese non sembra essere per nulla pronto a saltare sul carro europeo l'assenza di una politica industriale dello Stato sul settore fondamentale dell'economia del Paese la siderurgia la chimica l'elettronica l'Energia e Trasporti
Lascia nelle mani delle grandi multinazionali prevalentemente americane
I mancati investimenti lasciata nelle grandi nelle mani delle grandi multinazionali
I mancati investimenti ricerca sviluppo nell'innovazione tecnologica e professionale nella ricerca di mercato non hanno certo favorito la crescita delle imprese che hanno invece preferito trasformare capitale industriale in capitale speculativo di rendita
In secondo luogo l'assenza di libero mercato e la prevalenza di commesse pubbliche hanno innescato un meccanismo perverso che Mani pulite sta portando alla luce
E le cui conseguenze sono devastanti oltre che sul piano morale politico e giudiziario anche su quello strutturale delle imprese stesse
Infatti nella maggior parte dei casi queste imprese non hanno avuto bisogno di grandi imprenditori di top manager
Che andassero alla conquista delle commesse con le regole del libero mercato questa è una figura professionale molto rara in Italia mentre abbonda quella dei faccendieri
Di conseguenza
I gruppi dirigenti delle imprese e per fortuna non tutte si sono limitati alla gestione delle commesse stesse in modo burocratico e in qualche raro caso Terim tecnocratico
Se questo è verosimile in Italia non esiste quel sistema di impresa che dovrebbe essere in grado di portare il Paese fuori dalla crisi
Abbiamo dunque il compito di smontare la grande mistificazione che sta crescendo intorno al neoliberismo e a coloro che se ne fanno un allo un alibi portando la bandiera è una pura illusione quella che le forze politiche della cosiddetta destra liberista al governo vogliono accreditare come il nuovo miracolo economico
La società civile le forze sociali ma soprattutto lavoratori meridionali che pagheranno in prima persona tale mistificazione secondo noi devono rompere gli indugi prendere coscienza del fatto che nessun Berlusconi ci regalerà nulla
E rimboccarci le maniche assumendoci direttamente le responsabilità che fino ad oggi abbiamo delegato ad altri
Vorremmo costruire un grande coordinamento di lavoratori intellettuali uomini e donne che a partire dalla emergenza attuale dia una forte spinta per cambiare pagina rispetto al passato
Un grande movimento che dal basso abbia il coraggio di chiudere con l'esercizio assenza di assistenziale e colla dei mega e che passi dal versante rivendicazioni sta a quello propositivo e progettuale
Che abbandoni pratiche diffuse di corporativismo e si faccia carico dei problemi complessivi della vita politica economica e civile del Mezzogiorno
Costruire insomma insomma nuove soggettività per dare a questa terra un tessuto democratico fondante di una nuova società che altrimenti rischia soluzioni sudamericane
Dobbiamo saltare le barricate portare la sfida alla nuova destra proprio sul terreno del liberismo
Un liberismo che risponda alle necessità della popolazione dei lavoratori e non al semplice profitto avviare dunque velocemente un vasto dibattito sulla costruzione di un progetto di politica industriale a partire dalla Sicilia
Riscoprire al valore dello statuto autonomo siciliano per avviare una nuova fase della politica economica dell'isola
L'impianto del piano da loro contiene tutte le coordinate che possono essere calate nella specificità sta tradì strategica che la Sicilia a nel Mediterraneo
Non ci sarà mai sviluppo economico senza le grandi vie di comunicazioni storicamente le grandi infrastrutture di trasporto sono alla base dello sviluppo dei Paesi avanzati
Dai primi dell'Ottocento le società industriali potenziamo le comunicazioni fluviali che con investimenti che avevano un andamento a campana caratteristico del ciclo di vita del prodotto penetrazione saturazione del mercato declino
Dopo l'autorità di canali e ferrovie anche la crescerle strade ha subito una flessione intorno almeno centocinquanta
La staffetta passa ora alle infrastrutture del futuro che sono le cosiddette autostrade dell'informazione
Ci piacciono siamo alle porte di una nuova rivoluzione industriale e se non siamo in grado di governarla noi la torneranno alti e non certamente confini occupazionali e di sviluppo più o meno compatibile
L'otto e con le comunicazioni insieme ai trasporti all'energia all'ambiente sono gli obiettivi primari per poter pensare alla creazione e allo sviluppo in Sicilia della piccola e media impresa
Accanto a questo bisogna fare un grande lavoro di eliminazione di lacci e laccioli
Che soffocano tale crescita penso a tutta la normativa che regola le leggi sugli appalti e i finanziamenti e i supporti alle imprese infine ritengo che la creazione di una sana società che lavora oltre che a dare una risposta al problema dell'occupazione a costruire una vera democrazia sia il passaggio obbligato per combattere realmente la mafia riscattare la Sicilia e siciliani
La parola al senatore Carmine Mancuso
Ma io credo che a questo punto il dibattito
Di Bertinotti
Sì è necessario fare una ulteriore riflessione
Così come così come richiede il titolo il tema
Sullo stato della lotta alla mafia e chiederci ma con la mafia
Cioè quale mafia noi dovremo lottare visto che abbiamo conosciuto siamo in grado di conoscere una mafia che è quella che poi nel corso della sua funesta storia
Si è rappresentata è una serie di conoscenze
Abbastanza complessa di importanti Amati a degli anni ottanta
Materia in ottanta che ha come rappresentazione fisica
Le facce di Michele Greco
Facce di Totò Riina però c'è un grande vuoto perché se dovessimo pensare che la mafia è rimasta ferma lì
Che la mafia soltanto Michele Greco da Torino e di questo ne siamo certi
Poi parleremo parleremo della mafia feroce potente che ha collegamenti con le istituzioni ma una mafia che forse poteva essere battibile
La mafia che avrebbe potuto anche essere sconfitta
Io credo invece oggi che battere la mafia sia molto difficile battere questo nuovo dello di mafia non sia impossibile perché questo forse non è natura umana
Lottare contro cose impossibili ma sia molto difficile perché i personaggi incensurati personaggi in parte ignoti
Che a Palermo in Europa e nel l'intero arco l'intero arco mondiali
Si muovono e muovono centinaia di miliardi
In transazioni denari in maniera istantanea
Facendo sì che questo tipo di potere mafioso
Possa cumulare un potere sterminando
L'ottava quindi la mafia nelle condizioni in cui si trovano buona parte di un sui giudici quelli chiaramente che non si chiama il Carnevale nel Vitalone
Ne con i tristi nomi che aderente alla conoscere ma da parte di quelli che si battono non dico laicamente ma facendo loro dovere diventano la molto difficile
Perché queste conoscenze sono piuttosto delicate
Da avere sono conoscenze che richiedono una grossa personalità ma richiamo soprattutto è sostanzialmente una linearità di azioni del potere politico
Che francamente un potere politico che soltanto a parole io credo posso in questo momento può sempre sono intorno a presentare noi abbiamo vissuto solo vivendo
Un traghettamento dal vecchio al nuovo che però sembra più che altro un ritorno al passato
Ecco perché allora la P due
Che era forse pentito agisce che la forza che ha mosso apparato istituzioni forse si si sta tramutando si è tramutata in forza di governo
Ecco allora perché è necessario conoscere quali sono le fonti alla mafia ecco perché e necessario approfondire il tema in termini in termini maggiormente attecchisce nel mille duecentosettantaquattro Pier Paolo Pasolini con a profetica capacità profetica
Visione dell'intellettuale diceva io so io so io conosco io sono a conoscenza appunto i nomi ma purtroppo mancano le prove mandano gli indizi oggi io credo che l'indizione sono morti forse addirittura c'è anche qualche prova
Possiamo finalmente possiamo finalmente distinguere non tra stato e anti-Stato a possiamo distinguere tra uno stato che è stato una sorta di
Gruppo di potere
Che ha fatto sì che i vari i vari Andreotti i vari personaggi che scollegamento abbiamo conosciuto abbia potuto impossessarsi di tutti gli apparati sappiamo anche che le stragi
Sappiamo anche che le stragi hanno hanno avuto un filo un filo logico hanno avuto la loro capacità esecutiva perché su queste stragi c'è sempre stata l'ombra dei servizi di sicurezza
Sappiamo che senza la interconnessione con servizi sicurezza i cui nomi ormai ricorrono abbastanza abbastanza correntemente
Le cui facce sono abbastanza ormai conosciute attraverso i teleschermi Siri i servizi sicurezza servizi gli apparati di sicurezza non sono mai stati deviati
O in quanto meno se deviazione hanno avuto e se la deviazione dalla Costituzione ma mai una deviazione dagli ordini che ricevevano dagli uomini di potere agli o di governo e all'aperto perché tutte le stragi io ritengo senza la collaborazione e senza l'ingerenza dei servizi di sicurezza mai avrei voluto essere commesse se commesse potranno rimanere impunite oggi questo bagaglio di conoscenze lo conosciamo tutte sapevo pure chi ha pagato
A parte le vittime con le loro sangue ma sappiamo quanti magistrati quanti poliziotti quando nell'ordine sono state allontanate sono stati sono stati sollevati sono stati esautorati dalle indagini
Ed ai posti che consentivano loro di difendere di difendere la democrazia
E accaduto allora che c'è stata una storia sotterranea
Un potere un potere legale e illegale che fin dallo sbarco degli americani ha dato vita a forme di organizzazione
Politico-militare civili civili politico-militari legali legale clandestine che hanno consentito tutto ciò tutto questo è avvenuto sotto sotto l'ombrello protettivo del Patto Atlantico
Ecco come si forma allora un'organizzazione
Eversiva clandestina che si chiama che si chiama Gladio ecco allora come Gladio concorre io ritengo e contribuisce all'esecuzione di alcune stragi madre stragi che forse hanno che forse hanno una motivazione
Che come diversi personaggi sono riusciti a scoprire personaggi che hanno indagato che era quella di destabilizzare per stabilizzare in questo quadro insieme si comprende perché De Lorenzo allora capo del Sifar sessantaquattro ordine Piano Solo che era un piano destabilizzante per stabilizzare ed ebbe la collaborazione financo sedesse
Del presente la Repubblica ecco perché si arriva alle stragi del sessantanove si arriva a quelle stragi tremende
Furono stragi aveva in quel momento la matrice anarchica ovarici sinistra voi si capì che erano stragi di Stato ecco perché poi si arriva al tentato colpo borghese a settanta ecco perché a settantaquattro
Si sa di un'altra volta ecco perché negli anni ottanta non c'è più bisogno non c'è più bisogno di più necessario per le volte ma negli anni Ottanta negli anni Ottanta ormai le istituzioni tutte quante occupate l'opposizione è morto è molto flessibile alla quel punto a quel punto non occorre quella strage mai già il controllo degli apparati che fa sì che tutto sì ha tenuto sotto il tallone sotto sotto l'usbergo di chi ci ha comandato
Queste io credo quindi sono riflessioni che tutti quanti dovremmo fare per renderci conto che a un certo punto senza voler difendere per Creta figuriamoci lungi da me e senza volerne assolutamente di responsabilità è facile scagliarsi soltanto contro le facce di Pino Michele Greco
è facile adesso perseguire è facile se perseguire i Santapaola che hanno rispose mai carne etici che hanno sicuramente anzi che hanno senz'altro ucciso è fatto uccidere ma perché non si indaga la prima su personaggi consegno Cassinis
Figurati se mi Antonio Cassese fosse stato indagato così come la giusta indagarlo almeno vent'anni fa
Perché non si è mai non la guarderà all'interno di strutture di potere come i cavoli a Sansepolcro perché non è stato da poco che sicuramente sicuramente avranno loro seno tante persone perbene perché non è stato da poco a Palermo
Includevano il prefetto di quella Repubblica
Massimo esponente il massimo esponente del mondo imperiale che era il conte Cassina
Perché avevamo l'alto commissario perché il capo perché il capo dei segreti perché il questore perché trovano le carriere dicono dalla finanza cose vent'anni fa necessarie avessimo comincerà indagare qualcuno avesse avuto l'ardire di mettere il dito mettendosi contro il proprio la Repubblica mettendosi contro suo questore metallo secondo il prefetto se qualcuno fosse riuscito realmente la parola a con i fatti
A combattere questi fenomeni oggi indubbiamente nessuno si potrebbe più scandalizzare o quanto meno potrebbe eventualmente a recriminare alcune omissioni che sono che sono missione che poi fanno crescere una sorta di complicità oggi oppure facile oggi e pure facile leggere i giornali e sapere delle creazioni incriminazione nessuna nessuna condanna figuriamoci del Calais lavoro Gramsci
Ma c'era la chiesa ci fu che la tanto la che si permise
Di guardare a Catania
E guardate la fine che ha fatto essi per mese financo si permise a fianco di lasciare alcuni appunti ma cosa che fine fecero gli appunti
Cosa ne fece il CSM cosa ne fecero gli apparati dello Stato per quegli uomini e Dalla Chiesa era indicato visto che la matrice poteva anche essere quella Marisa suo del suo sua sassi
Dico dalla moglie la gente scorta ma deve anche essere con la di Catania oggi nessuno ride nessuno gioisce perché finalmente i Cassia sono indagati perché tutti tutti aspettiamo che sia fatta giustizia nessuno emette sentenze
Nessuno bada al giustizialismo però ecco io ripeto se vent'anni fa
Se vent'anni fa ciascuno avesse fatto il suo dovere
Se vent'anni fa si fosse quello che fino in fondo indubbiamente adesso le cose sarebbero meno tragiche sarebbero forse sarebbero forse più chiaro
Ma tutto ciò non è stato possibile tutto ciò non è neanche avvenuto non è anche avvenuto perché bisogna fare un'altra riflessione perversione critica è un'obiezione comunque costrutti
Che buona parte una certa magistratura non ha fatto il suo dovere
Noi sappiamo che breve lo Stato sono fondamentali per il mantenuto la democrazia noi sappiamo che il potere legislativo ripetere secoli potere esecutivo soprattutto se non subiscono i condoni legalità e difficile funzionano appieno
Della loro della loro funzionalità ma quando i contorni legalità
Non vengono fatti e ci sono alcune procure che omettono di fari cotoletta è quello che hanno ecco che nascono i casi di degenerazione ecco che i processi vengono spostati ecco che la Cassazione qua questa è la mente
Poi finalmente annullare ecco perché il CSM può colpire quei pochi giudici e coraggiosamente osservano osservano il codice e fanno il loro dovere noi dobbiamo ringraziare la magistratura dovrà ingraziare le forze di polizia ma non possiamo mettere però di dire
E ci sono tante la cuccia vanta lagnanza a fronte dei tanti Cordova affrontano diciamo ma ieri un dibattito e ho fatto a fronte dei tanti neri ci sono tanti personaggi che non meriterebbero né di indossare la toga né di Prontera sentenze il nome del popolo italiano se questa sovranità statale vietata se il popolo italiano ha potuto per nulla espletare le sue attività democratiche questo è avvenuto anche perché qualcuno ribadiscono l'ha fatto il suo dovere di scenari nuovi e la mafia allora potrebbero essere quelli una massa finanziaria
Quando si indagherà pieno su su Cuccia
Quando si è andati guardare benissimo nelle pieghe dalla Fininvest quando qualcuno avrà il coraggio finalmente dirci se Dell'Utri è o non è imputabile o interminabile se dove è
Personaggio che conclude con alcuni poteri
Non non legali oso Dell'Utri è una strada un tuono e sono dubbi sono dubbi che non possono non possono perdurare per tanto tempo sono dubbi che ha luogo la democrazia sono dubbi che rafforzano rafforza un certo potere
Che è intriso di P due sono dubbi che ha un danno sicurezza e certezza al cittadino
Io comunque credo che bisogna essere ottimisti ritengo che possibilità di sbocco ce ne siano ma
C'era forza determinante che deve chiedere indubbiamente mettersi insieme ed unirci
Molte di noi hanno avuto screzi molti di noi hanno avuto hanno avuto problemi e attriti caratteriali temporaneamente da lamentare c'è comunque c'è comunque una possibilità
Dimettersi quindi non d'accordo perché bisogna bisogna imparare o bisogna esercitare potere ma perché è il momento è talmente drammatico per cui per cui quel regime che tutti abbiamo osteggiato
Cavalli facce logore dei vari Craxi degli Andreotti e Forlani è un regime che sostanzialmente forse poco ha detto che stamattina non trovando permessa ancora di occupare in un certo modo Marra
Di occupare in un certo modo Giorgio comodo più informazione di fare sì che quello che necessario conosce non so democratico sia sia parzialmente conosciuta o se addirittura si addirittura occultato che dopo l'informazione
Forse è stato detto ma io non trova di ripeterlo c'è anche l'amministratore
Si arriverà si arriverà ad avere magistrati che sono subordinati all'esecutivo perché quello è il disegno di arrivare alla separazione da carriere la separazione Carriero diceva neri forse stamattina voglio bere ancora significativo passo del famoso piano Irace diciotto visto che già si lavora di Licio Gelli
Significa significa che non avremo più un pubblico ministero che possa realmente esercita le sue funzioni in nome e per conto dello Stato e quindi del popolo italiano questi avvertimenti mi sembrava mi sembrava necessario dare non credo assolutamente avere ricette magiche o di avere completamente ha le idee chiare ma un punto è certo se nessuno di noi
Voleva almeno che le azioni questa sala suppongo volevo o desiderava morire democristiano è difficile e qualcuno di noi debba adattarsi eventualmente a morire in un regime Fininvest grazie
Grazie senatore Carmine Mancuso ha ora la parola il senatore Di Girolamo Tripodi c'è stato membro della Commissione antimafia e della direzione del nostro partito
L'attenzione
La partecipazione ai contributi che sono venuti in questo dibattendo
Dimostrano
L'importanza e la puntualità
Che Rifondazione Comunista avuto di fronte a un problema che in questo momento suscita inquietudine e maggiore preoccupazione rispetto a un anno fa
Dopo le
Risultati alcuni risultati importanti che erano stati raggiunti non soltanto sul piano giudiziario sul piano repressivo ma anche sul piano soprattutto anzi sul piano della dei risultati di carattere politico e mi riferisco alla a quello che è avvenuto con lo smascheramento definitivo dei rapporti dell'intreccio mafia politica affari che naturalmente si è verificato in questi duri ultimi anni e io lo condivido il giudizio che viene spesso sulla Commissione antimafia che ha svolto il suo lavoro e certamente non posso non dovrei accettare anche le critiche particolare che sollevò sono state rivolte alla alla componente comunista di Rifondazione comunista l'interno alla Commissione Mario
Perché poi sono gli atti che possono essere lette possono anche dimostrare qual è stato il nostro impegno anche in molti momenti decisivo
Per quanto riguarda scelte per quanto riguarda soluzione per quanto riguarda sbocchi e per quanto riguarda soprattutto la difesa di magistrati più esposte e più oggetto di attacco da parte del ministro Martelli e da parte di organi di altri di cioè dettati omoni politici che coprono coprivano responsabilità
Del istituzionale e quindi abbiamo con la prima relazione su Cosa Nostra ma mafia politica abbiamo per la prima volta ma eccepito
Quello che non per molti anni sembrava un fatto ma esclusivo dell'opposizione di sinistra e soprattutto comunista quello di Adele denunziato quei rapporti esistenti tra potere Polito colmati al tram il potere Polidoro parlo dei partiti che governavano boh hanno governato nel passato
Sembrava un patto impossibile pure con quella con con quella degli diciamo relazione delibera che poi è stata fatta siamo riusciti naturalmente a Dini
Riguardare un riconoscimento di quello che erano state Dante battaglie che lo state porta davanti a partire io dico da giorno Li Causi può dalla torre e altri che sono cadute da Terranova
Da anche Lene Mancuso che è caduto e io ricordo che anche quei tempi vuol dire che c'era qualcuno che si batteva vuol dire c'erano degli omonimi si battevano ma che non abbiamo nessuna posizione nessun sostegno avevano subito eliminati anche fisicamente
E quindi io credo che abbiamo fatto bene a votarla anche noi quella relazione
Abbiamo fatto bene a votarla perché se l'avesse votato quella nozione forse quell'accenno salire passata perché sarebbe passata la posizione democristiane di Mastella
Della Fumagalli
Degli altri uomini e del Partito socialista che erano all'interno della stessa commissione di mafia quindi abbiamo deciso abbiamo votato anche qualche volta no
E abbiamo anche indicato come Rifondazione comunista e anche assieme ai rappresentante della Rete
E posizione alternative rispetto a quelle presentate dal dalla dai datori in commissione relatori per esempio dita basse nei confronti della Calabria e nei confronti della Puglia
Proprio perché proprio in Puglia veniva sottovalutato o nascosto il caso di uno di un procuratori marine essi di di Bari che aveva anzi e a tanti
Scheletri nell'armadio peso rapporti o no ambienti malavitosi Foglia e con l'affarismo quindi e questo che noi ho voluto ribadire per dire che oggi appunto l'inquietudine
Che c'è e il ritorno di nuovo ad una situazione che vede
La mafia divenire protagonista
Di una di un di un nuovo che ha avuto nel passato sull'o controllo del territorio quindi e la presenza delle di alcuni Oma nelle Vello politico e quello di bionde ministro e sappiamo che Biondi ministro cosa può rappresentare
E non a caso probabilmente è stato lui anche a sostenere e a coprire
Quello che è stato lo sciopero
Degli avvocati principalmente a Napoli è bene che si sappia gli avvocati non siamo contro gli avvocati a noi diciamo che la classe forense va difesa però va difesa nel senso più schietto ma anche chiedendo
Che in una battaglia contro la mafia per i la per rispetta la tutela democrazia ed alla libertà dei cittadini anche e anche i gli avvocati dovrebbero fare i loro veri e io voglio dire che in quello sciopero ci sono sprint cinque anni
Noi abbiamo potuto accorgerci che ci sono stati due mi due due anni e mezzo di scioperi degli avvocati cioè
Si è lavorato soltanto tre giorni sì e no la sera l'alla settimana per cosa c'era c'era dirlo che molte di queste forze avevano lo scopo di fare i dettagli i processi di fare di far scorrere i termini e quindi a un certo punto l'incontro e venire incontro atti diciamo attacchi realizzava attività a delinquere Lorenzi ai reati di ogni tipo ma soprattutto quelle di viabilità di camorra
Reati di mafia reati di indagare Riad di affarismo via di affarismo politico e quindi ecco allora che noi ci dobbiamo con questo Ruocco con questo ministro e poi ce l'abbiamo con una serie di di Attimis e nylon spalmato del con con che ha alla carica di presidente della Commissione giustizia abbiamo e due Della Valle precedente delle
Per il gruppo alla Camera dei deputati di Forza Italia o abbiamo anche al Senato Presidente del gruppo un certo la Loggia non di concerto perché e molto noto perché figlio di un noto la Loggia siciliano ed esso e che capogruppo di forza di Forza Italia al Senato
Come voi possiamo parlare ripete che passiamo possiamo parlare dice di scarabei e di Ferrara quindi abbiamo tutti questi personaggi che ormai anni no il potere quindi la preoccupazione che c'è tra la gente
Per questo atteggiamento baldanzoso della mafia che ha assunto negli ultimi tempi e la dimostrazione di un fatto brave ecco allora
La l'importanza di questa nostra riunione perché in effetti la mafia in questo momento per le sostegno elettorale dato può darsi come diceva Vendola non richiesto ma comunque dato pubblicamente
E e corno poi anche le richieste che sono stati fatti per la resa per diciamo il saldo del conto fatto da Rina o in altre occasione
E la dimostrazione che in questo momento si tende appunto a sovvertire tutte quelle che erano le battaglie che abbiamo portato avanti e quindi di nuovo la mafia diventare diventare Stato io non sono non sono d'accordo con quelle che sono hanno sostenuto o sostengono quei teorici
E che sostengono abbiamo l'antistato no abbiamo ad abbiamo avuto lo stato e per lo Stato si vuole riprodurre perché quando l'Amati era e riuscita a penetrare nella pubblica amministrazione Amanda a a leggere sindaci ad eleggere i deputati senatori consiglieri regionali
Quando avuto ha avuto espace ma anche esponenti delle forze dell'ordine allora deve riferire e pop al contro gli appalti contro il territorio mi dovete dire Titti
E Stato sia lo stato quello che sta a Roma o lo Stato per locale anzi quello che a tavola è di copertura come lo Stato lo è stato Andreotti o come sono stati da o sono stati altre voci come è stato lo stesso mantelle
Che mentre da un lato sembrava che voleva combattono amate dal Polato puniva Cordova
E già vincitori per con quattordici donne un concorso che doveva essere e le capo della della direzione nazionale antimafia perché aveva sia permesso assieme al dottore Neri
Di di un può colpire
E alcune Rapp alcuni personaggi anzi per strage d'alto livello calabrese che erano collegate con la mafia e collo il malaffare de della regione Calabria e non solo della Regione Calabria ma anche di carattere nazionale allora
Ecco di fronte a questa relazione non c'è dubbio che oggi noi dobbiamo porci intanto su deposizione uno che dobbiamo difendere quello che abbiamo conquistato e quindi a smascherare quello che sta avvenendo non dobbiamo aver paura troppo cari amici e cari compagni non dobbiamo aver paura
Vi denunziare quello che sta avvenendo e il disegno più a ampio che c'è che va dai ministri al Parlamento che poi scende alle periferie e che si muove su un'articolazione
Che non è come quello come una volta anche la destra che predicava ordine lo ha ricordato il non nel sociale perché nel decalogo oggi nello stesso governo un re uno esponenti mi pare si di di Palermo che si chiamano portò pare che è stato uno è stato arrestato e per le motivi anche di questo tipo di un tipo di vedermi pensiamo noi i fatti per fatti politici e quindi e abbiamo tanti regali e abbiamo un governo che in sostanza si paga è e il governo della illegalità perché quando il visceri
Dipende di di Berlusconi che si chiama letta
Questo letta
E non è stato arrestato per poco la Cordova sotto bordo di Roma
Aveva fatto ma ho mantenuto un mandato di custodia cautelare che è stato poi bloccato da gente ma che comunque pesa spesso la casa la cassazione o ricorso del della Cordova della Cordova sostituto procuratore di Roma allora ecco allora lo abbiamo intanto noi da un denunziare queste cose quello che sta avvenendo proprio in queste zone
E la dimostrazione anche fatto che vediamo quei sindaci che abbiamo incontrato ieri che si sentono isolate che sentano ormai cerchiate che sentono Orma ormai isolati da tutto questa deportazione dello indebolimento quando tutti dicono a sindaco
Tu perché sette stecche ti permette di di di intitolare la piazza a Falcone questa e con no lei tavole ma
Ma con anche la pannello
Di senatori i deputati del del del del della maggioranza cioè di Forza Italia queste sono ma la situazione ecco allora e poi ma cos'è ma perché poi ricordava il giudice di pace
Noi stiamo di nuovo comandante perché ci dovete essere voi uno in petto a Corleone non ci può essere un sindaco progressista squallore ricevesse il sindaco ha voluto da Bagarella voluto Darina questo è il senso di quello che sta avvenendo
Allora io ritengo che noi dobbiamo difenderla giro c'è una antenati al fondo accordo per quanto riguarda più anche nel questione relative alla modifica
Delle della legge ma sul mal difendendo il principio perché è stato un fatto grande quello della conquista e cioè modificando alcune cose per quanto riguarda un maggior funzionamento e anche una mai una maggiore una maggiore diciamo possibilità di esseri più certi di certe cose di nove di non non non avere di non averne infiltrazione le presenze che possono determinare sconvolgimenti a quello che può essere veramente il contributo dei collaboratori giustizia e io non sono dell'avviso come dice ma sono sono delinquenti quelle dice la la la la la la Maiolo è vero che sono invece ma sotto sono delinquenti che sono pentiti
E che sono pentiti per motivi certamente non soltanto un patto che ma anche per per il fronte dei rischi di conti e pericoli ma che hanno quando poi ho visto
Pagare duri altri pezzi porno ossessivo di parenti di me di amici di che potevano avere contatti con queste queste persone io sono d'accordo che bisogna eravamo già anti posto questo problema il problema del di una diversa gestione non può essere perché l'autorità inquirente o l'opera lo da investigativa APPA a a mantenere la gestione dei beni di questo Paese Landi
Per la la la direzione e la Direzione investigativa antimafia non può gestire assolutamente e venti di questi siamo d'accordo
Per e siamo d'accordo anche sulla così problemi per quanto riguarda il tempo e lo diceva oggi e io ringrazio delle dottor nere
Ma comunque per quanto riguarda i tempi della del del del del diciamo delle confessione anche se io penso che bisogna stare attenti
Che ci debbono essere anche le condizione più complessivi del clima generale che deve essere creato se vogliamo che a un certo punto ci posso della anche condizione che
Il re lì il pentito possa dare il suo apporto e anche la l'articolo quaranta l'articolo quarantuno bis io credo Babes
Lo dobbiamo ai timori su questo noi siamo una forza garantista siamo ora la forza di sinistra che vogliamo più che magari ma non ho dobbiamo garantire ti con la sua prepotenza con un atteggiamento prevaricatore io con lo porno la violenza impone alla maggioranza
E questo non è un fatto democratico un fatto ridere dinanzi dobbiamo garantire all'UE proprio vedere agli altri che sono le vittime che sono maggioranza quello noto per un po'realizzare l'industria età per dar lavoro quello che non può come gestirla la sua azienda quello che non può non non può vendere questo piccolo pezzetto di terreno perché arriva il mafioso che dice che deve deve Devendra e l'UE queste son le possono soli fatto quello e alte alte così che possono che possono avvenire o quelli imposte altre scelte o quelle che stanno avvenendo anche con le le leggi un nuove per quanto riguarda i rapporti con uno con i lavoratori che debbono essere assunti quale dovrebbe essere fuori di ogni regola per quanto riguarda i diritti per quanto riguarda i doveri per quanto riguarda so la la e la la l'assicurazione sociale sì per per quanto riguarda
Rispetto dei contratti
Allora io sono del dell'avviso che noi dobbiamo dopo dobbiamo andare avanti dobbiamo davanti su un'altra sull'altro punto l'arretrato punto è quello della battaglia tenui portare avanti fino in fondo
E la nostra azione deve colpire Allo cuore va male
E al cuore si punta si può colpire se colpiremo
Gli arricchimenti illeciti
E fino a questo momento questo non si è fatto poco
Anche all'Inter la maglietta o dal su questo non c'è andata avanti fino in fondo sono tali poste dove si è fatto e dove si è fatto Point c'è stato il secondo il secondo secondo stadio della diciamo del giudizio dove sono avvenute e avevo proposto sono stati istituiti ci sono le sentenze nazionale c'è tutto quel quello che c'è io credo che su questo questo è il punto cioè non abbiamo se vogliamo combatte la mafia
Dobbiamo combattere la mafia attraverso un obiettivo quello di togliere ed è diciamo il l'obiettivo all'arricchimento illecito perché quando manca
La possibilità di potere accumulare e volesse parecchie allora a quel punto non so c'è la mafia Po reggere perché in quel punto regina ma io ritengo che un'altra cosa borbonico va fatta in questo modo il modo di mettere da a mettere sullo stesso piano i feriti
E mi riferisco anche alla confisca
A sequestro e la confisca degli arricchimenti illeciti realizzate da Tangentopoli dall'affarismo politico queste sono alcune nelle questione pure per quanto concerne le ultime questioni io dico ritengo che bisogna
Porre e aver la forza io sono d'accordo con l'azione che è stata fatta da compagno
Da compagno entro una bellissima relazione molto puntuale molto e di un lavello de uno spessore molto importanti pochissime se ne possono sentire in questo momento ma io ritengo che bisogna anzi adesso completare quell'abitazione completare con le proposte
E con le proposte io ritengo la prima cosa che va va va va ma diciamo denuncia va in parte la quota abbiamo cose che va proposta e quello della affermazione al mantenimento dell'attuale legislazione antimafia con tutti quegli accorgimenti
Di una e non e della gestione della dei pentiti ma nonno affidati otteniamo o non affidate alla direzione nazionale antimafia che non cedete io non son d'accordo con la Commissione porno la direzione nazionale ma per non è non è non ha un ruolo e perché siglati parte da un posto all'altro quando sa che ci sono stati gli arresti
Questo mi pare è un fatto assurdo e do la Pesa giro dalla gente perché quella io votato contro quando è stata poi quand'è stata così via ma ritengo mette ritengo sei banco un patto ancora più grave se si dovesse affidare proprio la versione nazionale Mario la gestione dei pentiti
Quindi la l'altra l'altra questione io credo che bisogna chiedere la una nuova legge sugli appalti
E non certamente uno biondo non abbiamo denunziato adeguatamente quello che è stato il colpo di mano
Che è stato fatto dalla dal dal Governo col congelamento della legge che non era Franco grande così c'erano molti primi tant'è che non abbiamo dato conto quella ICI
Però erano ho cominciato a mettere qualche qualche punto importante adesso invece ha liberato si ricomincia da capo e un colpo di spugna sostanzialmente che viene dato alla alla alla violazione della legge un colpo rispunta popoli spugna che del dato a Tangentopoli questo l'altro punto data cosa notevole spingere ogni diciamo ogni ogni orientamento così patteggiato per quanto riguarda Tangentopoli dobbiamo spingere per la celebrazione dei processi
Questo è un punto perché non si possa spero oggi può aspettare
Non è colpa atteggiamento le strofe breve su risolve il problema attraverso la celebrazione immediata e rapida
De dei processi
Quindi attuare l'altro l'altro procedimento un'apparente che viene ancora l'inviata del giudice di pace e vuole tra determinazione dei primati minori
E gli organici che dobbiamo chiedere dalla magistratura cioè l'adeguamento del momento con uno nuovo dinanzi a mente non è sufficiente non più tollerabile che oggi per quanto riguarda la giustizia per le spesso da parte lo stato soltanto lodevole sembra certo quindi io non voglio andare oltre e naturalmente voglio soltanto dire che accanto a petto non lavoreremo
E dobbiamo lavorare in questi giorni con la collaborazione anche degli amici dei compagni che sono state qui presenti magistrati tecnici e operatori espressione dei movimenti e del volontariato possibile o come da o un comitato permanente che sia capace e questo posizionamento che il ritenuto oggi bisogna accoglierò in modo dalle dall'ostruzione perché no noi giochiamo quest'oggi siamo questa volta la forza esile porre questo grande compito di e lanciare tutti il tutta la battaglia per la difesa della democrazia dalla resta ma per dare tesa ad avremo che celebrata anche dalla mafia e dai nuovo poteri mafia e poi
Grazie senatore
Proprio un giorno ci sia più bisogno
Va bene così grazie
Compagno Forgione nella suo intervento interessante di apertura tra l'altro si chiedeva che fine faranno che fine fanno rientro i delitti i processi per i delitti politico mafiose
Io lo dico che questo magari ci arrivo
Però prima vorrei sottolineare che non tutti conoscono
Non tutti conoscono o intendo non come diritti politico mafiosi la gente alla collettività lo conosce lo vive come processo Cerina
Solo dal momento in cui Rina comparve per la prima volta dopo l'arresto in aula
Quando fece la prima conferenza stampa perché ne ha fatto due passa dalla prima in apertura di seduta successiva e perché questo io credo che non per doveva essere ipercritico
Grave ma va be'esposto
Non giusto
No per volere essere ipercritico ma anche lì l'informazione
Non ha avuto un retroterra e degli input della cultura di sinistra della cultura progressista in genere
C'è stata e c'è grande disattenzione
E quindi quando io ascolto delle analisi sul momento politico che si è instaurato da alcuni mesi in Italia è stata improvvisa sconfitta quando eravamo lì lì per vince ho dei dubbi della nostra sconfitta delle radici antiche perché c'è solo si riflette sul fatto che già alla fine degli anni Cinquanta primi anni sessanta da quest'aula
Il comunista Pio la Torre aveva disegnato
In maniera pressoché perfetta la distribuzione delle famiglie mafiose interessi gli scambi economici
La presenza in questa ma della mafia
Il lavoro che la torre l'altro che avevano svolto servire all'allora capitano dalla Chiesa il quale poi costruì appunto le genealogie che sono sempre molto importante per conoscere
Il modo di operare della mafia era e che ne è stato
Anche successivamente all'uccisione di la Torre di salvo che ne è stata di quelle di quelle primigenia e originaria analisi alle quale altre se ne erano aggiunte
Che erano le domande che Latorre si poneva e la sua quasi fissazione sul sistema e sull'impero Sindona per esempio in Sicilia
Ebbene il processo ha delle regole
Che vanno rispettate che ci siamo dati
Ma
Si è fatto nulla al di fuori del processo
Per non orientarne lo ma per condizionarne alcuni siti
Però io voglio fare un passo indietro l'istruttoria dibattimentale ha un percorso pressoché obbligato o quanto meno canalizzato esiste una fase precedente che dura da dieci anni circa
In un collettore in cui sono andato il processo a tornare sotto la torre Mattarella Reina i i processi il processo politico eccessi politici
I delitti politico mafiose
Ebbene c'era forse tutta la storia d'Italia da Portella delle Ginestre passando per il golpe fallito borghese altri golpe tentati la storia dei terroristi nella banda della Magliana quindi c'era un po'tutto
Ma su questo tutto
C'era soprattutto il portato di una concezione che almeno fino al novanta novantuno
Era assurde ci siamo in debito di Gabriele a nostro avviso ma vi sono onde volti cioè che la macchina fosse un'organizzazione io posso leggere testualmente ciò che in un passo del requisitoria si diceva
Cioè che la mafia è un'organizzazione con una irriducibile vocazione a salvaguardare la propria segretezza fin qua d'accordo e la propria assoluta indipendenza da ogni altro centro di potere esterno occultò meno
E a fronte e con questa filosofia di partenza il binario e pressoché obbligata
Mi sente Peppino qua
Allora a proposito del suo discorso e delle sue interessantissime notazione di oggi quando diceva che questa sinistra ha dimostrato in molti passaggi fondamentali della nostra vita politica ha dimostrato totale criticità
Nei confronti della magistratura e acqua si è auspicato che vi fosse un governo dei giudici
Questo appiattirsi anche il recente soprattutto quello precedente ma non soltanto per la recente ha generato un consenso alla parte opposta della sinistra perché non è questo il nuovo appunto della sinistra e perché
Perché c'era questa impostazione di fondo che permea di sé l'intera requisitoria sui processi su sui delitti politico-mafioso
Diciamo quanto meno che non c'era una cultura giuridica da parte dei giudici
All'altezza e ma la colpa a questo punto non è io credo dei giudici bensì e della politica cioè della sinistra che non sviluppo delle analisi adeguate riguardo quindi con quella impostazione di partenza
Non abbiamo fatto dei grandi passi nonostante che dal novanta ad oggi e tutto quanto allora ha detto credo tutto è stato decisamente smentito
Ancora siamo in altre fasi istruttorie d'accordo non abbiamo delle decisioni ma ritengo che sia entrato un po'nella cultura nel senso comune
L'acquisizione di una mafia di una in Cosa Nostra che non può vivere al contrario invece di quanto si sosteneva non può vivere se non a agganci con il potere non solo politico ma con un'organizzazione trasversale transnazionale scusate il termine che appunto la massoneria sono d'accordo con se potevo diceva salto Sato intestata il discorso servizi segreti deviati o meno va be'insomma un discorso un po'col ridicolo cerchiamo di superare questa dicotomia finta
I servizi segreti hanno sotto un ruolo e noi come parte civile nel novanta denunciammo gravato dalla fine quasi alla fine del novanta novanta
Denunciamo che per quegli omicidi la presenza di Cosa Nostra è chiaro che vi deve essere perché c'è un problema di territorio di controllo del territorio
Di controllo delle coscienze e quindi un discorso ancora più lungo non è il tempo e luogo qui di farlo ma c'era una gestione politica
E quindi c'erano cointeressenza le più svariate c'era la presenza di cervelli che erano dentro le istituzioni Cosa Nostra quindi diventa il potere il braccio armato di una Borghesi se mi si passa il termine
Padrona che ha gestito da Portella delle Ginestre un filo rosso che lega Portella delle Ginestre a via D'Amelio
è una continuità uno sviluppo che speriamo che non dico si sia interrotto ma che alcuni fili si siano siano stati suoi CSELT senz'altro
Ma per Oscar torna dal discorso di livello
No non abbiamo sufficientemente riflettuto sulla compartimentazione della dall'organizzazione Cosa Nostra nessun pentito tranne Cangemi che ha fatto trovare dei soldi statici non dinamici cioè la cassettina sotterrata non i soldi che navigano che girano
Tranne quella indicazione che era un po'Cicero pro domo sua per alleggerire alcune sue posizioni personali nessun collaboratore di giustizia neppure i più noti ha parlato di quelli che sono i grandi Circuiti
E quindi loro sono tagliati fuori da questo sistema di conoscenza
E allora i cervelli non sono nel rinato né greco né lo zio Totò ed altre ma sono ben altre sono ben altri e da sempre e non solo da ora e io sentivo dire stamattina traffico di armi dobbiamo intervenire ma scusate ma perché pensate che qualche organizzazione palese occulta per meglio dire in qualunque luogo del mondo posso svolgerlo anzi un simile traffico che lo Stato non muoia va be allora siamo alla alla balza in vetta al box
Io concludo dicendo che in presenza di processi di questo tipo a prescindere e superando non affrontando per meglio degli aspetti tecnici esiste un problema politico esiste che la necessità c'era necessità che la sinistra recuperi ad un livello più elevato il primato della politica cioè il primato delle scelte il primato delle indicazioni dei percorsi
Nel silenzio in nel nel vuoto in tale vuoto se c'è vuoto un altro potere occuperà e il risultati dell'azione di questo potere supplente sono risultati che credo siano un po'sotto gli occhi di tutti grazie
Sorrentino e Vaccaro loro all'onorevole Mario Brunetti della direzione del nostro partito
Ma io non non voglio fare un intervento organico perché
Mi rendo conto che andiamo rapidamente verso le conclusioni del compagni Bertinotti che non voglio
Assolutamente sottrarre tempo voglio pero
Segnalare
Una sorta di cono d'ombra in questo nostro questo nostro dibattito di oggi peraltro interessantissimo non solo per il valore essi simbolico che ha avuto è stato detto
Sostanzialmente c'è stato una rottura del silenzio in un momento particolarmente delicato come quello che stiamo attraversando
Su un tema che invece diventa oggi un tema cruciale perché in questa fase di passaggio diciamo dal dal vecchio potere al nuovo potere insomma c'è un traghettamento che tenta in qualche modo di utilizzare come supporto anche il fenomeno anche il fenomeno mafioso e quindi importante Comitato emblematico ma anche come valutazioni di merito sono venuto fuori suggerimenti
Proposte riflessioni intelligenti su questo su questa questione insomma per cui credo che non è su questa la la la questione di quale occorre invece a me pare che in qualche modo forse abbiamo messo in ombra l'altro corno del problema cioè il fatto che noi non possiamo discutere di Marsiglia
E di come affrontare il problema dalla mafia se non colleghiamo strettamente le questioni politiche con le questioni sociali
Secondo me questo legame un legame forte che ci deve essere nella nostra riflessione
Perché altrimenti rischiamo probabilmente di fare un discorso di fare un trascorso a metà ora se è vero che il problema come giustamente è stato detto non possiamo affrontarlo sul terreno etico politico e questo problema non può essere scisso appunto dalla situazione sociale dei processi sociali che stanno andando avanti
Ora io credo che siano venuto alcune segnalazioni alcuni intuizioni importanti proprio dagli interventi degli dei giudizi di Palma di Palermo che stamattina insomma dimostrano anche come da un osservatorio particolare dal Tintern litro del fronte di prima linea probabilmente questi qui non si vedono soltanto le questioni tecnica né si vedono anche molto più lucidamente anche le questioni politiche che noi tentiamo poi di interpretare delle sterne insomma e quindi sono davvero interessante interessante il loro osservazioni di cui noi dobbiamo fare tesoro io volevo dire soltanto questo si dice c'è una ripresa del fenomeno e questo e vero insomma c'era il sostituto di Palermo che stamattina che diceva che la sua sensazione era che in qualche modo questo dialogo aperto con le bombe
Da parte di questa classe politica sia stato in qualche modo o lui esprimeva la preoccupazione che fosse stato perché fosse stato già cotto io credo che sia vero ossessioni sono anch'io d'accordo siamo l'abbiamo anche noi la sensazione che il vecchio in questo passaggio in questa fase di passaggio classe politica il vecchio
Sta rapidamente inghiottendo il nuovo insomma del resto i segnali
Che abbiamo che abbiamo visto ieri Mombu ricordava questi nostri contatti con i sindaci
Progressiste insomma credo che in definitiva dimostrano che siamo a questo a questo punto ma questo io credo che si saldi anche con alcune osservazioni oggettive che noi possiamo fare proprio sulla questione politiche sulla questione e sulla questione sociale noi abbiamo denunciato per esempio non ha alla Camera nel momento in cui Berlusconi presentava il suo governo
La totale estrapolazione dal suo ragionamento della questione meridionale e cioè la la inesistenza in quel ragionamento
Del del del problema del problema del Sud insomma che è stata quasi
Diciamo resa così come abbiamo osservato come aria geografica come aria neocoloniale più che una parte invece di un processo
Che sta dentro appunto un discorso che dovrebbe dovrebbe essere dovrebbe essere fatto
E questo comportava comportato proprio nella concezione di questo governo una rottura anche con una storia di questa in questo nostro Paese dall'Unità
Dall'Unità dall'unità in poi e quindi non soltanto una diciamo in proiezione in avanti diretti potere ma anche proprio una regressione sul terreno culturale ma anche sul terreno del delle proposizioni è questo a mio parere e al nostro Paese parete non a casa perché nel momento in cui le scelte economiche sono quelli che stanno dentro una ideologia esasperata del mercato e del e il del liberismo evidentemente tutti tutte le componenti di contraddizione che stanno dentro questo questa concezione delle del processo che sta andando avanti sono date per scontate insomma
Ora il problema però che io pongo parte quei perché altrimenti segnerebbe fa un discorso molto lunga sul terreno e con il problema che il prete noi
Vero poniamo sono precisamente questo siccome diciamo per questo tipo di processo le contraddizioni meridionali Sissa scossi esasperando nei prossimi nei prossimi anni nei prossimi mesi perché da voi
Stiamo arriva andando ad avanti sì abbiamo già adesso tassi di disoccupazione ormai insopportabile sul terreno proprio di una concezione dello sviluppo democratico del del nostro del nostro parere paese insomma
E questa disoccupazione però dentro ecco perché dico sono anche dati oggettivi che dobbiamo collegare il problema della ripresa insomma dal dalla ripresa dei fenomeni delinquenziale insomma questa questa contraddizione cioè questo tasso così alto e di disoccupazione che è incompatibile con la società
Democratica ma in una realtà come queste nostre come la come il Mezzogiorno
In qualche modo la disoccupazione viene utilizzata o per dare per utilizzata strumentalmente
Per dare una base di massa diciamo al sistema di regime che stiamo creando e quindi mettendo in discussione il problema della democrazia perché uno dei punti è questo unità nazionale da operazione sono poi i valori oggi messi in crisi e questo è uno dei punti che noi abbiamo in un una situazione come questa insomma oppure dall'altra parte una un'area così vasta di disoccupazione non può che essere in qualche modo diciamo la base anche di fornitura diciamo della della mala vola manovalanza della dei fenomeni dei fenomeni delinquenziali e questi son problemi sui quali noi una riflessione dobbiamo fatta oppure se vediamo per esempio un'altra questione io non voglio aggiungere molte altre cose voglio però fare un'osservazione
Finale oppure per esempio quando novità questo governo abbiamo segnali parte questo che stavo dicendo sul telematico nome sull'atteggiamento verso il problema del Mezzogiorno abbiamo segnale che il presidente della commissione giustizia si chiama
Majorino che in Calabria in Calabria e più che lanterna garantista in questo punto mi pare più una di quelle che paga una cambiale a dal quello che a quelle che gli hanno le hanno dato i voti insomma che si è presentata in Calabria e nelle carcere dalla candidato ufficiale appunto della mafia per cui noi abbiamo registrato in alcune in alcune carceri più del novanta per cento da divo di voti e data Forza Italia e alla Maiolo beh o di compressione che siano elementi su cui una valutazione un po'più puntuale dobbiamo farla per vedere quale ormai diciamo il congiungimento la saldatura tra i fenomeni mafiose dell'infanzia de delinquenziale del Sud comma con la le nuove classi che si stanno riciclando stanno ricomponendo un potere che noi diciamo sono le premesse di un regime che sta costruendo allora di fronte a questo ed è questa la conclusione dopo gli USA
Di fronte a questa e proprio
La la la strada per affrontare questo problema
E proprio quello che viene suggerito cioè di vedere come noi andiamo verso abbia la ad una visione alla costruzione di una unità tutt'da schieri schiera Mantis dal livello istituzionale
E attraverso questa strada affrontiamo i problemi o è arrivato il momento davvero di costruire un fronte sociale che colleghi appunto le forze che si mobilita che nuove che si muovono in questa società per creare davvero una premessa alter leader di Alternativa in ogni caso porre discriminanti molto precisi molte visibili ad una battaglia
Seria contro la mafia ecco l'interrogativo che noi poniamo che credo è un interrogativo su cui dobbiamo continuare riflettere e lavorare insieme costruire una opposizione vera al fenomeno che abbiamo davanti
A
Grazie
L'onorevole Brunetti la parola l'onorevole Renato palazzo di nuovo modo
Onorevole Palazzo del deputato regionale
Replica
Ho seguito
Qualche ora questa mattina adesso nel pomeriggio i lavori importantissime interessantissimi di questo vostra direzione nazionale qui a Palermo e sento il bisogno di lasciare un mio messaggio
Intanto perché siamo tutti bisognosi di iniziative politiche quindi un'iniziativa di questo tipo redatto Ono
Come dire rito nidifica appunto un po'tutti noi che viviamo una dimensione troppo
Troppo marginale della politica in questa nostra regione siciliana
E poi perché vorrei boh fare delle brevissime considerazioni
Il tema della di dell'incontro di questa della direzione appunto e mafia come mafia e che ha vissuto assieme alla politica per tanti anni e continua a vivere in certe sfere della politica e che dietro la nuova destra probabilmente trova tutto il come dire il clima più ideale per continuare a prosperare allora io però rispetto a questa sintesi felice che espressa nel motto di questo convegno voglio come dire a focalizzare la mia attenzione su una parte la parte centrale la politica e cioè come bisogno di ritrovare una nuova politica che si muova su nuove coordinate che riacquisti un primato è in questo senso colgo il messaggio che mi è sembrato sì è arrivato da due addetti ai lavori nel campo della giustizia o da parte di coloro che sono impegnati nella lotta contro i poteri criminali in maniera specifica da parte del dottor Neri come da parte del dottor voterei sì questa mattina
Io credo di avere capito che è arrivato un messaggio a tutti noi che ci occupiamo nelle istituzioni di politica e cioè di continuare nel dire forte Tutino che vanno detti in tutti in tanti campi nei vari campi ma dico di formulare assieme non le proposte
E io credo che ed è questo il messaggio che voglio lasciare alla a questa importante riunione io credo che noi dobbiamo cominciare a sapere stare in campo a sapere accanto ai no a tirar fuori la proposta politica il progetto politico di tutta l'aria della sinistra
Io va rivolto sentito l'onorevole Bertinotti in televisione e debbo dire che raramente mi sono trovato in disaccordo sul progetto politico e sul progetto sul nuovo progetto di sviluppo economico che viene detto in è stato detto in tutte le sedi a parte l'onorevole Bertinotti allora vogliamo rimettere al centro questo nuovo progetto di sviluppo economico vogliamo capire lo dico a me stessa evidentemente che noi dobbiamo riconquistare l'interesse della gente
Tanta della quale in Italia è diciamolo pure forse la beffa parte dalla caratteristica del nostro Paese distratta e disattenta
Trova facile distrarsi voglio dire rispetto a un impegno forte vogliamo riconquistare l'interesse della nostra gente garantendo una risposta di lavoro vera scelto ma dietro un progetto di sviluppo luogo cioè io immagino che il lavoro da fare per ritrovare una grande risposta di lavoro dietro il grande recupero del nostro territorio
Dietro ecco siamo attenti non un recupero come anche Berlusconi o i suoi amici possono programmare ma un recupero che ricrei una trama che ricostruisca una trama normativa nel nostro Paese ma noi ci pensiamo che nel nostro Paese
Quasi tutti i comuni o gran parte comunque del nostro territorio non è assistita da piani regolatori
Da piani regolatori in sintonia con le sensibilità che occorre esprimere per governare il territorio così come va governato per farli esplodere le grandi vocazioni grandi valori
Che sono specifici del territorio italiano dai diverso da regione a ragione la comune in comune a comune
E allora io immagino che dobbiamo ritrovare una sintesi delle forze della sinistra gridando con forza il la la nostra capacità di far sognare la gente di far riflettere la gente le famiglie su un nuovo e diverso destino che li può coinvolgere ritrovando dietro la realizzazione di un progetto di sviluppo appunto nuovo diverso che riscopre i valori le vocazioni del nostro Paese ritrovando un'armonia una serenità che non hanno avuto nel passato io credo che questo deve andare di pari passo con la lotta che altri livelli istituzionali fanno contro la mafia
Perché immaginiamo un po'cosa
Avverrebbe in termini di emarginazione dell'economia mafiosa
Quando immaginassimo appunto il nostro territorio regolato da un nuovo sistema normativa qual è quello dei piani regolatori fatti tutti contemporaneamente tutti su determinate su certe sintonie
Fatti tutte su alcune coordinate che espellono un'economia rozza prepotente catapulta che si catapulta sul territorio in maniera appunto villana distruggendo a poca Zone valore mentre invece quanto come dire di positiva parrebbe verrebbe in termini di emarginazione delle clan della mafia dell'economia mafiosa valorizzando questa questa questo progetto alternative allora io credo che dobbiamo impegnarci su questo fronte è che come dire accogliendo ascoltando questi messaggi che ci vengono a maggior ragione da parte degli addetti ai lavori impegnati nella lotta contro la mafia che capiscono fino in fondo che se la J niente non si allea con noi non si affianca corno e non trova nuovi sbocchi Rispetto alle alle come dire alle strettoie che sta vivendo la battaglia diventerebbe troppo difficile
E probabilmente i tempi si allungherebbero troppo per vedere questo nostro paese magico tornare a ma a dare alla comunità nazionale internazionale tutto quello che può dare una scommessa importante
Rispetto alla quale ognuno di noi deve fare questo sforzo di saper sognare di saper tradurre i sogni in progetto politico inno un nuovo progetto di sviluppo
E su queste coordinate trovare il modo di stare insieme e vincere queste importanti battaglie che abbiamo di fronte grazie
Grazie onorevole Palazzolo parola Daniela Musumeci di donne contro la mafia
Io no sì funzione no io vorrei parlare con una compagnia di Rifondazione perché credo che a nome dell'associazione donne siciliane per la lotta contro la mafia e quel vestito l'intero dovrebbe parlare Piera fa Luca che sta ancora lavorando ma arriverà
Era presente poi c'è Simona che non vuole parlare come direttrice di mezzo cielo e allora visto che non si è riusciti a smuovere lei
Volevo lanciare qualche spunto che so che suscita sempre polemiche
E accaduto già l'altro convegno nazionale contro la mafia che abbiamo fatto nel novembre del novantadue se non erro
Proprio dopo le stragi le cose che ho detto e i documenti che abbiamo presentato perché sono sempre frutto di un'elaborazione collettiva comunque hanno inquietato anche le donne
E io volevo un attimo ricordare lo specifico femminile nella lotta contro la mafia
E lo sforzo che le donne sia dell'associazione siciliana e ce n'è anche una calabrese peraltro per nella lotta contro la mafia sia di mezzo il cielo sia quelle presenti nelle altre organizzazioni di Società Civile
Da anni stanno facendo per lavorare uno sguardo femminile sulla lotta alla mafia
Cioè per dare una propria lettura del fenomeno a partire dallo specifico femminile
Per cercare di non essere né vittime né complici
Ma di essere individualità autonome contro appunto del resto non è una novità cioè io un attimo vorrei fare questa cosa magari probabilmente l'aveva in mente anche qui erano idee hanno sentito qui erano sole cosa avrebbe voluto dire
Però volevo un attimo ricordare la prima delle donne
L'idea accusato la materia Francesca Serio la madre di Salvatore Carnevale il sindacalista ucciso nel cinquantacinque
Vorrei ricordare Felicia Bartolotta Impastato non c'è bisogno di fare applausi a donne che non ci sono Felicia Bartolotta Impastato che è stata interviste ecco una donna una sociologa che ha lavorato tanto in questo una pioniera
E stata sicuramente Anna pugliesi stamattina c'era suo marito Umberto Santino lei non c'era né ha preso parola
Però legato a speculare del atto una splendida intervista Felicia Bartolotta Impastato un'altra intervista alle due donne che unite e senza nessun sussidio da parte dello Stato si sono costituite parte civile nel maxiprocesso e cioè Michela Buscemi e Peter un metta alle donne del vittime
Familiari delle vittime di Piazza Scala fa prima fra tutte pietra Loverso anche lei costituitasi parte civile lasciata sola da parenti quartiere senza lavoro eccetera per noi sono dei punti di riferimento forti per poi arrivare ovviamente Francesca Morvillo Emanuela Loi che non erano proprio loro né vittime né complici ma protagoniste attive di una lotta contro la mafia desiano sto a ricordare quello che abbiamo fatto anche perché appunto se ne è già parlato nel convegno del novantadue il digiuno Moro oppure il Comitato dei lenzuoli oppure l'adesione al cartello Palermo anno uno che stamattina non ricordo chi citava vorrei solo dire una cosa brevissima riprendendo una cosa di Mickey stamattina finirla lì
Per agganciarmi al tema Mafia e nuova destra
Che cos'è che accomuna
Il consenso perché mi pare che oggi forse poco si sia parlato di come la mafia costruisce consenso si è ripetutamente detto che la mafia lo diceva anche Umberto a proposito delle mafie internazionali
E profondamente radicata nei territori nazionali lo diceva proposto dal sud del mondo la Mattel l'unica che fornisce lavoro ma non è solo questo perché costruisce consenso purtroppo la mafia è capace di creare senso comune
Intendo proprio nel senso gramsciano come noi come in quanto sinistra forse non siamo più capaci di fare
Costume mentalità pseudo valori e in questo senso l'analogia con il partito che non c'è e con la comunicazione mitologica è abbastanza forte credo
Allora qui forse le donne hanno da dire una cosa che proprio loro specifica rispetto alla comunicazione unidirezionale rispetto alla logica della soggezione della delega ha detto una cosa bellissima secondo tutte belle ma con l'aria ma colpito molto di Niki oggi
Era il rischio di fare dei miti negativi di Falcone e Borsellino delegando a loro alla loro immagine o la loro memoria
Tutto il compito di lottare che invece dovrebbe essere esperienza nostra quotidiana con vissuta
Allora in questo le donne da anni ma io parlo proprio della fine degli anni Sessanta da allora in poi penta no pratiche di comunicazione circolare tentano il rifiuto della delega proprio nell'agire politico non solamente diciamo nel nel nelle nelle relazioni private
Ed è un tipo di comunicazione alternativa a quella televisiva unidirezionale ed è un tipo di comunicazione alternativa alla struttura piramidale che la mafia
Non a caso la mafia c'ha tutto l'immaginario sulla femmina dedita obbediente consenziente che ha proprio questo ruolo di trasmettere i valori mafiose attraverso l'educazione non a caso Cosa Nostra si articola in famiglie
E le donne su questa cosa stanno studiando molto stanno proponendo valori altri
E con tentativi di comunicazione circolare altri esporsi anche d'elaborazione teorica l'altri io finisco qui volevo consigliarvi un libro da leggere gli esperti e l'ultimo libro dire Nate Silver per sentito dalle donne virgola la mafia
E è interessantissimo perché è stato svolto lavorando a fianco a fianco con Umberto Santino e Anna pugliesi utilizzando quindi tutto moltissimo materiale inedito del Centro Impastato e anche dell'associazione donne c'era contro l'Amati e come interviste per esempio
Essa Giovanna Terranova o alla vedova giacconi a persone che di solito non amano comparire in pubblico a parlare
E quindi è un po'la summa delle di quindici anni di lavoro delle donne in questo senso grazie
Grazie
Sentito Caneva Musumeci la parola Giuseppe Bruno segretario regionale dei giovani popolari
Ma io sento la necessità di portare
Un un messaggio di saluto oltre un messaggio di saluto di apprezzamento per l'iniziativa di Rifondazione Comunista di portare qui a Palermo Direzione nazionale di Rifondazione Comunista un apprezzamento per per un altro fatto cioè per il fatto di avere aperto questa questa direzione di Rifondazione Comunista tutte quante le forze democratiche
Del nostro panorama politico ed è un impero una cosa che ha un'importanza a mio parere fondamentale perché è il rischio che corriamo un po'tutti
E quelli che sono sono soprattutto su questi temi soprattutto su quelli al pericolo della nuova destra soprattutto su quello della mafia della massoneria e di ciò che rappresentano Cosa Nostra la massoneria oggi in Italia soprattutto nel Mezzogiorno
Ci sia il pericolo che ognuno si chiuda nel all'interno del proprio orticello discutere di questi temi
Io sono convinto che su questi temi proprio su questi temi che hanno un'importanza fondamentale occorre cercare più le cose che ci uniscono per le cose che ci dividono molto spesso su altre questioni soprattutto alla forza politica che rappresento
Ha del ha avuto delle divergenze rispetto a Rifondazione comunista ma credo che su questi temi abbiamo soprattutto lo dico da siciliano ma credo che sia un problema che tocca un po'tutti quanti abbiamo il dovere di trovare quell'unità abbiamo il dovere di trovare quell'unità nella denuncia abbiamo il dovere di trovare quell'unità dinanzi ai pericoli che oggi si ripresentano
E credo che pesa i pericoli oggi in Italia siano dinanzi agli occhi di tutti sole pericoli che magari molto spesso vanno al di là di quello che possono essere di forme legislative stesse
Tempo fa parlando anche con esponenti all'Inter dal mio partito
Parlavo dell'articolo quarantuno bis del pericolo dell'articolo quarantuno bis
è l'impressione che sia parte qualche intervento di qualche uomo di maggioranza è quello che il governo cerchi di rassicurare tutti dicendo che l'articolo quarantuno bis non me l'ha mai toccato
Possibile io sono convintissimo e l'articolo quarantuno bis se non verrà mai toccato il problema serio su questo articolo è quello della disapplicazione dell'articolo stesso
è il punto sta appunto in questo
Sta in quello di di temere che con tanti piccoli colpi di mano con tanti piccoli colpi di spugna si eviti di continuare quell'impegno antimafia che lo Stato ha avuto nell'ultimo periodo si si si cerchi di allontanare di solare sempre di più la magistratura che negli ultimi anni ha svolto l'opera che dinanzi agli occhi di tutti
I problemi ci sono sono appunto all'attivo quanto abissi che citavo ma sono dal ritardo con cui si sta arrivando all'istituzione della Commissione antimafia
Sono dal controllo dei nasi miriade dinanzi agli occhi di tutti quelli che è successo sulla dai e quello è quello che è successo in passato con con la legge Mammì
E credo che su questi temi e su questo concludo è importante quella solidarietà delle forze democratiche importante quella solidarietà di chi si rende conto che siamo forse dinanzi alla nuova emergenza siamo dinanzi a una a una nuova destra che vada garantire che possa essere garantista nei confronti della mafia dei poteri occulti
Dinanzi a questo L'Unità va trovata grazie
Grazie
La parola certificato
Vedova e l'itinerario ma insomma
Vi chiedo
Non sarei dovuta intervenire
Carosi non tante parole tante considerazioni e osservazioni io ritengo che almeno questa Assemblea debba debba sapere cosa avviene in Italia
Mio marito da libero cittadino
Avevano
Animato da idee di giustizia debilitati libertà e pensava di vivere in un Paese da Montale al signor Bertinotti fatto curioso e io sono sicuro
Che è morto perché considerato una diga al comunismo
Non era un comunista iscritto al Partito comunista
è un uomo libero e non progressista
E io voglio dire come è morto mio marito
La magistratura ha accertato
Perché la magistratura vuole forse inquirente hanno dato le notizie dei giornali
Che non si è piegata pressioni mafiose
Che lo volevano
Fuori dalla sua terra
è stato assassinato ma io a questa assemblea voglio dire voglio far conoscere la dinamica io sono un direttore didattico il sindaco Orlando mi conosce da tempo
Abbiamo chiesto il pensionamento
Non aveva ancora ottenuto il pensionamento vero a casa da un mese ma dal morto il ventotto settembre ritornavamo a casa la serie
Dopo essere stata a cena con amici erano le dieci e mezza di sera
Troviamo il cancello socchiuso io scendo
E avviene il finimondo
Un coprifuoco
Pensava fossero bracconieri
Il
Ma che fate ma che fate vede la macchina di mio marito andare indietro vada trovo mio marito pronto davanti
Mi rivolgo al mio marito ha capito che mio marito era finito io dicevo ci sono qua io
Ci sono qua io me li dà una mano tornavano serie storiche porta dollari contro il deposito meno profondo Tortoli
Attuazione quattro vittorie trovati la ripresa battute dotandosi di una sorta di mio padre presto Giada
Questo com'è stato detto
Che dallo sezione
Epatite sono passati non è vittima di mafia
Ancora l'altro ieri i rappresentanti delle istituzioni mi dicono
Dagli atti
Scendi già le cose della vita le cose sono un piccolo villaggio turistico che io amministro da sola
Sette fra le cose la visita ai tuoi figli io ai figli uno affatto l'accademia è il comandante in seconda divisione il titolo
è un'altra sono alla corte dei conti varietà nane vittima di mafia e soprattutto creare il tema del rapporto non ho altre alternative
Vi ringrazio
Vogliamo colore
Ora possiamo dire siamo abituati a lottare la giustizia
Locale contro la mafia queste cose nel nostro Paese non abbiamo a succedere perché gli assassini possono essere possano essere individuati e
Riprendiamo
La nostra riunione con l'intervento dell'onorevole Leoluca Orlando sindaco di questa città
Siamo anche per l'ospitalità che c'ha accordato calcoli dato a questa nostra riunione nella sala del consiglio comunale di Palermo grazie
Voglio scrivere
Se per esempio l'apprezzamento per questo
Iniziativa del Partito della Rifondazione companies era apprezzamento pare aver scelto detenere quest'incontro dalla sala del Consiglio comunale
Casa consiglio comunale di questa città
Dove non ci stancheremo mai di ripetere che la mafia la mafia quella vera non ha soltanto il volto di Totò Riina
Ma soltanto il volto degli uomini armati che uccidono ma che ha il volto dalla politica degli affari la massoneria di quell'intreccio perverso che ha condizionato la vita democrazia del nostro Paese
Ed è per questo
Che facciamo fatica tutti a dire che siamo contro la mafia la realtà vera è che la mafia e contro di noi contro il sistema democratico contro un modo di vivere civile
Non è un uomo isolato che si combatte isolatamente ma è una qualità del potere è un modo di intendere il potere ecco la ragione per la quale credo che sia importante questa iniziativa è sì importante anche l'impostazione di questa iniziativa
Di aver collegato la mafia la politica mafia e politica alla svolta la svolta nel nostro paese una svolta che mai avremmo pensato avevano sparato credevamo ci siamo illusi forse abbiamo commesso alcuni grossi pecca di presunzione
Che il tempo raggiunto perché ci fosse un cambiamento radicale nel nostro Paese e questo non è accaduto abbiamo provveduto a demolire a demolire una sistema e per usare un'espressione utilizzata da un padre gesuita che non mi ha nelle sue simpatie
Per usare l'espressione di padre sorge è capitato un fatto veramente grave noi abbiamo usato il bulldozer per abbattere il Palazzo del regime e ci siamo accorti che il filo a piombo l'hanno usato gli occupanti abusivi di quel palazzo che non abbiamo demolito
E di fatto questo è accaduto
Di fatto è accaduto che noi abbiamo demolito un sistema ma di fatto hanno costruito sulle macerie di quel sistema gli occupanti abusivi dal Palazzo che noi avevamo demolito
E le fotografie e le immagini fotografiche anche dei giornali dei giornali estivi mostrano come tutti gli uomini del vecchio regime son tutti tornati allora posto
è festeggio non le barche private nelle ville nelle ville lussuose festeggiano gli stessi riti che festeggiavano con altri riferimenti con altri esponenti politici appena qualche mese fa questo ha operazione non è riuscito a non ce l'abbiamo fatta al centro a far sì che il filo a piombo venisse usato da noi avevamo demolì
Questa operazione per fortuna invece è riuscita in tante realtà di periferia
In tante realtà di periferia importanti e significative come certamente tra le altre anche Palermo
Siamo riusciti a far sì che il filo a piombo fosse nelle mani di coloro che hanno guidato il bulldozer che voce guidato lo strumento che demoliva il vecchio sistema il vecchio regime e oggi e oggi l'impegno di lotta contro la mafia è un impegno di lotta che vede sostanzialmente questo contrasto che esiste tra un centro una periferia
Tra un centro che per bocca di suoi esponenti di governo viene a Palermo e rassicura dicendo che la mafia non è il problema più importante
Ora assicura dicendo che non essendo il capo del governo nativo del Mezzogiorno la Sicilia non sa esattamente che cosa sia la mafia o il ministro di Grazia e Giustizia che venendo a Palermo Lulli dichiara
In presenza di avvocati penalisti dichiara che Luís prima ancora che il ministro di Grazia e giustizia è un avvocato penalista affermazione gravissima se si fosse stata riferita al suo essere magistrato prima ancora che il ministro di Grazia e Giustizia ma certamente ancora più grave
Quando afferma a Palermo in quel contesto che per lui più importante la sua funzione di avvocato penalista che non la funzione di ministro Di Grazia e giustizia
E in questo modo si lanciano segnali segnali che finiscono con l'essere sicuramente segnali che cerco di attentare all'autonomia e indipendenza
Della magistratura
La stessa polemica passa strumentale polemica sui pentiti non è altro che un tentativo di attaccare autonomia e indipendenza della magistratura il vero bersaglio non solo i pentiti il vero bersaglio sono le inchieste sui rapporti tra mafia e politica e massoneria che i pentiti hanno reso possibile in questi ultimi tempi basti pensare il trattamento riservato ai pentiti qualche anno fa
Quando pentiti come Buscetta parlavano soltanto i rapporti esistenti all'interno delle cosche criminali mafiose quelle che usano i fucili e le armi questi personaggi Buscetta tra gli altri erano personaggi copertina venivano da tutti considerati veniva tutti portati come esempio di un importante momento della vita del nostro Paese quando i pentiti quando i stessi personaggi hanno cominciato a parlare rapporti tra mafia e politica
Nessuno ne parla più Buscetta non viene più citato nel più un uomo copertina alle più riferimento avanzi mille discussioni a dire quanto sia pericoloso l'uso dei pentiti
Come se il pentito quando finisce con il rivelare il parlare i fatti che riguardano i rapporti tra le cosche armate è uno strumento che ancora ancora può essere utilizzato quando comincia invece a parlare rapporti con la politica con gli affari con la Massoneria
Comincia a a generare tante tantissime discussioni è oggi si cerca in qualche modo di attaccare l'autonomia e indipendenza della magistratura attraverso le polemiche sui pentiti perché il vero bersaglio non sono i tempi
Il vero bersaglio sono i magistrati stanno conducendo inchieste che riguarda i rapporti con la politica con gli affari con la Massoneria allora come zero che esista la cittadinanza la devianza è un modo di diritti un mondo di democrazia esistono i cittadini è il fatto che esistano dei cittadini quali commettono degli errori o commettono reati non può portare il suo Dinoi ad affermare che bisogna eliminare cittadinanza e cittadini
Lo stesso vale con riferimento al tema della polizia
La polizia è certamente importante per uno Stato di diritto anche se esistono a poliziotti che non fanno il loro dovere o la cronaca di questi giorni conferma finiscono con l'essere Stati
Però nessuno si sognerebbe in nome di queste espulsioni di immaginare che bisogna eliminare la polizia o i poliziotti dallo Stato di diritto così per la magistratura la magistratura è importante essenziale per uno Stato di diritto
Anche se esistono magistrati che non l'ho fatto non fanno sempre fino in fondo il loro dovere ma nessuno si sognerebbe di dire eliminiamo la magistratura e i magistrati
Ebbene i pentiti Soro è vero sono dei criminali sono sicuramente molte volte dei criminali ma il fatto che loro di loro aiuto alle inchieste un dato che viene riconosciuto dei magistrati impegnati
E allora il fatto che questi criminali danno un aiuto accertamento la verità non può portare ad affermare che non devono essere utilizzati come Portillo ha preso il posto
Che siccome un testimone
Potrebbe essere un falso testimone occorre limitare la testimonianza come fonte di prova nel processo penale è chiaro che pretestuosa questa polemica ed è per questo che è importante ribadire oggi più che mai autonomia e indipendenza della magistratura strettamente collegate con quel pluralismo della informazione
Cassa subendo colpi così gravi e così forti e che vede uniti oscure forse politica tante forse politiche ad un ampio schieramento impegnati
Per il referendum abrogativo la legge ma mi di quella legge che la legge Mammì Berlusconi come i fatti la storia
Hanno confermato sede l'ha bisogno di questa conferma ecco la ragione per la quale io credo che un tema come l'impegno di lotta alla mafia non mi impegno di lotta alla mafia nella sua accezione soltanto di braccio armato la sua cessione di mediazione armata ma era nato a quella vera cioè la mafia che ha rapporti con la politica con la signoria e con gli affari diventa lo sto Paese una grande scriminante perché se l'impegno di lottano limitiamo ad una frase che è soltanto quella che ha il volto di Torino rischiamo di vedere messi insieme anche coloro che consentono a mafiosi come Riva di essere forti e potenti tanto prima si cambia non è complicato cambiare con Totò Rina più complesso certamente cambiare il sistema di potere affaristico già acconsentito a personaggi come Riva di esso le forti e potenti ecco perché io voglio conclude questo mio intervento rivolgendo l'augurio di buon lavoro ai compagni di Rifondazione comunista il benvenuto a Fausto Bertinotti dire che sono qua chiedendo chiudendo scusa di voler partecipato all'intero svolgimento dei lavori di questo incontro ma mi avete chiesto compagni di Rifondazione Comunista di fare il sindaco di Palermo residuo di Palermo ha tante cose da fare proprio per poter essere adeguato all'incarico che anche voi mi avete dato grazie
Graziano analogamente onorevole Leoluca Orlando
Nessuno l'Inter entro diamo la parola per l'ultimo intervento è giusto Catania che è uno studente universitario di Rifondazione ci scusiamo con tutti gli altri iscritti a parlare ma subito dopo per ragioni di tempo daremo la parola all'onorevole Fausto per si noti per le conclusioni di questa nostra riunione della direzione di questo incontro aperto con le altre forze politiche
Allora
Io accetto l'invito della presidente sarò brevissimo
Intanto volevo dire che
Il rapporto tra mafia e non va a destra è evidente secondo me in due punti
Il primo è l'attacco deliberato alla sinistra
Totò Riina come Berlusconi entrambi hanno avvertito il pericolo comunista
La paura rossa entrambi hanno evidenziato l'eguaglianza tra democrazia e sinistra
Paradossalmente il pendant evidenziato il pericolo antidemocratico ad un eventuale Sinistra al potere
Il secondo punto è che la nuova destra si è sostituita la mafia nei quartieri popolari di Palermo
Dal punto di vista strategico Forza Italia Angitola come la mafia
Ha cercato il consenso promettendo diventando interlocutore per la gente
Fingendo di interessarsi dei problemi della gente comune
La mafia prometteva il posto di lavoro prometteva a favoritismi per Forza Italia ha fatto la stessa identica cosa
I candidati di Forza Italia non hanno fatto in campagna elettorale nessun intervento pubblico
Evidentemente non è vero non bisogna forza Italia è riuscita a realizzare un consenso popolare capillare perché ha scelto la strada della falsa democrazia la strada delle promesse
La strada già battuta da Cosa Nostra e che si è dimostrata ancora una volta vincente
Questa strada si radica nella grave crisi culturale presenti in Italia e a Palermo
Personalmente ritengo che la strada della sinistra debba essere una strada che favorisca lo sviluppo cultura culturale uno sviluppo culturale antimafioso
La crisi culturale presente soprattutto all'interno di quelle istituzioni che si autodefiniscono istituzioni culturali
E mi riferisco all'università mi riferisco alla scuola mi riferisco ai mass media
Tra studenti universitari tra studenti medi tra i giovani c'è una crisi di valori
Dei valori di solidarietà di democrazia
I giovani tendono a identificare l'identificarsi con il fenomeno del rampanti Isma'con lo yuppismo collego Isma'
La crisi culturale è evidente nei giovani che purtroppo o fortunatamente
Non abbiamo vissuto il ventennio fascista giovani che non hanno pensato al pericolo neofascista che si insinua lentamente è quasi in silenzio in un contesto democratico
Quindi per la sinistra la strada per la strada da percorrere deve essere quella della scuola pubblica che garantisca che garantisca una cultura pluralistica è democratica
Evitare che la scuola l'università la cultura venga privatizzata e sia omologata alle direttive del governo è della maggioranza parlamentare
Perché così la scuola l'università la televisione sarebbero un terreno ancora più fertile per fare attecchire gli alti valori della destra e della mafia grazie
La favola corale segretario generale il partito della Rifondazione comunista onorevole infausto perfino
Ricordare
Ora ancora l'emozione che abbiamo provato poco fa quando la signora bruciati calo al patto il suo intervento alla sua testimonianza
Vorrei ricordarlo perché
La politica spesso anch'io adesso nella politica
Non sappiamo trovare non so trovare le parole
Per esprimere anche le passioni che ordinano disciplinano ispirato alla politica
Sicché tante volte anche il nostro agire il nostro discutere sembra invece ispirato a una pretesa di razionalità
Che tiene fuori appunto emozioni e sentimenti
La testimonianza della signora Luce Ficarolo faccia è toccato alla intensità della dell'emozione dalla politica
E noi vorremmo almeno le spy Nale dalla conclusione di questo convegno tutta la nostra intensa solidarietà umana
Prima ancora che politica e cercai di erano gli stessi che troviamo anche in questa solidarietà le ragioni per lavorare alla costruzione politica cui siamo impegnati
E ha un'esperienza di lavoro come quello che qui abbiamo realizzato oggi
L'abitudine a cui siamo costretti anche dalle nostre stessi libri
A analizzare sempreché eticamente quello che facciamo
CIN Duce spesso appunto a ragionare così eticamente sul nostro fare sulla nostra esperienza
Possiamo quindi i pagliacci come dire un'eccezione oggi
E di reciproche pienamente soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto
E vorrei davvero ringraziare il partito regionale Siciliano
Per la costruzione di questa iniziativa politica
Che costituisce davvero un elemento all'attivo del lavoro del partito e io credo anche un contributo dato alla città pandemia palermitana pasta Scigliano al Paese davvero
Avete visto avete partecipato a una giornata intensa di lavoro
Di quelle che vorremmo essere un po'più usuale nella nostra attività politica Fondazione comunista cioè un impegno diretto i militanti e dirigenti del partito e insieme un confronto aperto con esperienze conoscenze e saperi e competenze testimonianze
Che vengono dal mondo dal mondo a cui noi ci sentiamo vicini a contigui ma che non sono direttamente il nostro io credo che la stessa idea del lavoro politico possono inventarsi così ed è per questo
Che davvero vorrei esprimere ed apprezzamento per il lavoro che compagnia Forgione ha svolto che qui è stato apportato sia nella sua introduzione poi nella relazione di Nichi Vendola
Di Peppino Di Lello che hanno proposto mi pare uno schema di ragionamento
Molto ampio e davvero anche innovativo su alcuni punti rispetto la nostra vocazione sotto questo lo posso dire credo senza
Come dire a minimizzare il contributo di indizi e di Peppino frutto anche appunto di una frequentazione
Con l'esperienza vocazione dei magistrati
Di donne e di uomini comuni tuttavia impegnati in questo lo prioritariamente su questo terreno
Davvero mi pare lavoro abbiamo una una trama di ragionamenti
Di analisi e di proposte su cui potremmo cercare di lavorare di organizzano un lavoro politico impegnato
Per tutti coloro che hanno partecipato invitati a questo convegno vorrei cantare garanzia per tutte e per tutti il sindaco Leoluca Orlando per tutte e per tutti
Lo faccio con
Lo faccio
Appunto in maniera simbolica per le tante presenze e qui ci sono state lo faccio con affetto con l'affetto che mi lega a Luca nei confronti dei quali diciamo così anche gli eventuali dis dissensi politici tuttavia mi auguro siano sempre ridotti non interagisce minimamente contratto intensa solidarietà lavoro che fa come sindaco e che ha fatto come
Protagonista di una battaglia per la rinascita della società civile della realtà palermitana siciliane come contributo a fare il prezzo di un'altra Italia per questo suo contributo rimane
La mia intense solidarietà e il mio affetto appunto va al di là delle vicende politiche con contingenti e così e così mi sento legato ai contributi che qui sono venuti ed è cercando di interagire con questi che vorrei locali a dire qualche cosa certamente di assai meno significativo di quello che è stato espresso fin qui dal convegno ma che mi pare possa in qualche modo seppure in una forma un po'un po'più volgare al compiuto elaborazioni che qui sono step opposte indicare una traccia per il nostro lavoro complessivo di tutto il partito
Intanto vorrei tornare un momento su una cosa che la fa va su tutte le operazioni sul perché questa iniziativa cui e ora a Palermo e in certi giochi presto detto persino un po'dopo cena cosa mente che questa iniziativa rompe il silenzio
Ringrazio ma forse non è così in ogni caso certo è un'iniziativa che vuole segnare un fatto politico vorrebbe contribuire alla presa di coscienza dell'asta politica italiana e in particolare delle forze progressiste che qualcosa sta accadendo di grave ed inquietante
E che su questo qualcosa che sta accadendo dei guard inquietante deve cimentarsi la politica delle forze di opposizione
Questo elemento è riassunto nel ritornano della violenza mafiosa contro forme di resistenza attiva e democratica del Paese
Se guardiamo contro chi si appunto in particolare ci rendiamo conto del carattere rilevante dal punto di vista politico oltre che umano di questa offensiva
Vengono col buco Mou colpiti i sindaci di comuni di queste terre sindacalisti locali
Vengono colpiti e messi nel mirino dal mafia precisamente gli organizzatori della partecipazione popolare
La mafia punta a colpire questi gangli vitali di resistenza democratica e lo cita sottoposta a un processo di specialità autoritarismo è una scelta lucidamente intelligente che noi dobbiamo sapere valutare in tutta la sua gravità
Concordo con quei compagni che hanno denunciato la sottovalutazione nella società politica di questi atti di violenza mafiosa e della loro ecco decenza
Proprio per non renderci complici di questa strumentazione abbiamo preso questa iniziativa credo che noi dobbiamo sapere che questa ripresa di violenza mafiosa non è casuale né però la scelta dei tempi né appunto perché tende a colpire
Viene dopo una profferta di alleanza politica avanzata da Forza Italia e alle destra durante la campagna elettorale
In cui forse notoriamente mafiose
Hanno offerto infatti una nuova alleanza politica le forze della destra
La loro il loro sostegno non è stato semplicemente un elemento diciamo così episodico e in realtà hanno sviluppato attraverso questo sistema un discorso politico
E come se queste forze mafiose avessero detto alle forze della destra abbiamo capito
Voi vi proponete di costruire in Italia un nuovo regime di soffocare gradualmente l'ordine democratico seppure imperfetto che era stato costruito
Questa posta costruzione punta essenzialmente sulla passività azione delle masse
Voi tentato di realizzare per la figlia pulita e alta questa passività azione delle masse
Noi proponiamo di concorra dal basso e in maniera sporca allo stesso obiettivo
E per questo adesso vi proponiamo un concorso elettorale e domani prenderemo a colpire questi o elementi e organizzazioni della democrazia di base per la democrazia costa circa questo discorso è stato fatto
E questo discorso io credo vale inteso per quello che è
Ho l'impressione
Che attraverso questi elementi la mafia torni a ridisegnare la sua soggettività politica
Non si tratta semplicemente io credo di qualche episodio e non bisogna farsi prendere la mano dalla sottovalutazione determinata ancora dalla entità del fenomeno non gigantesco
In realtà io credo che siamo di fronte ad un passaggio quello che è entrato in crisi è stato ricordato qui da molti interventi
E quella soggettività politica della mafia
Che aveva costruito il suo rapporto con il regime democristiano
Fondata sulla istanza e sull'esigenza di combattere il pericolo comunista
Quella particolare forma di rapporto tra mafia e politica che sia determinato il nel dopoguerra
E che consiste consisteva in Occidente nel considerare legittima ogni forma di lotta di fronte al pericolo comunista compresa l'organizzazione della partecipazione mafiosa al conflitto
Tuttavia quella costruzione non era soltanto una soggettività politica
E ha un'idea anche dal rapporto tra la mafia e i meccanismi economici e sociale
Quell'alleanza fra il vecchio regime e la mafia corrispondeva ha una collocazione attiva della mafia nella ricostruzione del Paese
E in un'idea dello sviluppo neo capitalistico che tentava di attribuire anche al Mezzogiorno seppure con un ritardo la possibilità di inserirsi nello sviluppo della città capitalistica del Paese insomma un'idea per Pesaro dalla dalla dalla prima fase della ricostruzione alla seconda fase dello sviluppo del Mezzogiorno come un vagone trainato dalla grande locomotiva della ristrutturazione del modenese capitalistica e in quella condizione alla mafia
Diventa un Cynthia in un soggetto politico e un'organizzazione economica di grandissimo peso
E quel sistema per ragioni che voi conoscete molto meglio di me entra in crisi insieme al alla crisi del sistema medici
Oggi noi siamo di fronte credo ai primi passi della configurazione di un nuovo patto lo ricordava Nichi Vendola nella sua relazione interni secondo una incontrovertibile
La ricerca di un nuovo patto tra una nuova classe dirigente
E le nuove organizzazioni criminose insomma la ricerca di una ridefinizione di un patto tra mafia e potere all'interno della costruzione di un nuovo regime e di un nuovo dell'economia
Quella che noi ci siamo vivendo è una fase di transizione
Credo che noi dobbiamo non solo per ragioni politiche ma per rispetto analitico dei processi
Non dare per scontato l'esito
Ne nella costruzione da parte desta delle pagine
A cui pure io credo bisogna saper vedere queste destre attendono né della riuscita del nuovo patto tra mafia e questo tipo di potere che si sta instaurando
Quello che dobbiamo fare storia oggi ed è questa la seconda ragione questa iniziativa
E lanciare un allarme preciso preoccupato e preciso il pericolo è molto serio
Il pericolo e che appunto si costruisca un nuovo rapporto tra il potere la mafia dentro la costruzione di un regime sostanzialmente il mio voto ritaglio che fa della passivity l'Anas
Ed è la demolizione sistematica e della destrutturazione di ogni forma di critica di contestazione di conflitto sociale il suo elemento porta
Una Musumeci Menni autoritario non perché costruito da un gendarme esterno alla società ma perché è in grado di attraversare tutta la scelta di queste forme di autoritarismo di questi elementi autoritarismo eretti in un sistema
Che tutto organizza e per la mia alle attività economiche a quelle politiche e culturali
In questo senso
Noi non possiamo non individua con grande allarme il fatto politico
Il fatto cioè che questa profferta di alleanza anche sul sistema elettorale nella competizione elettorale non abbia ottenuto finora un preciso rifiuto dalle parti dalle foto che sono diventate poi forza di governo
Nei tre anni e di analisi del fenomeno mafioso
Il fenomeno così pesante nascita italiana che non viene neppure considerato analiticamente nel programma del governo presa di posizione del governo
Ne una presa di posizione politica di rifiuto di questa collaborazione quand'anche novità
La preoccupazione viene aggravato dal rapporto che sia il lato definendo da parte di tanta parte del governo con la magistratura con le forze più impegnato nella lotta contro la mafia
Il pericolo dell'isolamento si respira direttamente
Basta determinano una qualche vicinanza con queste magistrati far sentire fisicamente il pericolo del luogo isolamento
Del resto gli atti per degli presi all'interno del governo da questo punto di vista inducono a tutte le preoccupazioni
Si è ricordata la vicenda del quaranta per quanto uno bis e della legislazione dei pentiti
Sono questioni importantissime in sé
Nella lotta concreta la mafia
E sono elementi simbolicamente cruciale
La sola discussione di questi elementi costruisce un elemento di isolamento dei magistrati più direttamente impegnati su questo terreno il solo parlarne non metterci le mani non è
Siccome appunto del linguaggio il rapporto con la mafia contano molto gli elementi simbolici come sappiamo le forme di comunicazione mitra simbolica un peso determinante se tutti i mezzi discute del del quarantuno bis quale che sia l'esito che dai su questo terreno tu hai già mandato un messaggio
Di interesse
Ha ora coperto a riferire se tu dici che la legislazione dei dei pentiti e non per le ragioni che mi hai qui ci sottoponeva come terreno concreto di analisi effettuale ma mi apre una discussione su quel punto quando come diceva Leoluca Orlando ha poco fa questo è un terreno obbligatorio
Del della lotta contro la mafia turca introduci immediatamente l'idea che stai cambiando registro che precisamente quegli strumenti che sono stati adottati e usati nel efficacemente la lotta contro la mafia precisamente quelli sono sottoposti o c'è un processo di revisione
Dal che si desume in ogni caso per il solo fatto cambio scuti
Che stai cambiando
La disposizione della vela al vento al vento dell'anarchia e quando appunto il Guardasigilli
Viene a Palermo e invece di recarsi alla procura si reca la Camera penale indubbiamente manda un messaggio e non può che pur non può non sapeva di saper fare e dunque le ragioni di preoccupazione certamente sui allora
L'isolamento i magistrati in una fase così difficile il loro lavoro
Uno degli elementi più gravi di preoccupazione che abbiamo e questo isolamento baratro si può determinare anche con interventi molto esterni molto periferici rispetto da me
Penso per esempio a discussione sul colpo di spugna Tangentopoli
C'è un nesso certo mediato tra queste cose ma se tu in qualche misura pensi di poter chiudere il capitolo della lotta contro i fenomeni di corruzione del rapporto tra a quello tal su quella quota fai e politici costruito il Fulco del regime craxiano e sotto il quale spira agile facciamo sprofonda
E in qualche misura attraverso la conclusione di questa operazione
Tu lasci pensare che in qualche modo questo regime di legalità può esservi ammesso nell'organizzazione sta italiana
Una volta che tu hai effettuato questo alleggerimento dalla pressione rispetto otto sulla legalità hai aperto un varco attraverso le quali possono passare a tutte le altre richieste di condono delle proprie legalità e delle proprie prepotenza
Noi tuttavia ci si ama atteggiarsi anche rispetto ai comportamenti del Governo
Con una propensione a considerare anche i passi che venissero positivamente
Abbiamo apprezzato esplicitamente la venuta del ministro degli Interni qui in un momento difficile appunto l'isolamento i magistrati
Non siamo incapaci di vedere gli interessi diversi che possono anche differenziare le forze della compagine governativa
è evidente che anche per l'insediamento sociale per storia
La lega a può avvenire atteggiamenti e interessi diversi altre componenti fondamentali della coalizione di governo
Ma così come abbiamo apprezzato quell'intervento oggi dobbiamo di nuovo lamentare l'inefficacia almeno in dell'intervento dello realizzazione delle forze dell'ordine rispetto alla flessione malavitoso che sia negativa
E ha fatto cioè che su questo terreno misure efficaci non sono altre prese le maglie sono varie le possibilità di intervento del attività criminosa si è hai costruito dunque tu e con questa capacità di osservazione non possiamo non vedere il prevalente
E il PAI Valente è un comportamento complessivo del governo
Che di fronte a questi elementi inquietanti non ha usato certo i rasoi della cesura
Ed è la sconfessione di qualsiasi possibilità di apertura del apporto tra la mafia e il potere ma invece diciamo così sostanzialmente ha lasciato fuori e quando è intervenuta è intervenuta con messaggi ambigui e spesso interpretabili come di complicità a questo punto segno che a noi dall'esame assai importante e del resto noi intendiamo come dire Iskra Italo in un'analisi che appunto vede questa come la tessera di un mosaico di un costruzione di un regime di autorità
In che cosa
Si inserisce questa ricerca
Di un nuovo patto tra la mafia e il potere io credo che su questo punto noi dobbiamo andare avanti nell'analisi
Noi dobbiamo cercare e trovare individuare immessi le commissioni del rapporto tra mafia e struttura economica e sociale del Paese tra mafia e il modello di sviluppo
Non voglio dire voi capite bene l'amata la banalità secondo cui gli affari con la mafia sono uguali o simili a tutti gli affari che avvengono sta capitaliste non sto dicendo questo
Non sto dicendo che è stata unita sto dicendo che va ricercata una così come siamo in grado di fare in sede di ricostruzione storica per il passato
Le tendenze che tendono a configurare l'attività della mafia come in salita mania funzionale dentro la nuova ristrutturazione capitalistiche si produce
E io credo che noi possiamo individuare anche la riorganizzazione mafiosa persino il conflitto ha creato al suo interno l'individuazione di nuove forme e nuove forze una mafia
Dentro un contesto caratterizzato da un lato da un nuovo ciclo dello sviluppo capitalistico e dall'altra parte di una crisi della Repubblica italiana
Credo cioè che noi dobbiamo indagare indaga
Questa ai collocazione della mafia nella città meridionale e in Italia alla luce del rapporto ricercato non solo con la politica ma con la struttura socio economica nella scelta e con la sua organizzazione civile
Non cioè la mafia semplicemente come un'organizzazione criminosa ed economica che che cerca un rapporto politico con l'assetto di potere ma la mafia anche come parte oggi di organizzazione della società
E come parte e come parte funzionale al modello di ristrutturazioni capitalistica in corso o almeno indagare se può risultarne funziona
Le coordinate di questo contesto mi sembra francamente due uno la questione della riorganizzazione del sistema politico italiano le destra la tendenza al nuovo regime
Due i processi di mondializzazione la collocazione del Mezzogiorno vide il sud in in questo contesto
Primo la prima coordinata quella del politiche della riorganizzazione della politica le destre il regime
Io credo
Che noi siamo di fronte davvero a un tentativo in grande di riorganizzazione della politica nella cittadina
Di quella di organizzazioni che si riescono durano un lungo ciclo io credo non dobbiamo farci prendere la mano dalla sciatteria e dalle
Volgarità
Dal dal carattere spesso persino ridicolo che con cui questo fenomeno si manifesta insomma non dobbiamo avere un atteggiamento snobistico come spesso la sinistra
Sì guarda ai fenomeni degli altri
Italiani Nicola
Caricandolo sul filo dell'intelligenza e qualche volta persino l'eleganza dell'estetica
Sarà bene tentai deve di vedere la forza dei processi crea
Depurare il più possibile questi elementi di analisi dalla sufficienza di chi si crede più intelligente più colto e raffinato e cerca invece di capire intanto le autorità che ha perso dal che si desume che almeno quelle fonti sono se perché sono foto
Sono sorti non perché sono particolarmente intelligenti e non perché non raccontiamoci parcheggiamo le televisioni
Sono forti perché tentano una riorganizzazione della politica strettamente funzionale a un po'c'è spesso approvazione di modo che sono capitalisti da che in larga misura sia od otto già in larga misura
E di cui quest'operazione potrebbe costruire come dire in consolidamento e un rilancio
L'operazione di regime non hanno però uno stop sopra strutturale
Non è un'astratta combinazione di equilibri politici è un elemento contestuale al processo di globalizzazione capitalistica di moralizzazione tenta che apre la società italiana in questo senso il suo cento è un centro di assoluta modernità il suo centro e l'idea della abrogazione del conflitto del conflitto inteso come idea forte non Danko non dai conflitti
Se tu ritieni con tua moglie non non è che ci ci impressione il sistema e così neanche stufa è un piccolo conflitto locale
Ma il contratto dei metalmeccanici deve essere fatto in maniera prelibati di rilevanza sociale e politica perché questo modello richiede appunto
Una riduzione del conflitto forte appurò Fisiologia invece di regolazione dei rapporti sociali
Ha funzione tecnica il contatore più il contatto de della lotta tra i lavoratori metalmeccanici padroni metalmeccanici ma invece un elemento regolatore
Che così questo regime attribuisce ha delle parti sociali di cui una quella capace di lavoratori non è più non è più rappresentante in senso forte cioè il senso di contrasto di interessi di programmi di punti di vista
E interviene così una modificazione una modificazione di fondo nelle relazioni sociali non a caso di politiche da cui nasce una progressiva demolizione di ogni forza critica e di ogni protagonismo di massa
Il che insisto non vuol dire che questi territori saranno fatti deserti chiamato pace secondo la formula classica no
Vuol dire semplicemente che se loro riescono in questa operazione questi conflitti non la Suban un significato socio politico rilevante e una capacità di Padula degli elementi unificazione tra di loro capaci di configurare
Seppure in nuce degli elementi società trasformazione annunciata
Ma invece saranno costretti quando si produrranno avesse elementi come dire semplicemente di difesa di grumi di interesse
Non in grado di essere decodificati dagli altari da quelli che non sono presenti in quel conflitto come interessante da papa stessa condizione
Questo elemento
Propone alla politica di esercitasse quindi attraverso una sistematica organizzazione per bene che e che la funzione sistematica
Tu non conti più in quanto forza sociale in quanto cittadino ma semplicemente sei una ha ridotto a concedere ad altre l'esercizio del governo del potere
E cioè e lo sei costretto per una ragione di funzionalità richiesta non per una ragione delega consapevole precisamente storico dato secondo il principio ispiratore non piuttosto rappresentativo ma dello Stato azienda dello Stato Azzi
In cui esse Aspesi stanno sì diverse funzioni ma funzioni
Funzioni all'interno di una comunanza
Di
Interessa i presunti che corrispondono semplicemente a quelli dell'azienda medesima ogni altra presentazione di interessi diversa da questa viene considerata patologica come fare a combattere
Questa costruzione
Comincia
Dal controllo del territorio
E propone la riduzione della Società a mercato
Ecco perché ho detto mercato in cui svettano i monopoli in tutte le condizioni
A quel punto uno di questi monopoli può essere benissimo l'organizzazione criminosa che ha una parte
Da gestire di questo ordinamento socio economico a cui capacità dei ragazzi viene determinato un compito
E in qualche misura come dire la stessa sua
Estraneità al corpo democratico
Fatto della sua caratteristica di essere anche l'organizzazione criminosa che quindi rifiuta il monopolio dalla violenza seguito allo Stato viene considerato in qualche modo naturalmente non per legge e non per coscienza organizzata ma invece per comportamento come accettabile dal Consigliere sì desumerebbe questo accettabile dal fatto che non viene convocato combattuta a fondo solo questo
Il punto attraverso la quale si manifesta in questo caso l'accettazione
Dell'organizzazione criminosa come facente parte di un'articolazione delle funzioni costo aziendale si manifesta semplicemente con la non combattimento a fondo di questa realtà
E io credo che questo sia il pericolo concreto che non ci troviamo di fronte Secondo
La mondializzazione e il Mezzogiorno
La mondializzazione
La mondializzazione dell'economia
Meriterebbe questo tema una
Riflessione
Molto più organizzato di quello che io voglio fare coi
Qui mi preme soltanto richiamare però due punti di osservazione che mi sembrano importante alla luce del nella discussione semplice
Che cosa è morto o del processo di modernizzazione in corso
E morta l'idea che il sud possono seguire il nord seppure a passo più lento
Che è stata la grande illusione riformista di tutti i decenni trascorsi
Di tutti Cielito Palacio Sudamerica sia che tu parlassi del sud d'Italia
L'idea era che prima o poi la locomotiva avrebbe agganciato tutti i vagoni fino all'ultimo e l'avrebbe trascinate seppure un passo più lento
E seppure ha diciamo così Calisto differente
Ma questo sarebbe accaduto prima o poi
Oggi questo elemento viene totalmente scardinato
La mondializzazione delle produzioni e dei grandi processi finanziari
Esclude i su tutte
Da questo processo di riorganizzazione se non come luoghi dove possono essere buttate delle produzioni
E anche organizzato e la corruzione
Ma non considerate come questi documenti il Mezzogiorno non è più un problema del mondo così come la questione meridionale non è più una questione nazionale non è più non è che il Presidente del Consiglio al suo discorso a casa dimenticato di parlare a mezzogiorno
Non ci stava no non ci stava proprio non poteva starci perché se tu assolutizza intaccato
E fa ideali dell'impresa il paradigma di guida di questa ristrutturazione non si capisce come ci puoi mettere dentro il Mezzogiorno così come non ci puoi metà dentro così come non ci può mettere dentro anche l'occupazione non ce la fa mettere se non con un imbroglio del milione di posti di lavoro creati ma come invece realtà non ce la puoi mettere perché appunto
E sarebbe in contraddizione incontenibile con il tuo presupposto
E il passaporto e l'espansione della generalizzazione del mercato del padrone del Paese a tutte le attività umane la alla produzione di beni materiali non più solo contro di me ma scardinando tutto il terreno anche dell'Uefa dello stato sociale e ai producendo il modello dell'impresa a tutte le attività umane
Se tu fai cosi il Mezzogiorno ci può essere come questione non ci può essere se no
Se non
Come luogo di penetrazione di questi espiazione
Dice i fatidici eccetera
Oggi o domani non mi ricordo bene la Siemens presenterà il suo approdo sul Mezzogiorno
La cosa che si vede che nell'anno trascorso tra il novantatré e novantaquattro
Intanto le Mezzogiorno il prodotto interno lordo che non è uno splendido Cantelmi sua come sappiamo del livello di civiltà ma che somma dà conto almeno in negativo
Dagli elementi di crescita quantitativa di quegli obbrobrioso
Sette di crescita quantitativa tuttavia
Qui neanche quelli cioè non è che dice o che schifezza c'è stata una crescita qualitativa ma la qualità della vita e voi lo sviluppo è peggiorata no siamo a meno uno virgola sei per cento del prodotto interno lordo nel Mezzogiorno in un anno
Meno uno virgola sei per cento
E siamo a meno tra i centodiciassette mila
Occupati
Nemmeno trecento rispetto l'anno precedente
Con una crescita la disoccupazione media di due punti e mezzo senza considerare la tendenza che la Svimez a conoscersi a quello esistente e tanta parte non si scrive neanche più
A alla lista di collocamento per cui non è misurabile inoccupazione attacca spesso Cassino la speranza di poter essere prima o poi occupato
Questo non è un anno disgraziato questo è un trend
Una tendenza è la tendenza e la tendenza di questa ristrutturazione capitalista e di queste politiche economiche sociali
Il questo quadro la mafia che prima era
Don Logan ma anche opere dogana anche appalti
Dogana anche volano interno a quel meccanismo distorto di crescita quantitativa seppure allentata oggi cosa e al secondo me e tende a essere complementare a questa nuova fase complementari in questo senso trovo che sia molto giusto osservazione che le l'Amati abbiamo di fronte è un atto che posto criminali posto
Perché è un'anarchia che individua il suo carattere complementare questi fenomeni pacificamente su entrambi tale
Sul piano internazionale facendosi sempre di più luogo di concentrazione finanziaria e di distribuzione delle grandi flussi finanziari
Davvero utilizzando fino in fondo il fatto che quest'anno dall'erosione capitalistica dilata
Dilata il bisogno di denaro illegale
Di mobilità sovranazionali capitali e persino dirà in corso ai paradisi fiscali da parte dei capitali medesimi condizione questa che genera la possibilità di immissione del denaro sporco in questi Circuiti in maglia nascente immediatamente Croce
C'è un crescente bisogno del capitale produttivo su scala mondiale dispone di capitale finanziario immediato e il il capitale finanziario costruito attraverso la le organizzazioni criminose a partire dal traffico di droga costruisce una delle leve fondamentali questo finanziamento così come il traffico d'armi così come ha ricordato
Grandi vele del finanziamento del nuovo del loro capitale su scala mondiale e e nel Mezzogiorno nel Mezzogiorno
Quest'organizzazione mafiosa può può ai tornare a esser rilevante come organizzazione del territorio
Perché in un territorio in cui la disoccupazione e organica
E il Mezzogiorno non ha più neppure la speranza dell'intesa Nordio della agganciare la locomotiva
Ma invece etti a meno di nuova occupazione in quella condizione la mafia si può presentare come Iskander soggetto di organizzazione in questa condizione
Perché tutto l'elemento della
Illegalità tende a crescere in una condizione in cui c'è il mancato sviluppo nello sviluppo il mancato sviluppo diventa terreno fondamentale di legalità e violenze negata e così vero
C'è persino fuori dalla illegalità e conosciuta
Si tende a derogare dalla norma e così vero che non è semplicemente il fatto che in questa condizione crescono attività illegali sei tu Stato sei tu potestà contrattuale universale che tipo ieri a disuguaglianza che io sono legati solo agli anticipava sono questo
Cos'è se non l'idea che siccome vedo ciò sta così tu mi devi dare sotto salario
Col cos'è l'idea della precarietà secondo il fatto che siccome ne sono stati così ci può essere solo dopo
Questo è il punto
No queste la rapporto tra i due e illegalità può diventare diciamo la cifra della società meridionale se non si contrasta a fondo questa tendenza l'illegalità cioè prodotta dalle organizzazioni criminose
Dal basso dall'alto e il riconoscimento implicito dello Stato ed è il potere contrattuale di queste illegalità attraverso le duello citata in Padova una certa secondo cui al nord cioè certe leggi e assoluta e l'altra legge
Nel momento in cui di fatto questo e ha tagliato la strada a Hopa il posizionamento della mafia in posizione centrale assolutamente centrale
Nel Sud
Allora
La mafia può davvero pensare ad insediarsi
Per questo cambiamento di ciclo
Politico e sociale
Nessun cioè la mafia puoi seguire una disegno
Della occupazione del nuovo gli atto del nuovo vuoto tra lo stato e il popolo del Mezzogiorno
Diverso da quello degli anni cinquanta e sessanta
Inedito e tuttavia appunto così legato a questa modernizzazione cioè al capitalismo della crisi
Guardate
Proviamo a vedere una cosa la questione della disoccupazione
La questione della precarietà
Cioè la questione della riorganizzazione dal basso
Ed è la ristrutturazione delle forze sociali abbiamo visto fin qui seppure sommariamente diciamo la ristrutturazione dall'alto il regime il grande degnamente la politica economica la mondializzazione vediamo dal basso cosucce basso
Dal basso acciaio disoccupazione che diventa sistematiche durevole
E
E la propensione nazionale ad affrontare questa questione non con la riduzione d'orario
Oppure con elementi un nuovo modello di sviluppo ma invece con la precarizzazione del lavoro
Lasciamo stare adesso in questa sede
Come questo processo in realtà non aumenti di niente l'occupazione ma anche produca occupazione sostitutiva proviamo a vedere cosa succede nel Mezzogiorno in questa condizione
Non succede semplicemente che la mafia si proponga ai giovani come unica fonte di di occupazione non c'è solo questo
Su questo tra l'altro mi feci faceva notare giustamente si può anche avere una nostra capacità critica più alto di Cordelia perché se è vero
Che in una condizione di sé cooperazione endemica
La mafia si fa forte della possibilità di offrire occupazione e lavoro
è anche vero che è possibile dimostrare che la mafia con la sua presenza depotenzia traumatica mentre la stessa possibilità di sviluppo dei territori domenica
Per una ragione evidente che scoraggia qualsiasi possibilità intraprese conosceva poco cioè una presenza economica sociale distruttiva di alta potenzialità di altra presenza
Ma se questo elemento vero e tuttavia già pericolosamente la mafia ha usato questo argomento seppure contraddittorio a suo favore
Provate a immaginare cosa succede quando il campo sarà attraversato prevalentemente dalla precarietà provate a immaginare se invece dei mille circa lavoratori che sono rimaste al cantiere navale di Palermo a me
Succede che vengono approvate le nuove leggi la disuguaglianza di cui parla il governo della destra di da Rusconi cioè il salario d'ingresso il contratto a termine datato l'abbattimento della qualità di ogni elemento di contratto formazione lavoro la prima e la pura illusione di questo attimo contratto a termine o e soprattutto il l'istituto del parto la forza cosa volete per cena
Che quei lavoratori dei cantieri saranno messi fuori attraverso la tecnica consueto agli esuberi
Perché
Perché se non c'è un cantiere che deve fare sostanzialmente ne parlava stamattina delle opere di riparazione cioè non è qualità non è qualificata sul terreno della trasformazione ed è la costruzione di una ma la gli ha ridotto la funzione perché sta nel Sud detenuto la funzione alla funzione più povera cioè quella de la riparazione
Essendo la riparazione la più legata alla contingenza ti arriva a nave oggi e ce l'hai lì da qualche mese fa riparare e non sai come ce la fai domani cioè scarsamente programmabile qual è la forza lavoro più funzionale a questo lavoro
Quella fa è scritto perché tu l'OPA indie lo metti lì a lavorare un mese qualcosa finito finito colorata torna indietro e stacca la tua Star dove sta ingrandì multinazionale che pagano questi lavoratori in prestito il queste multinazionali può tentare la mafia Imagna gigantesca la precarizzazione è un veicolo straordinario nel posizionamento possibile della mafia verso il basso così come la finanziarizzazione c'era sola
In questa condizione la mafia diventerebbe proprio come dire zuccata nella stampa meridionale a diventare organizzatrice di forza lavoro oltre che distributrice di grandi capitali
Non solo multinazionale del crimine ma multinazionale rafforzato multinazionale la forza lavoro presto mi sbaglio
Può darsi certo che questi canali aprono una possibile terrà in un nuovo
Ragione allora che io credo compagne e compagni che il rilancio in una lotta a fondo alle attività criminose e allenati secondo l'indirizzo su cui munifico così fortemente e lucidamente insisteva nel suo intervento di Lello ripreso sviluppato su un altro ai chiedono oggi mi fa un'operazione politica alta
Cioè la connessione
Dell'iniziativa a favore di tutte le forze
Ma di magistratura istruzione
Che combattono contro la mafia con la costruzione di un movimento di massa in grado di affrontare la questione dello sviluppo nella società meglio
La questa connessione è assolutamente fondamentale non solo per portare dentro la lotta alla mafia soggetti altamente altrimenti non compiutamente interessati se non come grandi fenomeni di opinione fargli opinione
Ma come invece concreto terreno per sradicare la possibilità di re insediamento del nuovo ciclo della in altre parole se esiste come io credo una relazione funzionale tra la nuova mafia
E oggetto di costruzione di un regime da un lato e nuova mafia
E questa infatuazione capitalistica fondato da pagare dall'alto la lotta alla mafia passa anche tra un movimento di massa che faccia i conti nella lotta contro la povertà etologo dallo sviluppo cioè che ha negato una grande questione sociali e civile al nostro Paese
Grazie
Sì cartelli e costruire con forza un agire collettivo un'idea della politica
Se la parola non fosse grosso davvero
Discutendo della mafia dovremmo discutere della costruzione del blocco storico la trasformazione
E allora vorrei conclude indicando
Quattro terreni di lavoro concreti in questa direzione per il partito per noi
Le forze che con noi dialogano primo
Il sostegno alla magistratura nella sua azione quotidiana lotta alla mafia in particolare qui a Palermo i soci
Di Lello ha parlato giustamente di giustizia di classe testualmente
Indicandoci il terreno necessario di una impresa iniziativa sulle questioni dell'indipendenza della magistratura
Che sono stati presi e poi in diversi interventi
Contro qualsiasi arretramento nella separazione delle carriere
E non ruolo subalterno al potere esecutivo del Pubblico ministero
Ma che io credo debba mettiamo a fuoco anche una nostra posizione nei confronti delle due questioni aperte della quarantuno bis ed elegge tu dei pentiti
Io penso che come giusto dall'episodio citato su entrambi già e soprattutto sulla gestione dei pentiti noi dobbiamo concorrere
A una riflessione
E a per un miglioramento di questa legislazione
Ma dobbiamo fare questa operazione
Avendo in mente le ragioni del tempo della politica
Questa nostra riflessione non può concorrere a determinare un comune ambiguo che intralci l'attività ai magistrati
Per cui questo nostro concorso debbo la somma delle parti era un punto fermo questo non è il tempo di modifiche nella quarantuno bis nel risotto ai pentiti deve essere data al magistrato la cantina
Secondo il terreno dell'iniziativa politica qui in Sicilia
Non ho titolo particolare per intervenire su questa questione toccherà ai compagni che sono impegnati qui agli organismi dirigenti del partito in Sicilia definire la posizione che del resto Forgione anticipava nella sua introduzione di questa mattina
Credo però che una cosa si possa dire che noi dobbiamo sentire come di alla necessità di non separare l'etica dalla politica anzi ieri più di non separare l'etica delle dei singoli delle persone dall'etica degli aghi agli atti politici
La discriminante antimafia è una discriminante tra noi assolutamente necessaria al fare politica
Ma la discriminante antimafia del resto sarebbe offensivo altri non è condizione sufficiente a definire una politica di governo della Regione dei Comuni delle scuse
La politica del governo
La politica di governo va costruita facendo vivere concretamente la discriminante antimafia
Ma integrandola da delle precise discriminanti economiche sociali che riguardano le scelte da fare qui programmatiche di sviluppo nella Sicilia del Mezzogiorno
Per questa ragione io credo che noi non dobbiamo concorrere del resto non c'è c'è
Non solo una a
A realizzare un nuovo compromesso nel governo dell'Assemblea regionale
Credo invece che dobbiamo batterci per lo scioglimento di questa Assemblea regionale che ha
Legga si sciolga l'Assemblea regionale si vada ad elezioni si determini attraverso elezioni una cesura una rottura col passato in queste elezioni si condivide si deteriorabile poi le verifiche il confronto tra indirizzi programmatiche tra forze politiche per realizzare un Governo di alternativa
E per individuare il terreno concreto per fronteggiare questo tipo di ristrutturazione di fin qui ho parlato questo tipo di moralità di cui la mafia costruisce la punta di diamante e per realizzare appunto delle innovazioni nel modello di sviluppo
Terzo
Ragioniamo di più e costruiamo meglio un rapporto tra la lotta alla mafia e le questioni sociali e dello sviluppo
Dobbiamo credo qui ancora analizzare eticamente
Lo Stato dei soggetti che potrebbero e dovrebbero concorrere ai a rizzare il blocco socioculturale capace di sconfiggere la mafia
Ci sono ancora abitati poteva dire anche dalla nostra capacità non nostra volontà allo Stato fascista
Ma certo in tutto lo schieramento io credo a sinistra i progressisti
Una propensione
A essere attivi quando possiamo prevalentemente sul terreno di opinione della solidarietà con i punti più incisive di lo acclama terreno che va praticato con grande determinazione
Persino con furia compassione con determinazione
Ma non in particolare noi di Rifondazione Comunista
In questo schieramento antimafia
Dovremmo a pois e costituire la forza che in caso di sollecitare anche alle altre
Sul terreno di la discriminante sociale non sto dicendo che per combattere la mafia bisogna pensarla come noi sulla questione il modello di sviluppo della criticità al modello di Stato azione capitalistica manca quello che c'è guarda noi dobbiamo pensare che sia efficace una lotta a fondo la macché solo invocando questo terreno non questo voi che fosse chiaro differenze questo punto non è che io ho detto contee nomi alle o perché non la pensi come me sul terreno economico sociale io mi alleo con te sulla base discriminante antimafiosa delle coreane se il comportamento tra il Governo ha etico-morale e vengo con te a tutte le lotte contro la mafia ma fatta questo terreno di lotta scelto questa nota praticato fino in fondo io io Rifondazione Comunista o come dire
La vocazione approva questo schieramento il problema di confronto sul fatto che senza una modificazione profonda venga della realtà socio economica di questa realtà la mafia non si sia
Insomma
Davvero con questa articolazione di ragionamento e non diciamo con operazioni in cui tutto si tiene
Dobbiamo essere in grado di proporre l'alternativa di un modello di sviluppo di vita come terreno fondamentale
Io penso proprio davvero guardando questa realtà meridionale
Immaginando vincere politiche per l'occupazione e per il lavoro ma come si fanno pensare queste politiche
Se non immaginando una partecipazione diffusa
Ma come si fa immaginare queste politiche se non ripensando radicalmente il rapporto tra tempo di lavoro e altre attività umane
Ma come si fa a pensare questo senza un progetto di là dove socialmente utili organizzate per come democratiche e quindi più attività extra mercantili come si fa a immaginare uno sviluppo di queste realtà senza una diffusa tende zione della manutenzione degli ambienti delle persone delle cose della manutenzione cosa si fa senza un tessuto democratico che localizza che crei nuove organizzazioni del lavoro diverse forme di partecipazione ma se è così e io credo che sia così
Allora davvero quarto e ultimo elemento io credo che noi dobbiamo insieme alla partecipazione a questa costruzione esaltare in maniera
Prima di interessi di bottega e di patriottismo organizzazione però anche la nostra iniziativa autonoma di Totti
Lo dico persino con un'idea di arricchimento
All'Ostia frammento progressista in cui vogliamo continuare a combattere pur avendo anche in quest'ultimo periodo accumulato tanti ragioni di dissenso nei confronti di parti importanti di questo schieramento progressista
E impegnati come siamo in una battaglia politica per spostarla diversamente lassù queste forze
E e in una convinzione che oggi un'unità d'azione nell'opposizione abdicare al governo delle destre sia l'unico terreno possibile tale classificare questa schienamento oggi così profondamente incrinato dalla crisi
Ma detto questo e impegnati in questo lavoro io penso che dobbiamo tentare di fare anche noi
I fra il nome cioè di determinare il processo di costruzione di un partito di massa
Non togliamo niente a nessuno analizziamo tutti se ce la facciamo a fare il passo avanti in questo viaggio è un passo avanti non dieci passerà un passo avanti ma un passo determinante
In grado appunto di trasformare iniziative come questa come vi ho detto straordinaria
Però in una capacità di tornare nel territorio a organizzare giovani lavoratrici donne a strutture anche di partecipazione diretta in compartecipazione in forme organizzate
Sì e dentro questo fai vivere la costruzione di un po'il clima di un partito di massa in cui la gente possa essere poca gente a cui ci rivolgiamo
Sette protagoniste anche del rapporto tra azione e l'approvazione tra il fare e a ricercare tra il pensare e la prassi una possibilità dunque non semplicemente il concorre occasionalmente ha creato i movimenti ma strutturati profondamente in una comunità di donne gli uomini capaci anche di essa un laboratorio di ricerca oltre che di azione in un modo attraverso il quale cresca davvero la possibilità di ricostruire un testo di questo genere diceva questo citato il non casualmente credo
è vero spesso in questo convegno di oggi più a Paolo Pasolini
Vorrei farlo anch'io Alcoa dando la posta in via Paolo Pasolini del processo la democrazia cristiana
E se noi parlassimo davvero
A organizzarlo un po'accesso alla mafia
Come un grande fatto popolare
Per il quale si costruiscono statura come i comitati di cui si parlava di un osservatorio ma anche si costruisce la possibilità non solo tra le vie istituzionali ma senza alcuna compagni diceva giustamente
Senza aspettare che ci sia la sentenza del magistrato necessarie in uno stato di diritto ma per condannare Andreotti non c'era bisogno la sentenza il magistrato non c'è bisogno
Andreotti ci sono e come questo rapporto di che come si vede bene il processo ai classe dirigente e al rapporto tra il potere e le organizzazioni criminose quanto di questa ci rinvia
Alla questione altrettanto fondamentale e ho finito alla questione del fare l'inchiesta fa l'inchiesta fa il processo alle commistioni tra mafia e potere in Costituzione il regime e intanto fa nell'inchiesta sulla condizione della gente comune sulle condizioni di lavoro e di vita e sapere anche nella commissione tra il process l'inchiesta c'è la nostra possibilità di vittoria cioè un po'accesso dall'alto e dal basso che punta a sconfiggere la mafia perché sconfigge il regime
Nei confronti
Nei confronti vento democratico nella lotta contro la mafia per il rinnovamento del nostro paese sappiamo dies lento disse della lotta e della battaglia politica sappiamo che non possiamo farcela certamente da soli ma sappiamo anche che su di noi cade la responsabilità di S.
è una forza cosce beh unitaria ma anche capace di trascinare gli altri verso odi et di di lotta che siano riconosciuti da tutto il Paese e verso la costruzione di uno schieramento democratico che parte oggi da una grande forte battaglia di opposizione grazie