Trasmissione a cura dell'Associazione Non c'è Pace senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quanto ci ascoltate questo il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace
Senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre
Iniziative in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
La puntata dedicata ad uno speciale sul tema della protezione dell'Amazzonia e della difesa dei diritti de'suoi popoli indigeni
Che vogliamo illustrare attraverso l'iniziativa denominata accampamento terrà libere
Creata nel due mila quattro in Brasile in occasione della giornata dei popoli indigeni
Diciotto anni dopo
Accampamento te la livrea te le che raggruppa ogni
Hanno i rappresentanti di diverse comunità indigene provenienti da vari angoli del Paese continua ad essere uno spazio chiave
Per il dibattito e la mobilitazione per far pressione sul governo federale affinché rispetti i diritti costituzionali dei popoli indigeni in Brasile
Per dare risalto a questa mobilitazione che si svolgerà dal quattro al quattordici aprile non c'è pace senza giustizia assieme a suoi partner coinvolti
Nella campagna contro la deforestazione dell'Amazzonia sostenuto sostenuta dalla Fondazione Elisa e Nando Peretti a promossi proprio oggi
Un incontro virtuale tra membri del Parlamento europeo relatori speciali
Delle Nazioni Unite
Ed esponenti di popoli indigeni di vari Stati brasiliani in questa puntata vi propongo quindi di dare voce ai contributi più salienti di questo incontro
Avremo quindi l'occasione di ascoltare gli interventi di Marie Arena presidente della sottocommissione per i diritti umani del Parlamento europeo Marco Orrei Anna
Relatore speciale dell'ONU sulle sostanze tossiche e i diritti umani
O se fosse Francisco Khalid sai relatore speciale dell'ONU sui diritti dei popoli indigeni nonché rappresentanti di popoli indigeni di vari Stati brasiliani
Interagendo Hillary dalla capitale Brasilia
Come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate
Dalla nostra redazione di Bruxelles
E ci vengono lette questo ci dà Ilaria John Santelli
Ilaria alte la parola
Grazie Nicola iniziamo una rassegna stampa di questa settimana come notizie riguardanti il Perù dove lunedì per il settimo giorno consecutivo ci sono stati scioperi dei trasporti manifestazioni e blocchi stradali
Per protestare contro l'aumento del costo del carburante del cibo e dei fertilizzanti
Anche per fax delle sanzioni imposte la Russia per l'invasione in Ucraina
La situazione sta complicando l'economia già traballante e sta mettendo ulteriormente in difficoltà il presidente peruviano Pedro prestigio che dall'inizio del suo mandato governa il Paese in maniera piuttosto caotica
Lunedì sera proprio Castillo annunciato l'introduzione di un coprifuoco a Lima fino alle ventitré e cinquantanove di martedì perché i raggi diritti fondamentali di tutti
Le prime manifestazioni erano state organizzate la settimana scorsa nell'aria di Collina nella parte centrale del Perù
Ma se no poi se se nel resto del Paese compresa Ica e la capitale Lima dove domenica ci sono state proteste in varie aree della città è uno sciopero convocato dall'unione di sindacati dei trasportatori
Le principali autostrade ferrovie che portano alla capitale sono state bloccate dei mezzi e occupare dagli abitanti mentre i casi sono stati scontri tra manifestanti e le forze dell'ordine
Nel fine settimana il governo dica sia firmato un accordo con i rappresentanti del settore dei trasporti che di quell'agricolo che prevede di ridurre le accise sul carburante in modo da abbassare i prezzi e limitare la concorrenza li trasporta gli stranieri negli accordi e anche per visto un piano per ridurre la time danze delude fertilizzanti uno dei prodotti più esportare dalla Russia ma che al momento non può essere commerciato a causa delle dure sanzioni economiche imposte dall'Occidente
Immersa nello sviluppo agricolo peruviana si è impegnato a quanto ha quintuplicato la produzione di un particolare tipo di fertilizzante prodotte in più per ridurre la dipendenza da quello importato e poterlo vendere un prezzo sociale
L'aumento del costo del carburante ha comportato anche un aumento dei prezzi del cibo e dei prodotti di prima necessità è un processo che sta aggravando la situazione economica già critica e che sta facendo aumentare l'inflazione ai massimi degli ultimi ventisei anni
Per questo il governo ha promesso di ridurre le imposte generali sulla vendita di alimenti basse come risse la farina per un periodo di tre mesi
Anche promesso di aumentare il salario minimo del dieci per cento arrivava l'equivalente di circa trecento euro al mese un'iniziativa che però secondo alcuni critici non avrà molte fatto per via della grande prestanza i lavoratori legati l'economia sommersa che lavorano per lo più invero proseguiamo ad andare a triste notizia di quello che arma conosciuto come il massacro di Bursa
Una cittadina di trenta mila abitanti situata nei sobborghi accidentali di chi era
Come per i Spina municipalità con cui confina la posizione di buccia esso esercita perché situata lungo la direttiva che va dalla capitale ucraina la Bielorussia uno dei Paesi da cui Mosca Allan sull'osservazione per arrivare a chi abbia bisogna quindi passerei per bussa e proprio questa cittadina è stata una delle prime essere conquistata dall'esercito russo alla fine di febbraio avamposto da cui proseguire l'avanzata nel Paese
La gran parte la popolazione locale riesce a scappare in tempo ma in diverse migliaia sono rimasti e come delle comunicazioni interrotte solo praticamente impossibile per settimane avere notizie Landi
La fine di marzo è partita la controffensiva ucraina che ha portato prima ricontrollare in toto il pin per riprendere anche la stessa brucia il primo aprile
L'arrivo delle autorità ucraine e quello dei giornalisti hanno prosperato una realtà coltissima ovvero Capucci è stato commesso un massacro indiscriminato di civili
E si teme che lo stesso stia per andare in territorio ancora sotto il controllo russo
Le immagini mostrano persone in abiti civili morti abbandonate per strada in alcuni casi con le mani legate nata a San capocciata secondo le rilevazioni la gran parte di esse sarebbero state uccise da distanza ravvicinata in quelle che appaiono come vere e proprie esecuzioni
Concludiamo con l'appello del gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico che afferma che siamo a un bivio le scelte che facciamo si potranno garantirci un futuro sicuro e soprattutto di vivibile oppure no
Gli autori del terzo e ultimo gruppo di lavoro è dedicata la mitigazione dei cambiamenti climatici hanno lanciato questo appello a chi ha il potere di prendere decisioni per il benessere dei popoli di tutto il mondo
Terzo capitolo che fa parte del ciclo vedere il clima ovvero il sesto rapporto di valutazione delle Alpi sì sì
L'ultimo perché non ci sarà un altro avvertimento del due mila venticinque anno in cui dobbiamo raggiungere il picco dell'emissione di gas serra come la CO due e il metano
Spassionato perché per arrivare a queste conclusioni essenziali hanno discusso l'oltranza prima di approvare il documento finale dopo il due mila venticinque la corsa delle emissioni che oggi è al massimo storico dovrà calare anzi precipitare il quarantatré per cento entro il due mila trenta rispetto ai livelli del due mila dieci se vogliamo avere qualche possibilità
Per imitare l'aumento della temperatura media globale entro ire un grado e mezzo
Per raggiungere Messina tre zero nel due mila cinquanta
Due mila settanta se vogliamo puntare direttamente un aumento di due gradi
Eppure come ha ricordato anche il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ora le missioni sono aumentate non calate del quattordici per cento rendendo l'impresa quasi impossibile come dichiarata licenziati la finestra temporale che abbiamo per passare all'azione si sta chiudendo
Queste terzo capitale telai chi si si
Arriva dopo i primi due dedicati rispettivamente alle evidenze scientifiche e all'adattamento
E fanno parte di un aggiornamento generale sullo stato di salute del clima che avviene ogni sei sette anni il quinto Rapporto di valutazione infatti era stato pubblicato tra il due mila quattordici e due mila quindici per dare alla comunità internazionale gli strumenti necessari
Per adottare la Corte di Parigi il primo e unico trattato internazionale sulla mia menti climatici
Oggi lo scopo gli scienziati dell'IPCC è un altro e far capire ai Paesi di tutto il mondo che la crisi climatica rimane la sfida più grande e urgente che dobbiamo affrontare nonostante il mondo nel giro di due anni si sia ritrovata ad affrontare una pandemia è una guerra quasi mondiale
Due condizioni che ci hanno fatto capire una volta di più che questo è il tempo per avere coraggio e cambiare lo status quo
Per evitare di rimanere ingabbiati in una stallo pur di mantenere presunti diritti economici e geopolitici nonostante esistano alternative più efficienti e convenienti come energie rinnovabili
Grazie Ilaria già Santelli per questa selezione commentata
Delle notizie settimanali passiamo
Ora subito all'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura oggi vogliamo dedicarla ad uno speciale sul tema della protezione
Dell'ecosistema amazzonico e della difesa dei diritti dei suoi popoli indigeni dando risalto all'iniziativa denominata accampamento terrà libere
Creata nel due mila quattro in Brasile in occasione della giornata dei popoli indigeni
Diciotto anni anni dopo
Accampamento terrà libre che raggruppa ogni anno i rappresentanti di diverse comunità indice provenienti da vari angoli stati del Paese dell'ecosistema amazzonico continua ad essere uno spazio chiave per il dibattito per la mobilitazione con l'obiettivo di fare pressione sul governo federale affinché rispetti i diritti costituzionali dei popoli indigeni in Brasile
Per dare
Il salto a questa mobilitazione che si svolgerà che si svolge dal quattro alle quattordici aprile
Non c'è pace senza giustizia assieme ai suoi partner coinvolti nella campagna contro la deforestazione dell'Amazzonia sostenuta
Dalla fondazione ESA e Nando Peretti ha promosso oggi un incontro virtuale tra membri del Parlamento europeo relatori speciali delle Nazioni Unite
Ed esponenti di popoli indigeni di vari Stati brasiliani
L'evento
Tenutosi via Zoom
è anche stato la ingiustamente sul nostro canale YouTube oltre che su radio radicale vi propongo ora di dare risalto ascoltare o riascoltare
E altri interventi più salienti di questo incontro
Iniziamo subito con l'onorevole Maria Rena
Presidente della sottocommissione per i diritti umani del Parlamento europeo grazie mille Giammanco è grazie avere organizzato questa iniziativa
Lo fanno in inglese si è possibile e quindi a angoli che istituirono davvero molto contenta di essere qui con voi oggi come presidente del comitato dei diritti umani presso il Parlamento europeo come voi sapete noi stiamo lavorando su questa questione del popolo dei popoli indigeni il comitato dei diritti umani presso il Parlamento europeo sono contenta di essere oggi qui con Mikael con il quale collaboriamo moltissimo
E lavoriamo congiuntamente nel contesto del Parlamento europeo del Comitato quello che vorrei dire è che dobbiamo creare delle società che rifiutino tutte le forme di discriminazione anzi
E garantiscano il piano rispetto il pieno esercizio di tutti i diritti umani siamo pienamente consapevoli all'interno del Parlamento europeo che i popoli indigeni
Hanno sofferto di ingiustizia storiche che sono emanate da diverse motivazioni la colonizzazione in primis ma anche la
Non lo sto lo sfruttamento sistematico della terra il retaggio culturale
E ancora oggi dobbiamo essere consapevoli che le aziende europee contribuiscono ai l'abuso dei diritti
Umani la deforestazione distruggendo la bio diversità che è necessaria per la sopravvivenza dei popoli indigeni
E o
Mi sono incontrata delle con delegazione dei sopravvissuti del disastro Groma Dino dove l'incapacità di un'azienda italiana che lei sosteneva portato a milione di tonnellate di rifiuti tossici scaricati su sul villaggio e ha portato dunque centinaia di vittime
Noi sappiamo che ci sia un urgente bisogno di rispettare e promuovere le tradizioni spirituali la storia la filosofia
è l'invasione lo sfruttamento delle nostre terre non può andare avanti e non può essere permesso
Perché comprendiamo bene quanto questo minacci il vostro benessere dei nostri diritti ma anche vostro ambiente
Il governo brasiliano deve omologarsi agli obblighi che ottemperare a questi obblighi dei diritti umani con la convenzione centosessantanove ma anche la dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei popoli indigeni nonché la sua costituzione
Secondo la la costituzione federale brasiliana le terre indigene sonno territorio identificati che garantiscono i popoli indigeni
E garantiscono loro il diritto alle terre alla sostentamento sostentamento e all'organizzazione sociale la deforestazione dunque
Una minaccia ambientale fondamentale che si aspetta nell'Amazzonia la deforestazione ha portato alla distruzione dell'habitat sta allo sfruttamento dell'alimento di specie che portano all'erosione delle sono alla riduzione della fertilità del suolo impattano sulle corpo idrico e in conseguenza di questo i popoli indigeni si trovano anche a confrontarsi con la riduzione delle risorse naturali come ad esempio gli animali e le riserve ittiche
Le costruzioni utili ma anche per le erbe medicinali come già detto
Nella risoluzione del Consiglio quarantuno ventuno
E l'impatto del cambiamento climatico già ha un impatto negativo sul godimento dei diritti umani e sui suoi effetti dunque è importante lavorare su questi aspetti ed è anzi
Di grande urge ancora Agenzia per voi ma anche per la salute del nostro pianeta in Brasile la sorveglianza
La protezione delle terre indigene l'ambiente l'integrità dell'ambiente sono degli obblighi obblighi dello stato se del e limitare attività come ad esempio il disboscamento illegale il cosiddetto Land Graben ma anche lo sfruttamento minerario
Info qui dobbiamo cercare di mandar via gli invasori da questi territori perché questa è una misura legale essenziale bisogna combattere l'attività illegale all'interno
Di queste terre come anche fornire una risorsa forte legale per combattere l'impunità in conseguenza di queste azioni
Attività criminali impunite la degradazione la conversazione della foresta esazione Arbanno le minacce poste ai popoli indigeni e alle comunità locali che sono vittime dei diritti e delle violazioni di questi diritti
Mediamente più di tre
Difensori per terrieri sono stati uccisi nel due mila e diciotto con più di trecento persone uccide
Per causa dei conflitti nella zona Mazzoni Campa soltanto nell'ultimo decennio questo è accaduto nel maggio due mila venti Parlamento europeo ha adottato una risoluzione specifica sull'effetto dei cambiamenti climatici
Il ruolo dei difensori e dell'ambiente
In questo in tutto questo il parlamento ha chiamato
A raccolta per rafforzare i collegamenti per poter portare avanti un'azione esterna agendo in modo credibile e affidabile
Per quel che riguarda l'adozione della legislazione che essi integra in modo comprensivo con le azioni portate avanti in ambito telematico
Noi lavoriamo anche sulla dew diligence per le aziende attraverso la cosiddetta supply Cheney cosa questa molto importante per accertarci che le aziende non soltanto quelle italiane ma tutte quelle aziende che operano nel mondo siano tenute responsabili per il danno che provocano nelle vostre terre perché non stiamo parlando di standard standard e in Europa ma è anche importante garantire che questi standard da siano stati portati avanti nel rispetto delle nostre terre Julio in questo è un impegno lungo l'impegno per il nostro Parlamento vi ringrazio grazie grazie Gianfranco e continueremo a lavorare congiuntamente
Per la protezione dei vostri diritti perché questi rappresentano il futuro del nostro pianeta ecco abbiamo appena sentito l'onorevole Marini Arena presidente della sottocommissione
Per i diritti umani del Parlamento europeo che ha dato ecco
Alle preoccupazioni impegni
E azioni che questa istituzione promuove in merito alla tutela dell'Amazzonia dei suo dei suoi popoli indigeni vi propongo ora di ascoltare
L'intervento del relatore speciale dell'ONU Marco Orrei Jana relatore
Sociale sulle sostanze tossiche e diritti umani
Pay il microfono grazie molte grazie
Al moderatore
E grazie agli organizzatori di questo nostro programma mi chiamo Marcos Reiana sono
Il relatore speciale sulle sostanze tossiche e diritti umani il Consiglio per i diritti umani mi ha dato mandato di monitorare
E riferire sui diritti umani le sue violazioni a livello delle ingiustizie ambientali che derivano dall'esposizione a sostanze pericolose è tossica
Nel due mila e venti ho avuto la possibilità
P riferire al consiglio sui diritti umani riguardo alla visita fatta a a in Brasile condotta proprio dal mio precedessori predecessore in tale incontro del comitato sui diritti umani in Brasile
E devo è stato detto che il Brasile era il primo Paese che assicurava i diritti ambientali proprio grazie alla sua colpi costituzione che dava diritto ad un di ambiente diretto ma e sano ma oggi il Brasile in regressione dare pressione dico ogni tipo di sostenibilità ed è in chiara violazione del diritto internazionale
Il Paese sta prioritario Zandonà lo sviluppo a tutti i costi queste sono le sue priorità sta avvelenando il Brasile con rifiuti tossici
I crimini aziendali contro i popoli indigeni contro i lavoratori vengono perpetrati con il piena impunità i pesticidi vengono usati come armi chimiche per far sì che le comunità indigene lascino le proprie terre cosa questa molto allarmante
Una retorica infiamma dei che infiamma ha portato ad infiammare e ha
Fatto scattare un'altra epidemia che ha portato agli attacchi dei diritti umani e dei difensori dei diritti umani oggi e questo ha portato ad una spirale non soltanto una spirale che porta ad una catastrofe nazionale ma anche una catastrofe
Che avrà
Ripercussioni fenomenali a livello regionale globale compreso anche la distruzione del nostro clima in aggiunta io come altri relatori speciali siamo profondamente preoccupati della
Proposta di legge uno nove nove
Barra due scogli due mila venti che porterà allo sfruttamento minerario alla costruzione di centrali idroelettriche
E soprattutto sulle terre dei popoli indigeni quando la pandemia ci ha colpiti il Governo Bolzonaro ha utilizzato la crisi del coro Navarro Spare indebolire
Tutte queste reti di protezione oggi il Governo Bolzonaro tenta nuovamente di usare la crisi questa volta l'aggressione russa contro l'Ucraina
Per poter portare avanti perpetrare l'indebolimento delle protezioni legali
Che erano state conseguite dai popoli indigeni
La Progetto di legge centonovantuno genererà Altedo grado ambientale nelle terre indigene l'estrazione di combustibili fossili minerali produrrà
Volumi massicci di inquinamento nonché di sostanze chimiche
Come anche i fluidi di estrazione larsen dico il manganese io qui il piombo il ferro il suo stato di idrogeno e quindi gli idrocarburi aromatici policiclici a tante altre sostanze pericolose Tora questo porta ad una compromissione del diritto di un ambiente sano sostenibile e pulito cosa questa riconosciuta a livello globale per la prima volta addirittura dal Consiglio per i diritti umani l'otto di ottobre dello scorso anno e come ho già menzionato prima questo diritto ad avere un ambiente sano
Che insito nella Costituzione brasiliana come ho già detto
Tutto questo porta ad una catastrofe è un rischio
Che ci porterà ad una catastrofe nella Mazzone alla foresta amazzonica ma anche mette in pericolo la biodiversità miliardi di persone in quanto
La foresta amazzonica di fondamentale importanza nel sostenere un equilibrio ecologico ed un clima stabile con queste parole desidero ringraziarvi per la vostra attenzione
Dopo l'intervento di Marco Reiana sentiamo ora
Il contributo a questo incontro lasciato da un altro relatore speciale delle Nazioni Unite responsabile dei diritti
Dei popoli indigeni ossia cose Francisco Calì sai
Buongiorno a tutti ha un grande piacere per me rivolgermi a voi tutti
E attive soprattutto che ho mandato
Che mi è stato dato dal Consiglio per i diritti umani con la Risoluzione quarantadue barra venti che richiede ad un relatore speciale di esaminare in modo più e mezzi di superare questi ostacoli ad una piena completa protezione dei diritti dei popoli indigeni in conformità con il suo mandato e gara che lo porta ad identificare a promuovere le migliori pratiche
Soprattutto a ricevere e scambiare informazioni comunicazioni di ogni sorta provenienti da tutte le fonti anche dai popoli indigeni dunque le loro comunità le loro validazioni rappresentanti e in materia di presunte violazioni dei diritti umani perpetrate nel loro terre nei loro territori come probabilmente sapete
Riguardo al lavoro del relatore speciale non abbiamo fatto un lavoro molto
Forte storia relativamente alla situazione del Brasile l'anno scorso abbiamo lanciato una comunicazione molto forte Diretta al governo brasiliano
Solo per menzionare alcune delle cose che abbiamo fatto questa comunicazione è quella che abbiamo inviato anche
Per quel che riguarda la discriminazione sistematica contro i popoli indigeni
Che è stata esacerbata dalla pandemia e anche informazione di altre rappresentazioni
Negative di quelle che sono le necessità del popolo indigeno Sempre fare colpa del fatto del Covip diciannove abbiamo parlato della necessità di mezzi finanziari di sostegno finanziario
Per questi popoli abbiamo mandato anche un'altra comunicazione riguardo al la Progetto di legge centonovantuno barra venti venti che ha a che vedere con l'estrazione mineraria che si compirà in tali territori per cui i popoli indigeni non sono stati consultati prima di quel tale attività ma come voi già sapete abbiamo anche poi mandato altre comunicazione sempre per quel che riguarda
L'appello fatto alla Corte Suprema appello uno
Sei cinque che riguarda la decisione che porterà all'informativa sulla comprensione di quella che è la terra tradizionalmente occupata dai popoli indigeni in tale comunicazione il mandato ricevuto
Ha fatto richiesta di una opinione esperta sui diritti dei popoli
E questo fa riferimento alla Costituzione del mille novecentottantotto del Brasile articolo trentadue e articolo venti
Posso portare avanti altre comunicazioni riguardo a quelle inviate al governo del Brasile
E naturalmente continuerò a farlo lei come ho già detto
Ho anche pubblicato Toro il ventitré di agosto del due mila ventuno solo altre comunicazioni che riguardano un appello straordinario che di cui ho appena parlato quello di cui ho appena fatto riferimento
Tutto questo sono mi ha portato a coinvolgermi in tutte le situazioni che riguardano i popoli indigeni sono stato membro di un comitato sulla discriminazione razziale ci sono aggiornato consapevole delle tremende condizioni in cui questi popoli soprattutto il popolo Giano Manni in cui vivono
Nel lei nei pressi del confine con il Perù
Si tratta
Fuori di una grande preoccupazione
Che è quella proprio delle condizioni di vita dei popoli indigeni il mio collegio collega Marco ridiano ne ha appena parlato soprattutto la nuova no Progetto di legge che sta per essere passato dal Governo gli Bolzonaro
Che credo
Non abbia alcuna scusa
Non ci sono scuse per sfruttare il cuore della Mazzone in questo momento
Sicuramente questo porterà problemi energetici e di natura straordinaria in questo momento non c'abbiamo scuse per far passare una cosa del genere io sarò sempre allerta
Sarò sempre con gli occhi aperti
E terrò d'occhio le situazioni che riguardano i popoli indigeni potete contare su di me
Beh tutti i membri della commi del Parlamento europeo sappiano che voi potete contare su di noi su di me noi saremo sempre pronti a intraprendere le azioni che voi vi chiederete vi ringrazio per la vostra attenzione anzi
Dopo questi interventi istituzionali sia del Parlamento europeo
Che delle Nazioni Unite non mi resta quindi che ringraziare Ilaria John Santelli che oggi ci ha letto le notizie nonché Broni a Clark per aver curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere eseguite anche attraverso il nostro sito internet che n p W. Uggè punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto org
Nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale