La vicenda 7 aprile

Alcuni Angelo stringe avvenuto in cui va be'
Una
Trenta aprile da Regina Coeli cella d'isolamento numero sette ore dieci e cinquanta lunedì
Di prima mattina mentre armeggia nel magazzino sul mio sacco di vestiario
Prive dei barconi di Luciano sportivo distintisi morto che sta passeggiando all'aria
Il controllo del piccolo chiostro oggi assistiamo
Non riusciamo nemmeno a salutarci attraverso la finestra che gli abbiamo subito addosso
è una pressione tetra del gioco dei quattro cantoni
Quando l'aria tocca a me dietro una finestra oltre una guardia imballata al di là dello spioncino di una cella le sue spalle vedo spuntare il caro Bacco di Pino
Che contento
Dopo quando l'ho sentito e letto
Comunica facciale mafiosa mi chiedo quanto durerà questa montatura
Vi rispondo a gesti
Non sembra entusiasta
Un anno
In loro onore iniziano a scrivere anche se l'avevo già deciso ieri nel dormiveglia
Verifico adesso quanto grande sia la capacità di rimozione del nostro cervello
Io avevo completamente dimenticate due giorni iniziali
Quelli subito dopo l'arresto in questo orrore
Ero riuscito a costringermi a passarli in uno stato di quasi turgore
All'alba di martedì dieci
Quando erano venuti a prenderci cedevano caricato su due diversi furgoni
Mi ero spaventato per due dei discorsi dei carabinieri sulla mia scorta
Ancora frastornato avevo creduto di capire che la destinazione mia è quella di una fossero diverse
Che mi stessero portando a Civitavecchia oltre
Poi il viaggio i segnali stradali spiati dall'unico finestrino mi avevano rasserenato
Si andava a Padova
E fu quello di Oreste era stabilmente davanti al mio
E questo Ravone uguale
Finale
Conta
In la
Omone somme enormi sopra
Anna rush finale e gli organi
Volumi pienamente venga ingresso produce rovesciamento
Fuori giorni giudicare e anche un
Unico nel momento in cui in rapporto fra
Il grande pentimento collettivo adotterà e abbiamo sopra rendimento vivo su quello che era avvenuto nel mille novecento dato ottantanove il dalla
Ha una grande attende
A me sono arrivate alcune pagine di questo libro prima di lei c'è il perché libero e mi sono arrivate per per un giornale che che faccio insieme a Linus eccetera Milano Libri si chiama lettura e pubblica che degli inediti e mi sono parsi straordinarie per il tono perché erano pagine che venivano parlava nasce la ricevimento di in carcere ma parlano con un tono del tutto diverso non era un tono minimamente uso mi rancoroso Crotone era un tono molto controllati e poi con una grande in un out io ogni anziano Torlonia non è a questo punto rumori e questa capacità diritti diritti sorridere per non
Perché l'etere non esageriamo aderire Sunna su una su una serie di peripezie personali e nello stesso tempo il tentativo dalla cella di isolamento di ricostruire una parte degli squarci generale giornali e per la storia del detto il paese di un certo periodo qui non è un libro è un libro che non non pesa come memoria capisce proprio come l'impero come contrapposizioni della Senna dello
Ora è l'ora di uscita per l'ora d'aria non ricordo del perché si è venuto a trovare in questa cella è un perché misterioso ancora ricordo perlomeno che bisogna chiedersi perché sia finito
C'era in e poi questa grande coscienza controllo cercato continua a scrivere al giornale a Linus alla che scrive di calcio scrive al cross ma ho voluto vedere il resto delle e lui però e mi è parso
E siccome esistono case editrici grandi che magari non pubblica militari piccoli ma importante mi è parso molto importanti allora questa piccola casse differisce che che possono andare avanti doveva pubblicare
Ma durante il G otto proveniendo dall'ala diciamo comune di Rebibbia di tutti gli altri e dell'unipi schizzano ti guardano con una certa ironia o preoccupazione in effetti entri in un cancello separato completamente dagli altri nudo e spoglio e ti fai questo corridoio lunghissimo che sono circa settanta ottanta metri poi di corridoio in corridoio arrivi questo famoso in un impianto del G otto da due anni a questa parte del l'unica la vissuta e quella dell'ultimo piano del terzo piano sia come lato B che la tua nel fama lato B
Di questa di questo G otto il e dentro G8 gli elementi nella dubbi ci articolazioni celle singole in celle a trema quasi tutti vivono in celle a due rendiconto ce ne sono tre ma vivono in due dentro questo cioè
Il praticamente appena entri dentro questa situazione alla porta completamente gli USA non esiste neanche lo sa io in Cina quindi la deterrenza del dell'isolamento vent'diciannove ore e mezza stai completamente da Abbado dentro c'è solo questo spiraglio della dell'aria e la finestra che però così guarda su Rebibbia e per cui in cui incudine
Do psicologico doppio insomma sotto questo profilo questo insomma il G8 adesso inteso geograficamente a livello diciamo deterrente appunto il problema sostanzialmente della restare Chiusi dell'isolamento complessivo della degli ordini ripetitivi del fatto delle perquisizioni due volte al giorno delle perquisizioni legno Takeshi per andare al dottore venne all'avvocato il fatto che l'avvocato deve nella sezione non sta nel nelle sapete dove tutti quanti gli atti sono fatto che c'è un controllo totale su tutte le cose il fatto che tu stai all'aria subentro latrine e non dentro il una un'aria normale come tutti quanti gli altri
Ma qui c'è ricordato con lui qualcosa esperienza abbiamo vissuto insieme prevedibile
Vivere io la prima impressione che ha avuto è quella della alterazione della comunicazione
Già rispetto alla porta operazione che rappresenta il carcere in generale
Quello che tu finì lì prodotte da questa tentazione di isolamento la all'impressione successiva a quella dell'estremo contro la rigorosità del controllo tale per cui chi sente osservati in qualunque momento e ogni tuo comportamento diventa a questo punto artificiale quindi la tua capacità di comunicazione viene immediatamente alterarla al di là della del di tutte le altre forme di attrazione dalla comunità sì ora che o il comportamento quotidiano Vetrella del G otto pone però la struttura stessa questo fatto di avere perfino lo spioncino chiuso che nessuna fa parte di Rebibbia cioè con il fatto di non superare mai un numero determinato di detenuti per ciascuna della sezione l'impossibilità di comunicare fra le prestazioni tutta questa serie di col il il fatto che lei oggi otto S completamente staccato rispetto a tutto il resto del carcere presto questo lungo corridoio vi accennava Vincenzo eccetera
Quindi la prima impressione Gaia questa immediata alterazione riorientare brutale della della comunicazione
Siccome sotto a sopravvivere ha un'esperienza del genere abituarsi a dirci
Ma uno si abitua a vivere in una situazione del genere proprio nel rapporto umano con gli altri detenuti che è un rapporto che si stabilisce immediatamente in modo più o meno fa perno avendo superato ovviamente le prime difficoltà di ambientamento che ti portano anche ad avere all'inizio un l'accordo sbagliato magari con gli altri
Nel senso che all'inizio non parlo del sei nomi fra i quali sono i comportamenti per cui magari hai sempre la paura di fare qualcosa che alteri l'equilibrio che gli altri detenuti era
Che la anche credo questa precarietà della del nel giro l'andirivieni continuo gli intervenuti è uno degli elementi che impone di vivere di questi elementi di varietà che sono minimi uno pensa navi da quel gas serra le col al quale nessuno farebbe caso invece diventano dei fatti importanti rivolto Cecchini vivere in queste cose delle esperienze degli altri raccontando lettura una e hanno l'esperienza e il modo nel quale dieci poiché delinea un minimo di umanità all'interno di questo posto che è complessivamente umano di
L'uomo è l'armatura del tempo
Questa definizione contenuta nella miseria della filosofia mi aleggia nella mente in senso distorto
Si carica di significati esistenziali che si allungano ambiguamente su vari piani
Il tempo reale punteggio una mi opprime
Quello personale si ribella mitragliette in ambiti differenti
No
Devo fare attenzione a non cadere in atteggiamenti spiritualista ICI
Sul giornale del famoso Tizio non è morto ma la volta insieme a noi micidiale contaminazione del cattolicesimo di Lotta continua pattumiera del pensiero politico nei confronti del movimento comunista
E c'è molto
Io sono sequestrati
Non esiste una vittoria spirituale che si impone sul fatto dal nulla
E più vibrante riconoscimento della necessità senta
Nel mio caso si tratta di legare l'accettazione del rapporto sociale politico di Forza oltre che dell'occasione particolare che mi tiene prigioniera con la rivisitazione puntuale per avere realtà concreta della mia scelta comunisti
Quelli che mi interrogano giudica non è anche se non arbitrariamente come preferirebbero costretti come sono dallo scontro materiale classe del rapporto tra i diversi soggetti politici opera
Altro che eccellenza sembrano giudicate voi del processo di Torino
Riduzione voluta soggettiva di politico personale quale nessun creativa mai neppure sognato
Deve allora ripercorrere da laico Nonda mistico
L'irriducibilità del mio essere comunista
Questo ha portato storico dei diversi e curiosi passaggi che hanno portato uno di Monselice come me e della generazione precedente quella del sessantotto su questa singolare pedante
Ma di fronte già comunque come realtà data
Al riparo dal mutamento non modificabile se non nel senso spiegabile
Di proiezioni di sviluppo ulteriori
L'avvocato Greta difende azzeccato quale la la situazione processuale del PdL o sul sagrato adesso
Beh la situazione processuale quella che tutti conoscono o Scola che tutti conoscete cioè c'è un processo che in istruttoria in istruttoria oramai da parecchio tempo
E si aspetta che questi istruttorio civili fin Isca per arrivare alla verifica dibattimentale degli elementi a carico dei vari imputati
In questa situazione di carattere generale si inserisce però la posizione di Lao sorvegliato che ha un aspetto di particolarità
Aspetto di particolarità perché Lauso Zagato insieme a Ferrari Bravo
Altro imputato nel processo sette aprile che noi assistiamo non ha visto alcuna contestazione ulteriore
Oltre quella mossa dagli dal giudice istruttore con il mandato di cattura del sette luglio dell'anno scorso ma come è possibile che in una situazione del genere un praticamente un detenuto non in attesa di giudizio ancora in
Per il quale il tutto è ancora in corsa posso esser messo in isolamento
Ma l'isolamento naturalmente avesse cessato
Non è che materassi tra Carlo ce sta sì c'è stato ma c'è stato nel momento iniziale della sua detenzione naturalmente
Il momento più delicato il momento in cui civili ci si ripiega su se stessi in una riflessione che il teste presso appunto attraverso questo suo libro così interessa
Ma io un polipo evidenziare un altro particolare della situazione processuale di Zagato noi abbiamo vissuto l'evolversi di questo istruttoria attraverso rivelazioni clamorose che nell'intento degli istruttori dovevano dare corpo a quelle accuse che giudice Calogero originariamente giudice Gallucci successivamente attraverso il suo mandato di cattura del sette luglio erano mosse accuse che erano mosse solamente in termini generali
Cioè alla sorvegliato non è mai stato contestato altro che non la sua appartenenza a potere operaio e tutt'altro che non la sua appartenenza all'aria dell'autonomia
Ribadisco che non gli è mai stato mosso alcun addebito specifico alcun comportamento alcuna azione
Che possa in qualche modo ricollegarlo al terrorismo egli quindi io direi il caso emblematico insieme a Luciano Ferrari Bravo di un attacco che non è un attacco condotto secondo le regole giuridiche tradizionali
E cioè il attacco col porto all'uomo per le sue condotte per le sue azioni ma di un attacco che porta l'uomo per il suo pensiero
Quando è stata l'ultima volta che ha visto il sagrato ho visto Zagato
Nel settembre come dov'era e come sta l'ho visto nel carcere di Fossombrone
Stava bene via stava bene
Questo non vuol dire che si giustifica la sua detenzione voglio dire che ha uno spirito meraviglioso che gli consente di reagire bene a questa detenzione che gli viene imposta e il suo libro lo dimostra
è una persona di spirito una persona che ancora nella sua detenzione per rivivere gli ideali politici che lo hanno portato in carcere
Tutto un libro che ha letto nel nel libro c'è natura
C'è anche la tua realtà la torretta di ieri la tua realtà chi del carcere che ne pensi di
Pietrini Pritzker dove la prima cosa che secondo me colpisce nel libro il suo che l'immagine che la stampa ai giudici i partiti soprattutto il Partito Comunista hanno dato a quelli del sette aprile e quindi anche alla house music solo lui è un'immagine come dire totalmente distorta cioè questi personaggi questi compagni sono di volta in volta raffigurati come dei satanici cospiratori io dei fanatici io
Nel caso migliore degli sprovveduti ecco secondo me il libero di lanoso mette in luce come tutto questo non è vero come Lauso secondo me è un rappresentante tipico della sua generazione
E cioè una persona di notevole cultura
E potrei dire come si diceva una volta scuola che ottime letture ma soprattutto questo che secondo me la cosa più importante è il giorno una grande capacità di usare queste letture naturalmente nel libro di Lauso si potrebbero denotare uno per uno come dire le influenze letterarie ma è prima di tutto questo è come dire è un fatto buono perché la uso usa queste influenze letterarie che riscrivere
Sia pure ovviamente attraverso dei flash di riscrivere la storia di questo gruppo potere operaio senza che la scrittura di questa storia recata nelle solite nemici nell'insolita antologia i documenti di volantini che una delle cose più noiose che si possono trovare la sua identità il in libreria secondo me nella uso ha come vissuto davvero fino in fondo a un solo il sessantotto e la sua crisi ma anche settantasette la sua resa il movimento diciamo delle donne in senso lato intende cioè il fatto che il il movimento delle donne per tutti noi è stato una profonda riflessione su come
Lettone dicevano che è anche il privato è politico e si può anche dire che succo beh la politica quando è fatta davvero non con una professione ma quando è fatta per manifestare il proprio disagio di vivere e quando è fatta per manifestare in moto come non sopportiamo più tutti questi torce chi ci governa me non sopportiamo più questa vita quando è fatta per questo dà luogo a delle cose secondo me notevoli io non sono un professore di letteratura ma trovi libero straordinario per la capacità di costruire così con detto dati di costruire delle persone di costruire delle epoche delle situazioni lasciami finire trovo che si capisce più del calcio io l'ho vissuto per mia fortuna poco tempo
Più del calciatore su un libro come quello di lanoso piuttosto che attraverso nei volantini retorici dei compagni e ovviamente i documenti ufficiali anche quando provengono da associazioni meritevole come ministro internet stenti un'ultima cosa perché lasciano andar via
Il
Il libro di Zagato o meglio un processo al sette aprile chiude il capitolo sessantotto
Sì in qualche modo penso anch'io cioè voglio dire con il processo il sette aprile il fallimento del sesto il Sessantotto e secondo me come dire leggi ispirato ecco però io penso che bisognerebbe stare attenti quando loro cioè voglio dire immagino che da questa affermazione qualcuno possa attrarre cauti ecco io dico che invece bisognerebbe stare molto attenti cioè è indubbio che il movimento del settantotto parta un bel sessantotto non è riuscito a conseguire i risultati pratici che pure aveva la forza di chitarra e cioè in questo c'è stato un divario è secondo me in questo divario è anche nato il terrorismo
Ma attenzione che il fallimento del sessantotto e il fallimento della società italiana del dopoguerra almeno arrivata a uno stadio di sviluppo cioè dopo gli anni del centrismo dopo gli anni cinquanta cioè cosa voglio dire con questo che e l'incapacità ma di questa società di raccogliere le indicazioni che nel sessantotto cioè non di fare come facevano una volta i grandi liberali al ceto politico liberale e cioè il fatto di riprendere delle esigenze no e di mediante all'interno delle istituzioni questo la società italiana un è stata in grado di fare alla nota beni il sistema intero di partiti in un'estate volante in grado di fare loro il sessantotto secondo me è un cadavere
Ingombrante per tutti
E io penso che il sette aprile segna il massimo in cui si sono spinti nel tentativo di dissolvere questo cadavere secondo ma quello che i compagni siano rimasti in galera io penso e lo reputo una tragedia ovviamente che la corsa nulla partito non solo non è chiusa ma finché addirittura c'è anche l'arroganza di volere stravincere tifoserie molti di fodere rappresentare quello che è successo in questi dieci anni in termini unicamente criminali la stessa macchina della giustizia non è materialmente in grado di far fronte a un avviso qui sorge quando barbone Parma se se davvero si ricorda tutto secondo me può tirare dentro in calce dieci mila quindici mila persone perché nel settantasette io potrò testimoniare che almeno dieci mila quindici mila persone hanno messo molotov hanno fatto attentati così che sfugge un periodo della Società italiana se lo si prova infilarlo in celle le celle scocca
Abbiamo tutti credo alcune memorie assolute
Dei punti topici della nostra vita
Espongono la prospettiva a posteriori
E all'appiattimento del ricordo
E in un angolo segnati in un eterno presente
Sono luoghi privilegiati segnalibri ben appostati nel nostro cervello e immediatamente raggiungibili in caso di necessità
A partire dai quali scandagliando il passato per ricordare
Se noi penso alla mia adolescenza ad esempio ho presente alcune scene che posso ripercorrere ad ogni istante
Ricreando neanche i passaggi emotivi
Sfuggito a ogni archivio
Che potrò rivive nello stesso modo anche per cinquanta
A partire dai se posso cominciare ricordare quei giorni pensieri problemi i fatti del mese precedente di quello seguente
Ridare ordine al mio tento
Sono così ci riesco
Anche se naturalmente non sono in grado di allungare la sospensione il senso del presente continuo che proprio solo dei luoghi privilegiati della mente
Scopre allora e dopo l'adolescenza
Ogni altro Miotto posso fino a tempi assai recenti è legato a doppio filo dell'esclusione della lotta politica miserie della mia vita personale forse
Credo proprio di sì anche se preferisco pensare ad un raggiungimento per vivo di una maniera più armonica di organizzarmi la vita
La sostanza non cambia nemica
Una lunga serie di anni dopo quindici
Riscopre davanti confusa
Il rilevante estranea
Trasformandosi livido orgoglio
Imprese perché rivivo con esaltazione sono nel rapporto con il mutamento
Nel mio incontrare viverlo
Interpretare
L'importante
Consiglio
Tutti di leggerlo perché
Alla capacità scritto in un carcere in una cella di isolamento di trovare la possibilità invece è rimasto di mandare un messaggio dei grandi rilevanza sociale e politica e di grande umanità
Far riflettere non solo sulla situazione all'interno delle carceri ma fa riflettere su questo periodo importante dall'autorità di dal sessantotto in avanti che ha visto un movimento di giovani l'evasione di studenti di operai
E intellettuali che hanno commesso molti errori
Che fu che non sempre sono state valutate nel modo giusto però ecco è un contributo importante per chi vuole guardare alle cose nel nostro Paese consenso critico ma non in senso negativo come si vorrebbe
L'analisi anche di questi di quel periodo anche gli incontri tra i giovani
Di diverse posizioni
Tutto il panorama che
L'autore riesce
A presentare
E positivo faro
Devo dire che è un libro importante
Per me poi importante del prete consente almeno ad altri anche di continuare il discorso sul sette aprile sugli imputati che non sono in mostri
Che vedemmo anche attraverso la televisione durante la campagna elettorale del settantotto sono degli uomini che hanno forse delle responsabilità politiche
Forse della responsabilità di ordine morale
Però
Giustamente pretendono
Di essere giudicati per le loro azioni per i loro comportamenti per come sono stati nella società e credo che i riesce libero a richiamare l'attenzione di tutti il discorso si bene riprendere sul sul set più aprire solo un processo che deve essere portando nelle sedi giuste non solo nelle sedi giudiziarie era il tempo che si faccia il processo a Toni Negri e agli altri detenuti del sette aprile o a quelle del ventitré del ventuno dicembre va è giusto che si faccia un esame critico su questo periodo soprattutto perché mi pare che il processo sbagliato che è stato fatto dalla stampa anche dalle forze politiche ha portato a un stravolgimento dalla storia del nostro Paese sapevamo tutti
Che la violenza storicamente di destra
Cento anni di vita democratica debilitato ma di vita italiana ci hanno insegnato generazioni ad onde radio italiane
Su questo dato
Che è un dato storico accertato che la violenza è di destra
Dopo il sette aprile c'è stato questo travolge Mentor per cui invece si dice che la violenza soltanto a sinistra né i giovani né gli studenti né gli emarginati e questo è un dato
Che inaccettabile accettare questo dato significa accettare anche una trasformazione in senso reazionario dallo Stato italiano market Paese è un Paese che essi serve per salvarsi ammesso che si salvi con di strutture il più sul tipo di quella della finale
Ben dell'Asinara
Accertammo infatti ed il punto sul quale più volte abbiamo abbiamo insieme discusso bar senza arrivare ad il conclusioni positive
Il carcere quel tipo di carcere come le altre norme
Di carattere aggressivo non giovano in nessun caso a modificare le situazioni e le aggravano determinarono fatti nuovo una catena senza fine una spirale dalla quale non si esce meglio la spirale va interrotta
E si interrompe soltanto se cioè tutte le azioni sono valutate e interpretate con spirito democratico
Esperienza del carcere dirette come è stata questo anno e mezzo di carcere e vie di ho avuto una prima fase mi viene in mente perché ero qui sul comodino questo libro gravoso dragato altro quando ho avuto una prima fase in cui ho reagito in modo molto vitale alla situazione carceraria in modo molto attivo perché questo era un po'lo spirito del gruppo di compagni che si è ritrovato a Rebibbia dopo tanti anni di distanza di differenze di percorsi diversi
Subito la situazione in modo attivo intervenendo scrivendo eccetera poi progressivamente mi si è scaricata addosso la ferocia della macchina carceraria cioè la ferocia vista giorno dopo giorno nei trasferimenti
Sì vissuta giorno dopo giorno nell'isolamento dall'attività nell'isolamento dagli affetti nell'isolamento dalla vita lavoro vissuto la precarietà di una Seat l'azione carceraria in cui da un momento all'altro ti possono prendere trasferire tenendoti a prelevare alle cinque di mattina sbattendo di da un carcere all'altro e l'ho vissuta io come l'hanno vissuta altri compagni ora probabilmente per una Gramsci finita mia fisica costituzionale tutto questo a un certo momento unito a una sensazione anche molto pesante che io ho vissuto per alcuni mesi e ad un senso di disgregazione di sconfitta del movimento tutto questo ma determinato un diciamo un crollo psicofisico in cui e elementi in cui praticamente a un certo momento sentito che il corpo se ne andava veramente per conto suo sulla base certamente di elementi di fragilità mia perché quello che io mi pongo con l'angoscia e il problema appunto delle migliaia di compagni che rimangono dentro delle di proletari uomini insomma la cui vita viene distrutta da questa da da da questa cosa che il carcere che io credo dovremmo cominciare a mettere in discussione proprio con il sessantotto ha cominciato a fare con i manicomi in generale con le istituzioni totali cioè e in realtà dovremmo proprio cominciare a parlare del carattere e socialmente distruttivo del carcere del fatto che in realtà non serve a nulla questo tipo non serve a nulla e non serve a nessuno
Questo tipo di struttura questo tipo di istituzione e che è una cosa che la storia dell'uomo dovrà un giorno relegare nel museo degli orrori
Via via che si avvicina il giorno degli interrogatori però grosse nubi si stratificano sull'opportunità di un simile comportamento
E alla fine decidiamo di non farne nulla
Quando mi interrogano i giudici Amato Guasco capisco che la decisione
è stato saggio
Avrebbero seriamente allegato tutto il fascicolo senza dal precipizio
Vasco soprattutto un'impressione
Mentre spiego mi mi interrompe brusco come certo di un funzionario dello Stato partito chissà che sull'Arte degenerata
Il movimento cosa sarebbe questo movimento cosa vuol dire lei si riferisce al movimento di potere operaio quel movimento delle Brigate Rosse
L'argomento di chi non ha senso del movimento
Ma al Milan mio aiuto
Gli extraterrestri
Lasciando intuizione della verità
Ma quando sono sbarcati
Prosegue qualche altro minuto ma Paci
Mi sento culturalmente indifeso qui faccio odiare un marziano
Con gli altri marchi tuonano contro la giustizia borghese l'articolazione del dominio imperialista delle multinazionali a sarebbero questi cioè l'affresco di imperialismo delle multinazionali poggiando su semipilastri
Dove andranno a riposare
Mi sento in Honduras del diciottesimo secolo nelle mani degli aborigeni batterono il fuoco giudicato berbero stregoni secondo riti bizzarri un po'comici
Oddio questo non tanto per l'esito sarà prevedibilmente drammatico purtroppo
Bene
Anche il pronunciamento benché si fosse perso dalla Terra del Fuoco
Le prospettive non erano rosse
L'unica cosa che avvenne
A sua volta si è fatto mandare la formula Richard un'abiura si sono che qualche pasticcio nel fatto che quello del Galileo di Brecht invece di quella del Sant'Uffizio ed annuncia che intende presentarsi recitare la formula con pudore espletate le formalità di rito chiede l'immediata scarcerazione
Chissà come
Ma alla fine decide a sua volta di lasciar perdere