Lo sport, l'informazione e i nuovi media: intervista col nuovo direttore di "Tuttosport" Guido Vaciago

Radio radicale in questo spazio di programmazione la vogliamo tornare a parlare di informazione sportiva e non solo in realtà lo facciamo salutando rinnovo Guido Vaciago che ritrovo molto volentieri collegato con noi buona sera Guido
Ora per Emilio
E ascoltatori più attenti ricorderanno che con Guido Masciago da molto tempo da molti anni ci soffermiamo sui lati meno illuminati del calcio dello sport Guido Vaciago e a tutto sport ormai da ventisei anni e di solito è bravo proprio a illuminare un po'gli angoli nascosti quelli che solitamente sfuggono magari a qualche collega lo chiamiamo perché non ormai da pochi giorni dal ventidue aprile scorso però Guido Vaciago dopo ventisei anni di onorata militanza in cui credo abbia ricoperto tutte le mansioni possibili immaginabili
Nel quotidiano fondato da Casalbore è diventato direttore quindi da oggi in poi io ti chiamo direttore allora
Il tuo no è vero è vero è vero è una è una una cosa molto americana nel senso che sono entrate in quegli orari da verista e in questo momento ne sono diventato direttore pace non gradino per volta
Sì esatto ventisei anni a tutto sport lo diciamo insomma che vale la pena ricordare a tutto sport è un giornale antichissimo nasce nel quarantacinque come quindicinale addirittura venne fondato da Renato Casalbore la prima cosa che ti chiedo un po'di pancia è che che effetto ti fa sedersi su una poltrona che fu lo diciamo insomma perché si sono alternati nomi importanti che fu di Casalbore cerca un po'di di di di livelli di Dior Mezzano di Panza di Pier Cesare Baretti di Gianni Minà
E di altri ancora fino all'ultimo anello io appena arrivato io
Nel mio ufficio
Quello che occupa in questo momento ci sono entrato per la prima volta
Da chi sta nel novantasette iniziamo collaborare nel novantasei marciano nel novantasette la regola la redazione di Torino
Ed entra in quell'ufficio che occupa in questo momento
Per portare dei fogli Annina a Gianni Minà
E che voglio dire era abbastanza intimidito dalla figura giornalistica di Mina che era una leggenda al Duomo che aveva intervistato Fidel Castro era già finita insomma quello di Shell o Iraq nel testo che avente quello e l'Italtel lei dico direttore guardi gli ho portato queste agenzie lui disse devi darmi del tu ricordati che siamo colleghi
E quindi libertà io ci ho pensato a quel alla prima volta che ho varcato quella porta quando qualche Garofalo parcata appendo che quello non era l'ufficio del direttore ma diventava il mio ufficio ripensato ammiravo ripensato a tutte le volte che in quella tanto ha fatto delle riunioni anche per decidere delle prime pagine importanti
Ed è l'orientare i direttori di un giornale che hai vissuto per ventisei anni perché l'ho sentito di più sulla pelle ettari perfettamente ogni ogni anfratto di quella di quell'ufficio in generale ogni anfratto del giornale lo conosci perché lo hai frequentato e quindi devo dire che è stato molto emozionante e mi sono ricordato di quello mi sono ricordato della otto una delle foto che aveva minare l'ufficio che mi aveva fatto cadere la mascella perché c'era lui che guidava una cinquecento
Di quelle attente al tettuccio quelle col tettuccio apribile insomma e che lui era al volante e in chiedi sui sedili che spuntavano dalla dal tettuccio in alto c'erano John Lennon Paul McCartney e Ringo Starr s'
Si era sulla Roma Ostia
E la fotografia e cade letteralmente lasciarle alla ricerca di niente e lui da dietro dice hai vinto purtroppo Giorgia ritorno nella voluto allegra
Certo si chiamava per l'appello davvero annuali non tutti i paletti
Sa di nel tuo editoriale di di di di di arrivo di di territoriale che hai pubblicato su tutto sport il ventidue aprile quindi nel tuo primo giorno di direzione tu pone delle domande un po'a te stesso elettori e al futuro stesso di tutto sport cioè che senso ha la carta che avete in mano in questo momento tu scrivi la risposta arriva proprio al mondo digitale che ha stravolto l'informazione
Ogni giorno si è scrivi tu letteralmente inondati di notizie che dilagano ovunque dallo schermo al telefonino fino a quello del computer ritmo frenetico e tutto finisce in circolo dizione denti che notizie variate eccetera eccetera
Questo uno dei punti fondamentali in qualche modo è riuscire a governare non momento molto fluido come si dice di di transizione in alcuni momenti con delle grandi accelerazioni per cui si fa fatica a incassare appresso le diverse velocità delle cose no
Però questo credo che sia uno dei punti fondamentali della della sua mission ma come dicono quelli che parlano bene
Sì allora noi siamo abbiamo vissuto negli ultimi vent'anni l'irruzione di internet nel mondo dell'informazione ma con irruzione violenta
Che ha imposto due fondamentali modifiche una quella il tempo una quella dell'attendibilità
Ci ha costretti a inseguire dei tempi che la carta stampata e qualche altro media non riesce a tenere rispetto a internet e poi gli però opposto nel corso degli anni anche il problema dell'attendibilità perché l'accesso a internet da parte di tutti ha fatto sì che ci sia un problema di attendibilità delle notizie on line
Allora io credo che il futuro degli del giornalismo non dell'informazione del futuro del giornalismo sia quello di dare una bussola all'interno della marea di informazione di cui verremo bombardati
Perché l'informazione adesso non è più prerogativa solo dei giornalisti l'informatica e la fanno tutti chiunque abbia un account associa al di fatto fa informazione
Allora qual è il compito del giornalista ecco quello di mettere ordine in questo mare
E l'utente che non può da solo orientarsi nel caos digitale ha bisogno di un punto di riferimento di cui si fidi e quindi molto stava ad acquistare questa credibilità e questa attendibilità e e chi una volta scelto
Il proprio punto di riferimento la propria guida in questa giungla
La guida dovrà selezionare le informazioni e fare e fornirgli una dieta di informazioni il più possibile attendibili in maniera che lui possa essere informato e che porta evitare le tentare te nidi d'informazione che il mondo digitale
Di affrontare inevitabilmente
Se io adesso penso di farlo sulla carta attendere sarà da fare anche on line perché io credo che la carta si è destinata
A scomparire per questioni di costi per questioni mie ecologiche e quindi che poi l'informazione sarà solo esclusivamente digitale
Ma non è tanto il medium ma sul quale faremo correre le informazioni manda Rai il fatto che il giornalismo dovrà diventare un giornalismo ordinamento di queste notizie candelotti una volta noi dovevamo trovare le notizie dare una gerarchia queste notizie e raccontarle
Ora trovare l'ok che paradossalmente è diventato il compito non meno importante perché rimane importantissimo domenica provvede notizia ma ce ne sono già pronte
A migliaia ogni giorno e quindi la Società dei giornalisti che continuava a cercarle dovranno dovremmo cercare i giornalisti che mette che mettano ordine in quelle che vengano create inevitabilmente dal mondo digitale
Distinguere tra quelle falcetta quelle mezze vere tra quelle vere e e dare loro la gerarchia questa è il compito del giornalismo
Del terzo millennio è quello che
Mi ha mi tocca affrontare come transizione
Alla tutta l'abbaglio hai anche la direzione non per niente non a caso della parte UE Badini di tutto sport il sito giusto
Sia unita è unita e e e questo non è un caso nel senso che molte testate invece non ce l'hanno differenziata e e questo la dice lunga sul fatto che appunto no bisogna vedere che strade alcuni giornali e contestate vogliono percorrere in sinergia invece altre voglio differenziale prodotto eccetera qui invece c'è un intento di circolarità
Che però poggia sul fatto che tu lo hai scritto vorresti da direttore che davvero tutto sporto diventasse una bussola per chi nella centrifuga di informazioni rischia un po'di essere sballottato ve e di perdersi
Questo è il prodotto che voi volete offrire che tu puoi offrire dal punto di vista della fruizione invece sappiamo che la fretta e la velocità sono un po'le caratteristiche tipiche del del dei nuovi lettori dei nuovi fruitori di informazioni nel mondo dello sport
Da questo punto di vista qual è l'urgenza secondo e più importante per provare a a rallentare il la loro attenzione e a puntare di nuovo sulla qualità perché non è proprio un compito facilissimo questa
Spiegare i perché
Cioè io mi trovo ad avere a che fare con la per esempio molti tifosi della Juventus che sono la parte importante del mio elettorato insieme a quelli del Torino essendo noi molto radicati in città
Perché di Balla non ha rinnovato il contratto il fatto che ripara non abbia rinnovato il contratto e la notizia che a un certo punto diventa di dominio pubblico
E non c'è più bisogno di dare quella notizia cioè lo scoop non è direi di Bala non rinnova e spiegare perché non rinnova
Spiegare quali sono le ragioni della società nel prendere una decisione colpi di fucile
Spiegare quali sono le possibili e conseguente di questa decisione e quindi gli scenari che cambieranno e magari gli ipotizzare quale possano essere futuri Dybala ecco questo secondo me è il motivo pietista eredi un giornale oggi tutti sanno che di Varano rinnova tutti fanno ipotesi sui soci all'alcuni anche di la che sul perché
Io che sono attendibile perché posso avere accesso alle fonti dirette vi racconto veramente che cosa è successo dietro quella dietro quella fatto che ha in qualche modo cambiato
La storia della Juventus quindi io credo che sia questo il il compito spiegare il perché dietro ogni notizia ci sono dei perché che internet per e che l'informazione digitale in questo momento nonna non non risolve invece secondo me l'informazione cartacea e in futuro un'informazione on line di qualità
Deve risolvere cioè c'è la notizia e poi c'è l'analisi io credo che questo valga per il contratto di di Balla come come la guerra in Ucraina nel senso che poi è la spinge
Che davvero l'analisi quella che faccio la differenza nel giornalismo moderno e tutto sommato di dove lo sport è qualcosa di importante nella vita di molti
Di molti indirizzi
Io mi pongo il l'obiettivo di diffida spiegare loro perché succedono le code nello sport nel calcio poi in modo particolare credo che sia una qui perché che hanno una merce preziosa nel mondo dell'informazione di oggi
è un'ottima cosa che ti chiedo è ovviamente non si parla solo di calcio tutto sport perché corregge insomma spesso e volentieri si occupa tra l'altro anche a livello regionale con tutte le iniziative ricordiamo quanto il Piemonte sia e anche tu dovrai raccontare momenti importantissimi con le ATP Finance
Tratto se non sbaglio il Piemonte Regione europea dello sport quest'anno quindi insomma
Da questo punto di vista non sarà solo calcio ma come tra aprile aggiunto sport bene sa ci sono gli sport raccontati insomma non certo come riempì io ma con dettaglio attenzione partecipazione minimamente solo al tennis insomma con la firma come Azzolini e non solo Panatta eccetera
Da questo punto di vista a hai un progetto di di crescita di consolidamento dell'attenzione diciamo declinata su tutti gli sport
Anche in vista poi insomma del del del dell'Olimpiade vede delle pin invernale di quelli Parigi eccetera
Quindi
Il tennis che tu hai citato è un fenomeno un fenomeno davvero incredibile
Il che potrebbe diventare quello che perché sia come me cinquant'anni quindi come nata negli anni settanta fatto lo sci
Quando avevamo Alberto Tomba e Deborah Compagnoni che dominavano la Coppa del Mondo di sci femminile e maschile improvvisamente
Chi come vera liceo dei chiodi cercava una radiolina perché all'epoca col cavolo che Chiara interne
Una radiolina per sapere o alla televisione la portatile del bidello per vedere la dicitura di Tomba magari durante una gara infrasettimanale al mattino
E adesso abbiamo il tecnico abbiamo dei personaggi degli ultimi davvero il tennis è qualcosa che sta pagando molto a Torino alla espinteremo le acquisti Faini allora per per ancora quattro anni quindi secondo me importantissimo che questo sia un un punto fermo le Olimpiadi di Tokio hanno riportato sulle prime pagine e tutto sporta e anche degli altri giornali ovviamente scorta che non avevano abitudini ha conquistato il titolo di apertura aziende riferisco all'atletica leggera ma tutte e le medagliette abbiamo vinto e quindi io credo che questo sia molto importante riuscì a diversificare l'attività sportiva degli italiani noi diamo calciofili a il nostro giornale a come punto di riferimento due squadre di calcio
Però è anche vero che ultimamente ci stiamo diversificando la generazione detta cioè quelli nati dal due mila in poi sono sempre meno appassionati di calcio e stanno diversificando sì sempre di più
Siccome dobbiamo anche parlare a loro anche forse soprattutto allora
Ebbene che iniziamo a dirimere a diversificare la nostra dieta anche noi le quindici sicuramente nella mia
Nel mio piano editoriale c'è molta attenzione a tutto quello che non è calcio io ho citato il tennis ma ovviamente c'è la Formula uno ci sono le moto ci sono c'è l'atletica leggera con personaggi magnifici come Jacobs
O come Tamberi e quindi insomma
Siamo anche sono anche fortunato di vivere in un momento in cui l'Italia spine magari qualche problema in più sul calcio visto che non ci siamo qualificati ai Mondiali
Mai esprime dei delle eccellenze in campi in cui dieci anni fa non ce lo saremmo neanche sognato
E si tratta citata Jacob che sarà guarda caso al Salone del Libro di Torino fra fra qualche giorno allora noi ancora una volta diamo il nostro in bocca al lupo a Guido Vaciago nuovo direttore di tutto sport la parola d'ordine insomma mi pare che sia piuttosto che ha da parte sua credibilità tempismo equilibrio informazioni che spiegazioni è un po'questo il senso vero Guido ci fermiamo voi però torneremo a sentirci per poi approfondire via via i temi che ci insomma in qualche modo troveremo urgenti e pertinenti anche rispetta la nostra programmazione intanto ancora buon lavoro a Guido Vaciago nuovi detenuto sport e ovviamente a tutta la la redazione e alla squadra in questo caso di di tutto sport
Grazie meglio