"In ricordo di tutte le vittime del racket rilanciare l'azione antimafia degli imprenditori siciliani"

Uno ogni due mense ma se ha un alberello
Sono dell'avviso che ci troviamo di fronte ad un punto di non ritorno
Coloro che pensano che la lotta al racket possa
Fermarsi limitarsi che le associazioni antiracket non possono più proliferare Kyo corrotta
Tende ad esaurirsi sotto vengono i risultati noi
Rispondiamo che invece la presenza anche della maggior parte delle associazioni rappresentanti la sua azioni
Antiracket della della Sicilia siano qua il segnale che questa lotta sta diventando una volta di tutti gli imprenditori
è un segnale positivo anche rispetto a determinati sondaggi che ci stanno un po'abituando al punto di vista dei risultati in cui per esempio
Il valore relativo a Lotta alla mafia viene ancora una volta arretrato ma vogliamo tenere alta
Questa speranza di vittoria con un ottimismo ottimismo
Che te ne soprattutto ha fare in modo che questa lotta contro la mafia credo che la la presenza anche pluralista questa sera all'interno di questa stupenda villa sia a dimostrare che veramente a Lotta alla mafia deve diventare una volta non di bandiera di qualcuno ma soprattutto la lotta di tutti gli italiani ed è per questo che voglio ringraziare con sincerità
La presenza di
Dell'onorevole Tiziana Parenti come presidente della commissione nazionale antimafia nel terzo anniversario la di Libero Grassi è la sua prima uscita ufficiale qua Presidente alla Commissione antimafia e devo dire che
Non si è fatto assolutamente pregare al prima la prima richiesta risposto subito favorevolmente la devo ringraziare anche per me l'impegno che si è avuto
Che ha manifestato per tutta la giornata perché dopo la commemorazione stamattina la posa di Fiorini
In questo particolare ventinove di agosto che è stato scelto alla mafia appunto per colpire un uomo simbolo che stava diventando uomo simbolo
è stata con noi ha visitato la fabbrica
Che è stato a Libero Grassi e che ora viene gestita
E su questo poi tornerò che viene gestita con tante difficoltà dai ed ai figli
Io voglio ritornare un attimo sul quel giorno particolare in quel ventinove d'agosto dove le dichiarazioni di un pentito dimostrano
Che Libero Grassi non è stato ucciso casualmente per la volontà di qualche
Stupito estortore
Ma era il chiaro tentativo da parte di Cosa Nostra dimostra la presenza al territorio di chi punire un uomo che aveva avuto la volontà di organizzare le coscienze
Quell'efferato delitto voluto direttamente alla cupola voluto direttamente da Cosa Nostra a dimostrazione della gravità e del peso che di cui bisogna tenere in considerazione il reato estorsivo
E per noi è stato per noi e credo che questo vada a merito anche di Libero Grassi e la soprano sorte di
Autogol da parte di di Cosa Nostra in questi giorni credo che lo
Do si stia così stia vivendo
Poco fa abbia avuto una riunione in cui c'erano presenti i rappresentanti di tutte le associazioni antiracket della Sicilia è stato un momento alto progressi è servito a tutti ogni volta è così
E io quando mi incontro con altri colleghi e vino determinate situazioni o la voglia veramente di
Di continuare a a ad impegnare
Non so autorganizzazione ma anche una parte delle coscienze gli imprenditori rispetto a a questa rotta Libero Grassi riteneva la classe imprenditoriale molto subalterna
Al potere politico io ricordo sempre l'episodio
Ad una manifestazione Italie tutte le organizzazioni che molto spesso non si vedono e questa è una denuncia che voglio fare
Le altre organizzazioni di categoria rispetto a questo delitto che è un delitto eccellente continua a tacere continua a sottovalutare il problema della lotta alle estorsioni della lotta all'usura riteneva che c'era un potere subalterno
Un una classe imprenditoriale ci siamo e subalterno al potere politico e quando si fece l'Amministrazione il dodici settembre alla fine
I rappresentanti delle varie associazioni andava lì incontra gli assessori per manifestare quel tipo di meccanismo di subalternità chiedendo questa questo o quell'altro favore ora io mi chiedo se Libero Grassi adesso è un morto di tutti o non è soltanto un morto di una parte di questa città io mi auguro che sia così perché la la lotta al racket deve diventare lotta di tutti perché lotta all'usura
Deve diventare lotta di tutti anche di coloro che non sono imprenditori
Ma e soprattutto deve diventare la lotta dello Stato uno stato che non può valutare l'arresto di un un boss
Cosa molto rilevante mentre non impegnarsi per l'arresto di un di un estortore e questo è quello che
Che vuole che vuole la mafia io voglio fare qui anche delle tra sorte di provocazioni
Al dibattito cioè la l'uccisione di Libero Grassi è stata una un'uccisione emblematica ed è la dimostrazione che c'è un legame è chiaro
Tra Cosa Nostra l estorsioni per certi versi questa città metabolizzato
E per certi versi la le grandi città hanno metabolizzato questo rapporto con le imprese ritenendo che terre molti la estorsione il pizzo possa essere una un valore aggiunto un un una cosa che quella fine pagano i consumatori ma ci troviamo la sua azione completamente diverse chi vive il problema del racket proprio sulle proprie spalle di una situazione di angoscia continua
Noi siamo dell'avviso che adesso c'è bisogno dell'impegno dell'impegno di tutti tutti insieme possiamo risolvere questo problema e c'è molto spesso anche la parte la classe politica una sottovalutazione per certi versi strumentale
E nel manifestare nel dire questo io sono convinto che a Palermo il racket da tempo e non solo a Palermo ha fatto il salto di qualità queste cose vengono sottovalutate dei più anche dalla gente dalla gente comune
Il salto di qualità consiste nell'affermare una presenza è una presenza pericolosa
E soprattutto di essere referente di una parte della classe imprenditoriale a questa impasse imprenditoriale ne facciamo un appello e quello alla ribellione
Alla fermali Bertani impresa ad affermare la democrazia economica io
Sono dell'avviso che questo lo si può fare e c'è bisogno di una valutazione scientifica di quello che accade in in questa città abbia avuto delle delle risposte eccellenti per certi versi dalle forze dell'ordine occorre maggior respiro maggiore scientificità comunque della divisione del territorio c'è bisogno di conoscere a fondo gli usi le modalità per la presenza del di estortori quando si è intervenuti si è capito che dietro l'estortore c'era sempre l'impegno di Cosa Nostra dietro a un incendio dietro ogni esplosione
Dietro l'usura c'è Cosa Nostra e allora se c'è qualcuno che forse ritiene che questa città si possano Mati normalizzare si sbaglia perché una parola che non vogliamo assolutamente sentire non vogliamo assolutamente ascoltare normalizzazione nemica dello sviluppo imprenditoriale e la il salto di qualità consiste nel fatto che Cosa Nostra ha deciso di impossessarsi direttamente di gestire direttamente le impresse
Noi chiediamo soltanto un anno di lavoro scientifico alle forze dell'ordine e alla magistratura chiediamo la costituzione di un pool
Che venga diretto da un unico magistrato con collegandosi a guardia di finanza carabinieri e polizia
E che sia lui il Ferente per le associazioni ed anche per gli imprenditori c'è la possibilità in questo momento dando le risposte efficaci di vincere la lotta alla mafia bastano pochi arresti a mio avviso per capire meglio il il fenomeno con L'Unità con l'unica Unità operativa io sono l'avviso che grandi passi si possono fare
Però oltre a questo occorrono risposte dello Stato a livello centrale e da tre anni che sono nate le associazioni antiracket in tutta la Sicilia e da tre anni che Libero Grassi è morto
Se voleva essere un investimento per la mafia io devo dire che forse in maniera cinica dev'essere invece un investimento per la società civile per la gente onesta il servizio di Libero deve assolutamente essere vanificato
Poco fa mentre ci riunivamo una rappresentante l'associazione ha detto che i tempi della mafia sono più efficienti dei tempi dello Stato
Se lo Stato
Approvò la legge dopodiché la mette in campo
Su centocinquanta denunce cento ore cinquanta richieste di risarcimento da parte di imprenditori fatte fino in questo momento a livello nazionale sono venti soltanto venticinque sono state
Prese in considerazione se un mafioso ti garantisce che a due giorni tu avrà i soldi sono Sulaj ti garantisce che a due giorni Torre soldi tu avrà i soldi
Se è un criminale mafioso decide che ti dà l'ultimatum e altre decine al trentesimo giorno tu devi pagare al trentesimo giorno la mezzanotte ai la bomba dentro la tua attività o qualcos'altro ecco questo significa che c'è qualche cosa che deve cambiare da parte dello Stato c'è bisogno di sburocratizzare questi meccanismi c'è bisogno di comprendere che oggi su queste questioni non ci chiudiamo la partita che fondamentale perché dopo il meccanismo
Del grande affare relativo alla droga e credo che oggi alla frontiera il tentativo di normalizzare proposizioni da parte dei criminali si è quello proprio di impossessarsi delle attività e meccanismi sono aberranti
Sappiamo che a Palermo i colletti bianchi gestiscono con i collegamenti con le banche il l'usura arriviamo a tassi che se si aggirano al duecentottantaquattro per cento l'anno
Grandi passi avanti sono stati fatti i commercianti denunciano finalmente denuncerò è in città nel giro di sei mesi sono stati fatti sono stati messi in atto circa sessanta arresti nei confronti di usurai
Noi come struttura che non la lavora non soltanto per questo abbiamo riattivato il nostro telefono il ventidue cinque cinque zero otto è già le prime telefonate arrivano e questa volta gli imprenditori
Danno il senso della aberrazione a gestire il rapporto con l'usura il rischio e in questa città anche dei partiti popolari Cerizza Giger chi gestisce l'usura e vi assicuro che non lo fa senza aver chiesto il permesso Albon di turno
Oggi siamo stati nella fabbrica di Libero Grassi libro avrebbe già denunciato quello che accade nella sua fabbrica qualcuno aveva
Ha avuto l'idea anche perché così si era assicurato che questa fabbrica potesse cominciare a lavorare con la serietà con con impegno anche la parte della JP
Di questo carrozzone che ancora non non riesce a dare risposte concrete
Ai fratelli Grassi fate dirà se ho dovuto fare un'altra scelta ridiventare
Dirigenti alla Regione impiegati alla Regione per intenderci grazie alla legge che consente loro di avere un'occupazione stabile
Dopo perché il padre è stato ucciso per mano per mano mafiosa hanno fatto una scelta coraggiosa per questa terra che va a loro merito ed è quella di voler continuare a lavorare così come faceva il loro genitori utilizzando
Tra virgolette
Il nome del padre
Ma non perché è stato ucciso ma perché era un bravo imprenditore perché aveva già acquisito la fetta Vimercati così come con impegno stanno tentando di mantenere loro
Ebbene rispetto ad alcuni ad alcun impegno rispetto al al miliardo e mezzo ma è una cifra enorme che doveva arrivare ancora
Questa azienda non ha visto una lira a avviato il risanamento del capannone l'area industriale di Carini
Ha messo in campo una strategia di marketing acquisendo fette di mercato anche negli Stati Uniti del Giappone
In Austria credo anche in Olanda dopodiché ancora una volta loro sono stati sono costretti per la seconda volta a subire un'onta da parte di questo di questo Stato è allora questa
Questo ventinove agosto questa volta deve ed è quello che chiediamo anche al Presidente della della commissione antimafia avere una conseguenza non lo vogliamo un impegno chiaro da parte del del Governo nazionale alla soluzione di questo problema
La ditta è costretta a non onorare gli impegni con i dettagliante con i grossisti
Non ho bisogno e la merce perché in questo momento non non è in grado di far fronte a gli impegni assunti questa vita accento operai in cassa integrazione ed è costretta a affidare i propri lavori a laboratori Esterni all'azienda e questo è un fatto che noi vogliamo denunciare queste cose io le dico perché io sono convinto che c'è la possibilità adesso di lavorare
Perché a Palermo non solo a Palermo in Sicilia si affermi la libertà d'impresa si affermi la democrazia economica
Un'ultima volta ci siamo incontrati con la Commissione antimafia amo
Anche messo in campo una minaccia
Al prossimo morto
Noi finiamo di fare questa la sua attività
E da tre anni che siamo impegnati su questo fronte da tre anni qualcuno ha perso
Amici
Qualcuno ha ha perso genitori padri
Qualcuno ha perso figli
Bene in questa lotta non abbiamo nessuna intenzione di gettare altro sangue
Oggi erano con noi Bennici gli amici di di Licata
Ebbene occorre un segnale forte adesso ne abbiamo sogno che è come se ci sentissimo alle condizioni di aver fatto fino in fondo il nostro dovere
In Sicilia ci sono venti
Associazioni operanti qualcuno ci aveva detto a livello ministeriale nella Prima Repubblica e qualcuno lo ha richiesto anche alla seconda Repubblica che occorreva un impegno deciso da parte di imprenditori venti organizzazioni la maggior parte di questa organizzazione ha avuto ha avuto la capacità di presentarsi parte civile
Nei processi contro estortori hanno chiamato per nome e cognome di fronte è né e nelle aule del tribunale nel dibattimento i loro Carney vicino a loro i loro estortori adesso abbiamo bisogno risposte concrete
L'amministrazione comunale di Palermo ha fatto bene a mettere in campo una un comitato in cui fa parte
Da legato alla Prefettura onde legato del sindaco onde legato al presidente del Consiglio un delegato alla Camera di Commercio e delle forze dell'ordine per dare un punto riferimento immediato ma non è tutto tutti i Comuni adesso dove nascono i problemi abbiamo saputo che a Leonforte mi pare a Francofonte per esempio il Comune di Francofonte non si è voluto presentare parte civile contro contro gli estortori ci sono imprenditori che metto a disposizione mezzi
Alle forze dell'ordine perché la forza Dordi non sono in grado di gestire la presenza al territorio è danno in prestito alla forza in ordine alla Roma che loro motoria
Questa la sono le cose che questi imprenditori queste associazioni hanno fatto allora noi abbiamo il dovere di onorare la morte Libero Grassi la morte di Bennici la morte di Giordano di Gela
Abbia il dovere aiutare tutti quelli che hanno fatto una scelta e quella purtroppo di allontanarsi alla nostra terra ma abbiamo soprattutto un dovere di richiedano lo Stato un impegno serio concreto
Perché io sono dell'avviso di un fatto che se la mafia o la sconfigge la lotta all'estorsioni Colucci siamo in Libero Grassi oggi con ottimismo
Possiamo dire che invece la mafia questa partita l'ha perso perché nel nome Libero Grassi noi andremo avanti e noi vorremmo da risposte serie pure non risposte definitive un successo già c'è stato
Tre anni fa neanche Libero Grassi sarebbe mai sognato che in Sicilia venti associazioni antiracket con più di mille associati erano pronte a stare al suo fianco
Ecco perché dopo tre anni questo segnale organizzatore di coscienza questo segnale organizzatori democrazia economica è un segnale forte che nessuno in questa terra a il diritto di dimenticare
Io altri temi il dibattito chiudendo
Chi ritiene di intervenire
Considerando le dieci chiudendo per Leo ventisei gli interventi
Ed è la parola l'onorevole Parenti
Discussione aperta
Allora c'era il Gioacchino
Basile
Sì sì
Come sapete i giorni per lavoro
Lei nel territorio dove che
Virulente sulla passato sull'attività del libero grazie scusate mi sono un po'emozionato seduto status
Quel territorio non è che
Diciamo così da da da dopo Libero Grassi o da dopo l'impegno dei lavoratori del cantiere navale
Dei quali ognuno lavori fa parte d'oggi no mi onoro soltanto il senso formale perché vengo retribuito dal mille novecentonovanta non mi è permesso di lavorare oggi entrare in contatto con i miei compagni di lavoro
Quindi dicevo sulla mafia che ha ucciso Libero Grassi oggi è più forte di quattro anni fa chissà perché chi sa perché noi abbiamo abbiamo avuto con questa stessa madre ovunque stessa se protagonisti Force molto probabilmente solo sono stati loro sono stati molto vicina che operato
Abbiamo avuto la morte di Giovanni Falcone abbiamo avuto la morte annunciata del boss lei lo dico annunciata perché noi tutti sappiamo come sentivamo questa paura che poi purtroppo si tramutò in tragedia
Questa città è una città strana
è una città molto strana grazia carrato grazie agli attuali
Gli imprenditori o commercianti coraggiose qualcosa si comincia a fare però non si capisce perché noi siamo sempre in pochi manca la gente alla gente che soffre la gente che è in contatto diretto che viene versata dall'Ama
Ora
Il problema che io oppongo già alla dottoressa Parenti dalla quale poi vorrei parlare due minuti con i miei compagni troppo Stato qua
Questo ma veramente vero che la mafia che a Totò Riina un ignorante un un cretino come dottor Marino come tanti altri mafiosi siano in grado di gestire la vostra libertà erano Sabini età da solo questo
Io non ci credo non ce l'ha data nemmeno voi non ci credo nemmeno la gente che Saccà anzi
Cominciamo ad avere più coraggio ad entrare più nel merito dei problemi
Perché non capisco perché la gente che soffre un dal non ha il coraggio di agire io penso che sa se alla gente che soffrono e diamo una mano lo indichiamo la strada sicura
Se è giusta per diciamo che per il riscatto la propria dignità la propria libertà Palermo cresce perché a Palermo è come un giardino come giardino che fiorisce tra questi fiori appassiscono
Ma i più bei fiori c'è l'italiano la dobbiamo recintare questo giardino dobbiamo curarlo dobbiamo quota
I volti continua Amato avrebbe eh gli abbiamo tributato a mafia continua ad essere più forte di prima lo garantisco io che vivo nella zona via Montalvo via cantieri in quartiere Partanna Mondello per intenderci Grazia scusate
Scusa
Il presidente del del consiglio comunale il professore chimici
Interne
Ma io vorrei subito ricollegarmi a quanto ha detto basta Lecce questa diciamo non credere che potesse essere il capo
Prima caro Basile il discorso noi abbiamo un pochettino fuorviato perlomeno issato tutta un po'la pubblicistica i film che ci hanno fatto immaginare il mafioso come getta emenda eccetera
Riina o gli altri solo omologhi possono senz'altro e sono senz'altro i capi dalla mafia
Quello all'analisi che dobbiamo fare sulla mafia e che è una società e a una cultura di tipo arcaico
La leva il grimaldello il forte deterrente l'uso sistematico di una comportamenti arcaico che la violenza e quindi anche la violenza in fondo è vincente su tutto il fronte diciamo in cui opera la mafia
Ma anche sul racket
Perché il discorso del racket qua poi voglio fare alcune considerazioni il discorso del racket perché vincente
Perché c'è un valutazioni in termini di costi e benefici quando io sono un imprenditore sono negoziante
E posso fare una polizza d'assicurazione con cento duecento cinquecento mila lire al mese fatto un conto Rispetto all'attentato al far saltare in aria il negozio io vado a pagare allora il problema e a vere la sicurezza di essere protetti cioè di uno Stato presente e qua nasce un problema
Io
Mi fa piacere di proprio sono voluto intervenire di fronte a un rappresentante di questa maggioranza come la dottoressa parente onorevole parente che anche un magistrato
Il guaio e questo è forse non va fatta l'osservazione perché la posizione della Parenti in questa occasione quando fu del decreto salva ladri
Era è stata mi pare critica però se se non mi sbaglio quindi va a merito suo questo ci consola ci consola perché eravamo fortemente scoraggiato insomma va bene quindi ci consola la sua presenza su queste posizioni
Perché il problema della giustizia appunto che noi affrontiamo con interventi appunto con quei suoi per garantismo peloso eccetera
Il problema della giustizia oggi e quello della giustizia denegata alle vittime alle vittime della criminalità
Io faccio lo statistico giudiziario e quindi posso tediare con qualche numero ma importante che riflettiamo su questi numeri
Io mi sono trovato a fare lezione di statistica giudiziaria perché vi ricordo è nato è scaturito da un incontro che abbiamo avuto fu in occasione di un libro che presenta il dovere portavo questi dati
Di Giovanni Falcone che ha riconosciuto l'importanza della statistica per quanto riguarda l'intervento proprio al livello di dell'ufficio che lui dirige perché un dato che portava il che è riportato in una ricerca che ho fatto
E di questo tipo nell'arco di trent'anni ci sono stati trentadue milioni di procedimenti giudiziari iniziati
Ebbene le condanne per questi trentadue milioni di reati in trent'anni sono stati due milioni e ottocento mila cioè l'otto per cento dei reati perseguiti
Quindi il discorso
Onorevole Parenti
E quello di andare a vedere appunto questa cifra grigia perché poi c'è la cifra nera perché quando andiamo
A trentadue milioni di delitti denunziati per i quali si è iniziata l'azione penale poi c'è tutto il numero scuro
Cioè dei reati di racchette né figure ed hanno non solo il tre e il due per cento a livello di denunzia poi gli altri se si possono fare solo ove le stime perché non ci sono dati una volta che il numero oscuro
Quanti sono appunto lei tangenti che si pagano già la mafia come sostentamento potrebbe essere ben coperta solo dal racket poi ci sono i grossi arricchimenti per fare levitare appunto i grandi profitti
Ma a livello di sostentamento i andando a considerare quello che lo stipendio medio di un milione mezzo due milioni del dipendente
Diciamo del lavoratore
Do un milione e mezzo cioè se lo assicura la mafia due milioni tre milioni facendo il latte sistematico racket sistematico che persegue appunto un questo deterrente alla violenza e allora di fronte a questa giustizia denegata egregia onorevole e quello di andare ad individuare metodologie perché tutto l'ottimismo che Costantino Garraffa può appunto qua esibire per quanto riguarda e certamente c'è tanto merito però mi sembra che ancora molto insufficiente quando la valutazione costi-benefici Fara San vada sempre dalla parte Meglio arrivato a un certo punto che pago perché non si può chiedere alla gente di essere eroi e quindi fatti questi dove questa valutazione di costi e benefici la gente paga la mafia è soddisfatta protegge protegge dalla rapida protegge dagli attentati tutte queste cose
Quindi il discorso ecco la sollecitazione che volevo dare all'onorevole parente di spostare quest'ottica da parte della vittima cioè verso la vittima che oggi è quella che né il problema della criminalità appunto è quella che alla giustizia denegata
Cioè una volta a livello di omicidi si perseguiva restituire si risolvevano l'ottanta per cento dei casi oggi siamo anche a livello di omicidi a livello del dieci dodici per cento di omicidi risolte insomma
Soprattutto quelli di mafia questo è il grave e questo dato lo vorrei segnalare poi eventualmente
Possano aver occasione anche dei risentirsi su queste problematiche così come ho avuto rapporti con la precedente Commissione si
Grazie Giorgio io volevo fare una precisazione rispetto il mio ottimismo e comunque un un grido d'allarme anche rispetto alla situazione che va comunque tenuta sotto osservazione l'ottimismo era per dimostrare che nonostante tutto venti associazioni antiracket lavorano anche con serietà e con abnegazione rispetto a questo problema
Sì sì
Bene se c'era qualche altro intervento
Prego onorevole Fragalà
Io stamattina partecipato non soltanto come
Deputato di Palermo ma come amico personale di Pina Davide Grassi al ricordo alla commemorazione di un uomo che ha sempre vissuto per tutta la vita con la faccia rivolta al vento come nelle gare veliche ha sempre vissuto tutta la vita con la schiena dritta cioè un uomo Libero Grassi che merita non soltanto la nostra ammirazione ma io credo che rappresenti per Palermo e per la Sicilia intera una la bandiera da issare in ogni occasione
Io credo che questa manifestazione il ricordo o di Libero Grassi sia anche un momento di consuntivo e di preventivo di consuntivo rispetto all'esperienza del passato
E quindi rispetto agli errori o a quello che nel passato è stato correttamente individuato nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata e un preventivo
Per quello che invece bisognerà fare in futuro perché l'azione dello stato sia più efficace e più incisiva
Io credo che il
Governo la maggioranza come la chiamava l'amico Giorgio Chinnici uscita dal elezioni del ventisette e del ventotto marzo
Sia di per sé un Governo è una maggioranza contro la mafia
Perché è un governo e una maggioranza liberaldemocratica che ha fatto appello
Alle individualità e soprattutto al tessuto connettivo della nazione che si basa sulle piccole impresse sugli imprenditori sui commercianti
E quindi una maggioranza e un governo liberaldemocratico che ritiene la mafia
Un proprio nemico perché nemico della libera impresa e nemico della libera concorrenza un soggetto parassitario che ha vissuto in Sicilia
Per secco lì
Negli ultimi decenni anzi direi negli ultimi quarantacinque anni dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia e quelle vicende che sono riportate nella prima relazione antimafia
Quelle vicende certamente non edificanti di alleanza
Sistematica fra Stato e mafia
Ebbene questa mafia e chiaramente nemica
Di un governo e di una maggioranza che vuole riaffermare invece i diritti degli individui i diritti dei singoli ma soprattutto i diritti di coloro che attraverso la libera concorrenza e il confronto vogliono misurarsi
Nella società civile ma soprattutto nella economia per far prosperare le proprie famiglie
E per fare prosperare la società intera
E quindi non c'è dubbio che rispetto alla mafia e alla criminalità organizzata il Governo e la maggioranza
A ritengono hanno ritenuto di prendere delle iniziative che per ora nei primi cento giorni sono soltanto a livello di segnale ma adesso andranno nel concreto
Del della traduzione pratica
Della traduzione concreta di questi intendimenti generali io debbo dire che è sicuramente fra di noi fra di voi non ci sarà più nessun nostalgico del vecchio modo di combattere la mafia non ci sarà più nessun nostalgico dei vecchi ministri degli Interni dei vecchi ministri della giustizia
Non ci sarà nessuno
Caro Giorgio Chinnici che pur criticando il decreto Biondi che io per primo ho criticato nelle sua e l'ho criticato assieme a Tiziana Parenti
In Parlamento e fuori Parlamento per su per delle sue assolute ingenuità ma comunque è venuto quel decreto da un ministro che non ha mai preso cinquecento milioni in contanti una settimana si una settimana hanno dai grandi gruppi industriali del Nord ecco almeno
Almeno Alfredo Biondi è un gentiluomo ed è una persona onesta purtroppo eravamo abituati a rappresentanti del vecchio governo
Del vecchio ministero degli interni del vecchio ministero della giustizia
Che sono stati presi con le mani nel sacco delle ruberie o del pizzo sistematico rispetto all'intera collettività italiana non non rispetto alla sola categoria dei commercianti o alla sola categoria degli imprenditori allora come tradurre
E io sono d'accordo con Costantino Garraffa
Che
La lotta alla mafia non può essere più uno
Terreno
Di scontro ideologico o un pretesto di strumentalizzazione ideologica o politica la lotta alla mafia
Deve essere un terreno di incontro e di confronto di tutte le persone oneste che militano nel campo degli onesti per estirpare finalmente quella che prima di essere un'organizzazione
Che prima di essere un'attività criminale
Una cultura una subcultura un modo di sentire un'aria che si respira che purtroppo a Palermo si respira in tanti palazzi oltre che nei palazzi dei criminali professionisti
E allora il governo e la maggioranza a mio sommesso avviso
Ha già dato questi segnali importanti
Se qualcuno se qualcuno ha creduto nostalgico del vecchio modo di fare antimafia e di fare consociativismo che era un arretramento
Cambiare i vertici della polizia o che era un arretramento immaginare che finalmente i presidenti delle Camere o i presidenti delle commissioni fossero persone che al di là delle etichette politiche
Come il senatore Pellegrino fossero scelti per la loro per la loro competenza e per la loro imparzialità o come l'onorevole Parenti che è stata scelta senza che lei nemmeno lo sapesse ha confessato mi pare a un giornalista di essere di essere andata fuori Roma di non essere stata neppure avvertita di una nomina che è venuta che è venuta a
A che è venuta a
Riprova
E a testimonianza di un'attività che come magistrato Tiziana Parenti aveva svolto all'interno della Procura della Repubblica di Milano con tanta indipendenza e imparzialità da essersi opposta addirittura ha una linea che quella Procura aveva e che un magistrato della Repubblica non poteva ritenere di accettare come linea e Tiziana Parenti per questa sua imparzialità per questa sua indipendenza primo a prima pagato ed è poi è stata premiata dal suffragio di tantissimi italiani allora quale quale in questo momento il motivo di auspicio e di speranza il motivo di auspice di Esperanza e che si passi dalla antimafia
Declamatoria dall'antimafia da corteo o da tavola rotonda aumenta antimafia concreta io oggi ho partecipato alla riunione con i commercianti
Come ha ricordato Costantino Garraffa c'era qualcuno che si poneva il problema del Processo e si poneva il problema se
Un commerciante con i sofisticati sistemi investigativi che oggi esistono se un commerciante doveva doveva
Far
Fare da cavia quasi o attraverso la sua pubblica denuncia e la sua conferma in dibattimento
Doveva consentire alla celebrazione del processo ebbene questo imprenditore oggi diceva
Ma con i sistemi investigativi eccezionali che ci sono adesso corno le intercettazioni ambientali con le osservazioni con i pedinamenti con una serie di sistemi sofisticati non è possibile
Che dalla dall'imbuto anche anonimo o o segretato del commerciante si arrivi alla prova processuale attraverso delle investigazioni
Che lasciando il commerciante ai margini del processo consentano l'accertamento della responsabilità dei criminali e la loro condanna ebbene io da da avvocato e quindi da tecnico del processo dico che è possibile solo che bisogna attrezzare la polizia giudiziaria attrezzare gli apparati investigativi perché all'ombra
A Londra amici miei per chi non lo sappia
La l'ufficio la sezione omicidi di Scotland Yard a due cento investigatori quando c'è un omicidio una squadra di investigatori comincia a investigare in quell'omicidio
Non fa altro smettendo quell'opera solo quando è arrivata al bandolo della matassa io ricordo gli anni di Boris Giuliano ma ricordo anche gli anni recenti quando quando si apriva alla squadra mobile di Palermo dove c'erano due o tre commissari e quattro cinque sottufficiali in tutto si apriva il fascicolo di un omicidio e lo si chiudeva il giorno dopo perché c'era un altro omicidio su cui aprire un nuovo fascicolo
Ecco allora lo Stato lo Stato quello efficace quello efficiente non quello delle declamazioni si può attrezzare solo in questo modo
Facendo sì che gli apparati investigativi abbiano quegli uomini quei mezzi e quegli strumenti utili sul piano della prevenzione e sul piano della repressione del delitto a garantire che i cittadini che le vittime anziché i cittadini caro Giorgio non diventino mai vittima e non abbiano come vittima quella giustizia denegata di cui parli tu che il cittadino rimanga cittadino tutelato dallo Stato prima di diventare vittima grazie
Io volevo dire una cosa precisazione anche del cose che sono state dette ci sono anche dei messaggi gli arrivano che sono messaggeri no alla maggioranza anche da da alcune forze cioè rispetto a nostra lotta rispetto a lotta contro il racket ma riteniamo che per esempio sino un arretramento discutere dell'articolo quarantuno bis per esempio
Non riteniamo che un arretramento il fatto discutere della delle supercar ceri perché riteniamo che Pianosa debba restare un'isola così per così perché siamo ambientalisti
Abbiamo bisogno è quella che fa il supercarcere non sia più supercarcere ci sono dei segnali che arrivano che sono i segnali che noi non vogliamo assolutamente da sottovalutare ed è per questo che questi impegno deve deve restare mi fa piacere sentire che comunque c'è un impegno la maggioranza un importo impegno la maggioranza
Secondo me questa maggioranza competere sapere che molto spesso anche la tavola rotonda e i cortei sono servite a risolvere alcuni problemi
E aveva chiesto aveva chiesto di intervenire il il senatore il senatore
Poi il senatore Bruno o Dimaio prima l'intervento alzatore Broli Mario al gruppo dei progressisti mi corre l'obbligo di leggere un telegramma mi dispiace non poter intervenire all'incontro per come onorare l'evento e la morte Libero Grassi conferme mi impegno per debellare la criminalità
Una timida organizzato nelle sue diverse espressioni ed esprimo solidarietà alla coraggiosa attività delle associazioni antiracket Roberto Maroni ministro degli interni lo ringraziamo per questa Granma la parola alla senatore Bruno Dimaio
Io riprendo
Alcuni spunti che offerto il collega Fragalà e anche mi fa piacere che sia stato letto adesso il telegramma del ministro Maroni che ho visto ieri al convegno visionaria
Le posizioni politiche possono essere diverse
Le nostre storie sono diverse
Ma certamente questo e uno dei fronti sui quali occorre fare ogni sforzo per mettere in secondo piano
Alcuni desideri di rivincita per mettere in secondo piano
Aspetti polemici non costruttivi non c'è dubbio che noi parlo come parlamentare adesso che noi abbiamo intanto tutta una serie di doveri che sono quelli di costruire gli strumenti perché lo Stato riesca a dare una risposta concreta alle vittime a coloro che sono stati
Vittime della sopraffazione mafiosa anzi e sono perfettamente d'accordo con Vincenzo Fragalà perché non ci siano vittima perché si riesca a a prevenire perché si riesca a fare efficace opera di prevenzione
E ci sono già un certo numero di disegni di legge che sono stati preparati ce n'è uno contro l'usura ce ne sono diversi altri e io credo che su questa strada probabilmente come già si è manifestato in alcune circostanze
Sia le forze di maggioranza sia quelle di opposizione
Troveranno la sintonia per raggiungere per tutelare i superiori interessi della collettività
Ma non è che solo questo che io voglio dire certamente il Parlamento deve fare la sua parte e cercherà di di di farla al meglio e tutte le forze
Cercheranno di integrarsi ma io voglio sottolineare uno degli aspetti significativi di quello che si chiama passaggio tra la prima e la seconda Repubblica
Io voglio sottolineare la novità fondamentale che consiste nel fatto
Che
Palermo adesso ha un certo numero di parlamentari eletti direttamente dai collegi che sono in rapporto con i collegi
Ecco che adesso abbiamo le persone alle quali un
Circoscritto ambiente ben precisato ha affidato un mandato io credo che ci sia una responsabilità del coloro che hanno ricevuto il mandato
E una responsabilità di coloro che hanno affidato il mandato non può fermarsi a questo punto il rapporto la Seconda Repubblica si deve caratterizzare in questo senso
Occorre che ci sia una crescita del collegio
Insieme con il parlamentare
Occorre che si utilizzi in pieno questa straordinaria novità che consta che ha avvicinato in maniera decisiva i parlamentari ai loro elettori e allora questo è uno dei punti dove si misura
Concretamente uno dei fronti dove si misura concretamente questa possibilità noi dobbiamo essere messi sotto torchio dal nostro elettorato e a nostra volta
Dobbiamo sollecitare dobbiamo fare in maniera che la coscienza ha detto bene Vincenzo Fragalà poco fa e lavare l'aveva accennato precedentemente chimici
La coscienza che fa cambiare la cultura la coscienza per la quale Libero Grassi non sia soltanto un coraggioso che ha saputo non piegare la testa ma che diventi veramente
Il il simbolo di coloro che vogliono essere liberi di nome e di fatto senza che vi siano più vittime questo non si ottiene soltanto con gli strumenti che peraltro ci vogliono non si ottiene soltanto con le leggi si ottiene se e si si prepara la strada per questo se si incomincia e si porta avanti
Un lavoro di conoscenti trazione un lavoro nel quale il parlamentare il responsabile il colui che ha ricevuto il la da cui è stato affidato il mandato popolare riesce
A essere in sintonia con il proprio elettorato riesce ad accoglierne le esigenze e apportarle a livello a livello politico questa e io credo la nuova politica e su questa strada ci dobbiamo impegnare e e sono contento di poterlo dire perché questo non porta del perverso ci porta secondo me a uscire dalla cultura secondo cui sono sempre gli altri a dovere fare qualche cosa
Questo strumento questa possibilità offerta dalla nuova situazione politica io credo vada utilizzata sino in fondo
E non c'è anche in questo maggioranza o opposizione tutti sono nella stessa situazione di tutti sono chiamati a rispondere alle stesse esigenze
E in questo senso si misura il cammino si misura il progresso nel cammino di civiltà che tutti insieme dobbiamo fare grazie grazie al proprietario
Io volevo anche ringraziare per la presenza qui dalla signora Alfano ma vedova del giornalista ha detto Alfano di Barcellona potrà dico no veramente grati alla somma senza ringraziamo sentitamente il signor grazie
Che sono intervenire l'imprenditore Riccardo Agnello
Brevissimamente non solo avvocato un politico sano imprenditore mi sembra giusto portare anche la la testimonianza di un commerciante non tradizioni alza ma anche perché quella invece Grassi sanno che l'hanno sempre avuta
No ma qualche in un'idea che negli USA mentre ascoltavo intanto qualcuno credo Basile ebbe a dire Palermo e l'altra la città non so se voi avete riflettuto io si rifletteva qualche giorno fa cento annota cent'anni fa mille ottocentonovantaquattro e un altro uomo veniva ucciso dalla mafia
Forse uno dei primi in
Grossi omicidi politici mafiosi
E anche in quel caso un questore è stato mandato via anche del caso un poliziotto corrotto è stato arrestato etiche strinsero Analogie quel signore si chiama Emanuele Notarbartolo
All'ultimo dedicato sindaco fu presidente del Banco Sicilia cerco di mettere pulizia in questo banco e decide l'ammazzarono subito
Un una strada ci sarà dedicata interamente da stranamente come strada città e ad abitare Giovanni Falcone
Oggi non c'è più neanche Giovanni Falcone c'è il nome della strada c'è un albero
Non troverete mai guardato quest'albero e una magnolia
Soffocata dal cemento di un palazzo moderno che la macchina costruita sopra villa liberty della buttata a terra col permesso del Comune di Palermo e della Sovrintendenza ai Beni culturali della Sicilia
E costruito in via Notarbartolo come tutto il resto della strada questa stavo stranezze in questa città succede allo e questa è una mia piccola considerazione andiamo all'idea che voglio portare al al vicesindaco e a chi ed è presente al Governo comunque le forze di polizia la mafia perché vince
Parlano bene ti offrono un caffè
Lo Stato no
E loro hanno in fatto un'operazione che lo Stato non riesce a fare hanno diviso la città di Palermo per quartieri
Il quartiere per isolato ogni Sonata ogni quartiere c'è un referente che riferisce a uno sopra di lui poi uno dopo di lui c'è questa struttura verticistica che soltanto forse la Chiesa cattolica riunita organizzare uguale dalla mafia coi suoi parroci ma che lo Stato non riesce a organizzare ora perché il Sindaco non mette il vigile di quartiere come abbiamo chiesto con tante associazioni negli ultimi dieci anni
Perché la polizia non mette il poliziotto di quartiere nove per immaginate che io domani mattina vado al alla questura e dico vorrei depositare perché mi hanno chiesto il piccolo ma dico bene che vada finisce sui giornali Sicilia
E indennità bene che vada se non mi avessero aperto dal credo etico qui ci vuole un rapporto col cittadino che sia nel suo quartiere nel quartiere in cui lavora
E che il Comune non ha non è il Comune non ha ancora realizzato e che lo Stato soprattutto che è delegato perché comune ad altri altre altre deroghe
E identico le i diritti lo Stato che è delegato
A hard a prendere le nostre denunzie e a riportarle e a tutelarci a difenderci queste non lo fa perché io di Cordoba il poliziotto un burocrate a cui fare la denunzia del Peritore nel documento ma se uno ha un problema serio reale
E se non all'amico ed allora l'amico deve essere unico politico l'amico poliziotto ecco forse libero è mancato l'amico poliziotto forse si sarebbe salvato grazie
Con questi ci può rivolgere delle strutture antiracket che Sisto in tutto il territorio della Sicilia adesso no no no infatti lo so perfettamente siccome si è coperto un vuoto che condivido anche in parte le cose che hai che ha ribadito
Onorevole Di Martino ha chiesto di intervenire
Deputato all'Assemblea regionale siciliana
Io voglio portare una testimonianza diretta per aver detto dodici anni alla Camera di Commercio di Palermo
Qui erano spesso richieste da parte del ministro industria commercio
E abbiamo cercato qui di portare avanti
Senso di accertare quale idea
L'estensione che a suo tempo prima chiamato estorsione in Sicilia prima chiamato Pizzo adesso ci siamo adeguati ci siamo metà meccanizzate chiamiamo racchette
Con il prefetto e sono succedute con la sua associazione di categoria avevamo serie difficoltà
Serie difficoltà per capire il fenomeno perché i singoli imprenditore settore commerciale incluse anche le seguito
Non è accettavano assolutamente
Di essere sottoposto al racket non perché non ci fossero
Ma perché avevano paura possibilmente una discussione privata
Accettavano qualcosa che un conto davano un'elemosina qualche povero disgraziato ma che non si poteva chiamare estorsione che non si poteva chiamare da e devo dire da alcuni anni a questa parte sono state fatte dei passi avanti in tredici per due ragioni a mio modo di vedere una perché il fenomeno sì e molto amplificato
L'altra ragione e perché adesso l'imprenditore sopporta molto meno l'imposizione del pizzo
E soprattutto dopo l'omicidio di Libero Grassi
La prima questioni che collazione antimafia seria condotta avanti negli ultimi anni
Con l'articolo quarantuno bis e quindi qui non è il caso di fare un comizio per rispetto che dobbiamo a questo tipo di Vittorio
Non c'è dubbio che la mafia subito dei grossi forte
Dall'altro lato abbiamo il problema quindi che la stessa mafia che ieri trafficava molto meglio perché la questione dell'estorsione alla questione ad accettare è per la mafia evidentemente non non per la cupola la cupola serve da protezione
A questo tipo d'attività ma la mafia contro la mafia si occupava del recente molto più importanti non c'è dubbio che adesso essendo tutti la maggior parte non tutti per nostra disgrazia
Nelle isole o dal professor Tivo quarantuno bis ebbene che sia noi anzi è bene che venga prorogata la scadenza dal novantacinque altro che altro che
Aspettare aspettare questa aspettare questa scadenza per chiudere la vicenda quindi nel passato alcuni provvedimenti seri e non dimentichiamo che quando c'è stata una certa sentenza la Cassazione
A mezzanotte approvato il decreto legge all'una imposero tutte arrestate quindi cioè da par non bisogna assolutamente trascurare
Che vi è stato un azione seria ridotta all'Amati
Qui invece abbiamo dei problemi che dobbiamo portare avanti quanto calda fa parlava di segnali onorevole Presidente segnali sono un fatto importante
è importante sapere chi a lei quando a fare un comizio a Corleone o a Bagheria per sapere che ha sotto il palco di Campalto
è importante sapere se opportuno o meno andare a Corleone a Bagheria a fare un comizio
è stato un segnale negativo e per fortuna adesso rimangiato quello d'avere letto all'inizio di campagna elettorale che allora va articolando uno bis bisognava abolirlo
Adesso vi prendiamo atto che da parte della maggioranza c'è questa volontà di mantenere l'articolo l'articolo quarantuno con l'articolo quarantuno bis
C'è il segnale politico sono fatti alla mafia delle grande capacità di percezione altro pignorante certo saranno ignorante ma non solo ma non sono perfino sono sono elementi abbastanza intelligente che riescono a capire dove soffia il vento
Tutti noi
Riteniamo che nella vicenda della lotta alla mafia non dobbiamo commettere gli errori del passato
Quando si riteneva certa o la lotta alla mafia bisognava colpite gli avversari interni di partito e gli avversari in via e gli altri partiti questo è stato uno del Ryu una delle regioni la ragione fondamentale per cui non sembra l'azione antimafia
Riuscito a raggiungere gli obiettivi che si prefiggeva
Pare che la situazione adesso invece vada a migliorare noi abbiamo unto delle procure io
Carte bevuto le serie preoccupazioni quando si parlava del suo spirito alcune funzionali prendiamo atto che si tratta di funzionari di grande valore
Non si può sempre condannare l'avversario politico bisogna riconoscere quando gli atti vengono compiuti in maniera seria e con obiettivi precisi
Se qui proposta stasera stesso vende la quota di presenta commesso antimafia dichiara
Che siamo quel mantenendo alto quando uno bis non c'è dubbio da stasera stesso lei è andato un colpo un altro colpo mortale all'organizzazione mafiosa se invece rimaniamo tentennamenti ondivaghi e non vogliamo vide che cosa vogliamo fare e poi vediamo cosa faremo dopo questo non c'è dubbio che va a rafforzare bar rafforzare la la criminalità organizzato o la madre che ha del disse poi poi abbiamo i problemi molto più balistiche sul problema dello sviluppo
Sono i problemi della sicurezza del territorio soffrendo mi rendo conto sono i problemi della Carinzia per i cittadini sono i problemi del sostegno che dobbiamo dare agli imprenditori o Peter nei loro bene
Perché
La mafia uccidendo ritornassi ha voluto dare un segnale di onnipotenza
Quello è stato invece un segnale alla fine le debolezze
E noi ci auguriamo che non ci siano più vite MoMA il comunque si possa le istituzioni possano continuare a lottare e a distruggere questa mala pianta della Sicilia che purtroppo si è allargata a livello nazionale internazionale grazie
Grazie onorevole Martino che suo intervenire l'onorevole Ferrara
Forse tali
Non era un è vero è un inno no
Era una precisazione sono Mario Ferrara porto la mia testimonianza come deputato come parlamentare di Forza Italia
Eletto non a Paderno mai in un collegio difficile e complicato come quello di Termini Corleone
E portato in Ostuni Anza ancora no che come uomo politico con imprenditore
Tutti noi quando facciamo politica
Quelli che facciamo politica ci portiamo dietro un bagaglio culturale che
Alimentato
Il nostro desiderio di proporsi all'esterno e nel mio caso e il bagaglio culturale che apparteneva a Libero Grassi e che appartiene Africa Grassi cioè quello di volere liberamente i tartan
Il ventinove di agosto
Rappresenta per me uno ricordo incancellabile
Come anche il trenta e il trentuno e qualche giorno dopo si non sono tre quando organizzammo
Senta anche l'onorevole Grasso
Una manifestazione che
Per l'onestà
Intellettuale
Che l'accordo tra distinzione
Rappresentato forse un fatto eccezionale cioè richiamare tutti i giovani piccoli imprenditori d'Italia Palermo
Per manifestare la solidarietà
E la purezza di un sentimento che auspico
E prometto per quello che mi compete
Porterò nella mia azione politica
E in tutto quello che farò per gli atti che saranno di mia pertinenza nell'espletare il mio mandato parlamentare in funzione di antimafia
Quel giorno io che ho coltivato
Per essere figlio di questa terra difficile e complicata
Un sincero credete che il sentimento di antimafia sita ho ricevuto
Un insegnamento
Attraverso una frase
Sentita pronunciare da Davide Grassi
Che voglio ripetermi
Perché manifestazioni di questo tipo
Sarebbe bene che se ne facessero non una all'anno
Ma una al giorno non soltanto a Palermo ma anche a Bagheria Corleone
E la frase che vi prego di ricordare così come lo faccio io e che nessuno né imprenditore né politico
Nessun uomo nessuno
Libero uomo un mai consentire che un altro uomo
Finanzi con no accettare la richiesta e se a questo si va a finire l'acquisto
Che altri possono fare
Delle pallottola per uccidere un attacco
Ferrara Nicola l'obbligo anche di chiedono un impegno quello che l'Associazione Industriali di Palermo si schieri con forza non solo quella dei giovani ma tutta la sua accensione di Palermo seri con forza la battaglia contro l'usura e contro il racket con chiarezza
è chiaramente contro evidente
Ha chiesto di intervenire
Sì cioè
Va bene
Allora il dottore Rino Calderaro unzione della regione prima discute un attimo soltanto c'era Pina Grassi che doveva leggere un messaggio
Colgo l'occasione mentre alla parodia per iniziare concreti banchi tutti
I cittadini comuni e cittadini è un po'autorevoli che oggi sono stati con noi
Naturalmente
Tiziana Parenti
Che si è sobbarcata alla devo dire
Con
Spero con una un impegno di cercare di risolvere almeno parzialmente per quanto le compete i problemi a una laboriosa visita nella in quella che dovrebbe essere la nostra azienda
Ho chiesto la parola perché mi è arrivato un messaggio per fax di una persona che mi è molto cara a Francesco Rutelli sindaco di Roma desidero leggervelo nel ricordare l'uomo e la vicenda di Libero Grassi la prima semplice parola che mi viene alla mente è un grazie
E non certo per aver pagato con la vita l'eccezionalità di un comportamento che dovrebbe essere naturale logicamente scelto la maggioranza degli uomini sottoposti a un sopruso o un sistema di intimidazione e violenza
Grazie per aver indicato caparbiamente un'altra strada ecco se fosse stata percorsa insieme a tanti avrebbe rappresentato per tempo una svolta storica per il nostro Paese per la Sicilia in particolare
Quello che ho sempre apprezzato nel comportamento e nell'atteggiamento mentale di Libero era la razionale lucidità con cui portava avanti le sfide e la situazione nei suoi interventi pubblici che sempre si ponevano l'obiettivo primario di porre alla luce del sole e all'attenzione di tutti quello che non doveva rimanere un dramma personale
Ha continuato fino all'ultimo ad indicare non solo di razionalità sociale ed economica di considerare il pizzo
Con una sorta di calamità naturale ed invincibile ma approvata fornire delle alternative adeguate percorribili
Ricordo al tal proposito la sua proposta alle associazioni degli imprenditori siciliani di proteggersi attraverso delle assicurazioni collettive che permettessero di affrontare le conseguenze economiche delle ritorsioni
L'indifferenza e la diffidenza e persino una sorta di paura che le sue posizioni avevano suscitato anche in chi da anni subiva quello che libero non aveva accettato neanche per un giorno
La dicono lunga sulla società del dei valori alterati e che pare non trovare non trovare le giuste motivazioni sufficienti per riappropriarsi di ciò che gli appartiene prima fra tutti la dignità di uomini liberi
Un episodio non lontano dalla storia di imprenditoria siciliana imprenditore siciliano
Ed è stato Libero Grassi
Un episodio non lontano dalla storia di imprenditore siciliano che Stato Libero Grassi è quello di un onesto geometra del Comune di Velletri che proprio in questi giorni sta subendo attacchi alla sua casa e alla sua famiglia
Solo perché ha fatto il proprio dovere nei confronti di proprietari di costruzioni abusive
Anche lui non desistendo dall'applicare regole di garanzia per tutti i cittadini rischia di rimanere spaventosamente solo
Due mondi legati dalla stessa realtà di prevaricazione che viene assorte e si autoassolve il nome di convenienze Paure
Che hanno avuto e spesso hanno troppi complici quotidiani
L'ho voluta leggere queste lettere di Francesco perché mi trova totalmente totalmente d'accordo in quello che dice ovviamente anche perché poco fa proprio parlando con il signor prefetto
Dicevamo che sinché che i i problemi i problemi quotidiani
Iacchetti di usura e di prevaricazioni chiamiamoli quarantanove generica di mafia però
Punto un nome che una parola che vuol dire per noi che conosciamo i fatti della nostra terra tante cose sinché non è diventato un problema di tutti tutti i cittadini di questo Paese rimangono
Sempre attribuiti soltanto a una parte di essa sarà difficile risolverli non possiamo pretendere come diceva prima
La presidente della Commissione antimafia e che la la la la società venga emendata completamente de della criminalità questa è una pretesa sarebbe una pretesa assurda che per ognuno di noi si faccia carico
Per la propria parte di responsabilità nel nella gestione del della vita del della dignità propria e della propria gente della gente che gli sta vicino questa è una cosa che possiamo e dobbiamo pretendere
Dottore Calderaro
Io non avrei voluto intervenire il Martucci su mi scuso che mi preme di birre prima di tutto un ricordo aveva
Persone che sono molto più completi in me nella materia specifica enti cioè quella giuridica che l'associazione mafiosa
Si qualificano in confronto è un'associazione a delinquere semplici in quanto essa un clima cioè l'associazione mafiosa
Vide del o Livenza con un ceto politico
Questo preclude quindi la fissazione di picchetti che delimitano di limiti il nuovo una unanimità aprioristica
Lei maggioranze antimafia
Travalica non si capisce lei schieramenti politici vanno a tutto il mondo degli onesti ma vanno verificate in infatti quindi non possono che essere a posteriori e non ha proprio questo voglio dire tanto per sgombrare il campo a giuristi e attenti anche lì con voi presso i chimici ma che avrà i dati statistici Mattei vorrei ricordare a questo proposito Allan Poe l'episodio a più uno e credo Tano Grasso principalmente perché dell'Area
Della storica figura e precede di molto lo sbarco degli americani siciliane quarantatré c'è quella del genero e giardini da Mistretta
Questa figura impersonò e nei libri di storia
Contemporaneamente quella di uno dei più alti comandanti della prima guerra mondiale
Quella di sindaco di Mistretta quella di deputato nazionale e quella di persona inserita direttamente nel tessuto mafioso del sono del Nebrodi mandolini
Se vai fruttano Grasso a Mistretta potrebbe arrivare col fabbro Ferraio di cui mi sfugge il nome calma ancora in attività che ti potrà raccontare ricordare queste cose che allora io vorrei dire qua un'altra cosa occorre che noi stiamo attenti
A non fermarci alla doverosa commemorazione del giorno
Della del
Barbara assassino mafioso di Libero Grassi perché non è vero che ne facciamo uno vanno perché fra tre giorni ci vedremo il tre settembre
Perché è stato ucciso per Roberto Della Chiesa perché poi ci vedremo dove è stato ucciso Bove boh Boris Giuliano adesso abbiamo saputo le notizie della finalmente all'individuazione degli assassini Cassarà tutte persona noi personalmente notte
Ho allora io vorrei dire qui c'è un problema il coraggio
E doveroso darlo la risposta dello Stato devono diritto e dolosa darla
Sia ai familiari in prima persona delle persone che sono state vittime per aver fatto il proprio dovere
Ma bisogna darla tutti
Precedente prefetto ricorderà non ci siamo conosciuti quando io ho fatto il commissario uno sforzo comune di Piana degli Albanesi egli stesso nell'atto del giuramento mi indicò
Presenze inquietanti in quel territorio
Queste cose vanno date un seguito perché noi abbiamo poi le bombe che scoppiano perché si è soli io vi riferisco la mia esperienza di pubblico funzionario con una notevole anzianità di servizio si vede
Dalla pubblica amministrazione stanno scappando
E mi credete ve lo dico con molta sincerità non è per la questione che Berlusconi forse ci leva la pensione forse ci dar rate la liquidazione cioè non è questo la verità è che si sente soldi non ci sono risposte la professionalità è regolarmente vilipesa sbeffeggiata non solo non promossa che sarebbe già nella norma l'avevamo preventivato già quando eravamo giovani eleggere dove torte come si dice apparve ma viene sbeffeggiata
La promozione costante
Delle persone che promosso ero per esempio ecco Tano Grasso con ricorderà
L'intervento bella Protezione civile sullo schema idrico dell'anticittà
A vede in prima linea nella gestione di quell'area la stessa persona che richiedeva insieme all'allora presidente della Regione i colossi interpreta la Protezione civile e in seguito sono stati tre processi che hanno sfociato in un giudicato definitivo sentenza di Cassazione di condanna di un ente lodigiani per le opere abusive sullo schema idrico del vaccino
Ebbene le stesse persone sono lì
E non è un mistero per nessuno perché Saudi ufficialmente non è che volo dico di sì qua facendo Nando Pro nessun coraggio desolante ufficiale la pubblica amministrazione allora io quello che voglio dire e finisco subito qui le risposte dobbiamo dare ai cittadini
A tutti quelli che ogni mattina che non facciamo notizia perché fanno di cercare il l'uomo che morde il cane non il cane che morde l'uomo quelli che ogni mattina continuiamo andarci amministrazione a lavorare
Pur non avendo fatto carriera pur vedendo sempre in prima linea messi in mezzo
Lasciamo stare l'aspetto finanziario la vicenda che si sa anche quello comunque perché c'è gente che guadagna il mio stipendio sono messi in tasca solo per comprare sigarette la frutta forse per il ci sono tutti gli extra sempre due galli anche se illegittimamente ottenute male Galli formalmente legato ma il problema è che si si si ritrova non alla paura nonché anche quella poi esistere talvolta perché se ci mandano agiva requisito edifici abusivi ci andiamo ci siamo già andati non dico ci andiamo perché ci voglio andare che ci sono già andato
Però poi abbiamo trovato che qualcuno additava il mio nome
E diceva non non c'entro io
Sui giornali stampa presente
Quello che bisogna avere dare coraggio e questa presenza quotidiana nella società in cui come diceva giustamente borsellino fare il proprio dovere ogni giorno diventa veramente in concreto un atteggiamento antimafia quindi niente Fasanini ismi è una presenza concreta dello Stato al di là delle affermazioni
Io mi auspico che il l'onorevole Parenti al presidente parenti ci di assicurazione sul suo atteggiamento sull'articolo quarantuno bis
Apriamoci diario questi decreti di sanatoria generalizzata di tutti questi decreti legge sono scoraggiamento per tutti quelli che devono andare a operare poi su queste leggi perché ma non è un mistero per nessuno appena c'è la legge di sanatoria all'orizzonte si comincia a costruire insospettabili persone che dovrebbero dir di no anzi
Comincerà così dire grazie
Abbiamo adesso la parola ad una rappresaglia uno del rappresentante
Delle assorbenti associazione antiracket di cui parlava Costantino io nel presentarla voglio semplicemente deve presto non so se quest'anno avete notato la novità nel manifesto
Che ha organizzato questa giornata del ventinove agosto e la novità è che queste inizi queste iniziative sono state promosse dal coordinamento regionale delle associazioni antiracket che ormai un frutto maturo consolidato che esiste in Sicilia
Maria Greco e la presidente dell'associazione commerciante impedito di Sant'Agata Militello un'associazione che è nata subito a ruota
Dell'associazione di Capo d'Orlando ed è nata
Io ricordo quando andai lì a fare la prima riunione nei giorni immediatamente successiva al ventinove agosto nel mille novecentonovantuno
Allora
Da Sant'Agata
Venne questa risposta forte
All'intimidazione con l'omicidio Libero Grassi si poteva mollare tutto
Invece questo gruppo di commerciante di Santagata riuscì ad organizzarsi proprio sotto il fuoco dell'intimidazione
La prima riunione fu proprio i primi di settembre del mille novecentonovantuno
Questa associazione si è costituita parte civile ha sostenuto un processo questo processo ha prodotto numerose condanne
Poi si è innescata la catena delle indagini giudiziarie attraverso i collaboratori di giustizia quella sentenza
Oggi è passata in giudicato ed è un capitolo chiuso è passata in giudicato così come la sentenza
Del lascito di Capo d'Orlando la parola Maria Greco
Io mi scuso per l'emozione ma non sono molto disinvolta siete in tanti questo non mi Fischer Mancini non mi fido
I due ai fini del County per
Io volevo intervenire perché devo dirvi molto sinceramente senza alcuna nota polemica ci sono stati dei momenti in cui ho avuto delle sensazione un po'sgradevoli
E mi sentivo come tirata da una parte e dall'altra insomma volevo porre l'accento su una questione su quello che è stato l'atteggiamento dei commercianti e degli imprenditori nel volersi unire
Era come se avessimo scoperto l'uovo di Colombo uniti si vince perché da soli c'eravamo resi conto che riuscivamo sola fare il gioco di quelli che volevano poi alla fine farci fuori per parlare molto chiaramente
Quando avvennero determinati fatti a Capo d'Orlando Giano e avevamo avuto a Sant'Agata dei segni premonitori abbastanza concreti tangibili
Attentati vari era un accerchiamento graduale ma costante
Abbiamo fatto una considerazione che forse è molto semplice e che era molto comodo continuare a dire che doveva pensarci lo Stato come se questo Stato fosse un'entità astratta
Noi stessimo lì a guardare che gli altri facessero il loro dovere
E noi li aspettassimo che poi i risultati di questo dovere fatto insomma venissero è nel suo interesse usufruì Simo diciamo dei benefici non era questo che non era questo lo spirito che bisognava contrapporre perché il problema è la mentalità dei cittadini se siamo cittadini
Il cittadino a vero dei diritti al diritto della giustizia ha il diritto
Di poter lavorare ci sono dei diritti fu costituzionali fondamentali neanche vero che il cittadino ha il dovere di combattere perché questi di diritti vengono affermati è un rapporto reciproco
è un discorso di maturità
Che va fatto di educazione e intanto dobbiamo cominciare noi questo il discorso che abbiamo fatto quando abbiamo iniziato eravamo in pochissimi
Forse una ventina non di più Tano lo sa e non è stato facile molti di noi non avevano avuto come la sottoscritta nessuna Reschigna richiesta estorsiva era un doveroso impegno sociale
E così era sentito lo porto avanti
Con Prezzi che non sono stati indifferenti non ho proprio avuto incendiato il negozio ma noi questo negozio l'ho perso
Perché si sono incrinati i rapporti personali perché si pagano prezzi che sono anche intendimenti in rapporti cioè anche questo incide
E ho avuto modo quindi di partecipare alla nascita di questa associazione con grande orgoglio con tutti i rischi che poi questa ha comportato e non ci siamo tirati indietro
Grandi sono stati momenti di paura i momenti in cui tutti chiedi ma chi te lo fa fare
Però fa fare conoscere delle persone che rischiano veramente
E Chieti parlano dei loro attentati come un pezzo che mettono nel conto e vanno avanti con un coraggio per cui tu ti senti ridicolo ti senti un pusilla anime a non continuare
E via via siamo cresciuti e la cosa strabiliante per me è stato che quando noi ci siamo costituiti ufficialmente
Il primo atto è stato naturalmente un bell'avvertimento una bella bomba nel museo dove noi dovevamo svolgere il convegno che avremmo svolto anche in piazza non avrebbero importante a quel punto bisognava andare avanti anche perché quando ci si intesta queste battaglie non ci si può più fermare non è vero che ci poste potremmo mai ritirare io non lo metto in conto
Quando ci sono stati gli attentati più terribili
Dove c'è stata la distruzione totale di negozi
Con mio grande con stupore noi abbiamo avuto un massa di persone che sono venute iscrivere
E a quel punto ci siamo posti il problema che era anche a maggior ragione doveroso da parte nostra a dare delle risposte rimettere su questi Nerozzi
E abbiamo fatto veramente di tutto e ci siamo riusciti
Un'altra cosa importante non è vero che le istituzioni non ci sono state accanto la dobbiamo dire le cose come sono andate
Ah no hay no intanto abbiamo cercato le persone
Nelle istituzioni e le abbiamo trovate abbiamo trovato ministri degli Interni sensibilissimi un capo della polizia è stato grande veramente un po'presidenti di Commissione antimafia che ci hanno sorretto nel nostro cammino
E il nostro atteggiamento non è rivolto non ci interessa non me le tessere politiche né
L'etichetta assolutamente non interessano le persone i fatti conseguenti
E questa mattina io ho avuto l'onore di conoscere l'onorevole parenti Presidente della Commissione Antimafia e sono andata incontro a lei con la massima disponibilità
E se istintivamente penso di non sbagliarmi e ho visto in lei veramente largo nel il desiderio di avvicinarsi intanto a questi problemi di comprenderli
E si è vista la sua sensibilità e io sono sicura che avremo dei fatti a questo
A questo punto io pongo il problema che invece da parte nostra ci deve essere a parte l'impegno antimafia palpita parte la crescita di queste associazioni che è fondamentale bisogna allargarsi in numero in qualità
Soprattutto incidere sul tessuto sociale c'è una cultura fatta di valori distorti
Che da su cui si deve incidere e questo è un lavoro che le associazioni già fanno certo da solo non possono farcela del tutto noi abbiamo chiesto ad esempio che ci sia un impegno e presso il ministero la pubblica istruzione perché si avvia avviino del reali programmazioni
Che stimolino quindi contenuti
Processi di crescita
Dai bambini in su
Perché parliamoci chiaro c'è tutto una società che purtroppo è incancrenita
Non possiamo illuderci rispetto a discorsi ci le rivoluzioni si fanno nel tempo e si fanno in generazioni noi abbiamo posto un seme abbiamo seminato qualcosa che raccoglieremo indubbiamente nel tempo
E questa azione congiunta
Tra chi è sensibile chi ha una coscienza chi intende guardarsi allo specchio ogni giorno e dire di vivere secondo valori che sono quelli veri
Insieme all'azione dello Stato
Nostra io lascerei questo discorso dello Stato allora solo queste la condizione per cui questa cosa noi potremmo arrivare a una reale vittoria
Scusate magari non sono stata
Ringraziamo presidente del
L'ascesi Santagata di Militello e volevo anche ringraziare tutti gli altri e componenti l'associazione antiracket e verso la Sicilia da Avola
Alle un forte altre alle altre realtà
Volevo anche ringraziare Tano su carrello l'ex presidente della dell'associazione antiracket di Santagata ricordando a tutti che
Mentre loro facevano da quelle parti loro battaglie antiracket e c'era stava creando questo collegamento qualcuno l'ha deciso di toglierò la vita così come ha dichiarato un pentito io
Credo che invece la vita abbia vinto
Perché poi la Murphy si rese conto avrebbe sicuramente sbagliato e quindi sia Zuccarello che Tano Grasso sono ancora qui vivi e dei GT insieme rinnovi
Voglio dare la parola al signor Carlotta che è un un imprenditore
Buona sera io sono un imprenditore jogging giovane si fa per dire piccolo imprenditore
Senza cravatta senza giacca che da grande voleva fare il medio imprenditore faccio capita la differenza oggi sono un piccolo imprenditore che dà lavoro a cinque persone cinque famiglie che vivono della della mia organizzazione
Da grande avevo pensato forse potrò dare lavora venti persone venticinque boh vediamo che succede ho tirato fuori
Dei programmi dei programmi di crescita della mia azienda per fare crescere la mia azienda servivano chiaramente dei finanziamenti dei fondi servirà a cedere quindi ha un credito e qui si pone il problema serio l'accesso al credito io non sono un politico faccio politica soltanto cinque minuti a settimana quei pochi che mi arrestano per gattare mila Testa
Un minuto mediato la teste quattro minuti collaboro con i Verdi a salvare qualche alberello in giro per il mondo forse facendo qualcosa di più serio anche alcune volte quindi non facendo politica
Non vivo di parole perché a fine anno no devo far quadrare un altra cosa che il Bilancio mentre il politico se a fine anno gli quadro le chiacchere che ha fatto va be risponderà dopo quarant'anni all'elettore Andreotti è stato grande in questo io invece se a fine anno al mio conto non c'è un più ed è scritta in nero risponderò dei miei collaboratori del mio lavoro della mia famiglia quindi cambia qualcosina un po'più pratica soltanto mera volgarità per carità
Dopo avere fatto questi programmi di crescita mi sono posto il problema bene vediamo dove trovare i soldi per
Crescere mi sono presentato in banca cosa banale sarà presentato in banca con i miei bei bilanci degli ultimi tre anni direttori delle banche
Ma quanti siete venti bravi non possiamo cinque bene quanto le serve X che garanzie mi dà che vuol dire garanzie
Se lei vuole trecento milioni mi deve dare il centoventi per cento in titoli depositati qua scusi se io avessi trecentosessanta milioni noi le deposito me ne faccio trecento veline investimenti sessanta deriva da mangiare
No così non funziona va ma questo è un esempio banale di come poi si arriva ad altre cose
Il giro delle banche hanno fatto tutto e la mia azienda è rimasta con cinque impiegati ho detto forse crescerà un'altra volta lei Retz c'erano erano belle ma la banca non si è sentita di investire sulle mie idee evidentemente per loro meno eccezionali
Il problema cose
Chi si trova invece a fare altre cose chi si trova invece ad avere necessità di quei trecento milioni perché deve pagare le aziende fornitrici per esempio io lavoro con l'estero importo alcuni prodotti dall'estero
Le aziende estere non mi dicono quando mi paghi mi dicono prima i soldi poi la merce lettera di credito io diedi revocabile appoggiata su una banca estera ovvero prima Soldini se no niente emerge
E che si trova fare così e poi ritarda la vendita oppure rende a un ente pubblico o un'azienda pubblica un'azienda privatizzata tanto si sono Roma
Che paga mediamente a trecento quattrocento giorni anticipato però cento duecento trecento millimetri e cosa fa e a la necessità di pagare la banca e dice no comincia a rivolgersi alle finanziarie marsalesi quelle famose finanziare legali
Che sono di quelle che però sanno fare i conti molto bene con molta efficacia molto più dei nostri impiegati di banca ottanta per cento incapaci assunti per politica clientelare
Diciannove per cento molto capaci perché assunti per politica super centrale lascio l'uno per cento spero che siano persone perbene
Invece le dicevo queste queste finanziarie
Legali contanti di uffici e filiali a Palermo
Sanno bene come si fanno queste cose in ventiquattro ore fanno avere Soldini qualcuno l'ha detto contanti chiaramente Fini dopo il primo approccio dice Abete ti serve qualcos'altro c'è il mio amico che comunque ti può dare un bell'aiuto
L'interesse non so qualcuno citava il duecentottantaquattro per cento va be ex o giù di lì lì sono poco importa questo qua
E allora come la mettiamo sul pratico consentito tanti dobbiamo dobbiamo dobbiamo dobbiamo sì che dobbiamo ai tanti imprenditori palermitani con cinque impiegati dieci quindici o venti che siano cosa dobbiamo dire quando gli servono i soldi va in banca no perché tanto non te li danno e quei pochi che ti danno te li fanno sudare non al duecentottantaquattro ma almeno al ventiquattro
E allora come la mettiamo come si fa a spingere quest'imprenditoria sana Combe i bilanci con bei numeri con belle idee come si fa punto interrogativo
E allora
Andiamo
Gli appunti sono molto professionale mai si vede
L'avevo previsto di intervenire d'altra parte non volevo fare commemorazione perché sono talmente amico di Pina Grassi che non non me l'approdo di fare commemorazioni in questa sede
Quindi questa una domanda estremamente pratica cui vorrei mi si rispondesse
Il credito come lo facciamo a una cosa simpatica e direttori di banca alla fine messi alle strette da bilanci da proposta dicono e ma no il le banche ormai sono in sofferenza perché hanno cacciato tanti soldi che non rientrano più novanta per cento e lo sofferenze lo sanno pure i bambini sono stati sono quelli che sono stati dati a tutta una serie di costruttori palermitani nonché i Costanzo i Cassina e compagni signori Mele che ci posso fare io per evidentemente
E qualcuno ha dato delle indicazioni politiche molto chiare per cui a queste persone si potevano dare scoperture di fior di miliardi finanziamenti fior di miliardi a tassi agevolati il semi senza nessuna garanzia dietro che è invece un piccolo imprenditore con una sana attività
Voci voi o le garanzie sano niente soldi né vai a Marsala però consigliano pure certe volte
E parliamo all'altro argomento tanto scottante il pizzo ma oggi chi protegge dal pizzo
Io vorrei capire queste cose perché
Telefoniamo all'associazione antiracket a Palermo segno siamo un po'pratici mi sembra un po'strana questa cosa
Chi protegge le forze di polizia qua abbiamo il prefetto la massima autorità in tal senso ma io perdonatemi sono molto sfiduciato entra in questa cosa durante queste ferie estive per due volte mi sono ritrovato ad assistere a dei furti ho chiamato i carabinieri
Sono tornato per la terza volta sullo stesso locali nella stessa località marina dovere ma che si parcheggia conta le stesse persone con la stessa macchina da gara avevano
Signore non si è visto un carabiniere
Ho chiamato io col mio telefono dall'automobile vedendo lontano c'ero che due volte di fila una cosa banale erano riposte sola disse ma bastavano due carabinieri giovincelli che era Figaro scusata
Non si è visto nessuno e a chi dovrei denunciare l'eventuale richiesta di pizzo io so cosa farei se domani mattina alle nove però vengono a chiudere all'una chiuso definitivamente l'ufficio o chiuse negli uffici licenzio le cinque persone
E farò quello che voglio fare probabilmente fra qualche tempo perché mi sono pesato dicendo che sono un piccolo imprenditore che voleva diventare medio oggi sono un piccolo imprenditore che si sta creando un'alternativa di lavoro in un Paese estero a dieci mila chilometri circa di distanza da qui e se la cosa continua così
O per forza
O per
Volontà probabilmente da qui a due anni andrò dà lavoro a cinque dieci o quindici di quel paese di dove probabilmente spero credo ma comunque le condizioni me ne sto creando potrò trovare delle condizioni più favorevoli d'altra parte come estiva
A parte la mancanti protezione ma poi le strutture non ti aiutano per niente un imprenditore disperato
Quando ha bisogno di accedere a parte al credito a parte alle protezioni dello stato e disperato quando deve accedere alla pubblica amministrazione si è la persona poco fanno da qui a dire sono state il presente alla Camere con merce dodici anni io mi vergognerei a dirlo ma quella signorina ma voi provate
E glielo dico subito io otto alcune società una con sede a Palermo una katana Messina perché la faccio con delle persone sul pardon Palermo Catania Milano perché sono le persone di Mila no e di Catania abbiamo preferito farle lì
Per comodità ma non tanto per comodità perché a Palermo per richiedere un certificato d'iscrizione alla Camera Commercio bisogna pagare
Il regalava il pizzo fisso di quindici mila lire i marca da bollo perché parlavo Carla camere come c'è di Palermo
Allora la prego la prego le sciocchezze le dirà lei che evidentemente non è uscito può allora a Catania se vuole quando io ho portato alla Camera commercio di Palermo la prego di non interrompere visto che lei non conosce allora quando io ho portato alla Camera di Commercio i certificati di Catania e di Milano senza marca da bollo dice a questi hanno sbagliato hanno lo stesso software informativo sui computer hanno battuto quel Codice a zero sei guarda è previsto pure in carta semplice avo non lo sapevamo neanche noi è incredibile ma così si lavora in Sicilia
No parliamo di altri uffici pubblici o parliamo di queste cose qua e allora
Io nel pratico vorrei sapere perché dopo tutti bravissimi deputati che mi hanno preceduto hanno fatti tanto dobbiamo dobbiamo dobbiamo qualcuno ha fatto anche comizio elettorale ma tanto le tracce sono state quindi abbiamo a fare
Vorrei appunto sapere il dobbiamo come si fa spiegate a quegli imprenditori purtroppo sono arrivato c'erano tre quattro di questi piccoli imprenditori sono andati via perché si sono stufati perché ancora non ho capito ma domani i soldi a chi va là chiedere non andare all'usura di Marsala a quale banca come dove e perché queste sono forse le risposte
Dove ci debba essere many dobbiamo e più pratica istruzioni e più
Praticità nelle cose grazie
Volevo soltanto dire
Alcune cose all'amico
Carlotta noi crediamo quando quando poco fa parlavo intervenendo inizialmente di aver fatto fino in fondo il nostro dovere non abbiamo denunciato il fatto che e due banche principali siciliane abbiano dato il cinquanta per cento gli affidamenti soltanto a venti cavalli al lavoro
Da queste cose non l'abbiamo ripetute Carlotta questa sera perché credo che ormai la gente lo sappia che tipo di denunce abbiamo fatto dopodiché abbiamo creato una cooperativa di garanzia fidi e sta lavorando con la Banca persona convenzione
Per dà l'opportunità molti imprenditori accede al credito anche a un tasso del del dieci per cento io credo che sia opportuno che molti imprenditori
Comincino ad avere fiducia nelle organizzazioni di categoria o quantomeno a distinguere le organizzazioni di di categoria comunque io credo che effettivamente forse la gente da queste cose si aspetta delle risposte concrete anche noi aspettiamo la risposta concrete anche i responsabilità associazioni antiracket ha chiesto di intervenire lo ringraziamo per la presenza il vice sindaco di Palermo dottore mi Arcuri
Tre anni fa al funerale Libero Grassi c'erano circa trecento persone
La domanda che in molti si facevano e dove la città è finita non c'è possibilità non c'è speranza
Eppure poco prima che partisse il corteo
C'era stata una sfilata di personaggi appartenenti alla prima Repubblica
Rappresentavano in quel momento lo Stato la legalità e la democrazia
Credo siano stati arrestati tutti o comunque tutti hanno avuto hanno pendenze con la giustizia qualcuno è stato anche allontanato duramente
Quel giorno
E ci siamo interrogati abbiamo sentito come terribile parole dei familiari di Pina che poi tornano ora in modo pesante che ci dicono
La città non c'è non basta quello che si fa è troppo poco anzi non c'è
E ce lo ripete eppure non è stato e non è così
Io ero tra quelli quei pochi
Che tutto sommato non solo non si scoraggiano ma era convinto che se per quanto la città forse non avesse ben capito il terribile significato il messaggio di quell'omicidio tuttavia era convinto che la città c'era
E poi la città c'è stata perché altre seguito e ancora i cittadini sono scesi per le strade non i cittadini che non hanno strumenti si devono fare sentire non hanno i giornali molte volte
Anzi
Vengono tra di loro non arrivano forse dove devono arrivare
Non partecipano all'Antimafia dei vertici nelle prefetture ogni omicidio
Hanno questa testimonianza diretta può piacere o può non piacere e questa resterà sempre questa non è l'antimafia dei cortei e uno dei volti dell'antimafia deve continuare a insistere deve essere più forte
E quello che ha portato l'anno passato centocinquanta mila palermitani
A ricordare Giovanni Falcone e quindi questa rimane
Le istituzioni devono stare anche da questa parte sapendo che l'antimafia dei cortei serve che non esiste una vecchia antimafia esiste l'antimafia e quella che si fa seriamente
è quella che si fa carico anche di un problema che a tre anni di distanza non mi pare che sia risolta
La inquietante assenza dell'imprenditoria siciliana
Dell'imprenditoria di Palermo degli industriali di Palermo a ricordare Libero Grassi
C'è il prefetto
Ci sono ovviamente i familiari c'era Confesercenti l'associazione di associazioni anti racket c'è Tano Grasso ma mancano gli imprenditori
L'organizzazione della imprenditoria di Palermo ma non è questa un'anomalia grave di cui bisognerebbe preoccuparsi mille e mille volte
Bisognerebbe chiedere agli imprenditori di Palermo perché non sono venuti qui perché loro non hanno organizzato loro
La giornata per ricordare invitando loro Tiziana Parenti invitando loro la Confesercenti invitando loro le associazioni antiracket ricordando
Libero Grassi ancora oggi a Palermo non è possibile che questo accada
Ancora oggi la mafia continui e individuare e colpire
E isolare
Il punto di rottura
I punti di rottura nei palazzi del potere fosse anche il potere gli imprenditori
Su questo
Non è lei posso dire una cosa e non era un gesto ha la fedina io non ricordo che avevate mi per operare è troppo importante io io non ho interrotto nessuno io non ho interrotto nessuno
Emilio scuole onorevole meno rara scorso è una onore ormai rara siccome le i fatti sono partiti alla nostra organizzazione io assicuro che i fatti sono stati ricevuti
Dopodiché io credo così come le istituzioni molto spesso fanno su determinate questioni sentono responsabilizzate e cinghie Italo a loro
Allora il problema è quello l'invito è sicuramente arrivato perché ne abbiamo ricevuto il fax il problema è quello cosa basta sapere industriali rispetto al ventinove di agosto alla su queste questioni io ritengo che abbia fortemente ragione il vicesindaco di Palermo Emilia alcune quindi no non cerchiamo alibi su queste questioni
Poco fa lei ha parlato io ho detto mi allora comunque ci sia un impegno nella dell'Associazione industriali dopodiché avrà circa l'ho ricevuto l'invito meno un dovere per loro essere qui questa sera
No d'altronde io è un dovere posso sui
No no no non credo che si debba aprire un dibattito ma io non non credo si debba prima di Bari ognuno ha fatto le sue valutazioni non erano indicati sono sei miliardi stamattina il preside l'ANIA lei allora era nera la colorazione no vorrei io vorrei che fosse chiaro io mi organizzo chiaro
Vorrei che fosse chiaro il punto di vista dell'amministrazione che non intende criminalizzare l'imprenditoria deve essere chiaro per tutti ma non possiamo far finta di non sapere che qua dentro la presenza dell'imprenditore mi dispiace neanche io ho ricevuto un invito formale perfetto perfetti
Quaestor per far amore Ferrara
Serra
Io non sto io non sto accusando io non sto accusando nessuno Stone semplicemente
S'insisto io dico che ritengo lo lo confermo ritengo che sia normale in questa città che a ricordare Libero Grassi ripeto non siano nelle associazioni antiracket la Confesercenti sia all'associazione
Degli industriali di Palermo mi pare normale questo ci dovrebbe essere una gara tra gli imprenditori l'associazione per ricordare Libero Grassi non per sapere se Mihai mandato l'invito solo ricevuto se era giusto indirizzo non credo che sia questo
Ma io io lo dico con grande preoccupazione io non lo dico veramente con grande preoccupazione perché questo non aiuta l'imprenditoria sana che esiste per favore no io
Non esiste
Non stiamo facendo non stiamo facendo stiamo Unions Ionut
Scusa vorrei Mediterraneo onorevole Ferrara prego cortesemente o sono fuori Milano agire io sono io sono abituato io sono abituato ad ascoltare le persone certe volte mi viene difficile
Lo dico ascolto chiedo e questo stesso edificio facciano altri che non sono d'accordo con me
Ciascuno qua dato giudizi mi pare assolutamente legittimo che ci conforta non è potuto non si può spedire il dissenso questa è una illusione piglia
è una illusione che in questo sicuramente noi non siamo d'accordo va bene così e allora è giusto che l'amministrazione di Palermo che pure ha dato e siamo anche stati criticati per questo forti aperture di credito verso l'imprenditoria di Palermo e queste cose sono
Abbiamo scelto degli imprenditori dentro dagli inserire dentro le commissioni amministratrici l'azienda un imprenditore e presidente un'azienda noi non possiamo tuttavia non riscontrare oggi in questa sede che c'è diciamo così se onorevole Ferrara che conta c'è un forte ritardo ma non è quello che penso se dico c'è un forte ritardo io penso che c'è qualcosa di assai e più gravi io mi domando dov'era
Di imprenditoria
Mentre la Commissione antimafia e tanti altri denunciavano quello che avveniva nelle scuole di Palermo e mai possibile
Che noi oggi discutiamo di questo il più grande società immobiliare della città affittato a chiunque a Linz al comune di Palermo alla Regione Siciliana dappertutto eppure onorevole Parenti i nomi lo dicevamo poco fa i nomi delle scuole
Che sono state poi affittate che sono un po'di passate di mano ad altri proprietari erano uniti negli atti della prima Commissione antimafia
C'era tempo per il Comune per la Regione per lo stato di intervenire sono semplicemente passate di mano
E stiamo parlando della più grossa impresa immobiliare della città che è quella che ha determinato insieme ad altre condizionato lo sviluppo urbanistico di Palermo
Andiamo le risposte del governo anche qui io non lo dico con astio ma non possiamo non notare il fatto che segnali
Come quelli che sono arrivati li ha ragione l'onorevole Di Martino per noi sono importanti segnali
Prendere il caffè con tante persone non si può fare questa città nemmeno il Caffé salutarla e nemmeno stringere le mani nemmeno
Non è possibile in una città in una regione dove sono arrivati due condoni edilizi non è possibile lanciare un messaggio come sarò chiaro e inequivocabile continuate a costruire ma costruire chitone perché cosa
Con il messaggio sul condono edilizio faccio soltanto questo riferimento perché non le voglio fare altri
Che cosa voglio dire anche il ricovero può scegliere le strategie che crede dev'esser chiaro però che o c'è una voce univoca forte che va in una direzione o la opinione pubblica i cittadini democratici al di là di quello che pensa ma io lo voglio dire il al di là di quello che pensano politicamente delle idea che hanno dal Governo subiscono degli sbandamenti tutto lo Stato che subisce uno sbandamento molto forte non si può fare come si fa a
Con questi decreti bisogna scegliere una linea stabilire che quella duramente e andare avanti fino come dire fino alla fine a seguire una strana questa contraddittorietà non è possibile averla nei provvedimenti questo deve essere chiaro
Non possiamo non per esempio non avere presente quello che sta avvenendo con le nuove amministrazioni anche lì tutte le amministrazioni cioè gli imprenditori che stanno dice gli amministratori che stanno scegliendo la strada di rottura o che hanno scelto una strada di rottura nei confronti
Della mafia la confronti nei confronti di chi condizione ha condizionato le scelte dei piccoli e medi comuni oggi sono oggetto di numerosi attentati è una pressione che contino bisogna intervenire perché si rompe
Un equilibrio che delicato importante quello che le nuove leggi elettorali hanno costruito e quello del rapporto di fiducia che si costruisce del diretto tre i cittadini e gli amministratori locali ed è importante per questo come dire per un'altra ragione in più è importante avere presente che questo è un grande è un grande problema
Quindi noi abbiamo bisogno dico con molta franchezza non importa nemmeno chi sia il prezzo o di di popolo importare che il Presidente del Consiglio che il ministro poi avere però designati che siano chiare
Perché questa non è una città dove si può stare a disquisire sulle importanza del sistema delle garanzie a tutela dell'individuo perché quello che conta parimenti rispetto alla tutela delle garanzie all'individuo è la tutela
Della convivenza civile nessuno deve dimenticarsene superato lo stretto tutti perché Parma il sistema giustamente il sistema e le garanzie debbono tenere presente che c'è un altro Paese che in un invoca giustizia sommaria
Assolutamente
Però invoca il rispetto delle regole per garantire la convivenza civile altrimenti non c'è possibilità nemmeno per gli imprenditori andare avanti
E diventa poi il vuoto chiedersi qual è la mia l'azione antimafia degli imprenditori siciliani mi permetto di dire questo il titolo di quello
Il titolo della da riscossione di oggi dovremmo parlare di questo
Ha ragione Carlotta è uno scandalo
A sentire i tutto un dibattito rileggere tutta restato un dibattito anche fastidioso sui nemici del governo sulla Banca d'Italia quando noi sappiamo che la Banca d'Italia ha finito col coprire qui un sistema di credito che portava alla bancarotta alle apportava la bancarotta le banche sono stati fatti i nomi di Cassina di altri imprenditori estro alzava la piccola imprenditoria sono dati di fatto perché mi domando la Commissione antimafia non allarga il proprio orizzonte e scende giù
A verificare fino in fondo e più in profondità come funziona
Diciamo sempre nel rispetto dei ruoli istituzionali nei ruoli di ciascuno come funziona questo sistema del credito la situazione è drammatica è drammatica queste banche esistono soltanto le insegne le come dire
E coloro che eroga gli stipendi e i funzionari non c'è altro oggi sono state sfasciata da questo sistema che ha consentito loro di come dire di costruire
Le fortune di qualcuno e di rovinarsi come impresa alla quale poi comunque il cittadino si rivolge aspettando che l'imprenditore o il singolo cittadino aspettano dalle banche arrivino predisposto un nelle risposte un'ultima considerazione
Io sono convinto mentre dico questo che tutto quello che noi facciamo
Per quanto giusto è sempre per definizione insufficiente
Perché la dimensione dei problemi che abbiamo innanzi a noi è tale che non possiamo abbassare la guardia dobbiamo sempre tenere altissimo il livello della nostra iniziativa questo vale per gli imprenditori per le associazioni tutti i cittadini vale anche per per gli amministratori
Dico questo perché avverto quando anche noi assumiamo delle iniziative Garraffa ne ricordava qualcuno per esempio al comune di Palermo tuttavia avverto che non è quello che serve non è fino in fondo quello che serve
Beh abbiamo perso del tempo a chiedere che finalmente si arrivasse al dopo tante chiacchiere alla confisca dei beni mafiosi finalmente sono arrivate al Comune di Palermo
I beni dei mafiosi cominciano ad arrivare sono stati mesi di dibattito mesi di dibattito di richieste di pressioni per aver
Finalmente arrivano i primi Attinà perché un'amministrazione comunale o un cittadino deve chiedere quello che comunque per legge è previsto che che accadrà ecco perché io mi permetto di dire
Al presidente la commissione in particolar tra Commissione antimafia che qui puntata gli occhi sul racket non è una questione marginale non è una questione secondaria è una questione importante
A pieno titolo è una questione che deve riguardare la Commissione antimafia non è possibile che continuino a registrarsi se c'è tante volte cioè uno scarto tra il livello di organizzazione della società civile
E dall'altro lato la risposta dello Stato o ci si muove sempre in sintonia nella stessa direzione o altrimenti noi rischiamo tutti quanti di lavorare per la mafia
E nessuno di noi qui credo voglia farlo
Il Comune di Palermo c'è c'è per quel poco che può e per quel tanto per quel tanto che deve c'è perché sa di potere contare sulla città che sostiene sostiene le scelte dell'amministrazione sostiene anche quelle scelte difficili che abbiamo fatto per esempio sul mondo della scuola noi adesso andremo ad affrontare il tema faccio quest'ultimo riferimento il nuovo Piano regolatore generale
Abbiamo già numerose numerosi segnali di pressione perché CGIL ha riproposto piatta mente lo sviluppo dell'edilizia residenziale e un modello di crescita della città senza servizi
Una città senza servizi una città dove è difficile fare scuola dove è difficile fare scuola e anche più difficile fare bene la scuola
E quindi questo è un appuntamento della città su questo noi lavoriamo per esempio perché sappiamo che la cita consapevolezza dell'importanza di questo appuntamento altrimenti continueremo a vedere difficili Rizzi residenziali nuovi costruttori piazza che si sostituiranno gli altri passando a piazza non so che cosa come si chiamerà
Quello che verrà dopo la città non ha più bisogno non ha più bisogno di questi di questi personaggi
è necessario che lo Stato nelle sue diverse articolazioni ci sia ripeto il comune cioè la città di Palermo
C'è tutti devono fare la loro parte anche gli imprenditori io credo che sia opportuno e giusto e credo che avremo in qualche modo dovremo tutti fare un passo indietro quando saremo io parteciperò lo stesso se l'associazione degli imprenditori presero socio agli imprenditori organizzerà
Dibattito serio una discussione un modo di ricordare serio
Dicendo anche dove ha sbagliato perché ha sbagliato come ha sbagliato come può cambiare per ricordare Libero Grassi quand'anche l'amministrazione comunale non sarà invitato parteciperà lo stesso perché è giusto parlare giusto ricordare è giusto proporre giusto esserci
Quando esserci significa testimoniare non in modo vecchio che i Comuni e gli enti locali fanno anche loro no
Diamo la parola al il dottore Gioacchino Natoli sostituto procuratore al qua da Repubblica di Palermo dopodiché interverrà l'onorevole Tano Grasso
Sciascia lo sappiamo tutti c'ha parlato a lungo il migliore Sciascia perlomeno quello che ricordo con più piacere della Sicilia dei messaggi
Mi piace oggi
A questo proposito
Sottolineare che in relazione ai messaggi che questa città che questo ventinove agosto novantaquattro ci consente di mandare al nostro interlocutore
Intendo riferirmi senza infingimenti a a Cosa Nostra perché ci sta seguendo
Ci aspettava quest'appuntamento
Ci aspetta sempre agli appuntamenti importanti che questa città ci riserva dal grosso modo dal venti di luglio
Al venticinque di settembre è un calendario molto triste che inutile ripercorrere il messaggio che oggi Palermo sta mandando
E quello di vedere qua
Il presidente della commissione parlamentare antimafia
Onorevole Parenti alla alla sua prima uscita pubblica credo di ricordare presente per tutta la giornata come è già stato detto a a questa commemorazione
Di vedere il prefetto di Palermo quale rappresentante del Governo nazionale presente anch'egli da stamattina fino a questa sera a commemorare
La tragica uccisione di Libero Grassi ed allora forse lo è già diventato di fatto ma potrebbe diventarlo
Per ulteriore e formale libera scelta oggi il ventinove di agosto potrebbe essere un momento di verifica annuale a Palermo di quello che il rapporto fra la città tra lo stato e l'antistato Cosa Nostra
Allora qual è il Bilancio consentitemi se esco un attimo dal o se esco definitivamente dal tema per il quale siamo stati siamo convenuti spontaneamente neppure io ero stato invitato stasera
A commemorare Libero Grassi qual è il Bilancio la verifica annuale che possiamo fare quest'oggi dei rapporti fra la società degli onesti e l'antistato
Premetto subito che
Sono assolutamente convinto che la lotta alla mafia non deve essere un terreno di scontro come giustamente ricordava l'onorevole Fragalà ma deve essere invece un momento di aggregazione
Della comunità degli onesti
Per
Mettere insieme le forze migliori contro appunto tutti coloro che questa società
Quotidianamente conculca no che da tempo da sempre da oltre un secolo per quello che riguarda a Palermo
Non acconsentono che lo Stato sia presente nel nostro territorio
Ed allora
A mio avviso da un lato il consuntivo che può farsi è un consuntivo sicuramente
Positivo non in senso assoluto ma in senso relativo questa città sicuramente non sarebbe stata presente a tre anni da un tragico avvenimento così come mi pare sia stata presente questo oggi come mi pare sia presente stasera avevo già manifestato stamattina il mio timore sul sulla possibilità di essere in tanti questa sera
Sono felice di essermi sbagliato ma lo avevo manifestato con cognizione di causa perché a proposito o dei messaggi
Cosa Nostra che è molto attenta a alle scelte di calendario avrebbe potuto uccidere l'uomo Libero Grassi un giorno qualsiasi dei trecentosessantacinque di quel mille novecentonovantuno scelse il ventinove di agosto perché come poi avremmo appresso dalla fonte assicura sicuramente attendibile
Si aspettava che l'omicidio scivolasse scivolasse nell'indifferenza che finisse tra alle cronache
Cittadine del del Giornale di Sicilia che allora non erano da pagina trentanove in poi magari erano da pagina sette
Che dalle dal richiamo di prima pagina del giorno trenta poi scivolasse e viceversa sempre di più nel dimenticatoio per usare le parole di un Madonia che passato il bau bau dei primi tre o quattro giorni
Tutto venisse dimenticato come altro era stato dimenticato in questa città mi consentiranno
Di familiari di Libero Grassi ben altro era stato dimenticato in questa città ma purtroppo per loro
Il bau bau
Non durò soltanto o quattro cinque giorni continua
A mio avviso e noi siamo qua a impegnandoci a farlo il bau bau dovrà a continuare il ventinove di agosto di ogni anno che avremo la fortuna o la possibilità di vivere
Quindi dicevo con riferimento agli anni passati e per anni passati non parlo del secolo scorso parlo del mille novecentottantasette non potrò mai dimenticare
Quel tristissimo articolo del puro ottimo Sciascia che ho ricordato del dieci gennaio del mille novecento
Ottantasette in cui inizio quella perniciosa polemica sui protagonisti dell'antimafia abbiamo visto la fine che quei protagonisti o gran parte di quei protagonisti hanno fatto quindi sono sempre attentissimo I segnali sono sempre attentissimo all'andamento oscillante e pendolare dell'attenzione di questa città rispetto ai fatti più gravi
Una città capace di infiammarsi e di darci giornate come quella che è stata ricordata dei centocinquanta mila che lo scorso anno hanno ricordato Giovanni Falcone
Ma eppure capacissima
A distanza di appena un anno di dimenticarsi di quella ricorrenza o di altre ricorrenze ad esempio quella di Rocco Chinnici ad esempio quella dei morti purtroppo per loro
Cosiddetti di periferia Giacomo Ciaccio
A Trapani Rosario Livatino a ad Agrigento è un altro dei morti di settembre
E perché perché tutti questi morti
Nel Periodo tra il venti di luglio e la fine di settembre perché la attenzione e l'attenzione di tutti noi scena perché evidentemente aggredire lo Stato anche in un suo esponente più o meno autorevole
Può lo comportare il pagamento di un prezzo o più basso
Noi dobbiamo impegnarci lo abbiamo fatto siamo sempre di più
Credo che ho credevo che avessimo raggiunto un punto di non ritorno
Soprattutto nella stagione del mille novecentonovantadue
Qualche cosa nei mesi passati mi aveva indotto a ad avere un atteggiamento un attimo più o più perplesso un attimo o meno
Meno speranzoso rispetto a quel punto di non ritorno devo dire che viceversa taluni fatti mi esprimo ovviamente a titolo esclusivamente personale di questi ultimi giorni e senza infingimenti le ultime nomine che hanno contraddistinto i vertici dell'apparato della Polizia dello Stato mi hanno ridato fiducia
Ma c'è ancora qualche cosa che viceversa voglio o segnalare senza esprimere assolutamente alcuna valutazione di merito ma segnalo o proprio perché questo deve essere un momento in cui tutti ci impegniamo a dare il meglio di noi stessi
E quindi ciascuno nella nelle proprie responsabilità istituzionali o nel proprie responsabilità che forse sono le più importanti di semplici cittadini quale io in questo momento
Mi mi sento
Sto parlando
Bisogna scegliere è stato detto da da più parti ci credo o profondamente bisogna scegliere una linea nell'azione di contrasto a Cosa Nostra anche questo onorevole presidente non mi piace che si parli genericamente di criminalità organizzata
Qui la criminalità ha un suo nome e un suo cognome si chiama Cosa Nostra non si chiama mafia ce l'hanno insegnato o agli uomini d'onore loro la chiamano così
Finalmente abbiamo imparato a chiamarla anche noi
Combattere Cosa Nostra per quello che riguarda a la Sicilia significa probabilmente combattere gran parte della criminalità organizzata di qualsiasi tipo esistente nel territorio nazionale e forse anche al di fuori dei confini nazionali
Ma qua in Sicilia si chiama Cosa Nostra anche questo chiamarla con un nome diverso significa renderle un un favore cioè far capire che noi ancora non abbiamo capito ma noi abbiamo capito gran parte della società mi auguro tutta la società civile siciliana ha capito
Quindi bisogna scegliere una linea chiara nell'azione di contrasto a Cosa Nostra e non una linea ondivaga eh mi sembrava
Credo di ritenere che non ci sia motivo per modificare la rotta che questa linea l'avessimo Scelta tutti insieme la società civile prima che le istituzioni dello Stato
Dopo le stragi del mille novecento novantadue
Su questa linea si chiamerà carcere duro intendendo per carcere duro non già in carcere non vi TBE ma un carcere che fosse il luogo di espiazione della pena
E un particolare regime non già per tutti i detenuti quali che fosse il loro titolo di detenzione e mi piace sottolineare quello che è stato sottolineato soprattutto alla stampa estere e cioè che quando parliamo di detenuti
Ristretti nelle nostre carceri sarebbe opportuno distinguere i detenuti che sono in espiazione definitiva di pena cioè che hanno già avuto ben tre gradi di giudizio a loro vantaggio
è coloro che sono inattesa di giudizio e fra coloro che sono in attesa di giudizio mi piacerebbe e con il professore Chinnici ci potrebbe aiutare che si distinguesse però ancora coloro i quali pur essendo apparentemente inattesa di un giudizio faccio un nome per tutti Toto Rina
Ha già alle spalle ad esempio tre ergastoli e quindi comunque è un definitivo
Quindi quando parliamo di detenuti che si trovano nelle carceri e che sono con le percentuali che tutti abbiamo letto sono inattesa di giudizio il numero dei definitivi sembra leggermente appena leggermente superiore a quelli in attesa di giudizio che facessimo queste distinzioni qualche altro ha ricordato che Paesi che hanno un numero di abitanti pari o superiore al nostro la Francia l'Inghilterra hanno da sempre un numero di detenuti che di gran lunga superiore a quello che abbiamo noi in Italia
Non hanno il numero di delitti gravissimi che noi avviando
Non dimentichiamo mai che lo ripeto a me stesso scusatemi
Ma mi piace me lo ripeto tutte le mattine
Noi a Palermo ad esempio abbiamo messo insieme una teoria che unica al mondo cioè tutti i rappresentanti delle istituzioni
Tutti i rappresentanti della società civile a Palermo sono stati uccisi è sono stati uccisi in particolare in un periodo abbastanza breve
E che se vogliamo proprio o allargarlo al massimo da nell'arco di un decennio tra la fine degli anni settanta e la fine degli anni ottanta più particolarmente c'è stato un piccolo che tutti sappiamo si è collocato tra la fine degli anni settanta e il mille novecento ottantadue quindi quando parliamo di cifre mi piacerebbe che le cifre fossero o dette correttamente proprio per aiutare la crescita di tutti noi perché diversamente
Tutto ciò che ci diciamo lascia il tempo che trova nessuno crede alle parole degli altri ed allora anche il significato dei del degli incontri si perde assolutamente quindi dicevo la Scelta mi sembrava che fosse stata fatta era una scelta ed è stato una scelta che non è che non abbia comportato degli di esborsi per l'erario dello Stato
Ricordiamo tutti che l'avere riattivato
Delle carceri come viene Pianosa eccome Asinara ha comportato per l'erario un esborso non indifferente perché erano delle carceri che erano state poste al di fuori dei Circuiti ordinari del degli istituti di detenzione
E questa scelta rimonta alla l'agosto del mille novecento novantadue sono appena quattordici mesi o dodici mesi anzi
Ventiquattro scusate che abbiamo fatto quella scelta
Legge sui pentiti anche questa è una legge che non risale al mille ottocento ma che andata definitivamente a regime come suol dirsi nel mille novecentonovantadue
è una legge che ha dato credo unitamente alle scelte che sono state fatte sulle carceri e sul modo particolare di detenere nelle carceri i detenuti
Più pericolosi ha dato dei suoi frutti
Per carità
Ogni legge e perfettibile è sicuramente la legge sui pentiti è una legge che può essere perfezionata
Però non parliamo indistintamente cioè in maniera indifferenziata
Di modifica della legge sui pentiti senza dire in che cosa desideriamo modificarla e quali devono essere i tempi di intervento per la modifica
Quello che per noi cittadini comuni può essere un fatto diciamo di di di di di poca importanza o un fatto che può essere
Così oggetto di una conversazione tra amici o di una tavola rotonda per molti cittadini per molti familiari di questi cittadini è stata una scelta di vita
Questi cittadini hanno ritenuto rompendo con il loro vissuto rompendo con la cultura che gli aveva contraddistinti fino a quel momento hanno ritenuto ad un certo momento della loro vita di affidarsi Allo stato
Lo Stato non è impersonato da questo o quella rappresentante che in un certo momento si è trovato a a stipulare a mio avviso questo contratto perché di contratto quando si è trattato ed è bene chiamarlo o così con questi soggetti i quali hanno fatto o questa scelta di vita che per la collettività
Nazionale a evitato sicuramente altro sangue ha evitato altre stragi a evitato altre lacrime
Non è possibile ripeto per questi Soggetti per questi cittadini
Perché anche essi credo che siano dei cittadini alla pari dei cittadini ergastolani dei quali tanto ci preoccupiamo
Questi cittadini ed è giusto che abbiano certezza sul loro futuro ritengo che fermo restando che tutto può essere modificato
Se non è cambiata la causa che ha provocato che ha prodotto dopo
Circa un decennio di richieste particolarmente qualificate che quella legge venisse finalmente elabora Acta ed approvata dal Parlamento nazionale si possa parlare di modifica della legge sui pentiti di modifica della legge sui propri del di protezione dei loro familiari senza dire esattamente che cosa si vuole modificare questo significherebbe a mio avviso significa a mio avviso ingenerare solo ed esclusivamente ciò che Cosa Nostra desidera
Una ulteriore dimostrazione ed in questo caso qualificatissima
Di sfiducia nello Stato
Significa dire coloro i quali appena due anni fa appena un anno fa appena sei mesi fa sono venuti da tempo
Quali rappresentanti dello Stato nelle sue varie articolazioni a sotto il portico un programma che tu liberamente ai approvato ma anche lo stato altrettanto liberamente accettato in precedenza
Non sono dei personaggi credibili allora avrebbe ragione
Ha ragione secondo me chi come Costantino Garraffa ha detto che i tempi della mafia sono molto più efficienti scelto i tempi della mafia sono molto più efficienti se Cosa nostra fosse ondivaga così come in taluni momenti minaccia appare essere lo Stato sicuramente non avrebbe quella credibilità non avrebbe quella a terribile efficacia che invece a quindi in conclusione come ho già detto l'anno scorso ritengo che perse Libero Grassi avesse potuto scegliere a mio avviso quale significato dare alla propria morte avrebbe probabilmente scelto la fine che ha fatto perché essa poteva per lui e per tutti noi avere un significato simbolico terra tutta la comunità degli onesti
E allora noi tutti noi non possiamo tradire oggi o domani quel sacrificio quella scelta civile quella scelta esemplare
Grazie dottor storia parola all'onorevole Tano Grasso io mi scuso ruberò soltanto
Pochissimi minuti
E poi diamo la parola all'onorevole Tiziana Parenti
è la quarta volta
Che io il ventinove agosto sono a Palermo
Consentite mese faccio questo riferimento
Biografico
Qui è la prima volta sono venuto a Palermo il ventinove agosto del novantuno
Lasciando
I miei genitori Emeque commesse a continuare il mio lavoro
Negozio di scarpe a Capo d'Orlando
Io come Orlando conosciuta in quel negozio
La forza di intimidazione mafiosa
A Palermo conosciuto Cosa Nostra
Poi abbiamo saputo che anche quella mafia era a Cosa Nostra
E io attraverso le frequentazioni palermitane
Io prima non mi occupavo di mafia
Anche il mio impegno era un impegno generico come quello di tante cittadine tante siciliane
Frequentando Palermo
Frequentando le terribili contraddizione di Palermo
Io mi sono fatto l'idea che questa data del ventinove agosto
è una data diversa dalle altre ricorrenze
Perché ricordare un imprenditore ucciso dalla mafia
In questa città e qualcosa di molto diverso
è stato ed è qualcosa di molto diverso che ricordare un servitore dello Stato
Perché non c'è dubbio che l'azione del asse è stata qualcosa
Che ha parlato
Che continua a parlare
Alle viscere
Non attiva solo il cervello
Attiva le viscere
Perché costituisce in ogni momento
Quando se ne parla
Una sfida
Un pugno nella pancia
Al nostro essere imprenditore città e cittadine
Perché ci dice in ogni momento
Cosa noi avremmo potuto fare
O cosa noi dovremmo fare
Per cercare di essere imprenditori liberi
Come voleva essere imprenditore libero
Libero Grassi
Non c'è dubbio Costantino Garraffa ragione
Libero Grassi ha diviso questa città
Continua a dividerla
Perché vedete
Io poi voglio centrare il problema fa faceva bene mila richiamare parliamo del tema di questa questione di questa iniziativa
Perché il racket
è un fenomeno e la manifestazione
Fenomenica della mafia a livello di massa
Un grande traffico di droga
Non tocca a livello di massa quanto a livello fisico
Allo stesso modo di come toccherà Hackett
Perché il racket tocca in una città come Palermo
Migliaia e migliaia di imprenditore no decide centinaia migliaia e migliaia di imprenditore
Quindi entra in tutte le famiglie
Cioè ogni famiglia attraverserà che tentava mafia ed è anche il contatto fisico
Il rapporto diretto allora
Il porsi il problema
Se Libero Grassi ha fatto quello noi cosa facciamo
E io non vi nascondo che spesso
Ho avuto la sensazione confortato
L'opinione dei pirati Davide che agisse come una sorta di rimozione
Con una sorta di rimozione
Perché vedete
Fare l'Antimafia dopo la strage di Capaci o quella di via D'Amelio è una cosa l'abbiamo chiamata l'antimafia dell'indignazione
Grandi costei
Le grandi manifestazioni che ci hanno fatto crescere tutte
Però combattere racchette il tutto un'altra cosa
Perché significa che ognuno deve fare una scelta
Deve compiere un atto di responsabilità
Poi c'è il fatto Emilio inutile secondo me a quote autocriticamente tutti dobbiamo dircelo che molto spesso quell'antimafia dell'indignazione de e degenerata in qualche aspetto in ogni caso può degenerare
In un'antimafia delle cerimonie
E noi sappiamo che la cerimonia poi diventa un alibi
Per dire sì io tanto sono stato lì
Come quando uno va a messa la domenica farsa dapprima come la comunione ho fatto la mia parte
Però poi
Allora io cosa voglio dire due cose
L'azione di contrasto a racket
Costituisce
Ha una funzione strategica dell'attacca Cosa Nostra
Il punto di forza di Cosa Nostra
Uno dei punti di forza e la condizione di omertà che esiste una comunità
Questa condizione di omertà si determina attraverso il pacchetto lo abbiamo ripetuto tante volte perché il commerciante che paga il pizzo un commerciante che si assoggetta che non vede più
Che non guarda più credo non serva più
Così come la vittima di usura
Nel caso in cui l'usura esercitata dall'associazione mafiosa è una vittima assoggettata all'usuraio
Allora nel momento in cui il commerciante decide denunciare spezza questa condizione di omertà indebolisce la mafia nel suo punto più forte ecco perché insisto sempre sulla funzione strategica della lotta al racket
Voglio dire una cosa forte
Noi potremmo distruggere
Tutti i legami politici istituzionali della mafia
Ma fino a quando ci saranno imprenditore l'anno scorso l'abbiamo detto ci saranno imprenditori che continueranno a pagare il pizzo la mafia resterà ugualmente forte riprodurrà immediatamente
I suoi collegamenti politici e istituzionale la seconda questione Carlotta è stato molto efficace
A posto molto breve ma di questa serata
Il commerciante che denuncia
Noi stasera abbiamo fatto gioco pomeriggio sera è durata una lunghissima
Incontro con l'onorevole Parenti in un albergo di Palermo lo abbiamo tenuto riservato perché volevamo che fosse una discussione fuori dalle righe senza alcuna inibizione
Delle venti associazione antiracket della Sicilia
Ci siamo incontrati con lei abbiamo rappresentato ognuno i problemi degli associazione il problema quotidiano
Di chi si trova a rischio
Perché a Francofonte
Perché a Sant'Agata perché a Capo d'Orlando ha detto no
Al racket
Ora
Il punto quale estendere questa rivolta
Libero Grassi e un commerciante coraggioso altro imprenditoria Palermo altrettanto coraggioso di Libero Grassi sono stati uccisi dalla mafia perché non volevano pagare il pizzo
E nessuno di noi ricorda il nome
Ci sono sempre stati imprenditori coraggiosi in ogni parte d'Italia ci saranno sempre degli uomini coraggiose
Però il problema vero
E che questo fenomeno si può attaccare solo se non ci saranno più dieci uomini coraggiose solo cioè se si riuscirà a determinare una rivolta di tutti gli imprenditori o di una larga parte
Del mondo imprenditoriale
Questo è il vero problema per fare questo cosa occorre
In un certo senso la risposta Carlotta
C'è l'esperienza delle associazioni antiracket
C'è l'esperienza di Catania non c'è solo Capo d'Orlando dove Tata un importante attiva associazione antiracket certo la Sicilia orientale un altro mondo
Anche se tende sempre più ad omologarsi alla Sicilia occidentale
C'è questa esperienza associativa che è riuscita a dimostrare che
Si può
Denunciare correndo pochissimi rischi perché ci si associa c'è la solidarietà c'è la copertura soprattutto non c'è più l'obiettivo e se può meglio lavorare con lo Stato
Non c'è dubbio
Che quei discorsi che si facevano il ventinove agosto del novantuno a Palermo
Per fortuna oggi non si possono più fare
Se c'è un imprenditore che denuncia a Palermo
Sicuramente non si troverà più nella condizione di solitudine ed isolamento libero gas questo è un punto fermo
Tasche
Perché intanto è cresciuta questa realtà associativa perché abbiamo una procura della Repubblica che è diventato un simbolo forte a livello dell'immaginario collettivo per la città
Un grande punto delle ferimento dalle istituzione la presenza del prefetto Musio dove un caso questa sera qui tutta la giornata cioè il core Marciante sacche trovare le istituzione però alle volte cari amici
Siamo in situazione
Ne parlavamo ieri sera a proposito di Gela in cui lei istituzione sono più amanti della società civile
Perché non dimentichiamo che nel momento in cui parliamo del libero grasse
Nel momento in cui andiamo al maxiprocesso sul libro mastro
Ci sono alcune decine mi pare già un imprenditore palermitane che sono
Processate per aver reso false dichiarazioni al pm Antigua ventiquattro cioè per non aver collaborato con le forze dell'ordine allora questa situazione è cambiato oggi a Palermo
E questa situazione deve essere sfruttata
Il problema della dell'imprenditore di Palermo e questo è solo questo non c'è un problema di polemica
C'è il problema che queste voci che dicano questo
Che sottolineo questo aspetto non se ne sentono in questa città
E questo non c'è se no non si scappa questo il problema certo c'è poi finisco
Il problema politico l'interlocutore dello Stato
Oggi io sono convinto che questo non basta più
Non basta più per un motivo semplicissimo siamo in una fase di passaggio
Se sentivamo alcune certezze
Al qualche mese fa adesso questa certezza ne sentiamo di meno
Presidente ha avuto modo di ascoltare con le sue orecchie
Un senso di disorientamento
Che si avverte in giro non è un problema di polemica politica collega Fragalà non è questo
è il problema che
Certe risoluzioni certi segnali
E noi non siamo se mi omogenea suo suo che prende in giro siamo quasi tutti siciliani credo presente qui e sappiamo tutti benissimo
Quanto il segnale male sì
A sangue
Le nostre coscienze erano su intelligenza acuta che ci prendiamo in giro
Sui pentiti e poi non lo voglio ripetere quando cioè hanno creato una situazione
Il disorientamento
Io ho avuto in queste settimane
Segnalazione dell'imprenditore pronti a denunciare sì però sì però
Il problema allora quale e finisco veramente
Che
C'è il problema politico
Trazione
Sia di conseguenza dato anche un segnale
A queste imprenditore può essere piccola cosa
Io faccio questa proposta ma ripeto qui pubblicamente questa sera e la rilanciarla presidente la commissione antimafia
C'è questa benedetta legge antiracket
Che è stata
Fatta eccome degli in decreto sull'onda poco quindi fu fatta a Palermo nel giorno del funerale
Poi ho fatto il decreto poco fatta la legge un iter complicatissimo poi fu modificata
Dal novantadue ad oggi sono state presentate centocinquantaquattro domanda
Solo per venticinque di esse vi è stato un esito pose più o negativo
Io vi garantisco che i soldi ci sono che le procedure ci sono già sufficientemente nel
Che si potrebbe in tempi rapidi assieme dare un ristoro a quei commercianti che prese il suo posto Harakat hanno subito un danno
Questo sarebbe un forte segnale di volontà politica
Che incoraggerà ebbe
Come non si dà risposta
Como perché perché c'è
No le procedure assorbendo a novembre in poi da novembre a novembre a novembre da novembre sono snelle da novembre sono stelle procedure
Da novembre passiamo il problema che poniamo questo io non sono stato ministro degli interni se come soglia tenuta da voi anche verso le azioni giusti appesantendo il sole mio interrogazione che te ne vai a leggere nella scorsa legislatura su questo punto io poteva il testo
Se no l'astuto enunciando io dico che secondo me secondo me è un problema di mentalità volontà politica questo il problema
La commissione che deve sanare pare che si riunisce una volta messa perché non si riunisca in permanenza per il mese di settembre
Ed entro il trenta settembre a sé siete a un esito del selettivo a queste praterie è una cosa che è omessa se può fare tranquillamente dà una risposta subito nutrendosi in permanenza questo il segnale che deve vederci
Questo segnale ci può aiutare talora Podda può aiutare ha cominciato a Cala di convincere meglio segnò Carlotta può aiutare a cercare di convincere meglio gli imprenditori che già che già si sono esposte cioè in concreto
Noi non vogliamo che lo Stato ci dica grazie
Non lo vogliamo male bella capo vado solo nucleo Dante venisse a dirci grazie per quello che avete fatto
In qualcosa di più bene ma noi vogliamo che ci dicono grazie pretendiamo semplicemente che lo Stato faccia la sua parte come la facciamo noi nel momento in cui andiamo a denunciare
E la fare la sua parte significa rispettare la legge rispettare una legge che incoraggia l'imprenditore a denunciare e io mi auguro che il prossimo ventinove agosto che ormai abbiamo deciso non essere più la data in cui parliamo di bluegrass maestra la data in cui parliamo di tutte le vittime del racket questa sera abbiamo avuto con moglie la signora Giordano vigeva il marito è stato ucciso a novembre dal novantadue abbiamo avuto tutta la famiglia
Bellici delicata
In cui il capo famiglia è stato ucciso il venticinque giugno
Di quest'anno però il ventinove agosto non vogliamo più parlare come anche questa volta ci siamo riusciti a fare non vogliamo più parlare dei nostri caduti ma vogliamo parlare degli imprenditori che si sono liberate
Che vengono finanziate le idee
Senza
Montagne di fideiussione degli interruttori che riescono a dare lavoro e soprattutto ma di questo non bisogna aspettare il ventinove agosto
Vogliamo vedere nel più breve tempo possibile la Dalì la nuova azienda che è nata dalla Sigma
Completamente funzionante attiva che dal lavoro perché quella non è solo un simbolo e l'antimafia quella è un simbolo della vera imprenditori siciliana della vera imprenditoria libera siciliana
Favorevole Pizia Parenti presidente la commissione Antimafia credo di carne al fuoco ce ne sia tanta dal quarantuno bis di sui pentiti
Cioè antiracket buona giornata pesantissima
Sì con cui ormai il trenta agosto
Si conclude Tremaglia con
Innanzitutto ringrazio quelli che ancora sono rimasti presenti nonostante l'ora tarda
E in particolare naturalmente ringrazio la famiglia Grassi per la grande disponibilità che hanno dimostrato nei miei confronti per quanto non ci conoscessimo prima e per quanto capisco che io posso sembrare un corpo estraneo non essendo siciliano
Molti polemiche molte cose hanno proceduto alla mia nomina la io penso che poi bisogna anche Rachel dietro le polemiche e dicevo che contrappone e quindi invece trovare quelli che sono i momenti di unione
Ecco io un giorno neanche pensato quando sono stata invitata Tano Grasso che veniva a Palermo come e presidente della Commissione antimafia ma immediatamente Larini accettazioni distratta del tutto spontanea è stato svolto come cittadino
Ecco io non ero mai venute perché proprio essendo di fuori anche di tipo efficiente alcun altro tipo di lavoro
Era un una cosa che era lontana da una possibilità materiale diciamo
Ciò non esclude però che molte volte mi si è chiesta emise possedere interrogativi e anche su questo tipo di manifestazioni persistito stamattina
E quindi stamani è stato un momento di grande commozione ma anche un una certa sorpresa dire sicuro che proprio avendo accettato il più quasi come cittadino che come presenza istituzionale
Perché e se i cittadini sempre prima di ogni compiti Aubry istituzionale e qui mi aspettavo veramente di vedere più gente
Questa è stata la sorpresa diciamo in negativo
E così effettivamente mi aspettavo di vedere anche rappresentanti di categoria
Perché questo questo questi fatti così drammatici non riguarda le singole persone
Riguardante chiaramente tutti e soprattutto riguardano quelle categorie che vengono particolarmente coinvolte in questi dei fatti di sangue che colpiscano come detto l'intero tessuto della società
E mi sono sentita effettivamente in imbarazzo più che più come cittadini Amicone presenza istituzionale
Perché ciascuno di voi portatori di nella propria storia di protestanti perché esplicative neanche Dio nella visione della collettività che talvolta invece viene smentita dai fatti e quindi statino sentite un po'questo senso di di solitudine quasi di po'di isolamento
E questi estremamente negativo
C'è non perché le corporazioni siano è un fatto di manifestazione esteriore ma anche ritrovarsi in certi momenti che sono che sono un ricordo e che poi diventa storico naturalmente di momenti che ha passato la nostra società ecco non c'è bisogno di inviti non c'è bisogno di
In qualche modo di formalità ma deve essere sentiti da chi e anche il compito di rappresentare in quelli che sono i cittadini più esposti deve essere sentito come un obbligo prima di tutto morale economico sociale e infine un un obbligo verso tutta la collettività
Ecco questo e questo che mi ha accompagnato un po'tutta la giornata che ho vissuto con molte riflessioni personali naturalmente e ecco questo va effettivamente superato
Non ci si invita accetti appuntamenti non ci si deve trovare
Non come ha detto come una collaborazione esteriore ma come un fatto che qualcosa di più che simbolico cioè il sentirsi partecipi e degli stessi problemi sentirsi vicini vestisse
Occasioni che sono problematiche per tutti quanti e misurare le proprie forze per quelle che possono essere in quel momento
Altri flessione di cui faccio per specifiche in modo del tutto
Aperto e sincero ecco io posso fare
è un po'la sensazione che credo sia abbastanza reale di un collettività che in uno stato di assedio
Da un nemico che si conosce più chiamiamo Cosa Nostra ma che continua a restare in gran parte invisibile
Che continua a accompagnare tutti noi che continua a condizionare questa storia
Cioè la storia della Sicilia e che continua a collezionare tutti i cittadini e le loro scelte e nelle loro condotte ecco questo stato di assedio deve essere rotto completamente
Da una guerra di liberazione Paraguay deliberazione che però deve trovare partecipi tutti
Deve trovare partecipi lo Stato in prima persona e lo stato alla fine siamo tutti noi anche se non tutti nuovi chiaramente abbiamo le stesse forze e abbiamo lo stesso potere contrattuale verso lo Stato
E quindi chi ha più forza e che ha più potere contrattuale verso lo Stato
Deve naturalmente farsi portatore anche di coloro che invece vanno meno per condizione
Comune perché non tutti possono accedere alle prefetto dal ministro al alle varie strutture e per fare le loro richieste
E e allora questo quest'impegno dello Stato alla regione di precedente imprenditore che dice beh è tanto tempo che sentiamo parlare
No alla fine insomma non si è mai risolto granché
Ha ragione esso solamente parzialmente perché se neanche parlassimo e credo che sarebbe molto peggio Cetto che fermarsi al al parlare non non è sufficiente
Ma al di là di quello che giustamente risultato più definitivo che tutti quanti ci aspettiamo non è che non sono stati anche ottenuti dei grossi risultati
Purtroppo questi risultati sono stati ottenuti col sacrificio di molte persone
Questi risultati e io vorrei che non fossero più ottenuti con il sacrificio di molti o di pochi o anche di uno solo che sarebbe comunque ugualmente un grande sacrificio
E questo noi lo avremmo solamente laddove saremmo obiettivi concreti più possibile nelle porci degli Obiettivi dottore individuare degli obiettivi e dei porci e poi imponendo escidere mette e dei risultati
Ora è evidente che lungo percorso che ha fatto la mafia non l'ha fatto esclusivamente soltanto contro le istituzioni l'ha fatto dentro le istituzioni
E l'eredità di di questa cosiddetta Prima Repubblica è un'eredità pesante proprio perché questo percorso se fosse stato fatto fuori delle istituzioni avrebbe certamente una maggiore forza maggior potere contrattuale verso le istituzioni cose che invece questo sappiamo che non è quindi il problema che si pone inizialmente per più di rompere
Chiuso di individuare è ancora forse sono sono stati tutti esattamente individuati quelli che sono i legami e i metodologie di accedere alle istituzioni e di condiziona Marle e in un certo modo di coinvolgerle
Nel in quello che poi l'assetto economico l'assetto sociale e l'assetto politico di un territorio
è vero che il racchette qualcosa che sembra al di fuori di questo in realtà io non credo che ci sia mai niente che al di fuori di un di una complicità perché anche il Silenzio anche in un certo senso quella che è stata per lungo tempo la trascuratezza
Certamente colpevole delle istituzioni nei confronti dei problemi della mafia e della Sicilia anche al suo sviluppo economico e sociale
Ecco io credo che neanche il racket delle estorsioni neanche l'usura
Neanche tutti gli altri fenomeni che fino adesso forse sono stati sottovalutati come criminalità più spiccia
Possono dirsi separati Oro fuori o al di fuori di quello che invece un percorso che o in condotte materiali o comunque in condotte omissive in qualche modo ha visto un percorso piuttosto parallele Intel secante Sipra
Le istituzioni politiche e la mafia
Ecco che allora oggi si impone un una non dei divaricazione che sarebbe poco ma un sistema il sistema di rottura di questo di questo coinvolgimento reciproco
E questo sistema di rottura si può avvenire solamente laddove si individuino con maggiore esattezza possibile
Quelli che sono i punti d'incontro certamente i punti d'incontro maggiori sono nel settore economico
Perché quello che più interessa naturalmente nessun recriminare fine a se stesso ma e criminale in quanto ottiene un vantaggio un beneficio dall'essere criminale e quindi evidentemente il settore economico e quello che più interessa e quello nel quale si più stretti sono stati i legami e le complicità o le omissioni che sono comunque grave e colpevoli
E in questi questi gangli in questi in questi nodi che devono essere decisi e col dobbiamo individuare quelli che sono le metodologie
Da portare avanti
E i difetti quello che l'aspetto finanziario economico bancario e l'aspetto quanto più difficile e sicuramente l'aspetto più trascurato e che dobbiamo immediatamente invece attivare in anche in più raffinate metodologie di indagine che sicuramente ancora non abbiamo ma che possiamo tenere anche sull'esempio di altri paesi
Eccoci Cosa Nostra non è più un problema della Sicilia è un problema nazionale un problema internazionale
E non siamo ancora piuttosto lontani dal avere individuato tutti quelli che sono i canali che riguardano nel settore economico finanziario
E e questo naturalmente ci pone in una condizione di maggiore debolezza
Quello che è importante e credo proprio affrontando le metodologie di rottura di questi di questi nodi che sono fondamentale nella vita di relazione
Ecco questa me toglierci deve portare a nazionalizzare internazionalizzare il problema non per portarlo lontano o per comunque in qualche modo lasciare le cose come stanno
Ma perché è anche uno dei modi se non il solo
Perché il problema della mafia in Sicilia e dello sviluppo finalmente libero della Sicilia diventi un problema nazionale come invece ancora ho l'impressione che non sia che non sia e questo isolamento che poi si traduce anche nel comportamento di e diffidenza di paura che e si vede e e e adesso dovrei fermarmi un attimino su un aspetto fa sì che si sembri ancora che sia un problema della Sicilia si ci lo sente ancora con un problema esclusivamente proprio è vero che in questo periodo possono esserci stati apparentemente dei segnali che sono stati colti e qui in particolare e come segnali e che forse non era neanche e sicuramente non volevano costituire dei segnali
Da parte di chi poi ha promosso o certe iniziative o comunque certe polemiche
E e questo dimostra la grande distanza poi alla fine che c'è fra il continente il la Sicilia
E c'è un metro di valutazione delle cose che è diverso cioè un un ottica che diverse c'è un incapacità non vivendo non avendo vissuto una storia una situazione vissuto sociale
Che difficilmente e comprensibile per chi sta fuori
Ecco perché dico che deve diventare un problema veramente l'azione siamo arrivati al punto a livello che si e un ministro dell'Interno decide di operare dei mutamenti come d'altra parte sue facoltà sue anche responsabilità
Si teme che ci sia sotto una qualche volontà di indebolire la lotta alla mafia
Eccola io pensavo questi giorni quanto la mafia riesce a condizionare ciascuno di noi e quanto riesce addirittura a condizionare le istituzioni
Sì immediatamente per un atto del tutto legittimo di un ministro dell'interno del tutto insospettabile fra l'altro perché il personale che non viene da nessun passato regime che non viene da esperienze politiche di qualche durante che certamente non è stato implicato in nessuna vicenda e non mi pare neanche impeccabile però comunque si guarda lo stesso con sospetto pensando che voglia fare un qualche cosa di negativo
Ecco questo io ritengo che sia un fatto di mala fede o di strumentalizzazione
è un fatto di quanto ci sia ancora questa questa profonda lontananza
Data proprio da una situazione di debolezza propria della Sicilia
Di di esperienza di aver vissuto su se stesse e quelli che sono stati i comportamenti dolosi e colposi omissivi da parte della classe politica
Cosicché tutto quello che avviene continua ancora venire si legge ancora in chiave
Di come dire di ostacolo di uno Stato che opprime e che non provvede e e quindi qualsiasi cosa faccia avrà comunque sempre una volontà negativa nei confronti della Sicilia
Ecco questo sono cose da esaminare nella loro oggettività senza dare colpe a nessuno perché poi dalle colpe molto facile e capire invece quelli che sono le motivazioni e sempre più difficile
Io ritengo che quello che ha fatto il ministro dell'Interno quei cambiamenti che ha ritenuto di fare non siano anche se naturalmente il ministro intervenendo dal nord a un'altra mentalità naturalmente ha un'altra storia un'altra cultura peyote dati abbia colto comunque quelli che erano di aspetto i suoi intendimenti di rafforzare le istituzioni che possono dare un maggior contributo una maggiore incisività nella lotta alla mafia e non certamente il contrario ecco io mi auguro che questo venga sentito come un poi naturalmente tutte le persone devono essere verificate i pregiudizi nel bene e nel male sono sempre limitativi anche della valutazione successiva delle persone
Ecco è ogni cosa bisogna poi riscontrarla nella sua effettività della sua operatività ecco proprio mi apre questo segnale può essere stato
Inteso nel senso giusto perché diversamente in questo modo poi si porterebbe all'immobilismo l'istituzione e questo ovviamente non ce lo possiamo neppure consentire certamente poi ci sono state molte altre polemiche
Dovuti certi momenti politici che hanno visto hanno generato dei provvedimenti di disegni di legge o dei dei progetti di legge e poi ancora del di discorsi senza che ci fosse nessun cambiamento nessuna modificazione legislativa
Certamente questo è un momento molto difficile che passo le istituzioni e il motu Chiomenti transizione ritengo che questo sia un momento di transizione non si passa dal vecchio al nuovo immediatamente occorre comunque fare dei percorsi occorre fare degli esperimenti e lì naturalmente dei percorsi si possono fare anche degli errori importante non insiste gli errori da dove si riconosca riterrà diventerebbe appunto un fatto di Eboli
Però ricercare una strada non è sbagliato basta certo punto trovare quella strada o comunque individuarla e volerlo vuol percorrere certamente che il decreto Biondi chiamiamo Biondi poi naturalmente il biondissimo rende perché poiché è stato parto diciamo o un po'più generale e più collettivo ecco non sì che abbiamo di che giorni fa il ministro di Grazia e Giustizia però poiché a livello di collaborazione diciamo in questa
In questo frutto un po'improvvido certamente e poi è stato abbastanza generalizzato poi è stato ripensato è stato rimeditata è stato tolto
Ecco che cosa scegliere Adil tagliati e questo credo che sempre bene invece vedere qual è il problema di questo decreto che cosa scelga disparità
E io credo che in prospettiva in uno stato che si civile che sia democratico Poli possiamo dare anche accezione liberale ma soprattutto che si basi su due regole di democrazia
Certamente che la detenzione in carcere in attesa di giudizio che un aspetto sicuramente negativo c'è il che dimostra in qualche modo una debolezza dello Stato
Naturalmente però detto questo come principio e quindi anche come traguardo da raggiungere
Occorre per raggiungere questo traguardo partire da dato concreto è andato di fatto cioè che questa società non è che deve interrompere di legalità ma ci si deve attenere strettamente ecco che attenendosi strettamente al delle regole di legalità in questo momento necessariamente devono governare la nostra società la custodia cautelare per quanto sia opposta apparire un un fatto negativo e comunque un male necessaria ma non è un male necessario in quanto viene debba essere applicata laddove non sussistono i presupposti è un male necessario da sopportare quando esistono i presupposti
E naturalmente in uno stato di legalità deve comportare che questi presupposti sussistano nella loro materialità ai valori interi detto questo naturalmente a questo punto la custodia cautelare nere
Prima di un giudizio definitivo si impone e come tutela della collettività
E e soprattutto diciamo soprattutto proprio come tutela della collettività per quelli che sono le condotte
Che compromettono in qualche modo la stabilità del istituzione funzionalmente CP
Quindi dovetti lasciamo perdere tutto con testo di questo decreto ma dovetti c'era un dato di fatto negativo e con questo cd traccia ma un nostro problema
Laddove non si rivolgeva al passato è stato malinteso quando si è visto esclusivamente in funzione
Di un colpo di spugna e che obiettivamente non era un colpo di spugna un rovente sulla custodia cautelare non può essere un profumo un colpo di spugna
Ma ha sottovalutato e questo è per fare delle critiche a nessuno più intimamente tanto meno a Biondi
Che sicuramente è stato in buona fede in questa ottica che diamo ma quello che è stato sottovalutato il qualche cosa ha comportato la corruzione nel nostro Stato
La corruzione che ha seguito le medesime regole al nord e al sud
Solamente che mentre al nord c'era questo meccanismo perverso
Di contrattazione tra politica e economia al Sud e in particolare in Sicilia ma un po'ha colpito proprio visto tutto il Sud dalla campagna fino alla Sicilia
Vi è stato l'inserimento di un ulteriore fattore ovvero sia il tramite non è il segretario politico era la mafia
E questo naturalmente aggravato ha reso più esplosiva la situazione e soprattutto ha compromesso di più le istituzioni
Allora se noi riteniamo che la commissione non è poi così grave
Perché questo voi era il quello che mi se ne traeva al di là dell'intenzione ovviamente di chi l'ha fatto e che sono sicura non aveva colto poi questo questo aspetto
La conclusione è che sei Preve che è stata tratta mi avviso molto poco perché siamo tutti ancora che pensava De Lorenzo e Poggiolini che poi avrebbero interessato relativamente alla fine rispetta quello invece che era il messaggio dopo il suo messaggio proprio diciamo proprio nazionale e non per il futuro
Ed è che la corruzione aveva un qua in qualche modo uno sua istituzione istituzionalizzazione in qualche modo un esso riconoscimento quasi ecco nella di economica della nazione
E se noi consideriamo quello che ho detto con quali sono stati i percorsi che hanno inquinato profondamente la nostra economia oltre che la nostra politica oltre che
Le regole di un di un di uno Stato democratico ecco che in questo punto questo decreto non andava bene
Perché ho detto non per fare critiche a nessuno ovviamente ma per ricollegarmi al discorso che invece riguarda e più strettamente il motivo del nostro incontro
Perché questo rapporto tra istituzioni fra politica e economia ha inquinato profondamente l'economia la rissa non libera dappertutto e soprattutto la resa non libera in in Sicilia
Perché il tramite di tutta questa corruzione
Di questo meccanismo che aveva le medesime regole aveva un intermediario in più che certamente aveva un peso più distruttivo di quanto non sia avvenuto nelle altre regioni
Ecco allora che in questo punto non poteva essere consentito questo decreto
E questo non perché noi viviamo questo momento che ancora di emergenza a perché credo che uno stato che sia veramente liberale non può essere consentito
E questo questo punto comunque si è aperto un una dialettica dove ciascuno assunto fra l'altro a titolo personale voi le proprie posizioni
è stato deciso con diverse motivazioni ma qualcuno che importanti che sia stato deciso di ritirare questo questo decreto
E questo non è un fatto che voi negativo probabilmente un precedente dove non avrebbe mai ritirato avrebbe insistito in questa sua strada
E poi alla fine insomma nonostante tutte le proteste avremmo accettato questo questo diktat
Ecco il fatto invece di essersi accorti degli errori e quindi di essere tornati indietro sicuramente va visto come tutte le cose che hanno aspetti negativi contemporaneamente anche aspetti positivi per visto con un fatto positivo
Poi ci sono ancora lei polemiche che abbiamo sentito anche ultimamente quest'estate quando ormai erano sopite si sono rinfocolato e sulla questione dell'isola
Sulla permanenza o meno del piccolo quarantuno bis
Naturalmente sempre nell'ottica vuoti che poi i criticabile in un periodo storico come questo è criticabile in assoluto
Il carcere duro dovrebbe essere proprio di una società civile non dovrebbe esserci uno stato civile è un carcere duro
Purtroppo quando è una società di quando è uscita video delle disfunzioni e così drammatiche c'è bisogno anche di un momento di rottura di uno strumento più che di un mento
Di rottura che impedisca in qualche modo che serva da difesa in qualche modo di una di un
Situazione di drammaticità qual è quello appunto che è stata distrutta in Sicilia e tuttora viene vissuta da anni
Quindi se il principe in assoluto e giusto perché io penso che traguardo che noi dobbiamo raggiungere quello che non ci sia più bisogno di un articolo quarantuno bis però per arrivare a questo traguardo eccetto che dobbiamo fare un percorso in queste pagare anche un diciamo un pezzo a quella che la civiltà di uno Stato democratico e quindi mantenere questa e questa forma in qualche modo di tutela in qualche modo di rottura tra dovrà mafia e la società che e come strumento che non è certamente l'unico che ha dei difetti ma sicuramente come vediamo non risolutivi
La che comunque contribuisce in qualche modo a affrontare il il problema
Ecco che abbiamo sentito non mi ricordo più come si chiama quell'esponente non so quali partito che chiaramente che parlava appunto di destinare la la finale e Pianosa alle al si è messa liberale alle turismo eccetera ora certamente che essendo demanio pubblico sarebbe opportuno che tutti i cittadini potessero quelli del demanio pubblico
E ma questo certamente non è è un sacrificio che ci auguriamo temporaneo che lo Stato deve pagare per garantire un qualcosa che vale di più della così delle bellezze naturali rispondo mi pare che vengono particolarmente tutta diciamo degli interessi economici molto più realisticamente anche forse legittimamente
Che possono coagularsi incentrarsi su dei terreni che ancora sono detti da questo punto di vista queste due esigenze che ovviamente sono a confronto quindi quella di un l'interesse economico
Legittima naturalmente e quella di una di uno strumento che abbiamo visto in cui lo Stato si è dotato ancora più legittimo perché riguarda voi interessi più diffusi che non sono solamente interessi economici che si possono concentrare sulle isole ma interessi più diffusi
Che riguardano tutta la collettività eccetto che credo interessi come in genere si fa quando si deve scegliere
Sì sceglie di interessi maggiore cioè quello di cui si fa cioè quello che si riflette su tutta la società e non su intervenissi particolari o più limitate
Eccetto come ha detto che le affermazioni di principio che vengano fatte
Diversi non sono illegittime di per sé non sono illecite diciamo che sono improprie rispetto al momento storico che viviamo
Eccetto che lo viviamo da troppo tempo ma questo non attualmente non ne giustifica il fatto ddl se corriamo troppo tempo vediamo di non vivono più e con gli strumenti che ci siamo dati
Vediamo di non vive l'occhio dopo aver percorso un cammino che certamente di grandissimo impegno e deve essere ancora di maggiore impegno se vogliamo accelerare effettivamente e quelli che sono i tempi
E per cui non abbiamo più bisogno di questi strumenti ma si è per adesso ne abbiamo bisogno
Fra gli interessi che sono in qualche modo dico in conflitto ma convergenti devo scegliere quelli che ovviamente riguardo la gran parte di una collettività e e soprattutto che servono per uno sviluppo culturale uno sviluppo un impegno diciamo civile e una per una sicurezza che viene data attraverso questi strumenti e quindi per condurre questa guerra a mio avviso di liberazione quelle che ne sono socialmente pacifica ovvero sia fatta più che altro con strumenti pacifici ma che comunque deve essere sentito effettivamente come una guerra
E parimenti diversi sulla legge sui pentiti poi bisogna anche dire questo però che molto spesso se si parla si viene comunque travisati
Forse per quello che dicevo prima Bruno naturale diffidenza che si ha verso chi fa politica ormai chi fa politica e personale di prezzi e sospetta in qualche modo e quindi qualsiasi cosa dica poi viene in qualche modo in perpetrato in modo diverso secondo comunico sicuramente Petrarca
Ora proprio siccome tutte le leggi sono perfettibili non so sono perfettibili la legge disciplina certo momento storico abbiamo leggi forse che durano da da troppo tempo e non sono adeguati più alla a quelle a quegli strumenti che dobbiamo darci e che ci devono rapportare costantemente con quella che l'evoluzione della criminalità in rapporto all'evoluzione della società
I pentiti non solamente adesso non è il primo esperimento che viene fatto con la privatamente con la dissociazione il pentitismo adesso abbiamo scelto solamente il pentitismo non è la prima volta che lo Stato si avvale di questo contenuto di questo istituto e e con esiti in epoca precedente per altro tipo di criminalità con esiti positivi anche sull'altro tipo di criminalità ed è certamente legata da un situazioni storiche che forse non so se si sarebbero esaurite da sole forse no ma che comunque il il fenomeno diciamo così o comunque il riconoscimento da parte dello Stato
Del del di premiare chi e si pente o comunque di Pericle interno motivazioni personali di chi collabora con la magistratura o con gli organi di polizia ha dato già in precedenza di buoni frutti
Questo che era un istituto di più facile applicazione nel terrorismo e di più difficile applicazione nella criminalità organizzata
Per i due diversi tipi ovviamente di criminalità per le motivazioni diritti che sono completamente diverse e per le ragioni storiche soprattutto che sono totalmente diverse
Quindi in per la chimica organizzata della mafia ma in genere per tutta l'attività organizzata
Questo questo istituto questo strumento chiamiamolo deve essere più affinato deve essere più controllato deve essere più protetto probabilmente ancora di più che non l'esperimento che in passato è stato fatto che non si può trasportare dei momenti storici diversi e per tipiche unità diverse non si può trasportare tout-court
Ecco che e invece c'è stato un po'un travaso di questo Istituto di questo strumento
Un po'diciamo quasi che fossero due fenomeni identici ecco io ritengo che quindi non vada rivista parte che poi una normativa un po'spezzata fra l'altro quella è un forse rimasta un po'allo stato ancora abbozzato quella che la legislazione sui collaboratori di giustizia per attività organizzata detti prima aveva un corpo ecco per l'altro fenomeno criminale aveva un corpo molto più organico
E molto più preciso molto più delineato e quindi abbiamo ancora in questo modo legislazione piuttosto ancora abbozzata
E e io credo che questo vada invece affinata tanto più trattandosi di un fenomeno criminale che è molto difficile da dominare che è molto difficile da dominare anche il momento della collaborazione
E quindi vada strettamente affinata nello strumento normativo e mi come anche sia gestito e quale protezione deve essere data
Come deve essere gestito come possiamo prendere ad esempio gli Stati Uniti che certamente ci hanno ampiamente preceduto in questo possiamo prendere a modello altre cose tra certamente dobbiamo anche per avere una sicurezza sulla gestione non solo sulla trasparenza ma anche sulla sicurezza delle persone che collaborano e non credo di dire cosa particolarmente originale di togliere questa incombenza agli organi di polizia perché purtroppo gli organi di polizia che non sono numerosissimi come personale
Finiscono poi per attende dei più incombenze che non sono loro istituzionali e quindi c'è stato un abbandono progressivo invece di quelli che sono i compiti istituzionali e vediamo ad esempio che il territorio questo che ha avuto una prova oggi nella conversazione nella nella discussione che abbiamo avuto con
Il sushi azioni ecco il territorio e troppo sguarnito di forze di polizia
Il secondo me c'è stata progressivamente una centralizzazione che ha finito poi con l'abbandonare il territorio quindi questo per esempio è un problema di vedersi perché lo Stato deve essere visto non al centro ma sul territorio
Deve essere si deve sapere che c'è la stazione dei carabinieri che fa ventiquattro ore che non fa l'orario
D'ufficio che essi chiamiamo il centotredici sia un intervento immediato
Per fare questo ovviamente occorre che ci sia una presenza massiccia sul territorio ora l'esercito e importante della funzione che polvere di da Research e non è che può fare le indagini di polizia giudiziaria non è che può fare un patrimonio di avere un patrimonio di conoscenze riversarle in qualche modo è una presenza che dà una sicurezza ma non è certamente e quello che noi dobbiamo perseguire in assoluto e quello che invece abbiamo perseguire a sua volta e che siccome abbiamo tante forze di polizia pure il numero non particolarmente nutrito ecco di utilizzarla al meglio e quindi di distribuirle sul territorio
Perché vero i vigili di quartiere in effetti sarebbe una cosa estremamente necessaria così come il poliziotto di quartiere ma soprattutto una presenza che raccolga perché poi quello che è anche importante che raccolga le notizie del territorio non occorre che ci sia sempre una denuncia firmata da Tizio e Caio
C'è una conoscenza ci sono quelle voci che all'orecchio per sentirle individui immediatamente se essa sempre con i suoi problemi sa dove andare a vedere se succede qualcosa
E Coggi purtroppo nel territorio questo sì terzo
E siccome si è perso dappertutto a livello nazionale averlo perso soprattutto in un collettività che è costantemente a rischio che costantemente diciamo più debole
Lei più abbandonata anche dall'istituzione ecco questo io credo che invece vada rivisto
E allora per fare questo Circus il collaboratore come è vero ed è indispensabile che il collaboratore di giustizia sia uno strumento e quanto più forte possibile
Ecco perché tutte le precauzioni che vanno prese non è per indebolire ma per rafforzare cioè per rendere indiscutibile
Dal però gestito da altri organi pieni di assicurino una protezione più che adeguate più di adesso
E il però naturalmente di queste forze di polizia poi vengono in qualche modo anzi modo istituzionale attivate sul territorio perché c'è anche la necessità che ci sia l'attività di indagine propria
Che forse pulizie individuino ecco appunto come si diceva nei quartieri TC nei diversi quartieri che in qualche modo e per quali qualche modo si divide il sistema dirà che individuino quelli che sono i personaggi quelle che sono le metodologie
E seguano quindi tutte le trasformazioni seguo le persone
Ecco che allora forse in questo modo ci sarà anche meno bisogno di chi siede a disporre perché c'è un'attività di prevenzione o comunque c'è l'attività di individuazione immediata di persone situazioni metodi e cose che certamente porta ad un minore esposizione il cittadino porta ad una maggiore fiducia del cittadino
E porta soprattutto la polizia ad essere vero rappresentante dello Stato non solo come repressione ma anche come prevenzione soprattutto come punto di riferimento
Ecco quindi che questi sono i termini della delle questioni che noi dobbiamo affrontare senza costantemente essere più intensi e quindi poi dover dare delle spiegazioni cinquanta volte uguali senza poi sortire nessun FI
Non perché uno debba mettere in discussione una legge come poiché volte più apre bocca viene frainteso ma perché gli strumenti si consumò nel tempo
Perché così come la società si evolve anche la criminalità e la mafia sei volte si modernizza non è più un fatto arcaico è un fatto moderno quindi se noi non teniamo costantemente aggiornati gli strumenti finiamo veramente con trovarci sempre arretrati
E dove ogni volta stabilire a che punto è arrivato l'altro a che punto siamo arrivati noi in una lotta quindi che diventa sempre impari e non ha mai dei risultati immediati concreti
E allora certamente che i problemi che oggi in particolare sono stati affrontati quelli del racket dell'usura sono particolarmente urgenti perché io credo che come appunto dicevo il PCI l'attività pratica al di là dell'analisi che poi magari sarebbe meglio prima farle le cose paralizzando dei cristiani siamo troppo prima o rischiano di non farlo mai
Qui se ne doveva agire magari poi dopo vedere come è andata e quindi delineare un'analisi ecco il questi due fenomeni che sono stati trascurati e che invece hanno un'importanza fondamentale
Perché limiterò innanzitutto la libertà del cittadino e non solo la libertà economica
Ma anche proprio la divertita di ribellarsi accertate condizioni che sicuramente l'eterno anche la dignità oltre che il patrimonio di chi viene colpito e l'usura che è un sistema di riciclaggio che un sistema anche abbastanza semplice di riciclaggio abbastanza occulto è abbastanza Soter molto diffuso capillarmente diffuso
Particole meticolosità oggi in Sicilia assume estoni veramente drammatici data la situazione ma che è un problema che sta diventando nazionale perché poi i capitali si sposta e si sposò con grande velocità e questi arriviamo a colpire la mafia in quello che l'attività
Patrimoniale e contro sì queste persone ma la sicurezza e le persone e strumentale all'acquisizione patrimoniale se quindi riusciamo a colpire la mafia in quelli che sono le le linee di in cui si muove tende aumenta
Comico di capitali che devono essere sicuramente ingenti quindi se noi tagliamo questi che sono i polmoni e attraverso i quali si alimenta questo tipo di criminalità quindi la macchina così come tutta la pineta in genere ecco che crede che avremo raggiunto un traguardo importante
Quindi
Questi settori il settore appunto Perak dell'estorsione e dell'usura il sistema bancario al sistema finanziare il problema delle finanziarie che e tuttora un grosso problema per quanto ci sono state le modifiche legislative
Permane però come grosso problema quello di intermediari finanziari e via dicendo
Ecco questo settore e e quella ancora in gran parte inesplorato quello che a inquina
Nato con le sue contaminazioni profonde tutta l'economia e particolarmente l'economia siciliana è su questo che occorre assolutamente indirizzarsi per rendere un'economia di
Ed ecco perché questa guerra di liberazione sì concluda in una rivelazione della collettività quindi ancora rivelazione nella mentalità nella cultura quindi la capacità di proporre modelli finalmente lineari
E in un'economia che deve essere effettivamente libera zero che adesso io come tutti ci auguriamo che ci sia una ripresa economica e questi problemi diventeranno ancora più urgenti naturalmente
E qui l'attenzione dovrà essere massima e anche la denuncia dovrebbe essere massima
Perché senza una denuncia che poi può essere filtrata venissero attraverso mi ha organi istituzionali che può essere filtrata attraverso il Comune la Provincia la Regione il parlamentari e via dicendo ecco questa denuncia però ci deve essere perché questa attenzione non deve mai calare quindi il compito che veramente ci attende tutti quanti estremamente gravoso dove il pessimismo è fisiologico perché naturalmente i risultati
Che si conseguono sembrano sempre modesti e in effetti forse non sono anzi sicuramente lo sono rispetto a quelli che sono invece i problemi risultati che si devono assolutamente ottenere però ecco che questo pessimismo che diventa fisiologico quando si fa una cosa estremamente impegnativa e non sempre
Si va avanti come si vorrebbe
Ecco deve essere proprio fisiologico nasce nel senso che deve poi immediatamente invece lasciare il passo a la ricerca di strumenti di momenti sempre nuovi e sempre negativi perché questa azioni questa lotta questa guerra di liberazione come poteva dirla
Sia un risultato sia una meta che abbiamo sempre presente
E soprattutto questo volo visto stasera è molto apprezzato cosa che finora non mi pareva fosse molto avvenuta
E il tono pacato ovunque abbiamo con cui sono stati affrontati i vari problemi e e soprattutto la il convincimento che non è un problema di una parte o di un'altra
Perché diversamente sarebbe una lotta che in qualche modo viene depotenziata ma è un problema che e ci deve trovare uniti ma non per un discorso così generico di propaganda
Ma che deve trovare dei momenti concreti di Unione ciò che deve deve essere in grado di tutti cioè uniti dobbiamo trovare quelli che sono individuare quelli che sono le mette più raggiungibili anche nell'immediato e quindi trasformando in risposte concrete quelle che oggi abbiamo esaminato ad esempio sul risarcimento alla vittime
Delle racchette e si è che ci sono state vittime come sacrificio di vita oppure vittime perché e hanno avuto dei danni patrimoniali
Ecco che e questo è un momento pure in cui tutti quanti dobbiamo avere di mira qui il risultato immediato che si può dare deve essere dato effettivamente immediatamente quindi non ne un'unione che elimina il dissenso perché questo certamente sarebbe sul gli atto ecco ma che comunque e sia il consenso che il dissenso sia costruttivo e abbia soprattutto come unica meta non l'occupazione di spazi a fini politici ma la liberazione diciamo dei territori
Quella che l'unico vero nemico che appunto la mafia e non certo quelli contese politiche che purtroppo ci tormenta di ci angosciano
Nelle nostre campagne elettorali che evidentemente ancora non sono riuscite a a fare un un grado superare quel gradino che la il baccano infernale che ci circonda senza che di questi problemi si Pica Pajetta ce n'è stata la possibilità di parlarne senza subire aggressioni a chicchessia e quindi diventando poi impossibile più quel confronto direi la dialettica su questi temi che adesso finalmente ci possiamo rinviarlo di che ci troviamo ad affrontare con la massima serenità il la massima consapevolezza che i problemi di una collettività il collega appunto della Sicilia sono i problemi di tutti perché se non ci riferiamo e se non riusciamo a rendere l'idea delle istituzioni
Rendere libera all'economia da quello che l'attentato costante che viene portato Allione e all'altra dalla mafia ecco che nel sono Dinoi potrà riuscire a costruire secondo un modello per il secondo quale vuol costruire ma ci sarà sicuramente l'impossibilità di costruire ci sarà sicuramente molte altri momenti in cui ci incontreremo io voglio sperare che anzi la nostra attività attività della Commissione stiamo nel senso che
Tutta una serie di incontri di che non siano incontro che mente accademici ma che si tre possono tradurre poi proposte di legge che si possono potature poi nell'individuazione di quelli che sono gli strumenti che siano sempre più mother mi fra virgolette sia che siano sempre più adeguati a quelli che sono le trasformazioni della mafia e criminalità ringrazia
Grazie a voi il presidente la commissione Antimafia assicurandole comunque il nostro impegno
Continuerà e non non è mai cessato su queste cose eccome è nostro auspicio ci vediamo anche il giorno ventinove agosto dall'anno prossimo vi ringrazio tutti o sotto ringraziamo Libero Grassi