Rassegna stampa vaticana

Passa
La rassegna stampa vaticana Viggiù seppe di Leo
Ben ritrovati per ritrovati domenica otto Mario cito siamo alla Nigeria
La grande parata missili terra a Mosca per la vittoria del la Russia contro i nazifascismo
Possiamo che dedicare ancora oggi buona parte in questa rubrica questo appuntamento con rassegna stampa vaticana naturalmente alla guerra in un in Krajina
Partendo tutto dalle dichiarazioni di papa Francesco come vengono riportate innanzitutto
Dal quotidiano ufficioso della Santa Sede l'Osservatore romano di mercoledì di martedì tre maggio che riprendendo appunto il colloquio papà
Avuto con il Corriere della Sera riporta questa prassi è disposto ad andare a Mosca per incontrare Putin alla preoccupazione per i conflitti non solo in quel Reina
Perché le guerre si fanno per trovare le armi che abbiamo prodotto afferma il Papa
Ma anche il problema personale del dolore al ginocchio con sguardo all'Italia in particolare alla Chiesa italiana questa è la scaletta dei colloqui
Che il Vaticano accertato tra papa Francesco il direttore del Corriere della Sera
Presenti anche la vice direttrice e proprio in questa intervista pubblicata
Conversazione pubblicata
Dal Corriere della Sera pagina uno due tre Putin non si ferma voglio incontrarlo però ora non vado a Kiernan
Ho parlato affermato tra l'altro in questa conversazione papà ho parlato quaranta minuti vi aggiungono con il patriarca Kirillovič le ho detto non siamo Chierici buttato
Ma passo è uno dei gli anime e poi ho chiamato il Salento vinciana il primo giorno
Bello al conflitto ancora in questa in conversazione papà peraltro affermando
Niente non so rispondere solo troppo lontano all'interrogativo se sia giusto armare gli ucraini la cosa chiara e che in quella terra stanno provando le armi
Le guerre si fanno per questo nella conversazione dedicata in particolare alla Chiesa ortodossa si legge
Può essere il patriarca chiede il capo della Chiesa ortodossa russo l'uomo in grado di convincere il leader del Cremlino ad aprire uno spiraglio chiede il Corriere della Sera il Pontefice scuote la testa e racconta ho parlato con chili da quaranta minuti
I primi venti con una carta in mano mi ha detto tutte le giustificazioni nella guerra ho ascoltato io petto di quanto non capisco nulla
Fratello noi non siamo Chierici glissato non possiamo utilizzare il linguaggio della politica ma quello di Gesù siamo pastori dello stesso
Lasciando tutto un popolo di Dio per questo dobbiamo cercare di di pace far cessare il fuoco delle armi del patriarca non può trasformarsi nel chierichetto di tutti
Ma io avevo un incontro fissato con lui a Gerusalemme il quattordici giugno
Sarebbe stato il nostro secondo faccia a faccia niente a che vedere con la guerra ma adesso anche lui è d'accordo serviamo ci potrebbe essere un segnale ambiguo infatti in questo incontro
E esaltato con tutte le implicazioni anche sul piano ecumenico Masci di ritornerò intanto osservatore Roma non si chiede l'Osservatore romano del due maggio mille difficoltà veramente cercando la pace
E a Regina Coeli dolore di papa Francesco per la popolazione dell'Ucraina
Dove si assiste affermato un macabro ora ingresso di umanità l'appello per corridoi umanitari sicuri è città di María porta dall'altro in queste ore
L'acciaieria di Mario pollame i carcerieri e di Mario poi versata
Liberata dalla presenza di in video Cambini delle donne e degli anziani quelle domande del Papa
E scrive Andrea Tornielli chiedo scusa rischia veramente ricercando la palla
La pace il Papa Francesco ha scelto di presentare sotto forma di domande i dubbi che attanagliano molti e che sia crescono con l'aumentare dell'escalation militare nella guerra in Ucraina
Un'escalation militare preoccupante per un conflitto sempre più devastante che ha costi altissimi per la popolazione civile inerme e che va di pari passo con l'aumento delle minacce verbali della totale demonizzazione dell'avversario della simulazioni su possibili minima
Chi attacchi nucleari il protrarsi della guerra di aggressione perpetrata dall'esercito russo contro l'Ucraina la corsa al riarmo la mancanza di iniziative forti a livello internazionale
Passi che via sempre più affermando il pensiero di chi considera l'ineluttabile il conflitto armato il ritorno al passato e ai vecchi schemi di guerra che speravamo o superati
Mentre si assiste a un a proporre Garessio di umanità ha detto il Papa mi chiedono insieme con tante persone angosciate
Sì sì sì negli alberi a mente cercando una pace esserci ci sia la volontà di evitare una continua escalation militare verbale
Sì si stia facendo tutto il possibile perché le armi tacciano
Ancora l'Osservatore Romano sorta di venerdì Evangelo cristiano in un paio di fronte alla barbarie della guerra e con la procedo
Ecumenico del conflitto la crisi del conflitto appare una crepa nella anche dialogo ecumenico
E per la verità e e proprio il comportamento non mi ricordo Mendel
Dei cristiani a creare le guerre Christian uniti di fronte alla barbarie della guerra il Papa ricorda che lo scandalo della divisione rende eterno lire il terreno per i conflitti di fronte alla barbarie della guerra
L'anelito all'unità dei cristiani va oggi nuovamente alimentato afferma il Papa l'appello del Pontefice a non rassegnarsi allo scandalo della divisione che affermato rendere fertile il terreno per i conflitti e risuonato durante l'udienza i partecipanti alla plenaria del Pontificio consiglio e la promozione dell'unità dei cristiani ricevuti
Nella sala nel concistoro è il l'Osservatore Romano proprio di venerdì
Riporta il testo integrale di questo intervento alla plenaria il Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani ha affermato fra l'altro il Papa prima ancora e che l'emergenza sanitaria affini trenta
Il mondo intero si è trovato ad affrontare una nuova tragica spiega la guerra attualmente in accorso in Ucraina
Dopo la fine della seconda guerra mondiale non sono mancate guerre regionali e tante pensiamo al Ruanda per esempio trent'anni fa per dirne una ma pensiamo anche al Myanmar
Poiché sono lontani però non le vediamo mentre questa guerra in Ucraina e decina circa reagire tanto che io ho spesso parlato di una terza guerra mondiale a perfetti sparse un po'dappertutto
Tuttavia questa guerra crudele insensata come ogni guerra a una dimensione maggiore minaccia il mondo intero e non può non interpellare la coscienza di ogni cristiano e di ciascuno e chissà
Dobbiamo chiederci cos'hanno fatto
E cosa possono fare richieste per contribuire allo sviluppo di una comunità mondiale capace di realizzare la fraternità a partire da popoli nazioni che venivano l'amicizia sociale come si legge nell'incidente a frappè in tutto il è una domanda cui dobbiamo tutti pensare prosegue poi il papà la vostra riflessione rivolgendoci al Pontificio consiglio per la promozione unità dei cristiani la vostra riflessione su come celebrare in modo ecumenico il mille settecentesimo anniversario
Del primo concilio di Nicea primo consiglio utile non solo ricordo
Nella centoventicinque dunque adesso che ricorrerà questo mi del settecentesimo anniversario nel due mila venticinque rappresenta un contributo prezioso
Nonostante le travagliate vicende della sua preparazione e soprattutto del successivo lungo periodo di recessione il primo concilio ecumenico urtato un evento di riconciliazione della chiesa
Che in modo sinodale riaffermo la sua unità intorno alla professione della propria fede
Lo stile le decisioni del concilio di Nicea devono illuminare la quali cammino ecumenico il far maturare nuovi passi concreti verso la metà del pieno ristabilimento dell'unità dei cristiani
Dato che il mille settecentesimo anniversario del primo concilio di Nicea coincide con l'anno del Giubileo
Auspico al concluso il papà che la celebrazione del prossimo Giubileo abbia una rilevante diminuzione ecumenica
Quindi il tema dell'ecumenismo
Che entra prepotente prepotentemente nella dimensione dell'unità dei cristiani invocando il continente quindici a rendita del genere umano ritornando sulla quello che era i desiderata del Papa predisposto anche andare a Mosca diciamo così pellegrinaggio per convincere Putin auditorio Feltri nessuno è libero
Di mercoledì piuttosto scettica da impedire a io aggiungo realisticamente invita il Papa Caro papà non parta il viaggio a Mosca il rischioso inutile scrive centri breve permessa personalmente non sono mai stato un baciapile
Però neppure un anticlericale tant'è vero che ho vari amici parenti non solo ogni anno devolvo l'otto per mille alla Chiesa cattolica ben sapendo che solo le parrocchie sono capaci di fare sul serio per i beni e bisognosi
Io sono prosegue nei centri un uomo semplice pratico e consiglio a lei Santità di parlare con il suddetto verso spot al telefono il quale mi pare che funzioni perfino a Mosca fra l'altro santità mi risulta che vada a dividere non l'abbia invitato a casa sua e non l'abbia non abbia nemmeno risposto alla sua richiesta diete ricevuta nel palazzo che fu il simbolo del regno comunista
Caro pontefice non insista il capo della cristianità non deve andare in bocca al lupo col rischio di essere imbranato
Lei conviene predicare a distanza ben sapendo fra l'altro che Putin non è l'uomo più ragionevole della Terra benché anch'egli abbia qualche motivo per essere incavolato ma non al punto di cancellare l'Ucraina
Dalla carta geografica
Il Papa combatte da solo contro la guerra il resto della Chiesa Thatcher Fabrizio Mastro Fini sulle riforme calpestata che ha scelto decisamente una via diciamo il pacifismo scriveva spero che i miei ricordando non espressione papale vorrei incontrare contiene però tanto silenzi dei vescovi poco appassionati alla pace
Secondo quotidiano il Riformista
Lo storico Fulvio De Giorgi Rossi nulla
A avvenire martedì tre maggio ricorda che per tutto il Novecento anche in quest'edizione del nuovo secolo c'è stato un magistero limpido interrotto
Che ha praticato l'ha chiesta il padre
Fa e chiede pace pure quando il mondo non capisce scrive Fulvio De Giorgi le festività pasquali hanno fatto risuonare in più momenti l'annuncio evangelico di Thaci
E di fratellanza fatto riflettere pregare in silenzio la Via Crucis al Colosseo con la croce portata da una donna ucraina e una russa
Il Papa invocato con forza alla riconciliazione eppure c'è stato chi non ha capito lo ha criticato
Tra i non cristiani ci sono coloro che vorrebbero un Papa cappellano delle armate occidentali
Banditore di crociate ma anche tra i cattolici ci sono state incomprensioni sui carpatica accettare la chiesa madre maestra madre di tutti di Caino e di Abele è maestra di perdono di misericordia di pacificazione
Ma che la Chiesa non fosse questo
Renderebbe vana la croce tradirebbe il Vangelo sarebbe scale insipido nell'età contemporanea spesso il bungee spero pontificio di pace non è stato immediatamente compreso
Già Benedetto quindicesimo prosegue Fulvio De Giorgi che definiti
Chi definì la prima guerra mondiale in inutile strage provocò per questa definizione di Ricci dell'irritazione dei vertici militari e politici italiani come si poteva chiedere ai soldati italiani di rischiare la vita e morire per qualcosa di inutile
Ma anche i cattolici francesi e belgi non capivano il Papa e il suo predicare la pace ma come pensavano da Germana violate la Germania ha violato la neutralità del Belgio del cattolicissimo Belgio non ci servono dal Papa parole di pace ma di condanna della Germania pesci definiti perciò da alcuni il Papa come filo tedesco
Un famoso turista Francesca francese padre si archiviano esce per tentare di canto noto vadano a Parigi affermò che i cattolici di Francia
Ma non credevano alla pace di riconciliazione proposta dal Papa qui si ponevano nei suoi confronti come il figlio apparentemente ribelle del Vangelo
Santo Padre Figlio e non vogliamo la vostra pace anche Pio dodicesimo non fu compreso egli tentò fino alla fine di scongiurare lo scoppio della seconda guerra mondiale
Nulla è perduto con la pace tutto può essere perduto con la guerra così fascisti di rimproverarono che nelle chiese si incaricasse per la pace e non per la vittoria italiana
Gli antifascisti gli rimproveravano di non nominare
E non condannare esplicitamente Hitler l'aggressore nella cattolica Polonia ancora del cattolico Belgio neutrale successivamente vi furono prossima e le accuse di Fidenzio rispetto alla Shoah
In realtà poi non se ne cura dei Giorgi la linea della Santa Sede per adesso sempre sicuramente senza tentennamenti una linea di pace
Maestra nell'indicare i principi di giustizia di un'aggressione di rispetto dei diritti umani di tutti nel condannare violenze nazionalismi raggirati
Madre nel porsi fuori dalla mischia
Con amore verso tutti buoni e cattivi aiutandoli vittime di tutti i fronti repellente morti di tutte le parti portando soccorso sostegni o supporto a tutti i piccoli con un'opera di conforto spirituale e morale e materiale
Chi voleva ascoltare la Chiesa maestra non aveva dubbi non poteva stare dalla parte dei violenti regressori così quando venne il momento della scelta tanti giovani cattolici militarono nella rovesci Spencer nello stesso tempo come la madre la Chiesa apriva la braccia verso tutti i parroci si ponevano come mediatori tra i tedeschi i partigiani
Le comunità ecclesiali nascondevano prima gli ebrei gli antifascisti eppure anche fascisti che fuggivano da vendette postume
Questa posizione di coerenza evangelica ha fatto sì che dopo questi giganteschi eventi bellici mondiali
Le parole di riconciliazione e di perdono e di pacificazione siano stati comparisse abbiano avuto l'importanza storica significativa soprattutto dopo la seconda guerra mondiale quanto più bassa è universale
Doveva essere l'opera di ricostruzione delle coscienze e dei popoli
Delle istituzioni internazionali
Ma sono state comprese perché avevano avuto l'evidenza
La della prova storica perché erano stati proclamati prima nel cuore del conflitto anche a rischio dell'incomprensione mostrando una limpida e forte coerenza evangelica
E così prosegue De Giorgi è stato anche ai tempi della guerra fredda Giovanni ventitresimo e Paolo sesto sono stati perfino considerati pubblicamente rifiniti comunisti
Perché come i pontefici delle cresca ma rifiutavano di appiattirsi su logiche occidentali e dialogavano anche con i dirigenti sovietici e la voce della Chiesa maestra era comunque sempre limpida e chiara
Dalla Pacem in terris di Papa Roncalli
Al grido di papa Montini alle Nazioni Unite e mai più la guerra mai più la guerra
Parole che risuonano anche con Giovanni Paolo secondo che scusi gradito e regimi comunisti per la sua difesa dei diritti umani Pertusi gradito agli Stati Uniti per la sua condanna della guerra del Golfo
Fosse stato ascoltato forse le relazioni internazionali avrebbero avuto un'evoluzione più positiva i piccoli e poveri avrebbero sofferto di meno e la pace sarebbe stata più opportuna
Papa Francesco è la conclusione questo un'analisi Julio De Giorgi
Cappato a Francesco continuando con originale fedeltà alla via dei suoi predecessori non pacchi di indicare il cuore del Vangelo e anche Churchill il Dio di Gesù che amore
Per questo la pace per i cristiani così importante che e richiede coerenza perché un trascendentale di iodio e pace in cui non c'è la guerra donano obietta Pace Emma
Tutto in perfetta insalata di stamani si dicono gli storici cattolici
Più attenti a queste queste tematiche segnalo Urso uno una il collo sul poi il buio
Di giovedì gli Ortensio Zecchino
Mai come ora l'Europa può trovare l'unica spirituali smarrita a richiamandosi anche alle tradizioni di esponenti di cattolici a cominciare da Fanfani
Ortensio Zecchino rileva appunto che nel momento in cui i critici
Possono essere occasioni di grandi Rinascita e di nello sviluppo
Chiudo questa parentesi stanno quest'oggi riguardo alla alla guerra all'Ucraina
Nella nell'ultima parte di questo appuntamento invece vorrei affrontare altri temi intanto il papà abbiamo ricevuto Pontificia Commissione per la tutela dei minori
E ha ha rivolto loro un importante intervento le persone
Abusate siano accompagnate in un cammino di guarigione ingiustizia aiutare le conferenze episcopali ad aprire centri di accoglienza e di ascolto perché Santo vittima di abusi l'Osservatore romano di venderli
Ventinove aprile ha pubblicato questo testo
E la non riprendo l'abuso scritto il Papa ha affermato il Papa in ogni sua forma inaccettabile
L'abuso sessuale sui bambini particolarmente grave perché offende la vita mentre tanto bocciando in quel momento invece di fiorire la persona accusata vi riferite a volte anche indelebilmente
Recentemente ho ricevuto una lettera di un padre il cui figlio è stato abusato a causa di questo non è stato in grado di uscire dalla sua stanza per molti anni
Portando impresso quotidianamente le conseguenze dell'abuso anche nella famiglia
Le persone accusate si sentono a volte come intrappolati in mezzo tra la vita e la morte sono realtà che non possiamo rimuovere per quanto risultino doloroso
La testimonianza dei sopravvissuti rappresenta una ferita aperta nel corpo di Cristo che la Chiesa
Gli è tornato a fare il banco del Papa lavorare diligentemente coraggiosamente
Per far conoscere queste ferite a cercare coloro che ne soffrono
Qui hanno riconoscere in queste persone le testimonianze il Cristo sofferente ogni membro della Chiesa prosegue secondo il proprio stato è chiamato ad assumersi la responsabilità di prevenire gli abusi
Lavorare in cui per la giustizia esame guarigione
Ancora buddisti e cristiani insieme residenti nella speranza L'Osservatore Romano del due maggio il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso in occasione della festa dei detta che e cristiani insieme in recipienti nella speranza e questo è il tema del messaggio inviato il primo maggio dal Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso i dentisti
Per l'annuale festa di detta durante la quale sì
Come commemorano i principali avvenimenti dell'interno Ca'
Pubblicato questo appunto l'Osservatore Romano questo messaggio poi ancora il Papa chiede ai farmacisti sempre su Osservatore Romano
Lunedì un'assistenza ai farmacisti cattolici imprudenze professionalità per un'assistenza sanitaria
A misura d'uomo
Attiva su quattro continenti la federazione internazionale dei farmacisti cattolici scrive l'Osservatore Romano è nata nel mille novecentocinquanta in Belgio la sua storia è contenuta nell'album donato al Papa Francesco durante l'udienza
Il lunedì dal direttivo dell'organismo le cui origini sono legate a Joseph carving creato cardinale da Paolo sesto
E al sottosegretario Roberto coltelli potente farmaci e quindi questo incontro con di farmaci il ritorno un attimo sul tema del dialogo tra le chiese un editoriale del Foglio il giovedì cinque ma anche un colpo al dialogo tra richieste
Sanzioni frecciatine romani conviene isolare Kiril ci si chiede problemi ecumenici avrà parlato anche proporre un fratello Papa Francesco scrive in in cui si legge in questo editoriale non firmato del foglio
Ma le parole consegnate al Corriere della Sera sull'atteggiamento il patriarca di Mosca attive
Rispetto al conflitto in corso non potranno non avere conseguenze sul dialogo ecumenico innanzitutto per quel perché quelle che può essere considerato qui un rimbrotto per uomini di religioni uniti dalla fede sincera amicizia in Russia del Volpini segno opposto
Il patriarca non può fare il chierichetto affermato non è tratte che l'ala più oltranzista del patriarcato potrà metabolizzare con facilità
E ieri infatti è arrivata la prima reazione deplorevole
Che è un mette invece dopo il colloquio con il patriarca chiede il Papa Francesco abbia scelto il tono sbagliato
Per trasmettere contenuto di questo colloquio improbabile che tali dichiarazioni contribuiscano all'instaurazione di un dialogo costruttivo tra la Chiesa cattolica romana la Chiesa ortodossa russa
Il fatto che il Papa ha reso plastico il legame
Tra l'altro l'altare al contempo identica in chiesa il subordinato il chierichetto appunto
L'appuntamento fissato per giugno a Gerusalemme occupato dopo le pressioni della diplomazia vaticana che aveva osservato come il nuovo colloquio si sarebbe potuto prestare facilmente a fraintendimenti
Un abbraccio fra i due avrebbe dato non pochi osservatori specie russi l'idea della benedizione anche romana dell'invasione papa Francesco non crede più alla volontà di chiede di facilitare una mediazione
Un po'perché il patriarca apparso disposto anche a perdere quindi gli ucraini pur di restare attaccato al suo presidente un po'perché forse chiede il non ha la capacità di manovra che gli era stata superficialmente accreditata nei mesi scorsi
Francesco vuole andare da Putin non da altri chiarendo che solo da lì può passare la soluzione della crisi
Le sanzioni occidentali a chiedere non aiuteranno in ogni modo appelli riaperta la possibilità di un dialogo ecumenico di certo sanzionando additando il pubblico ludibrio ogni potenziale interlocutore la crisi si è verificata a per durare
A sul domani
La notizia nata da Marco Grieco l'indiscrezione è una lettera segreta il cardinale segretario parolina
Che ha chiesto ai vescovi di isolare il priore Enzo Bianchi
Domani di mercoledì a gennaio con una lettera riservata il segretario di Stato scrive Marco Grieco
Ha indicato in modo pressante i vescovi a valutare stessi opportuno affidare la predicazione all'ex superiore depose il responsabile di comportamenti gravi continua acquista querelle ancora sul poi io di giovedì il nuovo capo della conferenza episcopale italiana il Papa dall'identikit del nuovo capo dei vescovi dovrà essere cardinale autorevole e in grado di avviare un bel cambiamento nel colloquio del Papa col Corriere della Sera
L'attenzione è stata rivolta al conflitto russo ucraino ma proprio alla fine
Delle pagine riservate all'intervista il Papa ha detto la sua sul l'appuntamento cruciale che attenga finisce la Chiesa italiana e c'è l'elezione del nuovo presidente della Conferenza episcopale
Da tempo nel mormorare Galletti mi episcopale
Girano i nomi di candidati presunto impossibile finora tutte le scommesse puntavano scardinare Matteo Zuppi e sull'arcivescovo di Lonato Mona Modena monsignor Rio Castellucci
Alle loro spalle il cardinale arcivescovo di Siena
Loiodice il vicepresidente uscente della Conferenza episcopale vescovo UDC Acireale
Monsignore Antonino avrà tanti vedremo che chi c'era
Chi c'era il successore dibatte ecco voglio ricordare Francesco D'Agostino filosofo del diritto scomparso nei giorni giorni scorsi nel settantotto anni lunga avvenire mercoledì quattro maggio poche ore prima la scomparsa
Ha pubblicato l'ultimo contributo il dito su Agostino meglio andare alle radici del consenso per Putin
La rivista imperiale spinto Francesco D'Agostino non sono sinonimi capirlo aiuta a capire
La democrazia è una parola magica
E non dobbiamo mai dimenticare lo scene così come però non dobbiamo mai dimenticarci che la difesa della democrazia prima ancora una sua custodia e cosa ben difficile che richiede lungimiranza
Per non costare ne siamo tutti i testimoni tante lacrime e tanto e tanto sangue Francesco D'Agostino ma chiudo ricordando ricordando un una segnalazione al recente un'attenzione il numero sette documenti della rivista il regno suddivide appunto in due fascicoli attualità il documento numero sette i documenti c'è un nani dichiarazione di biologi ortodossi che compiuto un po'la dottrina del mondo russo il sostegno di molti gerarchi del Patriarcato di Mosca alla guerra del presidente Putin contro un creme praticato non forma di fondamentalismo religioso è torno filetti a ortodosso di carattere totalitario che hanno attorno schivo vero mondo russo
Una patta dottrina che si sta tirando un molti nella Chiesa ortodossa
E dettata anche ripresa dall'estrema destra e dei fondamentalisti cattolici e protestanti
La dichiarazione sulla dottrina del mondo russo scritta da un gruppo di teologia ortodossi pubblicata il tredici marzo dal Centro per gli Studi cristiani ortodossi della Ford all'University dall'Accademia di bonus
Per gli studi teologici individua nella dottrina del mondo russo la principale giustificazione per l'invasione dell'Ucraina da parte della federazione russa e ne demolisce i fondamenti teologici come ieri figlia
Da condannare contendono ortodossa di conseguenza da rifiutare
Pesto interessante in una rivista interessantissima ci conferma di legno che fra l'altro pubblica anche integralmente il testo predicate Dancelli un Hillary formale la costituzione apostolica della riforma e della furia romana voluta da papa Francesco e con questa segnalazione chiude l'appuntamento odierno con rassegna stampa vaticana
Nel ringraziare l'assistente esecutiva Piero Scaldaferri e voi tutti dell'ascolto vi do appuntamento domenica prossima durante prima anche ma
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo