La proposta di legge costituzionale in materia di presidenzialismo torna in aula alla Camera: intervista a Fabio Rampelli

Radio radicale siamo con il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli per parlare di un'iniziativa che ha fatto oggi Fratelli d'Italia ad che ha fatto un punto stampa qui davanti Montecitorio nel giorno in cui torna in Aula la la proposta di legge costituzionale sul presidenzialismo che come sapete è stata diciamo smontata in Commissione affari costituzionali
Allora quando c'era stato ora il il con il il voto per l'elezione del Presidente della Repubblica
Tutti i gruppi parlamentari unanimemente avevano sollevato la questione del sistema di elezione del presidente della Repubblica che era stato considerato antiquato e le polemiche che c'erano state avevano confermato questa impressione
Allora onorevole Rampelli allora si è passati dalle parole senza passare ai fatti
E esattamente io ricordo giusto per rinfrescare la memoria anche a chi ci ascolta perché il passato ormai parecchio tempo
Perché abbiamo avuto lì anche un'anomalia costituzionale perché urla costruzione non vietando il secondo mandato al Presidente della Repubblica diciamo che era stata immaginate e scritta da parte dei padri costituenti in modo tale da sconsigliare mettiamola così il secondo mandato
Quindi c'è stata anche questa anomalia non solo il fattore estetico di una lunga farraginosa trattativa degna della peggiore Prima Repubblica
Ma anche questo aspetto di legittimità politica
Vorrei anche al contestualizzare attualizzare questa proposta di legge abbiamo bisogno di una riforma in senso presidenziale
Giorgia Meloni oggi nel suo intervento ha fatto capire di essere disponibile a qualunque soluzione purché sia nella direzione del presidenzialismo
Perché dobbiamo assolutamente rendere più efficiente la democrazia
Le democrazie
Dal secondo dopoguerra i giorni nostri hanno subito un processo involutivo che si è in particolare aggravato
Con l'avvento della globalizzazione la caduta del muro di Berlino nel mille novecentottantanove diciamo che i il potere che teoricamente dovrebbe essere custodito in democrazia dai cittadini dal popolo
è cominciato a passare di mano prima nelle mani dei poteri economici adesso nelle mani
Prevalentemente dei poteri finanziari quindi
Abbiamo delle grosse difficoltà a fare in modo che di fronte alle criticità del nostro tempo tutto il mondo occidentale le democrazie possano
Avere un'autorevolezza ha un peso specifico tale da riuscire
Tutelare gli interessi dei Buri diffusi dei popoli rispetto
Poteri e potentati finanziari sono micidiali
Io ricordo quando andavo al liceo che la sinistra sempre molto attenta
Fatture dei loro attribuivano alla degenerazioni capitalista della concentrazione del potere economico nelle mani di poche persone poche decine di migliaia di persone in tutto il mondo mondo occidentale
Oggi addirittura cosa sono peggiorate nel senso che non sono poche decine di migliaia di persone sono poche persone
Che hanno in mano il settanta per cento delle ricchezza dell'intero pianeta quindi c'è un allarme se non potenziamo democrazia che cosa succede succede cioè rischiano di vincere le autocrazie come sta accadendo adesso nel contesto internazionale quindi noi abbiamo proposto se ne sta discutendo inaugura l'elezione diretta del presidente La Repubblica e ci auguriamo comunque che ci sia qualche ravvedimento insomma
Cioè senta ritiene che i vostri principali
Nemici nel senso nemici di questa proposta siano all'interno della vostra stessa coalizione perché non possiamo dimenticarci che in prima Commissione il provvedimento è stato smontato grazie alle assenze di due membri del del centro destra questo è stato determinante allora vedendo anche questa è una mia impressione però che si sta cercando di isolare in qualche modo la Meloni per esempio non la vediamo più tanto frequentemente in televisione come prima
Ci c'è stato qualche polemica sul gol su qualche sua apparizione politica insomma Consalvi le cose non vanno per il meglio le volevo chiedere sì che cosa sta succedendo
In ordine alla proposta di riforma costituzionale che stiamo affrontando adesso
Nella seduta plenaria Montecitorio gli alleati hanno già spiegato che non c'è stata nessuna intenzione malevola
Ma soltanto un incidente di percorso volte capita che in Commissione non tutti siano presenti esattamente come accade anche in aula questo vale per il centrodestra Valle del centrosinistra
Regione certe
Di qui a breve ci sarà un voto favorevole da parte
Allegati Forza Italia non per fare un
Cortesia Fratelli d'Italia è una cucina di diplomazia certamente una questione quanto oggi che programmatica non ce l'abbiamo nel programma elettorale del due mila e diciotto sottoscritto da Meloni Salvini Berlusconi limiti di mandato valuti in prima persona
Quando abbiamo governato quando certo essa governato è stata fatta una proposta di riforma costituzionale ed è stato approvato dal Parlamento
Quindi diciamo che le idee si è avuto chiaro confermativo esattamente come accade per quello proposto da Renzi ha avuto un esito
Negativo
Non vedo credibile
Che inaugura agli occhi di fronte agli occhi di tutto il mondo lega Forza Italia possiamo rivedere questa posizione che in coerenza centro sostenuta
Quindi
Corre l'obbligo di di chiedere se saranno altrettanto coerenti coloro i quali
Intanto né in occasione dell'elezione
Il secondo mandato di Mattarella
Anche nelle discussioni che vengono attenzione anche il partito democratico fece dell'apertura addirittura decenni fa ormai una bicamerale presieduta da Massimo D'Alema che lavoro e arrivo il punto di caduta di un semipresidenzialismo prezzo adesso appunto che i cittadini inutilmente insomma anche poco interessati a metabolizzare concetto fondamentale che i cittadini devono poter scegliere il capo dello Stato in maniera diretta
E non intermediati dall'Assemblea parlamentare
E più questo passaggio che era utile ieri e l'altro ieri adesso diventa indispensabile perché abbiamo bisogno se vogliamo custodire nel difendere la democrazia di una democrazia più autorevole più decidente
Scusi Bossi risultato Renzi simile
Un'ultima valutazione come si può mettere mano al presidenzialismo se non sia nemmeno la forza di cambiare la legge elettorale cosa che mi sembra stia succedendo
Guardi
Intanto
Questa battuta Ornella concede il suo soltanto forse nei paesi del Terzo e Quarto Mondo si fa una legge elettorale per ogni legislatura legge elettorale è una regola che dovrebbe rimanere
Ferma casomai ecco magari essere modificato ogni qual volta c'è una riforma costituzionale sostanziale quindi si potrebbe scaturire il passaggio da una Costituzione a un'altra Costituzione attraverso alcuna modifica alla legge elettorale
Soltanto in un Paese di cialtroni come questo si fanno leggi elettorali ogni legislatura per cercare di trarne un vantaggio da parte di chi governa il per me il fatto che non si stia trovando profondi la maggioranza che sostiene Draghi una quadra referendum elettorale e paradossalmente una buona notizia perché già è stato fatto un pessimo lavoro nel due mila diciotto
Dai partiti purtroppo quasi tutti perché anche alcuni partiti di centrodestra votarono a favore
E la modifica di quella legge elettorale in senso peggiorativo perché si era minimizzato il dato maggioritario il sia aboliti nel due mila e diciotto il premio di maggioranza impedendo sostanzialmente a chi appunto lezioni di varare un governo attenzione ha vinto il centrodestra ma Mattarella non diede l'incarico a nessun esponente del centrodestra carico per neanche perlustrativo perché sulla carta non c'era numero di parlamentari sufficiente che potesse garantire la approvazione di una consigli dei ministri proposto dal presidente incaricato quindi c'è stato un voi il punte uno cioè il governo Gialloverde voi addirittura si è passati all'esatto opposto appunto du cinquestelle critica Traverso obiezioni e oggi ci troviamo nel palude di un governo tecnico e Tenco e tecnocrate
Dove accaduto il contrario di tutto
Va bene la ringrazio della sua disponibilità grazie come sempre a Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia