Le iniziative degli ambientalisti contro la decisione del Ministero dell'Ambiente che ha dato il via libera alla caccia nel parco della Maiella e nel parco del Gran Sasso

Deputata verde progressista
Alla via i cacciatori esultano perché dal ministero dell'ambiente aggiunto un ulteriore via libera la caccia anche parco della Majella e del Gran Sasso
Cosa si può fare per fermare
Ma naturalmente noi abbiamo come dire napoletano di guerra nel centro che troviamo pronti ad adottare qualunque tre affermare questo provvedimento assurdo vale a dire quei decisioni del ministro dell'ambiente
Per dimezzare due parchi che erano nati da poco quello del Gran proprio e quello della Maiella vogliamo una volta pubblicati i gli atti relativi vogliamo impugnarle rivolge e noci alla magistratura e vogliamo soprattutto fare un grande lavoro di denuncia e che l'opinione pubblica l'Appia che costano allo Stato tradendo tema dei parchi italiani
Radio radicale ripulito negli anni di lavoro faticoso anche infedele parlamentare per arrivare a fare una legge nazionale chi tutela delle donne più interessanti naturalisticamente nel nostro Paese e nata qualche anno fa una legge nazionale riparti che ora viene e smantellata appena eticamente proprio dal ministro dell'ambiente ma forse più correttamente io dovrei dire ministro contro l'ambiente i naturalmente l'India quinto tentativo di fermare qui attori vergognoso provvedimento di Mattioli in origine all'eremo con la regione Abruzzo e vorrei che chi ci ascolta la patente che la Regione Abruzzo è contraria
Alle decisioni che ha preso il ministro cosiddetto dell'ambiente per mutilare per ridurre ai minimi termini quei Tarchi
E la brutto aveva riscoperto trovato nell'ambiente la piccola vocazione direi non soltanto naturalistica ma anche economica perché tutti sappiamo almeno le persone che che lei cosa riflettono verranno che ripartivano anche e ricchezza portando turismo e così via evidentemente il ministro Matteoli questo non lo trova I la regione Abruzzo avrà un enorme danno mirava ad entrare nella regione permette Europa il
Ora invece viene come dire brutalmente appropriata anche del suo diritto a decidere di tutelare il suo territorio ecco secondo te c'è il rischio che se si perde questa battaglia sull'Abruzzo poi c'è la possibilità che venga estesa la caccia anche ad altre aree protette ma non c'è dubbio non c'è dubbio questo è anche il Moreni che ci spinge
E oltre a una credo che la propria indignazione ci spinge a lottare per fermare qui qui Wyatt incredibili e perché non è qui soltanto questione di una regione titoli potente mediare ampliare la cattura in una regione e il quinto attuazione riguarda assolutamente tutti i tarocchi italiani tutti quanti al primo all'ultimo e poi vorrei anche ricordare è una causa i cacciatori sono diciamo così delle teste di ponte
Dietro naturalmente arrivano i cementificatori quindi quello spezzone con importanti dal punto di vista naturalistico che molto infine italiani hanno cominciato ad imitare papà liberando portare con la natura verranno coperte piccola anche di cemento credo che questo sia uno dei punti più negativi e più preoccupanti della politica di questo governo edile ministro Matteoli e ne ha fatta una dopo l'altra devo dire dal giorno in cui purtroppo in cui diamo atto io farò soltanto qualche esempio ai piedi esordito dicendo che i partiti non sempre sono utili anche parlato alla corte di parchi inutili fra virgolette ai pm Gherardo a favore della caccia nei parchi ma dopo derivante da le tue affermazioni ripeterle altre e così via e non ha firmato tra i provvedimenti per tutelare donne assolutamente da ordinaria in Italia ancora sotto l'aspetto ambientale che verranno appunto e travolte dalle speculazioni Epifani
Credo che ce ne via proprio veramente per chiedere e davvero che questo ministro la smetta di nuocere all'ambiente e di fare gli interessi idolo delle lobby
E senatori di quelle regioni qualcuno ha detto che questo ministro di Alleanza Nazionale
Piace diciamo ai cacciatori anche quelli
A io mi auguro di no però purtroppo anche qui citati cioè io credo una bella differenza di atteggiamento in materia ambientale tarde sinistra credo che purtroppo ci copiano anche delle voci circolate nella sinistra evidente cui evidentemente preparare molto più importante che essere coerente ai propri ideali politici questo è un terreno da una considerazione che mio marito mentre che è molto complicato per molti cacciatori italiani e ricattatori viene prima di e per i cittadini e quindi anche perché per il territorio come bene che appartiene a tutti
Come Pennetta per riprendere anche dal punto di vista la prospettiva in dibattimento economico come patrimonio per le generazioni più due tutto questo non esiste perché prima di tutto bisogna sparare ecco ma naturalmente come non abbiamo neanche la leader di Pechino sulla lingua
Siamo pronti a sparare a zero anche tutti eventualmente inutile vitrea i progressi in favore di queste decisioni operative o quant'altri mai grazie ad Annamaria Procacci e buon lavoro grazie
Riccardo che Maroni fa parte del Club Pannella dell'Abruzzo enzima vi vogliamo parlare della riapertura della caccia e dalla possibilità che questa volta i cacciatori hanno di poter sparare aree nei parchi nazionali del gran sasso Monti della Laga e della Maiella Morrone Riccardo come credo Pannella e che tipo di iniziativa Estate
Mettendo in piedi per contrastare l'avanzata dei cacciatori
Intanto diciamo subito che quella della caccia alla questione se vuoi complementari alla situazione determinata purtroppo dal ministro per l'Ambiente Matteoli Matteoli
Rito due decreti con i quali di fatto si riduce dell'Area di protezione dei parchi naturali l'Abruzzo che sono quelli citati riconosciamo Maiella Gran Sasso eccetera eccetera imbatte acquisti decreti
Le associazioni venatorie indicazione di un non meglio specificato funzionario del ministero dell'ambiente hanno decretato e deciso che possibili già da domenica che il giorno di apertura e l'Abruzzo dà la caccia sparare anche all'interno delle aree che prima erano protette o che lo sono a tutt'oggi per quanto ci riguarda
Il primo problema sarà questo porre sul tappeto il ministro le associazioni venatorie associazioni ambientaliste problema di non sparare in quelle aree sia pure esistenti i decreti ministeriali di cosa che pure poi spiegherò perché
Non mi vediamo che le interpretazione decreti ministeriali possano travalicare le leggi nazionali sulla caccia che non consentono appunto di sparare in determinate zone
Dicevo sia pure però perché tutta la polemica di quest'ultimo mese
Il patto sul fatto che i decreti sia pure depositati a detta del ministro Matteoli
Al Consiglio dei ministri alla corte dei conti a tutt'oggi non è possibile non è stato possibile prenderne visione e quindi non risultano pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale da quello che se ne sta però questi decreti riducono fortemente le aree di perimetrazione di questi patti con tutto quello che ne consegue in termini ambientali in termini di sviluppo socio economico delle zone abruzzesi quello che si sta facendo in Abruzzo e nelle in questa attività siamo impegnati fortemente anche i nuovi militanti dei Club Pannella quello di contrastare di chiedere al ministro Matteoli al Presidente del Consiglio Berlusconi
Di soprassedere di ritirare questi decreti che sarebbero un danno gravissimo per la nostra regione per tutto il Paese vediamo essendo bellezze naturali è fonte di ricchezza economica per tutti quanti
Matteoli nelle prossime ore verrà lì in Abruzzo che tipo di accoglienza state preparando sono in cantiere tutta una serie di iniziative Matteoli sarà in Abruzzo domani venerdì e sabato diciassette
Farà dei sopralluoghi presso i parchi nazionali di sì per alcune riserve terrà delle conferenze stampa e soprattutto sabato mattina alle
Al cinema Circus di Pescara terrà un'assemblea pubblica con i cittadini in quell'occasione
Come club Pannella ma l'appello è a tutti gli ambientalisti e la Regione tutti chiome nere donne d'Abruzzo ad aderire noi terremo come club Pannella ripeto un sit-in il dialogo con il ministro quindi saremo lì con i nostri cartelloni nostri striscioni per feriti ritirare immediatamente questi decreti
La chiamò l'ho lo chiamiamo sui tempi dialogo proprio per evitare una questione che devo ammettere ci dà un po'fastidio ossia lo scontro sui parchi sta diventando anche di fatto uno scontro strumentale contro il Governo Berlusconi è tra virgolette i fasci cisti al governo ecco noi abbiamo aderito a tutte le iniziative a favore della salvaguardia dei parchi come club Pannella tenendo ben presente che siamo contrari alla politica ambientale così come si è sviluppata fino ad oggi del ministro Matteoli
Ma non vogliamo confondere le acque accusando genericamente il governo dietro un governo fascista o di destra vogliamo affrontare i problemi in maniera chiara ed obiettiva e possibilmente offrire risposte una prima risposta è questa del dialogo di richiesta di ritiro dei decreti
Altre risposte che vogliamo percorrere anche con le associazioni ambientaliste abruzzesi e quella di perseguire tutte le strade politiche giuridiche
E qui se non ritirati vengono contestate in tutte le sedi opportune bene grazie Riccardo eccidi sembra
Contributi in appresso
In occasione della riapertura della caccia prevista per domenica Lunardi l'unione nazionale delle associazioni venatorie ha diffuso una nota nella quale informa i cacciatori che si potrà sparare anche nella cosiddetta zona due dei parchi nazionali della Gran Sasso Monti la lega e Maiella marrone dopo che l'ufficio legale del del ministero per l'Ambiente ha dato via libera alle decisioni rese note qualche settimana fa dal ministro Matteoli lunari invita inoltre il ministro ad adottare con la essa determinazione tutte le misure necessarie per un corretto sviluppo della legge centocinquantasette visto che la riforma della caccia prevede che il limite massimo delle aree protette non possa superare trenta per cento del territorio del corpo forestale e quando il limite viene superato dice un'amica la riperimetrazione dei parchi diventa un atto dovuto per il rispetto della legge tutto ciò ne parliamo con Gaetano Benedetto che è vicepresidente del WWF
Organizzazione ambientalista che da qualche tempo e più che in polemica con il ministero dell'Ambiente Gaetano intanto come replichi alle affermazioni dell'Unar a io ravveduto vorrei essere sicuro formalità degli atti che sono citati
Lei in quanto non capisco cosa in tempi quando si parla di un documento dell'ufficio dove l'ufficio legale della della del ministero dell'Ambiente visto che il responsabile dell'ufficio del professor Toni sarebbe una cosa da Circo Togni se il ministro dell'ambiente con un atto non legislativo abbia modificato un testo legislativo mi spiego meglio il divieto di caccia nelle aree protette doppiamente ribadito cioè ribadito nella legge quadro sulla caccia e nella legge quadro sulle aree protette per cui i due volte sancito questo divieto per modificare tale divieto anche se è indicata evidentemente
Le percentuali di aree protette e qui il gioco dell'interpretazione diventa clamoroso perché stava l'allibratore su base regionale e su base nazionale su base nazionale quella percentuale di aree protette quindi quella percentuale di terreno cacciabile
Non corrisponde a quanto è indicato dalla legge nel caso Abruzzo sale però cosa vuol dire
è un'interpretazione minimale è un'interpretazione massimale la torta comunque che gli atti formali sono importanti se si vuole aprire la caccia in un'area protetta l'aratro bisogna cambiare la legge se si deve riperimetrare ieri preparare un'area protetta in funzione la caccia prima si riperimetrare l'area protetta e poi si apre la caccia invece qui abbiamo un assurdo sostanziale che quello di autorizzare la caccia se questo corrisponde al vero all'interno di un'area protetta quindi dove la caccia è vietata con un atto che di un ufficio tecnico di un ministero questo a me sembra assolutamente fuori dalla norma assolutamente fuori dall'aperitivo al punto tale che prima
Di attaccare frontalmente micro ambiente voglio essere certo di questa aberrazione insomma c'è il rischio comunque che con questo ministro
Con questo ministero dall'ambiente anche altre al
Protette possano essere depauperate ma io devo assolutamente concreto visto anche le dichiarazioni del ministro continua appare Rollo intende aprire la caccia valutando con la Pergola parco per parco in alcune situazioni specifiche
Questo non vuol dire assolutamente niente perché cosa significa significa che il ministro sta poter dando il portato normativo che faceva divieto della caccia riparti qua veramente opportuno che l'onorevole Matteoli comprasse un vocabolario della lingua italiana i prendere Livio Caputo che rinvia
La parola parco la parola parco
Presenta un concerto di protezione che ora soltanto relativa all'Arpa una allora cioè alle piante ma anche la paura gente
Aveva deciso la bolla protetta no in cui ci sono le piante protette il territorio protetto non gli animali protetti un parco dico anche perché ci sono gli animali un complesso biologico una branda biologica e parla piante animali rendere all'interno di un'area per capire specie animali significa svuotarla di di di di gran parte del proprio il più significato intrinseco alla concezione spesso di protezione
E quindi al termine testo di parco il ministro attacca frontalmente la legge siamo di fronte a una leggera centocinquantatré del novantadue la cosiddetta riforma occupano
Noi lo chiamiamo sulla caccia che non è applicata non si capisce bene perché il ministero anche che Prodi grazie all'applicazione di questa norma no volute in primo luogo i cacciatori
Ma a legittimare l'opposizione più attualità del mondo venatorio apertura anticipata
No all'allargamento le specie cacciabili conservazione del cacce tradizionali e restringimento delle aree protette Quetta un atteggiamento politico mentale che se il ministro vuole fare può farlo benissimo stando del suo partito e lottando sulla sedia del ministero dell'Ambiente perché lui non deve decidere quello che deve fare quello che vuole fare quello che mi pare mi quell'ambiente lo dice la legge e per cui non deve decidere quale tempo Ger il temporeggiamento oppure l'oscillazione che per fortuna è una certo momento in un altro momento ammettono ambiente perché quello che le ve lo dice la legge allora il ministro che vuole fare come dire il punto corretto tra i cacciatori che la pittorica c'ero ritengo di averlo gli ambientalisti e la stragrande maggioranza italiani che si sono contro la caccia ha come unica scena dall'applicazione normativa che prevede la definizione degli ambiti faunisticovenatorio entro cui cacciatore ha terminato tuona possono cacciare e tutta una serie di annessi e connessi invece la scelta al governo è stata un'altra tra loro fare tutti i termini e la legge per non applicarla per cui le regioni che entro quest'anno dovevano fare gli Ambiti venatori flop hanno murature anno di tempo prova Arena entro cui le regioni devono adeguare la propria normativa alla normativa nazionale e questo ha creato a livello regionale delle confusioni tremende contemplativi di anticipazione di calendario della
Peppola e fringuello tra le specie cacciabili e prorogare addirittura il termine entro cui le regioni possono perimetrare reale
La propria aprendo e lo diciamo senza mezzi termini il terreno alla speculazione perché respingere un'area vincolata per motivi naturalistici significa toglie
Io nel parco da alcune zone pertanto che la togliamo perché facciamo cacciare non
Poi i caccia ma ci costerà anche tra l'ottone svincolata rispetto a quei processi speculativi Ettore sono sono interessate soprattutto da insediamenti turistico sportivi alberghieri tu hai parlato di un patto di ferro tra a alleanza nazionale intralciato venissero inseriti in un limitato la vedo come entità a parlare in questo caso significa poco evidente una sottoscrizione che vale a Gianfranco Fini a un documento che è stato fortemente incentivato da caccia pesca e ambiente che diciamo i
è un partito chiamato Luca
Fioroni dei cacciatori più oltranzisti che tra raccogliendo sempre maggiori successi al punto tale che anche altre associazioni come Federcaccia che sicuramente non era così più limiti si trova perché i pare su questa posizione per non perdere iscritti ecco su quella con la spinta di caccia e pesca ambiente Gianfranco Fini ha sottoscritto un pubblico riconoscimento in in
Tale a tutti cacciatori dal
Caccia pesca ambiente in cui tra l'altro
Ecco in cemento del specie cacciabili respingimento del calendario
Ciò che ho detto prima il pagamento di questo debito spade avendo con Altero
Però di alla ministero della
Con le competenze in materia di caccia non solo diventa amico dell'ambiente ma solo indirette poi che le compete
La caccia nel nostro ordinamento competono al ministero le
Alimentari e forestali cioè alla mettere l'agricoltura e foreste guarda caso il ministro Poli Bortone anche Alleanza Nazionale che ha fatto una circolare alla Regione con cui giocava alcuni obblighi normativi in tema di specie protette circolare che ha consentito appunto di tutto dalla peppola e fringuello
Grazie alla Ferrari per tenta di coprirsi
La presidenza del Consiglio per lo sport
Bello e noi sappiamo che la la caccia e parte integrante del Coni davanti ad esso associato è costitutiva del Coni e sulla diffusione della caccia nel nostro Paese così radicata e così presente così son così tanti cacciatori è dovuta Andrea intendimento la pratica sportiva volatilità elevata
Da Caso nel ventennio fascista quando schietto non soltanto per fini Guerrero ad auspicare perché era coincidente con la cade l'uomo una presunta sportività in cui la violenta e ora legittimata
Mente quando si scatenava contro queste cose non valgono niente come gli animali ecco ma tu pensi che ai cacciatori di sinistra
Così questi provvedimenti Matteoli dispiacciono no io
Lo dico con grande franchezza che non è che la sinistra si sta meglio in tema di caccia vista che tra le posizioni oltranziste anche in Toscana c'è una persona che si chiama nello Barbanti che di Rifondazione Comunista visto che la Regione Toscana che una giunta rossa intendeva più
Rete demaniali darla alla alla alla pratica venatoria placcato si dimostra come
Tra di esse rompeva grande Predrag trasversale nello schieramento che togliendo le grosse posizione
Problema culturale da un punto di vista ambientale
Altra natura diciamo così che
Chi su una certa posizione politica parla di cacciatori parla anche di tante altre cose anche ambientali da un sacco di stupidate anche mentale dall'altra parte non dico che ci sia più come dire
Disponibilità diciamo che c'è più cautela più più attenzione questo non vuol dire che c'è una sorta di che finita la caccia è trasversale dico semplicemente che oggi dal momento che i cacciatori di altra categoria penso agli agricoltori penso ai pescatori sono una sacca di voti allo sbando c'è un investimento parte di Alleanza nazionale nei confronti di questi soggetti e soggetti solo uno i cacciatori mollato gli abusivi dall'altro e via dicendo per cui
Senta è una scelta diventa una scelta chiara Matteo
La Poli Bortone possono benissimo
Delle proteste che possono venire non solo gli ambientalisti ma anche da tutti quelli che hanno sale in zucca Perrotta che però oggi platea loro ricevano aggirando anticipi plausi da parte del mondo della
L'affidamento una percentuale molto inferiore come dire al mondo esterno però rappresenta un momento di allargamento di consenso elettorale e siccome il differenziale sono centinaia di migliaia di voti l'ente che l'investimento Strømmen tale dal punto di vista di partito dalla logica rispetta richiede soltanto il proprio contorno no
La cosa che paga quell'atto entità vedendo
Per chiudere intanto in vista di questa apertura della caccia Rina Gran Sasso nella maniera fa farete qualcosa come WWF ma allo scopo
Checché ne dica ecco ritratti che che di capitano parla tuttora brutto
E che la lega ambiente sono indette manifestazioni ma soprattutto ricca
Addirittura valutando la possibilità di ricorrere la comunità europee
Sarebbe uso il condizionale
Del Trattato di Maastricht che ci sia la possibilità di intervenire in materia di a teatro dialettale per
Che colonna una sorta di contrarietà rispetto agli Stati che hanno sottoscritto nel senso che si afferma il principio che noi condividiamo in assoluto che il valore ambientale e collettivo addirittura qualche misura sovranazionale per cui il criterio di protezione di la protezione che io svolgo qua e nell'interesse di tutti faccio un esempio banale il fatto che ci proteggano le cose perveniamo ai suoi all'interesse del caro vita perché la Sardegna uniche reperibile al pari evidentemente di altre zone naturalistiche lo spessore brutto onde corte e crema soprattutto non può essere un problema se questo è un problema di una preme una lingua a migliorare il fatto che in una cella in un'unica Regione d'Italia la percentuale del territorio cacciabile sia superiore che rispetto alla quota del trenta per cento previsto dalla legge questo perché a livello nazionale a oggi oggi il territorio cacciabile
Ma per cento quindi abbiamo Lone protette teoriche intorno al venti per cento ecco mettetevi soltanto il cinque per cento del nostro territorio a fronte di un immigrato era lei
E trenta per cento ecco questa situazione oggettiva in tutto il nostro parere
Non potendo tale prende
Aggiunto anche perché i cacciatori circa da quello che sono io gettoni non sono ambientalisti non sono sportivi non sono persone che si occupò il compra i problemi ambientali ormai è certo un'associazione venatoria che che ricorrono dietro l'ammenda litigato un ricorso per le acque per l'aria perché come per l'urbanistica per i cacciatori entrare Nintendo non perseguire mantenere soltanto i loro interessi costi quel che sono corti io credo che questo sia il consenso di grandi età nei confronti di tutta la società soprattutto quando sono interessi collettivi in gioco come quella
Gente che l'interesse collettivo però per antonomasia membri bene grazie Gaetano che l'avevano portata vicepresidente dunque Sr sentissi fare scempio
Qui