Con Valter Veltroni (PCI), Seroni, Campione.
La conferenza stampa è stata organizzata da Partito Comunista Italiano.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Festa Dell'unita', Pci, Referendum, Sinistra.
9:15 - Roma
10:26 - Roma
11:25 - Roma
14:00 - Roma
14:31 - Evento online
15:00 - Roma
15:40 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
PCI
Se le
Pervenuti per questa conferenza stampa
Con la quale ci poniamo l'obiettivo di presentare la campagna
L'informazione di propaganda del Partito comunista sui referendum alle diciassette maggio
Di illustrare
Il programma del Festival nazionale di apertura dell'unità che si svolgerà a Palermo dal ventisei aprile al tre maggio
Il compagno Minucci dell'assegnazione del partito si scusa per non essere presente perché impegnato in una riunione imprevista
Io vorrei illustrare brevemente in primo luogo le caratteristiche di questa nostra campagna propagandistica le scelte che abbiamo fatto e anche gli elementi di novità
Che ci pare di poter
Decifrare nel modo in cui il nostro partito si presenta agli elettori
Allo scopo di informarli e di indicare l'orientamento di voto che è stato deciso dopo l'ampia consultazione che nel partito si è svolta sui sei referendum
Per i quali saremo chiamati a votare il diciassette maggio
Intanto dobbiamo dire che
Fino adesso la mobilitazione di intervento su iniziativa
Di altri partiti su questo tema che è un tema importante stenta ancora ad affermarsi
Dispiegarsi della misura necessaria
Noi riteniamo che questa scadenza per le sue caratteristiche per il peso politico che essa riveste per la importanza di alcuni materia sono state sottoposte
All'esame referendario meritino da parte delle forze politiche il partito alle forze politiche laiche e di progresso una attenzione di una mobilitazione pari a quella che si è determinata in altre occasioni di fronte ad altre grandi battaglie civili
Da questo punto di vista noi oggi a praticamente trenta giorni all'inizio dalla campagna elettorale trenta giorni dal voto siamo in grado proprio sulla base di questa attenzione di questa preoccupazione che ci ha mosso di presentare alla stanza di presentare alla alle nostre organizzazioni al partito ai cittadini una impostazione organica e compiuta della iniziativa di propaganda
Sulla materia del referendum resa di propaganda che naturalmente nasce da innanzitutto una esigenza
L'esigenza è quella di informare i cittadini
Di supplire ad una funzione che
Fino adesso è stata scarsamente coperta diciamo così dagli organi ufficiali dalla radio televisione del servizio pubblico che solamente nelle ultime settimane ha cominciato a svolgersi in maniera più approfondita essendo partita invece con preoccupanti distorsioni manipolazioni che devono essere avvertite denunciate quando essi si manifestano ma la funzione di informazioni ci pare essere come dire un servizio
Civile
Allo scopo di dare agli elettori tutti gli elementi che siano in grado di consentire si deciderà autonomamente e liberamente sulla base del complesso delle ragioni che ci spingono a dare le indicazioni di voto che sono contenute nella nostra proposta che ci spingono a sostenere sulla base di una determinata linea questa campagna elettorale sui referendum
L'informazione la propaganda nostra tenderanno molto ad una campagna elettorale che sia fondata su elementi di ragionevolezza di pacatezza ne vogliamo evitare lo abbiamo detto fin dall'inizio ogni crociata ideologica
Vogliamo evitare ogni tempo ogni tono rissoso vogliamo evitare ogni tema da gran Vignoli al quale gli altri in particolare il movimento per la vita che si è già cimentato
Con
Dubbio gusto direi nell'avvio di questa campagna elettorale
Nella sua propaganda un modo ecco un nuovo
Un approccio alla campagna elettorale che appunto il momento per la vita determinato e che risulta non solo grave
Offensivo e spregiativo
Nei confronti delle donne e dell'intero Paese ma che rappresenta a mio avviso un piano un terreno della campagna elettorale sulla quale non bisogna scendere noi non vogliamo scegliere mi riferisco per essere chiari
Alla presentazione dei feti che viene fatto in qualche dibattito come è successo recentemente ai Imola mi riferisco al volantino
Sulla storia del feto è stato prodotto dal Movimento per la vita con immagini assolutamente agghiaccianti
Mi riferisco ai manifesti che vengono prodotti in alcune città mi riferisco al tono generale
Di una campagna elettorale che deve essere a mio avviso a tutti
Cattolici laici da tutte le forze
Progressive di questo nostro Paese condannato censurato le un tono un terreno sul quale ripeto noi non abbiamo alcuna intenzione di scendere volendo invece svolge una campagna elettorale
Fondata sulla ragionevolezza sulla pacatezza sulla possibilità di fornire insieme informazione e propaganda per consentire ai cittadini
Di scegliere e di decidere
In autonomia
Noi abbiamo nella nostra iniziativa propagandistica che riassunta nelle cartelle che sono state consegnate premetto anche che alcune altre alcuni altri pezzi di propaganda come li chiamiamo un po'in gergo non sono contenuti nella cartella perché sono e in via di stampa e in particolare su uno di essi io vorrei richiamare l'attenzione perché ci conta di fare un ragionamento di carattere generale cioè noi stampe Remo in larghissima tiratura un dépliant e un manifesto che servano di insegnamento al voto
Cioè che
Riproducano le sei Schede con i sei colori con l'asse indicazioni di voto del nostro partito e che consentano quindi all'elettore di essere in qualche modo
Messo in condizione di esercitare pienamente il suo diritto di voto in una condizione nella quale obiettivamente le difficoltà sono numerose dalla lunghezza dei quesiti che vengono formulati sulla Schede alla numerosità
Delle schede stesse alla
Difficoltà di orientarsi in questo labirinto di materia di temi di referendum che sono stati sottoposti alla faccia dei cittadini quindi anche questa funzione di informazione di spiegazione dei meccanismi del voto
Di illustrazione delle Analogie colore tema è un tema sul quale noi appunto
Nella nostra iniziativa di propaganda e più in generale attraverso un'iniziativa di tutte le nostre organizzazioni di tutti i nostri militanti
Vogliamo insisteva perché ci pare anche questo risponde ad un'esigenza di informazione del cittadino
è ovvio che altri pezzi propaganda che non sono appunto contenuti all'interno della cartella saranno realizzati nel corso delle ultime settimane dalla campagna elettorale mi riferisco in particolare
Ha un manifesto che ne vogliamo produrre attorno a tutto il tema della prevenzione mi riferisco qui a referendum
Sulla legge centonovantaquattro
Tema questo che la prevenzione che deve essere punto fortemente sottolineato nel corso la campagna elettorale lo è stato in tutta la nostra impostazione
E anche un
Un volantino riassuntivo delle nostre posizioni generali sulla questione del dei due referendum
Per l'abrogazione della legge centonovantaquattro che sarà l'ultimo pezzo di propaganda con il quale noi concluderemo in qualche modo la nostra campagna elettorale dando un segnale che è un segnale che potrà risultare assolutamente leggibile nelle scelte che non abbiamo compiuto cioè
La scelta è quella di fornire strumenti di informazione generale sui sei referendum
E in questo senso noi abbiamo prodotto appunto quello che è stato chiamato che è contenuto nel castello un vademecum cioè appunto una guida per orientarsi nei meandri delle difficoltà di questa
Consultazione referendaria
Alcune radio democratiche cinquanta radio democratiche sparse sul territorio nel nostro Paese hanno prodotto sei trasmissioni che equivalgono a sei giornate di trasmissione che impegnano queste cinquanta radio sui se i temi dei referendum anche qui allo scopo di informare e di orientare
Di far conoscere alla gente i cittadini un po'la materia referendaria le indicazioni sulle quali questa radio si attesta quindi ha questa funzione di informazione generale non abbiamo voluto però far discendere anche alcune priorità queste priorità sono in primo luogo l'attenzione che noi
Portiamo alla tema della campagna elettorale sulla Borsa in secondo luogo la battaglia che si conduce per l'abrogazione della norma dell'ergastolo
Prima di entrare un attimo nel merito di queste questioni
Ma naturalmente nelle risposte alle fare domande in particolare la compagna dire alla seconda edizione del partito confluita diciamo il panorama completo delle nostre scelte delle nostre posizioni in materia prima di entrare nel merito di questioni vorrei però fare per un attimo la considerazione di carattere generale
A proposito delle scelte che ci hanno guidato che ne vogliamo illustrare e discutere verificare anche con la stampa che ci hanno guidato nella individuazione di una linea di propaganda per questa consultazione elettorale
La scelta un po'questa e devo dire che è una scelta anche che contiene lo diciamo con
Con tranquillità con serenità elementi di novità per il nostro stesso partito
L'idea cioè quella di di superare un certo come dire eclettismo della immagine
E della comunicazione che c'è stata in tutti i partiti politici ma anche a sinistra e anche nel nostro partito
E di ricondurre ad una dimensione omogenea unitaria
Il tipo di comunicazione politica che un partito scende
Lo sforzo che ne facciamo
Nasce diciamo da una riflessione generale che qui riassumo assai sinteticamente
Sulle caratteristiche assolutamente nuove che assume la propaganda in una civiltà fortemente dominata dei mezzi minacce di massa come la nostra dalla funzione diversa che essa assumesse ieri il volantino era spesso una forma attraverso la quale la gente veniva informata cittadino giungeva a conoscenza delle cose se il manifesto svolgeva una funzione analoga oggi per gli affetti della grande rivoluzione che nel campo delle comunicazioni di massa si è determinata la propaganda politica è chiamata svolge una funzione diversa
Nel passato si è pensato che questa funzione dovesse essere riassunta come dire in una sorta di
Precipitazione nel manifesto nel volantino del Complesso delle posizioni politiche dei partiti e devo dire che in questo limite diciamo anche noi abbiamo siamo incorsi nel senso che spesso non sa propaganda
è stata come dire un po'Interna ai meccanismi di un gioco politico che appariva spesso un po'lontani dalla gente l'idea quella che ci muove quella di rendere attraverso il linguaggio attraverso le immagini attraverso la scelta di una campagna coordinata e cioè di una campagna che risponda ad un indirizzo unitario sul piano grafico sul piano dell'immagine sul piano generale della comunicazione
Di riuscire a fornire in maniera molto leggibile molto diretta molto comprensibile diciamo così agonistica rispetto al tipo di comunicazioni che attraverso la civiltà dell'immagine viene proposta la indicazione politica che il manifesto il volantino spesso deve svolge e in questo perdiamo pensiamo di non perdere nulla della funzione di informazione ma anzi come dire di saltarla in una dimensione di comprensibilità per il cittadino
Cioè noi tendiamo un po'a spostare il baricentro della nostra attenzione a guardare un po'di più
Alla gente ai suoi linguaggi ai suoi problemi al modo in cui essa vive alle immagini
Con le quali è a una consuetudine cioè cerchiamo di entrare di più attraverso la propaganda con un'operazione di ravvicinamento anche qui
La propaganda politica di un partito alla società civile alla gente di entrare più da vicino il rapporto con con i cittadini stessi e naturalmente uno sforzo che richiede anche un approfondimento di riflessione d'altra parte qualche cosa è stata già scritta in materia
Della sinistra in materia appunto di propaganda di comunicazioni di tecniche attraverso le quali veicolare diciamo i messaggi politici di un partito di un movimento si sono vissute diverse fasi se ne sono superate molte oggi mi pare siamo in condizione di misurarci
Navigando in mare aperto con queste grandi novità che sono emerse rispetto alle quali la cosa peggiore sarebbe se un partito in patria il partito come il nostro sensibile dispute e disponibili a modificarsi avanzare con il nuovo che cambia sceglie se invece come dire di arroccarsi a difesa di posizioni perdute noi invece vogliamo sperimentare vie nuove di comunicazione
Cercare sempre più di superare l'immagine di una politica lontana Mille galassie diciamo dei problemi da linguaggi della gente invece lavorare perché la propaganda sia sempre più diretta sempre più vicina sempre più comprensibile che lavori per colpire senza irrazionalità
Però il cervello il cuore della gente cioè svolga una funzione di comunicazione
Molto diretta molto immediato a questa a questo schema di carattere generale che ho riassunto diciamo molto schematicamente e me ne scuso ma d'altra parte per non tediare troppo non si poteva fare altra scelta noi abbiamo cercato di ispirare il complesso che la nostra campagna
Per questo c'è un intreccio
Di
Di scelte che appunto la cartella rende evidente
E che rende quindi omogenei diciamo così i dépliant i volantini manifesti le inserzioni che vengono fatte sulla stampa i film che tra poco
Due proietteremo alla vostra attenzione cioè lo sforzo è quello di rendere appunto il più possibile omogenea riconoscibile
L'immagine che la campagna elettorale del nostro partito
è una riconoscibilità alla quale teniamo non per paura di concorrenza diciamo così che semmai oggi il problema è l'opposto è quello di stimolare gli altri a fare altrettanto a svolge la stessa funzione di informazione la stessa funzione di comunicazioni di servizio
E per i cittadini ma e quello di avere appunto un immagine che possano essere dal cittadino
Immediatamente avvertita compresa
Volendo anche criticata ma che però possa essere un come dire uno non non sia rumore affisso sui muri non sia rumore che non che non arriva distribuita attraverso i volantini o proiettato attraverso i film che hanno allora televisioni private da questo punto di vista un'altra novità ecco è l'utilizzazione diciamo multimediale che noi cerchiamo di fare in questa campagna elettorale cioè non solo gli strumenti tradizionali
Appunto il volantino o il manifesto ma anche l'iniziativa nel settore delle televisioni con l'intervento in sede di televisioni private che ormai rappresentano e costituiscono uno in realtà consolidata nel nostro Paese è una realtà che naturalmente attende ancora oggi dopo cinque anni in regolamentazioni in grado di definita con maggiore precisione caratteristiche l'intervento autonomo delle radio democratiche nel settore dell'emittenza radiofonica
L'intervento nel settore nella carta stampata cioè anche attraverso il meccanismo delle inserzioni due cerchiamo di arrivare anche ad Area fasce sociali nelle quali riteniamo e questa funzione di servizio debba essere ulteriormente sottolineata esaltato
Queste diciamo sono le caratteristiche generali della nostra campagna nel quale abbiamo cercato di corrispondere nelle scelte concrete
Le scelte concrete sono quelle di sottolineare penso in particolare alla campagna elettorale sulla questione della legge centonovantaquattro
Di sottolineare il pericolo
Dell'abrogazione della legge come del ritorno alla praticare l'aborto clandestino
Noi per dirla con uno slogan siamo contro l'aborto in difesa della legge gli altri sono in sostanza per l'aborto clandestino e contro la legge centonovantaquattro cioè
Deve essere chiaro e non vogliamo che sia chiaro che in questa campagna elettorale non è in discussione attraverso i referendum se abrogare o no l'aborto
è in discussione se l'aborto veste che esiste e che è un dramma che ha una grande piaga che noi vogliamo cercare di evitare e per questo sottolineano anche tutti gli aspetti della prevenzione che ci appaiono fondamentali rispetto ai quali avremmo voluto che nel passato anche i movimenti per la vita si esercitassero la funzione di stimolo di richiesta di proposta eccetera però questa legge che si propone oggi di abrogare consente che l'aborto avvengano nella piaga della clandestinità non nelle non attraverso le mammario attraverso i ginecologi dorma avvenga nelle strutture pubbliche
Come dire un concetto di grande semplicità
Di grande rigore che noi vogliamo far vivere attraverso questa campagna elettorale da quale ne discendono molti ne discende naturalmente che se si ritornasse a praticare l'aborto clandestino
Si ritornerebbe in una condizione di solitudine
Della donna inferiorità della donna spessa che questo rafforzerebbe questi mercati il mercato dell'aborto
Che è uno che è stata nel passato una delle piaghe civile in questo nostro Paese ha dovuto affrontare che ha affrontato attraverso l'iter travagliato dalla legge centonovantaquattro
Che noi però vogliamo oggi difende questa legge perché ci sembra essere rispetto alle proposte che vengono fatte di abrogazione una importante conquista delle donne e del complesso
Della nostra società
Questo tema della solitudine della donna del pericolo del ritorno all'aborto clandestino questa sottolineatura reale obiettiva che svolge una funzione certo di propaganda ma che al tempo stesso informazione di fronte alla disinformazione di chi cerca appunto di dire
Referendum pro o contro l'aborto io credo sia una funzione alla quale noi dobbiamo attribuire grande importanza e che ci ha portato a fare molte delle scelte
Che da un punto di vista propagandistico sono state illustrate
Appunto scelte che ci hanno spinto a rifiutare io lo ripeto perché voglio voglio dire poteva anche essere una scelta da compiere e forse una scelta tra virgolette propagandistica mente più efficace perché se volete
Da un punto di vista della propaganda cioè dell'affetto il manifesto fa sicuramente una cosa di questo genere con il feto riprodotto nei primi novanta giorni è sicuramente una cosa di grande affetto di grande viola insieme è una cosa di una tale barbarie umana civile e culturale che deve essere appunto lo ripeto censurate condannata come una strumentalizzazione una volgarizzazione
Della campagna elettorale
E il tentativo di farla scendere su un piano rispetto al quale nessuna delle forze laiche di progresso che vogliono difendere questa legge ha intenzione discende
L'altra priorità che noi abbiamo indicato in questa campagna elettorale la priorità della campagna del referendum sulla per l'abrogazione dell'ergastolo
Il tema che vogliamo far vivere sapendo che si tratta di un consultazione tonali impegnativa
Rispetto alla quale noi impegniamo appunto molte nostre forze i temi che non voglia far vivere sono due uno assoluta
Non corrispondenza la verità dell'argomento in base al quale di inasprimento delle pene comporta un'attenuazione
Della violenza e della criminalità in società occidentali cecità è del tipo di quelle che noi conosciamo credo che l'esperienza anche dell'istituzione della pena di morte
Molti Paesi pensa agli Stati Uniti penso ad altri abbia dimostrato il contrario d'altra parte anche il mantenimento delle Castro non ha certo attenuato diciamo i livelli della violenza e della criminalità ma questa considerazione sulla assoluti unifica inefficacia delle quali dell'equazione inasprimento delle pene
Diminuzione tra criminalità se ne salda un'altra sulla umanità della pena cioè sulla convinzione che noi abbiamo e che fa parte della migliore tradizione del movimento operaio e forse democratiche che come dire si debba interpretare il fenomeno della violenza della criminalità e coloro i quali ne sono soggetti non sulla base come dire di una sorta di teoria non brasiliana che ci deve portare o che dovrebbe portare la Società scegliere la via della cancellazione
Del reo
Dalla Società Traverso a quel punto una sorta di equazione nuova che si stabilisce tra la morte e la pena di morte la morte civile che è quella che le ragazze in qualche modo sancisce non abbiamo cercato anche qui in maniera molto diretta uno dei dei primi anche sono tenuti nella cartella e la lettera di un di un ex ergastolano di Luigi Podda rivolta agli elettori
Che è una lettera che dimostra come la pena dell'ergastolo svolga una funzione come dire di abbrutimento come sia appunto una cancellazione una croce
Che si fa su un uomo che invece spetta alla società e quindi alle istituzioni e qui si aprono altri problemi la riforma carceraria e certe condizioni di vita nel carcere eccetera però spetta alle istituzioni recuperare alla società
Civile consentire una sua remissione nella comunità e d'altra parte credo che anche le recenti vicende
Di criminalità che si sono verificate nei carceri confermi in un po'questo ragionamento che ne facciamo cioè il fatto che l'ergastolo spesso diventa addirittura come dire una zona di riserva di copertura nella quale un po'tutto diventa possibile sulla base della considerazione che più di un ergastolo
Non si può dare naturalmente diverso è il problema se deve scattare a un certo punto il meccanismo dall'immissione dopo un processo di rieducazione alla quale naturalmente Sicilia cioè che non svolge la funzione nella nella società civile
Questo è anche un po'il tono della nostra campagna elettorale di quella che vive attraverso i manifesti che vive attraverso gli spot che appunto poi verranno proiettati attraverso l'interazione
Io ho cercato di illustrare appunto con rapidità un po'i temi le caratteristiche soprattutto alle scelte questa novità della impostazione propagandistico una novità che ci ha portato appunto
A chiedervi di partecipare a questa conferenza stampa perché segna molto sentiamo di segnalare diciamo qualcosa di nuovo che emerge nel cuore delle scelte
Di impostazione tra propaganda tra comunicazione politica del nostro partito ed è anche una proposta più in generale avanzata verso la sinistra
Ho cercato di illustrare questo adesso naturalmente dopo anche la la la proiezione di questi film continueremo la discussione però ecco credo che all'impegno generale che il partito sta approfondendo nel corso di queste settimane che si esprime attraverso centinaia incontri manifestazioni migliaia di comizi di dibattiti che ne stiamo realizzando
All'interno del paese stesso e che si svolga in un clima nel quale tra l'altro sempre maggiori sono le forze che autonomamente si pronunciano ha difeso la legge penso
Alla conferenza stampa di ieri penso alle dichiarazioni recenti anche settori del mondo cattolico penso al travaglio
Che si è determinato in esso e al fatto che vengono alla luce appunto posizioni di difesa della legge stessa in questo quadro non stiamo cercando come partito e come forse
Che lavorano per la difesa della legge da questo punto vista svolge una funzione assai importante il Comitato di difesa della legge centonovantaquattro costituito
Dalle donne di tutti i partiti stiamo cercando ecco di determinare il massimo di impegno di mobilitazioni in una fase nella quale con incidono anche altre scadenze altri impegni
Anche il riferimento alle scadenze delle elezioni comunali che riguarda quei grandi città e alle elezioni
E veniamo qui alla seconda questione che vogliamo rapidamente affrontare per illustrare un po'le caratteristiche di questa nostra festa nazionale di apertura dell'Unità la campagna della stampa
Della stampa comunista si svolgerà appunto a partire da questa prestazione di apertura che va dal ventisei aprile al tre maggio che si svolgerà a Palermo
Al giardino inglese fino alla conclusione dalla campagna dalla stampa che avverrà con il festival nazionale dell'Unità che si svolgerà a Torino
Dal cinque al venti settembre nell'area che fu l'area dell'esposizione di Italia sessantuno con un lavoro anche di ripristino che stiamo svolgendo per quella che è la stessa torneremo più avanti sulle altre scadenze dalla campagna dalla stampa oggi ci preme sottolineare il valore di questa iniziativa che appunto si aprirà domenica a Palermo il valore di un'iniziativa anche qui che ci pare coraggiosa cioè di una festa nazionale di apertura dell'Unità che si svolge
In una zona del nostro Paese nel quale le scadenze le due scadenze quella referendaria è quella delle elezioni regionali si saldano e si intrecciano strettamente noi abbiamo scelto di svolgere a Palermo in una grande città meridionale il festival nazionale di apertura e quindi non si tratta del Festival meridionale ma del festival nazionale dell'Unità di apertura perché sentiamo che questo può essere un'occasione importante
Di sviluppo tra nostra analisi del nostro intervento della nostra proposta su tutte le questioni che riguardano il riscatto della Sicilia e del Mezzogiorno
Il programma della festa le sue caratteristiche
Come dire il ventaglio dei temi che vengono sottoposti all'attenzione dei cittadini Palermi di coloro i quali parteciperanno è l'espressione di questa saldatura cioè Sicilia e Mezzogiorno per grandi questioni nazionali come grandi questioni che si propongono attenzione di tutto il Paese che sono state anche di proposte
Recentemente dall'emergere
Violente riferimento alla questione del terremoto della peculiarità delle missioni del Mezzogiorno d'Italia come uno dei grandi temi che devono essere affrontati il programma della festa e io non mi ci soffermo ha riassunto nel programma che è stato consegnato alla alla stampa spessa
Vorrei sottolineare solamente alcune cose in particolare per esempio un incontro che si svolgerà per il risanamento dei centri storici il primo maggio una partecipazione di Argan di fare dell'Ati
L'attenzione che si tiene fisso di cerca di attribuire a questioni che riguardano la vita
Di importanti città del Mezzogiorno pensa di battere svolgerà all'ultimo giorno sul tema della violenza nelle grandi città meridionali
Alla questione che ne vogliamo porre con un convegno nazionale del partito che si svolgerà a lui il ventinove
Di aprile del rapporto tra l'informazione e la Società Meridionale chiedendo anche ai direttori dei grandi giornali nazionali di partecipare a questi dibattiti stessi cioè il Complesso dalla nostra proposta politica contenuta nel programma cerca di
Andare nella direzione della scelta generale che è quella di Primo riassunto cioè Sicilia questione mezzogiorno
Come grandi questioni nazionali che vogliamo far vivere appunto attraverso questa festa che verrà aperta domenica l'accompagno Kate verrà chiusa il tre maggio dai compagni Giorgio Napolitano
Anche la proposta di articolazione la festa quel compagno Vittorio Campione la sede di attrazioni Palermo potrà illustrare meglio le caratteristiche di questa testa spessa anche la proposta
Culturale di spettacoli cerca di rispondere appunto alle caratteristiche di novità e anche di qualità alle quali noi teniamo molto che hanno caratterizzato la stagione più recente delle nostre feste
Delle nostre feste dell'Unità
Io ecco credo che questa possa essere diciamo l'introduzione che poi approfondiremo con le domande forse la cosa migliore per dare il quadro complessivo della nostra iniziativa di propaganda e quella di proiettare questi sposta fa magari di discutere discutere Celtics
Sono degli uffici di
Abbastanza fuori
Le televisioni il numero preciso non lo so può esserci al compagno Pol richiederebbe un quadro più chiaro comunque si tratta di televisioni che sono prevalentemente collocate nell'aria come dire del centro-sud essenzialmente
Oltre ad alcune altre previsioni e sono sparsi un po'sul resto del territorio nazionale il numero preciso delle emittenti vezzose Gregorio
Lo ha
Va
Roma Gasparri locale grazie
Sarà Bazo
No
Convocata quello campano in qualche caso addirittura la loro immagine a agenzie pubblicitarie non riteniamo che invece si debba svolge si debba vincere ricercare un rapporto diverso cioè per la storia del nostro partito per le sue caratteristiche per le tradizioni della sua immagine
Che ne vogliamo difendere e preservare perché costituiscono uno degli elementi della diversità del nostro partito rispetto agli altri canali vestita alla quale teniamo molto
Noi riteniamo che sarebbe un'operazione come dire sbagliata politicamente e culturalmente quella di affidarsi diciamo affidare l'immagine di un di un partito come il nostro che
Un grande partito di massa che è una grande comunità di uomini e quindi di orientamenti di pensieri eccetera di affidarla freddamente diciamo all'agenzia in questo caso l'abbiamo sperimentato secondo me una dimensione che può essere anche qui politicamente e culturalmente interessante fra siamo entrati rapporto con un'agenzia pubblicitari una cooperativa
Democratica che è la la film media con la quale abbiamo progressivamente e lentamente cercando di far maturare
Cambiando un po'ogni volta essendo loro un po'meno pubblicitarie noi forse un po'meno propagandisti ogni volta cercando di determinare una campagna che pur se risponde ente e con le esigenze che non avevamo rispetto alle quali i loro come dire codici di comunicazione potevano essere molto utili per lui
Oltre a garantirci da un punto di vista della qualità e non credo anzi dobbiamo cogliere l'occasione l'occasione anche per ringraziarli del loro lavoro oltre che la qualità che per esempio in questi filmati risulta evidente di un modo ecco di di di esprimersi di rivolgersi di parlare direttamente alla gente che risultato molto diretto
Devo dire tra l'altro che questo ci ha consentito di appunto non determinare sulla politica di appalto ma anche ciò che è stato prodotto da nove centralmente attraverso il nostro ufficio grafico Tevez
I nostri professionisti che lavorano da anni nel settore dalla grafica si è incontrato e si è coordinato con ciò che definiamo producendo il risultato del mi pare appunto per la prima volta una campagna elettorale che seppur prodotta
Da forze diverse però risponde ad un unico ed omogeneo criterio di immagine di presentazione
Prego
Cinema
Fino qua
Con
Ma io vorrei ricordare intanto che se non sbaglio fino dal settembre
Si è realizzato a questo Comitato unitario delle donne di tutti i partiti laici
E di sinistra
Che naturalmente hanno voluto questa fermare un puro protagonismo in questo dibattito ma che sono rappresentante di partito
Voglio anche sottolineare che mi pare una linea di tendenza che ormai sta avanzando e quella di partire da questa realtà
Che fra l'altro una realtà che si è moltiplicata in Italia si calcola che oggi siano ci siano circa duecento comitati
A livello di provincia di regione di comune in alcuni casi anche di azienda
Di partire da questa realtà per affrontare iniziative comuni in tutto l'arco delle forze laiche e di sinistra questo però non è un fatto degli ultimi giorni io voglio segnalare che sia Milano sia in Sardegna si è l'altra parte ci sono state già diciamo delle uscite unitario di tutti i partiti delle forze laiche
Sì
Ma innanzitutto no no non so tutto perché la scelta al punto che illustrato all'inizio è stata una scelta come dire di rivolgerci ad un elettorato da conquistare più che ad una funzione di riconferma la quale spesso pagando a
Per la quale ha con la propaganda svolge un compito
Anche perché appunto dovendo scegliere ovviamente non essendo l'unico sesso mezzi tali da consentirci di avere una articolazione della campagna attraverso per esempio la produzione di materiale per le televisioni sui sei referendum abbiamo dovuto indicare delle priorità
Nelle priorità che però non ci portano a come dire a sottovalutare un vuoto di informazione sulle altre materie referendario appunto le altre scelte dalle trasmissioni radiofoniche a questi pezzi propaganda che abbiamo prodotto
Lavorano anche orientale per indicare le scelte le ragioni del nostro voto sugli altri quattro referendum però ci pare di aver indicato da un punto di vista politico e propagandistico di averlo scelto alcune priorità che corrispondono al peso principale di queste questioni quella botta quelle del gas dove vestono in occasione dalla campagna referendaria
Polito
Soldo
Vale
Migliaia di dibattiti che sono già avuti perché e già da molto tempo bello e stiamo lavorando particolarmente sul tema del referendum sulla Bortot
Non abbiamo avuto soltanto presenza di forze laiche abbiamo dovuto presenza anche di cittadini di forze che nel corso del dibattito dopo il dibattito hanno manifestato la loro appartenenza
Al mondo cattolico mondo cattolico fra l'altro ad una realtà molto complessa e che parte comunque anche all'interno delle stesse forze laiche nel senso di appartenenza alla religione cattolica
Per quello che riguarda diciamo problemi più tipicamente di impostazione
Beh e io sento che ci sono due argomenti che sono particolarmente sottolineati nel momento di confronto con queste forze il primo è che si tratta di demistificare una impostazione che è tipica del movimento per la vita e che in qualche modo tende a presentare le cose come se l'aborto fosse nato con la legge
E quindi si tratta di attivare anche nel mondo cattolico la vertenza la considerazione che la Bortot c'era anche prima di questa legge e che questa legge una legge che lo regolamenta che non l'ha quindi tentato non solo io voglio dire di più ma che la coscienza cattolica secondo noi non può neppure essere insensibile al fatto che con la reintroduzione delle norme previste dal Movimento per la vita si ricorreva all'aborto clandestino nella sua piena interezza c'è un secondo problema che noi vogliamo discutere in positivo con i cattolici
Ed è il fatto che se l'aborto è diffuso in Italia perché senza dubbio la porta e diffuso in Italia come in altri Paesi del mondo
Ciò è dovuto anche in particolare a ritardi che sono stati tipici dello Stato della società italiana in materia di prevenzione
Vorrei permettermi di sottolineare alcune cose di fronte alla vostra attenzione noi non dobbiamo mai dimenticare che fino al mille novecentosettantuno che faceva propaganda di mezzi anticoncezionali era pulito con la legge
Voglio ricordare che la pillola è potuto entrare in Italia soltanto nel mille novecentosettantuno con una sentenza della Corte costituzionale
Voglio ricordare che presente noi abbiamo presentato per la terza volta in questa legislatura una proposta di legge sull'informazione sessuale ma non riusciamo ancora a portarla a conclusione per opposizione contrasti che vengono da parte della Democrazia Cristiana
Voglio ricordare che per esempio la televisione di Stato non si è mai mossa per fare un minimo di formazione i cittadini sui mezzi possibili di controllo delle nascite voglio ricordare che gli insegnanti che ci sono provati avviare un'opera di informazione sessuale sono stati penalizzati
E voglio ricordare anche un'ultima cosa che se voi
Vedrete possiamo dargliela la mappa per esempio dei consultori familiari esistenti in Italia vedrete che questa mappa
Si concentra fondamentalmente nelle regioni amministrate dalle forze di sinistra e che ci sono poco se carenza del Mezzogiorno qui c'è il compagno campione siciliano che ne potrebbe dire qualche cosa
E che quindi poi anche questa democrazia cristiana che dichiara la propria avversità la porto ha fatto ben poco sul piano politico istituzionale per aiutare la prevenzione ecco qui noi vogliamo avviare abbiamo avviato un un dibattito con i cattolici
Perché non si può essere a nostro avviso contro l'aborto e contro la prevenzione
Ed è indubbio che se ci sono questi ritardi dello Stato italiano della società italiana
Ciò è dovuto prima di tutto a delle preclusioni ideologiche nei confronti della prevenzione che sono venute diciamo così dalle gerarchia del mondo del mondo cattolico questo è un tema
Molto impegnativo molto importante che noi chiamiamo il confronto con queste forze patto per indicargli una strada cioè che la Bortot se lo si vuole combattere se lo si vuole limitare noi siamo fra le forze che lo vogliono limitare per quello che rappresenta
Per le donne per la società non è sulla via della penalizzazione che non si può limitare combattere mai sulla via di un'efficace opera di prevenzione che ancora non c'è che ancora è molto limitata
Pone
Tale
Vero
Poco fa
Salvo mistificando la a fare famiglia
Bordello
è anche vero
Sembra qui salvo passi
La cosa
Comunque liberata da una botta qua
Delle possibilità di ore
Ma le cose
Il rischio
Ripeto per la verità e quello
L'apporto elemento
Dalle
Ritorno a
Casa
Ma
Tante cose mi sembra parlando rapido
Cosa più
No quella formale quindi veramente sentita
A maggior ragione la semifinale attento niente sinistra
Tale Almerina all'obiezione Paolo carattere
Generale
E
Basta
Affermazioni dico verrà presenta credo
Veramente
Invocare la sua
Guardi solo sull'aspetto salita
Ma intanto vorrei dire che c'è una certa distinzione tra quella che è un'impostazione generale diciamo di una campagna e quelli che sono alcuni alcuni intera brani diciamo visivi io avrei qualche naturalmente sono dispostissimo accettare tutte le osservazioni penso lo stesso Veltroni avrei qualche riserva altri questo messaggio fosse perpetrato soltanto in termini sanitari Anna molto colpito per esempio la faccia di questa donna e chiude gli occhi di fronte a questo orrore della posto fatto in quest'ambiente in questo clima questa clandestinità e come d'altra parte l'asta accuse analoghe mi hanno colpito in in in altre parti dello sport per quello che riguarda la nostra campagna generale
Beh io credo che non si possa accettare
Proprio per ragioni di onestà politica e intellettuale
Che ci si dica Bortot sia porto no che si cerchi diciamo di di costituire una specie di due fronti contrapposti fra abortisti antiabortisti questo termine che si usa molto spesso gente che per la vita e gente che incontro la vita gente che per la parte gente che contro l'aborto
Quando noi ci siamo impegnati per esempio per fare i consultori per la prevenzione abbiamo pensato di farlo proprio per prevenire questo che lei giustamente dice un dramma e che anche noi riteniamo un tram
Ma accettare diciamo quella mistificazione sarebbe grave e sarebbe cercare di di fare dimenticare una cosa che noi invece vogliamo porrei Massimo ritiene che non è soltanto l'esperienza italiana
Ma l'esperienza di gran parte dei Paesi del mondo i quali per lunghissimo tempo hanno avuto una legislazione repressiva
La quale non è servita Niall imitare la Bortone a sconfiggerlo ma è servita soltanto a provocare quelle condizioni di clandestinità il cui costo certo non è stato soltanto di salute fisica
E stato di salute fisica è stato anche di umiliazione terribile di una donna che si trova a dover fronteggiare la situazione dell'aborto dell'aborto clandestino
E tutti questi Paesi dopo un periodo lungo
E di esperienza del valore negativo di queste leggi repressive hanno dovuto battere altre strade non soltanto per consentire alle donne di abortire ma anche per consentire di Torre il nuovo rendiamo il problema della prevenzione dell'aborto
Devo dire che una delle cose che mi colpisce più se mi permettete questa Giunta è che nel referendum del movimento per la vita
Non soltanto si cancella la possibilità di abortire salvo in quella ristrettissima eccezione
Ma si cancellano anche gli articoli quattordici e quindici
Che sono articoli della legge finalizzati non all'aborto
Ma la prevenzione dell'aborto e che ci dice che questo fronte di forze non è soltanto diciamo contrario all'aborto ma continua a essere contrario anche alla prevenzione della porta perché mi sembra una grande contraddizione su cui tutti devono essere richiamati a riflettere questo naturalmente senza escludere che ci possono essere suoi accenni a proposito delle cose tra delle cose proiettate che possono cogliere diciamo qualche problema
Da vedere da affrontare anche va a risolvere da un punto di vista tecnico pratico
Ecco
Almeno sembra
Tutto il materiale che ne abbiamo prodotto perché non non per informazione perché l'osservazione legittima non abbiamo prodotto altri volantini in particolare
Mi ricordo due che sono proprio due depliant ventidue depliant sulla questione rapporto che aveva all'interno anche tutte le questioni che lei dice
Il dossier donna che stava prodotti cioè questo tema è stato come dire assolutamente tenuto da conto nel corso dalla campagna attraverso altro materiale che non è qui nella cartella e d'altra parte appunto coi qui presentiamo come dire l'immagine concreta la campagna stesse attrezzi firmò i volantini manifesti poi c'è il Complesso dalla campagna che data dall'argomentazione facciamo vivere
Io non ho citato qui la funzione che svolgono per esempio i nostri giornali L'Unità Rinascita una funzione informazione molto importante che si è già concretizzati pagine speciali in inserti e che appunto amplia di molto il ventaglio delle missioni nodi da affrontare nell'importazione di questa campagna
Prego
Sottovalutazione fa
Ho era infatti
Come
Collegio al terrorismo
Va bene
Poi
Gli aspetti negativi ossia
Grazie
Era
Quindi
E qui senta sessione pronti a
Non ha domande sulla mente pertinente no non ha punto non facciamo nessuna sottovalutazione né tantomeno abbiamo disinteresse rispetto a materie sulle quali abbiamo scelto di pronunciarci di pronunciarci non solamente con un impegno formale ma di pronunciarci sulla base di un'ampia consultazione si è svolta all'interno del partito stesso
Dal che l'impegno nostro che un impegno di appunto qui ripeto un po'la voce dicevo prima non vorrei che come dire se avesse una visione un po'parziale della campagna stessa che poi si articola attraverso molte altre cose anche in iniziative politiche più dirette però questo tema la legge antiterrorismo così come gli altri sui quali ci siamo impegnati con indicazioni di voto subito dopo la consultazione del partito
Non li vogliamo far vivere con grande attenzione senza nessun equivoco fra la nostra indicazione di voto nasce qui non è che c'è bisogno quindi di maschere niente nasce da una valutazione molto ragionevole molto razionale dei pro e dei contro contenuti all'interno delle norme antiterrorismo si sa e non abbiamo anche condotto una battaglia in Parlamento perché alcune di quelle misure
Delle misure previste in quella legge non fossero riproposte ma il Complesso dalla legge stessi
E la funzione che alcuni articoli di quella legge penso in particolare alle norme sui terroristi utili terroristi pentiti ma penso anche ad altre norme se volete più minute esempio mi ha fatto impressione il fatto che Patrizio Peci interrogato alla Commissione Moro dichiarasse che uno dei problemi maggiori del regime della clandestinità era il controllo sui contratti di locazione delle case
Segno evidente che alcune delle misure contenute in queste in questa legge
Rispondono
Ad una iniziativa che lo Stato deve svolgere a nostro avviso un sempre maggiore rigore ed efficienza
Sul piano della
Della lotta al terrorismo d'altra parte i colpi sono stati inferti ad organizzazioni terroristiche lo smantellamento di alcuni di essi
Che si è realizzato dopo in qualche modo l'apertura attraverso i fenomeni terroristi pentiti rispetto a quali adesso qui non faccio ma c'è una considerazione di ponte che lega se voi
Questo tema dei terroristi pentiti anche al tema di una battaglia più generale che si conduce che richiama anche ai temi e non senza attiva nella referendum sulla questione delle gastro però ecco questa misure temi smentiti ha consentito allo Stato di intervenire
E di aprire una breccia in un fronte che sembrava prima assolutamente invalicabile
Da questo punto di vista sulla base di un ragionamento dei pro e dei contro senza nessun atteggiamento pregiudiziale Lieberman parte né dall'altra noi abbiamo puntato su dopo quest'ampia consultazione per un'indicazione di voto che vogliamo fare cioè non è una quindi un sasso lanciato in uno stadio è un'indicazione di voto che rispetto al quale c'è un impegno in mobilitazione di organizzazione di confronto d'iniziativa del partito stesso che naturalmente si svolge per non essere come dire fra i teso per non apparire strumentale demagogico tenendo conto delle di ieri percorsi che ci hanno portato a formulare questa indicazione di voto
Potesse esatto una delle parole d'ordine che sono sui nostri volantini nostri manifesti eccetera
No all'aborto clandestino no al mercato dell'aborto ed è il primo caso ci siamo riferiti al referendum del movimento per la vita nel secondo al referendum del partito radicale
Ma non vorrei dire che mi sembra che è un po'tutta la produzione propagandistica scritta mi riferisco sia una funzione propagandistica che mantiene questo equilibrio che non è un equilibrio tattico noi siamo parimenti avversi all'uno e all'altro
C'è da dire una cosa che noi siamo consapevoli che Grandi sono le forze che spingono per il referendum del movimento per la vita
E non si tratta soltanto delle forze del cosiddetto movimento per la vita ma come ciascuno di voi è in grado di vedere di forse molto più ampie
Che si servono anche di canali diciamo non politici per intendersi per fare giungere loro messaggio
E quindi sentiamo molto il bisogno di indicare i pericoli proprio contenuti in questo referendum proprio perché siamo consapevoli che il referendum che ha dietro uno schieramento di forze molto più ampio molto più forte
Dove siamo infatti sì ma dico però siamo per la linea del doppio no ed è un doppio no che ripetiamo diciamo tutte le volte che il nostro messaggio arriva alla gente
Quindi su questo non ci possono essere dubbi sul fatto che noi abbiamo una pari avversione
Ti riferiti alla la cosa
Sì mantenere
Da
Ma
Ma io su questo essere l'astensionismo devo dire che noi siamo appunto cosa ne dice giustissima siamo fortemente preoccupati tendiamo a non sottovalutarla fatto tanto è vero che questo pezzo di propaganda due pezzi di propaganda che prima dicevo cioè questi con l'istruzione al voto sono anche molto rivolti al pericolo che l'astensionismo
Noi avvertiamo che per caratteristiche stesse di questa consultazione anche più in generale a Broni e di tendenza sembra fermarsi in questo nostro Paese in maniera contraddittoria rispetto alle punte assolutamente inusuali per i Paesi dell'Occidente capitalistico di partecipazione alle battaglia elettorale alla vita politica generale del Paese stesso che si sono la giunta fino al settantasei c'è
Una pendenza diciamo di carattere inverso al e le ultime elezioni lo hanno confermato noi avvertiamo il pericolo questa autotrazione referendaria Possa ulteriormente sottolineare questa
Questo dislivello per questo noi operiamo in due direzioni uno ci rivolgiamo direttamente al problema dell'astensionismo
Questo manifesto questo volantino che faremo il resto anche siamo anche alle inserzioni sui giornali e comunque anche qui il Complesso alla nostra iniziativa in materia si rivolgerà direttamente a chi pensa agli esterni
Ma c'è un altro versante io sottovaluterei che sta nel modo diciamo nella cifra attraverso la quale noi cerchiamo di comunicare
Alla gente
E chi cerca in qualche modo di essere coinvolgente rispetto ad una scadenza che può apparire lontano fra noi cerchiamo di dare l'esatta misura attraverso nostra propaganda
Della posta che in gioco
E attraverso questo rimuovere ogni atteggiamento astensionistico passivo ogni tendenza o tentazione
Di stare alla finestra perché si deve avvertire un solo attraverso il richiamo esplicito alla lotta avuto Espressionismo necessita di partecipare e di decidere di momenti in cui tutto il Paese decide ma anche perché sulle singole questioni si avventa in penso ed a partire da quello si senta l'esigenza di un bisogno dovere civile di andare a votare l'UDC diciamo anche di andare a votare in una certa direzione
Sulla seconda questione io non so se campione vuole rispondere diciamo dal vivo di un'esperienza di
Direzione del partito in un'altra realtà meridionale come quella di Palermo
Io credo che sia giusta l'osservazione sulla
Proporci nella nella realtà meridionale siciliano in particolare
Credo
Che da questo punto di vista il materiale che è stato anche qui presentato già alcune alcune risposte le via se pensiamo per esempio anche gli stessi spot che sono stati visti in modo particolare credo a quello della Mammana per esempio alcuni elementi che sono interni allo sport sono proprio anche quelli
Di una cultura che e realmente anche radicata nella nella realtà nelle situazioni meridionale noi nelle situazioni meridionali partiamo dal dato di fatto che ricordava la compagna Speroni prima di una grande fin d'un grandissimo ritardo nell'attuazione della legge noi questo elemento come caratterizzazione specifica della nostra campagna nel Mezzogiorno in Sicilia l'abbiamo inserito con se possibile anche maggiore forza che non nell'impianto generale
Della campagna cioè l'attuazione della legge la la
Il no all'abrogazione la legge come primo passo per un'ulteriore battaglia prosecuzione nella battaglia per l'attuazione della legge e un po'il filo conduttore del ragionamento e nei dibattiti nelle discussioni che andiamo portando noi cerchiamo di fare passare degli elettori fare passare del senso comune che si va che si va a creare non credo di dire niente di di nuovo dicendo che questa campagna presenta però delle difficoltà delle difficoltà notevoli
Credo in generale non tanto per le difficoltà che può avvenire una maggiore debolezza della struttura del partito relativamente alle ad altre situazioni del Paese ma proprio per la natura stessa delle tematiche per la natura stessa anche dei rapporti delle connessioni che ci sono nel Mezzogiorno su queste cose devo dire però una cosa che se facciamo riferimento ad alcuni momenti che sono stati l'inizio della campagna con le manifestazioni dell'otto dell'otto marzo e lo sviluppo successivo che c'è stato il livello di partecipazione di massa che si va determinando da alcune attorno ad alcune grandi appuntamenti che si sono e ci sono stati insomma in Sicilia abbiamo avuto rende questa grande manifestazione regionale sulla
I servizi e quindi proprio su tutto il ragionamento che noi mettiamo a base della nostra proposta di votare no all'abrogazione della legge centonovantaquattro che ha visto con la partecipazione di popolo che e assolutamente superiore a le aspettative a normale questa mi sembra la strada
Che noi dobbiamo ulteriormente approfondita nelle prossime ultime settimane da una parte il lavoro capillare che e il la caratteristica
Maggiore del nostro lavoro nel soggiorno indirizzato a attorno a questa parola d'ordine della abrogazione della legge come primo passo per un'ulteriore battaglia per l'attuazione della legge e dall'altra parte
Incontri di massa incontri popolari di Vasto
Coinvolgimento che abbiano la possibilità anche di dare il senso di una battaglia che si può vincere
Che è poi un po'in generale la la anche l'impressione che secondo noi può e deve essere sviluppata attraverso anche il concorso di tutta l'attività di propaganda l'impegno degli organi d'informazione e il lavoro che noi conduciamo in queste direzioni
Il Consigliere trentacinque chiavi
Tratta ex che dipendenti
Dovrebbero essere presuppone
Cioè
Ospita
Sessanta
Ma
E onomastici viale
Comunque che ci siano nient'altro
Che dove ma da
No sei rispondere teste guardi buono
Inedite tecnicamente era
Stato
Dunque riescono cinque marzo del
Ma ma
Facile osserva
Nella tradizione integrale le cifre cambiano molto io mi ricordo quando i radicali parlava con un milione e cento un milione e duecento una si dice ottocento mila e avere un ulteriore curiosità di riuscire a Cat lire su quale base non soltanto i radicali ma anche altri determinano le cifre dell'aborto clandestino che proprio per il fatto di essere clandestino è difficilmente contabile no
Quindi devo ritenere che queste cifre siano cifre così costruite diciamo sulla base non so bene di che cosa e secondo me
Ma io no no non è qualcosa di cui non si può parlare io vorrei sapere Lomu
Da dove ricava queste cifre attraverso quali canali e perché fonti italiane in grado di dire quanti sono gli aborti in Italia non ce ne sono quindi penso dell'ONU non so avrà un suo metodo di calcolo probabilmente equiparato ad altri paesi non lo so
Quindi secondo me queste cifre non possono essere prese per buone specifico sono esatte esatte fino a un certo punto ho non conta detto questo però io voglio dire
Che anche secondo Nori non è che la legge ha fatto emergere tutto l'aborto clandestino
Ci sono delle differenze profonde fra regione e regione e una ricercatrice recente che ha fatto degli studi sulla l'aborto legale i pot Zadra che ci fosse un rapporto fra questa fuoriuscita dall'aborto clandestino anche il livello delle strutture sanitarie devo dire per esempio che siccome si parla sempre dei tanti abortì che si fanno in Emilia no probabilmente in Emilia ha dato un certo funzionamento delle strutture sanitarie un certo rapporto fra istituzioni e cittadini ha portato gran parte in emersione il fenomeno della portano a vestire questa è l'unica ragione per cui va bene ero esultano più avvolti in Emilia che non presento proporzionalmente
Che non in Calabria è evidente che nelle zone dove la situazione ospedaliera dove il rapporto del della gente con le istituzioni è di diversa natura c'è ancora una quota larga di aborto clandestino detto questo
Io voglio anche dire che secondo lui proprio perché le cose stanno così si deve compiere uno sforzo in una direzione ben precisa cioè fare applicare la legge dappertutto nel Paese superare il fatto per esempio che ci sono degli ospedali che non applicano la legge per diversi motivi
Superare il fatto che in alcuni ospedali sono troppo poco gli operatori sanitari impegnati su questo problema
Siccome lei mi ha posto una domanda circa il referendum radicale referendum radicale fa un altro tipo di operazione cede dice legali iniziamo l'aborto ovunque e comunque ora io voglio dire che a noi non sembra che le donne italiane abbiano fatto tante battaglie per arrivare a essere riconsegnate legalmente diciamo a una sfera di interni ora della gravidanza fatta comunque e dovunque cioè fatta ad opera di chicchessia e in un ambiente che non è tutelato dal punto di vista sanitario e sociale voglio aggiungere di più che a mio parere se dovesse avanzare la proposta radicale cioè la porta che si fa comunque e dovunque quindi anche al libero mercato io non vedo come potremmo portare avanti una linea che invece N la centonovantaquattro per cui si coglie anche l'occasione data dall'interruzione della gravidanza per abituare le donne al controllo delle nascite questo è per esempio un articolo cancellato nel referendum radicale come lo è nel referendum del movimento della vita questa clausola per cui il medico che fa l'interruzione la gravidanza informa la donna su come prevenire altri abortì sono è una norma che viene cancellata nel referendum radicale e in quello del movimento per la vita cioè non ci troveremmo di fatto a una disincentivazione dell'impegno degli ospedali pur e all'apertura di un grande mercato privato va bene con cui la donna dovrebbe confrontarsi del resto mi pare che le cose dette dall'onorevole Pannella in una sua ultima intervista su Panorama siano molto chiare gli abbonati sarebbero tutti leggi Fini gratuite negli ospedali pubblici appagamento in quelli privati a a pagamenti per i privati cioè è chiara la linea va bene che porta diciamo a questa ampiamente o diciamo della possibilità di abortire ma in condizioni che non sono più dice amo quelle che sono garantite dalla legge centonovantaquattro per questo noi siamo contrari perché non ci sembrava bene che la soluzione dei problemi che sono già alte oggi sono aperti sia nella diciamo di una legalizzazione dell'aborto a prescindere dalle condizioni in cui si realizza e dei problemi della salute e del diritto della donna l'assistenza sociale
Certo che non toglie questo diritto
Guardi la risposta dovrebbe essere molto più puntuale perché intanto questo dovere referendum radicale resta per i cosiddetti enti ospedalieri e in gran parte delle regioni questi enti ospedalieri non si sa più bene cosa siano perché sono stati disciolti inseguito dal rapporto alla riforma sanitaria per cui la formula era molto
Lo storico non è stato ancora attuato e quindi non c'è dal trattore quindi è un punto ho molto equivoco diciamo del referendum radicale ma a noi sembra negativo soprattutto il fatto che invece che puntare sulla carta di un potenziamento delle strutture sanitarie per fare applicare la legge nella sua interezza
Si punta all'apertura di questo mercato libero non ci sembra che il fatto che l'aborto sia un fatto che può essere efficacemente risolto con la logica privatistica di mercato a meno che non si accetti diciamo il fatto che il fondo l'unico problema abortire si prescinda dalle condizioni da cui si in cui si abortisce e si prescinda d'altra parte anche dalla necessità di una prevenzione io rispondo invece sulla seconda questione del quello della pecunia dicevo s'
Mi siamo lievemente grigi gli amministratori di noi stessi e quindi abbiamo anche in questa dimensione affrontati i problemi della spesa per questa campagna
Noi stiamo verificando un po'i costi complessivi tra campagna e sono naturalmente un itinerario diciamo così ma devo dire che i costi di questa campagna corrisponderanno ad una quota della campagna straordinaria di sottoscrizione per referendum che noi abbiamo lanciato e che è una campagna che in svolgimento in tutto il Paese e che ha come obiettivo dalla carta distribuiti a dei di questi tre miliardi chiarezza del quindici per cento arriverà al centro il resto servirà a finanziare e a coprire le spese delle iniziative locali delle manifestazioni degli incontri dal giudizio probabilistica locale gli riteniamo che entro quest'spesa si debba contenere anche il bilancio di questa campagna propagandistica la misura quindi rende anche evidente che di fronte a cifre che sono stati dieci annunciate da altre forze mi Cristo anche qui ad un'intervista fatta dal Casini del movimento per la vita sull'Espresso che indicava in cifre con diversi zeri fino arrivare al miliardo e più la spesa sostenuta Movimento per la vita per iniziativa di propaganda delle caratteristiche qui a dicevamo in questa campagna questa da un po'la misura del come dire delle caratteristiche delle due forze che in questo caso ci stanno battendo per
Per esiti diversi di questa consultazione tra pare comunque le caratteristiche diciamo del nostro impegno economico per questa campagna sono quelle che dicevo prima
Grazie
Ma no
No questo non di dirlo parliamo per nove maggio in generale spesso avviene così in mezzo
Ci sono altre domande sì scusate un attimo se non ci sono altre questioni non possiamo appunto a ringraziarvi e concludere qui la conferenza stampa che naturalmente ha avuto l'attenzione fortemente spostata sulla campagna elettorale ma noi vorremmo insistere per un attimo conclusione anche su questo festival che apre la nostra campagna della stampa invitando naturalmente tutti coloro i quali vorranno partecipare miliardario
Ecco Pubblico ministero
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Qui
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