Dibattito organizzato da Festa de L'Unità.
Sono intervenuti: Mazza, Achille Occhetto (PCI), Tina Anselmi (DC), Luigi Covatta (PSI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Brigate Rosse, Festa Dell'unita', Moro, Pci, Rapimenti.
16:00
16:30
10:00
10:00 - CAMERA
10:00 - Roma
11:10 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
14:00 - Camera dei Deputati
15:00 - Senato della Repubblica
11:00 - Roma
15:00 - Roma
18:30 - Roma
PCI
DC
PSI
DC
PCI
A questo dibattito
Che ha come tema il delitto modo ma che ovviamente riguardarmi della storia del nostro Paese
In cui il diritto Moro è stato un elemento centrale l'elemento più drammatico
Di una vicenda di scontro dalle prospettive della democrazia nel nostro Paese e l'attacco terroristico
Partecipano a questo dibattito l'onorevole Tina Anselmi democristiana
Precedente
La commissione più due l'onorevole Luigi Covatta della direzione nazionale del partito
E l'onorevole Achille Occhetto della direzione
Come tutti ricordiamo il sei marzo settantotto Aldo Moro fu rapito dagli affanni con l'assassinio della sua scorta
Il nove maggio del settantotto in via Caetani fu trovato il corpo dell'onorevole Moro
Via Caetani sottolinearono tutti i giornali e tra le sedi della direzione nazionale della Democrazia cristiana e del Partito Comunista sottolineando come in questo un elemento emblematico di un attacco politico che fu portato a un'esperienza che in quel periodo si stava percorrendo il nostro Paese
In quei giorni drammatici dell'hard patimento modo
Si intrecciavano i comunicati delle Brigate Rosse con il dibattito tra le forze politiche
Quale differenza delle tensioni
Con gli scontri con impegno e le lotte per la difesa democrazia nel nostro Paese
In quei tempi vicende ancora non note coinvolsero settori dello Stato apparati nei servizi sia nazionali che internazionali
Forse diverse tramare uno e si impegnarono contro la democrazia nel nostro Paese
Da questo
Vicende di cui questa è la più drammatica di una storia di molti anni di difesa e di lotta contro il terrorismo e di attacco alle istituzioni democratiche
Emergono alcune questioni che io vorrei porre agli oratori prima di iniziare nel primo ciclo di interventi per poi dare la parola anch'domande questioni poste al pubblico e chiudere quindi questo nostro incontro con una replica degli oratori
Le questioni che credo possono essere poste all'inizio proprio per concentrare su alcune questioni il nostro confronto sono essenzialmente queste
Qual era e qual è il disegno
Politico o se si preferisce quali gli obiettivi
Che le forze che hanno agito contro la democrazia per seguivano
Quali erano queste forze
E che possibilità di presenza di utilizzo
Di coperture di connivenze avevano all'interno degli apparati dello Stato e di servizi delicatissimo della vita democratica del nostro Paese
Oggi
Dopo
Questi anni drammatici in una situazione diversa questo pericolo di attacco terroristico
Di sviluppo della devo di battaglia per lo sviluppo e la democrazia
Fino a che punto è ancora un elemento centrale della nostra storia di una nostra vicenda politica quotidiana
Abbiamo appunto nel nostro Paese vicende molto diverse
Che riguardano anche successi nella lotta al terrorismo da una parte penso particolarmente verso il terrorismo cosiddetto rosso e dall'altra
Difficoltà insuccessi anche reticenze
Questioni che non si riescono a scoprire coperture per quanto riguarda il terrorismo nero e attacchi alla democrazia nel nostro Paese
Ecco quale m'impegno anche diversi oratori del diverse Poli forze politico sono qui presenti perché sia fatta verità e giustizia su molte delle stragi non notte e perché l'Italia possa aprirsi definitivamente alla compiutezza della Costituzione
E alla compiutezza della vita democratica nel nostro Paese
Per affrontare queste questioni altre che gli oratori pensano di dover introdurre nel dibattito do la parola subito al compagno Achille Occhetto
Ma innanzitutto voglio dire che se vogliamo
Rispondere abbastanza compiutamente alle domande che opportunamente massacro posto cioè
Cercare di capire evidentemente quale sia stato il disegno politico gli obiettivi della per terrorismo direi di una stagione di violenza
Penalmente grave che ha attraversato il nostro Paese
Quali erano le forze poiché hanno dato vita agli anni a quelli che sono stati chiamati gli anni di piombo e quindi quali tipo di rapporto e c'erano anche con componenti che operavano dentro gli apparati dello Stato non c'è dubbio che noi dobbiamo cercare di fare sul serio l'analisi di questi dieci anni
Un'analisi in cui
Riusciamo a cogliere gli elementi di sovversivi Isma'di eversione il terrorismo anche di complotto
Direi che anche per usare un'espressione poi ci tornerò brevemente di Gramsci di sovversivi Isma'dall'alto interno agli stessi apparati io credo che per rispondere quindi alla domanda centrale e c'è stata apposta
Non si possa dare una risposta univoca la risposta facile
E proprio a questo proposito l'uccisione di Moro la vicenda che l'ha accompagnata mi sembra si collochi un crocevia
In cui si incontrano forze diverse
Località di obiettivi
E direi persino molto probabilmente una pluralità di cospiratori
Che avevano l'obiettivo di capovolgere la democrazia di ridurla
Oppure direi di ridurla a una immagine caricaturale di costringerla
All'ossificazione
Ora io credo che
Si tratta di comprendere bene questo gioco
Di cogliere le diverse comparse
Che hanno fatto la loro apparizione in questo dramma italiano
Ecco perché un'analisi lucida non solo complessiva del terrorismo ma di quegli avvenimenti di quel concatenarsi degli avvenimenti chiamò portato all'atto più grave che è stata l'uccisione l'onorevole Moro ci deve fare vedere le responsabilità storiche gli errori e le violenze delle classi dominanti
I complotti le strategie della tensione voluti dalla destra
Cioè di un terrorismo di destra che è rimasto troppo in ombra non colpito protetta dai poteri occulti e dalla P due in particolare
Le compiacenze di chi pensava di fare l'apprendista stregone di partenze che mettevano in difficoltà il movimento operaio organizzato le responsabilità
Di quelle forze che favorivano per converso il disimpegno la chiusura degli spazi democratici la messa in mora di ogni tensione innovatrice trasformati dice per costringere la democrazia su un terreno di difesa statica e quindi per o citycar la dire che questa è la lezione di questo De Ceglie e credo che l'assassinio dall'onorevole Moro doveva servire soprattutto all'INPS all'insieme di questi obiettivi
Ecco perché dobbiamo fare sul serio l'analisi di questi terribili dieci anni
Senza nasconderci che in questi anni
Si è giocata una partita di formidabile valore storico perché alla democrazia
Sì conduceva un attacco una sfida che muoveva da fronti almeno questa è la mia opinione da fonti molto diverso e molto differenziate anche tra di loro
E cioè in sostanza la si voleva chiudere
In una morsa tra componenti obiettivamente convergenti una mossa tendente da un lato a metterci alla prova nella capacità di tenuta sul terreno della difesa della democrazia di qui
La necessaria fermezza di qui anche la legislazione dell'emergenza che ho avuto modo di dirlo anche al compagno Mancini che per altri versi ha fatto un intervento interessante nell'ultimo dibattito alla Camera che non è lecito
Considerare il fumus persecutionis di questi anni
Una legislazione che noi abbiamo considerato transitoria che in parte abbiamo contrastata si pensi la nostra posizione sull'articolo dieci riguardante la carcerazione preventiva e che siamo stati per esempio costretti a cogliere in blocco dalla tattica ostruzionistica del Partito Radicale ecco l'insidia
Poi per ci si poneva il problema di scegliere al permissivismo
Colpevole
O di essere ingabbiati nel fronte della fermezza da cui vengono poi pericoli veri per la democrazia volte cioè ein cardiaci in un fronte moderato perché a sua volta fornisce permanentemente alibi a componenti eversive e questo è il gioco che bisognava rompere questo è il gioco che a mio avviso bisogna rompere per questo oggi si rende necessaria una nuova fase attiva riformatrice trasformati dice non di mera difesa ma per fare questo
Io credo che bisogna comprendere che il nemico della democrazia
Si è presentato come un rapporto dialettico tra componenti diverse
E questo vorrei dirlo
E caso è il problema vero che c'è posto dal dibattito e dalle domande che qui e ci sono delle c'è da questo punto di vista il caso Moro è emblematico
Perché il caso Moro ci fa vedere direi ci fa intravvedere almeno delle ipotesi che sono inquietanti certo
C'è la responsabilità primaria del terrorismo delle Brigate Rosse
Di un brulicante mondo della violenza e voglio dire che
Sono discutibili
Certe distinzioni apparse anche tra di noi certi intellettuali nostri ma nel dibattito anche più veggente tra sovversivi smettere un ritmo se si riferisce a questa fase
Tendente a mettere in ombra una certa il che è una certa illegalità di massa apriva la strada al terrorismo proprio perché non ci siamo trovati in questi anni dinnanzi al suo pessimismo popolare di cui parlava Gramsci ma io direi ci siamo trovati di più dinnanzi a un giacobinismo piccolo borghese perché va dati io posso anche essere un Moretti CIDA
In certe condizioni storiche ma che cosa c'entra tutto questo con la temperie storica politica e morale
Dell'Italia degli anni settario
E allora io credo che dobbiamo dire chiaramente che non comprendiamo le cose infatti le circostanze storiche politiche
Se non vediamo che quando per esempio Gramsci parla del sovversivi SMA a proposito del movimento di Davide Lazzaretti sul Monte Amiata afferma
Che il suo pessimismo dal basso corrisponde al suo pessimismo dall'alto cioè all'assenza del dominio della legalità
All'assenza di direzione democratiche distingue ciò dalle rivoluzionari Isma'proprio perché il rivoluzionario ai senso dello Stato sia pure per montare
Ebbene noi in questi anni non ci siamo trovati solo dinnanzi a forme classiche di sovversivi insomma
Paragonabile al brigantaggio meridionale all'assalto ai forni alle grandi utopie anarchiche popolari no ci siamo trovati di fronte al revival di un rigetto giacobinismo intellettuale violento
E sempre a proposito di rapporti tra sovversivi smette erotismo non siamo noi che per fini accusatorio abbiamo parlato di partito dell'insurrezione
Di unire il terrore al movimento come è stato detto
Di coniugare la forza geometrica di via Fani alla bellezza del dodici maggio
Di legami frazione sovversive azione armata come quelli delle quattro campagne del settantotto lanciate dall'autonomia che invocavano un programma capace di rendere irreversibile la guerra civile
Ecco perché cento bisogna voltare pagina ma nella chiarezza e non nella ambiguità
Quindi il terrorismo
Le Brigate Rosse la violenza estremista sono alla base di quanto è avvenuto e che ha trovato questo momento drammatico altamente drammatico nella uccisione dell'onorevole Moro però non basta qui è un problema che io vorrei porre anche alle altre forze politiche
Qui presenti non basta
Il processo Moro non può andare solo in quella direzione
E per questo devo dire che concordo con alcune denunce che la onorevole Anselmi ebbe a fare alcuni mesi orsono ricordando anche la funzione che potevano avere avuto uomini della P due
E comunque ritengo di poter dire per ciò che mi riguarda
Che se noi guardiamo sotto l'ottica della P due noi abbiamo visto lì un intreccio socio vuol far fra la trama degli affari è quella della politica
E che ora possiamo rilevare l'evidenziarsi di tali presso in occasione del fatto politico più drammatico e clamoroso del dopoguerra che è stato appunto l'uccisione in modo cioè un fatto incontrovertibile che la P due ha avuto una presenza permanente in tutti gli avvenimenti drammatici degli ultimi tempi terrorismo nero fino a piazza Fontana e ora e ascoltando certe deposizioni Commissione Moro poi anche la commissione P due
Beh io credo che affiori l'esistenza di un né soggettivo tra la volontà di uccidere o lasciare uccidere Moro e il disegno di scardinamento dell'unità nazionale del partito dimore di Zaccagnini
Lo aveva ricordato appunto l'onorevole Anselmi
All'epoca in cui Moro era prigioniero delle Brigate Rosse
I capi dei servizi segreti Santovito Pelosi Grassini erano uomini della P due per non parlare di quel vice questore di Roma che ricevo una telefonata dalla donna
Che sta al piano di sopra in via Gradoli dice che di notte sente il ticchettio del telegrafo e quest'uomo della P due non ne fa niente
Ecco che riaffiora una realtà drammatica e complete
Una realtà drammatica e complessa che mi porta a una prima conclusione
E cioè non è vero che in quel momento drammatico noi ci siamo trovati solo dinnanzi al fronte della trattativa da un lato e al fronte della fermezza
Però lei no c'avevamo dinnanzi una tripartizione avevamo cioè un fronte della trattativa che a mio avviso mi dispiace ricordarlo onorevole Covatta indebolita lo Stato democratico indebolirà la resistenza delle istituzioni nella sacrosanta lotta al terrorismo avevamo un fronte della fermezza
Che voleva resistere a questo obiettivo ma voleva che lo stato potesse operare con la massima efficienza invece questo non è stato fatto drammatiche sono le cose emerse dal processo Moro e qui è lo scandalo vero
E avevamo un falso a fronte della fermezza
Al quale andava molto bene probabilmente all'eliminazione fisica di Moro e noi dobbiamo cercare ancora in questa direzione
Andava molto bene l'eliminazione fisica di Moro per quello che essa rappresenta per quello che Moro rappresentava dalla vita politica italiana ricordiamo uomini come Sindona Gelli ed altri
Che avevano in gran dispetto Moro per la sua presunta apertura ai comunisti
E quindi dobbiamo vedere se per caso non ci siamo trovati dinnanzi a un complotto non contrattato tra componenti diverse e che aveva anche collegamenti internazionali
Gelli Sindona Ortolani legati ai golpisti dell'America Latina
E la P due indubbiamente in questo fronte di falsa fermezza
Ebbene ciò mi porta a concludere che nell'uccisione di Moro
Non ci fu solo il folle progetto eversivo del partito armato
Massimo fossero anche precisi interessi
Che avevano le loro ma roccaforte per loro da forti nei poteri o
Ecco il punto su cui io almeno cerco di battere da tempo ci siamo probabilmente trovati di fronte a un complotto non contrattato ripeto
Cioè un'utilizzazione reciproca di forze che avevano una funzione destabilizzata dice
E che trovarono il modo di sorregge così reciprocamente ad esempio voglio dare uno scenario di questa possibile ipotesi
Se la P due o altri
Volevano l'uccisione reale di Moro
Perché non utilizzare quanto era stato messo in campo dal terrorismo dalle Brigate Rosse
E agendo attraverso le ramificazioni nei servizi segreti in modo da tale in modo tale che la condotta
Della ricerca del prigioniero
Il depistaggio delle informazioni creassero le condizioni per l'inevitabile assassinio questo è uno scenario possibile per comprendere cosa dico io quando affermo complotto non contrattato ma obiettivamente convergere e ciò vuol dire che quando esiste una rete segreta una rete occulta non trasparente
Non c'è dubbio che forze diverse possono operare per obiettivi convergenti
Proprio per questo io credo che non possiamo sottovalutare Gelli e la P due anche in questa drammatica vicenda collegata a tutta la storia della violenza e del terrorismo in Italia
Perché se noi andiamo a vedere che cosa emerge
Vediamo che Gelli ha seguito diverse strategie non credo di fare nessuna rivelazione dei nostri lavori che devono essere segreti e lo dico perché non vorrei che la nostra Presidente sono anch'io parte dalla commissione P due
Mi desse una bacchettata sulle mani nel dire questo ma mi sembra che possiamo ormai dire sulla base delle cose che sono del tutto pubbliche
Che Gelli ha seguito diverse strategie una linea prima puramente eversiva Esterna collegamenti
Con una strategia della tensione con gli altri generali uomini dei servizi segreti che operavano nel contesto dei vari colpe che si ebbero in una certa fase tentativi di golpe per fortuna e si ebbero in una certa fase nella storia del nostro Paese
Un'altra fase di occupazione di tentativo di occupazione
Interna del potere una terza fase di ricerca di una dislocazione o di un trasloco del potere
In altri centri e direi che se noi leggiamo attentamente il programma politico istituzionale del cosiddetto progetto di rinascita di Gelli
Vediamo l'ipotesi presidenzialista vediamo l'ipotesi volta a creare un super partito dinnanzi a un eventuale crisi della democrazia cristiana e quindi a preparare un'alternativa autoritaria di tipo gollista raccogliendo anche forze diverse
Ecco perché appunto ipotesi poteva essere quella di fare fuori la DC di Zaccagnini e di Moro e costruire come si tentò un partito cattolico di teste
Quindi non c'è dubbio che ci troviamo di fronte a difetti profondi della nostra democrazia che non sono solo noi forse troppo abbiamo sottolineato questo aspetto il fatto della democrazia bloccata la convenzione all'esclusione del Partito comunista e così via dicendo questo è un aspetto ma anche qui è l'altro punto la dislocazione dei poteri reali al di fuori dell'assetto costituzionale per cui il Parlamento diventa un paravento e al suo posto si determinano luoghi segreti decisione super partitici anche Inter partitici cento diretti da centri occulti proprio per questo e con questo vorrei concludere questa prima parte
La P due vive ancora direi che la fuga di Gelli e la dimostrazione di quanto viva ancora la P due non è stata abolita soltanto per il fatto che è stata cancellata sulla carta dal Parlamento
Ma proprio per questo io credo che noi dobbiamo andare fino in fondo anche su temi che non dobbiamo considerare chiusi come quello di questo delitto del secolo che è stata l'uccisione dell'onorevole Moro proprio per capire quell'intreccio di cui ho parlato
Quel tipo di complotto
Tra forze eversive forze che operano dentro gli apparati e che hanno una duplicità di compiti nella migliore delle loro ipotesi dal loro punto di vista di capovolgere la democrazia Marcon tentando sì anche per una tappa intermedia che quella di costringerci su una posizione di imbarbarimento della democrazia
Ed è proprio qui che sta tutta la forza della democrazia italiana in questo mondo in questo momento quella di non cadere imposizione di permissivismo di facce di analisi di assoluzione generalizzate per ciò che riguarda la violenza di questi anni ma anche di avere la grande capacità
Di rinnovarsi e i andare a vedere dappertutto di scovare dappertutto anche nei poteri più occulti il dramma vero di questa strategia della violenza
E dell'attenzione che ha dominato la vita del nostro Paese in questi anni
Onorevole fino al suo Audi
Consigliere
Quando ci sottolinea ancora oggi a meditare sulle
Sull'assassinio di Aldo Moro
Credo che questo lo dobbiamo fare
Avendo attenzione a quello che fu il suo disegno politico
Perché fu dunque il disegno politico
La ragione la causa del suo rapimento e del suo assassinio
Non a caso
Appena si delinea
Il disegno di Moro
Che era quello
Di continuare un'azione che gli avvenga svolto anche in direzione del partito socialista
Attraverso la realizzazione del centro sinistra
Ma raggiunto questo significativo importante passo e traguardo
Della ditta politica del nostro Paese
Rimaneva ancora petto come oggi ancora rimane aperto
Il problema di una democrazia compiuta
è un sistema
Politico
Che sia cioè in grado di costruire al Paese
Una reale possibile legittimata dal consenso popolare
Alternativa nel governo dalla nostra Repubblica
Credo che vada riconosciuto
Al mio partito
Di aver assunto in questi anni quarant'anni di vita politica democratica del Paese
Questi obiettivi come banditi fondamentale
Lavorare per una democrazia compiuta
Significa per voi democratico cristiani garantirebbe paradossalmente ma ciò è vero e deve esserlo nell'interesse del Paese
Un'alternativa di governo ai governi che finora hanno visto come forza egemone la Democrazia Cristiana
E quando il mondo pensiamo e ostili come ipotesi politica
Come prospettiva politica
Anzitutto il suo verdetto
E poi al Paese e agli altri partiti
Questo
Passaggio significativo
Di una democrazia compiuta
Che vedeva coinvolto il Partito comunista
Nella gestione del governo del paese anche se attraverso una maggioranza parlamentare di cui faceva parte pur non essendo componente del governo
Moro lo ricordo
Nella lunga giornata e lunga notte del ventotto febbraio in cui ottenne dalla Democrazia cristiana il consenso a questa prospettive
Disse al suo partito disse il mio partito
Noi dobbiamo essere consapevoli delle difficoltà dei rischi delle preoccupazioni
Che sono si solleveranno all'interno del Paese all'esterno del nostro Paese
E tuttavia questa scelta
è essenziale per la democrazia italiana
Pongo in questa diceva noi a se stesso
Se mi domandate dopo questa esperienza
Questa della solidarietà
Che cosa sarà della vita politica italiana
Quale sarà il quadro politico
Che si determinerà
Ci disse quella notte io non lo so
Ma certamente qualcosa di nuovo verrà da questa esperienza
E belle
Proprio in relazione a questo progetto
Vi fu una risoluzione
Delle Brigate Rosse
Di rifiuto
Di questo progetto
E dei
Denuncia al Paese
Di questo progetto politico
Insieme a un impegno che le Brigate Rosse si assumevano
Di distruggere o e di combatterlo
Quando
Moro fu rapito
Il Governo si presentava alle Camere
E il comunicato delle Brigate Rosse disse subito
Abbiamo portato il nostro attacco al cuore dello Stato il rapimento di Moro
E l'attacco a questo progetto a questa politica
E di qui
Chiedo a voi dobbiamo partirebbe
Per capire chi
Quali forze avevano interesse
A impedire
Questo passaggio significativo della vita del nostro Paese
Vuole dire
Non solo del nostro Paese
Perché certamente se un'esperienza come questa
Si fosse potuta sviluppare e avesse dato dei frutti questo era anche qualcosa di significativo all'interno della politica europea e non solo europea
Questa esperienza
Aveva un significato che andava al di là dei nostri confini
E allora se è vero come è vero
Che sono state le Brigate Rosse
A portare materialmente a termine il rapimento
E l'uccisione di Baudo
Di questo abbiamo avuto conferma anche nel processo per la morte per l'assassinio di Aldo Moro
Tuttavia quello stesso processo
Ha chiaramente lasciato in Olanda due interrogativi
Ha lasciato non risolti due problemi
Il primo
Dove è stato tenuto nascosto Moro
Durante il suo rapimento
Che ha dato ordine di uccidere Moro
Se è vero come risulta tale deposizioni anche dei brigatisti pentiti che questo ordine è avvenuto nel mentre era in corso una discussione all'interno delle Brigate Rosse
Dunque non sappiamo ancora tutto
Di questa morte
Ma possiamo
E dobbiamo
In termini politici
Riflettere
Che questo rapimento è questa morte
Sono stati voluti non tanto per l'uomo
Ma per quello che il nuovo significava in quel momento della vita politica del Paese per il ruolo che aveva per le prospettive che aveva aperto
Prospettive
Che Moro viveva e pone
Con attenzione allora sviluppo del sistema democratico del nostro Paese
Con attenzione
Ai problemi che una democrazia bloccata potevano anche la spiegazione John rifiuto del sistema perché laddove non vi è un'alternativa nel sistema
Si rischia io rifiuto del sistema
Dunque
C'era questa attenzione di Moro
Alla realtà
Dei problemi
Che si legano
Allo sviluppo della democrazia nel nostro Paese
E nella sua strategia prima per il centro sinistra
E poi della solidarietà
C'è stato sempre in Moro una profonda attenzione è un profondo rispetto per quella che la storia e l'identità di ciascun partito
Moro non ha mai giocato al ribasso sugli alleati e sugli altri partiti
Ha sempre ritenuto essenziale
Per il sistema democratico rispettare la storia e il ruolo di ogni partito ed è saltarlo perché solo così il sistema cresce si sviluppa è in grado di rispondere
Alle esigenze del Paese
Così come in lui di era profondo
Il rispetto per ogni uomo per il valore di ogni uomo e qui dobbiamo riflettere tutti
Su una predicazione sulla cultura
E nel nostro Paese
Ha finito con l'influenzare e legittimare il terrorismo
Laddove non si accetta fino in fondo
Milano vuole il valore di ogni cittadino per il suo contributo alla vita democratica
Laddove non si crede che la diversità delle opinioni è una ricchezza per la democrazia
Laddove l'avversario viene considerato ecco vi lessi mettono i germi del terrorismo ed è questa predicazione che batteva rifiutata se vogliamo impedire che si crei una cultura dalla quale il terrorismo viene alimentato e legittimato
Ebbene non era questa
La cultura e l'insediamento di Aldo Moro
Ma allora ci dobbiamo domandare
Che gli poteva avere interesse
A impedire questo passaggio così importante e significativo della vita del nostro Paese
La risposta evidente
Chiunque non vuole
Una democrazia compiuta
Un assetto sicuro dei rapporti politici
Una possibilità di alternative
Che è quella che risolve l'ha detta i problemi essenziali della vita democratica e che è il fondo Algeri della soluzione della questione morale in politica
E qui può esser facile
Immaginare che anche secondo obiettivi finali diversi
Potevano esserci passaggi che hanno visto comunardi estremismi opposti nell'impedire questo disegno
Chiunque riteneva e ritiene questo disegno
Dado favorire
Certamente può aver voluto questo assassinio
O può aperta Cicutto non aver operato perché in quelle ore in quei giorni drammatici si potesse conoscere e capire di più cosa avveniva dietro a questo rapimento
Ma allora
E questo motivo
Che mi ha fatto dire nell'intervista che ha ricordato anche Occhetto
Qualcosa sulla P due
Non so
Fin dove la P due
Abbia avuto una responsabilità diretta certamente il suo disegno politico
E contro uno sviluppo democratico del Paese
Questo l'abbiamo letto e capito chiaramente in Italia e non solo in Italia
Ma l'interrogativo che io ho posto in quell'intervista
E che pongo che questa sera
Perché credo che sia un interrogativo
Che Bahman tenuto fin quando la verità non sarà conosciuta
Perché chi fin quando non sapremo chi ha voluto l'uccisione di Moro non sapremo dove sono i nemici della democrazia nel nostro Paese
Ed è per questo
Che ha posto l'interrogativo
Rispetto ai servizi segreti
Possiamo immaginare
Come no viene furenti
Nella vicenda di Moro
Il fatto che i servizi segreti in quel periodo fossero tutti
Gestiti da responsabili iscritti alla P due
Saremmo
Di una enorme ingenuità
Dobbiamo
Su questa strada
Avere il coraggio di andare a fondo
Perché fin quando tutta la verità non sarà fatta
Noi dobbiamo legittimamente
Pensare
Che l'occupazione dei servizi segreti da parte della P due sia stato di ostacolo se non di complicità di retta alla rapimento e all'assassinio di Aldo Moro
Ma
C'è anche
Una
Ulteriore riflessione che dobbiamo fare
I poteri occulti
Quelli su cui stiamo indagando
E altri che possono sorgere
Si combattono se non si lasciano vuoti di potere
Se i partiti democratici sono in grado di garantire o del Governo per il Paese
Laddove si aprono vuoti le
Dove il potere democratico quello legittimo
Quello che nasce dal vuoto dei cittadini che solo così contano nella vita del Paese
Quando il potere legittimo non è in grado di garantire il governo del Paese
Altri poteri che ricavano la loro forza
Dà i soldi dalla corruzione
Dalla deviazione delle istituzioni questi poteri finiscono col non spogliare con il condizionare con indebolire il potere legittimo tutti abbiamo un dovere
Di governare il Paese per impedire che sul vuoto di potere i poteri occulti trovino spazi ma viene
Anche un'altra riflessione
Che credo dobbiamo fare che cosa volevano le Brigate Rosse durante il rapimento di Moro
Non è vero
Che abbiano mai offerto una reale trattativa
Tutte le strade umanitarie
Che non coinvolgevano lo scatto
Il ruolo dei partiti
Ci sono tentate
Ma non hanno dato alcun risultato
Come era logico
Perché ciò che le Brigate Rosse volevano
Dopo aver con il veto in modo il riferimento più importante di quella fase politica
Ciò che le Brigate Rosse hanno tentato di strappare oltre il rapimento di Moro era un riconoscimento politico da parte della Democrazia Cristiana
Ed ecco perché
La linea della fermezza era una linea obbligata
Se noi avessimo ceduto
Anche nell'esigenza Gento
O nella passione incerto
Con cui
Eravamo protesi a salvare Mauro ma se noi avessimo ceduto a questa richiesta ci chiedevano ci basta parlare con Zaccagnini
Anche aver risposto a questa richiesta era un riconoscimento e una legittimazione che non potevamo dare e sono d'oro perché non mi è stata data oggi possiamo dire che da quella rapimento che è stato il più grave il fatto politico
Che ha tentato di deviare un'evoluzione democratica del Paese da quell'avvenimento è cominciata la sconfitta del terrorismo perché da quella e cominciato il suo isolamento politico ed è il suo isolamento politico la ragione vera per cui possiamo dire
Al di là dei residui
Che ancora sono nel Paese al di là degli attacchi che ancora porta l'ha detta del Paese fin quando nei confronti del terrorismo Primavalle isolamento politico
Da una gestione unitaria che le forze democratiche devono fare di questo tema ebbene fin quando questo sarà assicurato al Paese io credo che la democrazia sarà vittoriosa sul terrorismo
Ha ora la parola l'onorevole Luigi Covatta della direzione del Partito Socialista Italiano
E io condivido molto un'affermazione
Che ha fatto il compagno Occhetto all'inizio della sua introduzione
Quando ha messo in rilievo
Come nel caso Moro noi dobbiamo guardare a una pluralità di obiettivi a una pluralità di soggetti e probabilmente anche a una pluralità di scenario
Cosa voglio dire
Voglio dire che non c'è bisogno
Di attribuire alle Brigate Rosse che certamente hanno concepito ed eseguito questo delitto politico
Di attribuire loro una particolare Sophie istigazione intellettuale una particolare capacità di interpretazione
Della fase politica
Nella quale si trovava il Paese
Perché tutto il caso Moro si può spiegare anche sulla base dei documenti
Che le Brigate Rosse molto prima
Della sequestro di a
PA cristiani
Il cuore dello stato che individuavano quindi nella leadership della Democrazia Cristiana che poteva essere Moro poteva essere anche qualcun altro
L'obiettivo da colpire e che quindi sulla base di questo ragionamento un po'schematico e un po'rozzo
Partivano per l'azione
Ma se questa è la lettura più facile quella che emerge dal tonde dai documenti
Noi non possiamo escludere a mio avviso non dobbiamo escludere letture parallelo è più complessa
Di quello che è successo
Letture parallele più complesse che vedono certamente in gioco
Sia forze interno sia probabilmente forze internazionale
Nel contribuire ciascuno
Per la sua parte senza bisogno di immaginare un unico disegno criminoso come si dice in tribuna ma ciascuno facendo la sua parte di contribuire
A determinare quello che è stato il più grave delitto politico nella storia italiana del dopoguerra
Un delitto politico
Che evidentemente era volto a destabilizzare la democrazia italiana
Così come volti a destabilizzare la democrazia italiana erano state le stragi fasciste
Dei degli ultimi anni sessanta e dei primi
Anni settanta e anche qui io non credo che noi dobbiamo immaginare il modo così un po'infantile una unico cervello che governa queste cose credo che nel cogliere l'oggettiva convergenza di obiettivi dobbiamo anche saper raccogliere la identità specifiche dei vari soggetti perché altrimenti rischiamo di fare della nebbia e del polverone dietro i quali non riusciamo poi a distinguere nulla
E credo che dobbiamo leggere
Questi dieci anni che ci stanno alle spalle
In tutta la loro
Complessità
Intendiamoci in questi dieci anni non è successo solo l'attacco dei terroristi
Allo Stato da un lato e dall'altro lato
L'inquinamento dello stato da parte di poteri occulti
Inquinamento che peraltro a quanto e dato di capire leggendo i documenti sulla P due datata da parecchio tempo prima
Di quelle
In questi dieci anni
E anche successo
Che in forme molto molto
Molto poco regolamentare
C'è stata una grande trasformazione
Del sistema di potere meglio c'è stata una grande crisi
Del sistema di potere preesistenti senza che le forze democratiche riuscissero a governare adeguatamente questa crisi e soprattutto a risolverle a creare un diverso sistema di governo e di potere
Chi aveva il potere in Italia dieci anni fa quindici anni fa il potere economico adesso o sta in un carcere americano
Poi finito sotto un ponte a Londra
O si occupa dei suoi affari privati in Canada
O fa l'editore a Bologna nella migliore delle ipotesi
Quelle la crisi di quel sistema di potere non l'abbiamo ancora verificata per il momento e quindi siamo inattesa ma non c'è ancora
Chi allena il potere in Italia cioè almeno alcuni dei personaggi che dette detenevano il massimo del potere economico questo potere lo hanno effettivamente per
Ma io oggi ci troviamo in una situazione in cui i maggiori editori italiani
Stanno in galera
I secondi maggiori editori italiani sono chiacchierati per rapporti con altri signori che stanno in galera insomma e tutta una situazione cioè evidentemente
è il frutto di un grande sconvolgimento
Che si è verificato nella sistema di potere del nostro Paese
E a questo sconvolgimento
Le forze democratiche
Non hanno saputo dare un governo adeguato hanno probabilmente lasciato aperti dei quei vuoti di potere di cui parlava prima l'onorevole Anselmi ed è in questo contesto così mosso in cui appunto la crisi a una pluralità di soggetti è una pluralità di scenari che si è verificato anche l'attacco terroristico che si è verificato anche il delitto
Moro
Io non so credo che neanche Occhetto e l'onorevole Anselmi sappiano
Impositivo di preciso documentalmente
Se ci sono state relazioni quali tra
La P due
Quello che facevano autonomamente
I terroristi
Io so però per aver fatto parte
Della Commissione Moro e non avevo bisogno comunque di far parte della Commissione Moro per saperlo bastava leggere i giornali
Che la soglia minima di inefficienza
Di Commissione
Di
Stravaganze
Che si sono accumulate
Durante e dopo e io vorrei dire anche prima
Del sequestro di Moro anche prima
Perché non c'era mica bisogno di una mente senza per leggere
E analizzare
I documenti
Delle Brigate Rosse di altre formazioni terroristiche e per prendere sul serio perché non è che le Brigate Rosse hanno cominciato a operare in termini come dire
Concreti praticamente concreti solo con il delitto Moro e facevano sul serio si era capito da prima
Ecco la somma di queste omissioni di queste disattenzioni
Di queste
Stravaganze per usare un euro e Misma
Tale da non potere essere spiegata con una spiegazione che non spiegano nulla
E che purtroppo è contenuta nella relazione di maggioranza
Della Commissione Moro quella relazione che noi socialisti non abbiamo firmato
E cioè che lo Stato allora era disattento Cecco e sordo e perché non si era provveduto e quindi non si può attribuire a responsabilità specifiche quella inefficienza perché in realtà quell'inefficienza del funzionario Ciotta che è quello di via Gradoli della
Generale Santovito che fece un
Una sì questo è coperto da segreto ma è talmente divertente che non si può non dirlo che mandò una informativa molto ampia molto alta durante i cinquantacinque giorni
In cui erano sostanze era un centone di articoli di giornale sul caso Moro un centone debbo dire molto aggiornato perché c'era anche una riportato una notizia un flash dell'Ansa ripreso da un quotidiano di Atene e oltre a questo ci impone non c'era altro
Queste inefficienze queste responsabilità specifiche
A qualcuno vanno fatte risalire ed è difficile non stabilire una connessione
Fra il marcio che c'era e che ha continuato ad esserci
Nei servizi segreti e questi e poi anche difficile spiegare
Altre stranezze
Il fatto per esempio
Che
La nuova legge sui servizi segreti
Quella che aboliva il sì
Avrebbe dovuto entrare in vigore
Il ventidue maggio del mille novecentosettantotto
Qualcuno decise qualcuno formalmente ministro degli interni ma qualcuno decise qualcuno decise che invece i servizi anti terroristici guidati dal generale Dalla Chiesa dal questore Santillo
Dovevano essere sciolti prima che furono sciolti infatti il ventidue gennaio del mille novecentosettantotto
Per cui si crea una situazione
Dal ventidue gennaio del mille novecentosettantotto al ventidue maggio del mille novecentosettantotto in cui l'Italia non aveva praticamente servizi di sicurezza servizi informativi
Così come c'è da chiedersi
Come mai
Tutti gli uomini
Dell'antiterrorismo di Santillo
Quelle che hanno cominciato a colpire le Brigate Rosse
Con l'unica eccezione non commendevole del dottor Russomanno che poi finì in galera per altri motivi
Non vennero arruolati nel sì e vennero mandati in giro per i commissariati della prova della penisola
Fino come capitò al dottore Esposito
Andare a dirigere la buoncostume di Genova e a farsi ammazzare dalle Brigate Rosse che lo avevano nel mirino perché era uno dei funzionari che era riuscito prima quando stava con Santillo a colpire le Brigate
E se vogliamo parlare quindi delle connivenze come ci chiedeva il nostro moderatore
Non limitiamoci a evocare soltanto un livello di connivenza
Guardiamoli tutte
Chiediamoci come mai l'unico
Dirigente dei servizi
I servizi peraltro inesistenti
In pratica
Che non fosse della P due il prefetto napoletana
Nominato responsabile del Cesis
Nella
Gennaio appunto del settantotto si dimise dieci settimane dopo perché da dieci settimane non riusciva né a chiamare a rapporto Santovito che Lassini né ad essere ricevuto dal Presidente del Consiglio
E queste sono questioni che ci sono e che gettano luci inquietanti che giustificano i sospetti
Detto questo però io non credo che noi possiamo affrontare questo caso questo delitto che che è stato un delitto politico solo in un'ottica di questo genere andando a cercare le responsabilità specifiche andando a ricostruire
Scenari che possono anche perché non abbiamo prove documentali essere del tutto induttivi e del tutto di fantasie
C'è un problema politico
E ci fu allora
Un problema
Politica
Occhetto
Ha fatto un'affermazione
Nuova per quello che mi risulta nella riflessione
Del partito comunista
Quando ha distinto fra un vero fronte della fermezza
è un falso fronte della fermezza
E poi ha fatto un'altra affermazione che io considero sempre per usare un eufemismo mi
Assai discutibili
Secondo cui il presunto fronte della trattativa avrebbe indebolito la democrazia
Io vorrei chiedere molto francamente molto fraternamente ad Occhetto
Se non ritiene che almeno altrettanto sia stata indebolita la democrazia da chi incautamente ha dato copertura
Al falso a fronte della fermezza
Da chi incautamente ha dato copertura senza distinguere
All'interno di uno schieramento che si credono sulla base di dati spesso più emotivi che non razionali
A chi stando alle affermazioni
Io lo stesso Occhetto e la stessa onorevole Anselmi hanno appena finito di fare probabilmente operava attivamente
Perché l'esito della vicenda
Fosse quello
E vorrei dire anche un'altra cosa con con grande rispetto
Nei confronti di tutti
Perché io credo e in quei giorni
Tutti noi
Siamo stati attraversati divisi
Dentro la nostra coscienza
Da
Esigenze
Da valori
Che non riuscivamo a conciliare
Che Moro non è morto il sedici marzo del settantotto Moro è morto il nove di maggio del settantotto
E che onorevole Anselmi e credo che tu sia d'accordo con me
Il suo magistero politico
E morale
E civile non si è interrotto
Il sedici marzo del settantuno
Che se noi andiamo a rileggere oggi fuori dalle urgenze
E dalle passioni di quel giorno
Le elette
Che il presidente Moro
Mandò scrisse
Durante quei giorni
Se noi andiamo a ragionare
Su quella che fu la sua testimonianza di fermezza dentro
Il carcere
Delle Brigate Rosse
Se ricordiamo il fatto
Tende a introitare
Si rifiutò di fare il processo alla DC che altre volte
Aveva fatto brillantemente lucidamente dalle tribune congressuali
Io credo che noi dobbiamo essere rispettosi
Di Aldo Moro non solo per quello che perseguì da libero ma anche per quello che ci lascia in testimonianza
Da carceraria
Io vorrei concludere anche perché credo di avere già preso troppo tempo
Da quella vicenda in quel momento
Siamo usciti tutti sconfitti
è uscito sconfitto
I
Ponendosi legittimamente un'esigenza
Di fermezza
Ovviamente si poneva però come obiettivo quello di liberare Moro e di catturare
I suoi esecutori e non è riuscito a far
Né l'una né l'altra cosa
Neanche a sapere il luogo
Della detenzione luogo dell'assassinio
Ed è uscito sconfitto
Chi aveva immaginato un altro itinerario per ottenere lo stesso risultato
E quell'itinerario non ha avuto modo di sperimentare
Io non credo quindi
Che sia stata quella la matrice
Della sconfitta del terrorismo da una sconfitta
Non nasce la sconfitta degli avversari
La sconfitta del terrorismo è venuta dopo
è venuta quando lo Stato democratico e stato capace di entrare nelle contraddizioni
Che non sono solo le contraddizioni ideologiche politiche fra gruppo gruppo fra schieramento schieramento che sono anche le contraddizioni
Umane
Io ho avuto la ventura di interrogare
Pezzi di interrogare sandalo interrogare
I cosiddetti grandi pentiti
Francamente l'idea
Di questi
Di queste persone
Che
Per cinque dieci anni mega
Facevano vita clandestina inattesa
Di una rivoluzione che non sarebbe venuta e che comunque non era non è anche culturalmente in grado di immaginare di descrive
Era già un elemento di profonda debolezza del partito armato agendo sul quale
Si poteva come si è potuto avere ragione
Del terrorismo
C'è da chiedersi ma lo faccio anche qui con grande serenità sono tutti e tre credo siamo
Abbiamo votato quella legge c'è da chiedersi
Se quello strappo leggero
Della legalità formale
Che qualcuno Limpopo
Nei durante i cinquantacinque giorni non avrebbe avuto
Lo stesso esito disgregano ante del fronte terroristico
Che ha avuto poi lo strappo assai meno leggero che abbiamo determinato consapevolmente
Con alcuni aspetti della legislazione d'emergenza e specialmente con la legge sui pentiti
Ad ogni modo io condivido quello che hanno detto
Occhetto e l'onorevole Anselmi
E cioè che è il momento oggi
Di voltare pagina ciascuna forza politica la compera a suo modo
Nel dibattito che ha aperto in questi giorni
Io e Occhetto per esempio la pensiamo in modo diverso da come la pensa l'onorevole Anselmi non è questo il problema il problema essere consapevoli che questa pagina terribile
Della storia italiani a sé chiusa e che un modo giusto
Per non creare ulteriori quote di potere e saperla portare tempestivamente
Dagli interventi hanno posto molte questioni sulle quali sarebbe possibile ridare la parola agli oratori per sentire le diverse posizioni o in assonanze che ci possono essere crediamo però sia opportuno anche sentire qualche domanda dal pubblico
Invitando però a restare nella domanda da porre ai tre relatori che sono qui presenti per poi fare un ciclo conclusivo del nostro incontro di questo dibattito inviterei quindi compagni gli amici presenti che fanno che prendono il microfono che qui alla mia destra di fare appunto brevissime domande sono sono costretto a interrompere prego
Grazie anch'io onorevole Tina Anselmi non so chi è stato a ordinare diciamo l'uccisione di Moro però so e penso che lo sanno tutti qua
Chi invece soprattutto affinché diciamo mento venissero colpite le Brigate Rosse
E mi riferisco diciamo a quello che ha detto ai funerali le vittime della strage il sedici marzo il cardinale mi sembra cappellano militare il quale disse
Che di fronte uno sgomento che era in atto subito dopo la strage rapimento di Moro ceffone un grande sussulto dalla classe operaia dei lavoratori
Questo aveva dato diciamo la grande fiducia la grande speranza
E mi riferisco alle parole autorevole diciamo il presidente La Repubblica Pertini il quale disse
Che proprio grazie ai lavoratori che si sono battuti si sono organizzate hanno manifestato affinché diciamo Benicio colpi della classe e le veri soprabito il partito armato diciamo le Brigate Rosse
è stato possibile arrivare a quello medico e siamo arrivati adesso
Bene io mi domando una cosa e domando diciamo questo
Chi è che è stato che ha organizzato questi lavoratori
Chi sono stati coloro nel medio che si sono impegnati affinché questi lavoratori scendessero in piazza
Anche dietro gli insulti
Che hanno ricevuto il merito da da certi ordinò io avevo giornalisti dalla dalla della radio specialmente del del GR due dicendo che era meglio che se ne stessero a casa che se ne stessero chiusi in fabbrica per lasciare merletto che
Per lasciare le forze dell'ordine sono tre
Affinché potessero tranquillamente e tranquillamente diciamo fare questo invece le forze dell'ordine è la magistratura hanno potuto avere quel coraggio quella fiducia diciamo dietro proprio quei a quei lavoratori che sono scesi in piazza a Oggiono andiamoci
Che sono state che si sono battuti che non organizzato affinché questo vedremo che troveremo anche qui escludendo chissà battuto chissà impegnato e troveremo veramente chi è stato ad ordinare l'assassinio di Moro Claudio
Parla
Camporeale una volta prego naso trota chiedo scusa compagna covata che ti ho interrotto sul Vaticano
Io ritengo che il capitale finanziario da qualunque parte è proprietario ha un colore colpisce sciarpe il progresso l'emancipazione dal mondo del lavoro
Io
Come compagno torinese ha partecipato alle lotte degli operai sulla lotta contro il terrorismo
Per la democrazia in scioperi alla FIAT quando eravamo anche derisi da certa stampa cosiddetta indipendente che era la Stampa di Torino no
Sappiamo da il padrone che è l'avvocato
Ora io noi ecco no ci siamo molte volte nelle discussione di Fabre Cai eccezione dibattiti in consiglio comunale ci siamo posti il parquet
A venticinque anni dalla della Repubblica dell'Italia repubblicana trent'anni si era potuta annidare nei corpi della vita democratica del corpi istituzionale della nostra Repubblica questo pericolo e che poi come diceva il compagno Occhetto che lo nell'uccisione della pizza di Aldo Moro vi alla P due
Io so noi siamo convinte io personalmente lascia un momento che questo modo di andare se è il voto è la lottizzazione cioè il tipo di potere
Gestito a livello politico che ha permesso la lottizzazione è il modo in cui ci sono formate anticorpi che dovrebbero essere a difesa dello Stato
E il colpo di Stato per borghese del mille novecentosettanta la legge truffa cioè ci son sempre stati tentativi prima cosiddetti democratici poi occulti io credo che proprio e la
Vi siano anche delle responsabilità politiche della Democrazia Cristiana è a suo modo di gestire il potere come partito di maggioranza relativa grazie
Prego di restare solo alle domande altrimenti non possono parlare tutti i compagni che sono lì io vorrei qua
A tutti noi
Son Branson telegrafico bando che Moro veramente voleva Almere democratizzare l'Italia quell'avvicinamento
Con il Partito comunista proprio a questo al finale di poter raggiungere veramente quell'apertura di democrazia nella nostra Italia
Un dialogo aperto con i comuniste
Viene fuori l'ostinato
Americano viene fuori Kissinger non dimentichiamolo sparato che esce dove c'è il centro tanto che a quel punto ai turisti non l'avvicinamento i comunisti no i quadri comunisti
è proprio questo Cannavaro con l'avvicinamento col democratizzare un po'l'Italia per va be'far vedere veramente che anche questo è un uomo voleva questo diario un inconcludente che dice io ho detto no
Noi vogliamo Jacorossi ha tagliato fuori ecco da chi se eh dallo Stato americano
Veramente intestato all'ENEL Bonnot ho cominciato tagli è stato il dall'Acea no promette chiamo come il Paese coloniale dagli Stati Uniti autorevole il problema fondamentale
Proprio ai lati istruzioni fa noto abbiamo
Invito sempre a stare sulla domanda interna prego farò il possibile
Anche perché
Cari compagni e amici Noè qui stasera stiamo dando una dimostrazione
Di fronte della fermezza la fermezza tra i componenti del del dibattito e tra noi compagni questo è il vero fronte la fermezza
E non trovo altro che complimentarmi con me stesso e con tutti gli italiani
Indipendente ma dalle dell'Ikea che loro Atene in politica però la cosa più importante secondo me per trovare i cavilli se possiamo così dire è quello del l'onorevole Covatta il quale ha detto
Siamo sconfitti io rispondo auto ammette non è una sconfitta è una per la dimostrazione che questa sera siamo qui è una vittoria degli italiani
E non è una sconfitta
Seconda cosa che mi ha fatto intervenire perché non volevo intervenire ma per intervenire ha detto voltiamo pagina compagni tutti quanti noi la pagina abbiamo già multata i comunisti la o altro tante volte
Ma la pagina non l'hanno votata agli altri partiti che stanno al governo
E queste al fatto la tragedia
Perché questi attori non è che sono nascosti
Occulti non son troppo occulti ma si sono nascosti nel governo
Questa è la realtà a mio giudizio e precisamente non facciamo delle ottimo così amara realtà l'onorevole Craxi avuto trattato con radio e Piperno e così via e diciamo così I Granai così i garantisti ed al Presidente del Consiglio che sappiamo chi è
Secondo abbiamo un vicepresidente del Consiglio che è uno che ha tenuto per due mesi nel cassetto i l'elenco della P due
Avanti o popolo
Abbiamo un ministro degli esteri che dieci anni che negli scandali tutti Italia e tre
Hanno ucciso Pecorelli e tutto quanti hanno contatti con Celli compirà socie trova compie Rombolà così per caso non sapevo chi fosse sono così verrà allora io dico senza fare cosa e poi potrà giungere una covata qui oltreché covata scusi un acuto che di parole
Ma dico eccetto il ministro del Bilancio no no lei ha fatto bene ha fatto il dato dei consacrò Sante dico solo il ministro del Bilancio sappiamo che forse ne dubitiamo forse c'è dentro fino al collo allora
Insomma pagati anche lì allora dico cari miei come si fa avieri fiducia di questo governo parlo di questo governo noi abbiamo fiducia di noi di queste gente che siamo qua tutti questa sera e basta ma non del governo
Romanico Relief
Prego la domanda sempre invito sembra stare la domanda scusate voglio chiedere una domanda all'onorevole Anzani Anselmi è un'altra domanda voglio fare a Rovato accompagno romano con un microfono davanti alla bocca Nigro
No
E allora voglio chiedere a all'onorevole anzi
In Italia c'è un codice un codice penale
E questo codice penale dice che quando un figlio commette un errore
E il padre ha spogliato dal maresciallo dei carabinieri e spogliato da tenente dei carabinieri
E allora a sua volta quando questo padre commette un errore se il piglio e carabinieri oppure vendette rendere carabiniere viene a spogliare
Allora io domando questa cosa
Sì sarebbe un delitto comune allora il pari sebbene quella commesso un delitto comune
E io non sono responsabile ma se quella commesso un delitto contro lo Stato empatia cosa pagine più al Governo cosa va agenti o al Parlamento
Ha capito c'è il quegli accusato dei diciotto mesi di con la forza pubblica contro le contro i carabinieri contro lo Stato cosa fare base al governo
La lega lei cosa valgono proprio marcati ha dovuto fare ecco Jaguar comanda allora
Pre Adriana Belloli più al governo c'è il Pisa commessi tanti errori e allora se abbiamo un codice bisogna rispettarlo
Poi un'altra cosa voglio domandare a Rovato dal convoglio Rovati da provate a Obama da come negli anni
è arduo però voglio dire all'ultimo Piero dove viene dal presidente del partito dalla fermezza tuttora devi le tue parole a quel signore al presidente del partito dalla bellezza
E allora
I compagni trovate ha detto Bepi inviti però rivendica lobata l'assenso a scelta che ne ho fatta agli altri dall'essere condannati uguale agli altri non sono solo gli articoli che da vero liberale dei pentiti
C'abbiamo la magistratura il dottore di magistratura però fanno sapere le cose come vanno e ha come stanno norvegese il bagaglio primo faccia la madre la salsina pongo poi pentito della rete all'aspetto condanna e quindi doveva venire
Ecco alti
L'articolo vede in diritti SIAE qualsiasi utilità significa l'articolo dai capitoli d'Italia e allora indotta in tutto il mondo ci chiama traditori Oggiono portavano al codice penale l'articolo dei traditori
Lo portano nel codice penale l'arrivo dei traditori andranno in branchi Ersilia Majno traditori andare in Germania si chiamano traditori e allora il nome adesso beneficiamo anch'hai tradito ora dipinti prima ne ho fatta una scelta di impugnare il mojito Robbie confermo se sono quindi
Monouso obbligo finito e allora o si sono pentiti si sono mai condannabile allora Castro insieme agli altri perché lo meritano perché hanno fatto la stessa scelta e allora prima arriva la scelta dovevano guardarsi
Allora voglio dire un'altra cosa o per il dove batteremo prego va detto prima allora dei dal presidente del partito dalla fermezza
E non come si avvantaggia dal dettato diciture Dante mungitura al presidente del partito o per mezzo ha capito essi si non aveva colorava o
Invece così Pasteur pensa ai suoi va alla sua terra i suoi paesani perdono almeno all'esterno ancora nel Selasi livello Pier Paolo Pasolini a Ciriaco De Mita c'era il sequestro
Chiamiamo l'Emilia
Che l'agenda dal Melangolo nelle nulla quello che avevamo accorsi arriverà in manette ecco mentre la tua ragazza alla gente ecco Manzella saliamo escono dall'accusa restiamo al primo abbiamo ribattuto passiamo alle altre domande all'altro
E allora prego prego vedrà grazie a tutti e vi saluta e ringrazia grazie
Prego anche purista alla domanda se no non finiamo più e la domanda siamo tante Rome per
All'onorevole Tina Anselmi e anche agli altri evidentemente mal è stato autore di un'azienda porlo cioè chiunque si pone si è posto contro il disegno di Aldo Moro potrebbe essere tra quelli che hanno sostenuto o hanno accettato la sua morte chiunque allora
Primo caldo primo stato posto la domanda una domanda prima ma Polo proprio più chiarezza il la vedova di Moro ha detto Remo era stato minacciato da Kissinger
Anzi ha minacciato in America in un viaggio in America potrebbe esserci in America persone che gradivano la morte di Moro
Non dico comandanti secondo
Un il direttore del di un giornale dalla borghesia conservatrice italiano intelligente direttore del Giornale Nuovo
Parlava nel dopo dopo il sedici marzo di un tono Quero lo di Moro quando scriveva le lettere poi a e dimostrava palesemente la sua insofferenza verso verso la vita di questo amo sperava quasi che morisse
Subito dopo ha scritto l'articolo intitolato il visconte dimezzato ovviamente li sconterà Berlinguer sarebbe stato dimezzato perché dalla morte di Moro
Mi domando se questa borghesia reazionaria italiana non dico questa persona ma i lavori senza creare può avere avuto interesse alla morte di Moro
Terza domanda
Un senatore eletto alla democrazia cristiana direttore un giornale un quello di Messina ma che ha il monopolio della informazione Messina la Gazzetta del Sud
è stato eletto da indipendente nella democrazia cristiana questo ha sparato al veleno Sempre veleno contro l'onorevole Tina Anselmi e contro la commissione P due
Perché
Volevano questa chiarezza
Ora questo signore
è stato ricandidato nuovamente nell'ottantatré al Senato
è stato sconfitto ma non danno che si spiana che lo ha candidato è stato sconfitto dal popolo messinese che ha fatto perdere il tredici per cento alla
Valutazione della della della capitale dalla normale partita nazionale a questo signore ora vi domando chieda l'onorevole Tina Anselmi se anche all'interno della democrazia cristiana potrebbe esserci qualcuno
Che abbia avuto piacere della morte di Aldo Moro
Grazie
Alla Tommaso voglio fare una domanda secca preciso perché mi devono compagni abbiamo l'occasione d'oro io so vengo da un Paese pericoloso non si improvvisa sui prova all'impegno preso il pesarese
Abbiamo così ricordino rivolto domandato onorevoli dal Partito Socialista opportunità deposizione quindi veniamo qua facciamo le domande sì sopra tanti comici così almeno sentiamo abbiamo preclusioni deve una risposta
La domanda rivolta all'onorevole Tina Anselmi onorevole lei ha detto giustamente
Che
L'uccisione dell'onorevole Moro è stata per colpire giustamente una politica che lo stesso onorevole Moro ha voluto far passare dallo stesso Democrazia Cristiana quella notte del ventotto febbraio quindi hanno voluto colpire una giusta politica delle persone per la sorpresa del nostro Paese
Siccome che dubbi su chi è stato su Dini sono stati divisi su che idea mandati chi ha deciso questo omicidio sono tanti
Io ne volevo togliermi qualcuno e chiedo all'onorevole inserirmi perché è la democrazia cristiana non ha continuato a bollire per la politica
Prego
Mi chiamo Mino di cognome Vincenzo di nome vengo da Ravenna sono siciliano ravennate di adozione per presentare
Quanta rabbia vedo che c'è in corpo in tutti per la morte va bene di Aldo Moro di arrabbia perché è stata una perdita veramente tra para bene per l'Italia per la democrazia
Io la rabbia per me maggiore perché ho avuto la fortuna e l'onore di conoscerlo all'Università di Bari frequentando clandestinamente l'esposizione nel mille novecentoquarantotto
Presentato gli presentato data mio creati che era suo assistente nipote di Giulio Caiati ho conosciuta da vicino quest'uomo quale grande umanità quale senso
Di altruismo che aveva quale bontà enorme veramente non è adesso perché si parla bene perché una morto ma è vero è vero e quale coerenza chiedeva con né quelle che sono le Sacre Scritture il Vangelo va bene cara Tina Anselmi scusa se ti chiamo così va bene ti posso chiamare sorella perché io pur essendo comunista non abiurato
Alla dottrina dei miei padri e via di seguito e ho cercato di coniugare insieme di fondere insieme l'esperienza cattolica va bene e l'esperienza marxiste
Va bene perché in tutto
Tutte le forze
Il tutto c'è da prendere la parte più buona scattare cattivo anche il Papa al Meeting di Rimini e l'anno scorso hanno finisco subito lo scorso anno a c'è Nando alla lettera di Paolo di Tarso chiassoso dicessi appunto ha detto anche questo
Che nella vita bisogna prendere tutto quello che c'è di buono scattare quello che è cattivo quindi io non vedo perché non si debba andare d'accordo i progressisti cattolici va bene e anche i marxisti che nel Partito comunista
Sono numerosi anche i cattolici avrebbe preferito averlo presente
Qui di seguito
Scusa la domanda si ritengo appunto vengo alla domanda non vengono domando io la domanda che sempre mi assilla quand'è che si poliziotto e quella Moro poteva essere salvato
L'ho riportata in tanti modi
E mi rifaccio al giorno in cui uccide è stato ucciso a via Fani la televisioni che ci faceva deve vedere gente caponata con guanti e tutto per dire
Ho guarda che io ci sono per farsi vedere dagli atti che ci sono e tutto
Che generarono tanta confusione
All'onorevole covate io devo dire una cosa
L'onorevole Moro quando è stato rapito era stato già condannato a morte che era stato già condannato a morte quindi in trans in Francia infrangere quindi va bene il fronte dalla fermezza per me a mio giudizio fu un errore
Fu un errore grandissimo a me perché il terrorismo se ringalluzzito invece va bene di essere comunque non è che ha fatto tanti che che da anni questa infrazione della ma fu condannata a morte per un fatto di fondo e cioè quando si vide che il Partito comunista italiano in Italia aveva superato la soglia di al trentaquattro per cento dei voti e costituiva un pericolo va bene
Per quelli che vogliono la conservazione e allora bisognava e Moro che cercava di fare entrare quel trentaquattro per cento nel gioco dalla democrazia cioè qual trentaquattro per cento dei lavoratori che pagano le tasse sono me pare ottanta per cento va bene dal predetto dalle imposte a me allora quest'uomo doveva essere condannato ritorno alla domanda
Per me moro poteva essere sabato poteva essere salvato
Per il se funzionava bene se funzionavano bene gli organi di polizia erano meglio coordinati
Va bene invece non muoverà fatto con non lo so ma adesso va bene e messi in andiamo sia accettata nemmeno collaborazione da nessuno io nel mille novecentosettantotto appunto mentre Moro mentre Moro finito abbiate pazienza e mangia molto
Era stato sequestrato scritto una lettera al capo della polizia come sia e al ministro pro tempore va bene mettendomi a disposizione conoscono Roma come le mie tasche va bene e siccome abbiamo capito una piccola indiscrezione va bene avevo scritto mettendomi a disposizione usala domani indagare sì appunto ma sto le sto arrivando sto arrivando perché è necessario sono cose sono cose giuste queste bene
Questa lettera che ho mandato ecco la domanda comandato anche dopo vedendo la la risposta che non arrivava Trump alla Camera dei deputati ho mandato alla commissione Moro io mi domando all'onorevole Tina Anselmi se questa mia
Comunque a dire
Segnalazione di quello che avevo fatto per dimostrare che rende non vi era stata efficienza e volontà
Degli organi di polizia di agire e arrivata sul suo tavolo grazie
Ecco io farei una proposta anche questa di dare la parola agli ultimi cinque che sono qui alla mia destra invitandoli a fare solo la domanda retorica deposita di replica agli oratori credo che sia giusto per esigenze e conclude nel dibattito fare una domanda però credo che sarebbe anche giusto che su queste questioni
La Commissione svolgerà il suo lavoro ma che si siano voi
Perché io da stamani che giro qui per Reggio Emilia via del Partigiano via del Parco
Io voi in certe occasioni abbiamo siamo stati determinanti il popolo a salvare l'Italia si è citato Gramsci
In un tribunale che disse vuole distruggere dell'Italia i fascisti a noi comunisti salvarla ora l'Italia nelle condizioni di oggi perciò io non riesco a fare una domanda anche perché vengo dalla Versilia
E dalla Versilia per chi è stato un pochino attento sono passate tante di quelle trame si pensi che il tritolo di piazza Averoldi di Fauré fontane è partito da Pietrasanta Luigi un fascista
Che i gemelli i crociani e tutta questa gente la Tina Anselmi onorevole così coraggiosa
E i nostri compagni dovranno essere noi tutti più coraggiosi perché non si tratta che risolverà la commissione P due questo problema ma su questo problema io volevo fare una domanda al compagno Occhetto siamo noi come partito all'altezza
Fino al settantaquattro nel partito non ci sono più
Perché secondo me siamo in ritardo su questa pista idonee
Io dico che a Pietrasanta il Versilia ci sono passati sotto il naso tante di queste conseguenze che se se ne parla nel partito sembra Libardi parlare
Da dai lo scandalo che fa danno i falsi di guerra tutte le tutte le trame
Quando voi esaminerete
L'indagine sulla P due vedrete che la Toscana la nostra democratica toscana è al centro di tutte queste trame
La Massoneria ecco un riesca fa la domanda se la c'aveva da dire però che nel settantatré scrisse a Berlinguer ha proposto un piano regolatore che succede la regione rossa di Firenze
E oggi si vede che anche dietro la religione
USA funzionavano le logge non le sezioni dopo se scrisse essere sia esplosa la P due ecco io farei solo a Roma e una domanda voi aveste un attimo fa e la tomaia confonde il problema non è da far dato o andare a voi è data o andare a noi stessi siamo stati all'altezza della situazione testi anni io penso di no
Ca'al mare calma compagni non
Io invece volevo collegarmi a un altro rapimenti o che secondo me è giusto ricordare il caso Cirillo limitare se non stiamo dimenticando in quel caso e anche lì si trattava sindaco democristiana se non mi sbaglio granata è andata a trattare quindi tutta questa fermi sa che onorevole Anselmi ad credo che è stata importantissima per il caso Moro io credo che si doveva attenere quello case Cirillo quindi un chiarimento credo vada fatta nel Paese perché queste non si è capito queste di rialzo quindi quando parla di rapiti servizi segreti è i capi dei servizi segreti e spesso e se lo fanno parte in certe partite o di certi partiti quindi questo va chiarito perché se no si parla sempre nel dato e bene ricordarlo volevo dire altra
Si sono Company comunista di Genova ecco una domanda secca al compagno Covatta
Come Eva il Partito Socialista nei cinquantacinque giorni
L'intera pigmento Moro che era talmente accanito per la questione di trovare una via o umanitarie accetti cercare il compromesso col terrorismo
E e quindi è in particolare nella persona di Bettino Craxi ecco mi imporre e io ho ho tutta una mia versione però vorrei sentire ecco la al la posizione se è possibile
Nella persona di Covatta del il perché ecco di questa accanimento in quella in quel periodo del Partito socialista prego
Dunque io pongo due domande dalla grafica anche perché vorrei sentire poi la risposta non ci può andare avanti
All'onorevole Anselmi ha detto
Che era alla dirittura morale di riconoscere il diritto e l'onestà
Deve parlare di tutti rispettando idee rispettare un il modo di vivere di portare avanti
Ma volto a una legge il bene della nazione
Dunque ora mi chiede mi chiedo io e chiedo a lei com'è che non ci richiede un fondo dell'espressione di dodici milioni di voti compagni
Che hanno votato non aver riceve dal Partito comunista e che pertanto vorrebbe entrare nel governo per cercare di sanare quella che era la situazione dell'Italia
Chiedo che venga portato a questo punto quarant'anni di governo della Democrazia Cristiana e sicuramente non dei compagni accompagna il riso vorrei dire un'altra cosa invece ha fatto una vengono panoramico molto molto secondo me Meglio meglio il potere economico fino sotto il panda di di frati neri a Londra ordinaria caparbia galere americane o da qualche altra parte acqua in Italia
Però abbiamo ceduto la sentito la valutazione degli ominidi aveva il potere politico in Italia che georgiano girevole da un ministero all'altro diede da una porta all'altra però solo un ambito del carrozzone di Montecitorio sono dando il via a governarci cioè non è cambiato mai niente cambiano i governi cambiano i Presidenti dei Consigli però gli uomini di ammissibilità reclutando e gli stessi e li abbiamo sentiti e tantissimi nella loggia P due l'ultimo intervento molto telegraficamente
Io cistite denuncia argomento voglio entrare altre domande a meraviglia domanda specifica era la signora Tina non serve
E cioè ho ascoltato con molta attenzione il suo intervento
E quale su alcuni punti mi trovo perfettamente d'accordo
Sulla questione della domanda sulla questione della fermezza
Ed è questo in sostanza in questo stato ce lo Stato avesse ceduto
Le forze dell'ordine nella sua complessità
Più coraggiose
Le forze della magistratura
C'è anche questo Paese io credo le forze sane che si stanno pur lì dentro
Cosa sarebbe successo di questo se non ci fosse usata la necessaria fermezza in quel momento
Ma io seguendo il suo intervento sinora lasciarmi vorrei chiedere visto che non ne ha fatto cenno
Non crede che questa fermezza
Che questa salvezza della democrazia in quel momento sia dovuta anche e non solo al partito di maggioranza relativa a questo caso radici ma se non fosse stato sorretto dà una grande forza come quelle del PC
Iniziamo il gli interventi degli oratori forte non onorevole Covatta prego
Ah rispondo alla alle domande che mi sono state rivolte anche perché sono stato l'ultimo a parlare prima quindi non posso replicare a me stesso
Gli uomini che avevano il potere politico dieci anni fa hanno fatto nella loro generalità la stessa una fine meno
Brutta ma sono fuori dal potere politico esattamente come quelli che l'hanno potere economico nel mille novecento sessantanove se non ricordo male Presidente del Consiglio era l'onorevole Rumor
Che non mi sembra sia all'apice della sua carriera politica ministro dell'interno e dall'onorevole Taviani
Ministro del lavoro non capisco l'Acea fischiare prego prego non riesco proprio a capire sono e la stanchezza
Ministro del lavoro era il senatore Donat Cattin ma e così via cioè mi sembra che se vogliamo capire le cose che sono successe anche per merito nostro anche per merito vostro
Compagni comunisti forse non è il caso di stare sempre a assume un atteggiamento vittime mistico rispetto a una situazione che non cambia mai perché invece la situazione cambia perché la Pathé cambiare anche voi solo che non ve ne accorgete record proprio non riesco non riesco a capire
Non riesco scusate è una siamo indolore almeno in questa sala
Scusate riesco a capire
Scusate mi pare compagna provata stia rispondendo alle domande
Economico sarebbe il Paese vuole venire da noi prevale l'area li abbiamo anche noi parliamo dove abbiamo chiuso il dibattito Cova
è la stavo cercando di fare
Quindi stavo dicendo che se noi non vogliamo cogliere poi non capisco cosa c'entrava questa domanda con l'argomento del dibattito ma se non vogliamo cogliere il cambiamento insufficiente che c'è stato facciamo pure
Vorrà dire che
Le lotte di questi anni le iniziative politiche del Partito comunista del Partito Socialista delle forze avanzata democrazia cristiana non sono servite a niente perché nulla è cambiato se così vi piace
Sarà così a me non sembra è cambiato in modo insufficiente ho detto prima e non è stato governato
In modo sufficiente questo ha determinato dei vuoti di potere che hanno poi creato le condizioni per
Tutta una serie di disfunzione
Al compagno che mi chiedeva
Il quale fosse la ragione del quello che lui ha definito accanimento
Del partito socialista nel sostenere una tesi
Ha ragione e stata resa molto esplicita nel corso dei fatti e doc
Partito socialista non si è inventata una tesi
Ma ha risposto
A un appello che proveniva da una vasta e minoritaria
Area del Paese un'area che è andata
Da uomini di fede
A
Posizioni di estremismo politico che sicuramente sono assai lontane
Dalla nostra storia e dalla nostra frequentazione politica
Ha cercato di interpretare quindi
Una posizione minoritaria
Ma presente
Nella nostro schieramento politico e culturale
Ma è una
Evitato
Di denunciare allora
Quando si poteva fare qualcosa
Lei inefficienza
Della
Per gli inquirenti degli organi che dovevano istituzionalmente cercare e
Cercare i sequestratori e il sequestrato
Non è che in quei cinquantacinque giorni si sia detto ma bisogna più cercarlo bisogna fare silenzio stampa tutt'altro
Tutta la vicenda per esempio incredibile
Di via Gradoli e nata innanzitutto dall'insistenza con cui Eleonora Moro ha segnalato
Questa informazione che non so come era arrivato
E la risposta degli organi di polizia è stata che questa via Gradoli non c'era sulle pagine gialle
E questi sono i fatti
Io credo che
Non ci sia un mistero
Credo anche che non valga il ragionamento che dice
Moro era stato condannato a morte nel momento del suo rapimento questa è un'opinione
Come un'altra
Non credo comunque che si possa
Come dire ragionare in astratto
Sulla tattica proposta sulla linea proposta allora
Da questo ampio schieramento
Perché è una linea la sì una linea specialmente come quella la si giudica se viene esercitata se viene praticato
E per essere praticata non doveva essere uno schieramento minoritario il Partito socialista o altri gruppi
A farla propria ma doveva essere tutto lo schieramento democratico al momento in cui questo si non si è verificato quella linea non è esistita se non come
Una linea enunciata
Ma non è stata una linea politicamente efficaci
Non lo è stata purtroppo
Per salvare Moro per accentuare la disarticolazione delle Brigate Rosse che c'era e che si manifestò subito dopo con lo scontro fra la banda Paolucci e la banda Gallinari Moretti
E e non fu efficace a mio avviso neanche nel senso che di si vorrebbe attribuire da parte di chi ritiene che quello fu il motivo della sconfitta
Che subiti
E io voglio precisare su questo perché un compagno credo il primo che è intervenuto uno dei primi a obiettato rispetto a questo discorso della sconfitta io ho detto che allora
Pongo sconfitte
Ho detto che allora fummo sconfitti tutti
Ho detto che ora abbiamo sconfitto il terrorismo
Per cui ora è il momento di voltare pagina di renderci conto della vittoria che abbiamo conseguito e di regolarci di conseguenza
Anche per quello che riguarda il governo di questa nuova tax
Che si apre dopo la sconfitta del terrorismo
Il compagno che ha espresso un'opinione molto ferma e molto drastica sulla legge sulla cosiddetta legge dei pentiti
Esprime una sua opinione
Io ho detto
Che questa legge indubbiamente non è una delle più belle pagine
Della nostra storia giuridica
Credo che questo giudizio sia condiviso da tutti è stata l'utile
è stata utile o almeno così ha ritenuto la grande maggioranza
Delle forze democratica oggi è il momento di superare quel tipo di legislazione registri pentiti è già scaduto ormai quel tipo di legislazione e di rispondere alla situazione nuova
Con leggi non più di emergenza come quelle che abbiamo emanato nel corso di questi cinque sei dieci anni
Mi sembra che
La compagna che è intervenuta prima
Abbia
Messo in rilievo un elemento e cioè che
Il
Discorso
Della fermezza nei confronti del terrorismo avrebbe potuto a vere e lo dice uno che non lo condivide
Ben altro significato
Se fosse stata
La premessa
Di una profonda e radicale
Di un profondo era il e radicale rinnovamento dello spirito civico
Nel nostro Paese dello spirito pubblico della lealtà
Dei vari funzionale così non è stato si è verificato addirittura che quello che non fu possibile per Moro qualcuno lo ritenne possibile e praticabile
Per Cirillo e questa anche non è una bella pagina
Della nostra storia recente
Grazie favorevole compatta la parola all'onorevole finanze
Ma dovendo rispondere ma le domande che mi sono state rivolte
Mi pare che si attengono
Ha due problemi centrali
Uno riguarda
Chi poteva avere interesse
A uccidere Moro
Evidentemente chi non voleva alla realizzazione di quell'obiettivo politico
E di esplicitamente
Posso dire
Che Moro si preoccupò
E che questa iniziativa politica
Forse capiterà
Dai paesi democratici alleati
Ivi compresi gli Stati Uniti d'America
Ma la vera molto attento
Agli equilibri internazionali
Sapeva
Quanto sia importante garantire l'autonomia del Paese pur tenendo conto di questi equilibri
E qui credo
Almeno questa è una mia valutazione politica
Di dire che in realtà se l'Italia ha voluto una vicenda politica democratica
Con certe caratteristiche
Che vanno sottolineate anche per quanto riguarda la storia del Partito Comunista Italiano
Ciò lo si debba
Ai grandi uomini politici
Che i nostri partiti hanno espresso
E che pure muovendo sino all'interno della politica del Paese
Su posizioni contrapposte
Hanno però sempre cercato
Di salvaguardare l'autonomia del Paese rispetto ai blocchi del mondo io non credo
Per essere esplicite
Che da De Gasperi e Togliatti
Amare a Berlinguer
La storia politica del nostro Paese e dei nostri partiti avrebbe avuto non svolgimento che ha avuto se non ci fosse stato una costante preoccupazione
Nei rapporti e nelle gambe mantenuti a garantire comunque un'autonomia nello svolgimento del disegno politico
E dico questo proprio perché so
E quanto al mondo fatico
A far capire questa svolta politica del Paese
So no quali furono i termini nei quali questa politica
Fu riconosciuta come è possibile anche se non entusiasticamente accolta
A diciamo chiaramente se vi erano perplessità in America perplessità vi erano anche in altri paesi di conduzione politica opposta non credo
Per i giudizi per esempio che mi diedero allora il Partito comunista russo ed altri Paesi comunisti che nemmeno all'estero questa esperienza forse applaudita
Quindi diciamo pure questo tentativo italiano
Di un'evoluzione del sistema dei partiti nacque la preoccupazione se non come ostilità Esterna
Nacque con preoccupazioni e di ostilità le eterne diffusa te politici ed economici e sociale
A tutto questo non può portarci semplicisticamente a dire allora tutti questi sono gli assassini
Mi sembra paradossale
Non mi sembra serio
Certo dobbiamo andare a fondo torno a dire
Quel che ho detto fin quando non avremo la verità su chi ha voluto questa morte rimarrà un interrogativo aperto sulla vita e sull'autonomia della politica nel nostro Paese
E oggi come oggi si è opposto io stessa
Delle riserve delle preoccupazioni
Per quanto su questa vicenda voi siamo stati resi meno capaci
Ditemi se allora
L'attacco portato dal terrorismo perché i servizi segreti
Indeboliti da varie crisi trasformazioni modifiche e poi dall'inquinamento in atto da parte della P due hanno tolto allo Stato una delle sue difese essenziali
Anche qui non possiamo io almeno non mi sento di trarre un giudizio che posso dire la P due ha ucciso Moro accerto il fatto che i servizi segreti forse all'indiana a mio giudizio può aver tolto allo stato una delle sue difese più significativi
Allora ecco credo che dobbiamo
L'Opus maglietta
Scavare in tutte le pagine però dice
Della vita del nostro Paese è vero oggi sappiamo più del terrorismo e uno rosso che dove le tensioni querela troppe pagine dell'eversione nera sono troppe da decifrare
E allora
Occorre che
All'interno anche dei lavori della nostra Commissione come per altre strade perché poi non è che possiamo portare tutto a Gelli tutta la P due anche questo sarebbe un modo di confondere partendo
Ma ovunque siamo ad analizzare a leggere ciò che è avvenuto nel nostro Paese
Deve
Avere da parte nostra
Una volontà e una capacità di chiarire
Perché diciamo pure
Se vogliamo che sia il popolo a decidere del suo futuro dobbiamo eliminare tutti gli atti vedi valenze
Le deviazioni
Gli attacchi che altri poteri come il terrorismo o no portano alla vita democratica del Paese questo è un obiettivo per il quale credo dobbiamo avere tutti immunità anche se poi abbiamo posizioni diverse rispetto ad altri problemi
Volevo ancora dire
Per quanto attiene
Alla linea della fermezza della trattativa
Il segretario del mio partito ha sempre escluso
Che il partito abbia trattato per Cirillo
Ed io non posso perché credere fino a prova contraria ma fino ad oggi non ce l'ho
Che ciò sia se non fosse certamente anch'io dovrei ricavarne un giudizio durissimo perché non potrei nemmeno lontanamente ammettere come democratica cristiana oltre che come democratica
Che non si sia trattato per Moro ci sia poi trattato per Cirillo ecco perché
Ecco perché
Possono esserci state delle trattative ma ciò che il segretario del partito nella sua responsabilità ha detto non esserci stata una trattativa ballata né conosciuta dal partito
Fino ad oggi io non posso che credere che questa sia la verità
Per quanto
Per quanto
Riguarda la linea
Della fermezza
Ebbene Covatta io
Non sono d'accordo
Che con la morte di Moro siamo tutti stati sconfitti
Sì è vero la sua morte
è stato un prezzo alto che ha pagato la vita democratica del Paese
Ma io sono ancora oggi convinta e di questa mia convinzione
No esternata non solo in quei giorni terribili
Quando per varie ragioni ottenuti i rapporti con la famiglia Moro io ho sempre guardato apertamente ieri ancora oggi
Quella famiglia dicendo completamente
Che serve a noi avessimo trattato e trattare significava Bond perché questo Zaccagnini quando è venuto a trovare Craxi glielo ha chiesto
Due chiaramente
Qual è il prezzo
Per la salvezza di Moro che cosa chiedono
E Craxi disse a Zaccagnini
Non c'è un prezzo chiesto vogliono parlare con il segretario del partito
Vogliamo essere riconoscenti dalla Democrazia cristiana come interlocutori
Ed era questo
Che la Democrazia Cristiana non poteva fare non poteva legittimati come interlocutori della vita politica del Paese
E io credo
Che è stato da questa fermezza che non è stata solo la nostra
Non ho mai detto
Anzi ho detto
Che è stata l'inevitabile il Paese
Della stragrande maggioranza dei cittadini
è stata questa unità che ha isolato il terrorismo ed è e il muezzin della sconfitta del terrorismo
C'è un'ultima domanda
Perché la democrazia cristiana
Se il giornalismo
Ha compiuto Moro per distruggere la sua politica
Perché la Democrazia cristiana non ha continuato quella politica
Permettetemi
E non polemicamente
Ma permettetemi divisi politicamente
Che la stessa domanda io la rivolta a voi perché il Partito Comunista ha interrotto quella strada
Questo l'interrogativo
Questore
Con l'interrogativo
Al quale io ora fino ad oggi non ho avuto una risposta convincente
Ringraziamo l'onorevole Tina Anselmi la parola all'onorevole Achille Occhetto
Ma compagni
Prego
Ma anche
Ma compagnia vorrei dire
Ogni dibattito evidentemente a il suo corso è anche
Il suo destino
E probabilmente se no i ci fossimo qui incontrati su altre questioni
Avremmo trovato motivi almeno tra componenti diciamo dalla Presidenza che hanno fatto questo
Dibattito di maggiori elementi di divisione
Invece qui io credo anche se poi sono affiorati perché man mano che abbiamo allargato non era in inevitabile
I temi che sono stati affrontati queste divisione sono apparse però io credo che dobbiamo segnalare un punto e invito tutti compagnia
Registrarlo e cioè in questo dibattito invito anche la stampa a farlo
Questo dibattito mi sembra che sia venuto una cosa importante
Su un punto da cui però bisogna poi trarre tutte le conclusioni
E la cosa importante è che tutti noi abbiamo affermato l'ho detto io per prima vedo che su questo mi sembra ci siamo trovati d'accordo che evidentemente da come è apparso anche dal processo
Mario è stato materialmente ucciso dalle Brigate Rosse
Ma che la decisione sulle motivazioni
Direi sui mandanti e direi su chi aveva interesse a questa uccisione non può finire lì non possiamo chiudere la partita e dire abbiamo scoperti sto l'arcano
E quindi io credo che da questo venga in sostanza colto quello che io ho chiamato nell'introduzione un complotto non concordato
Tra diverse componenti
Che hanno messo in evidenza anche una pluralità di presenza di posizioni differenziate quando io e per fare uno scenario immaginario certo però dicevo se la pittura o altri
Volevano l'uccisione di Moro era sufficiente pensare aver letto probabilmente anche molto attentamente e quei documenti
Quei documenti sulle linee delle BR di pensare che le BR potevano essere il materiale bruto su cui costruire un complotto e utilizzare poi i servizi segreti per determinare anche chiaramente delle possibili differenziazioni all'interno delle forze politiche e creare quindi in tal modo anche una difficoltà estremamente profonda a tutta la democrazia italiana
Quindi complotto non concordato pluralità di forze
Che hanno concorso alla uccisione di Moro questa pluralità di forza abbiamo visto che si pone per lo meno come interrogativo inquietante il fatto
Che i servizi segreti erano sostanzialmente nelle mani di uomini della P due abbiam già fatto i nomi
Inquietante il fatto che indubbiamente uomini come Kissinger e che rappresentava una certa parte
Degli Stati Uniti d'America avevano un atteggiamento tutt'altro che benevolo nei confronti del disegno di Moro e che forze reazionarie consideravano estremamente pericolosa quella impostazione cioè un'impostazione che attraverso la nuova fase badate non faceva di Moro bisogna anche qui essere molto chiari tra di noi un amico dei comunisti credo che nessuno di noi pensi questo
Ma che voleva aprire sulla base di una riflessione profonda di quanto era avvenuto dal sessantotto in poi nel nostro paese
Nuove regole del gioco da battaglia della divisione anche profonda che si doveva stabilire su questa base tra le forze politiche perché Moro pensava una fase di accordo per legittimare diciamo tutte le forze politiche arrivare l'alternativa
Moro pensava alla alternativa
Quindi vorrei dire già premettendo qualche cosa che poi dirò alla fine
Che il nostro approdo alla trattativa rispetto al fatto di
Considerare necessaria una fase che noi abbiamo tentato e direi con grande e delle volte fin troppa pazienza fino in fondo e nient'altro che una proto
Del tutto che si inserisce nel quadro di quella visione
Quello che apparve in quei giorni tremendi anche e che non tutta la democrazia che se ne va d'accordo con quanto Moro aveva affermato
Io vorrei ricordare all'onorevole Tina Anselmi di cui apprezzato l'impostazione politica che per me è fondamentale quello che ho detto all'inizio penso che sia più importante che questo sia stato detto proprio in questo momento qui
Che le campagne contro di noi contro i comunisti nel momento in cui Moro era prigioniero sono state un'altra componente di destabilizzazione
Noi non dobbiamo dimenticarlo
Una grave componente di destabilizzazione probabilmente prevista evidentemente da chi giocava quella carta e l'aveva giocata lucidamente per fare cadere quella prospettiva
Per renderla sempre più difficile
Per portare delle divisioni profonde nelle forze vitali
Del popolo è soltanto anche di una grande pazienza unitaria CIA permesso di salvare il salvabile almeno sul punto fondamentale che era quello delle condizioni prioritarie
Della difesa della democrazia
Proprio per questo io non mi stupirei e su questo effettivamente mia disaccordo invece è totale
Che una parte della democrazia cristiana non trattava per Moro poteva trattare Piccirillo e su questo naturalmente io conservo la mia opinione per ladrona
L'onorevole Anselmi di conservare la sua dire che più che un'opinione una speranza se ho capito bene e quindi mi sembra che anche questo Vacca
Registrato come un fatto perché comunque un fatto politico l'affermazione che qualora tale speranza non non si verificasse fondata
Non potrebbe essere dall'onorevole Tina Anselmi non avrei dubitato considerata considerato ma un auspicio che c'è
Una spiccia considerata una una situazione una situazione fallita
Voglio aggiungere
Compagno Covatta che io ritengo che non è vero che siamo stati tutti sconfitti anche se poi nella seconda replica mi sembra abbia cercato di chiarire
Ne abbiamo avuto delle battaglie una guerra complessiva
Nel corso di queste battaglie di questa guerra sono state ottenute grandi vittorie direi che se oggi noi possiamo proporci appunto di voltar pagina lo facciamo sulla base della considerazione di una vittorie di vittorie molto importanti
Non altrettanto importante l'abbiamo avuto sul fronte del terrorismo nero e su questo dobbiamo incominciare anche a può in a parlare
Lo dico anche a me stesso
E perché a forza di parlare di terrorismo di una certa in una certa direzione e poi noi abbiamo lasciato non solo impuniti ma al di fuori dall'attenzione delle masse qualche cosa
Che ha avuto negli apparati anche in certi settori degli apparati e degli appoggi degli appoggi comprensibili appena almeno da dal punto di vista della loro impostazione e quindi proprio per questo io non accetto una cosa che ha detto
Con latte quali mi sembra di apprezza apprezzato che io ho fatto una tripartizione cioè affronterà trattativa fronte della fermezza ma dalla fronte la fermezza ci poteva anche essere chi aveva in Pinzi intenzione alla eliminazione fisica di Moro
E invece di accogliere questo come una volontà di dialogo mi sembra che sia un po'assurdo chiederci ma forse non avete indebolito voi perché avete coperto stando nel fronte della Farmer sa quelle forze che volevano veramente l'uccisione di Moro ma questo come lo si fa dire adesso questo io lo dico a posteriori c'è
Perché è fonte da fermezza che voleva l'uccisione o che diceva di essere della fermezza e voleva l'uccisione di Moro non era un fronte politicamente palese molto probabilmente giocava su due tavoli
Giocava anche sul tavolo del fronte della trattativa proprio perché gli conveniva creare quella situazione di divisione
Tra le forze fondamentali nella democrazia italiana
E quindi io ritengo che fosse valida la nostra posizione
Perché su questo sono d'accordo con l'onorevole Tina Anselmi se in quel momento ci fosse stato l'atto politico della legittimazione in un rapporto diretto con uno stato delle Brigate Rosse non so quale pagina dovremmo portare in questo momento certo la storia del nostro Paese
Sarebbe cambiata profondamente la situazione della democrazia italiana si sarebbe trovata in una situazione in una posizione di grati
Difficoltà perché uno degli obiettivi fondamentali era per usare una vecchia espressione togliere l'acqua e il pesci del terrorismo isolarmi
Farli venire fuori da loro diciamo composizione puramente militare e violenta togliergli ogni possibilità di egemonia in settori che pure c'erano Dellas essa intellettualità di giovani che potevano essere disperati e questo per fare questo bisognava togliere ogni e qualsiasi legittimità politica
Al partito armato senza questo aspetto dalla guerra contro il partito armato la pura guerra repressiva un militare non avrebbe sortito l'effetto che ha potuto sortire de Ceretto che in questa guerra
Sono d'accordo con i compagni che qui compassione l'hanno ricordato fondamentale e non lo dico in modo retorico ma ne sono profondamente convinto sono stati compagni di Guido Rossa delle fabbriche italiane
Artisti
Di quanto è stato detto se comunisti italiani nel corso degli anni prima considerare la democrazia italiana come la pupilla dei propri occhi hanno fatto saltare alla radice la possibilità Sky
Il fumo questo è il dato politico rilevante che ci sta di fronte
Proprio per questo
Proprio sulla base di questa chiarezza senza dare amnistie culturali e politiche generalizzate noi oggi possiamo caro Covatta appunto magari differenziando cinque sommamente speriamo che su questi temi la differenziazione però non sia acuta condono Nevoni ante Anselmi anche per ciò che riguarda il prossimo dibattito alla Camera la volontà di aprire un processo nuovo ma possiamo farlo sesamo chiavi sul processo così come si è combattuto e sulle forze vitali che hanno difeso la democrazia
Nel nostro Paese che fare quindi io credo che una cosa deve rimanere chiara
Noi abbiamo scelto cara Selmi
In modo irrevocabile la scelta la decisione dell'alternativa
Ed è chiaro perché noi abbiamo non interrotto quella strada ma abbiamo registrato
La incapacità della Democrazia Cristiana di stare al livello dalla proposta politica dell'onorevole Moro questa è la nostra riff non pretendono di convincerti su questa risposta ma credo che i fatti
E sono avvenuti nel momento del rapimento di Moro dopo la sua uccisione e successivamente abbiano dimostrato come forze nemiche a Moro all'interno della Democrazia Cristiana prendendo il sopravvento abbiano spinto la democrazia cristiana sul terreno che non era più il terreno che era stato presentato
Dallo stesso
Con questo non voglio dire perché allora la mia risposta sentirei che sarebbe politicamente sbagliata che la sostanza di quel cammino non posso essere ripresa su un altro terreno
Cioè saltiamo ormai la pappa
Del compromesso governativo che si rendeva necessaria alle alternative muoviamoci ormai con chiarezza sul terreno delle alternative dove per motivazioni di carattere sociale e politico possiamo essere i rappresentanti di opzioni di scelte anche sociali profondamente differenziate manteniamo invece
Questo è l'appello che credo
Posso fare non solo a nome mio ma nome anche dei compagni socialisti e a nome di posizioni come quelle che sono state espresse proprio qui anche compassione dallo regole dall'onorevole Anselmi facciamo in modo tale che queste alternative avvengano in linea di continuità con il patto costituzionale
E le grandi forze della resistenza hanno costruito nel nostro Paese con cioè l'obiettivo di far sì che le lotte anche le più accese
Anche le più alternative non portino nessuno dei nostri partiti a mettere in discussione le regole fondamentali della democrazia fino rispetta e fra le forze
La vita la famiglia
Gita dedica
In Italia
In Italia giusta Farmitalia Emilio
Grazie anche a nome vostro del compagno onorevole Covatta onorevole asservirlo onorevole Occhetto grazie per la partecipazione la festa come sapete si conclude domani con il comizio di Enrico Berlinguer
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