"La mafia e la droga" Festa nazionale dell'Unità

Affermando di non entrare alla
Al comune senso del pudore
PG cari compagni noi possiamo iniziare questo dibattito di questa sera voi come sapete noi questa sera ci occupiamo di un tema
La mafia la droga
Mentre un insieme di fatti
Stanno riproponendo punto questo tema nella sua drammatica realtà
Penso alla strage camorristica di Torre Annunziata
Penso alla storia di corruzione di connessioni che sta emergendo dall'indagine dei magistrati di Trapani
Penso al fatto per esempio che nella mia regione la Calabria
In questo momento sono ostaggio della mafia quattro persone di cui un ragazzo di undici anni e non si sa niente ritorna quindi questo tema della mafia la droga
Di drammatica attualità e come un nodo irrisolto
Non solo per la questione meridionale
Ma della vicenda politica italiana eccome un problema essenziale io dico della tenuta stessa democratica del Paese
Queste vicende che ho ricordato
Ma le altre vicende di tutti questi anni
Che
Hanno visto impegnata in questi in questa battaglia in prima persona
Forze democratiche
Magistrati
E qualcuno di questi c'ha perso la vita
Io voglio ricordare Mattarella il compagno Latorre oggi ricorre l'anniversario dell'assassinio di della chiesa dove lo ricordiamo con dolore ma anche con l'impegno di non dare tregua mai alla mafia
Queste vicende
Quelle di tutti questi anni
Hanno dimostrato
Che si è aperto uno spaccato in cui mafia 'ndrangheta
Camorra
P due terrorismo
Hanno rappresentato una sigla
In cui venivano coperti
Affari illeciti
O delitti
Funzionale di volta in volta
Ognuna di queste organizzazione
Viene fuori cioè che la mafia
La 'ndrangheta la camorra
Non sono solo più un'organizzazione disegna abiti diciamo così
Con un impegno localizzato anzi soprattutto negli anni settanta
Per il ruolo
Che la mafia ha assunto nella smercio nel traffico degli stupefacenti in quindi nel mercato della droga internazionale è uscita da una dimensione locale e anche se mantiene le sue radici salde
In Calabria in Sicilia in Campania ormai realizza i suoi affari in tutt'Italia è un problema che riguarda Roma che riguarda Milano che riguarda anche l'Europa
Ecco
Questa sera noi abbiamo voluto intrecciare questo tema appunto mafia droga
A confrontarsi a discuterne sono qui con noi l'onorevole Oscar Mammì ministro dei Rapporti con il Parlamento
Il dottore Giuseppe Di Gennaro direttore l'ufficio droga dell'ONU
Il senatore Ugo Pecchioli della direzione del partito comunista il professor Luigi Cancrini consigliere regionale del Partito Comunista ben io dico di aprire subito questo confronto dando immediatamente come per primo la parola al compagno Ugo Pecchioli che appunto introdurrà il tema
Noi siamo
Convinti che occorra una riflessione collettiva
Un impegno di massa unitario di tutte le forze democratiche
Di varia ispirazione
Per affrontare
Questa tragedia questa
Questo cancro la diffusione della droga
E i modi di combattere la grande criminalità mafiosa camorristica che il larga misura promuovono quel traffico
Qui in questo tema
C'è un un nodo di fondo dalla situazione italiana
E non solo l'Italia
C'è qui si annida cui un attentato gravissimo alla convivenza civile
Un focolaio di corruzione e di degrado della vita pubblica
Un impedimento complessivo al progresso
La situazione ha raggiunto come ben noto dei limiti allarmanti
Solo qualche dato credo sia utile ricordare
Noi abbiamo nell'ultimo avuto nell'ultimo quadriennio novecentocinquantadue morti per droga
In maggioranza ragazzi fra i diciotto e venticinque anni
Nel primo semestre di quest'anno sono già duecento settanta in più dell'anno scorso detto stesso periodo dell'anno scorso
La stima ufficiale dei tossicodipendenti d'Italia da se non sbaglio duecento duecentoquaranta mila ma è una stima largamente per difetto
Sul piano dalla grande criminalità mafiosa
Che di quel mercato della droga si arricchisce anche se la droga non è l'unico cespite di profitto tuttavia è uno dei fondamentali qualche qualche esempio il napoletano per esempio nel Napoletano abbiamo avuto un record mediamente si calcola che ogni venti ore venti ore in qualche minuto vi sia un omicidio
La zona di Gioia Tauro
In palio Politano ben lo sa
è in testa alla classifica internazionale per numero di omicidi relativamente alla popolazione batte persino il new jersey
è in crescita il numero dei delitti
Mafiosi in Sicilia
Per le cosche mafiose oramai la ritrovi con lamento di conti lo si effettua con l'impiego di veri e propri reparti armati in pieno giorno com'è accaduto
Attore non sia
Morale si è in rapporto alla crescita complessiva del volume di affari criminali si è
Esteso
Immensa è diventata la potenza economica e finanziaria della mafia della camorra
La accumulazione
Economica di origine criminale droga ma non solo dominio dei mercati sequestri
Speculazioni edilizie ancora
Collo controllo di settori bancari
Per la concessione delle licenze degli appalti
Dell'uso dei fondi della Comunità economica europea dei finanziamenti pubblici e così via
Tutto questo
A determinato un potere anche politico della grande criminalità organizzata
La mafia ha diffuso l'intero Paese H Pilla Rizzato la diffusione della droga pesante
Che oramai arriva come ben noto anche a piccoli centri anche i giovanissimi dalla scuola dell'obbligo arriva alle caserme alle carceri persino delle fabbriche
Tutta questa potenza economica acquisita con affari criminali
Consente la mafia di penetrare ancor di più di condizionare ancor di più la vita economica e la vita politica nazionale corrompendo e l'una e l'altro
In sostanza ci si trova dunque in presenza di una minaccia gravissima che configura la questione criminale
Come una grande questione nazionale con un aspetto essenziale della lotta per risanare per rinnovare la società che lo stato
Io credo che i tre siano fondamentalmente le caratteristiche sostanziali della macchina
Caratteristiche che fanno la mafia diversa e assai più pericolosa del terrorismo
Intanto come già accennavo prima la sua capacità di
Valersi di coperture di collusi Toni di protezioni
Di patteggiamenti e di mercati con settori di comando della vita pubblica con esponenti di istituzioni di partiti di apparati
In secondo luogo hanno oggi una possibilità maggiore forse che non per il passato di utilizzare il degrado sociale
Che offra omertà manovalanza mercati
Forse ecco una manovalanza che non agisce sulla base di un consenso ma come via d'uscita e alla disperazione e alla latitanza dello Stato
Infine l'altra caratteristica sono i suoi sempre più stretti collegamenti anche a livello internazionale
Che coinvolgono il nostro Paese in tranne oscure
Spesso
Di natura eversiva come dimostrano
Il caso Sindona vi dunque
L'intervento di servizi stranieri
Azioni congiunte compiute col terrorismo negli anni di piombo e così via
Io credo che in sostanza si possa dire che oggi mafia e camorra costituiscono una vera grande destra reazionaria
Questa è un'analisi ovviamente per ragioni anche di tempo molto sommaria molto limitata
Che però sarebbe incompleta io credo
E se non si vedesse questo proliferare della grande criminalità organizzata
Anche come un'attività che viene agevolata da cose che non vengono fatti
Intanto dalla mancata soluzione a grandi problemi sociali in primo luogo l'occupazione
Di quel
Numero elevatissimo di morti per droga
Per lo più giovani
Dai diciotto venticinque anni
Le statistiche dicono che la grandissima maggioranza sono erano disoccupati o sottoccupati
Viene poi agevolata l'attività criminale anche da un sistema di potere avrà mai che alle radici oramai profonde fondato sul clientelismo le lottizzazioni favoritismo
Viene in parte oggettivamente quanto meno aggettivamente agevolata da una politica dei vari governi che per un verso resistente per l'altro ritardatario a rispetto alle grandi questioni del Renna come del rinnovamento e anche della efficienza
Degli apparati dello Stato
Queste
La politica governativa dette negli ultimi anni
Hanno lasciato proliferare non hanno combattuto a sufficienza non sono intervenuti vari governi per a prestare le opportune indispensabili difese dalla società per rendere appunto più efficienti le strutture di prevenzione e di repressione
E spesso anche voglio aggiungere compiendo degli atti
O non perseguendo degli atti che sono dei veri e propri messaggi negativi per la vita nazionale ma sono atti incoraggianti per la criminalità
Quando a Napoli non si chiarisce ancora
Tutta la torbida vicenda Cirillo
Quando ci si trova in presenza delle scandalose assoluzioni dell'inquirente
Quando vediamo che uomini della P due continuano a restare in carica
Ci rendiamo conto che tutto questo non può che oggettivamente favorire l'attività criminale bene vengo alla seconda parte e mi avvio a concludere come fronteggiare queste minacce
Sul piano della indispensabile
Repressione molte cose restano da fare
Molte cose che riguardano la struttura l'ordinamento di tutti gli strumenti di difesa corpi di polizia intanto
Siamo indietro non basta che in presenza appunto di un fatto eclatante come la strage di Torre Annunziata si promette a un aumento delle strutture degli organici di polizia
Noi abbiamo un problema intanto di coordinamento fra i vari corpi di polizia e che previsto sancito dalla legge di riforma non è stato ancora adottato
Rimangono le la concorrenzialità le le gelosie fra i vari corpi di polizia un grande disordine un grande spreco
C'è bisogno di un uso razionale delle forze di repressione delle forze di polizia concentrando le nelle zone più roventi più infestate da fenomeno
Mafiosa
C'è poi per quanto attiene ma
Dottor Di Gennaro sarà molto più
Profondità molto di più di me la questione per quanto riguarda la lotta alla droga io credo che l'Italia ha bisogno di disporre anche di strutture per avere una attività informativa alla fonte dei mercati della droga
Altri Paesi dell'Occidente di questo queste strutture le hanno
Noi abbiamo pare non so se mi sbaglio un unico funzionario della Polizia di Stato in Thailandia
Cose analoghe dico solo analoghe c'è bisogno di fare per la magistratura anche qui noi abbiamo una distribuzione irrazionale delle forze
Una mancanza di coordinamento
I giudici non vengono aiutati ad acquisire la necessaria professionalità per un utilizzo pieno intanto degli strumenti legislativi che sono a disposizione
Abbiamo credo urgenza di portare avanti la riforma carceraria del settantacinque che è stata una delle righe una riforma di di grande respiro di grande idea di grande valore democratico diciamo ma poi per ragioni varie ma
Non ultima anche per la
Inadeguatezza della politica governativa della giustizia nel carcere in Italia sono oramai diventate delle Accademie del crimine degli inferni
Nell'ottantadue nelle carceri italiane vi sono stati cinquantotto suicidi centoquarantotto tentati suicidi e venti omicidi
Nelle carceri che hanno una capienza di ventisette mila detenuti in realtà poi ne ospitano quaranta mila
Magistrati devono essere le forze gente la giustizia devono essere anche concentrate sulle zone più uno e tragica dalla lotta alla mafia io credo che noi siamo l'unico Paese al mondo che impiega mediamente sedici giudici e otto anni di tempo per giudicare un furto d'auto
E gli stessi giudici gli stessi criteri per giudicare le stragi mafioso
Oggi la nostro paese dispone di uno strumento di grande validità che la legge l'atto
Qualche aspetto forse alla verifica delle prime esperienze
Potrà essere corretto
Mi riferisco ad aspetti però minori in realtà la legge La Torre costituisce uno strumento efficace consente per la prima volta di perseguire
La grande attività economica mafiosa
Consente di investigare e colpire i patrimoni accumulati col crimine
Questa storia una legge dramma era questa legge ha una dietro di sé una vicenda drammatica ci sono voluti grandi delitti per strapparla per ottenerla poi sono cominciati gli ostacoli per perché non fosse applicata
Addirittura ostacoli di tipo lo dico
Lo dico per dire insomma di tipo garantistico quasi che quella legge Colle sulle possibilità di intervenire appunto sull'attività economica mafiosa in qualche maniera fosse un attentato alla libertà di impresa
Poi si è cercato e si continua a cercare di contrapporre all'applicazione della legge la violenza terrorismo l'assassinio bikini cd Ciaccio Montalto oppure la corruzione
Il caso del giudice Costa di tra
Il bilancio complessivo della applicazione della legge La Torre e ancora criticabile
Risulta ad esempio che in campagna su cinquecento proposte di sequestro di patrimoni di camorristi ne sono state accolte solo cinquanta dieci per cento
A Napoli si occupano di inchieste patrimoniali due soli giudici e non a tempo pieno
Nessuna confisca di patrimoni i camorristi è stata ancora ordinata in campagna
Per quello che riguarda più specifica che specificamente la lotta alla droga
Di cui parleranno gli altri amici che sono qua presenti io credo che occorra definire meglio una strategia complessità
Intanto
Determinare una efficienza maggiore in tutte le strutture pubbliche tutte le strutture statali per la repressione del grande mercato già ho fatto qualche cenno prima
Non dobbiamo dimenticare che il grande traffico della droga è un elemento fondamentale della crescita della domanda del consumo
Certo mi sono al fondo di questo dilagare di uso di stupefacenti di droghe pesanti mi sono tanti problemi che sui quali non voglio dilungarmi ma che non vanno dimenticati
Sono le crisi provocate da questo tipo di di vita di società e così via che agevolano creano un terreno fertile dei potenziali clienti
Perché producono abbandono solitudine disperazione e così via
Voi però dimenticare che il grande trafficante di droga promuove il consumo
Opera per la conquista di acquirenti agisce con dei sistemi di marketing modernissimi per indurre all'acquisto
E anche al piccolo spaccio
Da questo punto di vista anche io credo che sia del tutto irresponsabile
E inaccettabile
La sortita di Pannella
Relativamente all'eventualità che si vada una diffusione sia pur controllata ma di Stato della droga pesante
Non dimentichiamo che la droga pesante provoca dei danni spesso irreparabili
E lo Stato non può rendersi partecipe di questo
Il commercio clandestino proseguirebbe
La mafia e la camorra troverebbero comunque altri sbocchi altre fonti di profitto l'Italia diventerebbe una sorta di mercato libero di zona franca
Per i tossicodipendenti di di mezzo mondo
Sarebbe vanificato resa molto più difficile ogni azione di recupero del tossicodipendente morale avremmo soltanto un in gigante in merito del numero del drogati
Ma oltre la repressione occorre altro
Di questo su questo faccio solo un rapido cenno perché credo Cancrini di Gennaro diranno
Cose molto più approfondite delle mie occorre un impegno maggiore sul terreno dalla prevenzione
Certo anche qui bisogna guardare i problemi sociali di fondo che producono un terreno Fertile
Però ricordavo prima appunto che non è per caso che il sessantotto per cento dei morti per droga fra l'ottanta e l'ottantatré fossero giovani disoccupati e sottoccupati ma poi occorre sul terreno preventivo un grande impegno
Dell'insieme delle forze sane della società per dotare soprattutto i giovani ragazzi delle difese culturali morali indispensabili
Quindi il bisogno di un impegno maggiore e più qualificato dalla scuola italiana dell'intera cultura italiana occorre una oculata educazione preventiva
E infine occorrono misure per il recupero
Solo punto voglio trattare solo cenno voglio fare alla carenza assoluta di strutture pubbliche
Adeguate a questo scopo per lo più poi se non vado errato dislocate fondamentalmente al centro nord ci sono intere regioni d'Italia dove questo non c'è
Probabilmente anzi certamente occorrono delle nuove norme legislative quindi una revisione della della legge vigente sulla droga
Io vedo intanto bisogno che lì si vada a una riduzione del sistema sanzionatorio per i piccoli per i piccoli spacciatori e tossicodipendenti prevedendo forme di liberazione condizionale pene alternative e così via anche l'estinzione della pena
Per chi sì disintossicare mentre occorre credo anche se io non ho mai creduto alla
Alla gara lamento delle pene occorre però un aggravamento delle pene per i grandi spacciatori non escludo neppure che possa anche essere configurato il reato di omicidio volontario per il grande spacciatore
Per il grande spacciatore che mette sul mercato droghe tagliate dagli affetti dagli affetti letali
Per concludere una osservazione sul piano più politico dice dicevo all'inizio che questa
Battaglia è un aspetto fondamentale del più generale problema del risanamento del rinnovamento del Paese bisogna riuscire a recidere
I legami tra criminalità mafiosa e potere politico
Tutti ci domandiamo quale quale esempio quali orientamenti vengono da certi settori dalla vita politica
Italiana
Tutti lamentano molti lamentano la presenza dell'omertà cioè va combattuta non c'è alcun dubbio
Ma domandiamoci quale spinta
Civica morale riceve il cittadino per fare il proprio dovere per resistere per respingere l'allettamento mafioso camorristico per collaborare per dire ciò che sa quando quel cittadino
Vede poi i non pochi uomini politici essere buoni amici dei mafiosi intrallazzi dare con loro proteggerli farsi proteggere
Farsi proteggere Daivari sfatto la Di Cristina Cutolo Valtellino e così via
Si pone dunque il problema della risanamento della vita pubblica dei contenuti e dei modi di operare della natura del governo del paese
Io non voglio affrontare un altro tema comunque per noi voglio dire per noi comunisti nasce anche da qui
I bisogno dell'alternativa
Il nostro porre la questione morale al centro dalla lotta per il rinnovamento quella questione morale non dimentichiamolo che compaiono Berlinguer definiva la riforma delle riforme
Il quadro in sostanza allarmante però
Le forze per fronteggiare per fronteggiare la criminalità organizzata vi sono movimento operaio
Uomini valorosi dalla magistratura dei corpi di polizia che fanno il loro dovere
Ceti produttivi sani
Anche imprenditori non dimenticate che questa gigantesco accumularsi di denaro ricavato appunto con lo spaccio della droga e altre cose
Di questo genere
E il mafioso poi con estrema facilità le ricicla impiegando le gli investimenti produttivi mentre l'imprenditore diciamo così Samo normale non mafioso deve ricorrere al credito spesso pagando degli interessi che vanno oltre il venti per cento
Poi vi sono settori a del mondo politico integrino e non abbiamo mai fatto delle equivalenze assurde
Facendo di ogni erba un fascio
Dicendo ad esempio che la Democrazia cristiana è tutta legata alla mafia no non è così
Vi sono forze religiose
Che sono impegnate
E soprattutto il dato è di grandissima rilevanza masse di giovani
I giovani che hanno dato soprattutto nelle regioni più colpite dal
Dal potere mafioso hanno dato vita movimenti Allotta iniziative a vere e proprie sfide
Bene da questi giovani viene un appello viene l'appello a non disarmare a resistere
A lottare è un appello che deve essere accorpati che noi comunisti facciamo nostro noi comunisti lo rivolgiamo a tutti con l'autorità morale di una forza politica che è stata sempre ferma onesta coerente che ha le carte in regola noi faremo dunque la nostra parte fino in fondo
Facciano gli altri da loro
Continuiamo il confronto dando la parola all'onorevole Oscar Mammì
Io credo che il tema che ci è stato assegnato con questo binomio Mafia e droga
Sì è un tema opportunamente felicemente scelto
Perché la prima considerazione da fare chi
La mafia non è il fenomeno di alcuni decenni or sono
Oggi la mafia e droga così come la droga e mafia
La mafia agricola
Di anni ormai lontani nel tempo alla caratteristiche tutto ha fatto diverse rispetto alle caratteristiche la mafia attuale
La mafia del giorno Della civetta di Sciascia la mafia che avevate i canoni di comportamento ai quali si atteneva
La mafia che aveva come è stato detto una sua sia pure cattiva cultura mentre oggi la mafia attuale ha solo interessi che persegue spietatamente e senza nessuna remora e senza nessun limite
Questo credo che sia un un argomento che sia una constatazione sulla quale si possono appoggiare alcune conseguenze la mafia oggi è certamente più forte di ieri si guardiamo agli interessi che governa se guardiamo ai capitali che amministra le capacità di corruzione che a alla diffusione che a questo terribile strumento di guadagno che è costituito appunto dal commercio della droga
Ma la mafia per certi aspetti può anche essere più debole proprio perché quella stessa omertà che è stata ricordata non si ripresenta più nello stesso modo e con la stessa imponenza in cui si presentava in passato
Credo che si possa ad esempio pensare al fatto che vi possono essere fenomeni di pentitismo di delazione chiamiamoli come vogliamo ma sui quali un istituto giuridico assai antico dal nostro paese che è stato potenziato contro il terrorismo Possa anche farmi
La mafia si combatte
Certamente con la molteplicità degli strumenti sono necessarie leggi adeguate sono necessarie strutture statali adeguate è necessaria una mobilitazione popolare sono gli stessi tre strumenti che abbiamo usato contro il terrorismo
Sono necessarie leggi adeguate io qui condivido di giudizio che l'amico e collega Pecchioli ha dato sul fatto che la legge Latorre è un'ottima legge
Le cui potenzialità non sono state ancora tutte poste in essere
Una legge che ha avuto non un lunghissimo iter parlamentare ma certamente un iter parlamentare troppo lungo un iter travagliato
E non dimentichiamocelo e diciamolo con l'amarezza che si è riusciti a far varare io all'allora presidente della Commissione interni nel giro di una sola giornata la Camera dopo l'assassinio del generale dalla chiesa di cui oggi ricorre il secondo anniversario fu quella la frustata dolorosa sul volto del Governo e del Parlamento che fece sì che si riuscì dalle nove della mattina
Alle otto del Po del della sera a varare una legge che aveva trovato una serie di ostacoli anche ostacoli eretti in buona fede anche quella sorta di preoccupazioni garantiste di cui accennava
Il collega tecnico
La legge una legge complessa ma qual è il punto di forza della legge
Sul quale bisogna far leva sempre di più è il controllo sui capitali è la possibilità di controllare il riciclaggio del denaro sporco
è la caduta di certi segreti bancario non bancari per quanto riguarda il possesso di fonti diretti dove non sufficientemente trasparenti per quanto riguarda la possibilità di indagare non soltanto sui beni e sulle risorse di un singolo individuo sospetto di mafiosità ma anche sui suoi conviventi anche sui suoi pari
Io debbo dire
Non lo dico solo come parlamentare ma ricordando a me di essere un bancari lunga aspettativa lo dico anche come bancario
Io debbo dire che non riesco a capire perché in un Paese moderno sia pure occidentale sia pure industrializzato debba essere tanta tabù il segreto bancario
Perché non riesco a capire per quale ragione è una persona perbene debba velare di troppa riservatezza le proprie fonti di reddito e debba velare i propri Silva Dezza e mi riferisco anche un imprenditore non mi riferisco al lavoratore il reddito fisso Hillary possesso di determinate somme e divide Milano capitale
Così come si è fatto in altri Paesi come sì sì con come si è fatto in qualche qualche decennio orsono negli stessi Stati Uniti d'America contro il gangster istmo non c'è dubbio che è uno degli strumenti più forti e quello di riuscire a individuare come si muove
Il denaro che di cui la mafia in possesso e che viene procurato in buona misura attraverso il commercio
Dell'altro
C'è un problema di strutture un problema di strutture che in Italia sono state certamente adeguata della prima dall'ottantuno con quella riforma della polizia che non è ancora completamente attuata c'è un problema di mobilitazione popolare
Io ritengo molto importante il fatto che si siano costituiti dei comitati popolari antimafia a Castel Dacia altrove cioè che vi sia stata una reazione popolare
Contro il fenomeno dalla mafia che si sia passati dalla stagione dell'omertà più assoluta alla stagione della denuncia sia pure da gruppi ristretti di cittadino io non ho mai ritenuto che contro il terrorismo uno sciopero fosse inutile
Come qualcuno a destra o al centro andava dicendo
Non ho mai ritenuto che non mobilitazione popolare non ho mai ritenuto che i trecento mila cittadini in piazza San Giovanni contro l'attentato a Brescia
Fosse un fatto soltanto così che reazione emotiva e non avesse una profonda valenza politica cioè non avesse esso stesso una capacità di fronteggiare il fenomeno di aggressione alla società
Che il terrorismo costituite
E questo vale anche
Per me
L'amore
E allora credo che ci sia una cartina di tornasole per i partiti politici per le forze politiche per le forze sindacali
Cioè quale sostegno quale supporto quale promozione danno ai comitati popolari antimafia laddove questi comitati popolari possono essere costituiti e sinora la sensazione che questo supporto questo sostegno questa proporzione siano stati troppo scarsi
Perché non c'è dubbio che bisogna tra l'altro anche scoprire le forze politiche le forze sindacali in questo tipo di impegno cioè nella capacità di riuscire a creare degli strumenti che siano strumenti di mobilitazione popolare contro il fenomeno mafioso
Passando alla droga
Certamente il fenomeno droga molteplici cause il consumismo un esagerato permissivismo
Rispetto al quale forse un po'più di responsabilizzazione a me mi capita talvolta di usare una parola ormai desueta tossicomane al posto di tossicodipendente ma non me ne dolgo
Perché vedo in questo neologismo ormai da parecchi anni in corso che ha sostituito l'altra parola che era più ricorrente vedo una soluzione forse eccessiva non criminalizzare nessuno ma responsabilizzare ciascuno credo che sia pure necessari
Ma soprattutto non c'è dubbio che la droga e quando avremo i successivi dati
Mi auguro anche e più approfonditi e dettagliati di quell'osservatorio epidemiologico che è stato creato dopo la riunione del Consiglio dei ministri delle dieci di aprile
E sono stati forniti i primi ho la sensazione che suddividendo sul territorio il fenomeno la droga questo appaia abbastanza evidentemente
Non è tanto il grado di malessere o di benessere sociale
Ma è sono qualche volta cause del tutto insondabili il fatto che sia centri il fenomeno più in una cittadina piuttosto che in una città vicina più in un luogo piuttosto che un altro cioè c'è evidentemente dietro la creazione di un mercato
C'è qualcuno che organizza il mercato
C'è qualcuno che fa sì che quella zona sia quella zona della città o quella zona del Paese sia a un certo momento invasa dalla droga perché evidentemente si è creata una rete commerciale s'è creata un'organizzazione
E credo che su questo vada appunto svolta una considerazione perché anche qui abbiamo un problema di strutture abbiamo anche qui un problema di mobilitazione popolare io credo che
Anche se l'espressione sa un po'di De Amicis ma le mamme di Primavalle abbiamo svolto una funzione anche in questi casi non mobilitazione popolare a la sua importanza cioè la reazione della gente
Contro un fenomeno di aggressione alla società contro il piccolo spacciatore servato ammette non si può arrivare alla grande trafficante da parte delle mamme di Primavalle ma anche contro il piccolo spacciatore una reazione popolare ha una sua funzione benefica
C'è un problema certamente anche di adeguamento delle leggi alla camera
Sono state presentate nove proposte di legge uno al senato e c'è un testo unificato sul quale si sono riconosciuti a buona parte delle forze politiche bisognerà spinge lo dico anche come mi sono rapporti col Parlamento perché ci giungono conclusivo
Il Governo ha presentato fin dal primo febbraio ottantaquattro un disegno di legge
Dove si tratta e del sequestro per estorsione e si tratta del problema della droga e lì è già previsto l'ergastolo per i grandi trafficanti
Credo che anche questo progetto di legge che in commissione legislativa grazie giustizia
Dovremmo cercare adesso in questo autunno di ripresa parlamentare di portarlo rapidamente a termine così come previsto le faceva un cenno Pecchioli la ipotesi di omicidio volontario
Qualora vi sia spaccio di sostanze tagliate che possono determinare la par da morte del tossicodipendente
Io non ho mai creduto come Pecchioli molto a riferimento delle pene ma certamente ci sono atti ci sono comportamenti che richiedono pene più severe rispetto a momenti passati in cui alcuni problemi erano più
Poi ci sono altre questioni
Io non sono non per ragioni di principio ma per ragioni assai precise contingenti non sono per penalizzare il consumatore di droga
Se avessimo la possibilità di a vere ne fa un fatto un cenno durante il dibattito al Senato il ministro di Grazia e Giustizia e ha anche quantificato l'ipotesi di spesa che non mi sembra eccessiva di fronte a un problema di questo genere settecentocinquanta miliardi
Se avessimo possibilità in cinque anni di costruire carceri per i piccoli spacciatori di tossicodipendenti e
Naturalmente carceri di adeguare il trattamento carcerario sia in relazione al tipo di reato bene allora posso capire che si possa anche pensare a pene più severe per quanto riguarda e il tossicodipendente cioè la penalizzazione e quindi la coartazione per quanto riguarda il trattamento disintossicante ma della situazione attuale delle carceri sarebbe a mio giudizio assolutamente sbagliato il pensare di penalizzare i consumatori
Esistono ancora problemi cioè se debba sussistere per quanto riguarda
La distinzione tra spacciatore e consumatore quel criterio della modica quantità per uso personale che ha trovato una giurisprudenza ma che certamente è un criterio che lascia ampi spazi di discrezionalità al magistrato
Si è parlato in Consiglio dei ministri della possibilità di sostituire quel criterio con l'altro criterio della dose quotidiana ad evitare la sindrome di astinenza
Facendo sì che il tossicodipendente per essere depenalizzato rispetto alla detenzione di quella quantità di droga
Debba
Appunto perché si dà luogo a un aspetto molto personalizzato debba essere obbligato a frequentare le strutture sanitarie pubbliche quindi a far sì di lasciare una sorta di tesserino qui al quale è indicata la quantità che non comporta con la sua detenzione
Una sanzione di carattere penale
Sono problemi sui quali certamente bisogna meditare perché la legge del settantacinque
Ripeto ha una ricca di studenti sa al suo seguito e quindi l'andare a modificare un criterio che ha già che sia già consolidato sotto il profilo giurisprudenziale può avere qualche aspetto di pericolosità
C'è il problema del volontariato
E io credo che debba essere aiutato in tutti i modi
Io credo che in questo Paese in cui le strutture pubbliche hanno Dante carenze comunità come quella di San Patrignano azioni
Iniziative come quella di don Picchi e così via debbono essere in tutti i modi facilita
C'è un problema di prevenzione che naturalmente investe la scuola ma forse investe anche l'esercito
Cioè il tossico dipendente lo dobbiamo esentare dal servizio di leva o glielo dobbiamo fare determinate condizioni determinati motivi
E se pensiamo appunto che l'età della tossicodipendenza quanto meno iniziale e a cavallo del momento del servizio di leva forse attraverso l'esercito e il servizio di leva possiamo fare molto di più di quel che si è fatto
Per cercare di affrontare per cercare di aggredire questo problema
C'è infine
Io su di questo parlerà
Diversa molto più di me dopo di me
C'è infine il problema dello fare davvero
Cioè il problema un respiri internazionale noi dobbiamo cercare di convincere i Paesi produttori di droga a riciclare le proprie culture questo è un grossissimo problema cioè dobbiamo cercare di aggredire il problema alla radice
Dobbiamo laddove non c'è commistione spesso cioè tra governo di un Paese e commercio della droga e spesso c'è in tutti i punti cardinali
Laddove non c'è questa commistione o questa commissione può essere superate vinta
I paesi che sono aggrediti dalla droga debbono reagire fornendo quelle risorse anche imponenti di capitali che consentì non riciclaggio dell'economia di quei Paesi che vivono sulla droga
E questa è una grossissima questione del quale si parlerà più diffusamente subito dopo di me
Anche da parte mia una considerazione politica di carattere finale
Bene questo a mio giudizio è un fenomeno è un problema dei tempi moderni sempre più accudire statistici che ci dicono come la tendenza di questo fenomeno anche in Italia si è una tendenza estremamente preoccupante di crescita
Questo è un problema che non può essere affrontato se non con la solidarietà tra le forze politiche
Tra l'altro facendolo in tal modo opera di isolamento di quelle parti di forze politiche che eventualmente non fossero altrettanto sensibile al problema di quanto siano altre parti
Questo è un problema come terroristi
Cioè questo è un problema che non possiamo ingabbiare in uno schieramento in una maggioranza un'altra maggioranza questo è un problema che aggredisce tutta la società
Io condivido perfettamente quanto diceva il collega Pecchioli aggredisce il mondo operaio il mondo studentesco aggredisce anche il mondo imprenditoriale perché certamente si fanno con facilità i quattrini con la droga
E si fanno con tanta facilità che poi riciclaggio di questo denaro finisce col turbare tutta l'economia di un Paese perché si tratta di migliaia di migliaia di miliardi in un arco di tempo
Sufficientemente lungo quindi si tratta di investimenti di cui abbiamo avuto tra l'altro notizie anche attraverso alcune operazioni di polizia nelle attività economiche più insospettabili
Io non so quanti nuovi esercizi strani dal night club e ad altro che nelle nostre grandi città vengono ad insediarsi abbiano una fonte perfettamente legittima e anche lì bisogna andarci a guardare dentro perché tra l'altro
Io agli arricchimenti capitalistici facili non ci credo
Io posso anche rispettare un grande imprenditore che è riuscito a far fortuna con la propria intelligenza imprenditoriale però qualche Landi
L'editore non si è mai fatto dalla sera alla mattina perché dalla sera alla mattina non ci si fa con l'attività del proprio lavoro sia pure un lavoro imprenditoriale
E quindi è un problema di spetta al quale dobbiamo manifestare la stessa capacità che abbiamo manifestato forse con qualche diserzione ma con grande sufficiente compattezza nei riguardi del terrorismo
è un problema più pericoloso dal terrorismo
Assai più pericoloso e che ci impegnerà per molti più anni di quanto ci abbia impegnato con la sua fase acuta il terrorismo
è un problema più pericoloso più odioso ancor più odioso di quanto potesse essere l'attentato terroristico è un problema rispetto al quale tra le forze politiche deve esservi non soltanto dialogo ma unità di intenti e unità d'azione
Parola al compagno Luigi Cancrini
Penso sia intanto un ospite che può darci degli elementi di riflessione dei dati
Su cui spesso non discutiamo
Vorrei svolgere una idea complessivamente che era il seguente
Compagno Pecchioli accennato alla questione della proposta di Pannella io ieri sera per caso tornavo in macchina
Mi sono sintonizzato su Radio Radicale per caso ospite perché non non è un ascolto che faccio mai molto volentieri mi chiedo scusa io fare i radicali presenti e ho sentito una serie di interviste fatte a persone su questa proposta
Beh debbo dire che sono rimasto molto colpito sono rimasto molto colpito dal livello di approssimazione in cui il discorso si svolgeva
Per cui vorrei su questo punto un attimo riflettere
Intanto io vorrei capire esattamente quando
Vien fuori una proposta di questo genere che cosa si intende esattamente per liberalizzazione perché su questo
Fra le cose che dice Pannella e le cose che diceva un tempo armato le cose che propone Piero Pratesi su Paese Sera un anno fa e le cose poi che girano e che capisce la gente c'è una differenza cross
Facciamo subito una distinzione importante a mio avviso queste rovina che lo Stato dovrebbe provvedere pura viene presentata come se fosse l'acqua pura ma in effetti un po'diverso
Questa e rovina che dovrebbe essere venduta pura dovrebbe essere venduta in farmacia
O dal tabaccaio perché a volte si sente una versione e a volte l'altra io credo che la cosa sia molto diversa che va esaminata con un attimo di distinguo
Venderle in farmacia significa introdurre genuina nella farmacopea la cosa non è difficile esiste in altre nazioni ricordo qui che i medici oggi possono in Italia prescrivere morfina
Abbastanza tranquillamente ai tossicomani dentro un progetto terapeutico che può protrarsi per anni voglio dire in Italia la prescrizione delle pratiche di morfina e si può fare se la proposta è che si faccia anche quella di rovina
Certo discutiamone
Il fatto è che c'abbiamo ci si è provato con la morfina mi sembra che l'esperimento sia fallito mi pare che oggi tutti coloro che avevano sostenuto questa ipotesi stiano ripiegando in buon ordine e stiano dicendo che la cosa non funzioni
D'altra parte in questo modo certamente non si darebbe nessun colpo al mercato perché il mercato non è che agisce sulle farmacie il mercato agisce
Chiamando dentro le persone
Che poi è quello che a un certo punto si vuol curare possa ricevere in farmacia certo può temporaneamente tamponare una crisi può in una certa fase forse aumentare il numero di tossicodipendenti che sicura ma insomma non credo che il problema del mercato della diffusione ne avrebbe un grande giovamento
Seconda ipotesi si vende dal tabaccaio
Beh qui io credo che noi abbiamo a che fare con una proposta che se fatta sul serio è fatta da persone che sono incoscienti oppure fatti modi incosciente da persone serie ma insomma si può scegliere solo fra queste due ipotesi
Perché dal tabaccaio si pongono almeno due problemi se ne pongono molti altri ma insomma almeno due uno è quello che riguarda i minori
Perché è chiaro che dal tabaccaio non ci potrebbe essere a meno che non costringiamo tabaccai a chiedere la carta d'identità chi compra poi voglio dire io la compro e laddove e così via cioè avremmo la situazione di un veleno
è un veleno importanti diciamo drammatico che uccide a piccole dosi che viene distribuito con estrema facilità e ma nelle mani di tutti
Un diciamo una proposta laterale potrebbe essere quella di per esempio di liberalizzare il cianuro cioè chi lo vuol comprare se si vuole ammazzare se dice va dal tabaccaio compra il cielo o invece mariuolo benvenuto o lo mette su un'altra parte anche qui voglio dire mi sembra che siamo predire mi sembra che siamo in un regime di di non riflessione veramente fa paura
Insisto il minore di dodici anni o di tredici anni che difesa avrebbe se le rovine si vende dal tabaccaio si dice poiché rovina tagliata più pericolosa di quella pure e così via in alcuni casi è vero a volte viene tagliata da trafficanti incauti o maliziosi con le sostanze tossiche e pericolose
Ma nella gran parte dei casi Italia l'impatto con sostanze inerti
Il che significa che si tossicomane di strada che oggi crede di prendere una certa quantità di rovina poiché la volta rapide sul serio ci resta secco perché lui non sa che prende soltanto il dieci per cento di rovine e così via
Allora noi avremmo una situazione paradossale un veleno potentissimo in giro nelle mani di Dio
Seconda questione
Secondo me anche molto molto seria molto grave qual è la posizione degli altri paesi così questa proposta che infatti in Italia
E compagnia Pecchioli lo ricordava noi diventeremmo rapidissimamente un grande Paese produttore attraverso lo stato di eroi
Lo metteremo in commercio da qui partirebbero dei cicli di produzione l'ONU dovrebbe preparare degli interventi che lo sradicamento dello Stato italiano forse fermo l'alternativa a quel punto chi lo sa perché vorremmo riconvertire la produzione cioè io non lo so che cosa succederebbe voglio dire allora mi pare che se la proposta e droga da Taba che non mi sia tanto nemmeno la cosa sia talmente assurda che si commenta da sé tuttavia quello che fa veramente impressione negli articoli di giornale nelle battute radiofoniche è una delle motivazioni ricorrenti
La motivazione ricorrente tanto non c'è nient'altro da fare
Tanto il mercato della droga è più forte
La volontà di ottenere droghe è così forte che qualsiasi altro programma non esiste la criminalità organizzata e così dei che così potente che non c'è programma in grado di controllarlo
Quindi tanto vale arrendersi perché in questo modo diminuiremo i profitti dei mercanti di morte questo è un argomento che mi sembra più più più ripetuto più ricorrente e più sconcertante per molti aspetti
Ecco io vorrei partire da qui te se introdurre l'intervento del del dottor Di Gennaro perché a me sembra che per ciò che riguarda il piano nazionale compagna picchiare Pecchioli onorevole ma mi ci hanno detto che delle cose si possono fare
Si possono fare e lo sottolineo perché mi fa piacere sentirlo all'interno d'una strategia che riguarda tutte le forze politiche
Si è parlato d'una situazione che non può essere di una parte contro l'altra ma di tutte le forze interessate responsabilmente alla salute e la crescita al progresso del Paese e questo mi sembra un segno che questa sera in tante altre occasioni
Raccolto con tutta l'importanza che ha non ritorno su questo cerchio ci sono molti problemi da risolvere nelle Commissioni per
Vent'anni su problemi particolari c'è la questione del dosaggio compatibile ed accettabile ci sono problemi relativi alle tabelle ci sono dei problemi tecnici ma sappiamo tutti che va dove c'è una volontà politiche problemi tecnici si affronta c'è il grande problema dei servizi del loro numero e del loro finanziamento mi auguro che a questo punto ci si comincia a rendere conto mi pare che anche dichiarazioni ufficiali del presidente del Consiglio di vari ministri questa sera una norma mi cioè c'è c'è una consapevolezza che il problema va affrontato e su questo chiaramente non ci saranno problemi con l'opposizione
Ma mi sembra però che questa dimensione nazionale che è stata bene affrontata è una delle dimensioni del problema
E io vorrei invece che il dottor Di Gennaro C aprisse una panoramica su una dimensione che è la dimensione in cui si colloca il fenomeno fondamentale diciamo la ruota che fa girare tutto il meccanismo
Perché la ruota che fa girare il meccanismo è una ruota internazionale
Perché chiaramente quello che è accaduto in Italia cioè che mafia e camorra siano si sono introdotte nei traffici di droga implica che c'era un contenitore all'interno del quale ci si introduceva voglio dire che le grandi organizzazioni criminali che lavorano in Italia
Hanno preso questa possibilità al volo l'hanno utilizzata
Ma questo non è accaduto soltanto in Italia certi in una certa fase il contributo degli italiani in questa impresa terribile è stato molto grande purtroppo non credo che dobbiamo esserne fieri tuttavia io credo che sia importante ed è la prima domanda che farei dottor Di Gennaro ecco se ne potesse darci un quadro della situazione internazionale da questo punto di vista perché a me sembra che il problema dell'accumulazione di capitali che poi viene usato in imprese legali o accanto ad altre attività ugualmente i legali è un problema che riguarda moltissimi dei paesi membri
Seconda questione io mi permetto di chiedo Tor Di Gennaro anche una presentazione del lavoro che fa perché quando noi diciamo un frodate diciamo una sigla di cui non molti sono diciamo colgono esattamente il significato e l'importanza l'attività
Terza questione che vi vorrei porre e quella che riguarda se fosse possibile l'esempio concreto di un'attività in corso dell'usura che perché penso che di acquisto
Io so che per il dottor Di Gennaro viene di recente dei paesi del del Sud America dove ha lavorato in un'impresa che riguardano che coinvolge anche l'Italia come come Paese
Ecco io penso che sia interessante proprio dalla voce di un protagonista sentire che cosa sta accadendo perché ed ai fatti concreti che comprendiamo la rete di interessi
E lo sforzo che possiamo fare concludo dicendo una cosa se l'argomento fondamentale
Dietro alle tesi di Pannella è non c'è niente da fare io credo che ne possiamo rispondere di no che c'è qualcosa da fare
E c'è qualcosa da fare il problema è un problema di volontà politiche di volontà morali il problema è quello di sapere lavorare insieme una risposta
A quel punto lì ipotesi di quel genere non ci interessa perché ne vediamo altre che possono raggiungere lo stesso scopo contro i trafficanti
Senza pagare il prezzo tremendo di ammazzare perché di questo si tratterebbe centinaia di migliaia di innocenti
Viene ora tutto Giuseppe Di Gennaro
Grazie ora è un grazie particolare all'amico Cancrini perché con le sue tre stimolanti di domande mi assegna un ruolo che accetto volentieri
Il ruolo di quello che mi deve raccontare dei fatti il ruolo del testimone
Abbiamo sentito delle argomentazioni estremamente interessanti sostenute da grande intelligenza e non mi sembra quindi che sia mio compito di aggiungere alcunché anche se certo in altra occasione mi piacerebbe molto affrontare il problema della liberalizzazione i tempi grandi interessanti gli avete trattato
Voglio però premettere una sola
Considerazione che non è fattuale anzi no ad in questo momento mi rendo che fattuale anche questa
Ieri sera sedevo a un tavolo con l'ambasciatore degli Stati Uniti Maxwell ramo dell'epoca anche qui racconto un fatto
E a un certo momento il verrà ab
Mi ha detto guardi che io considero che fra le due grandi minacce al cui è sottoposta in questo momento è esposta in questo momento l'intera umanità
La guerra nucleare e la droga
Il pericolo più serio il dando il più incerto ci venga dalla droga
Diceva Rab anche lui non ritiene assolutamente realistico latente o di una guerra nucleare
C'è troppa potenzialità di deterrenza della prospettiva di quello che potrebbe avvenire
Mentre invece per quanto riguarda la droga l'umanità è sicuramente divisa su due fronti quella delle vittime quella degli aggressori i quali pensano son tratta di veri e propri aggressori abbiamo sentito i quali pensano
Di non dovere in alcun modo condividere la sorte della vittima e quindi sono assolutamente determinati a continuare a spargere le loro distruzione
Sono quello della droga è stato ricordato a dimensione internazionale
E voglio qui ricordare di che in definitiva le aree in cui si coltivano le droghe naturali
Mi riferisco in particolare alla eroina e alla cocaina cioè alla papale del sonnifero e alla pianta di coca
Sono e certamente erano alcuni anni fa a pochi anni fa
Limitate tutto sommato tali da potersi facilmente circoscrivere aggredire con risorse economiche poi in fondo non sproporzionati
Ci troviamo infatti di fronte al cosiddetto Triangolo d'Oro
Che in definitiva non è più più di due regioni italiane messi insieme si si calcola l'Auchan State
Della Birmania e frange che esistono in Chiang Mai della Thailandia e lei le frontiere settentrionali dell'Hauts
Si tratta di una piccola provincia del Pakistan tenne Shao del nodo North West Frontier provenienza
Che anch'essa ha un'estensione certo non limitatissima ma non estremamente basta se è stato possibile a Tucci leggevo l'altro giorno
Un libro del nostro Tucci il quale ha percorso già Ina avanzata età oltre sessantenne a piedi tutta la zona del pancia un'ora solamente in una sua spedizione
Si tratta poi della parte settentrionale della Colombia
Si tratta della lo stato di Cusco e poche altre parti del Perù si tratta del Losi un gas del Chapare e del vedi nella Bolivia
Certo che se continuiamo ad aspettare la situazione cambia abbiamo notizia terrificante che le piantagioni di coca si stanno estendendo nel nord del Brasile
E si stanno anche estendendo nella parte Oriente occidentale del Venezuela
Quando a nome della delegazione italiana alcuni anni fa solamente quattro anni fa ho cinque anni fa
Faceva presente nell'ambito della Commissione degli stupefacenti che la cocaina sarebbe diventato un gravissimo problema per l'Europa e per il mondo le risposte erano occhietto idee o addirittura dire pulizia
Non devo fare i misteri nel dirvi questo certificato agli atti che la delegazione della Germania federale fu estremamente dura nel rifiutare la proposta italiana di cominciare ad occuparsi della regione andina dell'America Latina dove si coltivava la coca ritenendo che il fatto non interessasse assolutamente quel Paese non dovesse interessare nessun altro Paese d'Europa
Purtroppo una la situazione sì evolute in maniera tale da dimostrare che i tedeschi non avevano ragione
Io ho avuto occasione di incontrare un paio di mesi fa Bondi una commissione di parlamentari che era stata inviata in America Latina vedere come si stava evolvendo le cose dato che la Germania cominciava a constatare una dilagare di cocaina sul suo territorio
E questi deputati erano tornati terrorizzati dicendo un'ondata di polvere bianca invaderanno euro
Io ho visto tre anni fa la Bolivia e tornai terribilmente allarmato cioè testimoniando che avevo constatato in tutto alle norme valle dello Young Guns i contadini al lavoro a distruggere le coltivazioni tradizionali di caffè di frutta
Di magnifica frutta tropicale e di aranci
Per sostituirla con coltivazioni di coca nessuno intervenne
Vi ricordo quando per la prima volta riuscimmo a mettere insieme delegazioni boliviane peruviane e colombiana
Si tratta di tre anni addietro cominciamo allora constatare che i guasti che la produzione di cocaina stava producendo in quei Paesi
Erano tali da cominciare ad allarmare anche quelle opinioni pubbliche che erano rimaste piuttosto passive fino allora nella falsa convinzione che poi in definitiva questa produzione di droga portasse un beneficio all'economia
Oggi è vado per le spicce e assolutamente chiaro a quelle opinioni pubbliche che la droga ha distrutto le loro economie sta destabilizzando i loro sistemi economici sociali e politici sta creando distruzione e miseria
Vengo dall'America Latina e fra qualche giorno Saro di nuovo in quell'aria
Sono testimone di cose che vi devono sicuramente interessare anzitutto vi devo dire che ho cercato in ogni modo di penetrare nel venti che uno Stato della politica una grande regione della Bolivia
Ma non mi è stato assolutamente possibile nessuno che non abbia il permesso di Roberto Suarez il grande trafficante di droga entra nel bene
Roberto Suarez ha lanciato una sfida agli Stati Uniti alle Nazioni Unite dicendo venite pure con i vostri aerei con i vostri missili contrapporre ho i miei eredi dei missili non avrete possibilità di scampo e purtroppo ha ragione
Ha creato un suo impero impenetrabile
Ha creato un paese dei balocchi dove duecento mila persone vivono una vita grassa alle spese del resto dell'umanità in completo isolamento anche dalle autorità governative di quel Paese
Il contagio si era esteso ultimamente ha un'altra regione la regione del Chapare
è stata possibile però nella regione del Chapare poter intervenire e si è intervenuti all'inizio di agosto
è intervenuto l'esercito Lamarina l'aviazione con un certo contingente di polizia specializzata
Ai civili non è stato dato di entrare nel Chapare ma questa volta io sono stato più fortunato
A mezzo di di di fortunoso e beh capo per possibilità di trasporto sono arrivato fino nel cuore del Chapare
Io ho potuto parlare con i contadini con i campi si ho visto la loro situazione
Tanto per cominciare la prima constatazione che mi ha veramente turbato è stata quella di vedere masse enormi di giovani
Languire gli ai margini delle foreste ai margini delle strade in una situazione pre agonica questo va detto a Pannella perché lì la droga era assolutamente libera e questi giovani usavano fumare pasta di coca
E per inciso vi devo dire che nello stesso periodo Sendero luminoso il gruppo eversivo che opera nel Perù nella zona di Thingol Maria
Ha emanato un'ordinanza con la quale proibisce l'uso della droga nei territori Daloui controllanti riconoscendo per l'estrema pericolosità
Mentre invece liberalizza il traffico perché Sendero luminoso ha bisogno di flussi di rifornimenti
Ieri per rifornimento economico per sostenere le sue attività e anche questo andrebbe notato perlomeno andrebbe saputo da parte di chi propone liberalizzazione della droga
Ebbene nel cioè a fare ho assistito a un incontro fra i rappresentanti delle conti delle cooperative contadine il capo delle forze armate
Un incontro a cui ha partecipato poi anche un operatore della televisione di Stato boliviana e quindi è stato conosciuto anche dal paese e ho avuto occasione poi di parlarne con il presidente Silenzi tessile su Suazo
Ebbene durante questo incontro ho visto questa povera gente quando dico povera vi parlo di persone che non hanno neanche una camicia intera addosso vestono di stracci
Gente visibilmente partite ad alta e provata dagli sforzi e dalla fame confrontarci con questi signori dell'esercito
E implorare il loro intervento costoro e a me la cosa non riusciva a nuovo perché conosco atteggiamenti analoghi dicevano che erano stanchi di avere a che fare con la cocaina
Ma allora non era stata offerta altra possibilità alternativa fino a quel momento e così gli avevano dovuto vivere sfruttati dai trafficanti di coca e avevano dovuto con quel misero guadagno portare avanti le loro famiglie
L'esercito baldanzosamente ha travolto i mercati che erano mercati pubblici ha invaso completamente le aree del traffico
Gli aveva lasciato da quello che ho capito che ho sentito senza indecente è minimo mezzo di sussistenza tutta la popolazione del Chapare
Adesso comprendo bene che bisogna lottare la droga ma la droga assise lotta con giustizia mettendosi dalla parte delle vittime e non dalla parte degli aggressori
Chi assale i contadini del Chapare
E li lascia soli a languire di fame e rifiuta la loro implorazione di avere una possibilità alternativa di sopravvivenza credo che non opera contro la droga modo era dalla parte dei trafficanti
E come mai
Nessuno interviene
Come mai queste situazioni non sono conosciuti al punto che per le devo raccontare io come se venissi
Da nel mondo dell'aldilà sono passati i tempi in cui gli amici se per rappresentare il punto più lontano del globo parlava Dagli Appennini alle Ande
Le Ande in fondo sono ormai a portata di mano ho sentito Cancrini oggi mi diceva che la pillola sta girando a piedi per le anche in questi giorni
E vi assicuro che la Bolivia e piena di italiani dunque sì ma si parla italiano quindi mi pare che gli italiani ci arrivano gli europei conoscono quella strada
La realtà e che molto si sbraita e poco si fa le Nazioni Unite
Le Nazioni Unite si sono messe in condizione di potere intervenire
E questo vi interesserà straordinariamente come dato fattuale politico e hanno determinato condizioni tali che consentono la migliore maniera di intervento e direi anche sotto il profilo economico forse non completamente in perdita
Durante la mia permanenza nei tre Paesi
Colombia Perù e Bolivia degli inquilini al corso di questo mese sono stato a lungo in contatto con i presidenti di quel Paese se li ho visti anche il giorno prima che si recassero a finito dove in occasione dell'insediamento del nuovo presidente dell'Ecuador avevano pensato di avere una riunione a livello politico
Ebbene nella riunione di Quito costoro hanno emanato una risoluzione che io ho qui sottoscritta dalla rappresentante della Bolivia Colombia Ecuador Nicaragua Panama Perù e Venezuela
La quale risoluzione rivolge un invito alle Nazioni Unite perché finalmente il traffico di droga sia dichiarato crimine contro l'umanità
E ovunque e comunque percepibile senza bisogno di estradizione
Se operando tutte le regole che limitano gli interventi di polizia gli interventi giudiziale
Hanno poi richiesto di essere aiutati nel combattere il traffico e nel distruggere le fonti anche a mezzo di sostituzione delle culture
Per dia di assistenza multilaterale questa espressione su cui hanno insistito due volte in questa risoluzione è straordinariamente importante
Molti la penalità nell'assistenza internazionale significa che questi Paesi guardate che hanno raggiunto apprezzabili livelli di democrazia mai prima esistiti in quell'aria quindi momento estremamente favorevole
Multilateralità significa che non vogliono subito le interventi di tipo neo colonialista non vogliono essere soggetti ai interventi pesanti da parte di un solo Paese
Multilateralità vuol dire ci fidiamo delle Nazioni Unite chi vuole aiutarci lo faccia attraverso le Nazioni Unite
Ebbene questi appelli così pressanti questa disponibilità così chiara mostrate da questi Paesi non ha suscitato una risposta adeguata da parte della comunità internazionale e in particolare dell'euro
Va detto a merito del partito comunista che nell'incontro di Modena sento pesa appena uscito adesso il libro degli atti
Si iniziò una campagna per il coinvolgimento dell'Europa affinché sostenesse questa azione del nazionalismo
Ma vi devo dire senza farne il nome che è un Paese europeo non certo degli ultimi sul piano economico
Quest'anno mi ha dato un contributo di dodici mila dollari pensate che l'Italia ha dato venti milioni di dollari e questo Paese che sicuramente un'economia più aggiustata di quella italiana
Ha dato solo dodici mila dollari
E questa è la dimostrazione chi non si vuole fare che non si vuole intervenire
Che cosa facciamo ha domandato Cancrini molto brevemente perché non voglio prendere troppo del vostro tempo vi posso dire che con il termine sostituzione della cultura si semplifica forse un po'troppo la definizione di quello che noi facciamo
In questa mia missione in questi tre Paesi ho portato con me in Colombia uno Gruppo D sei operatori un operatore esperto in problemi di polizia
Uno esperto in problemi di educazione preventiva uno di prevenzione uno di trattamento e uno di sostituzione delle culture
Costoro hanno lavorato insieme creando per il parere per il Governo colombiano un piano generale di intervento e questo è un omaggio particolare che a me piace fare a quel paese in cui solamente due mesi fa
Un uomo di estremo valore di grande nobiltà morale
Rodrigo insomma Raboni già ministro della Giustizia che aveva cominciato a lavorare con noi è stato trucidato dai trafficanti di droga per la sua testimonianza a favore della protezione
Dare risposta positiva e immediata del Governo boliviane del Governo colombiano la si constata per vari sintomi fra l'altro è qui presente al convegno sulle comunità terapeutiche
La segretaria del comitato di coordinamento per la lotta alla droga che è stato potenziato in occasione di questa missione delle Nazioni Unite
In Perù siamo andati ad operare in una zona che potrei definire terribilmente calda
Nella zona di tengo Maria una zona dove in questo momento l'eversione particolarmente attiva e dove omicidi e stragi sono cose di tutti i giorni
Nella zona dipingo Maria ho preso contatto con le cooperative dei contadini e cooperative molto bene organizzate con lunga tradizione di lotta operaia dietro le spalle
Ebbene costoro si sono dichiarati disposti hanno firmato un impegno in tal senso una federazione di cooperative
Di abbandonare di ridurre progressivamente poi abbandonare la loro produzione di coca
A patto che gli venga messa in funzione una fabbrica di cacao che da molto tempo li incompiuta
Tenete presente che il macchinario per esempio cosa che io ho appreso solamente durante questa mia visita è fornito da una ditta genovese io non sapevo che i genovesi e liguri
Fornissero macchine per la produzione del cacao e questa ditta è in credito di una somma di ottocento milioni che le cooperative contadine non sono state mai indicato
Di poter pagare
Ebbene è possibile riattivare questa fabbrica è possibile incrementare tutto intorno con la produzione del cacao
E un'azione in tal senso è già cominciata e mi auguro nel giro di quaranta giorni libri poter formare l'atto definitivo per la messa a punto di questo programma
Altri programmi più di dettaglio multi articolati
Sono stati nello stesso momento lanciati ma non mi sembra il caso di parlarne qui
Per quanto riguarda la Bolivia con danaro fornito dall'Italia
Si è fatto un piano di interventi per cinque progetti di sostituzione delle culture in tutta una vasta area che è quella dell'USI un gas che è prossima a quella del Chapare di cui abbiamo parlato prima
E vi posso dire che anche in questa zona la disponibilità dei contadini
E assoluta dei sono veramente nostri alleati
Chiedono di essere tolto i da questo tremenda Kluge che è quella di essere
Aveva costretti a sopravvivere con le Mercedes dei trafficanti in una situazione di estremo disagio perché sentano essi già ormai percepiscono esattamente che il la loro produzione è una produzione di morti
Perché l'ENI non so se ho risposto va esattamente alla tua domanda la sia la sigla della dell'ente che io ho diritto un Fat Duck vuol dire United Nation
Fonte formidabile abuse scontro Fondo delle Nazioni Unite per il controllo degli stupefacenti un finale
Sono venute finora confronto del considerazioni dei contributi particolari meriti di merito
In queste considerazioni finali che io voglio fare alla conclusione di questo confronto io appunto le faccio partendo da un'ottica particolare
L'ottica di chi guarda questo fenomeno alla mafia alla droga dall'interno di una regione
Che
Vive drammaticamente la presenza mafiosa
E costretta giorno per giorno ad affrontare questi problemi ebbene dalla discussione che si è svolta finora è venuta la conferma di un'analisi che andiamo facendo cento e che cioè non ci si trova più soltanto di fronte alla mafia degli appalti e delle tangenti
C'è ancora questa ce la mafia e la camorra della degli appalti e delle tangenti perché la mafia continua ad arricchirsi sul terremoto e l'abbiamo visto
Continua ad attirare richiesti sui lavori pubblici anche sulle miserie e sulla povertà del Mezzogiorno c'è questo ma c'è altro
Cioè cioè faccia una nuova struttura della mafia che opera a livello internazionale nel momento stesso in cui atto assunto un ruolo determinante nel mercato della droga nel mercato degli stupefacenti
Ora la prima considerazione che io voglio fare appunto dall'interno di questa realtà
Benché
Purtroppo per anni abbiamo dovuto assistere ad una dico io vera e propria strategia della sottovalutazione di questo tipo
Ad una strategia della minimizzazione del fenomeno mafioso e degli intrecci che questa andava costruendo corno gli interessi che andavano al di là della dimensione della dimensione locale
Cioè ciò ciò che non si è percepito secondo soprattutto negli anni settanta e che mentre ci si attardava attorno ad un'analisi basata sulla trasformazione della mafia da rurale a cittadina non ci si accorgeva che un'altra trasformazione più grande era in atto
E cioè la decisione dell'organizzazione mafiosa di entrare in prima persona nel traffico degli stupefacenti stupefacenti e quindi
Questo ruolo nuovo faceva assumere una valenza particolare al fenomeno dalla della mafia questa esperienza e questa attività nuovo toglieva la mafia dalla dimensione locale la faceva diventare un holding finanziarie
E gli faceva accumulare capitali e ci si ci si è trovati soprattutto poi negli anni settanta di fronte a un'accentuazione della caratterizzazione criminale del fenomeno mafioso se c'è stata una vera e propria strategia della sottovalutazione
L'altro elemento che mi permetto di rilevare lo dicevano gli amici comparivano preceduto posizionato il compagno prigioni e che ecco se questa è a ed è la dimensione il ruolo che la mafia ha assunto nella realtà non solo quindi nel Mezzogiorno mare nella realtà italiana tanto da diventare questo problema della madre un problema nazionale dicevo all'inizio della tenuta stessa della democrazia ebbene la risposta dello Stato è stata non solo inadeguata carente
Ma per alcuni aspetti e per un modo d'essere e di gestire la democrazia soprattutto in alcune realtà del Mezzogiorno
è stata una risposta compiacente spesso abbiamo visto che pezzi dello Stato hanno o si sono identificati corno l'attività l'attività mafiosa
E cioè è mancato un disegno organico vero e proprio e mancato diceva anche il compagno Pecchioli un disegno organico vere e proprie di lotta allarmati
Cioè come stanno le cose ci si trova di fronte Allo stato soprattutto nelle realtà del Mezzogiorno all'impegno coraggioso
Però di singoli magistrati di pochi magistrati di poche Procure ottenendo dei risultati importanti noto di singole di di singole forze di pubblica di pubblica sicurezza anche l'applicazione e quindi si verifica poi mancando un disegno organico di lotta alla mafia quello che dobbiamo registrare spesso vano in queste realtà meridionale che questi magistrati queste forse l'ordine si trovano spesso pericolosamente isolate per Iso pericolosamente esposte segnate
E anche l'applicazione la legge La Torre
E ci sono dei risultati importanti che sono acquisiti
Nel corso di questo anno e dovuta agli sforzi di pochi cioè manca una attività organica c'è una visione frammentaria
Ci si trova più in generale condotti troppa misure tampone che si assumono per quanto riguarda la risposta dello Stato
Ma mano che si verificano le tragedie così come l'ultima quella di Torre Annunziata e si interviene appunto dando risposta sulla questione degli organici ed evidentemente esistono e noi come Partito comunista l'abbiamo rilevato problemi di questo tipo ci sono condizioni strutturali di fissaggio delle forze dell'ordine la magistratura
Che vanno affrontate però anche quando parliamo la questo gli organici
Guardate io ci si riferisce agli organici trenta quarant'anni fa
E quindi si tratta di metterci d'accordo anche
Che cosa dobbiamo adeguare i quali organici quelle che sarebbero quelli che ci sa quelle di cui ci sarebbe bisogno oggi
O gli organici trenta
Quarant'anni fa e comunque manca un coordinamento manca quella visione
Unitaria della questione criminale quella strategia di lotta al grande crimine organizzato che sarebbe necessario che noi abbiamo messo in atto in un altro momento
Della lotta al terrorismo e che quindi si tratta attorno a questo fenomeno della madri che oggi assume questa valenza in questo valore politico di recuperare di ritrovare a livello nazionale da parte dello Stato da parte di tutte le forze
E però ed è l'ultima considerazione che faccio
La risposta
Nella lotta alla mafia evidente che non possiamo questa la considerazione voglio fare trovarla soltanto in un'analisi sociologica del problema
Noi sentiamo soprattutto perché viviamo questa realtà forse particolare forse per questioni cento questo aspetto
Che bisogna porsi un interrogativo per esempio per vedere quanto del potere di condizionamento della ma della mafia
Sia derivato dalla sua capacità di gestire di determinati determinare dal livello politico le scelte le scelte di natura economica eccetera
Perché evidente cioè l'azione l'attività attorno alle questioni di stupefacenti ma c'è tutta l'attività
Che la mafia ha in queste realtà sul terreno dei lavori pubblici sul terreno delle questioni economiche gli permette di mantenere forti e robuste queste radici che bisogna tagliare
E allora noi interrogativi ce li poniamo e io voglio pormi agli amici ai compagni
Quando in una regione per restare nel concreto come la Calabria da tredici anni perché da tredici anni esistono le regioni non c'è un solo piano regionale di sviluppo
Non c'è un solo piano di settore
Non c'è una programmazione dell'economia e del territorio
Voi capite che questo vuoto di programmazione è una scelta non è un'incapacità di gruppi dirigenti è una scelta che lascia spazio alle ai poteri mafiosi che operano gestendo il territorio gestendo la spesa
Quando in una regione come la cala
Da tredici anni non si presentano i conti consuntivi della regione sono quindici mila atti per due per duecento per duecento miliardi di lire
Voi capite che non è una questione moralistica che noi portiamo è il problema di come lei viene utilizzata la spesa la spesa comunitaria la spesa dell'agricoltura per quando poi siamo andati a vedere abbiamo trovato che a utilizzare i fondi dell'agricoltura dell'alluvione non erano i coltivatori e i contadini ma le aziende di Mammoliti le aziende del marchio
Ecco allora gli intrecci che bisogna recidere
E allora viene fuori che la mafia non è solo violenza
E anche un certo modo di fare politica in alcune realtà
E anche un certo modo di gestire la spesa in alcune realtà è una lotta dura perché appunto intrecciata a livello sociale a livello politico
Onorevole Mammì il giustamente riproponeva quest'esigenza della risposta da dare e valorizzava i dati positivi che sono registrati in alcune realtà parlava dei comitati antimafia io ecco concludendo questo segnale voglio dare voglio lasciare cioè queste nostre regioni la Calabria e la Campania e la Sicilia
E ne abbiamo parlato e se ne parla ormai e però in un modo stravolto l'immagine che viene presentata di queste realtà e l'immagine che vanno i mafiosi perché nelle prime pagine dei giornali spesso a essere sottolineati sono il numero dei crimini dei mafiosi
Io il segnale che voglio lasciare che in queste realtà sta crescendo una assoggettare una risposta
Che è diversa da quella mafiosa e che ritengo sia la maggioranza e non lo vediamo nei momenti in cui questa realtà è chiamata a dare delle risposte atto rinunziato accanto in Calabria o in Sicilia
E c'è una risposta dei giovani delle donne della chiesa
E ci sono le forze democratiche si vanno sempre più attestando attorno a una battaglia di questo tipo perché sempre di più la gente capisce che la presenza della mafia è un ostacolo allo sviluppo oltretutto
E però se questa è una battaglia nazionale evidente
Ti così come è avvenuto in altri momenti
Di lotta mi riferisco al terrorismo la battaglia si vince non solo dall'interno del Mezzogiorno certo ma dobbiamo fare la nostra parte ma si vince a livello anche nazionale intanto facendo delle scelte sul terreno economico
Perché abbiamo parlato di droga perché abbiamo parlato
Di del morì come si fa politica dico del modi come si gestisce la democrazia e la spesa pubblica però guardate che il problema essenziale resta quello dello sviluppo del Mezzogiorno
Perché fino a quando in una regione come la Calabria ci sono settantacinque mila giovani alla ricerca di un posto di lavoro
Fino a quando in Calabria ci sono duecento mila lavoratori disoccupati voi capite che questi sono possono essere preda del qualunquismo di qualsiasi manovra
Ricattatoria devia e quindi le forze della mafia utilizzano anche questa difficoltà e questa disperazione che spesso c'è nella gioventù per quanto guarda la prospettiva allora le risposte bisogna darla anche sul terreno dello sviluppo
Per l'utilizzazione del mezzogiorno e della Calabria e della Sicilia
Cioè di regioni che hanno anche delle risorse da valorizzare
Non siamo una pelle una palla di piombo al piede del Paese
Ci sono risorse dell'agricoltura ci sono risorse turistiche ci sono risorse del territorio che vanno integrate attraverso una programmazione a livello nazionale attraverso interventi produttivi cioè recuperando quindi veramente la centralità del Mezzogiorno nelle scelte nazionale perché anche questo un modo per affrontare risolvere e colpire il fenomeno mafioso