"La grande riforma" Festa dell'Unità

Sotto il profilo lui peraltro ci sono consente
Cioè
Alla
Educazione al dibattito di questa sera
Il titolo vale per questa dei programmi
Si chiama la grande riforma
è un tema che in questi anni è stato a lungo dibattuto
Sul quale l'opposizione dei diversi partiti
Hanno
A volte trovato momenti di convergenza
A volte invece se sono arretrate distanti
Su questo tema ha lavorato una commissione bicamerale
Ha concluso
Prima parte dei lavori
Non l'abbiamo inserito questo problema nei dibattiti di questa festa nazionale dell'Unità
Per un motivo
Ritorniamo piuttosto valido tra i problemi della festa nazionale dell'Unità cioè quello del quarantesimo il quarantunesimo per la liberazione dal nazifascismo
Dovevamo discutere di questo processo
In cui la democrazia italiana perché quarant'anni
Dato però che
Riteniamo vini di qualità
Dovranno quindi guardare a quelle che sono state evoluzione della democrazia italiane in questi quarant'anni ma avevamo anche tentare di capire dove rosso dove la democrazia italiana deve svilupparsi per riuscire a rendere questo Paese sempre andando governabile e sempre più all'altezza
Del degli sconvolgimenti che ci sono allenando mandi
Quindi questo tema dal grandi riforme un tema assolutamente attuale che attiene alla discussione etniche di questi di questi giorni e che soprattutto la condizione la possibile perché il nostro Paese si sviluppi ulteriormente non solo nel senso che erano democrazia benché nel senso che la capacità destare assieme altre grandi nazioni al passo con l'evoluzione dei tempi
Ora quindi
La riforma una grande riforma
Noi vorremmo che in questo dibattito
Se tentasse di renderlo il più possibile esplicita e parte del partiti che sono qui rappresentati in modo che la gente cordiale Ina di essenziali del lunga discussione che c'è stata in questi due anni pervenute capisco anche perché nonostante che da anni si discute di grande riforma ancora vuole tacque fondamentale di questa grande riforma si debbano ancora comincerei contiene per fare questo abbiamo questa sera con Aldo Bozzi
Senatore che è presidente della commissione bicamerale
è stato scalpore prossimamente un
è stato pressioni senatore presidente della commissione bicamerale perché si è appunto coperte dalla riforma istituzionale
Abbiamo prima Corniche che il presidente dentro il gruppo socialista della Camera
Per poterne dalla direzione del partito comunista e Virginio Rognoni che presidente del gruppo per annientare della della Camera delle democrazie cristiane
Dovrebbe cominciare proprio da Aldo Bozzi questo primogenito
Così esclamò su che cos'è questa grande le forme e come può camminare la trama quindi a botte il Presidente è stato è stato presidente di questa commissione bicamerale che si aspetta tranquillo innanzitutto
Nel ringraziare
Innanzitutto nel ringraziare il moderatore
Devo fare una precisazione e quindi i senatori ce n'è solo uno perché vecchio senatore Perna
Tutti gli altri sono i deputati
Il ecco
Il tema che
E alla nostra attenzione
Cioè la grande riforma
Devo dirvi subito
Il proprio una qualche preoccupazione
Quando mi imbatto con questo aggettivo grande
Che accompagna la parola riforma
Perché non dispongono del metro per misurare la riforma grande e piccola
E questo aggettivo mi piace poco
Preferirei un altro aggettivo per qualificare il tipo di riforma
Necessaria e forse è anche possibile
Una riforma aderente alla struttura della nostra società
Una riforma che deve corrispondere
Alla democrazia difficile qual è la democrazia italiana
Quando avevo sei Grandoni sei piccola
Cioè risponde alle esigenze ma non partiamo con questi preconcetti così
Eccessivi
Devo anche dire quindi iniziando
Ripeto approvò un senso di stanchezza su questo tema
Perché se ne parla tanto ormai
Come diceva il moderatore gettato una Commissione che ho avuto l'onore di presiedere ha lavorato quattordici metri comma qualche intensità ha prodotto del documento narrazione delle proposte
Ma si fanno pochi passi avanti in concreto
Tanto che
Qualcheduno
Va dicendo
Che bene parlare della riforma ma è meglio non farne niente
Perché riforme si fanno con i fatti e non con le modificazioni
Delle leggi
Il che in parte è vero
Perché vale molto il comportamento delle forze politiche
Noi abbiamo avuto un comportamento delle forze politiche e sociali
Che ci ha portato a Provenzano dalla Costituzione del mille novecentoquarantotto
Tant'è che si parla di una Costituzione materiale della Costituzione vigente di fatto reale effettiva di fronte alla costituzione formale che sarebbe quella
Serrata nel frigorifero scritta nel mille novecentoquarantotto io scarsamente applicata
Ma io dico sono convinto
Credere riformi unitaria
Sono necessari
Le forme ripeto
Aderenti alla realtà locali
A farsi prendere dalla voglia ritrasferire davanti da venti giuridici stranieri
Dispositivi che mal si attagliano
Alla nostra capacità ricettiva di poco noi abbiamo una storia
Non abbiamo delle culture
Non abbiamo delle realtà vive delle quali bisogna tenere strettamente contro in Italia confluiscono tra le culture
Vorrei dire tre tipi di civiltà che sono presenti nella Costituzione del mille novecentoquarantotto
Una cultura socialista
Una cultura cattolica una cultura liberaldemocratica
Queste sono le grandi realtà gruppetti di storia petti di vita della nostra società
Quindi quando anche si parla di riforma elettorale se ne parla tanto bisogna tener conto dei nord annullare queste tre realtà che producono degli inconvenienti indiscutibilmente
Ma che sono poi le fonti di energie creative nel nostro Paese sono la nostra vita nostro salmone
La democrazia in Italia dicevo è difficile
E difficile in tutti i Paesi e non è un regime idilliaco
è un regime di conquista continua di Lotta continua
La democrazia
è una dialettica una battaglia non è un regime tranquillo
Le dittature sono regime tranquillo ma quel rogo producono gli effetti che tutti conosciamo l'annullamento delle individualità la fine della personalità
La democrazia è una lotta torna di giorno in giorno a combattere per conquistarla mantenerla accrescerlo e non ciò sta il suo pregio
Dicevo che la democrazia in Italia è difficile
Soprattutto per una ragione
Che manca in mancata finora la possibilità di un'alternativa
In tutti i governi repubblicani
Noi abbiamo avuto sempre presente lo stesso schieramento
Cosa vuol dire alternativa utile possibilità di ricambio
In altri Paesi dove la democrazia è più radicata e meno difficile
Vi è questa alternativa vogliamo nel centro della Gran Bretagna dell'Inghilterra
Cadono i laburisti vengono i conservatori in caso di conservatori vennero aboliti così io ancora negli Stati Uniti nel Nord America dove ci sono due grandi partiti
Cioè questo ricambio questo rinnovamento questa responsabilità
Noi in un certo senso abbiamo in Italia per un quintetto assai diffuso
Grandi poteri distaccati dalle responsabilità
Perché quando non c'è la potenzialità per l'alternativa che è il potere tenta il ricambio penso alla responsabilità
Perché quel governo cade in quanto ha fatto male e chi ricostituisce sostanzialmente un governo identico al precedente
E la scopa nuova non funziona
Per prevenire gli errori del precedente governo
Quindi questa è una caratteristica dovuta ragioni storiche dovuta a quello che comunemente si chiama ha ragione il problema comunista intorno al quale qui per volgendo al più qui a Ferrara un dibattito di grandissimo interesse storico
E sociale e politico però la realtà è questa negli ultimi tempi abbiamo avuto un'attenuazione
Nella mancanza di alternativa perché mentre per molti molti anni la direzione del governo è stata nelle mani della Democrazia Cristiana adesso abbiamo ridotto una
Un'edizione ridotta italica dell'alternativa
Che si chiama comprato inventata l'alternanza ripete cugino primo delle alternative alla controfigura dell'alternativa valutare un termine cinematografico
Cioè dalla presidenza del Consiglio da qualche anno a questa parte non è più nelle mani della democrazia ricalca un passo avanti
Ma non è il ricambio di schieramento lo schieramento arresta sostanzialmente lo stesso
Viene una grana diversità un cambiamento nella guida
Un'altra caratteristica
Per rendere difficile la democrazia in Italia ed è un aspetto collegato al precedente
è che noi siamo costretti in Italia a coalizioni di governo
E le coalizioni
Sono assai difficili sono litigiosa ma queste coalizioni sono una necessità
Non è eliminabile
Ci sono posto metterei correttivi
Suggeriti da leggi elettorali ma la realtà italiana è una realtà che porta con sé la coalizione proprio per la ragione che vi ho detto dianzi
Cioè del pluralismo di forze politiche del pluralismo di forze culturali importo socialiste forze cattoliche forze liberaldemocratiche ma anche in Italia un partito di maggioranza assoluta
L'unica volta in cui nel mille novecentoquarantotto c'è stato non ha nemmeno governato
Perché l'onorevole De Gasperi intenti e la necessità
Interpretando esattamente autenticamente la realtà italiana intende la necessità di coalizioni con le con quelle che si chiamò le cosiddette forze laiche ora le coalizioni rispondono a questa struttura sociale
Privatistica
Però portano degli inconvenienti
Per la loro norme eliminabile conflittualità
E la vediamo di giorno in giorno è solo una competono Itaca anche fonte di vita indicazioni possibilità di correzioni rapportata certi estremi può condurre a la paralisi del governo
Quindi delle riforme che sono necessarie
Riforme possibili
Che rendano più stabili e il Governo
Io questo concetto della stabilità su alcuni molto insiste Presidente del Consiglio onorevole Craxi vorrei che consentitemi fare un'osservazione molto rapida
La stabilità tanto dubbio è un pregio
Serie i governi cadono ogni otto mesi ogni nove mesi come era in passato nessun governo può svolgere un programma non c'è nemmeno il tempo del rodaggio indispensabile di un governo
Governi dopo durante
E la riforma che noi gli abbiamo prospettato otto la quale parlerò nel secondo round mira appunto
A determinare la possibilità della stabilità di quello che stiamo all'esecutivo dove vedete in questa parola potere esecutivo quanta forza inserite
Però stabilito un pasto poi c'è un governo può mettere stabile inoperoso anzi che si credono congegni ristabilita
Senza determinare i contrappesi Tirreno e eliminare la inoperosità dei governi stabili noi abbiamo degli inconvenienti
Più al Governo più dura Mario inefficiente e non fa niente
Si mette al riparo e la sua indispensabilità
Per incrociare le braccia e non rispondere alle domande che salgono dal paese
Dovrà queste proposte di modificazione ci sono
Una commissione come ha detto il moderatore ha lavorato a lungo
Ha elaborato una relazione delle proposte
Il voto finale non è stato soddisfacente in Commissione
Però
Ci sono state in seno alla Commissione
Delle difformità politiche
La commissione ha lavorato in una stagione politica molto difficile
Quella in cui si dibatteva nel Paese in Parlamento il decreto legge sui punti di contingenza nel mille novecentottantaquattro
Come voi ricordate tutti quanti fatto una disputa al fine di viva e vivace e naturalmente questo scoppio politico non si poteva non far sentire sul collo della commissione
Ed è prevalsa non lo sono più avanzati i dissidi politici sui momenti unificanti di carattere istituzionale
E il motivo per il quale sul quale motivo penso che dovremmo tornare motivo su cui si è accedo il dissenso più profondo lacerante in Commissione è stato quello del voto segreto
Diciamo la verità senatore per ma credo che a me ne darà atto anche all'onorevole Rognoni che facevano parte della Commissione questo stato il punto cruciale di i spaccatura in seno alla Commissione naturalmente una volta una volta ancora dell'inviato il dissenso si sono portati altri argomenti aggiuntivi ma l'argomento centrale principale è stato quello del voto segreto
Vi erano delle forze politiche
Soprattutto la forza ora socialista rappresentata qui dal mio collega ed amico onorevole Formica
Forze politiche che propendono per il voto palese in Parlamento
Altre e non escludono il voto palese
Mantenendo lo distingue e mantenere per talune fattispecie il voto segreto
Ma soprattutto in Commissione ci fu questa divisione perché alcuni volevano che il voto palese fosse inserito nella Costituzione
Altre forze diceva no non è materia di costituzione materia di un Regolamento
Delle camere quindi noi dobbiamo parlare in sede di Commissione che prepara la nuova costituzione ne dovremo parlare nella sede riservata e propria
Del Regolamento
E qui c'è stata la ragione della rottura
Noi su mia proposta in Commissione
Abbiamo tentato una via di mediazione di compromesso
E cioè abbiamo stabilito proposto naturalmente il principio che il voto palese
Indispensabile quando si tratti di deliberazioni che concernono aumenti o diminuzione di specie
Netto il termine abbiamo ragionato così il cittadino
Ha il diritto di sapere il comportamento del parlamentare a cui ha dato la no sulla fiducia quando il Parma quando si tratta di discutere provvedimenti che incidono sulle tasche del cittadino medesimo
Qui non è materia di abbiamo letto di voto segreto quando si tratta di aumentare o diminuire le spese io cittadino o il diritto di conoscere e di controllare il comportamento del parlamentare a cui ho dato la mia fiducia
Ma nemmeno questa soluzione è apparsa soddisfacenti
A che punto siamo e finisco questo primo intervento quali prospettive ci sono
Non cattive direi
Senza essere
Facilmente ottimista
Qualche cosa si farà
Vi è stato un messaggio del Presidente della Repubblica
Che ha toccato il tema
Delle riforme istituzionali
C'è stata una presa di posizione del presidente della Camera onorevole Iotti del presidente del Senato senatore Fanfani e hanno concordemente
Individuato l'esigenza di portare avanti il discorso
Istituzionale
Pertanto lampreda di posizione del gruppo comunista non ricordo adesso se nella direzione o il gruppo parlamentare
Una risoluzione nella quale sono stati individuati i quattro punti discussione il metodo di lavoro che io apprezzo due punti sui quali Piera Maggio e via dicendo via la convergenza assoluta Pontida accantonare punti sui quali si può discutere e io spesso ai colleghi qui presenti lo sanno
Ho preso l'iniziativa di intese con i gruppi parlamentari
Per vedere di varare delle proposte non fare grandi dibattiti vacui
Ma di fare delle proposte per riconvertire le proposte della commissione in disegni di legge di revisione costituzionale o dire che ordinare secondo la natura della materia e discutere su di questo
Io credo che il momento politico indicato
Lezione
Del presidente Cossiga
La stessa elezione del presidente del Senato Fanfani
Dimostrano quella coscienza dei partiti chi fa veramente strada questa distinzione tra momento istituzionale momento politico certo anche il momento istituzionale e intuito dalle valutazioni politiche
Però è importante una riforma istituzionale grande piccola necessaria possibile qualificata la come volete non si può fare se non c'è un grande accordo fra tutte le forze esistenti in Parlamento esistenti anche nel Paese e rappresentate
Nel Parlamento
Occorre un grande discorrere con tutti salvo poi a fare le scelte ma il dibattito deve essere aperto a tutti io quindi diavolo
Se questo discorso vada avanti
E che le riforme indispensabili per migliorare l'efficienza del Governo
Per migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione e soprattutto problema connesso con la qualità distico il tipo di Stato si vuole creare oggi a letto la nuova formula meno Stato e più mercato
Individua una certa concezione certo tutto il dono formule un poco teoriche che poi vanno calate nella realtà
Però
Individua una questa esigenza
Di far fare allo Stato il mestiere di Stato e questo è molto importante
E la pubblica amministrazione evidentemente in relazione al tipo di Stato per noi forniamo
Tournoi poggiamo uno Stato che interviene molto questo stato di avere molte braccia amministrative per regolare la materia c'era l'Inter creava un tipo di Stato che interviene nell'essenziale
Ecco che anche la pubblica amministrazione dovrà essere ridotta all'essenziale grazie
Contenuti
Continuiamo a questo primo giro
I nostri interlocutori mi pare che si comincia a delineare il tema Bolaffi mi pare che abbia messo al centro due questioni per grande riforma detto per rendere possibile un alternative Cervone cambio
Nel governo del paese e nello stesso tempo però ha aggiunto l'organo riforma riforma possibile per rendere più stabili i governi più stabile ma nello stesso tempo anche funzione
Per questo anche il convincimento degli altri interlocutori io passerei la parola approvare un per continuare il giro e perderci tempo le sue convinzioni su questi
Ma io prima di tutto vorrei dire che la parola grande l'aggettivo grande messo davanti alla parola riforma non mi scandalizza
Posso convenire con Bozzi che è meglio parlare delle riforme necessarie
Perché questo può essere uno stimolo a cercare meglio quali sono le riforme veramente necessarie da fa
Ma
Considerando un po'l'insieme della situazione io non entro nei dettagli ma tutti sappiamo come vanno le cose in Italia sotto tanti aspetti mi pare che proprio il fatto che si sia stati tanti anni a discutere di questo problema
Senza incidere sulla realtà effettiva del funzionamento dello Stato e dei suoi poteri rappresentativi pone l'esigenza di riforme che siano profondamente incisi poi se si faranno si vedrà se sono state grandi o meno grandi ma non può essere opera di corto respiro
Voglio anche aggiungere
Per
Dire qualche cosa sulla storia della commissione presieduta da Bossi
Che indubbiamente e anche per merito del presidente io non ho difficoltà a riconoscerlo
Nella Commissione Bozzi si è fatto un grande lavoro di raccolta di materiale di individuazione dice un signore di problemi
Ma le difficoltà politiche
Contro le quali ci siamo andati a scontrare non non erano soltanto quelle determinate
Dalla a Cesar battaglia politica è inevitabile che si è sviluppata nel Paese in Parlamento sul decreto che comportava il taglio dei punti di contingenza le difficoltà politiche erano anche di un'altra natura
E cioè nascevano da una parte
Dall'idea
Che le riforme
Come anche abbozzi accennato
Poi in sostanza si dovevano fare di fatto e quindi la commissione avrebbe dovuto mettere una qualche copertura a un mutamento di fatto di rapporti politici
Generali e in Parlamento
E questo si lega tutta la pomposa polemica controvento grazie ai così dice
E dall'altra
Dal fatto
Che noi ci siamo trovati e sarei grato a Rognoni se ci spiegasse una volta tanto il significato
Della parola
Più volte adoperata dalla Democrazia cristiana a proposito del concetto di alternativa democrazia compiuta eccetera ci siamo trovati di fronte ad una soluzione di questo problema di come assicura
La possibilità del ricambio politico senza escludere nessuna delle forze fondamentali del Paese
Ridotta soltanto ad un mutamento della legge elettorale che può essere anche sotto certi aspetti un modo di affrontare il problema ma certamente non può essere luglio
D'altra parte Botti ha detto e ha detto esattamente anche se non ha pronunciato giudizi di valore su questo argomento
Che
Il fatto che in Italia si sia governato sempre con delle coalizioni
Ma che queste coalizioni in sostanza abbiamo sempre rappresentato un'associazione di altri partiti alla funzione dirigenti per pericolosi della Democrazia Cristiana e sia pure con qualche piccola variante negli ultimi anni
è il risultato di un vizio di fondo del sistema politico italiano
E cioè che esso
Pur essendo modellato come schema istituzionale
Su
Tipi
Che sono comuni a la Francia l'Inghilterra la Germania e ad altri Paesi impianto di democrazia per così dire classica non è tuttavia in grado di garantire agli elettori la possibilità di un pieno ricambio perché ci sono delle forze in particolare c'è il nostro partito
E di fatto o di diritto o per dichiarazione di principio o per situazioni di fatto si considera non possa essere parte di una coalizione di governo che costituisca un'alternativa a questo tipo di coalizioni che abbiamo avuto fino adesso
Al fondo del problema dice Bossi c'è il problema comunista
Ora io non nego che esisteva un problema comunista e mi pare che della questione comunista noi abbiamo parlato già molti anni fa compagno Berlinguer con lo ricordate ha dedicato a questo argomento
Molto del suo lavoro e delle sue proposte politiche
Qual è questo problema
Se si intende che il problema comunisti
è la condizione di un partito
Che pur essendo profondamente radicato nella società
Eppure essendo in parti notevoli del Paese
Capace di grande esperienza e vitalità del Governo
Tuttavia per Fini che gli si attribuiscono
Non garantisce parliamoci chiaro
Non garantisce alla maggioranza del popolo italiano
Il rispetto delle regole fondamentali del gioco democratico se questo è il problema anche se questo oggi apertamente non lo dice più nessuno
Noi siamo qui come sempre per negare che il problema sia questo
Partito Comunista adesso io non voglio fare la storia
Ma il Partito comunista si considera ed è considerato io credo la maggioranza del popolo italiano una grande forza democratica
Che si misura ogni giorno con i problemi sociali culturali istituzionali della vita di tutti i cittadini
E che si muove nel solco
Di una tradizione che la traduzione del movimento operaio italiano ed europeo e nella prospettiva di questo stesso movimento nel senso di essere una forza fondamentale di progresso
Progresso che vuol dire
Adeguamento di fatto della realtà istituzionale
E quindi anche dei suoi congegni alle esigenze di libertà di sviluppo di partecipazione
Alle esigenze di progresso quali oggi si presentano sulla scena italiana sulla scena europea cariche come sono i problemi di significati esigenze di riflessioni profonde
Naturalmente ci può anche essere nelle nostre file
Non so quale consistenza questa opinione possa avere oggi
Qualcuno che pensa che in fondo
Poi che noi viviamo in un regime capitalistico
Una piena espansione
E la nostra idea di progresso non può avvenire attraverso i meccanismi propri dell'assetto liberale democratico sia pure arricchito di contenuti sociali quali FIAT venuto sviluppando in Italia e in Europa in questi anni
Ma io credo che questa opinione se c'è da parte di qualcuno di noi è un'opinione che non tiene conto dei fatti e non tiene conto delle prospettive
Noi viviamo in un Paese che certamente è un Paese importante
Il settimo paese industrializzato del mondo tuttavia stiamo nel cuore dell'Europa e del Mediterraneo un Paese che oggi sempre più deve constatare e senza uno sviluppo europeo della sua politica senza una convergenza quindi in una politica europea che tutte le forze operaie democratiche di progresso dell'Europa
Sotto mille profili a cominciare dal problema fondamentale della pace e della guerra le nostre chance
Di affermazione espansione della vita democratica certamente sarebbero assai ridotto
E quindi il problema non è quello di domandarsi fino a che punto
Le democrazie dell'Occidente europeo
Hanno risposto ai bisognosi innovazione di progresso di libertà di emancipazione sociale perché certo se ci mettiamo a fare questo bilancio troviamo che in ognuno di questi Paesi ci sono molte cose che non vanno
Troviamo per esempio che negli ultimi anni c'è stato abbastanza diffuso un certo arresti
Conquiste dei lavoratori e delle loro affermazioni anche dei diritti civili
Tuttavia noi dobbiamo fare i conti con il fatto che siccome in questa parte del mondo che pure ancora conta
Sono sorti e sorgono problemi importantissimo a cominciare da quelli dall'innovazione tecnologica e della nuovo assetto dell'attività produttiva e dei servizi
E che questi problemi toccano lo si voglia o no
Il compito la ragione stessa ad essere dei grandi partiti che rappresentano il movimento operaio e democratico in Europa
Non non si tratta quindi di lire
Che questi partiti hanno sempre fallito perché in sostanza si sono adeguati
Ai bisogni del capitalismo ma nemmeno di dire
E si tratta da un giorno all'altro di fare un matrimonio indissolubile fra comunisti e socialisti o socialdemocratici fidata di vedere con grande realismo
Qual è la realtà
E capire che anche rispetto ai problemi dallo Stato dell'organizzazione e della diffusione del potere si deve fare un salto in avanti si deve guardare ad un avvenire che ci pone problemi grandi ed inquietanti
Rispetto ai quali bisogna avere
Capacità non solo l'inventiva ma di azione politica
Ora scusate se io ho fatto questa digressione ma io l'ho fatta per dire che quello che vinceva abbozzi
Sulla sua speranza
E
Spietate un po'le ragioni immediate del dissenso e funzionarono con una linea compro la fase conclusiva dei lavori della commissione presieduta da Bossi in un clima
Più fresco siamo alla vigilia dell'autunno
Si possa riprendere il colloquio con una metodologia più concreta distinguendo le questioni come noi stessi abbiamo proposto in quell'ordine del giorno e borse ricordava dei due gruppi parlamentari comunisti
E tutto questo è certamente possibile ma è possibile se
Quest'opera
Sia condotta
Nel riconoscimento reciproco della reciproca funzione perché se questo riconoscimento reciproco non c'è
Parlare di alternativa di fisiologia del sistema di eliminazione della democrazia bloccata e quindi per questa via di rivitalizzazione del circuito politico democratico
E
Il maggiore facilità di soluzione della grande serie di problemi che sono davanti al Paese parlare di queste non può parlare di cose impossibili
Cosa vuol dire riconoscimento reciproco certo
Noi che riteniamo di essere una forza di cambiamento di progresso che ci poniamo delle mete ardite
Pensiamo e anche quando si parla dello Stato delle istituzioni non ci possiamo accontentare soltanto di sostituire la rapidità alla lento Grazia anche se l'abilità è una cosa che quando è possibile è utile
Noi non possiamo essere contenti se in certi campi il diritto è il diritto dei popoli e il torto dei volti
Noi non possiamo essere contenti del nostro sistema giudiziario e processuale per tanti motivi che non sto ad analizzare
A quella capacità di rendimento che ha ed ha anche tutte le debolezze e le critiche possibili che presenta ogni giorno e così di seguito
Ma
Se è possibile non c'è finire
Un confronto politico aperti
Nel quale ognuno farà la sua parte perché non si chiede a nessuno di diventare ultra rivoluzionario
Ma si potrà arrivare al riconosce
Quali sono le esigenze fondamentali al servizio delle quali bisogna riformare le istituzioni se questo sarà noi siamo pronti a questo
A cominciare dal modo come l'Italia sta nel mondo e quindi il modo di affrontare i problemi che la pace e della guerra non perché un trucco una discussione sulla riforma istituzionale si debba trasformare in una discussione sulla politica estera dell'Italia ma per prendere atto di una realtà
E cioè del fatto che se in questi ultimi anni c'è stata una qualche attenuazione
Qualche indizio
Di una possibilità di maggiore vivacità d'iniziativa di maggiore apertura nell'atteggiamento di politica estera dell'Italia questo è avvenuto lo si voglia o no perché
Tante cose sono maturate fra le cose che sono maturate c'è stato anche lo sforzo che noi abbiamo condotto per tanti anni
Per cercare di presentare questi problemi come problema dei quali interessano in egual modo tutti gli schieramenti politici ferma restando il diritto anzi il dovere di ogni forza politica di battersi per il proprio programma
E così il modo di stare nell'Europa il modo di riprendere discussione il tema dalla programmazione perché Caro Bozzi e queste formule suggestive meno Stato e più mercato oggi ne ho letto un'altra più mercato nello Stato e così via sono formule suggestive e
Chiedendo scusa ai giornalisti abbastanza giornalistiche cioè appartengono più all'effimero Primal durevole
Ma
La verità è che
Noi abbiamo attraversato ed attraversiamo ancora un pericolo un periodo molto complesso
Per la vita economica e sociale del Paese e la capacità di orientamento e di indirizzo lasciamo stare la burocrazia che invade la funzione dell'impresa
Ma è la capacità di orientamento e di indirizzo del dello Stato in particolare dell'esecutivo sui sui fattori fondamentali dell'economia è stata debolissima e non li conoscono tutti lo riconoscono tutti
Insomma e se non è possibile arrivare identificare questi grandi traguardi attorno ai quali si può pensare
Di far fare un salto di coscienza unitario alla convinzione dei cittadini italiani attorno a grandi temi che debbono essere comunque per la cui soluzione concreta poi ognuno presenta il suo programma e si batte per realizzare quel programma continuare a parlare di problema comunista può diventare un modo molto semplice per sbarazzarsi del problema e quindi
Ne
Creare le condizioni politiche in cui è possibile l'alternanza né creare le condizioni in cui è possibile una riforma delle istituzioni
E ora naturalmente tutto questo
Però neanche in discussione un altro problema
Ed è il problema
Di come
In che misura
Le forze che si ritengono naturalmente tutti si ritengono mezze ma insomma che si ritengono forze di progresso determinate ispirazione
E in particolare la sinistra
Nel suo complesso riesce ad essere all'altezza di questo
Qui
La questione diventa ancora più sottilmente politica se si vuole ha certamente per ritornare ad esempio che facevo prima io non penso che
Certe cose che sono state fatte in Germania
Quando era al potere il partito socialdemocratico tedesco qua anche certe cose che si stanno studiando in Svezia
Nel partito del socialdemocratico palme siano senz'altro trasportabili in Italia e sia la libertà e la soluzione di questo problema di una capacità complessiva della sinistra di dare risposta a questi problemi
Perché ci sono tante differenze tante diversità tanti problemi anche strutturali diversi che rendono impossibile queste trasposizioni
E tuttavia come vale su scala europea
L'esigenza di andare ad un potenziamento delle istituzioni comunitarie che sia sempre più nel senso democratico nel senso di far partire da questa vecchia Europa un orientamento una forza che sia capace di competere sulla
Sul piano mondiale allo stesso modo in Italia il problema
Di una lotta politica cerca ma di una lotta politica che tenda a trovare le soluzioni
E i punti di battaglia da affrontare per fare mobili creare queste aspettative concrete di progresso e di trasformazione è un problema che sta davanti a tutte le forze di sinistra e che deve essere affrontato come tale tutte le forze
Perciò io mi auguro anche io qualche cosa cioè che quelle impostazioni abbastanza strumentali abbastanza contingenti abbastanza datate
Alcuni sono richiamato prima che hanno funzionato come mine per i lavori della commissione presieduta da Bossi siano accantonare
E vorrei dire anche una parola siccome Bozzi ha voluto richiamare la questione del voto segreto
E io ripeterò qui è una cosa che Bossi esaudito più volte in Commissione se andiamo a leggere le costituzioni scritte
è vero che in Inghilterra non c'è una Costituzione scritta ma comunque gli atti legislativi scritti diciamo
Di tutti i Paesi dell'Europa occidentale troviamo di questa questione del voto segreto del voto palese nelle costituzioni non c'è tranne in una sola e alla costituzione belga
E poi
In molti di questi Paesi
Vi sia la consuetudine politica
Più o meno formalmente sancita nei regolamenti parlamentari e per tutta liberazione uno per talune deliberazioni per esempio quelle di specie non si ricorre al voto segreto ma si ricorre al voto palese
Questo è certamente un fatto
Ma è un fatto che proprio perché non è formalizzata in atti formali genera o nelle costituzioni stati mostrare che il risultato
Di una consuetudine politica alla quale tutte le forze fondamentali a un certo punto a un certo punto sono addivenute che ritengono accettabili
E quindi anche questo è un problema anzi questo forse più di altre è un problema squisitamente politico
E la nostra proposta abbiamo sempre fatto continuiamo a fare che io ripeto qui di vedere questo problema completamente norme in sede di riforma dalla Costituzione mente del regolamentare è quella che a nostro parere corrisponde di più alla possibilità di dare a questo problema una soluzione politica
Sempre che ripeto
Dentro questo ci sia quel riconoscimento reciproco che non significa né la famosa democrazia consociativa di cui si è tanto parlato né l'abbandono da parte degli uni delle proprie ragioni a favore delle ragioni degli altri ma significa il riconoscersi
In grandi Fini attuali che sono comuni al sentimento ai bisogni della grandissima maggioranza del popolo italiano sui quali si deve fare qualche cosa di profondamente innovativa
Certo non è una regola Rognoni io chiederei sì
Chiedo neanche promette il suo parere su questo è questione chiederei anche perché vorremmo spendere neanche non si ritiene tutti necessario emicranie prevedere la costituzione il dibattito è aperto da tantissimo tempo
Passi in avanti tutto sommato non ne sono stati fatti ci sono tanti provvedimenti ad esempio a quello che regolamentano entra nel mio locale che non anche questo non stanno al passo in avanti allora chi e per ridurre la Costituzione su che cosa
E che disponibilità c'è da parte dei partiti in modo particolare di correnti maggioranza nel fare personalmente in questo senso
Io
Desidero innanzitutto
Ricordare come
La posizione del mio partito dalle note tecniche
Una dal principe
Fin da quando qualche anno fa
Io forse più indietro si cominciò a parlare di riforme di grande riforma
O di piste piccoli passi verso incisive riforme costituzionali
Da sempre il mio partito a sottolineato il valore fondamentale dalla nostra Costituzione
La validità permanente di questo grande patto costituzionale che si ebbe all'indomani della liberazione
Botti ha fatto bene a ricordare come la nostra Costituzione sia il risultato dell'incontro felicissima incontro di tre culture
Quella socialista quella cattolica quella liberaldemocratica con gli ha ricordato giustamente boh
Noi riteniamo che ceppo di fondo
Della costituzione
Sia il permanente validità
Se non credessimo a questo
Saremmo in una situazione di Biscardi afferma
O o finita lealtà nei confronti di questa nostra storia repubblicana perché la Costituzione è legata in maniera stretta
Alla guerra di liberazione al grande movimento di liberazione che si ebbe negli anni prima lunga vigilia antifascista poi la guerra contro il nazifascismo
Quindi i valori di fondo della costituzioni e anche i meccanismi di fondo della Costituzione sono per noi un patrimonio da salvaguardare
Dico questo perché tra l'altro
Tutte le forze politiche riconoscono che il contributo perché ciascuno allora ha fatto la sua parte c'è stata allora lavoro costituente quel riconoscimento reciproco
A cui si faccia
Si rifaceva il senatore Pedica una poca il contributo le cattolico democratica è stato estremamente importante
Soprattutto proprio nel capitolo del rapporto te le porti politici rapporti etico politici
Quel principio dalla solidarietà di cui parla l'articolo due dalla nostra Costituzione
E così via
Quindi valore permanente dalla nostra Costituzione
Ciò non vuol dire che dopo quarant'anni di vita democratica tenendo anche conto nel quadro politico
Entro il quale si svolse il lavoro costituente venivamo dall'esperienza
Fascista del nostro Paese c'era la preoccupazione costruendo e di creare un sistema di contropoteri
E diciamolo pure di problemi esecutivo in una situazione per cui oggi riteniamo che debba essere giustamente rafforza
Un governo forte in un Parlamento forte
Quindi siamo disponibili abbiamo sempre dichiarato
Ad una il processo di revisione
Di quei punti dalla Carta costituzionale che meritano di essere rivedute
Ma qui vorrei fare subito un'osservazione che pare anche è utile soprattutto dopo quello che ha detto boh
So bene che botte
Forse
è d'accordo con me
Quando servo ma fatto questa osservazione perché mi è sembrato dalla sua relazione che il punto forse
Passibile di equivoco
Si dice la nostra democrazia non è una democrazia compiuta
è mancato in questi quarant'anni un processo capace di arrivare ad una alternativa
Ma se noi non abbiamo avuto all'alternativa nel nostro Paese
Questo certamente non è dipeso dalla
Dall'ordinamento
Non è dipeso dalla Costituzione
Tante volte quando si parla di alternativa
Situate in questo qui
Soprattutto quando si parla di alternativa come
Un capitolo che precede quello della riforma istituzionale
Quasi in pieno e dobbiamo chiedere alla riforma costituzionale o istituzionale di darci quel risultato che il dibattito lo scontro l'incontro politico non è riuscito a darci in questi quarant'anni
Noi abbiamo un esperienza democratiche in atto
Tanto a livello nazionale come a livello periferico a livello della del governo locale
E tutti abbiamo sott'occhio che a livello di governo locale abbiamo avuto l'alternativa
Ci sono state grandi amministrazioni coppie con l'amministrazione che hanno avuto diversi governi Loca diverse coalizioni di governo quindi l'alternativa il tema dell'alternativa tattoo da l'alternativa a tutto il tema dell'alternativa nel capitolo politico dello scontro politico
Diciamolo francamente fatte che il Partito comunista
Caro Peppe abbia la possibilità a livello nazionale di aggregare intorno a sé è una coalizione di governo e non ci sarà un meccanismo istituzionale di questo Paese di questa Repubblica
Che
Potrebbe impedire questo risulta
Quindi
Precisiamo queste cose
La caratteristica per la democrazia e l'alternativa sono d'accordo
Ma la possibilità dell'alternativa
Se il gioco democratico porta l'alternativa
Che avvenga questa alternativa che non ci sia nulla che si ponga di traverso a questo processo
Noi siamo al governo siamo al governo a livello nazionale chiamò i non poche area a livello periferico al governo di amministrazione
E io credo che la politica ogni concedere ci suggerisce suggerisce al partito che è al governo di fare fino in fondo il proprio dovere per continuare ad essere al governo
In data chiederà un a un buon inglese
Qual è la strategia del partito laburista
Se il partito laborista è al governo vi dirà che la strategia del suo partito è quello di rimanere al governo facendo certamente una politica che gli consente di stare al governo
E si è all'opposizione risponde risponderà anche la strategia del suo partito e di conquistare il governo
E perché anche noi allora parliamo che alternativi
Perché riteniamo che a livello istituzionale a livello dei di certi meccanismi la vita politica di questo Paese possa essere più limpida più trasparente
Perché l'elettorato possa farà le sue scelte
E a questo riguardo io ritengo che tutt'e gli interventi innovativi
Sul piano istituzionale
Che consentissero
Di rendere chiaro alla gente
Qual è
La proposta politica di questo o quel partito di questa o quella coalizione di partiti
Queste novità sono da fecondare da promuovere
Perché la maturazione democratica
è il risultato di questo franco confronto
Su proposte politiche
Alternative
E l'alternatività sulle proposte politiche si ha quando la proposta è netta chiara quando c'è una classe dirigente capace di difenderla
E non c'è alterne Pita quando tutto ti spacco le confronto
E siccome ci sono meccanismi che possono essere modificati in funzione di questo sbocco
Noi ci adoperiamo perché questo avvenga
E diciamo che tutte le forze che hanno fatto la Costituzione
Devono partecipare a questo sforzo il riordino delle regole del gioco
Per me mi ha domandato
Ma dov'è mai questa grande riforma che la democratica italiana insieme ad altri partiti
Ha pure essa
Affacciato l'opinione pubblica del Paese
Se fosse ridotto a tutta alla legge elettorale beh no anche se la legge elettorale io son d'accordo conferma estremamente importante
E anche se la legge elettorale ritocchi alla legge elettorale per me il principe la proporzionalità
Può essere convenientemente modificate
In funzione di quel quadro sommariamente descritto poca
Noi siamo un Paese nel quale per la sua storia per la sua tradizione lo scenario politico è frastagliato
E articolate
Molti sono i partiti
Piccoli meno piccoli medi
Grossi consistenti
E questo quadro così differenziato crea problemi
Crea problemi di rappresentanza
O di rappresentatività
Tanto che quando anche nel nostro Paese sia parlato a certi congegni che pure sono conosciuti in altri Paesi
La Germania Federale veniva ricordata poc'anzi da perline per rivelazione
Ha una sua stagione politica quando la sulla dall'ordine tedesche era al potere la Germania Federale conosce certi meccanismi per cui il partito che non prende il cinque per cento
Dei morti non è rappresentato in Parlamento
Contro questo meccanismo
Ci sta controlla la la la la la storia di questo Paese
La tradizione di certi partiti minori peraltro importante se è vero come è vero
Non ricorda la bottega dell'affare quarantotto pur avendo la maggioranza sul punto sapendo l'importante è la rilevanza di questi partiti laici minori hai tenuto di coinvolgerli in quelle che poi è stata
La rivoluzione democratica di questo Paese
La legge elettorale può essere convenientemente conveniente modificata
E però cercare senza forzature di riaggregare il sistema politico
E li aggrega
Rendere più vicino l'elettore ai risultati della politica
Si è fatto in questi ultimi tempi
Un discorso molto ampio su una proposta che veniva dal mio partito
Famoso patto elettorale
Certo certo ci sono stati anche quei voti a questo riguardo
Ma poi alla fine si è chiarito che il patto elettorale
Che il nostro partito aveva proposto che ripropone
Non è il trasferimento di formule romane in periferia
Non è
Una sorta di
Di meccanica riproduzione di questa forma
è piuttosto un'intesa politica che i partiti che ritengono di poter governare insieme
A un certo livello fanno agli elettori di guida che l'elettore
Oltre a sapere per quale partito
Volta sa anche che votando quel partito quota una certa coalizione di governo
Ne abbiamo detto questo per cercare di porre riparo ad alcune alcuni risultati deteriori che in questi ultimi tempi e non soltanto in questi ultimi tempi
Si sono verificati
Botta e diceva la coalizione di governo ma con lettera di governo è necessaria
è un risultato non
Obbligato in un quadro politico che vede tanti partiti
Nessuno dei quali raggiungeva solo la maggioranza assoluta
Ma se certe regole del gioco non vengono rispettate fino in fondo
Queste caratteristiche di questo nostro sistema
Determinano dei processi trasformisti ICI
Da cui bisogna
Ricavare tutte
Le lezioni politiche possibili perché questi processi portano a una degenerazione della democrazia
Ma è mai possibile
A livello locale questo avviene ma voi sapete quanto il tessuto locale
Sia importante per la vita democratica è mai possibile che un partito
Del quattro del tre e del due per cento un partito che in consiglio comunale a uno o due consiglieri
Il venti
Il partito
Determinante certe
Situazioni politiche diventa il partito del sindaco
Questa non è possibile
Ci sono certe regole che per essere regole in nero
Non sono perciò solo sprovviste di quella carica di moralità
Di cui deve essere ricca la democrazia
La democrazia e anche consenso distribuito secondo
La scelta dell'elettore
Ecco perché noi diciamo cerchiamo di adoperarci tutti insieme per modificare certe regole del gioco ecco perché non abbiamo proposto che il sindaco venga
Venga eletto direttamente dalla gente
Molte tentazione trasformista e che sarebbero
Tolte di mezzo e con piacere vediamo che altre forze politiche sono attente a queste
A queste novità
Che vogliamo introdurre
Nell'ordinamento
E con la nostra posizione terminale
Numeri a questo riguardo sappiamo che bisogna lavorare su due tavoli
Abbiamo in un'epoca che era a ridosso
Della periodi in cui ha cominciato a lavorare la commissione botte del parere anche che i due tavoli possibilmente debbano stare nella stessa stanza
Che non si volti non le spalle
Perché e credo che Bossi
Ricordando le difficoltà della sua Commissione
E accennando al fatto che la sua Commissione si trovò a lavorare in un momento di grande asprezza parlamentare
Praticamente volesse dire le stesse cose
Se c'è uno scontro politico durissimo
Ingombri parlamentari più che procedure parlamentare spedite che anche difficile
Trovare soluzioni che devono essere trovati e da tutte le forze che hanno fatto la Costituzione
Noi non eravamo
Formica d'accordo
Ho certamente eravamo molto meno d'accordo
Di quanto non lo fossero
I socialisti nella costituzionalizzare
La regola del voto palese in certi casi io sono d'accordo personalmente con Perna il voto palese è materia di Regolamento non solo me assai più efficace è assai più facile arrivare alla soluzione di questo problema che è un problema
Attraverso l'approccio regolamentare che non attraverso una novità di tipo costituzionale
Noi siamo per i due tavoli
Siamo alternativi al Partito Comunista
Mi pare l'alternatività
Dovremmo sta per la guadagnare attraverso lo scontro politico con incontro politico
Io credo che molta strada è stata fatta in questo Paese
E se mi consentite nel bene e nel male
E quando si dice che molta strada è stata fatta in avanti
Molti processi sono stati garantiti siamo qui a discutere qualcuno qui
Parlare
E sottolineo sottolinea la continuità piuttosto che la discontinuità anche in casa vostra vi sono ospite del Partito comunista
Vuol dire che
Un tratto di strada positivo è stato fatto
Ed è stato fatto
Con un certo sistema politico
Con certi risultati dello scontro politico in questo Paese
Quindi tutte le forze politiche che hanno fatto la Costituzione devono partecipare alla sua alla sua revisione
Non c'è un'alternativa al Partito Comunista ma torno a ripetere
Ogni partito deve misurarsi e sapersi scontrare incontrare con gli altri partiti sulla base di proposte politiche piuttosto che sulla base di una antica riaggiornata o futura contrapposizione di tipo ideologico
E anche sotto questo profilo la politica italiana è andata avanti
Quando noi riconosciamo di essere alternativi al Partito Comunista riconosciamo al Partito comunista ma d'altra parte Polito comunità ma nessun bisogno del nostro riconoscimenti
Di prendere il potere tutte le volte che è capace di organizzare intorno se una coalizione di governo
E questa è una prospettiva che tocca tutti i partiti
Tocca la democratico dichiarato che il Partito Comunista topi Partito Socialista
Ed è questo il Partito comunista è assolutamente consapevole
E quando Perna con molta
Con molta
Con molto garbo accennato
Alle forze di progresso
E per inciso detto ma tutti si riconoscono come forze di progresso
Credo anche io e può accennato giustamente le forze di sinistra in questo Paese allora perché a me non è una forza dissi
Nel quadro generale delle forze politiche del nostro Paese
Ed è giusto che la storia di questo Paese che poi la storia ripartita che sta a monte delle varie forze politiche venga ricordato e quando Perna parla alle forze di sinistra come
Pronto nucleo centrale di un'alternativa
Evidentemente si riferisce al Partito socialista
Ma non si parla più di alternativa di sinistra si parla di Alternativa democratica
Io credo che
Se riusciamo ogni forza politica in quel quadro che pure per l'ha descritto di reciproco riconoscimento di reciproca lealtà
Se tutte le forze politiche riusciranno a fare il proprio dovere
Forti della loro tradizione ma capaci
Non di superare la propria abitazione
Ma se la pace di
Esaltava la discontinuità laddove questa discontinuità deve essere tolta
E che esalta la continuità laddove la continuità deve essere saltata
Io credo che
Il processo democratico del nostro Paese
Potrà a verifiche importanti
Scontando però che in democrazia non ci sarà mai una proto finale
Io non vorrei essere equivocato da questa Assemblea attento
Ma abbiamo bisogno anche di così importanti forte forti in un quadro ordinario di vita democratica
La democrazia e convivenza ecco il turco diventa non approda mai a nulla condite
Ma anche
Superando il problema Playa porsi
Un termine
In avanti
E di un certo contenuto in base al quale giudicare come
Riferendoci a tavola a parametri netti i fissati una volta per sempre la vicenda democratica
Avercene avvocati che è molto più imprevedibile
Di quanto non si crede non crede non le certezze dei partiti
C'è troppo brutta è troppo forte l'intreccio fra dibattito politico scontro politico e ordito istituzionale
E se mai questa
Questo mio primo intervento questa mia riflessione
Abbia contribuito a sottolineare questo intreccio di mandare di pari passo in avanti dibattito politico e riforme istituzionale io credo di avere portato
Un contributo alla riflessione di tutti
CIPE questo è il primo giro di interventi e l'onorevole formiche
E purtroppo del alla Camera conto del gruppo del Partito socialista al quale credo tutti riconoscano il tetto di aver cominciato compiva imprese e parlare di grandi riforme anche se probabilmente in questi ultimi anni in questi ultimi tempi
Molti ritengono che proprio per compatto molto le grandi riforme proprio il partito socialista abbia rinunciato spingere fino in fondo della dell'acceleratore su questi temi e così onorevole Formica e se è così perché
Noi abbiamo affrontato la questione
Delle riforme istituzionali
In un momento
Di grande delicatezza della situazione italiana e di precarietà
Eravamo all'esaurimento
Della politica di unità nazionale
All'esaurimento di una politica fondata
Su un principio
Nel quale vede che sia
Su quale bene che si è fatta molta chiarezza nella nostra mente se non riusciamo a capire
La lo spessore e la rilevanza politica di questa questione istituzionale perché centrale
La Costituzione italiana e infondata su un principio tutta la sua architettura
Al fondo vi è una conventio atti escludendo un minimo di una parte politica ed io una conventio avviso includendo un uomo di questa parte politica nel campo istituzionale
Questo il punto
L'architettura
Del nostro ordinamento
Che oggi vediamo il sexy esauriti perché in difficoltà
Nasce da un punto
Quella che Bozzi lucidamente ha chiamato
La difficoltà che propria nella quali ci siamo trovati ad opera la democrazia difficile
Se non comprendiamo
Questo fa
Non valutiamo gli elementi filippini e poi non è vero che siamo passati da una democrazia non difficile a una democrazia pace ma da una democrazia franchi a una democrazia più robusta
Tutti i vari ragionamenti
Sulla democrazia e quindi più
Se siete capaci di far dell'alternativa della parte son tutte belle parole ma non servono assolutamente anni e allora dobbiamo ragionare così e superata
Nella situazione italiana
Poi una valutazione che poi fece voto durante la politica di unità nazionale
Siamo in una situazione in cui nessuno può governare finì in fondo e nessuno può opporsi sino in fondo purtroppo il ragionamento di Mou
Questo era alla base della nostra Costituzione costituzionale
Del resto io vorrei dire en passant mettendolo subito rapidamente tra parentesi perché non ritengo un problema centrale in questa discussione il problema del voto segreto voto palese
Il Partito comunista della Democrazia Cristiana cambiarono Treporti opinioni su questa questione del voto segreto ad un voto palese alla Consulta la Costituente e nella prima legislatura
Quando un partito quando uno dei due aveva aperto il voto palese l'altro era perduto si capisce bene
Perché la questione del voto palese per il voto segreto era fondato non su
E uno uno è uno strumento è uno strumento di tenute era uno strumento assicurativo era una preoccupazione e tutto il nostro ordinamento
E il fatto di pesi e di contrappesi
Qui abbiamo un grande costituzionalista e insomma papà della della commissione attuale ma il
Ma non dico insomma ma conoscitore profondo di questa e potrebbe quindi tenerci una lezioni a tutti insomma di grande utilità
Anche la costituzione nella elaborazione della carte
Certo
Il bicameralismo perfetto nasce come un elemento di bilanciamento
La Corte Costituzionale nasce come un elemento di bilanciamento
Le Regioni nascono come un elemento di bilanciamento
E i partiti regionalisti la Democrazia cristiana che riteneva utile non solo per rispetto della sua tradizione ma riteneva utile come un elemento di garanzia di contrappeso
Una volta che vince nelle elezioni del quarantotto ha salutato la Costituzione e l'ordinamento regionale entrato in vigore molto valido può difficilissime battaglie ventidue anni dopo
Non si capirebbe neanche
Perché noi facciamo un ragionamento
Che fondato sul principio che il la Costituzione non si può cambiare se non siamo tutti d'accordo e vecchietto
Non si può cambiare una regola così profonda che fondata sulla reciproco sul reciproco condizionamento
Senza
Una una un'ampia maggioranza un'ampia presa di coscienza di un mutamento di regole profonde
Perché la Costituzione italiana stabilisce che con la maggioranza assoluta si può cambia la Costituzione ma nessuno affronta il cambiamento della Costituzione con la semplice maggioranza assoluta perché perché ritiene che al di là della nomadi anche una visione di fondo dell'interno della Costituzione italiana che è fondato sul principio della democrazia fragile e che non può avere grandi scosse
è in sostanza a lungo
Questo principio quei stato per la Democrazia Cristiana
Una
Per non risolvere questioni radicali
E per il partito comunista è o è stato un mimare io un potere inesistenti
Adesso siamo al dunque
è un insieme di ragioni che ho qui non posso esaminare nel giro di pochi minuti ma per un insieme di ragioni
La questione istituzionale nella crisi della corte
Il l'espropriazione delle decisioni nazionali a livello sovrannazionale
Lo spostamento della redistribuzione dei potenti
Nell'interno delle società moderni il problema della legittimazione delle rappresentanze delle nuove legittimazioni delle rappresentanze
Il problema della inefficienza dei governi che devono decidere
Perché il sistema è organizzato sulla decisione lenta
Quasi inesistente lenti quasi fermi
Questo complice con i bisogni generali della società
E ecco perché nasce la questione
Della grande riforma della razionalizzazione del sistema non dell'adeguamento di una semplice formula una norma nasce la grande questione se siamo in una democrazia che può sopportare c'è una democrazia Combusta che può sopportare il conflitto possiamo nella democrazia fragile che non può sopportare il conflitto e quindi a un destino
Di lenta emarginazione
Nel complesso delle nazioni del mondo occidentale
Che sono invece tutti regolati da altri meccanismi della democrazia compiuto
E questa è la questione
Centrale per cui il non il il tema di questa si fa riforme istituzionali e alternative si sposta tutto sul termine alternative che sul termine riforme il istituzionale
Quelle riforme istituzionali sono un gruppo media accompagna mento soluzioni tecnico-giuridiche di grande rilevanza ma di accompagnamento siccome io credo per Rocco
E che c'è un tavolo sono devo tale il tavolo della discussione politica
Del resto
Qui io non vorrei rubare molto tempo perché insomma mi accorgo che il tema può sconfinare in una serie l'argomento può sconfinare
Noi oggi ci troviamo in una situazione di grande delicatezza perché
A un bipolarismo dell'interno del sistema che era imperfetto e chi era regolato da questa legge la legge di un partito
Vi è per me un Governo e capace di organizzare un sistema di alleanze
è un partito di eternità opposizione chi aveva una serie di legittimazioni ma non quello di poter copie
Siamo passati a un appalto ideologiche di transizione
Siamo passati ognuno che De Pol
C'è un bipolarismo
Nell'interno dell'area di governo che vede Socialisti e democratici cristiani competere quella che giustamente li ha chiamato una riduzioni all'italiana dell'alternativa l'alternanza
Boh bipolarismo nell'aria istituzionali che Partito Comunista e democrazie cristiane
Bisogna popolarismo anche nell'aria di alleanze del sistema di governo
Partito Socialista Partito Repubblicano devo bipolarismo nell'aria dei governi locali vi è un bipolarismo dell'interno della sinistra tra partito socialista il Partito comunista
Questa segmentazione di bipolarismo
è un elemento di instabilità seduta al dunque
è un elemento grave
Perché il sistema non regge a una molteplicità di bit qual arrivi una serie di aree che si sovrappongono si congiungono e se interferiscono tra di loro
Questa è la grande questione non
E perciò mi pare che la domanda che permea faceva al era giustapposti ingenua
Al agronomi pezzo di carta democrazie compiute cita una gita a su questa democrazia compiuta detta e non fatta la democratica che il pianeta costruito quarant'anni di sul portone
E allora qui il problema è un altro
Noi riteniamo che per un insieme di ragioni il Partito comunista
E il Partito di alternativa di governo o di alternativa di sistema
Che la sinistra in Italia e alternativa di sistema nel suo insieme l'alternativa di cuore
A questo unito il partito comunista le condizioni per un'alternativa di governo e quindi un'alternativa di sistema
Orsi acquattato dietro alle comodità di una condizione di paralisi dell'ordinamento istituzionale italiano
Questa condizione di blocco non è più consentito dalla società
Ecco la difficoltà
La società e conflittuale la società richiede delle soluzioni compiute cioè la democrazia del ricambio il nostro ordinamento è il film e e e negli intenti Dondi una concezione di un'architettura che non lo consente
Qui è tutta la grande questione e allora
A sinistra nasce un grande problema
Della maturazione di un'alternativa di governo e non di un'alternativa di sistema e poi del resto
Mi pare essere il tema centrale anche se poi molte volte spostato su altri argomenti ma il programma della discussione di quel dramma positivo della discussione dialettica né interno del partito comunista e se il Partito comunista e all'altezza di essere alternativa di governo ore è rimasta nelle difficoltà dell'alternativa di sistema questo è il punto centrale
Se rimane nell'interno della difficoltà che è propria di un'alternativa di sistema ha bisogno di un ordinamento istituzionale paralizzante quale quello attuale se invece e al di fuori della visione dell'alternativa di sistema e dei alternativa di governo può dare un grande immenso contributo per creare le condizioni di una razionalizzazione di una efficienza della democrazia italiana
Su questo marcia tutta la nostra discussione io resto poi può essere qualche volta ingenuità e qualche volta probabilmente sia certo è un popolo vinti alla storia del fatto preelettorale cute un patto pre-elettorale in un sistema in cui non vi è una democrazia vera il cambio
E certo che le aree intermedie le forze intermedie hanno quello che comunemente si dice la rendita di posizione o se diuturno subito battuto le mani quando ha detto con due consiglieri non si può avere i sindaci e c'è benissimo giusto ma allora bisogna me la porta via vera e le leggi maggioritarie
Bisogna chiedere le leggi maggioritarie
Perché non si può pretendere che è una porta che contribuisce alla formazione di una maggioranza assoluta quando una forza di maggioranza relativa la maggioranza assoluta non ha non faccia pagare il suo prezzo che è un pezzo importante
Perché si adegua è incerto perché si adegua una situazione di difficoltà ma questo vale in ogni associazione è in ogni consesso umano e associativo
E allora bisogna vedere io non sono mica contrario avventurieri o soltanto un sostenitore per esempio che la sinistra sbaglio in Italia
Nel non appoggiare quella che fu chiamata la legge truffa perché se avesse appoggiato la legge truffa dopo vent'anni sarebbe stato in Italia una soluzione di ricambio
Ma questo questo è un è un ragionamento e si fa ex post e quindi non mondana vere può non avere grande rilevanza
Ma allora tutta la questione istituzionale quei
Ed è nell'interno del sistema politico italiano è una valutazione un apprezzamento le ha sino in fondo con grande franchezza e con grande spregiudicatezza
Se noi nella situazione italiana siamo in condizioni di dire mappatura la condizione democratica dell'Africa questo il
Se proprio bisogna ritornare ammettere che le sollecitazioni a finire la serata con un ultimo turno di repliche sia tenuto dagli interlocutori stessi e allora da Aldo Boffi il compito di ripete il turnover con interventi molto più rapidi che non quelle iniziali
Io sono lieto di la vera e nella mia introduzione
Sono grato il punto intorno al quale il dibattito si è sostanzialmente incentrato
Cioè il discorso sull'alternativa sulla democrazia difficile
Sono state dette cose molto interessanti
Il problema
Non è soltanto italiano
Problema di tutte le democrazie occidentali
La difficoltà
Di governare le democrazie di massa
Con un profilo internazionale con profili mondiali
In cui i problemi si espandono la sovranità italiana è diminuita
Per il dispositivo della comunità visone alleanze mondiale tutto ha un profilo quasi comico
Che incide per fare inquadrare i nostri problemi in una visione molto più ampio
Io vorrei molto brevemente
Rispondere a una domanda
Perché probabilmente molti di voi si sono opposte silenziosamente grazie a Dio
Cioè soltanto di che cosa ha bisogno l'Italia
Ecco noi abbiamo non soltanto noi in Italia
Una società come è stata definita anche horror onorevole Formica conflittuale
Ci dice una società corporativa
Segmentata frazionata
In cui ci sono interessi limitati alle volte clientelare alle volte anche agonistici
Bisogna comporre ecco la prima difficoltà
E di trovare una composizione fra le molte domande che questa società completare anche confusa la volta nevrotica esprime ce ne accorgiamo di giorno in giorno anche noi stessi alle volte siamo portatori
Di interessi che confliggono tra di loro
Come si regola la compatibilità quale risposta si può dare a tante domande
Che sono in contrasto l'una con l'altra
Qual è il giudizio di compatibilità qual è la sintesi di chi deve compiere la spinta
Ecco che queste si getta di sintesi
Nelle società complesse
Nelle società conflittuali occorre il momento della reductio ad unità Terme dell'argentino d'autorità
Per realizzare quella che la Costituzione attuale dell'articolo due lo ha richiamato poco fa l'onorevole Rognoni
è il principio della solidarietà tra e della compatibilità della convivenza umana
Perché non c'è l'autorità che stabilisce la sintesi la finta gli ce la fa provare l'intera rete del più forte
Non c'è più la coesistenza delle libertà cioè la legge del più forte con l'esigenza della sintesi
E un'altra esigenza
Con riferimento alle istituzioni
Che ogni istituzione faccia il suo mestiere lo dico con parola un po'Barahona eccessivo
La Commissione per un posto naturalmente entrare in dettagli tecnici
La priorità degli organi perché del sistema turistico ci sia questo bilanciamento questo degli inglesi e chiamo dei pesi e contrappesi
Ma che nessuno possa prevalere forgia un potere di arresto
Laddove per ipotesi che ci sia una tentazione dell'orbita russa questo il sistema di una democrazia occidentale funzionante
Perché in Italia le istituzioni non fanno il loro mestiere
Perché il Governo non fai come e il Parlamento non qua il Parlamento noi abbiamo governi
Che espropriare il Parlamento per esempio con la con la all'opinione di decretazione d'urgenza abbiamo parlamenti che tentano di fare il governo parlamenti gestionali parlamenti governanti parlamenti di deviazione in fondo quando una parte politica la parte populista
Propone sistema monocamerale poppata del Parlamento il luogo dalla grande mediazione e quindi del governo del paese
Quindi il Parlamento governo mentre il governo deve fare il governo deciderà il Parlamento da destra l'organo di indirizzo e di controllo del governo
Questa grande separazione
Noi abbiamo proposto dalla Commissione il sistema bicamerale
Per accentuare il potere di controllo del Parlamento sul governo affidando il potere di controllo ha prevalentemente alterato mentre oggi è diffuso tra Camera e Senato e non la ricerca definitiva né l'una né l'altra
O per lo meno l'esercito in materia molto in maniera molto bravi
Quindi della nostra visione
Ci vuole un governo che governi cade un potere di dicitore bilanciato sulle fondato col consenso è un Parlamento che faccia il Parlamento fermate alle grandi leggi
Dove abbiamo
Un aereo quantitativi leggi
Abbiamo curarli per troppi anni produttore giuridica in Italia
Diceva
Un lo scrittore romano
L'uomo rimane legge correttissima Repubblica nulla diretto del capiscono tutti comunque le produciamo però il bar dove ci sono troppe leggi plurime legge la Repubblica nonostante il corrotto pare Patto per l'Italia
Questo l'ho detto Parlamento deve fare poche grandi leggi
E quindi applicare una potestà normativa governo cova in tutte le democrazie occidentali il controllo del Parlamento
Quindi decentramento legislativo
Quindi quella che oggi li chiama comprata effettuata dai paesi anglosassoni deregulation cioè sottrazione di alcune materie alla potestà della legge e affidamento all'autonomia dei privati naturalmente paterni limitati
Questo è il problema del lavoro per esempio
Potrebbe pensarsi di sottrarlo al Parlamento e affidarlo ai sindacati
E altre materie ancora
Bene viene trovi tanta di altre istituzioni sociali oltre che delle istituzioni costituzionali anche gli stessi sindacati
Non hanno fatto tre per il loro mestiere
Da organismi di porte di protezione di interessi professionali hanno gettato di diventare dei partiti politici diciamo la verità
è ben vero che è giusto come è avvenuto in tutto il mondo che i sindacati abbiano dilatato la loro influenza siamo usciti per così dire dall'azienda petizione che nella società seguendo il lavoratore mi è che la società ma c'è anche un limite
No c'era una confusione perché indagato per il partito politico
E lo sette partiti politici sono andati al di là della loro funzione da grande collettore dell'opinione pubblica
Da da strumenti distinte che di quella gente che di cui parlava poco fa hanno occupato come comunemente si dice lo Stato piazzando le istituzioni costituzionale agli interessi particolari
Allora ognuno deve fare il suo mestiere così abbiamo proposto dalla Commissione dei dispositivi perché i partiti tornino alla loro funzione legislativo e Contini protesta magistratura
Procedo molto rapidamente
Grande problema della supplenza dei giudici
Cos'è questa supplenza che parole soltanto del giudice
Ma anche di altre istituzioni
Insomma le autorità
Del vuoto di potere e quindi levato i comunicanti in certo senso laddove si stabilisce un vuoto per una legge fisica che la politica fa propria questo voto viene riempito da un'altra istituzione
La pubblica amministrazione non funziona con le sue sanzioni disciplinari ecco il pubblico ministero ha opinione del giudice istruttore ai vini edicole l'impiegata è stata assente denunciato e arrestato per truffa e altre cose di questo genere
Per capire dentro la volta che applica una sanzione disciplinare ecco questa carenza la terza Corte costituzionale
Nella latitanza del Parlamento che non parve leggi fa delle leggi questo va delle sentenze che proprio sostanzialmente delle leggi ora queste cose che abbiamo qui rapidamente accennato e che meriterebbero un discorso molto più ampio riguardano tutte assieme singolarmente considerate e tutto assieme considerate una disfunzione
L'ardito l'organizzazione del lavoro
Lo stesso Consiglio dei ministri
Ma non è una unità ma come vedete ogni giorno
Che le prese di posizioni contrastanti fra un ministro di un altro perché vuole vietare il diritto di esprimere la propria parola proprio pensiero
Ma quando si è fa parte di un collegio ritorno anche le regole che il collegio e le regole per l'unità della consonanze e quindi l'esigenza di una posizione preminente del Presidente del del Consiglio qui bisogna combinare i due principi individuale del Presidente del Consiglio e collegiale del Consiglio dei ministri
Presidente Consiglio dev'essere il grande direttore d'orchestra che è in Italia
Protagonisti siamo a volte previsto un anzi
Ecco che cosa noi vediamo come democrazia mi dico migliore in Italia che Artaud non idilliaco non perfetta le democrazie sono tutte difficili come dicevo nel mio intervento intervento iniziale sono delle conquiste di giorno in giorno
Ora vi vorrei dire all'amico Perna
Ringrazio per le parole benevole cauto peraltro nei miei confronti
Io mi auguro che un accordo sulle riforme si possono fare
Ma un accordo supporter divergenti
Presuppone un compromesso
Io uso questa parola non in senso negativo o dispregiativo
Compromesso qui significa equilibrio
Se ogni parte politica vuol parte prevalere il tuo punto di vista non si fa niente
Che la società italiana corre anche l'amico Rognoni ha riconosciuto queste componenti fondamentali e questi filoni di cultura e di civiltà socialista cattolica e liberaldemocratica necessario per le troviamo una tavola di componimento
Il punto d'incontro di equilibrio chiamiamolo compromesso
Anche io votai l'Assemblea con all'assemblea costituente la Costituzione
Se per Ricci foto questo quella parte che non mi piaceva ma pesci come dire una somma algebrica dei lati positivi ed un ateneo cattivi ritirati positivi prevalevano su quelle che per il mio gusto personale non se diceva no ecco l'identikit di aver partecipa e chiamare il tavolo per vedere quali riforme possiamo prospettare concretamente occorre che ci dà ci mettiamo con questo spirito
Compromissorio nel senso buono della parola tempo sette tenderà un punto d'incontro e di equilibrio
Vorrei finire
Anche in questo secondo ramo
Comunica una nota
Ottimistica
Deve leggere un giurista e colui molta altra gente invece che le riforme costituzionali
Non si possono fare
Se non c'è un grande trauma
Questo grande trauma è una guerra una rivoluzione
è ripartita la storia che si insegna anche la storia italiana che le le costituzioni sono state varate o dopo una guerra o da una rivoluzione poi dopo la catastrofe per quarantaquattro quarantacinque
Io mi auguro che questo non avvenga in Italia
Mi auguro veramente
Che la democrazia italiana
Nonostante le difficoltà dalle quali è travagliata via questa prova di grande maturità
Perché se no noi
Valutiamo anche la Costituzione vigente
Perché noi ci troviamo in questa situazione paradossale
Di aver fatto la commissione di olfatto centocinquanta mila tavole rotonde della parete non siamo tutti i vizi del Paese però non sappiamo riconoscere le terapie necessarie e allora valutiamo anche la Costituzione vigente
Dei valorizziamo come si dice brutta parola la Costituzione vigente
E poi concludendo
Occorre
Un nuovo modo di fare politica
Perché le leggi sono importanti
Ma non sono sufficienti
Occorrono anche i comportamenti
Sono i giudici buoni che fanno buone leggi a volte cattive sono i giudici cattivi che fanno cattive leggi anche il signor intimamente buoni
La politica è fatta di comportamenti e come le regole del gioco di quanto il calcio
Sono uguali per tutte le le serie Seriate debiti e cinquantotto tutti quei gironi infernali c'era capo insomma
E poi però cioè chi sta in sede locale c'è chi sta in serie B quindi è il modo di giocare quello che conta le regole sono uguali per tutti ma io vorrei che noi restassimo in serie A anche in democrazia
Determinato netti
Ma io sono un po'costretto a qualche puntualizzazione
E la prima è questa quando Rognoni dice ma
Che gli impedisce a voi comunisti
Rimettere in piedi una maggioranza
Nessuno impedisce
E se la mettesse in piedi anche su scala nazionale non ci sarebbe nessuno che impedirebbe il diritto di governare
Ora io mi voglio soffermare soltanto sul fatto che queste affermazioni
Tra l'altro questa sera Rognoni va fatto in maniera particolarmente solenne
Che sono certamente importanti
Si fanno solo da qualche anno a questa parte quindi ci sarà pure una ragione per cui prima non si facevano
Ma mi pare
Che
Polemica ci abbia dato la chiave di questo problema a modo suo io non condivido tutta la sua analisi babordo sua ci abbia dato la chiave di questo problema quando ha detto
Nella sua applicazione pratica la Costituzione del quarantotto della quale nessuno disconosce i valori fondamentali
Si è risolta
In un sistema di pesi e contrappesi che ha consentito
Anche sul piano istituzionale quindi non solo su quello risultato politico elettorale anche sul piano istituzionale un quarantennio più o meno ininterrotto di predominio della Democrazia Cristiana
E quindi c'è stato qualche cosa che ha reso possibile questo
E vorrei anche aggiungere che
Mi sembra abbastanza facile ma non veritiera unire
Ma d'altra parte questo sistema avendo prestabilito sia pure tacitamente che c'era un partito la Democrazia Cristiana la quale dovesse avere la leadership politica e quindi del governo ed un altro partito il partito comunista che doveva venire se non il monopolio la più gran parte
Della funzione di opposizione questo ha fatto sì che si sono trovate le reciproche comodità per cui il nostro partito non si sa bene come
Avrebbe in qualche misura
Ride ricevuto dei vantaggi da questo stato di paralisi
A me pare che se
E chiedo scusa ma mi pare doveroso dirlo se dalla situazione
Di paralisi
Anche istituzionale rinaturazione anche formale della costituzione nella quale siamo stati per vent'anni del ventidue anni per quanto riguarda le regioni si è usciti e si è usciti per un concorso di molti fattori
E noi non credo che fossimo molto comodi in quella situazione di guerra ma non voglio fare
Esempi storici perché porterebbero lontano ma
Per lo meno quelli che hanno i capelli bianchi come me che ce ne sono diversi in questa sala ricordano attraverso quali battaglie si è a poco a poco modificata e d'altra parte ha messo pure
Per qualche verso questa analisi che fa Formica rispondenza alla verità
E non è non è del tutto avendo che il sistema di pesi e contrappesi ha giocato in un senso o nell'altro nello stesso modo perché la cosa strana per esempio prendiamo il caso delle regioni e se è vero come dice Formica
Che le regioni furono introdotte con quel quel dato rilievo politico nell'ordinamento costituzionale perché questa era una richiesta pressante soprattutto dalla Democrazia cristiana il fatto si è però che ventidue anni per realizzarlo esercizio non ci sono stati non certo perché il Partito Comunista contrattava la democrazia è e appunto contrattava la Democrazia Cristiana il bisogno di realizzare
E aggiungo alle eh va bene e aggiungo un'altra cosa come poco fa il presidente Bozzi ha detto i comunisti hanno fatto la proposta del monocameralismo
Ma la proposta del monocameralismo nell'intenzione o di fatto nell'intenzione di comunisti o per quello che sarebbe di fatto
Aggraverebbe la situazione attuale di un Parlamento che non fa il suo mestiere di un colore di un governo che non fa il suo mestiere è facile rispondere che non è affatto così
Perché come bozza noi abbiamo fatto questa proposta anche prendendo in esame tante altre esperienze di tanti altri Paesi
Ma noi non ci siamo rifiutati di andare ad una discussione concreta su una modifica del sistema parlamentare che fosse vitale incisività da garantire
Una maggiore efficienza a una maggiore rappresentatività del Parlamento che eliminasse tuttavia la ripetitività è la soluzione adesso io non voglio entrare del TAR assoluzione che in pratica è stata
Tirata giù nella relazione
Che ha concluso i lavori della commissione è una relazione dal mente complicata è una soluzione talmente complicata che non non soltanto non può soddisfare su dico questo dico questo perché mi pare che qui
Ci sono alcune questioni sulle quale se vogliamo andare avanti bisogna continuare a ragionare
La prima questione è questa si evince ma è possibile
Avere due tavoli cioè avere il tavolo della lotta politica quotidiana il tavolo delle agitazioni degli scioperi e delle battaglie parlamentari dei contrasti politici
E un altro tavolo dove le stesse persone gli stessi partiti metto reale al piede
E tranquillamente discutono di come aggiustare le regole del gioco eccetto se la mettiamo in questi termini così assoluti la soluzione non c'è
Formica Rachel tavolo è uno solo
Cognome lì vicino ci sono due tavoli vantano nella stessa stanza benissimo
Ammettiamo pure che una di queste due definizioni sia quella giusta ma segue D'Amuri stanno nella stessa stanza
E allora si deve poter stare nella stessa stanza
In modo tale che i conflitti quei conflitti che sono così estesi e naturali moltiplicati e differenziati di cui si è parlato non siano attenuati e che le condizioni irrespirabile Ida così tutti coloro che stanno nella stessa stanza sia pure seduti a due tavoli diversi non siano assicurate dal fatto che certe ragioni
Che vengono portate avanti nello scontro sociale e politico siano sacrificate all'esigenza che l'aria l'aria nella stanza dove ci sono i due tavoli sia resa più respirabile nel senso che da qualche parte si rinunzia qualche cosa
Evidentemente questa situazione si supera io insisto su questo
Se si guarda un pochino più in avanti
E cioè se si riconosce non un biglietto formale un bastone di comando al Partito Comunista
Questo non lo chiede nessuno ma se si riconosce che il Complesso dei problemi di questa società e la loro possibili sia pur diverse e contrapposte soluzioni in un ambito istituzionale unitario
Si possono perseguire
Sempre che ci sia una ricognizione di quei punti fondamentali di accordo che corrispondono ai bisogni attuali società Formica dice
La sinistra capace poi perseguito e fiducia noi
Di essere veramente alternativa di governo cioè di concepire
Un progetto di razionalizzazione e di maggiore efficienza delle istituzioni
Io penso che può essere capace di ma può essere capace sia le parole razionalizzazione ed efficienza se ne aggiunge una terza
E cioè se la sinistra proprio perché la democrazia cristiana si dichiara alternativa al Partito Comunista
Ma anche non certo anche non certamente ma io non ritengo Pacifico
Se
Si prende atto che il resto se ci sia se si vuole superare la situazione delle garanzie reciproche diventano uno stallo per tutti quanti seriale ai concetti di razionalizzazione e di efficienza
Si aggiunge il concetto di lavorare per determinate prospettive
Certo quando si parla di prospettive
Si devono intendere prospettive di governo ma se sono prospettive di governo che non sono soltanto di corto periodo ma inverso una prospettiva più lunga e chiaro ripete prospettive comportano anche mutamenti
Di orientamenti fondamentali comportano per esempio
Il fatto che non solo ci si preoccupi ritiene giusto
Di tutte le cose o quasi tutte le cose che diceva una Borzi ma ci si preoccupi anche del fatto che riordinando restituzioni semplificando razionalizzando rendendo più accessibile e più trasparente e più vicina al cittadino la pubblica amministrazione tutto questo sia finalizzato a degli scopi
Che siano chiaramente perseguiti per quanto riguarda le formazioni politiche di sinistra siano individuati sia pure in un confronto dialettica a volte anche altro mai individuati ciascuno avendo l'intenzione ripeto non di fare dei patrimoni indissolubili ma di portare ciò che va apportato alla individuazione di questi problemi erano l'ostruzione altrimenti tutta questa discussione diventa difficile
Ma
Vorrei aggiungere un'altra cosa
Può darsi
Che
Alcune di queste questioni
Possano essere semplificate per esempio affrontando il problema elettorale
Noi non abbiamo affatto negato con questo problema esista
Abbiamo fatto anche delle proposte
Se si vuole delle proposte limitate ma ne abbiamo fatti abbiamo detto cominciamo col dire che va abolito il sistema delle preferenze perché il sistema delle preferenze si è dimostrato fonte di corruzione
A volte anche in certe situazioni
Qualche cosa che al confine fra la corruzione e qualche cosa di peggio
Abbiamo detto lo ha ricordato anche Rognoni
Anche se poi nella Commissione Bozzi l'argomento rimasto abbastanza
Da parte
Che noi non abbiamo difficoltà si tratta poi di vedere qual è la soluzione possibile
A riesaminare il sistema elettorale delle Autonomie locali o di una parte
Autonomie locali secondo del numero degli abitanti a secondo delle valutazioni cioè è possibile
In una valutazione attenta arrivare a fare delle modifiche che possono essere significative che con l'esperienza possono anche allargarsi oltre un ambito locale
Non ci riferiamo a patto di fare questo
Ciò che noi riteniamo essenziale
Ripeto e lo ripeto è che questo opera di riforma costituzionale non sia intesa come un puro e semplice adeguamento dei meccanismi istituzionali esistenti a delle logiche di programma di un dato schieramento politico
Perché io non nego affatto
La Democrazia Cristiana del Partito socialista del Partito liberale del pentapartito di cercare di versare il contenuto della propria politica o delle proprie politiche più o meno bene associate o balene associate nel governo anche come proiezione di funzionamento del meccanismo istituzionale io non nego questo diritto
Ma quello che io ritengo insuperabile e che sia anteponga questo a qualunque altra cosa per cui in sostanza parlare di alternativa di fisiologia del sistema ripieno ricambio diventa una cosa che non si realizza mai
Quando Formica dice i veri comunisti ci debbono convincere di imboccare pienamente responsabilmente l'idea di un'alternativa di governo e ci dice di non vedersi mettere alla pari con le esigenze sia sul piano istituzionale sia sul piano programmatico che con porta con sé questa proposizione io per questo nordico apporto quello che io mi permetto di sottolineare che questa questione
Non può essere un fatto limitato ai dibattiti interni al Partito comunista ma può diventare una prospettiva vincente se progrediscono determinate cose e se nelle forze di sinistra si apre un processo politico nuovo tale che renda possibile andare appunto sia pure gradualmente
Sia pure fra scontri sia pure per con tappe diverse a quella ricognizione delle prospettive che può portare avanti una politica di questo genere
Ora
Questi sconfiniamo evidentemente in un altro campo ma credo che
Questa domanda
Che poi ci viene fatta in tanti modi per tanti anni ma voi volete un'alternativa di governo
Cioè volete andare al governo partecipare un governo nuovo con un programma nuovo o pensate che è una volta fatto questo se ci riuscite
Si deve cambiare tutto il sistema politico quindi devono cambiare anche i principi fondamentali della Costituzione io credo che a questa domanda
E ci viene tante volte fatta insistentemente in forme più o meno abili forme più o meno striscianti forme più o meno allusive noi abbiamo già risposto
E abbiamo risposto ma non un anno fa o due anni fa abbiamo risposto da molti anni
Abbiamo risposto un delle decisioni prese nei congressi che non sono state revocate che non sono in discussione superando per esempio un'antica dottrina del nostro partito
E pensava in base alla quale si pensava che il regime interno di partito dovrà essere la prefigurazione del nuovo Stato socialista noi abbiamo detto a un certo punto non è così
Lo Stato non deve essere né ideologico nel confessionale lo Stato deve essere democratico nello Stato democratico ci deve essere il pluralismo il pluralismo delle forze sono essenziali al progresso della società
E abbiamo detto chiaramente che i principi della libertà politica della democrazia nel controllo popolare rappresentante la partecipazione eccetera eccetera non sto numerabili tutti
Costituiscono per noi un valore essenziale valore e riteniamo non solo permanente ma addirittura università nel senso cioè che non ispirandosi a questi valori
Valutiamo
Altri regimi altri paesi in qualunque parte del mondo e si si ritrovi
Naturalmente si può dire ma queste sono parole accanto alle parole funzionalità
E infatti che cosa dicono
Che pur fra tanti contrasti incomprensioni momenti di rottura Elvira aspra polemica e lotta a volte molto dura
La funzione storica del nostro partito
Scusate se dico cose autore già dire ma credo che lei debba dire
Di contribuire
All'Unità della nazione
Nel riconoscimento di questi valori
E
Il comportamento ragione votazione
Il comportamento del nostro partito che è stato sempre ispirato al fatto
Di svolge anche le più aspre battaglie politiche sociali
Ma con i mezzi propri della lotta democratica
Hanno fatto
Maturare la democrazia è se
Come dice Formica io su questo non sono pienamente d'accordo ma mettiamo per un momento che sia esatto quello del vice formiche se l'ordinamento costituzionale quarantotto rispecchiava una certa situazione
Di democrazia fragile alla quale si dovevano per forza di cose dare quelle risposte ammesso che questo sia vero io non credo che sia interamente il ritiro ma comunque per quanto è stato storicamente vero
E beh se questa cosa in parte è stata superata e perché
Milioni di italiani
Hanno ritenuto di potere combattere le loro battaglie democratiche anche le più avanzate ispirandosi al programma l'azione l'iniziativa al nostro partito ed educando sì alla pratica della democrazia questo non credo che sia una cosa da poco
Naturalmente qui non siamo per farci i complimenti un bel fare delle auto difese io dico questo perché penso e noi dobbiamo un pochino oltre dobbiamo andare un pochino oltre la denuncia dei mali e la ricerca della razionalità tutti vogliono la razionalità tutti vogliono l'efficienza
Il problema è di vedere in funzione di quali valori c'è molto importante quello che è scritto nell'articolo due della Costituzione e anche molto importante Vito successivo articolo tre
Ma questi grandi valori della costituzione che sono certamente attuali
Come possono vivere oggi come possono essere vissuti come possono essere ripristinati in situazioni come quella siciliana e in altre di altre regioni italiane vedono patti politici concreti come possono essere riportati nella pratica della battaglia e dell'azione sindacale dopo le lacerazioni contrasti dell'anno scorso di quest'anno
Sono problemi che sono fondamentali per lo sviluppo della democrazia dice Pozzi per me
I contratti di lavoro dovrebbero sparsi tra le parti sociali indipendentemente abbia ogni intervento del Governo e del Parlamento può darsi che questo sia giusto ma perché questo avvenga in un regime democratico
A questo deve corrispondere una situazione tale che tutti i lavoratori possono riconoscersi nel sindacato nel suo funzionamento e la sua democraticità
E che alle decisioni che si prendono in quelle sedi ci attribuisca che attribuisca un valore vincolante come invece si è pensato che non dovesse essere in un certo momento
Quindi militare che
Non si tratta del fatto che noi siamo e non siamo vogliamo e non vogliamo vogliamo continuare ad avvalerci di certe comodità per lasciare le cose nella paralisi noi siamo una forza alla quale aspira
Alla funzione dirigente del Paese un altro e forse pensa che questo corrisponda ad un bisogno di progresso di libertà e di pace del popolo italiano e cerca di portare avanti questa battaglia anche sul piano delle necessarie riforme istituzionali
Con la capacità se ci riusciamo mutare intendere
Quel riconoscimento reciproco di valori di rispetto di regole fondamentali che non è soltanto un da un tale io dico e tu mi dai è un fatto che certe cose si ritengono fondamentali per tutti e da tutti prendono la città
Onorevole Rognoni
Ma poche osservazioni a quelle già fatte
Precedentemente
Anch'io ho parlato di pesi e contrappesi
Che son portati la caratteristica
Del lavoro costituzionale padri costituenti
Bicameralismo
Corte costituzionale
Sarei più guardingo
Apporrei sistema regionale dell'autonomia locale allo stesso livello
Del e le contrappeso Camera e Senato carta così la Corte costituzionale
E autonomia locale rispondevano ad altre esigenze più che non ad una contropotere nei confronti dall'amministrazione centrale
Probabilmente nel dibattito politico
In una situazione anche sul piano internazionale caratterizzato come ricordiamo
L'autonomia regionale
Ha potuto essere
Considerata come un contrappeso ma ingiustamente
E confronti l'amministrazione centrale
Ma quello che a me preme in questo momento di rilevare questo
Che
La Carta costituzionale del quarantotto
Non è affatto
Funzionale come mi è parso di credere a un certo momento di ritenere un certo momento
Che
Terna dicesse alla al dominio della Democrazia Cristiana primato dalla Democrazia cristiana
Sì formiche non Perna più Formica di quanto non abbia no la Carta costituzionale per tanti aspetti e anche fondamentalmente neutre
Rispetto agli esiti politici
Intesa la carta costituzionale come un contenitore consentiti me questa espressione
Molto semplice ed elementare all'interno di questo contenitore i rilievi che politici avrebbero potuto essere idee
Tel comodino essa se che la contrapposizione politica elettorale del quarantotto diciotto aprile quarantotto consultata diverso probabilmente
La vicenda politica nel nostro Paese sarebbe stata anche dire
La Carta costituzionale è in funzione
è funzionale a un certo tipo di democrazia
Nella quale tra l'altro tutti ci riconosce
Prima osservazione
Seconda osservazione
Anche le revisioni pertanto che volessimo introdurre nella Carta costituzionale
Devono avvenire questo
Questa valenza neutra rispetto all'esito politico
Non a caso si parla di regole del gioco
E io credo
Che le regole del gioco debbano coinvolgere sei più di una maggioranza di governo
Tutte le parti e che hanno fatto la Costituzione
Berretto noi abbiamo fatto la Costituzione
In un momento di aspra battaglia politica
Per comuni credo che sia conveniente per tutti giusto
Riconoscere alcuni temi nazionale su quali sarebbe pericoloso
Andare in cerca di facili consensi o erigere facili steccati
Consentite a me
Di ricordare queste cose
E riferirne alla grande questione nazionale che è stata dibattuta
Recentemente contro il terrorismo in questo Paese
Se noi avessimo era in corso facili consensi
O almeno questo avessimo eretto
Facili steccati nove non l'hanno fatto il dovere che ci incombeva di di fare risvolti ci sono pegni nazionale questo è un tema nazionale e le regole del gioco lo sono temi nazionali
Perna diceva bisogna rendere trasparente l'azione politica lenti dell'azione politica
Io ho accennavo alla proposta politica
Che deve essere chiaro agli italiani deve essere chiara e gli elettori ci sono meccanismi che dobbiamo rifare ripensare di aggiornare perché questa proposta politica sia chiaro comportamenti per certo ci sono i comportamenti e vengo anche comportamenti
Vengo anche comportamenti
Quindi nessuno ancora mi ha convinto
Che l'alternativa non appartenga per intero la lotta politica
E nel quadro istituzionale tanto
Non appartenga fa
Alla problematica istituzionale a problematiche istituzionale può rendendo più facile spedita netta la Tione politiche l'azione dei partiti contribuirà l'alternativa
L'alternativa è determinata dal lettore e tale interpretazione credo le tinte politiche fanno
Del voto dell'elettore sulla base di proposte politiche
Quindi saranno cose ovvie
Ovvio che in un certo punto
Queste considerazioni ma sono le cose che obiettivamente non leggiamo
Una diversa interpretazione
Sarebbe fuorviante
Io sono d'accordo con Formica quando ponendo il problema del Partito comunista del dalla questione comunica in questo Paese ha parlato di alternativa di governo alternativa di sistema
Perfetto quando accennato a una differenziazione fra i partiti a uno scontro incontro fra i partiti su proposte politiche non su questioni ideologiche sostanzialmente dicevo la stessa cosa
Noi dobbiamo riconoscerci all'interno di un quadro istituzionale
E io credo che tutti i partiti si riconoscono in un quadro istituzionale
E ancora una volta proprio riconoscendo questo
Io
Alfredo l'alternativa
Che tanto niente alle nostre tavole rotonde ancora una volta alla politica al magistero della politica
Ma voglio aggiungere in questo mio intervento alcune cose
Sono cessare certi aggiornamenti dei meccanismi istituzionali ma sono necessari anche grandi leggi
Che toccano l'ordinamento generale dello Stato
Non se ne fa qui assai carente
Per quanto riguarda l'aggiornamento di quello che chiamerei il diritto dell'economia
Giocare in Borsa oggi e vedere strane avventure è molto facile
Ad apertura di giornale
Una un impegno serio dal Parlamento
E un impegno serio del Governo a questo riguardo
Sarebbe estremamente importante
Perché quando si parla di arretrato istituzionale o di fabbisogno istituzionale
Sì faccio riferimento alla legge fondamentale alla costituzione ma si deve fare
Riferimento anche ad altre leggi
Tanto è vero che in sede in sede di riflessioni sui risultati della Commissione Bozzi
Non a caso si è parlato di una ricognizione doverosa che Camera e Senato devono fare su proposte o disegni di legge
Istituzionali che stanno in Parlamento Autonomie locali
Inquirente
Immunità parlamentare Presidente del Consiglio
Ed è un godimento dell'economia diritto societario diritto delle società ci sono modelli di altri paesi che possono essere estremamente stimolanti un'economia che non conosce confini oggi in un'economia che ha caratteristiche di internazionalità
Ecco perché accennavo
Ai due tavoli certe ossessioni due tavole sono rissosi
Se i commensali due tavoli sono rissosi ragione Formica
O ha tolto anche Formica perché allora evidentemente alla tanto è vuota
Ma se crediamo
A certi obiettivi e per quello che di un ascoltato questa sera dobbiamo ritenere che credo che le forze politiche noi qui rappresentiamo credono certi obiettivi
Noi dobbiamo fare uno sforzo per distinguere i temi nazionali
Temi che interessano tutti dalla contrapposizioni
Fra proposte di governo
Io non crede agli aggiungere
Molto a questo riguardo
Per me accennato al contributo del Partito comunista
Io non ho ragione di
Di sentire tra i documenti ha giocato un ruolo importante
Nel nostro Paese
Ma vale la reciprocità
Io credo che il processo democratico sempre garantito dalla Democrazia cristiana
Abbia creato obiettivamente
Situazione di vantaggio per tutti i partiti tant'è che stiamo parlando in termini assai problematico ma stiamo parlando di uno sviluppo ulteriore
Di questo processo democratico
In un quadro democratico nessun partito soffre di solitudine
Ma tutti influenza Nadia
E ciascuno influenzato dagli altri questo gioco democratico quando all'inizio nel mio primo intervento accennato alla ecco forse qui c'è un margine di diversità corposo
Fra noi è partito comuni
E promette queste non sono cose molto neppure molto domestiche all'interno del mio Totti
Io non credo al a un finalismo Democratic
Credo alla democrazia accorata certi valori
Non c'è un finalismo alla convivenza è una struttura
E la democrazia è una convivenza come dicevo prima ponete un finalismo che non sia quello democratico
E poiché voi avete inserito all'interno del gioco democratico elementi spuri quasi che ci sia una stagione felice domani in cui la lotta politica potrà essere diversa dalla quella che ci rende così aspri talvolta così consentendo così di sentenze
Il valore permanente assoluto della democrazia
Questo è il punto e questo è
Il tema che
Che solo risolve quel quel Vilhelm
Alternativa di sistema o alternativa di governo
Non siamo molto molto più vicini oggi ad una alternativa di governo che non alternativa di sistema
Bisogna andare avanti per questa strada
Se questa strada è agevolata da un riforme istituzionali si facciano queste riforme istituzionali
Quanto osservava Formica bipolarismo ma sono sono sono caratteristiche del dibattito politico
Io non credo tanto l'alternanza come una forma italiana
Dell'alternativa
Certe lessico italiano è sempre molto fantasioso
E sull'eterna alternanza per dire che oggi a Palazzo Chigi c'è un socialista piuttosto col democratico cristiano così come ieri c'era un repubblicano piuttosto che un democratico cristiano
In realtà abbiamo due partiti spettava
E la storia del nostro Paese che a parte momenti molto singolari all'inizio e a parte periodo della unità nazionale della
Presidente del Partito Comunista all'interno dalla maggioranza parlamentare dei partiti che sono stato l'uno all'opposizione l'altro sempre al governo
Lei è lecito dalla battaglia politica
Norme non è che le leggi siano cattiva questo rigore i meccanismi costituzionali siano producenti questo risulta non facciamoci illusioni a questo riguardo perché Schieppati e se mi vogliono questo legato saremo sulla strada sbagliata
E non è vero Formica che che certo la Democrazia Cristiana si dice che il Partito Comunista alimentato il successo dalla timorosi perché alla morte cristiana alimentato il successo del partito comunista come poi d'opposizione
Ma a questa osservazione promette più e più vantaggiosa per la democrazia in vita di quanto lo sia vantaggiosa per il partito comunista ma non non credo che sia vero
Sì è giusta questa affermazione
è la battaglia politica avuto questi questi esiste
Pubblica cioè nato anche se ho ben capito a a a a bipolarismo e che che si riscontrano all'interno di di certe aree ben delimitate
Così ha accennato a intese fra Partito Socialista Partito repubblicano all'interno dell'azione di governo all'interno della coalizione di governo ma queste intese
Sono intere
Che se ci sono si possono anche predicare in relazione
Alla democrazia cristiana per il repubblicano la coalizione di governo è la coalizione di governo e la proposta di governo deve provenire da tutti i cinque partiti se la coalizione e Penta partitica
Quello che dobbiamo insieme auspicare e che forze di governo che stanno insieme
Lo sto ci stia no
E continuano ad esserci e ad essere in quella nella determinata correzione
Per ragioni politica per ragioni di obiettivi di governo non per ragioni di schieramento
Ma se ci fossero soltanto agli obiettivi strategici e non ci fosse concordanza di governo
Il governo come dice Bossi non farebbe la sua parte così come il Parlamento non farebbe la sua parte
In questo senso bisogna ridimensionare
La grande battaglia per la per le riforme istituzionali collocarla nella giusta prospettiva
E tenere fermo l'intreccio che non può non esserci fa battaglia politica e riforma istituzionale
Tenendo presente che le regole del gioco sono per tanti aspetti e devono essere per tanti aspetti neutra rispetto all'esito politico
Non è neutra però la legge elettorale perché la legge elettorale può determinare ecco perché occorre grande cautela nella legge elettorale io ho accennato soltanto a ritocchi
Del principio proporzionale
Formiche nato molto più avanti quando io ho accennato a una involuzione del sistema democratico per cui partiti di scarsi scarsa consistenza elettorale finiscono per avere un peso contraddicendo la regola che è una regola democratica a tanto consenso tanta responsabilità a poco consenso poca responsabilità
Non si può sfuggire a certe regole della democrazia
Noi ci adoperiamo perché queste regole anche all'interno dalla coalizione di governo vengano rispettate
Vedere formiche per l'ultime repliche in questa sede
Sì
Nuovo imbarazzato perché ci sono diversi argomenti ma
Vorrei essere semplice conclusivo perché il praticamente conclusivo perché insomma gli organi anche il pane ma insomma io vorrei dire questo
Non bisogna essere non vorrei essere frainteso il suo noi abbiamo avuto pongo solo su da parte delle grandi forze che il concorso a produrre una carta costituzionale
Harvey quella l'anno male e soprattutto i comportamenti su con me ellittico della difficoltà della democrazia italiana della fragilità della democrazia italiana
E i pesi e i contrappesi furono utilizzati ai fini di ammonimento procede della democrazia italiana democrazia Franchini lento ci
Un esempio classico evitato dai nostri regolamenti parlamentari
I regolamenti parlamentari sul web modellati su questo modus Popper Rampl su questa interpretazioni il poi produzione di costituzione materiale
Quando
Sì
Accusa Craxi di decisionismo
Io vedo che all'estero ridono tutti su queste questioni
Perché viene accusato un governo perché intende deciderà il ma la funzione di un governo non e decidere
è in questo Paese e decidere finisce per diventare un elemento di accusa
Ma come mai nei regolamenti delle Camere non è fissato un criterio e come per legge
E come si applica la norma costituzionale della conversione dei decreti nei sessanta giorni
E allora sia questa finzione per cui il decreto viene reiterato la opposizione contenta perché impreca contro la reiterazione dei decreti il governo è contento perché di fatto non perde efficacia il decreto
Chi perde tempo non solo al Parlamento ma è soprattutto il Paese
Ma si è ancora oggi
Discutiamo sul contingentamento dei tempi e sensibili alla intelligente Presa di posizione della presidente Iotti
Se recentemente è stata fatta da lei
Una proposta della Giunta del Regolamento anche ostruzioni
E per il contingentamento dei tempi e la corsia preferenziale
Anno di grazia mille novecentottantacinque quarantesimo anno della nostra arte pubblica
E il ma ancora oggi la discussione che avviene in sede di Regolamento ideale non sprecare se nulla
Il corpo nacque tutto per il programma e per il calendario le modalità la differenza di Regolamento tra la Camera e il Sellam non è tutto questo nell'interno di una logica che la logica del impedire più che fa certo che anche il governo se ha bisogno di a vere scioltezza delle procedure
Biglietto aereo deve no meglio in nell'area della prassi Parenza del controllo e deve guadagnare della tempestività delle decisioni e l'opposizione deve perdere nel potere di impedimento ebbe dei guai nelle possibilità di controllo e del di intervento negli anni corre
Oggi noi abbiamo avuto un sistema che sia regolato su questa reciproca
Connivente visione
Non della paralisi commenta comma della paralisi tifa
Perché allora scusate domandiamoci ma e casuale questo trasferimento di potere lei ad altri poteri insomma quando il giustamente il ha osservazioni Bozzi sulla appropriazione di potere da parte di altri
Che cos'è se non una mancanza di funzionamento del parlamento una scioltezza nell'applicazione delle norme ed è funzionamento istituzionale
Ma noi recentemente abbiamo avuto la magistratura che ha fatto una legge e il Parlamento che ha fatto una figura
Prendiamo questo è assurdo
E allora siccome tutto questo
Era possibile nell'interno di una situazione in cui il procedere lento era compatibile con la società oggi questo non è più compatibile ecco la grande difficoltà
Che nasce nel funzionamento istituzionale e che si intreccia e si sposa con le difficoltà del nostro sistema politico
Problema della chiarificazione sì in Italia vi è una possibilità di ricambio democratico
Non è un problema che riguarda il Partito comunista in quanto tale riguardo al consistente il funzionamento del nostro sistema
E poi
è inutile provare diversivi
La legge elettorale insisto su questa questione e la legge elettorale sono tutti strumenti tecnici di accompagnamento come la questione su cui vedo che ragionamenti stessi perché è un argomento di facile accesso
Quello dell'IVA
Rendita marginale
Ma bisogna partire da un elemento
Quella del sistema attuale che per altri otto differenti la proporzionale
Lei maggioranze relative non sono maggioranze assolute
E nel mille democrazia si governa con le maggioranze assolute e nella democrazia italiana che si è visto che vi è una fragilità nasce il problema di lettura che le maggioranze assolute solo che precipiti maggioranza dovrà valere anche all'interno delle coalizioni no perché se siamo un solo partito si ma se non siamo un solo partito quando gli altri per PPI saranno correnti dell'onorevole De Mita avrai ragione ma credo che non siete d'accordo neanche voi ad rispettare la maggioranza nell'interno del nell'interno del proprio partito se non vi sarebbe il fenomeno dei franchi tiratori credo quando dei franchi tiratori che cos'è il voto segreto che consente in sostanza diciamo nei termini
E il voto segreto è riuscito a risolvere un paio di problemi un problema nell'interno dei del partito e anche dei partiti della maggioranza
E dei partiti della maggioranza
Di coprire il dissenso e dire e di annacquate Bistolfi il dissenso senza esplicitarlo e alla opposizioni ha dato la illusione di poter rovesciare una decisione
Ma
Da una decisione di franchi tiratori anche quando è caduto un Governo la opposizioni avuto il cambio di governo Carnevale il cambio del Governo perché questo andrebbe bene qualora vi fosse un ricambio di governo non ha voluto né il ricambio di governo Ende probabilmente ha avuto un ricambio delle polizze
Ecco allora che tutto questo è diventato un gioco che ha finito questo sì
Per introdurre il trasformismo nel nostro Parlamento
Io sono d'accordo che ci sono due grandi questioni come giustamente ha detto boh
C'è un problema
Di voto di qui che riguarda questioni di coscienza o questioni di particolare delicatezza
Che investono la decisione autonoma del parlamentare vi sono questioni più importanti che riguardano per esempio alle questioni del voto palese sulla sulle leggi ispirarsi ma immaginate voi che è un golpe si presenta in Parlamento chiede la fiducia con il voto palese sono dei provvedimenti poi questi provvedimenti quando va all'attuazione alla traduzione legislativa vede questi provvedimenti sventurati e travolto senza che sia esplicitato dinanzi al Paese dov'è il centro la ragione ed il significato di una contrapposizione piccoli
Ecco queste sono le questioni sulle quali io volevo insisterei perché e politica la questione istituzionale anche se io convengo con Barozzi
Che non va buttato
Pozzi del resto lo abbiamo anche detto il
Chi ha disponibilità
Del nostro boom perché proprio lodevole botti prendere iniziative non solo prodotti anche
L'iniziativa di
Proposte di
Mentre che si sono dette armi
Commissione si tratta se permettete di questioni in
Quant'è che ecco non danno un respiro ampi no a quello che resta un problema politico che del resto non poteva risolvere in a Commissione Bozzi non poteva mi
Mentre sensibilità del mente della questione fonda
In una democrazia o busta della situazione italiana e della presa di coscienza e di consapevolezza dato
Forse il rischio calco
In città possa essere ricco
In discussione