Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari, incontra l'Associazione della Stampa Estera in Italia

Venuti anche al commissario Paolo Gentiloni che ringraziamo molto per per aver accettato il nostro invito
Inizieremo con una un qualche
Parola introduttiva del commissario e poi passiamo alle domande sia qui in presenza sia delle persone collegate in streaming grazie
Ringrazio la la l'associazione dalla presidente Armellini
Grazie dell'invito e ringrazio per il lavoro che fate per raccontare questo Paese così importante da l'Unione europea
La premessa naturalmente che il il il ventiquattro febbraio l'inizio della l'invasione russa in Ucraina ha cambiato
Il corso che l'economia anche oltre ovviamente a provocare
Le le sofferenze le tragedie Vieri che vediamo tutti i giorni
Che ha cambiato il corso dell'economia a livello globale non soltanto in Europa
Nell'ultima riunione che abbiamo avuto a don
Del G7 finanze inizi delle finanze banchieri centrale
Ha confermato che il rallentamento dell'economia è un fenomeno globale
Che l'inflazione
Forse con l'eccezione del Giappone per quanto riguarda il il G7 il fenomeno globale sia pure con caratteristiche cause
Diverso
E che l'impatto di questa
Crisi innescata
A febbraio è un impatto che al di là delle conseguenze
Immediate sul rallentamento della crescita sulla impennata
Dei prezzi e energia può avere delle conseguenze sistemiche
Molto serie
Sia perché
L'apprezzamento del dollaro
Provoca difficoltà che
Al debito in diverse economie dei Paesi emergenti o di presi basso reddito
E sia perché naturalmente come sapete della
La crisi
Prende difficile la fornitura di dichiara di sementi
Di commodity fondamentali per l'agricoltura e questo può avere delle ripercussioni notevoli non solo sui prezzi in casa nostra ma soprattutto sulla Offerta di di cibo nei paesi emergente in particolare nei Paesi africani
Che nei paesi più può questo contesto ha una sua
Specificità europea perché è chiaro che l'economia europea è particolarmente sotto pressione dal ventiquattro febbraio
Io ho presentato come sapete le le le previsioni nostre
Una decina un paio di settimane fa
E le previsioni rispetto alle stesse previsioni di metà febbraio registrano una frenata della crescita molto significativa avevamo a metà febbraio una previsione di crescita per quest'anno del quattro per cento questa previsione si è ridotta
Nelle nostre
Forca assenti metà maggio sia ridotta alla due virgola sette per cento
E dobbiamo sempre
Tenere presente che parte di questo due virgola sette per cento è comunque frutto circa il due per cento
E comunque frutto di un trascinamento della espansione notevole che si era registrata alla fine del due mila venti
E quindi se uno guarda alle tendenze di crescita in Europa per quanto riguarda
Il due mila ventidue senza questo effetto di trascinamento noi siamo a livelli di di crescita molto
Significativamente ridotti rispetto alle aspettative alle previsioni
Non significa che siamo destinati da una recessione
Possiamo ancora lavorare per evitare che
L'andamento del PIL a livello europeo guarda il territorio negativo
Siamo comunque in un contesto di incertezza e di frenata evidenti
E questo è quello che ci ha portato come commissione ma proporre il prolungamento per tutto il due mila venti tre
Della clausola di sospensione della General scritto come la chiamiamo nel gergo Corps lese del delle regole del Patto di stabilità
Che quindi non sarà più
A termine fino alla fine di questa norma Saras Hermine fino alla fine del prossimo
In questo modo consentendo ai governi anche una certa agilità di risposta nel caso in cui le condizioni diventassero
Più difficili di fronte al
Ultimo ultima osservazione è chiaro che in questo quadro di un'economia in frenata
Dopo
Grandi
Espansioni nella seconda metà del due mila ventuno
Di un'inflazione crescente
O comunque che resta elevata
E le prospettive di politica monetaria e conosce beh in questo quadro quello che siamo riusciti a mettere in campo nel due mila venti che sta cominciando essere attuato cioè Next Generation Jeu dal nostro punto di vista più che mai in porta no perché è evidente che quando si dice
Lavoriamo per evitare che l'economia vada in territorio negativo lavoriamo per mantenere dei margini di crescita e di espansione
Beh avendo un programma che sostiene la le nostre economiche in modo diverso dal paese offese male sostiene tutta Unione Europea
E ne serve un programma che non è semplicemente programma di stimoli all'attività economica
In genere generale a un programma che anche finalizzato ad alcune priorità comuni beh questo è una manna dal cielo in questo comune no quindi mai come in questo momento
Portare
Al termine mettere in atto
Le diverse misure Vieri forme d'investimento collegate
Questi piani nazionali
In questi pm RR
Molto importante ed è ovviamente particolarmente importante anche in Italia
Per le dimensioni quantitative non tanto relative voi sapete che
Dal punto di vista relativo non è che l'Italia è il Paese che ha maggiori risorse questo Next Generation il ma sicuramente tra le le dal punto di vista assoluto
Quel valore i centonovantadue miliardi è un valore che in un momento come questo
Ordinario per Venere
L'economia in una fase di espansione e farlo guardando non a una spesa generica ma investimenti mirati appunto
Questo è un po'il contesto che credo
Economico in cui ci troviamo di dominato dall'incertezza ma anche con belle buone chance per l'insieme dell'Unione e in particolare anche per l'Italia
Di evitare di finire in territorio negativo sinergici
Allora prima di passare le domande dei colleghi io volevo fare una domanda topica ce la si fa stasera e domani ad approvare questo tetto al prezzo del gas
Ma non credo che sia in discussione oggi l'approvazione di un tetto al prezzo del gas quello che è in discussione
Nel consiglio di oggi e domani credo che sia la possibilità di affidare alla Commissione europea il compito di come si dice che esplorare la possibilità di andare in questa direzione
Dobbiamo però che questo fosse l'accordo tra i diversi
Paesi membri nel consiglio la Commissione
Si attiverà molto rapidamente per verificare questa proscritti quindi diciamo che che i tempi potrebbero bene tutto questo bruciò difficile oggi fare previsioni intanto guardiamo a quello che accadrà oggi e domani perché già il fatto che il Consiglio
Dio questo mandato alla commissione sarebbe un passo avanti credo importante soprattutto per alcuni Paesi che si sono ad opera nei
Penso all'Italia verso la Spagna penso alla Grecia penso ad altri paesi
In questa direzione
Bene allora una la prima domanda e di Alexander prego tutti di venire
Sul podio presentarsi così la la domanda è comprensibile anche per chi segue Biasini
Come sarebbe un giorno sono Alexander un luogo nuovo dall'agenzia stampa russa RIA
Io una domanda sullo sul misure nell'ambito sanzionatorio in questi giorni si parla di una possibilità della confisca dei beni congelati
PM Europa per Paul usarli però l'arco ricostruzione in Ucraina si volta davvero questa eventualità a che punto siamo quando quando la possiamo aspettare grazie
Rispondiamo sì sì facciamo una una si si valuta ma sappiamo che
Dal punto di vista giuridico il passaggio da il congelamento
Alla confisca è un passaggio molto
Difficile che quindi diversi Paesi ovviamente con il supporto della commissione
Esamineranno
Ma il cui esito non è scontato con nel senso che noi facciamo del rispetto della legge dello Stato di diritto un principio fondante dell'Unione Europea
E lo facciamo tutti indica quindi stiamo verificando stanno verificando soprattutto i diversi Paesi
Le
Condizioni dal punto di vista giuridico legale perché si possa trasformare la decisione che ha portato al congelamento di si impenna decine di miliardi
Di
Rossi di cui
Circa uno virgola otto uno virgola nove in Italia trasformare questo in confisca
Non è una decisioni di natura politica ha bisogno di alcune condizioni giuridica verifica
Signor lire agli attuali però che ha chiesto anche Alvise Ennio lei ha detto che
Lei ha detto che non non è in discussione oggi illa commento io Aiscat su casi però ed era ok Mario tirati sia riuscito a anch'inserire sull'agenda quindi potrebbe che essere altre domande anche domani
è un è un è un tema durante nell'Unione
è il Consiglio la domanda viene da Angela Giuffrida dell'Italia scusami
Io ho detto che che non che non che la le decisioni che oggi sono chiamati a discutere ieri capi di governo capi di Stato e di governo nel Consiglio europeo
Riguardano la possibilità di dare alla Commissione un incarico di l'incarico di verificare le condizioni anche per uno scenario di questo genere
Io non ho detto che non se ne discute penso che se ne discuterà ho detto che tu non è una decisione che verrà presa in questi due giorni perché la decisione che potrebbe essere presa in questi giorni abitano in carico alla commissione di verifica
Terza tappa simile omaggio d'oro
Commissario buongiorno tra l'ombra di Silvio e la crisi della radio di uretano Alfredo la Genziana
La Grecia sembra che stia uscendo dallo stato di sorveglianza rafforzata che non verrà rinnovato ad agosto
E vorrei sapere da lei che ha seguito la crisi greca anche come presidente del Consiglio italiano il valore politico di questo passaggio il valore a livello europeo e un suo commento personale ovviamente darla dal posto delle responsabilità che ricopre grazie molte
Beh io penso verrà la conclusione della
Sorveglianza rafforzata
Per la Grecia sia un risultato molto importante risultato di degli sforzi innanzitutto dei cittadini greci
è una soltanto
La crisi le difficoltà nel corso degli ultimi anni
è il risultato dell'ottima cooperazione tra le istituzioni dell'unione e le autorità greche
Quindi non posso che rallegrarmi con la Grecia perché questo obiettivo di concludere a fine luglio la
La sorveglianza rafforzata
Che è stato fissato alcuni anni fa venga mantenuto penso che sia un notevole risultato
La conclusione di di questa Inacio rea non significa naturalmente che tra
Le istituzioni comunitarie e autorità greche non continuerà un percorso di dialogo e di
Reciproca confronto
Come lei sa noi abbiamo in corso programmi che in gergo chiamiamo riposto sorveglianza con diversi Paesi come la Spagna il Portogallo cibo e e quindi il la Grecia come la Grecia continueremo in questa fase però è una fase molto
Meno impegnativa molto più leggera e il risultato politico di concludere la sorveglianza rafforzato credo sia molto molto importante
Per attende e anche per l'ex
Ma nel suo Anna
Paolo
A
Ogni giorno andava operavamo arrivarci nona
E i fondi del ricoveri fumante erano pensati con un due per cento di infrazioni io vorrei sapere se adesso che l'inflazione più alta si considera di che i fondi siano anche maggiori grazie
Ma
Noi
Per non farla troppo complicata perché buone norme semplicissima comunque abbiamo direi
Due
Tre
Novità nelle prossime settimane
Che riguardano Next Generation il due diversi piani nazionali
La prima prevista da tempo e che alla fine di giugno avremo la riallocazione del trenta per cento del fondo
Resta
Perché il Consiglio decise all'epoca che la distribuzione che la commissione aveva proposto dovesse riguardare soltanto il settanta per cento delle risorse
Tenendo fuori trenta per cento da aggiornare rispetto all'andamento del due mila
Ventuno ed è la prima parte del due mila venti sì prima cosa fino a giugno Siri distribuiranno queste
Una parte di queste trenta per cento di queste elezioni
Per alcuni Paesi saranno dei cambiamenti significativi per altri tra cui l'Italia non ci saranno cambiamenti significa
Secondo avremo se il Consiglio oggi e domani
Dare a il suo consenso al piano della commissione questo piano che abbiamo battezzato arrivò alla tv
Che che è un che hanno il cui obiettivo generale quello di guadagnare l'indipendenza
Dai combustibili fossili e in particolare l'usciti da qui al due mila ventisette
E anche di
Incentivare
La penetrazione delle energie rinnovabili
E di
Affrontare cioè la fase di transizione che ha bisogno di energia di transizione
Questo è il secondo capitolo si tradurrà delle dei capitoli aggiuntivi dei pm RR dedicati specificamente alla transizione energetica
E finanziati confondo ulteriore
Che è un fondo
Diciamo così composto da trasferimenti
Redistribuzione di fondi strutturali già esistenti e Prestiti residui di Next generation Intini queste tre componenti insieme
Fanno il finanziamento di questo capitolo aggiuntivo di Peviani nazioni
Quindi qui ci saranno risorse aggiuntive anche se saranno risorse aggiuntive prevalentemente basato su prestiti o su utilizzo come obiettivi diversi di fondi strutturali già aggiudicati ai diversi paesi
E soltanto per venti miliardi saranno grandi aggiunti
Terzo capitolo però diciamo questo in parte rispondi saranno altri quattrini sì ci saranno altri quattrini più prestiti nei trasferimenti per il capitolo emerge
Il capitolo chiamiamolo inflazione invece
Affrontato da
Una
Regolamento che la Commissione ha approvato e che però adesso andrà alla all'iter tradizionale di discussione col Consiglio con il Parlamento
Di specifica di che cosa significa
L'articolo ventuno del
Della ricoveri al resilienza si dice della
Più grossa apposta di Next Generation i
L'articolo ventuno sin qui si limitava a dire che anni possono essere aggiustati
Con emendati su richiesta dei paesi sulla base di circostanze oggettive due parole
Adesso queste due parole vengono prodotte in un Regolamento in cui si tiene conto dell'inflazione dell'aumento dei costi di produzione in alcune
Alcuni processi
Ed è l'aumento dei costi di alcune componenti fondamentali per Croce
Queste tre cose riallocazione nuovo capitolo legato ai Power il e Regolamento su come comportarsi sull'inflazione su gli aumenti dei costi di produzione
Porteranno secondo quello che noi prevediamo
Nei mesi subito dopo la pausa estiva a diverse richieste di emenda a capitoli aggiuntivi per la parte energetica e a diverse richieste di emendamento per
I programmi essere recenti
Il messaggio che però vorrei dare mi scuso per la lunghezza di questa risposta ma
è che non non stiamo ripartendo da zero nel senso che questo è un programma in pieno svolgimento
Che ha già distribuito
Oltre cento miliardi ai diversi paesi
E che quindi certamente può richiedere che richiede alcuni emendamenti alcuni aggiustamenti ma guai a dare la sensazione ai diversi Paesi alla nostra opinione pubblica che si tratti di rifare questi piani da casa non dimentichiamo che il vincolo temporale questi piani e il due mila ventisei
E che mettere in opera questi investimenti queste riforme in tempo utile per concludere nel due mila ventisei è una grande sfida dobbiamo amministrare
Le nostre energie da questa grande sfida pur sapendo che ci saranno alcune modifiche mirate che la commissione senz'altro coglie
O la domanda da da chi ci segue in streaming in gara Blaj esche di borse Zeitung tedesco
Chiede quant'è importante per l'Italia ridurre il debito e a quale orizzonte è credibile il piano del governo anche in queste condizioni economiche difficili con una crescita più bassa del previsto
E noi abbiamo certamente
Di fronte il fatto che i Paesi ad alto debito
Che secondo le nostre valutazioni
Sono sei che tra questi l'Italia
Devono avere una un'attenzione particolare alla finanza pubblica in questi in queste circostanze
La sfida che non è semplice cioè semplice parole ma dei fatti non è semplicissima
E qui il PD
Mantenere
L'andamento dell'economia in territorio positivo
Superando la crisi Ucraina riprendere la crescita e una crescita sostenibile
E al tempo stesso tenere sotto controllo soprattutto nei Paesi ad alto debito il livello alto del tempo
Questo mix tra queste due esigenze è ovviamente una sfida per chi governa
Ma ricordiamoci sempre che la riduzione del debito
Che non può che essere l'obiettivo naturalmente sarà una riduzione graduale sarà una riduzione in un percorso realistico ma non possiamo far finta che non esista questo obiettivo
La riduzione del debito eh enormemente avvantaggiata se
Il paese cresce
Quindi le due i due obiettivi
Che sembrano andare in direzione diverse in realtà concorrono entrambi allo stesso scopo generale
Come si possono tenere insieme io credo Primo
Il ritardo
Tranne che per le emergenze che abbiamo tutti di fronte non ho per l'aumento dei prezzi energie per città
Limitando l'aumento della spesa corrente
E soprattutto limitando l'aumento della spesa corrente permane
Perché per esempio le misure di cui parliamo sui prezzi dell'elettricità dell'energia
Sono misure molto spesso temporanea
Che non permanente
Sono misure che la commissione non solo giustifica ma perfino incoraggia no perché è chiaro che soprattutto le fasce
Più vulnerabili
Dedicano alla spesa per la benzina per il riscaldamento per elettricità una parte del loro reddito molto più alta rispetto al resto
Della società e quindi misure mira temporanee sono pienamente giustificate e sono state prese
In media i Paesi dell'Unione europea
Fin qui hanno speso all'incirca lo zero virgola sei per cento il meglio dei loro PIL per misure di sostegno agli incrementi dei prezzi dei greci
Al di là di queste misure bisogna tenere sotto controllo di aumenti permanenti dalla spesa corrente nei Paesi ad alto debito questo è quello che la Commissione raccomanda
E al tempo stesso bisogna lavorare
A vedere delle regole comuni
Per quanto riguarda
La facilitazione degli Investimenti e la riduzione dei percorsi del debito
Più realistiche che un condivisi questo è l'altro lavoro saremo che stiamo facendo in queste settimane
In vista di una proposta della commissione per
La revisione del fatto instabile
C'è una domanda sempre la collego perché mi sembra abbastanza simile
Del collega Christian super della fatto che chiede Mario Monti ha recentemente criticato il governo Draghi per non essersi spinto abbastanza con le riforme strutturali in particolare sui temi della concorrenza e delle tasse
Pensa che l'Italia stia ancora portando le riforme strutturali in modo soddisfacente
Beh adesso non non voglio né posso rientrare in una discussione Interna Italiana
Mi limito a dire che noi abbiamo un sistema di
Monitoraggio verifica
Del raggiungimento degli obiettivi e dei tempi previsti nei nostri piani
Che è molto serio
Abbiamo un numero di verifiche di questo lo stato di avanzamento dei lavori straordinario abbiamo missioni
In questo senso nei diversi paesi europei continua
Che registriamo
Favorevolmente per quanto riguarda l'Italia
L'impegno del governo che ha messo
L'adempimento dei diversi obiettivi del PNR tra le proprie grande inferiorità quindi
Sappiamo quanto questo non sia sempre facile appunto di avremmo qualche esperienza politica
Non sia sempre facile dal punto di vista politico ma le priorità arte del governo sono chiare
If in cui lo stato di avanzamento sta uno stato di avanzamento appositi naturalmente la Commissione continuerà
A verificarlo e lo verificherà con grande serietà anche riconoscibilissimo manteniamo le domande in sala adesso è il turno di vera acerba Cova
Buongiorno verace ma cova agenzie stampa russa a ha detto che i tetti di pezzo non non si insomma non ci sarà l'assunzione oggi ha una sua sondano né possibilità di magari arrivare a questa decisione
Alle sei in giugno ma una patito il pacchetto delle delle sanzioni ma che e anche lei ha ammesso che è stato non sono in qualche modo in stallo c'è la possibilità che si può fare oggi e a lei risulta che educare questo stallo grazie
Ma io me lo auguro me lo auguro da sempre
E penso che
Il lavoro in corso
Non escluda la possibilità di arrivare a una qualche forma di intesa
Sapere che per arrivare a una forma d'intesa bisogna tener conto delle differenze che esistono tra diversi Paesi europei differenze geografiche
Alesi che hanno
Non hanno accesso al mare
Quindi fanno hanno più difficoltà a sostituire
Combustibili fossili attraverso vie marittime
Paesi che hanno una maggiore dipendenza da
Con lo tutti o forniture
Russe
Quindi è un lavoro che va avanti da alcuni sua più di due settimane
Mi auguro che possa concludersi
In queste in queste riunioni del del Consiglio europeo
Ma
è un è una monastica arrivare a un'intesa di questo genere non è semplice altrimenti avrebbe richiesto
Non avrebbe richiesto formulato questo tema dal punto di vista politico io penso che
Il
Il punto essenziale per quanto riguarda l'Unione Europea sia
Quello che confermare la propria unità
Ho trovato sinceramente straordinario il livello di unità e di efficacia della risposta comune europea in questi quasi cento giorni dall'inizio della invasione del Duca
Io ero ministro degli esteri nei mesi successivi Italia nei mesi successivi all'annessione alla Crimea e posso testimoniare delle difficoltà che
Avremmo a quell'epoca raggiungere accordi unanimi su dei pacchetti di sanzioni che rispetto a quelli di cui stiamo discutendo oggi erano onestamente molto molto ridotti
Quindi il mio auspicio è che questo livello di unità resti si confermi nel Consiglio europeo che oggi e domani e penso che ci siano le condizioni per riuscirci fermo restando che poi diciamo così
I dettagli sono sempre fondamenta no quindi c'è un'intenzione di raggiungere questo accordo per raggiungerlo credo
I leader debbano avere una base da
Da conferma
Il turno di Costanza Barone e poi si prepara ma di
Buongiorno
Se il no sì sì
Unica nove sei dei piccoli particolari occultati a quando questo cambierà questo procedimento pareri la città anziché all'unanimità
E sì c'è questa volontà quando potremmo è una cosa del genere così in un attimo senso Ungheria si rompe sia
Maio naturalmente non posso che rispettare le opinioni di tutti e ventisette i paesi membri
Pur avendo su diversi argomenti discussione in corso concludere io con altri Paesi
Che Gregori cose la prima è
Avete visto questa conferenza sul futuro dell'Europa è arrivata con una serie di raccomandazioni
Credo che
Toccherà
Al Consiglio europeo
E in parte in seguito alla Commissione individuare tra questa raccomandazione quali possono essere quelle su cui fare dei passi in avanti
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che il criterio dell'unanimità andrebbe discussione non per cancellarlo ma per limitarlo ad alcune questioni davvero
Strategiche identitari fondative no perché capisco che è un meccanismo di autodifesa per i Paesi piccoli
Tuttavia siamo tutti consapevoli che ridurre l'ambito di applicazione della criterio dell'unanimità non è facile
Io sono tra l'altro il commissario morbide troppo in giro ma insomma responsabile tasse e gli per esempio il criterio dell'unanimità
Rende molto spesso difficile raggiungere degli obiettivi
Quindi
Dire quando sarebbe azzardato io mi accontenterei del fatto che tra Consiglio e Commissione
Si riuscisse ad individuare del pacchetto emerso da questa conferenza sul futuro dell'Europa alcuni punti su cui fare dei passi
Mano avendo detto questo resta dal mio punto di vista
E mi dispiace sottolinearlo ma ne sono profondamente convinto se io devo scegliere tra
La nostra lentezza e alcune velocità io preferisco la nostra lentezza cioè penso che la lentezza del processo decisionale europeo andrebbe modificata
Ma non ho alcun alcuna tentazione per processi decisionali in cui le decisioni sono concentrate su poche mani
E superano i livelli democratici
Peraltro questo in Europa sarebbe impossibile perché le diversità europee che sono di valore non possano essere a molla quindi è un processo faticoso
Ma la democrazia alle sue fatiche no pensate a paese
Amico più importante tra i nostri Paesi amici come Unione europea e gli Stati Uniti
è un Paese che ha molti poteri è una repubblica presidenziale ma sapete bene quanto il processo legislativo anche in quel Paese
Sia difficile
E e che boh non
Tutto sommato la democrazia alle sue fatiche cerchiamo di limitarle ma teniamoci alle strette per certi versi
Buongiorno presidente martellano da da cui attingere Ciaccia
Questa è l'origine di sanzione europeo così plastico senza precedente attende versiliese ossessivo quali sono diciamo le ricadute
Strutturale sono commi europeo anche italiana
Sia sono stati quantificati praticamente questi Setti
A lungo termine sono attualmente sull'economia mondiale tra
Ma io penso che a lungo termine
La sfida che sta affrontando in questi mesi nei prossimi anni
Complessivamente può avere un impatto molto positivo sulla nostra economia
Da due punti di vista prima quello energetico
Nel senso che è chiaro che
La situazione che si è determinata con questa crisi grandissimo acceleratore
Nel medio periodo della transizione NRG verso le energie rinnovabili
Qualcuno potrebbe dire sì ma nel frattempo per far fronte a questa transizione
Ci si concentrata sul
Sul gas liquefatto Suso forme transitorie vero anche garantire sicurezza energetica ai ai nostri concittadini europei
Ma non c'è dubbio che la leadership europea sulla transizione climatica esce rafforzato da questa
Dal modo in cui affronteremo questa crisi secondo direi
In generale l'autonomia
Europea che
Una delle conseguenze
In questo caso direi che la doppia crisi corretto e ucraini
Perché entrambe ci hanno fatto vedere quanto
Un atteggiamento duramente economicistico nei confronti della globalizzazione
Sia problema
Attenzione anche qui ci vuole equilibrio nel senso che
Dichiarare la fine della globalizzazione non solo sarebbe un errore ma sarebbe anche molto sbagliato per l'economia europea che è un'economia aperta che vive di commercio
E di competizione ma al tempo stesso rendere catene del valore le catene della logistica
Io sicure
Porsi il problema di perché noi europee
Come del resto anche gli americani siamo così indipendenti per esempio dall'Asia per per il ciclo che sono così importanti per tutti i settori della nostra industria
Domandarsi in che modo possiamo assicurarci
Dia sicurezza nella fornitura di alcuni metalli rari fondamentali per le nostre catene produttive eccetera eccetera
In una parola
Da questa crisi viene
Per la prima volta
Da decenni io credo una spinta dell'Unione Europea a darsi una propria politica industriale
Un un termine banalissimo a livello nazionale
Ma che a livello europeo è sempre stato
Guardato con una certa differenza diffidenza no perché il problema è rassicurare la competizione dentro il mercato unico e non assicurarsi una politica industriale
Proiettata verso alcune priorità globale
Adesso
Senza sacrificare la competizione dentro il mercato unico il punto è adottata dare il modello europeo a questa maggiore autonomia Dova quindi
Nell'insieme cerca una sfida che dobbiamo affrontare quella di questa doppia crisi
I due cigni neri uno dopo l'altro ricordi e la guerra in Europa
Cioè che è una sfida ma è una sfida che in ultima analisi può fare uscire l'Unione europea più forte in termini di modello energetico e di autonomia strategica
E quindi come sempre può essere una sfida che cita delle grandi riforme
Grazie
Ma l'autonomia certamente irreversibile
Sì
Il livello delle sanzioni certamente al momento è irreversibile finché non finisce la guerra penso che bisogna arrivare a una situazione sarà soprattutto il Paese aggredito a decidere
Quando questa situazione sarà possibile in cui si pone fine alle ostilità
Il che non vuol dire che posto fine alle ostilità le cose torneranno come prima ma certamente si entrerà in una fase diversa quando ci sarà cessate il fuoco negoziato e finalmente una pace ci dobbiamo lavorare onestamente siamo ancora lontana da questo obiettivi pare che
Attività dei governi si concentri più su cose molto importanti come la sicurezza alimentare alcune alcune partite umanitarie e sia ancora lontano il tempo di un vero negozio che se arrivasse naturalmente
Saremo tutti felici ma l'ultima parola negoziato in questi casi spetta al Paese aggredito non ai Paesi terzi che decidono sulla pelle del Paese aggredito
Sì
Collega russa catena
Al giorno al commissario sulle della cosca ska ci siamo visti mettendo i migliori siamo incontrati che penso ognuno più al più presto passibile e allora nella mia domanda è così la stampa russa sul patto tra queste poco che è rimasta indipendente
Questi giorni scrive molto fuso proprio loro stesse anche l'Unione Europea sta Morando un po'l'Ucraina
Per ragione soprattutto economici
Quanto facendo
Proposte più favorevole per la Russia che per l'Ucraina se lei è d'accordo almeno può spiegare potrebbe spiegare qual è la strategia dell'unione europea in questo contesto grazie
No mestamente il non sono d'accordo penso che
L'Unione europea stia facendo scorsi notevoli
Su tutti i piani
Dal piano più delicato che è quello della fornitura di assistenza e aiuto militare
Viene annientato sottovalutato il fatto che l'Unione europea abbia deciso
Di spendere
Un miliardo e mezzo in tre nasce da cinquecento milioni per il gli aiuti militari
A Paese aggredito
E il lo stesso stanno facendo singoli paesi sulla sulla base bilaterale
Sta lavorando molto sul piano umanitario
La reazione
Dei paesi vicini è stata straordinaria la reazione in Polonia la reazione in Romania la reazione pubblica
Ceca e Slovacchia in Moldavia
Protagoniste le persone comuni le famiglie che hanno colto i rifugiati
Ma anche qui non dimentichiamo che ci sono state delle decisioni europee
In particolare
La decisione di
Di di dare questo via libera all'assistenza umanitaria di emergenza
Criteri prodotto quasi dieci anni fa nella legislazione europea mai utilizzata
Che consente in questo momento nei ma ventisette paesi l'accoglienza dei rifugiate il loro inserimento nei diversi sistemi nazionali in terzo luogo sul piano economico
Voi sapete che
Al di là delle
Contributi nazionale
La Unione in quanto tale gente dovuta con un sostegno ai circa quattro miliardi
Ha proposto ora questo sarà uno dei temi anche di
Verifica nei prossimi giorni
Un ulteriore pacchetto di ASPI assistenza finanziaria
Di nove miliardi viene diciamo che se mettiamo assieme
Queste diverse partite
Piano militare piano economico il piano dei rifugiati
Penso che l'Unione europea abbia fatto il proprio dovere nei confronti di un Paese che fa parte della famiglia europea pur non facendo parte dell'Unione Europea ed è ai confini con diversi Paesi
Dell'Unione Europea
Certo è una è una sfida i costi della ricostruzione saranno enormi
E intanto lavoriamo per arrivarci ricostruzione per arrivare alla ricostruzione
Bisogna difendere indipendenza dell'Ucraina e che è la base per poter arrivare a un negoziato
Christian Marvis il collega greco
Un giorno commissario gas presso alcuni che siamo amici della radiotelevisione pubblica greca ha parlato di recente tra l'altro con la mia collega riusciate intervista qualche giorno fa volevo chiederle la scorsa settimana ha sottolineato che la sospensione del patto di stabilità cito testualmente non è un ritorno ad una spesa indiscriminato
Inoltre mi ricordo che nel due mila ventidue alle meccanismi corso sono stati sottolineati come avete citato squilibri macroeconomici successivi per Grecia e tale ciclo alla luce della sua esperienza come capo di governo dell'Italia ma anche dato un suo ruolo attuale
E lì si vede nel medio e lungo periodo per questi tre Paesi e se se la sente di dare un
Indicazione per ognuno di questi tre Paesi perché avendo situazioni anche relativamente diverse tra loro ringrazio
Ma ecco non vorrei che avevo detto prima certamente ci rivolgiamo in modo particolare ai Paesi ad alto debito della raccomandazione che diamo ai Paesi ad alto debito che è quella di
Non impegnarsi
In un livello di spese correnti permanenti che possa rendere che è difficile il contesto della finanza pubblica
Dopodiché siamo perfettamente consapevoli della incertezza della situazione
Della possibilità che intervengano dei fattori di crisi e questo è il motivo per cui abbiamo proposto e
Ringraziamo il consiglio di averlo
Recepito prolungamento della clausola di sospensione del patto di stabilità quindi dominante è l'incertezza la raccomandazione di
Far fronte mai ai rischi nessuno si oppone quando ci sono misure temporanee mirate per esempio per far fronte agli aumenti decorsi energie crescita
Che tutti i Paesi stanno adottando
Ma questo non significa dimenticare il livello del debito i debiti sono sostenibili
Ma a il loro livello deve essere uno degli obiettivi dei governi sono certo
Avrebbe uscì contatti molto frequenti tanto il governo greco come gli altri cinque governi dei paesi ad alto debito abbiano questo problema molto chiaro
Ma le disse con
Buongiorno presidente
Non abbiamo spetta ai Paesi europei non abbia non hanno speso tutti i fondi
Del PM era il si parla un chiedendo dicendo per l'energia Massi Panagia di un nuovo fondo per una spesa militare Mario Draghi Emanuele Macaluso
Vorrebbero che l'Europa ha adottato un un altro fondo che a questo secondo lei questa proposta credibile
I paesini frugali dell'Europa
Potrebbe accettare potrebbero accettare questa questa proposta
La domanda edile Figaro
Io direi che qualcosa di
Circoscritto è già sul tavolo nel senso che questo
Piano tre paura io di cui abbiamo parlato
Come dicevo in una precedente risposta Emiliano che
Consente l'utilizzo limitato di tre Simone diritti risorse
Stiamo parlando di venti miliardi
E il riorientamento dei fondi esistenti punti strutturale
E
L'utilizzo dei Prestiti imprevisti per mestiere io
Che risultassero non richiesti
Vedremo quanti sarà sapete che
In cui ci sono o più di duecento miliardi di prestiti che non sono stati fin qui richiesti
Ma sapete anche che una parte di questi verranno richiesti sicuramente credo probabilmente alla Spagna
E e da altri Paesi
Ed è chiaro che il progressivo aumento dei tassi di interesse potrebbe accentuare la interesse di alcuni Paesi che fin qui non hanno chiesto la componente prestiti di Next Generation io ha chiesto
Una parte comunque non sarà richiesta e quella verrà utilizzata per il piano chiamiamolo energie quindi ma prima riscossa di un'altra facility per la transizione energetica sia pure basata molto parzialmente su nuove risorse che prevalentemente sui prestiti non utilizzate o su fondi Dario rientrare già c'è
Detto questo non c'è dubbio che come
Già stata sottolineato da diversi leader europei
Nel vertice di di Versailles
Si porrà il problema nei prossimi anni di come far fronte a diresse le diverse sfide d'investimento che abbia
Sono delle delle sfide
E no
Per ricordare alcune cifre
In piedi servirci
Ci faranno gli ha gli investimenti aggiuntivi
Soltanto per la transizione verde e la transizione digitale
Il seicento cinquanta miliardi aggiuntivi all'anno da qui al due mila tre
Altre stime relative alla transizione energetica diciamo così
Parlano di
Per raggiungere l'indipendenza energetica che ci proponiamo da qui al due mila ventisette
Duecentodieci miliardi
Non ci sono al momento Davis di investimento definiti per quanto riguarda la difesa comune però non sarebbe difficile io credo arrivare a identificare dei della necessità di investimento significativo
Ora è chiaro che la stragrande maggioranza di questi investimenti non possono che essere investimenti privati stiamo parlando di finanziare tutta questa roba con investimenti pubblici
Questi mezzi privati e quindi le tassonomia le diverse regole per incoraggiare gli investitori
Che peraltro hanno molta disponibilità a Investimenti mirati per esempio sull'operazione con ma una parte sarà senz'altro necessaria di investimenti pubblici la forma potremmo affrontare in parte con le regole fiscali di cui discuteremo subito dopo la pausa estiva come favorire nella composizione della spesa pubblica di ciascun paese la parte Investimenti soprattutto investimenti strategici
Saranno possibili anche nuovi strumenti comuni
Da questo tema alte senza dubbio credo che dobbiamo essere onesti su questo tema che dire
Che Next Generation TV
Una misura il pacchetto di investimenti di circa ottocento miliardi
Che contiene è una misura
Straordinaria e un'altra
E questo fa parte delle intese
Quando si raggiunse l'intesa sul mezzo legislativo una delle condizioni poste da diversi Paesi era che questa fosse un'operazione fino al due mila ventisei sotto la sorveglianza della Commissione e non
Fosse possibile renderla permane
Onesti su questo io credo altrettanto dobbiamo essere consapevoli del fatto questa è la storia della progetto europeo della sua costruzione
Che quando un'operazione funzionerà
E da dei buoni risultati il metodo utilizzato per fare quell'operazione può essere riproposto
Magari in un modo diverso per degli obiettivi diversi
E qui io torno tema iniziale cioè molto importante farla funzionare
Non è realistico
Proporsi di rendere permanente Next Generation TV
Può essere realistico proporsi
Lo stesso metodo per obiettivi diversi comuni europei
Ma perché questa ripetizione suo lettighieri con strumenti diversi sia possibile è fondamentale la prova anche questo funziona
Che per la verità direi che fin qui l'opinione comune non solo nostra ma anche degli osservatori è che stia funzionando e che quindi sia legittimo porsi l'interrogativo se altri fondi possono essere messi sul tappeto
Non è un interrogativo che in questi giorni ma è in prospettiva vedo uno dei temi che le leadership europee dovranno assolta e anche la undici su una domanda giù in fondo alla sala
Del come stiamo quasi andandosene
Buongiorno io sono era credo sia nella stampa norvegese e parlando dell'impossibile tetto sul prezzo del gas voleva sapere se questo è stato già oggetto di discussioni con la Norvegia
E poi in generale se come siano cambiati i rapporti fra l'unione e la Norvegia in questo periodo grazie
Bene ma porti con la Norvegia sono sempre
Stati molto positivi la Norvegia fa parte di molti dei nostri sistemi di virgolette
Comuni europei
C'è una grande novità in questi mesi
Che non riguarda la Commissione Europea miope che il fatto che
Due paesi vicini
Della Norvegia si accingono a fare una scelta che la Norvegia ha fatto da molto tempo cioè di aderire
All'alleanza
Atlantica
Se dal consiglio europeo di oggi e domani
Venisse un
Una richiesta passi diciamo così alla commissione di lavorare su scenari di
Attenti i prezzi del gas sicuramente sarebbe accompagnato da una
Richiesta di confrontare questa ipotesi con i diversi partner internazionali e per noi la Norvegia è diciamo così muoveva fondamenta da tutti i punti di vista quindi la risposta è certamente sì se in questa direzione
La commissione sarà richiesta dal consiglio la commissione lo farà
Avviando un confronto una concertazione con i grandi player energetici mondiali e tra questi senza dubbio
La Norvegia in cui la collaborazione è sempre stata molto conosciuti
Non abbiamo forse l'ultima domanda della nostra Presidente smarca circa prima di asma occhi ma semplicemente solleticato la la curiosità quando ha parlato della
Del posto mila quattordici quando faceva il ministro degli Esteri
Chi erano i paesi più recalcitranti a ad applicare le sanzioni alla Russia
Chi lo chiede stia lo chiedo io poi inizia la domanda di asilo
E io nemmeno sono inserite in quello che ha detto prima grazie no diversi dibattiti in diversi paesi supporter rivangare il passato sul
La risposta grazie grazie per questo incontro grazie per aver accettato il nostro invito e la mia domanda e non era strettamente alle e sull'economia per quest'ultimo volevo fare tutti un ultimo quindi e da un una domanda per un ex il ministro degli esteri è un ex Presidente del Consiglio
La Turchia adesso e è un ostacolo per l'adesione di Finlandia esita Ezio a l'adesione italiana tono si vede che siamo ad un punto tre tutt'e due pazzi magari io le parti devono fare un po'di compromessi per trovare un accordo secondo lei quali promesse e compromessi devono essere questi
Grazie bene davvero non posso essere io a a entrare nel merito di di questa cosa penso che
Già a prendere atto della percezione la realtà
Che viene
Dal mondo politico ma innanzitutto dei cittadini biennali
Finlandia e la Svezia
Come la Finlandia la Spezia hanno ripetuto tutti questi settimane non si tratta di un atto ostile nei confronti di chiunque ma si tratta di una decisione
Per rafforzare livello di solidarietà con Paesi vicini all'alleanza Atlantic
Come questo sì
Collegherà con le posizioni dei diversi componenti dalla NATO
Onestamente difficile da
Una domanda difficile dal commissario
Va bene allora la domanda difficile chiudiamo ringraziamo per allora passata insieme speriamo di averla di nuovo qui ospite grazie grazie
Nessuno chiede