Terziario di mercato. Intervista a Paola Mele

Radio radicale e ci occupiamo di terziario di mercato lo facciamo con Paolo Mele responsabile dell'ufficio stampa della Fisascat CISL e che abbiamo in collegamento telefonico Paola buongiorno
Ben provata poniamo saluto agli ascoltatori oggi ci occupiamo di terziario di mercato nel senso proprio di mercato del lavoro un po'buon più ampio perché allora in quest'ultima settimana ci sono state diverse notizie ma partiamo dalla prima che è
Sono dei dati la fonte è l'OCSE e che praticamente da una percentuale dei salari in Europa
E una variazione tra la media degli stipendi dal mille novecentonovanta alla a quelli del due mila e venti quindi diciamo un trent'anni è diciamo che il primo paese va be'ok è la Lituania una con duecentosettantasei virgola trenta per cento ma noi non siamo neanche l'ultimo noi siamo o oltre perché ne siamo un meno due virgola novanta per cento
Paola
Sì
è indubbio che le dinamiche degli incrementi retributivi vedono Italia in affanno quindi che ci sia una difficoltà nel garantire incrementi salariali
è indubbio probabilmente anche rispetto capace dinamiche della produttività che ci sono nel nostro Paese
Complice anche uno stallo contrattuale che nel nostro Paese
Interessa il cinquantanove per cento dei contratti applicati dei contratti nazionali applicati con oltre sette milioni e settecento mila lavoratori interessati
Di questi circa cinque milioni sono preoccupati nel nei settori del cancello di mercato certo analizzando la tabella OCSE
Come hai sottolineato è evidente che l'aumento maggiore incremento maggiore dei salari che apprendistato proprio nei Paesi baltici e nei Paesi dell'ex blocco sovietico
Dove per onestà si deve anche dire che trent'anni fa ovunque
I salari erano molto bassi nasce nella pausa alimento appunto al divario di canali dal mille novecentonovanta ad oggi in Lituania il Paese che tu hai citato
Nel mille novecentonovantacinque la retribuzione era pari a poco più di otto mila dollari l'anno nel mille novecentonovantacinque e però Tremiti nella riflessione visto che questi dati si mettono in fondo alle classifiche
Va anche detto che in alcuni Paesi soprattutto quelli dell'Europa dell'Est che in canali sono cresciuti in maniera significativa pur restando notevolmente sotto i valori assoluti in termini retributivi che ci sono in Italia altrimenti non si spiegherebbe neanche on line del fenomeno del del delocalizzazione di attività
Non può reggere un'analitica invece che in Italia si pagano poco i lavoratori nelle deduzioni all'andamento incrementali negativi
Ma quindi sperare nello stesso periodo fuga di Abn che delocalizzano guarda caso proprio in quei Paesi dove il tasso di incremento dei salari pena superiore
Tra l'altro posto perché in quei Paesi i lavoratori tendono meno della metà di quanto prendono i lavoratori in Italia allora diciamo che da questi dati OCSE che si è un po'ha riaperto il dibattito sui salari
Ma poiché questa settimana ci sono state allora innanzitutto i dati Istat ma anche era sempre annuale di Banca d'Italia che ogni anno viene fatta il trentuno di maggio mille governatore della Banca d'Italia appunto Ignazio Visco a ha detto durante appunto questa Assemblea ha detto tra le varie cose che i salari non devono correre dietro all'inflazione no non bisogna cercare questo circolo vizioso
E però ti devo dire che una frase che è stata anche molto criticato
Certo non il governatore a lanciato un monito sulla rincorsa dei salari e pezzi affermando addirittura che avrebbe più senso riconoscere dei trattamenti una tantum ma quindi questo di fatto potrebbe rappresentare come dire una posizione contraria rinnovo dei contratti noi riteniamo invece che soprattutto nel terziario considerata la vasta platea di lavoratori interessati consideriamo che o per il settanta per cento dei lavoratori militari occupato in questo in questo settore l'autonomia collettiva debba svolgere un ruolo macro economico perché gli aumenti contrattuali servono e non a predeterminare ma ad influenzare il tasso di inflazione soprattutto permettimi una un'altra riflessione le agende ma attraverso il rinnovo dei contratti possono addirittura programmare gli incrementi salariali
Nell'ambito chiaramente di una soluzione tattica questo serve a dare garanzie anche per stabilizzare i mercati
E per non far deprimere eccessivamente i consumi perché ma dimentichiamo che l'aumento eccessivo dell'inflazione chi traduce ogni con la riduzione drastica dei consumi su nastro sesto si
E e allora
Abbiamo siamo partiti non dalla dalla tabella Ocse Visco appunto listate dicevamo
Ma
Ha detto che nel due mila ventidue le retribuzioni perderanno almeno cinque punti di potere d'acquisto a causa dell'inflazione ma poi ha anche detto record proprio certificato dall'Istat cioè ci sono tre milioni e cento sessantasei mila
Lavoratori occupati a tempo determinato questo allarmato i sindacati Mosca molto anche il ministro del lavoro Andrea Orlando
E chi insomma di questo si occupa si ritorna a parlare molto di salario minimo perché il nostro paese è uno dei pochissimi Paesi europei a non avere un salario minimo
Anche in Italia una discussione pubblica
Diciamo da un punto di vista formale ed istituzionale di alcuni disegni di legge giacenti in Parlamento dai quali si ricava l'impressione che buona parte politica voglio occuparci solo villa determinazione del salario
Ma non vi è un'altra questione collaterale che riguarda cioè quale sia il contratto nazionale da applicarsi erga omnes te la spiego tecnicamente non può essere trascurato il fatto che la determinazione per legge di un salario
Oltre a costituire per molti datori di lavoro un incentivo ad abbandonare l'applicazione dei contratti nazionali
I contatti nazionali che comunque rappresentano sono la maggiore garanzia per lavoratori non foss'altro perché in quei inoltra la fissazione del trattamento economico
Sono definiti altri istituti prevalentemente a contenuto economico offerto che possono fare però la differenza è che sicuramente contribuiscono ad accrescere
Il potere di acquisto delle retribuzioni oggi messo a dura prova dall'inflazione mi riferisco agli scatti di anzianità ma anche Ayrault permessi retribuiti e all'Uefa erogato dalla bilateralità
Però ti faccio un esempio pratico creando in datore di lavoro pure uscisse da un contratto nazionale e applicate divinamente le norme del Codice civile dovrebbe riconoscere solo TFR e tredici quindi ma niente toni del perché anch'io la contrattazione ha portato la quattordicesima non sono molti sottovalutano anche l'impatto dell'istituto dello scatto di anzianità
Ora che cosa vuol dire nel terziario distribuzione servizi contratto applicato alla più vasta platea di lavoratori del settore privato in Italia
Ce ne sono dieci triennali cioè ci sono dieci scatti di anzianità per gli animali in questo vuol dire che in quindici anni di servizio una moratoria matura un'altra mensilità oltre alla quattordici clima poi è tutto da dimostrare che mettere nelle mani dei governi piuttosto che del Parlamento e quindi di alcune tempi critica politiche
Una materia così come delicata come quella tra la reale che vantaggioso per lavoratori prego non vorremmo che quando la maggioranza parlamentare
Costituita da schieramenti pro in prede i lavoratori non abbiano alcun incremento retributivo per l'intera durata della legislatura non dimentichiamo che i contratti nazionali disciplinano anche
Per esempio le modalità del rinnovo prevedendo ma l'evento che Family prima della scadenza le organizzazioni sindacali
Nel palermitano alle associazioni imprenditoriali la piattaforma sindacale del rinnovo il ministro del lavoro
Ha proposto di applicare lavoratori non coperti da contratti nazionali il tè che cioè il trattamento economico complessivo pecche dei contratti più rappresentativi di settore
Diciamo che questo riferimento andiamo potrebbe essere anche funzionale quando c'è un riferimento alla contraffazione questo ben venga e si è di fatto si preserva valore il ruolo della contrattazione nazionale e la contrattazione nazionale un ruolo come dire
Di Bilancia rispetto al alla definizione del salario minimo questo può essere sicuramente funzionale
Guardi il presidente del consiglio ha intenzione di convocare un tavolo con le parti sociali proprio per agevolare il dialogo tra sindacati
E con i rappresentanti anche delle in prese che si è incrinato proprio dai problemi legati all'emergenza economica
Non accadono i maggiori confederazioni sindacali CGIL CISL e UIL sostengono sia prioritario incrementali cadere attraverso la contrattazione ma anche sullo spirito dei grandi partiti di laterali
Che ci sono stati dei primi anni novanta quindi con l'obiettivo di allestire una politica salariale il governatore Mirko ci ha spiegato bene
Nelle considerazioni finali che l'incremento dei salari potrebbe anche non portare vantaggio ai lavoratori in quanto si innescherebbe come abbiamo detto un processo di rincorsa gli aumenti farebbero comunque vanificati dall'aumento dei prezzi
La politica dei redditi quindi dovrebbe intervenire non solo per concertare
L'incremento di canali con effetti non inflazionistici ma anche legata per esempio all'incremento della produttività
Certo c'è da fare una riflessione sugli incrementi salariali non sono sufficienti da soli che non si opera una seria riforma fiscale organica come anche a ha ribadito Visco e un intervento anche su prezzi e tariffe di beni e servizi soprattutto quelli essenziali anche per il tramite della riduzione dell'India
Del da indubbio che quest'da voi dall'ultima parte dell'anno due mila ventuno gli incrementi dei prezzi sono in a che hanno rivestito dell'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime
Ma sono per buona parte derivati da azioni speculative
Su cui nessuno ha vigilato o è intervenuto questo purtroppo non lo dica a nessuno ma una realtà di fatto grazie a Paola mele che responsabile ufficio stampa della
Fisascat CISL
Tazze Paola buon lavoro tutt'altro aspetto al presto