Le polemiche intorno alle nomine operate dal CdA della RAI dei nuovi Direttori delle testate televisive e radiofoniche; Il futuro del Decreto "salva-Rai"

Fabrizio Del Noce deputato di Forza Italia responsabile del settore informazione
Allora Del Noce alcune sue dichiarazioni riportate dal quotidiano La Stampa in cui lei
Praticamente diceva di aver scelto quattro dei cinque nuovi direttori di testata per la RAI hanno fatto un notevole scandalo
Ma le cose non assembrano appianarsi la RAI le polemiche continuano la Lega e furibonde anzi
Questo suo furore sembra a vivere o potere vere riflessi sul decreto cosiddetto salva RAI che ora l'esame della Commissione cultura ed in più ieri c'è stato lo sciopero dei giornalisti della RAI il quale
Il suo commento ma anzitutto sopra ma se l'ho fatto contro di me per fortuna è diciamo che il illecite le polemiche sono nate non per le mie affermazioni
Ma per delle formazioni che io non ho fatto comunque diciamo smentite sono Perrelli scorso chiuso a questa era evidentemente come si può dire una di quelle forzature polemiche che servono da pretesto in un momento in cui i nervi sono tesi surriscaldati ma detto fatta questa precisazione di carattere personale
Credo che il vero snodo come giustamente lei ha detto adesso è la commissione di vigilanza e l'esame del decreto salva RAI si è chiaramente una sorta di piano che mi sembra stia emergendo attraverso degli emendamenti per creare dei presupposti di nuove turbolenze nuova conflittualità ma evidentemente diciamo qui bisogna cominciare a giocare a carte scoperte no i le nostre case e su questo dobbiamo scoperte fin dall'inizio questa legge che dell'anno scorso che attribuiva ai presidenti di Camera e Senato la possibilità di nomina di un così
Gli ho ristretto che ha tutti i poteri che all'attuale consigliere meditazione sulla RAI era veramente un'espressione di demenza ma non sull'Antonella demente nell'immensa Ségolène così potrei dire politicamente criminale che voleva in questo modo a servire senza contraltare senza contraddittori e senza controcanti alle sinistre che allora dominavano l'intero controllo della RAI infatti si è visto con il governo nei professori abbiamo avuto praticamente una mo'la cultura di sinistra non abbiamo più avuto un rispetto nemmeno di un'opposizione che si presentava come alternativa qual è stato il Polo delle libertà nelle lezioni di quest'anno è stata una scommessa disgraziatamente per loro l'hanno persa re sono e non vogliamo in questo modo ribaltare la situazione e ricreare una situazione esattamente eguale e contraria soltanto di segno opposto il nostro problema è di ricreare un ordine all'interno di questo ente di Stato quindi quali sono le nostre proposte ridare all'IRI che l'azionista di riferimento della RAI il controllo delle nomine l'unica soluzione sensata lo abbiamo detto anch'che prima della dimissioni del presidente consiglio d'amministrazione il nuovo doveva essere nominato dal dire non ci hanno ascoltato non è stato fatto si proseguiti con il vecchio metodo che finisca questo metodo per noi è assolutamente assodato però è anche altrettanto assodato che non può essere la come se ne parlamentare di vigilanza soltanto a essere il nuovo arbitro della situazione soltanto per ricreare una regime consociativo in cui si ricrei un mercato delle vacche non a questo non ci stiamo anzi rilancia o delle proposte un pochino più in là noi vogliamo lire vogliamo procedere a una a lanciare un'idea che però è solo un'idea di una maggiore privatizzazione della Rai vediamo cosa ne verrà fuori presto ecco
Mi sembra Del Noce lei d'altro canto ne parlava e che emerga un per preciso profilo politico questa
Questa convergenza tra lega diritti di S. proprio nel volere quello che lei
Invece vuole osteggiare cioè il ritorno alla commissione vigilanza del potere di nomina del CDA ma quando si muovono certi tipi di schemi bisogna poi anche avere le spalle forti e coperte per poterli poi
E avanti come un disegno politico non possono poi cercare di spacciare come un piccolo accordo di commissione quello che in realtà è un sistema politico che potrebbe addirittura delinearsi diverso
Quindi facciano anche attenzione ecco quindi li reggano poiché siti degli sforzi che fanno ad altro livello non è quello che avvertiamo e questo c'è un patto da rispettare questo decreto legge e una decreto che noi combattiamo in omaggio un impegno che non avremmo avuto nessun dove e di onorare del precedente governo che non si era nemmeno fatto carico di portarlo fino al termine ebbene a questo punto non pensino di cambiare le carte in in tavola mentre la partita è ancora te
Hertha perché questo una discorso che diventerebbe politicamente scorretto non si possono cambiare delle alleanze quando il significato non è più tecnico ma diventa politico