La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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giornalista
Venerdì dieci giugno buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale oggi l'ultimo giorno in cui diciamo possiamo parlare
Dei referendum perché poi c'è il momento diciamo di silenzio elettorale quindi
Anche questa mattina una parte abbastanza importante della nostra rassegna stampa sarà dedicata a questo
Anche perché appunto finalmente i giornali in questi ultimi giorni diciamo così si sono si sono svegliati
Il in realtà oggi però vedremo come si riesce a maramaldeggiare via
Distorcere a
Strumentalizzare alcune notizie in maniera veramente vergognosa mi riferisco a due vicende di cronaca che hanno per protagoniste alle loro due donne che sono state uccise e che vengono utilizzate da chi per l'appunto
Dei referendum praticamente non si è mai occupato o lo ha fatto pochissimo per dire ecco guardate questo pensate cosa potrebbe succedere se vincessero i sì
Veramente un uso proprio strumentale e tra l'altro falso di questa
Vicende di cronaca lo vedremo fra un momento prima però una rapidissima occhiata ai titoli giusto per dirvi che oggi sono molto
Vari molto diversi l'uno dall'altro sulle sui sulle testate a parte il tre giornali più importanti diciamo Stampa Repubblica e Corriere della Sera
Che aprono con le decisioni prese ieri prenda Christine Lagarde
A proposito dei tassi della BCE insomma la stretta sui tassi e sui bond questo presento è il titolo che fa il Corriere della Sera ma anche la stampa svolta BCE
Sui tassi giù le Borse e Repubblica uguale tassi la svolta della BCE far ripartire lo spread ecco questi
Dopodiché resta ancora molto presente sulle prime pagine la polemica
Legata alla scelta diciamo Green
Europea quindi non poter più vendere macchine a benzina e diesel oltre il Duemila e trentacinque e tant'è che presenta il Messaggero intervista il ministro per lo Sviluppo Giancarlo Giorgetti della lega
Che
Dice l'auto elettrica un danno per l'industria e poi invece vedremo
Sulla sulla Repubblica no sì sì sul sulla stampa
Sulla stampa si
Sì esatto una Lettera di Salvini eccola qua infatti una lettera di Salvini che si rivolge al direttore della Stampa per parlare però sempre appunto dello stesso tema cioè della scelta
Della scelta che lì non europea quindi questo tema ancora molto molto presente oggi sui quotidiani così come
Qualcuno o invece scende di farne o titolo o comunque foto a centro pagina per la
Decisione che arriva da un Tribunale
Russo di fucilare tre combattenti stranieri catturati in Ucraina
In realtà rende oltre person tre tre soldati che si erano arresi
E
Due di nazionalità inglese e uno marocchino i ripeto anche di questo si si parla Censis si trova molto sulle prime pagine dei quotidiani se non come titolo come sicuramente come foto notizia
Però appunto siccome oggi c'è tanto da raccontare non non vi racconterò tutto ho fatto una selezione perché l'altro l'altro tema poi invece che
Molto molto interessante secondo me ovviamente
E che è anche abbastanza presentai riguarda una vicenda abbastanza surreale
Che ha come protagonista un uomo che il per la prima persona che era riuscita ottenne i re la possibilità di
Accendere diciamo così al suicidio al suicidio assistito e l'eutanasia anche se non era esattamente ultimo marchigiano che ha cominciato questa questa battaglia affiancato dall'associazione Luca Coscioni Mario tetraplegico da dieci anni che nel due mila venti era appunto chiesto di morire
E nel due mila ventuno si era rivolto rivolto alla stampa denunciando la sul marchigiana che non gli rispondeva come Morsoletto verrebbe da dire
Però in quel caso era intervenuto il ministro della Salute speranza che aveva risposto a Mario dicendo che appunto le ASL devono garantire il suicidio assistite finalmente
Il ventidue di novembre scorso l'ASL e marchigiano aveva dato l'ok al suicidio assistito ed era stato il primo caso in Italia ma non aveva anche quella volta indicato quale era il farmaco da usare l'undici febbraio finalmente l'ASL aveva completato l'iter di autorizzazione indicando il Parma con litio pentolone soldi comma
Che cosa succede bene ce lo racconta Niccolò Carratelli a pagina venti della stampa succede che
Lhasa il chiede a Mario cinque mila euro perché per che sia attivata questa procedura è necessario che lui compri
Una particolare un particolare macchinario e
E che costa quattro mila rotti euro e quindi questa questa la la situazione
L'Associazione Luca Coscioni scrive Carratelli che ha seguito tutto il percorso di Mario portato avanti con lui questa battaglia legale ha lanciato anche una raccolta di fondi che si può contribuire andando sul proprio sul sito e e dice Carratelli già ieri alle ventuno e trenta appena lanciata
Erano stati superati dieci mila euro e quindi l'associazione ha detto il ricavato Corto Maltese avanzare servirà per aiutare Mario ma anche tutti quelli
Nelle sue condizioni a cominciare da Antonio che ha un altro nome di fantasia perché
Non tutti insomma vogliono vogliono esporsi come potete immaginare bene questo questo altro signore Antonio anche lui marchigiano tetraplegico da otto anni anche lui da mesi
Aspetta il parere del comitato etico sulla sua richiesta di accedere al suicidio assistito quindi dice ancora Carratelli da una parte
Cioè l'azienda sanitaria che allunga in modo incomprensibile tempi di verifica
E di pronunciamento prolungando così anche le sofferenze dei pazienti dall'altra
C'è il servizio sanitario nazionale che non sostiene gli oneri economici di una scelta legalmente ineccepibile ma ancora non disciplinata da una legge dello Stato
E questua quest'aspetto particolarmente importante perché se no appunto passa l'idea che sia solo una questione di diciamo così Regione inadempiente è vero che la Regione Marche eh inadempiente è vero che la regione Marche
Usa la burocrazia in modo
Indegno assolutamente perché
Avrebbe il dovere di rispondere invece celermente a queste persone però è anche vero che manca
Una una legge che invece come sapete la Corte ha più volte sottolineato che venga che venga scritta e venga approvata
E proprio di questo quindi parla Michele Serra che evidenzia entrambi gli aspetti e questo ve lo voglio leggere siamo
Dalla stampa sono passato a Repubblica a pagina trentadue
E dice Michele Serra si possono vincere quasi tutte le guerre non quella contro la burocrazia
Ditemi se esiste un altra sintesi della lunga storia di Mario il primo italiano che avendolo scelto potrà porre fine alla propria esistenza distrutta da un grave incidente governato del colorificio dal dolore fisico e psichico
Senza che questa sua scelta sia un crimine
Mario con l'aiuto dell'Associazione Luca Coscioni aveva superato diversi ostacoli il più evidente è l'assenza di una legge sul diritto di andarsene quando non si è più in grado di sopportare la sofferenza è insabbiata in Senato
è ben nota all'opposizione etica del mondo cattolico che ai fondamentali ostacolo se non comuni con la sua approvazione
A questo vuoto legislativo che forse sarebbe meglio definire omissione legislativa tramite resistenza passiva
Si è ovviato con tenaci e fantasiosi espedienti dice Serra lo dico con pieno rispetto e solidarietà politica agli artefici degli espedienti quindi si riferisce appunto l'associazione Coscioni
Che hanno portato miracolo italiano a consentire finalmente il suicidio assistito anche in un Paese nel quale suicidio assistito non è previsto dalla legge
Se volete farvi non ha ragione leggetevi le tonnellate di materiale disponibile on line a partire dalle vicende di Eluana Englaro e dj Fabio in sostanza
Mi scuso per eventuali approssimazioni ma la materia è complicatissima dice ancora Michele Serra
Il diritto di andarsene depenalizzato e perfino consentito ma non ancora legalizzato
Manca l'iter per dirla burocraticamente manca il protocollo ET fatti sempre per dirla burocraticamente l'azienda sanitaria competente quella della Regione Marche
Fa sapere a Mario che deve pagarsi il decesso
Circa cinque mila Euro fra apparecchiature e farmaci
è molto probabile se non certo che la ragione formale sia da parte dell'azienda sanitaria delle Marche
Non risulta per legge infatti che esista una scartoffie o un rosario di scartoffie corrispondenti alla richiesta del cittadino Mario
Cioè per le dentiere per le protesi per gli occhiali per il cancro per il diabete non c'è per la morte
Chi proprio vuole morire panchine sul biglietto e non si sogni di farlo a spese dello Stato
Magari chissà qualche impresa di pompe funebri vorrà mettere in catalogo oltre al trattamento del defunto anche la fase immediatamente precedente
Privatizzare ciò che il pubblico non è capace di fare non è forse questa la regola a ore degli ultimi trent'anni
Sta di fatto che la voce della burocrazia in coda ad una estenuante guerra etica e politica che ha ingaggiato costituzionalisti religiosi sapienti di ogni risma è l'ultima pronunciarsi
E si pronuncia con l'indifferenza che le connaturato
E poi va avanti ancora Michele Serra ma insomma mi sembra che quindi abbia no rappresentato entrambi i poli di questa vicenda veramente veramente assurda
Non a caso se anche su Repubblica ovviamente c'è anche un articolo di cronaca su questa vicenda
E affidato a Maria Novella De Luca l'ultimo oltraggio a Mario panche punto cinque mila euro per morire
E viene intervistata da Caterina Pasolini sempre a pagina ventuno di Repubblica anche quella che era la fidanzata di dj Fat Boy cioè Valeria in Brugnolo che giustamente dice serve una legge sul fine vita chiede alla politica che si svela
Michele Serra diceva lo stato praticamente ci pagarci paga tutto paga la dentiera paga Ermanno Olmi appaga ecco questo quest'aspetto fa indignare in modo particolare
Segnaletiche lei scrive sul libero e che diciamo a il tono
E forse anche insomma è così si capisce la passione civile via mettiamola così Piero San Pietro Senaldi su Libero
E ed è il titolo di apertura fra l'altro che ne fa questo giornale insieme a un taglio altro che invece riguarda i referendum dopo lo guarderemo
Il titolo appunto è il conto dello stato cinque mila euro per morire per morire e
Dice dicesse Naldi
Che tiene insieme sia i temi del referendum che questa vicenda
Vi sembra ardito ma in realtà è poi del tutto così e scrive infatti se dagli viva l'Italia l'Italia metà giardino e metà Gallera cantava Francesco De Gregori quasi cinquant'anni fa
Oggi i giardini sono coperti dalla fioritura di inadeguati scalda sedie che politica e istituzioni hanno prodotto e non riescono neppure a diventare un camposanto in compenso la galera si vede benissimo
Alla faccia dei sei sventurati innocenti finiti in cella la cui sorte racconta alle pagine due e tre la nostra Claudia o smetti e di questi sei sventurati giusto per darvi un'idea
Trovate sulla prima pagina di Libero le foto di quattro di loro con accanto i giorni di carcere che si sono fatti da innocenti e e in alcuni casi anche più di un anonimo
Poi insomma ci sono ci sono anche casi incredibili come quello di un uomo direttore più cinque mila giorni in cella adesso ci ci arriviamo anche ci arriviamo anche a questo
Diceva tra un punto Senaldi
La la galera alla faccia dei sei sventurati innocenti finiti in cella la cui sorte
Raccontata alle pagine due tre e dalla nostra Claudia smetti e quella di Mario per l'appunto da dodici anni
Inchiodato al letto e che dopo un faticoso percorso burocratico ha ottenuto il diritto di essere assistito a suicidarsi
A patto che paghi cinque mila euro si intende perché lo Stato non vuole avere nessuna responsabilità anni pure economica
Sulla sua sorte anche se mantenerlo in vita magari per decenni mi costerebbe molto di più
Le storie dei sei sono allucinanti impiegati accusati di rapina e ai quali la Corte dei Conti chiede ancora cinquecento mila euro di risarcimento malgrado l'assoluzione
Incensurati finiti al quarantuno bis con Brusca presunti assassini che non hanno torto un capello a nessuno ma si sono fatti cinque mila giorni di carcere
Mario invece ha avuto un incidente stradale
E la sua Giunta di pena e dover pagare la macchina che lo ucciderà in questo tragicomico Paese lo Stato ti sovvenziona l'installazione delle tette se sei nato con il pisello ma ti senti donna
Era ma ti presenta però giusto
Ma ti presenta un conto salato se te ne vuoi andare in punta di piedi dopo che la vita ti ha tradito e martoriato per anni la cosa raggelante è che i responsabili di queste situazioni sostengono che questo sia civiltà anzi progresso sociale
C'è un filo scusate che lega le vicende dei sei carcerati e la fine di Mario è quello dell'ingiustizia
Delle istituzioni e di chi amministra il diritto ottanta nei piccoli tribunali quanto alla Corte costituzionale dopodomani gli italiani sono chiamati a votare il referendum sulla giustizia
La magistratura
Spira che la consultazione non raggiunga il quorum sufficiente la sua validità e così guarda caso
La Consulta li ha svuotati dei quesiti che arrivano alla maggiore potenzialità di richiamare gli elettori alle urne quello sulla responsabilità delle toghe per i propri errori e quelli a favore dell'eutanasia
Sono i quesiti che avrebbero potuto rendere giustizia Mario illegale ottimo accenti
Ecco perché andare a votare domenica un grido di libertà al quale non possiamo rinunciare per difendere quelle che ci restano e che di questo passo non saranno poi molte e neppure troppo sicura questo scrive Senaldi nessun libero
La questione vi dicevo
Della della
De della della burocrazia ritornano
Ritornata ed è presente oggi
Però
E lo è in varie modalità
Poi torniamo un attimo ancora sui referendum anche se insomma
Perché dico che la questione delle burocrazie ritorna perché
Ci sono due due notizie che vale la pena di di due articoli che vale la pena di guardare uno lo prendiamo dalla pagina curata dall'associazione Nessuno tocchi Caino che come sapete si trova il venerdì sul Riformista
Oggi l'articolo che a tre pagine dieci
E firmato da Stefania in Maurizio Stefanel Maurizio sono i genitori di Giacomo Trimarco che è un ragazzo
Che è morto suicida a San Vittore il primo di giugno quindi
Nove giorni fa
Giacomo dicono Stefania in Maurizio non avrebbe dovuto trovarsi in quella cella di San Vittore dove una settimana fa si è tolto la vita con il gas di un fornellino da campeggio per cucinare
A causa delle sue condizioni di salute mentale il giudice aveva infatti disposto il suo trasferimento in una rebus
Le residenze subentrata la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari ma la sua sofferenza non era evidentemente compatibile con i tempi della burocrazia e disinteresse delle istituzioni
Giacomo Trimarco ventun'anni soffriva di disturbo borderline di personalità
Una patologia che provoca incapacità di regolare l'intensità delle mozioni continua variazione di stati d'animo sentimenti di vuoto terrore dell'abbandono
Qualcuno la paragona la pelle ustionata sulla quale anche un tocco lieve può provocare sofferenze enormi
Tra chi è affetto da questo disturbo le statistiche riportano un'incidenza di suicidi altissima intorno al dieci per cento
Il disturbo ha origini biologiche inadeguato bilanciamento dell'attività dell'amigdala e della corteccia prefrontale ma è accentuato da fattori ambientali per Giacomo i fattori ambientali negativi iniziano presto
I primi tre anni di vita passati in un orfanotrofio di San Pietroburgo prima dell'adozione
La richiesta di aiuto dodici anni che si trasforma in infiniti rimbalzi da una comunità all'altra e poi il carcere minorile
Il disturbo avrebbe anche una prognosi favorevole se correttamente trattato ma a Giacomo malgrado le nostre lotte è stata negata questa possibilità
ANCI avuto una diagnosi tardiva non ha mai avuto una psicoterapia specifica è stato trattato con dosi massicce di psicofarmaci inadeguati che spesso peggioravano i sintomi della sua patologia
In un crescendo di inadempienza che hanno attraversato servizi di tutti i tipi servizi sociali territoriali
Uno Pia CPS SerT SPDC ma sono tutte sigle no sì cattiva forense presidi psichiatrici in carcere
è paradossale che spesso venga delegata al carcere la gestione di situazioni cliniche complesse che servizi di salute mentale per anni non hanno affrontato con mezzi e interventi
Efficaci e poi continua questa vicenda non ce l'avete capito qual è il senso drammatico di questa storia veramente drammatico
E di come
Non non non insomma se ma veramente che che non ci sia modo di di uscire
Da da queste da queste pastori da questa volontà di non opera di non fare le cose
Da questi inerzia che poi quella che si trasforma in
Trasforma queste vicende in tragedia
La pagina di Nessuno tocchi Caino
Sapete sempre divisa in due il il primo articolo appunto il taglio alto questa ci racconta questa questa vicenda il secondo articolo lo firma Antonio Coniglio e
Cerca di racconta diciamo facendo un po'anche le
Un una sintesi di alcune cose dette nell'ultima assemblea di Nessuno tocchi Caino che si è tenuta a Roma due sabati fa
Racconta appunto la del la riflessione di Sergio D'Elia
Sulla parola Gallera dal prigione a carcere con le parole nasce il castigo e e e questo anche in un'altra riflessione particolarmente interessante che però noi lasciamo in questo momento da parte
Perché dicevo c'è ancora c'è tantissima oggi
Ci sono tantissimi questioni una riguarda
Diciamo
Una una strumentalizzazione di una vicenda anzi di due vicende di cronaca
E che particolarmente oggi osa
Il in realtà nel rinvio però insomma per dovere di cronaca vi segnalo comunque
L'editoriale di Avvenire no ottimo editoriale devo dire che invita ad andare a votare ma soprattutto in vita non spaventarsi di fronte
Alla presunta complessità dei
Dei quesiti
E però così come sul Riformista
Cioè un appello sempre molto anche qui partecipato del direttore Pietro Sanzo Piero Sansonetti il regime compatto con il pm obiettivo far fallire i referendum insomma quindi
Però
Ripeto quello che vi volevo leggere invece a a che vedere con questa vicenda di cronaca
Che viene raccontata su Repubblica su Repubblica verso ci arriviamo a pagina diciannove sono due storie che erano fatte già raccontate un po'anche minimi i giorni scorsi
E eccolo qua una una una un doppio nel doppio Femminicidio
Questo uomo Zlatan Basile vice che prima ha ucciso nocca ucciso la la quella che era la la la fidanzata fino a due mesi fa
E poi ha ucciso la ex moglie due donne uccise in meno di un'ora per la stessa colpa il coraggio di lasciare e di denunciare l'uomo che li picchiava e li minacciava di morte questo scrive Giampaolo
Visi di le indagini di questura e procura di vicenza chiariscono i misteri del doppio femminicidio di mercoledì seguito dal suicidio del killer
Da accertamenti e c'è grazie appunto ad autopsia i rilievi della scientifica eventuali complicità e poi c'è tutto il racconto di questa di questa vicenda
Che però appunto che il cibo non non è non è l'unica
Essi parlava e e c'era anche un'altra storia esatto che invece va a che fare con
Adesso ci arrivo lo storce lo sto cercando di recuperare
No va be insomma questa diciamo che la storia la storia principale questo questo doppio questo doppio femminicidio ma dicevo che viene immediatamente strumentalizzato
Si poteva pensare di no invece sì ovviamente
Scrive Carlo Bonini sempre a pagina diciannove della Repubblica
Sospetti e condannati ma lasciati liberi la doppia bancarotta della giustizia
Il non desolante incrocio di destini si scopre ora che Daniele bikini ah eccolo sì infatti questa è un'altra vicenda questo questo doppio omicidio invece di una donna una prostituta e una trans
Allora in un desolante incroci di destini si scopre ora che Daniele Pedini indagato a Sarzana per duplice omicidio ed Slatan Basilio vice Autore del duplice femminicidio di vicenza
Avrebbero potuto e dovuto essere nelle condizioni di non nuocere
Il primo infatti questo Daniele Pedini dal febbraio scorso avrebbe dovuto cominciare a scontare una pena detentiva di tre anni in forza di una condanna definitiva per rapina aggravata
Il secondo con due procedimenti penali a carico uno in corso e l'altro definito con una condanna definitiva per maltrattamenti e violenze domestiche sospesa in appello avrebbe potuto e dovuto essere allontanato dal suo nucleo familiare originario
Di Aniene Bedini sappiamo oggi che a garantirgli la libertà è stata la burocrazia
Del tribunale di massa dove per ragioni in via di accertamento era stato inghiottito danesi il suo fascicolo processuale
Restituito dalla Cassazione e di cui la Procura aveva bisogno per disporre l'ordine di carcerazione in esecuzione della pena definitiva
Di Slatan Basile vice sappiamo invece che ha riabilitarlo socialmente e dunque a far decadere ogni misura di prevenzione cautelare nei suoi confronti
Era stato un non meglio precisato corso di recupero e riabilitazione con quali esiti purtroppo è sotto gli occhi di tutti ebbene questa doppia bancarotta di una giustizia penale ordinaria ridotta ad anodino ingranaggio incapace d'solo di prevenire anche sull'il ripetersi del male
Ripropone la lacerazione che ogni giorno aliena parte crescente del Paese dal concetto di giustizia tout court consegnandola al risentimento
Quello su cui banchetta hanno da sempre gli impresari della paura i teorici della vendetta e questo sappiamo insomma politicamente ma aggiunge Bolognini è lo stesso che ha trasformato il referendum di domenica prossima indurrebbero azione con la magistratura eh no non questo l'incapacità di spezzare questa maledizione l'impotenza di un sistema dove gli strumenti di prevenzione così come i percorsi dell'accertamento delle responsabilità e dell'esecuzione della pena
Sono in balìa di variabili indipendenti di istituzioni corpi intermedi che marciano in ordine sparso e nel rimpallo di competenze e responsabilità
Non sono altro che l'ennesima pagina di una storia che documenta quella solitudine che è diventata la cifra dell'individuo nel suo rapporto con lo Stato e dunque con i propri diritti
A cominciare da quelli di chi vittima di violenza e di intimidazione dallo Stato chiede innanzitutto di essere protetto
Prima che sia troppo tardi da uno stato sicuramente ma anche da una magistratura autoreferenziale
Quindi non è vendetta contro la magistratura il referendum
C'è una magistratura autoreferenziale che anche di fronte a vicende come queste no si assume la responsabilità del proprio operato se la scarica tutta per l'appunto sulla burocrazia ricevo
Ma Bonini ne ha ne accenna diciamo così a questa strumentalizzazione c'è poi chi lo fa modo clamoroso
Sulla notizia e non ci aspettavamo altro diciamo due donne uccise da uno store che era vicenda con referendum fermarli sarà impossibile ecco è proprio una Bugia questa una clamorosa bugia
Una una fede che chiamatela come vi pare
Talmente clamorosa che non varrebbe nemmeno la pena di essere di essere smentita ma questo questo è
Dopodiché
Ci sono altre tre cose che vi voglio racconta allora
Giusto una buona per per per rifiatare un momento
Perché talvolta invece si riesce ad averla vinta ci sono delle buone notizie
La la c'è da da sente la stampa
Ed è una notizia che troviamo raccontata da Flavia amabile a pagina ventuno
Dopo sei anni di battaglie giudiziarie una madre nigeriana rivedrà i due figli che aveva perso per incapacità genitoriale se a voi sembra poco a me sembra invece tantissimo e questa è la sua storia
La chiamano adozione mite ma è di una battaglia che si tratta la combattuta per sei anni una donna nigeriana vittima di tratta senza farsi scoraggiare da interrogatori umiliazioni allusioni
Fino a ottenere dalla Corte d'Appello una sentenza che le consente di tornare a vedere le figlie di otto e dieci anni di cui aveva perso la genitorialità e che erano state date in adozione a due famiglie italiane
è il primo caso in cui dopo una dichiarazione di incapacità genitoriale di prendersi cura dei figli
Che ha portato all'adozione di minori si introduce l'obbligo di mantenere un legame con la famiglia di origine
Non si tratta di un'incapacità legata violenze in quel caso il legame non si può ricreare perché sarebbe dannoso per i minori li capacità cui si riferisce la sentenza è diversa e suona come un'ingiustizia per molte madri
A questa donna si rimproverava di non essere in grado di organizzare la sua vita sociale
Di non avere uno stipendio una casa delle condizioni materiali spiega Salvatore Franchini lei l'avvocato che ha seguito il caso incredibilmente nonostante non si possa fare
Ma è invece una prassi danni anche a Roma
è costretto a togliere i bambini a donne non perché accusate di violenza sui minori sottinteso
Ma perché considerate colpevoli di non avere una piena capacità di prendersi cura delle esigenze dei figli molto spesso dal punto di vista economico e sociale
Ovviamente parliamo di donne straniere o di origini Rollo in questo caso oppure in molti casi appunto come questa questa nigeriana vittima di una tratta
Le donne vengono privati dei figli che vengono dati in adozione e i rapporti con la madre interrotti dopo la prima sentenza di allontanamento nonostante ci sia ancora la possibilità di ricorso la Corte europea dei diritti umani proprio nell'esaminare questo caso nel due mila ventuno aveva condannato l'Italia dichiarando illegittima l'interruzione totale di rapporti tra le figlie e la madre dopo la decisione di primo grado
La sentenza può cambiare il mondo delle adozioni quindi una buona notizia anche se appunto costata sei anni
Mentre invece ritorniamo a parlare per un attimo di referendum ma perché
Atto e il resto diciamo sempre sulla stampa
Perché è vero che c'è stato una sostanziale boicottaggio se ne è parlato pochissimo eccetera eccetera e quando se ne è parlato
Come scrive con una certa soddisfazione innegabile
Travaglio sul fatto gli ascolti televisivi non sono stati altissimi
Questo dovrebbe saperlo chiunque fa televisione ci sono questioni che attirano di più questioni che tirano di meno se si crea una vera e propria contrapposizione
Propriamente no se si fa il circo la contrapposizione attira di più se il circo non si fa è più difficile che ci siano contrapposizioni fra l'altro
Come forse voi non lo sapete ma insomma non non è facilissimo diciamo trovare esponenti del no disposta non è stato facilissimo trovare esponenti del no disposti a venire a discutere ecco mettiamola scorre così
Però e quindi Marco Travaglio
Dicevo nel suo
Editoriale da oggi è molto molto sarcastico molti ridente nei confronti delle
Reietti come La sette per esempio ma tra i due che hanno provato a raccontare
Referendum in prima serata ottenendo dice hanno desertificato le reti con un tre uno due quattro di share e quindi dice per obbligare la gente bisognava legarla
Alla sedia a guardare questi referente accusare questi dibattiti perché sostiene lui insomma non non frega niente a nessuno può darsi
Però magari bastava inventarsi nuovi sistemi per avvicinare le persone per appassionati Lecce riuscita
Una ragazza
Ragazzo mai una giovane donna
Venticinque anni napoletana laureata in giurisprudenza
Che in realtà è può essere considerata a tutti gli effetti un'influenza e infatti così viene presentata dalla stampa Francesca Florio agli asset che Carlo sui social Edinburgh attrice di diritto e tempi giudiziari quindi si può fare l'influenza su tutto mica solo sulla moda
E de cosa dice questa ragazza dice i quesiti spiegati dall'influenza della politica ha scelto di ignorarli poi dice ammette certo che i suoi in questi video che ha fatto
Sono stati meno visti per esempio di quelli sul DDL Zanni però lei li ha fatti
E presa questa casa pensate a centottantuno mila follower
E dice che lei ha cominciato durante l'onda una fare i primi video per spiegare alcune vicende punto giudiziaria eccetera ecc
I DPCM presente lo dice perché parlare dei referendum e lei dice ad Antonio brevetti che lo intervista me l'avevano chiesti in tantissimi in privato se ne parla poco e sono difficili da capire
Quindi ho fatto dei post scritti un po'più lunghi del solito ho dato un'infarinatura ma bisognava approfondire le slide e non bastavano
E che risposta avuto apprezzatissimi e condivisi quindi poi appunto ha fatto in questi questi video dice però i numeri sono più bassi gli altri posti in media sessantatré mila visualizzazioni
Quello sulle votazioni del CSM il più basso cinquanta mila però dice il più visto invece commentato e quello sulla custodia cautelare
Però dice in effetti quelli sul posto e sul DDL danno sul doppio cognome sono arrivati anche a un milione di persone ha convinto qualcuno a votare sì
Risponde lei che è la cosa più importante tanti sono intenzionati lei andrà certi risponde questa
Strano straordinaria ragazza Francesca Florio che dice voterò cinque siti
Perché la politica non se ne è occupata è stata una scelta abbiamo un Parlamento inerme che non si è voluto occupare di queste cose e quindi quelli che dicono a se ne dovrebbe occupare il Parlamento
Sì sono trent'anni che dovrebbe farlo è vero che si arriva adesso ma come sapete i cinque referendum non riguardano solo argomenti di cui si occupa la riforma quindi bene andare a votare
E
E quindi insomma questo questo è il consiglio insomma questa è la decisione di questa influenza che comunque non non risparmia critiche al perché
Ovviamente gli viene chiesto anche di fare un un giudizio ai politici
Sui stragrande e lei dice il politico medio lo usa in maniera goffa pensa che il pubblico dei social sia come quello della tv ma la mia generazione nemmeno la guarda la tv
Consigli
Un'interazione vera e genuina con gli utenti rispondere alle domande in maniera diretta basta col modello sì in parte etico del politico
Che mette la foto con pane e Nutella per dire sono uno di voi non è venuto e non funzionerà
Brava questa ragazza e che però appunto influenza diciamo del Foro quindi giudizi giurisprudenza e ci porta dritta dritta
A parlare di un'altra influenza
Che Chiara Ferragni voi direte cosa c'entra niente non è che non c'entra niente c'entra
Però perché è un'altra buona notizia perché pian pianino cioè trovando altre strade no tante volte si riescono a fare delle cose interessanti e anche in questo caso visto che sono sulla stampa oggi presto sempre lì perché è ricca di spunti interessanti e quindi barba sotto il mento
E
E
Leggo il commento di Assia noi mandai Yann che commenta per l'appunto questa foto che campeggia sulle alcune prime pagine
E che mostra sedute l'una accanto all'altra su un divano Chiara Ferragni e Liliana si crea presento ecco sceglie il Corriere della Sera di mettere in prima pagina
Chiara Ferragni trentacinque anni Liliana Segre novantuno si sono incontrate a Milano andremo insieme al memoriale della sola
è stata Ferragni che è andata a casa casa Liliana Segre a trovarla e scrive Assia
E giusto il giorno in cui il Novecento e gli anni Venti del Duemila si incontrarono segreta Errani due rette parallele che mai nessuno pensava si potessero incrociare si sono accomodate sul divano hanno guardati come e hanno sorriso
Segre aveva invitato Ferragni al Memoriale della Shoah circa un mese fa
Convinta che la popolarità dell'imprenditrice avrebbe aiutato nel tentativo di raccontare i giovani quello che succedeva al Binario ventuno
E nei campi di concentramento in fondo se Ferrandi era riuscita a riportare la gente a visitare i musei sarebbe recita pure a far leggere loro un libro di storia
Ieri Chiara ha postato sul suo profilo Instagram la foto dell'incontro con la senatrice con a corredo una didascalia in italiano e in inglese
Dopo le nostre chiacchierate telefoniche oggi ho avuto il piacere di conoscere di persona la senatrice Liliana Segre la sua storia e la sua determinazione mi hanno molto colpito
Quello che vorrei sapere è si chiede a sia normanna sulla stampa cosa si saranno dette in queste chiacchierate telefoniche si e Ferragni
Avranno parlato di geopolitica della questione palestinese di figli di ruminanti per il viso di quant'è difficile rimanere calmi con i leoni da tastiera
Ferrandi non ha fatto dichiarazioni politiche o di intenti non ha ragione di farle è lì e il solo fatto di essere sul divano di casa Segré è una presa di posizione sedersi dalla parte della ragione di questi tempi non è cosa da tutti
Siamo abituati a ragionare in maniera manichea dove tutto è bianco o nero ovvero falso e quindi se Segre da un lato rappresenta la storia e la profondità dall'altro Ferrania solo superficie pubblicità
Ma se metti vicino a questi due elementi qua lei dei due sminuisce l'altro oppure invece c'è la possibilità che possano coesistere senza fare reciproco danno
Terragni si è sempre spesa molto per le cause che riteneva giuste
E dice lei non sappiamo se per convinzione personale opposizione amento ma ormai viviamo in un mondo di Machiavelli ci fini che giustificano i mezzi e non vedo perché ora non possano essere così anche se la Shoah e poco fotogenica
Durante il convegno le vittime dell'odio tenutosi ieri a Milano Segrate parlato del fatto che a quasi novantadue anni ancora la scorta perché ha ritenuto una donna molto pericolosa e cosa c'è oggi di più pericoloso della verità
Viviamo quotidianamente la tragedia del negazionismo su qualsiasi fronte da quelli che dicono che i morti ucraini sono figuranti a quelli che dicono che la sua non è mai esistita fino a quelli che hanno meno pretese e si limitano a dire che la foto di Segre Ferragni è un fotomontaggio
Una cosa a cui pensano spesso i genitori e l'eredità da lasciare i figli io credo che tra qualche anno Leone e vittoria che detto per inciso sono i figli della Ferrari oltre ad avere un cospicuo patrimonio che permetterà loro di non lavorare mai potranno dire che la loro mamma ha fatto qualcosa di davvero buono nella vita oltre agli ottimi prodotti di Mecca
Magari metteranno questa foto il salotto di fianco a quella dei genitori al Mit Gala così come i nipoti di Segre potrebbero appenderle insieme a quella della nonna con il Presidente della Repubblica perché la memoria è questo esserci quando non ci siamo più
Una volta che tutti i testimoni della Shoah saranno morti toccheranno ai fini nipoti ricordare
Che siano figli di ricordare e che siano figli di influenza o di senatrici non ha davvero nessuna importanza evviva quindi
Chi riesce a superare
Snobismo il puzze sotto il naso tutto quello che vi pare
E e bene così
Mi dicevo mi trovate tanti riferimenti a i referendum sui giornali
Io di altri non vi parlo
Anche qui del dubbio il dubbio oggi
è straordinario come sempre ma insomma mi fermo qui
Però chiudo diciamo così idealmente questa prima parte che ha parlato di referendum però ha parlato anche di burocrazia come un'altra notizia Linate che
Non c'entra più niente davvero con i referendum c'entra però se volete un po'con la burocrazia ma non solo e ho trovato a pagina cinque
Della cronaca di Roma di Repubblica e che diciamo allora
Titolo il miracolo duecento netturbini malati guariscono in una notte è bastata una visita fiscale disposta dall'azienda per riportarli in strada
Dagli uffici dove vivacchiava no grazie alla patente di inidoneità al controllo dei cassonetti è la storia di duecento impiegati ama miracolosamente guariti dai malanni regolarmente certificati dal medico di famiglia
Quindi vedete che a volte la burocrazia
Qualcosa può boh andiamo a vedere gli altri le altre notizie a partire da questa vicenda della questa decisione presa dalla BCE di Christine Lagarde
La svolta della BCE come dice Repubblica che fa ripartire nello spread trovate cronache su tutti i quotidiani
L'allarme spread dello spenta che riparte siamo intorno ai duecento punti quindi in Corea
Lontani da quell'allarme cinquecento che aveva fatto titolare fate presto riprendendo peraltro come sapete è un titolo che si riferiva all'ATER molto Irpinia
Sul Sole ventiquattro Ore a proposito ecco vediamo subito anche il Sole ventiquattro Ore se pensate che ne faccia a titolo di apertura avvisi sbagliate Il Sole ventiquattro Ore
Si preoccupa ancora della questione auto perché poi gli che va a parare la produzione industriale la svolta della BCE si c'è in prima pagina ma insomma un taglio basso questo per dire
Che cosa significhi cosa significa che cosa comporta
Fubini ce lo spiega data far suo sul Corriere della Sera e di John Lennon spiegazioni diciamo complicatissima però aiuta fra l'altro la su un intervento a pagina tre del Corriere della Sera
E corredato da un articolo di Enrico Marro
Con un sacco di grafiche molto utili per capire intanto per esempio qual è il tasso di inflazione
Nella nei paesi europei i come varia cioè ci sono presenti in Paesi come l'Olanda che ce la all'undici e due per cento l'Estonia il diciannove il Portogallo sette la Spagna otto ne siamo al sei e tre insomma quindi giusto per avere un idea di come si sta comportando l'inflazione di quali sono perché c'è un altro grafico i settori più colpiti dall'aumento dei pezzi così come le scelte delle banche e poi appunto dice dice Fubini
La persona più influente per le scelte della Banca centrale europea oggi non si è da Francoforte né in modo in una delle capitali dell'area euro quella persona sta al Cremlino
L'accelerazione decisa ieri dalla BCE nell'alzare i tassi di interesse a luglio e settembre e poi continuare in modo graduale ma sostenuto deriva in primo luogo da Vladimir Putin
E lui ad aver scatenato una guerra che impedisce al costo di gas e petrolio fertilizzanti con grano discendere anzi tende a proiettarlo in alto
La BCE non fa che reagire all'onda lunga di rincari prodotti o aggravati dalla guerra
Su beni che l'Europa compra dal resto del mondo in questo la euro non somiglia agli Stati Uniti anche se in entrambe le aree d'inflazione corre un po'sopra l'otto per cento lì in America
Sussidi federali da due mila ottocento miliardi hanno surriscaldato l'economia fino ad un aumento della domanda interna di quasi il sette per cento rispetto agli anni Precorvi del
In aria euro invece siamo a stento tornati ai livelli di consumi e investimenti di prima della pandemia secondo i dati della Commissione europea
E si può pensare all'inflazione europea più come a una tassa da circa due punti di prodotto interno lordo
Che paghiamo ad Arabia Saudita Algeria Norvegia o a Putin stesso per materie prime il cui prezzo oggi è scandito dal rombo dei cannoni nel Donbass d'accesso però questi quello crollerebbe
Ma poiché non tacciono la BCE vuole rallentare il resto dell'economia perché tutti gli altri prezzi quelli interni freni no o scendano
Se questa era una trappola di un ex tenente colonnello del KGB la BCE rischi seriamente di caderci
E dice ancora Fubini infatti emblematico che la banca centrale ieri abbia alzato le sue proiezioni indicazione in zona euro di questa non ma abbia ridotto quel né di crescita
Qui questa questa la situazione dopodiché per esempio su
Su Repubblica ha anche
C'è una una spiegazione di Tonio Mastro buoni
Di quello che lei definisce come scrive
Il epoca d'oro del denaro facile in Europa dopo dopo oltre un decennio di tassi al lumicino
La vicini cambia cambia il suo copione dice il Baldini bazooka lanciati
Sui mercati per salvare l'Euro i debiti sovrani di sventrate recessioni scongiurate le frazioni la BCE dice appunto Tonya Mastro Bocconi cambia cambiato
E questa volta invece appunto l'inflazione il mostro da abbattere dopo che come ricorderete per anni è rimasta al due per cento e sul Messaggero invece soci cioè finito sul Messaggero
Era eccolo qua
Semplice
Mi sono sbagliata
Ecco al giornale scusate benzina ovvero su benzina aggravò grano a otto pay tv viti
Un inferno di rincari la BCE ci mette il carico quindi qui viene abbastanza criticata diciamo
Questa questa decisione Rodolfo Parietti scrive il disastro la guard
E lo spettro di un'altra crisi l'Europa rottama lei era dei tassi zero zoppo le borse dopo undici anni arriva la prima stretta
Il vizio appunto Parietti è molto molto critico parla di valutazioni sgangherati di mandando la gara spero che non ci sia già del sessismo tutto questo non voglio immaginarlo però insomma il vecchio adagio mal comune mezzo gaudio non dovrebbe mai far parte del Lessico dei banchieri centrali non appartenendo alla categoria Christine Lagarde non se ne cura
Tutte le istituzioni ha detto ieri la cappa della BCE hanno sottostimato l'impatto dell'inflazione non solo noi ma anche tutte le altre principali organizzazioni internazionali
è scrive Rodolfo Parietti sul giornale una scusa d'asilo Mariuccia
Nonostante il Covent prima con la catena degli approvvigionamenti spezzata dei prolungati lo da un e poi la guerra in Ucraina con la folle girandola di rincari fossero due variabili non ipotizzabili per bontà sua
Un cigno nero svolazzante che altro non è che cetriolo globale del Giulio Tremonti di Corrado Guzzanti che andrebbe comunque sempre messo in conto
Così questo abbaglio collettivo finisce per essere una tara sulla competenza di chi governa e condiziona le nostre esistenze anche perché a valutazioni sgangherate corrispondono quasi sempre deciso pertanto sgangherate
Per anni ci hanno raccontato di quanto fosse brutta sporca e cattiva la deflazione virtuale seppure il fenomeno aumenti il valore reale del denaro e quindi consenta una tenuta dei salari
Il nemico di oggi reale è un carovita stile anni Settanta appena temperato dai interventi tampone del governo ora l'Eurotower attraversato il suo Rubicone ha deciso di voler fermare la corsa dei prezzi con l'arma dei tassi pur sapendo che una sciocca
Esogeno come quello creato l'argomento aumento dei costi energetici non si fa sparire con gli strumenti tradizionali della politica monetaria con un'aggravante i giri di vite
Coincidono con la ritirata di tutti gli aiuti insomma
Molto molto critico mi sembrava giusto segnalarcelo così come estremamente critica circa sono
Gli leghisti in particolare edicole leghisti perché c'è la lettera di Matteo Salvini sulla stampa in un'intervista del ministro
Per lo sviluppo Giorgetti sul Messaggero Vicevo sono particolarmente critici con l'altra
Decisione che in questo caso viene però da Bruxelles Londra Francoforte la sede della BCE
A proposito dell'automobile Elettrica
Sulla messaggero c'è prima dell'intervista a Giorgetti
Un articolo Fini firmato da Gabriele Rosanna che parla
Dell'agguato a Bruxelles sul gas il nucleare pulito
Sulla tassonomia verde è in arrivo un nuovo colpo basso dell'Europarlamento una maggioranza trasversale pronta a far saltare l'intesa
Fra Berlino e Parigi ricordate la tassonomia non ho parlato tanto nei giorni nelle mesi scorsi
Ma quale quindi questa novità dice Rosanna la battaglia politica sul green vile appena iniziata
Il Parlamento europeo prepara un nuovo blitz bipartisan che dovrebbe smontare un altro pilastro del maxi piano verde della Commissione europea facendo segnare ancora una battuta d'arresto per l'esecutivo presieduto da Ursula fondarla
Stavolta infatti l'euro camera punta rigettare l'atto delegato sulla tassonomia verde predisposto dalla Commissione che dà la patente di fonti Grigne utili alla transizione ecologica anche
Al nucleare e gas a fianco delle rinnovabili
Nell'opposizione al provvedimento dell'esecutivo europeo che classifica le fonti già energetiche sostenibili ai fini dell'informazione finanziaria
Per gli investitori privati cioè vuol dire che se sei dentro l'elenco della tassonomia agli investitori privati investono più potenti e il ponte altrimenti noto questo
Acquisito via via maggiore peso negli ultimi mesi
Dopo che la commissione aveva fatto circolare una bozza fra gli stati membri
Poco prima dello scoccare della mezzanotte il trentuno di dicembre in vista dell'adozione a Bruxelles a inizio marzo quando ha confermato il bollino verde anche seppure a certe condizioni al lato mucche al metano
Una decisione che ha certificato la spaccatura tanto fra i governi quanto soprattutto in Parlamento dove sta prendendo corpo un ammutinamento in piena regola
Quindi il primo momento della verità Vibram martedì prossimo
Quando la risoluzione di rigetto proposta da uno schieramento bipartisan di eurodeputati appartenenti a cinque dei sette gruppi da una sarà messa ai voti il passaggio successivo della proposta di bocciatura della tassonomia verde sarà inizio luglio
L'approdo in plenaria a Strasburgo
Gli eurodeputati non possono emendare il testo ma soltanto approvarlo o respingerlo quindi in quel momento servirà la maggioranza assoluta degli aventi diritto per far cadere la scure sulla tassonomia e sarà loro
Che potrebbe ripetersi la scena già vista queste tre questa settimana con una conta all'ultimo voto e poi lo stop a tre relazioni chiave del piano FIT for Fifty fa il la sta la strategia dell'esecutivo quindi vedremo
Che cosa succederà quindi potrebbero di uscire
E vi dicevo appunto ossia su Messaggero che su
Sulla stampa
Scendono il campo di segretario della lega e sicuramente un biglietto come il ministro Giorgetti per dire che per esempio con le parole di Salvini che si rivolge al direttore egregio Direttore a Strasburgo
è andata in scena una rappresentazione che dimostra l'immaturità di una certa politica che antepone visioni ideologiche alla tutela concreta
Degni interessi del resto c'era un titolo di Libero che diceva moriremo di ti l'utopia a proposito di questa decisione no e quindi letta va su questa scia diciamo
Diceva visioni idealisti che non realistiche alla tutela concreta degli interessi dei cittadini e dei lavoratori europei italiani in particolare sostiene Salvini
Dell'aver privilegiato ideologia al lavoro le forze di sinistra se ne fanno addirittura un vanto nonostante i malumori interni che hanno prodotto spaccature dolorose nella maggioranza Ursula nel partito democratico con un malinteso obiettivo di tutelare l'ambiente e chi potrebbe dirsi contrario
Il Parlamento europeo ha infatti partorito il pacchetto Flick colpirti fai perché in concreto rappresenta un duro colpo per l'automotive e non solo mettendo a rischio centinaia di migliaia di posti di lavoro
Collegati al settore e non affronta concretamente alcuni temi legati alla ecologia e poi qui pone diciamo così Salvini la domanda vera che
Mentre loro
Dice una politica realistica che sappia coniugare tutela dell'ambiente tutela del lavoro avrebbe dovuto invece stanziate risorse importanti per avviare una riconversione produttiva una formazione adeguata delle maestranze e una in
In pendenza da Paesi extra-europei
Della fornitura delle batterie
Oggi qui è il punto l'Italia non produce batterie mentre l'Europa ha un rilievo marginale
La produzione è concentrata soprattutto in Cina siamo veramente sicuri di voler mettere la mobilità italiana ed europea nelle mani cinesi
Questa la domanda di servizi che poi fornisce tutta una serie di dati
Questa suo intervento che trovate a pagina sei della stampa e alla fine se la prende anche con Enrico Letta che come sapete ieri aveva rilasciato interviste sulla stampa e sulla Repubblica rivendicando per l'appunto la scelta europea tant'è che infatti Salvini dice Enrico letta parla del conflitto fra tutela dell'ambiente e difesa dei posti di lavoro
Il segretario Demme dovrebbe sapere che rinunciare di colpo veicoli benzina e diesel dal due mila e trentacinque senza la gradualità proposta dalla lega danneggia la produzione automobilistica europea
Un settore che è sempre stato strategico per l'Europa
E poi insomma davanti va avanti così
E questo questo suo intervento in realtà sempre sulla stampa a fianco a questa lettera di Salvini c'è un colloquio firmato da Barco Bresolin acconti a picco e tronca il commissario europeo al mercato interno dei servizi ed Elton dice l'Europa non torna indietro ora investiamo sulle batterie
I piccoli con motore termico si potranno vendere fuori del continente quindi che però questa è una cosa tremenda nel senso che come voi non impegnava però possiamo mandare le macchine che inquinano fuori Isca sogna chi insomma non non è proprio il massimo ma va be
E invece sulle batterie dice un piano per assicurarci le materie prime che serviranno per la svolta elettrica fino adesso dice bisogna insomma bisogna farle nuove misure per garantire gli approvvigionamenti dalle terre rare in particolare manca
è il litio che pare insomma che sia la la cosa più
Importanti da procurarsi e farla anche sulla Corriere disse il visto insomma
Certi vivo
I il il
No
Disordinato comunque giorno forno Giorgetti eccolo qua allora
Messaggero
Sostanzialmente il
Il tono più o meno quello di di Salvini
Un grave errore a puntare solo sull'elettrico colpita la nostra industria anche qui lui parla di pura scelta ideologica il voto sul green deal che dice l'Italia pagherà caro dobbiamo pensare a nuovi strumenti
Altrimenti ci saranno contraccolpi sociali tant'è che a Umberto Mancini che gli chiede appunto come uscirne
Lui dice la mia posizione storica e
Per la neutralità tecnologica credo che la giusta visione della decarbonizzazione vada calato nella nostra realtà
La transizione ambientale deve tener conto anche delle ricadute sociali ed economiche non si può restare sordi di fronte alle voci di imprenditori lavoratori e alle loro legittime preoccupazioni quindi
Si lascia intendere qualche aiuto vi dicevo era il titolo di apertura
De il Sole ventiquattro Ore indotto auto SS delle impresa perché perché appunto c'è tutto una filiera che che gli va dietro e infatti scrive Il Sole ventiquattro Ore nel settore settanta mila detti a rischio dopo la scelta europea sullo stop del due mila e trentacinque dal Governo
Settecentocinquanta milioni in tre anni per gestire l'impatto sulla filiera e scrivono ne scrivono fu Tina Chiellini greco
Pieraccini e viola per raccontare di questi di questa all'armi di produttori componentistiche CIA altri pezzi dell'indotto un fronte unanime di preoccupazione per le possibili conseguenze del furto del parlamento europeo e però non tutto è perduto diciamo secondo questo questo punto da questo punto di vista ovviamente
Tant'è che interviene sempre sul Sole ventiquattro Ore Marco Bonometti
Che è presidente di o M. R. questo gruppo o M. R.
Di che dice la partita non è persa Alitalia può ancora intervenire si può recuperare la proposta di riduzione della C o due al novanta per cento
Dobbiamo sperare che nel passato il Consiglio europeo infatti dice Marco Bonometti si possa recuperare la proposta di portare l'obiettivo di riduzione della CO due
Dal cento al novanta per cento nel due mila e trentacinque e questo sarebbe l'emendamento di compromesso
Mi auguro che governo i tagli che il governo italiano in questo momento grazie alla propria autorevolezza e al ruolo
Dei ministri Giorgetti e Cingolani posso trovare il consenso necessario a far passare questa proposta e allora Cingolani l'avevamo visto ieri come si era espresso non sembrava più particolarmente entusiasta diciamo così
Di quel nella di o meglio metteva in evidenza quelli che erano i limiti di quella decisione della decisione
Europea Giorgetti oggi l'abbiamo visto quindi forse qualche cosa si riusciva a ottenere ma
Intanto invece diciamo
Potremmo anche leggere tutto questo però come una sola quindi come reali esigenze reali preoccupazioni viceconsole ventiquattro e l'avete visto come come così attento una potrebbe invece anche a essere che tutta questa vicenda riguarda solo
Solo o o in gran parte ecco posizionamenti politici perché ve lo dico perché
è la tesi per esempio di Stefano Folli che infatti così scrive nella sua punto su Repubblica
Non stupisce che Enrico Letta abbia voluto precisare come su alcuni aspetti della cosiddetta transizione energetica
In particolare la prospettiva delle auto con motore elettrico la posizione del PD sia diversa da quella ufficiale del governo Draghi
Finché esiste la coalizione di Segni unità nazionale e il no oggi ecco che ogni partito voglia farsi vedere diverso dagli altri tanto più alla vigilia delle elezioni amministrative
Che stabiliranno una sorta di gerarchia se così si può dire delle forze politiche in vista della vera campagna elettorale di fatto già partita del due mila e ventitré
Il segretario del PD aveva bisogno di spostare l'attenzione sul tema
Rovesciato tutta la
Il disastro
Stavo tentando di bere ma conosciuto tutta
Il segretario del PD aveva bisogno di spostare l'attenzione dal tema della guerra in Ucraina su cui ha tenuto una linea ineccepibile in questo caso di totale copertura dell'esecutivo
Ma forse non la più adatta ad accrescere i consensi di massa in secondo luogo c'era l'esigenza di offrire una dose di ottimismo a quanti guardano con apprensione al futuro specie tra i giovani
Ed ecco allora l'occasione di descrivere un'Europa votata all'ecologia sensibile al Green e allo stile Greta
Il traguardo elettrico fissato dall'Unione delle trentacinque la sconfitta del centrodestra europeo compreso il PPE sulle emissioni inquinanti rappresentano altrettante bandiere da mostrare al pubblico così da stabilire una discriminante tra chi e a favore del Progetto e chi avanza delle Riserve
In questo modo gli esiti della guerra Ester carichi di incognite sfumano nella speranza di un mondo migliore sia pure di a tredici anni
Fin qui dice Folli la parte positiva
Però c'è anche un'altra faccia della medaglia e dalla distanza che corre tra le esigenze immediate di una politica bisognosa di consenso ma che gentili che si grazie hanno riportato l'acqua
Ma una politica bisognosa di consenso e perché dice folle ricordiamo che i sondaggi indicano un Pd che per ora non sale oltre il ventuno ventidue per cento e le dure repliche della realtà per cui non solo il centrodestra
Ma anche segmenti del centro sinistra dello stesso Pd sembrano
Poco convinti che il viaggio verso l'approdo verde sia esente da rischi e conseguenze negative del resto
Basta ascoltare il ministro Cingolani in proposito
E all'UIC probabilmente che pensa letta
Quando indica una differenza fra il suo orientamento è quello del governo
Non a caso le ricadute sull'occupazione nel settore automobilistico si prevedono molto serie per non dire drammatiche
Si dirà che tredici anni sono un tempo lungo sufficiente per favorire la riconversione di lavoratori come spesso è accaduto di fronte all'evoluzione tecnologica e tutte vigna
Nessuno ha certezze visto che il percorso virtuoso all'inizio in un contesto poco propizio
Con il peso economico di conflitto in Ucraina che investe come sappiamo la questione del pane nel Terzo Mondo e dell'energia nell'Europa sviluppata
Si vedrà
Questo dice fra l'altro Follini e noi adesso andiamo subito quindi visto che ormai le menzioni sulla guerra in Ucraina
Sono state diverse a vedere la guerra non prima però di avervi segnalato perché godibile che interessante un articolo di Marco Follini sul domani che
Entra diciamo così nel dibattito sul famoso centro lui che da lì peraltro viene e dice l'Italia non è più un paese per centristi ma la politica ha bisogno di equilibrio
Ed è carino perché in e sul domani la la sua firma e Marco Follini sotto viene presentato come ex politico
Peraltro ma verde né per le consiglio la lettura invece ricevo sulla guerra le cose che vi voglio assolutamente
Segnalare sono a parte va be il titolo il titolo di apertura del giorno da del giornale occidentali a morte puntine da Zara a voi ha convinto ma anche qui Toni veramente pesanti sentenze choc per tre volontari ma soprattutto in effetti il il giornale mette in evidenza anche quello che è un dibattito che effettivamente così in questo caso si può definire
Nel dibattito sciocca
Su e giù alcuni su un in particolare un
Talkshow russo nel quale si dibatteva quello quello di solo ovvio va il quale si dibatteva sera Miceli impicchiamo o gli squamati annuncia a Roma veramente per terrificante terrificante e questo perché fra l'altro punto non essendo una guerra quella dichiarata da da Putin
Queste persone queste tre persone non vengono riconosciute come prigionieri di guerra ma come terroristi
Peraltro non sono neanche dei veri e propri mercenari perché i due inglesi che avevamo già conosciuto quando avevano catturati avevamo visto che vivevano in Ucraina da da diversi anni ma comunque questo è invece quello che vi volevo che vi volevo sotto il sono di raccontare oggi era un articolo di Domenico Quirico che
è secondo me molto molto interessante Domenico Quirico ha sempre avuto una posizione interessantissima perché nessuno potrebbe assolutamente mai nemmeno lontanamente definirlo filo Putignano
Però molto critico degli azioni belliche e oggi scrive una cosa sulla stampa un'altra città nella trappola dell'eroismo a oltranza
Il più grande errore degli ucraini dice è stata l'epopea affinità in resa dell'altro statali ah se per ogni scrive
Chi è deve prendere una decisione fra l'etica della difesa e della ritirata e dice a un certo punto Chirico
Che
Insomma sia sapete che adesso punto gli ultimi nell'ultimo fronte proprio questo quello di Severo dormienza che alcune centinaia di soldati e civili si sono barricati nella zona industriale
Un quadro di rovine l'ultima ancora non sotto il controllo dei russi ma secondo le indicazioni confuse contraddittorie che arrivano dal fronte esisterebbe ancora quella che il linguaggio militare si chiama la linea della vita
Ovvero un ponte e una strada su cui fuggire prima che la mossa russa si chiude interamente si può dunque completare senza troppa palpitante confusione la ritirata impingere ai russi l'impressione di un lavoro mal fatto quindi la ritirata realtà non sarebbe disonorevole ma infliggerebbe ai russi l'impressione di un lavoro mal fatto altrimenti dice Quirico
Potrebbe essere un altra resa dolorosa perché dice il più grave errore commesso dagli ucraini in questa guerra sciagurata è stata l'epopea
Finita in resa disastrosa quella sì dell'acciaieria altro sta a malincuore
Mesi di efficace propaganda con gli squilli quotidiani sulla di Tiso uno dei difensori sepolti nelle viscere dello stabilimento
E degli sventurati civili intrappolati con loro tutti egualmente decisi a resistere fino alla morte
Si sono esauriti nella perdita di soldati molto determinati addestrati che sarebbero stati risolutivi in altre battaglie quindi non è che dice che si dovevano arrendere o non dovevano resistere
Per punto perché ti devi arrendere devi lasciare che la Russia faccia carne di porco ma perché potevi e essere più risolutivo in altre battaglie che quindi una posizione ripeto altra decisamente altra rispetto a quelle che talvolta sia leggo non e non a caso ve lo dicevo perché viene in qualche modo confermata intanto allora sul Corriere della Sera c'è una un'intervista a l'ammiraglio il ricco credo Intino che il capo di Stato crede in vino capo di stato maggiore della Marina che sulla vicenda del grano dice
Noi siamo pronti a scortare il cargo con il grano però e questo bene ma in realtà ci avvisa di una cosa decisamente inquietante e cioè che nel Mediterraneo ci sono diciotto navi da guerra russe più due sottomarini e dice non sono ma Stati
Così numerosi come durante la guerra fredda il nostro e le nostre fregate monitorano i sommergibili armati
E però ovviamente politici noi vigiliamo anche sui pescherecci davanti alla Libia
Perché
La mancanza di cibo aumenterà innescherà l'aumento dei flussi migratori ora questa cosa della mancanza di cibo e del fatto che i russi si Rubino il grano Ucraino che sia impossibile importare il gran Ucraina eccetera eccetera lo abbiamo letto tanto in questi giorni e c'è sicuramente una gran parte di vero però oggi in edicola trovate anche il tre e solo l
C'è anche un racconto poi diverso di questa storia
Guerre fame il titolo che trovate sulla copertina Alessandro Volpi racconta questo dice guardate che però sì centrale dice però in realtà è la finanza internazionale che affama il pianeta
La causa principale della crisi alimentare globale che incombe non è il blocco dell'export e dei cereali dell'Ucraina il vero problema è l'impennata dei prezzi provocata dalle speculazioni di chi lucra sul conflitto di chi lucra
O di chi guadagna qualcuno potrebbe legittimamente pensare però quello che è interessante sono i dati che fornisce che se sono veri sono ripeto interessanti perché così scrive Alessandro Volpi che docente di Storia Contemporanea a Pinza esiste una narrazione ormai assai diffusa
Secondo cui vaste parti del mondo rischiano una durissima crisi alimentare dovuta al conflitto in Ucraina e al blocco dei porti sul Mar Nero
In realtà la causa principale di questa crisi già iniziata ben prima del conflitto è rintracciabile nella colossale speculazione finanziaria che colpisce tutte le materie prime e le commodities
I numeri parlano chiaro in tal senso la produzione mondiale di cereali è pari a poco meno di due mila otto cento milioni di tonnellate annue
Di cui quasi mille sono prodotte da Cina e Stati Uniti le tonnellate bloccate nei porti ucraini non arrivano a venticinque milioni quindi da due mila ottocento milioni a venticinque milioni
Dunque il tema non è la quantità di cereali ma il prezzo la e infatti la fa ostili ma che ho e aumento di prezzo dell'uno per cento provocando dieci milioni in più di affamati negli ultimi mesi i prezzi dei cereali sono cresciuti in media del sessanta per cento con conseguenze devastanti
Ma da cosa dipende questa ometto
Per oltre quattro quinti dalle scommesse al rialzo fatte dagli speculatori che comprano i derivati finanziari sul grano e puntano sull'aumento dei prezzi non per la carenza fisica dice reali
Ma in base alle aspettative di una possibile futura diminuzione dell'Offerta alimentata ora dal conflitto ucraino
Non sono quindi prosegue ancora Volpi le produzioni dell'Ucraina a generare la crisi alimentare che potrebbe essere superata in termini quantitativi
Con l'intervento di unione europea e Stati Uniti a cui non mancano le capacità produttive spesso inutilizzate proprio per tenere alti i prezzi che ora sono drogati della finanziarizzazione
E dice anche non bisogna trascurare neppure il fatto che la Russia stia continuando ad esportare cereali
Verso pari e parti del mondo non utilizzando i portici del ma nero è insomma eh credo interessante quello che dice fra l'altro chiama in causa anche il WTO
Che potrebbe congelare i prezzi dei cereali INCE pandori strategie speculative di chi
Dice punto lucra sulla guerra lutti o si riunisce fra poco
E quindi sarebbe interessante vedere che cosa accade
Siamo praticamente in chiusura
Ancora cui prosegue la dibattito sul salario minimo trovate una lettera questa volta del ministro Brunetta sul Corriere Brunetta non era particolarmente d'accordo col salario minimo e lo loro giustifica
Lo giustifica dopodiché invece visto che ecco sull'Est anche si parla di aborto
C'è una ricognizione di
Della difficoltà di abortire la truffa delle centonovantaquattro inapplicata poi c'è uno speciale su quello che invece stanno facendo in Spagna sapete che
Hanno addirittura promosso il congedo mestruale insomma quindi tante cose
E India Bortot però si parla anche su avvenire la prima pagina di Avvenire è il primo titolo che vedete
Il Parlamento europeo sbanda e va fuori strada sulla Bortot non è un diritto realtà si tratta di una risoluzione
Che critica la corte stop suprema degli Stati Uniti che sapete
Rischia appunto di bloccare la Bortot
E questa questa vuoto che è stato a Strasburgo
Non piace per niente all'Avvenire che infatti ne fa addirittura titolo di apertura
Poi gli altri le ultime tre segnalazioni
Le prendiamo date retta diciamo una una dalle pure una polemica abbastanza sciocca che però delle volte assume toni incredibili e ed è quella su come ci si deve vestire soprattutto se qualche preside si azzarda a dirlo al terza le ragazze con gli strumenti insomma comunque a scuola
Ogni volta succede l'iradiddio annunci potete dire ma vol allora che succede succede che invece stavolta e ci serve per chiudere il cerchio è stato il presidente del tribunale di Velletri che ha detto basta non potete venire in bermuda e ciabatte in tribunale e quindi
E quindi fino non è tutto uguale insomma per cui cercate di avere un po'di un po'di decoro vuota uno potrebbe anche fare la battutaccia che come giustizia così indecorosa però non la facciamo la battutaccia
E invece siamo abbastanza d'accordo che insomma
Sì magari se proprio non ci va in canottiera bermuda e ciabatte
In aula forse meglio e e anche non solo in aula nell'aula di tribunale nell'aula di scuola invece più serio sicuramente ma resta inevasa la domanda che io faccio sempre
è il dibattito che
Era che ha iniziato da qualche tempo vi dicevo
Raccontava Repubblica ieri tiene Inghilterra sulla questione femminile trans se se le donne possano dirsi donne anche con il pene
E ci ritorna e ci ragiona sopra
Oggi una pagina intera Michela Marzano se non è il sesso a fare la donna in Gran Bretagna la questione transgender
Scuote laburisti e femministi ormai scontro politico sull'identità il corpo e anche lei per l'appunto
Dice sono settimane che si discute di questo
E si discute dice ripeto parte addirittura dalla storia della della Rowling
Riportando una frase detta dalla Rowling quando aprì le porte di bagni e spogliatoi a ogni uomo che si crede donna allora aprì la porta tutti gli uomini che vogliono entrare
Aveva scritto qualche mese fa appunto la la Rowling su Twitter
E dice e questa è la semplice verità ma di quale verità si parla si chiede Marzano cosa significa per lei essere donna pensa davvero che il proprio essere donna coincida con il proprio sesso biologico e poi argomenta che secondo lei no però ripeto non si risponde al domanda che io faccio cioè come che questa cosa
Delle donne del dei dei dei delle trans occorre con Comit volte vogliono entrare nei bagni delle donne
O negli spogliatoi dove pare a voi o gareggiare non su non del tutto anch'quasi mai succede al contrario anzi praticamente mai cerco è che non si pone la questione
Perché probabilmente
Ho cioè o gli uomini hanno un senso della loro identità maggiore mentre invece quello femminile deve essere messo in discussione e curioso
Oppure perché le donne non chiedono di entrare nel bagno maschile
Ho nello spogliatoio maschile o non che rendono di non chiedono di gareggiare con gli uomini le donne che hanno fatto la transizione sono diventati uomini ore cioè
No casi
Forse perché ci rimettono e quindi perché è una questione di potere come io sostengo comunque le scrive anche Mattia Feltri
Che
Ci permette di chiudere dicevamo un cerchio perché scrive Feltri nel suo Bongiorno di stamattina
Non soltanto il PD anche labour il partito protagonisti progressista inglese qualche volta si spacca l'ultima è di questi giorni a proposito di un argomento che non penso susciterà l'ammirazione del patriarca Cirillo civile
Le donne possono essere dotate di pene due parlamentari di rilievo non marginale stilla crisi analisi Doors rappresentano gli schieramenti per la prima sì una donna poco sedere il pene e per la seconda non se ne parla nemmeno più di esplicitare la mia opinione dice Feltri mi preme rimanga rimarcare che il dibattito non è così all'avanguardia su questo non c'è dubbio
Noi italiani lo abbiamo affrontato oltre quindici anni fa quando Vladimir Luxuria nata Vladimiro Guadagno
Fu coperta di improperi dalla deputata di Forza Italia Elisabetta Gardini da cui era stata sorpresa nel bagno delle donne
Andai a intervistare Vladimir al Pigneto dimostra una spettacolare collezione di scarpe e le chiese se dovessi usare il maschile o il femminile
Fai come preferisci rispose e mi sembrò subito molto intelligente concordando il femminile senza indagare risvolti pubblici e mi parve sufficiente per esaurire la questione
Poi non trascuro le ripercussioni pratiche a cominciare dall'uso dei bagni
Ma mi sembra più interessante attuale ricordare quando Vladimir partecipo al Gay Pride di Mosca nel due mila e sette nonostante il divieto del sindaco e le minacce dei naziskin a proposito di denazificazione
Subito un lancio di uova presi un po'di botte anche dalla polizia e in aria porto fu fermata qualche ora perché il passaporto stabiliva che al contrario delle apparenze lei era un uomo
Per quanto mi riguarda non certo da aggiungere dice Mattia Feltri forse qualcos'altro ci sarebbe diciamo che si possono trovare delle sfumature intanto domani serve entrare buon vetrai d'e soprattutto buon voto alla prossima
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