Sterminio per fame (l'Unicef al programma per l'accesso)

Ma proviamo a pensare che quindici milioni equivalgono a circa un quarto dell'intera popolazione italiana quindi è come se quest'anno un italiano suo quattro sia con nata a morire per mancanza di cibo ma cosa si fa nel mondo per questo quali sono i rimedi che il cosiddetto mondo civile attua per evitare questa strage sono no questi gli interrogativi che pone l'Unicef denunciando ancora una volta quella che senza dubbio e la colpa più grande nel nostro tempo
Il programma a cui stiamo per assistere è curato dall'Unicef con la collaborazione tecnica della RAI e dato il titolo quindici milioni di bambini
Non siamo qui per commemorare i quindici milioni di bambini
Uccisi dalla fame l'anno scorso e si tratta di bambini
Zero a dodici mesi siamo qui
Per difendere
Memoria ma quello che la loro morte devi dire a tutti i cittadini a tutto il mondo
Ecco ci sono alcuni che dicono non bisogna lasciarsi commuovere dalla
Dalla morte dei bambini
Ma bisogna creare dei piani di sviluppo
Sono trent'anni
Che stiamo aspettando questi piani di sviluppo
Non quindici ma trenta milioni di bambini continuano a morire ogni anno
C'è chi dice bisogna stare attenti
Quando noi affrontiamo il problema dall'aiuto ai bambini che soffrono la fame
è non si deve fare assistenza non si deve fare beneficenza
Nel terzo mondo
Non è possibile fare né assistenza né benefici
Chi scrive così chi parla così parla del terzo mondo come se parlasse del nostro Paese come se nel Terzo Mondo ci fossero le città con i Paesi con le strade interpoderali
Chi fosse l'organizzazione ci fossero enti mutualistici non c'è niente di tutto questo
Il novantatré per cento della popolazione del terzo mondo vive nelle campagne divenne la giungla vive nelle foreste nelle paludi quindi significa andarli a trovare significa fare è veramente un grande opera di civiltà e di progresso perché non si vanno a trovare solo i bambini ma insieme al ai bambini i genitori le mamme e tutti i loro coetanei giovani o vecchi che siano si dice dobbiamo pensare ai bambini italiani noi diciamo questo noi diciamo che dobbiamo pensare ai bambini italiani
A tutti a tutte le autorità
Ma la gente che dice questo non sa che la Maggi maggiori interessa dei bambini italiani
Riguarda all'interesse dei bambini del Terzo Mondo
I bambini italiani sono interessati ai bambini del Terzo Mondo quando domani avranno a che fare con loro la costruire la pace la cooperazione internazionale
Ecco perché abbiamo chiesto al Comitato di vigilanza questa trasmissione
Per chiarire questi aspetti per presentarvi dopo un esempio di civiltà che ci viene da un cittadino italiano da un cittadino italiano non da un cittadino di partito
Da un cittadino italiano che ha inteso fare
è dare a tutto il mondo perché da tutto il mondo non riceviamo addizioni e solidarietà per Marco Pannella ebbene attraverso l'azione di Marco Pannella
Tutti i partiti politici tutte le forze politiche hanno aderito e si è costituito il comitato per la vita la pace e il disarmo io volevo a questo punto chiedere a Marco Pannella che io so che deciso a continuare
Il suo digiuno
Fino a quando non avremo soddisfazione vorrei chiedere a Marco Pannella ma perché ma
Hai cominciato questo digiuno
Io credo che ormai sia chiaro che
Ho voluto avvertirci dell'Unicef hanno voluto avvertirci proclamando
Del Bambin
Non muta in nulla e non muta nulla nella politica degli Stati perché di questo questo è un problema politico questo dell'anno dell'assassinio i trenta di
Non è che i bambini i diciassette milioni in meno di quattro ore
E quando si comunica attento alle donne e agli uomini di tutto il mondo che ogni giorno muoiono più di cento mila persone
E assassinati a
Denutrizione
E che in quello stesso giorno più dimmi
Vengano spesi
Armi che servono solo uccidere ma in genere servono solo per essere buttati via per essere sostituite da altre armi
Questo
è una responsabilità tremenda dinanzi alla quale impallidiscono come lontani
Miti ricordi e il nazismo e lo stalinismo saremo tutti complici della fine dell'anno i trenta milioni saranno
Personalmente non intendo essere complice non intendo tace
E poi chiediamo le società nella quale
Genere sembra doversi rassegnare a chinare il campo il capo dinanzi alla violenza
E la morte deve trionfare sulla ditta
A questo punto non violento da non violento e il dovere di dire no alla violenza
E ho deciso semplicemente
Di legare
Mia esistenza all'esistenza di altri milioni di persone e legata comunque
Diamoci
Un mondo nel quale a decine e decine a centinaia
Milioni in cinque anni e mezzo miliardo gli uomini in cinque anni sono stermina
Dal nostro Stato ed ai nostri stati
è un mondo che va
Dinanzi alla distruzione starà per bombe al plutonio o sarà per la rivolta degli affamati eccetera è un mondo che non merita di vivere non merita di esserci
Ora subito dico che fa
Siamo
Settimana una settimana significativa importante
è importante per i cattolici ma importante perché ovunque nutrito Como di cultura cristiana perché simboleggia perché gli ricorda se non per quello in cui particolarmente
La settimana sa
E venerdì di passione
Non sta a noi consentire che cento mila bambini che muoiono di
Di
Crocefissi dalla fama Henry sorgano domenica mattina
Coloro che
Lì attengono quel giorno sanno forse che risorgerà in
Ma non risorgerà anno scompariranno per sempre da quando
Sono morti perché ne digiuno non è servito a nulla più di milioni di persone più di tre milioni di persone
Molti mi chiedono ma cosa possiamo fare ecco io
Ti propone io con una preghiera laica profonda intensa
Di chiedere l'impegno
Vedere l'ente
L'unico impegno di oggi lo riconosco
Mentre che può essere determinante
In questi giorni in queste settimane e l'impegno della Chiesa cattolica e l'impegno poterci
Esistevano
Tre naturaliter cristiani dei quali cinque riconosce io che lottò contro le ammucchiate
Tipo voglio invece siamo tutti uniti
I valori non nelle politica
La verità Loreo vi propongo
Se me lo consentono fraternamente i sacerdoti di tutta Italia
Bagni radicali socialisti comunisti donne ed uomini
Dedichino questa giornata
Che per alcuni era giornata tremenda e terribile del depressione e che per tutti dovrebbe di notizie a Pasqua venga dedicata ad una grande unità augurandoci e nel momento in cui è tutto il mondo il Pontefice si rivolgerà con il suo messaggio urbi beh non solo come sicuramente farà
E come sempre hanno fatto cercheranno di chiedere ai potenti
Di accorrere in
E di gettare
Così come Pertini chiede riempite grana
Votate gli arsenali
Concretamente tutti sia od si ascolta questo appello a chi si ha fatto qualcosa di preciso per salvare i qui ed oggi qui ed oggi milioni di bambini
Ora ecco io propongo perché mi reco di notte sabato notte
Forse a piazza ne avevo
Egli è o due
L'ennesima di queste cose e alle otto di mattina di domenica perché riguarda i rom
Via le donne e gli uomini di tutte
Di tutte le estrazioni tutti coloro che non sarebbero andati a San Pietro ebbene tutti costoro l'invito alle otto di mattina al termine delle nostre del
A recarsi proprio da quella porta a dire che le assemblee ma di divisione
Emblema di ostilità e partendo da questo nostro momento di emblematico della nostra storia
In corteo in tanti
Riconoscibili solo per un ramo d'ulivo ed un fiore una rosa un garofano andiamo in corteo
In corteo non violento lieto ma anche suppliche ante rispetto ai potenti della terra
Prima dinanzi al Quirinale dove probabilmente sicuramente
Il nostro presidente
Non mancherà di riceverci non mancherà comunque di lasciarsi una parola e con questa parola proseguire dinanzi a Montecitorio
Intercettato ad ascoltare anche noi in piazza San Pietro tutto di tutto il popolo di Roma ad ascoltare questo messaggio perché aggiunge precisi quest'anno con
A nome nostro che qualcosa deve essere fatto di preciso subito e qui
Mare certamente come si salvano con i corpi dell'ONU i Corpi della pace cinquanta mila ciprioti dai pericoli della guerra fra turchi
E ciprioti e greci
Ben vengano in qualche modo gli stati gli eserciti loro perché qui ed oggi si Salvino centinaia di migliaia
Milioni di costoro che sono votati
Alla morte dalla città dalla criminalità della politica degli Stati che noi colpevolmente esprimiamo
E mi auguro che in tutte le città d'Italia
E che dichiara
Nelle chiese nelle sezioni ovunque
Il girone servizi di Stato
Che potrebbero forse dedicare una settimana
Di dibattiti sul che fare non sulla mento a queste cose uniti non nelle ammucchiate ma uniti dei valori
Uniti concretamente nella politica dei valori della salvezza di ciascuno
Sia possibile compiere
Questa rivoluzionaria scelta di vita di umanità
Grazie Marco vorrei concludere riferendomi al tuo invita all'unità nei valori proprio per invitare tutti i partiti politici italiani perché durante le elezioni politiche le la campagna elettorale possono consentire all'Unicef
Di leggere un messaggio in difesa della vita di un miliardo di bambini dei Paesi più poveri del mondo