Overshoot

Bentrovati l'ascolto di radio radicale quest'opera sotto il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente Arrigo Salvatori in voce
Oggi parliamo di siccità tutto il Paese come sapete è alle prese con questo grave problema passano i giorni non piove e l'emergenza si aggrava e le regioni stanno valutando anche la possibilità di ordinanze razionare l'acqua
E noi oggi vogliamo parlare con un amico di radio radicale
Giuseppe nostro Lorenzo primo ricercatore dell'Osservatorio Vesuviano Giuseppe buona sera ben trovato
Buoni logorato Piero otto ecco ci qui insomma le tendenze diciamo così non sono positive apre cioè civile dice che per le prossime settimane
Non è prevista nessuna inversione di tendenza dal punto di vista meteorologico ci attendono ancora dei periodi di siccità
La Società italiana di geologia ambientale ha tirato fuori qualche giorno fa Giuseppe avviso sulle agenzie una lettera del due mila diciassette inviata al Presidente della Repubblica
Alle più alte cariche dello stato in cui praticamente si metteva in evidenza tutte le carenze del Paese negli strumenti utili ad affrontare la siccità
Ecco
La Società italiana Giorgia ambientali si chiede che cosa sia stato fatto in questi ultimi anni in tema tu che cosa ne pensi
Beh io penso uno dei diciamo del dei principi fondamentali no che Nestoriano audiologia appunto in questo bilancio idrogeologico anche e che la sondare diciamo delle delle precipitazioni ovviamente somma algebrica di precipitazioni e Dell'Acqua che Rossella che penetra in profondità quindi che si accumula
E tutto questo sistema questo equilibrio questo bilancio a causa della della in tempi contro cui antropizzazione degli ultimi tackle e ovviamente in Italia e soprattutto negli ultimi decenni
Ballato completamente quindi ormai l'acqua che gioca in gran parte nella quale direttamente al mare quindi che accumula pubblici sono nel sottosuolo questo dovuto è dovuto alla Porto cementificazione quindi l'acqua non può penetrare in profondità e quindi perdiamo tantissima acqua oltre il novanta per cento e l'acqua piovana chiude perché noi pensiamo che in Italia la le precipitazioni medie hanno sono nell'ordine di mille duecento millimetri
Quindi finiti Garden ogni metro quadrato cade oltre una tonnellata d'acqua che continuerà questa quantità estenda per la superficie Varano de'd'acqua diciamo in quantità infinita per quanto ci riguarda la e invece ne perdiamo tantissima oltre il novanta per cento e quindi forse appunto visto anche queste variazioni ai due quale stiamo assistendo nel regina delle piogge che si concentrano sempre in pieno inverno Tempel più precipitazioni intense in cui praticamente è difficile
Cioè quando precisa che è molto forte chi crea molto ruscellamento e poca penetrazione quindi il bilancio ideologico anche in questo caso l'inalterato fortemente quindi non si di riforniscono le falde acquifere no
Bei diciamo quello che sarebbe da fare in questi casi e creare degli invasi che ci consentano di conservare l'acqua ci ha detto che non possiamo demolire diciamo l'edificato le strade le aree cementificate dobbiamo almeno accumulare l'acqua per compensare quello che per via
Quindi questo è quello che si può fare per scongiurare il ripetersi di una crisi di emergenza idrica no lavorare anche diciamo così sulla sulla sull'urbanizzazione restituire Aler urbanizzate la la capacità di di laminare d'infiltrare l'acqua dopo il della pioggia no attraverso dei sistemi che s'che che quel che possono creare che possiamo costruire all'interno delle città di drenaggio mettiamola così
Cioè questo non soluzione minimale aspetto che ovviamente contro diciamo il la variazione climatica cioè il il surriscaldamento planetario possiamo fare quello che che sempre diciamo di fare quindi ridurre le emissioni per contenere questo aumento di temperatura che cosa comporta l'aumento di temperatura e che questa è la la questione con la quale difficile combattere l'aumento di temperatura che in parte diciamo ha ha natura anche dovuta appunto al ai cicli normali del pianeta no e in quanto ed è soprattutto l'ultimo secolo produco tenente modificato la loro accelerato dall'uomo
Da questo aumento di temperatura
Comporta che per esempio le precipitazioni non sono più di carattere nervoso
Ma c'è prevalgono quelle che ho rispetto alla alla meno pure la distribuzione delle precisazioni e diverso nel corso dell'anno e quindi c'è maggiore disponibilità di acqua interno è minore Neffa che sempre meno
E quindi code sempre più povere corsi d'acqua sempre
Concluso sempre minore comportata sempre minore andando verso l'estate no ripeto questa nata sulle autrice con fare veramente pochissime precisazioni primi mesi è stata ridotti in una la diciamo all'età cercando Saverio Tutino e quindi non non c'è stata e non sono state limitate ed ecco perché i fiumi soprattutto quelli che hanno origini nell'aria alpina
Hanno subito maggiormente questa riduzione di portata ma anche in centro Italia e anche la no perché poi le acque superficiali hanno un'estrema sensibilità alle piovosità mentre quelle più profonde hanno una sensibilità più a lungo periodo quindi falde
Ne risentono liscio soprattutto quelle un po'più profonde nel sentono meno perché dipendono diciamo dai bilanci più sul lungo periodo però quelle superficiali e intanto così si morti
Anch'io quello che dico sempre questo proposito che da Catania nel golfo di Napoli o meno di fronte Capri e a Capri ci sono
Poi i colpi di imbattibile atei devoti al tutto virtuoso ieri abbiamo battuto davvero perché grazie
è successo per caso sono nato qui ho cercato il posto migliore l'inizio dei suoi film
Il dividendo questi suoi ultimi otto metri d'altezza che sono venuti a gioco dicono le esplosioni che indicano qual era il livello dell'acqua centoventicinque mila anni fa
C'è di in un piccolo caldo al quale col conseguente l'epatite lasciali e quindi il livello del mare si è abbassato di circa cento metri nulla nel golfo di Napoli centoventi metri ha diritto no
Quindi potevamo immaginare il terremoto che e che il la costa molto più estesa e questo è successo in qualche decina di migliaia di anni
Ed ecco lentamente dalla dall'ultima glaciazione dalla dal board siamo nella fase calda quindi in cui il livello del mare o meno
E aumenta e arriverà a quel livello vidi centoventi mila ritardi dobbiamo aspettarci ancora che nel corso del in qualche millennio per i si solleverà di equilibri questi otto metri però il global warming innescato anche dall'uomo costato l'accelerazione di questo processo quindi si tenne
Come tutti sanno per le zone costiere no quindici si tenta un superamento del livello del mare di di un metro nel nel corso del del secolo che sarebbe disastroso appunto per queste zone costiere e quindi diciamo che l'acqua sulla terra e più o meno sempre effettivi riduce in modo diverso quindi quando il via cioè che impoveriscono aumento del livello del mare vescovo il concetto fondamentale glaciale
E e quindi prendiamo acqua dolce e
Vanta già la quarta volta quindi per noi non è tanto un vantaggio però scusa Giuseppe siccome mi dell'ano tu che hai uno sguardo diciamo così olistico una grande prospettiva perché elevata da studioso conosce bene la storia
Riesce a guardare al nostro tema il nostro clima lo sguardo più ampio no interni di tempo proprio di di di di prospettiva temporale ieri ho visto un titolo di giornale e recitava questa siccità è la conseguenza del nostro uso spropositato delle risorse c'era quasi voglio dire Coco un'operazione molto semplice mi sembrano del nostro uso dei combustibili fossili tu che cosa ne pensi quanto secondo tele era del così detto adesso si chiamano antropocentrica
Cioè lei era in cui l'uomo
Voglio dire si è impadronito della terra e delle sue risorse è diventato il centro del mondo quanto questa era modificato il nostro clima
Da questo si sono decine di migliaia di lavori scientifici confermano questa tesi il problema che molto spesso viene data come una responsabilità esclusiva dell'uomo la tenacia anche i suoi le sue parti i suoi i suoi processi le sue evoluzioni nel con come dicevo a proposito se la variazione al livello del mare il livello del mare e variato di centinaia di metri nel corso del delle ere geologiche recenti quindi e e se il livello variava di centinaia di metri evidentemente inviarci in superficie la disponibilità di acqua e circa un capitone
Del desertiche e quindi ha ricevuto nella lista unitaria consulterà era molto minore di acque dolci note il mare da così il più alto pertanto sì ovviamente questa è una la quota di l'uso dei combustibili fossili indubbiamente l'ha dato il suo contributo anche che prima sempre cambia
In sempre cambiato
E abbiamo avuto certamente un'accelerazione nell'ultimo secolo secolo almeno quindi questo è indubbio è anche vero però che i modelli diciamo Despina sono molto completi le variabili sono tantissime ma il battito d'ali delle farfalle insomma che c'è sempre cioè se non riusciamo con con certezza infatti coesistono diverso i possibili modelli a lungo termine e quindi non sappiamo con certezza
Il diciamo sappiamo in che direzione al andiamo perché monitoriamo di giorno in giorno e l'aumento delle temperature l'aumento del livello del mare cioè tra cui trattiamo in quella direzione
Però quali siano le condizioni di soglia di che causano l'evoluzione in una direzione o nell'altro è molto complesso determinati cioè piccole modificazioni nel modelli climatici tv globali ci sono un'infinità di varianti no e non sappiamo quante ne mancano letteraria
Quindi sono modelli che con i quali ci sforziamo di fare previsioni ma le previsioni sono sempre molto confuse
Dire comunque che il contributo all'uomo in dubbio questo perché molti addirittura sostengono che diciamo sia una tecnico no il contributo dell'uomo e figure certo l'accelerazione nel processo di surriscaldamento che pure e Renato sicuramente per i normali fenomeni diciamo
Planetari a anche astronomici questo sicuramente cioè il contributo no nell'equazione
Uso combustibili fossili avere toglie Marius oppure
C'è la siccità e colpe ai cambiamenti climatici sembra un'equazione un po'troppo semplice quello che ci diciamo invece voluto però la Reconta dell'uomo sicuramente esce nella mia città perché la gestione delle acque superficiali e delle acque di falda
E una responsabilità dell'uomo dunque questo è un altro vogliono trovare residente Hetemaj io amo l'Italia soltanto nel
All'inizio del secolo scorso no quando viveva mio nonno tra i boschi le campagne eccetera
L'uomo che pure non aveva membri non aveva strumenti come quelli di oggi né strumenti conoscitivi né diciamo strumentazione attrezzature e macchine eccetera
Adeguate di cioè comparabili con quelle di oggi però riusciva ad avere una efficacia cioè aveva naturalmente un'efficacia nella nella come viene lo stoccaggio delle acque naturalmente quindi non i problemi che abbiamo oggi non c'è no erano molto limitate
Giuseppe sempre preziosi per i contributi veramente noi però oggi però ti ringraziamo il riavvio ringrazio tutti quelli che hanno che ci hanno ascoltato grazie grazie a te grazie a Giuseppe nostro Renzo che primo ricercatore dell'Osservatorio
Vesuviano per averci un po'aiutato a comprendere meglio questi meccanismi
A partire dalla siccità meccanismi geologici grazie ancora buon lavoro gran guarderò torniamo a parlare dell'incendio che la settimana scorsa ha coinvolto il Tmb di Malagrotta Roma lo facciamo con Alessandro Miani presidente di Sea la società italiana italiana di medicina ambientale
Presidente quasi ad aver trovato
Ora lei tutori alla sì ma la settimana scorsa ha diramato un comunicato sul rischio diossina dopo l'incendio dei rifiuti nel Tmb di Malagrotta come dicevamo
L'acqua del Lazio ha rassicurato insomma che le diossine sono tornate entro i limiti dell'OMS a questo punto secondo lei
Il pericolo scongiurato oppure non so dobbiamo pensare altro
Il a Fiumicino erano stati rilevati dall'Arpa Lazio dei livelli di diossina brillo nove quando i limiti dell'OMS sono ovvero uno zero cresce adesso sono rientrati solo un piacere
Bisogna considerare però una cosa che una cosa della diossina che troviamo nell'aria
Una cosa è la tirosina che ricca tutta per la diossina o altre sostanze tossico nocive che si sono sprigionate durante l'incendio e che con i tempi sono state portate in atmosfera e dell'atmosfera poi ricadono a terra queste hanno una persistenza Aulnay Nikita piuttosto lunga
Quindi prima di cantare completamente vittoria io attendere i risultati dei campionamenti che si faranno ritengo nei prossimi giorni per quanto riguarda terra ora e ed eventualmente ancora altri controlli per l'aria
La diossina ovviamente è un
è un inquinante organico persistente considerato cancerogeno certi do per la IARC l'Agenzia internazionale di ricerca sul cancro ma in un incendio di questo tipo
Non si libera solamente diossina ma diossine più metalli pesanti idrocarburi policiclici aromatici tutte sostanze che possono direttamente cancerogene certe o sono altamente tossico nocive
Quindi benissimo quelle che sono diciamo le indicazioni delle autorità competenti a livello locale che hanno sicuramente più da finiti quelli che che possiamo avere noi
In questo momento però un minimo di attenzione ancora nel consumare i cibi freschi prodotti sul territorio che ha interessato l'incendio e la ricaduta delle polveri dalla dalla competente incendio
Ed ecco io ce lo metterei ancora
Attenderei veramente una verifica puntuale da parte delle autorità competenti che in questo caso sarà poi agitò
Le piuttosto che le creata dal piuttosto che i carabinieri della Forestale eroina in alcuni carri sua realmente e che cosa c'è a terra
Perché c'è stato una sorta di
Tre di Ciambotti
L'interessamento anche di gli allevamenti di animali piuttosto che di foraggi di animali e via dicendo perché nel novantatré
Sento dei casi noi la diossina l'assumiamo tramite l'alimentazione come anche molte altre sostanze tossico nocive
E alimentazione che attraverso di me l'alimentazione queste sostanze risalgono tutta la catena alimentare quindi Third finiscono nell'erba lei ARPA diventa pascolo per animali gli animali la fanno propria noi mangiamo gli animali e così via
E quindi un minimo di precauzione ci vuole sempre peraltro nel caso della diossina questa ha un'emivita piuttosto lunga all'interno del nostro corpo che varia RAI circa Iannini è poco oltre gli undici anni
E
Essi depositare ossia viene trattenuta finché accussì più accumula nei tessuti grassi tant'è che nella terra dei fuochi
In diversi studi è stata trovata all'interno del latte materno e più una tonnara gratuita
Maggiore era percentuale la quantità di diossina trovata a Tokio tardi mostra azione che con l'alimentazione c'è ovvio cupola
Quindi senza creare allarmismi dovendo tutelare la popolazione ma anche il poco produttivo della zona io attendere attenderei i risultati che campionamenti e le analisi che si sono immagino saranno fatte il tempo le stanno facendo comunque nel nel periodo vicino importante quanto detto tra l'altro si ricorda anche
La terra dei fuochi perché insomma ho letto anche che in un suo comunicato detto che nel novanta per cento dei casi quello che ci ricordava prima l'assunzione di diossine avviene per via alimentare perché queste sostanze
Non si vestono appunto poco aerei noi capo decadono rapidamente a terra dove rimangono a lungo sono chimicamente erranti c'è così quindi interessa non sono l'Area vicina antincendio
E a meno che non ci sia del vento forte un incendio che dura così tanto che ci può essere una dispersione maggiore però tendenzialmente ricadono dopo breve prevede spazio a terra compresi tanta terra
Credo che servirebbe soprattutto un campionamento del suolo quindi non solo dell'aria ci ricorda molto
La terra dei fuochi ma cerchiamo duramente comunque di essere sempre attenti a diffondere un certo rigore dice troppo allarmante che perché ricordiamoci quanto accaduto e mi avvio ricordava prima con la terra dei fuochi ci sono stati dei danni economici
Seria anche per le aziende agricole però dobbiamo anche essere attenti a tutelare la popolazione non ad informarla soltanto qualche anno in fondo secondo il mio punto di vista oggi prima di creare un allarme
E bisogna attendere quelli che sono intatti delle analisi che l'anno in corso ritengo che se non lo sono ancora lo saranno nel nel giro di pochi giorni si potranno immagino avere già i primi risultati oggi abbiamo avuto quelli dell'aria
A breve ci saranno quelle delle altre batterici ambientali che possono essere stati interessate più o meno
Dalla diciamo dall'incendio Malagrotta assolutamente con questi dati alla mano si può anche le autorità sanitarie possono decidere dare il via libera sul consumo di alimenti sull'aggiornamento sul pascolo e via dicendo senza questi dati
Ecco non non sarebbe un terno al lotto qui io non creerei nessun tipo di allarmismo mentre farei una riflessione una riflessione sul fatto che un impianto
Quanto deve essere costruito questo sappiamo che era un ex discarica ecco precari per il futuro non costruiamo lo più vicino all'abitato
Perché insomma il rischio poiché è molto emozionante che attua le persone che vivono attorno accetta zona a rischio oggi purtroppo
Questa ex discarica forse per colmare un emergente in corso causata anche dall'incendio è stata riaperta da quanto mi dicono per per una sua parte per raccogliere nuovi rifiuti
Cerchiamo di trovare una soluzione che sia definitiva non rincorrere sempre l'emergenza ecco il azioni stop che poi mettono a rischio la gestione complessiva della catena dei rifiuti a Roma in particolare molto chiaro
Ma scusi professore con i dovuti scongiuri male dobbiamo chiedere quali comportamenti adottare nel caso si verificasse nei pressi delle nostre abitazioni una situazione del genere per non farci trovare impreparati diciamo
Beh è sicuramente evitare un contatto diretto quei fumi quindi vuol dire chiudere le finestre non usare sistemi di ventilazione meccanizzata o di condizionamento dell'aria
Evitare proprio il contatto diretto perché indipendentemente da ciò che contiene quel cubo di tossico nocivo di cancerogeno può contenere anche sostanze che sono semplicemente irritanti per le nostre
Cose esposte immaginiamo le conduttivo cullare piuttosto che le alte vie respiratorie
Poiché la seconda cosa voglio dire seguendo sempre le indicazioni delle autorità sanitarie dell'atto e anche i dati delle altre fai e via dicendo
Ma come precauzione generale se possiamo allontanarci dalla zona interessata a un incendio dal momento in cui l'incendio c'è tanto meglio
Sì abbiamo una seconda casa magari ci allontaniamo per il tempo che c'è il cubo nell'aria laddove questo non è possibile già questa precauzione è importante come è stato fatto in questo caso vengono a livello cautelativo precauzionale chiuse le scuole chiusi nel degli viene chiesta terrazzo lamento degli animali da cortile il coraggio l'utilizzo di coraggio per budini consumo di alimenti freschi prodotti voglio dire dai nei campi adiacenti o limitrofi alla zona interessata dall'incendio
Il tetto successive ripeto sono attendere i dati ufficiali sulla base di questo ne perché ogni punto autorità sanitarie tanto le indicazioni che possono essere quelle di evitare di consumare frutta verdura Carnimeo o altri diciamo in via eventualmente in alcuni casi anche pesce prodotto nelle aree colpite dalla dall'incendio dalla ricaduta dei fumi e oppure invece limitare questi divieti solo per un certo periodo di tempo oppure non Matar ripetuto perché a rischio non sussiste
Ci sono comunque diciamo dei livelli quindi soglia considerati per anche l'organizzazione mondiale della sanità a tutela della salute pubblica se non si va oltre questi livelli chi può continuare ad Atene vita assolutamente normale anche in questi luoghi
Professore grazie veramente per questo importante contributo
Voi ringrazio Alessandro Miani che presidente della SIM Società italiana di medicina ambientale noi ci fermiamo qui per oggi conosciuto il nostro spazio di Al mi metto sui temi del territorio dell'ambiente torniamo la settimana prossima un saluto Errigo Salvatori verso le storie ascolto perché i programmi di radio radicale prosegua