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Commissione
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Nove cinque minuti radio radicale questo dunque l'appuntamento con la rassegna stampa di oggi stampa e regine questa settimana a cura di Carlo Borromeo è il momento del notiziario della mattino appuntamento con l'informazione di radio radicale
Piero Scaldaferri in regia Michele lembo in studio riapertura parleremo del consiglio europeo che si chiude oggi a Brussel
Con in primo piano la guerra della Russia contro l'Ucraina ci occuperemo poi del quattordicesimo summit dei Paesi Brics cioè la mia emergenti di Brasile Russia India Cina e Sudafrica
Quindi faremo della decisione di Luigi Di Maio di lasciare il Movimento cinque Stelle vivere vita al nuovo gruppo parlamentare denominato insieme per il futuro faremo poi il punto sugli arrivi dei migranti sulle coste siciliane sulla situazione delle navi dell'ONG impegnate nei soccorsi immane
Questi dunque i temi del notiziario di radio radicale di questa mattina seconda giornata dunque oggi a Bruxelles e del Consiglio europeo che segna la conclusione del semestre di presidenza francese Primo piano in questo incontro dei capi di Stato e di governo dei ventisette Paesi dell'Unione europea la guerra della Russia contro l'Ucraina che insieme alla Moldova
Dovrebbe ottenere lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione Europea dopo il parere positivo della Commissione europea ieri il Consiglio europeo è stato preceduto dal vertice
Unione Europea Balcani occidentali per il rilancio del processo di adesione dei Paesi della regione di tutto questo ce ne parla in diretta da Bruxelles il nostro corrispondente David Carretta bugiarda
Sì buongiorno a voi è stato davvero un Consiglio europeo storico quello di ieri la decisione dei ventisette di concedere lo stato di paese candidato all'adesione all'Ucraina anche alla Moldavia
La prospettiva europea per la Georgia ma ovviamente l'attenzione maggiore
Per chi il nostro cultura insieme ha detto il presidente del Consiglio europeo Ciarla Michel oggi avete preso una delle decisioni più importanti per l'Ucraina dalla sua indipendenza trent'anni fa ha detto il presidente ucraino Volodymyr tedeschi nel discorso che ha fatto in video conferenza
Ai leader dell'unione europea sono passati centoventuno giorni dall'inizio della guerra quattro giorni dopo il ventotto di febbraio tedeschi ha firmato la richiesta di adesione all'unione europea inizialmente c'erano state forti resistenze in particolare i due grandi paesi la Germania e la Francia
Lì ora Scholes Emanuel Marco entrambi all'inizio si erano opposti alla concessione dello status di candidato una dopo forti pressioni tra l'altro anche da parte del dell'Italia di Mario Draghi l'impegno personale del presidente del consiglio nelle nelle ultime settimane c'è stata una svolta anche da parte di Berlino e Parigi che ha preso corpo poi nella visita
Per la scorsa settimana dei quattro leader di Francia Germania Italia Romania a Kier lo status di Paese candidato non è l'adesione serviranno molti sforzi in termini di riforme
L'Ucraina molti anni prima di entrare effettivamente nell'Unione europea ma la decisione di ieri
A molti significati il primo è quello di legare l'Ucraina al futuro dell'Unione europea cosa che dà una prospettiva anche per il dopo guerra la ricostruzione economica istituzionale
Del paese è ovviamente un incoraggiamento per chi si batte in questo momento per difendere non solo la propria sovranità e indipendenza dall'aggressore russo ma anche i valori europee dei delle in ieri nel suo discorso ha ringraziato leader dell'Unione ma anche quelli che ha definito i nostri eroi tutti quelli che difendono l'indipendenza dell'Ucraina
E la libertà delle dell'Europa con le armi in mano
Questo via libera è anche un tentativo in qualche modo dell'Unione Europea di dar corpo al concetto di Unione europea
Geo politica che sia capace di affermare la propria forza la propria influenza sugli alleati e sunniti avversari lo ha detto anche il presidente francese Maderna con durante una conferenza stampa ieri lo status di candidato è un segnale molto forte importante nel contesto della guerra
Dopo il no della NATO all'ingresso dell'Ucraina e la Georgia no che il fatto c'è stato nel due mila e dopo il due mila e quattordici diverse volte ma anche prima dopo il no della NATO avremmo commesso un errore politico se non avessimo teso la mano
A Ucraina e moldavi avremmo lasciato un vuoto ha detto mancano la festa per l'Ucraina è stata però in parte rovinato dall'altro allargamento il processo che è già in corso da anni e che è stato molto trascurato dall'Unione europea quello della della dell'adesione dei paesi dei Balcani occidentali
Prima del Consiglio europeo ieri c'è stato proprio un summit tra tra i leader dell'Unione e i leader della regione tre di loro l'albanese Edi Rama serbo Alexander voci c'è il macedone
Imitare come Ceschi sono stati molto critici nei confronti dell'unione europea al primo problema il veto della Bulgaria all'avvio dei negoziati di adesione con la Macedonia del Nord
E
L'Albania perché i due Paesi vanno insieme il problema riguarda fra i rapporti bilaterali tra Bulgaria e Macedonia del Nord
Poiché alla Bosnia è stato promesso l'ingresso nell'Unione europea più di dieci anni fa ma non ancora lo Stato stipendi dato è un passo indietro rispetto Ucraina Moldavia
Il costo per l'unico Paesi dei Balcani non avere un accordo di liberalizzazione dei visti
E tutto questo è bloccato da un lato si è vero non ci sono stati progressi in alcuni di questi Paesi dei Balcani
Ma non ci sarebbe neanche la volontà politica dell'Unione Europea di spingere per questi progressi anche spesso come nel caso della Macedonia e dell'Albania
I progressi ci sono stati tutto quello che doveva essere stupefatto è stato fatto male ragioni di politica interna hanno prevalso in Terna dell'Unione Europea
Come nel caso della Bulgaria
Bloccando paralizzando tutto e di lana il primo ministro danese ieri è stato molto molto dura ha fatto una sorta di discorso sullo stato dell'unione denunciando un processo di allargamento corrotto che permette un unico paese la Bulgaria di prendere in ostaggio gli altri ventisei Stati membri è una vergogna nel momento in cui nel cortile dell'Europa c'è una guerra detto Rama dicono che Putin sia malato forse sta bene o è molto malato ma l'Unione europea non stava molto meglio
Il il premier albanese ha spiegato di essere dispiaciuto per gli europei non per l'Albania
E lì ha detto di aver implorato i di non lasciare che l'Unione Europea diventasse come la congregazione di sacerdoti che discuteva
Del sesso degli angeli mentre le mura di Costantinopoli
Stavano crollando queste le parole di di Rama c'è stato una piccola scossa in qualche modo tanto è vero che la discussione sui Balcani e durata molto a lungo nel pomeriggio di ieri durante il Consiglio europeo
Ci potrebbero essere delle novità sul vetro della Bulgaria
Parte oggi ma soprattutto lunedì prossimo con un metodo con un voto del Parlamento bulgaro per sì bloccare i negoziati di adesione anche per l'Albania oltre che per la Macedonia del Nord dai sulla Bosnia Erzegovina le conclusioni come dire indicano un'accelerazione per dare lo status di candidato ma insomma d'immagine è di Unione europea che fatica in qualche modo anche a gestire poi i processi di allargamento questo rischia di avere le ripercussioni
Sull'Ucraina ultima ultima segnalazione su questo tema il ringraziamento di parlo di niente lei rischia Mario trachite rischia ringraziato tutti Lieberman scegliendo una fase molto specifica per ciascuno di loro Gatti migliore signor presidente del Consiglio grazie per la sua forza per la sua perseveranza
Per aver dimostrato che i principi delle persone perbene sono veramente il fondamento dell'Europa ecco Draghi
è stato sicuramente uno dei leader che ha spinto di più sin dall'inizio sulla concessione dello status di candidato oggi il tema centrale è l'economia e in particolare la crisi energetica di fronte alla guerra del gas che la Russia sembra aver lanciato contro l'Europa ieri il ministro tedesco dell'economia Roberta becca parlato di attacco economico con l'uso dell'arma del gas contro la Germania annunciando la seconda fase su tre dei piani
L'emergenza per la riduzione o il taglio delle forniture oggi Draghi tornerà a chiedere il cosiddetto pescato che è un tetto dei prezzi non sulle bollette ma sul gas importato dalla Russia ma ci sono Paesi scettici ieri notte Markette il il premier olandese
Ha spiegato di non essere ancora convinto che è pronto a discuterne se i draghi
Lo convincerà ma ma per il momento non è ancora così per ora librari tra l'altro chiesto un consiglio
Europeo straordinario sul tema Energia a luglio e lo stesso riunite ha spiegato di non vederne le ragioni per ora è tutto ti restituisco la
Grazie grazie dunque a David Carretta e nel collegamento in diretta con noi da Brussel parliamo ora della quattordicesimo summit dei Paesi Brics se la sigla con cui si indicano le economie emergenti
Il Brasile Russia India Cina e Sudafrica sita tra la prima occasione il presidente russo Vladimir Putin di partecipare a un vertice internazionale dall'inizio
Nella invasione della ucraina del vertice organizzato dalla Cina ci parla in dirette al nostro corrispondente dall'Asia Francesco Radicioni Bongiorno Francesco
Buongiorno buongiorno a te Michele buongiorno agli ascoltatori colleghi alla vigilia del percepisce leggi sette poiché il per cliché della NATO che che quest'anno sarà allargato per la prima volta il principale alleato
Sì se l'America
Quelli nella regione dell'indo Pacifico la prossima settimana voleranno puntualmente Rita anche i leader i Giappone Corea del Sud Australia e Nuova Zelanda come ricordavi però ieri si critica è è tornato in qualche modo atti scrivere la visione delle e relazioni internazionali della globalizzazione per come viene vinta appunto da Pechino parlando infatti davanti ai leader trafile Russia India at sudafricana riuniti per il vertice virtuale appunto dei Brics
Il presidente cinese ha ha ripetuto quelle che sono ormai Holley Paroli turchini che conosciamo come care alla diplomazia della Repubblica popolare
Innanzitutto che la comunità internazionale dovrete mettere in pratica
Quello che si è giunti definisce come Ibra vero multilateralismo
Ma anche che dovrebbe recitare la mentalità da Guerra fredda e lo scontro blocchi contrapposti così come opporsi all'uso unilaterale delle sanzioni
E alla creazione di piccoli circoli fondati sulla ricerca
Dell'egemonia insomma pur senza citare esplicitamente gli Stati Uniti Iran messa e il presidente cinese ha voluto mandare e è assolutamente chiaro cioè siamo nel mezzo di un cambiamento significativo degli equilibri del potere globale così che appunto le regole dell'ordine internazionale non possono essere in qualche modo un monopolio dei paesi dei paesi occidentali ma bisogna gli anni andare verso una ridistribuzione
Tra i cosiddetti Paesi del su da globale non è un caso che spina dalla quattro Caprai io nega Pechino guardiano chi Cillo appunto di mettere una sempre maggiore spariti proprio sulla Berti che dei Brics
Un acronimo che diciamo dieci quindici anni fa indicava vuole vendicare appunto quelli che ti dicono un po'chiama che all'epoca come in paesi in via di sviluppo nata che ora con ricordano in questi in questi in questi giorni in media in media di Pechino rappresentano non solo un colosso da un punto di vista democratico con Iren quaranta per cento della popolazione mondiale e circa un quarto che ha i acuto circa un quarto dell'economia globale complessiva
Contribuisce alla cinquanta per punto della cresce a per l'economia del mondo otto non solo al forum dei Brics cioè in qualche modo anche l'occasione sia per Xi Jinping che per Vladimir Putin seppur per motivi un po'Diversity dimostrare che la Cina la Russia non sono isolate e questo mentre lo sappia o mentre la maggior parte dei Paesi del mondo a imposto sanzioni contro Mosca
Per anni si è più volte precisato al
Dove dice che negli ultimi sia a uno entro degli scambi come tali proprio tra Brasile Russia India Cina i Sudafrica nelle scorse ore Vladimir Putin attento che ha dato queste cifre che nei primi tre mesi dell'anno tra ambio della Russia Coni
è ibridi per è un ente e otto per cento pare di capire spinto verso l'alto soprattutto dagli sconti sulla petrolio russo di cui hanno beneficiato soprattutto Cina i India
Ecco nonostante sistemi politici estremamente diverso sin qui nessuno tra l'iter di Brasile India Sinnai Sudafrica a condannate esplicito Nintendo
Gli oneri dell'Ucraina da parte della Russia e che nel comunica uscì poco ieri
Perché nasce e lesso aveva ai i guerra in Ucraina unto in stucco piene lascia la situazione
Viene lasciato in modo assolutamente assolutamente
Poco dicevamo
E e il comune
Radio radicale siamo in collegamento con Francesco Radicioni c'è qualche problema sulla linea in collegamento
Punto dall'Asia vediamo sempre riusciamo a ristabilire il contatto grazie alla regia di Piero Scaldaferri veniamo un attimo sì
Possiamo richiamare Francesco Radicioni
No mi pare che non non riusciamo a sì forse un altro tentativo
Stavamo sentendo in etichetta Francesco Radicioni
Ci siamo riproviamo Francesco ci senti
Ecco Michele non so se riuscite a sentirmi signora signora si sui
Voci dicevamo appunto per Pechino Pechino stai ne capitino stanno in questi giorni soprattutto infatti tanto
La Iker citati sistemi politici tra i diversi Paesi per primi ci sono delle democrazie compresa l'India che i tram
Tradizioni è la paese appunto e la democrazia più popolosa ai del mondo è questo serve a Pechino lo dicevamo già ieri soprattutto per sfidare la retorica uccide il tale secondo a cui appunto in Europa orientale si starebbe combattendo una battaglia tra democratici ieri i sistemi autoritari anche se bisogna sempre ricordarlo fra ai ripari rimangono aperti i contenziosi
Ci sono si va dalle storiche discutere sulla confini Maragliano tra l'India e la Cina innovare lei dichiarazioni p polso Naro contro Pechino il messaggio però per la pubblica popolare ha in qualche modo accerto i continua Daverio in qualche modo concerto potere
P leva soprattutto nei paesi del del sud del mondo dove Paesi questi dove invece leadership sono spesso differenti all'ENPA di sui valori che arriva dagli e Stati Uniti
E molto più sensibili verificare dei promessi di sviluppo economico di non ingerenza negli affari interni dei singoli Paesi compreso arrivi in più sulla questione
E dei diritti umani Ithil vero un multilateralismo che continuano ad arrivare
Ad arrivare dalla sfida e comunque insomma il in questo contesto che bisogna appunto leggerei la il vertice di ieri dei Paesi Richter che appunto avviene mentre da un lato le a Pechino si tenne che gli Stati Uniti e gli alleati dell'America nel mondo pacifico abbiano intenzione di creare un'alterazione della NATO
E quindi di una alleanza
Di una vera e propria alleanza militare con con il Tarì la per la regione così come appunto teme che in qualche modo iniziative come il primo economico per l'indo Pacifico lanciato da Dubai Terna Pattocchio nelle scorse settimane il posto in qualche modo andare a minare quelle che sono stati i fondamenti della globalizzazione
Economica ittiche le catene globali del valore almeno per come l'abbiamo conosciute sino ad oggi una visione insomma diverso è di ordine di ordine internazionale rispetto a quello che abbiamo conosciuto come a guida americana su tutto questo ovviamente ci torneremo per il momento però e tutto sei non è domande linea a Roma
Grazie grazie dunque a Francesco Radicioni nel collegamento in diretta con nove nove ventisei minuti nel notiziario del mattino
Di radio radicale parliamo ora della scissione del Movimento cinque stelle con la decisione dell'ex capo politico Luigi Di Maio di dare vita ad una nuova formazione per ora rappresentato dal nuovo gruppo parlamentare denominato insieme per il futuro sulla decisione di lasciare il movimento sugli sviluppi del nuovo soggetto politico Lanfranco Palazzolo
Ha sentito Vincenzo Spadafora già ministro dello Sport braccio destro di origini i Di Maio e tra l'altro nominato dall'assemblea dei parlamentari di cui stiamo dicendo coordinatore politico di questo nuovo gruppo ascoltiamo
La sua ossessione sicuramente molto sofferta che nasce il giallo
Come dire situazioni complesse che abbiamo dovuto affrontare nelle settimane passate soprattutto di mancanza di dialogo con dal presidente contro il Movimento cinque stelle però ormai questa decisione è stata presa una prospettiva se veramente è quella di ricreare un'aria politica che possano anche essere presente per le prossime elezioni ma soprattutto portare avanti anche temi importanti che sono state nostre battaglie storiche ai quali però vanno giunto aggiunti i termini nuovi ci consentono di dialogare è molto di più di quanto non fosse riuscito a fare momento cinque secoli Conte con i cittadini e con l'opinione pubblica italiana la cosa più importante adesso avere un'identità di tipo culturale so tutto di contenuti e questo è possibile soltanto come il lavoro che faremo nelle prossime settimane quindi credo che la cosa più importante ancora una volta prima diceva vocazione scegliere capire qual è il nostro progetto
E questo lo faremo insieme tutti quanti nelle prossime settimane senta qual è stato il il grosso limite di Conte non essere stato qui
Suddivisi rossiniana che per la sua storia per la sua indole così come sia riuscito secondo me a svolge egregiamente il ruolo di presidente del consiglio soprattutto al più quello pandemia non abbia invece per la storia corre attitudine anche personali per essere un iter politico di una forza fra l'altro molto complessa quale
Biglietto cinque stellette soprattutto dalle sue molto peggiorato all'ascolto
Io sono uno di quei testimoni dell'impossibilità per mezzi di potermi confrontare con il capo di quella che era la mia forza politica ma non certo per chiedere di cose personali o rivendicare posizioni ma per proporre progetti per proporre visioni per un confronto critico che naturale democratico nel partito che presente perché è un po'allergico quest'anno azione di ascolto e di confronto credo che questa nostra azione comunque la forza di governo anche perché Di Maggio è stato molto chiaro nelle sue dichiarazioni
A sostegno al governo credo che l'unica soluzione fine legislatura e per quanto ogni forza politica c'è un po'entrata nelle la campagna elettorale però si è anche consapevole in questo momento la società legislatura fondamentale anche per continua a portare a casa dei risultati che poi ognuno a modo suo se spendere ad un'altra campagna elettorale
Così dunque l'incenso Spadafora sulla decisione di Luigi Di Maio di lasciare il Movimento cinque Stelle di dare vita ad una nuova formazione
Sentiamo ora le e valutazione del senatore Nicola Morra presidente della Commissione parlamentare antimafia espulso dal movimento nel febbraio del due mila ventuno per non aver votato la fiducia alla governo Brachino intervistato ancora la Franco Palazzolo ascoltino
Guardi io ho avuto un insegnante di matematica e geometria che a conclusione di ogni teorema o meglio della dimostrazione di ogni teorema ci faceva scrivere l'acronimo CPT come volevasi dimostrare
Questo acronimo è l'espressione di un pensiero deduttivo però se uno a intuizione è illogica capisce quello che potrebbe avvenire che francamente io ero convinto che è semplicemente una questione di tempo anzi mi stupisco che ci abbia messo così tanto tempo
Io anche oggi ho dedicato una riflessione Beppe perché comunque per quanto se è stato espulso c'è comunque un profondo disprezzo nei confronti a persone che aveva fatto anche cento mila euro
Ma grazie al le cui intuizioni e sforzi il Paese ha avuto uno scossone politico-culturale
Io non penso che sia
Piuttosto no Italy
Perse le mani
Lavorare
Questo nostro
Per molti forse era un'operazione di facciata per poter arrivare ad assaggiare qualche briciola di poter per me l'obiettivo era mentre assicura
Verso però evidentemente le resistenze
Sì sistema sono do più forti quanto non si potrà essere
Almeno da parte di alcuni io ci continuano ad approvare nella vita si perde e si vince più facile
Fin al cittadino interessa poco la consistenza del gruppo parlamentare al Senato se ha più numeri la lega oppure
Ai cittadini interessa che la giustizia funzioni che si possano andare a scuola e l'università
Il figlio che vi sia un'accoglienza dei migranti rispettoso degli stessi capace di garantire sicurezza
Nel rispetto della legalità interessa che i contratti di lavoro sia sempre più solide e stabili e decorosi per chi lavora
E questo interessa cittadina se noi ci facciamo prendere da beghe parlamentare significa che siamo troppo distanti da città era Nicola Morra con la Franco Palazzolo il ventinove giugno inizia in Aula alla Camera l'esame del disegno di legge per la depenalizzazione della cannabis il testo
Approvato dalla commissione Giustizia prevede la possibilità della coltivazione domestica fino a quattro piante la modifica delle sanzioni amministrative per il possesso personale e la riduzione delle pene per i Penati il peso creati
Di lì ebbe entità sui contenuti del provvedimento le possibilità che venga approvato dal Parlamento della necessita di un dibattito pubblico sulla politica delle droghe sentiamo Riccardo Magi deputato di più Europa primo firmatario della proposta di legge depositata alla fine del due mila e diciannove lo ha intervistato Roberto Spagnoli
Questo non è insomma diciamolo subito non è il quel provvedimento di riforma più profondo più complessivo del testo unico degli stupefacenti
Che mantiene manterrebbe quell'approccio molto aggressivo però è un primo intervento che va nella giusta direzione innanzitutto perché nell'articolo uno di questo provvedimento si è accorta l'espressione è lecito
All'espressione cannabis e questo è una piccola grande rivoluzione da un punto di vista politico giuridico anche da un punto di vista culturale diciamo se c'è volontà politica il passaggio alla Camera inaugurato la fatidica diciamo dell'esame in Commissione può avvenire in tempi contenuti
Il numeriche Ciceri spiegheranno quelli del vedete della commissione dovrebbero esserci e tutto può concludersi insomma in tempi relativamente relativamente il e spero che venga così insomma facciamo anche un appello a tutte quante
A tutte quante le forze politiche perché si adoperino insomma per farlo un po'una priorità in questo momento
Ovviamente poi tutto approderà al Senato capiamo che c'è una situazione ancora più complessa e però credo che si debba fare un passo per volta intanto richiamare le orchidee diciamo che si definiscono progressiste riformatrici anche a depositare i lavori questo tema
Qui alla Camera dei deputati abbiamo presentato il tredicesimo libro bianco sulle droghe da cui emerge il danno che il nostro Paese che la nostra società risiede dalle politiche repressive sulle sostanze stupefacenti
Il danno in termini di sovraffollamento carcerario ancora oltre il trenta per cento detenuti per reati un'azione che il testo è unico
Ovviamente affondamento e intasamento dei tribunali procedimenti penali aperti circa duecento mila per violazione del testo unico sugli stupefacenti
I danni anche ai consumatori quindi la criminalizzazione dei consumatori con l'aumento
Delle sanzioni amministrative che vengono comminate per mera detenzione per un solo per uso personale insomma il dibattito pubblico scelte perché di una democrazia si deve legiferare si devono governare i fenomeni sociali sulla parte delle di Tempio evidenze scientifiche anche l'evidenza dei risultati delle politiche e questo è il motivo per cui io credo che sia tenuto e anche allontanato dalle aule parlamentari oltre che ovviamente dai media principali dal servizio pubblico prima di tutto
Così dunque Riccardo Magi alla microfono di Roberto Spagnoli facciamo ora il punto sugli arrivi sulle coste siciliane sui soccorsi in mare sono cinquecento le persone al momento recuperate ma ci sono ancora quelle da a sbarcare dalle navi
Delle ONG è il caso della sinuosa cioè quattro ferma allargo con i naufraghi a bordo da giorni ce ne parla di tutto questo il nostro corrispondente Sergio Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno cinquecento persone avevano le prime stime posiziono rivelata essere seicento sono state soccorse ieri mattina novantadue miglia a est di Porto Palo del Mar Jonio persone a bordo di un motopesca partito a quanto pare dalla dalla Libia
Non sappiamo da quale parte ma presumibilmente dalla dal lato est della del Cirenaica al momento mentre vi parliamo distanza di ventiquattro ore non c'è nessun comunicato da parte della guardia costiera italiane pure l'evento era era anche importante nonostante peraltro dico abbiamo un decreto ministeriale obbliga sostanzialmente la Guardia costiera bare conto agli organi di informazione su quanto accade per quanto riguarda gli eventi sardo di soccorso con informazioni essenziali
Veloci precise agli organi di informazione e quindi guarda con costiera continua purtroppo per immaginiamo dettami che vengono dai vertici non certo per gli operatori della guardia costiera nei vertici e militari e quindi ancora una volta viene trattato il SAR come un segreto di Stato il soccorso e la vita delle persone che fuggono da luoghi come come la Libia e non solo
E ieri mattina quindi a un certo punto le merci si Centro di Coordinamento Soccorso di Roma questo tutto lavoro di ricostruzione che ha fatto il cronista
Abbiamo tracciato tre di Rossi mercantili
Che sono stati coinvolti dal centro di soccorso coordinamento le merci si di Roma per creare un Ritossa artificiale visto che le condizioni
Del vento sostenuto stavano per mettere in pericolo
Le persone a bordo tre i mercantili coinvolti MSC sciistiche i c'è un container di trecento metri di lunghezza quel cargo serenata
è una cassiera darsi Indurain essa
Coi è arrivata anche a Catania con una parte dei dei profughi dopodiché poi sono partite anche diverse
Unità della capitaneria di porto della Guardia di finanzia anche un velivolo P. settantadue decollato da sì Colella dell'aeronautica militare italiana
C'è stata poi una ripartizione ieri duecentottanta
Destinati a Pozzallo sono sbarcati stanotte dalla scippi trecentoventicinque dal pattugliatore punizione della guardia di finanza e anche dal cargo Serenata che ne aveva un'altra parte ancora centocinquanta invece sono arrivati a Catania con la nave gasiera sinto Raines
Centosettanta sono finiti al porto di Reggio Calabria libici e siriani sudanesi ed egiziani
Poi ci sono gli sbarchi degli altri deve enti di soccorso delle ONG dopo giorni di attesa con i naufraghi a bordo come stanno andando gli sbarchi è purtroppo a rilento e frazionati
Ricordiamo che nel due mila diciotto per esempio lo sbarco di quasi mille persone però diciotto si risolse in giornata ad ogni modo quattrocentosettantasei della SIAI a Messina
Incompleto cinque giorni a largo di Pozzallo diciotto persone Marduk evacuate d'urgenza durante lo stendo
Sì ai quattro arriva alle tredici e cinquanta di mercoledì al porto di Messina con quattrocentosettanta sei naufraghi in fuga dall'inferno libico salvati nel Mediterraneo centrale la settimana scorsa
Cento preti sette erano stati staccati l'altro ieri tra questi settantuno minori non accompagnati e cento ieri fino a ieri dunque
Mi aveva sbarcati sì ai quattro a Messina soltanto la metà è andata un po'meglio
è andata meglio ad Augusta dei centoventi di Anita Marie centoventi persone fra queste sette donne e sui minori accompagnati e ventitré minori non accompagnati cinque nuclei familiari Libia Eritrea Somalia dove Etiopia Egitto tra le nazionalità
E poi rimane si può circa nei giorni scorsi ha ha soccorso trecentotredici persone trasbordi anche da un mercantile dal miscele alberghiero energie Nadir
è che essa ancora con trecentotredici persone tra queste ventotto donne trentatré minori di cui ventiquattro non accompagnati allargo di indicata in acque nazionali italiane
E e sempre in condizione di ovviamente non facili le temperature sono molto alte separarli persone che sono lasciate sul ponte rovente di una nave appunto continuano i blocchi le attese
Come come come Salvini qualsiasi diciamo come fosse Salvini al ministero dell'Interno staremo staremo a vedere intanto c'è una una polemica
Che ricalca diciamo l'uso dei sociale da parte di di Salvini è un asse ereditario che si tramanda da una bestia l'altra bestia diciamo
è il nome che è stato dato alla De Rose ex machina del venderei sociale dei prossimi sociale dell'ex ministro dell'Interno Salvini
Perché è stato preso di mira Filippo Sensi parlamentare del partito democratico su una questione che è ormai diventata diciamo un evergreen nelle alle nelle parole d'ordine della destra identiche Italia la distinzione tra corso di veri e profondi col telefonino mi farsi letteralmente schifo ha detto Sensi per questo diciamo il socio al manager ha imbastito un membra con la foto di di di Filippo Sensi
Col solito metodo che sappiamo diciamo che non sono più gli attacchi con una volta perché quando poi su Twitter e si vede che il numero delle risposte maggiore dei laici che o vere turrito vuol dire che già c'è qualcosa che non va e che forse non funziona più questo tipo di di propaganda poi non non parliamo poi dei appunto della natura delle delle argomentazioni ad ogni modo comunque poi si è scatenato ugualmente la solita campagna d'odio diciamo
Chi ne parla Kimi parlando ne conosce perfettamente gli affetti come anche molti altri colleghi tra i pochi che continuano a occuparsi di questo dramma umanitario da per quanto riguarda i profumi col telefonino
Sommessamente vogliamo ricordare per esempio che giovedì scorso tra le mille tre mila impianti di diversi bambini quaranta persone tra questi libici siriani sudanesi sono stati salvati dalla nave ai canali nel buio pesto della notte in un barcone stracarico che come tutti i barconi stracarichi rischiava di affondare finire in tragedia sono stati salvati guardate un po'
Dalla lucina di un telefonino vista dai soccorritori della nave ONG ai Tamagni insomma se non una telefonata il telefonino ti salva la vita ma evidentemente forse delle questioni che riguardano la vita diritti umani
Non c'è poi tutta questa grande sensibilità da parte di alcuni esponenti politici per ora è tutto vi restituisco la linea
Grazie grazie dunque a Sergio Scandurra in collegamento in diretta con noi riceviamo alla chiusura di questa edizione di questa mattina del notiziario di radio radicale vi ricordiamo
Che a partire dalle ore undici potete ascoltare le interviste andate in onda nel corso di questo spazio di informazione tutte
Le altre realizzate quotidianamente da radio radicale lo potete fare suo RR news è il canale
Ogni uso della nostra emittente ascoltabile sulla rete nazionale Dabo pure in streaming su smartphone o tablet scaricando semplicemente la nostra aprono sguardo
Alle agenzie prima di andare avanti con i nostri appuntamenti due giovani incensurati di origini kosovare un uomo e una donna si sarebbero addestrati a compiere atti violenti avrebbero più gettato di compiere l'Italia è un attentato con ordigni esplosivi nome
Della organizzazione terroristica Stato islamico i carabinieri del rosso con altri
Sostegni da parte del comando provinciale di Trento gruppo investigativo speciale quindici giugno hanno eseguito un provvedimento di fermo appunto nei confronti di
Due indagati questa notizia si è avuta questa mattina per quello che riguarda invece l'Ucraina e Fazio veline hanno ricevuto l'ordine di ritirarsi dalla città di severo Donetsk al centro
Del conflitto in questi giorni dalla Regione
Della Ucraina orientale dell'Uganda scalo ha reso noto il governatore della Regione
E intanto in Ucraina sono arrivati lanciata Kharrazi americani mentre di Stati Uniti si apprestano non ci enunciare ulteriori stanziamenti in aiuti militari
Un
Allora si
In corso d'opera poi di annunciamo che a partire dalle ore dieci
Noi saremo in Diretta credo se non sbaglio con un appuntamento con i giovani imprenditori quindi faremo seguire questo importante appuntamento da Rapallo quindi
Questo tra poco per quello che riguarda le segnalazione le ultime notizie
Un'ultima segnalazione scritte inquietanti davanti all'o Spallanzani questa mattina sono state rinvenute contro i vaccini commenti di del ministro speranza sono state salvate milioni di vita è intervenuto anche il segretario del PD
Enrico Letta che ha detto la follia Novak continua ma naturalmente per tutti gli aggiornamenti sci torneremo nel corso dei prossimi appuntamenti con i notiziari di radio radicale alle dieci questo appuntamento
Fine Diretta da Rapallo con i giovani imprenditori per il momento però passiamo alla riascolto della prima parte
Della rassegna stampa di oggi Santa e regime ancora di Carlo Romeo
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