La chiusura della sezione filtro del Carcere delle Vallette di Torino. Intervista a Bruno Mellano

Svolta nel carcere di Torino è stata chiusa la sezione filtro la sezione della vergogna noi ne parliamo con ma Bruno Mellano garante per le persone private della libertà della Regione Piemonte che salutiamo Bruno ben trovato
E allora raccontaci di che cosa si tratta
Ma della decisione e preda dell'amministrazione penitenziaria in primo luogo dalla provveditore dal nuovo provveditore Rita Russo che ha affrontato dovevo di petto una situazione che era sul tavolo da anni
Le segnalazioni delle denunce fatte dei garanti nazionale comunale regionale
Nelle varie associazioni osservatori che in questi anni sono avvicendati nel monitoraggio nella verifica della situazione nel carcere di Torino che purtroppo in questi ultimi anni emerso topo troppe volte per ma situazioni tragiche brutte o o della vergogna l'attenzione filtro era stata inaugurata nel due mila nove come progetto innovativo sulla base di un accordo fra l'amministrazione penitenziaria
La procura e la pulizia del territorio
Per trattare in carcere i sospetti o muratori cioè quelle persone fermate
Magari piccolo spaccio sospettati io ho che sono stati chiesti ingoiare degli oculi ovviamente lobulo ingoiato una prova di reato e quindi l'accordo fatto dalla procura con il carcere all'epoca frodi trattenere in un celle speciali tette al piano terra
Di uno dei rivali palpito nel carcere di Torino
Dove perché le prime lunghe giornate il compito essenziale era quello di monitorare e recuperare gli ovuli ovviamente aspettando la la defecazione dei detenuti
Il tutto fatto in una sezione veramente molto previste e irragionevole
Beh che ovviamente le celle o no assolutamente prive di suppellettili ma anche di materassi di cuscini in alcuni casi anche di coperte sicuramente di lenzuola perché tutte atte a eventualmente nascondere Ovo
Diciamo far sparire
La prova del reato
Noi come garanti partendo tra l'altro da una ottima analisi foto fatta dalla collega garante comunale di Torino coinvolgendo il Garante nazionale ricordo una conferenza stampa fatta con Monica Gallo ed Emilia Rossi in Comune a Torino si è presentato più volte la citazione di una struttura che poteva essere anche innovativa del due mila nove ma che era diventata davvero
Un un un angolo di vergogna del carcere di Torino tra l'alto esponendo anche a gravi rischi sanitari i detenuti
L'eventuale rottura di un ovulo può essere mortale ma soprattutto esponendo gli operatori penitenziari in primo luogo gli agenti di polizia penitenziaria ad un compito oltre che gravoso davvero in difficile e per molti aspetti anche indecoroso c'era una macchina che poi è stata cambiata dal topo le nostre prime proteste
Era di fatto una centrifuga delle feci per cui appunto bisognava andare a recuperare gli ovuli per poi fornire lui alla polizia come provider del reato
Noi abbiamo più volte detto che al di là della non diciamo Milito alla situazione dei locali delle strutture e del tempo passato in quelle condizioni anche a rischio
In tutte le altre parti d'Italia c'erano dotate altre strategie in carico alla presìdi sanitari proprio per prevenire eventuali le crisi di rotture clinici
Rischio di morte dei degli operatori e poi perché le condizioni in ambito sanitario potevano e sono molto diverse come succede a Milano ma sincera Malpensa come succede a Genova come succede nelle grandi città a a Roma-Fiumicino
E beh insomma quindi almeno da questo punto di vista on un passo in avanti Successo io lo leggo in prova al tuo il marchio aveva ai piedi
Attenzione nuova rinnovata dell'amministrazione penitenziaria in rapporto anche con le istituzioni del territorio
Che la sete definito non fosse dei cosa lo si sapeva diciamo era difficile negarne lo stato di livello aveva raggiunto stessi sindacati di polizia penitenziaria
Anche se magari non così in modo forte come in altre occasioni avevano segnalato la la situazione
E nel rapporto nuovo tra il provveditorato l'amministrazione penitenziaria e laico cura la polizia che si è creata questa possibilità di una decisione diversa
E così deve andare sulle altre due elementi critici o sezioni della vergogna come la famosa soluzione spettante che è stata chiusa inattesa di restauri di di rinnovare completamente le due sezioni
Settima e ottava per i malati di mente trattenuti in carcere citata quindi di una pagina nuova di una stagione nuova è per questo che io voglio sottolineare nel ruolo propositivo da protagonista dell'amministrazione penitenziaria non solo perché la centralinista Cantabria quando è stata in carcere ha avuto parole molto dure su alcune situazioni e questa della sezione filetto retata segnalata esplicitamente nella conferenza stampa finale ma proprio perché un calcio e con quello di Torino la casa circondariale da mille posti di capienza regolamentare perché regolarmente a mille quattrocento mila cinquecento detenuti
Con tutti i circuiti penitenziari rappresentati è il carcere indubbiamente il complesso d'Italia e poi difficile non raccogliere i frutti di questa complessità in termini anche di negati i diritti umani delle persone trattenute
Ma anche degli operatori
Ringraziamo il garante per le persone private della libertà della Regione Piemonte Bruno Mellano
Grazie a voi