Il Bandolo - Strategia energetica italiana e rinnovabili. A che punto siamo?

Radio radicale puntata del bandolo questa settimana sulla nostra emittente della rubrica promossa dalla Fondazione serva da radio radicale ovviamente dalla fondazioni ma Fondazione
Del Centro Studi Einaudi c'è un collegamento per questo Giuseppe Russo direttore del Centro Einaudi collegato da Torino ben trovato per ritrovarlo
Buongiorno a tutti
E la ritroviamo davvero con piacere Monica Frassoni presidente di Haase io ero qui Alliance tu sei pretendenti collegata prego dal Norditalia non da Brussel stava bene essa pressato da Brescia e c'è è collegata al mese da Roma Simona benedettini leggi Consultant di della organizzazione ottimisti e razionali bentornata con noi
Sa sa
E ben trovato anche questo spazio di programmazione ma era di ascoltatori lo conoscono bene Michele Governatori responsabile Energia via computer credo
Bentornato
O sul piatto chiaro allora quali ovviamente chi ci segue ci segue in versione audiovisiva anche sui nostri canali sono agenda e anche su il sito di radio radicale ovviamente
Chiedo tra l'altro a Michele di preservare magari togliendo il video la la qualità del collegamento perché in in viaggio e quindi
Approfittiamo di lui ma insomma ne approfittiamo meno a livello mi riprese meglio preservare la voce
Di che cosa parliamo quest'oggi come avrete capito dalla calibro e dall'ex vertice delle nostre ospite dei nostri ospiti torniamo a parlare di energia e di come se la sta cavando l'Europa in particolare il nostro paese d'Italia nel
Cambiare strategia in corsa avvistarla enorme emergenza
Dopo l'invasione della Russia in Ucraina e dopo che abbiamo dovuto distaccarsi frettolosamente abbastanza rocambolescamente dalla dipendenza dalla dal gas
Dal gas russo e non solo questo porta chiaramente da una parte una diversificazione sul gas delle dei paesi con cui virgolette fare affari
Forse a volte anche chiudendo un occhio sui diritti umani su altre questioni ma fai toccheremo anche questo aspetto ma soprattutto a rimettere in corsa speriamo più più velocemente e più efficacemente possibile tutto il tema delle rinnovabili
Eolico solare e parleremo ovviamente anche del tema dell'efficienza energetica perché è un tema importante perché non solo dopo dovremo imparare a
A a diversificare e a diversificare le fonti di energia ma anche a consumare in modo più intelligente e risparmiare quello che si può
Visto che i tempi saranno evidentemente duri non solo per cittadine e cittadini ma evidentemente uno degli aspetti che talk tocca e preoccupa di più
Ali all'energetico anche tutto l'insieme delle attività produttive in Italia le aziende che soffrono molto l'aumento dei prezzi del corso ed energia
Non solo in in Europa come sappiamo è in Italia in particolare c'è questa inflazione galoppante che è uno degli elementi che preoccupa di più la BCE preoccupa di più i governi risulta di cancellerie europee
E che
Giustificato in larga misura appunto dall'aumento dei costi ed energie della l'aumento dei corsi di alcune materie
Prime questa è un po'il quadro della situazione cerchiamo di capire da questo bandolo come se ne può come possiamo tirarne tirarci né fuori chiederei subito se è d'accordo a Simona benedettini che spesso invitiamo in questa in questa trasmissione a parlare anche di questi temi di capire un po'a che punto siamo un po'ovviamente un link tra il politico e quelle che sono quelli che sono gli diciamo Id le linee direttive
In campo in questo momento per per diversificare appunto l'approvvigionamento energetico
Sì grazie Valeria grazie dell'invito nuovamente dove stiano dunque siamo sostanzialmente al piano delle ove lui è stato presentato il diciotto maggio scorso nel quale la commissione fornisce un ventaglio di perché sono le principali di Ghedini sosterrà cambiamento dai combustibili fossili sì in particolar modo le linee di intervento sono sostanzialmente due da una parte un'accelerazione Curtis Sinan
L'applicazione delle fonti rinnovabili sui consumi finali i loro nidi Energia su questo la commissione Abacus innalzare i tanti impegni fonti rinnovabili sui consumi finali energia quarantacinque per cento per il due mila trenta euro coi pubblicato la cosiddetta solenne registrati criteri prevedere l'obbligo di stanare i pannelli fotovoltaici su edifici residenziali e commerciali superficie superiore ai duecentocinquanta metri quadri Daniela ventisei e la ventinove partendo quindi da quelli esistenti per poi approdare progressivamente alcuni di nuova realizzazione la programmi direttrice uno del rafforzamento della cooperazione internazionale ossia sostanzialmente sigari
Dei memorandum understanding con i Paesi esportatori di gas naturale liquefatto ma anche di gas naturale attraverso ordini lungo termine su questo la Commissione punta molto su questa forza degli acquisti che appunto dovrebbe mettere insieme la quale diversi paesi membri tuttavia si tratta di un meccanismo volontario
Oggi dove siamo meno ci siamo
Anche diciamo per motivi fisiologici tempo un po'lontani resta sotto e poi queste sono tutte misure caveranno come ho detto sì parte un'attuazione medio-lungo periodo perché non ci dimentichiamo che questi obblighi dovranno pagare Ricci mento dei martiri internazionale noi abbiamo nella normativa Stati nazionali noi abbiamo recepito ora nei tre anni di ritardo
La direttiva sul mercato interno e quattro anni di ritardo sulla sulle rinnovabili quindi diciamo sarà un percorso facile nel frattempo che cosa farebbe campus sicuramente dagli sponsor su consumi e dire
Sui comportamenti di consumo virtuosi che anche da elementi ci saranno in Borsa in vista del prossimo inverno allora il rendimento del Cristo non proceda come avevamo ipotizzato anche il secondo come la commissione appunto fissato sarebbe abitabili il Veneto dell'ottanta per cento primo novembre Daniela ventidue e poi assurdamente dobbiamo fare il punto impossibile sostanzialmente aumenteremo porteremo Hamas una posizione fino alle centrali a carbone mentre tempo diciamo riuscirono a riportare qualcosa in più dall'Algeria Kaladze paesana ma tutto qua e anche con lo stesso ministro sicuramente ha detto
Sì appunto rilevanza tutto in termini importazione genere manifesterà diciamo la sua attenzione alcuni elementi stanca dei in un ambiente
Dobbiamo fare i conti sono diciamo con una passaggio normativo importante per raggiungere quel target non solo con l'accelerazione del processo normativo ma anche con lo sviluppo di capacità di trasmissione tale da permettere di accogliere tutte le richieste di connessione che stanno limando al gestore della rete di trasmissione tutto questo cui precludono negli anni direi non avverrà costo zero lo Stato turchi no comment della Commissione europea di accompagnamento ad avere avrei prevede che sento allo scenario dei precedenti targhette pugliesi stanno già un piano molto ambizioso nel pacchetto Pipita qualche file avevo un incremento dei costi del sistema energetico di circa mille novecento miliardi di euro l'anno una cosa fare circa il tredici per cento dei il europeo
Certo ecco insomma questi sono dei dati importanti è una inquadratura importante che ci ha dato
Simona benedettini Monica Frassoni allora a questo quadro che cosa che cosa aggiungere a che punto a che punto siamo microfono ovviamente la relativa
Ma dunque penso che la cosa più importante da dire che siamo nel mezzo di una battaglia legislativa
Che coinvolge anche l'Italia nel senso che il cosiddetto fin forzisti faide è in pieno ripiene elaborazione già la settimana approssimarsi saranno alcune riunioni importa anzi no questa settimana scusate vivo con una settimana indietro
Alcune riunioni importanti del cosiddetto corre perno
Che
Dragoon appunto gli gli ambasciatori poi ci sarà un Consiglio dei ministri
Per decidere la posizione dei dei ministri su alcune delle direttive in questione tra l'altro noi ad aspetti Calamo entro l'autunno la definizione di una parte appunto importante di queste di queste questo quadro normativo che dovrà rivedere al rialzo tutti gli impegni che sono stati presi se le consideriamo che l'Italia ancora non ha adottato e il suo piano sul clima clima ahi ahi in target già adottati hanno all'anno scorso cioè il cinquantacinque per cento
Di riduzione delle emissioni entro il due mila trenta ci rendiamo conto quanto indietro siamo quindi credo che ci sia veramente un enorme o norme problema
Di Cognitive di di per certo non sonetti percezione ma proprio di consapevolezza da parte del sistema politico italiano e anche da parte del sistema industriale che continua a vivere nel passato sostanzialmente ovviamente so parlando
Di coloro che rappresentano un sistema industriale non perché evidentemente se l'Alitalia la seconda green economy d'Europa ci sono anche molti esempi virtuosi positivi in tutti i settori
Però in questo momento coloro che ci rappresentano nell'Unione europea dall'altro fanno spesso soprattutto a livello Vivisarpi voti amministrativo governativo in modo del tutto segreto
Portano delle posizioni di retroguardia sono sempre contraria all'aumento dei target sono sempre contrari a un al anche tra l'altro spesso anche in modo autolesionista
Voi ricorderete sicuramente tutta la discussione che c'è stata sul tema della tassonomia cioè dell'introduzione del gas del nucleare dentro il sistema di classificazione delle attività cosiddette sostenibili
L'Italia per ragioni che nessuna preparo compreso molto bene pur non avendo praticamente accesso a nessuno dei vantaggi
Che potrebbe comportare il fatto dell'inserimento del gas dentro la tassonomia
Comunque sostiene questa questa posizione su tutti gli aspetti dell'efficienza energetica sta sostenendo una diminuzione dei degli impegni per quanto riguarda edifici pubblici e altro tipo di targhe quell'isola
Diciamo che noi abbiamo un serissimo problema che coloro che era presente in sala rappresentare l'interesse dell'Italia in realtà rappresenta l'Europa in questa partita che come Simona diceva una partita molto importante anche una partita promettente
Comunque ci rappresentano in modo secondo me molto negativo e questo poi che non sono gli unici ha un impatto anche sulla qualità del quadro normativo che si sta preparando l'Europa certi
Quindi non era nato a righe allora la parola perché insomma su questo tornano un po'a alle prospettive sul sulle rinnovabili e sul sull'efficienza energetica rispetto al dibattito che fino a diverse settimane fa in realtà anche pre
Invase l'Ucraina c'era in Italia cioè
Addirittura c'è un attimo diceva insomma forse potremmo iniziare a riparlare di nucleare forse ci sono altre altre rilievi non tutte sostenibile con ed energie rinnovabili insomma in realtà il quadro
Come spesso accade per questioni contingenti è cambiato di nuovo data impressione del qual è innanzitutto e e anche rispetto alla situazione anche
Politica ecco e al dibattito in corso Italia la qualità anche del dibattito in corso che in qualche modo Monica Frassoni ci segnalava essere rispetto ad altri Paesi un po'di di scarsa qualità
La la semplifico a e volevo chiederti invece quante possibilità abbiamo di recuperare in fretta sul terreno delle delle rinnovabili per colmare quel gatto che che ci serve per stare per stare in piedi
Ma Gorarella ci siamo in una nuova Candeloro delle rinnovabili
Si sta vedendo senso che compressi deve sia all'ingrosso che sono passati da sessanta trecento Euro negano ancora oggi chiunque riesce a fare megawattora rinnovabili non a gas
Ciò fa proprio perché è una grandissima quindi quello che sta succedendo mi dicono quelli che fanno gli impianti oggi
Shōgun sa quindici progetti che stanno arrivando a alla costituzione Cipro certi canoni cambiati nel Consiglio dei ministri sapete ho vinto cinque anni varie volte shōgun cinque cinica
Che ci stanno ascoltando idee molto probabile che ne vedremo stanno prossima negli anni successivi un buon simile a quello cavallo tra i due decenni di questo a meno non persino apprezzi Colucci
E ed è il sistema Tango rapido dopo il risparmio ed efficienza diciamo il risparmio dopo risparmio passa all'interno no perché tai accuse
Ma Paci voluto di più è evidente che qualunque altra
Sovente nuova di generazione
Elettrica
Richiede più tempo avremo e Arena
C'è un oggi ma non lo sono di meno altre tecnologie c'è una cosa che secondo me stiamo
Non stiamo considerando e non considerandola rischiamo di fare investimenti sbagliati e nel fatto che i consumatori di energia non solo si stanno attrezzando facendo che rinnovabili così
Ma si stanno attrezzando consumando e si attrezzeranno soprattutto quelli più o sapere nel Paese consumano meno Cellini ci sia di vero che è un bene l'antico e costruire quel quello maniera relativamente vicina ma relativamente
Si chiedono moltissimi ma evidenze del fatto che o sul motorino agli occhi possano reagendo attrezzi limitando i consumi c'è una battuta se non vi è molto interessante che ha aperto però che non è particolarmente un fan della la sezione che lui ha detto sia il prossimo anno dovrò mettere un cardigan più più mesi per così cioè la la la quale considera di chiunque si mangia bruciamo occorre l'ottanta per cento degli stoccaggi sanamente umani più e peraltro Gilberto Dialuce presidente né
Sì ecco abbiamo forse qualche problema di di linea però insomma primitivi dei pensieri di Michele era piuttosto piuttosto piuttosto chiaro
CID prepariamo ecco a un inverno a un inverno in cui piuttosto che aver fatto una corsa ancora più rapida sulle rinnovabili sullo stop ancor più ampio più popolari puro
Ci ci rimetteremo il maglione ora nel tentativo di ripristinare meglio la linea con Michele passo la parola al Giuseppe Russo proprio per
Per rispondere a questa domanda anche per avere il suo punto di vista sul dibattito in corso e su quelle che sono le rispettivamente il nostro Paese nel campo energetico
Sapendo benissimo che tra l'altro il tema dell'energia
Viene spesso veniva già spesso utilizzato da parte delle piccole e medie imprese soprattutto in Italia per dire no e non ce la facciamo percosse GM Italia troppo ma è troppo alto
Lo dicevano già prima della pandemia figurarsi durante la pandemia ebbe e figurarsi adesso dopo la pandemia e con un aumento ulteriore del costo dell'energia piuttosto oggettivo
Ma grazie bisogna distinguere secondo me gli argomenti di breve periodo da quelli di di di lungo periodo
Nell'area del Periodo esistono dei vincoli di me diciamo di vulnerabilità energetica non facilmente rimediabile
Di dipendenza da fornitori che sono in condizioni di di Manon soglie di fatto che potrebbero anche determinare un inverno col maglione ecco non è detto
Perché credo che l'inverno sarà o non sarà col maglione a seconda di quanto sarà efficiente nove tanto la politica energetica quanto la politica estera
Cioè se riusciremo a rimediare con la politica estera non italiana a quella europea quella di tutti
A contribuire a rimediare alla crisi russo ucraina a potremmo stare più tranquilli
Ma altrimenti voglio dire la la prospettiva del maglione e una prospettiva ahimè realistica nel medio e il e il lungo periodo credo che
Sia stata Brandico utile ma sia stata di sicuramente non provvidenziale ma sia stato importante notare come
Allora stress-test della realtà le scelte del passato
Troppo leggera e siano state messe in discussione oggi determinano costi poco sostenibili dell'Energia e anche i rischi di discontinuità a questo punto io credo che sia necessario rimediare al al processo con cui si formulano queste scelte che non possono essere lasciate alle diciamo nelle mani di delle delle mozione
Quella con cui per esempio abbiamo rinunciato al al al nucleare e non possono essere lasciate in qualche modo in ma mani che non considerano tutti fattori nelle scelte ivi concluse ivi inclusi quelli non solo della diciamo sostenibilità ambientale ma anche quelli del costo per l'apporto alla al fatto che siamo una nazione che campa ancora di tasse la attraverso il campo per la trasformando materie prime in beni manufatti siamo i secondi manifatturieri d'Europa continuiamo ad esserlo e lo siamo dico io nonostante i costi dell'energia penalizzante il che significa che qualche vantaggio competitivo la nostra industria l'ha mantenuto e lo dico con con ragione con ragioni di cause quindi ha ragione
Ha ragione Monica Frassoni quando dice
Che in realtà le nostre la la nostra economia comunque è un'economia che ha già digerito molto Brina e questo ha fatto attraverso gli operatori anche le le riprese
Ora se quindi le scelte le caratteristiche delle scelte del futuro devono essere quelle dei che considerano il rischio di di approvvigionamento la sostenibilità ambientale
L'efficienza di costo e così via evidente che questo il processo di Scelta di politica energetica sia la cosa più importante da da mettere a fuoco e credo che che questa crisi ci abbiano dimostrato che la politica energetica così come molte altre politiche di lungo termine pensiamo per esempio a quella che quella sulla famiglia quella che impatta sul lavoro femminile quello che alla fine del suo lungo termine impatta sul tasso di occupazione
Totale dell'economia cioè tutto ciò che impatta sul lungo termine deve essere oggetto in qualche modo di un'analisi della complessità della situazione e non può essere mai semplificato oltre una certa misura noi abbiamo semplificato molto le scelte energetiche sostanzialmente prendendo la scorciatoia di quelle più convenienti no e più convenienti ma ciò che sì dimostrato meno molto conveniente in un certo momento non lo è più oggi e oltretutto è anche estremamente rischiose neppure particolarmente pulito perché per ovviare
A questo riapriremo centrali a carbone che pensavamo di avere chiuso di avere chiuso per sempre
Sulla base di questo voglio dire piantando piantando per terra c'è piantando i piedi per terra sulle scelte che sono scelte di lungo periodo
A me sembra che anche fa diventare la elettrificazione della mobilità a qualunque costo nel minor tempo possibile
Una specie di totem al quale il molare sostanzialmente tutti i processi
Prossimi venturi di di di evoluzione
Della della della filiera energetica della mobilità sia di nuovo un errore perché se dovessi fare una scelta ponderata su un tema io direi che racconta di immobilità
Ma elettrica dovrebbe essere proporzionata alla capacità di produrre Energia elettrica da rinnovabili realmente verde nella misura necessaria a farla funzionare perché per evitare il paradosso
Di rifornire con centrali con energia elettrica da centrali a carbone macchine elettriche Stra pulite però anche sta costosa ecco in questo momento Stra costosa quindi io sarei per una soluzione ieri di nuovo che pondera se tu e non una soluzione che semplificando dicesse elettrico è meglio
Perché elettrico non è meglio a qualunque condizione e lei lei avvenente dalle tecnologie da utilizzare così ribelle tante cose io ricordo che è vero che i motori
Termici sono più inquinanti ma è anche vero che la flotta assunta la vecchia della nostra del del dei nostri dei nostri veicoli incide parecchio sull'inquinamento così come dico attenzione che i veicoli non inquinano secondo il motore che hanno secondo i chilometri che percorrono e dove quindi ci sono tantissime variabili che si potrebbero con una oggi in modo Smart tenuto conto delle tecnologie tenere conto per avere una transizione anche non solo sostenibile
Ambientalmente ma sostenibile ambientalmente sostenibile
Economicamente tecnologicamente e e anche qua
Se volessimo prendere diciamo tutti questi riferimenti insieme abbiamo gli strumenti avremmo gli strumenti sicuramente per farlo però bisogna diciamo sedersi a un tavolo e rinunciare a semplificare cioè rinunciare a a tagliare con con la scimitarra il il il i il nove perché tagliando con la scimitarra il nodo quello che succede e che
Alla fine togliamo anche la tovaglia di di disancorare sicuri l'abbiamo fungevano Leo volevo però a toccare un ultimo tema con tutte
Tutti e tutte voi cioè perché è vero che siamo in qualche modo legati alla
Alle performances è una di queste nuove tecnologie
Che che dovranno può essere probabilmente più efficienti però su alcuni punti già siamo
A un livello superiore rispetto a qualche hanno fatto faccio un esempio per il landing di una polemica che c'è stato a lungo dispetto alle fonti di energia rinnovabile come il solare e il consumo di suolo
Io ricordo che questo tema andavamo primo ad alcuni anni fa
Ecco oggi e per produrre lo stesso per esempio parlo dei parchi fotovoltaici larga parte per esempio del sud Italia per produrre lo stesso la stessa quantità di energia
Anzi nuovo un intrigo della quantità di energia
Prodotte equivale oggi ha lo stesso consumo di suolo di un di un impianto che prima produceva appunto un terzo di di quell'ideologia cioè a parità di il consumo di suolo avremo una resa molto superiore e questo sicuramente è una conquista e ha risolto una serie di di problematiche
Questo che cosa significa non solo che per avere altri impianti fotovoltaici alcuni per in alcuni sensi anche
Questo riguarda le pale le famose pale eoliche ma potremmo immagino estendere questo ragionamento anche ad altri altri pezzi diciamo della componentistica legata alla produzione di
Energia ed energia pulita questo semplifica molto anche a livello burocratico perché fino a qualche tempo fa
Ottenere nuovi spazi su cui fare impianti fotovoltaici ecco non era proprio una passeggiata
Seconda cosa e questo sembra essere ancora un un punto un punto rilevante anche per i fondi stanziati attualmente per anche a livello europeo per la produzione di nuovi impianti
Dall'altro semplificherebbe molto
Con un con un diciamo un salto tecnologico e quindi un investimento ulteriore magari facilitato
La la una una super produzione rispetto al passato di impianti già già esistenti io volevo sapere Simona benedettini su questo che cosa ne pensava anche Michele Governatori chiaramente anche Monica Frassoni
Intanto se questa tendenza c'è e quanto è accelerata vista la situazione poi gli altri paesi come come stanno agendo in questo in questo senso c'è a volte viene da ridere che la Germania sia molto più avanti di noi sul fotovoltaico per esempio rispetto a ad Alitalia che è per antonomasia il paese del sole con voglio dire banalità però però non è
Così
Ma dunque che dire ci sono mai essere erano ora a è un tema introspettivo poi e seriamente sentito un è un salone sviluppo delle fonti rinnovabili direi che c'è un tema io ricordo
O via dei sussidi generosi che bottino anche a discutere in questi anni
Ora diciamo conseguenze sorella era anche cugino Amidani prima oggi grazie di pensiline ancora abbastanza
Favorevoli chiaramente si tratta di scelte di politica nel senso ognuna delle direzioni che ne prendiamo prima riconoscono quindi riposti questo organismo secondo il dato Savarino
E vide in questo diciamo chiaro però insomma curandosi guarda storicamente esatto una valutazione d'insieme quei bene interessa coloro enormi assieme abbia preso in considerazione i banditi sorpresi come riduzione delle esternalità negative ambientali sia in un certo senso superiore tutti i posti noi andiamo
Appunto incontro quindi questo diciamo mi sento Irem diciamo il principale ostacolo per non è sempre stato quello che la delle autorizzazioni sono intervenuti diversi deviazione negli ultimi provvedimenti il Governo insomma vediamo se tutto va nella direzione giusta ricordo qui pacifico che si può disciplinare velocizzare l'iter autorizzativo quanto si vuole c'è ogni la rete di trasmissione distribuzioni gratuite ordine assegnassimo inseriamo veramente motivo lontani
Non ricordo chi mi diceva qualche giorno fa proprio a proposito di questa discussione sui criteri autorizzativi che spesso i comuni si trovano bloccati
In particolare per alcuni vincoli culturali ambientali soprattutto dati dal dal Micca alcuni dal ministero
Il ministero competente
Sono secondo crede di ostacoli
Che si possono facilmente superare con la buona volontà di tutti considerando anche il periodo perché qua no ci sono anche i contesti che cambiano oltre e le normative le leggi
Ah se è un tema di eterogeneità in quella regionale nella misura in cui poi tutto il processo autorizzativo per i giovani o o dopo c'è sia sostanzialmente Inheritance asili oranti rispetto del progetto che si intende utilizzare i chiaramente questo
Ditemi voi in altre regioni e regioni no vicina di pagatori per quanto riguarda piccoli paesi decisione anche il patrimonio somali e naturale qui
E questo manipoli misericordia ritardo di Settimo chiaramente ci sono delle linee guida del ministero cerca oggi appunto paesaggistico che parlano carovita impone un già su tutto il territorio nazionale sicuramente diciamo quello che che mancano avviso se mi posso permettere una nota polemica
è da una parte forse una corretta informazione dall'altra
Ho devo dire anche un po'più di aperture in un certo senso perché poi siamo il Paese un tono della ciba bene Travanut qui non è il mio orticello è ora no abbiamo un'astrazione mobili abbastanza
Dramma tutti abbiamo la guerra voglio dire anticorpi rischiano d'inverno che progredire premesse molta gente dal punto di vista gli accreditamenti redasse trascurabili anestesia pannello nacque il rigassificatore innocui quindi insomma devo dire insomma mi sembra nel disegnare ripreso probabilmente non sono stati sufficienti a
Ecco volevo chiedere amica del governatore approfittando della linea che ora c'è che cosa ne pensa cioè quali sono gli ostacoli che oggi frena no per esempio agli impianti fotovoltaici nel nascere se c'è il evidentemente anche
Una maggiore tecnologia che potrebbe favorire una sovrapproduzione rispetto a quella finora garantita da quegli impianti già esistenti con un un investimento
Ovviamente nel rinnovamento dei pannelli fotovoltaici e se per quelli che dovranno ancora nascere si può prevedere delle dei meccanismi
Che agevolino questi processi che oggi sono stati super burocratici e spesso ostacolati dalle varie Sovrintendenze
Allora la questione sovrintendenze forse L'Unità calmissima del tutto irrisolta nel senso che a differenza della commissione edilizia il fissare una transizione delle stesse regioni e dei comuni che a volte meglio e più è il modo più efficiente a volte Mino circoli contemperare i le esigenze la lezione della rete d'accesso regia con quelle della protezione del territorio sì sembrerebbe che nel ministero della il mi che in realtà tenda bloccare tutto questo è un po'quello che si vede
E sia a sia a livello degli un suo parere alle regioni peraltro oggi in molti casi le più vincolante classe militare decreti-legge recenti sia quando arrivano in Consiglio dei ministri non sappiamo che così unici si è trovato in molti casi con molti ciglio parte di autorizzazioni che erano bloccati sono del mica e chi si sanno però sblocca come se non credo che ci siano tecnologie clamorosamente nuove siamo arrivando c'è una come dicevi anche tu Valeria CEO con il progressivo miglioramento efficientamento etico già esistenti sia sul fotovoltaico sull'eolico e e c'è sicuramente da paventare ecologiche i flessibilizzazione della domanda in modo da rendere meno costosa l'intermittenza delle rinnovabili però una cosa che vorrei ci tengo a dire e che oggi parte io non lo siamo pendoli su una centrale a carbone che era chiusa ci sono quelle che sono per perché sono per fortuna non molte che stanno funzionando di più
Perché sono diventati competitive rispetto all'incasso non rispetto alle rinnovabili cioè oggi non c'è alcun dubbio che sia in termini di costi mediche in termini di costi marginali le rinnovabili sono di gran lunga le fonti
Più economiche quindi anche dire
Oddio transizione quanto ci costa non ho nessuna coalizione nel modo più veloci perché ormai per la situazione la situazione data questo dilemma non c'è più diciamo ecco esatto perché anche Young
Come si dice i sussidi di cui parlava Simona che non sono stati effettivamente altissima sono stati altissimi
Ho un decennio fa
Che furono infatti la diciamo i responsabili del boom di del due mila dieci due mila undici oggi sono non ci sono più i soci lì per lì non c'è fonti rinnovabili questo per dire cosa che moriva in data molti impianti la questione del Mic effettivamente mi pare che non sia ancora stata risolta la questione politica e poi c'è la questione della costituzione non è stata risolta e io vedo un po'il rischio ci sta occorre nonché governo Draghi ma che fosse inevitabile cioè per sopperire a questa potestà concorrente del titolo quinto che confonde purtroppo la pianificazione locale con quella nazionale e quindi permette alle Regioni di fatto di non seguire la pianificazione strategica dell'azione chiaramente il mio cioè fatto in fra il costituente non quell'originale così detto anche Parlamento e allora andrebbe risolto oggi il Governo anni come sta cercando in età cioè l'ha persa con nelle forme più o meno vera ed i commissariamenti no quindi più autorizzazioni arrivano al governo centrale
Ci saranno delle insalate di approvazione ci sono già state da parte del ministro circola ex e è una soluzione rilevante effettivamente come rinnovabili che arriveranno dei prossimi a di certo non è una soluzione
Corretta non si sapeva come far schierò somma molte rinnovabile arriveranno e ed ora o il risparmio sulla prima o se ci può aiutare
Ma non posso ma casa questi Paesi che sia un suo che Siria perché ormai c'è aspettasse sostanzialmente
E l'ha localizzato e esclusi scherzacci fonti fossili che salgono hanno dei picchi spesso compleanno e le depressioni economiche non è nuovo viene getta uno indecente quindi non dobbiamo stare attenti a singole rischi Coop di non investire
Certo Frassoni vuoi aggiungere qualcosa e poi credo che forse benedettini e poi se aggiungere qualcosa a proposito delle
Dei sussidi ai nomi incanti rinnovabili
Io vorrei direi che ha ragione Michele insomma penso che uno dei problemi più importanti che sono stati anche esplicitati nella posizione che appena che ho appena sentito
è che in realtà in Italia non c'è la convinzione che c'è un problema di cambiamenti climatici perché continuare a dire che le edificazione non va bene
Va andrebbe bene continuare andare a metano a Cassie significa evidentemente che non si crede che entro il due mila cinquanta noi dobbiamo essere emissioni
Zero
A c'è non ci si crede allora uno lo dice e dicevate ragazzi pensiamo che in questi ultimi decenni noi nei prossimi decenni noi possiamo tranquillamente conti parte né trash Guerci nelle dobbiamo trova altro trovare del altre soluzioni
Tipo insomma non lo so Pasquali ma comunque cioè ma se noi siamo convinti sinceramente
Che Silla c'è un problema i cambiamenti climatici e che entro il due mila cinquanta dobbiamo andare in quella direzione allora significa che noi dobbiamo uscire adesso dalla dipendenza del gas e dobbiamo uscire adesso da tutte quelle tecnologie che lì ci inchiodano
Quindi io penso che in Italia ha veramente c'è Patrizia davvero inquinato da una mancanza di convenzione che sicuramente sarà anche un problema nostro come ambientalisti di non essere riusciti a con vincere la drammaticità della situazione appare siamo e anche del fatto che da un punto di vista economico scientifico e industriale possiamo e abbiamo delle soluzioni
Che si avviano verso un futuro
Almeno non fossile perché non so se è migliore quindi veramente penso che ci sia una necessità di confronto sulla base appunto dei dei dei fatti perché il nostro Paese come molto ben spiegava anche Michele essa sta ancora in una situazione di estrema estrema estrema mancanza di convinzione che quella la direzione
E credo che quando si pensa di poter ancora investire in rigassificatori in tutta una serie di altri di altre tecnologie senza dare come come fanno i tedeschi tedeschi e verissimo che hanno detto che per un periodo dovranno riaccender o continuare a usare il carbone ma comunque non hanno assolutamente rinunciato al target del del del del tutto del tutto rinnovabili
Stanno organizzandosi per avere questo tipo di soluzione in modo veramente contingente invece noi ci stiamo organizzando per avere degli investimenti di lungo periodo e in in questo senso tra l'altro vorrei anche confrontare e concludo poi qui la l'idea che c'è un problema di breve termine di lungo termine
Per avere più trivelle per avere un maggior una maggiore disponibilità di gas da parte della della dell'agenzia o dell'Azerbaijan Perra potere costruire addirittura dei rigassificatori noi avremo bisogno di sì emisi se non anni dicono gli e Sperti del tra uno e due anni e bene dal punto di vista degli investimenti in rinnovabili l'efficienza mi sembra che ci siano tantissime cose che si potrebbe fare anche in quella di lezione come spesso dice Michele la sua bellissima trasmissione Derrick c'è anche una situazione nella quale lo dobbiamo rompere il tabù che non possiamo arrivare ad un'amica miglioramento
Della a una riduzione del consumo che non sia considerato punitivo ma sia considerato migliorativo della situazione e quindi insomma per farla breve io penso che ci sia davvero un problema grave che non è tecnico mai culturale che non siamo riusciti a convincere le persone il settori industriali che evidentemente fanno soldi in modo sicuramente legittimo è con il gas e con e con il petrolio che quella e solo tecnologia che devono essere abbandonati e che dobbiamo andare in un'altra in un'altra direzione come peraltro sistemi industriali già piuttosto avanzati stanno facendo quindi ecco emergono che fa più paura di tutto questo cioè il fatto che rimaniamo indietro come peraltro stiamo già rimasti indietro perché se noi non avessimo fatto una serie di scelte sbagliate come quella di bloccare lo sviluppo delle rinnovabili
Tra il due mila dopo il due mila tredici e impegnarci invece con i russi forse oggi avremmo dieci quindici miliardi Merigo in meno di bollette da pagare per via del gas questo ma queste scelte sono sono importanti da non sbagliare
Ecco Simona benedettini in chiusura una battuta eh insomma
Sì assolutamente una battuta un termine permetto solo sommessamente di fare cantare che collega saremo bisogno è ancora perché in assenza di tecnologie di accumulo su larga scala penso oggi soltanto veramente che alcuni diciamo corse centodieci per cento interventi si possono per me Sicilia poter diciamo fare riferimento ad un parco di generazione elettrica esclusivamente rinnovabile questo corpo eretto non ricorda le volevo Maurino
Cambiare l'organo nel verbale d'incanto rinnovabile non è una cosa che dall'oggi al domani quindi viene signor tenente atti erotici anche poiché la capacità di reti necessarie ad accogliere questa capacità stessa cosa anche qui occorre precisare che abbiamo cargo eccepito la direttiva perché ecco beh sulle rinnovabili con un decreto legislativo
Al allora per i quali prevede che assurdi che c'è che sia diciamo bene cambiare regime incentivante per impianti rinnovabili che sia emendiamo avanzavano intendiamo delicata anomalie
Diciamo immediato possiamo dire che è più facile potenziare quelle che esistono per fare investimenti su quali esistono cerca nientemeno che è assolutamente incamminati libera direi che dobbiamo guardare
è Cassani sembra insomma effettivamente è rimasto stile
Allora è stato sicuramente dove ci torniamo su perché il tema ci appassiona ed è come dire dirimente rispetto alle necessità del nostro Paese anche al periodo che viviamo grazie davvero a Simona Benedettini a Monica Frassoni a me Michele Governatori
Giuseppe Rosa per questo brano è ancora un secondo Stella agosto mezzi Nova volevo volevo soltanto precisare
Che il belli un punto di vista l'approccio con cui abbiamo la l'approccio di di di Monica Frassoni non mi trova non mi trova d'accordo
Non mi trova d'accordo perché esattamente lo stesso approccio cioè quello del o tutto o niente che ci ha fatto rinunciare al nucleare
Quando il nucleare oggi sarebbe di grande di grande vantaggio ed è lo stesso approccio che già fatto approcciare quando non erano derivi Parigi
Le rinnovabili a qualunque costo e a ed è costato al bilancio dello Stato e ai contribuenti montagne di soldi che si potevano si potevano risparmiare semplicemente aspettare quindi la la questione bella diciamo proporzionalità degli interventi della razionalità degli interventi e fondamentale mentre sbagliato secondo me continuare a esporre delle tesi massimaliste di tipo valoriale quasi è dicono no come quella del tipo
O ambiente un monte a qualunque costo perché poi a qualunque costo abbiamo visto c'è da dire che se l'ambiente o l'ambiente a morte diciamo di fatto
Era così cioè o l'ambiente Jacob ambiente o morte è salita no no no no nel senso no nel senso che tavolo impariamo a rispettare vero desidero siamo poi le scelte
Complesse non sono mai bianconero noi diciamo a bianconera collega vediamo la parte del Campania facciamo facciamo quelli col col col cappello bianco dobbiamo fare la parte dei buoni
Giornate di buonismo e alla fine sbagliano le scelte
Allora l'originale i limoni abbiano scelto purtroppo ma ne riparleremo in maggio al fine di ritrovare il recensioni interviste negli anni passati sul proprio tutto sbagliato quindici minuti ce ne dobbiamo dire pure a me ogni
Tra con con una serie di fatti in mano vedrà che non è proprio così o meglio io filo io auspicherei volentieri un secondo round perché mi sembra che il tema sia ampio e che non abbiamo come dire chiaramente diciotto due toro del non so chi stava intervenendo per dire un'ultima cosa forse Michele
Sì io padovana provocazioni specifiche nati che ci fa risparmiata oggi pari sono
Perché ancora realismo mettendo Europa no diciamo diciamo ed è solo perché non si sente bene la la linea di Michele Governatori che mi sembra chiudere
Un po'il nostro cerchio cioè quali sono le scelte alternative che ci farebbero diciamo svoltare problema rispetto alle rinnovabile la verità è che in effetti in questo momento come diceva qualcuno poco fa per la situazione data
Che è cambiata negli ultimi mesi non è che abbiamo tante altre opzioni sicuramente dovremo continuare per alcuni e per un po'di tempo ragionevolmente a con fonti miste e anche quindi anche il gas
Perché ci sono anche dei
Cioè dei tempi oggettivi anche anche per riposizionare vecchi impianti fotovoltaici crearne dei nuovi anche se fossimo bravi se iniziassimo oggi horas in questo momento quindi ci sono dei dei tempi fisiologici dopodiché se arriva una chiara
Indicazione dispetto alle rinnovabili è anche vero che devono arrivare poi degli investimenti delle politiche conseguenti
Che puntino anche a una minore impatto per esempio delle di fonti come come come il gas che ci poi ciclicamente ci mettono in difficoltà anche a livello geopolitico che adesso abbiamo finito col con la Russia domani borse inizieremo con lei il l'Algeria cioè diciamo hanno del problema problematicità mi sembra se io finendo così ovviamente non volendo né attribuire nel torti o ragioni ai nostri interlocutori perché tutti hanno espresso ovviamente dei punti di vista molto interessanti ma ridando appuntamento a voi tutti anche siti al seguito
Per un'altra puntata del bandolo perché penso che torneremo sicuramente a parlarne grazie a tutti voi