Viaggio della Giustizia nelle carceri italiane

Dico che questo tra tutti gli altri può essere un esercizio di maturità
Ci si aspetta il proprio appunto una dimostrazione di maturità e di capacità di andare oltre quello che semplicemente la propria il proprio problema personale
Cercando appunto di ragionare su problemi coinvolgano tutti quanti
Bene mi auguro buon lavoro e Gazzi no tutti
Grazie alla dottor tra dottor presto Pino
Per all'introduzione di settore
Per l'introduzione
Abbiamo puntellare presidente Karolos Carlo Renoldi che ci parla di una nuova prospettiva per per alla rieducazione verso cosa si evolve il modello carcerario per la rieducazione
Grazie grazie dottore io sono stato incaricato dalla signora ministra Marta Cartabia di portare un saluto a tutti i partecipanti e quindi do lettura del suo messaggio
Saluto direttore Fabio presto Pino il garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti nella regione Sicilia Giovanni Fiandaca
Il presidente del tribunale e di Palermo nonché presidente del Consiglio di aiuto sociale Antonio Balsamo
Esprimo un sincero ringraziamento per la vostra decisione di voler avviare un viaggio nelle carceri
Visitare gli istituti penitenziari incontrare i detenuti è sempre un'occasione di conoscenza per tutti
Ancor più preziosa per gli operatori della giustizia
Ricordo con emozione e gratitudine il viaggio in Italia compiuto dal giudice costituzionale
E alla luce di questa esperienza ancora di più plaudo alla vostra iniziativa di voler andare a vedere secondo l'insegnamento di uno dei padri costituenti Piero Calamandrei
Andare a vedere in una prospettiva diversa da quella che porta i magistrati in genere in carcere per servizio
Vedere per portare la luce quanto resta nel buio
Vedere perché al di là degli alti mura muri di cinta degli istituti penitenziari vive una parte di quella comunità che è la Repubblica italiana
Vedere per interrogarsi sulle strade e più efficaci da percorrere per un ritorno a pieno titolo dei condannati nella società dei liberi
Da ministro della Giustizia sto proseguendo il viaggio con una prospettiva diversa
Incontro I tanti volti dal carcere
E ogni volta di più mi convinco della necessità di superare quei cancelli
Perché è da vicino tutto ha un volto diverso più autentico
Sono sicura quindi che anche per voi sarà un'esperienza importante
E auspico che la vostra iniziativa possa essere replicata altrove
Buon viaggio Marta Cartabia
Allora io ringrazio sentitamente il presidente Balsamo presidente del tribunale Presidente del Consiglio il rosso sociale l'amico
Giovanni Fiandaca garante regionale dei diritti dei delle persone detenute il dottore Fabio presto Pino la dottoressa Calandrino vivamente provveditore
Della regione
Sicilia per me è un un un occasione veramente prezioso un onore venire qui a Palermo che insomma una terra
Nobile Poli per noi magistrati una terra
Del sacrificio che anche dal punto di vista simbolico per ciascuno di noi ha significato particolare
Per i i colleghi ed e i tanti uomini delle istituzioni che sono
Caduti nel dello svolgimento del dovere
Ancora
Mi viene chiesto di delineare quelle che sono le prospettive nuove della rieducazione
Non è un tema semplice
Anche perché come ci ammonisce ci ricorda il professore ci andate in una recente occasione non in incontro che si è tenuto a Trento la rilocazione che il concetto l'architrave sul quale ruota la promessa costituzionale di una pena
Che poi sappia essere strumento di recupero sociale è uno dei concetti in realtà più ambigui mi verrebbe da dire più controversi
La parola stessa
Come dire
E Poli Senica ci ricorda appunto il professore Fiandaca cioè a una pluralità di significati
Che orienta no l'asse dell'intervento istituzionale in una
Pluralità di prospettive
Forte a anche il il
Dubbio
Che questo concetto così controverso sia ricostruito sia riceva un significato differente a seconda della prospettiva
Dalla quale lo si guarda in particolare a seconda anche del tipo di professionalità che è investita
Di questo concetto
Ho il sospetto credo fatto per tanti anni il magistrato anche il magistrato di sorveglianza il giudice diede la cognizione
E adesso trovandomi a vivere questa avventura all'interno del dipartimento che la rieducazione ad esempio non sia declinata dei magistrati nella stessa prospettiva degli operatori penitenziari probabilmente
All'interno di questa categoria ampia generale degli stessi operatori penitenziari la
Cultura professionale che ciascuna delle parti dell'amministrazione esprime probabilmente porta a vedere e interpretare questa categoria e una prospettiva differente
E allora che cos'è questa rieducazione che della quale tanto parliamo a volte forse cogliendo solo alcuni degli a spetti
Ricchi educare Ri
Questo prefisso
Richiama diciamo probabilmente un prima e un dopo
Un prima che sicuramente è dato dalla dal reato
E quindi dall'esperienza che la persona condannata e poi detenuta
Ma ancor prima che sia eventualmente detenuta perché poi il tema della rieducazione incrocia tutto il tema della sanzione penale non soltanto che la pena detentiva non soltanto del carcere
Questo prima quindi ci orienta Nick necessità che non ci soffermiamo
Dalla prospettiva evidentemente dinamica che caratterizza questo concetto sulla momento della rottura del
Patto sociale della della normale la regola che appunto il reato rappresenta
E da qui quindi che deve partire qualunque intervento rieducativo quando qualsiasi cosa
Questa parola significhi qualunque significato e sta esprima
Cioè a partire dal reato il Processo rieducativo esprime come dire l'esigenza di un riorientamento
Un riorientamento che si può sviluppare lungo appunto assi differenti lungo prospettive differenti
Una è quella diciamo così interiore
Della
Di un percorso di cambiamento personale che
Parta da una acquisizione di consapevolezza del degli errori che sono stati commessi nella violazione della norma
Ma che poi nella pratica giurisprudenziale in particolare della magistratura di sorveglianza della stessa corte di cassazione diventa qualcos'altro
Perché come dire l'indagine sulla dimensione interiore della persona è un esercizio pericoloso
Forse invasivo in uno Stato laico democratico
Un intervento rientrato sulla dimensione intima della persona rischia di essere appunto
Come dire una un intervento
Eccessivo da parte dello Stato da parte delle istituzioni cambiare le coscienze so una prospettiva forse propria di uno Stato etico totalitario allora la nostra giurisprudenza si è nel tempo orientata verso una prospettiva differente che non è soltanto quella di una o non è più intanto quella di una
Di un mutamento della dimensione interiore della persona di un processo di di come dire di rigenerazione etica ma è un un qualcosa che si orienta sul dato esteriore cioè del dei comportamenti
Al di là di quello che la persona vive nella sua
Dimensione personale come si dice nel foro interno ciò che e realmente rilevante per cogliere la capacità del percorso rieducativo di raggiungere il suo risultato finale che è quello del reinserimento sociale della persona spesso concetto che viene identificato sovrapposto
Indebitamente a quello di rieducazione
Allora i dobbiamo avere riguardo alla
Dato esteriore del comportamento cioè della capacità della persona di riorientare i suoi comportamenti secondo una prospettiva di rispetto della regola di conformità appunto delle regole
Dell'ordinamento
E e non a caso la corte di cassazione quando si è espressa a a proposito di un concetto anche esso controverso come quello di sicuro ravvedimento e Matera liberazione condizionale è proprio questo
Significato a specificamente valorizzato
Quindi
Se il è lecito ancora ricorrere al all'etimologia rieducare cioè
Riorientare il comportamento a partire da un momento iniziale che è quello del reato
E Duce era il latino significa appunto condurre fuori tirare fuori
Tirare fuori dalla persona un nuovo modo di atteggiarsi rispetto alle regole sociali alle regole del dell'ordinamento
è questa una prospettiva
Dicevo laica
Che i nuovi paradigmi che si stanno affermando della giustizia riparativa me come dire non dico mettano in crisi però
Come dire costituiscono un parametro di confronto abbastanza stringente e che forse mette in crisi questo questo modello
Perché la giustizia riparativa di cui tanto si parla e che costituisce diciamo una delle prospettive verso le quali
Anche l'azione della signora ministra si sta rivolgendo e devo dire del di un di un processo riformatore
Anche della nostra giustizia del sistema sanzionatorio che si sta avviando non è più soltanto un conformare i propri comportamenti alla regola mai la ricerca di un qualcosa di più di una
Composizione di quella
Ferita sociale che reato ha determinato che realizzando l'incontro con la vittima e e quindi diciamo così
Favorendo percorsi di reciproco incontro in realtà sembra più orientare sull'asse i interiore il
L'intervento appunto di carattere rieducativo
Quale che sia il significato che ha questa espressione noi attribuiamo
Il dato fondamentale da sottolineare in uniti ogni occasione che la rieducazione il trattamento rieducativo un trattamento individuale cioè questo ce lo ricordano tutte le norme dell'ordinamento penitenziario il trattamento è individualizzante trattamenti un vestito personale che si deve poter cucire sulle specifiche esigenze della persona
Condannata
Quindi parlare forse di rieducazione in maniera riassuntiva unitaria non è una prospettiva del tutto corretta perché esistono come dire tanti modelli riduca attività anti azioni
Rieducative quante sono evidentemente le persone che
Sono coinvolte in un percorso di esecuzione penale
E questo ci ovviamente esci
Rimanda a quelle che sono le caratteristiche che in in maniera evidentemente sintetica e anche un po'grossolana presentano le persone
Detenute
Certo un discorso Complesso e si rischia
Di banalizzarlo con delle semplificazioni forse davvero troppo trancia anti
Però a volte il
E il
L'errore che a mio giudizio si fa soprattutto quando il si portano questi temi su su un piano che non è quello degli addetti ai lavori ma i veri del discorso pubblico è quello appunto di
Ragionare e in maniera appunto semplificante sulle questioni che riguardano la sicurezza sulle questioni che riguardano la certezza della pena e quant'altro
Senza cogliere poi i un dato che hanno gli operatori e in tempi
E ben conosciuto e cioè che appunto il carcere è uno specchio
Nella società fedele della società e un universo estremamente complesso e variegato che necessità appunto di risposte
Differenziate
La ministra in un recente incontro richiamava quella diciamo paradigma un po'datato lei stessa a bordo evidenziava che con riferimento diciamo ad un altro
A determinate categorie di di di soggetti psichiatrici veniva definito il il il quello del Bad mezzo non serve
Che ovviamente senza voler proporre nessuna improponibile assimilazione però pur nella sua approssimazione descrive delle caratteristiche che ne troviamo nel sistema penitenziario e rispetto alla popolazione detenuta cioè noi abbiamo una fascia significativa ma certamente non rappresentativo dell'intera popolazione detentiva di soggetti che hanno fatto una scelta consapevole direi semi professionale di
Come dire
Realizzazione di attività illecite
E che ovviamente pongono obiettivamente un problema di sicurezza perché c'è tutto il versante significativo della criminalità organizzata che oggi
Presente nei nostri istituti penitenziari che ovviamente
Pone un certo tipo di problema
Richiede delle risposte che devono essere certamente differenziate rispetto al resto della popolazione detenuta ma l'errore che si fa
Comunemente quello di pensare che in carcere ci siano soltanto gli appartenenti alle organizzazioni mafiose
E coloro i quali appunto hanno comunque compiuto una una ripeto una scelta consapevole
Di adesione professionali semi professionale a modelli
Di tipo criminale
Però il calcio espone soltanto questo il carcere oggi una realtà dove
Sempre più spesso assistiamo alla come dire
Al al drenaggio verso il sistema penitenziario di tante forme di disagio che è Sandro mare gara definiva dell'area della così detta detenzione sociale cioè soggetti
Espulsi dal sistema dell'UE perché vengono ma c'è in atti di in modo impersonale da un sistema giudiziario barra penitenziario
Che sono poi appunto le persone con problematiche di disagio psico comportamentale che sono i persone come dire
Che il ITC in cui di sociali della produzione dell'integrazione hanno in qualche modo
Espulso e quindi l'area del per ritornare a quella semplificazione del mezzo del sed rispetto alle quali le esigenze della rieducazione barra risocializzazione sono completamente diverso evidentemente rispetto a quelle
Dell'alta sicurezza del quarantuno bis insomma di del del dell'aria che abbiamo definito della criminalità professionale
Questa e diversità e questa complessità secondo me è un dato che dobbiamo sottolineare di cui dobbiamo essere consapevoli perché poi ce lo dice la legge ce lo dice in qualche modo la costituzione del principio di uguaglianza
Certo
Per la prima tipologia di soggetti che gli strumenti trattamentali ordinari il lavoro e l'istruzione sono certamente significativi però rischiano di orientare il trattamento verso
L'intrattenimento cioè il verso una una forma di umanizzazione della detenzione
Certamente da perseguire ma che
Come dire
Ha una scarsa capacità di incidenza sul momento autenticamente rieducativo riso Salizzato ante
E tuttavia questi strumenti sono invece essenziale indispensabili per tutta la fascia decisamente in maggioritaria di persone che invece appunto
Hanno fondamentalmente bisogno di
Riorientare il loro comportamento anche acquisendo delle nuove abilità che
Nel sistema sociale di provenienza non hanno saputo ho potuto coltivare
Quindi
Per la prima categoria quella più problematica certamente il lavoro è uno strumento che più che altro serve per contrastare l'ozio
Che serve per come dire contrastare gli affetti de socializzanti che il carcere produce il carcere lo dobbiamo dire con
So con chiarezza
Rischia di essere un luogo soprattutto laddove le attività fanno più fatica ad essere realizzate che impoverisce le abilità sociali dalla persona
E quindi
Ecco che
Il lavoro e l'istruzione diventa le attività culturali il teatro
La letteratura diventa nostrum mento come dire per mantenere un patrimonio di abilità che diversamente la detenzione rischia di fortemente depauperare però ripeto per la massa più cospicua e dei detenuti sicuramente e quindi quella che abbiamo detto dei soprattutto dei sette e dei marginali sociali il il trattamento può davvero essere una effettivo strumento di reinserimento in particolare evidentemente il lavoro
Un lavoro che nonostante gli sforzi che si stanno facendo da parte dall'amministrazione negli anni continua a non decollare noi tra il novantuno e il due mila ventuno siamo rimasti inchiodati
Sulla percentuale del trentatré trentaquattro per cento dei detenuti che lavorano in carcere
Cioè nonostante sforzi che sono anche importanti in termini impegno finanziario considerate che nel due mila tredici venivano stanziate per per le così dette lavorazioni quarantanove milioni di euro che son diventati centoquarantasei in meno di dieci anni cioè le risorse impegnate si sono triplicate
E ciò nonostante non siamo riusciti a questo ovviamente un elemento di grande riflessione per dalla nostra amministrazione a o mentale il numero delle persone effettivamente impegnate che peraltro in misura preponderante cioè circa quindici mila sono persone che lavorano per l'amministrazione cioè fanno i così detti la le lavorazioni in Terme
Con una presenza di detenuti che lavorano per l'impresa Esterna di mille ottocento mille novecento unità quindi circa
Insomma adesso rischio di di di fare un con un calcolo sbagliato
Però insomma siamo intorno al venti per cento fu forse
Il quindici per cento ecco
Dati che sono indubitabilmente insufficienti in questi anni e anni il le politiche di mi impiego al lavorativo
Del del ministero dell'amministrazione sono andate nella valorizzazione sulla valorizzazione del lavoro di pubblica utilità che è un istituto che è stato istituito istituito insomma nella alcuni anni fa
E che a mio giudizio può senz'altro essere uno strumento utile mi avvio finire del percorso di reinserimento e tuttavia
Soprattutto in quella tentativo di ricostituire
Uno un legame tra la persona che ha sbagliato e la collettività perché sono come dire prestazioni e restituite alla comunità ad esempio un un attività di di pulizia di un parco
Cittadino
Comunemente utilizzato per traffici illeciti che è invece i detenuti che fascia riferimento ad esempio l'esperienza di Rogoredo a Milano
Vanto puliscono lo rimettono in sesto e lo restituiscono alla città in una come dire operazione che anche un suo significato simbolico
Però non dobbiamo nasconderci che lavoro di pubblica utilità un lavoro che non entriamo nel lavoro alta cioè il lavoro la sua caratteristica è l'essere retribuito
Il e lavoro di pubblica utilità è una attività volontaria è gratuita
Che spesso ed largamente deficitaria sul versante bella capacità
Professionalizzante
Ed è per questo che la nostra amministrazione si sta di più di recente orientato senza abbandonare quella prospettiva che comunque importante ma che certamente non può esaurire l'Offerta trattamentale
Verso il lavoro nei confronti dell'impresa
E questa secondo me la grande sfida che dobbiamo giocare recentemente è stato sottoscritto un protocollo importante tra il ministro la giustizia il ministero
Dell'innovazione tecnologica è una filiera importante di società che operano sul versante dell'innovazione tecnologica
Per portare oltre che dentro il carcere la il lavoro Marco numeriche inevitabilmente dati gli spazi sono ancora contenuti ma per consentire ai detenuti di uscire
Dal carcere e di essere in che impegnati con lo strumento dell'articolo ventuno
Fondamentalmente cioè in altri casi della semilibertà in attività lavorative sul territorio in particolare sul versante della posare la fibra ottica
Con numeri che essa è la nostra sfida riuscirà va ad andare assegno saranno corrispondenti a ai numeri dei detenuti che oggi impegnamo in tutta Italia in attività con impresa col mondo del lavoro esterno all'amministrazione
Non so se sia una nuova prospettiva della rieducazione però posso dire che certamente segna un'acquisizione di consapevolezza che per quella fascia fondamentale che ho prima richiamato il lavoro è davvero uno strumento oltre che di acquisizioni mantenimento di acquisizione di nuove abilità personali e sociali anche uno strumento come dire di
Straordinaria promozione personale e anche evidentemente sociale almeno nel significato che gli ha attribuito l'accusa la Costituzione questo questa è la nostra sfida questo il nostro impegno
Che devo dire anche le amministrazioni territoriali hanno saputo coltivare e che è importante anche perché recupera quell'idea della retta del rapporto col territorio
Che poi è quello che fa il Consiglio di aiuto sociale cosa i consigli aiuto sociale un luogo che mette insieme esperienze sensibilità istanze differenti ma che appunto operano nell'ambito di una missione condivisa che è quello appunto del recupero questo credo ancora una volta l'elemento forse non di novità la novità è che che stiamo provando a farlo finalmente
Questo il nostro impegno e speriamo diciamo in un in una partecipazione condivisa di tutti gli attori compresi evidentemente quelli privati
Del MoMA il mondo del volontariato del terzo settore che ci aiutino a provare a vincerla vi ringrazio
Grazie
Dopo un po'con la mascherina al presidente Renoldi e propri numeri che cita capitato al presidente ci portano nel cuore del del del nostro dibattito il la percentuale di di di detenuti che lavorano adesso più tardi ne parleremo più nel dettaglio intanto io chiederei alla alla garante dei detenuti il dei diritti e dei motivi il professor il professor Fiandaca di parlarci innanzitutto dei diritti fondamentali di quanto sono rispettati in questo momento del del ruolo del del suo ufficio pregherei tutti i nostri relatori di contenere i tempi loro interventi perché adesso abbiamo un programma molto serrato no no il era prevista lei lei lei è il dottor presto vino se dei due padroni di casa quindi dovrà Licata giustamente presentano presenta nel dibattito adesso però entriamo nel cerchiamo di contenere il più possibile i i i gli interventi professore Fiandaca
Cercherò di essere breve anche se non sempre nel fascino
Quando il presidente Balsamo alcuni mesi fa mi ha prospettato
L'idea di concepire organizzare
E quello che nella scia del viaggio che è stato richiamato
Compiuto dalla Corte costituzionale le carceri possiamo definire un viaggio nelle carceri palermitana c'è una serie di in incontri di confronti
Con larga con le realtà penitenziarie
E intanto avvenuta palermitana
Io ho condiviso con grande favore questa prospettiva perché uno delle esigenze fondamentali che almeno alcuni di noi più condividiamo oggi
Quella di cercare di fare in modo che il carcere che tipicamente una realtà chiusa si apra il più possibile all'esterno io desidero a presenta balzo caro Antonio perché siamo amici veri che c'è però anche il rischio che questi nostri incontri si risolvano iniziative iniziative a carattere prevalentemente simbolico che pure una cosa importante dobbiamo fare in modo di rendere questi incontri il più possibile utili anche in una prospettiva concreta Petit la concretezza
è l'obiettivo
Più difficile da raggiungere possiamo fare tante bellissime interventi tipo lezioni universitarie conferenze eccetera però il e il punto fondamentale riuscire a interloquire
Con tutta la popolazione carceraria dal direttore al personale penitenziario a vari livelli ai poliziotti e tre sia dei detenuti
Innanzitutto in una prospettiva di ascolto
Per comprendere quali sono le esigenze i problemi della vita carceraria così come percepito e così come rappresentati da loro
Sessi e questo e qui e questa serie di iniziative che noi dovremmo realizzare è utile anche per i magistrati
Perché non tutti i magistrati hanno una conoscenza approfondita della realtà carceraria ce l'hanno di solito i magistrati di sorveglianza
Ma gli altri magistrati non hanno sempre le idee chiare e come disse già il grande scrittore siciliano Leonardo Sciascia perché molte di noi presente conoscono liceo consiglierei ai giovani magistrati freschi vincitori di concorso prima di assumere concretamente alla funzione di starsene alcuni giorni in carcere
Per avere una visione ravvicinata della realtà penitenziaria e ricordo che Leonardo Sciascia
In uno dei suoi scritti pubblicati in una rimessa per magistrati e S. qual è secondo me il migliore modello di magistrato pena dice il migliore modello di magistrato penale
E quello molto tormentato
Che prima di decidere di mandare una persona in carcere ci pesa moltissimo e che anzi è il più
Riluttante a fare questa scelta perché avverto perché la pena carceraria come sappiamo e lo sappiamo dal secondo Ottocento
Non sempre produce quegli effetti positivi interni vedi di educazione di risocializzazione che l'articolo ventisette del terzo comma almeno sulla carta
Affida molto opportunamente alla
Con la finalità rieducativa che affinità
No no alla pena ma alle pene al plurale
Ora non mi soffermo sul concetto di rieducazione perché il consiglio Renoldi da par suo
Cioè da magistrato di notevole cultura che ha fatto anche in passato per diversi anni il magistrato di sorveglianza
E lo ringrazio anche per avere letto alcune mie recente scritto in proposito ammesso benissimo in evidenza
La complessità era problema c'è eccentricità del concetto d'educazione e ha dato anche delle indicazioni su un senso che si intende dare alla rieducazione
E nell'ambito della dell'esercizio delle sue funzioni come l'attuale capo della per io ho conosciuto Renoldi più di dieci anni fa ritiravamo insieme componente comitato scientifico
O del Consiglio superiore della magistratura per la formazione dei magistrati
E mi sono compiaciuto quando è stato nominato Pretty la popolazione delle penitenziaria ritengo che in questo momento posso avere un punto di riferimento come guida dell'amministrazione penitenziaria che difficilmente potrebbe essere migliore ciò detto io non riprendo il discorso fatto da Erode perché non c'è bisogno e perché vi farei una lezione professorale piuttosto vorrei mettere in evidenza un punto essenziale sempre rispetto alla prospettiva della rieducazione o risocializzazione
è un punto che mi interessa più che come professore anche come garante come vostro garante dei diritti dei detenuti un presupposto fondamentale
Perché l'offerta rieducativa da parte dello Stato
Possono essere percepita come credibile come seria
E che gli istituti penitenziari
Riescono a garantire un livello accettabile di soddisfazione dei diritti fondamentali sei dettero
Molte detenuto in iscrivono professore fiondata o il signor sia andato dottor Fiandaca seconda del calcio
Ma come può pretendere allo Stato
Di volermi vige lucrare
Se
All'interno dell'istituto penitenziario in cui ho io sono ospitato
I nostri diritti fondamentali non vengono adeguatamente non vengono sufficientemente garanti quali a quale diritti facciamo riferimento
Al diritto intanto
Ma
Ad avere compressive condizione di vita gran carceraria
Adeguate a a un Rispetto dei quell'valore fondamentale che la dignità umana
Nei duecento carceri italiane il non sempre possono essere al di là della volontà soggettiva
Del personale penitenziario
Anche a causa del delle caratteristiche dei diversi istituti delle carenze strutturali eccetera non sempre riescono a essere garantite condizioni minime adeguate al dispetto del dignità umana
Non sempre è garantito in maniera adeguata il diritto alla istruzione non sempre è garantito il delitto alla formazione non parliamo del delitto alla salute la cui tutela rappresenta uno degli aspetti più problematici della vita penitenziaria e ne parleremo in uno per i prossimi
Incontri
Come ha ben detto il il il consigliere Reno il presidente Renoldi prima
Il lavoro l'istruzione oggi non possono costituì degli unici strumenti di un trattamento rieducativo che corrisponda un concetto di rieducazione
All'altezza del tempo presente considerato in tutta la sua complessità però quanto meno per la maggior parte dei detenuti e in particolare sottolineerei per la maggior parte dei detenuti meridionali dei detenuti siciliani
Garantire istruzione formazione e possibilità di lavoro costituiscono per requisiti essenziali irrinunciabili di un trattamento rieducativo credibile ma tutto questo significa realizzare una svolta innanzitutto dal punto di vista politico dal punto di vista politico istituzionale perché spesso si parla di rieducazione di socializzazione e si continuato a parlare in questi anni purtroppo in maniera retorica perché soprattutto dal versante politico istituzionale come sappiamo non si sono messe a disposizione
E continuano a non essere messa a disposizione le risorse necessarie
Per garantire istruzione formazione e lavoro nella misura necessari noi garanti da questo punto di vista abbiamo un noi garanti soprattutto regionali PT come i detenuti sapranno non in Italia esista un garante nazionale centralizzato un ufficio del Garante che operano a Roma
E poi in in quasi ogni r John esiste un garante regionale e in alcune regioni oltre al Garante regionale esistono
I garanti provinciale i garanti comunali in Sicilia purtroppo on ventitré istituti penitenziari per adulti
Esiste un solo garante regionale
Che chi vi parla un un garante solo comunale a Siracusa e un nuovo garante nominato a Sciacca
Per il resto non c'è nessun altro garante ma che dovrebbe fare il Garante regionale e che cosa si sforza di fare oltre a rispondere
Alle richieste ai reclami i singoli che provengono
Da singoli detenute di tutte e venti j carceri siciliane garante menzionati
Dovrebbe esempio quantomeno tentare di esserci e dare una funzione di sensibilizzazione solleciti e sollecitazione
Nei confronti delle autorità politico istituzionali regionali perché garantisco
Quantomeno in una misura accettabile
Il la realizzazione di quei servizi a favore degli istituti penitenziari a favore dei detenuti che esce ora oggi di competenza delle autorità politiche Reggiana
Io mi sono mi sono sforzato dei sensibilizzare le autorità politiche regionali ai vari livelli
Più volte
No no ancora ottenuto risultate significa devi rispetto ai problemi che sorgono sul terreno del diritto alla salute
Ma ne parleremo in un'altra occasione è andata meglio per quanto riguarda l'istruzione nel senso che
Ci sono riuscito
Avendoci cominciato a lavorare due anni fa anche con la collaborazione della dottoressa Calandrino a promuovere anche in Sicilia e non so se tutti detenute
Qui presente lo sanno e sono stati anche adeguatamente informati tutti allo stesso modo a promuovere i cosiddetti polli universitari penitenziale
Cioè la nascita anche in Sicilia di corsi universitari realizzati dall'università di Palermo Catania Messina Rastrelli narrava un quinario partirà la prossima volta destinati agli studenti universitari
Già da già da già da uno già da un anno Palermo entrata in funzione e so che ci sono due iscritti ai corsi universitari di Palermo due iscritti
Di questo di questo carcere Ucciardone a Palermo sono in tutto quindici a Messina dieci a Catania quarantacinque e ci sono già una settantina di iscritti ai corsi penitenziario università
Su una popolazione di circa il sei mila detenuti non è molto
Anche perché nell'ambito della popolazione penitenziaria siciliana il numero di persone detenute che hanno i titoli di studi adeguati per accedere all'università purtroppo è
Abbastanza
Limitata ma sapete che cosa mi è successo puro fatto un'esperienza da questo punto di vista che mi ha lasciato pensare e che mi ha anche un pochino deluso rastrellato meglio continueranno il sofferto negli ultimi tre anni come ufficio del Garante ho messo a disposizione delle risorse economiche dell'ufficio
Pelle creare borse di studio
Da destinare a ragazzi
Per la prosecuzione degli studi scuola media scuola secondaria università a a figli di detenuti appartenenti a famiglie bisognose
Ho bandito per tre anni e borse di studio
è il numero delle domande
Che sono arrivate da parte delle famiglie sono state inferiori alle richieste
Allora ho detto ci sarà stato anche un problema di comunicazione o di sensibilizzazione però sembra insufficiente richiesta forse anche dovuto alla scarso interesse da parte delle famiglie del alla prosecuzione dello studio
Dei dei dei dei ragazzi può da coinvolgere potenzialmente questo porre un grosso problema anche di riflessione
Sulla e caratteristiche delle famiglie
Della popolo della popolazione carceraria siciliana tutto questo è la dimostrazione di quanto sia necessario un surplus un sovrappiù di Imperia
In vista della intanto della sensibilizzazione preliminare direi culturale delle famiglie
Il rispetto all'esigenza di potenziale il livello e la qualità dell'istruzione oltre alla necessità di una grande sensibilizzazione della realtà Esterna dell'opinione pubblica e delle istituzioni politico istituzionali ai vari i livelli quindi io mi auguro che anche iniziative come queste
Possano servire ad aprire il canale di comunicazione cha la realtà carceraria agli istituti penitenziari siciliani nella realtà Esterna
Per fare in modo non solo che i persistenti e molteplici persistente il risalenti e molteplici problemi nella realtà carceraria
E nella realtà carceraria e e i problemi dei contesti sociali e di origine dei detenuti e delle relative famiglie vengono conosciuti ma anche perché soprattutto diciamo si cominci a dedicare a questi problemi un'attenzione maggiore in termini quindi assunzione di di responsabilità di impegno e di maggiore concretezza quindi da questo punto di vista un U una sollecitazione particolare mi permetterete il record dell'ora a quelle realtà imprenditoriale
Locale
E alle realtà datoriali cioè ai datori di lavoro
Perché il contribuendo a superare quella diffidenza trattazione tradizionalmente diffuso nei confronti di soggetti che si sono arresi autore di reato e si trovano in condizione oltre detentiva o ed esecuzione penale esterna perché si spieghi anche alla gente in generale
Che gli autori di reato non sono necessariamente soggetti pericolosi nei soggetti di serie B
Ma sono esseri umani come tutti gli altri che spesso sono incappati nella commissione di un reato
Per un insieme complesso di fattori di cui non sono loro stessi il responsabile
Ma è responsabile anche la società
Grazie professore
Così l'intervento è il l'intervento della Presidente del Tribunale di sorveglianza di Palermo la dottoressa Luisa Leone però intanto io inviterei a raggiungerci sul palco le i tre ospiti del del blocco successivo che sono la presidente in Nessuno tocchi Caino loro l'onorevole Rita Bernardini il presidente della camera penale di Palermo l'avvocato Fabio Ferrara
La vicepresidente di Confcommercio imprese per l'Italia la dottoressa paritetico
Dicevamo però intanto la dottoressa lui Luisa Leone
Abbiamo sentito abbiamo sentito quale qual è il punto di vista del del del bel garante dei detenuti io
Chiedo intanto ed ai tecnici se la dottoressa Leone ci ascolta ed è collegata immagino di di dissi
La dottoressa Leone si parlerà nella ruolo della magistratura di sorveglianza
Ugo
Forse non è il collega parlo l'aspettiamo e passiamo modulo successivo intanto aspettiamo sei mi fanno cenno che poco possibile la dottoressa Leone non c'ero meritato passiamo borse europee eventualmente a recuperiamo
Forse c'è ecco sì dottoressa Leone
Suo ma forse non ci sente
Va bene proviamo a passare intanto il modulo successive poi recuperiamo la professoressa la dottoressa Leone
Poco fa il presidente Renoldi CD così illustrava un mini in parte i dati sulla sul sul lavoro nelle carceri
Il punto il punto di non ritorno di ci ricordava lui e il due mila tredici dava nel momento in cui si è iniziato a investire nella nella maggiormente ovviamente solo solo su questo punto
I cito i dati alla del del della punto it quell'anno il due mila tredici il ventuno virgola zero due per cento la popolazione carceraria lavorava adesso lavora il trentacinque virgola cinque per cento
è evidentemente un aumento una un miglioramento però è ancora lo diceva lo stesso numero
Molto molto basso nominava in Sicilia abbiamo al momento mille novecento sette lavoratori al trentuno dicembre di quest'anno mille novecento
Sette detenuti che lavorano a fronte di circa sei mila detenuti soprattutto il numero molto ridotto
Di c'è un numero molto ridotto i detenuti che lavorano all'e sterno lo Stato in Sicilia sono appena centoventidue di tutto questo cercheremo di parlare io innanzitutto partendo da questi dati
Chiederei a Rita Bernardini
Il diritto al lavoro nelle carceri in questo e di fatto un diritto ignorato
Se c'è una domanda di riserva no perché stava anche data questa cifra noi il trentacinque per cento detenuti lavorano
è una parola grossa nel senso che di questo trentacinque per cento le persone singole lavorano alcuni Nesi all'anno
E spesso gli vengono pagate due tre ore al giorno magari lavorano di più e non gli vengono assicurato tutto
Cioè a questo bisogna dirlo perché purtroppo è la realtà con la quale ci confrontiamo
Ma parlando con l'ex capo del DAP il dottor Petralia perché cerchiamo sempre di dare una mano no
L'anno scorso gli chiesi ma non possiamo raddoppiare i fondi della legge Smuraglia
In modo che le in prese siano incentivate apportare il lavoro in carcere a fare la formazione in modo che ci sia uno sbocco concreto una volta che uno ha finito di scontare la pena
E il dottor Petralia mi rispose Beccaria Bernardini ti do una triste notizia perché come i fondi messi a disposizione dalla legge Smuraglia non sono stati tutti spesi che cosa vuol dire
Che gli sgravi fiscali che avvantaggiano Lane prese non sono stati utilizzati
Come potevano essere perché perché le imprese non lo sanno non sanno nemmeno dov'è alcune dell'esistenza della legge Smuraglia perché non viene fatto un lavoro di incentivazione
Da questo punto di vista consentitemi di dire una cosa credo ci tengo moltissimo
Io vorrei che fosse data una medaglia al presidente Antonio Balsamo perché
L'ordinamento penitenziario risale al mille novecento settantacinque
In tutti questi anni quindi quanti sono da quaranta guardando quasi cinquanta allora essi perché certo quasi cinquant'anni
In tutti questi anni non è stata mai applicata quella parte dell'ordinamento penitenziario che corrisponde di più all'articolo ventisette della Costituzione
Perché dico questo perché dall'articolo settantacinque in poi sono previsti i consigli di aiuto sociale che significa fondamentalmente fare Rete sul territorio
Per il reinserimento sociale delle persone detenute attraverso il lavoro ma anche attraverso l'attenzione alle condizioni familiari
Delle persone detenute perché ci possono essere nelle famiglie problemi di abbandono scolastico problemi di salute dei bambini o dei dei parenti più stretti
E che purtroppo sono abbandonati perché come si ci diceva il dottor Renoldi confermava Fiandaca molta della popolazione detenuta proviene dall'area della marginalità sociale
Se non si lavora sulla famiglia
Se non si danno opportunità di acquisire conoscenze sui nuovi lavori e poi c'è il quello che conduce la trasmissioni radio carcere su Radio Radicale Riccardo Arena
Che dice poiché i detenuti alla fine della pena vengono sbattuti fuori dal carcere perché non hanno possibilità di il lavoro e di opportunità io vi do questo da questi dati e concludo
Allora della Pupo è un sono dati al trentuno dicembre forniti dall'amministrazione penitenziaria
Allora all'epoca i detenuti erano cinquantaquattro mila cento trentaquattro
Troppi troppi rispetto alle possibilità alla capienza
Regolamentare degli istituti perché i posti disponibili tolti e quelli inagibili sono in realtà quarantasette mila e invece i detenuti che sono aumentati nel frattempo al trentuno dicembre erano cinquanta a quattro mila cento trentaquattro
O sono Heaven sono aumentati sono diventati cinquantaquattro mila settecento settantuno
Allora queste voi sapete quanti dei cinquantaquattro mila detenuti erano già stati in carcere una volta c'avevano già avuto una carcerazione prevede precedente
Venticinque mila
Voi sapete quanti detenuti aveva hanno erano stati in carcere da una volta cioè da due a quattro volte
Diciotto mila trecentoquarantuno
Quanti c'erano stati da cinque a nove volte cinque mila seicento quarantanove oltre dieci volte
Mille e cinquecento sessanta quindi praticamente chi entrava in carcere senza averlo mai riconosciuto prima
Qual è questo numero
Si tratta di tre mila cinquecento ottantaquattro detenuti tutti gli altri avevano avuto esperienze precedenti con il carcere e questo cosa sta a significare che evidentemente il carcere
In tutti i questi anni ha svolto esclusiva quasi esclusivamente una funzione contenitiva
E non la la funzione prevista dall'articolo ventisette della nostra Costituzione che prevede espressamente il lavoro ma scusate ma quanti educatori ci sono in Italia si è parlato di educatori già la pena deve tendere alla rieducazione a uno pensa ma ci sarà un esercito di educatori no che adesso perché noi siamo molto abile a cambiare i nomi non si chiamano più così si chiamano funzionari
Giuridico pedagogici giusto non si chiamano più educatori non sbagliata
Va be allora quanti sono in tutta Italia per questa funzione costituzionale
Sono poco più di settecento per cinquantaquattro mila settecentosettanta detenuti
E e quindi che cosa vuol dire questo che irrealtà prima me lo dicevano quando hai visto l'ultima volta l'educatore Chi l'ha visto ma chi l'ha visto dove sta
Cioè non c'è quelle e giustamente il dottor Renoldi parlava di è funzione personalizzata della rieducazione perché ognuno è diverso dall'altro ma se io non ti incontro nemmeno quale Progetto individualizzato può essere fatto su una persona
Questa purtroppo è la realtà però dobbiamo agire in positivo ecco perché bisogna dare o a medaglia
Al dottor Antonio Balsamo che dopo quarantotto anni ha fatto il primo consiglio di aiuto sociale in Italia
E noi che cosa vogliamo fare
Vogliamo fare in modo che questa esperienza innanzitutto cresca sia efficace e quindi bisogna trovare gli imprenditori
E che portino il lavoro in carcere e chi si preoccupino anche della fase successiva
Perché guardate che e sono stati fatti alcuni esperimenti e viene fuori che i detenuti sono bravissimi
è stato fatto l'esperimento dalla Linke M adesso anche Tiscali
In diverse carceri ma è partito da Lecce praticamente loro hanno fatto la rigenerazione dei modo M e hanno scoperto che i detenuti erano molto più bravi delle intese che facevano il lavoro esterno è bastato è bastato istruirli per alcuni mesi e la cosa incredibile è che ogni detenuto sapeva fare tutte le fasi del passaggio fino all'inscatolamento finale sapeva anche riprogrammare in quei Modugno moderna e adesso questa cosa si farà in tutta Italia grazie a questa volontà
Però bisogna spingere quindi spingere perché questa coppa questo primo esperimento dobbiamo definirlo così abbia successo in tutt'Italia e quindi vada bene affinché sia poi diffuso quindi dobbiamo portare le imprese qui sul Palermo
Non è un andare in altre perché molto ingiustamente che non lavorano qui chiedono il trasferimento mandati lì in un posto dove possono lavorare no qui deve arrivare il lavoro perché cui detenuti hanno le loro famiglie i loro affetti e perché in quelle famiglie poi dovranno ritornare per il momento il filo altre
Io chiedo un attimo di pazienza ma i due relatori che mi ha voluto sul palco perché nel frattempo abbiamo ripristinato il collegamento con la dottoressa Leone quindi tornerei tornare alla dottoressa Leone e ci pare la Lella ruolo della magistratura di sorveglianza
Dottoressa
Non so se stessa ci sia ancora un problema stiamo tentando di collegarla lo dico per chi ci segue da in streaming stiamo cercando di collegare la dottoressa Leone tramite un cellulare però forse abbiamo bisogno di un altro minuto
Poco fa ha l'onorevole Bernardini si parlava no forse ci siamo
Ecco ci
Sì
Sì sì
Così la vedo complicata
Par viottolo non avverso sempre
E no io salvaguardando chi no al Piermarini più appariscente da problema e dipende dalla dal microfono tutt'ala io ringrazio tutti ha purtroppo mi dispiace non è però presa male mi trovo in una condizione di isolamento per attuativi e quindi non ho potuto partecipare comunque ci tengo però a ci tengo anch'io ANIES unicamente quella viale Miccoli Palmer e iniziative le iniziative future
è un'occasione meramente preghiamo perché semi appunto di indicare implicitamente attività nel contenuto sociale che era qui anche la
Dalle sue niente concerne io da baciare Gattinara la pianificazione e l'attuazione negli interventini qualcosa emittenti orario
è è Quetta perché un'altra cerca importante è rimanere fa sempre a che fare con Kimi a Londra
Tendo Nicolini altri Enti guardato alla l'ambito di propria pertinenza non riesce ad avere una migliore competitiva dei problemi
è una pratica appare emergere in Comune a Genova in poi i Carc impiega qualche minuto di elaborare una progettualità condivisa cancellature reali condizioni sindaco i rituali Greta gli alpini nell'equazione penale quindi veramente al momento molto importante
Noi abbiamo sentito dalla dalla dall'intervento del Papa il Torquemada qual è il Edward odierne e garante
E appunto un ruolo destinato a operare sul piano politico istituzionale con poteri sollecitatoria in modo e che pendono anzitutto a prevenire la come colpite all'interno amministrazione penitenziaria detenuti
Il sei la manifattura intorno ai fianchi chiamate invece un intervento OK di natura giurisdizionale
è Chieti che abbinino attività prettamente fra vecchi mentale da quindi una una giurisdizione
Nel caso del caso concreto e per quanto riguarda la tutela dei diritti delle persone detenute intorno al tema della lei è il tema del dell'intervento insomma dico subito che evocata imporli fondamentali legittime in cerca d'occupazione
Nella magistratura ci sarà una sciarpa che appunto l'ordinamento penitenziario indica quale figura istituzionale che porta a tutela della legalità
Dell'attuazione della della pena
Per quanto vedi insomma linea generale ha parlato rispetto al pianeta Carlo vorrei concentrarmi sulla sulle sulle volevo Formigoni tutela insomma
E cemento armato solo sulla sul controllo IRES renderebbe sull'effettivo esercizio di questi rischi esulo Rispetto M. sinistramente il sulla sull'autorità
Per cui tale controllo è deputato i chiaramente non vanta crediti in pieno tutti nelle leggi se poi non riescono a diventare legittimi nella loro concreta applicazione
E quindi morendo le varie forme di tutela previste dalla normativa vigente abbiamo intanto una una proroga eccetera prego Chirac
Quindi prima si verifichi la lesione del diritto
E in quel ruolo della magistratura intonaci antenata vai ferimento nell'articolo pertanto a nove con lui prima e quando e mi sembra che il partito degli anta funzioni di vigilanza generale che consigliere che riguardano gli affetti insomma
Forse forse abbiamo perso di nuovo la la dottoressa Leone
Forse l'abbiamo persa di nuovo
Proviamoci al volo altrimenti noi la ringraziamo per il per la sua soprattutto per la sua pazienza nonostante nonostante le condizioni
Va bene ringraziamo otto resta leone torniamo torniamo alla a questa parte la nostra conversazione io prego i nostri relatori di essere estremamente veloci perché siamo davvero ritardo io voglio ascoltare
Le le le domande idee dei detenuti che ci ascoltano perché è questo spazio è soprattutto per loro
Poco fa parlavamo del del del lavoro all'esterno dell'onorevole bravi ci parlava del lavoro all'esterno
Su questo noi siamo veramente in difficoltà perché in Sicilia appena centoventidue detenuti su sei mila numero insignificante lavorano lavorano non alle dipendenze del dell'amministrazione penitenziaria
Io ieri ho provato a fare un giro fra le associazioni che si occupano dei di diritti detenuti primo elemento che tutti mi dicevano né né ci proviamo anche però poi dobbiamo comincia un imprenditore ad assumere un detenuto
Vogliamo fare capire ai vostri associati che hanno non sono dei mostri sono le persone normali lo vedete non
Sì grazie buongiorno buongiorno e soprattutto grazie per questa intanto prima assunzione di pragmatismo
Che parte da Palermo ringrazio mi associo ai ringraziamenti per questo illuminato Presidente del Tribunale a cui tutti noi mi io per prima
Devo questo coinvolgimento ecco probabilmente si dice normalmente da de iure passare abbia fatto al di là di tutto quello che già la norma prevede di fatto anche solo banalmente il mezzo il collegamento
Tra quelle che sono le conoscenze anche in maniera molto empirica basica
Di quelle che si sono le necessità di questo mondo eh poi anche le necessità delle imprese bene non mi risulta essere stato fatto ecco che quindi qua oggi al di là di quello che della brevità
Di questo intervento posso fare è una testimonianza un impegno una testimonianza intanto che fa capire la nostra prospettiva e qui collega all'impegno
Vedete io amo rappresentare il mondo delle impresse perbene il mondo delle imprese che rispetta hanno le norme ma rispettano anche quel modo di sentire di costruire valore quello che creiamo con le nostre imprese e posti di lavoro
Sui valori
Fatta questa premessa in questa fare ognuno la nostra parte
Come mi diceva padre Puglisi si se ognuno fa qualcosa c'è anche un'assunzione di responsabilità a restituire in qualche modo è a dare un contributo affinché
Anche tutti quanti abbiano anche una seconda possibilità nella vita e quindi questo come si può fare intanto conoscendo e quindi c'è un problema di carenza di comunicazione qua parlo da vicepresidente nazionale per cui mi piacerebbe che proprio da Palermo che molto spesso si trova a essere ultima ma prima in questa diciamo contrasto contrastata dico che ci portiamo diventi Palermo un esempio è Progetto pilota bene allora cosa possiamo fare a parte la conoscenza importantissimo
Anche far capire agli imprenditori perché è vero non ci sono non lo nascondiamo la prima cosa che chiede comunque un'impresa e sicurezza inferenze
Ma dobbiamo essere capaci di dare delle motivazioni in più e io vi garantisco che il mondo che rappresento quello che ogni giorno fa il proprio dovere
Sente anche la responsabilità di fare qualcosa in più del proprio dovere
E quindi ecco il cane riusciremo a trovare le condizioni perché abbiate le porte aperte abbiate delle opportunità ma come lo possiamo ottenere altrimenti faremmo soltanto diciamo una testimonianza liturgica formale
Invece per andare al di là del simbolismo noi dobbiamo rendere vantaggioso
Perché il mondo delle imprese lavora per questo allora non lo possiamo soltanto chiedere un intervento una disponibilità in base soltanto a quell'afflato volontaristico a quell'afflato
Ecco come direbbe calante
Ci sono cose che hanno un prezzo altri che hanno una dignità e non hanno prezzo e io vi garantisco che la maggior parte delle persone che noi rappresentiamo settecento mila imprese in Italia rispondono esattamente a questi principi però noi non dobbiamo essere diciamo così
Ingenui e noi dobbiamo dare anche perché ci sono le possibilità dare non soltanto la conoscenza di quello che già esiste che forse poco pensare soltanto agli sgravi contributivi se voi considerate qua faccio la mia parte il costo del lavoro
è banale pensare che si riesce a Riad a vincere una resistenza un problema meno perché un imprenditore può alla fine deve dare risposte alla sua azienda andando né in maniera più facile a trovare lavoro
E a trovare appunto una risposta a quello che cerca nella maniera più facile senza prendersi ulteriori problemi ma se non lo rendiamo anche vantaggioso e magari insieme a quella quota di sgravio contributivo diamo anche un vantaggio in più considerato appunto quello che è
è la restituzione alla società di una di una sfida vinta ecco che secondo me questo me ce l'ho agevoliamo allora per concludere abbiamo bisogno sicuramente di conoscenza di aggiungere un supplemento anche di vantaggio reale di far arrivare questa conoscenza io mi impegno veramente per la mia confederazione a rendere più più cogente questo dialogo quello che poi vorrei dare come contributo ulteriore a questa nostra prima incontro è quello di pensare ma incerto stiamo pensando a lavoro dipendente o lavoro dentro le carceri
Quindi quello che possiamo già fare Miami Vasco immaginerei anche e qua faccio la presidente di Confcommercio
Anche a una spinta in più e questo è un appello un invito che faccia Bohigas a vincere due volte lassità divorare lavorare ma perché no anche di volere creare una vostra impresa
Allora ecco che è gli strumenti terre incentivare la motivazione è anche la formazione sull'auto imprenditorialità passa anche essere qualcosa che trova poi fuori delle risposte qua metto a disposizione il microcredito abbiamo la possibilità di far riaprire una piccola realtà senza bisogno di garanzie bancarie
Vi troviamo le risorse e diventiamo in condizioni di aprire anche una piccola realtà commerciale artigianale imprenditoriale questo perché no potrebbe essere e poi l'idea l'idea e questo appunto quello che è già intravedo anche come bellissimo messaggio quello che esce da dalle carceri
Rispecchia ebbe perfettamente quello che inizia alla in Italia stiamo promuovendo il bello buona e ben fatto le tre bit e allora ditemi se non ci può essere un prodotto che esce fuori da qui che non sia più bello buono è ben fatta anche in base alle testimonianze di quello che è
Che sanno fare Balsamo è io posso dire soltanto io ci sono non ci siamo per quello che riguarda Confcommercio grazie
L'ultimo intervento di questo di questo blocco e con il presidente della camera tranne avvocato Fabio Ferrari intanto chiederei la cortesia se possibile di riavere sul palco il il il gelato perché ci può tornare purché il assente scusate mi dicono ecco ancora
Dell'avvocato Ferrara
Il ramo videro di diritti dei dei dei dei detenuti in questo momento poco fa l'onorevole Brambilla diceva CCD c'è ci elencava coi numeri dei dei dei detenuti che tornano nelle nelle nelle carceri
Sostanzialmente la culla quasi tutta la vita
Dai lì
Da dal mondo carcerario si può uscire accesi si esce in qualche modo c'è il Chelsea che si creano le condizioni perché si esca al mondo Cacciola
Ma le condizioni bisogna crearle
E l'exit le condizioni si creano al di là del buone intenzioni con molta dose di pragmatismo
E
Con i propri gli aspetti le risorse economiche
Il proprio il piano nazionale di resiste di resilienza di cui l'Italia beneficerà
Ho già sta cominciando a beneficiare
Non so quanto è stato destinato al al ministero dalla giustizia comunque al comparto giustizia ma credo che le cifre sono praticamente trascurabili
E allora se non c'è la benzina se non c'è il propellente se non si creano le condizioni anche economica per potere
Portare avanti questi progetti evidentemente non le previsioni non possono essere delle più famose
Tuttavia ecco bisogna essere
Propositivi e in questo sotto questo profilo io non posso che unirmi al applauso nei confronti del presidente Balsamo quale noi abbiamo subito aderito quando ci ha un po'chiamati in questo in questa sua avventura certo l'avvocatura de di per sé non ha come dire non non può agire più che attraverso una sollecitazione
Perché viviamo i drammi le sofferenze dei detenuti delle loro famiglie
Tutti questi aspetti non li viviamo in prima persona vi denunciamo siamo molto vicino a come sensibilità ovviamente agli amici radicali Rita Bernardini e quant'altri tutti questi personaggi persone con le quali e siamo sempre in stretto contatto l'Unione camere penali italiane atti attivissima in questo contesto
E
Poniamo sempre risalto un dato che un dato statistico che però estremamente significativo
Venne detenuti che
Riescono a svolge il proprio un'attività lavorativa all'interno o all'esterno meglio all'e sterno totalmente soltanto abbiamo un ACLI caduta quindi una ecco una ricaduta soltanto per il diciannove per cento
Il che significa che il detenuto che viene immesso nel percorso lavorativo nell'ottanta per cento dei casi una volta terminata la la l'attribuzione alla pena riprende un suo percorso divinità
Che e può e quello che è il lavoro è chiamato soprattutto a a conferire alla persona proprio la dignità alla persona e l'unico l'unico strumento che può dare attraverso il quale non solo educare ma dare consapevolezza alla persona di avere ecco in qualche modo recuperato ecco essersi riaffacciata alla strada alla alla società secondo rispettando le regole e quindi di chiudere la parentesi col passato
Sotto questo profilo le camere penali italiane naturalmente tutte le sue articolazioni territoriali e quella di Palermo compresa
Ha sempre portato una sua un suo contributo
Che ripeto di denuncia e di solidarietà
Queste iniziative sono estremamente importanti e per la verità lo Stato dovrebbe anche farsi tra virgolette imprenditore eccepire non solo favorire ma anche assumersi delle responsabilità datoriali all'interno delle strutture carcerarie non so come non so quale stile elementi o strutture ci possano attraverso quali mezzi si possano studiare quanti Unasca tipo del genere
Certo è che potrebbe sarebbe anche economicamente
Vantaggioso anche per la stessa amministrazione del giustizia se il detenuto lavorando ripaga anche quello che in qualche modo il suo il suo debito con con con la giustizia con la società ma ascolta al contempo acquista quell'appunto che è la sua una sua possibile autonomia e un riaffacciarsi alla alla vita dopo dopo la l'esecuzione della pena in questo senso la camere penali sono sempre presenti
E ripeto sono assoluta l'assoluta a disposizione alla iniziativa di questo organismo che avrà il compito soprattutto di ascoltare ritengo ma anche di incidere e di essere da sprone perché le istituzioni soprattutto le istituzioni penitenziarie il ministero
Devono portare avanti e
Teniamo presente che la ministra Cartabia e persona
Di grande cultura di grande sensibilità di grande apertura sotto questo profilo ed è una persona acqua quale affidata questo delicato ministero che ecco non ci sto non lasciare scappare nel senso che dobbiamo sfruttarla sotto questo profilo il più possibile perché veramente una persona di grande di grande sensibilità e che può dare speranza concreta a queste
A queste aspettative grazie grazie mille forse un po'alto
Io Paseo passino modulo nel quale ascolteremo appunto quali sono le prossime iniziative del Consiglio di aiuto sociale mentre do la parola alla presidente del tribunale faremo al dottor Balsamo bello presiede
Inviterei a avrebbe un dossier sul palco i componenti del del comitato il dottor Alessandro Albanese presidente la Camera di commercio di di Palermo ed Enna
La dottoressa Nadia lodato di legga Coppola la dottoressa Laura Di Martino della CGIL il dottor Errico Fogliardi Bip Consulting
Intanto illa presidente presidente Balsamo quali sono le prossime iniziative che adotterebbe
Sì io desidero anzitutto
Ringraziare tutti voi
Per essere e con noi oggi sono veramente contento ed emozionato
Qui ritrova
Perché io ove dopo il suo incontro anche come umbra occasione di dialogo tra il mondo della giustizia il mondo del carcere ma lo vedo ancora prima è anzitutto
Come una riunione tra due parti di un'unica comunità questa comunità che si chiama Palermo
Di qui siamo tutti parte integrante e io credo che il futuro di Palermo dipende dall'impegno che saprà dare a ciascuno di noi da quello che farà ciascuno di noi dipende la considerazione che avranno della nostra città i nostri figli
Il loro desiderio di costruire un futuro per questa realtà
E il consiglio di aiuto sociale io spero che sia davvero una grande occasione di dialogo e di costruzione comune
E per questo vi prego di non farci mai mancare le vostre sollecitazioni le vostre indicazioni c'è uno dei compiti del Consiglio di aiuto sociale che per me è importantissimo
E de quello di segnalare alle autorità competenti a tutte le istituzioni competenti i bisogni delle famiglie dei detenuti
Ecco su questo a mio paravento sì gioca la nostra capacità di costruire delle istituzioni credibili
Tante volte è capitato a moltissimi imprenditori a Palermo Prodi sentir eh sì dire
C'è questa richiesta per le famiglie dei detenuti ecco a questa richiesta bisogna dare un Serraino
E orgoglio sono ma per un motivo perché alle famiglie dei detenuti ci deve pensare lo Stato ci devo pensare tutta la nostra società ci sono presa da tutte le mostre istituzioni
Questo compito dobbiamo che gli avessero in mente sul serio e vi prego di farci conoscere i bisogni di tutte le le vostre famiglie e di far sì che possiamo svolgere seriamente questo compito mi consentite poi alcuni e ringraziamenti particolari
A due persone che abbiamo ascoltato all'inizio uno è Carlo Renoldi che è uno di quelli che conosce profondamente il mondo del carcere e che soprattutto sa tracciare una prospettiva per il futuro
Grazie Huckabee io sono convinto che svilupperemo una politica moderna della sicurezza
La quelli che voleva la sicurezza non è fatta di e marginalizzazione di chi ha sbagliato e fatta di recupero e di capacità deve disegnava dei percorsi di vita per chiunque vuole dalla propria esperienza
Saper trarre delle occasioni di donò per gli altri
Ecco io in questa linea credo che Carlo possa essere un interprete importante di un futuro in cui sicurezza e umanità si rafforzano a vicenda l'altro ringraziamento e a Giovanni Fiandaca
Ecco Giovanni Fiandaca e una persona i cui e iscritti di diritto penale sono conosciuti e studiati in tutto il mondo adesso ha fatto della rieducazione della di quella funzione rieducativa che è l'unica che la Costituzione assegna espressamente alla pena un impegno di vita e io sono particolarmente onorato di poter condividere questo percorso con voi permette in tempo di ringraziare tre donne una e la ministra Marta Cartabia che ha ideato quel viaggio in Italia a cui si ispira questo nostro viaggio di oggi e che permea espresse in maniera particolarmente forti in un contesto internazionale i migliori valori di cui deve essere portatore questo mondo in cui siamo tutti quanti collocati in questa mattinata e lo ha espresso in un congresso delle Nazioni Unite a Kyoto nel due mila ventuno quando ha citato il motto della povertà sia penitenziaria
Diffondere la speranza il nostro compito ecco questo non è solo il motto della polizia penitenziaria per me restare il molto di tutti quelli che ci occupiamo o di giustizia
E la seconda donna e Rita Bernardini qui io sono debitore di tante idee la prima è quella di rimettere in funzione il consiglio di aiuto o sociale
La seconda idea
E quella di organizzare questi incontri che sono un grande arricchimento per tutti noi e spero che questa sia veramente il primo di una lunga serie a me piacerebbe farne uno ogni due mesi per esempio di questi incontri varie una continuità assoluta
La terza idea e quella di puntare su mondo delle tecnologie come grande occasione di lavoro per i detenuti difatti ecco potrà gli altri ce qui il dottor Fogliardi Beppe Consulting che è una delle multinazionali più significative nel anche a un po'del consulenza informatica che ha risposto prontamente a questa richiesta
La terza e la presidente Patrizia Di Dio
Che una persona che apprezzo la legalità sul serio in prima brava persona
Io credo che davvero come le rappresentanze degli imprenditori si può costruire un percorso fatto di formazione e di e creazione concreta di posti di lavoro perché è come aver le le strategie che vorremmo subito perseguire nell'ambito del consiglio di aiuto sociale e quella di una realizzazione piena e in onda per intenderci di tipo assistenziale ma
Capace di venire incontro ad esigenze bene del mercato del lavoro di questo che è il principale strumento di risocializzazione abbiamo pensato di farlo esattamente mettendo in pratica una indicazione che c'è molto nel contesto internazionale
E credo che mi piacerebbe tantissimo che Palermo diventasse la capofila che l'idea di una risocializzazione basato sul coinvolgimento delle comunità
E comunità in cui rileva moltissimo il contributo delle forze sociali degli imprenditori
Dei sindacati dei lavoratori allora ecco la nostra idea e quella di creare degli sportelli di orientamento all'interno del carcere in cui dovrebbero esserci quanto meno tre componenti
Una prima e quella della conoscenza delle competenze professionali già presenti
Una seconda e quella dello sportello per i diritti che verrà curato dalle organizzazioni e sindacali
Sportello che credetemi utilissimo perché ha giudicare da un bel dalla reazione ad un discorso che faceva poc'anzi Rita Bernardini ha però che ci sia moltissimo questa ha bisogno di consapevolezza
Dei propri diritti come c'è non soltanto può dentro ma in tutto in tutta la realtà palermitana
E la terza
Tematica e quella dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro per quei contiamo molto sul ruolo che può svolgere la Camera di Commercio come ente istituzionalmente competente in questa materia e e anche come luogo in cui si manifestano
Le tendenze emergenti nel campo della domanda di lavoro da parte dell'imprenditore io ho notato attraverso questi confronti che abbiamo avuto con il Presidente albanese che ci sono delle avrei scoperte di occupazione ecco su quelle alle scoperte dobbiamo fare un grosso lavoro di e il raccordo tra impresse
E tutti voi e di formazione professionale su questo davvero contiamo su un su una logica di rovente questa logica di Rete i credetemi già da adesso è accompagnata da un grandissimo entusiasmo perché io ho visto in tutte queste persone che sono state partecipe dei lavori del Consiglio di aiuto sociale
Una particolare
Contentezza
Di impegnarsi in questo campo devo dirvi che questa competenza non so provando anche io e sono particolarmente felice che questo discorso parta da Palermo perché proprio non posso particolare e dove sin dall'inizio
O della lotta alla mafia
C'è stato una grandissima capacità di unire giustizia e umanità
Vedete io non vengo da una famiglia di magistrati il primo magistrato che ho conosciuto si chiamava Rocco Chinnici che ho conosciuto quando aveva diciott'anni ecco successivamente ho scoperto che Rocco Chinnici invitava i propri figli e ad andare a giocare con i figli delle signore che si trovano detenute nella casa mandamentale annessa all'apertura dove lui e esercitava la giustizia ecco e altre sempre che noi ci portiamo sempre ispirare
Per cui vi prego adesso di essere sempre insieme a noi per progettare assieme questa realtà che vogliamo costruire
Punto adesso la prova per appunto da sintetica illustrazione di queste prospetti delle persone che sono qui comma iniziando da Nadia volo da dubbi iniziano dal presidente Alessandro Albanese della Camera di Commercio rubassero Nardi ha votato di lega Corp
Il signor Rosi Mauro Di Martino la CGIL Enrico folle Deep Consulting
E ma al termine di questa breve esposizione delle prospettive operative
E noi contiamo tantissimo sulle domande sull'intervento di tutti voi perché questo nome una lezione queste un dialogo grazie
E Atm perché è soltanto l'ordine degli interventi per motivi logistici così passiamo facciamo passare il microfono dato dal sinistra verso destra partirei dunque da Laura Di Martino se non sarà un problema
Vi prego un minuto perché appunto vogliamo sentire le le domande detenuti
Buongiorno a tutti e a tutte
Mi associo anche se ho poco tempo anche a ringraziamenti alla presidente Balsamo noi come CGIL faccio parte della Comitato per l'occupazione degli assistiti dal Consiglio di auto aiuto sociale
In quella che è stata diciamo questa discussione dirette a una discussione in cui stiamo insieme parti datoriali e parti sindacali ci stiamo interrogando su come concretamente a voler cambiar le cose è nonna
Perderci diciamo in quello che spesso sono le discussioni ma come a livello concreto cerchia cercheremo diciamo
Di portare avanti quello che per noi se ne è parlato tanto stamattina ma come CGIL il presupposto per cambiare quello d'un percorso di vita deviante e quindi la creazione del lavoro l'occupazione
L'occupazione sana è dignitosa
Soltanto in questo modo lavorando all'interno partendo diciamo dal diffondere quella che è la cultura del lavoro all'interno delle carceri
A nostro nel nostro modo diciamo può essere cambiato quello che appunto un percorso di vita deviante EXPO il lavoro sappiamo quanto significa diciamo riscatto quanto passerà libertà Perra ogni persona persona libertà piuttosto che persona reclusa
Brevemente con la CGIL proponiamo in un un Progetto di cui stiamo discutendo all'interno della del Comitato distintivi era all'interno di ogni casa circondariale al cosiddetto sportello dei diritti vogliamo essere proprio presenti a livello fisico
All'IVA s'lo fisico e a diciamo a disposizione di donne e uomini delle case circondariali
Per informare su quelli che sono i diritti esigibili diritti legati a ai contatti applicati diritti legati a Heinz diritti anche diciamo civili
Tanto che vorremmo diciamo affiancare diciamo
A quelle che sono già gli sportelli attivi sportelli di orientamento al lavoro
In maniera pratica occuparci dalla compilazione di un curriculum vitae orientare adesso a come si cerca si trova lavoro oggi fuori dalle carceri oggi siamo di fronte a un mondo del lavoro frammentato le tipologie contrattuali
Esiste anti sono tante allora crediamo sia importante conoscere quelli che sale diritti sì esigibile come orientarsi a anche una volta usciti dalle carceri per trovare lavoro
Nale lo sportello o diritti che ammiriamo insomma fare fisicamente all'interno delle carceri oltre alla compilazione appunto di quello che dice a voi curriculum vitae l'orientamento al lavoro vogliamo anche affiancarci in collaborazione con il nostro patronato con l'Inca CGIL in quella che proprio diciamo all'assistenza e all'invio di eventuali domande laddove parliamo di diritto alla maternità piuttosto che diritto alla paternità assegno unico lima le dita civile sono tanti diciamo i diritti era veniva fuori poco fa anche diciamo da un vasta applauso in quello che veniva veniva netto su come spesso si lavora
E allora crediamo che sia importante diciamo
Stargli accanto a essere è insieme a cercare di capire come poter diciamo cambiare le cose nell'affermazione appunto di diritti grazie
Errico Folli vera Consulting alla buongiorno a tutti innanzitutto io lavoro in vip vip Consulting che cos'è una società di consulenza perché anche mia mamma me lo chiede sempre io faccio difficoltà a spiegare che lavoro faccio noi sostanzialmente siamo circa quattro mila persone che quando le grandi aziende
Hanno necessità di personale specializzato non lo possono assumere perché sanno che lo devono a vere per un tempo molto limitato chiamano noi entriamo un'azienda
Lavoriamo per un mese due mesi un anno dopo di che torniamo nei nostri uffici queste al consulente
Cosa ci facciamo qui oggi
Ve lo dico con una storia personale che però in qualche maniera rappresenta anche la volontà di tanti miei colleghi
Anni fine anni sessanta romani sono romano si sentirà anche dall'accento mio nonno aveva una macelleria a via San Francesco a Ripa
Mio papà viveva quartiere e quel periodo trascrivere era una delle zone nella quale la banda della Magliana aveva ovviamente la sua alla sua base in Europa giocava a pallone con alcune delle persone che erano della banda della Magliana erano suoi amici improvvisamente a cinquant'anni mio nonno muore
Mio papà aveva sedici anni
E immagino non me l'ha mai detto che abbia avuto davanti a sé due possibilità no sì lasciare la scuola
Il lavorare nel negozio o se magari continuare a giocare a biliardo con quelle persone per affrontare un'altra un altro stile di vita
Mio papà ovviamente si è messo nel negozio e la tenuto fino a a qualche anno fa quando ci ha lasciato
Io oggi sono qui per cui l'ho fatto quella scelta
Ma aveva una scelta aveva la possibilità di entrare in una propria nel nel negozio e poco fa ecco noi di bip
Nel nostro piccolo vorremmo
Portare questa scelta qui
L'abbiamo fatto aprendo una sede proprio qui fuori abbia Crispi perché iniziamo dai le ragazze e ragazzi di Palermo che magari per avere un buon posto di lavoro devono andare al Nord
Ma dopo aver parlato con con il Presidente la volontà e anche di dare una mano dentro queste mura per quel piccolo che potremo fare grazie
Grazie grazie gentilissima
Ma tenuta mondo avvocato di Legacoop ma anche provvista di un bell'esperimento di un reinserimento del detenuto cotti in fragranza
Quello che è stato detto gestito è molto importante il tentativo di mettere insieme il sistema penitenziario col sistema imprenditoriale e il sistema comunitario in un processo di comunicazione no io osmosi
Il lavoro del comitato sarà importantissimo quando abbiamo pensato io ho cominciato a riflettere su come far funzionare no questo sportello siamo partiti ovviamente delle buone prassi esistano inchino
Giada di Chandra è attivo un Progetto che porta avanti la mia cooperativa di profilazione di competenze lo dico non perché voglio dire quanto siamo bravi Aprica voglio dire che funzionerà ed è dentro adesso il comitato
Profilazione delle competenze bilancio di competenza che mette al centro veramente la persona
Noi vogliamo dire che ha la persona detenuta non è solo il reato che ha commesso mai
Un agente di sviluppo con competenze specifica con abilità interessanti e anche con delle eccellenze importanti che bisogna valorizzare questo sportello di profilazione che continuerà all'interno del Comitato arricchito dalle altre componenti arricchito anche da tutte le associazioni datoriali che si metteranno a disposizione
Verrà accompagnato da un processo di informazione e sensibilizzazione di aziende quello che diceva Rita Bernardini reale
Moltissime aziende non sanno che esiste la la legge Smuraglia allora noi abbiamo ideato the way Pinar molto snelli
Rivolti all'entrare se che stanno funzionando e che funzioneranno ancora sulla responsabilità sociale d'impresa la legge Smuraglia no ma anche con il Covi d'ci sono stati altri sgravi fiscali destinati a categorie fra aggirino disoccupati inoccupati donne under trenta e quindi restituire all'entrare San che esistono dei vantaggi fiscali imprenditoriali ma anche umani sessi agganciano a questa realtà di popolazione detenuta che è poco vantare delle risorse professionali è umane molto molto importanti
Sono molto felice di essere qui attorniata da tante componenti della realtà palermitana dell'eccellenza
E questo lavoro permetterà davvero davvero ne sono convinta perché lo stiamo sperimentando già la mia piccola cooperativa assieme ai figli a questo attività di profilazione bilancio delle competenze ne sono piccolini ma esistiamo da sei anni ha già assunto tre persone
Quindi esiste la possibilità che questa cosa si possa fare o più accanto il dottore al banale essere presente la Camera di Commercio che ha un ruolo importantissimo in questa attività e sono convinta che iniziano in un lavoro si Nargiso riusciremo davvero a dare delle risposte alle persone che vivono un momento di facilità di privazione della libertà di restrizione ma che devono avere delle prospettive per il futuro interessanti e pratiche convincenti reali
Grazie
Oppure diamo appunto con il presidente albanese per renderla Greco Mario Palermo Enna devo associare i ringraziamenti al presidente Balsamo perché ci ha coinvolti ma soprattutto per la forza il coinvolgimento
Per la chiamata che ci ha fatto perché questa chiamata alle armi
Io intanto come presidente della Camera di Commercio voglio dire no mettiamo a disposizione non soltanto le cento mila imprese palermitano iscritte ma al sistema comunicativo che il velo parole culturale alla Camera
Che ci permette di comunicare con questa impresa attraverso anche le associazioni di categoria e pertanto capire qual è l'incrocio subito da domanda offerta
Poi volevo fare un piccolo inciso lo faccio da imprenditore Milano tutti i capelli
Oggi abbiamo una possibilità storica che ci fa superare la legge Smuraglia ci trascorre
Oggi manca il trenta per cento la forza lavoro cioè qui il problema è completamente al contrario alle imprese mancano lavoratori ma manca di piastrellisti elettricisti idraulici manca i componentistica manca meccatronica mancato
All'interno io penso che questa grande platea che abbiamo ci sono tutti questi lavoratori ora la discriminante momenti Sessa il detenuto no
SSI laboratorio ma se sembravano mi permetto di dirlo in siciliano stesse ognuno so o no
Queste la discriminante
Non abbiamo altre discriminante
Se sei un bravo lavoratore e vuoi imparare vieni domani a lavorare in azienda non abbiamo bisogno lo sgravio
Non c'era bisogno l'apporto che dobbiamo dare come azienda e questo ma è la grande convenienza che abbiamo come Pompei come impresa agguato perché non proviamo lavoratori pensiamo tutti quelli del comparto turistico
Non si trovano i camerieri pasticcio non si trova nulla io l'altro ieri ho ricevuto una telefonata
Da un collega di Ragusa sono nei guai mi servono trenta camerieri in un complesso turistico che fai allo quante tra tutte queste persone dico che fare il cameriere portano il Mezzogiorno
Ma sesso e sarai la volontà di lavorare non sarà una discriminante che arrivi o a causa di quel Consiglio un o che puoi venire a lavorare in azienda l'altro aspetto l'ha toccato il presidente Balsamo su Cordova
L'unica vera oggi Baluardo per la lotta alla mafia aggiuntiva a quello che fanno la magistratura forze dell'ordine
Facciamo questo ma i cinque anche per le famiglie detenuti le famiglie avevano intuito lo possiamo campare nuovi cioè taxi campano con loro lavoro uso la parola campane per farcela se avrete queste queste all'interno la vostra famiglia lavoratori che non hanno magari ancora lavorato concentra del mondo del lavoro ma che hanno la volontà noi abbiamo l'agenda pronte e disponibili immediatamente soprattutto nei comparti turistici
Basta un poco di forza di volontà basta naturalmente da parte delle imprese di capire
Cioè la nostra discriminante è solo quella e non ci sono e discriminante ideologica perché le imprese poiché sappiamo selezionare sono quelle che hanno gli anticorpi nel caso ci fosse qualche problema
Per diciamo difendersi da qualsiasi tipo di alterazione grazie Nomentano presente a bordo
E grazie grazie a tutti i nostri relatori siamo arrivati al cuore della debellate la manifestazione di questo di questo dibattito perché adesso ci sono le domande detenuti la prima io pregherei qualcuno di prendere il microfono se serve a questo
La prima è di Paolo Brigandì
Io mentre arriva il microfono la pregherei di di dirci anche a chi vorrebbe rivolgere questa domanda se c'è qualcuno in particolare altrimenti la indirizzò io
Signore con la maglietta gialla in piedi
Buongiorno dato che si parlava prima che ci sono state parecchie specie che sono stati triplicate negli nell'arco di dieci anni non sarebbe ipotizzabile
Anche al fine di incentivare un lavoro intramuraria o lasciare al detenuto la facoltà di scegliere tra essere retribuito economicamente oppure con i giorni di liberazione anticipata
E questa domanda rivolta a chi alla dottoressa Bernardini onorevole Bernardini
Cioè oscena
Se qualcuna se la gente
Facciamo così è complicato portare questa col filo dovrebbe arrivare quello
Allora intanto questa domanda vestiti costano la metà estivo sono d'accordo ma fino a un certo punto però perché tutto quello che abbiamo detto sino a questo momento cose importanti che dobbiamo sicuramente contribuire a che vadano avanti altrimenti sarebbe stata una giornata persa
Tutto questo che abbiamo detto vede però conciliarsi con una riduzione della popolazione detenuta
L'abbiamo visto prima no quando vi ho dato i dati adesso i detenuti sono cinquantaquattro mila settecento
E dispari e a fronte di quarantasei mila posti effettivi disponibili quarantasette mila perché dico questo perché il sovraffollamento la troppa presenza rispetto alle forze che all'amministrazione penitenziaria
Poi si ripercuote su tutto una serie di fattori c'è poco lavoro c'è poca possibilità e la salute è fortemente compromessa perché per l'azienda sanitaria locale un conto ecco curare
Cento detenuti e un conto è curarne centocinquanta cento sessantina alcuni parti d'Italia anche due il cento per cento di detenuti in più rispetto a quella che le strutture e possono ospitare allora che cosa sta succedendo perché credo che sia questo quello che mi chiedete no ma sta liberazione anticipata speciale giusto è questo che volete sapere stare in venerazione anticipata
Va beh a parte l'amnistia e l'indulto che mi pare difficile poter ottenere con la maggioranza qualificata prevista dalla nostra Costituzione la liberazione anticipata speciale quello che prevede uno sconto di pena di settantacinque giorni
E quindi ogni semestre e quindi maggiore di quella prevista normalmente dei quarantacinque giorni
Non ho capito dove devo smettere
Loro loro che che io ho ampliato la loro domanda loro dicevano se era possibile uno sconto di pena anziché essere retribuiti Ghidini unici
Questa è un'ipotesi legislativa è che deve essere proposta non ammette è che non non la posso fare nostra in Parlamento Roscoe al governo ma deve essere fatta al Presidente del da appena soprattutto al Governo e al ministro della giustizia io ho tirato fuori l'altra ipotesi che ha assunto tappeto perché è sul tappeto
Della liberazione anticipata speciale per far diminuire la popolazione detenuta perché dico è sul tappeto perché alcuni giorni fa
La ministra della Giustizia Marta Cartabia rispondendo ad alcune interrogazioni parlamentari
Nell'ambito delle proposte strutturali che prevedono per esempio le estese se lei pene sostitutive al posto del carcere nelle disegno di legge delega nell'esercizio della delega non ha escluso perché possano essere prese in considerazione questa proposta
Quindi per questo dico è un è qualcosa che è sul campo e che dobbiamo seguire con molta attenzione
Perché i tempi dell'esercizio della delega sono molto ristretti
Perché c'è il pericolo che la Galleria non sia esercitata nei tempi previsti e perché insomma siamo a nove mesi dalle prossime elezioni ecco perché vi dico che occorre un supplemento di attenzione e di impegno Rispetto a questa volontà
Che è stata espressa dalla ministra Marta Cartabia
Grazie la prossima domanda è quella di Samuele Caruso eccolo si è alzato in piedi se allora andiamo con il microfono
Allora buongiorno pensano che ci fosse stato almeno in collegamento la minestra Cartabia appunto per abbia pazienza però
Vorrei fare questa domanda a mano avevano stupro soste calcio ha sostenuto a nostro sostegno
Che assessore tutto con la panne su queste dall'otto al governo
A all'onorevole Bernardini la prima alla però magari evitiamo anche le domanda qualcun altro perché altrimenti parlato prima finisce che parlato tanto Rita Bernardini doloso trasferte è una domanda allora
Si è parlato molto della possibilità che venga abolita la condanna all'ergastolo ma fino ad oggi no vi è stato alcun cambiamento
Mi chiedo dunque considerando il nocumento che crea questa condanna che effetto avrebbe su una persona e in particolar modo su un giovane adulto e come potrebbe affrontare carcere con la consapevolezza di non poter più uscita
Va bene Rita Bernardini prima lei alla fine certamente resa avverse
Però i suoi professor febbraio va bene Rita Bernardini
Band è lei al professore che andai Ca'alla risposta
Il microfono alla foresta professore
Professore
No no quale finta
Allora aveva la questione all'ergastolo ingenerata la questione legata solo sapevo
Come voi sapete sono due in questione molto complessa che non è facile risolvere
In poche battute
Con una risposta che deve essere finché non può che essere superficiali
Come voi sapete però l'ergastolo nell'ordinamento italiano come in altri ordinamenti non è più da tempo una pena per sempre
Nel senso che da molti anni
E previsto l'istituto della liberazione condizionale per gli ergastolani
Non dedicherà Milan di criminalità organizzata per quelle che non incappano nel cosiddetto articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Però a seguito di una importante sentenza dalla Corte costituzionale
Oggi anche per i condannati all'ergastolo per reati di criminalità organizzata e prevista la possibilità di potere ottenere la liberazione anticipata
Purché il diciamo sì dimostrino tre
Presupposto
Che il condannato
A seguito positivamente il percorso rieducativo all'interno dell'istituto penitenziale
Secondo presupposto che ha rotto ogni collegamento con la criminalità
Organizza terzo presupposto
Ancora più difficile da provare
Che da escludere il pericolo che questi collegamenti possano essere ricostituiti
In futuro ora addurre queste
Tre prove soprattutto Laterza che è un pochino Q una probatoria Bovisa cioè che è difficile prevedere quello che può succedere nel futuro
Dice ma dura questa delle prove non è facile però attraverso o il cosiddetto onere di allegazione cioè attraverso il contributo di conoscenza che può fornire il condannato interessato e attraverso una verifica approfondita da parte del magistrato di sorveglianza soprattutto se si tratta di un magistrato di sorveglianza
Competente scrupoloso avveduto attraverso una verifica approfondita
Diciamo si può pervenire alla conclusione che sussistono i presupposti perché il convoglio in alto Arlesega solo per il reato di petali esatta posto uscire
è in preparazione o lago al la Corte costituzionale
Nell'avere previsto questi tre presupposti di cui vi ho parlato però ha anche rivolto un invito al Parlamento
Perché modifiche la disciplina dell'articolo quattro bis
E via una e e preveda in maniera nuova i i presupposti perché i benefici penitenziari e la stessa liberazione condizionale
Possano essere concessi anche ai condannati per reati di omertà organizzata p lanciando cioè attuando un più avanzato il compromesso tra l'esigenza di tutela della sicurezza e di contrasto dell'attività mafiosa da un lato e dall'altro il riconoscimento del diritto a uscire dal carcere anche dagli stessi detenuti
Il Parlamento come non di rado succede rispetto alla questione molto complesse soprattutto alle questioni molto complesse che riguardano la giustizia penale in questo caso i condannati per reale che metallizzata
Il Parlamento sta avendo
Qualche difficoltà ad approvare una nuova legge in proposito eccome vecchio professore oltre che come Galati gli ho detto che è una proposta che è stata finora elaborati
In parlamento non è la migliore delle proposte possibili perché sotto certi aspetti e più regressiva cioè va un po'indietro rispetto alle indicazione che ha dato alla Corte costituzionale
Io ho scritto un articolo sul foglio qualche mese fa in cui ho cercato sempre come professor di suggerire al Parlamento alcuni piccole miglioramenti di di questa proposta
Per rendere più difficile per rendere meno difficili ma più accessibili le condizioni che consentono di uscire dal carcere ai condannati per reati di criminalità organizzata
La Corte costituzionale aveva dato al Parlamento un anno di tempo per legiferare
In alternativa avrebbe dovuto non solo riconoscere in teoria li li l'incostituzionalità dell'attuale disciplina verso lo stadio
Ma avrebbe dovuto emanare una vera e propria sentenza di annullamento ma siccome c'è impreparazione almeno in teoria la riforma parlamentare alla Corte costituzionale
Per un'esigenza di rispetto tra le diverse istituzioni e per un'esigenza di rispetto dalla volontà del Parlamento la Corte costituzionale ha concesso al Parlamento altre Sam altri sei mesi nel tempo per approvare la nuova dieci metri
Io come professore insieme ad altri professori per quello che può può avere facciamo il tentativo scrivendo sui giornali
Scrivendo nelle riviste o o nei dibattiti pubblici i convegni de dare delle indicazioni che servono a negli
E orale la proposta in discussione al Parlamento
Ci vorrebbero ulteriori sforzi una maggiore mobilitazione anche pubblica per richiamare l'attenzione su questo punto
Ma come prima diceva all'onorevole Bernardini il clima dominante ancora oggi a livello politico non è dei più favorevoli per elaborare un una nuova normativa che sia veramente equilibrata però vi dico anche se fosse approvata questo ha proposto a cui che è stata finora elaborato al pallone che non è la migliore delle proposte possibili approvarla sarebbero comunque un passo avanti e speriamo che questa disposizioni che questa che questa nuova riforma venga approva nascerà
Segnalare alla domanda che affama quale tengo molto mi pare che aveva chiesto
Un giovani ha dovuto cioè qua un giovane un gioco un giovane adulto naturalmente che subisce una condanna all'ergastolo
Subisce sulla propria ferita conseguenze molto più grave rispetto ad una persona che viene condannata all'ergastolo ad una età più avanzati
Questa è una delle ragione per le quali in una prospettiva futura
Cioè quando maturano le condizioni politico-culturali adatte queste uno del ragione per le quali alcune di noi professore alcuni intellettuali alcuni settori della cultura
E tra questi sapete che dobbiamo anche considerare
Il grande politico democristiano Aldo Moro
Che fu già le principali persone anche come studioso e come politico
Che hanno manifestato in prospettiva l'esigenza vi eliminarlo completamente all'ergastolo come come pena senza almeno in teoria senza speranza e di prove vere al posto dell'ergastolo una pena sufficientemente lunga esempio
Io suggerirei non più di venticinque anni è tenuto conto tenuto conto dell'incidenza delle pene lunghe sulle vite
Dei condannati perché se la pena deve tendere ad una d'educazione
Che deve sfociare nel cosiddetto reinserimento sociale trattenuto
Logica vorrebbe
Che questo recupero questo l'elemento base inserimento sociale non avviene quando il detenuto al settantacinque ottanta anni oggi Lodoli ma avviene in una età ancora che consente al condannato che esce dal carcere spazi significativi di vita ma tutto questo presuppone una riforma complessiva
Della del sistema penale e del sistema sanzionatorio più coraggiosa
E più radicale
Della stessa riforma cara Calabria che pure un'importante e significativa riforma però non è quel tipo di riforma che la cultura giuridica la cultura penalistica più avanzata
Bisognerebbe di vedere realizzata nel futuro per tutto questo occorre
Un impegno culturale una mobilitazione culturale
Da parte
Degli intellettuali e dei politici più sensibili
Anche
Delle persone cui sta a cuore larghi a tale al carcere un impegno culturale dispiegato
Nei prossimi anni e nel futuro per spiegare a quanto il ritengo però che gli autori di reato guardano vadano chiuse nel carcere
E che bisogna buttare la chiave che bisogna farli marcire bisogna spiegare che questa non è la soluzione più intelligente
Non dico solo non è la soluzione più maschi non è la soluzione più intelligente
Perché se noi gli autori del reato le mettiamo in carcere
Buttiamo la chiave
E non provvediamo a promuovere
Quel cambiamento di orientamento salvo poi stabilire cosa significa
A cui alludeva prima anche il presidenze almeno dei quando le persone che escono dal carcere vengono Gibuti tante illibertà come abbiamo sentito queste persone purtroppo in un buon numero di casi tornano a delinquere quindi profferiva vedere tarla concludere non rivedere il sistema penale
In modo da renderlo più intelligente più efficace non è un favore egoistico fatto ai singoli intervenuti
Ma è un obiettivo innanzitutto di utilità sociale British rendere il sistema penale più intelligente più efficace e soprattutto riducendo moltissimo
I casi di pena carceraria
Picchia pena carceraria oggi è utilizzata molto al di là in quanto non sarebbe necessario l'obiettivo perseguito un più efficace a livello di prevenzione quindi un maggiore livello di utilità sociale ma tutto questo tua spiegata alle persone perché non vanno giù educati i soli detenuti ma avanti educata all'intera società con aria vagamente e prima ancora grate che assimila è adesso io Ardara raggruppa Ray a due a due le prossime domande perché altrimenti non ce la facciamo il tempo si sta davvero esaurendo i per i prossimi due sono grosso lobo chiaro per prima e poi i verbali Domenico siciliano
Tanto grazie di essere qua oggi della vostra partecipazione
Ho una domanda da porci io alla presidente dalla magistratura di sorveglianza
Leone solo che forse ci sono delle difficoltà di collegamento la potrei anche porgere al signor Balsamo che così ci possiamo fidare in merito a quello che chiediamo
Alla visto in continuazione in considerazione del fatto che la liberazione anticipata solitamente concessa sulla base del comportamento intramuraria ottenuto
Al fine di snellire le procedure di velocizzare i tempi si potrebbe pensare di automatizzare la procedura fondendo la gestire allo stesso istituto piuttosto che al magistrato di sorveglianza grazie
L'altra domanda Domenico siciliano così poi facciamo tutto per risposta una pietra calda buongiorno all'Arena domanda indirizzata al presidente del dato visto che la carica più alta più vicina siamo al ministero
Ed è la seguente tenendo in considerazione la certezza della pena se si è commesso il reato in giovane età
C'è una persona può diciamo dopo sei sette anni quando arriva una condanna avere la possibilità di non entrare in carcere cioè nel senso che sarà quando arriva dopo tanto tempo è una persona magari si è creata una famiglia ha un lavoro onesto ceppo improvvisamente arrivano questi definitivi quindi uno deve per forza
Entrare perché le misure alternativa rimane un massimo di quattro anni
C'è poi si ritrova cento beni acqua da oltre perdere tutto
Questo era se era possibile appunto trovare un'alternativa a questo
Perfetto per la risposta diciamo al presidente Balsamo invito il Presidente le note a raggiungerci sul palco per esigenze in streaming per essere inquadrato
Sì di dunque con per quanto riguarda appunto la domanda dico boh chiamo io in effetti penso che si i dovrebbe mantenere questa competenza del magistrato di sorveglianza però la mia personale opinione e che si può fare molto per investire sul funzionamento della magistratura di sorveglianza
Perché se non capisco male il problema è di evitare che dopo che già sono presenti i presupposti per la liberazione anticipata ci sia un arco di tempo sostanzialmente inutile
Tra il momento appunto in cui matura questo diritto al momento in cui viene riconosciuto ecco io su questo da persona che ha una conoscenza molto limitata della materia però per buonsenso penso che ci potrebbe essere una soluzione adeguata
Anche conservando la competenza della magistratura di sorveglianza che secondo me è importante perché ormai distrutto e sorveglianza ha avuto una funzione mio previ crescita culturale di tutto il mondo della giustizia e non va mai come dire e estromessa da questa funzione e di occuparsi il di tutti questi istituti che a mio Preve hanno dato una speranza a tante persone
E che il ecco la soluzione possibile mio Preve e di dare anche alla magistratura di sorveglianza
Una nuova organizzazione che stiamo sperimentando al tribunale e che è fatta di addetti all'ufficio per il processo
Che sono dei giovani assunti e in tempi molto brevi credetemi di una preparazione veramente notevole che hanno anche una sensibilità forte maturata e in in realtà come l'università come gli studi professionali
E dove e veramente la cultura dei diritti è fortissima ecco questi ragazzi secondo me possono dare un grande aiuto per fare funzionare in tempi molto più brevi
La magistratura di sorveglianza
Io ho visto che al tribunale ordinario tantissime il cose che precedentemente erano fatte in tempi biblici adesso si stanno accorciando io penso che a fine anno già su molti e procedimenti lavoreremo in tempo reale
Allora
Ci sarebbe da fare questo grosso investimento che avrebbe SS si sono tutte le articolazione della giustizia di dare questi collaboratori al giudice che porta un aiuto anzitutto intermedi tempo ma anche in termini cultura su questo ne abbiamo spesso parlato con l'ordine degli avvocati con la camera penale e e siamo riusciti e a trovare delle soluzioni comuni che hanno massimizza Tom utilità di questa nuova struttura composta di addetti l'ufficio per il processo a mio parere se si fa questo investimento anche per la magistratura di sorveglianza me potrebbe beneficiare davvero la tutela dei diritti di ciascuno di voi di ciascuno di noi
Grazie a domanda per il presidente Renoldi lari epilogo per chi se lo fosse dimenticata nel frattempo se la pena Rivaldo bond diversi anni rispetto alla reato se c'è un modo alternativo al carcere ecco se è possibile Potenza
Sì però non volevo farmi sfuggire la l'occasione ghiotta tentare un interlocuzione che sul primo quesito che è stato posto io ho fatto per tanti anni il magistrato di sorveglianza ha poi avuto altre esperienze
è un mondo che conosco abbastanza il il la sorveglianza negli anni si è è stata caricata da tantissime nuove competenze che in un tempo non aveva in particolare
Nel due mila tredici due mila quattordici dopo la sentenza Torregiani è stata investita di una competenza amplissima sul tema la tutela dei diritti il trentacinque ter questo determinato un aumento del carico
Sui tribunali di sorveglianza straordinario cui non ha corrisposto un adeguamento delle piante organiche sia del personale di magistratura sia del personale
Amministrativo adeguato a sostenere questo carico questo ha determinato in molte realtà una sostanziale incapacità della magistrato di sorveglianza non per suoi demeriti ma per difficoltà oggettive sul versante organizzativo
A interpretare realmente quel ruolo di garante dei diritti la riforma dell'ordinamento penitenziario intendeva attribuirli
E qui abbiamo molte realtà nelle quali i magistrati di sorveglianza sono oberati da tantissime competenze tali tantissimi procedimenti non riescono ad andare in carcere e questo è come dire in qualche modo una sconfitta di quella che è la loro missione istituzionale fondamentale e non riescono spesso ad evadere in tempi ragionevoli quelle richieste di tutela dei diritti che legittimamente la popolazione del detenuta gli le rivolge quindi c'è da fare una riflessione profonda sulla come dire capacità del nostro sistema dell'esecuzione penale di date risposte che siano adeguate alla a complessità del competenze che sono state attribuite
Il presidente Balsamo richiama il l'ufficio del Processo purtroppo la magistratura di sorveglianza non è stata inserita nel Pnr quindi non abito non ha la possibilità di avvalersi di personale dell'ufficio del Processo e è un tema questo che all'attenzione del ministero che sta valutando anche in prospettiva con la prossima legge finanziaria un un investimento su questo versante abbiamo altri strumenti come appunto gli articoli settantatré il anche il nostro personale di polizia penitenziaria devo dire viene spesso impiegato negli uffici di sorveglianza dà una mano a fronte di una carenza oggettiva delle cancellerie svolge un lavoro preziosissimo
Però l'impressione che questo non sia abbastanza e quindi la necessità di di un ampliamento delle piante organiche e poi di una come dire capacità anche il Consiglio superiore di fare i concorsi del ministero di fare i concorsi per il personale mi pare della in prospettiva l'unica soluzione ragionevolmente prospettabile
Con riferimento a quella domanda che mi è stata posta
C'è un piano come dire della del ragionamento politico è un piano dall'analisi tecnico-giuridica sul piano politico tutto si può fare si potrebbero pensare a dei meccanismi per cui l'esecuzione penale una volta che interviene a distanza di tempo debba necessariamente tener conto di percorsi che sono ormai stati percorsi di vita in primo luogo essi sono ormai consolidati da un punto di vista tecnico giuridico questa possibilità non c'è voi sapete che la l'esecuzione della pena al di sotto dei quattro anni no al di sopra dei quattro anni chiedo scusa non può essere sospesa al sopraggiungere del titolo esecutivo salvo che nei casi dell'affidamento terapeutico
Dell'articolo novantaquattro quando venga fatto per reati che non sono compresi aveva catalogo dei quattro bis allora il termine lei quattr'anni viene elevato i sei ecco ma fuori da quest'ipotesi
Salvi i casi della detenuta madre insomma de de ipotesi molto marginali ma hanno noi nel nostro ordinamento non lo consente è una elemento certamente distonico rispetto alla un assetto certamente distonico rispetto ai ai principi che abbiamo più volte richiamato in questa in questo frangente se la pena deve essere funzionale ad un percorso di reinserimento certamente c'è da interrogarsi se possa ritenersi utile una pena che interviene che impatta su un contesto esistenziale relazionale familiare socio lavorativo che è profondamente mutato
Rispetto al passato molto spesso la sentenza diventa definitiva a distanza di anni e anni alla commissione del reato molto spesso i tribunali di sorveglianza
Ci mettono anni in alcune realtà in grandi in realtà
A pronunciarsi prima del rispetto al passaggio in giudicato la sentenza col risultato che magari l'esecuzione sopravviene a distanza di dieci quindici anni dalla commissione del fatto tutto questo
Francamente non è accettabile e quindi bisognerebbe pensare a qualche cosa di diverso rispetto al regime attuale
Però ecco si tratta di valutazioni che appartengono alla sfera della politica rispetto alle quali ovviamente non posso che da come dire magistrato ed amministratore in questo in questo frangente non posso che rimettermi
Grazie le ultime due domande sono di Francesco già al Longo
Eccolo se non raggiungiamo con il microfono e si alza in piedi per cortesia e di Claudio granata che ha che ha al quale chiedo di prepararsi
Dove il microfono
In prima fila
Buongiorno a tutti sono Francesco già Longo ringrazio della vostra presenza e specialmente al dottor Albanese che fa parte della Camera di Commercio che io ho fatto parte dall'ottantacinque come agente di commercio
Fino a del diciannove quando mi hanno arrestato
Io vorrei proporre una domanda però i POR risponderei chi è anch'chi capisce mi può rispondere a questa domanda
Perché non individuare una posizione lavorativa
Riservata ai detenuti con lunghe pene da scontare in modo da garantire loro un adeguato trattamento ed una maggiore stabilità economica soprattutto all'interno della casa di reclusione
Perfetto questa la giriamo la la giriamo a alla al presidente Renoldi ma intanto ascoltiamo la la domanda ai Claudio Granata
Innanzitutto buongiorno a tutti vi volevo ringraziare per la vostra presenza la mia domanda è molto semplice ma importante non incidendo sulle norme di ordine e sicurezza degli istituti penitenziari
Sarebbe possibile informare tutti i carceri italiani
Con lo stesso regolamento interno
Dalla richiesta nasce dal fatto che anche a distanza di pochi chilometri
Tra un istituto e un altro ci sono differenze su ciò che è consentito fare o non fare opposizione che si può possedere nella cella oppure no
Porre entrambe le domande alla al presidente Renault
Sì entrambe le domande sono credo poste alla alla persona giusta non so se saranno giuste le risposte si ma allora la prima domanda in realtà
Intercetta un po'tutto quello che ci siamo detti fino adesso perché non garantire il lavoro alle persone
Destinatarie di provvedimenti i restrittivi di lunga durata
Lo abbiamo detto
Perché il lavoro
Il lavoro in carcere non cioè non c'è abbastanza non c'è quanto dovrebbe esserci
C'è soprattutto un lavoro alle dipendenze dell'amministrazione
Ed è quindi un lavoro che necessariamente l'amministrazione proprio per garantirlo Allam
Platea più estesa dei detenuti deve sottoporre a rotazione
La
Presidente Bernardini ricordava prima questo aspetto che è indubbiamente vero e cioè che noi parliamo di percentuali di persone detenute che lavorano
Intorno al trentatré per cento però poi se andiamo a scavare in mezzo alla nuda
Statistica alle alle nude cifre ci accorgiamo che chi lavora lavora
Non per perdere perché per l'intero mese non per l'intero anno ma nel corso del mese lavora per frazioni di tempo certamente contenuto questo non è il frutto di una come dire di cattiva volontà o di una di cattiveria da parte dell'amministrazione è il frutto di una scelta che cerca di coinvolgere una platea il più vasto possibile di persone detenute a risorse disponibili perché è chiaro che se disponessimo di risorse illimitate allora non faremo ruotare cercheremo di di consentire a tutti di lavorare questo però pur a fronte di questo ampliamento degli stanziamenti che di di cui parlavo non è possibile
Relitto
A a a a a a Rupert Murdoch blackout
E corretta
L'imputato e
Apertura offrono
Il problema
Sentite
No no
Ecco che
Questa guadagna a tornato a quest'
Quanto al cinema a votare talvolta ecco il sicario
Quanto riguarda invece avvocato anche in questa
Pecchia cerca una questione reale fondi otto cioè oltre carcere
è un mondo che è caratterizzato da una estrema eterogeneità di travi di modelli si può quasi dire che ciascun carcere sia una repubblica questo riguarda in particolare l'organizzazione di Gino Weekly riguarda l'organizzazione interna
In cui stiamo lavorando perché questo dato disorienta assunta ma disorienta molto spesso
Che non riesce ad avere coordinati offrirà unitarie super
Quindi l'esigenza di omogeneizzare modelli organizzativi quello pensionata nel fare quello possono fare esigenza reale siamo stati a
Nelle prossime settimane parere circolano sicurezza che ha il compito di i modelli organizzativi con
Con degli elementi di flessibilità che sappiano interpretare del dirigente comuni
Operativo su ma mentre si accinge
E giusto uniformare fanno è forse opportuno rispettare delle regole assolutamente poi e poi c'è un'azione a Tolmezzo
Terrazza per cui omogeneizzare essi cercato di mantenendo il
Su questa esigenza che li rappresenta dalla polizia sapore
No a parte gli Salvatore Salvatore
Vediamo se è possibile
La domanda
Anche il microfono temono voglio arrivare bisogna
Quattro
Notevoli facendo una
Per immaginare dell'essere umano dedicata appunto
Quando ma il vero abbiamo
Per
Che anche stavolta tocca frigoriferi in cella è un altro tema
Assolutamente attenzione
Considerate che intera il singoli convincerla però pone una serie di problemi organizzativi
A di locomotiva
Lei se lo può permettere pacifico se lo può permettere piccole
Come facciamo per
Come facciamo per quelli che se lo possono permettere
Di
Chi paga i consumi
Ci serie con un calo di tensione il va via la corrente Lucini si deteriorano
Aprono come ha scadono anche scapito vostro per io temo che possa esserci un problema anche per l'amministrazione sei uno i cui si ammala mangiando un cibo che e conservato i mari erano un po'perché noi siamo responsabili la vostra salute appello la salute oggi è una questione che riguarda altre agenzia istituzionali a cura del Servizio sanitario regionale Maccarone dalle cose terrene proteggervi ogni battuta ottanta novantanove però questo non c'entra col marito ricercatore c'è
Un un aspetto
D'accordo con l'altra mano ma
No vediamo
Per mangiare quale ma non va bene dal Corno d'Africa
Abbiamo
Meglio di no no
No
No domande
Zone formale grazie dopo dopo
Non risulta assieme a Guido fisicamente ma non riescono più giù programmi anche il parterre quando escono andiamo a tempi lasciamo perdere pure cinematografica
Questo Gad Lerner dopo trent'anni autorità risolta con la quotazione
Sì la pressione fiscale sorvolo richiami debbono allora su questo devo far passando da un argomento all'altro
Però non aveva
Capito però allora su per quanto riguarda invece i bagni in particolare i bagni a vista abbiamo la il programma di eliminazione totale
Dei bagni abbiamo censito turistico eccesso bene profilo
Gli abbiamo finanziari quasi integralmente i tempi che sono necessarie per l'adeguamento eliminare sta
Qui non ci sono i miei predecessori parla e ci fa riferimento dalle vendite
Domani ma mi guardi lì dove c'è un'identità nel base cerca di
Cannavaro abbiamo convocato no metodo nuove allora Camera esenzione veniamo
Vale
L'offerta dalla o adesso andiamo a ventidue anni
Sogno lo capisce cosa alla finisce l'incontro sono qui per vedere quali sono le condizioni dell'istituto per parlare con il personale vedere quali sono i loro problemi operativi e per vedere anche quali sono
I signori io credo che a causa della mancanza della luce del microfono dobbiamo concludere è un po'faticoso così
Nel da lui voleva
Action ringraziamento al più no questo mi sento grave polemiche incomprensioni va bene prego prego rendono Alonso ovunque anche perché lui dobbiamo l'operazione di organizzare questo incontro avviamento per il direttore
Emergerà perplesso ci vediamo a settembre dopo che abbiamo vinto questa proposta in materia di lavoro tutine poiché ciò che tutti possiamo di questo ringrazio al direttore e al personale in organico
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