La mafia nella storia d'Italia - Presentazione del libro di Antonio Balsamo "Mafia. Fare memoria per combatterla "(Vita e Pensiero)

Radio radicale un saluto da Giuseppe Di Leo rimandi presentarvi il libro che sarà oggetto della nostra conversazione nostro confronto voglio partire da numerosi impianti ma non manca
Nella cronaca né
Chemie tratta dall'Osservatore Romano uniformità Osservatore Romano
Di Jubilee di ventitré giugno
In cui cioè non intervento di papa Francesco
Per i trent'anni dell'istituzione del direzione investigativa antimafia
Non sono sciorinare vini anche la sintesi dico soltanto il titolo con cui l'organo ufficioso della Santa Sede sintetizzato questo l'intervento le mafie vincono
La paura e allora è libero che voglio ho voluto fortemente oggi discutere un libro sacra la cronaca e la storia quasi più la storia per farci capire meglio si intitola mafia stare in memoria per combattere ecco proprio ippico della storia il fare memoria operazione che ahinoi
Spesso sempre più spesso viene verrà lasciata a cominciare dal sistema Massimiliano ho pubblicato dalla casa editrice di Università Cattolica vita il pensiero nella collana con la biblioteca paese normale ne parliamo con l'autore
Antonio Balsamo che saluto a cui do il benvenuto a Radio Radicale benvenuto dottor Fazio
Bentrovati grazie
Allora dottor Balsamo nel suo curriculum e spaventa e nuove perché intanto il Presidente del tribunale di Palermo ma leggo dalla terza di copertina è stato anche consigliere giuridico della rappresentanza permanente d'Italia soluzioni ovunque a Vienna nel due mila dieci fino al due mila diciotto presieduto la Corte d'Assise via di Caltanissetta insomma dove ha stato prorogato Guissani processi sulla strage di Capaci
Vittime Kahlan Falcone la moglie la scorta sulla strage di via D'Amelio
Borsellino con lo scorso
E poi ha lavorato a lungo a Palermo dove è stato anche il giudice del processo Andreotti insomma se li è fatti tutti non si è fatto mancare niente di grandi processi
Poi non reagisce all'ambiente processo dell'omicidio del giornalista Mario Francese nei concitati
Insomma processi che hanno avuto drappeggiati gente del calibro colpa Garella Benedetto Phelan Bernardo Provenzano e altri ancora
E come lei è nata la passione per la magistratura potrà Senderos secondo ospite che è un esperto di e vicende giudiziarie soprattutto di Cosa Nostra
Nella passione per la magistratura è nata subito dopo la Lauria io mi sono laureato nel mille novecentottanta sei in quel periodo era in corso il maxi il processo
E poi il lavoro svolto dalla magistratura in quegli anni rappresentava davvero un sogno di riscatto per un'intera generazione di palermitani la generazione di cui io faccio parte
In realtà ci sono orrendo tre generazioni che si sono susseguite che è importante comprendere nelle loro aspirazioni nella loro visione del mondo c'è stata una prima generazione quella dei nostri nomi che e assistito a delle vere e proprie scene da far West
Qualcuna di queste scene veramente impressionanti comma attacchi armati alle fattorie mi è capitato Prodi ricostruirla e attraverso l'attività processuale è fatta a Caltanissetta in cui appunto emergevano
Oh bej e racconti contenuti in antichi atti giudiziari e che descrivevano una Sicilia molto diversa da quella che io stesso ho conosciuto
C'è stata poi una seconda generazione quella di cui io faccio parte che ha avuto vanti una alternativa da un lato
Tra i nostri compagni di scuola c'erano costantemente delle persone che facevano parte di famiglie mafiose
E d'altra parte però proprio all'interno della scuola si manifestava in uno dei più significativi sintomi di rinnovamento grazie a persone come Rocco Chinnici che è stato il primo magistrato che io ho conosciuto
Che avevano un grandissimo impegno o di contatto con i giovani per creare dentro l'animo di ciascuno di noi una coscienza volta a realizzare il sogno di una Sicilia Miglio
Ecco questa generazione ha sentito vola forte vocazione per la giustizia ed anche delle persone che mio allora ho conosciuto poi hanno compiuto la mia stessa scelta
C'è poi una terza generazione che quella dei nostri figli
Che ha conosciuto la marcia per sentito dire ecco almeno per quanto è a mia conoscenza i nostri figli non hanno avuto un diretto contatto con questa in realtà che non è soltanto criminale tutto una lealtà sociale fortemente radicata nel territorio
Però io credo che sia importante proprio per loro questo
E il tentativo di costruire un ponte tra generazioni e anche perché per comprendere veramente che cosa è stato il fenomeno mafioso
Per evitare che in futuro la Sicilia subisca lo stesso tipo di condizionamento pesante e capaci di soffocare ogni anelito di libertà
Che è stato sperimentato per tanti anni io credo che sia importantissimo comprendere l'essenza profonda delle organizzazioni e criminali e conservare questa voglia di riscatto questo desiderio di liberazione non soltanto individuale ma anche come attiva
Allora per parlare di questo libro suoli dottor Balsamo invitato uno dei giornalisti secondo me a cognizione di causa su la sullo status confessionis Valter Vecellio che saluto grazie Walter per essere di nuovo a radio radicale
Grazie al dottor Balsamo gazzette
E grazie agli ascoltatori naturalmente
Ovviamente non abbiamo una doppia versione l'unico scaturì radio radicale
Ci sarà sarà trasmessa a quella tradizionale ovviamente in autunno abbiamo anche quella inaudito video però con Walter per ragioni tecniche l'abbiamo solo per il telefono ma la voce ci giunge chiara stentorea
Walter stavolta vorrei cominciare da e non chiedo rotoli di presentarci in questo ambito
Avrà sicuramente letto onore sicuramente segnalato all'ora sicuramente consunto cultura tradizione lo avrei sicuramente sottolineato che il libro è questo libro della ventotto marzo su un magistrato di lunga esperienza
Timbro tra la storia e la cronaca e Angiolillo per certi versi anche pedagogico purché si immagina quella terza generazione che se per sentito dire
Parla di mafia o sapere maggiore contezza
Ma in questa ricostruzione questo libro si inserisce secondo The Hanging ubris oggetti alla critiche a rilievi critici e Sissi uguali
Intanto nasce da quadro belli
Rilievi critici non mi sento di darmi del perché quando si affrontano questo tipo di argomenti è difficile vive
Un qualcosa su cui non si è d'accordo invece sono letture che comunque vanno come dire aiutate a essere niente quanto più conosciute possibili perché la conoscenza il presupposto per contrastare i fenomeni di cui questi libri poi trattano quindi come lettura
Anche da parte di uno come me carrier Colette presuntuosamente addetto ai lavori è sempre utilissima lettura a maggior ragione per chi non segue diciamo per mestiere per lavoro o per passione questi argomenti Enea un virgolette sentito utile
Questo volume io lo divido idealmente in due parti ripeto è parlato prima di storia e di cronaca con c'è storia e cercavo un'acca
La confesso che ho letto prima la cronaca cioè la seconda parte quella che per me è più legata ad avvenimenti che ho seguito anche in prima persona
Dal omicidio del generale Dalla Chiesa a Palermo in poi ragioni legate al mio lavoro io sono ognuno calato in Sicilia a Palermo negli altri località dove per le le cosche mafiose colpivano magistrati investigatori altri tipi di persone come Libero Grassi imprenditori che si ribellavano all'archetto e e gli ho seguiti cocente Arcus inseguì il lupo tutti fra qualche giorno per esempio
Celebreremo diciannove luglio mille novecentonovantadue la strage di via D'Amelio
Dove hanno perso la vita Paolo Borsellino sono Monico oltre che collega di Giovanni Falcone e gli uomini che l'ascolta gli uomini e l'unica donna poliziotto che è stata uccisa
Dalla mafia come come appunto in quanto poliziotta e membro dell'ascolto di Borsellino e ho qui sotto mano coi miei colleghi quel libro
Un'intervista pubblica sull'Espresso di questa settimana
Comincia la lunga conversazione con Fiammetta Borsellino una delle figlie di di Paolo sono la domanda e più lunga della risposta all'indomani del venticinquennale delle stragi accumulato tredici domande per aver per la verità su via D'Amelio avuto risposta la risposte telegrafiche nessuna non sono andata a vedere
Che cos'erano quelle tredici domande perché ne avevo pago incolto e tuttora attraverso un clock
Dispaccio dell'agenzia Adnkronos ecco quelle tredici domande fino al petto come trovarle mettono i brividi
E soprattutto mettono i brividi perché a nessuno di collettore DC tomba è stata data risposta leggo il libro
Il libro in parte è un aiuto cercare quelle risposte
A cui Fiammetta Borsellino avevano avuto ufficiale
Soddisfazione se ne parla se ne parla nei termini anche giusti
Per la strage di via D'Amelio e come matura e di quello che è seguito per quella strage
Cioè posso dire lungo vorrei usare una parola di cui poi dopo devo devo devo fare duri dolermi
Si è un po'troppo leggeri a mio giudizio quel che riguarda le responsabilità che ci sono gran parte non solo degli investigatori
Come la bandiera o il capo della procura l'ex capo della Procura di Caltanissetta Tinebra che sono entrambi Volpi e sembrano loro i responsabili di quello che è stato definito il più colossale depistaggio nella nostra storia recente
Anche i magistrati che hanno indagato su quella strage qualche responsabilità
Io penso che ce l'abbiano anche poi dal punto di vista giudiziario
Sono stati montati ecco questo è un capitolo che vorrei che venisse scritto nella prossima edizione i questori doc a cui non mi sento di fare alcun tipo di appunto
Alto perché aveva puntuale ricostruzione
Pur nella sintesi che in cui ci sono costretti dal numero delle pagine un po'condominio
Non non si possono fare Tomic migliaia di pagine non si può fare una relazione come la prima o la seconda relazione della Commissione parlamentare antimafia bisogna per forza essere sintetici e chiari nella semplicità però c'è tutta una prima parte
Che acconto lo sviluppo e la genesi
Della Cosa Nostra ed estremamente interessante sia per l'esposizione e che per la chiarezza dell'esposizione gli ho trovata un qualcosa di analogo solo in un alcolizzato è stato curato non realizzato curato dall'ex comandante della Direzione investigativa antimafia un carabiniere un generale che credo che adesso sia in pensione Giuseppe governa male
Che si è avuto cura di recuperare il rapporto del questore di Palermo Ermanno Sangiorgi il fine ottocento rapporto degli anni settanta del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa quando operava la seconda volta cruento in Sicilia
Quei due rapporti i condotte tutto di quello che sta alla Cosa Nostra ancora prima che ce lo dicessero Tommaso Buscetta ove il pentito ospitale o Calderone o Goya o altri ancora e lancia ho scritto questo libro contiene quelle cose
Che possiamo sapere se vogliamo sapere lette bene che di questo libro si parli e che venga io oserei dire soccorsi il ministro della Pubblica dal dalla cultura della pubblica istruzione
E anche all'editore come si chiama Vita e Pensiero
Atene in migliaia di copie perché voglio dare questo limbo in tutte le scuole e consigliavano almeno come lettura facoltativa poi dicevo c'è la seconda parte quella di attualità quello che riguarda le stragi su cui ancora oggi avendo non tutta la verità è stata scoperta va adesso mi fermo che credo di aver trovato tutto
No no mai parlato innanzitutto giusto voi quando si parla in maniera esatta e precisa e non si parla mai troppo anche perché vedevo che il dottor Balsamo assentiva in maniera
Assolta anche attenta ma credo che sia stato anche sull'unicità o i tuoi rilievi su cui non vi ridicole
Diciamo no mi rivolgo dieci equivocato non non perché non ci sono divieti vorrei che ci siano delle integrazioni ecco
è vediamo un po'se il dottor Antonio Balsamo anzi ha equivocato oppure no noto Balsamo ha sentito Kurdistan disamina sintetico ovviamente di Walter cello
Lei che ha scritto questo libro che Walter dovrebbe andare per abitanti del membro sul sito pure recuperare le incursioni civica educazione civica si concluderà depresso un do lettura di libri
Come questo ma cessato anche qualche rilievo fatto cadere il
Così con nonchalance saranno sesso Ovale
Dottor Balsamo
E il novembre ma anzitutto ringrazio il dottor Vecelio per ore lo stimolo anche per me sarebbe bello scrive una seconda edizione di questo libro che per quanto riguarda le conclusioni a cui giunge in realtà è collegato al passaggio in giudicato di determinati accertamenti processuali
Quindi ecco mi piacerebbe che in un prossimo futuro fosse possibile e raggiungere altri accertamenti processuali che si collegano a quelli e finora raggiunti e che riescono a fare integralmente vince su questo periodo drammatico della nostra storia
Concordo sul fatto che sulle stragi del mille novecentonovantadue come su altri e venti drammatici che hanno segnato la nostra storia recente ci sia ancora un grande bisogno di verità
Io
Proprio mentre parlava il dottor Vecelio sono andato a rileggermi lei tredici domande lì e Fiammetta Borsellino sono le domande dalle imposte
Subito dopo il deposito della sentenza nel processo Borsellino ho qua perché abbiamo appunto depositato il trenta giugno
Nel due mila diciotto il diciotto luglio Fiammetta Borsellino posto queste tredici domande lacrime perché le autorità preposte alla sicurezza non misero in atto tutte le misure necessarie per proteggere mio padre
Che dopo la morte di Falcone era diventato l'obiettivo numero uno di Cosa Nostra
Ecco questa è un po'dovuta nelle domande delle questioni irrisolte che abbiamo ritenuto importante di e di segnalare nell'ambito di in questa sentenza conclusiva del processo Borsellino quaterna
Le tematiche e su cui io credo che sarebbe importante un approfondimento sono però molte altre io penso che nella stessa strage di Capaci ci sia ancora tanto Honda capire e e passata in giudicato pochi giorni fa anche la sentenza del procedimento costa Gilberto capaci bis
è un procedimento che per me è legato anche un ricordo personale che ecco vorrei condividere con voi io ho indossato va tonda per la prima volta
Il ventiquattro maggio del mille novecento novantadue nella nella udente
E che era stata allestita ad un piano terreno del palazzo di giustizia di Palermo
Ci sono hanno punto accanto ai corpi straziati di Giovanni Falcone Francesca Morvillo Antonio Montinaro Rocco Di Cillo Vito Schifani io credo che in quella notte
Ci siano state tante motivazioni che si sono formate nell'anno di tutti in ragazzi appena entrati in magistratura
Gente in quel momento sentivamo o un tutta una serie di emozioni molto forti e tra queste c'era
Ma grande guardia un dolore fortissimo ma anche un desiderio di riscatto e un forte orgoglio di fare parte di una magistratura che aveva conosciuto degli autentici e a voi civili
Come Giovanni Falcone Francesca montismo c'è un collega perché io stimo moltissimo l'ex presidente della Corte di Cassazione Gianni Canzio il quale parla di in quel momento
Come di un momento fondativo della pole disse italiana io credo che in effetti del strage che voleva rappresentare l'affermazione della massima potenza di Cosa Nostra nelle intenzioni di chi la ideata
Sia stato invece un punto di svolta nella reazione dello Stato contro la mafia e soprattutto dalla reazione della società civile contro quella alleanza tra mafia e i centri di potere Esterno che ha caratterizzato buona parte della storia di Cosa Nostra e ha dato forza a questo fenomeno criminale
Ecco però proprio per quanto riguarda la strage di Capaci c'è ancora tanto da scoprire e da comprendere in una prospettiva non soltanto giudiziaria ma anche storica
Da questo punto di vista ritengo che sarebbe importante un impegno di tutte le istituzioni per fare piena luce su quanto è successo
Nella sentenza del processo Capaci bis si era appunto segnalata la plausibilità
Di una ricostruzione che vedeva la strategia stragista come il frutto di una convergenza di interessi
Tra mafia ed ambienti esterni
Si erano in questo senso evidenziati due fattori importanti su cui il caso di svolgere degli adeguati approfondimenti uno costituito dai sondaggi preventivi quelli che il collaboratore di giustizia Antonino Giuffrè già capo del mandamento di Caccamo uno degli uomini più vicini a Bernardo Provenzano
Chiama letta state di polso con importanti ambienti economici politici delle tassa del riposo che sarebbero state fatte da Salvatore prima prima di passare a questa strategia di attacco dallo Stato che trova il suo momento culminante nella strage di Capaci nella strage di via tappeti
E l'altro aspetto importante evita Pirelli perché del cambio di modalità esecutive voluto da Salvatore Riina in una data precisa che il quattro marzo del mille novecentonovantadue
Quando Salvatore Evelina incontra Palermo un Autobots mafioso che si era recato a Roma il ventiquattro febbraio precedente si tratta di Vincenzo sì ma cori
Della famiglia di Mazara del Vallo che era stato mandato insieme ad altre persone tra cui Matteo Messina Denaro
Un tema compiere la cosiddetta ammissione romana che era finalizzata all'uccisione di Giovanni fa come o di Claudio Martelli
Ecco proprio in quel momento Salvatore Reina decide gli comunicare e a Vincenzo sì Markovic
La propria intenzione di porre fine alla missione romana lui invita a fare rientro immediatamente in Sicilia perché ci sono delle cose più importanti da fare in Sicilia
E in quella frase appunto o c'è un deciso cambio di in strategia da parte di Cosa Nostra che passa dall'assassinio mirato nei confronti di Giovanni Falcone
All'organizzazione di quell'evento drammatico che tutti ricordiamo come una vera e propria scenari di guerra
E che sicuramente era molto più difficile da organizzare nei dettagli rispetto al semplice eliminazione e di Giovanni Falcone o del ministro alla Giustizia Claudio Martelli ad opera di un commando
Inviato a coma
Già questi due e dati e a mio parere sono Ravone dei e terreni di approfondimento importanti il discorso potrebbe continuare a lungo per quanto riguarda la strage di via andrà meglio
E con molte di queste tredici domande a cui faceva riferimento precedentemente Valter Vecellio
Scaturiscono colonna una segni di e indicazioni contenute nella motivazione della sentenza del Borsellino qua per dove punto sì parla di per usare come stazione testualmente adoperata gli uno dei più grandi depistaggi nella storia giudiziaria italiana
Sì e sottolineano alcuni infatti decisamente anomali avvenuti in quel periodo ne cito uno per tutti che tra l'altro forma oggetto diverse tredici domande se non ricordo male e la quinta perché cinquantasette giorni dalla strage di Capaci e la strage di via D'Amelio
Paolo Borsellino non viene convocato per essere sentito
Teniamo presente che il Paolo Borsellino il venticinque giugno nel mille e novecento novantadue e ma un discorso alla biblioteca comunale di Palermo che di una forza veramente straordinaria in quel momento dice io sono anche un testimone
E voglio rendere le conoscenze di cui sono in possesso all'autorità giudiziaria competente Paolo Borsellino però non viene sentito o in quel periodo tra il venticinque giugno il diciannove luglio del mille novecentonovantadue avrebbe dovuto essere convocato dei magistrati che indagavano sulle e stragi esattamente nella settimana successiva
Alla strage di via D'Amelio
Ecco in quel periodo Paolo Borsellino
E decide di mettere per iscritto ve e in conoscenze in suo possesso le informazioni te stava raccogliendo nella sua l'incessante
Ricerca della verità sulla strage di Capaci li mette per iscritto in un documento di e straordinaria rilevanza l'agenda rossa
Ecco le le ragioni per cui abbiamo deciso conclusione del nel primo grado del processo Borsellino quater
Di trasmettere gli atti e alla procura di Caltanissetta che impegnato in una difficile ma importantissima opera di ricerca della verità Sosa perché essenzialmente tre perché abbiamo ritenuto che fosse importante capire qual era la fonte rimasta occulta dalla quale derivano fuori quei pezzi di De Rita
Che costituiscono il nucleo comune di in collaborazione con la la giustizia e per il resto sono completamente false come quelle di e Vincenzo Scarantino
O di e inutili un altro collaborante quale Francesco ghiotta che e anch'egli reso delle dichiarazioni palesemente calunniose
E la seconda ragione e perché e riteniamo che possa esserci un collegamento tra la scomparsa dell'agenda rossa non è scomparsa avvenuta mentre e ancora in India da meglio c'è una vera e propria scena di guerra con le autovetture in fiamme
Come i corpi e straziati di Paolo Borsellino degli tangenti egli IRI scorta sul terreno ecco in quello stesso momento
Sì realizza la sottrazione dell'agenda rossa la nostra idea era quella di un possibile collegamento tra questa vicenda e il Betty stagione un collegamento che viene reso plausibile dalla identità di qualcuno dei protagonisti di entrambe queste azioni
Il terzo aspetto subì abbiamo ritenuto importante un approfondimento e una eventuale finalità di occultamento della responsabilità mi centri di potere
Esterni che nel quadro di quella convergenza di interessi diviene poi lei avesse politico no
E io nel concetto di centro di potere stiamo può essere molto ampio ecco su questo abbiamo ritenuto che sia doveroso attendere le indagini però ecco che e la convergenza di interessi tra cosa mostre altri Cheney Zenit il potere posa stagliarsi sullo sfondo di questa stagione e stragista credo che sia un punto fermo di queste sentenze adesso fa sapere in giudicato quindi condivido l'analisi per cui c'è ancora
Molto da scoprire su questa frase io credo che ci sia davvero la necessità di realizzare una nuova dimensione la tutela dei diritti fondamentali che quella del diritto alla verità
E un diritto che è stato affermato in occasioni particolarmente significative prima dalla corte interamericana dei diritti umani e poi dal Conte europea dei diritti dell'uomo che mi hanno attribuito la titolarità non solo alle vittime
Ai loro familiari delle più alle vicende più gravi violazioni dei diritti umani ma anche alla intera collettività
Credo che sia importante che l'intera collettività tutte le istituzioni si facciano carico di questa esigenza che non può essere rimessa soltanto all'autorità giudiziaria e qualche cosa in cui tutte le istituzioni possono essere impegnate
E io ricordo ad esempio il lavoro veramente straordinario che è stato fatto in alcuni momenti dalle Commissioni parlamentari quel rapporto di dalla Chiesa che è fondamentale per capire lo sviluppo dell'economia mafiosa
Viene redatto proprio in risposta alla richiesta di informazioni proveniente dalla commissione
Parlamentare antimafia
Ricordo poi anche il lavoro veramente di auto vi prego svolto da Pio la Torre e Cesare Terranova nei lavori della Commissione parlamentare antimafia degli anni settanta subito prima del ritorno di Cesare Terranova Palermo o della sua barbara uccisione
Questi momenti alti del nostro mondo istituzionale a mio parere possono replicarsi nel prossimo futuro io credo che sia davvero maturata nella coscienza di tutti una grande esigenza di verità
E potrebbe davvero dare un significato profondo a questo mutamento della coscienza civile che c'è stato a Palermo ritorno potrebbe diventare il luogo simbolo dell'affermazione del diritto alla verità
Ogni anno il ventiquattro marzo alle Nazioni Unite si celebra la giornata internazionale per il diritto alla verità per la dignità delle vittime delle più gravi violazioni dei diritti umani il giorno dell'uccisione
Di monsignor Romeo assassinato da lì squadrone della morte a San Salvador
Dico sarebbe bello che Palermo diventasse il luogo simbolo di questa nuova dimensione dei diritti fondamentali riconosciuta con forza a livello internazionale
M noi ricordiamo anche il cardinale arcivescovo Pappalardo duro come consulente Ursa punto un ex Neantu no
Spendendo frasi di Svetonio lei parla di diritto alla verità Marco Pannella Sigerico molto al diritto alla conoscenza no ultimi tempi la solita Walter hai visto questa disamina
Dino all'alba
Balsamo Yaris stuzzicato suggestione no stuzzicato Don't adesso ti faccio il titolo una proposta sia arte che al dottor Balsamo ci dobbiamo fare ricavare dalle Sutor con il direttore di Radio Radicale almeno mezza giornata
E così sviluppiamo l'introduzione a quello che abbiamo in testa
Perché veramente c'è da parlare tanto ma tanto ma tanto e comincerei proprio da questo diritto alla verità dottor Balsamo proprio anche per questioni confessionali non sarà d'accordo con me
Se i due testimoni
Vedo lo stesso avvenimento il sono chiamati a raccontare quello che hanno visto in maniera separata e non hanno alcun interesse a raccontare una cosa diversa da quella che credono di aver visto molto probabilmente Gallo due versioni diverse il quello che è accaduto quindi anch'io più che evita la verità Marco Pannella l'inizio duoleva identifica la verità e io mi permisi di osservare che bisogna era più prudente un diritto alla conoscenza
Quindi aveva i documenti aveva respingo ogni anche a vere la per la conoscenza di quello che è accaduto poi ognuno si crea la sua verità sulla base degli elementi che gli vengono come dire sottoposti mal quest'idea di Palermo capitale
Per la verità o che la conoscenza che sia che il tutto Balsamo esprime nelle prime pagine del terzo capitolo del suo libro
Appunto iscritta la verità sulla stagione del terrorismo mafioso perbacco sempre
Merita di essere raccolta e proprio lì a Palermo dove tante verità ancora dobbiamo accettare perché noi abbiamo accennato
Alla scomparsa dell'agenda rossa che può contenere i più grandi segreti di questo mondo come niente non lo possiamo sapere semplicemente perché noi sappiamo che sicuramente quell'agenda e la via D'Amelio quella domenica quando c'è stato l'attentato
Che è passata nelle mani
Di almeno due tre quattro persone che non erano mafiose erano uomini dello Stato ONU erano stati perché uno di questi era il parlamentare di Giuseppe Ayala un altro che era prego capitano dei carabinieri che si chiama
Arcangioli insomma
è passato nelle mani i uomini istituzionali e poi a un certo punto è sparita e noi sappiamo che perfettamente c'era quella gente
E non solo quella ma quando ex spiega Dalla Chiesa più volte l'ho ripreso con le immagini Karachi verso i servizi
Che non si separava mai Ca'una borsa l'aveva sempre sotto braccio questa volta sparisce dopo la morte di dalla Chiesa viene ritrovata in un sotterraneo
Per Luca per la procura di Palermo molta io non riesco a immaginare che il generale Dalla Chiesa si portasse a spasso una borsa vuota
Il computer Giovanni Falcone che vengono manomessi ma il computer di casa a Palermo il computer di casa a Roma il computer custodito all'interno del suo quindici al Ministero di Grazia e Giustizia
Potrei andare avanti per lungo tempo con agendine diari documenti che svaniscono ci deve essere da qualche parte una mia o come ufficio gli oggetti smarriti che sono Plinio custoditi e vengono occultati alla nostra conoscenza quindi da questo punto di vista e come se Palermo verità PSR
Celebrato ogni anno in occasione del dell'uccisione dell'arcivescovo
Hotel Salvatore forse erano vero la giornata per la conoscenza almeno della conoscenza non pretendo neanche la verità ma la conoscenza con Rossi e per quel che riguarda la Commissione antimafia con lei
Comunque era un equivoco adesso io
Capisco che lo posso dire io che sono un libero Ca'ogni tipo di responsabilità però un conto erano le Commissioni antimafia dove c'era personaggi come Gerardo Chiaromonte Pio la Torre mi pare un Cesare Terranova ecco siamo precipitati nella Commissione parlamentare di un signore che si preoccupa di sapere successori inquinamenti mafiosi scappare perché un giornalista della RAI colpevole i colleghi c'era quindi la Commissione parlamentare antimafia ha avuto corso di questi anni
Un precipitato a dir poco avvilente e se mi si chiede il nome e il cognome di questo personaggio commerci continuo si chiama Nicola Morra eletto dal movimento dei Cinquestelle e poi uno shock equivalga coatto
Quindi bisogna bisognerebbe anticipare la storia e le Commissioni parlamentari antimafia compreso un organizzazione politica alcuni sono Stella vinca lucrando che però ha avuto uno dei suoi tempo il movimento sociale italiano di allora che è stato accoltellato
Il tutti i punti indagini serio rigoroso riconosciute però Leonardo Sciascia nulla spesso agli articoli
Progetto approvato cioè non a proposito di Donà scusa Walter ma viene anche presentato il anni dalla in questo libro rimbalzano come se fosse un parte lo stesso col balsamo somma intellettuale
Dini che mi
Mi consento poi dopo il dotto bacioni colleghe volentieri
Mi prendo la corruzione Sciascia non amava essere chiamato ma piombo non riteneva di essere un mafioso Ugo riteneva di averlo conosciuto la macchina
E io leggendo il giorno della civetta
Ho avuto come dire la prova provata i come lui avesse visto con politici con la strada che in cui dopo bisognava percorrere e che è stanca corsa Piredda Giovanni Falcone di quel libro
Tutti noi ricordiamo il capomafia Mariano Arena quando fa la sua catalogazione dei e dell'umanità
Qual è il colore non ce ne importa vita è la pagina prima quella che conta quando il capitano Bellodi
Gente che il mafioso grazie anche alle protezioni politiche su cui può correre gli sta sfuggendo di mano e alla tentazione di Milano e quei metodi che sono al di sopra e al di là della legge che uso Cesare Mori
Durante il fascismo
Piccolo particolare Moving usciva complice o implica taccio poi quando si avvicinò alla mafia venne nominato senatore promosso in rosso la mafia chinati giunco che passata la piena però detto questo
Questi metodi al di sopra della legge e subito presidente di questo suo cattivo pensiero dice no non dobbiamo fare come il palmo nuovo
Piuttosto dobbiamo fare le indagini bancarie dobbiamo mettere delle mani esperte nelle contabilità delle delle in paese per le banche delle industrie il le contabilità doppiofondo e calare il giusto senso
Ma il livello di vita
I cosiddetti colletti bianchi e il loro stipendio vedere come vivono realmente e fare la comprensione con le loro entrate ufficiali solo così potremo sconfiggere la mafia
E Giovanni Falcone negli anni ottanta quando non avevamo gli strumenti che abbiamo adesso a disposizione i computer eccetera eccetera quello faceva aiutato a sequestrare tutti gli assegni che le banche e a cominciare a comparare nel circo i nomi di Brescia venti li inseguiva quella i sta lì quello che un po'in maniera mangiata viene del tema seguì il denaro follow the money
E somma non è così semplice non è solo quello e c'è un'altra pagina poi importante di quel romanzo illuminante
Quando il mafioso parlando con il capitano dei carabinieri si sente dire che poi se la piglia che studia in un liceo Sferisterio un giorno
Allora come una pedagogia che aveva un padre il come come ha e subito il mafioso capisce l'antifona e dice lasci perdere il mio Sibilia e cosa intendeva dire che la cultura che studiare che il sapere
Può essere una delle chiavi di volta
Per contrastare al di là della giusta repressione il fenomeno mafioso infatti Leonardo Sciascia rimproverava agli studenti che facevano sempre la manifestazione sabato unità operative
Il recente Oliboni più e Gesualdo Bufalino scrittore di Comiso che aveva molto meno impegnativi in pista rispetto a Sciascia una volta quando gli chiedono cosa si deve fare per combattere la mafia un esercito di maestri cioè la scuola Pietro sola non basta abbiamo fior di mafiosi
Cito un clan Caruana e concreta che sono laureati che quando i giochi riposo che conoscono le lingue che sono istruiti più di tutti noi
Però disfunzione è un bel passo in avanti per contrastare il fenomeno mafioso che qui ho detto troppo adesso mi fermo
No però è netto una cosa all'inizio che diciamo punk senso anche di questa nostra oretta di conversazione
Pone che ovviamente non può che essere considerata propedeutica per qualcosa di più organico magari proprio appare perché poi insomma cui io sarei John Andrews religio mi pare che non si possa parlare di Cosa Nostra a Bolzano
Semmai a Bolzano possiamo parlare dei cambiamenti climatici degli eccessi sciolgono no dottor Balsamo anche abbondano le possiamo parlare
Come no la linea della palla si alza
La il clima il cambiamento climatico tocca un po'di anche Bolzano commi poca Palermo non ci sono dubbi
Dottor Balsamo chiusura dimostra sarà nostra conversazione su questo su Libero dandoci appuntamento prossimamente ovviamente
Perché considerazioni sente di fare sulla base anche di quanto detto dallo Scià Asciano eccetera
Ma io volevo partire questo tema della linea della palma c'è stata una di quelle espressioni della visione profetica di Leonardo Sciascia
Alla quale appartiene anche questo concetto nel contrasto patrimoniale alla criminalità organizzata
è stato proprio questi umori più importanti fattori innovativi introdotti da Giovanni Falcone
In un momento in cui tutti i processi contro la mafia si concludevano con l'assoluzione in Perù insufficienza di prove Giovanni Falcone realizza questa grandissima innovazione lì raccogliere un insieme di prove oggettive incontrovertibili che sono appunto il risultato delle indagini patrimoniali
Questo suo metodo diventato adesso un patrimonio comune nella comunità internazionale
Tra il due mila venti e due mila ventuno sono stati adottati dalle Nazioni Unite l'unione a i molto importante il primo è e la risoluzione
Dieci barra quattro nella confluenza delle parti della convenzione di Palermo quella che l'Italia conosciamo come la risoluzione Falcone perché rende in uno speciale omaggio a questo grande magistrato
E la dichiarazione Kyoto quello che ha aperto il congresso ONU sulla prevenzione della criminalità e la giustizia penale del marzo due mila ventuno
Ecco in entrambi questi atti di quello che era un paradigma scientifico di spiegazione della criminalità organizzata
Diventa parte integrante del diritto delle Nazioni Unite e cioè il contrasto al dimensione economica della criminalità uno dei principali impegni le Nazioni Unite su qui io ho visto una fortissima convergenza tra il nostro Paese e paesi si può abbinare completamente diverse
Nel mondo che vengono proprio questa esperienza sviluppata che da persona come Giovanni Falcone in un grande modello anche per la capacità di coniugare il massimo di efficacia nel contrasto alla criminalità con il massimo di tutela dei diritti umani questa è una grande lezione che torna Aldo nove del nostro paese io personalmente e non condivido on questo atteggiamento eccessivamente critico a proposito dell'attuale Commissione antimafia anche perché ho avuto modo di sperimentale
Un impegno serio che si è svolto in due settori che riguardavano rispettivamente sì appalti e le misure patrimoniali
Su entrambi questi aspetti ci sono stati dei lavori veramente significativi da parte della attuale commissione antimafia io penso che proprio in questi due campi si assiste ad una grande convergenza tra ordinamenti giuridici previo permesso molto diversi fra di loro
Ma anche avvertono con forza l'esigenza di evitare l'infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo dell'economia che rappresenta una delle principali sfide nello scenario geopolitico aperto dalla pandemia è un problema su cui tantissimi paesi sono particolarmente sensibili anche qua
Alitalia con questa esperienza che nasce all'inizio degli anni ottanta ancora presentare
Veramente un si muove importante come pure sull'altro tema di cui parlava poc'anzi Valter Vecellio e cioè dell'importanza dell'educazione si sta sviluppando in tantissimi Paesi il concetto di cultura della legalità
Che in perfetto collegamento con il pensiero di Paolo Borsellino che proprio pochi mesi prima di essere assassinato nel marzo mille novecentonovantadue si poneva la domanda perché si obbedisce alle leggi ecco in pieno diceva guardate che non è per paura della sanzione altrimenti non basterebbe un esercito di carabinieri rassicurare l'osservanza delle leggi in realtà il vero motivo per cui si obbedisce alla legge per il consenso
Che il destinatario del precetto presta alla norma
E faceva riferimento alla valenza fondamentale e di uno stato di un complesso di istituzioni capaci di venire incontro ai bisogni profondi della società
Ecco su questo io credo che ci sia davvero tanto da fare e che tu anche qui trovare al Palermo una terreno di coltura privilegiato c'è soltanto un tema su cui mi permetto di richiamare la vostra attenzione un intendo che abbiamo preso per dopodomani
Mi e organizzare il primo di una serie di incontro e di dialogo tra il mondo della giustizia e le persone ristrette anni Mary Visigoti penitenziari
E in questo abbiamo ecco rivitalizzato un organismo previsto dalla riforma penitenziario del mille novecentosettantacinque
Che a un determinato momento non aveva più ricevuto uno sviluppo concreto ma che può svolgere una serie di funzioni importanti come è stato illustrato di recente sia dal Consiglio superiore della magistratura sia dalla commissione Ruotolo
Nominato dal ministro per la giustizia in vista della riforma il sistema penitenziario ed è il consiglio di aiuto sociale
Che può essere davvero l'organismo fondamentale per fare lei per creare un coordinamento tra le diverse istituzioni
Che hanno il compito di occuparsi della tutela dei diritti dei detenuti a cominciare dal diritto al lavoro ecco io credo che progettare delle forme efficaci ENI realizzazione del diritto al lavoro dei detenuti sia un metodo importantissimo per sviluppare anzitutto un consenso forte alla legalità e poi per farlo e compiere quel salto di qualità culturale a quelle opere facevano riferimento Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino
Su Mutu presso ecco io penso che l'impegno sociale che norreni poco sempre la giustizia può essere il protagonista ma insieme a tante altre forze sociali è davvero in modo migliore per far terra bruciata attorno alle organizzazioni criminali il rischio concreto è altri meriti
E di avere tante di quelle persone che lui Carlo aveva nelle sue trasmissioni su Radio Carcere chiama gli sbattuti fuori
Coloro che è un certo momento dopo essere stati dimessi in un istituto penitenziario non trovano tornò se nessuno sostegno familiare sociale e istituzionale ecco queste persone
Colgo delle missioni inventare la forza lavoro a disposizione della criminalità organizzata delle più varie forme di criminalità organizzata e all'ONU che deve essere rivolta all'attenzione dello Stato perché e questo è il momento
In cui e la pandemia Ciccone di fronte tutta una serie di sfide
E io penso che può essere di provocazione per costruire una giustizia migliore nel senso non di quella capacità di unire d'impegno forte e contro le mafie con una grande umanità o che ha caratterizzato i momenti migliori la vostra esperienza giudiziaria ecco su questi vorrei ricordare il significato dell'opera di Crocco chimici
E il primo magistrato che io ho conosciuto
E e nella una persona per altissima alle esigenze
E nelle persone ristrette in istitutivi pena io ricordo che Rocco Chinnici
Invitava i propri figli giocare con i figli di una signora che era detenuta
Nella casa mandamentale ammessa alla Pretura dove lui esercitava l'attività giudiziaria ecco questa capacità di mila giustizia e umanità a mio parere ha caratterizzato i momenti migliori dell'esperienza giudiziaria di Palermo in questa che dobbiamo riscoprire per costruire un rapporto di fiducia forte per il mondo giudiziario alla collettività una porta di cui c'è un grande bisogno proprio oggi
è una sala dottor Balsamo lei sta parlando della corda in casa dell'impiccato in cui era proprio perché credo che ne sia consapevole vengo citato anche l'astensione di via pena ma insomma tutte le battaglie
Pluridecennale anni di Marco Pannella Boy somalo hanno accomunato la sua ammirazione per questo Papa che insomma un giorno sì e l'altro pure parlavi ultimi dei carcerati in modo particolare tenendo presente l'esperienza storica anche della istituzione Chiesa il primo papa Pietro ha conosciuto l'esperienza del carcere
Walter lei sentito suggerimento dottor varesino Yoshio inquieto avvenuto
La mia non è venuto da sorridere ma nel senso più che positivo in più che buono perché ho trovato nelle parole che sono state dette adesso dal dottor Balsamo una convergenza che tuttologo molto bella
Con le parole ha citato un convegno credo che di non sbagliare è un convegno che risale ai agli anni Novanta quindi di trent'anni fa dove Borsellino a un certo punto dice guardate che quando c'è stato il primo maxiprocesso di Palermo non poi siamo stati sommersi da una quantità di materiale di sul polso fotocopiatrici macchine ogni tipo e sembrava che la lotta alla mafia vicino quello è un po'cesso non era la lotta alla mafia la lotta alla mafia circa in un altro modo garantendo che le singole i singoli segmenti dello stato un sinonimo perché se per avere giustizia un cittadino che si rivolge al tribunale deve aspettare i chimici vent'anni una cambiale
Ecco che allora se invece si rivolge al capomafia locale
C'è la soddisfazione immediatamente e bisogna invertire questo percorso lo Stato deve essere il PC ente vendite come dire togliere l'acqua su cui la mafia una nuota e e prospera e quindi l'efficienza dello Stato Galasso burocrazia per i servizi che ha il dovere assicurare quello era per Borsellino combattere la mamma decide il borsellino uno Rinpoce Borsellino due avevo parlato il piano entrambe più ammette sempre nell'intervista
Pubblicata dall'Espresso consentitemi l'ultima risposta
Il sistema carcerario incapace di generare per il consiglio di cambiamento gli incontri tra detenuti e vittime invece possono innescare tentativi vuoti uno nuovi altrimenti libanese collettivo nelle Cangini diventa una bomba a orologeria generando un solo i suicidi erbicidi ricca lo stesso cancelli duro per i mafiosi non è più adeguato se non favorisce percorsi di cambiamento che non devono passare necessariamente per una collaborazione
è una tra il dire e di giustizia che ho imparato da mio padre
Borsellino uno Borsellino due conto Balsamo noi del partito radicale Marco Pannella che purtroppo non c'è più
Leonardo Sciascia io grido di liriche uniscono tutto tutto questo nostro discorso mi permetto di ripetere tutto Balsamo dovremo ancora parlare a lungo
Ho grande piacere ha un'anima
Lo faremo
Qual è avevamo vinto e sarebbe bello realizzano proprio qui a Palermo e questo dialogo in continuità ecco chiamiamolo così
Anche perché a Palermo si mangia benissimo e in questa stagione magari gelati sono sempre buoni sia d'estate che fuori di essa
Allora la mafia fare memoria combatterla
Bel libro pubblicato da vita e pensiero ringrazio l'ufficio stampa di Vita e Pensiero chimica segnalato uno custodirlo che mi sarebbe potuto sfuggire difficilmente mi sfuggono ma ci sarebbe potuto sfuggire ne abbiamo parlato con l'odore magistrato molto sensibile si possa essere tale
Nella nostra conversazione che ringrazio molto il dottor Antonio Balsamo grazie dottor Balsamo andò Majorana e anche se non so Armani ora accusa significa diventare ministro della Giustizia vistoso
Ma non so se è un augurio una condanna
Seduto sul ritroveremo proverò magistrato magistrato ministro della Giustizia magari nuova dal CSM sicuro
Quali per la verità io penso che proprio che a Palermo si possono fare tante cose che vale la pena di sviluppare quindi per il momento tutti i miei pensieri sono concentrati su questa realtà che la tua una parte della realtà Aldo Baglio sono nato dove ho cominciato a fare il magistrato dove ho conosciuto
Tante persone che in Carlo un sogno di riscatto ecco uno dei motivi per cui sono stato felice intorno al Parma di ritrovamento altre persone con questa motivazione
E poi una società civile quella palermitana e più in generale siciliana credo di parlare cognizione di causa
A volte si dice che e la società unica rispecchia la società civile ci sono però delle eccezioni è la Sicilia secondo me è un'eccezione
Questo lo penso anch'io io tra l'altro ho notato un grandissimo quadro di comune e di valori con il mondo dell'avvocato una qui a Palermo
Qualcosa che sarebbero sperare bene per il futuro della giustizia molte delle proposte più costruttive e interessanti pendono dal mondo dell'avvocatura
Dalla Camera penale dall'ordine degli avvocati di Palermo io credo che sia davvero possibile costruire una cultura comune per una giustizia migliore Coconino pienamente quella diagnosi che si faceva poc'anzi
Una giustizia che tutela i diritti e il migliore antidoto contro la crescita di poterne delle mafie proprio quello che diceva Paolo Borsellino la mafia che si pone come istituzione parallela Allo stato ecco nel modo migliore per rispondere a quello di uno Stato che funzioni tornare sano secondo me c'è una in Italia
Con due facce una faccia data dalla legislatura che deve tutelare i diritti l'altra faccia in data dalla scuola
Che deve
Proprio l'inane doveri perché se no come diceva Aldo Moro se non nasce una stagione dei dubbi i solo di diritti si è quantomeno nella migliore ipotesi monche
Quindi nel loro insieme all'editore
è una proprio questa cosa io non ho nulla di quello che hanno segnato la mia formazione qui a Palermo io ricordo presso la stagione dei diritti e della libertà destinata a finire sui nuovi nascerà un nuovo senso del dovere solo a coloro che l'ospite oggi
Senza ce lo ricordava ce lo ricordavamo acriliche qualche anniversario pochi si consuma in questi anni dei doveri e dei diritti annunciava con i doveri
Grazie ma altera anche del voglio vogliamo tranquillizzare dottor Balsamo Moni siamo istituzionali non vogliamo delegittimare nel su una Commissione parlamentare su cui insomma anche neanche quell'antimafia poi se come suggerisce dottor Balsamo in maniera elegante vivi rilegge avevano con più attenzione i resoconti sommari della commissione antimafia questo lo si può anche fare ma lucida lungi da Atene da noi in generale l'idea di essere
Anti istituzionali o addirittura a istituzionali come nel panorama politico-parlamentare in questi ultimi anni ci ha fatto vedere un po'parte no
Utile considerano il vero guaio radicale uno strumento fondamentale di conoscenza nelle istituzioni di partecipazione attiva dei cittadini è una funzione storica ecco che ha svolto a radio radicale che ogni più importante che mai
E contiene assieme dicendogli pazzo io e io avevamo
Se non trovano anche perché devo dire che le ho fatto tanti spunti
Eccetto
Ma siamo fare memoria per combatterla Vita e Pensiero grazie di nuovo Antonio Balzano e Capovilla
Capo che il tribunale di Palermo grazie a Walter
Decenni ringrazio in modo particolare l'assistenza tecnica da parte e Soncini voluta se naturalmente il ringraziamento un saluto scandite seppi dire agli ascoltatori di radio radicale