Presentazione della mozione per l'inclusione dell'energia elettrica generata da centrali nucleari nel mix energetico italiano

Intanto vi ringrazio di essere qua l'obiettivo di oggi
Spiegare il razionale di una mozione che è stata presentata con la prima firma della dottoressa fino che noi proponiamo a tutte le forze politiche e chiediamo le forze politiche
Di fare un ragionamento sul nucleare dal punto di vista ambientali in questa mozione
Noi chiediamo di che il nucleare si arrivi introdotto nel mix energetico italiano di spiegheremo rapidamente il perché
Cosa accade nei prossimi anni allora innanzitutto accade che noi dobbiamo essere entro il due mila cinquanta ad emissioni zero qui parliamo di produzione elettrica
La produzione elettrica raddoppierà perché diminuendo l'utilizzo di combustibili fossili per esempio pensiamo alle auto le batterie eccetera
L'utilizzo di energia elettrica Rivera attimo cinquantacinque per cento rispetto al totale degli usi finali oggi intorno al trentasei per cento
Cosa vuol dire che ci sarà un amento del centosessanta per cento
Senza emettere CO due e il sulla mente attraverso le fonti rinnovabili noi dovremmo aumentare del Quattrocento settanta per cento la produzione da fonti rinnovabili ma questo non basta e non basta perché in Italia le fonti rinnovabili come sapete sono intermittenti cioè non ci sono costante a parte l'idroelettrico che però non si può forzare anzi
Come oggi vediamo c'è un problema molto significativo di bacino di bacini e di potenza idrica
Dunque cosa succede succede che queste fonti in assenza di un vento costante come quello che c'è il mare del Nord hanno bisogno di un'integrazione dal punto di vista di un'energia che sia in qualche modo fissa ma se anche non considerassimo
Se anche non considerassimo questo dovremmo insistere
Sul fotovoltaico e vedete i dati il le l'approccio solo rinnovabili per raggiungere emissioni zero in porterebbe a un aumento spaventoso del fotovoltaico per bar darvi una IMI un'idea parliamo di due volte la regione Molise coperta di impianti eolici e fotovoltaici
Ovviamente completamente diverso da quello che noi stiamo facendo oggi è tuttavia anche con il nucleare
E noi prevediamo a regime sette centrali abbiamo bisogno di un aumento spaventoso del fotovoltaico circa novecento per cento e un aumento dell'eolico del trecentocinquanta per cento
Dunque stiamo parlando di un mix che già col nucleare diventa estremamente difficile da realizzare senza nucleare ha semplicemente impossibile e su questo io vorrei
Attrarre l'attenzione ride questo è il messaggio fondamentale di questa conferenza senza nucleare non raggiungiamo gli obiettivi che ci siamo dati di zero emissioni stiamo prendendo in giro
Gli italiani e l'Unione europea con cui abbiamo deciso questo obiettivo
Quali sono le i benefici del nucleare primo
Lino il nucleare a meno emissioni viscido due del fotovoltaico perché ovviamente qui consideriamo l'intero ciclo di vita cioè il il footprint ambientale del nucleare inferiore a quello della della fotovoltaico fotovoltaico a una produzione uno smaltimento molto molto complessa
Ha un impatto
Molto inferiore sull'ecosistema perché bene perché è ovvio perché che sia una mini idro che sia a un da Fo fotovoltaico che sia un eolico hanno tutti infatti molto più importanti ed estensibile abbiamo spiegato
Non abbiamo dipendenza da materie prime perché e questa è un'obiezione che spesso viene fatta senza conoscere le fonti di approvvigionamento dell'uranio
Le riserve di Oriani non si trovano in Paesi come Canada Australia che sono democrazie con cui abbiamo rapporti
E e tra l'altro le quantità di uranio necessarie sono piccolissime quindi facilmente stocca Abbili dopodiché c'è una questioni che a mio avviso è la più interessante di tutti si dice ci vogliono un sacco di anni per fare una centrale nucleare
Ma ci vogliono un sacco di anni perché noi decidiamo che ci vogliono un sacco di anni
La Corea del Sud ci mette cinque anni
In altri Paesi ci mettono da cinque a sette anni ma aggiungo anche un'altra cosa i tempi generali nel mondo di costruzioni di centrali nucleari si sono abbassate drammaticamente noi abbiamo un buon vantaggio
Che abbiamo già le prime aree identificate che sono quelle che derivano dalla dismissione delle centrali nucleari che funzionava
Oltretutto c'è
Un punto se noi
Continuiamo a ragionare sulle cose dicendo ma tanto ci vuole tanto tempo per farle non le facciamo mai
Quando siamo usciti dal nucleare cosa che il quel referendum a mio avviso è stato il primo atto di populismo che in questo Paese
Abbia vissuto è stato l'inizio dei Cinque Stelle cioè l'idea che si prendeva una decisione complessa sull'onda di un'emozione
E questa decisione cambiava completamente un settore in cui l'Italia abbiamo una leadership assoluta
Ma se noi non iniziamo non c'è modo di di finirle e non c'è modo di arrivare mi ci troveremo fra dieci anni dicendo a mano se dobbiamo costruire centrali nucleari ci vogliono altri dieci anni nel frattempo abbiamo consumato il gas forse abbiamo continuato a consumare il carbone perché il gas come sappiamo ha problemi di grande approvvigionamento
E la stessa cosa dicasi per il costo complessivo questi sono i Paesi che producono energia nucleare nel G venti e contano di continuare a farlo anche in futuro non siamo proprio diciamo gli unici che si pongono questo problema
E allora ecco noi pensiamo che oggi questa battaglia su una battaglia fondamentale che vada combattuta con i numeri io sono o fortemente contrario all'idea di fare boutade come quella di Salvini che dice costruiamo una centrale al centro di Milano non vuol dire niente
Bisogna spiegare con chiarezza agli italiani che le centrali nucleari sono l'unica possibilità per l'Italia per raggiungere gli obiettivi ambientali e oggi sia per quanto riguarda i rifiuti prodotti sia per quanto riguarda i depositi sia per quanto riguarda la sicurezza della centrali siamo parlando di sistemi che sono collaudati da decenni perfettamente funzionanti tanto che anche nel caso di Fukushima di cui si parla molto spesso in modo superficiale
La centrale ha resistito Alka alla quarto terremoto più forte mai registrato con una centrale che era vent'anni più vecchia di Sherman
E l'incidente di Chernobyl si è realizzato in un reattore privo di dei più comuni sistemi di sicurezza in cui tutti gli specialisti internazionali
Dicevano da tempo che erano pericolosissimi che nulla avevano in comune con i reattori occidentale
Noi dobbiamo incominciare a ragionare sulle cose
Partendo dalla razionalità dei numeri e questo vale in particolare per la politica ambientale
Direi Green non elimina le missioni
Dire batterie non elimina le missioni
Questo è un problema complessissimo che va gestito guardando i numeri e tenendo presente l'intero intera impronta ambientale
Che spesso produce dei risultati molto
Diversi da quelli aspettati penso per esempio all'idea di usare solamente batterie elettriche per la mobilità e non anche per esempio biocarburanti quando sappiamo che le batterie hanno un'impronta ambientale molto forte vengono prodotte sono in Cina hanno terre rare peraltro che quasi solo la Cina ecco tutto questo ci porta a dire che con questa mozione noi in primo luogo vogliamo vedere quali sono i partiti che a chiacchiere
Parlano di Green
E quali sono i partiti che sono impegnati a raggiungere gli obiettivi seriamente e io sfido il mio amico Enrico Letta su questo ad un confronto affinché possa spiegare agli italiani pubblico
In che modo senza il nucleare noi possiamo mai raggiungere quello che lui ritiene un obiettivo proprio prioritario ovvero le missioni zero grazie
Da io ho da Ray la parola alla all'onorevole Ruffino visto che poi è la prima firmataria della mozione aggiungo solo o tre considerazioni all'intervento puntuale ed esaustivo di Carlo Calenda la prima è che c'è una evidente rincorsa sugli slogan
Tutto Green emissioni zero sì fanno date si fanno numeri lo ricordava Carlo l'obiettivo di arrivare al due mila e cinquanta con la produzione
E di energia elettrica più che raddoppiata vorrebbe dire avere la capacità nel due mila e cinquanta di produrre sei centocinquanta terawattora all'anno nel due mila ventuno ne abbiamo prodotti novantacinque allora si possono fare tutti i convegni
Sulle energie pulite e rinnovabili ma bisogna spiegare come si producono i i seicentocinquanta terawattora che sono l'obiettivo siamo l'unico Paese
Che non si sta ponendo il problema di come composto il mix energetico per arrivare a quell'obiettivo riceva
Carlo Calenda in questo momento l'ultima la Danimarca che ha comunicato l'indipendenza dal gas russo con un piano di mix energetico che peraltro prevede le piattaforme di estrazione prodotte a Ravenna
Quindi questo è un Paese che sta lavorando al raggiungimento degli obiettivi degli anche non ai propri azione a a mia informazione e il primo ad oggi unico partito che ha fa una proposta compiuta
Con numeri con interventi con una tempistica
E su questo lo ricordava Carlo noi apriremo un lavoro che parla le altre forze politiche ma parlerà anche ai cittadini le proposte più forti sono quelle della ricostruzione di una corretta informazione pochissimi sanno che
Che l'impatto sull'ecosistema del nucleare inferiore a quello delle cosiddette pulite e anche questo lo dico con grande rispetto
Verso le preoccupazioni e le Paure che sono un elemento di confronto col quale fare i conti nessuno minimizza
Però questo Paese deve intraprendere la strada della realizzazione e del coraggio che sono gli elementi con cui se ne aggiungono debiti altrimenti diamo l'ennesimo contributo qualche slogan
Darei la parola rampa Daniela all'onorevole Ruffino può eventualmente alle domande
Verità
Ce lo ha insegnato Carlo Calenda che per primo ha parlato ed infine Pirelli si fa
Anche quando arriveremo in aula
Che cosa pensano Puglia pacific sospetti assolutamente sedici parto Mantova significa tutti noi chiediamo al governo ad esempio svolgere le campagne di informazione nei confronti dei giovani nei confronti dei ragazzi delle università oppure sostenere la ricerca attirando
Docenti ricercatori proprio sul tema del nucleare i tempi sono fondamentali se altrove i cinque anni sono il minimo possibile che da noi si parli di dieci anni e forse più e siamo ancora nella condizione di aspettare pensiamo assolutamente di no e l'altro operazione-verità che nessuno potrà parlare di taglio
Reale sulle bollette energetiche per famiglie e imprese ci stiamo sa quando la bocca da avvisi su questo tema se ovviamente
Non parliamo seriamente di nucleare non abbiamo vincoli se non le nostre convinzioni che sono assolutamente forti sappiamo che ci sono che il mix energetico è fondamentale che una quota di energia nucleare è l'obiettivo che noi dobbiamo raggiungere lo faremo
Con grande determinazione parlando neanche sui territori e dicevo prima delle attese alla tua Carlo che mi rendo conto che anche studi sui sociale eccetera c'è una grande attenzione al nucleare allora c'è da sperare che l'aula ancora una volta non sia staccata dalla realtà perché questo sarebbe terribile grazie volevo
Qualcosa se me lo consentite la prima
Sta
Quando abbiamo fatto la Strategia energetica nazionale sul gas
Avevamo previsto l'acquisto di due navi di rigassificazione e di fare un gasdotto che avevamo firmato da
Arrivò Di Maio Cinquestelle all'epoca non si era ancora convertito e cancellarono tutte queste cose
Tutte le non scelte che facciamo le paghiamo questo dobbiamo avercelo molto chiaro
Abbiamo fatto un bellissimo referendum sull'acqua pubblica il risultato che non sia Belsito abbastanza su sulla tenuta delle condotte d'Acqua e oggi abbiamo una crisi della noi siamo i campioni del mondo degli slogan che buttano sotto la polvere quelli che sono le conseguenze vere delle scelte che non facciamo
Questa è stata la filosofia dei Cinquestelle ma è stata ben prima dei cinque Stelle una parte rilevante di questo Paese a destra sinistra
Ha considerato di poteri illudere i cittadini che non ci volevano i rigassificatori non ci voglio da ultima la Meloni che in campagna elettorale va a Piombino dice ma perché un rigassificatore qui eccetera sempre da un'altra parte quando c'è una campagna elettorale ecco
Quando mi chiedono del campo largo
Noi vediamo un campo strettissimo Elkann codeste retto dalla verità e dalla conseguenza delle non scelte che si fanno
In questo campo è un campo stretto perché in Italia pochissimi lo praticano
E tranne che poi nel momento in cui il problema si verifica e le bollette si alzano chiedono sempre l'intervento dello Stato
Perché lo Stato alla fine è quello che paga tutto ma lo Stato siamo noi ecco se questo è un campo questa battaglia sul nucleare
L'emblema di questo campo è un campo di serietà e di verità e possibilmente di coerenza vi ringrazio se ci sono domande
Prego
Ma non con cattiveria no nel senso così parliamo dei qualcos'altro che non sia se cinque stelle sono belli o brutti ecco
No ma il dialogo cioè con tutti perché il dialogo si parla con tutte le forze politiche non manderemo questo progetto con una lettera alla mozione tutte le forze politiche
E tuttavia qui si parla di come ci si presente le le le ha detto che senso ha oggi fare un partito in Italia
Se poi si finisce per buttarsi dentro una specie di miscellanea di cose diverse che non la pensano ugualmente sul nulla
Così Ocampo parlo di campo stretto
è un campo stretto dal punto di vista di idee molto ben definite
è un campo molto stretto dal punto di vista della coerenza delle posizioni e dei comportamenti
E questo campo stretto oggi è rappresentato da azione da più Europa da tante liste civiche Cocco non collaborano riaperto la discussione sì e aperta discussione sui contenuti si però le dico una cosa
Quando io sento dire facciamo gli accordi sul programma e poi nel programma leggo vuoi voglio bene alla mamma non sono gli accordi sul programma che ci interessa
Perché molto spesso del la parola programma
Viene utilizzata per indicare di vaghe dichiarazioni di intenti
Quello che noi faremo in su questo come su facciamo su tutti gli argomenti e cercare di tirare fuori i numeri dati tempi e Costa e quindi quello che dico ed Enrico facciamolo questo dibattito pubblico
Perché se tu dovessi arrivare alla considerazione che ha tecnologie costanti o prevedibili
Non c'è altra possibilità che il nucleare cosa faresti racconta resti agli italiani che pur di non avere il nucleare ma anche resti tutti gli obiettivi che tutti i giorni DC essere fondamentali per il pianeta
Perché vede io mi ricordo una dichiarazione dall'allora segretario del Pd Zingaretti che disse che voleva l'acciaio brinda a Taranto
Non c'è nessuna centri nata e quando io gli chiesi ma cosa vuol dire acciaio Green a Taranto la risposta fu lo sappiamo cioè non ci fu risposta
Ecco quell'interlocuzione
Che si nasconde dietro gli slogan
Molto simile a destra a sinistra e uno può essere certe volte che d'accordo con gli slogan della destra certe volte piccoli slogan della sinistra ma quello che è certo che difettano di una cosa fondamentale che la cultura di governo della ragione per cui abbiamo un signore che si chiama Rio Draghi a gestire il Paese
Perché difettiamo di cultura di di di le forze politiche difettano di cultura di governo quindi il nostro campo un campo stretto
Tel varco per intero il campo del pragmatismo della responsabilità e della coerenza stretto ma chi ci vuole entrare condividendo questi valori ben accolto
Grazie
Signori