La posizione dei sindacati confederali in merito alla riforma pensionistica proposta dal Governo

Ascoltiamo il ministro del lavoro Clemente Mastella del Centro cristiano democratico che fa un brevissimo accenno alla questione RAI dicendo che non è di competenza il Governo bensì del al Parlamento e poi si sofferma sulla materia e che più direttamente da interessa la riforma delle pensioni sottofondo sentirete molte voci si tratta dei pensionati
Stavano manifestando dinanzi a Palazzo Chigi e che hanno bersagliato il ministro Mastella
Quindi avrei
Era ottimo ecco c'era pure Bossi quindi la prima volta che partecipava più di e questo è un altro dei vita maggio ai fini anche la stabilità del governo che e il primo dato per cui uno svolgimento della manovra può essere effettuato nei termini così come l'abbiamo richiamato cioè rigore solidarietà
Fazio la proposta minori
Lo Stato non lo trova la proposta Vitaletti c'è la proposta del governo non non ci sono prove aeronautica
Ma occorre anche un
Giorni
Però
Cioè
Noi
Guardavo la commissione
Sì avevano indicato intesa in seno alla maggioranza anzi una governo
Altro riguarda la manovra compie
Che diciamo nel detto
è vera radio Graff
Implica della manovra e quelli che
Non ha la manovrabilità del
Guardo Nicole
Vent'anni anzi denuncia che domani mattina il
L'anno con me i prezzi
UPI parlamentari con i missioni in modo tale da stendere nella maniera più semplice possibile
Ci auguriamo essere
Urso di attraversamento parlamentari
Grazie Minervini insieme ai sindacati l'ANAS guardi non esiste una contrapposizione Dini Mastella è prevalsa la linea del buonsenso la linea della ragione
Sa diciamo i
è lì che sono oramai le parole che sono
Per i tempi in
Poi sulla proposta organica insieme ma io non so qual è la proposta di D'
Lo so la proposta dei
Ma io mi auguro di sì
Sulla Link
Confederali descrive
Io sono in allarme a che cosa corrisponde
Essere l'allarme cioè se le pensioni sociali fanno molto male sarà l'armati e sbaglia chi Yates è perché non sanno quello che sta per decidere saper decidere non riguarderà diciamo le pensioni di natura sociale se parlano la Banca d'Italia domani ce ne
Insomma
Dove lo riguardasse nemmeno
All'interno
Pietro Larizza segretario generale della UIL partecipava alla manifestazione dei pensionati dinanzi a Palazzo Chigi dopo queste dichiarazioni di Mastella abbiamo ascoltato anche alcune sue dichiarazioni noi abbiamo posto
Tre questione su queste tre questioni ci attendiamo Tracy se non ci saranno tre sì la rottura sarà inevitabile e il Governo lo sappia
Un team sono
Simone verità
Elemento al due per cento la separazione netta fra assistenza pre pensa la salma qual via senza mediazione dei tre del diritto dei trentacinque anni per le pensioni d'anzianità questi sono tre punti non negoziabile rendimento al due per cento e il rendimento al due per cento l'ho già detto in questo momento è più ottimista il pessimismo in questo momento io sono convinto e determinato piaceva meno solo CGIL CISL noi ci aspettiamo risposte chiare siamo arrivati al punto terminale dalla discussione o c'è un sì e o ci sarà uno in queste ore non abbiamo avuto segnale perché non abbiamo cercato siamo d'accordo non abbiamo cercato nessuno e nessuno ci ha cercato venerdì scorso noi siamo ferma venerdì scorso il Governo ha fatto le sue riunione le sue voluta azione siamo un po'al buio una vedova noi andiamo qual Buglione andiamo go due fari accesi così perché non sappiamo esattamente cosa vogliamo fare e cosa non siamo disposti rispondo loro buon aspettiamo di saperlo e siamo a un punto in cui
La parti
Ida non l'abbiamo giocata fino in fondo con estrema correttezza chiarezza e trasparenza tocca al governo risponderà a questo punto concludiamo ascoltando dopo il vertice di maggioranza Gianfranco Fini lire di Alleanza Nazionale
Fini
Inizia dicendo che la questione la Rai non è stata toccata e che è una questione di natura parlamentare ma che comunque qualunque ne sia l'esito non vi saranno ripercussioni sul al Governo ascoltiamolo
Alla fine
Sul governo non ci saranno conseguenze
Non
L'eventuale
Sulla RAI e più
No vuol
Dove
Grazie perché
Tutti