Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale giovedì trenta giugno questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci concentreremo sulla guerra della Russia contro l'Ucraina importanti appuntamenti
Internazionali di questa settimana dal vertice del G7 in Germania quello della nato in Spagna a Madrid che si chiuderà quest'oggi lo faremo innanzitutto con un commento pubblicato da le mondi oggi a firma Sylvie Kauffmann
Occidente Russia il punto di non ritorno i leader della NATO si riuniscono a Madrid in un contesto geostrategico radicalmente trasformato
La l'andamento della guerra che sembra favorire la Russia li costringe a scelte draconiane scrive il quotidiano francese il Washington post in un editoriale di ieri loda il fatto che l'Occidente
Riesca a rimanere unito anche se ci sono differenze potenziali divisioni tra i Paesi dell'Alleanza atlantica che sostengono l'Ucraina
Da El Pais quotidiano spagnolo leggeremo editoriale dal titolo una nato più europea che ha a che fare anche con il via libera a all'adesione di filles en viene Svezia dopo che la Turchia di Recep Tayyip Erdogan ha tolto il veto all'ingresso di questi due Paesi nordici e il mondo altro quotidiano spagnolo spiega che la NATO e il sostegno a chi sono il prezzo della libertà prezzo che si paga anche in termini economici con l'aumento del costo della vita del gas del petrolio
A questo proposito leggeremo un analisi dalle Fidia o di Bertini il baia
La penuria di gas in arrivò e sempre a proposito di questo tema di Wall Street giornalieri vedono editoriale pro sulla proposta degli Stati Uniti che ha ricevuto la benedizione del G7
Di un tetto sul prezzo del petrolio rosso
C'è un problema sottolinea il quotidiano economico americano serve la cooperazione di Putin nel senso che il presidente russo non deve tagliare del tutto le forniture di petrolio lo stesso discorso può essere fatto con la proposta del presidente del Consiglio Mario Draghi sul fai scappi il tetto del prezzo del gas
Cominciamo però da le Monde e Sylvie Kauffmann Occidente russi al punto di non ritorno scrive il quotidiano francese
Senza vergogna il ministero della difesa russo martedì ha rivendicato il bombardamento contro un centro commerciale a Crema in giù lunedì sostenendo che era chiuso e che il bersaglio era militare
Non c'è più ritegno nella volontà del regime del presidente Putin di asservire l'Ucraina nella decenza umana nella preoccupazione di preservare
Ciò che resta degli impegni del dopo guerra fredda per la sicurezza in Europa come dimostra anche il suo annuncio del dispiegamento in Bielorussia di missili capaci di trasportare testate nucleari
E in questo contesto di radicalizzazione estrema che si sono riuniti i leader della NATO a Madrid quattro mesi dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina il punto di non ritorno sembra essere stato raggiunto nelle relazioni dell'alleanza atlantica con la Russia
E questo punto di non ritorno secondo Sylvie Kauffmann strutture RAI in modo durevole il loro Orizzonte di sicurezza in un ambiente strategico stravolto
La stessa guerra entrata in una fase difficile per l'Ucraina e per i suoi sostenitori occidentali sul terreno la strategia della distruzione totale con l'artiglieria russa sta riuscendo ad avere la meglio sulla resistenza ucraine in diversi settori del Donbass
Chi ebbe e colpita di nuovo dei missili da diplomazie bloccata Lomu impotente lo strumento delle sanzioni utilizzato con una forza senza precedenti dal campo occidentale
Non produce nel breve periodo gli effetti sperati nel regime di Putin nel sostegno della popolazione russa sembrano intaccati il rublo resiste
E malgrado il default della Russia il sistema economico per ora è stato stabilizzato
Peggio prosegue l'Hammond
Nel momento in cui il blocco da parte della Russia delle esportazioni dice reali ucraini minaccia di provocare una crisi alimentare nel sud del mondo mosche riuscita a instillare l'idea che la colpa sia delle sanzioni occidentali
Se l'Ucraina il suo presidente Volodymyr Zaleski sono riusciti a vincere la battaglia dell'opinione pubblica in Europa l'Occidente sta perdendo la battaglia dell'opinione pubblica nel resto del mondo
Parallelamente prosegue Sylvie Kauffmann i Paesi europei e in particolare quelli come la Germania che sono molto dipendenti dal gas russo
Si trovano costretti a modificare radicalmente e nell'urgenza le loro politiche di approvvigionamento energetico
A detrimento degli impegni sul cambiamento climatico conseguenza politica non indifferente gli aumenti dei prezzi rischiano di rendere più fragile il sostegno delle opinioni pubbliche europee
Per gli sforzi di guerra in Ucraina secondo Mario Draghi se l'Ucraina perde sarà più difficile sostenere che la democrazia un modello di governance efficacia queste parole del primo ministro italiano al G7 riassumono perfettamente la sfida posta dalla guerra di Putin
Lasciar vincere la Russia un regime dittatoriale autore dell'aggressione sarebbe la più terribile delle rinunce per le democrazie europee
Nel momento in cui il soft power occidentale sta perdendo terreno nel resto del mondo
A Parigi come a Berlino si evita di dirlo ad alta voce ma la visione americana della guerra in Ucraina come un duello tra democrazie e autocrazie non suscita un entusiasmo accanito
Bisogna trovare altri argomenti per convincere quelli che non stanno del tutto in un campo o nell'altro soprattutto nel momento in cui gli Stati Uniti sono una democrazia in crisi
Alla vigilia del vertice NATO il segretario generale ieri stolto Ember via prosegue le monde evocato lei era della competizione strategica che si è aperta
Perché lungi dal far dimenticare la sfida cinese la sfida russa la rafforza
Anche perché le relazioni si non russe malgrado tutte le ambiguità sono emersi come un potente contrappeso nel conflitto ucraino
Nel momento in cui si teneva il Consiglio europeo la scorsa settimana alla Cina presiedeva il vertice in video conferenza dei Brics Brasile Russia India Cina e Sudafrica
Il Presidente ci Jinping ha messo in guardia i Paesi occidentali contro l'allargamento delle alleanze militari mentre Putin prometteva di ridipingere le esportazioni russe verso i Paesi del Brix
Insomma quali prospettive hanno le democrazie che sostengono attivamente l'Ucraina
Gli Stati Uniti hanno fatto valere che bisogna integrare la sfida cinese nel priorità nato hanno chiesto che la Cina sia menzionata nel nuovo documento strategico il concetto del pivot americano verso l'Asia ha lasciato posto quello dell'indo Pacifico tutti sono preoccupati i leader dell'Australia della Nuova Zelanda della Corea del Sud e Giappone sono stati invitati a Madrid cosa senza precedenti per un vertice NATO soprattutto gli occidentali non hanno altra scelta che armare l'Ucraina in modo più potente se vogliono veramente la sua vittoria
Per gli Europei questo implica Investimenti considerevoli
Perché per ora sono gli americani a fornire l'essenziale delle armi con l'Offerta di allargamento Ucraina Moldavia e rafforzamento del polo europeo della NATO con la decisione futura di Finlandia e Svezia c'è un momento europeo
Ma quel momento europeo va colto così tra l'altro Silvi Kauffman
Sulle mondo di oggi che ci aiuta a come dire ad affrontare tutti gli aspetti di dei del del doppio vertice G7 nato partiamo dal ripartiamo diciamo dal G7
Con il Washington post di ieri editoriale dal titolo si può ancora fare l'Occidente
La Russia ha lanciato un messaggio tipicamente brutale nel momento in cui i leader d America Europa Giappone si riunivano questa settimana per il vertice del G7 nelle Alpi bavaresi
Le forze del presidente russo Vladimir Putin hanno lanciato un attacco missilistico mortale contro un centro commerciale nella città ucraina di Clementi su nel frattempo la Russia ha portato avanti la sua lenta offensiva fondata sull'artiglieria a Lisi Charles
L'ultima grande città controllata
Dall'Ucraina nella provincia di Lou anziché l'obiettivo di questo massacro è spezzare la volontà non solo dell'Ucraina
Ma anche dei suoi sostenitori occidentali secondo il Washington post fortunatamente il presidente Weiden e gli altri leader del G7 hanno risposto con un infatti cono
Continueremo a fornire supporto finanziario umanitario militari e diplomatiche staremo con l'Ucraina
Dalla parte dell'Ucraina per tutto il tempo necessario dice la dichiarazione del vertice i leader hanno aggiunto parole o hanno aggiunto azioni alle parole ci sarà un divieto sulle importazioni di euro Russo il G7 deciso urgentemente di esplorare un tetto al prezzo
Del petrolio che potrebbe privare il il regime di Putin di miliardi di dollari di entrate fino a quando non entrava in vigore un embargo europeo alla fine dell'anno
Arrivano finalmente sul campo di battaglia
Le le armi pesanti fornite da Stati Uniti Francia e Germania e all'ucraina è stata formalmente offerto all'adesione all'Unione
Europea ciò si aggiunge il vertice NATO che amplierà la sua forza di reazione rapida da quaranta mila trecento mila soldati
In realtà ricorda Washington post esistono ancora differenze potenziali divisioni tra i Paesi che sostengono l'Ucraina mentre la Russia agisce per ordine di un uomo solo la qualità Simone
Pro Ucraina deve operare attraverso la discussione il consenso ogni singolo Paese è una democrazia i cui leader devono tenere conto delle loro opinioni pubbliche
Putin vede chiaramente questa come una vulnerabilità e sta cercando di sfruttarla manipolando le forniture di energia verso l'Europa è bloccando il cibo arresto del mondo la sua speranza e costringere l'Occidente alla sottomissione o almeno alla neutralità con il freddo o con la fame
Come ha dimostrato non buon risultato di mano al Macro alle elezioni parlamentari francesi del suo partito gli elettori sono davvero scontenti per il costo della vita che in parte correlato la guerra avviata da Putin dopo quattro mesi Putin a scommesso e continua a scommettere che l'Occidente
Fallirà detto ciò il quadro generale secondo il Washington post suggerisce che Putin per ora ha perso questa particolare scommessa
L'unità transatlantica regge
Perfino i Paesi che Putin pensava di aver occultato grazie le forniture energetiche come la Germania
Hanno riconosciuto che il loro vero interesse risiede nel contrastare il suo spacciato tentativo di distruggere l'ordine internazionale
Martedì la Turchia ha ritirato il veto all'adesione di Svezia e Finlandia alla NATO nessuno sa come finirà la guerra Volodymyr Zaleski ha detto il leader del G7 che vuole che termini entro l'inverno
Tuttavia il peggior risultato la vittoria assoluta della Russia è stato evitato grazie alla ferma resistenza dell'Ucraina e alla firma posizione dell'Occidente
Se la resistenza Ucraina la fermezza occidentale continueranno beh seguiranno ulteriori successi secondo il il Washington post sul vertice della NATO invece due editoriali dalla stampa spagnola il primo El Pais su una NATO più europea più europea per due ragioni fondamentalmente da un lato l'ingresso
E allora non ancora formalizzato ma l'invito cioè dopo la fine del veto della Turchia
L'ingresso di Fillanino dia e Svezia e poi perché El Pais chiama l'Europa
A rafforzarsi dentro la NATO ad avere una nuova rilevanza l'Occidente immerso in un cambiamento di ciclo storico che tocca molteplici ambiti e necessariamente anche la NATO
Da organizzazione che era diventata irrilevante o con una funzione molto secondaria
La NATO ha ritrovato il suo significato originario di alleanza militare
Di difese deterrenza dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Putin l'analogia con la guerra fredda oggi resta solo in parte valida la deterrenza
Come obiettivo si unisce alla preparazione di un eventuale difesa perché la guerra in corso si svolge al confine
Orientale dell'Ucraina ecco perché la NATO cerca di rafforzare il suo fianco orientale con una forza d'intervento rapida di trecento mila soldati anche anche se sottolinea il Paris restano domande sull'esatto stato d'impreparazione delle truppe
Dei singoli Paesi e sui risorse economiche necessarie per schierarlo
Il vertice NATO Madrid deve rivedere il concetto strategico dell'alleanza abbandonando la definizione che era stata adottata per la Russia al vertice di Lisbona del due mila e dieci cioè partner oggi la Russia diventato nemico è una minaccia diretta
Ma allo stesso tempo in termini di sicurezza si deve fare i conti con la Cina descritta come una minaccia sistemica di lungo termine in questo contesto secondo El Pais è importante però non perdere di vista quanto sottolineato per esempio la Francia l'aria di azione della NATO e la zona Euro atlantica e è lì che deve rimanere concentrata
Il futuro della NATO non può essere considerato oggi senza che il look l'Unione europea abbia all'interno di essa maggiore rilevanza
Le preoccupazioni per un possibile ritorno di Donald Trump o di un tram piano la Casa Bianca rafforzano la necessità di un ruolo crescente dell'Europa nella NATO
I sostegni in termini di armi e aiuti economici che gli Stati Uniti hanno fornito l'Ucraina confermano la dipendenza dell'Europa dall'ombrello di sicurezza di Washington questa evidenza
Dovrebbe spingere l'Unione Europea prendere coscienza della necessità di rafforzare le proprie capacità di difesa il posizionamento futuro della NATO sia sul sesta richiede che i Paesi europei e la stessa Unione Europea si impegnino a giocare un ruolo di nuova leadership così el Pais e il mondo ieri invece ricordava che la NATO e come dire i costi delle conseguenze della guerra di Putin sono il prezzo della libertà prezzo la libertà il titolo
Per editoriale dal dal vertice di Madrid dipende la ridefinizione del concetto strategico che segnerà il corso delle democrazie in termini di sicurezza e difesa nel prossimo decennio
Invasione di Putin ci costringe a identificare l'espansionismo russo come la principale minaccia per gli alleati
In risposta alla sfida che sta devastando il Paese di Volodymyr Zaleski e che minaccia lei e i paesi vicini
Paesi vicini a cui l'ultra nazionalismo di Putin non riconosce il diritto alla sovranità i membri NATO hanno compreso
Di fronte a tutto ciò hanno compreso la necessità di rafforzare il loro impegno aggiornare le loro priorità aumentare la spesa per le forze armate
Il mondo sta diventando più insicuro e pericoloso a causa dell'imperialismo russo ma non solo anche della battaglia per l'egemonia della Cina l'emergere di nuove forme di terrorismo guerra ibrida
Insomma la NATO è necessaria che noi europei smettiamo di lei delegare agli Stati Uniti il compito della difesa comune è un'aspirazione lodevole
Ma fino a quando non saranno compiuti progressi nell'autonomia strategica europea è urgente rafforzare il legame
Atlantico
Il vertice di Madrid dovrebbe servire a rinnovare l'incoraggiamento Zielinski a continuare a resistere
Perché mentre la guerra si trascina l'inverno si avvicina la volontà dei Paesi europei di sostenere Zaleski potrebbe indebolirsi a causa di cosa degli elevati costi energetici ed economici
Che la solidarietà con l'Ucraina le sanzioni contro la Russia comportano
Eppure
Eppure
Proprio questo messaggio dovrebbe scaturire dal vertice l'unità delle democrazie per difendere valori condivisi
Anche se esigono sacrifici è necessaria perché le società libere sono minacciate dalla scesa di regimi autoritari
E il prezzo della libertà prezzo che va pagato anche se aumenta per tutti
Così tra l'altro e il mondo a proposito di prezzi in particolare del gas lo finiamo ieri aveva un'analisi di Bertini Bayard dal titolo la penuria di Dias in arrivo in Europa nella segnaliamo perché interessante ricorda che nel mille novecentottantadue
Gli Stati Uniti imposero sanzioni
Indirette sul gas russo in risposta alla legge marziale imposta alla Polonia dal generale Jaruzelski alla fine del mille novecentottantuno europee reagirono in modo in modo scandalizzato alla fine ci fu un compromesso
Ma ma oggi la trappola del gas scrive tra l'altro lo sfidiamo si richiude
Sull'Unione europea con Putin anche a poco a poco più dei rubinetti si è cominciato nel due mila ventuno con Gazprom che ha smesso di vendere gas sul mercato spot su quello diciamo
Immediato poi ha smesso di riempire visto che in Germania poi ha tagliato le forniture cinque paesi che non hanno pagato in rubli e infine anche a ridotto le forniture attraverso il gasdotto nostro immuno adducendo come scusa un compressore
Occidentale morale il rischio vero che il gas venga tagliato per la prima volta dalla penuria di carbone che paralizzò l'industria britannica per un mese nel mille novecentoquarantasei
Esiste una possibilità di tour interruzione dell'approvvigionamento energetico fisico che nessun meccanismo di prezzo del mercato può risolvere
Ho
C'è poi l'altro tema legato al gas Price scatto di Mario Draghi e poi tra i scatto sul petrolio sostenuto dagli Stati Uniti entrambe queste idee hanno trovato una benedizione del nel vertice del G7
Ma molto il giornale in un editoriale di ieri dice attenzione perché sarebbe la cooperazione di Vladimir Putin il presidente russo non deve chiudere
Del tutto i rubinetti altrimenti meccanismi non funzionano e la verità è che le sanzioni non fermeranno i piani di guerra di Putin almeno non rapidamente
Le guerre si vincono con la forza militare ed è la ragione per cui occorre accelerare le forniture di armi all'Ucraina per accelerare la fine della guerra ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale