Riforma del sistema elettorale delle Regioni: quali sono stati i motivi che hanno portato al rinvio delle votazioni sugli emendamenti al testo di modifica dell'art. 122 della Costituzione previste per il 28-9-94 alla Camera?

Questa mattina all'aula di Montecitorio ma su richiesta del relatore del presidente della Commissione non ha discusso e votato Diemen e mentre l'articolo uno della legge costituzionale che riguarda l'articolo centoventidue della Costituzione relativo all'elezione diretta del presidente della regione ne parliamo con Peppino Calderisi deputato riformatore tumore di queste diverse proposte allora Peppino si tratta una crisi acuta o siamo vicini ad un punto di svolta
Credo che siamo molto vicini ad una appunto di svolta
E ci avviciniamo forse ad una soluzione che può rivelarsi
Percorribile o sicuramente molto più percorribile di quella precedentemente delineata
Modifiche alla corruzione e una
Operazione politicamente complessa giuridicamente complessa quindi questa fatica nella
Indi
Dei testi da sottoporre al voto dell'Assemblea e dovuta anche ai tempi poi strettissimi che abbiamo per raggiungere in tempo utile per lezioni novantacinque leggi costituzionali vanno provate e con precise maggioranze
Condotta lettura se si vuole evitare di fare ma ci vuole dalle maggioranza dei due terzi dei componenti delle due assemblee quindi sono necessari in modo particolare degli accordi di ad ampio spettro spettro
Esserne siamo state chieste dei i rinvii per trovare delle soluzioni soprattutto snelle che riesca a risolvere questo problema di evitare che l'anno prossimo si voti con la proporzionale che l'anno prossimo si possa votare
Con l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni
Che si possa cominciare attribuire regioni un'autonomia nella scelta di sistemi elettorali della organizzazione interna della forma di governo delle regioni i pro e trovare quelle formule
Che siano anche diciamo snelle da poté a vere più facilmente
La possibilità di approvazione e di consenso l'ipotesi a cui intona quale si sta lavorando è quella che e INCE Amiata in modo particolare sulla semplice abolitio pone del quinto con ma dell'articolo centoventidue della Costituzione laddove prevede che il presidente della Regione eletto dal consiglio nel suo seno quindi esclude la possibilità di elezione popolare diretta abolendo questo con ma è prevedendo altresì alcune piccole altre correzioni
Ed una disposizione transitoria per il novantacinque potrebbe essere trovata la soluzione quindi ripeto una soluzione più bella che tenta di conseguire gli stessi risultati della complessiva più articolata disciplina che avevamo deliberato in Commissione ci auguriamo che su questo ci sia il consenso più ampio altrimenti saremo costretti a tornare al testo base ma con i rischi che poi soprattutto al Senato questa soluzione non riesca a trovare
Quei voti quei consensi necessari il dialogo che è stato al via atto riguarda tutte le opposizioni
Riguarda in particolare il gruppo progressista evidentemente da parte di Rifondazione e del PPI c'è una ostilità assoluta preconcetta contro ogni ipotesi di elezione diretta del Presidente la Regione assistiamo ad una rappresentazione assolutamente incredibile per cui gli elezione diretta dei presidenti delle Regioni viene vista come una sorta di abbandono della democrazia lo scivolamento verso forme di democrazia plebiscitaria peronista bonapartista
Vengono date della presentazione assolutamente
Quando comunque e intenzione con l'attuale assetto delle poteri delle Regioni prevedere comunque l'elezione che è collegata con il nella scelta della maggioranza dei consiglieri della Regione c'è un meccanismo quanto a forma di governo che e identica a quella di sindaci parlavo oggi con collega Napolitano su questo era assolutamente d'accordo diceva come si fa ad avviarsi verso una prospettiva federalista e non prevede elezioni dette presidenti regioni quando lo sono eletti direttamente dai direttori sindaci è un'assurdità a non è possibile questa ostracismo che mi percorre non solo Rifondazione il PPI gran parte del cosiddetto variegato schieramento progressista il problema e quindi di superare in qualche modo anche tutta questa cortina ideologica avversa alla sistema di elezione diretta del presidente della regione se poi c'è da superare quelle barriere politiche di quelli Nostalgia enormi per il sistema proporzionale
Contro ogni logica binaria che connessa con l'elezione diretta al presidente la Regione la legge attuale attuale e proporzionale quindi tutti quei gruppi forze politiche che tentano di un ritorno al passato tentano di aggirare eludere la grande svolta della sistema almeno prevalentemente maggioritario che abbiamo fatto con la sorella del diciotto aprile novantatré ecco purtroppo c'è questo grande rischio di ritorno indietro stiamo tentando in modo faticoso di evitarlo
Per la prossima scadenza delle gennaio novantacinque questi sono tentativi cioè molto anche di tecnico quindi difficile comprende tutte le e questioni e poi ci sarà voglio ricordarlo una grande questione della sistema elettorale getto rare che dovremmo fare con legge ordinaria ecco il passo anche in avanti che abbiamo fatto oggi e che la lega si è resa conto che l'ipotesi di consentire a questi consigli regionali quelli eletti nel novanta di farsi era lo corregge tonale è un'ipotesi che non ha possibilità e per motivi politici per motivi anche pratici i tempi e che quindi questo riconoscimento dell'autonomia delle regioni ne ha scelto il sistema è trovare la forma di governo potrà scattare solo lo dal novantacinque a partire nuovi consigli eletti nelle prossime elezioni questo a diciamo sbloccato mo'tutti i passaggi anche tecnici perché non e impone di porre dei criteri guida che le Regioni avrebbe dovuto rispettare
Ora nei prossimi mesi appunto per la preoccupazione che questi consigli eletti nel novanta frutto di un sistema politico che non capo non c'è più privi di rappresentatività avrebbero potuto fare senza questi criteri guida ecco dovendo
Procedere soltanto con legge della Repubblica per la legge elettorale del novantacinque evidentemente che viene cadere la ragione di porre tutta una serie di paletti di criteri guida che altrimenti avremmo dovuto inserire
Prevediamo di inserire soltanto l'indicazione elezione diretta Presidente Regione e poi tutto il resto bisogna farlo con legge ordinaria
Quindi questo semplifica molto la procedura al nostro esame e ci auguriamo di arrivare ad un accordo purtroppo è una questione molto difficile e speriamo di riuscirci e di potere mandare quindi al Senato una normativa molto snella molto semplice
E certamente poi dovremo di vedere
Di riformare la Costituzione il Titolo quinto tutti i poteri delle Regioni perché il federalismo non vuol dire
Pietra risiede fanno le Regioni vuol dire dei poteri alle Regioni vuol dire avere regioni autorevoli forti con governi stabili non con le crisi attuali e con la situazione di governo attuale che assolutamente i irresponsabile non non non si potrebbe in alcun modo ritenere che queste regioni
Siano in grado di avviare una prospettiva federalista se non saranno elette con un sistema di elezione diretta di legittimazione diretta delle leadership con un sistema maggioritario che consente delle
Bernie stabili