Illustrazione della Legge Finanziaria per il 1995

Tremonti longobarda volevano
Qua
No
Dottor Letta ovviamente
C'è qualcuno che ha fatto la nottata qui io no
C'è un'alzata di mano di viti
è rimasto ma vi siete fatti dare il cambio
Le figure di ferro migliori sono quelle che reggono le sorti del Paese
Allora
Siamo
A presentarli con maggiori dettagli di quanti quanto già non si conosca
Questa tanto chiacchierata ormai così famosa legge finanziaria volgarmente chiamata la manovra d'autunno
Abbiamo lavorato molti giorni
Nella preparazione
Dobbiamo dire che siamo tutti soddisfatti dei risultati a cui siamo pervenuti
Che mantengono le promesse che questa maggioranza ha fatto al pubblico nel tempo
E che mantengono e migliorano
I contenuti del documento di programmazione economica e finanziaria
Che abbiamo già presentato prima dell'estate al Parlamento
Questa manovra
Parte da una premessa
Essenziale fondamentale che riguarda l'economia reale
L'economia reale che si trova in una condizione
Di forte ripresa e di grande vitalità
E credo che valga la pena prima di introdurci
Nelle misure della manovra
Di ricordare
Come tutti gli indicatori economici diano dei segnali molto positivi
Il fatturato industriale italiano e cresciuto da giugno a giugno dell'altr'anno dell'undici virgola cinque per cento
Il fatturato di certi settori trainanti
E cresciuto in questo periodo ancora più intensamente cioè del ventuno virgola tre per cento per i mezzi di trasporto del diciotto e cinque degli stessi poi l'abbigliamento del sedici sette per i metalli del quattordici per i macchinari
Sono cresciuti gli ordinativi dell'industria
Che sono un indicatore essenziale per le prospettive di sviluppo
Che hanno toccato il ventisette virgola sette per cento
Crescono anche anche questo assolutamente significativo gli investimenti
Nel secondo semestre del novantaquattro gli ordini di macchine utensili sono cresciuti del trentanove virgola sette per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Continuano a crescere
Le esportazioni dodici mila
E più miliardi nel mese di luglio
E soprattutto la bilancia commerciale continua a presentare saldi positivi di grande interessa
Sono cresciuti
I consumi delle famiglie negli ultimi mesi
E tra questi anche importanti ancora i consumi di beni durevoli più nove per cento
Sono cresciuti in maniera forte gli introiti turistici
E soprattutto a seguito di tutte questi informazioni positive
Non ci si deve sorprendere che le ultime previsioni del Fondo monetario internazionale indicano per l'Italia una crescita del PIL farà il novantaquattro e i novantacinque superiore a quella di tutti gli altri Paesi occidentali cioè dall'uno virgola cinque al due virgola otto con uno scarto positivo di uno virgola tre punti percentuali secondi soltanto al Giappone
Gli indicatori principali della crescita danno quindi un'Italia in ottima salute
Ed è lo stato di salute che non è congiunturale non è dovuto al caso o una congiuntura fortunata ma ha una grande solidità del nostro sistema economico
E io aggiungo anche con orgoglio dovuto anche alla voglia di iniziativa e di imprenditorialità
Che è stata rafforzata degli imprenditori nei lavoratori nei dirigenti
Da un governo che ha assicurato al Paese un futuro diverso da quello che sembrava che era già scritto che sarebbe stato un futuro di disincentivazione perché avrebbe garantito certamente
Qualcosa di diverso da ciò che ora sta accadendo che voi sapete bene che io penso che sarebbe stato un futuro senza Democrazia senza libertà e quindi senza benessere
A è salita questa voglia di imprenditorialità anche per le nuove iniziative c'è un saldo positivo importante con una crescita del sette virgola cinque per cento delle nuove attività sono diminuite le cessazioni via attività e soprattutto a conferma della fiducia degli imprenditori
è salita la fiducia delle famiglie con un clima che misurati in crescita con un quindici virgola tre per cento rispetto all'anno precedente quindi una solidità di fondo della realtà di fatto
Un quadro che si dovrebbe presentare in buona salute anche agli osservatori
E agli operatori internazionale
Ma qui
Bisogna ricordare che c'è un altro settore che interessa questo operatore ed è il settore finanziario
Conosciamo la situazione dei conti dello Stato che abbiamo ereditata
C'è una fragilità degli assetti finanziari che conosciamo
E gli operatori internazionali
A questa fredda valutazione della finanza pubblica aggiungono anche una valutazione di incertezza per quanto riguarda la stabilità della nostra maggioranza per quanto riguarda il futuro del nostro governa
Era quindi molto importante
Per questo governo
Dare dei segnali
Dei segnali
Di coesione
E dei segnali circa la sua intenzione di favorire questa ripresa forte già in atto e di intervenire a modificare il trend della spesa pubblica che era stata lasciata senza controllo
Con una manovra chiara
Precisa che introducesse delle misure strutturali di risparmio e chiedesse concretamente l'avvio a quella più profonda manovra di ristrutturazione e tutta l'amministrazione pubblica che è stata più volte annunciate
Quindi con questa manovra
Il governo ho detto ha superato quelle che erano le indicazioni stesse del Documento di programmazione economica e finanziaria
E oggi ci presentiamo con una manovra che riduce il fabbisogno
Dipende cinquanta mila miliardi
Cinquanta mila miliardi
Che sono la somma di entrate maggiori per l'erario
E di risparmi
Dalla parte delle spese
Questa manovra
Ha dalla sua alcune particolarità
Molto importanti
è un intervento correttivo della dinamica di spesa della finanza pubblica
Che posso tranquillamente definire storico perché rivoluzionario rispetto a tutto ciò che si è fatto nel passato e per quanto riguarda la parte
Delle entrate
Producendo una introito ulteriore rispetto al tendenziale di ventuno mila miliardi
Ed è finita in funzione di un obiettivo e di un vincolo
L'obiettivo è quello di mantenere la pressione fiscale
Sostanzialmente invariata rispetto al mille novecentonovantaquattro l'avevamo sempre annunciato avevamo incontrato ironie e sorrisi
La nostra
Anticipazione viene mantenuta
Il vincolo è quello di non inventare nuove tasse e di non aumentare le aliquote delle tasse e delle imposte che già ci sono
Che come tutti si ben sappiamo bastano e avanzano visto che il numero delle nostre tasse delle nostre imposte
Ci pone al primo posto in Europa
Per raggiungere l'obiettivo rispettando il vincolo c'è una sola via
Portare le tasse dove finora non ci sono state dei domini cioè incontrastati ed in truccati delle elusione ed è l'evasione fiscale
Da questo derivano due feti che sono fondamentali
Per la prima volta la legge finanziaria non crea oneri addizionali a carico dei lavoratori dipendenti
Per la prima volta scusate se lo ripeto
Non crea onere dizionari a carico dei contribuenti oneste
Non crea un'aria dizionari a carico della massa dei consumatori
Finora tutti sappiamo che le leggi finanziarie avevano incrementate le aliquote dell'IRPEF
Soprattutto le aliquote dell'IVA non le abbiamo toccate perché abbiamo avuto finirà
Il contenimento traffico dell'inflazione e ogni punto di aumento delle aliquote Iva come sappiamo porta a un possibile aumento dell'inflazione di zero punto tre per cento
Non abbiamo incontrato il prezzo di beni di consumo correnti come la benzina o dei beni appunto di consumo di massa
Di riflesso a questo si tratta di una manovra che a differenza di quanto fin qui avvenuto non crea inflazione non crea inflazione
Perché considera primario l'obiettivo di rispettare il saggio di infrazione che abbiamo programmato che come sapete è al due virgola cinque per cento
Data la evidente difficoltà di produrre getti vi stabilì credibili
All'interno di questo sistema fiscale che tutti sappiamo è un sistema fiscale inefficiente la politica fiscale del governo è orientata verso una radicale riforma del sistema fiscale italiano una riforma capace di fornire gettiti stabili credibili perché basata sul decentramento fiscale cioè sul federalismo fiscale
Sullo spostamento dell'asse del prelievo dalle imposte dirette alle imposte indirette
Dalle imposte indirette alle imposte dirette sulla complessiva semplificazione del sistema poche imposte chiare
Facili anche da pagare
è in questo contesto che va calata questa legge finanziaria una parte delle misure e poi le vedremo nel dettaglio con il ministro Tremonti
è costituita da misure congiunturali da concordati
Sull'edilizia sulle liti fiscali
Sui fatti previdenziali
E costituisce quindi il recupero di entrate che dovevano esserci che sono stato messo dei contribuenti
Ma questo concordato
è uno strumento che non si ferma qui che deve essere utilizzato con continuità applicato anche a periodi futuri
Inoltre soprattutto questa parte congiunturale questa parte una tantum sarà ampiamente compensata dall'espansione degli effetti dei provvedimenti mirati a ridurre le agevolazioni fiscali
Provvedimenti che daranno un gettito relativamente modesto nel novantacinque ma fortemente espansivo una volta che saranno andati a regime cioè a partire dal novantasei
Va poi aggiunto che gli effetti di numerosi provvedimenti antievasione anti elusione sono per rigore e prudenza contabili stati cifrati nel computo della manovra zero lire o sono stati anche fortemente sottostimati
Il totale come ha già annunciato della manovra è costituito da ventuno mila miliardi di entrate in più undici mila cinquecento sono quelle che attengono ai provvedimenti congiunturali la restante parte
Diverrà poi illustrata dal ministro delle Finanze ma vedrete come una parte importante un ruolo importante lo recita la battaglia all'illusione nel settore dell'industria ci sono dei provvedimenti che riguardano le cooperative l'agricoltura la rivalutazione dei canoni anche questa molto importante dei beni demaniali
E alla fine anche una serie di tassazioni su zone molto estese di elusione come le società di comodo
Questo per la parte che riguarda le entrate fiscale l'altra parte
Che riguarda invece la razionalizzazione delle spese
è
Una parte in cui abbiamo cercato di intervenire sia con una riduzione con dei tagli cioè alleare di spreco
Sia con delle ristrutturazioni per certi comparti importanti comparti più importanti a cui ci siamo applicati sono quello della previdenza
Quello della sanità e poi sono stati compiti trattati altri comparti come la giustizia la scuola la difesa
E via dicendo
Anche su questa parte io vorrei attirare la vostra attenzione
Perché sulla previdenza
Il metodo con cui si è arrivati alle decisioni finali è stato un metodo nuovo ci siamo confrontati con tutte le parti sociali
Nessun Governo mai aveva trascorso così tanto tempo cercare di capire quali fossero le aspettative
Le tensioni
I desideri
Di chi vive nella trincea del lavoro abbiamo visto più volte ripetutamente
I sindacati tutti i sindacati le confederazioni dell'edilizia della della Confcommercio dalla Confindustria dell'agricoltura
Dell'artigianato
Abbiamo con loro trovato un modo di ragionare molto aperto abbiamo riscontrato in tutti una grande onestà intellettuale abbiamo fatto tesoro di tutti i suggerimenti di tutte le osservazioni che sono venuti facendo abbiamo cambiato e ricambiato le misure che via via venivano progettate al fine di portarle il più vicino possibile a ciò che sembrava a tutti quanti insieme più giusto e più produce
In particolare per quanto riguarda la parte che abbiamo trattato con i sindacati sulla previdenza moltissimi sono stati i criteri
Decisi
Ed Accolti di comune accordo
Intanto il criterio della separazione
Dell'assistenza dalla previdenza
è un Peter importante da cui discenderanno conseguenze importanti conseguenze che potremmo attuare nella pratica gradualmente ma che credo portino una chiarezza definitiva in questo settore
Il secondo criterio
Che costituisce la più grande riforma strutturale mai fatta nell'ambito previdenziale e quello della decisione di armonizzare di omogeneizzare le pensioni di ogni tipo
Attraverso la riduzione ad una di tutte le aliquote di tutti i tassi di rendimento dei vari fondi pensione
La omogeneità azione tende a portare questi tassi di rendimento per tutte le categorie al due per cento nel mille e novecento novantacinque
Successivamente
Per venire incontro alle esigenze del sistema
Abbiamo ritenuto di dover provvedere a un abbassamento ulteriore di questo tasso di rendimento sino all'uno e settantacinque per cento
Su questa misura c'è stato disaccordo con i sindacati
Sapete bene che ieri sera ci siamo lasciati in un clima di grande cordialità e di comprensione del ruolo reciproco hanno creduto di dovere proclamare uno sciopero generale è legittimo naturalmente
Non comprendiamo da parte nostra il senso di queste decisione perché se c'è una cosa di cui il nostro Paese oggi ha bisogno e la pace e la concordia sociale
Ma soprattutto non contro comprendiamo il fondamento reale di questa non comprensione di un provvedimento non necessario indispensabili
Con questa ristrutturazione della previdenza
Noi non abbiamo toccato come più volte avevamo fermato i diritti acquisiti non c'è quindi nulla che tocchi
Chi è già in pensione il popolo sconfinato che ha o amabilmente definito delle nonne delle zie delle mamme
Che erano andati in subbuglio per tutte le affermazioni che si erano creati intorno a questo falso problema non solo ma non abbiamo toccato le aspettative in corso di maturazione
Anche per quanto riguarda le imminenti scadenze delle pensione di anzianità da lavoro
Abbiamo toccato le illusioni
Dando invece certezza
Realtà al futuro delle pensioni
Per i meno giovani e per i giovani
I conti non poterono tornare proseguendo in questa direzione
Avremmo toccato intorno al due mila e cinque la necessità di sottrarre al Salario allo stipendio di tutti i lavoratori la metà dei loro guadagni
Per
Mantenere chi non era più in età di lavoro
Sul restante cinquanta per cento lo Stato avrebbe dovuto intervenire
Per sottrarre la parte necessaria alla sua esistenza quindi una sosta si una situazione insostenibile che avrebbe significato tout court la impossibilità di pagare le pensioni
Quindi il Governo pur rendendosi conto di come sarebbe stato molto più facile sottrarsi a questa decisione che può incontrare
In una difesa non razionale interessi veri delle categorie dei lavoratori
Giovani o meno giovani per il futuro ha ritenuto di doversi assumere la responsabilità di una decisione che non poteva essere razionalmente diverso
C'è stata una
Discordia anche per quanto riguarda la pensione
Di anzianità da lavoro
Si è mantenuto il limite dei trentacinque anni di contributi versati ma si è ritenuto di cambiare il sistema intanto con una norma molto favorevole
Ai pensionandi
Quella di poter sommare la pensione a un introito da nuovo lavoro
Quindi non ci sarà nessuna diminuzione per il fatto che chi è andato in pensione usufruendo della pensione di anzianità
O salire una lavoro regolare alla luce del sole con questo crediamo io siamo andati incontro alle esigenze proprie del mercato di lavoro che vedeva dei protagonisti che offrivano il loro lavoro in nero e quindi scombina andò il mercato stesso del lavoro a danno dei giovani
Abbiamo invece introdotto un criterio di disincentivazione che tiene conto anche del fatto che chi ha meno di sessant'anni oggi e certamente in grado di continuare nella fertilità la lavorativa per innalzamento del grado generale di salute per e la vantarsi
Della medicina
Per il fatto che noi stessi abbiamo quelle tai chi sentiamo ancora dei ragazzini
E quindi abbiamo introdotto uno sconto una diminuzione del tre per cento però ogni anno rispetto al momento dell'andata in pensione per compiuta anzianità lavorativa dei trentacinque anni sino al momento dall'inizio della pensione di vecchiaia
è una riduzione che abbiamo discusso lunghissimamente che ci pare e qua e dovuta
E che lascia tuttavia l'interessato nella facoltà di scegliere l'uno o l'altro trattamento e cioè quello di rinunciare ad andare in pensione il che sarebbe un fatto positivo per l'economia del nostro Paese ricordiamoci sempre
Che in Italia sono soltanto quattro le persone che lavorano e che mantengono altre sei persone
Quindi su dieci quattro lavoro e sei vengono mantenute che negli Stati Uniti e l'apporto Henderson sei persone lavorano e quattro vengono mantenute
E come tutti possono ben capire in una famiglia se le cose non vanno bene se bisogna risanare l'economia se bisogna pagare i crediti bisogna che ci siano più persone che lavorano magari che ciascuno lavori di più il che naturalmente non è un concetto condiviso dall'onorevole Bertinotti ma io sono fermamente convinto di avere ragione quindi non cambio opinione
Questo è quello che il governo ha inteso fare
Sui fondi sul sistema previdenziale
Ripeto
Con un sentimento di avere agito in un modo che non poteva essere diverso non potevamo davvero chiudere gli occhi alla realtà dei numeri c'è poi stato un intervento sul sistema
Sanitario anche qui con grande prudenza
Recuperando una norma che già fa parte di una legge
Una norma che prevede la chiusura degli ospedali che hanno dimensioni non economiche che peraltro non devono essere chiusi in via definitiva ma possono essere trasformati in casi di ricovero in case di cura per anziani e di questo il Paese ha grande bisogno oppure possono essere assegnati alle Regioni
Che possono decidere di assumersene le competenze e le spese di gestione oppure ancora possono essere date privati trasformati
Cliniche
Specializzate anche per interventi di chirurgia specializzata con grande tribolazioni da parte dello Stato
Anche sulla sanità il ministro della sanità di riferirà
Compiutamente su ciò che è stato fatto crediamo di essere andati nella direzione delle eliminazioni di certi privilegi di avere introdotto dei Piccoli costi a carico dei pazienti affinché il ricorso alle strutture sanitarie non sia un ricorso che ciascuno fa in modo troppo frequente senza avere vera necessità
Crediamo che tutte le misure siano misure largamente condivisibili ed accettabili e tutte insieme hanno comportato un risparmio di sei mila e cinquecento miliardi
Siamo intervenuti anche su altri bilanci come vi ho anticipato in particolare sul bilancio della difesa con un
Intervento di mille miliardi e anche qui ci sarebbe molto da dire magari lasciamo alle successive domande maggiori specificazioni siamo intervenuti sul pubblico impiego per quanto riguarda il pubblico impiego
Voi sapete
Che c'è una riforma che già avviata dell'amministrazione pubblica
Abbiamo inteso dare un nuovo impulso a questa riforma con un pacchetto di disposizioni che abbiano effetto immediato che hanno questa disposizione credo che blocchino senza deroga alcuna le nuove assunzioni per il primo semestre nel novantacinque quindi un fermo alle assunzioni nella pubblica amministrazione per i prossimi sei mesi con l'intenzione del governo di non concedere deroghe
Abbiamo introdotto l'orario spezzato che vige in tutta Europa alla pari di quello che succede nelle imprese private
E abbiamo introdotto il concetto che vengono pagati gli straordinari non indiscriminatamente ma soltanto a chi effettivamente li fa a chi effettivamente li lavoro
Abbiamo preparato per il prossimo semestre la tanto attesa mobilità
Che produce l'emersione degli esuberi negli uffici affinché il personale possa essere utilizzato più convenientemente con una diversa redistribuzione nei vari uffici anche sul territorio
Abbiamo finanziato il nuovo contratto
Dopo tre anni di proroga del contratto vecchio con la volontà di porre fine all'appiattimento delle retribuzioni di troppi dipendenti e di premiare invece introducendo un criterio meritocratico le funzioni che sono più faticose più responsabile
Abbiamo introdotto il concetto di responsabilizzazione dei dirigenti pubblichi pubblici affinché operano secondo costi di personale di beni strumentali che siano competitivi tra uffici e uffici tra il pubblico e il privato
Quindi
Perseguiamo nel disegno di dare alla finanza pubblica di una caratteristica sempre più vicino a quei criteri organizzativi che ben conosciamo nell'impresa privata
Criteri che consentano la predeterminazione del Budget dispensa l'analisi e il controllo dei costi la rilevazione del grado di soddisfazione delle utenze e cioè della clientela quali cittadini sono per gli impiegati pubblici
E queste misure lo ricordo sono coerenti con il più profondo ridisegno delle amministrazioni pubbliche che il Governo
E già delegato a produrre e a cui il Governo sta lavora
Per la sanità vi ho già detto
Vi ricordo soltanto che andando avanti con un incremento annuale fuori controllo della spesa sanitaria si sarebbe arrivati a che questa stessa spesa non sarebbe stata più sostenibile da parte del bilancio pubblico
Abbiamo intenzione intervenuti anche sul sistema dell'istruzione dell'istruzione con misure peraltro modeste di razionalizzazione e voi sapete come sia prossima una profonda ristrutturazione una revisione organica di tutto questo settore
E sono state cento miliardi che abbiamo introdotto di risparmi nelle commissioni esaminatrici che non devono più produrre dislocazioni sul territorio da parte degli esaminatori e abbiamo siamo anche intervenuto sulla spesa per le supplenze scolastiche
Tutto questo di potrà essere gustato con maggiori dettagli dai ministri
Competenti io voglio soltanto aggiungere
Che con questa manovra noi siamo arrivati ad un risultato molto positivo che quello di un avanzo primario di trentasette mila miliardi sapete bene che l'avanzo primario
è quello che riguarda
La differenza tra introiti esperienze senza tenere conto degli interessi sul debito pubblico questo ci porta a raggiungere un massimo storico
E cioè un avanzo primario che rappresenta il due virgola uno per cento sul prodotto interno lordo
In sciopero all'obiettivo che ci eravamo posti nel Documento di programmazione economica finanziaria che ora invece quello del due per cento quindi
Per il novantacinque cioè
A questo dobbiamo aggiungere
Che questa manovra
Comporta una delibera del Consiglio dei ministri assunta ieri sera
Che da un altro messaggio inequivocabile al mondo finanziario nazionale ed internazionale
Ed è quello di fissare dei termini precisi sulle privatizzazioni qualcuno aveva creduto guardando al nostro comportamento sulle privatizzazioni comportamento preoccupato del sistema di privatizzazione e quindi teso a cercare un modo più conveniente per l'intero sistema economico nazionale di effettuare queste privatizzazioni di consegnarli
A mani che non producessero negatività nel confronto di un intero sistema economico ebbene noi diamo qui una indicazione sicura assumendo un impegno certo
Per arrivare ad a un'accelerazione delle privatizzazioni perché nei prossimi dieci mesi il Governo si impegna a concludere le privatizzazioni della SMI e dell'Ilva
Entro l'anno corrente
A concludere la privatizzazione dell'IMI
Nel periodo invernale novantaquattro novantacinque a concludere la privatizzazione dell'Ina nella primavera novantacinque e a concludere entro ad avviare le procedure nel nel nel addirittura nelle prossime settimane e a concludere nella primavera estate del novantacinque per quanto riguarda i due cesti di più importanti che sono la ENEL e la Ste
Quindi un impegno chiaro ripeto inequivocabile preciso che il Governo si è assunto con precisa deliberazione
E per la quale sono già state avviate le procedure
A questo voglio aggiungere devo aggiungere che con questa manovra credo ci sia un buon avvio al grande compito di cambiamento che questo governo ha denunciato dichiarato di assumersi sin dall'inizio
Sappiamo le condizioni del debito pubblico che esistenti sappiamo che non è con il cerotto di una buona pur buona legge finanziaria che si può pensare di avere dato soluzione a questo nostro gravissimo problema la soluzione si potrà dare nel corso di un lungo periodo
Andando ad una profondo cambiamento in ogni comparto del pubblico
Andando ai cercare tutto ciò che il pubblico potrà accedere al privato affinché il privato possa dedicare decisi con minori costi e normalmente con migliori risultati
Lasciando al pubblico soltanto le cose indispensabili
E per queste cose studiando delle profonde riorganizzazioni nella direzione di un miglioramento della qualità dei servizi e nella direzione di una diminuzione dei costi
E facendo seguire
A questo cambiamento profondo un processo di delle civiche azione
Che faccia passare il Paese dal grande insostenibile cumulo di leggi leggine regolamenti attuale a poche semplici chiare leggi a codici o testi unici
è un lavoro
Difficile
Lo ripeto lungo ma è l'unico lavoro con cui noi pensiamo si possa ribaltare la situazione dei conti dello stato che abbiamo sin qui ereditato e che è una palla al piede
Non soltanto per lo Stato ma per tutta la nostra comunità
Con questa manovra quindi noi intendiamo dare un segnale preciso lo detto lo voglio ripetere
Ai mercati finanziari nazionali ed internazionali
Vorremmo che questi mercati tenessero conto della situazione reale della nostra economia
Ed è l'inversione di tendenza per quanto riguarda la nostra situazione finanziari
Della volontà del governo tradotti in in atti concreti e traducibili in futuro in atti di profonda ristrutturazione affinché possano essere valutato a ribasso il rischio che ancora circonda l'ipotesi di investimenti nel nostro Paese
Voi sapete bene che oggi grosso modo permettere soldi nell'economia italiana si richiede un tasso di interesse intorno al dodici per cento
Per fare altrettanto nell'economia tedesca la richiesta è di appena l'otto per cento
C'è una distanza di quattro punti tra l'una e l'altra situazione che grava come interessi passivi a cresciuti sulle finanze pubbliche
E che quindi incide sui nostri conti
Che grava sui conti di tutte le imprese che noi sappiamo sono generalmente le imprese italiane sottocapitalizzate che devono fare ricorso al credito per aumentare i loro investimenti
Questo maggiore peso per i finanziamenti
Produce delle differenze
Nella capacità concorrenziale delle penalizzazioni la capacità concorrenziale delle nostre imprese rispetto all'impresa e degli altri paesi europei e quindi è assolutamente importante
Che ci si renda tutti insieme conto di come ogni comportamento del Governo della maggioranza del Parlamento dalle forze sociali deve essere teso alla considerazione dell'interesse pubblico
Noi crediamo come governo di avere lavorato con attenzione e di essere arrivati un buon risultato ora passa la palla agli altri
E sindacati
Alle confederazioni
L'ho detto e lo ripeto credo che sia un errore pensarono strumento come lo sciopero generale credo che qui dovrebbe invece prevalere non lo sciopero ma l'interesse generale di tutti di tutti i Paesi
Passa la parla ma al Parlamento
Parlamento naturalmente alla libertà di esaminare nel dettaglio questa manovra alla libertà
Di proporre
E di deliberare dei cambiamenti
Ma non deve arrivare a snaturare la manovra stessa ne saremo vigili perché da questo fatto dipende la vita stessa il mantenimento spesso di questo governo di questa maggioranza e interverremo ponendo la fiducia in qualunque situazione dovessimo ritenere penalizzante per l'effetto complessivo della manovra
La palla passa anche
A tutti i cittadini
A lavoratore
Che devono rendersi conto del momento
E devono prendere atto che per la prima volta una manovra finanziaria non ha toccato il loro stipendio il loro salario ha garantito il loro futuro attraverso pensioni certe una ristrutturazione di un sistema che di previdenza che non poteva stare in piedi
Con la apertura
Alla possibilità di una previdenza complementare di una previdenza privata che prima non esisteva questo è anche il grande cambiamento che abbiamo introdotto una pensione obbligatoria
Vitale
Libertà
Affinché ciascuno possa pensare al proprio futuro creandosi una seconda pensione propria fatta su misura per le sue esigenze per le sue possibilità di spesa e poi vedremo come ci si ci sono abbiamo contato delle misure che possono facilitare questa creazione di una seconda
Sicurezza personale
E quindi io credo che facendo questi considerazioni tutti debbono applicarsi magari decidendo di continuare a lavorare magari decidendo di lavorare in un certo modo magari decidendo di orientare in un certa altro modo i consumi
Dando grande supporto ai prodotti nazionali
Credo che sia anche un passaggio di palle importanti a tutti gli imprenditori
Che trovano in questa manovra conferma di ciò che questo governo ha continuamente dall'inizio afferma
Questo governo da grande riguardo grande attenzione a chi rischia a chi intraprende a chi si è assunto la missione di creare benessere ricchezza non solo per sé ma per tutti e in questo momento benessere ricchezza significano soprattutto nuovi imposti di lavoro ai quattro milioni di imprenditori italiani incombe quindi un grande dovere quello di corrispondere all'interesse alle aspettative del Paese
Confortati dall'attività di questo governo che ha garantito una tregua fiscale una tregua fiscale che mantenuta e che opererà
Al massimo delle sue possibilità ed i suoi sforzi affinché la macchina politico-burocratica che è stata sino a poco tempo fa una macchina ostile
Una macchina che ha difficoltà ti il lavoro degli imprenditori possa invece trasformarsi in una macchina che facilita il loro lavoro migliorando la qualità dei servizi di supporto alle aziende migliorando il rapporto
Degli imprenditori il del pubblico con gli imprenditori
Andando incontro alla riduzione di molte norme di molti regolamenti cercando di evitare che continuano a sussistere molte occasioni di corruzione ricordiamoci sempre che sarà certo necessario aumentare le pene per i reati di conclude di corruzione
Ma che la corruzione si combatterà in maniera assolutamente più efficace sedi si ridurranno le occasioni di corruzione che insistono nella presenza dello Stato del pubblico net economy che insistono nella presenza di regolamenti che limitano l'attività del privato che costituiscono forche caudine sotto cui privato deve passare per potere svolgere la propria attività per potere dare corso ai propri progetti
Questo
è il messaggio
Che questo governo intende dare agli italiani tutti
Queste sono le misure che confermano le intenzioni
Che sono alla base di questo messaggio
Questo è il programma che questo governo
Vuole attuare da qui in avanti e che si sente chiamato ad attuare dei risultati manifestanti democraticamente dagli italiani con le recenti elezioni
Elezioni che hanno portato al diritto dovere di governare di quella formazione politica che si è chiamata Polo delle Libertà e del buon governo
Che vede nella sua complessità in tutti i suoi elementi
Continuare nell'opera che gli è stata assegnata degli editori senza concedersi alle sulla distanza direi a nessun tradimento dalla volontà anche questi elettori hanno così chiaramente Espresso e per questo che io affermo
Le regioni stanotte le stanno tutte dalla palle ragioni stanno tutti dalla parte di questo governo che questa maggioranza era razionalmente stabile
Perché la sua stabilità e anche nella convenienza precisa delle forze di governo che la compongono
Quindi anche voi operatori le informazioni o una preghiera da rivolgere non date ascolto eccessivo non date risonanza eccessiva
A voci che non la riguardano il Governo che non possono mettere in crisi la stabilità del governo
Che se ribaltati all'estero comportano un danno per la nostra economia per la nostra immagine complessiva
Oggi tutti insieme abbiamo una grande responsabilità di far sì che il nostro Paese possa riprendere il cammino dello sviluppo
Se uniremo i nostri sforzi consenso di responsabilità e con passione civile io credo che questi sforzi saranno premiati da un nuovo periodo
Dipendesse grazie
Ci consegniamo alle vostre domande
Certamente Ministro Dini risponde abbiamo la tabella
Sono cinque mila e rotti miliardi ma possiamo specificare
Se permettete il Presidente ha dato il quadro più vasto e dettagliato di quella che è l'azione di politica economica e anche per quanto riguarda la manovra vorrei soltanto aggiungere due cifre
Che forse che sono significative che troverete nel documento della legge finanziaria
Dunque in primo luogo come presidente ha detto abbiamo mantenuto è rafforzato gli obiettivi
Gli obiettivi indicati nel documento di programmazione economica e finanziaria
Mira avevamo con quel documento a una manovra di quarantacinque mila miliardi
Veniamo fuori con una manovra di cinquanta mila miliardi sul fabbisogno
Concordo
Composta da riduzioni di spesa sul tendenziale di ventinove mila miliardi e incremento di entrate di ventuno mila miliardi
L'avanzo primario come ha detto il presidente sarà di due virgola uno per cento del prodotto quindi il più alto finora che è stato realizzato
La manovra è stata centrata sulla spesa sul contenimento della crescita della spesa e in effetti come avevamo indicato nel documento raggiungiamo
Il contenimento della spesa all'aumento della spesa nel novantacinque per il settore pubblico sarà del due virgola cinque per cento pari all'inflazione programmata
Cioè a dire quasi la metà della crescita della nostra economia cioè a dire della ricchezza nazionale del prodotto a prezzi di mercato
Questa è la misura di è una misura di aggiustamento reale della finanza pubblica
Se si fosse continuato a correggere l'aumento della spesa attraverso continuamente di aliquote non avremmo messo in moto un serio una seria manovra di risanamento della finanza pubblica
Vale questo sia estremamente importante
Nella nella e vengo alla sanità alla alla previdenza
Perché abbiamo dovuto agire sulla sanità e sulla previdenza
Perché mentre dal lato remunerazioni settori privato come nel settore pubblico grazie anche alla in particolare all'accordo di luglio novantatré
Le remunerazioni crescono al ritmo dell'inflazione programmata e quindi anche nel settore pubblico del due virgola cinque per cento a legislazione vigente i trasferimenti alle Regioni per la sanità
Come i trasferimenti dello Stato per la copertura della differenza fra contributi
E prestazioni dell'INPS e del sistema previdenziale questi erano i due settori le due componenti di spesa che continuavano all'accrescersi in maniera esponenziale quindi non è stata una scelta del governo di voler gravare
Nessun sanità né su previdenza questa è la realtà delle cifre perché la spesa pubblica nel bilancio dello Stato consiste di retribuzioni di trasferimenti alle Regioni
E ebbe ecco cioè le pensioni
Quindi ah va a vari titoli per il resto ci sono dei piccoli trasferimenti alle imprese la la rimanente parte della spesa dello Stato corrente sono gli interessi sul debito pubblico sì quali lo Stato il Governo non può avere un'influenza diretta come sappiamo quindi sanità e previdenza
Senza gli interventi che sono proposti nella manovra
La spesa per la sanità cioè a dire i trasferimenti alle Regioni sarebbero cresciuti
Di circa il dieci per cento nel mille novecentonovantacinque
Con la manovra che viene effettuata in particolare contenimento di sei mila cinquecento miliardi
La la la della spesa sanitaria l'ASPI i trasferimenti alle Regioni a questi fini aumenteranno soltanto del due virgola sette per cento
Per quanto riguarda i trasferimenti agli enti previdenziali anche si sarebbero aumentati da ottantatré mila miliardi quest'anno a novantadue mila cinquecento miliardi l'anno prossimo
Si collocheranno a circa ottantacinque ottantasei mila miliardi cioè a dire una crescita soltanto del tre virgola cinque per cento
E per rispondere alla domanda che è stata fatta il contenimento della spessa pensionistica e previdenziale è di sei mila seicento sei mila scusate sei mila seicento miliardi
Io mille miliardi per quanto riguarda le pensioni del settore pubblico quindi complessivamente la spesa previdenziale mostra un contenimento sul tendenziale dicevo che sarebbe cresciuta di circa undici dodici mila miliardi
Bene contenuta
Si è ridotta quella quell'aumento di circa sette mila seicento miliardi quindi molesta elaborò a quel venti per cento che avevamo indicato come percentuale massima sul totale della manovra
Pertanto
Dobbiamo finire maestre permettete Villalta se sanità e previdenza
Siccome non c'è il ministro della della sanità che poi darà Luís tutti i dettagli ma vorrei chiarire cosa è stato fatto come si è cercato di risparmiare i sei mila cinquecento miliardi
Attraverso principalmente una razionalizzazione della spesa delle USL e della spesa degli ospedali quindi delle spese delle Regioni senza aumentare se non in maniera marginale
Gli oneri a carico dei cittadini
Quindi perché dico marginale perché per esempio una delle misure è stata di portare da sessanta a sessantacinque anni va bene l'esenzione da ticket e cioè a dire l'appagamento dei medicinali
Ecco quindi marginalmente per il resto si tratta di contenimento dispense degli ospedali negli acquisti di beni e servizi negli ospedali stesse nella gestione delle USL
Per quanto riguarda le pensioni
Dunque voi sapete perché l'abbiamo detto e lo sapete anche da soli che le due componenti che contraddistinguono in negativo purtroppo dal punto di vista finanziario certamente non dal punto di vista sociale il nostro sistema previdenziale da quello degli altri Paesi in particolare dei concorrenti
Consiste nella e a ai Tampa insanabile e tasso di rendimento delle pensioni quindi non si poteva avviare una riforma strutturale senza ritoccare senza
Carica giù però che non trova riscontro in altri in altri sistemi previdenziali è un istituto tipicamente tipicamente italiano
E anche per il tasso di rendimento
Il tasso di rendimento è stato del sistema in sé del due per cento che significa che quarant'anni che il massimo di vita lavorativa previsto dal sistema si andava in pensione con l'ottanta per cento di pensione questa era la pensione Massimo
Il tasso di rendimento verrà verrà tenuto al due per cento
Omogeneizzando tutti i sistemi che divergono dal sistema INPS cioè a dire la l'assicurazione generale obbligatoria
Nel novantacinque e verrà ridotto all'uno e settantacinque per cento nel mille novecento partire dal primo gennaio mille novecentonovantasei
Qual è l'incidenza della riduzione dal due avvinti vince all'uno virgola settantacinque per cento
Se questa riduzione la teniamo e in vigore per cinque anni significa che la pensione in prospettiva per coloro che andranno in pensione successivamente verrebbe ridotta dell'uno virgola venticinque per cento
Ora che non si dica che questa è una penalizzazione eccessiva o eccessivamente gravoso
Quindi ma che contribuisce ecco al miglioramento e al risanamento di lungo periodo del nostro sistema previdenziale in modo da cercare di e trovare un giusto equilibrio fra prestazioni alle alle a alle alle persone in età matura che vanno in pensione rispetto ai costi che dobbiamo imporre alle giovani generazioni in quanto un sistema previdenziale nel suo insieme
Si deve finanziare da solo sulla base dei contributi quindi passare gradualmente
A una apprensioni su base contributiva
Certamente sempre nel rispetto dei diritti acquisiti e maturati come ha ricordato il presidente e pro-rata per tutto quanto è stato maturato da coloro che sono in attività lavorativa oggi
è una maturato cinquanta per cento del salario di pensione lo è lo lo mantiene
E ha soltanto questa limatura per quanto riguarda gli anni successivi quindi le vie e non emanare io avevo la promessa di una torta con le candeline per il mio compleanno da mia zia ove avessimo mantenuto le promesse programmi le promesse sono state mantenute avrò la torta
Vorrei che si facessero tutte le nonne e le zie d'Italia le mamme una torta perché c'è stato uno scampato pericolo che era annunciato ma mai voluto da questo governo
No momento arriva le pensioni di anzianità come non è che ci sia un blocco le pensioni di anzianità diceva che è il capitolo più difficile che abbiamo dovuto affrontare più spinose
Ma non dimentichiamoci che in età che in Italia l'età media della persone che vanno in pensione se si prende il settore pubbliche settore privato insieme e cinquantadue anni
E cinquantasette nel settore privato e quindi nettamente inferiore all'età di vecchiaia come sappiamo e sessantacinque anni che e quaranta anche quarant'anni di servizio
Dunque ecco anche i discute un amico sei così vale la pena di spiegare che c'è anche quella misura dell'accelerazione accelerazioni nella ristrutturazione fatta dal Governo Amato per passare dall'attuale età ai sessantacinque anni ogni due anni prima
L'aumento di un anno l'abbiamo portata a diciotto mesi e anche questo è stato condiviso dalle forze sociali
Che significa per le pensioni di vecchiaia
Bene ora fino a due anni fa all'inizio la riforma Amato era sessant'anni e ci vogliamo arrivare ai sessantacinque anni con il governo Amato si aumentava l'età di pensione di vecchiaia di un anno ogni due
Qui cerchiamo di accelerare a un anno ogni ogni diciotto mesi in modo da arrivare a sessantacinque anni intorno all'anno due mila e non del due mila due due mila tre come era previsto dalla riforma precedente quindi è un'accelerazione
Nella situazione per quanto riguarda le pensioni di anzianità che come ho detto le le l'aspetto più spinoso
Il meccanismo che è stato prescelto introduce una penalizzazione del tre per cento della pensione per tutti coloro che vanno in pensione
Al di sotto
Al di sotto dell'età
Quell'altro non è sì impilati vorrei vanno che da dire schiene eremita
Il giustamente presente il ministro Tremonti anche pensioni di anzianità sono diverse dalle pensioni per gli anziani
Probabilmente anche noi viaggiamo con linguaggio troppo termico pensioni di anzianità di lavoro è un istituto italiano che non esiste negli altri Stati
Per cui qualunque sia l'età del lavoratore se questo lavoratore ha versato contributi per trentacinque anni allo scadere dei trentacinque anni al diritto di andare in pensione
E di fruire di un trattamento pensionistico che si chiama trattamento di anzianità pensione di anzianità quindi attenzione che le diedero la ricerca verso la pensione di vecchiaia le pensioni di anzianità non hanno nulla a che vedere con le pensioni delle persone anziane
Questo è da chiarire e forse noi abusiamo azioni di temi tecnici bisogna anzianità
Buonasera lieve può andare in pensione e poi scegliere
Fatto di andare all'ideazione e di avere la sua pensione da quel momento in avanti diminuita di tre punti del tre per cento per ogni anno che gli manca al di sotto del magazine legati agli anniversari si sale al cinquantacinque anni di mancano sei anni
Tre per cento per anno sei per tre diciotto invece riprendere il cento per cento della persona dalla pensione che ha maturato
Rendere il settanta ed l'ottantadue per cento
Non Parlamento le consiglia di continuare a lavorare
Va possono dire di avere sulla mia pensione dove l'aveva mi consenta risponde in termini molto pratici bisogna scegliere
Se queste pensioni lo Stato può garantire di continuare a pagare nel tempo se a un certo punto poco dopo il due mila e lo Stato non potrà più pagarle queste ai bisogni anche garantire all'economia del Paese di non essere abbandonata da gente che sento ancora molto forte forte e vitale
Di smette di lavorare
Per questo meccanismo per questo istituto che è un istituto soltanto italiano quindi io credo che sia molto giusto il tracciamento c'abbiamo pensato lunghissimamente vane crediamo di avere trovato una soluzione che sia qua
Questa misura fa parte della legge delega è che il governo dovrà emanare
Tuttavia
Sì sì e ricattato questura ieri con una decreto legge approvato dal governo da oggi oggi perché ieri era la notte di oggi quindi da oggi chiedo comporta come già fatto da precedenti governi in altre occasioni un blocco per un anno appena finito avvocato alla fine scusare emanano preso decisioni in un numero industriale stanotte all'una ecco avevo ragione io però come al solito dunque potrei per una
Come questo per le pensioni di anzianità di lavoro più abbiamo detto
Io ribadire che deve essere clamore in anzianità di lavoro vorrei precisare come
Sì vorrei precisare una cosa che i diritti quando si arriva vicini all'età che dava diritto naturalmente si incide su un altro sull'aspettative quasi maturate
E pertanto si è stato introdotto questo meccanismo che coloro che raggiungeranno i trentacinque anni di età
Per esempio non so a partire da oggi a partire di prima della fine dell'anno potranno andare in pensione con il vecchio sistema senza decurtazioni a partire dal primo gennaio novantasei
La stessa cosa avviene con un anno in poi per coloro che oggi hanno trentaquattro anni
E quindi questo è un meccanismo per cercare pro-rata per non gravare
E in dovutamente sulle aspettative maturate che non sono un diritto ma che in ogni caso è un'aspettativa legittima a questo riguardo per tutti coloro che hanno in sanità minori naturalmente si applica la penalizzazione
La penalizzazione del tre per cento
Ha
Avuto cioè saputo dare non è il decreto guardare perché proprio non è una il blocco a finale uno scenario ecco tra l'altro aveva dagli all'idea di essere ribadita accanto invece sono partecipa ad avere un salvandole la vita ho letto pure oggi su qualche giornale nel senso che ero muto quando si partecipi sì e solidali quindi sul piano del no volevo dire semplicemente questo il blocco messo in essere è un blocco che vale fino a febbraio quindi è una terra di nessuno che viene utilizzata per evitare quello che è stato l'esodo massiccio
Nelle amministrazioni pubbliche leso da anche nel settore privato quindi questo è stato un modo per realizzare una riforma seria meditando furbizie colpi di mano e alcuni sono intervenuti anche in questo periodo evidentemente quando si opera sul piano di una riforma mi pare che il presidente Dini l'abbiano sottolineato c'è sempre un crinale cioè a domanda di quelli che chiedono qua da quelle che hanno trentacinque anni di contributi maturati quest'anno noi siamo intervenuti a differenza di alcune dichiarazioni
Che sono apparso un po'improvvide secondo me noi abbiamo come ha detto il presidente garantito il diritto acquisito il diritto era quello dei trentacinque anni quindi esperto stabilito il diritto il problema a cui si fa riferimento e tutto ciò che è maturato precedentemente
A fronte però di un istituto anomalo che come ho detto in qualche circostanza è un po'come le miniere i minatori fino a quando ci sono le miniere i minatori si ha il dovere di intervenire questo governo intervenuto
Però evidentemente sapendo che alla fine i minatori usciranno dalla migliore non ci saranno più le miniere non ci sarà più la miniera per quanto riguarda l'istituto della anzianità
Perché l'istituto dell'anzianità e una forbice risalente al lavoro di lavoro questi Libra fortemente il settore previdenziale del nostro Paese quindi queste sono le misure attuate determinate quindi sono garantite a questo punto di vista perché l'abbia valutato evidentemente lo sforzo fatto ancora ieri dal governo quale star quelli trentacinque anni quelli tinti autore saranno trentaquattro anni evidentemente potevano rientrare nelle misure del crinale al di là e quindi sottoposta alle sutura della tre per cento sul piano diciamo del pedaggio che debbono pagare invece in questo caso abbiamo remote loro divieto di cui l'esatto per loro non vale cioè loro dovranno fare un anno in più in termini aggiuntivi lavorativi ma sono sottoposte a regime Reggio quindi alla finale di qua quindi una forma di garanzia per i trentacinque anni trentaquattrenne i trentasei anni quindi per ciò che è stato maturato come diritto quindi questo diritto acquisite questa garanzia rimane non è aleatoria quella che viene sfondato il muro che viene sposato ha detto giustamente il presente e il muro degli la illusione ottica questo è il dato mi pare pure si doveva fare riferimento
Ma febbraio il blocco usarli il blocco dura per quanto riguarda la rimozione di tutti quelli che hanno andati sul Piave lesso dura fino a febbraio
è chiaro che con la legge delega con le misure accompagnamento immaginiamo di fare una riforma non sine die
Ma una riforma chiedendo in questo l'avallo e gli agenti dei contributi
E gli apporti del Parlamento noi intendiamo farla per l'inizio del prossimo anno con le misure che accompagnano questa finanziaria quindi discuteremo con il parlamento a questo punto dell'ordine
Ecco rimandati Macchia scusate un attimo allora il ministro Pagliarini che abbiamo a dietro di condurre anche ha meritato
In tutti questi giorni di lavoro il nomignolo di Tagliarini
E dopo stanotte diventato tagli Aronica perché è intervenuto con delle forbici molto affilate a in tutti i di più i i bilanci dei dicasteri e quindi è già tanto che si è sopravvissuto a alle proteste dei rispettivi responsabili prego ne avrei fatto volentieri a meno perché non è una fregatura
Esempio una persona ha pagato trentacinque anni e a cinquant'anni nate persona pagato trentacinque anni che a sessant'anni
La prima impressione e la pensione in cassa supponendo che le tavole demografiche dicono che si che si campa filo settant'anni incassa per vent'anni l'altro in case per dieci anni eppure tutti e due allo stato un bel ha dato la stessa cifra
Quindi l'obiettivo era raggiunge l'obiettivo che si dà la stessa cifra e si riceve la stessa cifra ecco perché la prima quella che va in pensione prima viene attualizzata tutto Guatemala prematura è una equità
No questo non lo scherzo certo certo non c'è dubbio su questo
Io credo che si vendano oggi Wall Street e la City diciamo il quattordici e ottobre ci vedranno i sindacati ma oggi ci vede vostri che la Sea
Queste persone a queste persone prima delle elezioni si è parlato aumento dell'età pensionabile a sessantacinque anni
Riduzione del rendimento da due a uno e mezzo per allinearci agli altri paesi perché non si vede perché dobbiamo pagare le pensioni più degli altri
Si è detto che avevamo duecento mila insegnanti di troppo e che avremmo fatta anche una riforma scolastica eccetera eccetera
Io ho la sensazione che a Wall Street e alla City saranno contrariamente a quanto il Presidente si attende per un po'delusi anche perché ci ha detto soltanto la cifra lei permette Presidente la cifra del disavanzo primario
La quale cifra in trentasette miliardi mostra sì tre mila miliardi di più di quei trentaquattro che stavano al documento di proprio di programmazione ed è positivo bisogna sottolinearlo
Però non ci parlate del disavanzo finale che quello che conta perché il disavanzo primario è un'astrazione e il disavanzo finale è quello che comprende anche i tassi d'interesse e vorrei sapere le vostre previsioni anche per tranquillizzare
L'opinione pubblica internazionale cominciano gli effetti degli interessi grazie ecco mi consenta ma io non capisco dove possono essere state lette delle affermazioni come quelle che lei ci ha attribuito il fatto di arrivare ai sessantacinque anni in nessun programma di governo dei partiti che formano il Polo delle libertà e del buongoverno io l'ho mai visto a sessantacinque anni si è rinchiuso andare per uniformarci alla regola europea ci andiamo con un'accelerazione
Rispetto a quanto previsto dalla legge in vigore ma non c'era mai nessun programma l'affermazione di una immediata misura circa lava l'innalzamento a sessantacinque anni nell'immediato del limite per la pensione di vecchiaia
Per quanto riguarda il numero dell'uno virgola cinque per cento anche questo non l'ho mai letto siccome il programma di Forza Italia lo scritto personalmente e posso garantire che non avevano nemmeno conoscenza
Dato che il mio sguardo era rivolto ai tassi di rendimento di molte pensioni particolari soprattutto dell'entità private che sono ben oltre il due per cento che fosse possibile scendere all'uno virgola cinque per quanto riguarda invece i duecento i e ovvero le allora in Veneto ecco voglio solo ebbe come Elisa credo che se c'è una velocità che ci possiamo attribuire come merito è quello di affrontare subito
Il la ristrutturazione del comparto della pubblica istruzione
Abbiamo già fatto delle misure stiamo è all'ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri la grande riforma per la scuola media superiore per la scuola dopo la scuola media per avvicinare la scuola alle esigenze del mondo del lavoro quindi credo che i tempi che abbiamo impiegato per porre mano questo progetto siano veramente dei tempi
Assolutamente stretti ma quindi io non credo che ci possa essere delusione
Su questo punto la pubblica istruzione agitata cento nei vanno via
Cento negare l'economia soltanto ci aspettavamo qualcosa di più non ci sono né voi si parla di aumento però mi consenta lei Lauricella storici no tralasciare ovale dei seicento miliardi mi consenta sono settecento miliardi di economia sulla pubblica istruzione e tra poco glielo confermo
L'abitato magnanimità aspettavamo momenti
Vorrei risponde ascoltare la domanda lo vide di un documento di programmazione bene portava sulla manovra di quarantacinque mila miliardi sale a cinquanta mila la manovra va bene sul fabbisogno
Il che significa che in quei cinque mila servano a coprire i maggiori onere di interesse che sulla base degli atti dei dei tassi di interesse attuali e pertanto il disavanzo di cassa complessivo rimane fermo a centotrentotto mila seicento miliardi
Esattamente ecco nel settore difesa so che sono cambiate molte cose
Perché ho visto come
Il fabbisogno
Ecco le conformazioni farli sognare mi consenta le confermo i settecento miliardi in cui cento solo con delle commissioni esaminatrici seicento per la spesa di supplenze scolastiche restano tuttavia la pubblica istruzione andiamo per mille trecento miliardi nel triennio novantacinque novantasette
Per quello che il grande disegno di riforma della nuova scuola media superiore
Dell'autonomia scolastica e dell'introduzione del controllo di qualità e della parità nel sistema della scuola statale rispetto alla scuola non statale questo una ristrutturazione in cui noi crediamo molto ed è la prima arriveremo
Eccome abbiate pazienza non facciamo i dibattiti ma io desideravo sapere questo nella per quanto al settore della difesa vi sono stati dei cambiamenti e così il ministro Dini
E la prego si ecco anche il presidente la prego presidente guardi perché iniziano anche molto importanti quanto riguarda per quanto riguarda la difesa lei sa che c'è stato un disegno di legge che il Consiglio dei ministri
Approvato qualche giorno fa e che è stato inoltrate via oggi all'attenzione del Parlamento
Il contenimento io delle spese da difesa effettivamente è avvenuto il bilancio del novantaquattro assestato cioè con le modificazioni introdotte nel corso dell'anno era di ventisei mila e cinquecento miliardi il bilancio del novantacinque introduce uno stanziamento di ventisette mila miliardi con una riduzione di mille miliardi rispetto a quelle che erano le richieste del ministero della difesa
Perché abbiamo ritenuto chi intervenire con questa riduzione perché questo è un anno difficile
Perché dobbiamo intervenire su tutti i comparti dello Stato
Ci sembrava non sostenibile una riduzione come quella che abbiamo introdotto nel sistema della previdenza nel sistema della sanità nel sistema della scuola cioè su quelli che sono i consumi sociali e non intervenire sul bilancio della difesa
Il disegno di legge prevede una riduzione di un terzo degli organici della difesa abbiamo detto
Per quest'anno andiamo nella direzione di contenimento della spesa attraverso un'intensificazione dell'attività di riduzione degli organici
L'anno prossimo privilegeremo la difesa in modo da mettere la nostra difesa in grado di competere
Come la tecnologia e degli altri eserciti dei paesi europei con i quali siamo così spesso chiamati a collaborare delle azioni internazionali
Guardi che questo Governo
Ha chiaro il concetto che l'immagine dello Stato il prestigio dello Stato il ruolo dello Stato non la politica estera dipende in larga parte dal sistema delle sue forze armate
E quindi a questo sistema noi faremo una grande attenzione ma daremo attraverso la ristrutturazione che è in atto e attraverso stanziamenti privilegiati a partire dal prossimo bilancio
Fa del TG due un chiarimento è una domanda al presidente chiarimento è questo se io prendo una pensione decurtata del mettiamo tre per cento
Quando raggiungo i sessantacinque anni questo tre per cento mi viene evitato oppure no no no chiaro
Scusi e non è mezzo per cento che il rendimento nato chiarimento con uno e settantacinque per cento al quale lei ministro ha fatto prima riferimento era stato indicato dai sindacati ieri notte in ulteriore discesa all'una e mezza a partire dal novantasette così o no no no
La domanda presidente questa se dovesse fare uno sforzo di sintesi e dire
Chi perde qualcosa e chi guadagna qualcosa qualcosa con queste già finanziario che cosa mi risponderebbe
Che intanto non perdono le categorie più deboli le categorie più disagiate che sono assolutamente protetta sono protetti i percettori delle pensioni sociali sono protetti i lavoratori
Perde chi aveva dei privilegi
E credo che sia giusto che questo sia avvenuto avvenga
Ora arriva
Presidente presidente fra quella sapere lei aveva detto a Bari dove molta paura dello scontro sociale con la parola forte che coniugasse rigore ed equità fatto una manovra che piace ai mercati non piace ai sindacati come Governo e allo scontro sociale io spero che non ci sia in effetti
Un vero scontro sociale
Se devo dire la verità
Confido che questo non avvenga
Che ci sia un grande senso di responsabilità in tutti soprattutto nei sindacati che con grande senso di responsabilità col sistema della concertazione in questi ultimi anni hanno consentito di mantenere basso il costo del lavoro hanno consentito all'economia del Paese di superare un lungo e profondo periodo di crisi
Quindi confido che questo stesso senso di responsabilità porti i sindacati a guardare all'interno alla questa manovra nella sua interezza a considerare tutto quanto siamo venuti fin qui dicendo cioè il rispetto
Delle parti sociali più deboli il il fatto che non ci sono state nuove imposte nuove tasse il fatto che non si sono toccati i redditi dei lavoratori salari e stipendi il fatto che le cifre erano lì ad indicare che è impossibile continuare in questa direzione
Il fatto che molti concetti e molte richieste che l'Olona avanzato sono diventate parte della manovra certamente c'è un rapporto anche interno tra i vertici sindacali coloro che questi vertici rappresentano ci sono dei riti che fosse fanno parte di una tradizione che devono essere rispettati ma sono certo
Che guardando questa manovra in coscienza non si possa dire che sia una manovra che comporti direi così tra virgolette l'esigenza di perdere un bene così importante per tutto il Paese come la pace sociale
Abbiamo trattato moltissimo abbiamo trattato già già il fatto che si sia previsto la riduzione del tasso all'uno e settantacinque già qualche cosa che dice che abbiamo accolto molte delle loro istanze
Così come molte istante sondata colte per l'introduzione di certi principi ne aggiungo un altro che non è stato qui citato
Il fatto che ogni fondo pensioni deve raggiungere improprio l'equilibrio
Quindi anche questo principio assolutamente importante
Quindi io credo che ci sia stato un rapporto molto franco l'ho detto prima voglio sottolineare un rapporto di grande apertura di grande sincerità di grande onestà intellettuale confido che e sono anzi cerco che ci si è lasciati l'altra notte
Con
Una possibilità intera di ritrovarsi a discutere dei problemi comuni in con con con grande franchezza e con la stessa cordialità con cui tutti avvenuti
Il ministro Dini ritiene che questa manovra sia in grado di favorire una discesa dei tassi d'interesse in montagna
Assolutamente sì
Mi pare che le cifre che sono contenute in questa manovra e il e il contenuto stesso della manovra
Di ristrutturazione e di aggiustamento reale sulla spesa
Siano elementi importanti anche nella valutazione dei mercati al di là della riduzione del disavanzo
Non credo anche vista la forza della nostra economia e il risanamento in corso della finanza pubblica che siano giustificati differenziale di tassi di interesse come quelli menzionati dal presidente cioè a dire di quattro punti percentuali fra l'Italia nei principali Paesi europei vagamente
Il comunicato sì
Cinquanta
Come manovra e riduzione del fabbisogno il quarantotto e la manovra che porta sul primario
Quindi la differenza gioca sui tassi di interesse che sulla sugli oneri per interessi e che come ho detto tende si riducono il CIM di cinque mila miliardi
Un contenente le questa
A mi scusi il ministro Dini ha annunciato una manovra sulle pensioni da sette mila seicento miliardi se non sbaglio
Volevo sapere se in queste sette mila e seicento miliardi ha previsto il rinvio per adeguamento delle pensioni d'annata in più se ci si spende qualche condono contributivo e poi soprattutto vorrei capire bene perché le confesso non ho capito questo come funziona il blocco delle pensioni d'anzianità da lavoro cioè che differenza c'è tra il decreto legge varato questa notte e la legge delega cui faceva riferimento il ministro Mastella
Avvocato
Le cifre che ho menzionato per quanto riguarda il sistema pensionistico includono le pensioni di annata
Non includono eventuali recuperi per evasione contributiva da condono perché questa non è una riduzione strutture una riduzione della spesa previdenziale
è soltanto il venir meno di mancati introiti di mancati introiti e quindi può essere anche vista come una misura di entrata e non necessariamente con una misura di contenimento della spesa previdenziale
Altre imprese arriva il Orlando
Sì sì
Allora se volete in modo da essere precisi diamo lettura del articolo unico codistribuire ma del decreto legge
Torino oppure in vigore del presente decreto
E fino alla data di entrata in vigore del riordinamento organico dei sistemi previdenziali privato e pubblico e della loro omogeneizzazione
Con particolare riferimento agli istituti del pensionamento anticipato e comunque non oltre il primo febbraio novantacinque
Ai lavoratori dipendenti privati e pubblici nonché ai lavoratori autonomi e sospesa l'applicazione di ogni disposizione di legge
Di Regolamento
Gli accordi collettivi che prevede il diritto con decorrenza nel periodo sopra indicato a trattamenti pensionistici
Rispetto all'età stabilita per il pensionamento di vecchiaia ovvero per il collocamento a riposo d'ufficio in base e simboli ordinamenti le disposizioni di cui a questo comma si applicano anche alle domande di pensionamento ancorché accettate da parte degli enti di appartenenza pensate agli enti locali in genere Regioni Comuni Province
Presentate fino alla data di entrata in vigore del presente decreto e per le quali la decorrenza del pensionamento sia successiva a tale data
C'è un fatto salva perché fatto salvo per i lavoratori che abbiano presentato domanda di collocamento in pensione
Successivamente al primo luglio mille novecentonovantaquattro e fino alla data di entrata in vigore del presente decreto la possibilità di revocare perché molti erano corsi quindi diamo anche la possibilità di una forma dire
Le disposizioni però di quei commi uno e duetti che ho citato non si attiva nei casi di cessazione del servizio per invalidità derivanti o meno da causa di servizio
Nei casi di pensionamento anticipato specificamente previsti da norme derogatorie connesse ad esuberi strutturali ma l'opera i prepensionamenti ad esempio che sono intervenuti nell'industria
Ai lavoratori dipendenti e impresa di cui ha concesso il trattamento di integrazione salariale ai sensi articolo due del decreto legge sedici maggio convertito con modificazioni a legge diciannove luglio mille novecentonovantaquattro successive modificazione integrazione ne facciamo distribuire il testo
E
Sì
No
Quindi il blocco finisce con l'entrata in vigore della legge la riforma regolari noi facciamo nella presentazione manca dei provvedimenti che sono decisi usando incisi dal governo solo un disegno di legge che accompagna la Finanziaria
E che determina effetti apprezzabili ma per i conti pubblici cui ha fatto riferimento il presidente il ministro del Tesoro
Uno schema di legge delega volto omogeneizzare i trattamenti pensionistici a creare quindi un'equità effettiva anche interni solidarietà tra gestioni eliminando disparità i privilegi oggi esistenti e questa è una forte richiesta che ci veniva dal mondo sindacale
Un decreto legge che quello che vi ho letto poco fa
Che secondo una procedura già precedentemente utilizzata quindi storicamente archiviata
All'interno della prassi parlamentare in rapporto con l'opinione pubblica in questo caso del mondo dei pensionati o pensionandi che stabilisce un temporaneo quindi la cosa la quale bisogna accedere sul piano della diciamo dei riferimenti che questo blocco e temporanee vale e non oltre al primo febbraio del mille novecento e novantacinque
Poi ci saranno alcune norme con decreto legislativo peso incentivare la previdenza complementare mi pare che queste siano si misura alle quali mi faccia piena rispondo e anche gli strumenti e aggiungo e lasciatemelo aggiungere
Che questo governo per primo ha avuto il coraggio della verità per quello che concerne il sistema previdenziale che questo governo per primo si è nei fatti preoccupato delle generazioni future
Tutti gli altri governi sono preoccupati soltanto del presente hanno agito nel presente guardando al presente e alle loro convenienze elettorali
Questo governo ha inteso innovare e non si è preoccupato di una popolarità facile da conseguire sia preoccupato di fare le cose che gli sono apparse e gli appaiono giusta
RAI TGR economia la domanda rivolta a lei signor presidente ma in particolare al ministro del Tesoro Dini
Sabato mattina c'è un grande appuntamento per noi e per l'immagine la credibilità dell'Italia sui mercati internazionali
Il ministro Dini siederà a fianco dei G7 con questa manovra di cinquanta mila miliardi quale pensate possa esser la reazione Nonda per il mercato internazionale ma per gli uomini che siederanno ventisette grazie
Ci vado con spirito abbastanza sollevato
Convinto del fatto che questa è una manovra seria come ho detto prima che Totti entra e cerca di risolvere i problemi di base della spesa pubblica e sono certo posso dire che questa manovra riceverà la e l'apprezzamento dei nostri partner nel G7
Non ha dubbi riguarda posso aggiungere che io ho in programma per domani dei gli incontri telefonici con tutti i capi di Stato dei Paesi del G7 per comunicare a loro il compimento
La di questa manovra che avevo già avuto di i occasioni di annunciare
Durante il vertice di Napoli
Al di là al di là dei cinquanta mila miliardi lei guardi qual è l'effetto bene sull'avanzo primario e sull'avanzo complessivo
E oltre a questo deve guardare come la manovra
Altro raggiungere questi obiettivi in particolare di aver cercato di risolvere una volta per tutte lo squilibrio del nostro sistema pensionistico che è visto all'estero ancor più di qui
Perché all'estero sanno in Francia in Germania sì ma com'è che in Italia si può andare a pensione cinquantacinque anni quando no in Germania non c'andiamo fino a sessantacinque
Com'è che si possano permettere due per cento di rendimento quando noi abbiamo uno e cinquanta questo il discorso che glielo capiscono benissimo qua da dove viene lo spirito del nostro sistema pensionistico
Quindi mi pare che effettivamente su questa base l'apprezzamento debba essere prima io credo che siamo alle ultime due domande una domanda molto lontano e la signora grazie sì i giornali parlavano cd del congelamento per qualche mese
Degli scatti di contingenza volevo sapere questo non mi è stato approvato perché in quel caso sì mi sembra che si sarebbero lei è sì i diritti acquisiti dalle varie non hanno mentre Angela Pagano quanto previsto
Allora erano no tocca a lei organo espiantato disciplinatamente la manovra ecco
Canterino anch'io ad Amanda valeva già dalle
Sono escluse silenzio ricorda ministro del lavoro di riconfermare che non c'è stata nessuna lesione neppure la minima lesione alle pensioni sociali Prezzolini
Cioè non si è voluto assolutamente toccare quelle pensioni che il governo ha ha chiara coscienza siano indispensabili per la sopravvivenza di chi le percepisce quindi le pensioni sociali sono rimaste intatte
è avvenga prima lei poi due poi dopo lei lei chiude ecco anche per il mille novecentonovantacinque la domanda ispirato a questa prima e per quanto riguarda le pensioni sociali l'adeguamento ma continuerà ad essere adeguamento al costo della vita
Per quanto riguarda le altre pensioni l'adeguamento sarà come avviene già per East salari e per gli stipendi adeguato al tasso di inflazione programmata
Alla fine dell'anno
Se questo tasso d'inflazione programmato sarà inferiore di un punto alla inflazione reale cioè capovolgendo i termini se l'inflazione reale sarà stata di un punto superiore al tasso di inflazione programmato
Sì pagherà il superò rispetto al punto di differenza
Sempre invece mantenendo intatte le tensioni sociali che saranno adeguate secondo il costo della vita
No no le pensioni sociali continueranno esattamente come hanno continuato sino ad ora quest'anno l'anno prossimo e negli anni futuri
E questo è un impegno preciso del governo che l'aveva dichiarata in anticipo che l'ha mantenuto lo manterrà lei prego presidente mi è sembrata edili capire che ne indaga ancora la possibilità di trattare con i sindacati
In quale misura in varie monete Governo sarebbe disposta a essa disfare le loro esigenze che cosa lei farà il quattordici atta prima veneti Fassino fa però il generale dopo grazie
Il giorno quattordici farò visita
Ai Eltsin e Cernomyrdin in Russia con una visita da lungo tempo programmata
E con un carme di cose da trattare
Molto cospicuo
Per quanto riguarda la trattativa con i sindacati non abbiamo aperti i telefoni aperte le porte saremmo e siamo essere che saremo lieti di avere con loro sempre una discussione franca uno scambio Franco di opinioni abbiamo recepito moltissime delle loro richieste crediamo alla fine di avere fatto quello che ci sembrava fosse nostro dovere di fare assumerci la responsabilità di una decisione conforme ai numeri e agli interessi del Paese e non possiamo cambiare questo atteggiamento perché è stato un atteggiamento lungamente medita
Da fare nazionali e la qualità e di Repubblica voleva chiederle a papa sia dei sindacati lei mantenne con è già stata annunciata che passa insegnava passano abbandonare la linea della moda moderazione salariale che quindi questa passa vere delle conseguenze sulla ripresa parallela totale è a proposito degli industriale lei ha già fatto qualche accenno tra l'altra sera nell'arma in scena a Monza casa Agnelli
E si era parlata di industriale che avevano chiesto certa rigore ecco lei crede di essere venuta incontro alle loro esigenze
Io avevo offerto un certo rigore e quindi era era una offerta rivolta al Paese e a conoscenza di tutti quindi credo che industriali come lei li ha chiamati leggano i giornali e fossero pertanto nella totale conoscenza di quello che era il programma annunciato dal governo un programma di rigore un programma di giustizia e di equità
Per quanto riguarda la prima parte la domanda mi sono
Buttato sulle nostre analisi da i sindacati i sindacati era io guarda l'aria io no io confido che questo non succeda perché il senso di responsabilità che hanno dimostrato in tutti questi anni è stato un grande senso di responsabilità
E quindi credo che quando fuori dalla dialettica degli incontri esamineranno la manovra il nella sua totalità si renderanno conto che i vantaggi di questa manovra per i lavoratori che essi in rappresentano
Sono assolutamente superiori a quelle piccole misure rese peraltro necessarie dalla situazione dai numeri quindi io confido che dopo il fervore della dialettica subentri la riflessione
Dell'osservazione approfondita delle cose
Presidente sono state ottenute valore politico volevo sapere nella manovra non sentito parlare di occupazione ci sono ancora tanti figli di mamma che sono senza lavoro
Non ho sentito parlare di tagli per esempio al ministero degli esteri non ha sentito presenteremo la vedi ritardi al ministero degli Esteri all'intimità con le carte non ha sentito parlare regioni a statuto speciale chalet che oggi non hanno più senso
Non ho sentito parlare di iniziativa sul campo industriale in subordine distinti indicazioni che sono in corso che legge finanziaria non rappresenta la totalità dell'azione di governo Rizzi finanziare una legge di presentazione del Baggio dello Stato
E contiene tutta una serie di capitoli
Al fine per cui è fatta quindi non non è detto che tutto ciò di cui non si parla nella finanziari ci mancherebbe altro sia dimenticato
O non esista per quanto riguarda la parte principale della sua domanda per l'occupazione
I dati che noi conosciamo ci dicono che tutto procede molto bene c'è una diminuzione negli ultimi mesi del trentasette per cento della cassa di integrazione il che credo sia un dato assolutamente positivo il più positivo dei dati che conosciamo negli ultimi tempi che sta a dimostrare un'inversione della tendenza che era quella dell'anno precedente nel quale ricordo si erano persi ottocento mila posti di lavoro
Tutti i dati di cui noi disponiamo ci dicono che questa tendenza è cambiata si è assolutamente invertita e che ci sono stati più di qualche centinaia più di duecento mila nuovi posti di lavoro che non si creano certo automaticamente con la ripresa non è che la ripresa da sola significhi aumento dell'occupazione
Ma è certamente la premessa indispensabile affinché questo avvenga
Il governo ricordo assunto molti misure al fine di incentivare le assunzioni al fine di incentivare gli investimenti nelle aziende che producono a loro volta nuove assunzioni
Credo che tutte queste misure siano lì che oggi ha seguito di gli effetti benefici che speriamo possa dare luogo questa manovra gli imprenditori possono approfittare di queste misure che il Governo ha già varato
Presidente
Sì allora delle regioni speciali addirittura in ossequio a quanto dispone la Costituzione
Ieri sera il Consiglio dei ministri si è iniziato con l'audizione dei tre presidenti di tre della Regione Sardegna della regione Val d'Aosta della provincia del Trentino
Di Trento Bolzano quindi abbiamo discusso con questi presidenti dei problemi che riguardano i loro bilanci dei delle riduzioni degli aumenti di spesa nei confronti dei loro bilanci abbiamo presente questa situazione
Ce l'abbiamo tanto più presente in quanto questo governo ha fatto credo pubblico
Nel federalismo che riteniamo sia una formula che deve essere perseguita in attuazione della Costituzione che dà alle autonomie locali un risalto che non è stato tradotto nella pratica delle cose
E che invece si vuole perseguire rendendoci conto anche incontrando continuamente responsabili delle varie amministrazioni comunali quelli delle grandi città per esempio che bisogna aumentare questa upupa autonomia e io sono convinto che bisogna andare verso una forma di federalismo quale sia questo federalismo questo ed a decidere
Aspettiamo dei progetti c'è una commissione che è stata insediata io personalmente ne sto occupando le mie letture notturne vanno tutte in quella direzione minaccio sempre e che una forza di governo la forza che sta con noi nella minoranza di sottrarre a loro il testimone del federalismo non lo faccio a scopo terroristico l'ho fatto perché mi sto convincendo che questa sia la formula una delle formule necessarie per cambiare e per dare soluzione ai problemi del nostro Paese presidente sono sono ho già scritto il capitolo primo del libro che s'intitola il federalismo ed io non si capisce bene se è ed io ho e ma credo che credo che se c'è che si guarderà giù e quindi saprà consigliarsi al momento opportuno la formula giusta presidente sono Galeazzi del manifesto volevo sapere se in questa riforma pensionistica non si possano rilevare degli interessi delle un conflitto di interessi
Nella nella scelta di dare favorire gli alla previdenza privata
Tra con il suo gruppo Fininvest si può rilevare di tutto quando si è in malafede
è una vengano
Vorrei rilevare deteneva le armi erano dopo il mito delle vere io regole varate avendo avendolo persino i limiti sembrano sembrano
Non si si ecco scusate il ministro del lavoro richiede di specificare vi
Che il blocco
Che di cui che che è contenuto nel decreto non riguarda le pensioni di vecchiaia
Per riguarda soltanto le pensioni di anzianità da lavoro va bene io ringrazio della della tensione rimangono i ministri o no prima al scusate scusate allora rimangono i ministri per dare ulteriore corso alle risposte alle vostre eventuali domande Micol consentitemi ho iniziato con un appello anche al il senso di responsabilità degli operatori
Dell'informazione vorrei chiudere ricordandovi quest'appello davvero abbiamo bisogno di concordia abbiamo bisogno che tutti remino nella stessa direzione i prego di fare oggetto delle vostre riflessioni su questo io vi sono venuto dicendo prego
è
Vero l'avevamo promesso va bene microfono per favore fare ad alta voce
Sì sì
C'è no e agenzie hanno battuto a un comunicato della lega che è sulle pensioni di anzianità chissà Sciarra lei per avvenimenti i pezzi in finanziaria era al Governo a vista che c'è anche un ministero poiché non espone allora guardi dove la risposta
Dalla risposta Pagliarini all'unico disegno la proposta della lega che il ministro Pagliarini ha consegnato al governo che riguardava esattamente la formula di riduzione del tre per cento per le pensioni di anzianità di lavoro e che è
è stata inserita nella legge finanziaria ministro Pagliarini ora le darà i particolari a tutti grazie buon lavoro fondamentale per esempio se leggete il testo del comunicato dati OCSE scusa per favore usarla se leggete il testo assolvere va be'allora aspettiamo
Lasciapassare perché altrimenti qua se lei legge il testo che quel comunicato stampa lei vede che c'è scritto che la lega nord e ritiene che dopo quaranta anni di contribuzione indipendentemente dall'età anagrafica il lavoratore abbia diritto di riscuotere la propria pensione
Senza alcuna decurtazione legate all'età
E questo è esattamente quello che c'è nel nel documento del governo in altre parole è successo semplicemente che hanno sentito giornali radio e televisione
E non hanno telefonato a nessuno dei tre ministri della lega che era presente in Consiglio dei ministri
Forse perché il Consiglio è ministro è finito alle sette del mattino e non hanno voluto spiegarcelo invece le nove eravamo già qua
Comunque è sicuramente c'è scritto che la lega vuole esattamente quello che nel testo del governo quindi la risposta è
Risposte queste in ogni caso adesso abbiamo l'incontro con Garimberti qua a Roma
Quindi è stato veramente l'ondata delle telefonate del mattino problema promette a stento i signori che era lì ma non non non hanno telefonato ringrazio però di fatto una domanda sola quarant'anni
A quarant'anni fino quarantanove resta il testo
La contribuzione per anzianità comunque diritto all'intera pensione indipendentemente dall'età anagrafica revocatoria e azione primaria senza nel novantacinque un'azione programmata di Fagnano febbraio novantasette nel novantasei novanta cinque e sarà pagata novembre al momento rese Montecarlo nel novantanove Armando paga normalmente novantaquattro sparano ventrali significa nel novantuno in linea utente anche delle idee in un sito quello di un centesimo no bando sei promette organizzazione come Califano coloniale erano in uso tra le norme ma in parallelo a mia mamma è chiaramente
Pagliarini io non sono esperto di pensioni però ho imparato Pagliarini
Già voleva faceva